Ciao! Risposta da contributo di un autorevole membro della community su questo tema, ti copio qui un messaggio che trovi qui sotto, di "Aurelio". 👉 "Trattasi di articoli scientifici parlando di Eldrege e Vrba. Poi Sterelny, ma anche i saggi evoluzionistici del nostro Telmo Pievani e di Edward Wilson . Diciamo che poi tutta l epigenetica contrasta Dawkins. E anche l’ecologia XD. Ma per iniziare questi autori vanno bene. Considera che Gold nel suo saggio ( amzn.to/3n73mzM ) asfalta dawkins e la vecchia biologia genocentrica.Tengo a sottolineare che tolto Gould e Pievani, nessuno scienziato ha alzato il dito contro Dawkins facendo il suo nome. Perché non agisce così la scienza. Soprattutto se l’argomento del confronto ha tutti i protagonisti ancora in vita, tranne gould. Più che altro la ricerca ha smontato il genocentrismo e i concetti basilari de il gene egoista nn vengono considerati più sufficienti, per esempio, quando si parla di empatia fra non consanguinei o del mantenimento del meno adatto, che è presente in natura quando l’ambiente di fatto non seleziona granché e i geni non possono usare gli organismi per venire tramandati, poiché questi organismi geneticamente mutano costantemente mentre fenotipicamente son sempre fra di loro simili."
@@MiglioriLibri si potrebbe avere un riassunto di come l’epigenetica e l’economia contrasti Dawkins? Sottolineo che Gauls rappresenta una minoranza e l’idea che “asfalti” Dawkins o il genocentrismo sembra molto di parte.
Ciao Alberto, sarei curioso anch'io di trovare tutte queste smentite, ma non credo che ce ne siano poi così tante! Diciamo che la teoria di Dawkins ha trovato spettacolari conferme per ciò che riguarda la biologia dell'altruismo in generale e più in particolare presso gli insetti sociali (lui poi dice di parafrasare in termini semplici cioè non matematici le teorie di un entomologo considerato uno dei massimi esperti di insetti sociali, tale Hamilton, morto in età relativamente giovane di malaria); la teoria è veramente poderosa e forse molto, troppo ambiziosa; spiega o almeno sembra spiegare una miriade di comportamenti e di qualsiasi animale; tuttavia ha anche subito delle critiche perchè è fatta in modo un pò, direi "tautologico", che cioè non sembra ,secondo molti soddisfare completamente alcuni principi di logica nè sembra saper sfuggire a certi empasses logici che i suoi detrattori definiscono "circolari"; da qui viene la polemica di coloro che non la condividono (e non necessariamente creazionisti, come ad esempio Richard Lewontin) perchè sembrerebbe basarsi su storie "just like that" cioè concepite e funzionanti a prescindere cioè capaci sempre di adattare i fatti alla teoria piuttosto che viceversa; non trattasi di una critica troppo debole in effetti, perchè con il modo di pensare di Dawkins ( ed ad esempio del suo socio Alcock, etologo) in teoria si potrebbe spiegare qualsiasi comportamento in termini di selezione verso un aumento della fitness: persino Leopardi che scrive "A silvia", dovrebbe obbedire a certi geni che in un lontano passato hanno in qualche modo aumentato la fitness ai loro possessori sebbene poi siano stati affiancati e soppiantati da altri geni oppure si può ipotizzare che lo scrivere "A Silvia " sia semplicemente uno degli effetti collaterali di geni aventi una diretta relazione con la fitness , come in effetti spessissimo si osserva negli animali per mille altre questioni; per esempio nel caso del poeta in questione si può ipotizzare che la sua incredibile intelligenza e sensibilità abbia in passato favorito i suoi antenati nella sopravvivenza e nella ricerca di una compagna (le femmine sono sempre attratte anche da code di pavone che non abbiano necessariamente una diretta relazione con la sopravvivenza ,ma anzi a volte addirittura la ostacolano) perchè l'essere più intelligenti potrebbe favorire l'abilità nella caccia; tutti gli altri impieghi che potrebbero impegnare questa intelligenza (arte come dipinti, graffiti, opere d'arte e appunto poesie) non sarebbero altro che dei suoi effetti collaterali. Da un punto di vista logico ci sta benissimo, però spesso (soprattutto per l'uomo, puoi immaginarlo..) mancano dei sufficienti riscontri sperimentali (del resto spesso neppure fattibili per molti ed ovvi motivi). Ma, com'è o come non è, queste teorie spiegano lo stesso