Leggete il libro prima di sparare commenti e offendere. Prima di leggere il libro odiavo Di Luca però alla fine mi sono reso conto che non ha fatto altro che adeguarsi al sistema marcio che purtroppo affligge tutto lo sport,non solo il ciclismo. Bisogna dargli atto di aver avuto le palle di raccontare tutto,beccandosi denunce ecc.
Gettare fango sul mondo del ciclismo è più o meno come gettarlo sulla merda. Leggiti questo libro o anche the Program di David Walsh e vedi che razza di ambiente è. In confronto il calcio è quasi un posto per bene.
Mi associo con il tuo commento, il fatto è che il doping è già diramato fin dai ragazzini e ed amatori della domenica.... quindi che valore ha ancora il ciclismo??
Io l'ho conosciuto tempo fa a Pescara... Chi lo conosceva mi diceva che per un periodo non usciva più di casa... Cmq io ho visto in lui una persona disponibile e umile nel porsi verso di me.. Poi io ritengo che quello che dice sia verità assoluta ma purtroppo hanno preso di mira solo alcuni per poi chiudere occhi su altri. Cmq Di Luca rimane un ciclista che porto nel cuore.
Grandissimo Danilo,ti ho sempre ammirato e stimato e continuerò a farlo sempre,così come ho stimato Pantani e Riccò.Voi tre secondo me siete stati presi di mira perchè eravate i più forti . Ezio Di Cioccio da Pratola Peligna provincia dell'Aquila - Abruzzo
Dopo aver letto il libro, la mia opinione su Di Luca è diametralmente cambiata. E' comunque un pirla per quello che ha fatto non solo nello sport, ma anche nella vita privata, ma la sua onestà nel raccontare tutto lo rivaluta, soprattutto perché sa benissimo che con questo libro, col ciclismo anche a livello di possibilità di lavoro in qualunque ambito ha chiuso per sempre.
Charles Darks l’onesto lo doveva fare prima e denunciare queste situazioni. Col senno di poi son buoni tutti ed anzi lui è un grande paraculo che non mostra un briciolo di umiltà e di rispetto verso chi sputa sangue per anni ed è geneticamente meglio predisposto di lui. Con i sacrifici e la volontà si arriva ovunque, il messaggio che questo finto atleta vuole far passare è che si vince solo barando. 👎🏼👎🏼👎🏼
@Marc OnTheMoon 🤣🤣🤣🤣🤣 La veritá ti fa male lo sò... ha sputtanato tutti , e ha fatto bene , mandate giu il boccone amaro e fatevene una ragione , parlo da stradista che guarda gare ... ciclismo pro= gare tra doped , come nel BBPRO
DOMANDA : Hai mai fatto uso di doping? RISPOSTA Non sono mai risultato positivo. DOMANDA : . . .Ma hai mai fatto uso di doping???? RISPOSTA Non sono mai risultato positivo !!!!
.. semplice: se accorci le distanze non elimini il doping. Il problema rimane. La gente non si dopa per far più km... Negli anni 40-50 facevano distanze molto più`lunghe e il doping di allora al confronto di oggi erano caramelle. Anzi, ti faceva andare forte un giorno e il giorno dopo avevi le bave per il down e prendevi le ore.... capito ora?
il doping è richiesto dagli spettatori che si aspettano prestazioni sempre più fenomenali dai vari campioni. Fermo restando che anche da natural questi atleti sono l'elite dell'elite.
Fare informazione e se necessario controllare sistematicamente,o, istituire leghe separate per atleti natural ed atleti dopati,ma in primis sollevare il velo di omertà che ammanta il mondo del doping estetico e prestazionale.
De Coubertin sapeva bene che nel dilettantismo partecipare era un onore e innalzava il valore dello sport del rispetto dell’avversario. Lottare gareggiare ma senza chimica in corpo. Valori unici in una società sana. Oramai di sano c’è rimasto solo il buon Dio che per fortuna se ne sta alla larga dalle brutture umane.
Insomma...per essere onesto dovresti denunciarti prima che ti becchino almeno, altrimenti anche Buscetta sarebbe un uomo onesto. Diciamo che di Luca ha detto ciò che in tanti pensano, a pane e acqua è difficile.
Ma come si fa a dire che sono tutti dopati? Adesso non mi viene in mente, ma un amico di un amico di un mio parente alla lontana, che aveva dei parenti in Australia che avevano conosciuto uno zio di un pastore protestante del Belgio, mi disse che una volta in una gara amatoriale disputata in una regione della Francia meridionale un ciclista, alla partenza dimentico' di prendere la "bomba" e si ritiro' prima di partire.
Cosa intende per bomba? Le anfetamine di fantozziana memoria? Quelli al massimo sono stimolanti, servono solo a stimolare l'apparato nervoso, sono usate anche da studenti universitari per studiare 7 ore e stare svegli. Qui si parla di aumento artificiale dei globuli rossi nel sangue tramite il Mircera che è l'epo di terza generazione, un farmaco salvavita per i malati di leucemia, ai malati serve perchè il loro sangue non produce globuli rossi, a uno sano NO. Si assumono durante gli allenamenti, in gara arrivano già con l'ematocrito del sangue alterato. La cosiddetta bomba non c'entra nulla.
Roadster 1200 hai corso 5 anni, sì ma dove? 😂😂😂🤣 Infatti non ha detto che non si può correre. Si può benissimo correre senza doping. Ha detto che non si può vincere, che è diverso. E comunque grazie che li trovano negativi... assumono le sostante in determinati periodi. Ogni tanto qualcuno connette qualche errore per stupidità e lo trovano positivo
@@manolopavarotti7643 si ok, ma dobbiamo fare gare con doping, e gare senza doping (che se gareggi fra 1 anno, ti verranno fatti 5 test antidoping, nel arco di 12 mesi, in maniera casuale, tu non sai nulla)
@@sh-vo8pc No io sono dell'idea che uno si può dopare quanto vuole, senza controlli, il più forte vince. Tanto si sa che il doping da solo non ti fa diventare un campione, ci vuole allenamento , sacrificio bla bla bla. Però se uno è un campione già di suo, perché madre natura ti ha fatto un regalo, con l'aggiunta del doping diventi un extraterrestre ( vedi Pantani). Quindi liberalizziamo il doping, chiaramente sotto controllo medico, la sostanza che uno vuole prendere, non importa quale, EPO, trasfusioni, bombe, cocaina ecc., senza nessun controllo antidoping e che vinca il migliore. Io ho corso in bicicletta, potrei prendere di tutto, ma come Marco Pantani io non vincerei mai, perché madre natura con me è stata cattiva. Quindi onore a Marco perché era veramente un fenomeno e liberalizziamo il doping, tanto esisterà sempre, per vincere lo useranno sempre, ci sono troppi soldi in ballo. Non puoi fare tappe di 200 km al giorno con salite e vincere giro e tour lo stesso anno , è impossibile senza un'aiuto. È bello vedere l'uomo in fuga da solo che da 5 o 10 minuti di distacco, ma per farlo ci vuole il doping, altrimenti le tappe diventano noiose e prive di spettacolo, perché arrivano tutti insieme e fanno la volata finale . Quindi W il doping e liberalizziamolo.
@@manolopavarotti7643 si ma devi fare gare separate, chi vuole fare gare Natural fa gare natural, chi si riempe come un maiale fa gare con i maiali, deve vigere la meritocrazia.
