I cieli dal ponte della nave visti al cinema sono indimenticabili. Film visivamente strepitoso, una riflessione sull’inevitabile dipendenza della nostra esistenza dal corporeo e dalla materia. La scoperta del male e dell’etica come resistenza agli istinti visti dalla parte della candida Bella Baxter hanno una dirompente efficacia narrativa.
nel segmento della crociera, il cielo e l'oceano sono proiettati in un gigantesco schermo led. è tutto fatto talmente bene che sembra vero! davvero film incredibile!
Ciao Fede, grazie del consiglio, appena uscita dalla sala. Io ho interpretato i colori e la fotografia come il mondo visto attraverso gli occhi di Bella. I bambini appena nati vedono in bianco e nero e hanno poca visione periferica, poi arriva la fase della scoperta (anche sessuale) e colori intensi e saturi. Successivamente Bella perde l’innocenza e i colori si riempiono di forti contrasti per poi tornare alla normalità quando Bella raggiunge una sua maturità emotiva. Non so, a me piace pensarla così! Poi hai visto i colori dei fumi da camini? Prima verde speranza, poi rosso rabbia… esteticamente stupendo. La forza dell’innocenza dell’anima di un bambino, ma con la possibilità di affermarsi e fare le sue scelte con un corpo adulto.
A me sembra proprio che il finale del film dia ragione al personaggio di colore e al suo cinismo. È un finale tanto geniale quanto pessimista, visto che crolla l'illusione sia del femminismo che del socialismo: lei, ormai imborghesita sembra già aver dimenticato le ingiustizie e le disuguaglianze sociali e le sue idee sul progresso dell' umanità, anzi decide di fare al personaggio del generale quello che è stato fatto a lei. Lanthimos mostra come la natura umana, sia maschile che femminile, sia intrinsecamente animalesca e brutale (come affermato dal personaggio di colore in un dialogo con Bella e come rappresentato metaforicamente dal generale che diventa letteralmente una bestia), e nessuna illusione ideologica di voler creare un mondo migliore (la civiltà femminista o socialista) riuscirà mai a cambiare tale natura umana, ovviamente comune sia agli uomini che alle donne, in quanto tentativi inevitabilmenti destinati al fallimento. Il film è tutto giocato sullo straniamento e il ribaltamento delle convenzioni e dei ruoli sociali, grottesco, surreale, come al solito con Lanthimos, ma secondo me molto più pessimista di quello che potrebbe sembrare ad una prima visione, pessimismo ovviamente celato dietro una grande dose di ironia nerissima.
concordo, infatti a me il film è parsa una borghesata e l'opposto di un film "di sinistra", la solita prospettiva giustificatrice dello "stare a sinistra" da borghese perché c'è di peggio, e chi se ne frega se c'è di peggio.
aspettavo questo video con ansia .Questo film mi ha lasciata senza parole ,un film che ti prende fino all’ultimo secondo . Un film che finalmente rappresenta una figura femminile che sperimenta il bene e il male , tutto quello che la vita le pone davanti senza essere legata ad alcuna convenzione sociale .Riesce alla fine a trovare la propria strada . La fotografia è qualcosa di meraviglioso a dir poco . Un film che merita di essere guardato ❤️
Un'esperienza unica al cinema, poi la scena quando vede i poveri, quelle inquadrature della nave. Uno dei mondi più belli che ho visto al cinema. Per non parlare degli attori, la comicità, meraviglioso. Poi è trovato molto interessante il sottofondo di lei che è bambina nel cervello e tutti vogliono farci sesso, poi non so se sbaglio. Tempo dirà se è un capolavoro, credo migliorerà a ogni visione
ho trovato molto interessante come il personaggio di Emma Stone man mano diventasse più adulto e di come il personaggio di Ruffalo man mano impazzisse, come se anche lui volesse che Bella rimanesse una bambina
Io sono rimasto sconvolto dalla quantità di gente a cui non è piaciuto questo film.. La visione di Lanthimos è UNICA e raffinata, non ce la facevo più ad ascoltare la gente che lo trattava come un filmetto. Menomale che c'è il Frusciante ❤
La visione di Lanthimos sarà pure raffinata ma questo film è lui che bussa alle porte degli studios: una sceneggiatura talmente didascalica, illustrativa, semplicistica e banale che veramente c'è da chiedersi dove sia finito il regista di Dogtooth...
Sono d'accordo con tutto! Il finale però l'ho trovato un po' più amaro: nel momento in cui è lei ad essere al comando nella dinamica del potere (essenzialmente avendo preso il posto di Godwin e avendo avuto la sua vendetta sul marito che non viene ucciso ma viene trasformato in un essere docile e stupido), sembra dimenticare totalmente la sua lotta per un mondo più giusto, e addirittura tenere la schiava lobotomizzata senza troppi problemi. L'ho vista un po' come le dice il nichilista: se loro fossero quassù e noi laggiù... E alla fine lei nelle dinamiche che l'hanno sempre tenuta prigioniera riesce ad arrivare in cima, ma non le importa più di combattere per il giusto.
@@Manuel-ks9qo ma dove lo vedete il socialismo in sta cazzata di film? E' la solita diatriba dal borghese che vuol esser di sinistra ed il c'é di peggio aristocratico, anche basta.
Io onestamente non la chiamerei colonna sonora, perché di fatto non sono composizioni omogenee ma molto spezzettate. Secondo me è più un accompagnamento musicale , però non sono esperto quindi non entro nel merito delle definizioni.
Un opera assolutamente fenomenale..che rende omaggio e si ispira al "Gabinetto del dottor Caligari" "Metropolis" e persino "Bella di giorno" del maestro Luis Bunuel..
Appena visto. Sono felice per tutta l'esperienza filmica, ma soprattutto perché la sala era piena e partecipe. Condivido la tua analisi, tranne che per i 20 minuti finali. Il rallentamento l'ho trovato perfettamente strumentale al tono e al significato di quella parte della storia
Che regista incredibile che è Lanthimos, non vorrei essere troppo di parte ma è uno dei più grandi degli ultimi 30 anni. La sala era piena e tutti attenti lo hanno apprezzato. Io stravedo per questo regista, che ci posso fare. Potente il messaggio che culmina nelle sequenze del bordello e che tecnica sublime. Ti fa amare il cinema sempre di più.
Anche io sono stata colpita dal meraviglioso silenzio del pubblico incantato...non un singolo chicco di pop corn, una parola..la mia idea di paradiso 🎉
Da me invece tutto il contrario! il pubblico non era certo ricolmo di critici eppure l'atmosfera che si respirava era quella di una follia generale, di entusiasmo e di incredulità di fronte a un film del genere! Secondo me Yorgos è riuscito a pieno nell'intento di mostrare al mondo una società marcia attraverso gli occhi di una protagonista completamente estranea al mondo, eppure figlia (in tutti i sensi) dello stesso marciume. Ogni risata, schiamazzo e pianto in sala significa averci preso in pieno e che si è riusciti a trasmettere tutto il significato dell'opera da Bella a ogni persona presente in sala. Che magia.
Ma in realtà, come detto dallo stesso sceneggiatore, il finale è tutt'altro che positivo, il film essenzialmente parla della tendenza umana al controllo, di come si attua nella società verso l'individuo, da individuo verso altri individui e del individuo verso sé stesso, mediante ricatti, vergogna, denaro. In questo senso condanna aspramente sia al liberale che al comunismo e socialismo. Il finale vede fallire l'esperimento, in quanto lei a sua volta diventa una manipolatrice come gli altri
Lei incarna l'illusione del socialismo, di chi pensava a un mondo migliore allo status quo delle cose. Il problema è chi lo pensa ancora come Frusciante
Quanto sono belli i bei film.. quanto è bello uscire dal cinema con quella sensazione alla pancia, che spettacolo. E che bello vedere un frusciante felice e soddisfatto. Sono davvero contento cazzo
bellissimo, finito poco fa la prima visione della pellicola.. a caldo vorrei riportare solo una frase della mia compagna che mi ha illuminato: "mi sembra che quelle riprese a "serratura" siano più che altro "viste al microscopio". a sottolineare l'entità empirica e sperimentale sottolineata ad inizio film". bel film per una bella video recensione che meriteranno un ulteriore visione per essere apprezzati appieno.
