Lo sceneggiato RAI Giocando a Golf una Mattina è un gioiello della televisione italiana del 1969 miniserie in 6 puntate, un'opera che brilla per la sua profondità psicologica e per la straordinaria qualità delle interpretazioni. Questo adattamento, che trae la sua forza da una sceneggiatura ben costruita e una regia raffinata del grande Daniele D’Anza, è reso indimenticabile dalle interpretazioni magistrali di Luigi Vannucchi e Aroldo Tieri. Luigi Vannucchi, con la sua presenza scenica imponente, dà vita a un personaggio complesso e stratificato. La sua capacità di esprimere con eleganza il tormento interiore e la tensione emotiva del protagonista è semplicemente straordinaria. Vannucchi riesce a trasmettere ogni sfumatura emotiva con uno sguardo, un gesto, una pausa, portando lo spettatore dentro la psiche del suo personaggio con una naturalezza disarmante. La sua performance è una lezione di recitazione, un esempio di come il talento puro possa trasformare una sceneggiatura in un'opera d'arte. Accanto a lui, Aroldo Tieri offre un'interpretazione altrettanto brillante. Con la sua innata ironia e il suo stile sofisticato, Tieri riesce a bilanciare perfettamente i toni dello sceneggiato, offrendo un contrappunto necessario al dramma interiore del protagonista. Il suo personaggio, con tutte le sue sfaccettature, è reso vivo dalla capacità di Tieri di giocare con le parole e con i silenzi, creando un personaggio memorabile che resta impresso nella memoria degli spettatori. La sinergia tra Vannucchi e Tieri è palpabile, e il loro dialogo sullo schermo è un vero e proprio duello recitativo. Entrambi gli attori elevano la narrazione a un livello superiore, trasformando Giocando a Golf una Mattina in un'esperienza televisiva che va oltre la semplice visione, diventando un'esplorazione profonda dell'animo umano. Giocando a Golf una Mattina è uno degli sceneggiati più raffinati e intensi mai prodotti dalla RAI. La combinazione di una sceneggiatura ben costruita, una regia impeccabile e le interpretazioni magistrali di Luigi Vannucchi e Aroldo Tieri rende questo sceneggiato un capolavoro imperdibile, un esempio eccellente della grande tradizione televisiva italiana. www.candiano.com
E competenza..Direi che insieme agli interpreti inarrivabilii ..una regia che collabora con la colonna sonora e che mette su un bellissimo contesto con pochissimo budget dove lo trovi tutto questo oggi?
Ciao- Guarderò questa pagina FB. A mio modesto parere Luigi Vannucchi è stato un attore fantastico, direi, addirittura che per la elevatissima qualità d'attore e per la sua classe, è proprio uno degli attori simbolo di quell'epoca di grandissime produzioni RAI, tutte improntate appunto al rispetto di elevatissimi standard qualitativi. E' sicuramente banale dirlo...ma che pena il confronto con la RAI odierna!!
lucacardillo 70 - Hai ragione! La Rai di oggi esibisce quasi solo attori cani, privi delle basi della recitazione. Non solo il grande Vannucchi, ma moltissimi grandi attori dell'epoca: Aroldo Tieri, Tino Carraro, Giulia Lazzarini, Sarah Ferrati, Paolo Stoppa, Alberto Lupo, ecc., ecc., erano giganti a confronto con gli scalzacani di oggi. Avevano anni di teatro alle spalle, e si vedeva!
Non ho mai avuto la possibilità di vedere questo sceneggiato, è avvincente. Gli attori sono certamente competenti. Interpreti come: Aroldo Tieri, Luigi Vannuchi e tanti altri.
Anch'io all' epoca non mi ricordo di averlo visto.. pur seguendo ogni sceneggiato .. è stata una piacevole sorpresa di questo periodo, ciò dimostra che certe opere rimangono immutate nel tempo
Trama un po inverosimile. Ma giustamente occorre creare lo sceneggiato. L ispettore Kirkby in agitazione come un qualunque e non con la freddezza di un ispettore addirittura di Scotland Yard. Recitazione da teatro. Vannucchi bravo come tutti quelli che uscivano dalla scuola teatrale di quegli anni. Mi ricorda Rossano brazzi in Coralba dove però il personaggio era un giornalista e non un ufficiale di polizia e si ritrovava in in complotto notevole. Spero non spiacere a nessuno. Piacevole ricordo degli sceneggiati della nostra gioventù. Molte grazie a chi mette in rete.
Lo sceneggiato RAI Giocando a Golf una Mattina è un gioiello della televisione italiana del 1969 miniserie in 6 puntate, un'opera che brilla per la sua profondità psicologica e per la straordinaria qualità delle interpretazioni. Questo adattamento, che trae la sua forza da una sceneggiatura ben costruita e una regia raffinata del grande Daniele D’Anza, è reso indimenticabile dalle interpretazioni magistrali di Luigi Vannucchi e Aroldo Tieri.
