Mio padre, immigrato quasi 30 anni fa, ora ha quasi 50 anni, non ha finito di pagare un appartamento in uno dei quartieri peggiori della città, insieme a lui altre 5 persone a casa, lavora tutto il giorno con pochissime ferie all anno. Comunque riesce a pagare e a darci ciò che noi vogliamo e ciò di cui abbiamo bisogno per la scuola o altro. Ogni anno facciamo viaggi, pagati a rate attraverso tutti i risparmi e prenotati mesi prima. Io (14 anni) grazie a lui ho già visitato 5 paesi e 2 continenti e fra qualche settimana visiterò il 3 continente. Non penso che mio padre sia come il padre della famiglia media, potrà anche guadagnare di meno, ma penso sia molto meglio di un padre medio ed è un uomo grande. Grazie papà.
@@Lele-zr2rj non so come spiegare ma alcuni film che mi sono piaciuti sono bastardi senza gloria, i film di Miyazaki, Oppenheimer, Django unchained, the hateful eight, inside out, wall-e, ratatouille, joker..
Penso che Fantozzi sia la rappresentazione oggettiva di tutte le nostre paure da adulti: il doversi accontentare per vicissitudini o perchè non si crede in sé a tal punto da essere asserviti, l'essere deprivati della propria libertà e incesellati in una routine vuota e sempre uguale, il voltare le spalle rendendosi conto di quanto tempo di qualità è stato buttato per poter sopravvivere. In questo, nonostante siano cambiati i tempi, il suo personaggio spettro è estremamente attuale.
È quello che dico da molto tempo: fantozzi ormai è superato. Perché tutto somnato aveva un impiego fisso, una famiglia e una casa all'equo canone (cone dici anche nel video). Poi dice anche "una figlia bellissima" e là si smentisce. Anche lo stesso Paolo Villaggio negli ultimi anni ammise che il suo personaggio era superato, ma per ragioni diverse: vedeva il giovane palestrato/abbronzato che si crede riuscito il vero fallimento sociale.
Questo non vuol dire essere superati. Fantozzi é un film del 75, e un libro ancora più vecchio, é un opera perfetta sé contestualizzata al suo tempo, e comunque ci sono lo stesso cose attualissime ad oggi.
E' superato il contesto sociale del personaggio ma non la critica sociale che rappresenta, perché oggi purtroppo ancora tragicamente simili alla società ipocrita e piccoloborghese che si vedeva in Fantozzi.
@@jeandeville807Ugo Fantozzi è anche il simbolo delle persone che hanno beneficiato dello sviluppo economico e della crescita del benessere del Paese, ma solo in piccola parte e senza mai integrarsi nella borghesia. Da lì i tragicomici tentativi di fare cose un tempo "per signori" come gli sport, le vacanze, le cene nei ristoranti... . elegan
Ma non penso proprio che homer odi sua figlia, anzi la ama alla follia. C'è stato pure un episodio di una delle prime stagioni in cui homer, per risollevare il morale di Lisa poiché si credeva brutta, la iscrive in un concorso di bellezza dando via il suo biglietto del dirigibile duff, importantissimo per lui. E sempre nello stesso episodio dice una delle frasi più belle che un padre possa dire di una figlia. Marge: "Ma tu la guardi con gli occhi di un padre" Homer: "Beh se potessi cavare gli occhi a qualcun'altro e ficcare nelle mie orbite lo farei, ma per me lei è bellissima"
Per molto tempo Fantozzi era il prototipo dell'uomo "comune": pochissimi si potevano paragonare ai suoi superiori, era più facile rivedersi in questo signore che aspirava ad avere di più ma senza davvero volerlo realmente. Ma il rivedersi in lui, così sfigato da fare il giro e diventare macchietta comica, faceva sentire automaticamente meglio perchè lui stava peggio dello spettatore. Fantozzi aveva una moglie brutta, una figlia che pure lui scambiava per babbuina, un lavoro senza gratifiche e una sfiga addosso micidiale. Chi lo guardava invece no, magari aveva il suo periodo sfigato ma non era minimamente paragonabile a quello di Fantozzi. Eppure il Rag. Ugo Fantozzi mi ha sempre fatto una gran tenerezza, era il classico brav'uomo che sì desidserava di più ma che alla fine si accontentava di quello che aveva. Sapeva di avere una famiglia che gli voleva bene e un lavoro che gli permetteva di mettere il pane in tavola. Non ironicamente se alle superiori ho scelto di fare ragioneria un po' lo devo a lui 😅
Purtroppo solo oggi capisco di essere un Fantozzi. Solo che da studente universitario condivido solo alcuni aspetti di Fantozzi, ovvero la paura del proprio capo (in questo caso la professoressa di ripetizioni doposcuola per l'università), routine incessante (in questo caso, svegliarsi, bagno, correre per non perdere il pullman, andare all'università e poi tornare a casa, piangere per l'imminente giornata di merda che arriverà. Uscire dall'università con gioia), poche ferie all'anno (in questo caso dato dagli esami universitari) vivere in ambienti pessimi (la mia casa è normale, solo che abito in un paesino che nessuno conosce se non per le città vicine). Sto iniziando ad odiare Fantozzi, non per le sue sfighe e del suo essere patetico, ma perché io ormai sono Fantozzi, e questo mi fa piangere.
Perche l'uomo medio si e identificato in Fantozzi per così tanto tempo? Ci provo... La prima cosa che mi viene in mente è perchè era facile farlo. I figli del dopoguerra, non affrontavano una società complicata come quella odierna, tutto era molto più semplice. Questi operai/ragionieri italiani del boom economico avevano, a mio avviso, un solo problema quello di emanciparsi dalla famiglia composta da più di dieci persone dei loro padri/patriarca al cui ancora si rivolgevano dandogli del Voi. Complice l'immigrazione negli anni 60 70 le famiglie si riducono a 3, 4 o 5 elementi ed iniziano a vivere in luoghi lontani e, soprattutto, ottengono facilmente un posto di lavoro. Va precisato che si adattano al lavoro che trovano, senza tante storie, l'era industriale delle grandi fabbriche era ancora giovane e molte condizioni lavorative oggi considerate offensive dei diritti umani erano facilmente tollerate, la divulgazione di incidenti interni era minima e, semplicemente, eventuali problematiche venivano taciute. Fantozzi denuncia questo fenomeno ed è per questo che diventa subito popolare. Questa era la situazione, il lavoro c'era, veniva pagato, ed era quello che era. Queste condizioni facevano in modo che la macchina del boom economico funzionasse. La conseguenza era che il capofamiglia con uno stipendio pagava l'affitto, manteneva moglie e figli, riusciva a comprare la lavatrice ed il frigorifero, l'automobile a rate ed a pagare il canone RAI e le tre bollette di allora: Luce, gas e telefono fisso. Oltre a questo risparmiava anche dei soldi che poteva mettere in banca. Non va sottovalutato l'aspetto del comportamento dello stato e delle Banche. Agli inizi degli anni 80 se lavoravi in tre in famiglia, padre, madre e figlio di sedici anni che faceva l'apprendista (pagato) non era cosa difficile mettere soldi da parte ed ad esempio, se avevi 10 milioni di lire potevi comprare dei buoni ordinari del tesoro BOT vincolati a tre anni che ti rendevano immediatamente il 14,5 %. Con la cifra ottenuta all'epoca potevi comprare una seconda auto usata, andare due volte in ferie con la famiglia e molte altre cose. Ed ecco come Fantozzi, benchè servo dei suoi padroni /divinità cavalca il boom economico con dignità ed una facilità che da li a poco verrà a scemare. Cosa succede dopo: le cose si complicano. Lentamente ed inesorabilmente tutto quanto diventa meno semplice. Vorrei dire più difficile , ma non è esatto, credo che l'espressione "meno semplice" chiarisca meglio il concetto. Siamo alle soglie del 2000 e mentre sogniamo le macchine volanti del futuro capita che molte piccole cose inesorabilmente iniziano a cambiare, le persone di colore adesso conviene chiamarle con un nuovo termine appropriato, i portatori di handicap, anch'essi cambiano svariate volte definizione e persino gli spazzini si fregiano del titolo più onorevole di "operatori ecologici" nascono neologismi come BIO ed ECO che sensibilizzano le persone ad occuparsi di un nuovo problema che all'ora veniva concepito semplicemente come "Buco nell'Ozono". Fantozzi, finora dedito alla sua routine quotidiana se la vede pian piano stravolgere e si ritrova ad andare lui a buttare la spazzatura al posto della moglie che, ormai da tempo, lentamente ha già cominciato ad emanciparsi. Il poverino non si rende ancora conto delle complicazioni future che lo aspettano e per adesso getta il suo sacchetto in un bidone a caso. Contemporaneamente i prezzi aumentano, gli stipendi anche, ma in maniera inferiore, le bollette salgono, diventano più complesse e , cosa da non sottovalutare, aumentano le esigenze familiari. Nascono i telefonini, roba da ricchi, ma solo all'inizio. Alle tre bollette raccontate sopra se ne aggiunge una quarta, addirittura una quinta quando in due in casa hanno i primi cellulari. Nasce internet, per chi ce l'ha un'altra bolletta in più. Fantozzi e sua moglie riescono sempre meno facilmente a risparmiare soldi. Nel frattempo con lo stile di vita ormai migliorato nascono anche le esigenze più svariate, si mangia meglio e di più, inizialmente cibo chimico, merendine, snack e razioni precotte la fanno da padroni grazie al bombardamento mediatico, per poi invertire la rotta verso uno stile di vita più salutare con la deriva di alcuni verso il rifiuto di alcune categorie alimentari. Insomma tutto si fa meno semplice intorno al ragioniere e con meno semplice in questo caso iniziamo ad intendere "Più costoso". Fantozzi per adesso ancora ce la fa a pagare tutti, ma fa sempre più fatica a farlo. Rimane ancora l'icona dell'italiano medio. Benvenuto anno 2000! Appena scongiurata la fantomatica minaccia del Millenium Bug a New York cadono le torri gemelle. Le borse di tutto il mondo crollano. Non c'è neanche il tempo di capire cosa sia esattamente successo e la Lira cambia in Euro. In Italia è una tragedia. Tutto viene percepito come se improvvisamente costasse il doppio. Ci aspettano dietro l'angolo la crisi del 2008, poi quella del 2010, poi quella del 2011. Fantozzi è ancora lì, è ancora l'icona del capofamiglia, ma la famiglia sta cambiando. Ora non è più di 4 o 5 membri, si è ridotta a tre nei casi più felici. Aumentano le percentuali dei divorzi, la famiglia si riduce in molti casi ad una singola persona. Due, se hai un figlio a carico, ma questo figlio non trova più lavoro facilmente come prima. Aumentano le opportunità di studio, di conseguenza aumenta l'età del primo impiego, contemporaneamente diminuiscono le opportunità di lavoro. Nasce il CO CO CO che introduce il concetto di lavoro a tempo determinato. Il panorama passa gradatamente da "meno semplice" ad "ancora più costoso" a "prossimo all'insostenibile". Fantozzi è sempre più lontano, lui veniva pagato tutti i mesi, non si preoccupava dell'ambiente, non pagava all'ex moglie assegni di mantenimento, o spese stratosferiche per gli studi dei figli, non aveva servizi a pagamento come Netflix o DAZN o spese per il WiFi, non comprava un Suv ibrido a rate, non differenziava la spazzatura, non giocava ai videopoker, non ci pensava neanche ad esser vegetariano, non pagava 10 euro un Pokè, non faceva apericene, non fumava, non guardava video sul restoking, non aveva Satispay oppure un mezzo analogo per le sole spese on-line. Fantozzi veniva, anche lui, illuso dai politici del suo tempo, ma in maniera inferiore a quella odierna. Poteva ancora permettersi di guardare i potenti come divinità e non come sciacalli. Questi sono tutti costi, alcuni maggiori, altri minimi che tuttavia andrebbero sommati alle tre bollette mensili iniziali degli anni 80. In pratica Fantozzi aveva meno costi, dove per costi non si intende solo la moneta ma anche le responsabilità. Tuttavia Il suo panorama di conoscenza e consapevolezza era molto meno vasto di quello odierno e se i trentenni di oggi fanno fatica ad identificarsi in lui è semplicemente perchè vivono in una realtà tremendamente più sofisticata, sotto tutti gli aspetti (anche quelli che non ho trattato) in cui l'espressione che inizialmente ho definito "meno semplice" ora possiamo chiaramente ed a gran voce considerarla "Molto più difficile". "Molto più costosa". Ho scritto tutto questo papiro perchè nel tuo video hai proposto una visone interessante di cosa sta accadendo attualmente, confesso che il tuo punto di vista non l'avevo mai preso in considerazione prima ed è stato interessante per me fermarmi a riflettere su cosa viene percepito dalla parte di chi è giovane oggi. Constatando che dietro ogni tuo prodotto c'è un notevole lavoro di preparazione, secondo me, meriti una risposta alla domanda finale. Spero sia utile.
Wow, posso dirti? Io sono un ragazzo giovane di 23 anni e che non ci avevo mai pensato su questo punto di vista che effettivamente e la realtà ma che non ho mai preso in considerazione perché giustamente io non ho vissuto l'epoca dei miei genitori e persone magari della mia stessa età oppure più grandi. Oramai la nostra epoca italiana e un completo disastro rispetto a quella che si viveva tempo fa, passano gli anni e i problemi sono sempre gli stessi, sud Italia che scappano tutti dalla propria casa o chi come me rientra nei corpi militari o civili o chi e che sia soltanto per avere uno stipendio stabile per riuscire a campare dove tra l'altro non bastano mica più. Detto in breve perché non voglio fare un papiro anche io, penso che il tuo commento debba essere davvero riportato in qualche discussione più approfondita perché ci siamo davvero dimenticati di come va davvero la società e pensiamo a noi stessi e non a quello che succede intorno.
Ho sentito un grande peso leggendo questo bellissimo e meravigliosamente scritto paragrafo, perché a 24 anni mi sembra di essere nata e cresciuta nella parabola in discesa di questa società e il pensiero che il futuro possa essere anche peggio è veramente angoscioso per me. Proprio non vedo come le cose possano migliorare...
Guarda che Fantozzi parla della generazione post Boom e non quella del boom. E' già un Italia in crisi sono gl'anni di piombo. C'e' la crisi del petrolio e tra la fine degl'anni 70 e gli 80 scoppia il debito publico. Fantozzi e' figlio della generazione che ha fatto la guerra, quindi ha avuto l'infanzia nel boom degl'anni 50/60, dopo di che e' entrato' in pieno capitalismo, ma non da protagonista, bensì da comparsa, Vittima della Storia, che anticipa il bacino elettorale di Berlusconi del 94. Su questo punto ci sarebbe tanto da dire ma lasciamo stare. Per Fantozzi non e' importante possedere come era per la generazione precedente, bensì e' comprare. Robaccia certo, ma e' un azione che in qualche modo non può' evitare. Perché lui e' dentro la meccanica: lavoro, salario, consumo. Questa e' la ragione perche' gli Italiani si sono identificati con lui. Perché chi lavorava si sentiva cosi. e forse ancora ci si sente. se non peggio, perche' oggi si e' aggiunta anche molta consapevolezza e certo rassegnazione. In termini economici, oggi i "Padroni" ha bisogno di lavoratori a basso costo, quindi i consumi si riducono e si va in stagnazione. e addio sogni
Riflessione interessante. Aggiungerei cosa molto importante: ai tempi di F. c'era la scala mobile, ovvero un sistema di adeguamento degli stipendi al costo della vita. Oggi invece sono 30 anni in Italia che a differenza di ovunque in occidente gli stipendi medi calano, cosa che ovviamente i prezzi non fanno.
A me i film di Fantozzi fanno piangere da sempre. Piaciuti si, ma ho sempre pianto tanto. Soprattutto in uno dei film alla scena del cuscino. "No, questo è mio"
Oppure la scena di Cecco il fornaio: a me non ha mai fatto ridere, mi ha solo dato fastidio vedere quell'imbecille prendere in giro Pina e Mariangela davanti a Fantozzi, che comunque ne esce fuori con più dignità di lui. Ah, e la scena della partita di biliardo: quando Pina piange ti commuovi, e quando Fantozzi finalmente reagisce stracciando Catellami davanti a tutti ti scappa in automatico l'applauso.