Punto di vista (è proprio il caso di dirlo) davvero molto interessante, devo dire. Non riesco ancora a metterlo in relazione con i momenti in cui c'è quel tipo di inquadratura, però sembra avere molto senso 👍
Che palle… il film dov’è? La storia, la trama, il senso. L’ennesimo film per erotomani vestiti da intellettuali. Aggettivo tipico per descrivere questo tipo di opere: visionario, che ovviamente significa tutto e un cazzo
Un'arte interessata solo alla forma è un'arte a metà. Utile per intrattenersi, è ornamentale. Un'arte con un contenuto significativo e una forma realistica è un'arte che soddisfa un bisogno di comprendere in modo differente rispetto al linguaggio diretto, trovare soluzioni tramite metafore e immagini. Un'arte il cui contenuto è la critica sociale, non solo è un'arte completa ma ha anche un valore sociale. In questo caso il messaggio è abbastanza confuso molto spesso. Se qualcuno sente di aver capito qualcosa in più sulla vita rispetto al prima di averlo visto, buon per lui. Chi non sente di aver capito qualcosa di più, dopo averne goduto esteticamente, può andare oltre e non pensarci.
Prova a concentrarti sui personaggi. Ruffalo è l'edonista, il ragazzo di colore è il cinico, lo scienziato di Defoe è il materialista progressista e il Generale è l'esaltato. I due protagonisti, entrambi ingenui a modo loro, si muovono in questo mondo complesso le cui visioni si incarnano in ciascuno dei personaggi citati. Alla fine cosa scelgono? Tutto e niente, si scelgono l'un l'altro sposandosi. In mezzo però c'è la scoperta e il confronto. E tu cosa hai scelto?
totalmente d’accordo, mi trovo il 99% delle volte in accordo con federico ma oggi proprio no (aggiungo che poi le fotografie ipersaturate mi fanno cacare ma vabe). è da due ore che leggo i commenti chiedendomi “ma ho visto lo stesso film?”
Dobbiamo ringraziare,a mio modesto avviso,di vivere in un epoca in cui registi come Lanthimos,Peele,Aster,Garland,Eggers calcano il panorama cinematografico contemporaneo.. Cito questi perché sono,nella loro giovane carriera,quelli che hanno il coraggio,ognuno a modo suo, di osare e non seguire schemi prestabiliti dal mercato o dalla massa..
Un conto è ringraziarli, un altro è esaltarli a prescindere. Appunto perché sono nella loro giovane carriera, devono essere anche criticati per crescere.
@@valeriogiannetto5825ma insomma, barbie si concentra più sul discorso del patriarcato e del femminismo vero e proprio. Povere creature parla più nello specifico di emancipazione femminile, non ti sbatte in faccia retoricamente il discorso della parità dei sessi, come hanno fatto altri film degli ultimi tempi come c’era una volta domani
Beh oddio per certi versi è vero, purtroppo. Ho apprezzato il film per l'estetica proposta e le grandi prove attoriali, ma ho trovato il modo di affrontare certi temi piuttosto banale e, diciamolo, furbo, perché sarà sicuramente molto apprezzato dai giudici dell'academy
Quando mi trovo di fronte a film come questo, dove il trasporto visivo ed il coinvolgimento con ciò che accade È TOTALE, le mie domande sono tra le più elementari, nella loro curiosità ovvero : quanto ci ha messo a girarlo? Come ha concepito quella determinata scena?.. Come ha realizzato quel dialogo?... Ho voglia di saperne sempre di più. Devo intervistare Lanthimos al più presto😅... Ottima recensione Fede
Idem, alla seconda visione ho capito che non è solo un grande film, ma un capolavoro, forse il miglior Lanthimos fino ad ora (e io ho apprezzato parecchio anche tutti i suoi film precedenti).
Veramente un film pazzesco. Ennesima conferma di un regista che non ha bisogno più di conferme. Io credo che questo mondo quasi surreale che Lanthimos ci fa vedere e che esplode in tutta la sua bellezza in questa Lisbona magnifica con i tram "volanti" sia dovuto al fatto che ci vuole rappresentare la città che vede Bella con i suoi occhi da "bambina". Ed è un surrealismo che piano piano va diminuendo di pari passo alla presa di coscienza e maturità che acquista la protagonista crescendo e scoprendo la realtà del mondo attorno a sé fino ad arrivare ad una Parigi dove non c'è praticamente niente di surreale perché lei ormai è "cresciuta" e ha piena coscienza di sé e della sua persona. Tu cosa ne pensi Fede? Ti si vuole bene ❤
Io onestamente non ho notato il fatto che il surrealismo delle scenografie sfumasse man mano che lei matura mentalmente. Dovrei rivederlo, perché mi sembra che anche a Parigi i cieli fossero molto astratti
Ho visto questo film solo ieri, mi perdonerete per il ritardo, ma voglio Comunque dire la mia. Questo film è un capolavoro, un riflessione posta in essere su più aspetti (cruciali) dell'essere umano e dell'essere fra gli umani. La riflessione femminista è forte, importante, presente, ma non totalizzante, anzi, essa va di pari passo con una duplice riflessione che contrappone antinomicamente la sessualità e la liberta, l'essere se stessi e i vincoli socio-sociali. Dentro a tali dinamiche vi è poi un sottotesto, altamente pedagogico, che mostra come il trauma si reiteri da nonno a padre, da padre a figlia, da figlia ad altri. Bella cresce, ma come cresce? Cresce a tappe, ben strutturate, ogni citta corrisponde ad una fase evolutiva. Anche qui il genio, ogni fase è CONTEMPORANEAMENTE una fase evolutiva dello sviluppo del bambino ma anche della storia femminista, evoluzione inclusa. Il sesso, con conseguente viaggio, rende il mondo a colori, introducendo sia nel bambino che nella donna il mondo delle pulsioni, del godimento. La società e il buon costume vuole decolorizzare la tela, ingrigendo la mente che di per sé ha molti meno vincoli. Insomma, non solo femminismo, una critica a 360 gradi costellata da una caratterizzazione dei luogi e delle scene strabiliante. Il regista unisce una sensazione claustrofobica a una caratterizzazione "parco-giochi", come se la point of view fosse, per l'appunto, quella di un bambino alle prime esperienze in un parco divertimenti. Emma Stone fuori di testa, letteralmente pazzesca in questa interpretazione.
Grande, grande cinema veramente. Visto ieri sera perché erano finiti i biglietti per Perfect days, è stato un meraviglioso primo incontro con questo regista per me. Sono rimasto abbacinato durante la visione. Non vedo l'ora di rivederlo
È stato il primo incontro??? Devi recuperare gli altri! Kynodontas, the Lobster, il Sacrificio del Cervo Sacro, la Favorita... quanti capolavori che ti aspettano!
@@francescofra751forse sei tu che fai una vita di merda hehe.. Da questa tua affermazione presuppongo tu sia il classico individuo che ha come unica e massima aspirazione di vita l attesa del sabato sera... Hobby,passioni e interessi non saprai nemmeno cosa sono.. Tralasciando quelli del sabato sera naturalmente,che racchiudono una pseudo-vita sociale fatta di alcool,birre e discoteca... Oppure se proprio vogliamo andare sul noioso estremo magari sia i venerdì che il sabato te ne stai fermo in piedi con un gruppo di 5/6 amici per 7/8 ore di fila in un singolo punto a bere a volontà.. Per poi concludere con il MC magari,per concludere tutto tale schifo in bellezza... E quando piove magari non ne parliamo... Magari te ne stai dietro la porta aspettando che smette... Si aspetta il sabato per uscire magari dopo la mezzanotte anche...dunque si esce di domenica e nemmeno di sabato... Forse consideri un po' caduti in basso anche chi legge un libro...o che magari non sia mai che vai al cinema in estate... Mai dire alla massa in estate se hanno voglia di andare al cinema...ti sputano in faccia proprio. Dunque se la sintesi della tua vita e questa,e avrei potuto anche continuare con tante altre cose fantasiose,molto meglio fare una vita di merda ascoltando frusciante.
l'ho appena visto in un cinema monosala squisitamente anni 70. Sono rimasto molto sorpreso da questo film per varie motivazioni. Le ambientazioni molto alla belle epoque, la regia che è un continuo sgorgare di stile sia nelle inquadrature mai banali sia nella fotografia che è sempre netta; o un bianco e nero profondo o un colore che buca lo schermo. Una comicità mai scomposta e che arrichisce il film. In sintesi 2 ore e 20 di puro cinema con contenuti profondi. Un piacere per gli occhi e la mente.
Solo io ho notato i rimandi a paprika di Tinto Brass? L'intera scena del bordello mi sembra ricalchi quel film, c'è pure l'attore identico a John Steiner.
@@FedericoFrusciante Federico, la tua salvezza è che io non sono di Livorno, se no avrei passato ogni pomeriggio nel tuo negozio a romperti le balle con mille discorsi sul cinema. Sarei stato terribile, una vera persecuzione. Però ambisco a rifarmi del tempo perduto tramite i commenti ai tuoi video ⭐
@@FedericoFrusciante Federico, la tua salvezza è che non sono di Livorno, se no avrei passato tutti i pomeriggi nel tuo negozio a ossessionarti con i discorsi sul cinema. Sarei stato tremendo, una vera rottura di coglioni. Non sai che fortuna hai avuto.
