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Io noto moltissimi aspetti positivi della quarantena. Riesco ad organizzare meglio il mio tempo, sto facendo un sacco di cose interessanti e costruttive. Tra l'altro apprezzo il silenzio e scopro che amo stare in silenzio ed ascoltare.. E vivo da sola. Non ho né marito né figli né la TV. Il non parlare mi dà sollievo e mi rilassa
Non so se ritenermi fortuna o preoccuparmi. A parte le persone che scelgo, non ho bisogno di nessun altro. Non mi dispiace vedere le strade deserte. Non mi angoscia passare del tempo da sola. E stare a casa, incomincia a piacermi. Non so se è perché mi adatto facilmente o se è perché sono un introversa o ancora perché so che tutto questo prima o poi avrà una fine. Ma io penso alle cose belle. Soprattutto quelle legate all’ambiente. E spero che questo periodo di introspezione serva a diventare migliori, come genere umano.
Comincia a leggerti qualche libro. Non intendo le solite cazzate che molti leggono quando sono al mare ma testi universitari, saggi, saggistica di politica qualcosa che ti possa fare capire perché siamo arrivati a questo livello. La prima cosa alla base della Piramide di Maslow è la cura, l'amore per se stessi e per gli altri, la sicurezza. Leggiti qualche libro che abbia un senso.
Io sono stato in isolamento sociale per lungo tempo, negli ultimi mesi ero riuscito a costruire qualche nuovo rapporto e stavo anche iniziando a ri uscire un po... Ora con questa emergenza mi trovo ricapultato in dietro e non so proprio come reagire...
Marco Triana Ok capisco! comunque consiglio attività fisica anche io e soprattutto cimentarsi in una abilità che puo essere migliorata cosicche gli obbiettivi da porsi in quell'ambito distraggano dal resto! :)
@@sempiazza7264 grazie mille, sinceramente so bene cosa fare in questo ambito che stimolerebbe molto anche la mia creatività ma fatico a mettermi in testa nel darmi da fare
Ciao Dottor Luca e alle persone qui presenti. dal 2019 fino al 2020 ,quando scoppio' questa pandemia ,avevo una vita molto intensa,amicizie,concerti divertimento ed anche nuove oppurtunita' relazionali ....da quando ci han chiusi ho avvertito paura all inizio e angoscia come tutti d altro canto...ma nel tempo si sono fermati pensieri, azioni, ecc...ed è come aver fatto una pulizia interiore su tutta la mia vita...quello che ho visto è stato un susseguirsi di perdite di amicizie di rapporti e la maggior parte si sono sgretolate.Ho assistito a scleri, cedimenti e cambiamenti nelle persone che frequentavo...in poche parole ho perso 80% delle amicizie...quello che mi preoccupa MOLTISSIMO sara' il dopo tutto cio' ....quando la gente si riappropriera' delle privazioni dei piaceri persi e delle perdite lavorative...vorrei pensare tantissimo in positivo e ottimismo ma la vedo dura...una volta dicevo: meglio mal accompagnati che soli...ora dico il contrario...ad ogni modo forza e coraggio.
Non sono mai stata una grande fan della movida, anzi! E sono molto introspettiva...eppure uscire, passeggiare nel bosco, stare con il mio fidanzato...era un modo per ricaricarmi, eliminare lo stress e l’ansia, specialmente quelli accumulati in casa, in cui la situazione è pessima. Dover convivere con i miei è davvero brutto, perché sono davvero tossici. Non solo! Ho una forte ansia sociale e mi stavo sforzando di interagire di più con il prossimo; quest’isolamento mi sta facendo fare mille passi indietro: la mia ansia sociale è drasticamente peggiorata. L’ultima dinamica, é una di quelle che mi preoccupa di più, perché non voglio che i miei progressi si perdano! Ho faticato così tanto!
Ti do un suggerimento che io utilizzo. Ho introdotto le regole della quarantena anche in casa. Due metri di distanza dai parenti minimo e preferibilmente ognuno in una stanza diversa. Si comunica il meno possibile per messaggio e di usano gli spazi comuni a turno. Ognuno pulisce dopo che ha fatto. Se ti prendono per pazza, tanto meglio. Così ti lasciano ancora più in pace. Metti i tuoi paletti. Non importa quanto siano stretti. Io ho la scusa di avere un problema polmonare. Tu mostra di prendere la malattia in modo estremamente serio. Se i tuoi sono tossici non c'è alcun motivo per il quale tu debba passare tempo negativo con loro.
Video più puntuale che mai! Temo per la tenuta mentale di molte persone. Se non sbaglio tanti psicologi sono a disposizione per offrire consulenze online.
Io mi sono resa conto che già adesso non ce la faccio più a stare in quarantena, perché significa per forza non avere distrazioni e stare con me stessa. In questo periodo più che mai mi si stanno ponendo davanti conflitti interiori che non ho mai superato, come l'accettazione di sé stessi, e mi sento sempre triste. Spero che il periodo di quarantena passi al più presto perché non so come affrontare questi problemi
ho passato periodi di solitudine di vario tipo e vorrei parlarti di quello che senti, se ti può essere di aiuto. Molta gente non sta sola, e la vita "normale" cioè la solita routine della nostra vita occidentale ci tiene sempre obbligati a correre, sempre in mezzo agli altri, sempre con la mente occupata, a lavorare come matti per essere concorrenziali e spietati. La vita moderna occidentale non vuole che ci conosciamo, che ci prendiamo del tempo per noi stessi, che ci capiamo e capiamo e soddisfiamo i nostri desideri veri, perchè c'è un preciso progetto, quello di creare schiavi e marionette da comandare, macchinette da reddito per fare arricchire e dare potere a qualcuno. Impariamo di più a voler conoscere e voler stare con gli altri che non con noi stessi, e ci riempiamo di gente intorno che sembrano tutti amici quando le cose vanno bene, e ti scopri invece circondata da un deserto appena qualcosa non va. Un momento come quello che stiamo vivendo è un dramma per certi versi ma un grande stimolo a ripartire, a tirare fuori il proprio lato umano. Questo periodo sta mettendo te e molti altri nella condizione di avere più tempo per sè stessi, e stare da soli con sè stessi. E' una cosa alla quale di solito non si è abituati, ed è normale che spaventi. Non è facile, perchè non ci si conosce a fondo. Un momento come questo ti dà la possibilità e il tempo di ascoltarti davvero, di conoscerti. Non spavantarti, stai conoscendo te stessa, la persona che devi amare più di chiunque altro, quindi mettiti comoda e guardati, ascoltati, percepisci quello che senti, e soprattutto elabora e interiorizza. Non è altro che la tua vita! Questa cosa ti costringe a fare un lavoro personale che, te lo garantisco al 100%, ti farà evolvere sul piano umano. Guarda a questo lato positivo di questa vicenda. La tristezza che senti è perchè stai vivendo con più coscienza, non ti riconosci più perchè stai percependo la persona vera e non quella che il sistema e il modello sociale/economico vogliono che tu sia. Stai vivendo di più, stai vivendo davvero, sei in compagnia di te stessa e devi fare un piccolo sforzo, lasciare che con il tempo ti conosci. Stai conoscendo l'unica persona più importante della tua vita, cioè te stessa, quindi merita fare uno sforzo e investire del tempo. Questa situazione ci sta dando la possibilità di fare questo lavoro interiore, quindi vedilo come un qualcosa di positivo. Certo che per passare il tempo e superare momenti di crisi devi darti uno o più progetti, essere fantasiosa e creativa, proporti di fare qualcosa, coltivare i tuoi interessi, credere in qualcosa. Non serve a niente sperare che il periodo di quarantena finisca il più presto possibile, devi solo sperare di saperti adattare al cambiamento, accettare certe cose, riuscire a vederti calata nella nuova realtà. Potresti comunque essere una persona felice, serena e con la pace nel cuore anche durante una quarantena. Un lavoro di crescita personale è auspicabile che qualcunque persona adulta lo intraprenda, e si può fare in vari modi e vari momenti, se scegli di farlo tu è un bene, perchè decidi quando e come farlo. Sennò la realtà te lo sbatte in faccia quando meno te lo aspetti e ti tocca farlo per forza quando magari non ne avresti voglia e non sai da che parte iniziare. Un periodo come questo è una di quelle situazioni della vita che ti sbatte in faccia pensieri, sensazioni, paure, vuoto, silenzio, che possono spaventare, e sta costringendo molti a convivere con sè stessi e conoscersi e accettarsi. Non avere paura, perchè sono più che sicuro che alla fine è un lavoro interiore che ha il suo lato positivo e ti ripagherà nella sfera umana. Ne verrai fuori più resiliente, e anche questo è un vantaggio. Questo è uno di quei momenti in cui vengono fuori le persone vere, viene fuori il lato vero di noi stessi, si vedono quali sono i rapporti veri con gli altri. La vita ci fa fare pulizia per forza, verranno scremate le stupidità e le persone inutili che invece pensavamo far parte della nostra vita, ma ci dà al contempo una sincera possibilità di conoscere noi stessi e anche conoscere altre persone in gamba con cui condividere questo e altri momenti della vita, ci dà possibilità di godere della natura, del tempo libero, di chi siamo e cosa facciamo. Dipende tanto dal punto di vista, ma io sono sicuro che anche un momento buio come questo visto dall'angolazione giusta non è poi solo buio. Buona vita. Gianluca
Quello che angoscia non é la quarantena ma cosa succede dopo. Però ci possono essere opportunità che fino ad oggi non avevamo visto e reagire in maniera positiva costruendo qualcosa di nuovo. Solo il tempo ce lo dirà.
