Verissimo! La situazione del sempliciotto, dello studente e del professore l’ho vissuta varie volte durante le interrogazioni di gruppo alle superiori in cui non brillavo rispetto ad altri perché riflettevo di più silenziosamente pensando alle varie possibilità, mentre altri, che si erano preparati 5 minuti prima dell’interrogazione, risultavano preparatissimi perché sparavano una risposta basilare e non ragionata in maniera concincente… ecco perché percepivo che i voti non riflettessero realmente il livello di preparazione. Grazie per avermi fatto riflettere su questo, non ci avevo mai pensato prima.
Mi è tornato alla mente il dibattito televisivo che ci fu in Rai molti anni fa tra un fruttariano e un importante dietologo italiano: il fruttariano era convintissimo di conoscere tutti i segreti della nutrizione e parlava con sicurezza, addirittura accusando l'esperto di essere parte di un sistema cospirativo messo in atto per nascondere la verità, mentre l'esperto sembrava non avesse parole per controbattere con efficacia.
La cosa che fa ridere è che in un eventuale complotto mondiale sul cibo(e può essere vero) anche la frutta può essere (ed è stata) modificata geneticamente, basta guardare una mela come è adesso a come era nell'antichità, sembra un altra cosa. Il punto è che anche il fruttariano probabilmente fa parte del sistema che critica, non c'è scampo
Io con la cintura gialla: so tutto del karate, pronto a menare Ken il guerriero Io con la cintura marrone: non ce la farò mai a prendere la nera! Eppure conoscevo l'effetto già al tempo :-D
Grazie per i vostri commenti! È vero che spesso tendiamo a sovrastimare le nostre capacità, un po' come se chiedessimo agli italiani se hanno il pene più lungo della media... e probabilmente il 90% direbbe di sì! Forse il problema non è solo "il pubblico", ma il fatto che tutti, in un modo o nell'altro, cadiamo nella trappola di sentirci migliori della media.
interessante punto di vista, @nonnajefferson! L'effetto Dunning-Kruger può certamente evidenziare alcune sfide della democrazia, soprattutto quando l'opinione di tutti ha lo stesso peso, indipendentemente dalla competenza. Tuttavia, proprio per questo è importante promuovere l'educazione e il pensiero critico, per rafforzare la qualità delle decisioni collettive.
หลายเดือนก่อน +7
@@SproutsItaliasarebbe importante, ma chi detiene il potere và in senso opposto, per ovvi motivi. É una dura battaglia.
Sono nel pieni di un'esperienza simile con gli scacchi, un gioco di una complessità inaudita...Prima di cominciare a giocare abitualmente (poco meno di un anno fa) pensavo di potermela cavare bene, ora gioco parecchio meglio rispetto a allora ma ancora mi sento scarsissimo.
La conduzione degli automezzi, ecco un buono strumento d'analisi sulla personalità delle persone. All'interno dei propri abitacoli, non pochi soggetti si sentono al sicuro (come in una "gabbia di Faraday") ma questo comporta a non percepire il rischio che molti pedoni, ciclisti ed altri automobilisti incorrono, imbattendosi in loro.
Nel mio campo mi reputo a metà strada tra lo studente e il professore. In più ho anche una congenita timidezza che mi impedisce di sopraffare a parole il sempliciotto. Con il tempo ho imparato a disinteressarmi dell'opinione del sempliciotto e della massa che lo segue, e addirittura evito di controbattere, per arrivare il prima possibile a gioire delle conseguenze negative che scaturiranno dalle decisioni del sempliciotto e che affliggeranno lui e la massa irretita dalle sue parole.
