Utile video ! Olio di lino cotto aggiunto ad impregnante (1 a 3) l'abbiamo utilizzato per proteggere il mogano impiegato per il recupero di una imbarcazione. A distanza di anni salsedine, sole ed acqua marina nulla hanno potuto 💪
@@carloiacono4568 certo, a condizione che : 1 non ci siano vecchie vernici; 2 per il primo trattamento fai più di una passata a "rifiuto" nel senso di passarlo fino a quando ti accorgi che stenta ad assorbire ; 3 ricordati ogni tanto nel tempo ...magari ogni tre quattro anni di dare una mano; 4 lavora in piano e senza fretta. Questo trattamento l'ho applicato una sola volta su 14 persiane abitazione cittadina, attico, esposto alle intemperie e a distanza di 7 anni circa sono più che buone (non ho fatto altre mani perché nel tempo passati ad altra abitazione sempre in citta). Se la zona in campagna è umida o piovosa, o soleggiata eccessivamente, un po di olio in più non guasta.
@@carloiacono4568 per le "mani" successive nel tempo, non sarà necessario lavorare in piano. Un importante raccomandazione é opportuno farla per lo smaltimento di eventuali stracci (e/o cartapanno) imbrattati di soluzione: potrebbero dare origine a fenomeni di autocombustione per cui al termine dei lavori, bagna il tutto e poi conferiscilo nel cassonetto.
@@onorator Davvero così? Stavo pensando di usarlo su una pagaia in legno, ma quella poi sarà soggetta a frizionature. Mi dicevano che sotto andrebbe una mano di olio di lino crudo.
Grazie, carissimo! Sempre forte, chiaro ed efficace. Grazie per il valido suggerimento 50% trementina, che ignoravo....ne aggiungevo in quantità ridotta!
Ciao, Gabri. Personalmente amo moltissimo questo tipo di finitura, ho appena finito un mobile giusto qualche giorno fa. Mi permetto di aggiungere che l'olio di lino cotto può essere diluito anche con limonene, che è più costoso ma è prodotto con sostanze naturali e non ha il cattivo odore della trementina. Inoltre è altamente sconsigliato (come per tutti gli oli siccativi) applicarlo in pieno inverno, o comunque con una temperatura inferiore ai 10°. Concludo suggerendo di non esagerare con la levigatura, che tende a chiudere essa stessa i pori rendendoli meno ricettivi ad assorbire l'olio. Grazie, Gabri, alla prossima.
L'olio di lino cotto lo uso ogni tanto. L'ho usato anche nei miei ultimi progetti uno già sul mio canale e l'altro a brevissimo. Mi soddisfa l'olio soprattutto perché non lascia squame se secco ed è facile da riapplicare
Ottimi suggerimenti come sempre...complimenti. Potrebbe essere utilizzato anche per trattare una piccola staccionata in larice in giardino? O meglio altri prodotti? Grazie e alla prossima 3MDF
Con il larice già hai scelto un ottima specie per l’esterno e si, puoi dargli l’olio di lino meglio più mani. Ho fatto lo stesso con un tavolo da pic nic
Ciao Diego, una protezione più “robusta” sarebbe più indicata. É anche vero che una protezione ad olio ben data con più mani fino alla saturazione delle fibre é comunque una protezione da non sottovalutare
Ciao, grazie per il video! Per un piano sottolavabo potrebbe essere fattibile creare una base con l'olio ed alla fine applicare un impregnante colorato?
Buona sera! Video molto utile, secondo voi si può colorare l’olio? Ho una finestra con finitura in noce, è al piano terra ed esposta a luce diretta e fiumi d’acqua quando piove, ogni anno devo grattarla e verniciarla, volevo provare con l’olio ma dovrei farlo dello stesso colore… Grazie a chi mi darà un consiglio
Ciao ! Grazie per questo utilissimo video. Avrei da farti una domanda. Mi son costruito una parete divisoria con listelli di legno di abete. Ovviamente per interno. Ero molto indeciso su come trattarla e tu mi hai dato un’idea : l’olio di lino cotto. Cosa ne pensi ? Qualche motivo per non farlo ? Per diluire l’olio posso utilizzare la trementina inodore e soprattutto che resa pensi possa avere ? Grazie tantissimo.