in modo sconvolgente un'infinità di comportamenti ed anche e persino nell'uomo: dalla scelta del partner ai conflitti uomo donna, alle diversità dei rispettivi cervelli, alle conflittualità in termini di convenienza nel seguire comportamenti che ottimizzino il rapporto costi/benefici ecc...Gli umanisti si incazzano, per non dire dei credenti, ma non mi sembra che siano mai riusciti a proporre qualcosa di sostanzialmente migliore; poi a dar man forte a Dawkins arriva Wilson con la sua sociobiologia e lì veramente la polemica si fa aspra perchè applicando la stesso identico metodo di Dawkins (massimizzazione del rapporto benefici/costi) applica le sue teorie, dall'ambito originario nel quale furono concepite inizialmente (Wilson è un mirmecologo, forse il più grande ancora vivente) cioè quello degli insetti sociali, anche all'animale uomo (e qui apriti cielo, polemiche a non finire); fatto sta che però funzionano come degli orologi sia pure ammettendo che (sempre secondo i detrattori) funzionano per motivi differenti da quelli che sembrano immediati e quindi si tratterebbe (in particolare per homo sapiens) di "false teorie"; sarà...ma io mi ci ritrovo alla perfezione e mi quadra tutto... sarò anche un riduzionista, ma fino a quando qualcuno non mi propone qualcosa di migliore per me è questa la teoria migliore. Ti invito a segnalarmi qualche opera seria che smentisca Dawkins (o almeno tenti di farlo) e naturalmente io farò lo stesso ( come ti invito anche ad espormi qualche tua eventuale riflessione sulla manfrina che ti ho scritto ). Con simpatia, ciao Alberto ed alla prossima!
@@giuliomarco1268 Ho letto con attenzione la Sua (ed oltre a condividerla in toto) la trovo MOLTO interessante.... ma a dispetto di molteplici oscillazioni interpetrative, io opterei per il rasoio di Occam. L'evoluzionismo (non piu' teoria) e' stato riconosciuto dalla Chiesa anglicana senza se e senza ma dubitativi. Non a caso la Chiesa medesima ha chiesto ufficialmente scusa a Darwin. Ergo - lo stesso Darwin - demolisce il dogma fondativo della Bibbia: quell' Adamo e quella Eva (senza i quali) crollano tutte le Scritture Sapienziali, e con Esse, granitiche convinzioni bimillenarie. Gia' questo poco? (Certo e cementificato dai fatti)? Non basta a svilire le convinzioni dei creduli al oltranza? E a ribaltare i ruoli?
Ciao Lettori! Attendo come sempre il vostro importantissimo feedback e contributo. A breve avrò la possibilità di fare post testuali su TH-cam, coi quali tenterò di coinvolgervi per creare qualcosa di sempre più interessante. ;) Intanto via al dibattito qui sotto, chi inizia?
Bravissima... è stato davvero un conforto avervi trovati..edritte e titoli utili e una criticità precisa e costruttiva... bravissima silvia torna presto ✌️✌️👏👏
Chi ha trovato l'ago nel paiaio è ragionevole, chi afferma che potrebbe esserci ma non lo sa è ragionevole, chi dice di aver cercato in tutto il pagliaio e dice di non averlo trovato, è... Dawkins. Complimenti per i poteri sovraumani.
Grazie, di sicuro sarà la mia prossima lettura Dawkins! Non l'ho mai sfogliato in libreria sarà perché lo mettono sempre affianco ad Huxley e Orwell... chissà come mai...
La scorrevolezza è paragonabile a quel tipo di narrativa. Il gene egoista addirittura inizia chiedendo di leggerlo come fosse un libro di fantascienza plausibile
@@MiglioriLibri Grazie, appena finisco Harari Diamond e Hobsbawm vado di Dawkins... Diciamo che mi hai dato ottimi motivi per non uscire di casa col covid e starmene ad acculturarmi grazie grazie grazie
Ad oggi non ne saremmo in grado causa ignoranza totale in materia. 👍 se un domani arrivasse un contributo esterno magari ci inventiamo qualcosa di collettivo.
Ho da poco conosciuto Dawkins e mi ritrovo nelle tue recensioni. Molto centrate. Mi sono subito iscritto. Si possono proporre altri autori? Io ci provo, poi vedete voi. Mi piacerebbe sentire qualcosa su Nassim Taleb. O anche Emanuel Carrère.
Mi piazzo al livello 7, fino a prova contraria. C'è una differenza sostanziale fra l'1 ed il 7. Chi si piazza al livello 1 fa un atto di fede. Anche se possono sembrare simili, chi si piazza al livello 7 non fa un atto di fede ma accetta un dato di fatto. Se poi un giorno ci saranno fatti che dimostrino l'esistenza di una qualche divinità, la situazione sarebbe diametralmente l'opposto.