Nella tradizione letteraria italiana questo effetto è stato già sintetizzato in vari detti tra cui :chi poco sa presto parla...E fondamentalmente è anche la sintesi della crescita dell'uomo che a vent'anni crede di aver capito tutto e che le persone più grandi sono solo persone più vecchie e più rovinate... A suo di batoste nella crescita sei sempre meno sicuro di te
Grazie per il commento, @TheGattobleba! Hai colto perfettamente l’essenza dell’effetto Dunning-Kruger. È vero, la saggezza popolare spesso anticipa le scoperte della psicologia moderna. "Chi poco sa, presto parla" riassume proprio l’illusione della competenza, tipica di quando siamo giovani e pensiamo di sapere tutto.
Si può ipotizzare che Salvini mostri segni dell’effetto Dunning-Kruger quando affronta temi complessi, come immigrazione o economia, con soluzioni semplici e assoluta certezza. Questa eccessiva sicurezza, spesso senza una conoscenza approfondita dei problemi, è tipica di chi sottovaluta la complessità delle questioni, uno dei tratti chiave dell’effetto Dunning-Kruger.
Buonaseraaa. Video molto interssante. Se l effetto quí descritto, fosse un metodo di riprova e quindi un modo di agire che metta alla prova ciò che sappiamo veramente di non sapere (Boondocks) il fatto di sbagliare sia un "proposito" per la raccolta dei dati e un risultato migliore a posteriori?. Grazie per l attenzione attendo feedback da chiunque possa contribuire con le proprie conoscenze. Un saluto a tutti.
"Italiani troppo furbi per cadere nell’effetto Dunning-Kruger? 😉 Forse è proprio questa convinzione che ci frega! Vediamo chi ha il coraggio di ammetterlo…"
C'è sicuramente secondo me questo effetto ma c'è anche la tendenza da parte delle persone più istruite a conformarsi e a sincronizzarsi inevitabilmente e spesso ferocemente alle tendenze del potere mediatico, morale e culturale corrente. Non solo: spesso l'ideologia corrente pretende di aver ragione identificando e demonizzando tutte le critiche come frutto dell'ignoranza. Quindi doppio danno: ignoranti da una parte e istruiti ideologizzati dall'altra che di fatto si sostengono reciprocamente. E talvolta le due parti si sovrappongono.
Ma Socrate diceva di non sapere nulla per mostrare una finta umiltà di fronte agli altri, nonostante magari avesse la puzza sotto il naso e si sentisse un gradino sopra gli altri, oppure credeva veramente in quella frase che hai citato? Adesso ho parlato di Socrate, ma in realtà, nel caso in cui avessimo la certezza(impossibile averla, giacché bisognerebbe resuscitarlo per chiederglielo)che lo dicesse per darsi un tono di finta umiltà, diventerebbe un esempio che viene incarnato tutt'oggi da certe persone. Quanti di coloro che dicono di essere sempre aperti a nuovi orizzonti, lo sono davvero? Perché è troppo facile dirlo come frase retorica, quando non si affrontano discussioni con altre persone su argomenti nei quali si è totalmente in disaccordo; la coerenza degli ideali di una persona si vede quando si affrontano faccia a faccia le discussioni.
La questione di Socrate è davvero affascinante. Credo che la sua famosa frase "So di non sapere" fosse più di una semplice posa retorica. Rappresentava un approccio sincero alla conoscenza: riconoscere i propri limiti per aprirsi a nuove scoperte. Oggi, come dici tu, spesso sentiamo persone che proclamano apertura mentale, ma la vera coerenza si vede quando si è disposti a discutere con chi la pensa diversamente. È facile dirsi aperti, ma più difficile metterlo in pratica. Tu come pensi che si possa mantenere questa apertura autentica, soprattutto quando ci troviamo in disaccordo con gli altri?