Ciao Giulio, certo puoi usare l’olio di lino cotto. Trementina va bene per diluire, con le proporzioni che uso nel video. Per la resa, prova prima su un pezzettino di abete. Scalda le venature, alterando un po’ il colore
Ciao Gabry avevo trovato una confezione di questo prodotto insieme alla trementina utilizzata da mio papà, ma non sapevo a cosa servisse (non ho fatto in tempo a chiederglielo). Grazie per tutto
Forse tuo padre dipingeva con colori ad olio ?? La trementina e l'olio di lino cotto si utilizzano per diluire e favorire l'asciugatura dei colori ad olio: ne so qualcosa 🙂
Ciao, volevo chiederti se hai mai usato mordente e olio assieme, e se la cosa può avere un senso. Non so per quale motivo ma ho delle perline (fatte più come i listoni ma della classica misura e profondità delle perline)che non assorbono l' olio. Ne ho provati diversi ma niente, persino l'impregnante fatica, colora la superficie ma non penetra. In realtà non ho provato ancora il mordente, secondo te sono state trattate in qualche modo? Comprare in un Brico come perline di abete grezzo...
Salve, credo di aver dato un eccessiva q.ta di olio di lino cotto con la 3a mano (ad almeno 24 ore di distanza), nonostante avevo poi passato uno straccio per rimuoverlo. Ora risulta leggermente appiccicoso in alcuni punti, in altri sembra in eccedenza ma non è unto ed ha perso la finitura liscia della mano precedente. Cosa mi suggerisce di fare? Grazie
Ciao piacere Giedrius, sono un piccolo artigiano. Mi potresti darmi qualche aiuto di come potrei sistemare i tavoli e attrezzi per 12 metri quadrati. Perché dovrei iniziare a sistemare tutto da zero eh vorrei sapere se hai qualche consiglio da darmi, anche voi ragazzi.
Ciao carissimo, volevo chiederti quante mani daresti su un banco da falegname antico che rimarrà all’interno come elemento d’arredo, ogni tanto usato anche per appoggiarci qualche calice di vino, quindi che non lo assorba nel caso ne caschi una goccia..ovviamente tenendo conto di un ultima mano a c’era..Grazie 1000!!
@@Controvena Grazie 1000, quindi dici che basterebbero 2 mani + una di cera, le 2 mani sempre al 50% giusto? O meglio poi darne una in purezza? Buona giornata
salve, dicono che l'olio di lino crudo sia migliore. volevo farti una domanda a cui non sono riuscito a trovare una risposta su internet. Ho costruito un barchino da pesca e volevo sapere se l'olio di lino crudo è adatto a proteggere il legno dall'acqua di mare. grazie
Ottime lezioni! L'olio cotto l'ho usato per curare una fiaschetta in legno e vimini intrecciato che ho trovato in cantina di mio papà... forse era del nonno... ora la tengo in libreria ed ha assunto un'ottima rinitura. In questi giorni sto realizzando dei cassetti per il mio lab per questioni economiche ho recupetato del multistrato di diversa natura e finitura facendo anche delle giunture ad incastro un pò antiestetiche perché più interessato alla struttura. Vorrei trattarlo prima di una eventuale verniciatura anche per recuperare imperfezioni. Cosa posso usare?
Il lino cotto potrebbe avere all'interno degli essiccanti chimici (dipende da come è stato ottenuto). Per questo l'ho sconsigliato per uso alimentare, a meno che non si sia assolutamente certi della sua composizione.
grazie Gabri per questo video! amo l’olio di lino cotto, l’unico “contro” al momento che noto è l’odore non proprio squisito che emana il manufatto 😅 c’è una soluzione?