mamma mia quante scene....prendete un libro in mano, e vi passa la giornata. Quando tutto questo sarà finito e si lavorerà 12 ore al giorno per recuperare, vi mancherà la quarantena.
Per me sono le situazioni diverse. Hikikomori evitano i contatti sociali, è la loro scelta di chiudersi nella stanza e non uscire e ne soffrono tanto. Invece a maggioranza di noi mancano dei rapporti sociali, un abbraccio, ecc. E non credo che tutti che siamo in isolamento da più di 3 settimane ne soffrono così tanto.
@@psicologomilano 😂😂🤣🤣 Mi fa piacere che ora possiate tutti provare quello che ho provato io in passato. Un mio amico Camilliano disse a me . 😃 Aveva ragione. Io sono stato forte perché ho studiato diverse facoltà tra cui anche Scienze Infermieristiche fine nel '98. Devo la mia libertà grazie ai miei studi i miei libri, i miei amici scrittori saggisti. A loro devo molto, per me sono come dei padri. Non ho voluto intraprendere la professione di infermiere non per pigrizia ma per indignazione nei confronti del sistema sanitario. Indignazione di una qualità di lavoro sempre meno sicura e poco professionale. Il mio prof. Paolo Gentili dell'Università la Sapienza mi accolse nei suoi studi per discutere prima dell'esame che dovevo intraprendere con lui. Quel giorno ebbi la conferma che quello che pensavo non era sbagliato. Sono fiero di possedere una mente eclettica, di sapere cos'è la Piramide di Maslow, la Curva si Gauss e tante altre cose di economia. In prigione ora siete VOI io sono libero.
@@psicologomilano Paolo Gentili è professore associato fuori ruolo di Psicologia clinica presso la “Sapienza” Università di Roma e psicoterapeuta psicoanalitico.
Molti a dire che bello stare un po' da soli, si conosce meglio se stessi (sarà vero?), ma vorrei porgere una domanda: se questi arresti domiciliari dovessero continuare per mesi o per sempre, il non poter più parlare in modo intimo e scherzoso col prossimo, il non abbracciare più i propri amati, non baciare più il proprio partner, pensereste ancora che è bello e rilassante? A me sinceramente fa molta paura!
Bravo : condivido appieno sul concetto di " forbice che si allarga" fra resilienti e non- resilienti! Sei il primo collega al quale lo sento esplicitare!
Molto più semplicemente bisogna capire che oltre alle "sbarre" c'è moltissimo altro e senza uscire di casa. Io arrivo a fine giornata stremato grazie alla Creatività. Mi sono quasi dimenticato del coronavirus e sto girando documentari uno dietro l'altro, soprattutto sugli insetti, quegli insetti li costruisco perchè sono uno scultore, poi giro la recensione, faccio il montaggio e l'upload. Nei giorni in cui non faccio tutto questo mi affido sempre alla Creatività per fare mille altre cose. Mi sono estraniato e perso dentro l'arte. Poi quando tutto sarà finito fatemi un fischio e riprendo la mia vita.
Pensa che anch'io faccio dei lavoretti. Anzi no, non posso più perché vivo con un padre che non è un padre.. Bestemmie, prese per il culo offese perché magari sporco e non ho il tempo di pulire perché inizia a farlo lui e mi bestemmia dietro. Ho 37 anni.. Stavo per conto mio poi per motivi abbastanza importanti sono tornato dai miei ma se potessi dormirei dalle suore. Da bambino erano botte anche davanti agli amici perché magari giocando sporchi... Almeno prima non lo vedevo tanto perché ero sempre fuori casa ma lavoro in nero, non ho più soldi, sto cercando di svoltare in qualche maniera ma con uno così come fai? Ps, è dal 2013 che non esco a divertirmi perché lavoravo e risparmiavo per mettermi in proprio... Adesso sono 3 settimane che ho perso la parola con tutti e non mi sono più alzato dal letto, sto facendo morire l'orto e i fiori.. Perché lui ha tempo per rovinare il mio lavoro ma non pet dar da bere alla roba che mangia lui... Ho scritto questo perché mi è venuto spontaneo. Non devi sentirti in bisogno di rispondere.. Ti stimo e ti invidio perché riesci a reagire io invece no
Sapresti consigliarmi come proteggermi da una personalità passiva aggressiva che punta a infastidire e a far perdere la calma. In questo caso è un fratello, che riceve l'appoggio dai genitori che non capiscono i meccanismi utilizzati. Sto impazzendo a rimanere in casa così.
Io da sola starei anche bene, la solitudine non mi spaventa. Ciò che meno riesco a gestire è la quarantena che sta vivendo mia figlia che ha quasi tre anni. L'appartamento è piccolo, sono a corto di idee per riuscire a rendere più leggere e stimolanti le sue giornate, a volte mi viene da piangere quando sono costretta ad accendere la tv perché ho bisogno di un po' di tempo per me. Mangia poco perché si muove poco, dorme poco perché non si stanca. Questa è un'età dove in casa dovrebbe starci solo quando è mal tempo, per il resto dovrebbe correre, andare in bici, sbucciarsi le ginocchia. Invece stando a casa ho anche l'ansia che potrebbe farsi male e quindi correre al pronto soccorso che non mi sembra il caso. E vai con i continui questo non si tocca, questo non si fa, attenta. Ecco, questa è la situazione che più mi crea disagio psicologico.
Per quanto mi riguarda é aggravante, ma ogni persona reagisce in modo diverso. Io soffro di fobia sociale, stavo imparando ad uscirne ma ora sto peggiorando di nuovo.
"È una prova durissima che ci renderà migliori. Ognuno di noi sta riflettendo sulla propria vita e sulla scala di valori e questa è un’occasione per fermarsi per fare riflessioni che uno con il tran tran frenetico non riesce a fare. Ne approfitteremo per trarne il giusto insegnamento" [cit.]
