Garibaldi - Pensare l'Italia 3. Alessandro Barbero
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 25 ส.ค. 2024
- Dal sito: www.festivaldellamente.it
Alla vigilia dei 150 anni dell'Unità, il racconto storico e la visione dell'Italia che ebbe Garibaldi. Ligure, visse quattro anni a Costantinopoli e diciotto in Sud America, fece il marinaio in Tunisia, il corsaro in Brasile e l'operaio a New York. Mazziniano, socialista e anticlericale, fu condannato a morte per cospirazione. Ebbe tre diversi nomi di guerra, "Cleombroto", "Joseph Pane" e "Borrel", per sfuggire alla polizia o per arruolarsi in incognito. E' l'unico italiano degli ultimi secoli di cui si possa dire tranquillamente che fu un grandissimo generale. L'Italia, unificata da lui, finse di onorarlo con vie, piazze e monumenti, e ignorò tacitamente tutti i valori per cui si era battuto; contrariamente a un luogo comune, in questo paese parlar male di Garibaldi è facilissimo, come dimostra l'odio cieco che si scatena contro di lui sul web.
![[TH] 2024 PMSL SEA W2D5 | Fall | พลาดวันนี้ จะต้องเสียใจ](http://i.ytimg.com/vi/A5-Cuo12p6A/mqdefault.jpg)
Voglio un film potente sulla vita di Garibaldi, con una produzione che non bada a spese, una regia di livello e interpretato da Santamaria. Facciamo una petizione!
Fecero lo sceneggiato con Franco Nero una quarantina di anni fa.
@@stanislawlemilmite sì, ma é ora di un nuovo adattamento, una roba di lusso
@@stanislawlemilmite oppure una serie tv, sarebbe fantastico anche quello
@@coliter Comunque Santamaria non è cosa. Ci vuole una faccia che non sia "moderna", non so se rendo l'idea.
@@stanislawlemilmite a me piace molto invece, ha una faccia molto interessante e una grande fisicità, lo sguardo poi fa molto eroe romantico. Inoltre acchiappa anche le signorine, che non è male. Chi suggeriresti tu?
Garibaldi uomo fantasmagorico e il prof. Barbero un maestro immenso
studia bene la storia e non fidarti di simpatici istrioni, magari capirai anche l'oggi
Meddeccheaho 😂🤣😂🤣
@@olindoregazzo3203 Quale storia? quella che hanno deciso di farci studiare i ministri dell'educazione di 150 anni fa?
😂😂@@bobparquet
@@olindoregazzo3203😂😂
Ciro basile vedere il tuo italiano (senza menzionare i contenuti) su una pagina di cultura come questa mi fa accapponare la pelle
Viva Garibaldi! Magari ci fosse oggi un uomo così in Italia. Ci sarebbe bisogno di un simbolo per i giovani di oggi, ragazzi che oggi amano esseri abominevoli come mussolini e ignorano personaggi straordinari come Garibaldi, Pisacane, Mazzini.
Musssolini è della stessa pasta dei tuoi amati personaggi....
@@dinosgura non mi pare che Garibaldi abbia mai creato una ideologia autoritaria e poi abbia fatto di tutto per prendere il potere e non mi pare che per un ventennio abbia governato con una dittatura che ha portato gente alla morte,in guerra, esiliato, con polizie segrete per non parlare di tutto il resto..paragonare Garibaldi o Mazzini a Mussolini e come dire che la merda e come la cioccolata
@@dinosgura ma neanche tra un milione di anni. Non paragonare un gigante come Garibaldi a quell'omunculo servo del baffetto germanico
ahhahah chi? il cagasotto che scappava vestito da tedesco?
@@dinosgura lo penso anche io, mi piacciono entrambi
Fantastico Barbero, riesce a rendere la storia interessante e intrigante come un romanzo giallo!
La simpatia di quest'uomo...è un grande.
Prof. Barbero.... uno dei piu' grandi divulgatori dei nostri tempi!
Professore di complimenti ne ha ricevuti tanti ma non posso esimermi da farle i miei: la sua capacità’ narrativa e’ un dono straordinario che lei mette a servizio di tutti noi.... davvero complimenti e grazie devvero....
"500.000 secondo la questura, non secondo gli organizzatori.." vale il prezzo del biglietto....
Grande
Ammiro la limpidezza dell'esposizione, la sottile ironia, la linearità delle tesi
Insomma...sveglia fino alle 2 di notte per ri-scoprire un personaggio e la sua ricchissima vita.
Uno spettacolo!
Complimenti 👏
Esistevano all'estero, circoli, giornali, associazioni ITALIANI. Ma l'Italia era frantumata in staterelli... Come fu' voluto dal congresso di Vienna.. Grazie a tutti quei patrioti, che lottarono e morirono, per riunire l'Italia.. Grazie Italia di esserci.
Onore sempre al Risorgimento! Viva l'Italia UNITA! Abbasso i neoborbonici e chiunque vuol dividere la nostra Nazione! DA BARESE!
ma i soldi chi li prende
@@tommasorusso1244 dicci
Grandíssimo professore Barbero!
Grande Barbero,grande Giuseppe Garibaldi!