Invece io... adoro quell'odore! A parte il giro di parole, l'ho usato per la prima volta, qualche anno, fa sulla tastiera in palissandro del mio basso fretless e la combinazione olio di lino-legno è stata eccezionale, applicando uno strato protettivo e lasciando un profumo molto particolare allo strumento. A distanza di anni, la tastiera è come appena fatto il lavoro. Quando si applica l'olio, bisogna solamente stare attenti a non esagerare ed asportare la quantità di olio in eccesso, in genere, un paio di mani bastano. Una volta scoperto il trucco, non lo si abbandona più ed infatti l'ho applicato per proteggere le mie antenne a telaio autocostruite ed i pannelli in multistrato che contengono le batterie del mio impianto fotovoltaico autocostruito. E' una bella malattia...
@@carlo6286 attenzione, a me non dispiace affatto, anzi 😊 ma non tutti sono “malati” come noi 😁 e quello che per noi è odore per altri può essere puzza 🙄
è la prima finitura che ho dato al mio primo manufatto....orologio da 90cm con legno di pallet. è una finitura che fa risaltare molto le venature. Quello che non mi piace è l'odore che emana, comunque sparisce dopo qualche giorno. Riusciresti a fare altri video sulle finiture? Grazie Gabri.
Ciao forse non è il posto giusto ma chiedo lo stesso 😅 ho iniziato a pirografare dei taglieri e cercavo qualcosa di naturale che non fosse nocivo per la salute da applicare... se hai qualche consiglio da darmi te ne sarei grato :)
✌✌✌✌👍👍😎😎🤗🤗💙💙💚💚La trementina, ne aumenta pure il potere essiccativo ! Per questo motivo, il diluire l'olio, deve essere nella giusta proporzione di quello che vogliamo ottenere come protezione finale! Se non lo sapevi,allora mi prendo vanto, di aver aggiunto chicca alle molte chicche di questo video🤣🤣🤣🤣🤣🤣🥰🥰
Quando si dice che capita a fagiolo... Ho appena ultimato un lavoretto e l'ho finito proprio con l'olio di lino cotto, ma un pò alla cieca perché non lo conoscevo bene. Quindi mi sei stato molto utile. Ora ho un bubbio però, perché, il lavoretto di cui sopra, si riferisce alla sostituzione di due manici, uno di una pentola e l'altro di una paletta per girare le pietanze. Hai detto che non va bene per uso alimentare, ma ovviamnete non lo metto in lavastoviglie e non andrà a contatto diretto con le pietanze. Cosa dici, è pericoloso? Grazie.
Ciao Daniele, giusto. Meglio non dar nulla per scontato, anche se sul prodotto sono riportate queste indicazioni che per motivi di tempistiche video ho "tralasciato".
Offertazze e sconti t.me/controvena
Buon fine settimana ragazzi!
👏💯 BRAVISSIMO.....OLIO DI LINO COTTO POCA SPESA TANTA RESA..E TUTTO NATURALE !
Utile video ! Olio di lino cotto aggiunto ad impregnante (1 a 3) l'abbiamo utilizzato per proteggere il mogano impiegato per il recupero di una imbarcazione. A distanza di anni salsedine, sole ed acqua marina nulla hanno potuto 💪
Quindi ottimo se lo stendo sugli scuri in campagna?
@@carloiacono4568 certo, a condizione che : 1 non ci siano vecchie vernici; 2 per il primo trattamento fai più di una passata a "rifiuto" nel senso di passarlo fino a quando ti accorgi che stenta ad assorbire ; 3 ricordati ogni tanto nel tempo ...magari ogni tre quattro anni di dare una mano; 4 lavora in piano e senza fretta.
Questo trattamento l'ho applicato una sola volta su 14 persiane abitazione cittadina, attico, esposto alle intemperie e a distanza di 7 anni circa sono più che buone (non ho fatto altre mani perché nel tempo passati ad altra abitazione sempre in citta). Se la zona in campagna è umida o piovosa, o soleggiata eccessivamente, un po di olio in più non guasta.
Grazie delle dritte, questa estate saranno da fare... 😂
@@carloiacono4568 per le "mani" successive nel tempo, non sarà necessario lavorare in piano.
Un importante raccomandazione é opportuno farla per lo smaltimento di eventuali stracci (e/o cartapanno) imbrattati di soluzione: potrebbero dare origine a fenomeni di autocombustione per cui al termine dei lavori, bagna il tutto e poi conferiscilo nel cassonetto.