Concordo, fra filtri vari, post produzione invadente, colori ipersaturati alla nausea e una CGI abominevole, ho rimpianto i primi 40 minuti in bianco e nero che almeno davano fascino al tutto. Non c’è uno scorcio all’aperto che sia minimamente credibile, sembra tutto finto e girato in un set, vorrebbe dare l’idea dello steampunk ma da solo l’idea del finto.
Film meraviglioso, che porta su schermo una parabola sulla propria autodeterminazione e la crescita. Sono pochi ultimamente i film che riescono a disturbarmi così tanto e lasciarmi una sensazione dentro, che è quello che tutti i film migliori fanno: ti lasciano qualcosa. In particolare le architetture e gli sfondi mi hanno disturbato particolarmente, angoscianti nel momento in cui Bella arriva ad Alessandria e quello che deve comunicare, il film, lo comunica in modo viscerale, così come è viscerale il legame tra corpo e mente che viene analizzato per tutto l’arco del film. Sembrava di guardare dei quadri di Dali o di Bosch. Io ammetto che ho impiegato un po’ a digerirlo, non sono un intenditore di cinema ma sono molto curioso e immagino che per questo tipo di film sia normale restare così destabilizzati e turbati.
Sono finalmente riuscita a vederlo 🦋 Questo film mi è piaciuto molto ma per amarlo forse dovrei vederlo una seconda volta... Mi è mancato "qualcosa" ; un qualcosa che forse troverò leggendo il libro Bellissima la protagonista novella creatura di Frankenstain che ricorda molto quella femminile di Nightmear Before Christmas ma in versione più cazzut* Bravissimi gli attori (Ruffalo stratosferico) Molto interessanti i riferimenti alla creazione divina, al libero arbitrio e la critica sociale insiti nella trama Però,però Mi è mancato quel 10% di poesia surrealista in più per farlo diventare il mio film preferito in assoluto (per il momento rimangono "Lezioni di Piano" e "Carne tremula") Ringrazio Lanthimos per una cosa in particolare : avrà esagerato un pelino coi "balzelli", ma FINALMENTE un film con delle scene di sensualità credibili ed dal punto di vista artistico "appaganti" Ps : dalla lunghezza dei capelli di Bella e da una frase proferita dal futuro marito si potrebbe calcolare il tempo in cui lei è stata fuori dalla casa del Padre 💜
3 parti, 3 scoperte: Sessualità, Filosofia, Politica. Da animale a uomo, da uomo a Dio. Vista così è molto più interessante, anche se a visione in corso mi ha stuccato il femminismo, tanto gli uomini che dovrebbero riflettere non capiranno nulla del film e quelli "sani" come me non hanno bisogno di essere costantemente bombardati con questi messaggi.
SPOILER. Di solito sono d’accordo. Sul fatto che la parte finale sia più debole rispetto alle altre, non lo sono. Lei è sempre stata soggiogata da qualcuno e infine, dopo un processo graduale, riesce a liberarsi e a decidere per sé stessa. Dafoe, per iperprotettivo o scienziato che sia, non le vuole far scoprire il mondo. Pensateci, è lei che decide di partire, ma Mark ruffalo la vuole tenere per sé. Decide lei stessa di prostituirsi, ma è sempre subalterna della pappona-filosofa. Il marito pre-suicidio, non ne parliamo neanche. Il finale è la linea segmentata tracciata su tutti i punti precedenti: lei vuole decidere per sé. Capolavoro istantaneo.
Visto da poco e mi incuriosiva davvero molto questo film e alla fine le aspettative sono state soddisfacenti. Qualcosa di particolare che ti colpisce in pieno, un opera davvero meravigliosa in tutto. Analisi e recensione perfetta!
A metà film urlavo dentro di me: QUESTO È IL MIGLIOR FILM DEL 21 SECOLO QUESTO È IL MIGLIOR FILM DEL 21 SECOLO. A fine film ho confermato la mia teoria (dai non esageriamo non il migliore ma uno di quelli che ho amato di più)
Un film strepitoso che ho amato follemente e che non vedo l'ora di rivedere. Lanthimos unisce il gusto per il body horror di Cronenberg, l'estetica retrofuturista di capolavori come metropolis di Lang (rimaneggiandola magnificamente), l'immaginario steampunk una fotografia spaziale degna del miglior Kubrick ed una sceneggiatura quasi impeccabile. Ad oggi senza dubbio il suo miglior film e mi sento di dire uno dei più bei film che ho avuto la fortuna di vedere negli ultimi 5 anni almeno. Una vera boccata d'aria dopo quella monnezza di Barbie che, al contrario, ho odiato ma che viene tristemente associato a questo film (per motivi a me oscuri fatto salvo il tema dell'emancipazione femminile, comunque fallito da Barbie). Avrei cambiato pochissime cose. Il tema delle malattie sessualmente trasmissibili, ad esempio, è appena accennato, non viene fatta menzione delle mestruazioni femminili e la parte finale è forse leggermente affrettata nella risoluzione con il padre/marito ma per il resto film straordinario. Menzione d'onore alla scena ad Alessandria che, oltre a mostrare in una maniera assolutamente perfetta il divario della società attuale tra ricchi e poveri (divisi da quella scala crollata il cui solo frame varrebbe i 7€ del biglietto) è assolutamente strepitosa da un punto di vista attoriale, con una stone che a questo giro dà il meglio di se.
Fede é in programma un "Frusciante va al cinema" su Perfect Days di Wenders? Povere Creature film incredibile comunque, Lanthimos si conferma ancora una volta una delle figure di punta del cinema del terzo millennio.
Io l'ho trovato il miglior film di Wenders escluso Il cielo sopra Berlino, chiaramente essendo Wenders è un film che "sboccia" molto lentamente @@leonardodm7184
Il film, finale a parte che non mi è piaciuto tantissimo, è veramente un capolavoro. È uno di quei film che ti manda un messaggio che magari è anche contraddittorio e proprio per questo ti fa ragionare, ma penso sia una mossa voluta. Ad ogni modo un film che stimola il pensiero non può che essere un grande film
Appena uscito dalla sala una delle espressioni artistiche più belle che ho visto ,film clamoroso in tutto : dialoghi, regia ,fotografia sceneggiatura, psicologia dei personaggi,le ambientazioni... Spettacolare
Un film clamoroso! Talmente stratificato sia nella visione che nel messaggio, interpretazioni di Emma Stone e Ruffalo che vanno oltre a qualsiasi Premio che potranno vincere! Mi vengono in mente almeno 5 scene che potrebbero essere segnalate come memorabili... Dal risveglio di Bella, al ballo in crociera, dalla scoperta dei diseredati e poveri bambini abbandonati morenti sullo scoglio che rappresenta tutta la nostra società dai ricchi ai poveri, alla vecchia Marta ed il suo incontro con Bella. Film che assolutamente merita più di una visione. ❤
Ben vengano personaggi femminili forti sullo schermo visto che ci sono stati tantissimi uomini in passato anche se ormai si guardano solo gli svantaggi e non i vantaggi delle donne(maggior potere sessuale). Questo film però non è misandrico e non è femminismo tossico come alcuni film o discussioni sul tema bensì un film sincero e diretto come tutti quelli di Lanthimos. Lanthimos ha uno stile molto grottesco e anche qui si vede la abbastanza raffinato e per palati fini. Bella rappresenta sia la libertà sessuale femminile ma è una metafora di ragazzi 30 enni che devono rompere delle barriere imposte o autoimposte per lanciarsi nel mondo...mi ci sono rivisto in lei in alcune cose. Bella è un pinocchio al femminile con più erotismo, lei pian piano che conosce il mondo diventa anche più cinica, questo si capisce anche dal dialogo con la proprietaria del bordello. Quella di Lanthimos, con i suoi ormai riconoscibili grandangoli che disorientano e distorcono, è una lucida, sovversiva, impetuosa e visibilmente parlando strabordante pazzia che mai potrà lasciare indifferente chicchessia.
Ti stavo aspettando Federico...perfettamente d accordo sul nostro Lanthimos and co...il viaggio di una bambina, attraverso il suo sviluppo psicologico, verso una maturità emotivo-cognitiva in un suo mondo altro ma così profondamente "giusto".... Emma Stone stratosferica!!!
Anche a me non so perché veniva parecchio in mente Edward mani di forbice, forse per le atmosfere fiabesche e l'isolamento dello scienziato volto a creare incessantemente.