Evviva i Mercenari che Hanno depretato il Sud
Io riascolto le sue lezioni prof. Barbero a seconda dei luoghi che visito. Da poco sono stata a San Martino della Battaglia e mentre sbrigo le faccende o cammino in campagna mi piace ascoltare le sue lezioni. Di Garibaldi che dire! Orgoglio Italiano! C’è ne fossero come lui! Grazie!
Garibaldi era un fottuto eroe
Molto affascinante e interessante. Bravo Barbero.
Grazie Generale sei il mio eroe preferito! Viva l' Italia fiera e garibaldina!
Ben detto. Un grande eroe anche se con qualche difettuccio
Via l'occupante piemontese fascista e stragista!
Quest'uomo non ci racconta e non ci insegna. Ci ricorda chi siamo con i nostri pregi e difetti. E questa è già una Signora lezione di vita. Immenso !
Garibaldi combatté in più Stati del sud America e dell'Europa, sempre gratuitamente, amato da praticamente tutto il mondo in un contesto politico che noi oggi non riusciamo ad afferrare ovvero quello dei popoli che si liberano dalle monarchie e domini. Rischiò la sua vita per anni, senza soldi, senza profitti, morendo escluso dall'Italia da lui fatta. Perciò se tu dal tuo calcolatore credi di screditarlo con delle frasette lette sui sitarelli amatoriali non posso far altro che sorridere.
Chi é sicuro di sé ed é in buona fede non esprime il proprio parere con tanto livore. Non mi riferisco a Efilzo ma ad altri.
Efilzeo di Reggio.. che ci vuoi fare? adesso mando uno stralcio di F. Engels (speriamo che che i neo borbonici sappiano almeno chi fosse) "Su Garibaldi Engels, attentissimo agli aspetti più propriamente militari, dava un giudizio favorevole: ne aveva seguito il ruolo nella guerra del 1859 (a cui aveva dedicato diverse pagine), e scriveva, sul New York Daily Tribune del 22 giugno 1860, che l’impresa dei Mille, fin dalla marcia da Marsala a Palermo, era “una delle più stupefacenti imprese militari del nostro secolo, impresa che sembrerebbe quasi inconcepibile se non fosse per il prestigio che precede la marcia di un generale rivoluzionario trionfante”.
Più volte, evidenziando lo sbandamento delle truppe borboniche, Engels scriveva inoltre che “il successo di Garibaldi prova che le truppe regie di Napoli sono tuttora terrorizzate dall’uomo che ha tenuto alta la bandiera della rivoluzione italiana in faccia ai battaglioni francesi, napoletani ed austriaci”.
Pochi giorni dopo aggiunse: “le manovre con cui Garibaldi preparò l’attacco a Palermo lo qualificano immediatamente come un generale di grande statura. Fino ad oggi lo conoscevamo soltanto come capo di guer-riglieri assai abile e molto fortunato;[...] ma qui noi lo vediamo agire su un buon terreno strategico; ed egli supera la prova da maestro consumato nella sua arte”. -- Aggiungo che nel 1870, *dimenticando i garibaldini uccisi dai francesi nel 1849*, ai tempi della Repubblica romana, partecipò alla guerra franco-prussiana e le sue camice rosse, male armate e addestratte alla meglio, si comportarono eroicamente sui Vosgi riuscendo a strappare una bandiera (l'unica in tutta la guerra) ai teutonici..Garibaldi dovette seguire col binocolo le battaglie su una carrozzella, a causa dell'artrosi che non gli permetteva di montare a cavallo..e i neo borbonici continuano ad insultarlo..mah..
Magari poteva combattere contro il Piemonte così non scocciava noi napoletani
@@pasqualecantaro8591 non mi sembra che a Napoli qualcuno fosse scontento dell'arrivo di Garibaldi, tutt'altro. Ma nel caso, se far parte dell'Italia ti scoccia, organizzati con chi la pensa come te e mostrate gli attributi. Se l'Italia è unita l'unico merito è di Garibaldi... se volete un'Italia divisa combattete o tacete.
@@stregatta5069 ma no dai stai serena l'Italia è un paese amico
Il Professor Barbero fa appassionare alla storia! Grazie Professore per la passione che ci mette.
Mettere in discussione Garibaldi ci vuole un bel coraggio, certo che non esistono termini di paragone perché Garibaldi e stato unico
per fortuna
@@olindoregazzo3203 Per fortuna dei clericali e reazionari: in questo paese è stato Garibaldi l'unico a prenderli a calci nel sedere
@@olindoregazzo3203 non si può giudicare qualsiasi figura storica con i canoni moderni... Bisogna pensare sempre nell'ottica del contesto storico. Al netto di tutto, atti eroici o vili, è un uomo che ha cambiato la storia... E va rispettato per questo.
@@olindoregazzo3203 ci ha detto molto bene ad avere un Garibaldi e tanti Olindo Regazzo.
Come si fa a non amare Alla follia quest'uomo???
Semplice, chi non lo ama non sa la verità sul suo conto
Forse ci voleva proprio un grande storico ed un formidabile narratore, come è il nostro caro professor Alessandro Barbero, per rendere la straordinaria profondità e complessità della figura di Giuseppe Garibaldi, che allora, nell'Ottocento, era non solo l'italiano più famoso nel mondo, ma probabilmente anche l'uomo più famoso al mondo, popolarissimo tra gli esuli russi - come Bakunin e Herzen - come tra i patrioti polacchi e romeni, tra gli operai inglesi, che nel 1864 gli riservarono una accoglienza a dir poco trionfale, come tra i contadini uruguaiani.