Non è un atto di fede anche affermare con certezza qualcosa che non possiamo provare, come l'inesistenza di Dio? L'evento "necessario", la causa che non ha causa ecc. Non è semplice esserne certi. Ok, probabilmente non stiamo parlando del Dio biblico, però nel momento dello stallo scientifico la teoria della causa prima acquisisce forza. Una volta lessi un confronto fra Bertrand Russell e un teologo di cui purtroppo non ricordo il nome. Beh, devo ammettere che, nonostante io sia un estimatore di Russell, alla fine la tesi del teologo mi apparve più convincente.
@@waldgang9752 Come ho già detto, no non è un atto di fede. Perché se no dovremmo affermare di fare un atto di fede ogni volta che dobbiamo far ricorso alla affermazioni di chiunque. L'atto di fede lo fa chi vuol credere a qualcosa senza le prove. Chi non crede a qualcosa senza prove prende semplicemente atto della mancanza di veridicità delle affermazioni che gli vengono proposte. Non capisco a cosa ti riferisci con i termini di causa prima e di stallo scientifico, quindi non posso ribattere se no rischio di equivocare le tue parole. Teologi e filosofi fanno delle parole il loro mestiere e spesso risultano convincenti ma io conosco solo un modo per orientarmi in cosa credere o non credere ed è il metodo scientifico.
@@sebyflaviogulisano Fai un percorso a ritroso nella storia dell'universo, arriverai ad un punto di stallo, cioè l'attimo prima del big bang. Li si verifica lo stallo scientifico. C'è un prima? e se c'è, cosa ha causato il big bang? e qual'ora riuscissimo a spiegarlo si tornerebbe comunque allo stallo, cosa ha causato ciò che ha causato il big bang. Ed ecco che si arriva al concetto di causa prima, cioè quell'evento "necessario" che non ha causa. Quello per i teologi è Dio. Anchio non sono credente ma per amore di logica sono più propenso a credere ad una causa prima che ha dato inizio a tutto. Poi possiamo chiamarla come vogliamo, i credenti la chiamano Dio, i buddhisti la chiamano energia ecc. Ecco credere che non ci sia stata una causa prima è un atto di fede, si accetta un idea senza averne le prove.
@@waldgang9752 Come detto la logica non è lo strumento migliore per spiegare i fenomeni che avvengono nell'universo. Per anni, forse millenni, ci siamo considerati frutto della creazione di un dio, salvo poi essere smentiti dai fatti dall'evoluzione. Dare una spiegazione ad un fenomeno come l'origine dell'universo è molto complicato, perché avvenuto in un tempo estremamente lontano (14 miliardi di anni fa) ed è molto difficile riuscire a risalire alle cause e alle prove. Dare una spiegazione "a logica" per me lascia il tempo che trova. Mi attengo a cosa dice la scienza e, senza andare a scomodare Stephen Hawking, se consulti la pagina Wikipedia sul Big Bang scoprirai che l'ipotesi del creatore divino non viene neanche menzionata.
@@sebyflaviogulisano Credo che non riusciamo a capirci. Io non sto parlando di un creatore biblico, una mente senziente o peggio ancora una divinità antropomorfa. Io parlo di una causa prima, la quale, a seconda delle proprie credenze, che siano mistiche o scientifiche, può prendere il nome di Dio o di Pippo, poco cambia. Hawking fa delle ipotesi a riguardo ma la sua ricerca si è concentrata più che altro sulla natura dei buchi neri o sulle possibili teorie di unificazione fra la fisica classica e quella quantistica. Affidarsi al metodo scientifico vuol dire, in primo luogo, formulare un'ipotesi e questo si può fare solo attraverso l'immaginazione, ché è espressa dalla giusta commistione di logica e fantasia. Einstein ne è l'esempio più lampante. Se poi vogliamo entrare nel dettaglio non è da tenere di poco conto il rapporto fra realtà e percezione intersoggettiva di Specie. Non è detto che ciò che noi percepiamo come reale non sia in realtà il risultato dell'interazione fra cio che è e i nostri sistemi percettivi. Parafrasandoti, senza scomodare Heisenberg, cerca principio di indeterminazione su wikipedia
Io sono del parere, da cristiano quale sono, che da Dawkins si può trarre sempre qualcosa di buono. Certo, avendo letto alcuni dei suoi libri, non posso di certo dire di essere d'accordo con lui. Però devo dire che mi piaceva di più il Dawkins degli anni 70-80-90😅
@@antoniopezzella8232 Non conosco benissimo quella corrente di pensiero, ma, in linea di massima, posso dire che individuare un Dio come matrice di tutto ciò che è, da non credente, non mi sconvolge poi cosi tanto. Poi possiamo disquisire sulla definizione di "Dio". Poco sopra parlavo a proposito del concetto di causa prima, beh, appunto, tu la chiami Dio, io la chiamo evento necessario, ma il concetto di base rimane il solito.
