Un discorso che arriva vicino perché ci interroga e ci coinvolge sul nostro essere adulti tra vecchio e nuovo. L’analisi di Recalcati traccia ipotesi molto valide e anche consolidate da letterature che oltre essere mitologie offrono orizzonti di senso coinvolgenti e motivanti 🌱
Uno di Recalcati che lui stesso ha citato, sempre se ti piace la saggistica e il suo modo di parlare e trattare l'argomento ( nel libro un po' più specialistico) ovvero "Il complesso di Telemaco". Un altro: mi viene in mente il libro di Ammanniti " Come dio comanda" e, secondo me sopra agli altri, "La strada" di Cormac Mc Carthy. Per i riassunti e poter leggere le prime pagine di ognuno puoi farlo su Amazon. Buona lettura.
L'eredità vera tra padri e figli e ci metterei anche i nonni e così via è un 'eredità di Storia di storie di vita di esistenze che sembravno fantasmi o frammenti di mosaici nel Tempo . Questa era la tradizione erediraria che si sarebbe dovuta continuare nel Tempo e che anche si è distrutta e dissacrata anche è la nostra storia e la storia fi tutti . Le radici di ognuno sono queste e sono scritte nel Dna e nei cromosomi e nei geni e quindi mute permangono in qualche modo . I popoli che non mantengono le loro radici non le cercheranno dappertutto ?Perché Telemaco attende Ulisse e non tenta xa solo di scacciare i Proci ? Altro che uccidere il padre come Lei fa notare . Se si toglie il senso dell'eredità come radici e come identità allara come Edipo scacciato di casa per essere ucciso è giusto che non riconosca il Padre e lo uccida senza saperlo Così Freud anche Lui un senza radici ma non credente si lega al mito di Edipo ricreandolo su un innesto di cultura e scienza e osservazione di comportamenti e segue un'altra direzione e ctrea un altro mito diverso per adattarlo ad una realtà che Lui intuisce in sé . Per questo dobbiamo cercare di mantenere nelle famiglie non certo per conservazione per ripeterne le gesta o invece le piccole abitudini o attività ma soltanto per conoscere nel nostro piccolo chi siamo e da dove veniamo . Questo non impedirà a nessuno di viaggiare , di girare il mondo , di scegliere le strade della nostra vita e di cambiarle come è sempre stato e come è sempre stato invece scegliere di restare e continuare . La base di tutto è pur sempre la catena di 38:01 rapporti tra padri e figli e non solo ...Mutare questo potrebbe essere una forzatura che può portare a molte fratture. Credo che Lei sents molto vivo questo rapporto che aumenta idealmente nella memoria col passare del Tempo anche se ognuno di noi resterà unicamente sè stesso .
Un discorso che arriva vicino perché ci interroga e ci coinvolge sul nostro essere adulti tra vecchio e nuovo. L’analisi di Recalcati traccia ipotesi molto valide e anche consolidate da letterature che oltre essere mitologie offrono orizzonti di senso coinvolgenti e motivanti 🌱
Molto interessante
Grazie Massimo oggi c'è molto da riparare a fare i padri e anche madri ci vuole tanto tempo da recuperare dedicare ai nostri ragazzi ❤❤❤
Tutti liberi! Alfredo libero!!❤nichilista anarchico individualista. Si alla ribellione no alla rivoluzione! Contro l'Organizzazione.. grazie roscio85.
chi è roscio85?
ALLUCINANTE
scusate sapreste consigliarmi dei libri che parlano del.padre e del figlio? grazie.
@@inoperoscio Grazie 😊, scusami mi è venuto in memte autori testi che parlano dell'omosessualità? non trovo nulla a riguardo ! grazie.
@@inoperoscio già ti sei stufato!
Uno di Recalcati che lui stesso ha citato, sempre se ti piace la saggistica e il suo modo di parlare e trattare l'argomento ( nel libro un po' più specialistico) ovvero "Il complesso di Telemaco". Un altro: mi viene in mente il libro di Ammanniti " Come dio comanda" e, secondo me sopra agli altri, "La strada" di Cormac Mc Carthy. Per i riassunti e poter leggere le prime pagine di ognuno puoi farlo su Amazon. Buona lettura.
@@massimilianomarrani grazie tante per i consigli 🙂
i film di Woody Allen ne trattano profusamente... ma forse stai alludendo ad interrogativi teologici? perchè in quel caso non saprei..
Attendo con ansia uno che farà: TANA LIBERA TUTTI😉
un'escatologia alla pacchiana?
donna nana tutta tana
L'eredità vera tra padri e figli e ci metterei anche i nonni e così via è un 'eredità di Storia di storie di vita di esistenze che sembravno fantasmi o frammenti di mosaici nel Tempo . Questa era la tradizione erediraria che si sarebbe dovuta continuare nel Tempo e che anche si è distrutta e dissacrata anche è la nostra storia e la storia fi tutti . Le radici di ognuno sono queste e sono scritte nel Dna e nei cromosomi e nei geni e quindi mute permangono in qualche modo . I popoli che non mantengono le loro radici non le cercheranno dappertutto ?Perché Telemaco attende Ulisse e non tenta xa solo di scacciare i Proci ? Altro che uccidere il padre come Lei fa notare . Se si toglie il senso dell'eredità come radici e come identità allara come Edipo scacciato di casa per essere ucciso è giusto che non riconosca il Padre e lo uccida senza saperlo
Così Freud anche Lui un senza radici ma non credente si lega al mito di Edipo ricreandolo su un innesto di cultura e scienza e osservazione di comportamenti e segue un'altra direzione e ctrea un altro mito diverso per adattarlo ad una realtà che Lui intuisce in sé . Per questo dobbiamo cercare di mantenere nelle famiglie non certo per conservazione per ripeterne le gesta o invece le piccole abitudini o attività ma soltanto per conoscere nel nostro piccolo chi siamo e da dove veniamo . Questo non impedirà a nessuno di viaggiare , di girare il mondo , di scegliere le strade della nostra vita e di cambiarle come è sempre stato e come è sempre stato invece scegliere di restare e continuare . La base di tutto è pur sempre la catena di 38:01 rapporti tra padri e figli e non solo ...Mutare questo potrebbe essere una forzatura che può portare a molte fratture. Credo che Lei sents molto vivo questo rapporto che aumenta idealmente nella memoria col passare del Tempo anche se ognuno di noi resterà unicamente sè stesso .