@@SproutsItalia Ritengo che non tutti abbiano la capacità cognitiva e intellettiva di arrivare a ciò; un segnale in merito può essere la reazione che una persona ha quando ascolta discorsi come questi: alcuni fanno dei sorrisini, classico segno non verbale del "non ho capito nulla, e non ho voglia di ascoltare quello che dici, siccome non mi interessa", altri annuiscono acriticamente, talvolta con la solita risatina e l'immancabile "sisi, davvero, hai ragione", ma senza mai allargare la conversazione sul tema. Naturalmente coltivare questa "abilità", allorquando se ne hanno i mezzi, è un processo lungo e difficoltoso, poiché occorre andare a scardinare tutte le idee che abbiamo assorbito dall'ambiente e dalle persone con le quali siamo cresciuti. Bisogna conoscere approfonditamente le diverse visioni di pensiero(la propria e quella/e che sono opposte, o comunque per certi versi diverse della nostra), e avere la voglia di fare quello step in più, che ti permette di non chiuderti nel tuo recinto e nella tua comfort zone, che porteranno inevitabilmente ad uno stallo, in quanto nessuno si muove dalle proprie idee. C'è chi è più predisposto ad ascoltare, chi fa finta di ascoltarti, ma sa bene che in realtà non è interessato ad avere un confronto, e chi proprio mostra un rifiuto categorico a toccare certi temi. Una soluzione a questo problema non c'è, in quanto i bias e più in generale la peculiarità dell'essere umano di dover sempre dare l'impressione di essere forte delle proprie idee, utilizzando metodi più o meno bruschi per farle valere, sono parte integrante di ognuno di noi. Poi ovviamente, come già detto, c'è chi ha coltivato una maggiore autonomia di pensiero, e di conseguenza avrà maggiori abilità nell'affrontare più ampiamente una discussione, ma in fondo, pure costoro, saranno sempre attanagliati da questa falla logica, tipica della mente umana.
avevo quasi 30 anni e lavoravo come metronotte (1.050€/m per lavorare 28 gg al mese 16 ore al giorno)... capii che la mia vita era spacciata pur appartenendo ai "pochi fortunati che il lavoro ce l'hanno". decisi per l'università e già al primo mese capii che ero un ignorante che credeva di sapere più della media... e non ancora sapevo niente del sistema solare... 5+3+5 anni di scuola "normale" e nessun prof che me lo ha saputo spiegare.... (all'epoca non c'era internet, e aggiungo per fortuna!) grazie all'università sono diventato l'uomo che sono oggi, senza di lei sarei ancora un metronotte morente in "abruzzo....che di camorra puzzo" (con tt il rispetto per chi ha la sfortuna di trovarsi in quel settore...camerieri, ma di notte!) Quindi, gran bel video, come tutti gli altri , del resto! Questo canale è forse quello in cui mi rivedo di più nel senso che ha sempre come tematica centrale il problema della stupidità, indotta e manovrata per ottenere società schiava, televisiva, no-pensante. e lì in italia ce ne è davvero bisogno... che tra Canale 5irco e la camorra... come esce la meloni entra saviano, vedrete, teatranti napoletani con il senso degli affari.... jajajajajjaja!
È davvero un percorso di trasformazione quello che hai vissuto, e dimostra come la consapevolezza e l'istruzione possano cambiare radicalmente la vita di una persona. È interessante quello che dici riguardo alla "stupidità indotta", un tema profondo che ci fa riflettere sul controllo mediatico e sull'importanza del pensiero critico. In un mondo sempre più manipolato, è fondamentale continuare a interrogarsi e a cercare la verità, proprio come hai fatto tu. Che ne pensi, cosa potrebbe aiutare oggi più persone a uscire da questa "società schiava"?
L'effetto Dunning-Kruger può colpire chiunque, anche i più sapienti. A volte, proprio l’arroganza della conoscenza può impedire di riconoscere i propri limiti. L'umiltà, sia nei "sempliciotti" che nei più esperti, è la chiave per evitare questa trappola.