@@waldgang9752 Guarda, in realtà devo dire che anche io sostengo una definizione di necessario. Dico questo perché io sostengo che Dio, oltre a essere Causa Prima, sostengo fermamente che Dio è un ESSERE METAFISICAMENTE NECESSARIO nel modo in cui lo definisce Richard Swiburne. Diciamo che io sostengo la definizione di Dio data da Richard Swiburne.
@@antoniopezzella8232 Non conosco il pensiero di Swiburne. Mi devo documentare. È il termine "Essere" che andrebbe analizzato. Essere inteso come qualcosa che è o è stato oppure inteso come ente specifico? Parliamo di concetti astratti, il vocabolario ci incatena all'esperienza umana, si corre il rischio di definire con le parole un ente creato dalla mente umana e non l'incontrario.
Per cercare il,senso della vita , occorre leggere richard dawkins ? Casomai lo chiederò ai grandi maestri spirituali , ma certo non ad un ateo patentato come lui 😂😂😂
@@MiglioriLibri Io sono un Biologo evolutivo, specializzato in ornitologia e zoologia. Cioè il campo che mastica il nostro caro Dawkins. Detto fra noi, il suo ampio successo di pubblico oggi dal punto di vista scientifico si è altamente degradato, non a causa di qualche brutta sparata come fece anzitempo Watson - quello del Dna, non so se hai presente -, ma perché le sue teorie evolutive di matrice genetica, pubblicate ne "Il gene egoista" e " L'orologio cieco" sono state molto superate e considerate obsolete, persino dannose per certuni.
@@MiglioriLibri Tu riesci però come sempre a riassumere bene il pensiero di ogni autore e il suo lavoro, in questo frangente divulgativo. Se ti dovessero interessare i saggi scientifici "belli belli", che mettono sopratutto a discussione il meccanicismo genetico di Dawkins, scopri i suoi "avversari teorici", ovvero Stephen J. Gould, Edward Wilson e Jared Diamond. Sopratutto i primi due contrastarono la cosiddetta semplificazione genetica, che vedeva il gene come unico protagonista egoista dell'evoluzione, tramite decine di articoli raccolti in pratici libri da Feltrinelli e Adelphi.
Macché. Magari tutti argomentassero quanto te. Di gould ho letto "l'equilibrio punteggiato" e "intelligenza e pregiudizio". Ho anche "quando i cavalli avevano le dita" ma acquistato e mai letto. Sull'uscita razzista del Nobel ci ero finita facendo ricerca la settimana scorsa. 😄
Complimenti! Sapete dove trovare le smentite a dawkins?
Ciao! Risposta da contributo di un autorevole membro della community su questo tema, ti copio qui un messaggio che trovi qui sotto, di "Aurelio".
👉 "Trattasi di articoli scientifici parlando di Eldrege e Vrba. Poi Sterelny, ma anche i saggi evoluzionistici del nostro Telmo Pievani e di Edward Wilson . Diciamo che poi tutta l epigenetica contrasta Dawkins. E anche l’ecologia XD. Ma per iniziare questi autori vanno bene. Considera che Gold nel suo saggio ( amzn.to/3n73mzM ) asfalta dawkins e la vecchia biologia genocentrica.Tengo a sottolineare che tolto Gould e Pievani, nessuno scienziato ha alzato il dito contro Dawkins facendo il suo nome. Perché non agisce così la scienza. Soprattutto se l’argomento del confronto ha tutti i protagonisti ancora in vita, tranne gould. Più che altro la ricerca ha smontato il genocentrismo e i concetti basilari de il gene egoista nn vengono considerati più sufficienti, per esempio, quando si parla di empatia fra non consanguinei o del mantenimento del meno adatto, che è presente in natura quando l’ambiente di fatto non seleziona granché e i geni non possono usare gli organismi per venire tramandati, poiché questi organismi geneticamente mutano costantemente mentre fenotipicamente son sempre fra di loro simili."
@@MiglioriLibri si potrebbe avere un riassunto di come l’epigenetica e l’economia contrasti Dawkins? Sottolineo che Gauls rappresenta una minoranza e l’idea che “asfalti” Dawkins o il genocentrismo sembra molto di parte.