@@onorator Davvero così? Stavo pensando di usarlo su una pagaia in legno, ma quella poi sarà soggetta a frizionature. Mi dicevano che sotto andrebbe una mano di olio di lino crudo.
Ottimo Prodotto. Sempre utilizzato. Molto valido anche come impermeabilizzante sulle piastrelle in cotto naturale.👍
Bravo! Attendiamo intrepidi un 3MDF sulla finitura per mantenere inalterato il colore!
Ottime lezioni...👍👍👍 Brevi ed efficaci... Grazie Maestro 👏👏👏
Sempre un piacere ascoltarti. W 3mdf!!!
Grande Gabry!! Tutto spiegato benissimo e giustissimo!! Grazie!!
ciao Marco! grazie e buon fine Domenica!
Grazie, carissimo! Sempre forte, chiaro ed efficace. Grazie per il valido suggerimento 50% trementina, che ignoravo....ne aggiungevo in quantità ridotta!
Si può anche non aggiungerla effettivamente, però così è più facile che vada in profondità
Ciao, Gabri. Personalmente amo moltissimo questo tipo di finitura, ho appena finito un mobile giusto qualche giorno fa. Mi permetto di aggiungere che l'olio di lino cotto può essere diluito anche con limonene, che è più costoso ma è prodotto con sostanze naturali e non ha il cattivo odore della trementina. Inoltre è altamente sconsigliato (come per tutti gli oli siccativi) applicarlo in pieno inverno, o comunque con una temperatura inferiore ai 10°. Concludo suggerendo di non esagerare con la levigatura, che tende a chiudere essa stessa i pori rendendoli meno ricettivi ad assorbire l'olio. Grazie, Gabri, alla prossima.
Grazie per la precisazione molto interessante
Innanzitutto buon giorno e grazie per i tuoi video, a me avevano detto che, dato puro , fosse l'ideale per manufatti che sono a contatto con alimenti
Dipende come è stato ottenuto, spesso ci sono dentro essiccanti chimici per questo lo sconsiglio.
Ahhhh… queste finiture… sono sempre un punto interrogativo. 😅
Grazie per i 3 minuti.
Buon fine settimana, maestro.
Bravo ottimo prodotto.
Grande Gabry come al solito!!! Suggerimento se vuoi: un 3MDF anche per le altre finiture ci potrebbe stare!! Grazie come sempre!!
Ciao Stefano! come stai? Spunto segnato ;)
Insomma.... piano piano riprendo le attività, ultimamente ho molto poco tempo accidenti!!!
Che semplicità nelle tue spiegazioni! una domanda, ma posso usare la tecnica del video per un piano per scrivania in abete?
Assolutamente si Grazie Gabriele
L'olio di lino cotto lo uso ogni tanto. L'ho usato anche nei miei ultimi progetti uno già sul mio canale e l'altro a brevissimo.
Mi soddisfa l'olio soprattutto perché non lascia squame se secco ed è facile da riapplicare
Ogni tanto la uso anche io 😃😃
Grazie per i tuoi consigli. Cosa si può usare per oggetti a contatto con alimenti? Grazie
Ciao Mauro, la soluzione più a portata ed economica è l’olio di vaselina. Altrimenti ci sono altri prodotti come gli oli minerali
Grazie. Una domanda: per la finitura di un topper della cucina in castagno massello (vecchi travicelli) cosa potrei usare?
Ciao, puoi usare le finiture per piani da lavoro ad uso alimentare. Ad esempio oli minerali o olio di vaselina
Ciao Gabry! Grande, sempre istruttivi i tuoi video!
Domanda, per uso alimentare invece cosa usi, se lo usi?
Olio di vaselina, oli minerali o alcuni oli della biofa
Ottimi suggerimenti come sempre...complimenti. Potrebbe essere utilizzato anche per trattare una piccola staccionata in larice in giardino? O meglio altri prodotti? Grazie e alla prossima 3MDF
Con il larice già hai scelto un ottima specie per l’esterno e si, puoi dargli l’olio di lino meglio più mani.