Non è vero che di Garibaldi non si può dire male, anzi piuttosto demonizzarlo pare esser divenuto lo sport di molti cialtroni ignoranti (e quindi arroganti): al netto dei suoi non pochi limiti, caratteriali e politici, resta una figura della quale noi italiani possiamo andare orgogliosi nel mondo.
Unico e indiscusso eroe Italiano (forse Colombo in un altro senso e contesto)
La gente dovrebbe indossare le t shirt con Giuseppone invece che del Che..
io quando vado a Milano in piazza Garibaldi guardo al monumento del cavallo
Il Che una volta disse "l'unico eroe di cui il mondo abbia veramente bisogno si chiama Giuseppe Garibaldi".
@@olindoregazzo3203
Guarda che il monumento equestre a Garibaldi a Milano è in Largo Cairoli tra via Dante e piazza Castello;
a Porta Garibaldi c'è un gande arco, ma non il monumento di Garbaldi a cavallo
@@lauraferrari9572 grazie, sono 40 anni che non abito più a Milano, ma il fastidio mi è rimasto. Basti pensare che da quando ha distrutto il nostro magnifico Sud , questo non è più riuscito a rialzarsi e non per indolenza, come è troppo facile affermare. Io all'epoca lavoravo in Alfa Romeo e poi mi sono trasferito in Zanussi (io sono trevigiano) e posso assicurare che non avrei nessun problema a scambiare un calabrese con un veneto. Al sud non hanno tolto il lavoro, lo hanno ucciso nello spirito e questo grazie a quello che sta "sul groppone" del cavallo
@@olindoregazzo3203 stronzatissime, vi siete uccisi da soli.
Dire che il sud è arretrato per colpa di Garibaldi é come dire che l’Africa è arretrata per colpa dell’Europa.
E sono Sud Africano. (La questione in Sud Africa peró é diversa dal resto dell’Africa ovviamente, come nell’Africa mediterranea)
Vi siete distrutti da soli proprio come nell’Africa sub sahariana.
Mi dispiace, non é neanche colpa del popolo, é colpa di certa gente..
Una buona ora di cultura d'alto livello. Come sempre ci so aspetta dal professor Barbero.
Bravissimo prof. Barbero, in certi momenti mi sono commossa. Garibaldi era un grande uomo non so se noi Italiani ne siamo degni
Grandissimo Garibaldi, grande Barbero, Savoia reietti e traditori.
Ascolta apri il vocabolario e leggi cosa significa meridionale. I complessi di inferiorità sono evidenti tra i neoborbonici, e la frase "il servo dei Savoia" la estrapolo proprio dalle espressioni dei neoborbonici che delusi dal sud Italia attuale (giustamente), si baloccano nell'illusione di un sud Italia assai migliore precedente all'Unità, così da dare la colpa a qualcuno, quando invece i Borboni erano ricchi (con la loro ferrovia di pochi chilometri) e il popolo moriva di fame.
E quindi i Savoia hanno rappresentato il salto di qualità. Dalla nullafacenza dei Borboni agli stupri e i massacri dei piemontesi. Molto bene 😂🤣😂🤣😂
@@pasqualecantaro8591 e quindi tu non hai evidentemente capito un tubo del ragionamento sviluppato da Efilzeo.
Contento tu...
@@pasqualecantaro8591mi sembra di rispondere ad uno pseudonimo. Comunque, la rivolta contro l'unità partì dai Borbonici. I famosi 44 milioni di scudi che Francesco II aveva liberamente lasciato al cugino Vittorio Emanuele di Savoia, sarebbe stato meglio se li avesse spesi in infrastrutture: strade, ferrovie, ponti, acquedotti. Il Banco di Napoli aprì la sua UNICA succursale nel 1858 a Bari. Il regime degli ultimi Borbone è indifendibile. Rimane solo la memoria di Carlo III.
@@pasqualecantaro8591 il problema è che nella maggior parte dei casi gli stupri e i massacri ve li siete inventati voi neo babbonici
Evviva il professor Alessandro Barbero ed il comandante Giuseppe Garibaldi: due orgogli italiani!!
GARIBALDI è STATO UN GRANDE...PUNTO !!
e BARBERO lo è ora !
Garibaldi è stato il primo "esportatore di libertà" finanziato delle lobby massoniche inglesi. Un eroe a sua insaputa.
@@PippoKen70 Finanziato semmai da un internazionalismo progressista.
Questi discernimenti son troppo articolati per certe persone. O tutti buoni o tutti cattivi, e così le colpe dei Savoia le si appongono a Garibaldi.
Viva l'Italia, Viva Garibaldi!
Una lezione fantastica! E il Prof.Barbero e' straordinario. E Garibaldi mercante di pastasciutta....
Hahahahaha!!!
Grazie per la pubblicazione di questo video!
Cortesemente prendi allora le tue sensazionali scoperte storiche, effettuate dal tuo calcolatore domestico, scrivici un bel testo e vallo a confrontare con gli storici. Sempre ammesso che tu sia disposto a verificare le tue credenze, ma credo tu sia più incline al "sono tutti parte dell'apparato", COMPLOTTO. Garibaldi ha liberato il sud dai Borbone aiutato dai meridionali, punto, questo è un fatto, che tu ci creda o no non importa a nessuno.
