Molto bella la tua recensione Victor. Ho amato questo film proprio perché l’ho “sentito” moltissimo, probabilmente mi ha ricordato un episodio abbastanza segnante della mia vita…situazione simile, un rapporto di “amicizia” a distanza -molta distanza, più di 10.000km- nato però già su internet, e poi cresciuto negli anni, chiaramente data la giovane età e le circostanze si trasforma in qualcosa di più profondo, per un lungo periodo della mia tarda adolescenza ho provato dei sentimenti molto forti per questa persona, pur sapendo che era un amore “impossibile” data la distanza, addirittura continenti diversi. Ma la vita si sa è strana, cresciamo, restiamo in contatto, superati i 20 anni riusciamo finalmente a realizzare il sogno di incontrarci: lui viene in Italia durante il suo viaggio in Europa, che sognava da tempo (tant’è che non è mai più tornato indietro, poco dopo si trasferì e vive tutt’ora a Londra). Ma nel frattempo la vita è andata avanti, io vado all’università e sono anche fidanzata. Il mio ragazzo dell’epoca sapeva che sarebbe venuto a trovarmi questo mio amico da molto lontano, ma dato che non c’era mai stato nulla di concreto tra noi se non un grande sentimento mai potutosi concretizzare nella vita reale ho preferito non scendere nei dettagli, so che non è la cosa piu corretta da fare ma avevo bisogno di vivermi questa cosa per me, e sapevo benissimo che a causa del suo carattere e anche della giovane età (avevamo 21 anni) il mio lui non avrebbe capito, non sarebbe stato Arthur insomma. Ovviamente sapevo che avrei dovuto far ricorso a tutta la mia forza di volontà e moralità per non fare qualcosa di cui avrei potuto pentirmi, ero totalmente intenzionata a restare fedele, pur volendo finalmente incontrare il mio “vecchio amico”. E così è stato, abbiamo trascorso un weekend bellissimo insieme in compagnia anche del mio ragazzo e delle mie amiche, io sono stata corretta, lui ha capito ma tra di noi c’erano dei silenzi e degli sguardi carichi di significati e di affetto. Ci siamo abbracciati quando siamo rimasti soli, ma nulla di piu. Quando lui è partito ho vissuto la stessa esperienza di Nora, ho pianto, e tanto. Avevo un vuoto dentro, la sua mancanza mi faceva male, quasi fisicamente. Ho pianto per una settimana e sono stata male per più di un mese, ma ho dovuto farlo in solitudine e quando nessuno poteva vedermi, perché il mio ragazzo non avrebbe capito, lo avrei ferito e non volevo farlo, le mie amiche non avrebbero capito, mi avrebbero fraintesa. Ho sepolto l’amore che avevo per lui in quella settimana, ho capito che “noi” non saremmo mai potuti essere, cosi doveva andare. Ho sofferto come un cane, ma è passata. Ora sono passati quasi 15 anni, sono sposata con un’altro uomo, non ho piu rivisto di persona il mio amico anche se ora viviamo in due posti relativamente piu vicini, raramente ci sentiamo e per lui mi è rimasto il bellissimo ricordo di quello che siamo stati, la nostalgia di quello che saremmo potuti essere e la consapevolezza che così doveva andare, provo un grande affetto per lui ma senza più romance. Ho divagato molto ma per me questo film è stato meraviglioso perché rappresenta la vita, è realistico e chissà quanti altri avranno vissuto la nostra stessa esperienza, a volte le cose devono “essere”, altre semplicemente sono fatte per restare così, solo un bel ricordo carico di nostalgia o un enorme rimorso perché le circostanze non hanno permesso che “fosse”. La vita è dolceamara e così è la sensazione che ti lascia in bocca past lives, in tutta la sua emozionante e bellissima semplicità, in cui non c’è bisogno della trama intricata o ricca di colpi di scena, perché mette in scena la vita, e a volte la vita e le relazioni sono cosi, a volte la ragione vince sul cuore e si va avanti, e chissà cosa sarebbe potuto “essere”.
Che bel film.....sceneggiatura. fotografia....regia....trovo che sia una bellissima opera prima. Felice scoperta! Mi è piaciuto tantissimo lo sguardo in camera della ragazza all' inizio del film quando si sentono le voci di due persone nel bar che commentano. Bella trovata di regia...e poi la delicatezza dei film coreani e giapponesi è davvero unica❤
Visto in anteprima mesi fa alla festa del cinema di Roma, con la regista e l’attore che interpreta Arthur in sala. Pioggia di applausi per 10 minuti abbondanti. Un filmone
Oh aspettavo anche questo! A me è piaciuto moltissimo ❤ ho amato entrambi i protagonisti (Ti segnalo solo piccolo lapsus all’inizio quando dici “past lives” al posto di perfect days” 😉)
Un film veramente stupendo, l'ho amato tantissimo Sono rimasto sorpreso vedendo così tanta gente a cui non è piaciuto nei commenti Fin'ora, dal vivo, ho trovato solo persone che l'hanno amato
A me non ha sorpreso che a tanta gente non sia piaciuto. Perché tutti si aspettavano che lei tradisse il marito. Forse la gente non ha tenuto conto che non si parla di persone di cultura occidentale, ma di due sud Coreani anche se lei emigrata... Comunque tutt' altra cultura. A me è piaciuto da morire, il finale meraviglioso, piangevo anche io. Era da tempo che non vedevo un film malinconico, struggente e bello come questo.
Sarò sincera,all'inizio avevo snobbato l'idea di vedere questo film,poiché sviata sia dal trailer che dalla definizione di film Romantico e per tale ragione lo vedevo lontano dai miei interessi...ora basandomi sulla tua recensione e sui commenti lo guarderò,tra l'altro con interesse....😊
Visto da solo un mesetto fa in streaming... purtroppo certi film preferisco guardali per conto mio senza *nessuno* intorno. Ottimo film, mi ha emozionato lasciandomi con i piedi dannatamente per terra. Domani recupero la recensione ora é tardissimo 😢
Sembra quasi che questo film narri la storia di come ho ritrovato una mia ex compagnia di classe a distanza di anni. Certo la nostra storia non è andata proprio come nella pellicola in questione, ma più o meno siamo lì...
Anche io ho percepito perfettamente questa sincerità nel raccontare la storia, sono sicuramente eventi vissuti dalla regista, per quanto romanzati. Fondamentale in tal senso questo incontro di lingue e di mondi, il filo che collega le due nazioni dove vivono i protagonisti. E' una storia molto toccante, non è un capolavoro magari ma un film ben fatto (e oggigiorno ad avercene) lo è senza dubbio. Come dicevo anche sotto il video di Mr. Marra, la cosa veramente sorprendete è come Celine Song già abbia le idee chiare come messa in scena, per tempistiche, inquadrature e movimenti di macchina (intrigante anche la fotografia), riuscendo oltretutto a far sembrare naturalissimi gli attori! Una di quelle opere in tal senso da vedere quasi obbligatoriamente in lingua originale.