@@dindundanadventure5650 Fantozzi: Il Ritorno. La Silvani fa credere a Fantozzi di averla messa incinta (dopo anni XD) perchè vuole spillargli un bel pò di soldi per farsi una plastica total body fingendo la gravidanza con un cuscino sulla pancia. E quando alla fine Fantozzi, che era contentissimo di diventare di nuovo padre, scopre la verità, si tiene il cuscino e se lo porta fuori dall'ospedale tenendolo abbracciato come un bambino e rispondendo "è mio" a un infermiere che gli dice "Lasci stare il cuscino, è dell'ospedale".
@@dindundanadventure5650Si riferisce ad una scena contenuta nel penultimo film della saga, ovvero: "Fantozzi il ritorno". In questo film c'è un episodio dedicato alla signorina Silvani che finge di essere stata ingravidata da Fantozzi, con l'obiettivo di estorcergli il denaro che in realtà le serve per un intervento di chirurgia estetica. Una volta svelato l'inghippo, la signorina Silvani dice a Fantozzi, deluso e amareggiato, che può portare con sé uno dei tanti cuscini che usava per simulare il pancione. E così, Fantozzi, mentre si avvia verso l'uscita della clinica con il cuscinetto stretto tra le braccia, proprio come se fosse un neonato, viene fermato da un portantino o da un infermiere che gli intima di lasciare il cuscino in ospedale, ma lui, con voce puerile e uno sguardo da cane smarrito, risponde: "no, questo è mio".
Mamma mia “La famiglia spaghetti” e “mini Vip” mi hai sbloccato un ricordo, me ne ero totalmente scordato. Comunque video meraviglioso, da molti temi su cui riflettere.
Villaggio (creatore e attore di Fantozzi) una volta disse: Le persone mi fermano spesso per strada dicendomi "Fantozzi è uguale a questo mio amico, Fantozzi è uguale a questo mio parente ecc...", ma nessuno mi ha mai detto "Fantozzi sono io".
4:21 la prima voce di Marge Simpson era proprio Liù Bosisio, la prima attrice di Pina Fantozzi : e già qui basterebbe per dire che Homer e Fantozzi sono due controparti
Ciao Enrico, quando ero piccola odiavo Fantozzi, non mi faceva ridere, provavo solo pena per lui. Da grande ho iniziato a lavorare nella grande distribuzione (ci lavoro tutt'ora) e solo allora ho iniziato a capire tutte le situazioni del povero Fantozzi. Da noi a lavoro è un classico citare o imitare certe gag fantozziane come la corsa alla timbratura o il panico quando arrivano i super capi, chiamati ovviamente Mega Direttore Generale 😂. Il parallelismo con Homer è azzeccato perché sono personaggi molto umani nella loro tragicità quotidianità, che è anche il motivo per cui ho sempre amato Homer e non sono mai riuscita ad affrezionarmi a Peter Griffin (infatti dei Griffin mi piacciono solo le puntate in cui sono protagonisti Stewie e Brian). Bel video come sempre❤
Il cognome "Serbelloni" della contessa di Fantozzi è un omaggio a Giuseppe Parini, il quale fece una forte critica alla nobiltà dopo essere stato per anni al servizio appunto dei conti Serbelloni.
Le analogie tra Homer e Fantozzi sono tantissime. Comunque la scena di Natale alla Megaditta è, oltre che fatta molto bene, una delle tante nella serie che non suscita affatto ilarità bensi tristezza. Fantozzi in tale scena è stato un gran signore, altroché.
Una delle tante cose che hanno in comune Fantozzi e i Simpson è che sono andati avanti troppo, anche quando i personaggi e le situazioni avevano più nulla da dire.
Una volta ho visto un vecchio filmato di interviste all' uscita del cinema dopo la visione del primo Fantozzi. C'era una signora con un fazzoletto in mano e gli occhi lucidi che diceva qualcosa tipo: "Pover'uomo tutte a quel poverino capitano!!" 🤣🤣🤣 Io mi sono sbellicato dalle risate a sentire quella signora, perché comunque uno va a vedere Fantozzi per farsi due risate, sebbene non può mancare anche qualche riflessione. Praticamente la signora aveva captato solo la parte tragica del tragicomico! 😂
Cosa rende Ned Flanders come Pietro Pacciani? Il fatto che tutti e due fossero innoqui? Il fatto che Gesù fosse fratello di entrambi? O che erano entrambi innocenti? Chissà
"Io ho scritto le poesine-ine-ine! Se nel mondo ci fosse un poco pochino di bene benino, E ognun si considerasse del prossimo il fratel fratellino, Ci sarebber meno pensieri e meno dolor dolorino E il mondo ne sarebbe assai più bello bellino!" Ho dovuto adattare l'originale con le rime e la parlata di Flanders, scusate 😂
17:17 probabilmente perche' ci si sente infelice, insodisfatti della vita, nonostante si viva meglio di molti eppure non basta, Homer che detesta Ned Flanders e' il perfetto esempio di come guardiamo gli altri con invidia, Homer invidia molto Ned, non solo per quello che ha ma anche per quello che e'.
In riflessione alla domanda finale. Io credo sia un motivo storico-culturale. Ora io non sono uno storico, sono un ingegnere informatico, quindi tutt'altro campo di competenza. La mia intuizione è che noi abbiamo questa paura dell'autorità e dell'uomo "superiore" perchè gli italiani sono storicamente un popolo diviso e spesso governato da una popolazione straniera. Nel medioevo eravamo divisissimi. Poi sotto dominazione spagnola, poi sotto quella francese napoleonica (che però era un po' diversa e infatti ha fatto tornare in auge un sentimento italiano), poi divisi tra quella austriaca e i borbone. In più quando il Regno di Sardegna è diventato il Regno di Italia, alcuni la sentivano come una nuova dominazione "straniera". I politici che dovevano pensare al popolo, ci hanno mandato in una guerra non nostra per non fare una figuraccia a livello internazionale. Per secoli e secoli siamo stati divisi e sotto dominio straniero. L'italiano ha imparato che il potente non si può sconfiggere, ma si può aggirare, ci si può fare amicizia e prendere finché è possibile. Piuttosto che combattere, approfittiamocene ed adeguiamoci. Ed è per questo che noi italiani ci rappresentiamo come egoisti, poco empatici, approfittatori e sempre pronti a supportare il potente di turno. Poi come detto è più frutto di una intuizione di un tizio che non ha competenze in quello che sta dicendo. Quindi prendetela con le pinze.
Curiosità, la megaditta è ispirata alla Finsider, una grande società siderurgica statale di proprietà dell'IRI. Paolo Villaggio vi lavorò come impiegato.
La spiegazione credo sia che oggi l italiano medio non si rivede più in Fantozzi perché è molto più simile ad uno schiavo tipo il gladiatore ma senza la rivincita finale . In breve viviamo in un mondo che ci vuole belli e di successo , ma che non ci da i mezzi per raggiungere questi obbiettivi e come Maximus ci lascia lottare con gli altri schiavi nella rena , dove nulla è più nostro , e dove studiare non serve più perché gente come gli onlyfanser in un pomeriggio fanno quello che guadagneremmo in un anno dopo aver studiato per anni , e infine dove tutto è irraggiungibile . Inoltre ciliegina sulla torta oggi la famiglia , e l affetto non servono perché siamo spinti a farci belli in palestra per accoppiarsi come animali .
Direi che mettere alla base del giudizio del valore di una persona il suo successo economico è il peccato originale che conduce la nostra società al fallimento. Prima c'è ne liberiamo, meglio riusciremo a sopravvivere 😊
@@ss-wj6hs non so se si è capito, specifico meglio. Molte persone oggi misurano il valore (quello proprio e degli altri) sulla base di quanti soldi fanno e in funzione dello sforzo che questo comporta. I soldi facili delineano il successo e la popolarità. Questo è un dato di fatto, ma non mi sognerei di attribuire A TE questa scarsità di principi morali ✌️ Era comunque funzionale al tuo discorso, oltre ad essere totalmente vero, io facevo più un discorso generale. Tra l'altro, riferito anche a me che a volte casco nella medesima trappola
Incredibile come sei riuscito a dare tante informazioni in poco più di 17 minuti. Bellissima analisi non solo su Homer e Fantozzi ma anche su come si è evoluta la condizione media della vita.. 👍
"ogni giorno una mərda a modo suo" L'italiano si sente fantozzi dal momento che non è imprenditore, se chiedi anche a piccoli imprenditori come pizzaioli e pasticcieri (proprietari dell'attività) si sentono o realizzati o in perdita perché devono sopravvivere mai Fantozzi; un operaio qualunque si sente Fantozzi dal momento in cui non si sente un inetto perciò vive il suo stesso spaccato, ma vedra altri che conosce come Fantozzi perché lui ha qualcosa in più anche solo a livello monetario. La figura di Fantozzi è ciclica riguarda sempre il peggio ma è sempre medio in molti contesti, il rapporto col capo magari per altri sembra un amico, ma per lo più stai alle sue regole
Io credevo luomo medio italiano nei primi 2000 era Paolo Bitta, pieno di amanti ma allo stesso tempo la moglie lo tradisce, ama piu la alfa che la famiglia, in giro con il camper il weekend e con un ossessione per la musica leggera
Ci sono un paio di riflessioni molto incisive, non avevo mai pensato di collegare così intrinsecamente Homer e Fantozzi, due perfetti campioni del paese che li ha espressi. Soprattutto, ed è dove hai davvero centrato il punto, di tutte le motivazioni per cui i Simpson sono andati in declino e diventati anacronistici non avevo mai pensato potesse essere dovuto all’”involontario” miglioramento del loro status economico - e che oggi si potesse invidiare Fantozzi!- Per rispondere al tuo quesito, Pasolini aveva espresso delle considerazioni amare e feroci sull’italiano medio una volta divenuto benestante, considerandolo impreparato al benessere e al “progresso”, per cui forse quello che da Fantozzi arriva sino ai giorni nostri è un diffuso senso di inadeguatezza rispetto a tutto ciò, come se da un lato non fosse abbastanza e dall’altro sia sempre e comunque immeritato. Per citare un’opinione che ho letto a proposito dei Mondiali di Italia ’90 (da una biografia su Roberto Baggio), “eravamo il paese più ricco e felice del Mondo e non lo sapevamo”. Ti condivido invece un ragionamento che feci con dei miei amici poco fa, che dicevano che oggi Camera Caffè com’era vent’anni fa sarebbe irricevibile e che era triste ridere del bullismo e delle cattiverie gratuite; io ero (e sono) di diverso avviso, che non ridevamo coi personaggi, ma di loro, grotteschi, meschini e arrivisti, e che erano una perfetta rappresentazione satirica della società italiana dei tempi, in questo validissimi eredi di Fantozzi, e che il suo equivalente USA, fatte le debite proporzioni, era The Office. Sarei curioso di sapere se concordi. Grazie per l’attenzione e per il tuo, come sempre, curatissimo video.
Credo che oltre a Fantozzi in Italia per comprendere al meglio l'evoluzione del ceto medio bisognerebbe leggere Bobo, d'altronde lo stesso Umberto Eco diceva: "Lo storico del futuro che voglia capire cos'è successo a una generazione, oltre ai molti saggi e ai documenti che si troverà a sfogliare, dovrà tener presente Bobo, forse più di molti libri e di altrettanti discorsi..."
E tra l'altro la prima Pina è la voce ufficiale di Marge da anni. Bellissimo. Io ho sempre adorato Fantozzi in particolar modo da bambina, ora capisco perché. Quello che trasmette che è la realtà di una società che (purtroppo direi) ancora esiste è geniale. E comunque la scena dove i capi prendono in giro la piccola Mariangela da bambina mi faceva sempre scendere le lacrime.. e si era Fantozzi ma proprio il come era trattato lui e la sua famiglia da loro (nonostante lui non fosse perfetto per carità) mi dava sempre fastidio, soprattutto quella scena lì dove sua figlia era ancora una bambina che veniva fatta piangere da degli adulti insensibili. Ciò che mi piaceva di Ugo era come lui nonostante si lamentasse della sua famiglia alle volte le metteva comunque sempre su un piedistallo quando gli altri le prendevano in giro. E comunque, almeno per me, avere il partner che ti dice quanto ti stima è un complimento molto più grande di quello che può sembrare.
@@TenniPientela Infatti come dice Enrico, Fantozzi a differenza nostra è ricco, anche a livello di famiglia. Oggi manco i figli possiamo permetterci quindi già che lui ha una bambina, e in seguito una nipote addirittura è già tanto. Chi ha 50 anni adesso (o poco più) rischia di non vedere manco i futuri nipoti perché siamo sempre meno a farne. Vai a dire alle persone degli anni 80 che saremmo stati in condizioni peggio di Fantozzi, per me ci ridono in faccia pensando che scherziamo..
All'epoca tutti ridevamo di Fantozzi, eppure ha: Casa di proprietà, posto fisso, stipendio, un'automobile, una famiglia e anche una pensione (Fantozzi va in pensione) Oggigiorno avere un posto fisso è un miracolo, un ipotetico stipendio che ci permette di pagare le tasse (Casa o universitarie che siano), avere un'auto o una moto è una quaterna al lotto, poter mantenere una famiglia sembra quasi impossibile e la pensione ci sembra un sogno impossibile da raggiungere, quindi, per quanto si possa sfottere Fantozzi, ha tutto ciò che la nostra generazione (Classe '92) e le generazioni a venire, temo, non vedremo mai...
16:05 può essere che si sentano e ci sentiamo confrontati con il passato del territorio, per esempio: l'impero romano (uno dei più grandi imperi conosciuti della storia) e Leonardo Da' Vinci (forse l'artista, scenziato, inventore, visionario più famosi del passato)
La grande differenza tra Fantozzi e Homer, e come noi li percepiamo, deriva principalmente dal contesto storico-culturale dei paesi di riferimento. Fantozzi è un italiano del boom economico in una repubblica nata da pochissimo dopo 20 anni di fascismo e secoli di monarchie; l'italiano medio di quei tempi (ma in gran parte anche di oggi) è abituato all'idea di essere suddito, di non provarci nemmeno a migliorare la propria vita nel momento in cui persone più ricche e potenti di lui determinano la sua vita, e proprio per questo è istintivamente portato a venerare i superiori come nobili inarrivabili e signorotti misericordiosi che hanno la magnanimità di concedergli un posticino nel loro feudo. Homer invece è un americano dell'America di Reagan, dove più che mai si percepiva lo spirito del sogno americano, dove tutti a prescindere dall'estrazione sociale possono scalare la piramide della società e diventare qualcuno di successo; Homer però è (come moltissimi americani) quello che, per pigrizia, incapacità e/o sfortuna, rimane in fondo alla piramide ed è costretto a sottostare alle regole di chi sta più in alto. Homer non venera Burns, ma lo sopporta, perché sa che è da lui che dipende la sua stabilità economica. Non cerca di fare bella figura nel microregno della centrale nucleare per farsi notare come un bravo servitore, ma fa il minimo indispensabile per portare a casa la pagnotta e tornare a casa a disperarsi con una birra e la TV accesa, sentendosi però fiero di sé per essersi quanto meno potuto permettere il via cavo. In nuce entrambi vivono forme diverse di sottomissione, in parte autoinflitta, in parte imposta dall'alto, ma gli errori che hanno portato a questa situazione, il modo di affrontarla e il loro approccio quotidiano con questo status quo insoddisfacente cambiano in base al paese in cui vivono e sono dunque degli utili spaccati anche per riconoscere le sostanziali differenze tra culture così diverse come quelle di Italia e Stati Uniti
Io dico che, in Italia, un buon erede di Fantozzi è la serie BORIS, che ha raccontato benissimo la vita italiana degli anni 2000, in particolare dei giovani che in quegli anni si lanciavano nel mondo del lavoro precario, con stage e contratti a termine
Enrico, so che non è il video adatto ma sento che devo dirti qualcosa, ti voglio ringraziare per essere la prima persona che mi ha fatto riflettere, ti guardo da quando ero piccolo e tu sei stato lo youtuber che mi ha fatto riflettere sulla moralità, sulla filosofia e sull'arte, ti sono grato per questo, mi hai donato spessore, mi hai dato una chiave di lettura sull'esistenza, libera da ogni fredda impostura di una società occidentale ormai decadente (ok per questa parte ho citato troppo Nietzsche). Comunque, ti ringrazio per avermi insegnato come pensare liberamente. TH-cam cambia, ma te rimani lo stesso...