Il discorso è sempre lo stesso: se non lo avessero beccato avrebbe mai parlato? La risposta è NO. Perchè finchè sei dentro il sistema non ti passa mai nel cervello di aprire bocca. Nel momento che vieni beccato diventi un reietto e vieni isolato. Allora poi parli, altrimenti l'omertà che vige da sempre nel ciclismo ha la meglio.
è impossibile fare queste valutazioni, perchè ogni ciclista nasce con una base specifica, cui viene aggiunto poi un arricchimento dipendente dall'eventuale trattamento e programma specifico seguito. L'interazione tra i due piani è di fatto imprevedibile e porta l'atleta verso un'altra dimensione. Lance ad esempio nasce come fortissimo ciclista nelle corse di un giorno con caratteristiche ibride tra passista, scalatore da salite medio-brevi e finisseur. Con il trattamento diventa un all-around completo ed imbattibile anche nelle corse di tre settimane, capace di infliggere minuti a tutti i migliori specialisti nelle cronometro e pure di resistere nelle salite più dure, se non riprendere con facilità (come avvenuto sul Ventoux) o staccare (Lourdes-Hautacam), Marco Pantani che pur non al suo meglio fisico e mentale (post Madonna di Campiglio, mesi di stop, crisi depressive e dipendenze), era comunque unanimemente considerato il miglior scalatore al mondo (avrebbe staccato il texano salendo a Courchevel) ed era verosimilmente trattato pure lui anche in quella edizione del Tour. Lo stesso Marco, nascendo con formidabili doti di scalatore, fondo e recupero, ha però beneficiato nell'ampliare tutte queste verso vette scientificamente difficili da spiegare altrimenti. Probabilmente meno di tutti coloro (Indurain, Riis, Berzin, Rominger, Olano, Zuelle) che rasentavano gli ottanta chili e che poi si trovavano ad essere gli avversari da staccare in salita (già il fatto che fossero lì su quelle pendenze e che Marco li dovesse staccare con azioni apparentemente ma anche sostanzialmente tra il formidabile e l'inspiegabile, dopo essere stato trattato pure lui, è abbastanza grottesco). Fino agli anni '80 erano tutti sotto anfetamine, poi passarono ad auto-emotrasfusioni, di lì il doping ematico si evolse in epo ricombinante e controllo dell'ematocrito, poi l'epo di seconda o terza generazione (c.d. CERA), le micro-dosi, coprenti aut similia. Il ricorso all'EPO fu quasi generalizzato da fine anni '80 in poi. Ma la risposta specifica rimane comunque particolare ed è difficile pensare che tutti abbiano ricevuto il medesimo "bonus", senza chiedersi se qualcuno possa aver avuto più benefici di altri. Come si possono fare valutazioni in uno scenario del genere? Sostanzialmente ne esce un contesto dove tutto è moltiplicato verso l'alto e si deve scegliere se considerare tutto azzerato (tutti trattati=nessuno dopato, anche se per me è sbagliato), oppure limitarsi a considerare lo stile di un ciclista, il suo spirito combattivo, la bellezza delle azioni, la strategia in gara e cose di questo tipo (creando una barriera illogica tra queste ed il serbatoio arricchito). Detto questo, Danilo era un signor corridore, forse più naturalmente predisposto verso le gare di un giorno, però capace di evolversi verso quelle a tappe ed essere un candidato alla vittoria anche in queste. C'è da capire anche qui quanto fosse farina del suo sacco e quanto la farina fosse creata artificialmente.
Sento spesso la parola "doping", ma ho l'impressione che non abbia un significato unico. Che vuol dire? Uso di sostanze proibite? O sostanze non convenzionali/innaturali? O considerate arbitrariamente sleali/immorali? Mi viene in mente il caso della Sharapova, punita per aver assunto un farmaco contro i dolori mestruali che era lecito fino a due mesi prima.
In teoria dovrebbe essere solo l'assunzione di sostanze proibite ma in realtà anche se ascolti la musica durante una gara vieni squalificato per doping
@@dariovaccaro9401 certo che il cibo è doping, porta un vantaggio concreto. Il doping farmacologico è il doping vietato dalla WADA e da tutte le associazioni antidoping, che espongono una lista di sostanze ritenute responsabili di prestazioni esagerate. Tutta quella marea di integratori che vanno tanto nel ciclismo fanno parte del doping, ma non essendo bannati ogni ciclista può farne l’uso che desidera. Tempo fa le camere ipobariche erano considerate doping, oggi si è scelto non lo siano più. Cos’è il doping? Tutto ciò che porta un vantaggio nella prestazione sportiva. Cos’è il doping vietato? Tutto ciò che porta un vantaggio nella prestazione sportiva e che una giuria di alto livello ha deciso che porti troppo vantaggio, dunque valevole di squalifica. E prima di dire agli altri che dicono “stronzate” almeno cercare di capire cosa stanno dicendo e dove vogliono arrivare.
Che tristezza... Lo sport tutto dovrebbe tornare alle origini, quando bastava il lavoro ed il talento, c'è qualcosa di tremendamente sbagliato nel doping, qualunque esso sia.
Senza doping addio nuovi record Mondiali, addio alle imprese sportive che tanto amiamo e ci fanno sognare e appassionare. Probabilmente senza doping ai nostri occhi, lo sport avrebbe in involuzione mostruosa
Grande di luca. Cmq non ho mai capito perche deve sempre puntualizzare che è stato squalificato per frequentazione. Ha ammesso anche lui che si dopava che motivo c e di andare a difersi dicendo che lo hanno squalificato per frequentazione, sembra vuole dire che lo hanno squalificato ingiustamente dato che lui non si dopava...ma lo ha appena ammesso...
chi è stato squalificato per doping dice sempre che si dopano tutti, cerca di nascondere le sue colpe a riguardo. Basso, Riccò, Di Luca, Gotti si sono dopati; Simoni, Savoldelli, Pantani, Scarponi e Nibali no e hanno vinto lo stesso almeno un Giro d'Italia.
Pantani era seguito da Conconi, non fu mai trovato positivo perchè non quello che prendeva non rientrava nelle sostanze vietate......certo poi ha subito una vigliacca giudiziaria persecuzione per distruggerlo personalmente, manco fosse Riina....dietro c'erano gli usa...come sempre. Simoni venne squalificato e fu costretto ad abbandonare il giro d'Italia per essere risultato positivo all'inizio alla cocaina...ovviamente poi si scoprì che non era la droga che tra l'altro sarebbe anche controproducente ma, prese della caramelle di fabbricazione colombiana alla pasta di coca, come gli indigeni per resistere all'altura....che successivamente ne venne vietata l'assunzione. Savoldelli vinse perchè gli altri erano squalificati, era corridore da crono e discesa.....Scarponi e Nibali sono di generazione successiva, non a caso vinsero quando il chilometraggio delle tappe si ridusse e le medie calarono...
Io lo seguivo già tra gli juniores, aveva davvero qualcosa in più, poi si è adeguato al ciclismo professionistico. Non si vince un giro, un Lombardia o una Liegi se non sei un talento nsturale
@@Grazianoilpodista Mi scusi, ma lei cosa crede che basta allenarsi e andare a letto presto alla sera per andare forte..? Non si vince un Giro d'Italia o una Liegi così per l'aria che tira. Ci vogliono delle qualità importanti che Di Luca aveva dimostrato di avere già dalle prime categorie giovanili. Poi per carità si è dopato come si dopano tutti per poter competere a quei livelli estremi che il ciclismo attuale richiede. Di macchine da corsa non elaborate io non ne ho mai viste!!!!! saluti
Ma è chiaro che i ciclisti si dopano è la scoperta dell acqua calda Ma come fa un atleta un giorno sì e uno no a fare 200. - 250 km ?????sono tutti superman????