Per me la scena finale è straordinaria SPOILER: . . . . . . . L’inquadratura di loro due, “spaccata” dalla linea del marciapiede, che si guardano intensamente mi ha ricordato quando da bambini hanno giocato per l’ultima volta insieme intorno a quelle due statue rappresentanti delle facce che si guardano. Io ci ho visto loro due “adulti” che come le statue si osservano immobili, consapevoli che non si muoveranno per andare dall’altro, ma dentro di loro ci sono i due “bambini” che ridono e scherzano spensierati e innamorati, varcando quella linea che li divide per incontrarsi nel mezzo. Più ci penso, più piango
Tra l'altro, c'è una cura per i dettagli e la composizione dell'immagine che si vede raramente. Nel dialogo finale con Nora, il trolley di Hae Sung ha la stessa trama della saracinesca alle loro spalle, quasi a simboleggiare che, con la sua partenza, si chiuda definitivamente la possibilità di stare insieme (questa è solo una mia interpretazione). Un film 'semplicemente' toccante.
E comunque voglio sapere la tua opinione troppo-troppissimo perché questo film ha deluso le mie aspettative da corea-dipendente 😅❤ esatto, è proprio quella spigolosità, quella freddezza della protagonista che mi ha fatto detestare poi osservare e guardare tutto il film, forse anche per esperienze personali. Ad una certa mi chiedevo come mai lui l'avesse aspettata per così tanto tempo, cob quegli occhi pieni di rispetto e passione. Mi fa proprio dolore, ecco. Ma forse ho guardato il film in un periodo molto particolare per me e certe cose non mi scendono. A volte capita di vivere come un film, a volte ti illudi talmente tanto che fa malissimo quando la realtà irrompe e non la vivi bene, puoi avere rimorsi o ricordi a vita. Personalmente non lascio andare facilmente il passato, quindi vederlo su schermo, per l'ennesima volta, mi ha sbloccato ricordi che volevo sotterrare. Il termine è 인년 (in nyeon) e significa "destino", tema ricorrente in Asia sia per riferimenti religiosi, sia filosofici che si intrecciano molto spesso.
ATTENZIONE SPOILER! Non sei tu che non riesci a far scenderti "le cose" del film, è lei che è particolarmente stronza ed ha anteposto qualsiasi cosa a lui. Ha fatto tutto lui per lei, lei lo ha abbandonato la prima volta (non per colpa sua), riabbandonato la seconda volta (per colpa sua), e se lui non avesse insistito ancora andandola a trovare non si sarebbe neanche fatta il piantarello tra le braccia del marito. Tutto il dolore che ho provato io vedendo il film l'ho provato per lui, perchè mi ci sono rivisto abbastanza, perchè anche io, come lui e come te, non riesco e non voglio lasciare andare il passato. Si, sono cattivo nei confronti di lei, e ovviamente non tocca a me esserlo, però non mi "scende" un amore buttato via cosi, anche con tutte le possibili giustificazioni razionali del mondo.
Avrei molte cose da dire riguardo questo film. Diciamo che è innalzato dalla critica occidentale o dal pubblico, generalmente, perché il cinema coreano è stato di nicchia fino a dieci anni fa quindi quei pochi film che passano, vengono riconosciuti come capolavori. Per me questo film non lo è. Al di là della concezione personale che, sicuramente, per me ha influito( e non poco). Provero' a dargli una seconda possibilità, certamente, ma,come ho detto e ripetuto in molti commenti, sotto un altro canale, questo film accontenta gli adolescenti e quella fascia che va, dai venti ai trenta che, magari, molto più di me, riesce a guardare il film con occhi, sì nostalgici, ma distaccati E che non conosce molto bene la Corea ma che, con giusta ragione, non vuole o non deve conoscere nel profondo, a differenza mia. Il tema del destino e delle vite passate, come detto, è un tema davvero tante volte usato, sia nei drama (i loro sceneggiati) che nei film, di piccola, media e grande rilevanza. Quindi - partiamo col dire - che sono abbastanza ANCHE satura dell'argomento, al punto che, appena ne vedo una sinopsi, skippo. Ma in questo film avevo speranza perché è nell'ottica dell'immigrato (tema molto più utilizzato dalle diaspore coreane, perché in Corea, per se, l'immigrazione è un tasto molto più contemporaneo e dolente come in italia 😂). Il problema è, fotografia a parte, è molto banale. Nei primi venti minuti già ti rendi conto che 🎉SPOILER 🎉 lei è una scalatrice sociale, una bambina molto arrivista e che non si fa molti problemi ad andare via. Da lì ti rendi conto che 'sto film finirà male. Ok, non è un problema, i film coreani hanno (quasi) sempre un finale realisico-riflessivo-drammatico. Ma lei mi ha dato di un fastidio, ma un fastidio che l'ho giudicata più volte per la cattiveria usata nei confronti del protagonista maschile, per non essersi mai voltata da bambina, per il suo classismo velato, per la superiorità, per averlo illuso e poi mandato a quel paese perché, secondo lei, passare del tempo al telefono con una persona, che ti ha aspettata per 12/13 anni, sarebbe un danno al suo pragmatismo, ai suoi GOALSSSSS. Ma vaffan e ti viene in mente solo dopo tot mesi? Se una cosa non ti sta bene, non ti sta bene da subito, non che ti svegli e pretendi che tutti ti seguano. Bada bene, molti coreani sono così ed è un comportamento che solo in Asia verrebbe tollerato, in Italia siamo molto più affezionati, calorosi e spontanei. Ma va bene tutto, tutto il realismo del mondo, ma a quel punto col cavolo che sarei volato a New York altri dieci anni dopo! Lei il suo sogno di m l'ha voluto coronare (che poi oltre un tot e spiattellare in faccia ai suoi coetanei di scuola in Corea che lei prenderà un award, non fa), (ma chi caz sei? È arrivata Oriana Fallaci!); intanto lui che ti aspetta, ti cerca, fa le nottate per parlarti e crede nel suo sogno, che è quello di stare con te dove cazz lo metti? Nel cestino? Benissimo, rimani nel passato per me, perché già hai avuto abbastanza. Lui non è un grandissimo attore in Corea, sta nella ex agenzia di un cantante che ascolto e lo trovi raccomandato un po' lì, un po' là, ma non piace particolarmente perché non spicca per talento, sinceramente, e nemmeno a me piace. Ma resta sempre meglio di lei. Greta Lee, leii è coreana - americana, ma l'attrice non parla un h di coreano (ho visto il film in originale) e questa cosa, almeno io, l'ho notata subito perché il suo coreano è forzato tanto e vero che Hae Sung stesso la prende per il c pochi minuti dopo che io mi accorgo della cosa. Mai scelta fu più assurda: padre, madre coreani, mantenere la lingua è un must, per preservare la cultura, questa, coreana, magicamente nel film non lo parla bene. L'unica cosa che traspare è che questa si è montata la testa, sfancula tutto, cultura, cotta d'infanzia etc però non dimostra nessun cambiamento, continua imperterrita ad illudere, marito compreso che, più strunzo dei fessi dei fessi, se la prende consciente che lei non l'ama come dovrebbe. Ma manco fosse stata Sofia Loren mi sarei sottomessa io, se fossi un uomo con un pizzico di dignità, eh... Scelte narrative per mantenere in sospeso il pubblico generalista con fare infantile, con una narrativa al limite dell'adolescenziale, spacciata per coreana (tanto, ormai, basta poco che le ragazzine con l'ormone urlano al capolavoro) e passato per profondo con silenzi tattici (non tanto tattici perché se non fosse per lui, 'sti due avrebbero la chimica di due pesci rossi) e sguardi di passione di lui che non ha capito che la doveva sfanculare dal momento che lei non si girò nel vicoletto quand' erano ragazzini, già lì doveva capire l'antifona. Sai cosa rende questo film gigante agli occhi dei "non coreani"? La fotografia minimale, molto contemporanea, pulita, smaltata di un romanticismo non completo. Ma a me non acchiappa. Ci sono milioni di film molto più profondi di questo, molto più silenziosi ed espressivi di questo e molto meno occidentalizzati per garbare il pubblico globale. La Corea cinematografica nasce in teatro, nasce tra le strade con il teatro satira, politico, di strada, dei sudditi. La corea è drammatica ma non è stolta. I coreani sono molto teatrali, passionali ma, allo stesso tempo, pragmatici, ma non sono quindicenni perenni e, sopratutto, non rinnegherebbero la patria facilmente, con una superficialità da voltastomaco, perché, dietro tanti immigrati, c'è il sudore. Dal 1900 in poi, la storia moderna coreana è affascinante, una patria che lotta per la preservazione della loro identità ed un personaggio così la smonta per fare la viziata privilegiata. Odiosa. Scusa del papiro se riuscirai a leggermi. 😊@@loop313
@@Aight7 Macché scusa, ho adorato il tuo papiro come neanche una quindicenne ormonale avrebbe saputo fare...e poi la fotografia minimale smaltata di un romanticismo non completo mi ha dato il colpo di grazia, per cui grazie! Io ho preso una botta in testa con "Crash, landing on you", mi sento reietto come in "Parasite", e ho più paura che in "Squid game", la "mia" Corea è quasi tutta qui, ma mi affascina dannatamente, ormai ne sono dipendente. Grazie di aver condiviso con me i tuoi pensieri, grazie davvero!