Ciao Alberto, sarei curioso anch'io di trovare tutte queste smentite, ma non credo che ce ne siano poi così tante! Diciamo che la teoria di Dawkins ha trovato spettacolari conferme per ciò che riguarda la biologia dell'altruismo in generale e più in particolare presso gli insetti sociali (lui poi dice di parafrasare in termini semplici cioè non matematici le teorie di un entomologo considerato uno dei massimi esperti di insetti sociali, tale Hamilton, morto in età relativamente giovane di malaria); la teoria è veramente poderosa e forse molto, troppo ambiziosa; spiega o almeno sembra spiegare una miriade di comportamenti e di qualsiasi animale; tuttavia ha anche subito delle critiche perchè è fatta in modo un pò, direi "tautologico", che cioè non sembra ,secondo molti soddisfare completamente alcuni principi di logica nè sembra saper sfuggire a certi empasses logici che i suoi detrattori definiscono "circolari"; da qui viene la polemica di coloro che non la condividono (e non necessariamente creazionisti, come ad esempio Richard Lewontin) perchè sembrerebbe basarsi su storie "just like that" cioè concepite e funzionanti a prescindere cioè capaci sempre di adattare i fatti alla teoria piuttosto che viceversa; non trattasi di una critica troppo debole in effetti, perchè con il modo di pensare di Dawkins ( ed ad esempio del suo socio Alcock, etologo) in teoria si potrebbe spiegare qualsiasi comportamento in termini di selezione verso un aumento della fitness: persino Leopardi che scrive "A silvia", dovrebbe obbedire a certi geni che in un lontano passato hanno in qualche modo aumentato la fitness ai loro possessori sebbene poi siano stati affiancati e soppiantati da altri geni oppure si può ipotizzare che lo scrivere "A Silvia " sia semplicemente uno degli effetti collaterali di geni aventi una diretta relazione con la fitness , come in effetti spessissimo si osserva negli animali per mille altre questioni; per esempio nel caso del poeta in questione si può ipotizzare che la sua incredibile intelligenza e sensibilità abbia in passato favorito i suoi antenati nella sopravvivenza e nella ricerca di una compagna (le femmine sono sempre attratte anche da code di pavone che non abbiano necessariamente una diretta relazione con la sopravvivenza ,ma anzi a volte addirittura la ostacolano) perchè l'essere più intelligenti potrebbe favorire l'abilità nella caccia; tutti gli altri impieghi che potrebbero impegnare questa intelligenza (arte come dipinti, graffiti, opere d'arte e appunto poesie) non sarebbero altro che dei suoi effetti collaterali. Da un punto di vista logico ci sta benissimo, però spesso (soprattutto per l'uomo, puoi immaginarlo..) mancano dei sufficienti riscontri sperimentali (del resto spesso neppure fattibili per molti ed ovvi motivi). Ma, com'è o come non è, queste teorie spiegano lo stesso in modo sconvolgente un'infinità di comportamenti ed anche e persino nell'uomo: dalla scelta del partner ai conflitti uomo donna, alle diversità dei rispettivi cervelli, alle conflittualità in termini di convenienza nel seguire comportamenti che ottimizzino il rapporto costi/benefici ecc...Gli umanisti si incazzano, per non dire dei credenti, ma non mi sembra che siano mai riusciti a proporre qualcosa di sostanzialmente migliore; poi a dar man forte a Dawkins arriva Wilson con la sua sociobiologia e lì veramente la polemica si fa aspra perchè applicando la stesso identico metodo di Dawkins (massimizzazione del rapporto benefici/costi) applica le sue teorie, dall'ambito originario nel quale furono concepite inizialmente (Wilson è un mirmecologo, forse il più grande ancora vivente) cioè quello degli insetti sociali, anche all'animale uomo (e qui apriti cielo, polemiche a non finire); fatto sta che però funzionano come degli orologi sia pure ammettendo che (sempre secondo i detrattori) funzionano per motivi differenti da quelli che sembrano immediati e quindi si tratterebbe (in particolare per homo sapiens) di "false teorie"; sarà...ma io mi ci ritrovo alla perfezione e mi quadra tutto... sarò anche un riduzionista, ma fino a quando qualcuno non mi propone qualcosa di migliore per me è questa la teoria migliore. Ti invito a segnalarmi qualche opera seria che smentisca Dawkins (o almeno tenti di farlo) e naturalmente io farò lo stesso ( come ti invito anche ad espormi qualche tua eventuale riflessione sulla manfrina che ti ho scritto ). Con simpatia, ciao Alberto ed alla prossima!
@@giuliomarco1268 Ho letto con attenzione la Sua (ed oltre a condividerla in toto) la trovo MOLTO interessante.... ma a dispetto di molteplici oscillazioni interpetrative, io opterei per il rasoio di Occam.
