Anch'io sono calabrese e sono molto appassionato di agricoltura biologica. Ho seguito tantissimi video tutorial sulla potatura, impianti di vigneti e tanto altro. Scrivo questo breve commento per farle i miei più sinceri complimenti per come spiega in maniera facile e comprensibile argomenti abbastanza complessi...
@@Vivereincampagna Anch'io poto diversamente, però ho guardato il video con interesse, imparando qualcosa in più. Complimenti per la squisita didattica.
Io sono di marano di napoli vedendo questo video o sehuito come si fa la potatura prima non la facevo cosi e mi usciva poca uva e adesso o imparato molto grazie del video ❤🎉
Buongiorno Dottore io sto in Provincia di Roma .ho dei vitigni che sto recuperando. Di notte la temperatura scende in questo periodo intorno ai -3 max -5 . Posso eseguire la potatura?
Credo che sia meglio aspettare che la temperatura salga un po'. Eventualmente se è costretto a potare, lo faccia la mattina, massimo nel primo pomeriggio. Eviti le ore serali
Buon giorno io ho piantato nel mio piccolo giardino 2 tralci di uva bianca, e sono tre anni e uva niente le 2 piante sono grandi,li devo innestareli Grazie vorrei una risposta ciao Gaetano
I nuovi tralci non vengono legati. Col peso del fogliame e dei grappoli tendono ad abbassarsi. L'unico inconveniente è che nelle zone ventilate, quando i tralci sono ancora teneri potrebbero essere danneggiati dal vento
Salve, ottima spiegazione, le vorrei chiedere, su una vite selvatica con un fusto di un diametro di circa 6 centimetri, questa la volevo innestare, gentilmente mi potrebbe indicare il periodo della raccolta delle marze e in quale periodo si può innestare? Grazie, resto in attesa.
Le marze conviene raccoglierle tra gennaio e febbraio. L'innesto (a spacco) conviene eseguirlo non appena la pianta si risveglia dal punto di vista vegetativo (più o meno verso la metà di marzo).
Quando le viti sono in fiore, come qualsiasi altra pianta ,NON si fanno trattamenti di nessun genere perche' si danneggia il fiore con conseguente impossibilita' per le api ed insetti vari di cibarsi ed impollinare e si compromette la produzione di produzione . Il Prof. dovrebbe saperle queste cose....Ah gia' ,ma lui ha viti resistenti a qualsiasi malattia perche' le lega col fil di ferro !
Per le mie conoscenze non mi è stata indicata il tipo di forbice usare, ne come fare se ci sono rami grossi vecchi. Però le mie pochissime piante sono ad alberello. comunque nel complesso mi è stato utile
buongiorno, bella documentazione didattica. per i tralci non ancorati al filo di ferro, sarà necessaria adeguata cimatura e potatura verde per non appesantirli troppo? anche in relazione al numero di grappoli che si svilupperanno per ogni tralcio
Dalle mie parti (al Nord), mi sento felice di dire che *fortunatamente* nei *piccoli vigneti* , per legare i tralci, si usa ancora il salice ! "Nodi d'oro"😃... belli da vedere ed ecologici.... ma io insisto, amando e difendendo le tradizioni : Sono Belli Da Vedere ! (anche se c'è molto più lavoro). Cmq, ho capito che lei lega con il filo di ferro solo dopo l'ultima gemma, perciò cambia nulla. P.s... però il legaccio in corda plastificata verde chiaro, min 8:00 , mi permetta, è un "pugno nell'occhio" 😉
Ne ho lasciata qualcuna in più perché a maggio, ai primi soffi di vento, qualche tralcio sarà travolto. Infatti, il mio allevamento non prevede di legare i tralci
ciao! io ti do UN POLLICE IN GIU-non mi piace -non per la potatura, ma per uso di ferro -di fil di ferro che come vedo per te è solit.Sarebbe ora di cambiare!!!!
Liberissimo di dare tutti i pollici in giù che vuoi. Il fil di ferro è il materiale meno inquinante che possa esistere. Ammesso che dovesse cadere a terra, in pochi anni la ruggine lo corroderebbe e lo riporterebbe alla sua condizione originaria. Molto più inquinanti gli spaghi che citavi tu, sopratutto se di materiali plastici o gommosi. Inoltre, dal punto di vista fisico, il fil di ferro è l'unico che riesce a fissare saldamente lo sperone del tralcio, senza che questo ceda sotto il peso della vegetazione
@@Vivereincampagna BRAVO, HAI DETTO BENE. Ce molta invidia e cattiveria addosso alla gente che l'unica cosa da fare sarebbe quella di non rispondergli .
Mai visto coltivare le viti in tal maniera......legate col fil di ferro ,neanche fossero armature da calcestruzzo ! per non parlare del filo di ferro tutore messo in tensione da arricciamenti dello stesso. Ma tirarlo sul palo di testa cosa costa ??? mio nonno si sarebbe tolto la cinghia dei pantaloni......