Tutto meno che onesto. Troppo facile confessare facendosi scrivere un libro per fare soldi dopo che ti hanno squalificato a vita. Non ci siete proprio con la testa...
Dice la verità assoluta che tutti sappiamo, ormai non siamo più bambini che crediamo a Babbo Natale e la Befana, le prestazioni che vengono effettuate nel ciclismo sono umanamente impossibile vanno al di là delle possibilità umane quindi è chiaro che sono tutti dopati, adesso siamo arrivati che salgono a 40 all'ora sulle salite al 5% si va sempre oltre
L'unico che non si dopava forse era Miguel Indurain. Ma aveva anche un cuore che pulsava 29-30 battiti a riposo. Per il resto Di Luca fa del bene al suo sport a parlarne.
Indurain non si dopava? Ahahah. Certo che Indurain si dopava. Per il semplice fatto che batteva ciclisti dopati e ha vinto 5 tour e due giri di fila, ha fatto due doppiette giro tour, cosa oggi difficilissima, lui ha fatto doppietta giro tour per due anni di fila. Indurain è cominciato ad andare forte dopo aver iniziato a frequentare conconi, Indurain è risultato positivo una volta al Tour ma il tutto è stato coperto con una finta ricetta medica retrodatata. Indurain arrivava in salita con scalatori fortissimi e a volte li staccava pure e pesava quasi 80 kg. Non scherziamo.
@@nomeecognome7119 ho scritto "forse". Ad ogni modo aveva caratteristiche fisiche peculiari e questo è innegabile. E cmq Miguelon andava su in salita con il passo. Se scattava qualcuno non sempre rispondeva (vedi Chiappucci). Armstrong si alzava sempre e li riprendeva con cattiveria. Inoltre , non so davvero se un corridore con l'eritropoietina arriverebbe 81-82 kg. Ma ribadisco ho scritto "forse"e solo perché era davvero mostruoso da un punto di vista fisico (diedi un'occhiata ai test medici e ai parametri sotto sforzo). Di Conconi onestamente non sapevo e nemmeno della ricetta retrodatata.
@@siganza Allora, hai scritto forse, è vero, io dico che quel forse è di troppo. Io ho detto che Indurain arrivava in salita con scalatori fortissimi, non che gli rispondeva sempre subito. Lui saliva col suo passo (e che passo) e poi riprendeva chi era scattato in salita. sapeva bene che per le sue caratteristiche non poteva rispondere direttamente a tutti gli scatti degli scalatori, altrimenti rischiava di saltare, ma salendo del suo passo riusciva spesso a riprenderli e a volte a staccarli (vedi con pantani al tour 1994 a hautacam) Vedi nel tour del 1995 (la plagne) th-cam.com/video/fhJUIBqBQ_k/w-d-xo.html dove invece fece un forcing spaventoso e stacco tutti i migliori tranne Zulle che era in fuga con più di 4 minuti di vantaggio e arrivò in cima con due su Indurain. Non c'entra nulla il rapporto peso eritropoietina. Lui era un ciclista da classifica generale e l'epo gli serviva come il pane, a maggior ragione perché era pesante, oltre agli steroidi ecc. Tutti prendevano quelle sostanze. Un corridore di quella mole che va così forte in salita forse non si è mai visto, il motivo? Il doping, (Conconi, il maestro dello stregone Ferrari lo "preparò" a puntino ) soprattutto epo e steroidi. Se tutti i migliori erano dopati, lui non poteva non esserlo. Puro e semplice. Un saluto. Greg Lemond fino al Tour 1990 aveva il Vo2 max (capacità di utilizzare l'ossigeno) più alto di tutti. Dal 1991 si lamentò che tanti corridori (compreso Indurain) lo avevano superato nel Vo2max e non poteva essere un aumento naturale, ma solo assunzione di Epo, auto emotrasfusioni ecc.
@@nomeecognome7119 anzi grazie delle risposte perché quella cosa di Lemond non la sapevo. Per il resto è da quando ho visto Pantani arrivare nei primo 10 di una cronometro (credo quella finale dove vinse il giro) che non ho gli occhi foderati di prosciutto. Credevo che per questioni di gestione dell'eritropoietina a livello di sangue, l'idratazione conseguente a smaltirla non permettesse ai corridori pesi massimi come quelli di Indurain. Ma probabilmente chi lo dopava era preparato molto più del sottoscritto a livello di ricette farmaceutiche.
E Albertino Contador ? ah già quello si che se dopava, tant'è che l'hanno beccato, togliendogli il TOUR 2010, GIRO 2011 per essersi dopato.... altro che pistolero, è fake-pistola
È plausibile. Perché davvero, era uno sport alla fine degli anni 90 che era non sporadicamente soggetto all uso di doping ma CONTINUAMENTE. Io li ho visti i ciclisti un paio di volte al via di una tappa. Glielo leggevi in faccia che erano pieni di roba.
@@juvegoll Non mi sembra che abbiano tolti i titoli del Giro 2013 e 2016 vinti da Nibali per uso di Eritropoietina, non l'hanno mai beccato con le mani nella marmellata..... forse è furbo lui, che ne so haha
Di Luca nel suo libro ammette e conferma tutte le accuse rivoltegli. Ma non per questo, da tifoso del ciclismo, non gli perdono gli imbrogli fatte. Le sue gare, come quelle, purtroppo, di tanti altri, sono false, fasulle. Punto e basta. Un'altra piccola considerazione: ma aveva proprio bisogno di farsi intervistare da una delle persone più schifose che bazzicano senza titoli il piccolo schermo? Bah...errore negli errori.
antidoping è indietro rispetto alle nuove sostanze, ci sono sempre nuovi farmaci che antidoping non trova, ti parlo da ex corridore, la maggior parte dei pro si dopa
L'epo sfuggiva ai controlli, con l'uscita del C.e.r.a. l'azienda produttrice del farmaco che serve per i malati di leucemia, la Roche corp. Ha inserito una molecola che alle analisi viene individuata, per evitare di finire in scandali doping
il ciclismo professionistico è oscuro e misterioso... fatto da mezze verità. Tra i dilettanti ancora peggio. Addirittura certi amatori fanno uso di sostanze dopanti. Siamo messi male.
Si c’è chi lo fa, magari dando ragione a Di Luca (da prendere con le pinze) sono la maggior parte, però è vergognoso usarla come scusa questa. Doparsi è barare, fa malissimo ed è un pessimo esempio per i giovani oltre ad essere profondamente antisportivo. Il sig. Di Luca dovrebbe essere più umile ed uscire in punta di piedi invece di continuare a puntare il dito sugli altri come i bambini e a scrivere addirittura libri. Non c’è posto per uno “ho sbagliato MA”, un vero campione dovrebbe saper dire “ho sbagliato” e stop. Ma la verità è che quelli come lui non sono veri campioni, e prima o poi vengono scoperti tutti. Indecente che non gli abbiano ritirato il titolo e questo soggetto ci tiene anche a sottolinerarlo. Vergogna su vergogna. 👎🏼👎🏼👎🏼
Ma reciti la parte dell'allocco o credi veramente che Marco non si dopasse ? 😂😂😂😂😂 Ci sono prove e sentenze che lo inchiodano.... E poi ci sono gli allocchi 😂😂😂
@@mauropollopo2960 infatti le prove dicono che nelle gare non ha mai fatto uso di droghe né doping....se poi dobbiamo dividere la sua vita privata dal ciclismo allora è un altra cosa.....si ci sono gli allocchi forse ma a quanto pare vanno anche girando gli ottusi
@@marcotancredi9152 se a fare testo sono le positività in corsa allora scadiamo nel ridicolo ! Pure Armstrong diventa quasi illibato... Forse scordi che Marco fu trovato retrospettivamente positivo all'Epo nel 98... Poi ci sarebbero il file dblab, le sentenze di Bologna Tione Forlì Ferrara, della Commissione Antidoping del CONI e il fatto che fosse cliente di Fuentes... E poi ci sono gli allocchi !