Io però così piango. Grazie a te. Io mi sento fin troppo responsabile. Guarda che i meriti sono tuoi. Il mondo ci dona tanti spunti ma sei tu ad ascoltarli e a correggerli
@@151eg Io ti ringrazio per essere stato uno di quegli spunti, sai ho esitato un po' prima di risponderti, perché mi stupisco di queste tue considerazioni, sei una persona così tanto preziosa per la gente che ti guarda, TH-cam italia si sta pienando sempre più di video sciocchi e assurdi, ma tu sei un canale che fa riflettere, un canale con molto spessore
Sembrerà assurdo ma, io io ci vedo bene Nobita di Doraemon un pò come Fantozzi perché entrambi vengono presi di mira da persone più forti e allo stesso tempo vuote dentro come Gian e Suneo per Nobita, mentre il Megadirettore galattico, ma, anche lo stesso Calboni per Fantozzi... Entrambi potenzialmente hanno tutto, ma, non lo capiscono e non si accontentano finendo sempre per avere delle sfighe: Nobita sfrutta male il potenziale che i Chiuski che gli presta Doraemon, mentre Fantozzi ha una moglie che lo stima moltissimo, una casa e un lavoro, ma, non riesce a coglierne gli aspetti positivi E poi ma, questa è una cosa personale entrambi riescono a regalarmi sempre risate genuine e allo stesso tempo a portarmi a punti di riflessione
Nei fatti nobita mi ricorda il ragoer Fantozzi ma cie una differenza che nobita a doraimon che lo aiuta e invece il fagoier Fantozzi che anzi un doraimon gni sarebbe stato utile 😢😢😢
@@gianlucavaccaro3407 ma a ben vedere poco serve l'aiuto di Doraemon se nonostante tutti i magici oggetti che sforna da quella tasca Nobita resta un inetto imbranato che va male a scuola e viene deriso dai bulli oltre a non essere considerato da Shizuka. Lo scopo del discendente che era tornato indietro nel tempo portando Doraemon era quello di spronare Nobita a diventare una persona migliore, e non so fino a che punto sia stato così
Non credo di avere una risposta adeguata. La verità è che South park e Rick e Morty ci hanno rinunciato per una cosa semplice. L'uomo medio americano NON ESISTE PIU'. Si possono essere tutti della stessa classe borghese, stesso lavoro, stipendio, aspetto o interessi ecc., ma NON ESISTE PIU'. La società americana (anche nostra che anche se diciamo "Siamo Italiani", ci stiamo americanizzando nella maniera peggiore e non c'è ne rendiamo conto) non ha più una figura di uomo medio a cui rivolgersi poichè tutti hanno problemi diversi nonostante facciano le stesse cose. In parte è perchè alla fine l'individualismo anche se sempre stato presente, oggi più che mai si è affermato (ma non in senso anarchico, siamo pure sempre un animale sociale) e ogn'uno è sia Uguale ma Diverso da altri, poichè uno che fa tipo l'Idraulico non ha gli stessi problemi degli altri idraulici, come anche chi guadagna molto non ha gli stessi privilegi degli altri "ricconi". è vero che sui Social alcuni altarini sono un po' stati smascherati, dato che molte persone credute DEI per molto tempo, si sono aperte con gli altri e scopriamo che alla fine non lo erano, ma sono persone come noi (nonostante le diverse finanze). ecco perchè si tende meno a fare un prodotto mediatico per Famiglie tipiche e ci si concentra più con famiglie con Individui belli specifici. Se non Noti Bobs Burger NON si chiama i BELCHER, ma appunto Bob's Burger , il suo ristorante di panini, perchè NON SI PARLA di una famiglia Americana Tipica, ma di una nello specifico, perchè alla fine le Turbe dei figli sono abbastanza uniche ma allo stesso tempo comuni, Tina è si un po' tontarella e impopolare, ma non per questo ha solo quello dato che dimostra una grande fantasia (malata) e dimostra più volte di saper risolvere le cose in modo assurdo, Gene anche è tonto, ma non è lento come tina ha un certo gusto musicale (a volte molto stupido) e poi il suo ottimismo gli ha permesso di fare ingenuamente tutto in molte situazioni, Louise è na pazza psicopatica, ma non per quello non disdegna certe cose carine, non è cattiva con la sua famiglia (si se ne approfitta, ma l'ha sempre sostenuta) e nonostante spesso dimostri una certa attitudine ai piani geniali, rimane ingenua, Linda anche è ottimista, svitata, ma pure lei come le altre mogli dei cartoni si impone se Bob sbaglia (anche lei a volte ha sempre ragione) e Bob nonostante tutte le scelte sbagliate che fa in affari, il più delle volte fa le scelte giuste nella società, coem orientarsi e avanzare. Quante famiglie medie possono dire di avere le stesse identiche caratteristiche? Non mi dilungo molto, ma ultimamente se si identifica una famiglia nei cartoni, si sbandierare che "questa è UNA famiglia non LA Famiglia", di sti tempi identificare LA famiglia Italiana o Americana è difficile, perchè ormai si sa che i problemi sono comuni ma non uguali. Perciò si è preferito concentrarsi più sui Personaggi in se che su ciò che rappresentano. American dad credo che sia la famiglia più incoerente di tutti perchè quando pensi di essere riuscito a inquadrare come sono, ecco che nelle puntate successive devi ricominciare da capo. Stan è un uomo della CIA che per lavoro ammazza e glielo vediamo fare, ma ecco che in una puntata scopriamo che non ha mai ammazzato nessuno ed è stato solo vittima di coincidenza. Francine era la tipica madre americana, felice di avere un uomo con uno stipendio alto, che segue le direttive della casalinga, poi scopriamo che non solo sta roba non gli va ma che aveva un passato da teppista che di tanto in tanto ricompare, Steve è un imbranato, ma a volte so fa raggirare da cose stupide e altre volte è geniale, oltre che dice di non avere fortuna con le donne, ma il più delle volte ha avuto successo, Hailey pro ambiente sempre, ma con vizi, dice di essere pelandrona, ma diligente nel fare le cose e di nuovo pelandrona e se devo parlare di Roger......devo dire che mi serve un Master. Oramai American dad non parla più del Padre americano o della Famiglia Smith, sono solo dei Fantocci che parlano di 40 generi di persone diverse per costruire la storia, stravolgendone la continuità. I simpson e i griffin, salvo cambiamenti minimi, sono sempre stati quello che erano ed ecco perchè le loro puntate non vanno più, perchè una famiglia media non può avere tutti i problemi di 567 famiglie tutte fatte con lo stampo diverso, vero che American dad sta cosa sul nascere la ha abbandonata e non sempre diverte, ma intrattiene più degli attuali simpson e Griffin. Ed ecco perchè non si portano più Famiglie, ma PERSONAGGI. O diventano degli "Avatar" per inquadrare un sacco di Personaggi diversi, pur rimanendo loro, oppure ci si concentra SOLO su di essi ma non più come famiglia ma a se stanti e rimangono Coerenti. Forse pretendo un po' troppo, ma forse lo Stesso Paolo villaggio aveva capito a suo tempo che il suo personaggio non era più emblema dell'italiano medio, ma era una PERSONAGGIO a se e ha scelto di portarlo a vanti finchè non si è stufato in quanto tale, poi si non piaceva in cosa lo stavano rendendo, ma almeno era sempre il Fantozzi originale, solo lui. Homer a suo modo purtroppo non è più stato coerente con se stesso, diventando sempre più stupido e più solo una scimmia ammaestrata che un personaggio, così come gli altri abitanti di Springfield, ma perchè sennò gli scrittori non potevano più portarli avanti (ed ecco il grave errore). Io penso che Super VIP e Mini VIP potevano inquadrare ciò che è davvero l'italiano, Mini guarda il suo fratellone e va dallo psicologo perchè non sa come mai non è come suo fratello, ma la verità è che forse è un po' come diceva Zero Calcare in "Strappando lungo i bordi", pensiamo che chi ha successo è perchè è stato nei margini, ma a conti fatti è che sono solo cose casuali o almeno dettate nel seguire un percorso non prestabilito, ma nell'ignoto. Dall'esterno vediamo una cosa, ma sta cosa dietro ha le stesse se non cose peggiori delle nostre e andando dallo psicologo esso capisce davvero se stesso in modo da capire gli altri. Al giorno d'oggi aprirsi è difficile, tutti pronti a giudicare e fare delle tue cose un Veleno per corroderti, ma è facile parlare dall'esterno, perchè gli altri hanno problemi diversi o simili (minori o peggiori) dei tuoi e siamo tutti protetti e ingannati da uno schermo, mentre un tempo senza questo che uso adesso per scriverti o altre cose, eravamo illusi in un altra maniera ed era più facile pensare che chi sembrava avere tutto era un Privilegiato e noi degli svantaggiati, quando è solo merito delle nostre scelte, delle casualità e che ciò che noi vediamo non corrisponde quasi mai alla verità nuda e cruda, è solo una PARTE o solo uno specchietto.
La mia opinione è che personaggi come il protagonista di Drive è di Bladerunner interpretati da Ryan Goslin siano il nuovo fantozzi , soprattutto per le persone estere . Mi capita facilmente di trovare meme su di lui è ciò che mi sembra che unisca i giovani a quei personaggi siano caratteristiche come : malinconia nei confronti delle donne, introversione è alienazione nei confronti di sé stessi è soprattutto nel mondo circostante prossimo a un futuro distopico .
13:04 hai dimenticato che ha un vicino, che e' completamente l'opposto di lui, e nonostante Homer lo odi e tratti male, e' sempre gentile con lui......L'ERBA DEL VICINO E' SEMPRE PIU' VERDE.
Porterò sempre nel cuore i Simpson, i Griffin, American Dad, Tutto in Famiglia, The War at Home, 8 Semplici Regole per Uscire Con Mia Figlia e Una Mamma per Amica. Se poi è arrivato il successo di The Big Bang Theory è merito loro.
Mah, all'inizio nelle prime stagioni, Homer era stupido ma gli importava della sua famiglia, c'erano puntate dove faceva sacrifici per loro, specialmente per Lisa. Le ultime Stagione non gli rendono giustizia, visto che viene visto solo come idiota, quando per me, è moolto di più. Inoltre, con la scusa di dar maggiore spazio ha Lisa, l'hanno trasformata in una Saccente So tutto io, Buddhista e Vegetariana, HC EMI VIEN VOGLIA DI LANCIARLA SUL SOLE!
Bellissimo video. Secondo me il punto è che oggi probabilmente non esiste in Italia un intellettuale come lo era Villaggio in grado di convincere qualcuno a finanziare la sua idea. Anche perché il pubblico probabilmente non lo premierebbe dato che è completamente disabituato al ragionamento critico. Il pubblico ha bisogno di depensare, ha bisogno di narrazioni didascaliche... se uscisse la versione contemperanea di fantozzi non la capirebbe.
Bellissimo video! Ti devo anche ringraziare perché in quest'ultimo periodo le cose che faccio sono tutte sbagliate un po' come Fantozzi, e questo video mi ha fatto ragionare molto sulle mie azzioni, grazie tante. Complimenti per il video.
Interessantissimo video. Sono un grande fan di Fantozzi (conoscendo quasi a memoria tutti i film) ed ovviamente conosco bene anche i Simpson che da bambino ed adolescente seguivo. Non avevo mai pensato ad un confronto tra Fantozzi ed Homer, ma ci sta perché entrambi sono simboli dell'uomo medio. Ciascuno nella sua società di riferimento. Grande lavoro, complimenti e grazie Enrico. Il tuo canale si conferma sempre di grande livello
Perché noi italiani abbiamo un grande pregio che è anche il nostro peggior difetto.Sappiamo adattarci,alle situazioni brutte agli inconvenienti,alle umiliazioni ma di positivo c'è che un modo per saltarci fuori lo troviamo sempre e siamo geniali in questo.
Ciao, Enrico. Anzitutto grazie per i tuoi video, li guardo spesso con la mia fidanzata - digiuna d'animazione e quant'altro - che, un po' grazie a me, un po' grazie a te, ha iniziato ad appassionarsi ed adesso ti segue anche lei. I tuoi video per noi durano sempre il doppio perché mettiamo spesso pausa per fare riflessioni e/o analisi su ciò che dici. Quindi grazie per tutto ciò che fai, davvero. Detto ciò, confrontandoci, io e lei siamo giunti alla conclusione che l'italiano ad oggi si percepisca così perché l'Italia, sin dal Cinquecento, è sempre stata colonizzata da altri, sempre "al di sotto" di qualche esterno. E poi tutto il tardo Ottocento con le migrazioni del popolino, l'ignoranza dilagante dovuta ad una scarsa alfabetizzazione et cetera hanno fatto il resto. Come non sentirsi "piccoli" con un sostrato così?
Bisogna partire dall'analisi storica della nostra società: fra i paesi del cosiddetto "occidente ricco" siamo quelli con l'industrializzazione più tarda ed incompleta a causa della questione meridionale; il nostro uomo medio degli anni 70 nella stragrande maggioranza dei casi era figlio di contadini o sottoproletariato urbano; il boom degli anni 50 è stato tanto "miracoloso" per noi italiani perchè davvero ha dato per la prima volta nella storia benessere ad un popolo abituato a farsi bastare niente; ecco chi è davvero fantozzi, noi non conosciamo nulla di lui, della sua famiglia o della sua infanzia perchè non ci serve, sono dettagli, rappresenta quella miriade di italiani che venivano da famiglie che non avevano NULLA, ed adesso che hanno una casa brutta ed un lavoro rispettabile pensano sinceramente di dover essere grati e servili; quest'idea non esiste in america perchè i lavoratori americani non hanno inculcato questo concetto di sudditanza, sono anch'essi servili ma in modo diverso, homer ha PAURA di mr burns perchè è l'uomo ricco e potente che può buttarlo in mezzo ad una strada, fantozzi è GRATO al megadirettore galattico perchè è l'uomo ricco e potente che gli concede di avere una vita dignitosa, di merda ovviamente ma dignitosa; questa è ciò che differenzia la nostra società dalle altre
Non sono stati superati, più che altro è cambiata la sensibilità di ciò che vediamo in tv. Riguardando la scena di Loris Batacchi, dopo anni di sensibilizzazione e consapevolezza femminile, ciò che mi provoca sono brividi e disagio, perché mi chiedo "Ma sta accadendo quello che penso?" Il genio di Paolo Villaggio è questo non faccio altro che emapizzate con i coniugi Fantozzi nell'immediato, e riguardando le date, Fantozzi subisce ancora è del 1983, mentre l'abolizione del matrimonio riparatore è del 1981, ma ancora quella mentalità era vigente, ma i coniugi Fantozzi capendo la situazione hanno agito nel giusto, ma soltanto perché Pina, una voce nascosta nell'ombra e illuminante, è andata contro quello che stava accadendo nel mentre Fantozzi stava per essere la vittima e carnefice come la società voleva ai quei tempi. Di evoluzioni in Fantozzi c'è ne sono state, una in particolare che mi ha colpito e che è ritornata in auge, la scena in cui Mariangela Fantozzi ruba la casa ai suoi genitori, nel film lei appare come una persona ingrata, ma riguardando nel passato, Mariangela quante angheria ha subito dal padre? Tante, e la mela non cade mai lontano dall'albero. Per quanto riguarda i Simpson, semplicemente gli oggetti costosi sono dei Flanders molto probabilmente rubati, oppure di sottomarca, ricordando l'episodio del televisore di sottomarca, ma ci sta il fatto che abbiano certi risparmi accumulati, oppure che abbiano fatto strani finanziamenti per comprare oggetti. Lisa adora e rispetta suo padre Homer incondizionatamente e Homer lo capisce e ricambia anche lui incondizionatamente e sa che può farlo con Maggie nonostante i difetti, con Bart invece il discorso va a riferirsi al nonno Abe che non lo ha mai rispettato di conseguenza è andato a intaccare il rapporto con Bart, Homer vuole essere rispettato e adorato incondizionatamente ma Bart non lo fa, sembra non rispettare l'autorità, stesso discorso con nonno Abe, ma Homer cerca di amarlo ma non riesce perché non lo rispetta, Bart non rispetta Homer perché quest'ultimo non dimostra amore e rispetto verso di lui.