L'evoluzionismo (non piu' teoria) e' stato riconosciuto dalla Chiesa anglicana senza se e senza ma dubitativi.
Non a caso la Chiesa medesima ha chiesto ufficialmente scusa a Darwin.
Ergo - lo stesso Darwin - demolisce il dogma fondativo della Bibbia: quell' Adamo e quella Eva (senza i quali) crollano tutte le Scritture Sapienziali, e con Esse, granitiche convinzioni bimillenarie.
Gia' questo poco? (Certo e cementificato dai fatti)? Non basta a svilire le convinzioni dei creduli al oltranza? E a ribaltare i ruoli?
Ciao Lettori! Attendo come sempre il vostro importantissimo feedback e contributo. A breve avrò la possibilità di fare post testuali su TH-cam, coi quali tenterò di coinvolgervi per creare qualcosa di sempre più interessante. ;) Intanto via al dibattito qui sotto, chi inizia?
Bravissima. È bello sentire parlare di un autore ancora troppo poco letto in Italia. Grazie.
Perche non aggiornate questo canale 😮 ?! Silvia, dovunque tu sia...complimenti!
Bravissima... è stato davvero un conforto avervi trovati..edritte e titoli utili e una criticità precisa e costruttiva... bravissima silvia torna presto ✌️✌️👏👏
Sono venuto a conoscenza del vostro canale grazie alla ricerca di Dawkins e l'illusione di Dio ahah bravi!
"E Dio creò Dawkins (fulmine"). Non mi sono mai iscritto ad un canale così velocemente.
Oh! Devo ringraziare i miei agganci a Hollywood. 😆 Benvenuto!
Chi ha trovato l'ago nel paiaio è ragionevole, chi afferma che potrebbe esserci ma non lo sa è ragionevole, chi dice di aver cercato in tutto il pagliaio e dice di non averlo trovato, è... Dawkins. Complimenti per i poteri sovraumani.
Molto interessante ed esaustivo. Grazie.
Ti ringrazio. Benvenuto!
Bravissima
Grazie! Acquistato qui il secondo libro, continua con questo bellissimo progetto :)
Grazie davvero 🥰
Dawkins scoperto più di una decina di anni fa…il mio modo di vedere il mondo è un po’ cambiato, credo in meglio ;-)
Bel video! 7 della scala Dawkins.
Wow! Pure Dawkins, allora mi devo proprio iscrivere a questo canale ed attivare la campanella!
Scelta saggia. 👍
io mi piazzo a 6,9 come dawkins, è l'unica cosa che può fare una persona razionale
@cristianocattolico compa ma secondo te mi metto a leggere sta roba
Il dato di fatto è che, ancora oggi nel 2024, affermare che Dio non esiste, fa male.
Grazie, di sicuro sarà la mia prossima lettura Dawkins! Non l'ho mai sfogliato in libreria sarà perché lo mettono sempre affianco ad Huxley e Orwell... chissà come mai...
La scorrevolezza è paragonabile a quel tipo di narrativa. Il gene egoista addirittura inizia chiedendo di leggerlo come fosse un libro di fantascienza plausibile
@@MiglioriLibri Grazie, appena finisco Harari Diamond e Hobsbawm vado di Dawkins... Diciamo che mi hai dato ottimi motivi per non uscire di casa col covid e starmene ad acculturarmi grazie grazie grazie
@@MiglioriLibri ps. Ma un "focus poeti" avete in mente di farlo?
Ad oggi non ne saremmo in grado causa ignoranza totale in materia. 👍 se un domani arrivasse un contributo esterno magari ci inventiamo qualcosa di collettivo.
Ho da poco conosciuto Dawkins e mi ritrovo nelle tue recensioni. Molto centrate. Mi sono subito iscritto. Si possono proporre altri autori? Io ci provo, poi vedete voi. Mi piacerebbe sentire qualcosa su Nassim Taleb. O anche Emanuel Carrère.
Stavo guardando il video con le cuffie a volume abbastanza alto. E niente quando è scoppiato il fulmine mi sono cagato addosso 😅
Davvero complimenti per la qualità del video, sia l'editing che l'argomento. Aspetto un video su Rovelli😊
Ah io sono 6.9 😉
Rovelli arriverà, attualmente sono ferma a 3. 7 brevi lezioni di fisica, l'ordine del tempo e la realtà non è come ci appare. Tu a che punto sei?
@@MiglioriLibri come te, ora sto leggendo helgoland
@@fratm4371 Se ti affascina l'argomento ti consiglierei anche i saggi divulgativi di Guido Tonelli.