Spero faccia piacere questo mio contributo... CONSAPEVOLEZZA Ci salverà l'unione simbolo potente maschile e femminile d' ogni cultura intende generativa evoluzione creatività nell'unione com presa l'accettazione degli opposti senza questa viviamo un'illusione duale rappresentazione della realtà.. Arriveremo solo insieme Uomo e Donna realizzati a comprendere l'Unicità. Accorgersi di questo puó trasformare la nostra vita. La Consapevolezza allontanerà la violenza da questo stolto mondo siamo al punto di non ritorno. Torniamo a noi stessi operiamo il nostro miracolo trasformativo e trasformante. Anna Avelli #Tutti i diritti riservati 25/11/2020
Io non faccio altro che pulire la casa e guardare i cartoni animati con mio figlio. Guardare i cartoni animati con mio figlio non mi dispiace , da brava mamma imparo le sigle e i nomi dei personaggi insieme ai loro ruoli. Ma pulire la casa mi deprime e anche se il risultato è una casa in ordine, mi sento triste perché non ho fatto una cosa che mi piace fare ma ho fatto una cosa che sono obbligata a fare perché la colf non può venire. Ho un amico di penna ( o meglio di tastiera) che ha l'hobby della recitazione e produzione di cortometraggi quindi gli ho raccontato la mia quarantena nella speranza che possa ispirarlo a realizzare un film sulle donne in questo periodo e gli ho anche raccontato degli aneddoti delle mie vacanze estive, cosa che mi ha fatto sentire bene perché è come se li avessi rivissuti. In effetti scrivere racconti sulla propria giornata e ripensare a vecchi ricordi scrivendo tutto in una mail per un amico fa davvero bene.
Ti sei dimenticato i soggetti più a rischio, le più importanti tra tutto ciò che hai elencato, vale a dire chi è affetto da patologie come bulimia, anoressia, obesità. Quelle persone staranno vivendo un vero e proprio inferno, chiuse in casa, e necessitano di controllo, equilibrio, contatti sociali, affetto, attività fisica e relazioni sane, in questo periodo completamente negate.
Infatti chi ha problematiche ansiose stare troppo in casa non fa bene. Non c'è neanche la possibilità di uscire per un'ora se non per fare la spesa veramente una cosa pesante
Eccomi, infatti io che soffro di fobia sociale generalizzata stavo imparando ad uscirne ma ora sono di nuovo punto da capo. In più i miei genitori sono separati in casa da dicembre e il clima non é dei migliori. Assorbo energia negativa tutti i santi giorni e il mio unico sfogo é la palestra. La mia psiche non sò ancora per quanto reggerà...
Sono abituato a vivere così da prima dell'epidemia, già uscivo poco se non per lavorare e per fare la spesa e per piccole uscite con i miei pochi amici, nel fine settimana.
Purtroppo convivo da sempre con una componente ansiosa che si è manifestata con forza durante l'universitá ed a causa di delusioni personali. Il tutto generò l'insorgere di terribili attacchi di panico. Fortunatamente li sconfissi senza farmaci (solo valeriana) e, seguendo il consiglio di un caro amico medico, concentrandomi sul problema respirando profondamente e sentendomi più forte del panico così superai il blocco e ricominciai a muovermi e viaggiare tranquillo (o giù di lì). In seguito ho poi somatizzato l'ansia soprattutto in snodi professionali difficili in modo diverso (colite) ma anche questo frangente è andsto sotto controllo con farmaci specifici. Ora questa situazione per me nuova mi sta molto destabilizzando, la paura dell'ignoto e di questa malattia per me ma soprattutto per una persona a me cara che è più fragile, mi fa sentire la terra incerta sotto i piedi ed ho molta paura che possa il tutto nuovamente sfociare in panico. Può consigliarmi qualcosa per affrontare al meglio la cosa? Grazie mille.
Spegnere la televisione prima di tutti. Leggere molto, e continuare ad informarsi, magari anche su altri temi. Fare allenamento, attività fisica... dentro casa si può. Riordinare i pensieri, e la casa
Ho studiato psicologia ma non pratico. In questo momento particolare, mi rendo disponibile all'ascolto e se qualcuno lo volesse potrebbe contattarmi. 🥰
Grandissimo, video super interessante! Questo potrebbe essere un problema soprattutto per chi non è abituato allo smart working nella vita di tutti i giorni!
Nei momenti molto difficili come questo è importante prendersi cura del proprio equilibrio psicologico e psichico ma paradossalmente proprio in questi momenti molto difficili, quindi di chiusura e di sofferenza dell'individuo, riesce più difficile apprendere dal terapeuta quegli insegnamenti che possono migliorare la situazione. Al contrario nei momenti di benessere e di felicità la mente è più aperta ed ha la lucidità per fronteggiare le difficoltà della vita.
Io dovró affrontare una laurea distante da tutti i miei amici e familiari e per me sarà un momento molto triste. Sapete come si fa? Si fa lo stesso e non ci si lamenta. Semplice ed efficace
Mi sono Laureata in psicologia a fine febbraio... Mi è arrivata una fredda mail col voto, nessuna proclamazione, nemmeno via Webcam.. Non vedo l ora di festeggiare quando tutto sarà finito. Ora non mi sembra vero
Bah... per me è il mio normale stile di vita, uscire e avere a che fare con le persone è quasi sempre uno stress e una noia mortale. Invece beati a casa si che è pieno di cose interessanti da fare senza dover perdere tempo per stupidaggini e cazzate prive di utilità. Vale la pena uscire solo per portare i cani fuori e per fare sport.
Non so voi, ma io con la quarantena non ho più un minuto libero. Ciò che ho ascoltato in questo video è sensato e utile, ma lo trovo adatto solo a pochi. Mi chiedo: in quanti si sono veramente trovati a gestire tutto questo tempo libero? Forse chi vive in solitudine o chi non ha figli. Ma che percentuale della popolazione rappresentano? Io tra smartworking (svolto in fasce orarie molto più dilatate di quando andavo in ufficio), un figlio alle elementari (e tra videolezioni e compiti va seguito ore intere) e le basiche quotidiane commissioni (banalmente: preparare i pasti e seguire un minimo la casa) non ho un minuto libero se non dopo le 22.00. E come me ce ne sono tantissimi. Forse sarebbe più corretto dire che occorre gestire il tempo diversamente e che è meglio impegnarci a far fronte a una nuova routine, sicuramente più faticosa perchè limita la libertà ma anche perchè le giornate sono molto più piene di prima. Tutto il tempo libero di cui si parla tanto è a disposizione di una fetta minima della popolazione: i temi di questa quarantena sono ben altri
Io sai quante abitudini, stili di vita ho dovuto cambiare anche prima? Nelle prossime settimane la quarantena diventerà la norma e nei prossimi mesi l'inizio del numero dei suicidi.
Buonasera dottore, Le consiglio di guardare il canale "psicologia in 5 minuti" il video della dottoressa Bonaita, che spiega anche lei in modo chiaro come affrontare questo momento di quarantena.
mi permetto di dare un'idea per sentirsi meno soli in questo periodo di isolamento . nel mio condominio abbiamo messo un foglio in bacheca per poter scrivere il proprio numero di telefono per offrire aiuto a fare la spesa e aiuto in generale . poi abbiao creato una pagina facebook per i condomini , ci si scambia idee ci si racconta e magari quanto tutto sara' finito perche no fare una cena tutti assieme e conoscerci (perche' io tutti non li conosco ) ..a me come idea e' piaciuta ..e a voi ??
Io sto malissimo, non riesco più a parlare con nessuno e sento come il sangue che frigge. Prima facevo palestra 5su 7 e lavoro la terra.. Siccome la terra non è mia e le palestre sono chiuse credo che sto impazzendo.