Il problema, secondo me, è che per molti elementi mostrati in Fantozzi siamo ancora molto, troppo vicini ad alcune situazioni, solo si sono ingigantite e hanno cambiato volto. È un paio d'anni che a lavoro le cose non vanno splendidamente (dal punti vista personale) e mi sono messo alla ricerca di un nuovo posto di lavoro, senza successo al momento dato che non posso ambire a chissà quale ruolo neanche nel mio ambito lavorativo e oramai sono "troppo vecchio" per provare qualcosa di nuovo, cosa che farei volentieri in verità. Nel mentre mi sento dire cose del tipo "ringrazia che hai un lavoro" ed è deprimente, come se il fatto di lavorare fosse un regalo che l'azienda/capo ti fa, senza però darti la possibilità concreta di andare avanti nel tuo ruolo. Viviamo tutti ancora fossilizzati secondo il medesimo mito e leggenda del lavoro fisso e ce lo dobbiamo fare andare bene e se anche pensi di voler fare qualcosa di nuovo o tentare di dare una svolta alla tua vita tutti intorno a te non sono convinti, a meno di avere una situazione economica già più che stabile alle spalle. Se vuoi fare qualcosa di nuovo, nel mentre devi fare altri 9 lavori per mantenerti e oggi per poterti permettere un lurido appartamento di 10mtq devi minimo avere un patrimonio da banchiere del '500 alle spalle ed essere non coperto, di più. Siamo andati avanti su molte cose e molto è migliorato rispetto a Fantozzi, ma la sensazione di servilismo richiesto è ancora presente su molti posti di lavoro. Da me c'è gente che non dichiara infortuni sul lavoro ma piuttosto prende ferie, che non devi azzardarti a dire di avere un problema che potrebbe essere causato dall'attività lavorativa perché altrimenti renderanno la tua vita un inferno e sentirai costantemente persone che non ti conoscono sparlarti dietro dietro mentre loro soffrono in silenzio e quindi sono più forti. La realtà lavorativa, in molte aziende che fanno lavori "terra-terra" o che sono più vecchie, non è cambiata molto dai tempi di Fantozzi, e ce ne sono tante e tanti lavorano in fabbriche, cantieri, uffici, negozi di quel tipo. Non tutto è rimasto uguale, ma alcuni dei problemi di Fantozzi si sono traslati in altri punti. Ci sono molti meno Fantozzi oggigiorno in Italia, ma ce ne sono abbastanza che semplicemente non vengono sentiti o visti abbastanza da rendere la situazione indelebile.
Ricordo che vidi un video di un analisi dei Simpson, specialmente per l'episodio di Frank Grimes. Frank Grimes è quello che dovrebbe essere "l'eroe americano" e "self-made man", che ha studiato, dedica tutta la sua vita al lavoro, ma che messo nei Simpson l'unica cosa che ha è una valigetta, mentre Homer che dorme sul lavoro, non è qualificato, vive in pratica sfruttando il fatto che il suo capo è un vecchio matusalemme che si dimentica chi è continuamente. Alla fine Frank impazzisce perchè la sua morale, quella del lavoro che un giorno porta i frutti, non c'è più. La morale viene a perdere perchè il mondo non premia più chi lavora di più, ma chi, nel suo paradosso e incongruenza, la sfrutta per fare il meno possibile.
Complimenti per il video! Mi sono commosso nel vederlo. Ho sempre pensato questo di fantozzi, ma non riuscivo ad esprimerlo a parole. Mi ha sempre fatto ridere, ma con il passare degli anni ho assunto il tuo punto di vista. Ciò che hai detto va a snocciolare in fondo fantozzi e non solo. Complimenti! 💪🏻 mi hai tolto le parole.
Penso che una buona maniera di guardare i Simpson (specialmente le prime stagioni) e Fantozzi al giorno d'oggi è guardarli per il loro valore storico, per quello che hanno rappresentato per le loro generazioni. Tuttavia, sebbene l'ambientazione possa risultare diversa a confronto col giorno d'oggi, alcune abitudini e caratteristiche dei personaggi di entrambe le opere restano le stesse di generazione in generazione.
Ciao Enrico. Non so rispondere alla domanda del perché continuiamo a sentirci come Fantozzi 🤔. Il video è troppo bello 😊. Rivedere I Simpson in Disney+ mi ha ricordato quanto siano divertenti(e quanto il mio amore per loro sia intramontabile), ma anche che sono tristi, in particolare i primi episodi. Adesso che pago il mutuo penso effettivamente: cavolo però 🤔... Staranno anche loro nella merda a volte, ma che casa hanno con un solo stipendio... Quella scena di Fantozzi dove lui, con una dignità assurda umilia i capi, mi è sempre piaciuta anche a me. Bravo Enrico. Un salutone 😊👋🏾🤗
Bhe io credo che Homer e Fantozzi siano molto differenti. Perché nonostante parli o dell'uomo medio, Fantozzi nonostante sia un uomo agitato e mediamente colto (c'erano i poveri anche negli anni 70e Fantozzi non è tra questi) vive una vita di soprusi e umiliazioni. nonostante ciò in tutti i film trova in modo di alzare la testa e avere la sua rivalsa, non solo negli episodi citati da te, me ne vengono in mente almeno un altro paio (la partita di biliardo o la corazzata Potemkin). Homer invece nonostante la sua profonda ignoranza, incompetenza, arroganza e pigrizia tipica dell'americano medio riesce quasi sempre a cavarsela e a sguazzare nel suo status sociale privilegiato (quando essere un uomo bianco era davvero un privilegio). Dove Fantozzi trova riscatto nella ribellione, Homer la trova nella consapevolezza di quanto il suo stile di vita sia becero e insensibile, anche la differenza di atteggiamento nell'affrontare la vita è piuttosto evidente, Homer è pigro e scansafatiche, Fantozzi lavora anche per i suoi colleghi, Homer non perde occasione per andare al bar, Fantozzi è sempre incastrato tra impegni familiari e gite lavorative ecc ecc. Credo che in Italia il personaggio più simile a Homer sia Checco Zalone. Aggiungo che come diceva villaggio, nessuno si identifica in Fantozzi, la gente identifica il vicino, il collega, il parente in Fantozzi, ma mai se stesso.
Questo video è fantastico,mi aveva preso così tanto che avrei voluto sentire ancora e ancora il tuo flusso di pensieri. Davvero interessante ma troppo breve 😂
Una volta l’ italiano medio rideva perché Fantozzi aveva una casa semplice e addobbata in modo particolare, un’auto scalcinata, una moglie e una figlia che, almeno secondo la storia, non erano delle modelle. L’italiano di adesso invece, giustamente, vede che Fantozzi ha una casa di proprietà, una macchina tutta sua, un impiego fisso, stabilità economica e una famiglia tutta sua, con una moglie e una figlia che lo amano. É cambiata la concezione. Fantozzi da ridicolo è passato ad uno stato di “ha tutto e non se ne rende conto”
Grazie Enrico per questo video! Se devo esser sincero (nella mia inutile opinione) non mi sono molto piaciuti alcuni tuoi video ultimamente, ma questo è bellissimo, grazie!
bellissimo video che fa anche capire come ciò che è stato unico nel passato non si potrà mai replicare allo stesso modo nel futuro,perchè nella vita i periodi storici e le situazioni cambiano continuamente,comunque un’altra analogia che ha homer con fantozzi è che l’attrice che interpreta la Pina nei primi due film è stata la doppiatrice italiana di marge per tantissimi anni,Liù Bosisio
Adoro questo stile di montaggio e i personaggi e lo sviluppo della storia per i Simpson e poi il lato italoamericano delle famiglie. È davvero interessante, soprattutto per gli spettacoli dell’epoca e i decenni.. 🇺🇸🇧🇩 🇮🇹
Potrei azzardare una ipotesi per il motivo per cui l’uomo italiano si sente così. L’Italia nasce come un paese arretrato, unito in modo tardivo, con meno industrie rispetto a tutta l’Europa e spaccato in 2 da un punto di vista economico e sociale. Un colpo di grazia verso l’autostima nazionale è stata sicuramente la disfatta di Caporetto, una sconfitta talmente grande da farci vedere come l’ultimissima ruota del carro d’Europa. Ma allo stesso tempo tra noi ci reputiamo in dietro rispetto al mondo e rispetto al mondo ci reputiamo migliori, citando cose come la storia e le glorie del passato come il rinascimento e le cazzate varie. Questa cosa secondo me si può riflettere cambiando i personaggi da Italia a uomo medio italiano e cambiando Europa con il resto della società. L’uomo medio italiano si reputa sia inutile ma allo stesso tempo virile. Stessa cosa per l’Italia come nazione. Questa interpretazione è la prima cosa che mi è venuta in mente, e forse dovrei smetterla con la storia😅
Questo è un video che fa vedere il lato vero di Fantozzi cose che non si pensano mentre lo si guarda, nei primi due che sono i più rappresentativi secondo me
Amo i tuoi video❤ Mi piace vedere questi tipi di video
2 หลายเดือนก่อน
Video davvero interessante: da amante della saga (i primi tre sono un capolavoro di satora sociale, dopo Fantozzi va in Pensione potevano anche fermarsi, gli ultimi sono inguardabili), ho apprezzato molto questo accostamento con i Simpson e la figura di Homer. Complimenti.
Le puntate più belle dei Simpson sono quelle incentrate tra Homer e i suoi figli. Una delle mie preferite è quella che finisce con Homer che porta Lisa al museo irrompendoci di notte per farle sentire il carillon in mostra.
Credo centri anche la concezione italiana dell'umorismo, molto tragica. Già Pirandello distingueva la comicità dall'umorismo, il primo termine un contraddire l'aspettativa dello spettatore (un'anziana che si trucca e si veste come una giovane, risultando innaturale) e il secondo termine una presa di coscienza della tragicità dietro il comico (la signora forse si trucca e si veste così perché teme la vecchiaia e soffre perché il suo corpo non è più quello di una volta). Anche nella commedia all'italiana è presente questa dicotomia e la tendenza a seguire la via dell'umorismo, citando Mario Monicelli: «La commedia all’italiana è questo: trattare con termini comici, divertenti, ironici, umoristici degli argomenti che sono invece drammatici. È questo che distingue la commedia all'italiana da tutte le altre commedie...». E da Italiano sento tanto in me e negli altri Italiani, in primis nella mia famiglia, questa tendenza verso l'umorismo piuttosto che verso il comico. Penso l'umorismo di Fantozzi e la sua descrizione così pietosa dell'Italiano medio sia una manifestazione di questo tratto culturale.
Quello per cui l'italiano è così si deve guardare nel passato. Dal 1800 in Italia, e in tutte le nazione investite dalla rivoluzione industriale, eri tenuto, e praticamente obbligato, ad avere un lavoro e una famiglia anche se non ti piaceva la famiglia che ti eri fatto o il tuo lavoro o proprio l'idea di avere un lavoro o una famiglia, dovevi comunque farlo. Questo in altri paesi non esiste più in altri paesi, ma in Italia si perché, dopo la seconda guerra mondiale ci siamo trovati a ricreare uno stato e cos'è che avevano praticamente tutti, un lavoro e una famiglia. Queste cose c'è le siamo portate avanti fino ad oggi solo che con tutte le crisi che abbiamo sulle spalle, famiglia e lavoro non è possibile per tutti e per sempre e per questo dobbiamo cercare la nostra base, fantasia o meglio vita perfetta o altrove o in altre cose. Comunque Enrico era da una vita che aspettavo un tuo video su Fantozzi e con il paragone con Homer sei arrivato al top. Bravo cazzo, continua così.
Innanzitutto trovo molto interessante la tua scelta di mettere al confronto Homer e Fantozzi. Mi è piaciuto moltissimo questo video. 🙂🙂 Per rispondere alla tua domanda, secondo me l'uomo medio si immedesima in Fantozzi e Homer perché condividono la frustrazione causata della società (tra cui sfighe ed ingiustizie sociali) e dalla classica invidia nei confronti dei più fortunati di loro (come per esempio Homer lo ha nei confronti di Flanders, che non lo odia per il fatto che sia fastidioso, ma non lo sopporta perché non riesce a digerire il fatto che Flanders sia a tutti gli effetti un padre migliore di lui sotto tutti gli aspetti).
Scusa il reply off topic ma... hai l'icona di Yin-Yang!!! Un fan italiano di Inanimate Insanity, che bello!! ... come ti senti dopo l'episodio 17 della seconda stagione? Scusa, ma è rarissimo trovare fan Italiani di II, quindi mi sono un po' entusiasmata XDD
Per quanto Fantozzi e Homer siano superati, ancora mi ci riconosco in alcuni punti (però bisogna sostituire il lavoro con lo studio). Ogni volta che vedo gli altri ho la sensazione di aver perso il treno dell'adolescenza perché non riuscivo a farmi degli amici, non uscivo (e tutt'ora non mi viene da farlo) per andare al bar o in discoteca ma solo per motivi lavorativi e a 21 anni non sono ancora riuscito ad avere una relazione. So che questo senso di inferiorità è sbagliato, ma certe volte ti vien da pensarci
Mio padre, immigrato quasi 30 anni fa, ora ha quasi 50 anni, non ha finito di pagare un appartamento in uno dei quartieri peggiori della città, insieme a lui altre 5 persone a casa, lavora tutto il giorno con pochissime ferie all anno. Comunque riesce a pagare e a darci ciò che noi vogliamo e ciò di cui abbiamo bisogno per la scuola o altro. Ogni anno facciamo viaggi, pagati a rate attraverso tutti i risparmi e prenotati mesi prima. Io (14 anni) grazie a lui ho già visitato 5 paesi e 2 continenti e fra qualche settimana visiterò il 3 continente. Non penso che mio padre sia come il padre della famiglia media, potrà anche guadagnare di meno, ma penso sia molto meglio di un padre medio ed è un uomo grande. Grazie papà.
👍 felice per te buon viaggio
@@Lampada_GAS Grazie, saranno 6 ore di volo, mi dovrò scaricare di film, qualche suggerimento?
Dejavou
@@kevinboshnjaku2407 che genere ti piacciono?
@@Lele-zr2rj non so come spiegare ma alcuni film che mi sono piaciuti sono bastardi senza gloria, i film di Miyazaki, Oppenheimer, Django unchained, the hateful eight, inside out, wall-e, ratatouille, joker..
Penso che Fantozzi sia la rappresentazione oggettiva di tutte le nostre paure da adulti: il doversi accontentare per vicissitudini o perchè non si crede in sé a tal punto da essere asserviti, l'essere deprivati della propria libertà e incesellati in una routine vuota e sempre uguale, il voltare le spalle rendendosi conto di quanto tempo di qualità è stato buttato per poter sopravvivere. In questo, nonostante siano cambiati i tempi, il suo personaggio spettro è estremamente attuale.
È quello che dico da molto tempo: fantozzi ormai è superato. Perché tutto somnato aveva un impiego fisso, una famiglia e una casa all'equo canone (cone dici anche nel video). Poi dice anche "una figlia bellissima" e là si smentisce. Anche lo stesso Paolo Villaggio negli ultimi anni ammise che il suo personaggio era superato, ma per ragioni diverse: vedeva il giovane palestrato/abbronzato che si crede riuscito il vero fallimento sociale.
@@eugenioodorifero2935 e sulle ultime parole dette da Villaggio sono assolutamente d'accordo.
Questo non vuol dire essere superati. Fantozzi é un film del 75, e un libro ancora più vecchio, é un opera perfetta sé contestualizzata al suo tempo, e comunque ci sono lo stesso cose attualissime ad oggi.
E' superato il contesto sociale del personaggio ma non la critica sociale che rappresenta, perché oggi purtroppo ancora tragicamente simili alla società ipocrita e piccoloborghese che si vedeva in Fantozzi.
@@andrea7935 Villaggio quasi un visionario
Mai riso con Fantozzi, ho sempre provato solo depressione e angoscia guardando i suoi film
Oggi invidia. Impiego fisso, casa di proprietà, famiglia in cui era l'unico a lavorare.
Questo vale per i primi due film, soprattutto.
Idem. Non sono mai riuscito a finirne uno, mi danno solo pena e sconforto.
Anch'io da bambino ora che sono più vecchio solo rabbia xchè alla fine è una presa per il culo dell'italiano medio.
@@jeandeville807Ugo Fantozzi è anche il simbolo delle persone che hanno beneficiato dello sviluppo economico e della crescita del benessere del Paese, ma solo in piccola parte e senza mai integrarsi nella borghesia. Da lì i tragicomici tentativi di fare cose un tempo "per signori" come gli sport, le vacanze, le cene nei ristoranti...
. elegan
Ma non penso proprio che homer odi sua figlia, anzi la ama alla follia. C'è stato pure un episodio di una delle prime stagioni in cui homer, per risollevare il morale di Lisa poiché si credeva brutta, la iscrive in un concorso di bellezza dando via il suo biglietto del dirigibile duff, importantissimo per lui. E sempre nello stesso episodio dice una delle frasi più belle che un padre possa dire di una figlia.