Ognuno ha i propri metodi! Tu continua ad allevare secondo le metodologie di tuo nonno, io continuo ad allevare secondo le metodologie di mio nonno (con qualche miglioramento tecnico). Tuo nonno si sarebbe tolto la cinghia, mio nonno avrebbe accolto le novità con curiosità. Tu appartieni a una scuola di pensiero rigida nei suoi schemi, io appartengo a una scuola di pensiero elastica e propensa alla sperimentazione. Se tutti fossero fossilizzati nel passato come stai dimostrando, secondo te l'umanità ne avrebbe fatto progressi?
@@Vivereincampagna Dal tuo punto di vista si......Guardarti ....osserva come coltivi le viti, legate col fil di ferro ....ma aggiornati ! E poi i fili tutori "tesi" in quel modo ....."da cani" avrebbe detto il nonno ! Io dico che questo sistema di gestire una coltura e' da bestie...senza offendere le "bestie"! L'agricoltura ,con la A maiuscola per fortuna NON si identifica con questo sistema ! coltiva pure le tue viti come ti pare ma.....aggiornati ! sei ancora al Edioevo ...forse anche prima ! saluti Ah ...questo NON E' vivere in campagna ma...non saper come si vive in campagna ....SVEGLIATI !!!
Wue zorzetto I i fili di ferro li usiamo anche noi nella mia Puglia ma sono plastificato no come dici Tu, è poi vengono legati all'ultima gemma che secchera'mi sa che non capisci di agricoltura AGGIORNATI AD UN CORSO A BREVE NON È PER TE, MA CHE MESTIERE FA L'IMPIEGATO!
Amico caro, io pratico la potatura che più si addice alle viti e al loro contesto. I vari metodi teorici vengono messi in pratica nei grandi vigneti. Io voglio semplicemente continuare a produrre il vino di qualità ottenuto finora. Io vondivido con tutti i miei metodi, se non piacciono, pazienza! Comunque grazie per il commento 👍👍
per legare rami usiamo per favore SPAGO,RAFFIA...- non usate fil di ferro!- che poi rimane arrugginire mezzo la terra vostra e delle vostre piante-mi raccomando!!
Liberissimo di dare tutti i pollici in giù che vuoi. Il fil di ferro è il materiale meno inquinante che possa esistere. Ammesso che dovesse cadere a terra, in pochi anni la ruggine lo corroderebbe e lo riporterebbe alla sua condizione originaria. Molto più inquinanti gli spaghi che citavi tu, sopratutto se di materiali plastici o gommosi. Inoltre, dal punto di vista fisico, il fil di ferro è l'unico che riesce a fissare saldamente lo sperone del tralcio, senza che questo ceda sotto il peso della vegetazione
Chiaro e completo. Di grande aiuto. Grazie di cuore
Grazie 👍👍
Anch'io sono calabrese e sono molto appassionato di agricoltura biologica. Ho seguito tantissimi video tutorial sulla potatura, impianti di vigneti e tanto altro. Scrivo questo breve commento per farle i miei più sinceri complimenti per come spiega in maniera facile e comprensibile argomenti abbastanza complessi...
Grazie 👍👍
Come al solito, le sue spiegazioni sono utili, chiare e molto ben illustrate in video (cosa rara su Internet). Grazie !
Grazie 👍 👍 👍
@@Vivereincampagna
Anch'io poto diversamente, però ho guardato il video con interesse, imparando qualcosa in più.
Complimenti per la squisita didattica.
il video più' esaustivo che abbia mai visto, complimenti
Grazie 👍
Bellissime spiegazioni.Complimenti.
👍👍👍Grazie
@@Vivereincampagna inesti cheperiodo
ciao Carmine, grazie !
Ciao, Grazie 👍
Molto bello e chiaro, complimenti
Grazie 👍 👍 👍
Molto interessate e .molto chiaro
Grazie 👍 👍
Bellissime spiegazioni
Grazie mille
grazie mille!
Grazie 👍👍
Io sono di marano di napoli vedendo questo video o sehuito come si fa la potatura prima non la facevo cosi e mi usciva poca uva e adesso o imparato molto grazie del video ❤🎉
Grazie 👍 👍
Grazie mille per video
Grazie 👍👍
Spiegazione utilissime
Grazie 👍 👍
Bravissimoooooo grazie ciao
Grazie mille 👍 👍
Buongiorno Dottore io sto in Provincia di Roma .ho dei vitigni che sto recuperando. Di notte la temperatura scende in questo periodo intorno ai -3 max -5 . Posso eseguire la potatura?