Resterai il Sig. NESSUNO.... Hai avuto il coraggio di raccontare??? Grazie al caxxooooo....l'unica cosa pulita che potevi fare x un minimo di credibilità .... le scorciatoie sono x i senza palle....
@@mattia934 d'accordo con te ma per me non sono atleti,bensì imbecilli.....ho esultato per Ivan Basso, per Riccardo Riccò....quando si alzavano sui pedali io balzavo dal divano molto più un goal ai mondiali dell'Italia....vincevano sì, Auro Bulbarelli e Cassani che li esaltavano ,ignari, come se fossero campioni veri invece che semplici imbecilli e Di Luca si è scperto essere come loro.....lo sport non è una fiction come loro ci hanno fatto vivere!!!!!
@@frankwalter1300 Beh, il fatto che gli atleti siano obbligati a doparsi dal sistema mi sembra già un ottimo motivo per definire il mondo dello sport falso e marcio.
Leggete il libro prima di sparare commenti e offendere. Prima di leggere il libro odiavo Di Luca però alla fine mi sono reso conto che non ha fatto altro che adeguarsi al sistema marcio che purtroppo affligge tutto lo sport,non solo il ciclismo. Bisogna dargli atto di aver avuto le palle di raccontare tutto,beccandosi denunce ecc.
ma vai a quel paese, di luca è solo un poveraccio che per mantenere un po' di visibilità getta fango sul mondo del ciclismo
Gettare fango sul mondo del ciclismo è più o meno come gettarlo sulla merda. Leggiti questo libro o anche the Program di David Walsh e vedi che razza di ambiente è. In confronto il calcio è quasi un posto per bene.
Mi associo con il tuo commento, il fatto è che il doping è già diramato fin dai ragazzini e ed amatori della domenica.... quindi che valore ha ancora il ciclismo??
@@paolojoao9953 ha il valore degli altri sport
@@dario68ro noddavvero ,caro !
Io l'ho conosciuto tempo fa a Pescara... Chi lo conosceva mi diceva che per un periodo non usciva più di casa... Cmq io ho visto in lui una persona disponibile e umile nel porsi verso di me.. Poi io ritengo che quello che dice sia verità assoluta ma purtroppo hanno preso di mira solo alcuni per poi chiudere occhi su altri. Cmq Di Luca rimane un ciclista che porto nel cuore.
@mimmo681Un campione di stupidità.
Quanto ci fa incazzare oramai ascoltare la verità…roba da matti
Il doping a livello professionistico e in tutte le parti questo è la vera realtà...
Grandissimo Danilo,ti ho sempre ammirato e stimato e continuerò a farlo sempre,così come ho stimato Pantani e Riccò.Voi tre secondo me siete stati presi di mira perchè eravate i più forti . Ezio Di Cioccio da Pratola Peligna provincia dell'Aquila - Abruzzo
Ma scherzi!!! Stai parlando di Merckx e Hinault😂😂😂
Meno male bravo di Luca!!! Era ora di parlare!!!
Ma se si dopano pure i dilettanti e gli amatori.. Pensate che quelle che vincano giro e tour siano puliti? Bisognerebbe legalizzarlo e basta.
E gli amatori non hanno neanche la scusante dei guadagni,lo fanno solo per vantarsi con gli amici al bar😂
@@salvatorecacchillo8440 SANTE PAROLE
bisognerebbe combatterlo e basta
@@curiosocurioso1738 Impossibile.
@@Reaper9020 si ma al quel punto sarebbe una gara a chi si dopa di più
Dopo aver letto il libro, la mia opinione su Di Luca è diametralmente cambiata. E' comunque un pirla per quello che ha fatto non solo nello sport, ma anche nella vita privata, ma la sua onestà nel raccontare tutto lo rivaluta, soprattutto perché sa benissimo che con questo libro, col ciclismo anche a livello di possibilità di lavoro in qualunque ambito ha chiuso per sempre.
Charles Darks l’onesto lo doveva fare prima e denunciare queste situazioni. Col senno di poi son buoni tutti ed anzi lui è un grande paraculo che non mostra un briciolo di umiltà e di rispetto verso chi sputa sangue per anni ed è geneticamente meglio predisposto di lui. Con i sacrifici e la volontà si arriva ovunque, il messaggio che questo finto atleta vuole far passare è che si vince solo barando. 👎🏼👎🏼👎🏼
@Marc OnTheMoon 🤣🤣🤣🤣🤣 La veritá ti fa male lo sò... ha sputtanato tutti , e ha fatto bene , mandate giu il boccone amaro e fatevene una ragione , parlo da stradista che guarda gare ... ciclismo pro= gare tra doped , come nel BBPRO
@@marco88p A Marco! Statt zitt che fai piu bella figura ndundì!
Vantati anche di essere il primo italiano radiato.complimenti.
DOMANDA : Hai mai fatto uso di doping?
RISPOSTA Non sono mai risultato positivo.
DOMANDA : . . .Ma hai mai fatto uso di doping????
RISPOSTA Non sono mai risultato positivo !!!!
ma se si dopano tutti evidentemente le gare non sono adeguate. Forse fare tappe meno lunghe o gare con meno tappe
ecco la stupidata!!! Doping e lunghezza delle corse non c'entra un fico.
Cesare Danese spiega allora
.. semplice: se accorci le distanze non elimini il doping. Il problema rimane. La gente non si dopa per far più km... Negli anni 40-50 facevano distanze molto più`lunghe e il doping di allora al confronto di oggi erano caramelle. Anzi, ti faceva andare forte un giorno e il giorno dopo avevi le bave per il down e prendevi le ore.... capito ora?
il doping è richiesto dagli spettatori che si aspettano prestazioni sempre più fenomenali dai vari campioni. Fermo restando che anche da natural questi atleti sono l'elite dell'elite.
Fare informazione e se necessario controllare sistematicamente,o, istituire leghe separate per atleti natural ed atleti dopati,ma in primis sollevare il velo di omertà che ammanta il mondo del doping estetico e prestazionale.
De Coubertin sapeva bene che nel dilettantismo partecipare era un onore e innalzava il valore dello sport del rispetto dell’avversario. Lottare gareggiare ma senza chimica in corpo. Valori unici in una società sana. Oramai di sano c’è rimasto solo il buon Dio che per fortuna se ne sta alla larga dalle brutture umane.
Almeno è uno dei pochi italiani onesti
Insomma...per essere onesto dovresti denunciarti prima che ti becchino almeno, altrimenti anche Buscetta sarebbe un uomo onesto.
Diciamo che di Luca ha detto ciò che in tanti pensano, a pane e acqua è difficile.