@@loop313Ti consiglio i film the classic, 3-iron, spring, summer, fall, winter... And spring, the housemaid (1960) (ha ispirato Parasite per molte cose, vedrai - consigliato da Scorsese), Come rain, come shine ed uno dei miei preferiti degli ultimi anni "A decision to leave". Come drama niente supera CLOY a livello affettivo per me però ti consiglio My liberation notes, Our Blues, Lovestruck in the city, Pachinko (bellissimo il libro), Something in the rain, Tell me that you love me (riadattazione DAL drama giapponese omonimo. Bho ne avrei milioni, guarda... 😂 Ho iniziato da piccolissima, dopo aver amato il Giappone alla follia e poi siamo tutti qui. A volte mi fa rabbia vedere influencers a destra e a manca per Seoul per moda. Ho amici Coreani, mi porto un bagaglio dietro davvero di destino, pianti, sorrisi e tutto questo vacuo sciame, questo rumore insulso modaiolo mi da molto fastidio però... C'est la vie. Grazie per aver letto e buona visione. 😊 Ho cercato di darti cose più o meno recenti così li puoi trovare in giro facilmente.
@@Aight7 Il bello di questo film è proprio per i motivi che hai criticato, non è un kdrama ma un film americano sulla diaspora coreana fatto da una regista di prima generazione che ha vissuto i due mondi e le due differenze. Il fatto che scelga di rappresentare l'amore contestualizzandolo nella vita reale gli dà una potenza enorme. Nella realtà i rapporti finiscono per i motivi più disparati, quante relazioni terminano perché uno dei due scegli di cambiare città per studio/lavoro? Tu citi adolescenti ma è il target più sbagliato, questo film parla ai millenials e oltre, a chi ha scelto di provare a realizzare i propri sogni lasciando la casa e i propri affetti. Rappresenta anche la malinconia che tali scelte portano, a tutti i "What if" che ti fai alle 3 di notte ripensando a una giornata random di 10 anni fa. Sottolineo inoltre che lui la ricontatta solo dopo che si è lasciata con la ragazza che ha incontrato in Cina e quindi questo "aspettare l'altra" non sussiste. Poi la fragilità e allo stesso tempo coraggio del marito di lei è fantastico, il cinema ha bisogno di queste figure maschili, forti da riuscire a rendersi vulnerabili a un tradimento, rappresentare l'amore non solo come un sentimento guidato da impulsi ma anche da fiducia salda e reciproca, una filosofia che in pochi oggi giorno divulgano. Il loro poteva essere un amore bellissimo ma nella vita, spesso, non esiste solo l'amore.
il film ha due assi portanti, la scrittura e gli attori. Paradossalmente la scrittura funziona molto bene proprio perché non ce n'è tanta, per delle caratteristiche mi ha ricordato "prima dell'alba" di richard linklater
A me questo film proprio non é piaciuto. E non per il ritmo lento - che ci sta - ma perché non me ne fregava niente dei personaggi. Non ho empatizzato con nessuno di loro, avevo la sensazione che dicessero sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato, manca un finale vero e proprio, e quando arrivano i titoli di coda ho pensato solo: boh...
sono d'accordo sui personaggi, la protagonista, in particolare l'ho trovata estremamente irritante. Il finale forse è l'unico momento in cui lei non mi è dispiaciuta. Detto questo, è senza dubbio un bella pellicola, ma non da candidatura per me.
Premetto che dal trailer, questo film m'interessava essendo anche un estimatore del cinema coerano, ha per orari per me scomodi non sono riuscito ma spero almeno in blu ray.
Mi è piaciuto un sacco, soprattutto l'estetica del film mi ha rapito. Sul lato narrativo invece un paio di cose non mi hanno fatto impazzire. Il ritrovato interesse di lui dopo il secondo time skip, tanto da prendere e partire per NY, mi è sembrato un po' forzato e casuale. Poi mi ha stranito l'eccessiva non gelosia del marito, va bene essere di mente aperta ma a un certo punto sembrava quasi che sperasse che lei lo lasciasse, della serie dai che è la volta buona che me ne libero senza dover ammettere che sono io a volermene liberare 😅
Secondo me non è a caso, coincide con lui che si lascia, quindi cerva di rimettere in sesto la sua vita aggrappandosi a qualcosa di impossibile ma che lo fa stare bene. Inoltre il marito non è che non sia geloso, ma ha un gigantesco complesso di inferiorità e sa perfettamente però che lei non lo tradirebbe, comprende il suo dolore ma sa anche che lei lo ama. Le sta vicino perché di fatto non dubita realmente dei suoi sentimenti per lui e capisce che lei sta male proprio perché non può controllare questa passione per Hae-Sung
io l’ho amato, l’ho visto su i siti inglesi con i sottotitoli 2 mesi fa (fortunatamente si è visto benissimo) non capisco perché i film in italia li fanno uscire 6 mesi dopo
@@victorlaszlo88 si si giustissimo! Per me i film asiatici hanno qualcosa di magico quando si tratta di storie d'amore, li trovo più spirituali.. è un film che parla con gli sguardi..