Quindi se fate una cosa fatela seriamente o non fatela per niente, altrimenti avrete la depressione e saprete poco, non riuscendo a fare alcunchè di utile 😌
Dagli affari interni al calcio, dalla geopolitica internazionale alla scienza l'effetto Dunning-Kruger è il dominatore dei nostri tempi in cui il vero problema non è l'accesso alle fonti bensì la capacità di discernimento e comprensione tra le informazioni a disposizione. Basta ripensare a quanto successo con l'ondata di percolato no vax... 🫤
verrebbe da chiedere ai politici quanto pensano che l’effetto Dunning-Kruger influisca sulle loro decisioni. Sarebbe interessante vedere se qualcuno ammetterebbe di esserne vittima... o se neanche si renderebbero conto del problema!
Verissimo! La situazione del sempliciotto, dello studente e del professore l’ho vissuta varie volte durante le interrogazioni di gruppo alle superiori in cui non brillavo rispetto ad altri perché riflettevo di più silenziosamente pensando alle varie possibilità, mentre altri, che si erano preparati 5 minuti prima dell’interrogazione, risultavano preparatissimi perché sparavano una risposta basilare e non ragionata in maniera concincente… ecco perché percepivo che i voti non riflettessero realmente il livello di preparazione.
Grazie per avermi fatto riflettere su questo, non ci avevo mai pensato prima.
si,certo...come no
Che belli i disegni
Disegni molto belli. Concetti non banali. Considerazioni condivisibili.
Mi è tornato alla mente il dibattito televisivo che ci fu in Rai molti anni fa tra un fruttariano e un importante dietologo italiano: il fruttariano era convintissimo di conoscere tutti i segreti della nutrizione e parlava con sicurezza, addirittura accusando l'esperto di essere parte di un sistema cospirativo messo in atto per nascondere la verità, mentre l'esperto sembrava non avesse parole per controbattere con efficacia.
La cosa che fa ridere è che in un eventuale complotto mondiale sul cibo(e può essere vero) anche la frutta può essere (ed è stata) modificata geneticamente, basta guardare una mela come è adesso a come era nell'antichità, sembra un altra cosa. Il punto è che anche il fruttariano probabilmente fa parte del sistema che critica, non c'è scampo
Bellissimo video e bellissima spiegazione. Grazie!
Siamo felici che il video e la spiegazione ti siano piaciuti. Continua a seguirci per altri contenuti interessanti!
È il tipico effetto di certi ministri che sostengono di risolvere i problemi degli italiani.
Il problema è che il saggio sta a guardare e scuote la testa ed i sempliciotti li abbiamo tutti a palazzo a Roma 😂
Qualcuno anche su TH-cam mi pare.
Io con la cintura gialla: so tutto del karate, pronto a menare Ken il guerriero
Io con la cintura marrone: non ce la farò mai a prendere la nera!
Eppure conoscevo l'effetto già al tempo :-D
Il problema e' che il pubblico, in media, e' pieno di sempliciotti...
magari lei è come gli automobilisti americani e pensa di essere migliore della media
Grazie per i vostri commenti! È vero che spesso tendiamo a sovrastimare le nostre capacità, un po' come se chiedessimo agli italiani se hanno il pene più lungo della media... e probabilmente il 90% direbbe di sì! Forse il problema non è solo "il pubblico", ma il fatto che tutti, in un modo o nell'altro, cadiamo nella trappola di sentirci migliori della media.
@@SproutsItalia infatti non sono io ad avere il pene più lungo della media, è la media degli uomini ad averlo più corto del mio 😜
spiegato in 3 minuti quanto sia fallimentare la "democrazia"
interessante punto di vista, @nonnajefferson! L'effetto Dunning-Kruger può certamente evidenziare alcune sfide della democrazia, soprattutto quando l'opinione di tutti ha lo stesso peso, indipendentemente dalla competenza. Tuttavia, proprio per questo è importante promuovere l'educazione e il pensiero critico, per rafforzare la qualità delle decisioni collettive.
@@SproutsItaliasarebbe importante, ma chi detiene il potere và in senso opposto, per ovvi motivi.
É una dura battaglia.
Si, perché la dittatura è una botta di salute invece
la democrazia non è mai esistita se non come inganno!