Seh,dopo che lo hanno beccato,come tutti.
PARENZO AHAAHAHAHAHAHAHAHAHAA MI FA STRANO VEDERLO IN TV
Infatti sta meglio in sinagoga...
Grande Killer
Ma come si fa a dire che sono tutti dopati? Adesso non mi viene in mente, ma un amico di un amico di un mio parente alla lontana, che aveva dei parenti in Australia che avevano conosciuto uno zio di un pastore protestante del Belgio, mi disse che una volta in una gara amatoriale disputata in una regione della Francia meridionale un ciclista, alla partenza dimentico' di prendere la "bomba" e si ritiro' prima di partire.
Cosa intende per bomba? Le anfetamine di fantozziana memoria? Quelli al massimo sono stimolanti, servono solo a stimolare l'apparato nervoso, sono usate anche da studenti universitari per studiare 7 ore e stare svegli. Qui si parla di aumento artificiale dei globuli rossi nel sangue tramite il Mircera che è l'epo di terza generazione, un farmaco salvavita per i malati di leucemia, ai malati serve perchè il loro sangue non produce globuli rossi, a uno sano NO. Si assumono durante gli allenamenti, in gara arrivano già con l'ematocrito del sangue alterato. La cosiddetta bomba non c'entra nulla.
Rispetto assoluto per Di Luca. Grandissimo Ciclista.
E pensare che nibali l'ha definito un celebroleso..... li er siculo ha sbaglito de brutto con quelle dichiarazioni, che cos'è ha la coda di paglia ?
Grandissimo ciclista drogato,vorrai dire !
@@Grazianoilpodista Si vede che non conosci il ciclismo. É stato un grande Ciclista. Punto.
Una schiappa ed un cerebroleso. Come chi lo difende.
Se si prende un cavallo e un asino e lì si dopa tutti e due, l'asino non diventerà mai un cavallo! Al massimo un asino da Corsa! Di Luca è un esempio!
Buongiorno al secchio
ma vah? io che pensavo bastasse allenarsi....
Iceman 10 🤣🤣🤣🤣
😂😂😂
@Desmo Dromico convinto vero?
Roadster 1200 hai corso 5 anni, sì ma dove? 😂😂😂🤣
Infatti non ha detto che non si può correre. Si può benissimo correre senza doping. Ha detto che non si può vincere, che è diverso. E comunque grazie che li trovano negativi... assumono le sostante in determinati periodi. Ogni tanto qualcuno connette qualche errore per stupidità e lo trovano positivo
😂😂😂😂
Condivido le parole di feltri
Contento tu di condividere le parole di un ubriacone.
E non solo nel ciclismo
Cè anche chi deve doparsi per tenere il passo degli altri, e poi si scusa dicendo che lo fanno tutti
Allora aboliamo le gare, che senso ha doparsi ?
@@sh-vo8pc no, bisogna legalizzare il doping, tanto cè sempre stato e sempre ci sarà.
@@manolopavarotti7643 si ok, ma dobbiamo fare gare con doping, e gare senza doping (che se gareggi fra 1 anno, ti verranno fatti 5 test antidoping, nel arco di 12 mesi, in maniera casuale, tu non sai nulla)
@@sh-vo8pc No io sono dell'idea che uno si può dopare quanto vuole, senza controlli, il più forte vince. Tanto si sa che il doping da solo non ti fa diventare un campione, ci vuole allenamento , sacrificio bla bla bla.
Però se uno è un campione già di suo, perché madre natura ti ha fatto un regalo, con l'aggiunta del doping diventi un extraterrestre ( vedi Pantani). Quindi liberalizziamo il doping, chiaramente sotto controllo medico, la sostanza che uno vuole prendere, non importa quale, EPO, trasfusioni, bombe, cocaina ecc., senza nessun controllo antidoping e che vinca il migliore. Io ho corso in bicicletta, potrei prendere di tutto, ma come Marco Pantani io non vincerei mai, perché madre natura con me è stata cattiva.
Quindi onore a Marco perché era veramente un fenomeno e liberalizziamo il doping, tanto esisterà sempre, per vincere lo useranno sempre, ci sono troppi soldi in ballo. Non puoi fare tappe di 200 km al giorno con salite e vincere giro e tour lo stesso anno , è impossibile senza un'aiuto. È bello vedere l'uomo in fuga da solo che da 5 o 10 minuti di distacco, ma per farlo ci vuole il doping, altrimenti le tappe diventano noiose e prive di spettacolo, perché arrivano tutti insieme e fanno la volata finale .
Quindi W il doping e liberalizziamolo.
@@manolopavarotti7643 si ma devi fare gare separate, chi vuole fare gare Natural fa gare natural, chi si riempe come un maiale fa gare con i maiali, deve vigere la meritocrazia.
Mi piacce molto danilo
sacrosanta VERITÀ anche gli ultimi sono carichi (esempio Enrico Degano ultimo in classifica preso con una damigiana di epoca. vai Danilo
“Tutti noi sappiamo la verità…” questa frase era da riferire prima di essere squalificato
Il discorso è sempre lo stesso: se non lo avessero beccato avrebbe mai parlato? La risposta è NO. Perchè finchè sei dentro il sistema non ti passa mai nel cervello di aprire bocca. Nel momento che vieni beccato diventi un reietto e vieni isolato. Allora poi parli, altrimenti l'omertà che vige da sempre nel ciclismo ha la meglio.
Cos'avrebbe dovuto fare ? Spiattellare tutto sin dal principio e mandare a puttane la sua carriera ancora prima di inziarla? Dai
Domanda da ignorante. Chi è più forte: Armstrong o Danilo?
E quale secondo voi è il ciclista più forte di tutti i tempi?
è impossibile fare queste valutazioni, perchè ogni ciclista nasce con una base specifica, cui viene aggiunto poi un arricchimento dipendente dall'eventuale trattamento e programma specifico seguito. L'interazione tra i due piani è di fatto imprevedibile e porta l'atleta verso un'altra dimensione. Lance ad esempio nasce come fortissimo ciclista nelle corse di un giorno con caratteristiche ibride tra passista, scalatore da salite medio-brevi e finisseur. Con il trattamento diventa un all-around completo ed imbattibile anche nelle corse di tre settimane, capace di infliggere minuti a tutti i migliori specialisti nelle cronometro e pure di resistere nelle salite più dure, se non riprendere con facilità (come avvenuto sul Ventoux) o staccare (Lourdes-Hautacam), Marco Pantani che pur non al suo meglio fisico e mentale (post Madonna di Campiglio, mesi di stop, crisi depressive e dipendenze), era comunque unanimemente considerato il miglior scalatore al mondo (avrebbe staccato il texano salendo a Courchevel) ed era verosimilmente trattato pure lui anche in quella edizione del Tour.
Lo stesso Marco, nascendo con formidabili doti di scalatore, fondo e recupero, ha però beneficiato nell'ampliare tutte queste verso vette scientificamente difficili da spiegare altrimenti.
Probabilmente meno di tutti coloro (Indurain, Riis, Berzin, Rominger, Olano, Zuelle) che rasentavano gli ottanta chili e che poi si trovavano ad essere gli avversari da staccare in salita (già il fatto che fossero lì su quelle pendenze e che Marco li dovesse staccare con azioni apparentemente ma anche sostanzialmente tra il formidabile e l'inspiegabile, dopo essere stato trattato pure lui, è abbastanza grottesco).