Marge: "Ma tu la guardi con gli occhi di un padre"
Homer: "Beh se potessi cavare gli occhi a qualcun'altro e ficcare nelle mie orbite lo farei, ma per me lei è bellissima"
Ma infatti è vero, al massimo Homer non capisce Lisa.
Semmai Homer ignora Lisa perchè è troppo impegnato a strangolare Bart
Per molto tempo Fantozzi era il prototipo dell'uomo "comune": pochissimi si potevano paragonare ai suoi superiori, era più facile rivedersi in questo signore che aspirava ad avere di più ma senza davvero volerlo realmente. Ma il rivedersi in lui, così sfigato da fare il giro e diventare macchietta comica, faceva sentire automaticamente meglio perchè lui stava peggio dello spettatore. Fantozzi aveva una moglie brutta, una figlia che pure lui scambiava per babbuina, un lavoro senza gratifiche e una sfiga addosso micidiale. Chi lo guardava invece no, magari aveva il suo periodo sfigato ma non era minimamente paragonabile a quello di Fantozzi.
Eppure il Rag. Ugo Fantozzi mi ha sempre fatto una gran tenerezza, era il classico brav'uomo che sì desidserava di più ma che alla fine si accontentava di quello che aveva. Sapeva di avere una famiglia che gli voleva bene e un lavoro che gli permetteva di mettere il pane in tavola.
Non ironicamente se alle superiori ho scelto di fare ragioneria un po' lo devo a lui 😅
Purtroppo solo oggi capisco di essere un Fantozzi. Solo che da studente universitario condivido solo alcuni aspetti di Fantozzi, ovvero la paura del proprio capo (in questo caso la professoressa di ripetizioni doposcuola per l'università), routine incessante (in questo caso, svegliarsi, bagno, correre per non perdere il pullman, andare all'università e poi tornare a casa, piangere per l'imminente giornata di merda che arriverà. Uscire dall'università con gioia), poche ferie all'anno (in questo caso dato dagli esami universitari) vivere in ambienti pessimi (la mia casa è normale, solo che abito in un paesino che nessuno conosce se non per le città vicine).
Sto iniziando ad odiare Fantozzi, non per le sue sfighe e del suo essere patetico, ma perché io ormai sono Fantozzi, e questo mi fa piangere.
Perche l'uomo medio si e identificato in Fantozzi per così tanto tempo? Ci provo... La prima cosa che mi viene in mente è perchè era facile farlo. I figli del dopoguerra, non affrontavano una società complicata come quella odierna, tutto era molto più semplice. Questi operai/ragionieri italiani del boom economico avevano, a mio avviso, un solo problema quello di emanciparsi dalla famiglia composta da più di dieci persone dei loro padri/patriarca al cui ancora si rivolgevano dandogli del Voi. Complice l'immigrazione negli anni 60 70 le famiglie si riducono a 3, 4 o 5 elementi ed iniziano a vivere in luoghi lontani e, soprattutto, ottengono facilmente un posto di lavoro. Va precisato che si adattano al lavoro che trovano, senza tante storie, l'era industriale delle grandi fabbriche era ancora giovane e molte condizioni lavorative oggi considerate offensive dei diritti umani erano facilmente tollerate, la divulgazione di incidenti interni era minima e, semplicemente, eventuali problematiche venivano taciute. Fantozzi denuncia questo fenomeno ed è per questo che diventa subito popolare. Questa era la situazione, il lavoro c'era, veniva pagato, ed era quello che era. Queste condizioni facevano in modo che la macchina del boom economico funzionasse. La conseguenza era che il capofamiglia con uno stipendio pagava l'affitto, manteneva moglie e figli, riusciva a comprare la lavatrice ed il frigorifero, l'automobile a rate ed a pagare il canone RAI e le tre bollette di allora: Luce, gas e telefono fisso. Oltre a questo risparmiava anche dei soldi che poteva mettere in banca. Non va sottovalutato l'aspetto del comportamento dello stato e delle Banche. Agli inizi degli anni 80 se lavoravi in tre in famiglia, padre, madre e figlio di sedici anni che faceva l'apprendista (pagato) non era cosa difficile mettere soldi da parte ed ad esempio, se avevi 10 milioni di lire potevi comprare dei buoni ordinari del tesoro BOT vincolati a tre anni che ti rendevano immediatamente il 14,5 %. Con la cifra ottenuta all'epoca potevi comprare una seconda auto usata, andare due volte in ferie con la famiglia e molte altre cose. Ed ecco come Fantozzi, benchè servo dei suoi padroni /divinità cavalca il boom economico con dignità ed una facilità che da li a poco verrà a scemare.
Cosa succede dopo: le cose si complicano. Lentamente ed inesorabilmente tutto quanto diventa meno semplice. Vorrei dire più difficile , ma non è esatto, credo che l'espressione "meno semplice" chiarisca meglio il concetto. Siamo alle soglie del 2000 e mentre sogniamo le macchine volanti del futuro capita che molte piccole cose inesorabilmente iniziano a cambiare, le persone di colore adesso conviene chiamarle con un nuovo termine appropriato, i portatori di handicap, anch'essi cambiano svariate volte definizione e persino gli spazzini si fregiano del titolo più onorevole di "operatori ecologici" nascono neologismi come BIO ed ECO che sensibilizzano le persone ad occuparsi di un nuovo problema che all'ora veniva concepito semplicemente come "Buco nell'Ozono". Fantozzi, finora dedito alla sua routine quotidiana se la vede pian piano stravolgere e si ritrova ad andare lui a buttare la spazzatura al posto della moglie che, ormai da tempo, lentamente ha già cominciato ad emanciparsi. Il poverino non si rende ancora conto delle complicazioni future che lo aspettano e per adesso getta il suo sacchetto in un bidone a caso. Contemporaneamente i prezzi aumentano, gli stipendi anche, ma in maniera inferiore, le bollette salgono, diventano più complesse e , cosa da non sottovalutare, aumentano le esigenze familiari. Nascono i telefonini, roba da ricchi, ma solo all'inizio. Alle tre bollette raccontate sopra se ne aggiunge una quarta, addirittura una quinta quando in due in casa hanno i primi cellulari. Nasce internet, per chi ce l'ha un'altra bolletta in più. Fantozzi e sua moglie riescono sempre meno facilmente a risparmiare soldi. Nel frattempo con lo stile di vita ormai migliorato nascono anche le esigenze più svariate, si mangia meglio e di più, inizialmente cibo chimico, merendine, snack e razioni precotte la fanno da padroni grazie al bombardamento mediatico, per poi invertire la rotta verso uno stile di vita più salutare con la deriva di alcuni verso il rifiuto di alcune categorie alimentari. Insomma tutto si fa meno semplice intorno al ragioniere e con meno semplice in questo caso iniziamo ad intendere "Più costoso". Fantozzi per adesso ancora ce la fa a pagare tutti, ma fa sempre più fatica a farlo. Rimane ancora l'icona dell'italiano medio.
Benvenuto anno 2000! Appena scongiurata la fantomatica minaccia del Millenium Bug a New York cadono le torri gemelle. Le borse di tutto il mondo crollano. Non c'è neanche il tempo di capire cosa sia esattamente successo e la Lira cambia in Euro. In Italia è una tragedia. Tutto viene percepito come se improvvisamente costasse il doppio. Ci aspettano dietro l'angolo la crisi del 2008, poi quella del 2010, poi quella del 2011. Fantozzi è ancora lì, è ancora l'icona del capofamiglia, ma la famiglia sta cambiando. Ora non è più di 4 o 5 membri, si è ridotta a tre nei casi più felici. Aumentano le percentuali dei divorzi, la famiglia si riduce in molti casi ad una singola persona. Due, se hai un figlio a carico, ma questo figlio non trova più lavoro facilmente come prima. Aumentano le opportunità di studio, di conseguenza aumenta l'età del primo impiego, contemporaneamente diminuiscono le opportunità di lavoro. Nasce il CO CO CO che introduce il concetto di lavoro a tempo determinato. Il panorama passa gradatamente da "meno semplice" ad "ancora più costoso" a "prossimo all'insostenibile". Fantozzi è sempre più lontano, lui veniva pagato tutti i mesi, non si preoccupava dell'ambiente, non pagava all'ex moglie assegni di mantenimento, o spese stratosferiche per gli studi dei figli, non aveva servizi a pagamento come Netflix o DAZN o spese per il WiFi, non comprava un Suv ibrido a rate, non differenziava la spazzatura, non giocava ai videopoker, non ci pensava neanche ad esser vegetariano, non pagava 10 euro un Pokè, non faceva apericene, non fumava, non guardava video sul restoking, non aveva Satispay oppure un mezzo analogo per le sole spese on-line. Fantozzi veniva, anche lui, illuso dai politici del suo tempo, ma in maniera inferiore a quella odierna. Poteva ancora permettersi di guardare i potenti come divinità e non come sciacalli. Questi sono tutti costi, alcuni maggiori, altri minimi che tuttavia andrebbero sommati alle tre bollette mensili iniziali degli anni 80. In pratica Fantozzi aveva meno costi, dove per costi non si intende solo la moneta ma anche le responsabilità. Tuttavia Il suo panorama di conoscenza e consapevolezza era molto meno vasto di quello odierno e se i trentenni di oggi fanno fatica ad identificarsi in lui è semplicemente perchè vivono in una realtà tremendamente più sofisticata, sotto tutti gli aspetti (anche quelli che non ho trattato) in cui l'espressione che inizialmente ho definito "meno semplice" ora possiamo chiaramente ed a gran voce considerarla "Molto più difficile". "Molto più costosa".
Ho scritto tutto questo papiro perchè nel tuo video hai proposto una visone interessante di cosa sta accadendo attualmente, confesso che il tuo punto di vista non l'avevo mai preso in considerazione prima ed è stato interessante per me fermarmi a riflettere su cosa viene percepito dalla parte di chi è giovane oggi. Constatando che dietro ogni tuo prodotto c'è un notevole lavoro di preparazione, secondo me, meriti una risposta alla domanda finale. Spero sia utile.
Wow, posso dirti? Io sono un ragazzo giovane di 23 anni e che non ci avevo mai pensato su questo punto di vista che effettivamente e la realtà ma che non ho mai preso in considerazione perché giustamente io non ho vissuto l'epoca dei miei genitori e persone magari della mia stessa età oppure più grandi. Oramai la nostra epoca italiana e un completo disastro rispetto a quella che si viveva tempo fa, passano gli anni e i problemi sono sempre gli stessi, sud Italia che scappano tutti dalla propria casa o chi come me rientra nei corpi militari o civili o chi e che sia soltanto per avere uno stipendio stabile per riuscire a campare dove tra l'altro non bastano mica più. Detto in breve perché non voglio fare un papiro anche io, penso che il tuo commento debba essere davvero riportato in qualche discussione più approfondita perché ci siamo davvero dimenticati di come va davvero la società e pensiamo a noi stessi e non a quello che succede intorno.
Ho sentito un grande peso leggendo questo bellissimo e meravigliosamente scritto paragrafo, perché a 24 anni mi sembra di essere nata e cresciuta nella parabola in discesa di questa società e il pensiero che il futuro possa essere anche peggio è veramente angoscioso per me. Proprio non vedo come le cose possano migliorare...
Guarda che Fantozzi parla della generazione post Boom e non quella del boom. E' già un Italia in crisi sono gl'anni di piombo. C'e' la crisi del petrolio e tra la fine degl'anni 70 e gli 80 scoppia il debito publico. Fantozzi e' figlio della generazione che ha fatto la guerra, quindi ha avuto l'infanzia nel boom degl'anni 50/60, dopo di che e' entrato' in pieno capitalismo, ma non da protagonista, bensì da comparsa, Vittima della Storia, che anticipa il bacino elettorale di Berlusconi del 94. Su questo punto ci sarebbe tanto da dire ma lasciamo stare. Per Fantozzi non e' importante possedere come era per la generazione precedente, bensì e' comprare. Robaccia certo, ma e' un azione che in qualche modo non può' evitare. Perché lui e' dentro la meccanica: lavoro, salario, consumo. Questa e' la ragione perche' gli Italiani si sono identificati con lui. Perché chi lavorava si sentiva cosi. e forse ancora ci si sente. se non peggio, perche' oggi si e' aggiunta anche molta consapevolezza e certo rassegnazione. In termini economici, oggi i "Padroni" ha bisogno di lavoratori a basso costo, quindi i consumi si riducono e si va in stagnazione. e addio sogni
Riflessione interessante. Aggiungerei cosa molto importante: ai tempi di F. c'era la scala mobile, ovvero un sistema di adeguamento degli stipendi al costo della vita. Oggi invece sono 30 anni in Italia che a differenza di ovunque in occidente gli stipendi medi calano, cosa che ovviamente i prezzi non fanno.
3:26 la citazione della citazione di Yotobi da parte di Paolo Villaggio, complimenti per la cura.
Avevo bisogno che qualcuno la capisse
Lo stavo per scrivere io
Menomale allora non l'ho colta solo io. Enrico
@@151egsiamo in tanti
@@151egma lo sai che ciò che fai per noi vien colto e accolto clamorosamente
se pensiamo che sia Marge che Pina all'inizio erano interpretate dalla stessa persona...
Peccato volevo dirlo io😂
ed è l'unica volta in cui davvero Fantozzi mostra affetto alla figlia
Liu Bosisio grandissima
❤
A me i film di Fantozzi fanno piangere da sempre. Piaciuti si, ma ho sempre pianto tanto. Soprattutto in uno dei film alla scena del cuscino. "No, questo è mio"
Oppure la scena di Cecco il fornaio: a me non ha mai fatto ridere, mi ha solo dato fastidio vedere quell'imbecille prendere in giro Pina e Mariangela davanti a Fantozzi, che comunque ne esce fuori con più dignità di lui. Ah, e la scena della partita di biliardo: quando Pina piange ti commuovi, e quando Fantozzi finalmente reagisce stracciando Catellami davanti a tutti ti scappa in automatico l'applauso.
Oddio mi daresti qualche dettaglio in più? Al momento mi sfugge questa scena
@@dindundanadventure5650 Fantozzi: Il Ritorno. La Silvani fa credere a Fantozzi di averla messa incinta (dopo anni XD) perchè vuole spillargli un bel pò di soldi per farsi una plastica total body fingendo la gravidanza con un cuscino sulla pancia. E quando alla fine Fantozzi, che era contentissimo di diventare di nuovo padre, scopre la verità, si tiene il cuscino e se lo porta fuori dall'ospedale tenendolo abbracciato come un bambino e rispondendo "è mio" a un infermiere che gli dice "Lasci stare il cuscino, è dell'ospedale".
@@dindundanadventure5650Si riferisce ad una scena contenuta nel penultimo film della saga, ovvero: "Fantozzi il ritorno". In questo film c'è un episodio dedicato alla signorina Silvani che finge di essere stata ingravidata da Fantozzi, con l'obiettivo di estorcergli il denaro che in realtà le serve per un intervento di chirurgia estetica. Una volta svelato l'inghippo, la signorina Silvani dice a Fantozzi, deluso e amareggiato, che può portare con sé uno dei tanti cuscini che usava per simulare il pancione. E così, Fantozzi, mentre si avvia verso l'uscita della clinica con il cuscinetto stretto tra le braccia, proprio come se fosse un neonato, viene fermato da un portantino o da un infermiere che gli intima di lasciare il cuscino in ospedale, ma lui, con voce puerile e uno sguardo da cane smarrito, risponde: "no, questo è mio".
@@drugolebowski5956 Grazie per la spiegazione più che esaustiva, fratello
Mamma mia “La famiglia spaghetti” e “mini Vip” mi hai sbloccato un ricordo, me ne ero totalmente scordato. Comunque video meraviglioso, da molti temi su cui riflettere.
Villaggio (creatore e attore di Fantozzi) una volta disse: Le persone mi fermano spesso per strada dicendomi "Fantozzi è uguale a questo mio amico, Fantozzi è uguale a questo mio parente ecc...", ma nessuno mi ha mai detto "Fantozzi sono io".
Non ci avevo mai pensato:Fantozzi e Homer…COMBO PERFETTA! Comunque fai sempre video stupendi!