Voglio proprio vederti sotto un governo cinese.
di gran moda, ne parlano tutti, curiosamente soprattutto quelli che ci sono dentro in pieno.
I sempliciotti sono dappertutto! Al governo, a capo di grandi aziende (statali e non), sull'autobus e in giro per strada... ocio!
Sono nel pieni di un'esperienza simile con gli scacchi, un gioco di una complessità inaudita...Prima di cominciare a giocare abitualmente (poco meno di un anno fa) pensavo di potermela cavare bene, ora gioco parecchio meglio rispetto a allora ma ancora mi sento scarsissimo.
La conduzione degli automezzi, ecco un buono strumento d'analisi sulla personalità delle persone.
All'interno dei propri abitacoli, non pochi soggetti si sentono al sicuro (come in una "gabbia di Faraday") ma questo comporta a non percepire il rischio che molti pedoni, ciclisti ed altri automobilisti incorrono, imbattendosi in loro.
Nel mio campo mi reputo a metà strada tra lo studente e il professore. In più ho anche una congenita timidezza che mi impedisce di sopraffare a parole il sempliciotto.
Con il tempo ho imparato a disinteressarmi dell'opinione del sempliciotto e della massa che lo segue, e addirittura evito di controbattere, per arrivare il prima possibile a gioire delle conseguenze negative che scaturiranno dalle decisioni del sempliciotto e che affliggeranno lui e la massa irretita dalle sue parole.
Nella tradizione letteraria italiana questo effetto è stato già sintetizzato in vari detti tra cui :chi poco sa presto parla...E fondamentalmente è anche la sintesi della crescita dell'uomo che a vent'anni crede di aver capito tutto e che le persone più grandi sono solo persone più vecchie e più rovinate... A suo di batoste nella crescita sei sempre meno sicuro di te
Grazie per il commento, @TheGattobleba! Hai colto perfettamente l’essenza dell’effetto Dunning-Kruger. È vero, la saggezza popolare spesso anticipa le scoperte della psicologia moderna. "Chi poco sa, presto parla" riassume proprio l’illusione della competenza, tipica di quando siamo giovani e pensiamo di sapere tutto.
Succo del "principio"del non discutere mai con un idiota, perché prima ti porta al suo livello,e poi ti batte con l'esperienza....
Bel video
grazie mille!
non so perchè in questo video mi è venuto in mente Salvini
Porca miseria pure a me!!!
A me vengono in mente i terrapiattisti.
@@Frank-YYZnon credere a chi dice che solo la terra è piatta
Si può ipotizzare che Salvini mostri segni dell’effetto Dunning-Kruger quando affronta temi complessi, come immigrazione o economia, con soluzioni semplici e assoluta certezza. Questa eccessiva sicurezza, spesso senza una conoscenza approfondita dei problemi, è tipica di chi sottovaluta la complessità delle questioni, uno dei tratti chiave dell’effetto Dunning-Kruger.
Eh beh un po' tanti politici, soprattutto verso destra
su queste pagine danno tutti lezioni preziose... ma non imparano mai.
Buonaseraaa. Video molto interssante. Se l effetto quí descritto, fosse un metodo di riprova e quindi un modo di agire che metta alla prova ciò che sappiamo veramente di non sapere (Boondocks) il fatto di sbagliare sia un "proposito" per la raccolta dei dati e un risultato migliore a posteriori?. Grazie per l attenzione attendo feedback da chiunque possa contribuire con le proprie conoscenze. Un saluto a tutti.
Ecco spiegata la società.
"Italiani troppo furbi per cadere nell’effetto Dunning-Kruger? 😉 Forse è proprio questa convinzione che ci frega! Vediamo chi ha il coraggio di ammetterlo…"
L'effetto Dunning-Kruger è quando qualcuno pensa di sapere molto su un argomento, ma in realtà ne sa poco e non si rende conto dei propri limiti.