Bel film, mi sarebbe piaciuta solo qualche dinamica in più, dal trailer é sembrato voler essere una storia passionale,complicata e travolgente per poi essere contrariamente lento e con poche situazioni un po’ malinconiche…
@@saraforni8419 no, non c’entra nulla ,semplicemente come quasi tutti i trailer fanno credere un certo tipo di film per poi essere tutt’altro,esempio “la zona di interesse “ mostra il film per ciò che è sin dall’inizio, cioè un qualcosa di estremamente lento e angosciante , lo so e decido di vederlo comunque ma almeno so cosa vado a vedere…
Io onestamente non so cosa pensare, mi sembra abbiano visto tutti un altro film. Coinvolgente, sceneggiatura d’acciaio, ottima interpretazione? Non ho idea di cosa si stia parlando, nel film non c’era niente di tutto questo per me :/ la delusione peggiore dell’anno
Victor ma se questo è un grande film quelli di park chan wook cosa sono? Basta attribuire signfiicati e profondità a film mediocri cone questo past lives. Non ha nulla della potenza dei grandi registi coreani (park e Bong). Sembra un film di nancy meyer versione coreana
Ragazzi non ho capito come si sia passati di palo in frasca nella conversazione peró, son due tipi di film che non c’entrano nulla l’uno con l’altro. Senza contare che questo é un esordio di regia, se non sbaglio
@Djor_ apparte il fatto che già non ti presenti bene amore, perché non argomentando nulla e facendo giudizi su quanto ne so, di certo non passi da cultore. Cosa dovrei rispondere? “Neanche tu ci capisci qualcosa”, così vinco io perché uso la tua stessa risposta? Boh, argomenta magari. Perché di certo il valore di questo film non é per nulla oggettivo.
Solo a me ha dato fastidio che la madre, organizzando un appuntamento fra sua figlia e il ragazzo che le piace, crei in lui false speranze perché lui è convinto che frequenterà ancora Nora,ma non sa ancora che lei partirà dalla Corea? Nella scena dopo, quando lo viene a sapere, si vede che è triste e ferito.
@@victorlaszlo88 è una definizione iperbolica la mia, però mi è rimasta addosso questa sensazione. Secondo me, la necessità di raccontare una particolare situazione/sensazione diventa troppo predominante nella sceneggiatura, molti aspetti riguardanti la caratterizzazione dei personaggi sono sottosviluppati oppure completamente fuori fuoco.
Poi mi spieghi come fai ad amare contemporaneamente park chan wook e questo tipo di film che dir mediocre è gia tanto. Sembra un film di nancy meyer versione coreana
Ma che ragionamento è? Boh, io sono allibito, vedo un'ignoranza spaventosa nei commenti sotto a questo video. Studiate, fatelo, perché se volete davvero profondervi in analisi così superficiali e sceme vi serve e pure tanto
Vabbè non tutto deve essere alla Park Chang Wook. Cioè è come paragonare Fellini a Paola Cortellesi. È normale non poterli paragonare. Ma se piace, piace. A me non è piaciuto, ma c'è a chi può piacere, al di là del colosso. Non tutto deve essere di grande nome.
@@Aight7 si esatto volevo intendere come non esistano più le mezze stagioni. Da Victor che ho visto quasi sempre ponderare i giudizi non mi aspettavo un continuo elogio di un film godibile ma non eccelso
Ma cosa c'è di vero? La scena finale marito attuale o fidanzato che sa il coreano lei che parla con lui l'amico e quell'altro capisce ogni parola di cosa dice lui.. Come se fosse una cosa normale che la mia ragazza ha affianco una persona che ci prova con me accanto ma dai ahhah
Ma tu esattamente che film hai guardato? Ma sul serio eh. Tu e altri dovreste seriamente reimparare come si guarda e si analizza un film, perché a me pare che la situazione per alcuni sia tragica. Tirate fuori delle vaccate clamorose, c'è proprio una tale mancanza di comprensione di base che è avvilente.
@@victorlaszlo88 ma a te sembra una scena normale che affianco a me ho la mia ragazza che parla con uno che ci prova con lei e io capisco tutto e non dico nulla ahahah ti sembra una scena di vita quotidiana? Poi il film è lento 2 ore per un film che si poteva riassumere in 10 minuti
@@emanueleelhakmy9440o sei un troll o davvero, parla d'altro, perché non si può fare una discussione sul cinema con questi presupposti. E bada, non è presunzione ma semplice constatazione di ciò che ho davanti: zero capacità di analisi e soprattutto di voglia di analizzare, superficialità devastante oltre che carenza totale di comprensione, visto che lui NON capisce il coreano e sa dire due frasi in croce, cosa che lei spiega perfettamente ad Hae-Sung. Basterebbe ascoltare.
@@victorlaszlo88 allora va bene è come dici tu non capisce il coreano va bene.. Ma ti sembra una scena normale io la mia ragazza e accanto una persona che ci prova tutto il tempo e senza reazione di me stesso ti sembra una scena normale di vita quotidiana??
![[FINALE] 💸ที่แท้พ่อเป็นผู้ถือหุ้นบริษัทพันล้าน เขากลับใจตอนนี้ก็สายไปแล้ว🙇🏻♂️#ละครคุณธรรม #short](http://i.ytimg.com/vi/yFwgjTFISUI/mqdefault.jpg)
Molto bella la tua recensione Victor. Ho amato questo film proprio perché l’ho “sentito” moltissimo, probabilmente mi ha ricordato un episodio abbastanza segnante della mia vita…situazione simile, un rapporto di “amicizia” a distanza -molta distanza, più di 10.000km- nato però già su internet, e poi cresciuto negli anni, chiaramente data la giovane età e le circostanze si trasforma in qualcosa di più profondo, per un lungo periodo della mia tarda adolescenza ho provato dei sentimenti molto forti per questa persona, pur sapendo che era un amore “impossibile” data la distanza, addirittura continenti diversi. Ma la vita si sa è strana, cresciamo, restiamo in contatto, superati i 20 anni riusciamo finalmente a realizzare il sogno di incontrarci: lui viene in Italia durante il suo viaggio in Europa, che sognava da tempo (tant’è che non è mai più tornato indietro, poco dopo si trasferì e vive tutt’ora a Londra). Ma nel frattempo la vita è andata avanti, io vado all’università e sono anche fidanzata. Il mio ragazzo dell’epoca sapeva che sarebbe venuto a trovarmi questo mio amico da molto lontano, ma dato che non c’era mai stato nulla di concreto tra noi se non un grande sentimento mai potutosi concretizzare nella vita reale ho preferito non scendere nei dettagli, so che non è la cosa piu corretta da fare ma avevo bisogno di vivermi questa cosa per me, e sapevo benissimo che a causa del suo carattere e anche della giovane età (avevamo 21 anni) il mio lui non avrebbe capito, non sarebbe stato Arthur insomma. Ovviamente sapevo che avrei dovuto far ricorso a tutta la mia forza di volontà e moralità per non fare qualcosa di cui avrei potuto pentirmi, ero totalmente intenzionata a restare fedele, pur volendo finalmente incontrare il mio “vecchio amico”. E così è stato, abbiamo trascorso un weekend bellissimo insieme in compagnia anche del mio ragazzo e delle mie amiche, io sono stata corretta, lui ha capito ma tra di noi c’erano dei silenzi e degli sguardi carichi di significati e di affetto. Ci siamo abbracciati quando siamo rimasti soli, ma nulla di piu. Quando lui è partito ho vissuto la stessa esperienza di Nora, ho pianto, e tanto. Avevo un vuoto dentro, la sua mancanza mi faceva male, quasi fisicamente. Ho pianto per una settimana e sono stata male per più di un mese, ma ho dovuto farlo in solitudine e quando nessuno poteva vedermi, perché il mio ragazzo non avrebbe capito, lo avrei ferito e non volevo farlo, le mie amiche non avrebbero capito, mi avrebbero fraintesa. Ho sepolto l’amore che avevo per lui in quella settimana, ho capito che “noi” non saremmo mai potuti essere, cosi doveva andare. Ho sofferto come un cane, ma è passata. Ora sono passati quasi 15 anni, sono sposata con un’altro uomo, non ho piu rivisto di persona il mio amico anche se ora viviamo in due posti relativamente piu vicini, raramente ci sentiamo e per lui mi è rimasto il bellissimo ricordo di quello che siamo stati, la nostalgia di quello che saremmo potuti essere e la consapevolezza che così doveva andare, provo un grande affetto per lui ma senza più romance. Ho divagato molto ma per me questo film è stato meraviglioso perché rappresenta la vita, è realistico e chissà quanti altri avranno vissuto la nostra stessa esperienza, a volte le cose devono “essere”, altre semplicemente sono fatte per restare così, solo un bel ricordo carico di nostalgia o un enorme rimorso perché le circostanze non hanno permesso che “fosse”. La vita è dolceamara e così è la sensazione che ti lascia in bocca past lives, in tutta la sua emozionante e bellissima semplicità, in cui non c’è bisogno della trama intricata o ricca di colpi di scena, perché mette in scena la vita, e a volte la vita e le relazioni sono cosi, a volte la ragione vince sul cuore e si va avanti, e chissà cosa sarebbe potuto “essere”.