TU COME TI CHIAMI....NON CONOSCI LA VERA STORIA ITALIANA DICIAMO COSI.... ITALIANA O MEGLIO PIEMONTESE INGLESE MASSONICA...NON SAI NULLA DI COME SI STAVA SOTTO I BORBONE.... DI CERTO CHE STAVANO MEGLIO ALLORA CHE ORA.... QUESTO TIZIO DAVANTI AD UN LEGGIO VI INTORTA CON LE SUE STORIELLE DA LIBRI DI STORIA CHE RIPORTANO UNA STORIA NON VERITIERA AGGIUNGENDO MOLTO COLORE AL TUTTO.....TROVA E LEGGITI LA VERA STORIA....BELLA O BRUTTA CHE SIA.... MA ALMENO SAI CHE LE COSE CHE HAI TROVATO SONO QUELLE VERE.
Ma finiscila cortesemente... Si lavorava nudi nelle zolfare, nelle saline, si moriva come niente.... Il popolo era semplicemente nella miseria.
@@alexza3708 tu che hai letto la VERA storia, citami le fonti, dimmi dove posso trovare i documenti di quello che affermi, oppure STAI ZITTO. complottista dei miei stivali. Senza contare che da Garibaldi in poi di cosucce ne sono successe eh? Tipo due guerre mondiali, un ventennio fascista, una serie di governi uno peggiore dell'altro...ma per te se viviamo male la colpa è di Garibaldi??? Svegliati
Ma scusate bisticciare per degli eventi di 150 anni or sono non serve perchè l'unità d'Italia si doveva fare. Il problema è....quanto si scrive la storia si deve scrivere una vera storia.....no di parte. Allora parlare di Cavour..Garibaldi...Vittorio Emanuele..di scrivere la vera storia di ognuno di questi..scrivere i pregi e difetti. Una discendente di Garibaldi in una Intervista disse......che un figlio di Garibaldi schifato di come trattarono il popolo del Meridione si arruolò nelle file dei " Briganti ".
@@antoniocintoli2825
Sì ma Garibaldi non c'entra nulla con la repressione contro i briganti..che fu opera dell'esercito savoiardo (anzi ormai italiano) e di molti meridionali, vedi Pica, abruzzese, autore della omonima legge antibrigantaggio, durissima..vedi Crispi siciliano ecc, e senza contare che a Torino ci furono numerosissimi esuli napoletani che assilarono i Savoia affinché si decidessero a sbarcare al Sud per liberare il Meridione dai borbonici..
Interessante, posso aggiungere solo che in effetti, chi ha amato l'Italia non si è mai potuto aspettare riconoscenza, anzi, tutt'altro. Per capire la realtà di Giuseppe Garibaldi, basta visitare il museo Garibaldino alla Maddalena e la sua casa a Caprera e tutte le calunnie diffuse su di lui torneranno al loro posto. L'Isola non fu il riconoscimento del Regno d'Italia per il suo impegno e sacrificio per l'unità d'Italia, come ci fu fatto credere ai tempi delle mie scuole elementari. L'ha acquistata per una prima parte grazie a un lascito del fratello, morto a Nizza e la restante parte fu acquistata dall'Inglese che ne era proprietario, grazie a una sottoscrizione del Times di Londra. Nessuno in Italia si sentì in dovere di farlo. Garibaldi rifiutò anche la pensione che il Re Vittorio Emanuele II , che era andato a trovarlo a Caprera, vedendolo nell'indigenza gli aveva offerto. Garibaldi aveva un reggi-gamba di metallo che gli permetteva di deambulare nonostante l'invalidità dovuta alla pallottola che lo raggiunse alla gamba e fu una pallottola Piemontese, non austriaca o Borbonica! Per me Giuseppe Garibaldi fu davvero l'eroe dei due mondi. Sono anche d'accordo con chi dice che l'occupazione del Regno delle due Sicilie da parte dei Savoia sia stata cosparsa di crimini contro l'umanità e abusi ai diritti umani, oltre che al saccheggio dei beni del Regno Borbonico, ma Garibaldi con questo non aveva niente a che fare. Lui partì in traghetto alla volta di Caprera con dei sacchi di sementi e anche questo è dimostrato dai fatti. Chi ne offende la memoria, in questo paese da operetta, non sarà mai perseguito come meriterebbe.
Non mi stupirei se iniziassero addirittura ad abbattere le sue statue in tutto il sud... Tanto ormai il revisionismo storico e la cancel culture regnano sovrani.
Potevi scegliere di parlare in molte lingue, e hai scelto la lingua dei fatti
Garibaldi vero patriota
Viva Garibaldi!
Appassionante, come al solito 🙂
Be' chiaro che non ti va (altro che non hai bisogno) di "sfidare" qualche "storicello". A chi gli va di studiare 5 anni per la laurea e altri 2/3 di dottorato per capire come effettivamente si controllano le fonti, cos'è la storiografia e quant'altro. Molto più semplice leggere qualche libro di una parte e con esso credere all'idea che più ci piace. Per tua informazione esistono libri di "contro-informazione" per praticamente ogni argomento. Ciao
E' evidente che il sud sta riscrivendo la sua storia , scritta sinora dai vincitori. Il riconoscimento dei crimini sarebbe un primo pasdo verso una riconciliazione. Altrimenti due "Storie" diverse sarsnno sue nazioni diverse.