4:21 la prima voce di Marge Simpson era proprio Liù Bosisio, la prima attrice di Pina Fantozzi : e già qui basterebbe per dire che Homer e Fantozzi sono due controparti
C'è una grande differenza: Homer e Marge sono innamorati. La Pina e Ugo si stimano molto.
Ciao Enrico, quando ero piccola odiavo Fantozzi, non mi faceva ridere, provavo solo pena per lui. Da grande ho iniziato a lavorare nella grande distribuzione (ci lavoro tutt'ora) e solo allora ho iniziato a capire tutte le situazioni del povero Fantozzi. Da noi a lavoro è un classico citare o imitare certe gag fantozziane come la corsa alla timbratura o il panico quando arrivano i super capi, chiamati ovviamente Mega Direttore Generale 😂. Il parallelismo con Homer è azzeccato perché sono personaggi molto umani nella loro tragicità quotidianità, che è anche il motivo per cui ho sempre amato Homer e non sono mai riuscita ad affrezionarmi a Peter Griffin (infatti dei Griffin mi piacciono solo le puntate in cui sono protagonisti Stewie e Brian). Bel video come sempre❤
Il cognome "Serbelloni" della contessa di Fantozzi è un omaggio a Giuseppe Parini, il quale fece una forte critica alla nobiltà dopo essere stato per anni al servizio appunto dei conti Serbelloni.
Le analogie tra Homer e Fantozzi sono tantissime.
Comunque la scena di Natale alla Megaditta è, oltre che fatta molto bene, una delle tante nella serie che non suscita affatto ilarità bensi tristezza. Fantozzi in tale scena è stato un gran signore, altroché.
Marge e Pina interpretate all'inizio dalla stessa attrice, in primis
@@DARKi701la grandissima Liù Bosisio.
Una delle tante cose che hanno in comune Fantozzi e i Simpson è che sono andati avanti troppo, anche quando i personaggi e le situazioni avevano più nulla da dire.
Una volta ho visto un vecchio filmato di interviste all' uscita del cinema dopo la visione del primo Fantozzi.
C'era una signora con un fazzoletto in mano e gli occhi lucidi che diceva qualcosa tipo:
"Pover'uomo tutte a quel poverino capitano!!"
🤣🤣🤣
Io mi sono sbellicato dalle risate a sentire quella signora, perché comunque uno va a vedere Fantozzi per farsi due risate, sebbene non può mancare anche qualche riflessione.
Praticamente la signora aveva captato solo la parte tragica del tragicomico! 😂
A me fa piangere ogni volta, è davvero miserevole
Cosa rende Ned Flanders come Pietro Pacciani? Il fatto che tutti e due fossero innoqui? Il fatto che Gesù fosse fratello di entrambi? O che erano entrambi innocenti? Chissà
Che commento orribile
@@theguy-mydude non esser rude, si scherzerà sempre sui folli, siano questi santi o beh
"Io ho scritto le poesine-ine-ine!
Se nel mondo ci fosse un poco pochino di bene benino,
E ognun si considerasse del prossimo il fratel fratellino,
Ci sarebber meno pensieri e meno dolor dolorino
E il mondo ne sarebbe assai più bello bellino!"
Ho dovuto adattare l'originale con le rime e la parlata di Flanders, scusate 😂
@@WolfyLex-jj2ll ammettilo, sei tu il vero ghost writer 😜😜
@@matteoilpresidente 🤣
Marge e Pina sono per altro accomunate anche dall'attrice/doppiatrice
Escus mi, uott de fac?
Ma che seriamente?!
@@CriperedscioT Liu Bosisio (che interpreta Pina solo nel primo film, poi viene sostituita da Milena Vukotic)
@@LeonardoFormusa_ No, la Bosisio riprese il ruolo anche nel secondo film e in Superfantozzi del 1986.
Dovrebbe essere il commento con più like...ma l'ignoranza italiana non lo permette...quindi...
La sigla di Fantozzi all'inizio, di sottofondo, è un tocco di classe
Non per tirarmela. Ma l'ho sempre saputo!
Unica c'è da dire che tra i due il più "fortunato" rimane Homer.
Io la vedo allo stesso modo.
Homer inoltre, rispetto al buon vecchio Fantozzi, è anche più cinico e meno sottomesso.
Com'è umano lei, molto umano.
17:17 probabilmente perche' ci si sente infelice, insodisfatti della vita, nonostante si viva meglio di molti eppure non basta, Homer che detesta Ned Flanders e' il perfetto esempio di come guardiamo gli altri con invidia, Homer invidia molto Ned, non solo per quello che ha ma anche per quello che e'.
In riflessione alla domanda finale. Io credo sia un motivo storico-culturale. Ora io non sono uno storico, sono un ingegnere informatico, quindi tutt'altro campo di competenza. La mia intuizione è che noi abbiamo questa paura dell'autorità e dell'uomo "superiore" perchè gli italiani sono storicamente un popolo diviso e spesso governato da una popolazione straniera. Nel medioevo eravamo divisissimi. Poi sotto dominazione spagnola, poi sotto quella francese napoleonica (che però era un po' diversa e infatti ha fatto tornare in auge un sentimento italiano), poi divisi tra quella austriaca e i borbone. In più quando il Regno di Sardegna è diventato il Regno di Italia, alcuni la sentivano come una nuova dominazione "straniera". I politici che dovevano pensare al popolo, ci hanno mandato in una guerra non nostra per non fare una figuraccia a livello internazionale. Per secoli e secoli siamo stati divisi e sotto dominio straniero. L'italiano ha imparato che il potente non si può sconfiggere, ma si può aggirare, ci si può fare amicizia e prendere finché è possibile. Piuttosto che combattere, approfittiamocene ed adeguiamoci. Ed è per questo che noi italiani ci rappresentiamo come egoisti, poco empatici, approfittatori e sempre pronti a supportare il potente di turno. Poi come detto è più frutto di una intuizione di un tizio che non ha competenze in quello che sta dicendo. Quindi prendetela con le pinze.
Beh, considera anche il Risorgimento che basa la su narrativa sull'Italia che si ribella dagli stranieri.
Curiosità, la megaditta è ispirata alla Finsider, una grande società siderurgica statale di proprietà dell'IRI. Paolo Villaggio vi lavorò come impiegato.
La spiegazione credo sia che oggi l italiano medio non si rivede più in Fantozzi perché è molto più simile ad uno schiavo tipo il gladiatore ma senza la rivincita finale . In breve viviamo in un mondo che ci vuole belli e di successo , ma che non ci da i mezzi per raggiungere questi obbiettivi e come Maximus ci lascia lottare con gli altri schiavi nella rena , dove nulla è più nostro , e dove studiare non serve più perché gente come gli onlyfanser in un pomeriggio fanno quello che guadagneremmo in un anno dopo aver studiato per anni , e infine dove tutto è irraggiungibile . Inoltre ciliegina sulla torta oggi la famiglia , e l affetto non servono perché siamo spinti a farci belli in palestra per accoppiarsi come animali .
Direi che mettere alla base del giudizio del valore di una persona il suo successo economico è il peccato originale che conduce la nostra società al fallimento. Prima c'è ne liberiamo, meglio riusciremo a sopravvivere 😊
@@francescazecchini3710 non si riduce tutto solo al successo economico e l aspetto che per primo mi è venuto in mente
@@ss-wj6hs non so se si è capito, specifico meglio. Molte persone oggi misurano il valore (quello proprio e degli altri) sulla base di quanti soldi fanno e in funzione dello sforzo che questo comporta. I soldi facili delineano il successo e la popolarità. Questo è un dato di fatto, ma non mi sognerei di attribuire A TE questa scarsità di principi morali ✌️ Era comunque funzionale al tuo discorso, oltre ad essere totalmente vero, io facevo più un discorso generale. Tra l'altro, riferito anche a me che a volte casco nella medesima trappola
"Fantozzi che non è un animale ma una persona vera" era un riferimento a quando paolo villaggio l'ha detto parlando di yotobi?
Yes, anche io l'ho riconosciuta!
aspetta, questa lore me la sono persa
@@ginonovanta è nell'episodio 20 stagione 2 del late show con karim musa
@@Ersisio Ok ma cosa si dice brevemente? Non ho voglia di guardarmi tutto 😅
Incredibile come sei riuscito a dare tante informazioni in poco più di 17 minuti. Bellissima analisi non solo su Homer e Fantozzi ma anche su come si è evoluta la condizione media della vita.. 👍
"ogni giorno una mərda a modo suo"
L'italiano si sente fantozzi dal momento che non è imprenditore, se chiedi anche a piccoli imprenditori come pizzaioli e pasticcieri (proprietari dell'attività) si sentono o realizzati o in perdita perché devono sopravvivere mai Fantozzi; un operaio qualunque si sente Fantozzi dal momento in cui non si sente un inetto perciò vive il suo stesso spaccato, ma vedra altri che conosce come Fantozzi perché lui ha qualcosa in più anche solo a livello monetario.
La figura di Fantozzi è ciclica riguarda sempre il peggio ma è sempre medio in molti contesti, il rapporto col capo magari per altri sembra un amico, ma per lo più stai alle sue regole
Io credevo luomo medio italiano nei primi 2000 era Paolo Bitta, pieno di amanti ma allo stesso tempo la moglie lo tradisce, ama piu la alfa che la famiglia, in giro con il camper il weekend e con un ossessione per la musica leggera
Ci sono un paio di riflessioni molto incisive, non avevo mai pensato di collegare così intrinsecamente Homer e Fantozzi, due perfetti campioni del paese che li ha espressi. Soprattutto, ed è dove hai davvero centrato il punto, di tutte le motivazioni per cui i Simpson sono andati in declino e diventati anacronistici non avevo mai pensato potesse essere dovuto all’”involontario” miglioramento del loro status economico - e che oggi si potesse invidiare Fantozzi!-
Per rispondere al tuo quesito, Pasolini aveva espresso delle considerazioni amare e feroci sull’italiano medio una volta divenuto benestante, considerandolo impreparato al benessere e al “progresso”, per cui forse quello che da Fantozzi arriva sino ai giorni nostri è un diffuso senso di inadeguatezza rispetto a tutto ciò, come se da un lato non fosse abbastanza e dall’altro sia sempre e comunque immeritato. Per citare un’opinione che ho letto a proposito dei Mondiali di Italia ’90 (da una biografia su Roberto Baggio), “eravamo il paese più ricco e felice del Mondo e non lo sapevamo”.
Ti condivido invece un ragionamento che feci con dei miei amici poco fa, che dicevano che oggi Camera Caffè com’era vent’anni fa sarebbe irricevibile e che era triste ridere del bullismo e delle cattiverie gratuite; io ero (e sono) di diverso avviso, che non ridevamo coi personaggi, ma di loro, grotteschi, meschini e arrivisti, e che erano una perfetta rappresentazione satirica della società italiana dei tempi, in questo validissimi eredi di Fantozzi, e che il suo equivalente USA, fatte le debite proporzioni, era The Office. Sarei curioso di sapere se concordi.
Grazie per l’attenzione e per il tuo, come sempre, curatissimo video.
Credo che oltre a Fantozzi in Italia per comprendere al meglio l'evoluzione del ceto medio bisognerebbe leggere Bobo, d'altronde lo stesso Umberto Eco diceva: "Lo storico del futuro che voglia capire cos'è successo a una generazione, oltre ai molti saggi e ai documenti che si troverà a sfogliare, dovrà tener presente Bobo, forse più di molti libri e di altrettanti discorsi..."
E tra l'altro la prima Pina è la voce ufficiale di Marge da anni. Bellissimo. Io ho sempre adorato Fantozzi in particolar modo da bambina, ora capisco perché. Quello che trasmette che è la realtà di una società che (purtroppo direi) ancora esiste è geniale.
E comunque la scena dove i capi prendono in giro la piccola Mariangela da bambina mi faceva sempre scendere le lacrime.. e si era Fantozzi ma proprio il come era trattato lui e la sua famiglia da loro (nonostante lui non fosse perfetto per carità) mi dava sempre fastidio, soprattutto quella scena lì dove sua figlia era ancora una bambina che veniva fatta piangere da degli adulti insensibili. Ciò che mi piaceva di Ugo era come lui nonostante si lamentasse della sua famiglia alle volte le metteva comunque sempre su un piedistallo quando gli altri le prendevano in giro.
E comunque, almeno per me, avere il partner che ti dice quanto ti stima è un complimento molto più grande di quello che può sembrare.
In fondo la famiglia Fantozzi è una famiglia felice. Anche questo fa strano al giorno d'oggi.
@@TenniPientela Infatti come dice Enrico, Fantozzi a differenza nostra è ricco, anche a livello di famiglia. Oggi manco i figli possiamo permetterci quindi già che lui ha una bambina, e in seguito una nipote addirittura è già tanto. Chi ha 50 anni adesso (o poco più) rischia di non vedere manco i futuri nipoti perché siamo sempre meno a farne. Vai a dire alle persone degli anni 80 che saremmo stati in condizioni peggio di Fantozzi, per me ci ridono in faccia pensando che scherziamo..
Liu Bosisio non doppia più Marge dal 2012
@@ginonovanta lo so, però dico per tutti noi Marge ormai è lei.
All'epoca tutti ridevamo di Fantozzi, eppure ha: Casa di proprietà, posto fisso, stipendio, un'automobile, una famiglia e anche una pensione (Fantozzi va in pensione)
Oggigiorno avere un posto fisso è un miracolo, un ipotetico stipendio che ci permette di pagare le tasse (Casa o universitarie che siano), avere un'auto o una moto è una quaterna al lotto, poter mantenere una famiglia sembra quasi impossibile e la pensione ci sembra un sogno impossibile da raggiungere, quindi, per quanto si possa sfottere Fantozzi, ha tutto ciò che la nostra generazione (Classe '92) e le generazioni a venire, temo, non vedremo mai...
Senza considerare che Fantozzi almeno avrebbe visto la pensione
@@Americanhorizon infatti l'ha vista, c'è un film apposta 🤣
16:05 può essere che si sentano e ci sentiamo confrontati con il passato del territorio, per esempio: l'impero romano (uno dei più grandi imperi conosciuti della storia) e Leonardo Da' Vinci (forse l'artista, scenziato, inventore, visionario più famosi del passato)
La grande differenza tra Fantozzi e Homer, e come noi li percepiamo, deriva principalmente dal contesto storico-culturale dei paesi di riferimento.
Fantozzi è un italiano del boom economico in una repubblica nata da pochissimo dopo 20 anni di fascismo e secoli di monarchie; l'italiano medio di quei tempi (ma in gran parte anche di oggi) è abituato all'idea di essere suddito, di non provarci nemmeno a migliorare la propria vita nel momento in cui persone più ricche e potenti di lui determinano la sua vita, e proprio per questo è istintivamente portato a venerare i superiori come nobili inarrivabili e signorotti misericordiosi che hanno la magnanimità di concedergli un posticino nel loro feudo.
Homer invece è un americano dell'America di Reagan, dove più che mai si percepiva lo spirito del sogno americano, dove tutti a prescindere dall'estrazione sociale possono scalare la piramide della società e diventare qualcuno di successo; Homer però è (come moltissimi americani) quello che, per pigrizia, incapacità e/o sfortuna, rimane in fondo alla piramide ed è costretto a sottostare alle regole di chi sta più in alto. Homer non venera Burns, ma lo sopporta, perché sa che è da lui che dipende la sua stabilità economica. Non cerca di fare bella figura nel microregno della centrale nucleare per farsi notare come un bravo servitore, ma fa il minimo indispensabile per portare a casa la pagnotta e tornare a casa a disperarsi con una birra e la TV accesa, sentendosi però fiero di sé per essersi quanto meno potuto permettere il via cavo.
In nuce entrambi vivono forme diverse di sottomissione, in parte autoinflitta, in parte imposta dall'alto, ma gli errori che hanno portato a questa situazione, il modo di affrontarla e il loro approccio quotidiano con questo status quo insoddisfacente cambiano in base al paese in cui vivono e sono dunque degli utili spaccati anche per riconoscere le sostanziali differenze tra culture così diverse come quelle di Italia e Stati Uniti
Assurdo come ogni tuo video sia una storia indimenticabile che lascia sempre qualcosa
Io dico che, in Italia, un buon erede di Fantozzi è la serie BORIS, che ha raccontato benissimo la vita italiana degli anni 2000, in particolare dei giovani che in quegli anni si lanciavano nel mondo del lavoro precario, con stage e contratti a termine
Enrico, so che non è il video adatto ma sento che devo dirti qualcosa, ti voglio ringraziare per essere la prima persona che mi ha fatto riflettere, ti guardo da quando ero piccolo e tu sei stato lo youtuber che mi ha fatto riflettere sulla moralità, sulla filosofia e sull'arte, ti sono grato per questo, mi hai donato spessore, mi hai dato una chiave di lettura sull'esistenza, libera da ogni fredda impostura di una società occidentale ormai decadente (ok per questa parte ho citato troppo Nietzsche).