Ho fatto lo stesso con un tavolo da pic nic
Ennesimo video eccellente complimenti. La cera si deve dare dopo la finitura ad olio oppure si può miscelare insieme al olio stesso!
Ciao Giuseppe, io la do una volta che l'ultima mano di olio si è asciugata (1/2 giorni generalmente). Miscelata all'olio non ho mai provato
@@Controvena grazie per info
Salve e grazie per il video...
Domanda...
Sarebbe adatto a proteggere il legno per un mobile lavabo da bagno?
Ciao Diego, una protezione più “robusta” sarebbe più indicata. É anche vero che una protezione ad olio ben data con più mani fino alla saturazione delle fibre é comunque una protezione da non sottovalutare
@@Controvena salve, in particolare che tipo di protezione sarebbe preferibile in questo caso? Grazie
Nel video.
Per una libreria cosa consigli con asciugatura rapida?
Grazie
.😮. .
.😮. .
Ciao, grazie per il video!
Per un piano sottolavabo potrebbe essere fattibile creare una base con l'olio ed alla fine applicare un impregnante colorato?
Ciao Carlo, non mischierei i due prodotti. O uno o l’altro
@@Controvena grazie
Buona sera! Video molto utile, secondo voi si può colorare l’olio? Ho una finestra con finitura in noce, è al piano terra ed esposta a luce diretta e fiumi d’acqua quando piove, ogni anno devo grattarla e verniciarla, volevo provare con l’olio ma dovrei farlo dello stesso colore… Grazie a chi mi darà un consiglio
Ciao ! Grazie per questo utilissimo video. Avrei da farti una domanda. Mi son costruito una parete divisoria con listelli di legno di abete. Ovviamente per interno. Ero molto indeciso su come trattarla e tu mi hai dato un’idea : l’olio di lino cotto. Cosa ne pensi ? Qualche motivo per non farlo ?
Per diluire l’olio posso utilizzare la trementina inodore e soprattutto che resa pensi possa avere ? Grazie tantissimo.
Ciao Giulio, certo puoi usare l’olio di lino cotto. Trementina va bene per diluire, con le proporzioni che uso nel video.
Per la resa, prova prima su un pezzettino di abete. Scalda le venature, alterando un po’ il colore
Buongiorno, vorrei sapere quali trattamento potrei fare nel caso di contatto con alimenti come il tagliere per la carne.
@@hugotecchio ciao, puoi usare l’olio di vaselina
Ciao Gabry avevo trovato una confezione di questo prodotto insieme alla trementina utilizzata da mio papà, ma non sapevo a cosa servisse (non ho fatto in tempo a chiederglielo). Grazie per tutto
Ciao Massimo, mi fa piacere averti dato un buono spunto
Forse tuo padre dipingeva con colori ad olio ?? La trementina e l'olio di lino cotto si utilizzano per diluire e favorire l'asciugatura dei colori ad olio: ne so qualcosa 🙂
Sai che potrebbe essere come dici tu
Ciao Gabri .. solo la prima mano diluisci l olio o anche le successive?
Ciao! generalmente finisco la mescola fatta (1 o 2 mani) e poi le eventuali successive pure
Good ✌🙏
Ciao, volevo chiederti se hai mai usato mordente e olio assieme, e se la cosa può avere un senso.
Non so per quale motivo ma ho delle perline (fatte più come i listoni ma della classica misura e profondità delle perline)che non assorbono l' olio.
Ne ho provati diversi ma niente, persino l'impregnante fatica, colora la superficie ma non penetra.
In realtà non ho provato ancora il mordente, secondo te sono state trattate in qualche modo?
Comprare in un Brico come perline di abete grezzo...
*comprate
Ciao Thomas no, mai usati insieme
Le hai carteggiate prima di dare l’olio?
Salve, credo di aver dato un eccessiva q.ta di olio di lino cotto con la 3a mano (ad almeno 24 ore di distanza), nonostante avevo poi passato uno straccio per rimuoverlo. Ora risulta leggermente appiccicoso in alcuni punti, in altri sembra in eccedenza ma non è unto ed ha perso la finitura liscia della mano precedente.