Appena finito di vederlo. Film clamoroso, riesce ad affrontare il tema delle disuguaglianze sociali, della sessualità femminile, dell’emancipazione femminile, dell’etica della scienza, soldi. Tutti i tempi più importanti e lo fa in modo più lontano possibile dal retorico e dal banale. Tralasciando una regia, un montaggio ed una fotografia spaziali, gli attori sono stati scritti in modo clamoroso e di conseguenza interpretano i loro personaggi in maniera sublime. Emma Stone se non vince l’oscar qua è assurdo, performance della vita
Io sono molto ignorante nell'arte, così come in tantissime cose, e soprattutto nella cinematografia, però questo film mi ha sconvolto in positivo. Io che anche in film che ho apprezzato molto ho avuto momenti di calo di attenzione ero incollato ad ogni frame, fenomenale
Un film meraviglioso. Parla di amore, emancipazione, rapporti umani, politica, sociologia, possessione e mille altri temi. Una profondità dei vari sottotesti davvero rara da trovare.
L'ho visto in lingua originale al cinema e l'ho trovato stupendo. È talmente bello che non ho avuto problemi nonostante fosse un po' troppo didascalico. È chiaro che sia stata una scelta stilistica necessaria, perché la produzione puntava a un pubblico di massa e quindi Lanthimos avrà dovuto concedere un po'. Mette tantissima carne al fuoco e non avendo letto il libro sono curioso di capire le proporzioni fra ciò che era già nel testo originale e quanto è stato inserito da McNamara, perché le tematiche affrontate a parte quelle "storiche" sul sistema politico sono argomenti attualissimi che non ricordo di avere sentito trattare negli anni '90.
Lanthimos sempre interessantissimo. A me forse ha un po' stuccato a livello visivo questo film, ma è questione proprio di gusti immagino. Molto belle le parti in bianco e nero, troppo "gonfie" quelle a colori. Ma è proprio un gusto personale, ripeto. D'altra parte invece sceneggiatura clamorosa, e a questo proposito complimenti anche a chi ha curato l'adattamento in italiano, le battute della Stone sono fantastiche. Molto bello il discorso sui paletti che l'uomo si è imposto per vivere in società fino a reprimere i propri istinti più basilari, e su come la conquista della libertà da parte della protagonista debba passare per forza da percorsi anticonvenzionali e distruttivi, partendo dai piatti rotti sul pavimento all'inizio per farsi ascoltare da Godwin fino alla distruzione delle convenzioni sociali che le sono state imposte. E poi un film genuinamente divertente. In certe parti c'è comicità vera anche visiva, gli stacchi sugli animali "misti" creati da Godwin sono sempre esilaranti.
Mi é piaciuto un casino perché non é mai barocco o reticente. Tutto è diretto e chiaro senza mai essere banale. Mi leggerò i libri di Alasdair Gray e mi riguarderò i film di Lanthimos. Bella recensione, grazie
Eccezionale godersi la rece del Frusciante dopo aver visto il film da poco tempo, Lanthimos è un vero erede di Kubrick ma qui si supera bussando alle porte del gotico surrealista riuscendoci perfettamente. Interpreti eccezionali, fotografia *magistrale* e cambi tra BN e colore ottimi! 2 ore e più che paiono 15 minuti e questa sensazione la danno solo i grandi film ben sceneggiati! Mi manca Alps per finire di visionare i suoi film ma non si trova in edizioni decenti a prezzi umani e a noleggio non parliamone proprio.
Penso potrai convenire se dico che tra questo e Oppenheimer c'è un abisso a favore di questo. Questo è un film che dà sapore al Cinema, aggiungendo visioni inedite.
Assolutamente d'accordo. Ho pronunciato la stessa frase al mio ragazzo e mi ha tirato uno sguardo di disapprovazione. Ma come si fa a paragonarli?! Impossibile! Solo per tutti i temi che racchiude "Povere Creature" e come vengono raccontate è nettamente superiore. Aggiungendo la bravura della Stone e Ruffalo, le scenografie e la fotografia e che secondo me avendolo il Dvd e volendo fare pausa in ogni minuto di "Povere Creature" viene fuori un quadro. Oppenheimer un bel film ok. Nessuno lo nega. Ma niente a che fare con questa meraviglia che Lanthimos ci ha regalato
Più che Frankenstein, lei è un'Alice che scopre il mondo e le sue diverse filosofie, il pensiero e tutte le sue sfaccettature. Pazzesco è a dir poco. Un altro film che può competere è la società della neve, che pure mi ha lasciato senza parole.
Il film di Lanthimos che più mi ha colpito in assuluto. Aldilà dei dialoghi e delle battute straordinarie, il film ha una morale decisamente pronfonda e tratta argomenti nei quali mi rispecchio
Visto ieri sera, film meraviglioso. Tecnicamente favoloso, quei cieli impossibili mi hanno stregato. Attori perfetti. Mi ha lasciato anche un certo senso di malinconia. Consigliatissimo.
Ciao Federico! Condivido in gran parte la tua recensione ma non trovi che il discorso di emancipazione sia un po’ troppo circoscritto alla libertà sessuale? Secondo me è un po’ limitante. La parte dello sviluppo filosofico di Bella é un po’ troppo frettoloso dato che da Parigi in poi si ritorna di nuovo al sesso ( la parentesi socialista sembra più un contorno nel quale la protagonista non si immerge fino in fondo)
Inoltre i suoi studi sul socialismo, la filosofia, la medicina, ecc. sono parte di un discorso più ampio relativo allo sviluppo intellettuale del personaggio, in grado di portarlo a prendere decisioni autonome e consapevoli. Non era necessario approfondire questi elementi in maniera individuale. Anche nel libro si focalizza sul sesso. @@FedericoFrusciante
@vizkyno4257 assolutamente d'accordo. Per quanto la scoperta della sessualità sia ovviamente fondamentale a me è sembrato che le parti pseudo-filosofiche fossero inserite nel film per cercare di colmare la quasi totale assenza di sentimenti, profondità e evoluzione intellettuale da parte della protagonista, così come la sua volontà alla fine di studiare medicina; una sorta di contentino per il pubblico insomma. Io dico invece, perchè non approfondire di più questi temi? Perchè non dovrebbero essere mostrati quanto il tema del sesso se non di più? (La risposta me la sono già data prima)
@@KaryaMetin perché il sesso, specie nella parte a Parigi, è ciò che le permette di scoprire il degrado, la sporcizia, le perversioni e quindi di ottenere una conoscenza finalmente completa della natura umana. Dimenticate che il film non è solo un film sull' emancipazione femminile ma è soprattutto un film su una creatura totalmente priva di esperienza e assettata di conoscere la natura umana, tanto di ciò che in essa vi è di "alto" quanto di ciò che è "basso". Non capisco in che modo le parti filosofiche o la sua scelta di studiare medicina sarebbero poi solo un contentino per il pubblico. Anzi la loro presenza testimonia proprio il fatto che il personaggio di Bella è effettivamente dotato anche di una vera evoluzione intellettuale, psicologica e sentimentale.
Credo che la comparazione tra questo film e barbie sia giusto. È ovvio che cinematograficamente parlando sono due film distanti almeno 4 spanne l'uno dall'altro, ma il filo rosso che lega le due opere (e secondo me anche everything, everywhere all at once) sia proprio questa ricerca della propria identità e della propria identificazione in una società che impone modelli di riferimento e che non sono adatti a tutti. Questo Hollywood lo ha capito e sta cercando di spingere su questo (secondo me giustamente), e credo che film come questo aiutino tantissimo a creare un substrato culturale femminista e progressista ma sano, senza quei fondamentalismi inutili e deleteri che contraddistinguono i portavoce odierni di quel mondo.
io non sono mai riuscito ad apprezzarlo tanto Lanthimos, tranne dogtooth, ma con questo film si è superato, sicuramente lo considero il suo capolavoro per il momento, ma se continua in questo modo sicuramente lo apprezzeró di piú, comunque grande Fruscio continua sempre cosí. Sono d'accordo sulla Stone, interpretazione impeccabile ed anche la sua migliore
Grandissimo film che sicuramente alle successive visioni verrà maggiormente apprezzato 👍 P.s.: fede guardando le tue recensioni degli ultimi mesi mi sto sempre più convincendo che in casa ti sia fatto un bersaglio per freccette con la locandina di Barbie 🤣
ho visto tutti i film di Lanthimos tranne il primo, che è introvabile. Per chi non lo sapesse, questo è il suo ottavo film. Io li ho amati tutti finora, e questo non fa eccezione: è un film meraviglioso (la cosa che mi ha colpito di più è il finale, geniale). Lanthimos si conferma tra i miei registi preferiti in assoluto, insieme a Kubrick, Nolan, Paul Thomas Anderson e Garrone
Va detto che il film chiede di essere accettato, perché è totalmente antitetico al modo tradizionale di fare cinema, esplora un nuovo linguaggio tenendo conto degli schemi più rivoluzionari del passato (l'espressionismo ma anche il cabaret perfino le pochade teatrali) e proprio per questo unico momento debole di un film splendido è la celebrazione di un matrimonio, guardacaso, ovvero il rituale più conformista e legalmente accettato dalla società Oltretutto è un film molto Politico ma in forma anarchica, e mi ha ricordato in questo Jean Vigo
Condivido : la migliore interpretazione in assoluto di Emma Stone !!! Un film che può dividere, hai ragione, ma che comunque ha moltissimo da dire 👍🏻 Anche Ruffalo davvero eccezionale
I cieli dal ponte della nave visti al cinema sono indimenticabili. Film visivamente strepitoso, una riflessione sull’inevitabile dipendenza della nostra esistenza dal corporeo e dalla materia. La scoperta del male e dell’etica come resistenza agli istinti visti dalla parte della candida Bella Baxter hanno una dirompente efficacia narrativa.
nel segmento della crociera, il cielo e l'oceano sono proiettati in un gigantesco schermo led.