bellissima storia, letta tutta e ho pianto. grazie
Sto piangendo
Che magnifico scorcio di vita❤️🩹
@@mr.sophistication696 ❤️
a me ha dato le stesse vibes di perfect days, sincera e pure realtà
A me perfect days è piaciuto da morire mentre questo per niente... uff
Che bel film.....sceneggiatura. fotografia....regia....trovo che sia una bellissima opera prima. Felice scoperta! Mi è piaciuto tantissimo lo sguardo in camera della ragazza all' inizio del film quando si sentono le voci di due persone nel bar che commentano. Bella trovata di regia...e poi la delicatezza dei film coreani e giapponesi è davvero unica❤
Mi ha dato la sensazione che fosse una fusione tra "In the Mood for Love" e "Lost in Translation". Davvero un film delizioso
Visto in anteprima mesi fa alla festa del cinema di Roma, con la regista e l’attore che interpreta Arthur in sala. Pioggia di applausi per 10 minuti abbondanti. Un filmone
FINALMENTE L'HAI RECENSITO, GRAZIEE
Totalmente d’accordo con la tua recensione.
Non so se Celine song riuscirà mai a rifare un film di questo valore, attendiamo con curiosità.
Diciamo che bisogna vedere come se la cava con storie che non sono palesemente tratte dalla sua vita, ma questo film è una bella partenza
Oh aspettavo anche questo! A me è piaciuto moltissimo ❤ ho amato entrambi i protagonisti
(Ti segnalo solo piccolo lapsus all’inizio quando dici “past lives” al posto di perfect days” 😉)
Un film veramente stupendo, l'ho amato tantissimo
Sono rimasto sorpreso vedendo così tanta gente a cui non è piaciuto nei commenti
Fin'ora, dal vivo, ho trovato solo persone che l'hanno amato
Ma anche io in realtà, la cosa ha sorpreso pure me
A me non ha sorpreso che a tanta gente non sia piaciuto. Perché tutti si aspettavano che lei tradisse il marito. Forse la gente non ha tenuto conto che non si parla di persone di cultura occidentale, ma di due sud Coreani anche se lei emigrata... Comunque tutt' altra cultura. A me è piaciuto da morire, il finale meraviglioso, piangevo anche io. Era da tempo che non vedevo un film malinconico, struggente e bello come questo.
@@crisknee2242guarda che i coreani fanno le corna come tutti gli esseri umani xF
Un film di grande tristezza 😭 ma anche di grandi emozioni e sentimenti…
Il finale di questo film è davvero struggente
Ciao Victor! Che pianto sto film ❤️ 💔💔
Sarò sincera,all'inizio avevo snobbato l'idea di vedere questo film,poiché sviata sia dal trailer che dalla definizione di film Romantico e per tale ragione lo vedevo lontano dai miei interessi...ora basandomi sulla tua recensione e sui commenti lo guarderò,tra l'altro con interesse....😊
Visto da solo un mesetto fa in streaming... purtroppo certi film preferisco guardali per conto mio senza *nessuno* intorno. Ottimo film, mi ha emozionato lasciandomi con i piedi dannatamente per terra.
Domani recupero la recensione ora é tardissimo 😢
Sembra quasi che questo film narri la storia di come ho ritrovato una mia ex compagnia di classe a distanza di anni. Certo la nostra storia non è andata proprio come nella pellicola in questione, ma più o meno siamo lì...
La cosa bella di questo film che tutto quello raccontato è reale
Anche io ho percepito perfettamente questa sincerità nel raccontare la storia, sono sicuramente eventi vissuti dalla regista, per quanto romanzati. Fondamentale in tal senso questo incontro di lingue e di mondi, il filo che collega le due nazioni dove vivono i protagonisti. E' una storia molto toccante, non è un capolavoro magari ma un film ben fatto (e oggigiorno ad avercene) lo è senza dubbio. Come dicevo anche sotto il video di Mr. Marra, la cosa veramente sorprendete è come Celine Song già abbia le idee chiare come messa in scena, per tempistiche, inquadrature e movimenti di macchina (intrigante anche la fotografia), riuscendo oltretutto a far sembrare naturalissimi gli attori! Una di quelle opere in tal senso da vedere quasi obbligatoriamente in lingua originale.
Di questo film mi ha incantato solo il trailer e la visione al cinema mi ha dato la conferma dell'incanto provato vedendo il trailer, molto bello.
Arthur personaggio davvero dolce e reale, l’ho adorato ❤
3:48 Perfect Days di Wim Wenders
vivendo una situazione simile alla fine del film sono scoppiata a piangere. meraviglioso.
Aaah andrò a vederlo proprio domani, non vedo l'ora
Per me la scena finale è straordinaria
SPOILER:
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L’inquadratura di loro due, “spaccata” dalla linea del marciapiede, che si guardano intensamente mi ha ricordato quando da bambini hanno giocato per l’ultima volta insieme intorno a quelle due statue rappresentanti delle facce che si guardano. Io ci ho visto loro due “adulti” che come le statue si osservano immobili, consapevoli che non si muoveranno per andare dall’altro, ma dentro di loro ci sono i due “bambini” che ridono e scherzano spensierati e innamorati, varcando quella linea che li divide per incontrarsi nel mezzo. Più ci penso, più piango
Bellissima riflessione
Sono d'accordo, alcune immagini sono davvero potenti e quella finale ha proprio una valenza quasi circolare
Tra l'altro, c'è una cura per i dettagli e la composizione dell'immagine che si vede raramente. Nel dialogo finale con Nora, il trolley di Hae Sung ha la stessa trama della saracinesca alle loro spalle, quasi a simboleggiare che, con la sua partenza, si chiuda definitivamente la possibilità di stare insieme (questa è solo una mia interpretazione). Un film 'semplicemente' toccante.
