Santu Franziscu 2024 - Santuario San Francesco di Lula - 28 Aprile 2024

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  • เผยแพร่เมื่อ 3 ต.ค. 2024
  • Partiti dalla Chiesa di Nostra Signora del Rosario di Nuoro, i Priori Francesco Monne e Maria Assunta Falchi, il 28 di Aprile sono arrivati al Santuario di San Francesco di Lula per preparare il Santuario ad accogliere i fedeli che si recheranno in pellegrinaggio, i novenanti e tutti coloro che, animati dalla fede, arriveranno dal 1° al 10 di Maggio.
    Il Santuario di San Francesco di Lula, celebrato da Grazia Deledda per l’intensa devozione e le antiche tradizioni, sorge a circa trenta chilometri da Nuoro, al centro della Sardegna. Bianchissimo e immerso nel verde, dominato dalla candida mole del monte Albo, è uno dei più suggestivi e importanti santuari campestri della Sardegna.
    Uno scenario austero e suggestivo accoglie un luogo simbolo di spiritualità, dove fedeli di tutta la Sardegna e non, si recano in pellegrinaggio in occasione di una doppia festa dalle radici leggendarie.
    La chiesa attuale, edificata nel 1795, è un rifacimento di quella precedente, più piccola, del XVII secolo; conserva all’interno una statua lignea del santo di scuola napoletana del ’600. Tutt’intorno al luogo di culto un gran numero di cumbessìas, i caratteristici ricoveri per i novenanti, formano un articolato e suggestivo villaggio campestre.
    Un po' come in tanti altri casi, spesso le radici di eventi consolidati e tradizionali affondano in un terreno misto e ricco di testimonianze più o meno inquinate da considerazioni e integrazioni personali, per cui capita di frequente che la storia si intrecci con la leggenda.
    Nel caso di San Francesco di Lula la storia, databile in un periodo a cavallo tra il XVI e il XVII secolo e citata anche da Grazia Deledda in "Elias Portolu", fa nome e cognome di un bandito nuorese del tempo, Francesco Tolu, che stanco della lunga latitanza a cui era stato costretto da un'ingiusta accusa che gravava sul suo capo, finì col costituirsi e nel processo che ne seguì riusci a dimostrare la sua estraneità ai fatti e fu riconosciuto innocente.
    In seguito al lieto risvolto della vicenda giudiziaria, in segno di ringraziamento divino e di devozione al Santo di cui lui stesso portava il nome e al quale aveva chiesto intercessione per il proscioglimento, Tolu fece voto di erigere un Santuario in onore di San Francesco.
    Narra ancora la storia mista a leggenda che partito su di un carro a buoi verso i luoghi della sua trascorsa latitanza in direzione del Montalbo, giunto su un costone in prossimità del paese di Lula, le bestie aggiogate si arrestarono senza più voler ripartire. Interpretando l’evento come un segno dettato dal Santo, Francesco Tolu stabilì che in quei luoghi e in quel preciso punto avrebbe edificato il Santuario della promessa fatta.
    Non è dato sapere quanto di vero ci sia in tutto ciò, ma questo spiega il binomio Nuoro-Lula.

ความคิดเห็น • 1

  • @lianatosciri1367
    @lianatosciri1367 4 หลายเดือนก่อน +1

    Sacerdote troppo simpatico...video bellissimo