è tutto fatto talmente bene che sembra vero! davvero film incredibile!
La citazione finale a Freaks di Tom Browning é un tocco di classe!
Ciao Fede, grazie del consiglio, appena uscita dalla sala. Io ho interpretato i colori e la fotografia come il mondo visto attraverso gli occhi di Bella. I bambini appena nati vedono in bianco e nero e hanno poca visione periferica, poi arriva la fase della scoperta (anche sessuale) e colori intensi e saturi. Successivamente Bella perde l’innocenza e i colori si riempiono di forti contrasti per poi tornare alla normalità quando Bella raggiunge una sua maturità emotiva. Non so, a me piace pensarla così! Poi hai visto i colori dei fumi da camini? Prima verde speranza, poi rosso rabbia… esteticamente stupendo. La forza dell’innocenza dell’anima di un bambino, ma con la possibilità di affermarsi e fare le sue scelte con un corpo adulto.
Si però all' inizio il contrasto tra bianco e nero e colori è dato dalla narrazione. Il primo per il presente, il secondo per il passato.
@@alassion96 Non è vero. La scena dell'operazione di Bella che è ancora più nel passato del passato del film, è a colori
A me sembra proprio che il finale del film dia ragione al personaggio di colore e al suo cinismo. È un finale tanto geniale quanto pessimista, visto che crolla l'illusione sia del femminismo che del socialismo: lei, ormai imborghesita sembra già aver dimenticato le ingiustizie e le disuguaglianze sociali e le sue idee sul progresso dell' umanità, anzi decide di fare al personaggio del generale quello che è stato fatto a lei. Lanthimos mostra come la natura umana, sia maschile che femminile, sia intrinsecamente animalesca e brutale (come affermato dal personaggio di colore in un dialogo con Bella e come rappresentato metaforicamente dal generale che diventa letteralmente una bestia), e nessuna illusione ideologica di voler creare un mondo migliore (la civiltà femminista o socialista) riuscirà mai a cambiare tale natura umana, ovviamente comune sia agli uomini che alle donne, in quanto tentativi inevitabilmenti destinati al fallimento. Il film è tutto giocato sullo straniamento e il ribaltamento delle convenzioni e dei ruoli sociali, grottesco, surreale, come al solito con Lanthimos, ma secondo me molto più pessimista di quello che potrebbe sembrare ad una prima visione, pessimismo ovviamente celato dietro una grande dose di ironia nerissima.
concordo, infatti a me il film è parsa una borghesata e l'opposto di un film "di sinistra", la solita prospettiva giustificatrice dello "stare a sinistra" da borghese perché c'è di peggio, e chi se ne frega se c'è di peggio.
@@brandon0099 macché
aspettavo questo video con ansia .Questo film mi ha lasciata senza parole ,un film che ti prende fino all’ultimo secondo . Un film che finalmente rappresenta una figura femminile che sperimenta il bene e il male , tutto quello che la vita le pone davanti senza essere legata ad alcuna convenzione sociale .Riesce alla fine a trovare la propria strada . La fotografia è qualcosa di meraviglioso a dir poco . Un film che merita di essere guardato ❤️
Un'esperienza unica al cinema, poi la scena quando vede i poveri, quelle inquadrature della nave. Uno dei mondi più belli che ho visto al cinema. Per non parlare degli attori, la comicità, meraviglioso. Poi è trovato molto interessante il sottofondo di lei che è bambina nel cervello e tutti vogliono farci sesso, poi non so se sbaglio. Tempo dirà se è un capolavoro, credo migliorerà a ogni visione
No pressure album della madonna
ho trovato molto interessante come il personaggio di Emma Stone man mano diventasse più adulto e di come il personaggio di Ruffalo man mano impazzisse, come se anche lui volesse che Bella rimanesse una bambina
Su un solo scoglio, rappresentato tutto il nostro mondo, dai più ricchi ai più poveri ed abbandonati diseredati. Meraviglioso
Mark ruffalo diventa lui stesso bambino negli atteggiamenti alla fine @@r.a.3829
Io sono rimasto sconvolto dalla quantità di gente a cui non è piaciuto questo film.. La visione di Lanthimos è UNICA e raffinata, non ce la facevo più ad ascoltare la gente che lo trattava come un filmetto. Menomale che c'è il Frusciante ❤
La visione di Lanthimos sarà pure raffinata ma questo film è lui che bussa alle porte degli studios: una sceneggiatura talmente didascalica, illustrativa, semplicistica e banale che veramente c'è da chiedersi dove sia finito il regista di Dogtooth...
Io sono sconvolta anche da chi l'ha accostato a Barbie
@@vallie84È stato accostato a Barbie per l’argomento femminismo trattato in entrambi i film
@@Arnarost completamente in disaccordo
@@danielmunteanu9686 eh sì... Proprio due film identici. Un fumettone kitsch e un'opera d'arte. Indovina qual'e' l'opera d'arte?
Sono d'accordo con tutto! Il finale però l'ho trovato un po' più amaro: nel momento in cui è lei ad essere al comando nella dinamica del potere (essenzialmente avendo preso il posto di Godwin e avendo avuto la sua vendetta sul marito che non viene ucciso ma viene trasformato in un essere docile e stupido), sembra dimenticare totalmente la sua lotta per un mondo più giusto, e addirittura tenere la schiava lobotomizzata senza troppi problemi. L'ho vista un po' come le dice il nichilista: se loro fossero quassù e noi laggiù... E alla fine lei nelle dinamiche che l'hanno sempre tenuta prigioniera riesce ad arrivare in cima, ma non le importa più di combattere per il giusto.
Lei e il finale incarnano l"illusione socialista.
Ah ok, non sono l'unico ad averla letta in questo modo allora
Non ci avevo pensato, ma in effetti è una interessante chiave di lettura, a me sembrava un finale banalmente descrittivo, ma vista così avrebbe senso.
Pienamente d'accordo
@@Manuel-ks9qo ma dove lo vedete il socialismo in sta cazzata di film? E' la solita diatriba dal borghese che vuol esser di sinistra ed il c'é di peggio aristocratico, anche basta.
Piccola osservazione personale su questa fantastica recensione? Non si può non citare una colonna sonora meravigliosa
Io onestamente non la chiamerei colonna sonora, perché di fatto non sono composizioni omogenee ma molto spezzettate. Secondo me è più un accompagnamento musicale , però non sono esperto quindi non entro nel merito delle definizioni.
Ostica ma coraggiosa e dopotutto coerente con lo spirito dadaista del film
Un opera assolutamente fenomenale..che rende omaggio e si ispira al "Gabinetto del dottor Caligari" "Metropolis" e persino "Bella di giorno" del maestro Luis Bunuel..
Appena visto. Sono felice per tutta l'esperienza filmica, ma soprattutto perché la sala era piena e partecipe. Condivido la tua analisi, tranne che per i 20 minuti finali. Il rallentamento l'ho trovato perfettamente strumentale al tono e al significato di quella parte della storia
Che regista incredibile che è Lanthimos, non vorrei essere troppo di parte ma è uno dei più grandi degli ultimi 30 anni.
La sala era piena e tutti attenti lo hanno apprezzato. Io stravedo per questo regista, che ci posso fare.
Potente il messaggio che culmina nelle sequenze del bordello e che tecnica sublime.
Ti fa amare il cinema sempre di più.
Anche io sono stata colpita dal meraviglioso silenzio del pubblico incantato...non un singolo chicco di pop corn, una parola..la mia idea di paradiso 🎉
Da me invece tutto il contrario! il pubblico non era certo ricolmo di critici eppure l'atmosfera che si respirava era quella di una follia generale, di entusiasmo e di incredulità di fronte a un film del genere! Secondo me Yorgos è riuscito a pieno nell'intento di mostrare al mondo una società marcia attraverso gli occhi di una protagonista completamente estranea al mondo, eppure figlia (in tutti i sensi) dello stesso marciume. Ogni risata, schiamazzo e pianto in sala significa averci preso in pieno e che si è riusciti a trasmettere tutto il significato dell'opera da Bella a ogni persona presente in sala. Che magia.