E comunque voglio sapere la tua opinione troppo-troppissimo perché questo film ha deluso le mie aspettative da corea-dipendente 😅❤ esatto, è proprio quella spigolosità, quella freddezza della protagonista che mi ha fatto detestare poi osservare e guardare tutto il film, forse anche per esperienze personali. Ad una certa mi chiedevo come mai lui l'avesse aspettata per così tanto tempo, cob quegli occhi pieni di rispetto e passione. Mi fa proprio dolore, ecco. Ma forse ho guardato il film in un periodo molto particolare per me e certe cose non mi scendono. A volte capita di vivere come un film, a volte ti illudi talmente tanto che fa malissimo quando la realtà irrompe e non la vivi bene, puoi avere rimorsi o ricordi a vita. Personalmente non lascio andare facilmente il passato, quindi vederlo su schermo, per l'ennesima volta, mi ha sbloccato ricordi che volevo sotterrare. Il termine è 인년 (in nyeon) e significa "destino", tema ricorrente in Asia sia per riferimenti religiosi, sia filosofici che si intrecciano molto spesso.
ATTENZIONE SPOILER! Non sei tu che non riesci a far scenderti "le cose" del film, è lei che è particolarmente stronza ed ha anteposto qualsiasi cosa a lui. Ha fatto tutto lui per lei, lei lo ha abbandonato la prima volta (non per colpa sua), riabbandonato la seconda volta (per colpa sua), e se lui non avesse insistito ancora andandola a trovare non si sarebbe neanche fatta il piantarello tra le braccia del marito. Tutto il dolore che ho provato io vedendo il film l'ho provato per lui, perchè mi ci sono rivisto abbastanza, perchè anche io, come lui e come te, non riesco e non voglio lasciare andare il passato. Si, sono cattivo nei confronti di lei, e ovviamente non tocca a me esserlo, però non mi "scende" un amore buttato via cosi, anche con tutte le possibili giustificazioni razionali del mondo.
Avrei molte cose da dire riguardo questo film. Diciamo che è innalzato dalla critica occidentale o dal pubblico, generalmente, perché il cinema coreano è stato di nicchia fino a dieci anni fa quindi quei pochi film che passano, vengono riconosciuti come capolavori. Per me questo film non lo è. Al di là della concezione personale che, sicuramente, per me ha influito( e non poco). Provero' a dargli una seconda possibilità, certamente, ma,come ho detto e ripetuto in molti commenti, sotto un altro canale, questo film accontenta gli adolescenti e quella fascia che va, dai venti ai trenta che, magari, molto più di me, riesce a guardare il film con occhi, sì nostalgici, ma distaccati E che non conosce molto bene la Corea ma che, con giusta ragione, non vuole o non deve conoscere nel profondo, a differenza mia. Il tema del destino e delle vite passate, come detto, è un tema davvero tante volte usato, sia nei drama (i loro sceneggiati) che nei film, di piccola, media e grande rilevanza. Quindi - partiamo col dire - che sono abbastanza ANCHE satura dell'argomento, al punto che, appena ne vedo una sinopsi, skippo. Ma in questo film avevo speranza perché è nell'ottica dell'immigrato (tema molto più utilizzato dalle diaspore coreane, perché in Corea, per se, l'immigrazione è un tasto molto più contemporaneo e dolente come in italia 😂). Il problema è, fotografia a parte, è molto banale.
Nei primi venti minuti già ti rendi conto che 🎉SPOILER 🎉 lei è una scalatrice sociale, una bambina molto arrivista e che non si fa molti problemi ad andare via. Da lì ti rendi conto che 'sto film finirà male. Ok, non è un problema, i film coreani hanno (quasi) sempre un finale realisico-riflessivo-drammatico. Ma lei mi ha dato di un fastidio, ma un fastidio che l'ho giudicata più volte per la cattiveria usata nei confronti del protagonista maschile, per non essersi mai voltata da bambina, per il suo classismo velato, per la superiorità, per averlo illuso e poi mandato a quel paese perché, secondo lei, passare del tempo al telefono con una persona, che ti ha aspettata per 12/13 anni, sarebbe un danno al suo pragmatismo, ai suoi GOALSSSSS. Ma vaffan e ti viene in mente solo dopo tot mesi? Se una cosa non ti sta bene, non ti sta bene da subito, non che ti svegli e pretendi che tutti ti seguano. Bada bene, molti coreani sono così ed è un comportamento che solo in Asia verrebbe tollerato, in Italia siamo molto più affezionati, calorosi e spontanei. Ma va bene tutto, tutto il realismo del mondo, ma a quel punto col cavolo che sarei volato a New York altri dieci anni dopo! Lei il suo sogno di m l'ha voluto coronare (che poi oltre un tot e spiattellare in faccia ai suoi coetanei di scuola in Corea che lei prenderà un award, non fa), (ma chi caz sei? È arrivata Oriana Fallaci!); intanto lui che ti aspetta, ti cerca, fa le nottate per parlarti e crede nel suo sogno, che è quello di stare con te dove cazz lo metti? Nel cestino? Benissimo, rimani nel passato per me, perché già hai avuto abbastanza.
Lui non è un grandissimo attore in Corea, sta nella ex agenzia di un cantante che ascolto e lo trovi raccomandato un po' lì, un po' là, ma non piace particolarmente perché non spicca per talento, sinceramente, e nemmeno a me piace. Ma resta sempre meglio di lei. Greta Lee, leii è coreana - americana, ma l'attrice non parla un h di coreano (ho visto il film in originale) e questa cosa, almeno io, l'ho notata subito perché il suo coreano è forzato tanto e vero che Hae Sung stesso la prende per il c pochi minuti dopo che io mi accorgo della cosa. Mai scelta fu più assurda: padre, madre coreani, mantenere la lingua è un must, per preservare la cultura, questa, coreana, magicamente nel film non lo parla bene. L'unica cosa che traspare è che questa si è montata la testa, sfancula tutto, cultura, cotta d'infanzia etc però non dimostra nessun cambiamento, continua imperterrita ad illudere, marito compreso che, più strunzo dei fessi dei fessi, se la prende consciente che lei non l'ama come dovrebbe. Ma manco fosse stata Sofia Loren mi sarei sottomessa io, se fossi un uomo con un pizzico di dignità, eh... Scelte narrative per mantenere in sospeso il pubblico generalista con fare infantile, con una narrativa al limite dell'adolescenziale, spacciata per coreana (tanto, ormai, basta poco che le ragazzine con l'ormone urlano al capolavoro) e passato per profondo con silenzi tattici (non tanto tattici perché se non fosse per lui, 'sti due avrebbero la chimica di due pesci rossi) e sguardi di passione di lui che non ha capito che la doveva sfanculare dal momento che lei non si girò nel vicoletto quand' erano ragazzini, già lì doveva capire l'antifona. Sai cosa rende questo film gigante agli occhi dei "non coreani"? La fotografia minimale, molto contemporanea, pulita, smaltata di un romanticismo non completo. Ma a me non acchiappa. Ci sono milioni di film molto più profondi di questo, molto più silenziosi ed espressivi di questo e molto meno occidentalizzati per garbare il pubblico globale. La Corea cinematografica nasce in teatro, nasce tra le strade con il teatro satira, politico, di strada, dei sudditi. La corea è drammatica ma non è stolta. I coreani sono molto teatrali, passionali ma, allo stesso tempo, pragmatici, ma non sono quindicenni perenni e, sopratutto, non rinnegherebbero la patria facilmente, con una superficialità da voltastomaco, perché, dietro tanti immigrati, c'è il sudore. Dal 1900 in poi, la storia moderna coreana è affascinante, una patria che lotta per la preservazione della loro identità ed un personaggio così la smonta per fare la viziata privilegiata. Odiosa. Scusa del papiro se riuscirai a leggermi. 😊@@loop313
@@Aight7 Macché scusa, ho adorato il tuo papiro come neanche una quindicenne ormonale avrebbe saputo fare...e poi la fotografia minimale smaltata di un romanticismo non completo mi ha dato il colpo di grazia, per cui grazie! Io ho preso una botta in testa con "Crash, landing on you", mi sento reietto come in "Parasite", e ho più paura che in "Squid game", la "mia" Corea è quasi tutta qui, ma mi affascina dannatamente, ormai ne sono dipendente. Grazie di aver condiviso con me i tuoi pensieri, grazie davvero!