Fino agli anni '80 erano tutti sotto anfetamine, poi passarono ad auto-emotrasfusioni, di lì il doping ematico si evolse in epo ricombinante e controllo dell'ematocrito, poi l'epo di seconda o terza generazione (c.d. CERA), le micro-dosi, coprenti aut similia. Il ricorso all'EPO fu quasi generalizzato da fine anni '80 in poi. Ma la risposta specifica rimane comunque particolare ed è difficile pensare che tutti abbiano ricevuto il medesimo "bonus", senza chiedersi se qualcuno possa aver avuto più benefici di altri. Come si possono fare valutazioni in uno scenario del genere?
Sostanzialmente ne esce un contesto dove tutto è moltiplicato verso l'alto e si deve scegliere se considerare tutto azzerato (tutti trattati=nessuno dopato, anche se per me è sbagliato), oppure limitarsi a considerare lo stile di un ciclista, il suo spirito combattivo, la bellezza delle azioni, la strategia in gara e cose di questo tipo (creando una barriera illogica tra queste ed il serbatoio arricchito).
Detto questo, Danilo era un signor corridore, forse più naturalmente predisposto verso le gare di un giorno, però capace di evolversi verso quelle a tappe ed essere un candidato alla vittoria anche in queste. C'è da capire anche qui quanto fosse farina del suo sacco e quanto la farina fosse creata artificialmente.
Feltri conescerà il ciclismo ma chiama Di Luca De Luca 🤣🤣🤣
Vabbè non é Coppi
e quale sarebbeil problema genio?
@797 MONSTER somaro sarai tu ebete.
Feltri non sa niente di niente, figurati se capisce qualcosa di ciclismo
Perennemente ubriaco littorio feltri.
Pantani era pulito...Pantani era il mito, Pantani era vero, al contrario tuo, impostore
Pantani pulito ahahahaha😂
Sento spesso la parola "doping", ma ho l'impressione che non abbia un significato unico. Che vuol dire? Uso di sostanze proibite? O sostanze non convenzionali/innaturali? O considerate arbitrariamente sleali/immorali? Mi viene in mente il caso della Sharapova, punita per aver assunto un farmaco contro i dolori mestruali che era lecito fino a due mesi prima.
In teoria dovrebbe essere solo l'assunzione di sostanze proibite ma in realtà anche se ascolti la musica durante una gara vieni squalificato per doping
Doping è tutto ciò che ti porta un vantaggio fisico reale che non potresti raggiungere senza.
@@gretamarchese3663 questa definizione è una stronzata, scusami se sono diretto, ma anche il cibo rientra nella tua definizione di doping allora
@@dariovaccaro9401 certo che il cibo è doping, porta un vantaggio concreto. Il doping farmacologico è il doping vietato dalla WADA e da tutte le associazioni antidoping, che espongono una lista di sostanze ritenute responsabili di prestazioni esagerate. Tutta quella marea di integratori che vanno tanto nel ciclismo fanno parte del doping, ma non essendo bannati ogni ciclista può farne l’uso che desidera. Tempo fa le camere ipobariche erano considerate doping, oggi si è scelto non lo siano più. Cos’è il doping? Tutto ciò che porta un vantaggio nella prestazione sportiva. Cos’è il doping vietato? Tutto ciò che porta un vantaggio nella prestazione sportiva e che una giuria di alto livello ha deciso che porti troppo vantaggio, dunque valevole di squalifica.
E prima di dire agli altri che dicono “stronzate” almeno cercare di capire cosa stanno dicendo e dove vogliono arrivare.
Fate un giro per dopati e un giro per puliti ci vuole tanto
Che tristezza... Lo sport tutto dovrebbe tornare alle origini, quando bastava il lavoro ed il talento, c'è qualcosa di tremendamente sbagliato nel doping, qualunque esso sia.
Senza doping addio nuovi record Mondiali, addio alle imprese sportive che tanto amiamo e ci fanno sognare e appassionare. Probabilmente senza doping ai nostri occhi, lo sport avrebbe in involuzione mostruosa
di luca il giro2007 l'ha vinto
Grande di luca. Cmq non ho mai capito perche deve sempre puntualizzare che è stato squalificato per frequentazione. Ha ammesso anche lui che si dopava che motivo c e di andare a difersi dicendo che lo hanno squalificato per frequentazione, sembra vuole dire che lo hanno squalificato ingiustamente dato che lui non si dopava...ma lo ha appena ammesso...
Quindi mi state dicendo che pantani si dopava
Perché hai dubbi?
Buongiorno
@@acquanaturale9400 buonanotte direi 😂
Dispiace per la fine che ha fatto ma pulito non lo era.
chi è stato squalificato per doping dice sempre che si dopano tutti, cerca di nascondere le sue colpe a riguardo. Basso, Riccò, Di Luca, Gotti si sono dopati; Simoni, Savoldelli, Pantani, Scarponi e Nibali no e hanno vinto lo stesso almeno un Giro d'Italia.
Pantani era seguito da Conconi, non fu mai trovato positivo perchè non quello che prendeva non rientrava nelle sostanze vietate......certo poi ha subito una vigliacca giudiziaria persecuzione per distruggerlo personalmente, manco fosse Riina....dietro c'erano gli usa...come sempre. Simoni venne squalificato e fu costretto ad abbandonare il giro d'Italia per essere risultato positivo all'inizio alla cocaina...ovviamente poi si scoprì che non era la droga che tra l'altro sarebbe anche controproducente ma, prese della caramelle di fabbricazione colombiana alla pasta di coca, come gli indigeni per resistere all'altura....che successivamente ne venne vietata l'assunzione. Savoldelli vinse perchè gli altri erano squalificati, era corridore da crono e discesa.....Scarponi e Nibali sono di generazione successiva, non a caso vinsero quando il chilometraggio delle tappe si ridusse e le medie calarono...
Pantani si
@@nunzioiulianello8297 Sti napoletani la hanno a morte con il povero Pantani.......quanto li detesto!!!
Infinita tristezza
Al netto di tutto Di Luca è stato un CORRIDORE davvero, e per chi segue questo sport sa cosa intendo.
Mirco Bertolani si, correva in farmacia 😂
No,spiegacelo,grazie !
Io lo seguivo già tra gli juniores, aveva davvero qualcosa in più, poi si è adeguato al ciclismo professionistico. Non si vince un giro, un Lombardia o una Liegi se non sei un talento nsturale
@@Grazianoilpodista Mi scusi, ma lei cosa crede che basta allenarsi e andare a letto presto alla sera per andare forte..? Non si vince un Giro d'Italia o una Liegi così per l'aria che tira. Ci vogliono delle qualità importanti che Di Luca aveva dimostrato di avere già dalle prime categorie giovanili. Poi per carità si è dopato come si dopano tutti per poter competere a quei livelli estremi che il ciclismo attuale richiede. Di macchine da corsa non elaborate io non ne ho mai viste!!!!! saluti
Solo nel 2007 e santuccione
Ma è chiaro che i ciclisti si dopano è la scoperta dell acqua calda Ma come fa un atleta un giorno sì e uno no a fare 200. - 250 km ?????sono tutti superman????
W l'onestà intellettuale. .
Tutto meno che onesto. Troppo facile confessare facendosi scrivere un libro per fare soldi dopo che ti hanno squalificato a vita. Non ci siete proprio con la testa...
Spesso si dopano i dilettanti... figuriamoci se non lo fanno i professionisti !