@@PippoKen70 ben vengano due nazioni diverse se così si vuole. Poi "vincitori" chi? Spiegami questo concetto di vincitori.... perchè i primi a far rivolte contro la monarchia Borbone, sono stati proprio i territori che a loro appartenevano, mentre al nord si combatteva contro gli Austriaci
@@PippoKen70 riscrivetela pure ma io che conosco la storia della mia Bari, non ho da lamentarmi di nulla del Regno d'Italia (perlomeno fino al 1940). Quindi sempre viva l'Italia!
@@emanuelezambetta8099 il racconto storico della tua Bari, che peraltro non viene mai, dico mai citata, nei libri di storia nazionale, dove l' hai letto?
@EurekaBlog Sì, il professor Barbero è spesso ospite a SuperQuark. Ad ogni modo queste riprese non son mie, le ho prese dal sito che trovi nella descrizione. Li riporto qui per renderli più facilmente accessibili.
Reo confesso un accidente. Si disse deluso delle conseguenze avvenute successivamente alle sue azioni (tutte sostenute dai meridionali). Le azioni successive eseguite da ALTRI. Se non sai distinguere delle cose così elementari non so che dirti.
Come volevasi dimostrare sei pieno di pregiudizi e poco lucido nei ragionamenti. La parola meridionale è una parola ed il fatto che la trovi offensiva dimostra che diffami Garibaldi per sopperire a quel complesso di inferiorità che ti è stato inculcato dai leghisti ed altra gentaglia. Facendo così però non ti distingui da loro. Sono meridionale anche io, della Calabria. E il mio bisnonno combatté con Garibaldi assieme a tutti gli altri meridionali, altro che invasione o servo dei Savoia.
25:50 Barbero lancia i suoi primi messaggi ancora a livello embrionale, ancora non era arrivato all'"andiamo a bruciargli la casa..."
Il furore non è ancora dilagato in città 🤣🤣🤣
Complimenti prof,
neoborbonici... fa già ridere così
Marco T. Rosestolato gente laboriosa 😂😂😂
A me fanno ridere i Savoia e questo tizio che voleva liberare l'Italia e neanche era italiano 🤣😂🤣😂🤣
@@pasqualecantaro8591 chi non era italiano? Semmai i Borboni non erano italiani ma francesi
@@pasqualecantaro8591 padre e madre liguri, e mi risulta che la liguria facesse parte delle cosiddette popolazioni italiche
@@stregatta5069 e dimmi un po' sapientone dove è nato monsieur Garibaldi?
Godibilissima narrazione storica: colta, precisa, vivace.
Altrettanto godibili i commenti dei neoborbonici: farseschi, idioti, esilaranti.
Ps. e grande Barbero, come sempre
Che ridere gli ignorantoni neoborbonici e il loro fango su Barbero
+levinwonderland I neobirbonici....che fastidiosi!
ignorante sarai tu e lo stronzo che ti ha risposto
R d 2 S già il fatto che li hai insultati gli hai dato ragione. W GARIBALDI!
@@marconovena2027, più che altro i militonti neobarbonici sono assai beceri ed ignoranti, evidentemente.
@@marcot.rosestolato3511, i militonti neobarbonici sanno evidentemente fare solo questo: insultare chiunque non la pensi come loro.
W Garibaldi SEMPRE!
Prof Barbero mi perdoni, Lei ha detto incontro di Teano,
purtroppo le devo fare notare che l'incontro è avvenuto nelle campagne tra Sesto Campano e Presenzano e hanno proseguito il viaggio insieme fino a Teano dove si si salutati.
Prenda contatti con l'associazione Garibaldina di Venafro dove hanno tutta la documentazione in merito.
Grazie
La verità è che quando Garibaldi sbarco in Sicilia gli offrirono un bicchiere di marsala.
esatto, mi immagino la stessa scena vista con la folla che acclama Salvini ad Afragola
Gli doveva andare di traverso avremo risolto subito il problema 🤣😂🤣😂
Mi stupisce che presenti Garibaldi come qualcuno che ha combattuto per l'indipendenza dell'Uruguay contro l'Argentina... Sono uruguaiano, e la Guerra Grande, in cui ha partecipato, è stata una guerra civile in cui il partito contrario a quello di Garibaldi era appoggiato da un partito argentino che era allora al potere.
E quello che lui chiama luogotenente del presidente argentino era niente meno che il presidente del governo uruguaiano opposto a quello che sostenevano Garibaldi, gli inglesi, gli spagnoli, i francesi e altri argentini...
Il risorgimento Italiano è tutto da riscrivere purtroppo.
Si aggiorni: è dai testi di Molfese, 1962, che gli storici seri stanno esaminando le contraddizioni dell'unificazione.
@@stanislawlemilmite peccato non sia quello che si studia alle elementari, medie e superiori, ma solo all'università, sempre se si ha la fortuna di incontrare un professore libero e curioso. Oppure in autonomia quando si fa ricerca.