@@loop313Ti consiglio i film the classic, 3-iron, spring, summer, fall, winter... And spring, the housemaid (1960) (ha ispirato Parasite per molte cose, vedrai - consigliato da Scorsese), Come rain, come shine ed uno dei miei preferiti degli ultimi anni "A decision to leave". Come drama niente supera CLOY a livello affettivo per me però ti consiglio My liberation notes, Our Blues, Lovestruck in the city, Pachinko (bellissimo il libro), Something in the rain, Tell me that you love me (riadattazione DAL drama giapponese omonimo. Bho ne avrei milioni, guarda... 😂 Ho iniziato da piccolissima, dopo aver amato il Giappone alla follia e poi siamo tutti qui. A volte mi fa rabbia vedere influencers a destra e a manca per Seoul per moda. Ho amici Coreani, mi porto un bagaglio dietro davvero di destino, pianti, sorrisi e tutto questo vacuo sciame, questo rumore insulso modaiolo mi da molto fastidio però... C'est la vie. Grazie per aver letto e buona visione. 😊 Ho cercato di darti cose più o meno recenti così li puoi trovare in giro facilmente.
@@Aight7 Il bello di questo film è proprio per i motivi che hai criticato, non è un kdrama ma un film americano sulla diaspora coreana fatto da una regista di prima generazione che ha vissuto i due mondi e le due differenze. Il fatto che scelga di rappresentare l'amore contestualizzandolo nella vita reale gli dà una potenza enorme. Nella realtà i rapporti finiscono per i motivi più disparati, quante relazioni terminano perché uno dei due scegli di cambiare città per studio/lavoro? Tu citi adolescenti ma è il target più sbagliato, questo film parla ai millenials e oltre, a chi ha scelto di provare a realizzare i propri sogni lasciando la casa e i propri affetti. Rappresenta anche la malinconia che tali scelte portano, a tutti i "What if" che ti fai alle 3 di notte ripensando a una giornata random di 10 anni fa. Sottolineo inoltre che lui la ricontatta solo dopo che si è lasciata con la ragazza che ha incontrato in Cina e quindi questo "aspettare l'altra" non sussiste. Poi la fragilità e allo stesso tempo coraggio del marito di lei è fantastico, il cinema ha bisogno di queste figure maschili, forti da riuscire a rendersi vulnerabili a un tradimento, rappresentare l'amore non solo come un sentimento guidato da impulsi ma anche da fiducia salda e reciproca, una filosofia che in pochi oggi giorno divulgano. Il loro poteva essere un amore bellissimo ma nella vita, spesso, non esiste solo l'amore.
Victor devi fare la classifica su Sergio Leone 🦁.
Leoniani fatevi sentire
il film ha due assi portanti, la scrittura e gli attori. Paradossalmente la scrittura funziona molto bene proprio perché non ce n'è tanta, per delle caratteristiche mi ha ricordato "prima dell'alba" di richard linklater
A me questo film proprio non é piaciuto. E non per il ritmo lento - che ci sta - ma perché non me ne fregava niente dei personaggi. Non ho empatizzato con nessuno di loro, avevo la sensazione che dicessero sempre la cosa sbagliata al momento sbagliato, manca un finale vero e proprio, e quando arrivano i titoli di coda ho pensato solo: boh...
sono d'accordo sui personaggi, la protagonista, in particolare l'ho trovata estremamente irritante. Il finale forse è l'unico momento in cui lei non mi è dispiaciuta. Detto questo, è senza dubbio un bella pellicola, ma non da candidatura per me.
Libro preso !
Premetto che dal trailer, questo film m'interessava essendo anche un estimatore del cinema coerano, ha per orari per me scomodi non sono riuscito ma spero almeno in blu ray.
Film enorme vic! 🥺
Il film che menzioni a 6:16 è Drive My Car di Hamaguchi? Devo assolutamente aggiungerlo in lista
Sì ed è splendido!
visto direttamente in blu ray e adorato.
Drive my car lo trovi anche su rai play, l'unica pecca è che in ita.
Grazie a tutti!
Personalmente il mio secondo film preferito del 2023 dopo Il rgazzo e l'airone
Devo dire che questi film mi coinvolgono sempre un po’ di meno quando li vedo al cinema rispetto a casa
Mi è piaciuto un sacco, soprattutto l'estetica del film mi ha rapito.
Sul lato narrativo invece un paio di cose non mi hanno fatto impazzire.
Il ritrovato interesse di lui dopo il secondo time skip, tanto da prendere e partire per NY, mi è sembrato un po' forzato e casuale.
Poi mi ha stranito l'eccessiva non gelosia del marito, va bene essere di mente aperta ma a un certo punto sembrava quasi che sperasse che lei lo lasciasse, della serie dai che è la volta buona che me ne libero senza dover ammettere che sono io a volermene liberare 😅
Secondo me non è a caso, coincide con lui che si lascia, quindi cerva di rimettere in sesto la sua vita aggrappandosi a qualcosa di impossibile ma che lo fa stare bene. Inoltre il marito non è che non sia geloso, ma ha un gigantesco complesso di inferiorità e sa perfettamente però che lei non lo tradirebbe, comprende il suo dolore ma sa anche che lei lo ama. Le sta vicino perché di fatto non dubita realmente dei suoi sentimenti per lui e capisce che lei sta male proprio perché non può controllare questa passione per Hae-Sung
un altro film che mi è piaciuto e che lo metto nello stesso genere, che "ti tocca l'anima", è Estranei
Ora manca solo american fiction che è un bellissimo film che consiglio a tutti
Iniziato ora!
io l’ho amato, l’ho visto su i siti inglesi con i sottotitoli 2 mesi fa (fortunatamente si è visto benissimo) non capisco perché i film in italia li fanno uscire 6 mesi dopo
Film stupendo, ma drive my car è di un'altro livello, è lassù nell'olimpo!
Sì, è più bello, ma diciamo che questo me lo ha ricordato
@@victorlaszlo88 si si giustissimo! Per me i film asiatici hanno qualcosa di magico quando si tratta di storie d'amore, li trovo più spirituali.. è un film che parla con gli sguardi..