Credo che sia meglio aspettare che la temperatura salga un po'. Eventualmente se è costretto a potare, lo faccia la mattina, massimo nel primo pomeriggio. Eviti le ore serali
@@Vivereincampagna grazie mille del consiglio. È un posto comunque molto assolato e non soggetto a tramontana.
Buon giorno io ho piantato nel mio piccolo giardino 2 tralci di uva bianca, e sono tre anni e uva niente le 2 piante sono grandi,li devo innestareli
Grazie vorrei una risposta ciao Gaetano
Buongiorno, come posso fare per vite non ancora potata? Evitando più danni possibili. Abito al nord in questi gg 15 gradi! Grazie
Se le gemme sono ancora chiuse, si può ancora potare
Questo tipo di potatura mai vista come si chiama? Poi mi piacerebbe sapere quando la vite metterà nuovi germogli dove si leggeranno domanda!!!!
I nuovi tralci non vengono legati. Col peso del fogliame e dei grappoli tendono ad abbassarsi. L'unico inconveniente è che nelle zone ventilate, quando i tralci sono ancora teneri potrebbero essere danneggiati dal vento
Video fantastico
Grazie 👍 👍
Salve, ottima spiegazione, le vorrei chiedere, su una vite selvatica con un fusto di un diametro di circa 6 centimetri, questa la volevo innestare, gentilmente mi potrebbe indicare il periodo della raccolta delle marze e in quale periodo si può innestare? Grazie, resto in attesa.
Le marze conviene raccoglierle tra gennaio e febbraio. L'innesto (a spacco) conviene eseguirlo non appena la pianta si risveglia dal punto di vista vegetativo (più o meno verso la metà di marzo).
@@Vivereincampagna Grazie, buona giornata.
Per il trattamento per oidio uso lo zolfo solubile , posso usarlo anche quando l'uva è in fiore? grazie
Non saprei consigliarti. Io non utilizzo niente, neanche i prodotti ammessi in agricoltura biologica
Quando le viti sono in fiore, come qualsiasi altra pianta ,NON si fanno trattamenti di nessun genere perche' si danneggia il fiore con conseguente impossibilita' per le api ed insetti vari di cibarsi ed impollinare e si compromette la produzione di produzione . Il Prof. dovrebbe saperle queste cose....Ah gia' ,ma lui ha viti resistenti a qualsiasi malattia perche' le lega col fil di ferro !
bravo la spiegazione
👍👍👍
Per le mie conoscenze non mi è stata indicata il tipo di forbice usare, ne come fare se ci sono rami grossi vecchi. Però le mie pochissime piante sono ad alberello. comunque nel complesso mi è stato utile
👍👍
buongiorno, bella documentazione didattica. per i tralci non ancorati al filo di ferro, sarà necessaria adeguata cimatura e potatura verde per non appesantirli troppo? anche in relazione al numero di grappoli che si svilupperanno per ogni tralcio
L'unico problema è il vento che soffia a maggio. Se riescono a superare questa avversità non hanno bisogno di nessuna cura
Grazie
Grazie 👍 👍
Complimenti
Grazie 👍👍👍
Come si chiama questo tipo di potatura? Grazie!
Non ha un nome specifico, la eseguo rispettando il sistema di allevamento e la fisiologia della pianta
@@Vivereincampagna Grazie mille!
Si chiama potatura a sperone ...
🎉
👍
Dalle mie parti (al Nord), mi sento felice di dire che *fortunatamente* nei *piccoli vigneti* , per legare i tralci, si usa ancora il salice !
"Nodi d'oro"😃... belli da vedere ed ecologici.... ma io insisto, amando e difendendo le tradizioni : Sono Belli Da Vedere ! (anche se c'è molto più lavoro).
Cmq, ho capito che lei lega con il filo di ferro solo dopo l'ultima gemma, perciò cambia nulla.
P.s... però il legaccio in corda plastificata verde chiaro, min 8:00 , mi permetta, è un "pugno nell'occhio" 😉
È la soluzione migliore nonostante il pugno nell'occhio
Bravi, sono calabrese, dove posso venire a trovarvi?
Siamo a Cosenza
Anche io ho qualche filare di vigna e condivido la sua dottrina.
Grazie 👍 👍
Dalla Toscana regione di vini: la legatura del tralcio deve essere morbida e non stretta altrimenti secca e mai con le tronchesi
Caro signor Claudio, io lego la parte terminale del tralcio destinata a seccare
Se posso non crede di avere lasciato troppe gemme in una pianta così giovane
Ne ho lasciata qualcuna in più perché a maggio, ai primi soffi di vento, qualche tralcio sarà travolto. Infatti, il mio allevamento non prevede di legare i tralci
ciao! io ti do UN POLLICE IN GIU-non mi piace -non per la potatura, ma per uso di ferro -di fil di ferro che come vedo per te è solit.Sarebbe ora di cambiare!!!!