Visto ieri sera. Mi sbilancio da subito: per me è un capolavoro. Prima che lo tolgono dalle sale tornerò a vederlo. Grazie mille per la recensione!
Film incantevole...mi chiedo come facciano a fare la sfoglia così croccante!
Ma in realtà, come detto dallo stesso sceneggiatore, il finale è tutt'altro che positivo, il film essenzialmente parla della tendenza umana al controllo, di come si attua nella società verso l'individuo, da individuo verso altri individui e del individuo verso sé stesso, mediante ricatti, vergogna, denaro. In questo senso condanna aspramente sia al liberale che al comunismo e socialismo. Il finale vede fallire l'esperimento, in quanto lei a sua volta diventa una manipolatrice come gli altri
Lei incarna l'illusione del socialismo, di chi pensava a un mondo migliore allo status quo delle cose. Il problema è chi lo pensa ancora come Frusciante
Esiste un modo per leggere ciò che ha dichiarato lo sceneggiatore? Mi interessa!
Quanto sono belli i bei film.. quanto è bello uscire dal cinema con quella sensazione alla pancia, che spettacolo.
E che bello vedere un frusciante felice e soddisfatto.
Sono davvero contento cazzo
bellissimo, finito poco fa la prima visione della pellicola.. a caldo vorrei riportare solo una frase della mia compagna che mi ha illuminato: "mi sembra che quelle riprese a "serratura" siano più che altro "viste al microscopio". a sottolineare l'entità empirica e sperimentale sottolineata ad inizio film". bel film per una bella video recensione che meriteranno un ulteriore visione per essere apprezzati appieno.
Punto di vista (è proprio il caso di dirlo) davvero molto interessante, devo dire.
Non riesco ancora a metterlo in relazione con i momenti in cui c'è quel tipo di inquadratura, però sembra avere molto senso 👍
Visto oggi pomeriggio, film meraviglioso. Che fotografia, quei grandangoli, la recitazione... Bellissimo
Che palle… il film dov’è? La storia, la trama, il senso. L’ennesimo film per erotomani vestiti da intellettuali. Aggettivo tipico per descrivere questo tipo di opere: visionario, che ovviamente significa tutto e un cazzo
Tempismo pazzesco: esco dalla sala, cerco su yt recensioni del film e mi appare quella di FEDERICONE caricata 40 minuti fa.
Grazie.
Un'arte interessata solo alla forma è un'arte a metà. Utile per intrattenersi, è ornamentale. Un'arte con un contenuto significativo e una forma realistica è un'arte che soddisfa un bisogno di comprendere in modo differente rispetto al linguaggio diretto, trovare soluzioni tramite metafore e immagini. Un'arte il cui contenuto è la critica sociale, non solo è un'arte completa ma ha anche un valore sociale. In questo caso il messaggio è abbastanza confuso molto spesso. Se qualcuno sente di aver capito qualcosa in più sulla vita rispetto al prima di averlo visto, buon per lui. Chi non sente di aver capito qualcosa di più, dopo averne goduto esteticamente, può andare oltre e non pensarci.
Prova a concentrarti sui personaggi. Ruffalo è l'edonista, il ragazzo di colore è il cinico, lo scienziato di Defoe è il materialista progressista e il Generale è l'esaltato. I due protagonisti, entrambi ingenui a modo loro, si muovono in questo mondo complesso le cui visioni si incarnano in ciascuno dei personaggi citati. Alla fine cosa scelgono? Tutto e niente, si scelgono l'un l'altro sposandosi. In mezzo però c'è la scoperta e il confronto. E tu cosa hai scelto?
totalmente d’accordo, mi trovo il 99% delle volte in accordo con federico ma oggi proprio no (aggiungo che poi le fotografie ipersaturate mi fanno cacare ma vabe). è da due ore che leggo i commenti chiedendomi “ma ho visto lo stesso film?”
Ci sta non aver capito un film
Da mesi a questa parte appena esco dalla sala il frusciante caccia la recensione! Formidable
Che film!!! Stupendo!!! Troppa bellezza e sostanza, non ero più abituata
Le scene coi titoli dei capitoli alla Lars von Trier❤
Dobbiamo ringraziare,a mio modesto avviso,di vivere in un epoca in cui registi come Lanthimos,Peele,Aster,Garland,Eggers calcano il panorama cinematografico contemporaneo..
Cito questi perché sono,nella loro giovane carriera,quelli che hanno il coraggio,ognuno a modo suo, di osare e non seguire schemi prestabiliti dal mercato o dalla massa..
❤
Anche Villeneuve e Blomkamp aggiungerei a questi
Ricordiamoci Jonathan Glazer che zitto zitto sta facendo avanzare il linguaggio cinematografico non di poco
@@wanderer.paul89 Blomkamp ce lo siamo giocato oramai
Un conto è ringraziarli, un altro è esaltarli a prescindere. Appunto perché sono nella loro giovane carriera, devono essere anche criticati per crescere.
Grazie mille per la recensione!
Ho visto il film e comprato anche il dvd adesso lo apprezzo ancora di più ❤
Per molti youtuber è "Barbie 2", secondo me non ci hanno capito molto. Grandissimo film.
Uguali, uguali proprio
Casomai è l'anti Barbie
Barbie meglio mai ahahha però nei temi c’è un filo conduttore, chiaro che lanthimos è di un altro pianeta
@@valeriogiannetto5825ma insomma, barbie si concentra più sul discorso del patriarcato e del femminismo vero e proprio. Povere creature parla più nello specifico di emancipazione femminile, non ti sbatte in faccia retoricamente il discorso della parità dei sessi, come hanno fatto altri film degli ultimi tempi come c’era una volta domani
Beh oddio per certi versi è vero, purtroppo. Ho apprezzato il film per l'estetica proposta e le grandi prove attoriali, ma ho trovato il modo di affrontare certi temi piuttosto banale e, diciamolo, furbo, perché sarà sicuramente molto apprezzato dai giudici dell'academy
Quando mi trovo di fronte a film come questo, dove il trasporto visivo ed il coinvolgimento con ciò che accade È TOTALE, le mie domande sono tra le più elementari, nella loro curiosità ovvero : quanto ci ha messo a girarlo? Come ha concepito quella determinata scena?.. Come ha realizzato quel dialogo?... Ho voglia di saperne sempre di più. Devo intervistare Lanthimos al più presto😅... Ottima recensione Fede
Visto già per due volte al cinema. Capolavoro assoluto!
Idem, alla seconda visione ho capito che non è solo un grande film, ma un capolavoro, forse il miglior Lanthimos fino ad ora (e io ho apprezzato parecchio anche tutti i suoi film precedenti).
Veramente un film pazzesco. Ennesima conferma di un regista che non ha bisogno più di conferme. Io credo che questo mondo quasi surreale che Lanthimos ci fa vedere e che esplode in tutta la sua bellezza in questa Lisbona magnifica con i tram "volanti" sia dovuto al fatto che ci vuole rappresentare la città che vede Bella con i suoi occhi da "bambina". Ed è un surrealismo che piano piano va diminuendo di pari passo alla presa di coscienza e maturità che acquista la protagonista crescendo e scoprendo la realtà del mondo attorno a sé fino ad arrivare ad una Parigi dove non c'è praticamente niente di surreale perché lei ormai è "cresciuta" e ha piena coscienza di sé e della sua persona. Tu cosa ne pensi Fede?
Ti si vuole bene ❤
Io onestamente non ho notato il fatto che il surrealismo delle scenografie sfumasse man mano che lei matura mentalmente. Dovrei rivederlo, perché mi sembra che anche a Parigi i cieli fossero molto astratti
Ho visto questo film solo ieri, mi perdonerete per il ritardo, ma voglio Comunque dire la mia. Questo film è un capolavoro, un riflessione posta in essere su più aspetti (cruciali) dell'essere umano e dell'essere fra gli umani. La riflessione femminista è forte, importante, presente, ma non totalizzante, anzi, essa va di pari passo con una duplice riflessione che contrappone antinomicamente la sessualità e la liberta, l'essere se stessi e i vincoli socio-sociali. Dentro a tali dinamiche vi è poi un sottotesto, altamente pedagogico, che mostra come il trauma si reiteri da nonno a padre, da padre a figlia, da figlia ad altri. Bella cresce, ma come cresce? Cresce a tappe, ben strutturate, ogni citta corrisponde ad una fase evolutiva. Anche qui il genio, ogni fase è CONTEMPORANEAMENTE una fase evolutiva dello sviluppo del bambino ma anche della storia femminista, evoluzione inclusa. Il sesso, con conseguente viaggio, rende il mondo a colori, introducendo sia nel bambino che nella donna il mondo delle pulsioni, del godimento. La società e il buon costume vuole decolorizzare la tela, ingrigendo la mente che di per sé ha molti meno vincoli. Insomma, non solo femminismo, una critica a 360 gradi costellata da una caratterizzazione dei luogi e delle scene strabiliante. Il regista unisce una sensazione claustrofobica a una caratterizzazione "parco-giochi", come se la point of view fosse, per l'appunto, quella di un bambino alle prime esperienze in un parco divertimenti. Emma Stone fuori di testa, letteralmente pazzesca in questa interpretazione.
