Complimenti ancora. Se possibile vorrei chiedere una precisazione: quando si parla di "titoli" si intendono i titoli di stato oppure i titoli piú in generale collocati sul mercato (dunque anche obbligazioni, azioni ecc)? Perché se si parla di titoli di stato, ma anche nel caso delle obbligazioni, a piú elevati tassi di interesse corrispondono piú alti rischi. Indipendentemente (o quasi) dalla quantitá di moneta. Quindi la scelta di investimento non sempre dipende da quantitá di moneta disponibile e tassi di rendimento, perché entra in giorno il rischio. Anzi, é piú probabile che si comprino titoli a tassi di interesse ragionevoli piuttosto che a tassi elevati. Tra l'altro qui entrano in ballo diversi tassi (BCE, Euribor, tasso di remunerazione dei titoli di Stato) che potrebbero essere scollegati tra loro. In particolare il terzo potrebbe esserlo perché dipende dal mercato. A parte la domanda capisco che il modello descritto sia una estrema semplificazione di quello che magari viene applicato nella realtá da chi prende decisioni, che neanche sará attendibile, quindi non mi aspetto che sia perfetto. E' un modello che sembra avere una sua logica in condizioni normali e all'interno di un certo range di tassi. Ma di che tassi parliamo dunque? E quali titoli?
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Sei un grande, simpaticissimo e molto chiaro! Complimenti :)
Molto chiaro, grazie mille, mi è stato molto utile per capire delle parti non molto chiare sul mio libro di politica economica 😊
Grazie!!
Complimenti ancora. Se possibile vorrei chiedere una precisazione: quando si parla di "titoli" si intendono i titoli di stato oppure i titoli piú in generale collocati sul mercato (dunque anche obbligazioni, azioni ecc)? Perché se si parla di titoli di stato, ma anche nel caso delle obbligazioni, a piú elevati tassi di interesse corrispondono piú alti rischi. Indipendentemente (o quasi) dalla quantitá di moneta. Quindi la scelta di investimento non sempre dipende da quantitá di moneta disponibile e tassi di rendimento, perché entra in giorno il rischio. Anzi, é piú probabile che si comprino titoli a tassi di interesse ragionevoli piuttosto che a tassi elevati. Tra l'altro qui entrano in ballo diversi tassi (BCE, Euribor, tasso di remunerazione dei titoli di Stato) che potrebbero essere scollegati tra loro. In particolare il terzo potrebbe esserlo perché dipende dal mercato. A parte la domanda capisco che il modello descritto sia una estrema semplificazione di quello che magari viene applicato nella realtá da chi prende decisioni, che neanche sará attendibile, quindi non mi aspetto che sia perfetto. E' un modello che sembra avere una sua logica in condizioni normali e all'interno di un certo range di tassi. Ma di che tassi parliamo dunque? E quali titoli?
Ciao Stefano, il mercato dei titoli comprende tutte quelle attività finanziarie "non liquide".
Cioè tutti gli acquisti che non avvengono con la moneta ? Tipo acquisti online?
@@TESBURongola no, si fa riferimento agli strumenti finanziari (come le obbligazioni, i titoli di stato).
Ciao, ma sempre per quanto riguarda l'IS-LM, quando abbiamo un effetto indotto? Solo con aumento di spesa pubblica (espansione is)?
Socio non si vede nulla
Mi dispiace.
Se provi a riprodurre il video su unos chermo più grande, tipo sulla tv, è più che accettabile.