Cosa mi suggerisce di fare? Grazie
Ciao Danilo, aspetta che si asciughi bene poi puoi dare una carteggiata con grana fine e poi una mano leggera di cera d’api
Domanda. L olio di lino è già una finitura o si potrebbe dare sopra qualche prodotto ulteriore? Chiedo per curiosità.
Grazie sei il n1
Ciao Dario, è già una finitura
Volendo puoi aggiungere cera d’api
Ciao piacere Giedrius, sono un piccolo artigiano. Mi potresti darmi qualche aiuto di come potrei sistemare i tavoli e attrezzi per 12 metri quadrati. Perché dovrei iniziare a sistemare tutto da zero eh vorrei sapere se hai qualche consiglio da darmi, anche voi ragazzi.
Ciao carissimo, volevo chiederti quante mani daresti su un banco da falegname antico che rimarrà all’interno come elemento d’arredo, ogni tanto usato anche per appoggiarci qualche calice di vino, quindi che non lo assorba nel caso ne caschi una goccia..ovviamente tenendo conto di un ultima mano a c’era..Grazie 1000!!
Ciao Emanuele, darei almeno un paio di mani. La prima è quella più lunga da dare, quindi data quella sei già a metà dell’opera
@@Controvena Grazie 1000, quindi dici che basterebbero 2 mani + una di cera, le 2 mani sempre al 50% giusto? O meglio poi darne una in purezza? Buona giornata
OK
salve, dicono che l'olio di lino crudo sia migliore. volevo farti una domanda a cui non sono riuscito a trovare una risposta su internet. Ho costruito un barchino da pesca e volevo sapere se l'olio di lino crudo è adatto a proteggere il legno dall'acqua di mare. grazie
Ciao, migliore in che senso?
Quello cotto asciuga molto più rapidamente
Per l’impiego che scrivi andrei su finiture più resistenti all’acqua di mare
Ottime lezioni! L'olio cotto l'ho usato per curare una fiaschetta in legno e vimini intrecciato che ho trovato in cantina di mio papà... forse era del nonno... ora la tengo in libreria ed ha assunto un'ottima rinitura.
In questi giorni sto realizzando dei cassetti per il mio lab per questioni economiche ho recupetato del multistrato di diversa natura e finitura facendo anche delle giunture ad incastro un pò antiestetiche perché più interessato alla struttura.
Vorrei trattarlo prima di una eventuale verniciatura anche per recuperare imperfezioni.
Cosa posso usare?
Ciao Enrico, del comune stucco del colore giusto potresti usare per le imperfezioni
@@Controvena vorrei che faccia anche da collante non solo riempitivo. Gli incastri non sono bene.
Non sapevo cosa dare ai mobili di un van. Pensavo ad un impregnante non lucido base acqua. Va bene anche il lino cotto ? E per il piano della cucina?
Il lino cotto va bene. Per la cucina eviterei a favore di prodotti adatti per uso alimentare (olio di vaselina, oli minerali,..)
Per lavori tipo vassoi o taglieri va bene olio di lino cotto per alimenti che io uso mischiando con cera d’api
Il lino cotto potrebbe avere all'interno degli essiccanti chimici (dipende da come è stato ottenuto). Per questo l'ho sconsigliato per uso alimentare, a meno che non si sia assolutamente certi della sua composizione.
grazie Gabri per questo video! amo l’olio di lino cotto, l’unico “contro” al momento che noto è l’odore non proprio squisito che emana il manufatto 😅
c’è una soluzione?
Ciaooo!
La soluzione è il tempo, non tarda molto ad andare via
Invece io... adoro quell'odore! A parte il giro di parole, l'ho usato per la prima volta, qualche anno, fa sulla tastiera in palissandro del mio basso fretless e la combinazione olio di lino-legno è stata eccezionale, applicando uno strato protettivo e lasciando un profumo molto particolare allo strumento. A distanza di anni, la tastiera è come appena fatto il lavoro. Quando si applica l'olio, bisogna solamente stare attenti a non esagerare ed asportare la quantità di olio in eccesso, in genere, un paio di mani bastano. Una volta scoperto il trucco, non lo si abbandona più ed infatti l'ho applicato per proteggere le mie antenne a telaio autocostruite ed i pannelli in multistrato che contengono le batterie del mio impianto fotovoltaico autocostruito. E' una bella malattia...