Grande, grande cinema veramente. Visto ieri sera perché erano finiti i biglietti per Perfect days, è stato un meraviglioso primo incontro con questo regista per me. Sono rimasto abbacinato durante la visione. Non vedo l'ora di rivederlo
È stato il primo incontro??? Devi recuperare gli altri! Kynodontas, the Lobster, il Sacrificio del Cervo Sacro, la Favorita... quanti capolavori che ti aspettano!
Un film stratosferico sotto ogni punto di vista: regia, fotografia, interpretazioni, scenografie. Un autore che evolve il suo stile di film in film.
ora il mio sabato sera ha un senso
pensa che vita di m
@@francescofra751forse sei tu che fai una vita di merda hehe..
Da questa tua affermazione presuppongo tu sia il classico individuo che ha come unica e massima aspirazione di vita l attesa del sabato sera...
Hobby,passioni e interessi non saprai nemmeno cosa sono..
Tralasciando quelli del sabato sera naturalmente,che racchiudono una pseudo-vita sociale fatta di alcool,birre e discoteca...
Oppure se proprio vogliamo andare sul noioso estremo magari sia i venerdì che il sabato te ne stai fermo in piedi con un gruppo di 5/6 amici per 7/8 ore di fila in un singolo punto a bere a volontà..
Per poi concludere con il MC magari,per concludere tutto tale schifo in bellezza...
E quando piove magari non ne parliamo...
Magari te ne stai dietro la porta aspettando che smette...
Si aspetta il sabato per uscire magari dopo la mezzanotte anche...dunque si esce di domenica e nemmeno di sabato...
Forse consideri un po' caduti in basso anche chi legge un libro...o che magari non sia mai che vai al cinema in estate...
Mai dire alla massa in estate se hanno voglia di andare al cinema...ti sputano in faccia proprio.
Dunque se la sintesi della tua vita e questa,e avrei potuto anche continuare con tante altre cose fantasiose,molto meglio fare una vita di merda ascoltando frusciante.
Non leggo il mio commento!
Mi tocca riscriverlo?
Eppure sono presenti 2 risposte@@francescofra751
Che meraviglia questo film.
Avrei voluto urlare dalla gioia una volta uscito dalla sala.
Il CINEMA, che miracolo.
l'ho appena visto in un cinema monosala squisitamente anni 70.
Sono rimasto molto sorpreso da questo film per varie motivazioni.
Le ambientazioni molto alla belle epoque, la regia che è un continuo sgorgare di stile sia nelle inquadrature mai banali sia nella fotografia che è sempre netta; o un bianco e nero profondo o un colore che buca lo schermo. Una comicità mai scomposta e che arrichisce il film. In sintesi
2 ore e 20 di puro cinema con contenuti profondi. Un piacere per gli occhi e la mente.
Solo io ho notato i rimandi a paprika di Tinto Brass? L'intera scena del bordello mi sembra ricalchi quel film, c'è pure l'attore identico a John Steiner.
Tornato dal cinema un'oretta fa
Concordo su tutto
Una pellicola che va vista assolutamente su grande schermo ❤
Grazie Fede che porti giustizia. Questo film è meraviglioso come ogni altro film di Lanthimos. Al cinema ho goduto come Emma Stone.
Visto ieri l’altra sera. Che meraviglia. Che film magico. Colori, costumi, fotografia, attori tutto perfetto❤❤❤
Questo film non ha un solo fotogramma che non sia pieno di filtri, post produzione al computer e aggeggi vari. Ridatemi Bertolucci.
in realtà è fatto quasi tutto a mano...e che ci sarebbe da sire contro i filtri?-...se usati du lusso vanno bene ed esistono dai tempi di melies
@@FedericoFrusciante Federico, la tua salvezza è che io non sono di Livorno, se no avrei passato ogni pomeriggio nel tuo negozio a romperti le balle con mille discorsi sul cinema. Sarei stato terribile, una vera persecuzione. Però ambisco a rifarmi del tempo perduto tramite i commenti ai tuoi video ⭐
@@FedericoFrusciante Federico, la tua salvezza è che non sono di Livorno, se no avrei passato tutti i pomeriggi nel tuo negozio a ossessionarti con i discorsi sul cinema. Sarei stato tremendo, una vera rottura di coglioni. Non sai che fortuna hai avuto.
Concordo, fra filtri vari, post produzione invadente, colori ipersaturati alla nausea e una CGI abominevole, ho rimpianto i primi 40 minuti in bianco e nero che almeno davano fascino al tutto.
Non c’è uno scorcio all’aperto che sia minimamente credibile, sembra tutto finto e girato in un set, vorrebbe dare l’idea dello steampunk ma da solo l’idea del finto.
@@FabioBiersackOfficial Hai colto esattamente quegli aspetti che anche a me hanno dato un senso di falso
Film meraviglioso, che porta su schermo una parabola sulla propria autodeterminazione e la crescita. Sono pochi ultimamente i film che riescono a disturbarmi così tanto e lasciarmi una sensazione dentro, che è quello che tutti i film migliori fanno: ti lasciano qualcosa. In particolare le architetture e gli sfondi mi hanno disturbato particolarmente, angoscianti nel momento in cui Bella arriva ad Alessandria e quello che deve comunicare, il film, lo comunica in modo viscerale, così come è viscerale il legame tra corpo e mente che viene analizzato per tutto l’arco del film. Sembrava di guardare dei quadri di Dali o di Bosch.
Io ammetto che ho impiegato un po’ a digerirlo, non sono un intenditore di cinema ma sono molto curioso e immagino che per questo tipo di film sia normale restare così destabilizzati e turbati.
Capolavoro, film magistrale. Sprizza cinema da ogni poro. Sono rimasto estasiato.
L'attesa è finita ❤
Sono finalmente riuscita a vederlo 🦋
Questo film mi è piaciuto molto ma per amarlo forse dovrei vederlo una seconda volta...
Mi è mancato "qualcosa" ; un qualcosa che forse troverò leggendo il libro
Bellissima la protagonista novella creatura di Frankenstain che ricorda molto quella femminile di Nightmear Before Christmas ma in versione più cazzut*
Bravissimi gli attori (Ruffalo stratosferico)
Molto interessanti i riferimenti alla creazione divina, al libero arbitrio e la critica sociale insiti nella trama
Però,però
Mi è mancato quel 10% di poesia surrealista in più per farlo diventare il mio film preferito in assoluto (per il momento rimangono "Lezioni di Piano" e "Carne tremula")
Ringrazio Lanthimos per una cosa in particolare : avrà esagerato un pelino coi "balzelli", ma FINALMENTE un film con delle scene di sensualità credibili ed dal punto di vista artistico "appaganti"
Ps : dalla lunghezza dei capelli di Bella e da una frase proferita dal futuro marito si potrebbe calcolare il tempo in cui lei è stata fuori dalla casa del Padre 💜
3 parti, 3 scoperte: Sessualità, Filosofia, Politica. Da animale a uomo, da uomo a Dio. Vista così è molto più interessante, anche se a visione in corso mi ha stuccato il femminismo, tanto gli uomini che dovrebbero riflettere non capiranno nulla del film e quelli "sani" come me non hanno bisogno di essere costantemente bombardati con questi messaggi.
almeno non lo tira in faccia come barbie
SPOILER.
Di solito sono d’accordo. Sul fatto che la parte finale sia più debole rispetto alle altre, non lo sono. Lei è sempre stata soggiogata da qualcuno e infine, dopo un processo graduale, riesce a liberarsi e a decidere per sé stessa. Dafoe, per iperprotettivo o scienziato che sia, non le vuole far scoprire il mondo. Pensateci, è lei che decide di partire, ma Mark ruffalo la vuole tenere per sé. Decide lei stessa di prostituirsi, ma è sempre subalterna della pappona-filosofa. Il marito pre-suicidio, non ne parliamo neanche. Il finale è la linea segmentata tracciata su tutti i punti precedenti: lei vuole decidere per sé. Capolavoro istantaneo.
Visto da poco e mi incuriosiva davvero molto questo film e alla fine le aspettative sono state soddisfacenti. Qualcosa di particolare che ti colpisce in pieno, un opera davvero meravigliosa in tutto. Analisi e recensione perfetta!
Si attende in gloria Past Lives e La zona d'interesse.
A metà film urlavo dentro di me: QUESTO È IL MIGLIOR FILM DEL 21 SECOLO QUESTO È IL MIGLIOR FILM DEL 21 SECOLO. A fine film ho confermato la mia teoria (dai non esageriamo non il migliore ma uno di quelli che ho amato di più)
Per quella affermazione ci vorrà tempo. Di sicuro è un filmone.