Grande ciclista io sono del parere che se dopi un somaro resta un somaro...
Tutto lo sport
Ma va , c era uno che ieri faceva il salto con gli sci ora vince la Vuelta d espana .. dai su c è chi si dopa per vincere le granfondo amatoriali
É ovvio chi afferma il contrario o è un falso o non sa cosa sia lo sport agonistico
Be ma se nessuno si dopasse uno comunque arriverebbe per primo....
Il criminale è solo il cowboy....
Ne sono stati trovati diversi che fanno uso di epo, dyneco e cera....
Dice la verità assoluta che tutti sappiamo, ormai non siamo più bambini che crediamo a Babbo Natale e la Befana, le prestazioni che vengono effettuate nel ciclismo sono umanamente impossibile vanno al di là delle possibilità umane quindi è chiaro che sono tutti dopati, adesso siamo arrivati che salgono a 40 all'ora sulle salite al 5% si va sempre oltre
Hanno scoperto l'acqua calda
Come al solito littorio feltri straparla, a cominciare dal fatto che dice sempre De Luca invece che Di Luca.
Peccato che a pagare sia stato il povero Pantani e pochi altri
Le eccezioni che confermano la regola
L'unico che non si dopava forse era Miguel Indurain. Ma aveva anche un cuore che pulsava 29-30 battiti a riposo. Per il resto Di Luca fa del bene al suo sport a parlarne.
Indurain non si dopava? Ahahah.
Certo che Indurain si dopava.
Per il semplice fatto che batteva ciclisti dopati e ha vinto 5 tour e due giri di fila, ha fatto due doppiette giro tour, cosa oggi difficilissima, lui ha fatto doppietta giro tour per due anni di fila.
Indurain è cominciato ad andare forte dopo aver iniziato a frequentare conconi, Indurain è risultato positivo una volta al Tour ma il tutto è stato coperto con una finta ricetta medica retrodatata. Indurain arrivava in salita con scalatori fortissimi e a volte li staccava pure e pesava quasi 80 kg. Non scherziamo.
@@nomeecognome7119 ho scritto "forse". Ad ogni modo aveva caratteristiche fisiche peculiari e questo è innegabile. E cmq Miguelon andava su in salita con il passo. Se scattava qualcuno non sempre rispondeva (vedi Chiappucci). Armstrong si alzava sempre e li riprendeva con cattiveria. Inoltre , non so davvero se un corridore con l'eritropoietina arriverebbe 81-82 kg. Ma ribadisco ho scritto "forse"e solo perché era davvero mostruoso da un punto di vista fisico (diedi un'occhiata ai test medici e ai parametri sotto sforzo). Di Conconi onestamente non sapevo e nemmeno della ricetta retrodatata.
@@siganza
Allora, hai scritto forse, è vero, io dico che quel forse è di troppo.
Io ho detto che Indurain arrivava in salita con scalatori fortissimi, non che gli rispondeva sempre subito. Lui saliva col suo passo (e che passo) e poi riprendeva chi era scattato in salita. sapeva bene che per le sue caratteristiche non poteva rispondere direttamente a tutti gli scatti degli scalatori, altrimenti rischiava di saltare, ma salendo del suo passo riusciva spesso a riprenderli e a volte a staccarli (vedi con pantani al tour 1994 a hautacam) Vedi nel tour del 1995 (la plagne) th-cam.com/video/fhJUIBqBQ_k/w-d-xo.html dove invece fece un forcing spaventoso e stacco tutti i migliori tranne Zulle che era in fuga con più di 4 minuti di vantaggio e arrivò in cima con due su Indurain.
Non c'entra nulla il rapporto peso eritropoietina. Lui era un ciclista da classifica generale e l'epo gli serviva come il pane, a maggior ragione perché era pesante, oltre agli steroidi ecc. Tutti prendevano quelle sostanze.
Un corridore di quella mole che va così forte in salita forse non si è mai visto, il motivo? Il doping, (Conconi, il maestro dello stregone Ferrari lo "preparò" a puntino ) soprattutto epo e steroidi. Se tutti i migliori erano dopati, lui non poteva non esserlo. Puro e semplice. Un saluto. Greg Lemond fino al Tour 1990 aveva il Vo2 max (capacità di utilizzare l'ossigeno) più alto di tutti.
Dal 1991 si lamentò che tanti corridori (compreso Indurain) lo avevano superato nel Vo2max e non poteva essere un aumento naturale, ma solo assunzione di Epo, auto emotrasfusioni ecc.
@@nomeecognome7119 non c'è problema. Probabilmente hai ragione tu che sei molto più informato di me.
@@nomeecognome7119 anzi grazie delle risposte perché quella cosa di Lemond non la sapevo. Per il resto è da quando ho visto Pantani arrivare nei primo 10 di una cronometro (credo quella finale dove vinse il giro) che non ho gli occhi foderati di prosciutto. Credevo che per questioni di gestione dell'eritropoietina a livello di sangue, l'idratazione conseguente a smaltirla non permettesse ai corridori pesi massimi come quelli di Indurain. Ma probabilmente chi lo dopava era preparato molto più del sottoscritto a livello di ricette farmaceutiche.
come se al giorno d'oggi Sagan,Nibali,Yates e Froome fossero puliti...
Nibali é pulito .. Altrimenti terrebbe i cambi di ritmo
E Albertino Contador ? ah già quello si che se dopava, tant'è che l'hanno beccato, togliendogli il TOUR 2010, GIRO 2011 per essersi dopato.... altro che pistolero, è fake-pistola
John McEnroe nibali pulito dopo che si è fatto la doccia😂😂😂😂😂
Tutti sporchi dal primo all’ultimo!!!
In Promis gli italiani 😉
@@eliad.314 Nibali è pulito,ah ah ah ...
@@francescodimarco1608 contador aveva un milligrammo di doping in più del previsto, inoltre al giro 2011 non era affatto dopato
Ottimo il Tigre 🐯
Lo sanno tutti.
Solo certa stampa e, ovviamente, i dirigenti sportivi si atteggiano a verginelle.
quindi secondo diluca nibali si è dopato per vincere il giro2013 e 2016 ?
Tiberio Di Marco probabilmente si
Tiberio Di Marco pensi il contrario?
È plausibile. Perché davvero, era uno sport alla fine degli anni 90 che era non sporadicamente soggetto all uso di doping ma CONTINUAMENTE. Io li ho visti i ciclisti un paio di volte al via di una tappa. Glielo leggevi in faccia che erano pieni di roba.
@@juvegoll Non mi sembra che abbiano tolti i titoli del Giro 2013 e 2016 vinti da Nibali per uso di Eritropoietina, non l'hanno mai beccato con le mani nella marmellata..... forse è furbo lui, che ne so haha
Ma perché cazzo dovete parlare se non l'hanno mai beccato ci sarà un motivo
Di Luca un Signore....poi ci sta che se non ti beccano fai il perbenista!!! Ma ha ragione..... Punto.
Marco pannella hahah povero Pantani..
Grande Danilo!!! 1 che dice la verità.....🙏💪
Dipende dal concetto di verità che ti hanno insegnato a casa😂
Dopo che l'hanno beccato xó. Cmq il libro l ho letto ed è estremamente interessante
Di Luca nel suo libro ammette e conferma tutte le accuse rivoltegli. Ma non per questo, da tifoso del ciclismo, non gli perdono gli imbrogli fatte. Le sue gare, come quelle, purtroppo, di tanti altri, sono false, fasulle. Punto e basta. Un'altra piccola considerazione: ma aveva proprio bisogno di farsi intervistare da una delle persone più schifose che bazzicano senza titoli il piccolo schermo? Bah...errore negli errori.