Non lo conoscevo, thanks
Pregs
Guardati Growing up in the universe, i temi e lo stile sono gli stessi nei libri. 🧠
@@MiglioriLibri Ok prof, è pure su TH-cam
😎
Mi piazzo al livello 7, fino a prova contraria. C'è una differenza sostanziale fra l'1 ed il 7. Chi si piazza al livello 1 fa un atto di fede. Anche se possono sembrare simili, chi si piazza al livello 7 non fa un atto di fede ma accetta un dato di fatto. Se poi un giorno ci saranno fatti che dimostrino l'esistenza di una qualche divinità, la situazione sarebbe diametralmente l'opposto.
Non è un atto di fede anche affermare con certezza qualcosa che non possiamo provare, come l'inesistenza di Dio? L'evento "necessario", la causa che non ha causa ecc. Non è semplice esserne certi. Ok, probabilmente non stiamo parlando del Dio biblico, però nel momento dello stallo scientifico la teoria della causa prima acquisisce forza. Una volta lessi un confronto fra Bertrand Russell e un teologo di cui purtroppo non ricordo il nome. Beh, devo ammettere che, nonostante io sia un estimatore di Russell, alla fine la tesi del teologo mi apparve più convincente.
@@waldgang9752 Come ho già detto, no non è un atto di fede. Perché se no dovremmo affermare di fare un atto di fede ogni volta che dobbiamo far ricorso alla affermazioni di chiunque. L'atto di fede lo fa chi vuol credere a qualcosa senza le prove. Chi non crede a qualcosa senza prove prende semplicemente atto della mancanza di veridicità delle affermazioni che gli vengono proposte. Non capisco a cosa ti riferisci con i termini di causa prima e di stallo scientifico, quindi non posso ribattere se no rischio di equivocare le tue parole. Teologi e filosofi fanno delle parole il loro mestiere e spesso risultano convincenti ma io conosco solo un modo per orientarmi in cosa credere o non credere ed è il metodo scientifico.
@@sebyflaviogulisano Fai un percorso a ritroso nella storia dell'universo, arriverai ad un punto di stallo, cioè l'attimo prima del big bang. Li si verifica lo stallo scientifico. C'è un prima? e se c'è, cosa ha causato il big bang? e qual'ora riuscissimo a spiegarlo si tornerebbe comunque allo stallo, cosa ha causato ciò che ha causato il big bang. Ed ecco che si arriva al concetto di causa prima, cioè quell'evento "necessario" che non ha causa. Quello per i teologi è Dio. Anchio non sono credente ma per amore di logica sono più propenso a credere ad una causa prima che ha dato inizio a tutto. Poi possiamo chiamarla come vogliamo, i credenti la chiamano Dio, i buddhisti la chiamano energia ecc. Ecco credere che non ci sia stata una causa prima è un atto di fede, si accetta un idea senza averne le prove.
@@waldgang9752 Come detto la logica non è lo strumento migliore per spiegare i fenomeni che avvengono nell'universo. Per anni, forse millenni, ci siamo considerati frutto della creazione di un dio, salvo poi essere smentiti dai fatti dall'evoluzione. Dare una spiegazione ad un fenomeno come l'origine dell'universo è molto complicato, perché avvenuto in un tempo estremamente lontano (14 miliardi di anni fa) ed è molto difficile riuscire a risalire alle cause e alle prove. Dare una spiegazione "a logica" per me lascia il tempo che trova. Mi attengo a cosa dice la scienza e, senza andare a scomodare Stephen Hawking, se consulti la pagina Wikipedia sul Big Bang scoprirai che l'ipotesi del creatore divino non viene neanche menzionata.
@@sebyflaviogulisano Credo che non riusciamo a capirci. Io non sto parlando di un creatore biblico, una mente senziente o peggio ancora una divinità antropomorfa. Io parlo di una causa prima, la quale, a seconda delle proprie credenze, che siano mistiche o scientifiche, può prendere il nome di Dio o di Pippo, poco cambia. Hawking fa delle ipotesi a riguardo ma la sua ricerca si è concentrata più che altro sulla natura dei buchi neri o sulle possibili teorie di unificazione fra la fisica classica e quella quantistica. Affidarsi al metodo scientifico vuol dire, in primo luogo, formulare un'ipotesi e questo si può fare solo attraverso l'immaginazione, ché è espressa dalla giusta commistione di logica e fantasia. Einstein ne è l'esempio più lampante. Se poi vogliamo entrare nel dettaglio non è da tenere di poco conto il rapporto fra realtà e percezione intersoggettiva di Specie. Non è detto che ciò che noi percepiamo come reale non sia in realtà il risultato dell'interazione fra cio che è e i nostri sistemi percettivi. Parafrasandoti, senza scomodare Heisenberg, cerca principio di indeterminazione su wikipedia
Ho scoperto questo canale su una recensione di Amazon, che dire, ho trovato una perla rara, per giunta concittadina suppongo dato l'accento perugino
Chi di donca ferisce, di donca perisce. Grazie per i complimenti e benvenuto. 😄
P.S. Senza fare il test direi di piazzarmi a livello molto ateo.