Gli aspetti che più mi inquietano in questa situazione sono in primis la mancanza di chiarezza da parte del nostro governo ... (oltre al fatto che stanno dimostrando chiaramente di difendere solo se stessi e lasciare con il cerino in mano il volgo e le PMI che sono il tessuto connettivo della nostra società , il substrato che permette al sistema economico e bancario nazionale) ma questo magari mi rendo conto che è un discorso lungo ...!! Il secondo importante punto è non vedere la fine ✅⁉️
Poi per tutto il resto ho attivito un programma formativo ed informativo on l’one che mi terrà occulto per più di tre mesi ...!! Ma bisogna poterci arrivare anche economicamente 🤑‼️
Io, dopo 4 anni di psicoterapia e 4 di counseling, penso di essere in grado di guardarmi dentro, ma vedo anche, fuori, che stanno facendo tutte le cose più sbagliate, se la prendono con chi è sano e non hanno mai difeso chi è malato e debole (per altre patologie). fino alla chiusura di cinema, teatri, ristoranti (fatto solo dopo 2 settimane! tra l'altro ci sono anche andata 1 sola volta - visto che non lo proibivano - 3 settimane fa, e sto bene) e tutti i disagi col lavoro... ma 2000 euro di multe più la fedina penale non hanno niente a che fare con la cura e la tutela! hanno a che fare con la prepotenza e la violenza e indifferenza verso la sopravvivenza fisica e psicologica dei cittadini! è sbagliato e non è colpa degli strafottenti (ai quali nn appartengo, sono uscita solo per la spesa) è colpa di chi non ha voluto monitorare e punire chi creava assembramenti! la causa delle misure non è stata la presenza di gente - non hanno tra l'altro nemmeno aspettato le 2 settimane di incubazione per vedere i risultati delle precedenti misure e hanno pompato in maniera disonesta le statistiche! - la causa è stata solo l'aumento del contagio su cui non abbiamo responsabilità. la fuga di notizie dell'7-8/3 non dipende dai cittadini. le due settimane di ristoranti e pub aperti, nemmeno! lo stato non può permettersi di agire in maniera irrazionale e vessatoria pretendendo di proteggerti! dovremmo fare solo una cosa: fargli causa, rivolgendoci alla corte costituzionale.
Se intenti una causa del genere la perdi perché la corte costituzionale in questi casi si trova di fronte a fare un bilanciamento dei diritti fondamentali ed il diritto alla salute (alla vita) è preminente e superiore a tutti gli altri, che possono essere eccezionalmente sospesi nel caso vadano in contrasto col primo. Perciò il governo ha agito in modo costituzionalmente legittimo. Questo che dico è referenziato dal giurista, magistrato e giudice costituzionale Paolo Maddalena.
@@cowperfluid questo è da provare. Non ci sono prove che questa sia l'unica soluzione, né che le multe siano indispensabili! Semmai verranno fatti degli studi seri verrà confermato che non stanno affatto agendo nel modo migliore. E il numero di suicidi e di tso in tutt'Italia, lo dimostra. È questione di tempo.
Ma assolutamente no ha agito in modo piu che anticostituzionale e soprattutto a oggi non fornisce nessun sussidio alle persone che stanno pratucanente ai domiciliari senza un euro.comunque se vuoi fare quello che dici cè gia in atto un movimento che sta preparando varie denunce a carico dei soliti noti..ti consiglio il canale di omen cube cosi ti fai un idea.buona reclusione
Nessuno dice che questa non è solo una quarantena ma anche arresti domiciliari esattamente come chi si è macchiato di un crimine sei passibile di denuncia penale se non ti attiene alle regole oltre a un'ammenda salata economica tutti questi fattori come incidono sulla nostra psiche ? Non discuto i provvedimenti ma mi interessa sapere psicologicamente come incide e inciderà nella vita quotidiana
Bei paroloni dici tu!🙄 E se uno ha perso tutti ed è rimasto da solo a casa come un cane?? Vieni tu a fare compagnia??😱 Ma dai, come è facile parlare e dispensare sti' consigli!
luca mazzucchelli, non e che anche t uci raccont ibugie? ne usciremo tutti sani e salvi, ovviamente con il rispetto delle regole, poi sali in piazza e ci racconti le tue mani e d iprotagonismo .
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Io noto moltissimi aspetti positivi della quarantena. Riesco ad organizzare meglio il mio tempo, sto facendo un sacco di cose interessanti e costruttive. Tra l'altro apprezzo il silenzio e scopro che amo stare in silenzio ed ascoltare.. E vivo da sola. Non ho né marito né figli né la TV. Il non parlare mi dà sollievo e mi rilassa
Per questo stai bene... perchè vivi da sola... non come le carceri sovraffollate che sono molte abitazioni !
si dimmelo dopo tre settimane!!!
@@marcobarrara8275
... o 2 mesi !
Vedremo tra due mesi come te la passerai
@@PauerRenger infatti vediamo tra 2 mesi come sta in isolamento,quando ci sono 20 gradi sole e starà chiusa i casa
Non so se ritenermi fortuna o preoccuparmi. A parte le persone che scelgo, non ho bisogno di nessun altro. Non mi dispiace vedere le strade deserte. Non mi angoscia passare del tempo da sola. E stare a casa, incomincia a piacermi. Non so se è perché mi adatto facilmente o se è perché sono un introversa o ancora perché so che tutto questo prima o poi avrà una fine. Ma io penso alle cose belle. Soprattutto quelle legate all’ambiente. E spero che questo periodo di introspezione serva a diventare migliori, come genere umano.
Jalilya parole sante!
Comincia a leggerti qualche libro. Non intendo le solite cazzate che molti leggono quando sono al mare ma testi universitari, saggi, saggistica di politica qualcosa che ti possa fare capire perché siamo arrivati a questo livello. La prima cosa alla base della Piramide di Maslow è la cura, l'amore per se stessi e per gli altri, la sicurezza. Leggiti qualche libro che abbia un senso.
Io sono stato in isolamento sociale per lungo tempo, negli ultimi mesi ero riuscito a costruire qualche nuovo rapporto e stavo anche iniziando a ri uscire un po... Ora con questa emergenza mi trovo ricapultato in dietro e non so proprio come reagire...
Allenamento fisico, nutrizione, resilienza, diario, mentalità positiva e creativa. Riparti da questo ♥️
Se vuoi pupi darmi skype ci chiamiamo 😁
@@sempiazza7264 perdonami ma non sono molto socievole con gli sconosciuti e non amo i contatti online ma grazie immensamente della generosità
Marco Triana Ok capisco! comunque consiglio attività fisica anche io e soprattutto cimentarsi in una abilità che puo essere migliorata cosicche gli obbiettivi da porsi in quell'ambito distraggano dal resto! :)
@@sempiazza7264 grazie mille, sinceramente so bene cosa fare in questo ambito che stimolerebbe molto anche la mia creatività ma fatico a mettermi in testa nel darmi da fare
Ciao Dottor Luca e alle persone qui presenti. dal 2019 fino al 2020 ,quando scoppio' questa pandemia ,avevo una vita molto intensa,amicizie,concerti divertimento ed anche nuove oppurtunita' relazionali ....da quando ci han chiusi ho avvertito paura all inizio e angoscia come tutti d altro canto...ma nel tempo si sono fermati pensieri, azioni, ecc...ed è come aver fatto una pulizia interiore su tutta la mia vita...quello che ho visto è stato un susseguirsi di perdite di amicizie di rapporti e la maggior parte si sono sgretolate.Ho assistito a scleri, cedimenti e cambiamenti nelle persone che frequentavo...in poche parole ho perso 80% delle amicizie...quello che mi preoccupa MOLTISSIMO sara' il dopo tutto cio' ....quando la gente si riappropriera' delle privazioni dei piaceri persi e delle perdite lavorative...vorrei pensare tantissimo in positivo e ottimismo ma la vedo dura...una volta dicevo: meglio mal accompagnati che soli...ora dico il contrario...ad ogni modo forza e coraggio.