Niente di nuovo.
Feltri la voce della verità !!!!!! 😑😑😑
Like pr di luca
Feltri io le voglio bene ma no,non dica così
Ma allora io mi domando: e tutte le analisi che fanno ai ciclisti professionisti?
antidoping è indietro rispetto alle nuove sostanze, ci sono sempre nuovi farmaci che antidoping non trova, ti parlo da ex corridore, la maggior parte dei pro si dopa
L'epo sfuggiva ai controlli, con l'uscita del C.e.r.a. l'azienda produttrice del farmaco che serve per i malati di leucemia, la Roche corp. Ha inserito una molecola che alle analisi viene individuata, per evitare di finire in scandali doping
Condivido
Dopping e bestemmie sono ordinarie
il ciclismo professionistico è oscuro e misterioso... fatto da mezze verità. Tra i dilettanti ancora peggio. Addirittura certi amatori fanno uso di sostanze dopanti. Siamo messi male.
Gli amatori fanno più uso dei professionisti dato che dalla loro non hanno nemmeno il talento che invece hanno i professionisti
Condivido carlo
e non esistono più le mezze stagioni! Qualcuno l'ha detto ?
Si certo , non può piovere per sempre 😬😬😬😬
A che cazzo significa. Non è inpossibile fare un giro d'italia. È inpossibile vincerlo senza doping??? Cazzata universale...
No è impossibile visto che gareggi con gente che si dopa quindi sei obbligato a farlo anche tu
Abbastanza chiaro
condivido pienamente
Si vabbè, come dire tutti mafiosi nessun mafioso.....
Giornalista scandaloso mamma mia
Chi, feltri? Hai ragione.
Paparenzooo!
Ma lo fanno ancora parlare?
Si c’è chi lo fa, magari dando ragione a Di Luca (da prendere con le pinze) sono la maggior parte, però è vergognoso usarla come scusa questa. Doparsi è barare, fa malissimo ed è un pessimo esempio per i giovani oltre ad essere profondamente antisportivo. Il sig. Di Luca dovrebbe essere più umile ed uscire in punta di piedi invece di continuare a puntare il dito sugli altri come i bambini e a scrivere addirittura libri. Non c’è posto per uno “ho sbagliato MA”, un vero campione dovrebbe saper dire “ho sbagliato” e stop. Ma la verità è che quelli come lui non sono veri campioni, e prima o poi vengono scoperti tutti. Indecente che non gli abbiano ritirato il titolo e questo soggetto ci tiene anche a sottolinerarlo. Vergogna su vergogna. 👎🏼👎🏼👎🏼
Mà sì guarda è peggio di Armstrong che alla fine ha raccontato tutto o quasi
D'accordissimo ...
@@dario68ro armstrong sosteneva I malati di tumore con la sua associazione, e intanto si bombava come un pazzo.
Caro danilo sei radiato ed e quello che ti meriti dopo una prova di dopibg non dovresti piu essere nelvgruppo
Pantani non si è mai dopato in vita sua occhio a quello che dite al
Credici pure se ti fa piacere
@@user-jl2sk8wn9n ci credo perché è la verità............
Ma reciti la parte dell'allocco o credi veramente che Marco non si dopasse ? 😂😂😂😂😂 Ci sono prove e sentenze che lo inchiodano.... E poi ci sono gli allocchi 😂😂😂
@@mauropollopo2960 infatti le prove dicono che nelle gare non ha mai fatto uso di droghe né doping....se poi dobbiamo dividere la sua vita privata dal ciclismo allora è un altra cosa.....si ci sono gli allocchi forse ma a quanto pare vanno anche girando gli ottusi
@@marcotancredi9152 se a fare testo sono le positività in corsa allora scadiamo nel ridicolo ! Pure Armstrong diventa quasi illibato... Forse scordi che Marco fu trovato retrospettivamente positivo all'Epo nel 98... Poi ci sarebbero il file dblab, le sentenze di Bologna Tione Forlì Ferrara, della Commissione Antidoping del CONI e il fatto che fosse cliente di Fuentes... E poi ci sono gli allocchi !
QUANDO LA VOLPE NON ARRIVA ALL’UVA DICE CHE È ACERBA.
Di Luca , umiltà :
Ho sbagliato , purtroppo ho fatto uso di sostanze dopanti , non dovevo , chiedo scusa.
W il ciclismo .
Resterai il Sig. NESSUNO.... Hai avuto il coraggio di raccontare??? Grazie al caxxooooo....l'unica cosa pulita che potevi fare x un minimo di credibilità
.... le scorciatoie sono x i senza palle....
Guarda che sono moltissimi gli atleti che fanno uso di doping non solo nel ciclismo ma anche in altre discipline
@@mattia934 d'accordo con te ma per me non sono atleti,bensì imbecilli.....ho esultato per Ivan Basso, per Riccardo Riccò....quando si alzavano sui pedali io balzavo dal divano molto più un goal ai mondiali dell'Italia....vincevano sì, Auro Bulbarelli e Cassani che li esaltavano ,ignari, come se fossero campioni veri invece che semplici imbecilli e Di Luca si è scperto essere come loro.....lo sport non è una fiction come loro ci hanno fatto vivere!!!!!
un video pieno di ingnoranti.
feltri n. 1
Sì, degli ubriachi.
ConpRenzo🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮
Demente! Come se i controlli non esistessero
Ti consiglio di leggere il libro
gpm sul cavalcavia esistono, ma guarda come si svolgono....
Quelli dei controlli sono i primi a saperlo.. ahahah
Eh sì, facile dirlo adesso che ti hanno beccato, che pagliaccio Di Luca
se non l'avessero beccato non penso sarebbe uscita una dichiarazione del genere( anni fa)
Mondo più falso e marcio dello sport non esiste.
Si invece, la politica.
Solo perché tutti sono obbligati dall'ambiente a praticare il doping? Semplicemente ci dobbiamo adeguare ed accettarlo.
@@nomeecognome7119 Se la gicoano
@@frankwalter1300 Beh, il fatto che gli atleti siano obbligati a doparsi dal sistema mi sembra già un ottimo motivo per definire il mondo dello sport falso e marcio.
Ma va trovare scuse per non assumersi la propia colpa
Questi libri, queste confessioni le fanno sempre solo dopo.......attendo chi le faccia prima.
Prima???? Mai vista una persona farlo
Che schifezza...
Di Luca finito.
di luca, falso e disonesto. feltri è cosi esperto di ciclismo, che non conosce neanche di luca, incredibile....
Che schifo lo sport
Nomina qualsiasi cosa dove non ci sia del marcio. Forse devi ancora svegliarti dalle pubblicità di mediaset
dato che è stato beccato dice che i vincitori del giro sono tutti dopati. certe cose vanno dimostrate.
LO SPORT NON è LAVORO...
Per loro SI
@grande amico Scusa non volevo offenderti con il mio commento, tu che sarai sicuramente un campione mondiale di qualche sport
Abbiamo scoperto l'acqua calda
Forse solo simoni non si dopava..credo che corresse pulito
Di luca sei il peggio del peggio.Solo Lens Armstrong ti può pareggiare.
Che vergogna, che sport malato...
Gli altri sport, puliti 🤣🤣🤣🤣