Santa subito
😆😆😆
Io sono del parere, da cristiano quale sono, che da Dawkins si può trarre sempre qualcosa di buono. Certo, avendo letto alcuni dei suoi libri, non posso di certo dire di essere d'accordo con lui. Però devo dire che mi piaceva di più il Dawkins degli anni 70-80-90😅
Sì si è un po' perso per strada. 😆 Grazie per l'ottimo contributo!
@@MiglioriLibri Grazie, però permettetemi di farvi fare una domanda. Ma voi personalmente cosa ne pensate dell'evoluzione teistica?
@@antoniopezzella8232 Non conosco benissimo quella corrente di pensiero, ma, in linea di massima, posso dire che individuare un Dio come matrice di tutto ciò che è, da non credente, non mi sconvolge poi cosi tanto. Poi possiamo disquisire sulla definizione di "Dio". Poco sopra parlavo a proposito del concetto di causa prima, beh, appunto, tu la chiami Dio, io la chiamo evento necessario, ma il concetto di base rimane il solito.
@@waldgang9752 Guarda, in realtà devo dire che anche io sostengo una definizione di necessario. Dico questo perché io sostengo che Dio, oltre a essere Causa Prima, sostengo fermamente che Dio è un ESSERE METAFISICAMENTE NECESSARIO nel modo in cui lo definisce Richard Swiburne. Diciamo che io sostengo la definizione di Dio data da Richard Swiburne.
@@antoniopezzella8232 Non conosco il pensiero di Swiburne. Mi devo documentare. È il termine "Essere" che andrebbe analizzato. Essere inteso come qualcosa che è o è stato oppure inteso come ente specifico? Parliamo di concetti astratti, il vocabolario ci incatena all'esperienza umana, si corre il rischio di definire con le parole un ente creato dalla mente umana e non l'incontrario.
Sono Livello 3, wow
Leggi il suo libro e passerai come minimo al 6 ahahha
@@gigitsu7859 L'ho fatto infatti e in tempi non sospetti
@@giovannibarbato4558 e sei salito nella cala di dawkins
Mi dispiace
Oramai è da stupidi comportare questi libri
Sono saggistica romantica
Per cercare il,senso della vita , occorre leggere richard dawkins ? Casomai lo chiederò ai grandi maestri spirituali , ma certo non ad un ateo patentato come lui 😂😂😂
Cavolacci! Non conoscevo quest'autore! "Nuovo ateismo" ...Interessante,interessante...Sembra io viva in un altro mondo!
Qua si rientra nel mio campo di studio XD
Ovvero? 👀
@@MiglioriLibri Io sono un Biologo evolutivo, specializzato in ornitologia e zoologia. Cioè il campo che mastica il nostro caro Dawkins. Detto fra noi, il suo ampio successo di pubblico oggi dal punto di vista scientifico si è altamente degradato, non a causa di qualche brutta sparata come fece anzitempo Watson - quello del Dna, non so se hai presente -, ma perché le sue teorie evolutive di matrice genetica, pubblicate ne "Il gene egoista" e " L'orologio cieco" sono state molto superate e considerate obsolete, persino dannose per certuni.
@@MiglioriLibri Tu riesci però come sempre a riassumere bene il pensiero di ogni autore e il suo lavoro, in questo frangente divulgativo. Se ti dovessero interessare i saggi scientifici "belli belli", che mettono sopratutto a discussione il meccanicismo genetico di Dawkins, scopri i suoi "avversari teorici", ovvero Stephen J. Gould, Edward Wilson e Jared Diamond. Sopratutto i primi due contrastarono la cosiddetta semplificazione genetica, che vedeva il gene come unico protagonista egoista dell'evoluzione, tramite decine di articoli raccolti in pratici libri da Feltrinelli e Adelphi.
@@MiglioriLibri Scusa, mi ero promesso che stavolta non avrei esagerato con le parole e non ci sono riuscito ahha
Macché. Magari tutti argomentassero quanto te. Di gould ho letto "l'equilibrio punteggiato" e "intelligenza e pregiudizio". Ho anche "quando i cavalli avevano le dita" ma acquistato e mai letto. Sull'uscita razzista del Nobel ci ero finita facendo ricerca la settimana scorsa. 😄