Non sono mai stata una grande fan della movida, anzi! E sono molto introspettiva...eppure uscire, passeggiare nel bosco, stare con il mio fidanzato...era un modo per ricaricarmi, eliminare lo stress e l’ansia, specialmente quelli accumulati in casa, in cui la situazione è pessima.
Dover convivere con i miei è davvero brutto, perché sono davvero tossici.
Non solo! Ho una forte ansia sociale e mi stavo sforzando di interagire di più con il prossimo; quest’isolamento mi sta facendo fare mille passi indietro: la mia ansia sociale è drasticamente peggiorata.
L’ultima dinamica, é una di quelle che mi preoccupa di più, perché non voglio che i miei progressi si perdano! Ho faticato così tanto!
Ti do un suggerimento che io utilizzo. Ho introdotto le regole della quarantena anche in casa. Due metri di distanza dai parenti minimo e preferibilmente ognuno in una stanza diversa.
Si comunica il meno possibile per messaggio e di usano gli spazi comuni a turno. Ognuno pulisce dopo che ha fatto.
Se ti prendono per pazza, tanto meglio. Così ti lasciano ancora più in pace.
Metti i tuoi paletti.
Non importa quanto siano stretti.
Io ho la scusa di avere un problema polmonare.
Tu mostra di prendere la malattia in modo estremamente serio.
Se i tuoi sono tossici non c'è alcun motivo per il quale tu debba passare tempo negativo con loro.
La quarantena è terminata e io non mi sento più io , non so voi , ho subito un vero trauma psicologico
Video più puntuale che mai!
Temo per la tenuta mentale di molte persone. Se non sbaglio tanti psicologi sono a disposizione per offrire consulenze online.
A pagamento?
Io mi sono resa conto che già adesso non ce la faccio più a stare in quarantena, perché significa per forza non avere distrazioni e stare con me stessa. In questo periodo più che mai mi si stanno ponendo davanti conflitti interiori che non ho mai superato, come l'accettazione di sé stessi, e mi sento sempre triste. Spero che il periodo di quarantena passi al più presto perché non so come affrontare questi problemi
ho passato periodi di solitudine di vario tipo e vorrei parlarti di quello che senti, se ti può essere di aiuto. Molta gente non sta sola, e la vita "normale" cioè la solita routine della nostra vita occidentale ci tiene sempre obbligati a correre, sempre in mezzo agli altri, sempre con la mente occupata, a lavorare come matti per essere concorrenziali e spietati. La vita moderna occidentale non vuole che ci conosciamo, che ci prendiamo del tempo per noi stessi, che ci capiamo e capiamo e soddisfiamo i nostri desideri veri, perchè c'è un preciso progetto, quello di creare schiavi e marionette da comandare, macchinette da reddito per fare arricchire e dare potere a qualcuno. Impariamo di più a voler conoscere e voler stare con gli altri che non con noi stessi, e ci riempiamo di gente intorno che sembrano tutti amici quando le cose vanno bene, e ti scopri invece circondata da un deserto appena qualcosa non va. Un momento come quello che stiamo vivendo è un dramma per certi versi ma un grande stimolo a ripartire, a tirare fuori il proprio lato umano. Questo periodo sta mettendo te e molti altri nella condizione di avere più tempo per sè stessi, e stare da soli con sè stessi. E' una cosa alla quale di solito non si è abituati, ed è normale che spaventi. Non è facile, perchè non ci si conosce a fondo. Un momento come questo ti dà la possibilità e il tempo di ascoltarti davvero, di conoscerti. Non spavantarti, stai conoscendo te stessa, la persona che devi amare più di chiunque altro, quindi mettiti comoda e guardati, ascoltati, percepisci quello che senti, e soprattutto elabora e interiorizza. Non è altro che la tua vita! Questa cosa ti costringe a fare un lavoro personale che, te lo garantisco al 100%, ti farà evolvere sul piano umano. Guarda a questo lato positivo di questa vicenda. La tristezza che senti è perchè stai vivendo con più coscienza, non ti riconosci più perchè stai percependo la persona vera e non quella che il sistema e il modello sociale/economico vogliono che tu sia. Stai vivendo di più, stai vivendo davvero, sei in compagnia di te stessa e devi fare un piccolo sforzo, lasciare che con il tempo ti conosci. Stai conoscendo l'unica persona più importante della tua vita, cioè te stessa, quindi merita fare uno sforzo e investire del tempo. Questa situazione ci sta dando la possibilità di fare questo lavoro interiore, quindi vedilo come un qualcosa di positivo. Certo che per passare il tempo e superare momenti di crisi devi darti uno o più progetti, essere fantasiosa e creativa, proporti di fare qualcosa, coltivare i tuoi interessi, credere in qualcosa. Non serve a niente sperare che il periodo di quarantena finisca il più presto possibile, devi solo sperare di saperti adattare al cambiamento, accettare certe cose, riuscire a vederti calata nella nuova realtà. Potresti comunque essere una persona felice, serena e con la pace nel cuore anche durante una quarantena. Un lavoro di crescita personale è auspicabile che qualcunque persona adulta lo intraprenda, e si può fare in vari modi e vari momenti, se scegli di farlo tu è un bene, perchè decidi quando e come farlo. Sennò la realtà te lo sbatte in faccia quando meno te lo aspetti e ti tocca farlo per forza quando magari non ne avresti voglia e non sai da che parte iniziare. Un periodo come questo è una di quelle situazioni della vita che ti sbatte in faccia pensieri, sensazioni, paure, vuoto, silenzio, che possono spaventare, e sta costringendo molti a convivere con sè stessi e conoscersi e accettarsi. Non avere paura, perchè sono più che sicuro che alla fine è un lavoro interiore che ha il suo lato positivo e ti ripagherà nella sfera umana. Ne verrai fuori più resiliente, e anche questo è un vantaggio. Questo è uno di quei momenti in cui vengono fuori le persone vere, viene fuori il lato vero di noi stessi, si vedono quali sono i rapporti veri con gli altri. La vita ci fa fare pulizia per forza, verranno scremate le stupidità e le persone inutili che invece pensavamo far parte della nostra vita, ma ci dà al contempo una sincera possibilità di conoscere noi stessi e anche conoscere altre persone in gamba con cui condividere questo e altri momenti della vita, ci dà possibilità di godere della natura, del tempo libero, di chi siamo e cosa facciamo. Dipende tanto dal punto di vista, ma io sono sicuro che anche un momento buio come questo visto dall'angolazione giusta non è poi solo buio. Buona vita. Gianluca
@@passionearmiariacompressa883 Dovresti fare lo psicologo
@@passionearmiariacompressa883 Grazie mille del tuo commento, spunto di grande riflessione e profondo😍
Quello che angoscia non é la quarantena ma cosa succede dopo. Però ci possono essere opportunità che fino ad oggi non avevamo visto e reagire in maniera positiva costruendo qualcosa di nuovo. Solo il tempo ce lo dirà.
mamma mia quante scene....prendete un libro in mano, e vi passa la giornata. Quando tutto questo sarà finito e si lavorerà 12 ore al giorno per recuperare, vi mancherà la quarantena.
Se sei un Hikikomori, la solitudine e l'isolamento sono già il tuo regno!!!
più che regno, direi prigionia ;-)
Per me sono le situazioni diverse. Hikikomori evitano i contatti sociali, è la loro scelta di chiudersi nella stanza e non uscire e ne soffrono tanto. Invece a maggioranza di noi mancano dei rapporti sociali, un abbraccio, ecc. E non credo che tutti che siamo in isolamento da più di 3 settimane ne soffrono così tanto.