Non so di che anno sia lei e dove abbia studiato. Ma se il mio sussidiario negli anni sessanta ricordava i fratelli bandiera e il mio libro delle medie negli anni settanta si lasciava andare a picchi di retorica che persino io me ne accorgevo, il testo del liceo Villari, anni ottanta riportava già le varie contraddizioni dell'unificazione, In genere fra conclusioni della storiografia ed inserimento nei libri di scuola una ventina di anni passano sempre
se mettete velocità 1.5 si capisce benissimo lo stessa ma in meno tempo
Grazie prof. Non sapevo di Garibaldi e della guerra do secessione. Se avesse accettato, mi immagino un Garibaldi alla testa di un reggimento di irregolari alla conquista di Alamo per l'Unione. Oppure a Gettysburg che contrattacca i Confederati mandandoli in rotta. O più semplicemente vedere oggi sui campi di battaglia americani giubb grigie, blu e rosso Garibaldi sarebbe già abbastanza.
Garibaldi a Gettysburg sarebbe stato epico, sopratutto contro un genio militare come Lee...
Estratto della lettera di Garibaldi a Adelaide Carioli (madre di Benedetto Carioli ) Giudicate voi , ma cmq non c'è niente da fare l'Italia non è stata mai unita è l'odio che c'è per il sud oscura anche l'evidenza dei fatti : Ho la coscienza di non aver fatto male; nonostante, non rifarei oggi la via dell'Italia Meridionale, temendo di esservi preso a sassate da popoli che mi tengono complice della spregevole genìa che disgraziatamente regge l'Italia e che seminò l'odio e lo squallore là dove noi avevamo gettato le fondamenta di un avvenire italiano, sognato dai buoni di tutte le generazioni e miracolosamente iniziato. Giuseppe Garibaldi Caprera, 7 settembre 1868..
La citi tutta: era una lettera contro quel regime parlamentare corrotto che lui aborriva; una lettera che dichiara la sconfitta della rivoluzione non che nega il valore della rivoluzione. Anche perché era diretta alla madre dei fratelli Cairoli, non so se ha presente.
Lo so a chi era diretta e lo appunto scritto :madre di Benedetto Carioli , ho estrapolato la parte in cui lui manifestava il dissenso per aver "fatto" l'Italia partendo dal Sud ..... e questo lo scagiona per conto mio , anche perchè sicuramente non era nelle sue intenzioni far del male al sud , ma purtroppo l'idea mazziniana di unire l'Italia con le insurrezioni e della quale Garibaldi ne era seguace, falli miseramente.... Garibaldi pur di unificare l' Italia , era disposto a tutto, ma poi si rese conte delle conseguenze per il sud e se ne pentì.
@@cirocaminiti5106 Non si pentì dell'unificazione. Si sentiva sconfitto da quello che era avvenuto dopo. E se lei legge la letteratura meridionale degli anni 80, della generazione che aveva venti anni al momento dell'unità, legge lo stesso sentimento di sconfitta, magari diversamente declinato (Verga per esempio dà una lettura "reazionaria" della rivolta di Bronte).
la forza del Diritto sta nel diritto alla Forza. (Garibaldi)
al minuto 24:06 credo che il prof. si sia sbagliato citando come stato in cui ha prestato servizio Garibaldi "La Repubblica del Rio Grande", in realtà però era la Repubblica Riograndese.
Io sono brasiliano rio grande e riograndense sono la stessa cosa
Rio grande è lo stato
Rio Grandense sono gli abitanti che vi abitano
stessa differenza che passa tra "Regno d'Italia" e "Regno Italiano"
in effetti la dizione Repubblica Riograndese è più corretta
A Republica do Rio Grande do Sul. In Portoghese.
Professore dopo quella seduta, il generale Cialdini sfidò a duello, Garibaldi e solo l'intervento di Vittorio Emanuele evito lo scandalo! Il suo "amato" Garibaldi non sapeva pesare le parole.
Dubito che Garibaldi fosse lo stinco di santo idealizzato da Barbero, che questa volta mi pare abbia toppato purtroppo. l'Italia e' una moltitudine di staterelli riuniti a forza da un manipolo di "visionari", Garibaldi in testa. Lo prova il fatto che dopo 150 anni siamo ancora qua a considerarci italiani soltanto quando gioca la nazionale di calcio. Girando un pochino ci si accorge di come in realta' esistono almeno 3 mondi diversi nella cosiddetta Italia attuale: spiegatemi perche' un fiorentino dovrebbe sentirsi affine ad un napoletano o ad un milanese.. magari un buon giorno riusciremo a liberarci tutti e vivere felici e contenti, ma in 3 (almeno) 3 Stati separati
io sono Bergamasco ma mi sento affine a un napoletano
Io siciliano non mi sento affatto piu' affine a un napoletano rispetto a un Milanese.Anzi se proprio lo devo dire a Milano mi sento piu' a mio agio che a Napoli.
Ma stai scherzando Alex B? Il sentimento di italianità c'è fin dal Medioevo, ne parla anche Dante. Basta con queste insulsaggini da leghisti o duosiciliani, la storia vi è completamente contro.
Potevi avere ragione all'indomani dell'unificazione ma a partire dal 1918 (e anche qualche anno prima) l'Italia è inequivocabilmente una e indivisibile.
Seguendo il suo ragionamento in Europa non resterebbe nessuno stato intero così com'è.
Qualcuno sa il nome del libro che il Professore usa?
Barbero faccia un'amnistia per 87 persone
Per mia informazione e cultura personale, mi indichi qualche libro a favore dell'argomento e che risalga al 1860 (lo chiedo seriamente e senza ironia)? Grazie
45:55 Vittorio Emanuele e il conte di Cavour sembrano il dio Giano. Fa schiffo! Senza dubbio: Autentici uomini!