Che pizza questi bot ovunque sotto ogni canale... Ma si può sapere che epidemia è questa?
Vai a sapere
dove posso guardarlo in streaming? nom lo trovo da nessuna parte
Sky
@@Symonch_ non posso prendere l'abbonamento :/
Visto sabato al cinema , posso dire che non mi è piaciuto. Tanti spunti quelli narrati ma nessuno approfondito come si deve
Perdonami, ma allora che film hai guardato? Nel senso, posso capire che non ti sia piaciuto, ma che non sviluppi i vari spunti non è per niente vero
@@victorlaszlo88 che ti devo dire sarò io che non li ho colti
Bel film, mi sarebbe piaciuta solo qualche dinamica in più, dal trailer é sembrato voler essere una storia passionale,complicata e travolgente per poi essere contrariamente lento e con poche situazioni un po’ malinconiche…
volevi vedere un film occidentale, quindi
@@saraforni8419 no, non c’entra nulla ,semplicemente come quasi tutti i trailer fanno credere un certo tipo di film per poi essere tutt’altro,esempio “la zona di interesse “ mostra il film per ciò che è sin dall’inizio, cioè un qualcosa di estremamente lento e angosciante , lo so e decido di vederlo comunque ma almeno so cosa vado a vedere…
ma stiamo parlando del film o del trailer qui?@@GCocco
Io onestamente non so cosa pensare, mi sembra abbiano visto tutti un altro film. Coinvolgente, sceneggiatura d’acciaio, ottima interpretazione? Non ho idea di cosa si stia parlando, nel film non c’era niente di tutto questo per me :/ la delusione peggiore dell’anno
Victor ma se questo è un grande film quelli di park chan wook cosa sono? Basta attribuire signfiicati e profondità a film mediocri cone questo past lives. Non ha nulla della potenza dei grandi registi coreani (park e Bong). Sembra un film di nancy meyer versione coreana
@@marjac9894ma mi spieghi cosa cazzo c'entra Park Chan Wook?
@@victorlaszlo88 perchè recentemente anche lui con decision to leave ha esplorato una sorta di amore mai concretizzato.
Ragazzi non ho capito come si sia passati di palo in frasca nella conversazione peró, son due tipi di film che non c’entrano nulla l’uno con l’altro. Senza contare che questo é un esordio di regia, se non sbaglio
@Djor_ apparte il fatto che già non ti presenti bene amore, perché non argomentando nulla e facendo giudizi su quanto ne so, di certo non passi da cultore. Cosa dovrei rispondere? “Neanche tu ci capisci qualcosa”, così vinco io perché uso la tua stessa risposta? Boh, argomenta magari. Perché di certo il valore di questo film non é per nulla oggettivo.
Bello ma mi è dispiaciuto per un personaggio in particolare, e tanto anche
che avete da dire su La ruota del tempo? Serie bellissima!
A me non piace proprio, ma son gusti
Solo a me ha dato fastidio che la madre, organizzando un appuntamento fra sua figlia e il ragazzo che le piace, crei in lui false speranze perché lui è convinto che frequenterà ancora Nora,ma non sa ancora che lei partirà dalla Corea? Nella scena dopo, quando lo viene a sapere, si vede che è triste e ferito.
vero però c'è da considerare che erano bambini :') al tempo nessuno sa quanto gli incontri avranno influenza in futuro (opinione personale)
Si ma la madre vuole regalare un ultimo giorno felice alla figlia. Manco ha pensato a lui ed è una cosa molto da mamma in realtà
Alla madre interessa che sia felice la figlia, poi sono piccoli, è convinta che dimenticheranno
Celine Song dimostra una maestria del mezzo cinematografico notevole. Peccato la sceneggiatura sia la fanfiction di una cittina di terza elementare
Ma è praticamente un'opera autobiografica, ma quale sceneggiatura da elementari, per cortesia -.-
@@victorlaszlo88 è una definizione iperbolica la mia, però mi è rimasta addosso questa sensazione. Secondo me, la necessità di raccontare una particolare situazione/sensazione diventa troppo predominante nella sceneggiatura, molti aspetti riguardanti la caratterizzazione dei personaggi sono sottosviluppati oppure completamente fuori fuoco.
@@ilmartellodestro3682ma mi spieghi il senso di usare iperboli in questo contesto?
@@victorlaszlo88 in parole poverissime: perché sono un grullo
Sulla base di cosa questi due protagonisti si amano? Io non capisco davvero. Non è razionale questo film . La protagonista è antipatica!
Poi mi spieghi come fai ad amare contemporaneamente park chan wook e questo tipo di film che dir mediocre è gia tanto. Sembra un film di nancy meyer versione coreana
Ma che ragionamento è? Boh, io sono allibito, vedo un'ignoranza spaventosa nei commenti sotto a questo video. Studiate, fatelo, perché se volete davvero profondervi in analisi così superficiali e sceme vi serve e pure tanto
Vabbè non tutto deve essere alla Park Chang Wook. Cioè è come paragonare Fellini a Paola Cortellesi. È normale non poterli paragonare. Ma se piace, piace. A me non è piaciuto, ma c'è a chi può piacere, al di là del colosso. Non tutto deve essere di grande nome.
@@Aight7 si esatto volevo intendere come non esistano più le mezze stagioni. Da Victor che ho visto quasi sempre ponderare i giudizi non mi aspettavo un continuo elogio di un film godibile ma non eccelso
Questo sarà il commento con più like 📣
Spero sia solo la prima delusione della tua vita
@@simonemele9542sai che per ora è effettivamente quello con più like però?😂
Ma cosa c'è di vero? La scena finale marito attuale o fidanzato che sa il coreano lei che parla con lui l'amico e quell'altro capisce ogni parola di cosa dice lui.. Come se fosse una cosa normale che la mia ragazza ha affianco una persona che ci prova con me accanto ma dai ahhah
Ma tu esattamente che film hai guardato? Ma sul serio eh. Tu e altri dovreste seriamente reimparare come si guarda e si analizza un film, perché a me pare che la situazione per alcuni sia tragica. Tirate fuori delle vaccate clamorose, c'è proprio una tale mancanza di comprensione di base che è avvilente.
@@victorlaszlo88 ma a te sembra una scena normale che affianco a me ho la mia ragazza che parla con uno che ci prova con lei e io capisco tutto e non dico nulla ahahah ti sembra una scena di vita quotidiana? Poi il film è lento 2 ore per un film che si poteva riassumere in 10 minuti
Ma non sa il coreano... Sa il coreano come un bambino delle elementari sa l'inglese non può seguire una conversazione. I film non si guardano bendati
@@emanueleelhakmy9440o sei un troll o davvero, parla d'altro, perché non si può fare una discussione sul cinema con questi presupposti. E bada, non è presunzione ma semplice constatazione di ciò che ho davanti: zero capacità di analisi e soprattutto di voglia di analizzare, superficialità devastante oltre che carenza totale di comprensione, visto che lui NON capisce il coreano e sa dire due frasi in croce, cosa che lei spiega perfettamente ad Hae-Sung. Basterebbe ascoltare.
@@victorlaszlo88 allora va bene è come dici tu non capisce il coreano va bene.. Ma ti sembra una scena normale io la mia ragazza e accanto una persona che ci prova tutto il tempo e senza reazione di me stesso ti sembra una scena normale di vita quotidiana??