Comunque, ti ringrazio per avermi insegnato come pensare liberamente.
TH-cam cambia, ma te rimani lo stesso...
Io però così piango. Grazie a te. Io mi sento fin troppo responsabile. Guarda che i meriti sono tuoi. Il mondo ci dona tanti spunti ma sei tu ad ascoltarli e a correggerli
@@151eg
Io ti ringrazio per essere stato uno di quegli spunti, sai ho esitato un po' prima di risponderti, perché mi stupisco di queste tue considerazioni, sei una persona così tanto preziosa per la gente che ti guarda, TH-cam italia si sta pienando sempre più di video sciocchi e assurdi, ma tu sei un canale che fa riflettere, un canale con molto spessore
Sembrerà assurdo ma, io io ci vedo bene Nobita di Doraemon un pò come Fantozzi perché entrambi vengono presi di mira da persone più forti e allo stesso tempo vuote dentro come Gian e Suneo per Nobita, mentre il Megadirettore galattico, ma, anche lo stesso Calboni per Fantozzi...
Entrambi potenzialmente hanno tutto, ma, non lo capiscono e non si accontentano finendo sempre per avere delle sfighe:
Nobita sfrutta male il potenziale che i Chiuski che gli presta Doraemon, mentre Fantozzi ha una moglie che lo stima moltissimo, una casa e un lavoro, ma, non riesce a coglierne gli aspetti positivi
E poi ma, questa è una cosa personale entrambi riescono a regalarmi sempre risate genuine e allo stesso tempo a portarmi a punti di riflessione
Nei fatti nobita mi ricorda il ragoer Fantozzi ma cie una differenza che nobita a doraimon che lo aiuta e invece il fagoier Fantozzi che anzi un doraimon gni sarebbe stato utile 😢😢😢
@@gianlucavaccaro3407 ma a ben vedere poco serve l'aiuto di Doraemon se nonostante tutti i magici oggetti che sforna da quella tasca Nobita resta un inetto imbranato che va male a scuola e viene deriso dai bulli oltre a non essere considerato da Shizuka. Lo scopo del discendente che era tornato indietro nel tempo portando Doraemon era quello di spronare Nobita a diventare una persona migliore, e non so fino a che punto sia stato così
Non credo di avere una risposta adeguata. La verità è che South park e Rick e Morty ci hanno rinunciato per una cosa semplice. L'uomo medio americano NON ESISTE PIU'. Si possono essere tutti della stessa classe borghese, stesso lavoro, stipendio, aspetto o interessi ecc., ma NON ESISTE PIU'. La società americana (anche nostra che anche se diciamo "Siamo Italiani", ci stiamo americanizzando nella maniera peggiore e non c'è ne rendiamo conto) non ha più una figura di uomo medio a cui rivolgersi poichè tutti hanno problemi diversi nonostante facciano le stesse cose. In parte è perchè alla fine l'individualismo anche se sempre stato presente, oggi più che mai si è affermato (ma non in senso anarchico, siamo pure sempre un animale sociale) e ogn'uno è sia Uguale ma Diverso da altri, poichè uno che fa tipo l'Idraulico non ha gli stessi problemi degli altri idraulici, come anche chi guadagna molto non ha gli stessi privilegi degli altri "ricconi". è vero che sui Social alcuni altarini sono un po' stati smascherati, dato che molte persone credute DEI per molto tempo, si sono aperte con gli altri e scopriamo che alla fine non lo erano, ma sono persone come noi (nonostante le diverse finanze). ecco perchè si tende meno a fare un prodotto mediatico per Famiglie tipiche e ci si concentra più con famiglie con Individui belli specifici. Se non Noti Bobs Burger NON si chiama i BELCHER, ma appunto Bob's Burger , il suo ristorante di panini, perchè NON SI PARLA di una famiglia Americana Tipica, ma di una nello specifico, perchè alla fine le Turbe dei figli sono abbastanza uniche ma allo stesso tempo comuni, Tina è si un po' tontarella e impopolare, ma non per questo ha solo quello dato che dimostra una grande fantasia (malata) e dimostra più volte di saper risolvere le cose in modo assurdo, Gene anche è tonto, ma non è lento come tina ha un certo gusto musicale (a volte molto stupido) e poi il suo ottimismo gli ha permesso di fare ingenuamente tutto in molte situazioni, Louise è na pazza psicopatica, ma non per quello non disdegna certe cose carine, non è cattiva con la sua famiglia (si se ne approfitta, ma l'ha sempre sostenuta) e nonostante spesso dimostri una certa attitudine ai piani geniali, rimane ingenua, Linda anche è ottimista, svitata, ma pure lei come le altre mogli dei cartoni si impone se Bob sbaglia (anche lei a volte ha sempre ragione) e Bob nonostante tutte le scelte sbagliate che fa in affari, il più delle volte fa le scelte giuste nella società, coem orientarsi e avanzare. Quante famiglie medie possono dire di avere le stesse identiche caratteristiche? Non mi dilungo molto, ma ultimamente se si identifica una famiglia nei cartoni, si sbandierare che "questa è UNA famiglia non LA Famiglia", di sti tempi identificare LA famiglia Italiana o Americana è difficile, perchè ormai si sa che i problemi sono comuni ma non uguali. Perciò si è preferito concentrarsi più sui Personaggi in se che su ciò che rappresentano. American dad credo che sia la famiglia più incoerente di tutti perchè quando pensi di essere riuscito a inquadrare come sono, ecco che nelle puntate successive devi ricominciare da capo. Stan è un uomo della CIA che per lavoro ammazza e glielo vediamo fare, ma ecco che in una puntata scopriamo che non ha mai ammazzato nessuno ed è stato solo vittima di coincidenza. Francine era la tipica madre americana, felice di avere un uomo con uno stipendio alto, che segue le direttive della casalinga, poi scopriamo che non solo sta roba non gli va ma che aveva un passato da teppista che di tanto in tanto ricompare, Steve è un imbranato, ma a volte so fa raggirare da cose stupide e altre volte è geniale, oltre che dice di non avere fortuna con le donne, ma il più delle volte ha avuto successo, Hailey pro ambiente sempre, ma con vizi, dice di essere pelandrona, ma diligente nel fare le cose e di nuovo pelandrona e se devo parlare di Roger......devo dire che mi serve un Master. Oramai American dad non parla più del Padre americano o della Famiglia Smith, sono solo dei Fantocci che parlano di 40 generi di persone diverse per costruire la storia, stravolgendone la continuità. I simpson e i griffin, salvo cambiamenti minimi, sono sempre stati quello che erano ed ecco perchè le loro puntate non vanno più, perchè una famiglia media non può avere tutti i problemi di 567 famiglie tutte fatte con lo stampo diverso, vero che American dad sta cosa sul nascere la ha abbandonata e non sempre diverte, ma intrattiene più degli attuali simpson e Griffin. Ed ecco perchè non si portano più Famiglie, ma PERSONAGGI. O diventano degli "Avatar" per inquadrare un sacco di Personaggi diversi, pur rimanendo loro, oppure ci si concentra SOLO su di essi ma non più come famiglia ma a se stanti e rimangono Coerenti.
Forse pretendo un po' troppo, ma forse lo Stesso Paolo villaggio aveva capito a suo tempo che il suo personaggio non era più emblema dell'italiano medio, ma era una PERSONAGGIO a se e ha scelto di portarlo a vanti finchè non si è stufato in quanto tale, poi si non piaceva in cosa lo stavano rendendo, ma almeno era sempre il Fantozzi originale, solo lui. Homer a suo modo purtroppo non è più stato coerente con se stesso, diventando sempre più stupido e più solo una scimmia ammaestrata che un personaggio, così come gli altri abitanti di Springfield, ma perchè sennò gli scrittori non potevano più portarli avanti (ed ecco il grave errore).
Io penso che Super VIP e Mini VIP potevano inquadrare ciò che è davvero l'italiano, Mini guarda il suo fratellone e va dallo psicologo perchè non sa come mai non è come suo fratello, ma la verità è che forse è un po' come diceva Zero Calcare in "Strappando lungo i bordi", pensiamo che chi ha successo è perchè è stato nei margini, ma a conti fatti è che sono solo cose casuali o almeno dettate nel seguire un percorso non prestabilito, ma nell'ignoto. Dall'esterno vediamo una cosa, ma sta cosa dietro ha le stesse se non cose peggiori delle nostre e andando dallo psicologo esso capisce davvero se stesso in modo da capire gli altri. Al giorno d'oggi aprirsi è difficile, tutti pronti a giudicare e fare delle tue cose un Veleno per corroderti, ma è facile parlare dall'esterno, perchè gli altri hanno problemi diversi o simili (minori o peggiori) dei tuoi e siamo tutti protetti e ingannati da uno schermo, mentre un tempo senza questo che uso adesso per scriverti o altre cose, eravamo illusi in un altra maniera ed era più facile pensare che chi sembrava avere tutto era un Privilegiato e noi degli svantaggiati, quando è solo merito delle nostre scelte, delle casualità e che ciò che noi vediamo non corrisponde quasi mai alla verità nuda e cruda, è solo una PARTE o solo uno specchietto.
Minchia la bibbia hai scritto😅🤣
La mia opinione è che personaggi come il protagonista di Drive è di Bladerunner interpretati da Ryan Goslin siano il nuovo fantozzi , soprattutto per le persone estere . Mi capita facilmente di trovare meme su di lui è ciò che mi sembra che unisca i giovani a quei personaggi siano caratteristiche come : malinconia nei confronti delle donne, introversione è alienazione nei confronti di sé stessi è soprattutto nel mondo circostante prossimo a un futuro distopico .
13:04 hai dimenticato che ha un vicino, che e' completamente l'opposto di lui, e nonostante Homer lo odi e tratti male, e' sempre gentile con lui......L'ERBA DEL VICINO E' SEMPRE PIU' VERDE.
Non so perché ma mi aspettavo un video su Fantozzi
2:07 la citazione di Asterix e le 12 fatiche !!!
Porterò sempre nel cuore i Simpson, i Griffin, American Dad, Tutto in Famiglia, The War at Home, 8 Semplici Regole per Uscire Con Mia Figlia e Una Mamma per Amica. Se poi è arrivato il successo di The Big Bang Theory è merito loro.
9:13 possiamo dire che Fantozzi rappresenta molti di noi.
Grazie per questo nuovo video interessante 151Eg. Mi attirano molto.❤
1:00 Quanta tristezza...😢
Ai tempi non potevo vedere Fantozzi, perché mi ci vedevo, ma ci vedevo ancor di più tutte le persone che si sganasciavano a guardarlo.
Bella Enrico. Analisi molto profonda. Mi sono commossa❤
video stupendo e che offre diversi spunti di riflessioni su due opere clamorose! Complimenti!
È un onore essere tra i primi ad aver visto il video
Mah, all'inizio nelle prime stagioni, Homer era stupido ma gli importava della sua famiglia, c'erano puntate dove faceva sacrifici per loro, specialmente per Lisa. Le ultime Stagione non gli rendono giustizia, visto che viene visto solo come idiota, quando per me, è moolto di più. Inoltre, con la scusa di dar maggiore spazio ha Lisa, l'hanno trasformata in una Saccente So tutto io, Buddhista e Vegetariana, HC EMI VIEN VOGLIA DI LANCIARLA SUL SOLE!
Se Fantozzi guardasse la quarta parete la nostra vita sarebbe il suo show
Bellissimo video.
Secondo me il punto è che oggi probabilmente non esiste in Italia un intellettuale come lo era Villaggio in grado di convincere qualcuno a finanziare la sua idea. Anche perché il pubblico probabilmente non lo premierebbe dato che è completamente disabituato al ragionamento critico. Il pubblico ha bisogno di depensare, ha bisogno di narrazioni didascaliche... se uscisse la versione contemperanea di fantozzi non la capirebbe.
Bellissimo video!
Ti devo anche ringraziare perché in quest'ultimo periodo le cose che faccio sono tutte sbagliate un po' come Fantozzi, e questo video mi ha fatto ragionare molto sulle mie azzioni, grazie tante.
Complimenti per il video.
Mi hai fatto venire un colpo!😅😅😅
Credevo di non essere inscritto invece sono inscritto semplicemente perché quando vedo i tuoi video li cerco sempre.
Che video pazzesco, grazie Enrico!
Interessantissimo video. Sono un grande fan di Fantozzi (conoscendo quasi a memoria tutti i film) ed ovviamente conosco bene anche i Simpson che da bambino ed adolescente seguivo. Non avevo mai pensato ad un confronto tra Fantozzi ed Homer, ma ci sta perché entrambi sono simboli dell'uomo medio. Ciascuno nella sua società di riferimento. Grande lavoro, complimenti e grazie Enrico. Il tuo canale si conferma sempre di grande livello
Video molto interessante e raccontato come sempre in modo sublime! Grazie Enrico, i miei complimenti!
Perché noi italiani abbiamo un grande pregio che è anche il nostro peggior difetto.Sappiamo adattarci,alle situazioni brutte agli inconvenienti,alle umiliazioni ma di positivo c'è che un modo per saltarci fuori lo troviamo sempre e siamo geniali in questo.
Ciao, Enrico. Anzitutto grazie per i tuoi video, li guardo spesso con la mia fidanzata - digiuna d'animazione e quant'altro - che, un po' grazie a me, un po' grazie a te, ha iniziato ad appassionarsi ed adesso ti segue anche lei. I tuoi video per noi durano sempre il doppio perché mettiamo spesso pausa per fare riflessioni e/o analisi su ciò che dici. Quindi grazie per tutto ciò che fai, davvero.
Detto ciò, confrontandoci, io e lei siamo giunti alla conclusione che l'italiano ad oggi si percepisca così perché l'Italia, sin dal Cinquecento, è sempre stata colonizzata da altri, sempre "al di sotto" di qualche esterno. E poi tutto il tardo Ottocento con le migrazioni del popolino, l'ignoranza dilagante dovuta ad una scarsa alfabetizzazione et cetera hanno fatto il resto. Come non sentirsi "piccoli" con un sostrato così?
Bisogna partire dall'analisi storica della nostra società: fra i paesi del cosiddetto "occidente ricco" siamo quelli con l'industrializzazione più tarda ed incompleta a causa della questione meridionale; il nostro uomo medio degli anni 70 nella stragrande maggioranza dei casi era figlio di contadini o sottoproletariato urbano; il boom degli anni 50 è stato tanto "miracoloso" per noi italiani perchè davvero ha dato per la prima volta nella storia benessere ad un popolo abituato a farsi bastare niente; ecco chi è davvero fantozzi, noi non conosciamo nulla di lui, della sua famiglia o della sua infanzia perchè non ci serve, sono dettagli, rappresenta quella miriade di italiani che venivano da famiglie che non avevano NULLA, ed adesso che hanno una casa brutta ed un lavoro rispettabile pensano sinceramente di dover essere grati e servili; quest'idea non esiste in america perchè i lavoratori americani non hanno inculcato questo concetto di sudditanza, sono anch'essi servili ma in modo diverso, homer ha PAURA di mr burns perchè è l'uomo ricco e potente che può buttarlo in mezzo ad una strada, fantozzi è GRATO al megadirettore galattico perchè è l'uomo ricco e potente che gli concede di avere una vita dignitosa, di merda ovviamente ma dignitosa; questa è ciò che differenzia la nostra società dalle altre
Non sono stati superati, più che altro è cambiata la sensibilità di ciò che vediamo in tv. Riguardando la scena di Loris Batacchi, dopo anni di sensibilizzazione e consapevolezza femminile, ciò che mi provoca sono brividi e disagio, perché mi chiedo "Ma sta accadendo quello che penso?" Il genio di Paolo Villaggio è questo non faccio altro che emapizzate con i coniugi Fantozzi nell'immediato, e riguardando le date, Fantozzi subisce ancora è del 1983, mentre l'abolizione del matrimonio riparatore è del 1981, ma ancora quella mentalità era vigente, ma i coniugi Fantozzi capendo la situazione hanno agito nel giusto, ma soltanto perché Pina, una voce nascosta nell'ombra e illuminante, è andata contro quello che stava accadendo nel mentre Fantozzi stava per essere la vittima e carnefice come la società voleva ai quei tempi.