@@psicologomilano 😂😂🤣🤣 Mi fa piacere che ora possiate tutti provare quello che ho provato io in passato. Un mio amico Camilliano disse a me . 😃 Aveva ragione. Io sono stato forte perché ho studiato diverse facoltà tra cui anche Scienze Infermieristiche fine nel '98. Devo la mia libertà grazie ai miei studi i miei libri, i miei amici scrittori saggisti. A loro devo molto, per me sono come dei padri. Non ho voluto intraprendere la professione di infermiere non per pigrizia ma per indignazione nei confronti del sistema sanitario. Indignazione di una qualità di lavoro sempre meno sicura e poco professionale. Il mio prof. Paolo Gentili dell'Università la Sapienza mi accolse nei suoi studi per discutere prima dell'esame che dovevo intraprendere con lui. Quel giorno ebbi la conferma che quello che pensavo non era sbagliato. Sono fiero di possedere una mente eclettica, di sapere cos'è la Piramide di Maslow, la Curva si Gauss e tante altre cose di economia.
In prigione ora siete VOI io sono libero.
@@psicologomilano Paolo Gentili è professore associato fuori ruolo di Psicologia clinica presso la “Sapienza” Università di Roma e psicoterapeuta psicoanalitico.
Loro hanno scelto, il no.
Molti a dire che bello stare un po' da soli, si conosce meglio se stessi (sarà vero?), ma vorrei porgere una domanda:
se questi arresti domiciliari dovessero continuare per mesi o per sempre, il non poter più parlare in modo intimo e scherzoso col prossimo, il non abbracciare più i propri amati, non baciare più il proprio partner, pensereste ancora che è bello e rilassante?
A me sinceramente fa molta paura!
Esattamente, hai centrato in pieno il punto della situazione
Sono 7 anni che non faccio le cose che hai elencato.
Eppure sono ancora vivo.
Bravo : condivido appieno sul concetto di " forbice che si allarga" fra resilienti e non- resilienti! Sei il primo collega al quale lo sento esplicitare!
grazie.
:-)
😍 Grazie 1000.
:-);-)
"Il Potere di Adesso" Eckhart Tolle
bel libro ;-)
Molto più semplicemente bisogna capire che oltre alle "sbarre" c'è moltissimo altro e senza uscire di casa. Io arrivo a fine giornata stremato grazie alla Creatività. Mi sono quasi dimenticato del coronavirus e sto girando documentari uno dietro l'altro, soprattutto sugli insetti, quegli insetti li costruisco perchè sono uno scultore, poi giro la recensione, faccio il montaggio e l'upload. Nei giorni in cui non faccio tutto questo mi affido sempre alla Creatività per fare mille altre cose. Mi sono estraniato e perso dentro l'arte. Poi quando tutto sarà finito fatemi un fischio e riprendo la mia vita.
Pensa che anch'io faccio dei lavoretti. Anzi no, non posso più perché vivo con un padre che non è un padre.. Bestemmie, prese per il culo offese perché magari sporco e non ho il tempo di pulire perché inizia a farlo lui e mi bestemmia dietro. Ho 37 anni.. Stavo per conto mio poi per motivi abbastanza importanti sono tornato dai miei ma se potessi dormirei dalle suore. Da bambino erano botte anche davanti agli amici perché magari giocando sporchi... Almeno prima non lo vedevo tanto perché ero sempre fuori casa ma lavoro in nero, non ho più soldi, sto cercando di svoltare in qualche maniera ma con uno così come fai? Ps, è dal 2013 che non esco a divertirmi perché lavoravo e risparmiavo per mettermi in proprio... Adesso sono 3 settimane che ho perso la parola con tutti e non mi sono più alzato dal letto, sto facendo morire l'orto e i fiori.. Perché lui ha tempo per rovinare il mio lavoro ma non pet dar da bere alla roba che mangia lui...
Ho scritto questo perché mi è venuto spontaneo. Non devi sentirti in bisogno di rispondere.. Ti stimo e ti invidio perché riesci a reagire io invece no
Bravissimo.bravissimo..si reclusione..bestiale...incredibile
Complimenti
Sapresti consigliarmi come proteggermi da una personalità passiva aggressiva che punta a infastidire e a far perdere la calma. In questo caso è un fratello, che riceve l'appoggio dai genitori che non capiscono i meccanismi utilizzati. Sto impazzendo a rimanere in casa così.
ti lascio questo mio video in cui indico 5 strategie, spero ti sia utile ;-) th-cam.com/video/YTspLfBauwg/w-d-xo.html
Io da sola starei anche bene, la solitudine non mi spaventa. Ciò che meno riesco a gestire è la quarantena che sta vivendo mia figlia che ha quasi tre anni. L'appartamento è piccolo, sono a corto di idee per riuscire a rendere più leggere e stimolanti le sue giornate, a volte mi viene da piangere quando sono costretta ad accendere la tv perché ho bisogno di un po' di tempo per me. Mangia poco perché si muove poco, dorme poco perché non si stanca. Questa è un'età dove in casa dovrebbe starci solo quando è mal tempo, per il resto dovrebbe correre, andare in bici, sbucciarsi le ginocchia. Invece stando a casa ho anche l'ansia che potrebbe farsi male e quindi correre al pronto soccorso che non mi sembra il caso. E vai con i continui questo non si tocca, questo non si fa, attenta. Ecco, questa è la situazione che più mi crea disagio psicologico.
Giuliana De Marco sono completamente immersa in questa situazione 😟speriamo che i nostri bambini non abbiano ripercussioni
Me lo auguro, è il mio tormento
Semplice, sintetico, estremamente efficace. Grazie
E io che mi isolavo anche prima? Sono avvantaggiato o è un aggravante?
Ahahaha. Avvantaggiato presumo
Per quanto mi riguarda é aggravante, ma ogni persona reagisce in modo diverso.
Io soffro di fobia sociale, stavo imparando ad uscirne ma ora sto peggiorando di nuovo.
Illuminante! Informazioni utilissime!
Grazie, ottimo intervento!
"È una prova durissima che ci renderà migliori. Ognuno di noi sta riflettendo sulla propria vita e sulla scala di valori e questa è un’occasione per fermarsi per fare riflessioni che uno con il tran tran frenetico non riesce a fare. Ne approfitteremo per trarne il giusto insegnamento" [cit.]
🔝
Mi piace Il pupazzo dietro dite ...ha qualcosa de molto familiare
Sei di grande aiuto, grazie!
Grazie di ❤️🙏. Farò tesoro di questo video.
Ne avevo proprio bisogno di sentire queste parole, grazie mille per il lavoro svolto ❤️🙏🏽
grazie a te :-)
Grande per fortuna che ci sei.
:-) grazie
Ottimo video, grazie 🙂
a te :-)
L'uragano che fortifica è davvero una bella analogia ♥️
io sono una creativa e creare è la mia dimensione naturale. In questo periodo di quarantena si è spenta completamente
forza 💪💪
Grazie
Spero faccia piacere questo mio contributo...
CONSAPEVOLEZZA
Ci salverà
l'unione
simbolo potente
maschile e femminile
d' ogni cultura
intende
generativa evoluzione
creatività
nell'unione
com presa
l'accettazione degli opposti
senza questa
viviamo un'illusione
duale rappresentazione
della realtà..
Arriveremo solo insieme
Uomo e Donna realizzati
a comprendere l'Unicità.
Accorgersi di questo
puó trasformare la nostra vita.
La Consapevolezza
allontanerà la violenza
da questo stolto mondo
siamo al punto di non ritorno.