Liberissimo di dare tutti i pollici in giù che vuoi. Il fil di ferro è il materiale meno inquinante che possa esistere. Ammesso che dovesse cadere a terra, in pochi anni la ruggine lo corroderebbe e lo riporterebbe alla sua condizione originaria. Molto più inquinanti gli spaghi che citavi tu, sopratutto se di materiali plastici o gommosi. Inoltre, dal punto di vista fisico, il fil di ferro è l'unico che riesce a fissare saldamente lo sperone del tralcio, senza che questo ceda sotto il peso della vegetazione
@@Vivereincampagna BRAVO, HAI DETTO BENE. Ce molta invidia e cattiveria addosso alla gente che l'unica cosa da fare sarebbe quella di non rispondergli .
Mai visto coltivare le viti in tal maniera......legate col fil di ferro ,neanche fossero armature da calcestruzzo ! per non parlare del filo di ferro tutore messo in tensione da arricciamenti dello stesso. Ma tirarlo sul palo di testa cosa costa ??? mio nonno si sarebbe tolto la cinghia dei pantaloni......
Ognuno ha i propri metodi! Tu continua ad allevare secondo le metodologie di tuo nonno, io continuo ad allevare secondo le metodologie di mio nonno (con qualche miglioramento tecnico). Tuo nonno si sarebbe tolto la cinghia, mio nonno avrebbe accolto le novità con curiosità. Tu appartieni a una scuola di pensiero rigida nei suoi schemi, io appartengo a una scuola di pensiero elastica e propensa alla sperimentazione. Se tutti fossero fossilizzati nel passato come stai dimostrando, secondo te l'umanità ne avrebbe fatto progressi?
@@Vivereincampagna Dal tuo punto di vista si......Guardarti ....osserva come coltivi le viti, legate col fil di ferro ....ma aggiornati ! E poi i fili tutori "tesi" in quel modo ....."da cani" avrebbe detto il nonno ! Io dico che questo sistema di gestire una coltura e' da bestie...senza offendere le "bestie"! L'agricoltura ,con la A maiuscola per fortuna NON si identifica con questo sistema ! coltiva pure le tue viti come ti pare ma.....aggiornati ! sei ancora al Edioevo ...forse anche prima ! saluti
Ah ...questo NON E' vivere in campagna ma...non saper come si vive in campagna ....SVEGLIATI !!!
Wue zorzetto I i fili di ferro li usiamo anche noi nella mia Puglia ma sono plastificato no come dici Tu, è poi vengono legati all'ultima gemma che secchera'mi sa che non capisci di agricoltura AGGIORNATI AD UN CORSO A BREVE NON È PER TE, MA CHE MESTIERE FA L'IMPIEGATO!
@@racioppigerardo66 Se lo dici tu e' legge. Ma fammi il piacere .....
@@ginozorzetto6497 va bene allora rimaniamo per le strette di mano 🧐
Forma di allevamento discutibile per non parlare della legatura con il fil di ferro
Punti di vista differenti
Amico caro la potatura della vite non mi piace. Usa metodo a sperone oppure a guynot francese.
Amico caro, io pratico la potatura che più si addice alle viti e al loro contesto. I vari metodi teorici vengono messi in pratica nei grandi vigneti. Io voglio semplicemente continuare a produrre il vino di qualità ottenuto finora. Io vondivido con tutti i miei metodi, se non piacciono, pazienza! Comunque grazie per il commento 👍👍
io per legare uso la raffia!!!!
La rafia va benissimo, ma per fissare il tralcio sul filo di ferro portante ci vuole una legatura molto resistente
Troppo prolisso deve essere più sintetico
👍
A criticare sono tutti buoni, perché non lo fate voi un tutorial?
👍👍
Ha Ha Ha ....e' arrivato quello che NON critica 🤣🤣
Ahahah, è arrivato lo sc..o del villaggio!
Proff io per legare uso la ginestra
Ottima la ginestra. Rispetti la tradizione e l'ambiente 👍👍👍
per legare rami usiamo per favore SPAGO,RAFFIA...- non usate fil di ferro!- che poi rimane arrugginire mezzo la terra vostra e delle vostre piante-mi raccomando!!
Liberissimo di dare tutti i pollici in giù che vuoi. Il fil di ferro è il materiale meno inquinante che possa esistere. Ammesso che dovesse cadere a terra, in pochi anni la ruggine lo corroderebbe e lo riporterebbe alla sua condizione originaria. Molto più inquinanti gli spaghi che citavi tu, sopratutto se di materiali plastici o gommosi. Inoltre, dal punto di vista fisico, il fil di ferro è l'unico che riesce a fissare saldamente lo sperone del tralcio, senza che questo ceda sotto il peso della vegetazione
Metodo criminale
🤷