@@carlo6286 attenzione, a me non dispiace affatto, anzi 😊
ma non tutti sono “malati” come noi 😁 e quello che per noi è odore per altri può essere puzza 🙄
Buongiorno, volevo un chiarimento, gli oli che si applicano,non c' è il rischio che prendono di rancido tranne l'olio di vasillina?
Se usi olio d’oliva si, l’olio di lino assolutamente no puoi andare tranquillo
vedo che ti ha già risposto Enrico
Se uso oli vi vasillina, può funzionare ugualmente?
è la prima finitura che ho dato al mio primo manufatto....orologio da 90cm con legno di pallet. è una finitura che fa risaltare molto le venature. Quello che non mi piace è l'odore che emana, comunque sparisce dopo qualche giorno.
Riusciresti a fare altri video sulle finiture? Grazie Gabri.
La prima finitura non si scorda mai! mi piacerebbe qualche altro video simile, potrebbe essere in futuro un'altra puntatozza di 3mdf
Ciao Saimon!
Ciao forse non è il posto giusto ma chiedo lo stesso 😅 ho iniziato a pirografare dei taglieri e cercavo qualcosa di naturale che non fosse nocivo per la salute da applicare... se hai qualche consiglio da darmi te ne sarei grato :)
Ciao! La finitura più economica é l’olio di vaselina. Altrimenti puoi valutare un olio minerale o l’olio uulki
@@Controvena grazie mille sei stato molto utile ,)
✌✌✌✌👍👍😎😎🤗🤗💙💙💚💚La trementina, ne aumenta pure il potere essiccativo ! Per questo motivo, il diluire l'olio, deve essere nella giusta proporzione di quello che vogliamo ottenere come protezione finale! Se non lo sapevi,allora mi prendo vanto, di aver aggiunto chicca alle molte chicche di questo video🤣🤣🤣🤣🤣🤣🥰🥰
Ciao Massimo, anche a sto giro mi hai lasciato una chicca! Pensavo aiutasse solo la penetrazione
Grazie come sempre
Quando si dice che capita a fagiolo... Ho appena ultimato un lavoretto e l'ho finito proprio con l'olio di lino cotto, ma un pò alla cieca perché non lo conoscevo bene. Quindi mi sei stato molto utile. Ora ho un bubbio però, perché, il lavoretto di cui sopra, si riferisce alla sostituzione di due manici, uno di una pentola e l'altro di una paletta per girare le pietanze. Hai detto che non va bene per uso alimentare, ma ovviamnete non lo metto in lavastoviglie e non andrà a contatto diretto con le pietanze. Cosa dici, è pericoloso?
Grazie.
Alcuni produttori nell’olio di lino cotto mettono degli essiccanti chimici. Ma se non vengono a contatto con gli alimenti non vedo problemi
Grazie 1000. Hasta luego.@@Controvena
La finitura di olio di lino cotto e come il primo amore...non si dimentica mai...buon fine settimana
esatto! ciao Gianluca
tutto OK, ma dopo ci si può verniciare sopra ??
Ciao Alberto, l'olio è un'alternativa alla vernice
👍👌@@Controvena
La trovo un’ottima finitura una volta essiccata, peccato però che ci vuole una vita prima che asciughi e nel contempo puzza parecchio.
Sicuramente non è tra le più rapide
Ciao Gabri.. Cera neutra ovviamente. Ciao 🖐️
Ciao Fabrizio esatto!
Video interessante, ma hai dimenticato di dire che prima di dare la cera bisogna attendere 24/48 ore per la completa asciugatura dell'olio!
Ciao Daniele, giusto. Meglio non dar nulla per scontato, anche se sul prodotto sono riportate queste indicazioni che per motivi di tempistiche video ho "tralasciato".
Domanda da ignorante 😅. Si chiama "finitura" perché va applicata dopo un trattamento preliminare con qualche altro prodotto?
Con il Biofa, che ho intravisto nel video, che ti trovi?
Mi trovo bene, ma lo trovo più complicato da stendere.