Di evoluzioni in Fantozzi c'è ne sono state, una in particolare che mi ha colpito e che è ritornata in auge, la scena in cui Mariangela Fantozzi ruba la casa ai suoi genitori, nel film lei appare come una persona ingrata, ma riguardando nel passato, Mariangela quante angheria ha subito dal padre? Tante, e la mela non cade mai lontano dall'albero.
Per quanto riguarda i Simpson, semplicemente gli oggetti costosi sono dei Flanders molto probabilmente rubati, oppure di sottomarca, ricordando l'episodio del televisore di sottomarca, ma ci sta il fatto che abbiano certi risparmi accumulati, oppure che abbiano fatto strani finanziamenti per comprare oggetti. Lisa adora e rispetta suo padre Homer incondizionatamente e Homer lo capisce e ricambia anche lui incondizionatamente e sa che può farlo con Maggie nonostante i difetti, con Bart invece il discorso va a riferirsi al nonno Abe che non lo ha mai rispettato di conseguenza è andato a intaccare il rapporto con Bart, Homer vuole essere rispettato e adorato incondizionatamente ma Bart non lo fa, sembra non rispettare l'autorità, stesso discorso con nonno Abe, ma Homer cerca di amarlo ma non riesce perché non lo rispetta, Bart non rispetta Homer perché quest'ultimo non dimostra amore e rispetto verso di lui.
Complimenti per il video, come sempre ti superi 👏👏👏
Il problema, secondo me, è che per molti elementi mostrati in Fantozzi siamo ancora molto, troppo vicini ad alcune situazioni, solo si sono ingigantite e hanno cambiato volto. È un paio d'anni che a lavoro le cose non vanno splendidamente (dal punti vista personale) e mi sono messo alla ricerca di un nuovo posto di lavoro, senza successo al momento dato che non posso ambire a chissà quale ruolo neanche nel mio ambito lavorativo e oramai sono "troppo vecchio" per provare qualcosa di nuovo, cosa che farei volentieri in verità. Nel mentre mi sento dire cose del tipo "ringrazia che hai un lavoro" ed è deprimente, come se il fatto di lavorare fosse un regalo che l'azienda/capo ti fa, senza però darti la possibilità concreta di andare avanti nel tuo ruolo. Viviamo tutti ancora fossilizzati secondo il medesimo mito e leggenda del lavoro fisso e ce lo dobbiamo fare andare bene e se anche pensi di voler fare qualcosa di nuovo o tentare di dare una svolta alla tua vita tutti intorno a te non sono convinti, a meno di avere una situazione economica già più che stabile alle spalle. Se vuoi fare qualcosa di nuovo, nel mentre devi fare altri 9 lavori per mantenerti e oggi per poterti permettere un lurido appartamento di 10mtq devi minimo avere un patrimonio da banchiere del '500 alle spalle ed essere non coperto, di più. Siamo andati avanti su molte cose e molto è migliorato rispetto a Fantozzi, ma la sensazione di servilismo richiesto è ancora presente su molti posti di lavoro. Da me c'è gente che non dichiara infortuni sul lavoro ma piuttosto prende ferie, che non devi azzardarti a dire di avere un problema che potrebbe essere causato dall'attività lavorativa perché altrimenti renderanno la tua vita un inferno e sentirai costantemente persone che non ti conoscono sparlarti dietro dietro mentre loro soffrono in silenzio e quindi sono più forti.
La realtà lavorativa, in molte aziende che fanno lavori "terra-terra" o che sono più vecchie, non è cambiata molto dai tempi di Fantozzi, e ce ne sono tante e tanti lavorano in fabbriche, cantieri, uffici, negozi di quel tipo. Non tutto è rimasto uguale, ma alcuni dei problemi di Fantozzi si sono traslati in altri punti. Ci sono molti meno Fantozzi oggigiorno in Italia, ma ce ne sono abbastanza che semplicemente non vengono sentiti o visti abbastanza da rendere la situazione indelebile.
Ricordo che vidi un video di un analisi dei Simpson, specialmente per l'episodio di Frank Grimes.
Frank Grimes è quello che dovrebbe essere "l'eroe americano" e "self-made man", che ha studiato, dedica tutta la sua vita al lavoro, ma che messo nei Simpson l'unica cosa che ha è una valigetta, mentre Homer che dorme sul lavoro, non è qualificato, vive in pratica sfruttando il fatto che il suo capo è un vecchio matusalemme che si dimentica chi è continuamente.
Alla fine Frank impazzisce perchè la sua morale, quella del lavoro che un giorno porta i frutti, non c'è più. La morale viene a perdere perchè il mondo non premia più chi lavora di più, ma chi, nel suo paradosso e incongruenza, la sfrutta per fare il meno possibile.
I tuoi video sono sempre spettacolari
Complimenti per il video! Mi sono commosso nel vederlo. Ho sempre pensato questo di fantozzi, ma non riuscivo ad esprimerlo a parole. Mi ha sempre fatto ridere, ma con il passare degli anni ho assunto il tuo punto di vista. Ciò che hai detto va a snocciolare in fondo fantozzi e non solo. Complimenti! 💪🏻 mi hai tolto le parole.
Video mostruosamente intelligente, hai davvero uno spirito critico invidiabile
Bellissima rilettura di Fantozzi, ho apprezzato moltissimo la tua rivalutazione di Fantozzi alla luce dell'italiano contemporaneo.
Complimenti!
Penso che una buona maniera di guardare i Simpson (specialmente le prime stagioni) e Fantozzi al giorno d'oggi è guardarli per il loro valore storico, per quello che hanno rappresentato per le loro generazioni. Tuttavia, sebbene l'ambientazione possa risultare diversa a confronto col giorno d'oggi, alcune abitudini e caratteristiche dei personaggi di entrambe le opere restano le stesse di generazione in generazione.
Ho adorato questo video. Fantozzi è sempre stato ilm che guardavo da piccola e guardo ancora con mio babbo.
Ciao Enrico. Non so rispondere alla domanda del perché continuiamo a sentirci come Fantozzi 🤔.
Il video è troppo bello 😊.
Rivedere I Simpson in Disney+ mi ha ricordato quanto siano divertenti(e quanto il mio amore per loro sia intramontabile), ma anche che sono tristi, in particolare i primi episodi.
Adesso che pago il mutuo penso effettivamente: cavolo però 🤔... Staranno anche loro nella merda a volte, ma che casa hanno con un solo stipendio...
Quella scena di Fantozzi dove lui, con una dignità assurda umilia i capi, mi è sempre piaciuta anche a me.
Bravo Enrico. Un salutone 😊👋🏾🤗
Bhe io credo che Homer e Fantozzi siano molto differenti. Perché nonostante parli o dell'uomo medio, Fantozzi nonostante sia un uomo agitato e mediamente colto (c'erano i poveri anche negli anni 70e Fantozzi non è tra questi) vive una vita di soprusi e umiliazioni. nonostante ciò in tutti i film trova in modo di alzare la testa e avere la sua rivalsa, non solo negli episodi citati da te, me ne vengono in mente almeno un altro paio (la partita di biliardo o la corazzata Potemkin). Homer invece nonostante la sua profonda ignoranza, incompetenza, arroganza e pigrizia tipica dell'americano medio riesce quasi sempre a cavarsela e a sguazzare nel suo status sociale privilegiato (quando essere un uomo bianco era davvero un privilegio). Dove Fantozzi trova riscatto nella ribellione, Homer la trova nella consapevolezza di quanto il suo stile di vita sia becero e insensibile, anche la differenza di atteggiamento nell'affrontare la vita è piuttosto evidente, Homer è pigro e scansafatiche, Fantozzi lavora anche per i suoi colleghi, Homer non perde occasione per andare al bar, Fantozzi è sempre incastrato tra impegni familiari e gite lavorative ecc ecc. Credo che in Italia il personaggio più simile a Homer sia Checco Zalone.
Aggiungo che come diceva villaggio, nessuno si identifica in Fantozzi, la gente identifica il vicino, il collega, il parente in Fantozzi, ma mai se stesso.
Questo video è fantastico,mi aveva preso così tanto che avrei voluto sentire ancora e ancora il tuo flusso di pensieri.
Davvero interessante ma troppo breve 😂
Complimenti, io non ci avrei mai pensato, sei geniale, e si vede che ci tieni a questo mondo, mi piacciono molto i tuoi video, mi ipnotizzano 😄
Grande fantozzi, il film disney preferito di mangaka96, insieme al grandissimo "gatto svantaggiato" (citazione che non capirà nessuno)
Come dimenticare il cartone di topolino e topolina
@@AxelKrieger. il mio preferito è il quinto elemento
Ma come fai a fare video così belli e interessanti, Enrico ti ammiro tantissimo
Una volta l’ italiano medio rideva perché Fantozzi aveva una casa semplice e addobbata in modo particolare, un’auto scalcinata, una moglie e una figlia che, almeno secondo la storia, non erano delle modelle.
L’italiano di adesso invece, giustamente, vede che Fantozzi ha una casa di proprietà, una macchina tutta sua, un impiego fisso, stabilità economica e una famiglia tutta sua, con una moglie e una figlia che lo amano.
É cambiata la concezione. Fantozzi da ridicolo è passato ad uno stato di “ha tutto e non se ne rende conto”
Ma solo io inizio a notare una certa somiglianza tra la Pina e la Meloni?
😅😂😂
Sisi
Saranno gli occhi a palla...
Non offendiamo la Pina
Grazie Enrico per questo video! Se devo esser sincero (nella mia inutile opinione) non mi sono molto piaciuti alcuni tuoi video ultimamente, ma questo è bellissimo, grazie!
Enri , è da anni che cerco un bel video sulla storia di gravity di falls e confido tantissimo in te🙏🏽🙏🏽
bellissimo video che fa anche capire come ciò che è stato unico nel passato non si potrà mai replicare allo stesso modo nel futuro,perchè nella vita i periodi storici e le situazioni cambiano continuamente,comunque un’altra analogia che ha homer con fantozzi è che l’attrice che interpreta la Pina nei primi due film è stata la doppiatrice italiana di marge per tantissimi anni,Liù Bosisio
Adoro questo stile di montaggio e i personaggi e lo sviluppo della storia per i Simpson e poi il lato italoamericano delle famiglie. È davvero interessante, soprattutto per gli spettacoli dell’epoca e i decenni.. 🇺🇸🇧🇩 🇮🇹
Potrei azzardare una ipotesi per il motivo per cui l’uomo italiano si sente così.
L’Italia nasce come un paese arretrato, unito in modo tardivo, con meno industrie rispetto a tutta l’Europa e spaccato in 2 da un punto di vista economico e sociale. Un colpo di grazia verso l’autostima nazionale è stata sicuramente la disfatta di Caporetto, una sconfitta talmente grande da farci vedere come l’ultimissima ruota del carro d’Europa. Ma allo stesso tempo tra noi ci reputiamo in dietro rispetto al mondo e rispetto al mondo ci reputiamo migliori, citando cose come la storia e le glorie del passato come il rinascimento e le cazzate varie. Questa cosa secondo me si può riflettere cambiando i personaggi da Italia a uomo medio italiano e cambiando Europa con il resto della società. L’uomo medio italiano si reputa sia inutile ma allo stesso tempo virile. Stessa cosa per l’Italia come nazione.
Questa interpretazione è la prima cosa che mi è venuta in mente, e forse dovrei smetterla con la storia😅
dopo Caporetto c'è stata la vittoria, se mai la vera sconfitta morale del popolo italiano è stata nella seconda guerra mondiale
Questo è un video che fa vedere il lato vero di Fantozzi cose che non si pensano mentre lo si guarda, nei primi due che sono i più rappresentativi secondo me
Amo i tuoi video❤
Mi piace vedere questi tipi di video
Video davvero interessante: da amante della saga (i primi tre sono un capolavoro di satora sociale, dopo Fantozzi va in Pensione potevano anche fermarsi, gli ultimi sono inguardabili), ho apprezzato molto questo accostamento con i Simpson e la figura di Homer.
Complimenti.
Sei un genio! Non li avrei mai comparati,anche se in fondo in fondo,Fantozzi è messo peggio.
mi sono commosso nella scena di redenzione dei due protagonisti, nei confronti dei figli,
grazie 🫁.
Gran bel video fratello, sarebbe bella anche un’analisi o un video di considerazioni su rick e morty e anche su big mouth :)
Le puntate più belle dei Simpson sono quelle incentrate tra Homer e i suoi figli. Una delle mie preferite è quella che finisce con Homer che porta Lisa al museo irrompendoci di notte per farle sentire il carillon in mostra.
Credo centri anche la concezione italiana dell'umorismo, molto tragica. Già Pirandello distingueva la comicità dall'umorismo, il primo termine un contraddire l'aspettativa dello spettatore (un'anziana che si trucca e si veste come una giovane, risultando innaturale) e il secondo termine una presa di coscienza della tragicità dietro il comico (la signora forse si trucca e si veste così perché teme la vecchiaia e soffre perché il suo corpo non è più quello di una volta).
Anche nella commedia all'italiana è presente questa dicotomia e la tendenza a seguire la via dell'umorismo, citando Mario Monicelli: «La commedia all’italiana è questo: trattare con termini comici, divertenti, ironici, umoristici degli argomenti che sono invece drammatici. È questo che distingue la commedia all'italiana da tutte le altre commedie...».
E da Italiano sento tanto in me e negli altri Italiani, in primis nella mia famiglia, questa tendenza verso l'umorismo piuttosto che verso il comico.
Penso l'umorismo di Fantozzi e la sua descrizione così pietosa dell'Italiano medio sia una manifestazione di questo tratto culturale.
Con la famiglia Spaghetti mi hai sbloccato un ricordo
Quello per cui l'italiano è così si deve guardare nel passato. Dal 1800 in Italia, e in tutte le nazione investite dalla rivoluzione industriale, eri tenuto, e praticamente obbligato, ad avere un lavoro e una famiglia anche se non ti piaceva la famiglia che ti eri fatto o il tuo lavoro o proprio l'idea di avere un lavoro o una famiglia, dovevi comunque farlo.
Questo in altri paesi non esiste più in altri paesi, ma in Italia si perché, dopo la seconda guerra mondiale ci siamo trovati a ricreare uno stato e cos'è che avevano praticamente tutti, un lavoro e una famiglia. Queste cose c'è le siamo portate avanti fino ad oggi solo che con tutte le crisi che abbiamo sulle spalle, famiglia e lavoro non è possibile per tutti e per sempre e per questo dobbiamo cercare la nostra base, fantasia o meglio vita perfetta o altrove o in altre cose.
Comunque Enrico era da una vita che aspettavo un tuo video su Fantozzi e con il paragone con Homer sei arrivato al top. Bravo cazzo, continua così.
Una cosa che può far ragionare su questo è ascoltare Canzone del padre di Dè André.
Innanzitutto trovo molto interessante la tua scelta di mettere al confronto Homer e Fantozzi. Mi è piaciuto moltissimo questo video. 🙂🙂
Per rispondere alla tua domanda, secondo me l'uomo medio si immedesima in Fantozzi e Homer perché condividono la frustrazione causata della società (tra cui sfighe ed ingiustizie sociali) e dalla classica invidia nei confronti dei più fortunati di loro (come per esempio Homer lo ha nei confronti di Flanders, che non lo odia per il fatto che sia fastidioso, ma non lo sopporta perché non riesce a digerire il fatto che Flanders sia a tutti gli effetti un padre migliore di lui sotto tutti gli aspetti).
Scusa il reply off topic ma... hai l'icona di Yin-Yang!!! Un fan italiano di Inanimate Insanity, che bello!!
... come ti senti dopo l'episodio 17 della seconda stagione?
Scusa, ma è rarissimo trovare fan Italiani di II, quindi mi sono un po' entusiasmata XDD
@@alegwen714 ti dico solo una cosa. Confuso e basito
Per quanto Fantozzi e Homer siano superati, ancora mi ci riconosco in alcuni punti (però bisogna sostituire il lavoro con lo studio). Ogni volta che vedo gli altri ho la sensazione di aver perso il treno dell'adolescenza perché non riuscivo a farmi degli amici, non uscivo (e tutt'ora non mi viene da farlo) per andare al bar o in discoteca ma solo per motivi lavorativi e a 21 anni non sono ancora riuscito ad avere una relazione. So che questo senso di inferiorità è sbagliato, ma certe volte ti vien da pensarci