Luigi Vannucchi, con la sua presenza scenica imponente, dà vita a un personaggio complesso e stratificato. La sua capacità di esprimere con eleganza il tormento interiore e la tensione emotiva del protagonista è semplicemente straordinaria. Vannucchi riesce a trasmettere ogni sfumatura emotiva con uno sguardo, un gesto, una pausa, portando lo spettatore dentro la psiche del suo personaggio con una naturalezza disarmante. La sua performance è una lezione di recitazione, un esempio di come il talento puro possa trasformare una sceneggiatura in un'opera d'arte.
Accanto a lui, Aroldo Tieri offre un'interpretazione altrettanto brillante. Con la sua innata ironia e il suo stile sofisticato, Tieri riesce a bilanciare perfettamente i toni dello sceneggiato, offrendo un contrappunto necessario al dramma interiore del protagonista. Il suo personaggio, con tutte le sue sfaccettature, è reso vivo dalla capacità di Tieri di giocare con le parole e con i silenzi, creando un personaggio memorabile che resta impresso nella memoria degli spettatori.
La sinergia tra Vannucchi e Tieri è palpabile, e il loro dialogo sullo schermo è un vero e proprio duello recitativo. Entrambi gli attori elevano la narrazione a un livello superiore, trasformando Giocando a Golf una Mattina in un'esperienza televisiva che va oltre la semplice visione, diventando un'esplorazione profonda dell'animo umano.
Giocando a Golf una Mattina è uno degli sceneggiati più raffinati e intensi mai prodotti dalla RAI. La combinazione di una sceneggiatura ben costruita, una regia impeccabile e le interpretazioni magistrali di Luigi Vannucchi e Aroldo Tieri rende questo sceneggiato un capolavoro imperdibile, un esempio eccellente della grande tradizione televisiva italiana. www.candiano.com
Avevo 14 anni, oggi quasi 70, che bei ricordi tutta la famiglia davanti al mostro enorme in b/n...
Come mi piaceva Vannucchi quando ero bambina...molto divertente ritrovare moda, abiti, trucco e pettinature di quei tempi..
Ma che bello sentire la voce di Renzo Montagnani tocco aggiuntivo di classe
E competenza..Direi che insieme agli interpreti inarrivabilii ..una regia che collabora con la colonna sonora e che mette su un bellissimo contesto con pochissimo budget dove lo trovi tutto questo oggi?
Graziani voce inimitabile. Colonna sonora della nostra infanzia
TV che non c'è più 📺❤️
Sceneggiati meravigliosi.... Attori grandiosi.... Vannucchi Tieri Carotenuto Graziani. Ora in tv nn c'è più niente
GRAZIE MILLE!
Sono perfettamente d'accordo! :-)
Ciao- Guarderò questa pagina FB. A mio modesto parere Luigi Vannucchi è stato un attore fantastico, direi, addirittura che per la elevatissima qualità d'attore e per la sua classe, è proprio uno degli attori simbolo di quell'epoca di grandissime produzioni RAI, tutte improntate appunto al rispetto di elevatissimi standard qualitativi. E' sicuramente banale dirlo...ma che pena il confronto con la RAI odierna!!
lucacardillo 70 - Hai ragione! La Rai di oggi esibisce quasi solo attori cani, privi delle basi della recitazione. Non solo il grande Vannucchi, ma moltissimi grandi attori dell'epoca: Aroldo Tieri, Tino Carraro, Giulia Lazzarini, Sarah Ferrati, Paolo Stoppa, Alberto Lupo, ecc., ecc., erano giganti a confronto con gli scalzacani di oggi. Avevano anni di teatro alle spalle, e si vedeva!
Peccato che se ne sia andato troppo presto insoddisfatto della sua esistenza
A
Luigi Vannucchi oltre ad essere un bravo attore era un belissimo
OK... grazie 1000!
bellissimo
Non ho mai avuto la possibilità di vedere questo sceneggiato, è avvincente.
Gli attori sono certamente competenti. Interpreti come: Aroldo Tieri, Luigi Vannuchi e tanti altri.
Anch'io all' epoca non mi ricordo di averlo visto.. pur seguendo ogni sceneggiato .. è stata una piacevole sorpresa di questo periodo, ciò dimostra che certe opere rimangono immutate nel tempo
È carino nonostante molte ingenuità
si infatti, 1:01 esce di casa e lascia le luci accese
Piu lo guarda piu mi appassiona
Certo che gli ispettori sono degli amiconi... 😔🙄🤔
Trama un po inverosimile. Ma giustamente occorre creare lo sceneggiato. L ispettore Kirkby in agitazione come un qualunque e non con la freddezza di un ispettore addirittura di Scotland Yard. Recitazione da teatro. Vannucchi bravo come tutti quelli che uscivano dalla scuola teatrale di quegli anni. Mi ricorda Rossano brazzi in Coralba dove però il personaggio era un giornalista e non un ufficiale di polizia e si ritrovava in in complotto notevole. Spero non spiacere a nessuno. Piacevole ricordo degli sceneggiati della nostra gioventù. Molte grazie a chi mette in rete.
C'era anche il fotografo-pirata con la benda sull'occhio. Secondo me era stato messo lì anche lui come possibile sospetto di essere Mel Harris.