Quindi possiamo dire che la stragrande maggioranza degli italiani è affetto dalla sindrome di Dunning-Kruger: una vera epidemia 😢
E come fai a sapere in che punto sei della curva?
Non puoi sapere di non sapere
C'è sicuramente secondo me questo effetto ma c'è anche la tendenza da parte delle persone più istruite a conformarsi e a sincronizzarsi inevitabilmente e spesso ferocemente alle tendenze del potere mediatico, morale e culturale corrente. Non solo: spesso l'ideologia corrente pretende di aver ragione identificando e demonizzando tutte le critiche come frutto dell'ignoranza. Quindi doppio danno: ignoranti da una parte e istruiti ideologizzati dall'altra che di fatto si sostengono reciprocamente. E talvolta le due parti si sovrappongono.
Ma Socrate diceva di non sapere nulla per mostrare una finta umiltà di fronte agli altri, nonostante magari avesse la puzza sotto il naso e si sentisse un gradino sopra gli altri, oppure credeva veramente in quella frase che hai citato? Adesso ho parlato di Socrate, ma in realtà, nel caso in cui avessimo la certezza(impossibile averla, giacché bisognerebbe resuscitarlo per chiederglielo)che lo dicesse per darsi un tono di finta umiltà, diventerebbe un esempio che viene incarnato tutt'oggi da certe persone. Quanti di coloro che dicono di essere sempre aperti a nuovi orizzonti, lo sono davvero? Perché è troppo facile dirlo come frase retorica, quando non si affrontano discussioni con altre persone su argomenti nei quali si è totalmente in disaccordo; la coerenza degli ideali di una persona si vede quando si affrontano faccia a faccia le discussioni.
Perché non prendi la macchina del tempo e vai a chiederglielo?
La questione di Socrate è davvero affascinante. Credo che la sua famosa frase "So di non sapere" fosse più di una semplice posa retorica. Rappresentava un approccio sincero alla conoscenza: riconoscere i propri limiti per aprirsi a nuove scoperte. Oggi, come dici tu, spesso sentiamo persone che proclamano apertura mentale, ma la vera coerenza si vede quando si è disposti a discutere con chi la pensa diversamente. È facile dirsi aperti, ma più difficile metterlo in pratica.
Tu come pensi che si possa mantenere questa apertura autentica, soprattutto quando ci troviamo in disaccordo con gli altri?
@@SproutsItalia Ritengo che non tutti abbiano la capacità cognitiva e intellettiva di arrivare a ciò; un segnale in merito può essere la reazione che una persona ha quando ascolta discorsi come questi: alcuni fanno dei sorrisini, classico segno non verbale del "non ho capito nulla, e non ho voglia di ascoltare quello che dici, siccome non mi interessa", altri annuiscono acriticamente, talvolta con la solita risatina e l'immancabile "sisi, davvero, hai ragione", ma senza mai allargare la conversazione sul tema. Naturalmente coltivare questa "abilità", allorquando se ne hanno i mezzi, è un processo lungo e difficoltoso, poiché occorre andare a scardinare tutte le idee che abbiamo assorbito dall'ambiente e dalle persone con le quali siamo cresciuti. Bisogna conoscere approfonditamente le diverse visioni di pensiero(la propria e quella/e che sono opposte, o comunque per certi versi diverse della nostra), e avere la voglia di fare quello step in più, che ti permette di non chiuderti nel tuo recinto e nella tua comfort zone, che porteranno inevitabilmente ad uno stallo, in quanto nessuno si muove dalle proprie idee. C'è chi è più predisposto ad ascoltare, chi fa finta di ascoltarti, ma sa bene che in realtà non è interessato ad avere un confronto, e chi proprio mostra un rifiuto categorico a toccare certi temi. Una soluzione a questo problema non c'è, in quanto i bias e più in generale la peculiarità dell'essere umano di dover sempre dare l'impressione di essere forte delle proprie idee, utilizzando metodi più o meno bruschi per farle valere, sono parte integrante di ognuno di noi. Poi ovviamente, come già detto, c'è chi ha coltivato una maggiore autonomia di pensiero, e di conseguenza avrà maggiori abilità nell'affrontare più ampiamente una discussione, ma in fondo, pure costoro, saranno sempre attanagliati da questa falla logica, tipica della mente umana.