Non c'è nemmeno una lezione del professore Barbero che non abbia trovato come minimo interessante, non c'è video che io abbia deciso di interrompere per passare ad altro, sono tanti quelli che mi hanno così catturato da vederli e rivederli. Ricordo ancora la priima conferenza che vidi su TH-cam, quella sulla spia comunista doppiogiochista Richard Sorge; appena finita divorai le altre 2 sulle reti clandestine. Ricordo quando passai una domenica pomeriggio ascoltando tutte e 6 le ore del "Divano di Istambul" o quando con un paio di amici mentre viaggiavamo in macchina, invece di ascoltare musica ci "sparammo" tutte e 3 le puntate sulla I guerra Mondiale.
Grazie PRofessore, la ammiro come i patrioti di tutto il mondo facevano con Garibaldi...
Barbero è come una droga
QUALCUNO SA A CHE SITO SI RIFERISCE AL MINUTO 9:00???
Chiamerò mio figlio giuseppe. Seghe e socialismo.
Beh è ovvio che oggi le analisi sul personaggio (in questo caso G. Garibaldi) possono essere molteplici (positive o molto negative, come nel caso dei c.d. neoborbonici) ma il Porf. Barbero, generalmente, basa la narrazione sul personaggio "vivo" cioè fotografando il personaggio al "suo" tempo e non al nostro. Credo che, se avessi azzeccato il post, i precedenti commenti negativi sul video potrebbero essere ridotti ad un terzo ;-)
Vista l'organizzazione del discorso, direi che Barbero abbia usato come testodi riferimento la biografia scritta da Alfonso Scirocco
Si riferisce a Treccani?
Il console di Montevideo, voleva probabilmente, catturare il disertore "Calambroto" pseudonimo di Garibaldi della regia marina sarda!
Molto interessante e istruttivo sentire la ns storia quasi fosse un romanzo
Perché si trovava li per caso?
Nella già citata lettera è evidente il suo sconforto nel constatare (meglio tardi che mai) di essere stato un ingenuo, subdolo e quindi terribile, strumento nelle mani di una spietata "tirannide". Ritiene, ovviamente, giusti i suoi ideali ma riconosce con amarezza la sua inettitudine e s'inchina desolato, davanti alle sue responsabilità. Riconosce in pratica, di essere stato proprio come lo definiva il suo avversario Cavour: un "eroico ciula".
Questa è la sua colpa
Giuseppe Lancia, sarebbe sufficiente osservare che, al Mondo, mai e' successo che un esercito di mille uomini male armato e peggio equipaggiato, abbia sconfitto un altro di oltre centomila uomini. Solo dei grulli possono credere a un racconto tanto fantasioso. Peggio, tutto cio' e' pure finito sui libri di storia...
Praticamente abbiamo avuto il nostro Che Guevara
un Che Guevara ante litteram, considerando che ha combattuto anche in sudamerica
No! Loro ebbero un Garibaldi locale!!
Mi piacerebbe molto sapere il titolo del libro che Barbero sfoglia e
legge continuamente....
+Sere Maro lui é uno storico e fa ricerche sui documenti dell'epoca
sono stato neoborbonico per 5 anni poi ho imparato a leggere
Ora che sei piemontese imparerai anche a scrivere 🤣😂🤣😂🤣
cosa ti ha fatto cambiare idea?
@@pasqualecantaro8591 A proposito di leggere: crede ancora che Rocca Piemonte si chiami così perché il nome è stato imposto dai piemontesi e non per si trova a "piè del monte"?
8:30 parla di treccani?
Da questo racconto Garibaldi mi sembra un matto iperattivo
Sempre preciso e tagliente Marx, per la folla un santo per un teorico della rivoluzione ingenuo come un santo.
La piccola differenza è che l'unità d'Italia regge ancora - alla faccia dei Leghisti - mentre 70 anni di " socialismo reale" sono bastati a seppellire Marx e soci.
L'immensa ipocrisia della Regina Vittoria: tutte quelle storie contro Garibaldi da parte di chi guadagnava sul traffico di oppio dall'India alla Cina.
Che bello che metti questi video interessante Efilzeo. Ma le riprese le hai fatte tu?
Questa persona la vedo spesso da Piero Angela o mi sbaglio?
Non credo proprio. L'amarezza vi è per la gestione del fatto avvenuta successivamente alla presa di Napoli. La tua esposizione è esagerata visto che senza di lui l'Italia non ci sarebbe e in tutto ciò che fece, ogni singolo passo, il popolo, in maggioranza meridionale, lo ha supportato. I disastri di Bixio e compagnia cantante sono tutti fatto esterni alla sua persona perciò più che rammaricarsi del contesto non si può.