Torniamo a noi stessi
operiamo il nostro
miracolo trasformativo
e trasformante.
Anna Avelli
#Tutti i diritti riservati
25/11/2020
grazie, bella :-)
Bellissimo Video e pieno di Spunti.
Grazie Mille
Come sempre sei bravissimo!!!
Complimenti!
grazie mille Mirella!
Io non faccio altro che pulire la casa e guardare i cartoni animati con mio figlio. Guardare i cartoni animati con mio figlio non mi dispiace , da brava mamma imparo le sigle e i nomi dei personaggi insieme ai loro ruoli. Ma pulire la casa mi deprime e anche se il risultato è una casa in ordine, mi sento triste perché non ho fatto una cosa che mi piace fare ma ho fatto una cosa che sono obbligata a fare perché la colf non può venire. Ho un amico di penna ( o meglio di tastiera) che ha l'hobby della recitazione e produzione di cortometraggi quindi gli ho raccontato la mia quarantena nella speranza che possa ispirarlo a realizzare un film sulle donne in questo periodo e gli ho anche raccontato degli aneddoti delle mie vacanze estive, cosa che mi ha fatto sentire bene perché è come se li avessi rivissuti. In effetti scrivere racconti sulla propria giornata e ripensare a vecchi ricordi scrivendo tutto in una mail per un amico fa davvero bene.
L'isolamento l'ho cercavo da tempo.....sai quante persone che mi stanno sul cazzo che nn vedo più ✌️👌👍ci sono anche i pro
Ti sei dimenticato i soggetti più a rischio, le più importanti tra tutto ciò che hai elencato, vale a dire chi è affetto da patologie come bulimia, anoressia, obesità.
Quelle persone staranno vivendo un vero e proprio inferno, chiuse in casa, e necessitano di controllo, equilibrio, contatti sociali, affetto, attività fisica e relazioni sane, in questo periodo completamente negate.
Infatti chi ha problematiche ansiose stare troppo in casa non fa bene. Non c'è neanche la possibilità di uscire per un'ora se non per fare la spesa veramente una cosa pesante
Eccomi, infatti io che soffro di fobia sociale generalizzata stavo imparando ad uscirne ma ora sono di nuovo punto da capo.
In più i miei genitori sono separati in casa da dicembre e il clima non é dei migliori.
Assorbo energia negativa tutti i santi giorni e il mio unico sfogo é la palestra.
La mia psiche non sò ancora per quanto reggerà...
@@gianlucamisisca1035 capisco la tua situazione, mi spiace molto, ragazzo.
Hai la possibilità di allenarti?
@@nemesis7850 si, ho una palestra multifunzione, un tappeto da corsa e una sbarra per i pull up a casa e mi alleno 7/7, un ora/ora e mezza al giorno
Video molto interessante adatto soprattutto alle persone fragili grazieee
:-)
Ottimo video grazie Luca!
❤ 😃 ❤️
Ciao caro Luca, vorrei porti una domanda abbastanza privata. Come posso contattarti?
Sono abituato a vivere così da prima dell'epidemia, già uscivo poco se non per lavorare e per fare la spesa e per piccole uscite con i miei pochi amici, nel fine settimana.
Grazie 🙏
Molto bravo,utile ...e spieghi molto bene.💪🌈🌈🌈🌈
Io non ho nessuno stato di confusione. Solo che la gente esce lo stesso e questo isolamento sarà più lungo del previsto
😔
Semplicemente un grande.
🙏🙏
"E' ora il tempo dell psicologia" . Esattamente!
Io direi che ancora di più è il tempo della filosofia...
Grazie ❤️
Purtroppo convivo da sempre con una componente ansiosa che si è manifestata con forza durante l'universitá ed a causa di delusioni personali. Il tutto generò l'insorgere di terribili attacchi di panico. Fortunatamente li sconfissi senza farmaci (solo valeriana) e, seguendo il consiglio di un caro amico medico, concentrandomi sul problema respirando profondamente e sentendomi più forte del panico così superai il blocco e ricominciai a muovermi e viaggiare tranquillo (o giù di lì). In seguito ho poi somatizzato l'ansia soprattutto in snodi professionali difficili in modo diverso (colite) ma anche questo frangente è andsto sotto controllo con farmaci specifici. Ora questa situazione per me nuova mi sta molto destabilizzando, la paura dell'ignoto e di questa malattia per me ma soprattutto per una persona a me cara che è più fragile, mi fa sentire la terra incerta sotto i piedi ed ho molta paura che possa il tutto nuovamente sfociare in panico. Può consigliarmi qualcosa per affrontare al meglio la cosa? Grazie mille.
Spegnere la televisione prima di tutti. Leggere molto, e continuare ad informarsi, magari anche su altri temi. Fare allenamento, attività fisica... dentro casa si può. Riordinare i pensieri, e la casa
Ho studiato psicologia ma non pratico. In questo momento particolare, mi rendo disponibile all'ascolto e se qualcuno lo volesse potrebbe contattarmi. 🥰
io penso di averne bisogno sto pieno di ansia.
Anche io una chiacchierata me la farei se ti va
@@luigipanaro2072 in questo momento.. O è da sempre?
@@sempiazza7264.... Se puo aiutare perché no😊
Grandissimo, video super interessante! Questo potrebbe essere un problema soprattutto per chi non è abituato allo smart working nella vita di tutti i giorni!
Nei momenti molto difficili come questo è importante prendersi cura del proprio equilibrio psicologico e psichico ma paradossalmente proprio in questi momenti molto difficili, quindi di chiusura e di sofferenza dell'individuo, riesce più difficile apprendere dal terapeuta quegli insegnamenti che possono migliorare la situazione. Al contrario nei momenti di benessere e di felicità la mente è più aperta ed ha la lucidità per fronteggiare le difficoltà della vita.
Io dovró affrontare una laurea distante da tutti i miei amici e familiari e per me sarà un momento molto triste. Sapete come si fa? Si fa lo stesso e non ci si lamenta. Semplice ed efficace
e allora non lamentarti
@@marcobarrara8275 e allora sticazzi!
Mi sono Laureata in psicologia a fine febbraio... Mi è arrivata una fredda mail col voto, nessuna proclamazione, nemmeno via Webcam.. Non vedo l ora di festeggiare quando tutto sarà finito. Ora non mi sembra vero
Si posticipano i festeggiamenti. In forma diversa ma non si deve rinunciare a nulla.
Ma infatti nell'attesa io mi drogo. Anche questo é semplice ed efficace
Bah... per me è il mio normale stile di vita, uscire e avere a che fare con le persone è quasi sempre uno stress e una noia mortale. Invece beati a casa si che è pieno di cose interessanti da fare senza dover perdere tempo per stupidaggini e cazzate prive di utilità. Vale la pena uscire solo per portare i cani fuori e per fare sport.
vita sociale no????? cos è ti ritieni piu furbo,piu intelligente,superiore agli altri? che gente che c e in giro
A me manca solo la possibilità di fare sport!
Senso di controllo da parte degli altri altro che virus e il dopo virus???
Non so voi, ma io con la quarantena non ho più un minuto libero. Ciò che ho ascoltato in questo video è sensato e utile, ma lo trovo adatto solo a pochi. Mi chiedo: in quanti si sono veramente trovati a gestire tutto questo tempo libero? Forse chi vive in solitudine o chi non ha figli. Ma che percentuale della popolazione rappresentano? Io tra smartworking (svolto in fasce orarie molto più dilatate di quando andavo in ufficio), un figlio alle elementari (e tra videolezioni e compiti va seguito ore intere) e le basiche quotidiane commissioni (banalmente: preparare i pasti e seguire un minimo la casa) non ho un minuto libero se non dopo le 22.00. E come me ce ne sono tantissimi. Forse sarebbe più corretto dire che occorre gestire il tempo diversamente e che è meglio impegnarci a far fronte a una nuova routine, sicuramente più faticosa perchè limita la libertà ma anche perchè le giornate sono molto più piene di prima. Tutto il tempo libero di cui si parla tanto è a disposizione di una fetta minima della popolazione: i temi di questa quarantena sono ben altri
Ma quella là dietro è una action figure di te stesso?
il minimazzu ;-) sì, un regalo del mazzuteam :-)
Io sai quante abitudini, stili di vita ho dovuto cambiare anche prima? Nelle prossime settimane la quarantena diventerà la norma e nei prossimi mesi l'inizio del numero dei suicidi.