È noto anche come effetto PD
2:27 e guarda caso negli States praticamente non esiste il cambio manuale
avevo quasi 30 anni e lavoravo come metronotte (1.050€/m per lavorare 28 gg al mese 16 ore al giorno)...
capii che la mia vita era spacciata pur appartenendo ai "pochi fortunati che il lavoro ce l'hanno".
decisi per l'università e già al primo mese capii che ero un ignorante che credeva di sapere più della media... e non ancora sapevo niente del sistema solare...
5+3+5 anni di scuola "normale" e nessun prof che me lo ha saputo spiegare.... (all'epoca non c'era internet, e aggiungo per fortuna!)
grazie all'università sono diventato l'uomo che sono oggi, senza di lei sarei ancora un metronotte morente in "abruzzo....che di camorra puzzo" (con tt il rispetto per chi ha la sfortuna di trovarsi in quel settore...camerieri, ma di notte!)
Quindi, gran bel video, come tutti gli altri , del resto! Questo canale è forse quello in cui mi rivedo di più nel senso che ha sempre come tematica centrale il problema della stupidità, indotta e manovrata per ottenere società schiava, televisiva, no-pensante. e lì in italia ce ne è davvero bisogno... che tra Canale 5irco e la camorra... come esce la meloni entra saviano, vedrete, teatranti napoletani con il senso degli affari.... jajajajajjaja!
È davvero un percorso di trasformazione quello che hai vissuto, e dimostra come la consapevolezza e l'istruzione possano cambiare radicalmente la vita di una persona. È interessante quello che dici riguardo alla "stupidità indotta", un tema profondo che ci fa riflettere sul controllo mediatico e sull'importanza del pensiero critico. In un mondo sempre più manipolato, è fondamentale continuare a interrogarsi e a cercare la verità, proprio come hai fatto tu. Che ne pensi, cosa potrebbe aiutare oggi più persone a uscire da questa "società schiava"?
ecco come in italia scegliamo i politici
Infatti la destra vince le elezioni 😭
Anche il sapiente arrogante è vittima di questo effetto. È pieno di sapienti arroganti nel mondo. Non solo i "sempliciotti"
L'effetto Dunning-Kruger può colpire chiunque, anche i più sapienti. A volte, proprio l’arroganza della conoscenza può impedire di riconoscere i propri limiti. L'umiltà, sia nei "sempliciotti" che nei più esperti, è la chiave per evitare questa trappola.
@@SproutsItalia bisogna diventare tutti monaci Shaolin
Quindi se fate una cosa fatela seriamente o non fatela per niente, altrimenti avrete la depressione e saprete poco, non riuscendo a fare alcunchè di utile 😌
SICURO ED EFFICACE 😂😂😂😂
Dagli affari interni al calcio, dalla geopolitica internazionale alla scienza l'effetto Dunning-Kruger è il dominatore dei nostri tempi in cui il vero problema non è l'accesso alle fonti bensì la capacità di discernimento e comprensione tra le informazioni a disposizione. Basta ripensare a quanto successo con l'ondata di percolato no vax... 🫤
ed io che so che sono un' idiota?
🤣🤣 sei sempre superiore agli affetti da questa sindrome! Ti si vuole bene!
senza apostrofo sei meno idiota.
La politica italiana.
verrebbe da chiedere ai politici quanto pensano che l’effetto Dunning-Kruger influisca sulle loro decisioni. Sarebbe interessante vedere se qualcuno ammetterebbe di esserne vittima... o se neanche si renderebbero conto del problema!
Bel video