Efilzeo di Reggio. scrivi *I DISASTRI DI BIXIO* quali? La repressione effettuata a Bronte, per la quale si parla sempre di *ECCIDIO?* I fatti sono che a Bronte ci fu una rivolta e si uccisero 13 persone (poi questo si può giustificare o no, dipende dalle convinzioni politiche che si hanno) Garibaldi iviò Bixio per porre fine ai disordini e punire gli omicidi; Bixio ci andò contro voglia (come risulta da una sua lettera inviata alla moglie) processò quelli che ritenne i più colpevoli e ne fece fucilare 5; TUTTO QUI.. 5 fucilati contro 13 ammazzati dai rivoltosi..io quando non avevo ancora approfondito l'episodio, pensando *all'ECCIDIO*, immaginavo una caterva di fucilati, anche così si falsifica la Storia, basta usare un vocabolo fuorviante..ciao
@@lauraferrari9572 dai va bene il revisionismo ma la tua è tifoseria 😂🤣😂🤣🤣
Ritengo che il Prof. Barbero, abbia alterato i fatti storici, seppur in buona fede. Trasporta in parlamento un contenzioso errato tra Cavour e Garibaldi
a qualcuno di voi risulta la presenza della flotta inglese a marsala per facilitare lo sbarco dei Mille, ed il conseguente interesse britannico nell'unità d'Italia?
Le navi c'erano ma all'ancora e con l'equipaggio a terra. Che poi i borbonici abbiano avuto fifa di sparare è un altro conto. E non confondiamo l'appoggio - totale - che l'opinione pubblica inglese dava alla causa italiana con gli interesse globali inglesi (ai quali uno stato forte nel bel mezzo del mediterraneo non conveniva più di tanto. Soprattutto se si considera che le due sicilie erano il loro cagnolino e un protettorato di fatto)
lo sai che quando Garibaldi chiese rifornimenti agli inglesi questi gli hanno risposto picche?
bell'appoggio e interesse all'unità d'Italia!
@@FlagAnthem i rifornimenti sono un'arma come un'altra, il pericolo era che Garibaldi creasse un nuovo SUO stato e per questo lo hanno festeggiato solo dopo aver consegnato il Sud con l' "Obbedisco". atto molto evidente di sottomissione ad un potere superiore.
@@olindoregazzo3203 Tanto per cominciare l' "Obbedisco" non c'entra niente con la spedizione dei mille, verrà detto (o meglio telegrafato) anni dopo alla fine della terza guerra d'indipendenza, e poi Garibaldi aveva detto chiaramente fin dall'inizio che il suo programma era "Italia e Vittorio Emanuele"; la sua intenzione sin dalla partenza da Quarto era consegnare il sud al re di Sardegna, l'unico in grado di stabilirvi un governo efficiente e di mantenervi l'ordine pubblico.
Barbero è un mito. Dimentica il Garibaldi massone.
Per veritá storica non dobbiamo omettere che G.Garibaldi era un massone.
e sti cazzi?
È una cosa risaputa, non è un segreto per nessuno
E questo cambia qualcosa? I preti le vanno bene scommetto.
@@flaviodrusovalerio2825 credo abbia frainteso, io sono trall'altro protestante. Ho scritto sull'appartenenza massonica del Generale solo per correttezza storica . Saluti
😅
Hsinu Garibaldi e totus is Garibaldinus.
Col sangue dell'ultimo re affogheremo l'ultimo papa 😅😅😅 per fortuna lui era più moderato dei suoi stessi garibaldini😅😅
Se rimaneva in Sudamerica a fare il mercenario......chissà..........
Per quali vari motivi era andato a Londra?
Perché lo avevano invitato.
@@claudiocarpentieri1123 aaah quindi non si era imbucato...e visto che lei è così informato, sa anche perché gli inglesi erano così grati a Garibaldi da preparargli cotanta accoglienza?
@@martinecoit, per lo stesso motivo per il quale egli era parimenti popolare in Uruguay, tanto che gli eressero una bella statua proprio all'inizio della grande zona portuale di Montevideo, la capitale.
O tra i patrioti polacchi, ungheresi, romeni, etc etc...
@@martinecoit GOMBLODDO! HA STATO I MASSONI! PERFIDA ALBIONE!
Per lo stesso motivo per cui veniva cercato da Lincoln. Era un mito vivente.
Ce non c’è ovviamente.
Una bellissima forma di divulgazione del nostro Peppino nazionale. Complimenti.
C'é un colorito episodio di G. in Perú, dove io vivo da 20 anni. É raccolto da Ricardo Palma nelle sue "Tradiciones". Sicuramente lo conosce. Riguarda un altercato fra G. e un giornalista francese che gli aveva dato del "Heroe de pacotilla".
Canzoni canzoni per bambini
Complimenti per la capacità di sintesi, praticamente con pochi caratteri sei riuscito a riassumere tutti gli elementi che caratterizzano la più becera agiografia risorgimentale. Capisco che tutto ciò possa essere per te rassicurante, ma continuare a riferirti a testi e/o personaggi che, per squallide convenienze editoriali, continuano a rifilare sempre le stesse argomentazioni ormai stantie, congelano la tua visione della realtà ed evitano l'accrescere del tuo bagaglio culturale.
Certo che non ho bisogno di far mostra della mia coda di pavone, io non mi sono esposto pubblicamente al ridicolo mediatico per dimostrare che le mie capacità sono all'altezza e che la fiducia dei miei lettori è ben riposta. Se avessi questa necessità, non affronterei un mio pari, andrei sul sicuro e sceglierei uno che all'apparenza sembra innocuo.
Questo accade quando ci si trincea dietro a dei titoli che chiunque può ottenere e si è troppo sicuri di se stessi.
Avrei gradito un accenno al massacro di Bronte
Come volevasi dimostrare.
P.S.: detto da te, la parola "meridionali" suona particolarmente offensiva.