Per mia fortuna sono solitaria/autonoma di natura ;)
;-)
Buonasera dottore, Le consiglio di guardare il canale "psicologia in 5 minuti" il video della dottoressa Bonaita, che spiega anche lei in modo chiaro come affrontare questo momento di quarantena.
Io non sento nulla di questo però ho perso persona cara x colpa del corona virus ero dispiaciuta tanto però non sento più nulla non so perché
Perchè non fanno partire un numero verde dove le persone possano chiamare sfogarsi eccetera ?
lo hai mai cercato per vedere che ciò che chiedi non sia già presente?
Devo dire che non mi ha pesato per niente... e ce ne sono tanti come me! Perché alla fine raga che bello è starsene a casa! (introverso mode on)
mi permetto di dare un'idea per sentirsi meno soli in questo periodo di isolamento . nel mio condominio abbiamo messo un foglio in bacheca per poter scrivere il proprio numero di telefono per offrire aiuto a fare la spesa e aiuto in generale . poi abbiao creato una pagina facebook per i condomini , ci si scambia idee ci si racconta e magari quanto tutto sara' finito perche no fare una cena tutti assieme e conoscerci (perche' io tutti non li conosco ) ..a me come idea e' piaciuta ..e a voi ??
Io sto malissimo, non riesco più a parlare con nessuno e sento come il sangue che frigge. Prima facevo palestra 5su 7 e lavoro la terra.. Siccome la terra non è mia e le palestre sono chiuse credo che sto impazzendo.
Tieni duro ,ne siete quasi usciti .
io so rimasto solo!!!
Gli aspetti che più mi inquietano in questa situazione sono in primis la mancanza di chiarezza da parte del nostro governo ... (oltre al fatto che stanno dimostrando chiaramente di difendere solo se stessi e lasciare con il cerino in mano il volgo e le PMI che sono il tessuto connettivo della nostra società , il substrato che permette al sistema economico e bancario nazionale) ma questo magari mi rendo conto che è un discorso lungo ...!!
Il secondo importante punto è non vedere la fine ✅⁉️
Poi per tutto il resto ho attivito un programma formativo ed informativo on l’one che mi terrà occulto per più di tre mesi ...!!
Ma bisogna poterci arrivare anche economicamente 🤑‼️
concordo in tutto
Io, dopo 4 anni di psicoterapia e 4 di counseling, penso di essere in grado di guardarmi dentro, ma vedo anche, fuori, che stanno facendo tutte le cose più sbagliate, se la prendono con chi è sano e non hanno mai difeso chi è malato e debole (per altre patologie). fino alla chiusura di cinema, teatri, ristoranti (fatto solo dopo 2 settimane! tra l'altro ci sono anche andata 1 sola volta - visto che non lo proibivano - 3 settimane fa, e sto bene) e tutti i disagi col lavoro... ma 2000 euro di multe più la fedina penale non hanno niente a che fare con la cura e la tutela! hanno a che fare con la prepotenza e la violenza e indifferenza verso la sopravvivenza fisica e psicologica dei cittadini! è sbagliato e non è colpa degli strafottenti (ai quali nn appartengo, sono uscita solo per la spesa) è colpa di chi non ha voluto monitorare e punire chi creava assembramenti! la causa delle misure non è stata la presenza di gente - non hanno tra l'altro nemmeno aspettato le 2 settimane di incubazione per vedere i risultati delle precedenti misure e hanno pompato in maniera disonesta le statistiche! - la causa è stata solo l'aumento del contagio su cui non abbiamo responsabilità. la fuga di notizie dell'7-8/3 non dipende dai cittadini. le due settimane di ristoranti e pub aperti, nemmeno!
lo stato non può permettersi di agire in maniera irrazionale e vessatoria pretendendo di proteggerti!
dovremmo fare solo una cosa: fargli causa, rivolgendoci alla corte costituzionale.
Se intenti una causa del genere la perdi perché la corte costituzionale in questi casi si trova di fronte a fare un bilanciamento dei diritti fondamentali ed il diritto alla salute (alla vita) è preminente e superiore a tutti gli altri, che possono essere eccezionalmente sospesi nel caso vadano in contrasto col primo. Perciò il governo ha agito in modo costituzionalmente legittimo. Questo che dico è referenziato dal giurista, magistrato e giudice costituzionale Paolo Maddalena.
@@cowperfluid questo è da provare. Non ci sono prove che questa sia l'unica soluzione, né che le multe siano indispensabili! Semmai verranno fatti degli studi seri verrà confermato che non stanno affatto agendo nel modo migliore. E il numero di suicidi e di tso in tutt'Italia, lo dimostra. È questione di tempo.
Ma assolutamente no ha agito in modo piu che anticostituzionale e soprattutto a oggi non fornisce nessun sussidio alle persone che stanno pratucanente ai domiciliari senza un euro.comunque se vuoi fare quello che dici cè gia in atto un movimento che sta preparando varie denunce a carico dei soliti noti..ti consiglio il canale di omen cube cosi ti fai un idea.buona reclusione
Anch'io leggo fattore 1%:è arrivato ieri.
:D
Poi ci sono gli amici che fanno i saputelli e ti fanno ancora stare più male di quando uno non sta già.
😔
A me, se non fosse per la questione economica (io e mio marito fermi e abbiamo due figli) non dispiace la quarantena.
E se sei una persona davvero sola e non hai nessuno con parlare che fai 😭😭
Bella la statuina! Hahahah
Io sono abbastanza asociale.Ma non poter vedere nessuno dei miei cari è una tortura insopportabile.Diventero' claustrofobico prima o poi.
L' uomo è un animale sociale? Togli il "sociale"
Io in quarantena mi leggo Fattore 1%
:-)
Video davvero molto interessante, grazie 😉.
Se vuoi passa sul mio canale e fammi sapere cosa ne pensi. Mi farebbe molto piacere 😊
Nessuno dice che questa non è solo una quarantena ma anche arresti domiciliari esattamente come chi si è macchiato di un crimine sei passibile di denuncia penale se non ti attiene alle regole oltre a un'ammenda salata economica
tutti questi fattori come incidono sulla nostra psiche ? Non discuto i provvedimenti ma mi interessa sapere psicologicamente come incide e inciderà nella vita quotidiana
Rosa, hai ascoltato il video? spiega proprio quello che ti domandi
L' unica cosa che non potete fare é godervela cosi com'é a quanto pare
Non capisci il perché ma da un giorno sono quasi diventati impotente ahahahahahahahahah
Cazzo ho 21 anni quarantena di merda
"quarantena"? Direi piuttosto trecentosessantacinquena.
Senti esci e basta
Devi migliorare il make-up
Bei paroloni dici tu!🙄
E se uno ha perso tutti ed è rimasto da solo a casa come un cane?? Vieni tu a fare compagnia??😱 Ma dai, come è facile parlare e dispensare sti' consigli!
luca mazzucchelli, non e che anche t uci raccont ibugie? ne usciremo tutti sani e salvi, ovviamente con il rispetto delle regole, poi sali in piazza e ci racconti le tue mani e d iprotagonismo .