Manco per sbaglio.
Un film strepitoso che ho amato follemente e che non vedo l'ora di rivedere.
Lanthimos unisce il gusto per il body horror di Cronenberg, l'estetica retrofuturista di capolavori come metropolis di Lang (rimaneggiandola magnificamente), l'immaginario steampunk una fotografia spaziale degna del miglior Kubrick ed una sceneggiatura quasi impeccabile.
Ad oggi senza dubbio il suo miglior film e mi sento di dire uno dei più bei film che ho avuto la fortuna di vedere negli ultimi 5 anni almeno.
Una vera boccata d'aria dopo quella monnezza di Barbie che, al contrario, ho odiato ma che viene tristemente associato a questo film (per motivi a me oscuri fatto salvo il tema dell'emancipazione femminile, comunque fallito da Barbie).
Avrei cambiato pochissime cose.
Il tema delle malattie sessualmente trasmissibili, ad esempio, è appena accennato, non viene fatta menzione delle mestruazioni femminili e la parte finale è forse leggermente affrettata nella risoluzione con il padre/marito ma per il resto film straordinario.
Menzione d'onore alla scena ad Alessandria che, oltre a mostrare in una maniera assolutamente perfetta il divario della società attuale tra ricchi e poveri (divisi da quella scala crollata il cui solo frame varrebbe i 7€ del biglietto) è assolutamente strepitosa da un punto di vista attoriale, con una stone che a questo giro dà il meglio di se.
Fotografia degna del miglior kubrick per piacere non riscrivirlo mai più
@@jjj-hk3kf Trovo invece che la fotografia sia straordinaria, rivisto ieri su piccolo schermo non cambia la mia idea.
Fede é in programma un "Frusciante va al cinema" su Perfect Days di Wenders?
Povere Creature film incredibile comunque, Lanthimos si conferma ancora una volta una delle figure di punta del cinema del terzo millennio.
Com'è il film di Wenders? Ne ho sentito parlare bene
Io l'ho trovato il miglior film di Wenders escluso Il cielo sopra Berlino, chiaramente essendo Wenders è un film che "sboccia" molto lentamente @@leonardodm7184
@@leonardodm7184 stupendo
Merita, anche se la vera bomba di cui parlare per me è the holdovers in questo momento che si stanno cagando in pochissimi
Il film, finale a parte che non mi è piaciuto tantissimo, è veramente un capolavoro. È uno di quei film che ti manda un messaggio che magari è anche contraddittorio e proprio per questo ti fa ragionare, ma penso sia una mossa voluta. Ad ogni modo un film che stimola il pensiero non può che essere un grande film
Visto stasera, l'ho amato
Uscito poco fa dalla sala, una goduria unica
Analisi perfetta, erano anni che un film non mi sconvolgeva in questo modo
Appena uscito dalla sala una delle espressioni artistiche più belle che ho visto ,film clamoroso in tutto : dialoghi, regia ,fotografia sceneggiatura, psicologia dei personaggi,le ambientazioni...
Spettacolare
Un film clamoroso! Talmente stratificato sia nella visione che nel messaggio, interpretazioni di Emma Stone e Ruffalo che vanno oltre a qualsiasi Premio che potranno vincere! Mi vengono in mente almeno 5 scene che potrebbero essere segnalate come memorabili... Dal risveglio di Bella, al ballo in crociera, dalla scoperta dei diseredati e poveri bambini abbandonati morenti sullo scoglio che rappresenta tutta la nostra società dai ricchi ai poveri, alla vecchia Marta ed il suo incontro con Bella. Film che assolutamente merita più di una visione. ❤
Ben vengano personaggi femminili forti sullo schermo visto che ci sono stati tantissimi uomini in passato anche se ormai si guardano solo gli svantaggi e non i vantaggi delle donne(maggior potere sessuale).
Questo film però non è misandrico e non è femminismo tossico come alcuni film o discussioni sul tema bensì un film sincero e diretto come tutti quelli di Lanthimos. Lanthimos ha uno stile molto grottesco e anche qui si vede la abbastanza raffinato e per palati fini.
Bella rappresenta sia la libertà sessuale femminile ma è una metafora di ragazzi 30 enni che devono rompere delle barriere imposte o autoimposte per lanciarsi nel mondo...mi ci sono rivisto in lei in alcune cose.
Bella è un pinocchio al femminile con più erotismo, lei pian piano che conosce il mondo diventa anche più cinica, questo si capisce anche dal dialogo con la proprietaria del bordello.
Quella di Lanthimos, con i suoi ormai riconoscibili grandangoli che disorientano e distorcono, è una lucida, sovversiva, impetuosa e visibilmente parlando strabordante pazzia che mai potrà lasciare indifferente chicchessia.
Ti stavo aspettando Federico...perfettamente d accordo sul nostro Lanthimos and co...il viaggio di una bambina, attraverso il suo sviluppo psicologico, verso una maturità emotivo-cognitiva in un suo mondo altro ma così profondamente "giusto".... Emma Stone stratosferica!!!
"Poor Things" è il miglior Frankenstein dai tempi di "Edward mani di forbice".
Anche a me non so perché veniva parecchio in mente Edward mani di forbice, forse per le atmosfere fiabesche e l'isolamento dello scienziato volto a creare incessantemente.
Volevo scriverlo io, concordo.
Appena finito di vederlo. Film clamoroso, riesce ad affrontare il tema delle disuguaglianze sociali, della sessualità femminile, dell’emancipazione femminile, dell’etica della scienza, soldi. Tutti i tempi più importanti e lo fa in modo più lontano possibile dal retorico e dal banale. Tralasciando una regia, un montaggio ed una fotografia spaziali, gli attori sono stati scritti in modo clamoroso e di conseguenza interpretano i loro personaggi in maniera sublime. Emma Stone se non vince l’oscar qua è assurdo, performance della vita
Lo andrò sicuramente a vedere
Io sono molto ignorante nell'arte, così come in tantissime cose, e soprattutto nella cinematografia, però questo film mi ha sconvolto in positivo. Io che anche in film che ho apprezzato molto ho avuto momenti di calo di attenzione ero incollato ad ogni frame, fenomenale
Un po' Frankenstein, un po' Pinocchio, un po' Lolita, un po' Straniero in terra straniera (Heinlein), un po' paraculo. Ma molto bello ;)
Un film meraviglioso. Parla di amore, emancipazione, rapporti umani, politica, sociologia, possessione e mille altri temi. Una profondità dei vari sottotesti davvero rara da trovare.
Frusciante ha la capacità di proiettare delle immagini con l'uso della parola, è incredibile
L'ho visto in lingua originale al cinema e l'ho trovato stupendo. È talmente bello che non ho avuto problemi nonostante fosse un po' troppo didascalico. È chiaro che sia stata una scelta stilistica necessaria, perché la produzione puntava a un pubblico di massa e quindi Lanthimos avrà dovuto concedere un po'. Mette tantissima carne al fuoco e non avendo letto il libro sono curioso di capire le proporzioni fra ciò che era già nel testo originale e quanto è stato inserito da McNamara, perché le tematiche affrontate a parte quelle "storiche" sul sistema politico sono argomenti attualissimi che non ricordo di avere sentito trattare negli anni '90.
Non ho visto gli altri di Lanthimos,ma questo l'ho apprezzato parecchio. Tra le varie cose,mi ha ricordato un po' anche belle de hour di bunuel.
Lanthimos sempre interessantissimo. A me forse ha un po' stuccato a livello visivo questo film, ma è questione proprio di gusti immagino. Molto belle le parti in bianco e nero, troppo "gonfie" quelle a colori. Ma è proprio un gusto personale, ripeto. D'altra parte invece sceneggiatura clamorosa, e a questo proposito complimenti anche a chi ha curato l'adattamento in italiano, le battute della Stone sono fantastiche. Molto bello il discorso sui paletti che l'uomo si è imposto per vivere in società fino a reprimere i propri istinti più basilari, e su come la conquista della libertà da parte della protagonista debba passare per forza da percorsi anticonvenzionali e distruttivi, partendo dai piatti rotti sul pavimento all'inizio per farsi ascoltare da Godwin fino alla distruzione delle convenzioni sociali che le sono state imposte.
E poi un film genuinamente divertente. In certe parti c'è comicità vera anche visiva, gli stacchi sugli animali "misti" creati da Godwin sono sempre esilaranti.
Mi é piaciuto un casino perché non é mai barocco o reticente. Tutto è diretto e chiaro senza mai essere banale. Mi leggerò i libri di Alasdair Gray e mi riguarderò i film di Lanthimos. Bella recensione, grazie
Eccezionale godersi la rece del Frusciante dopo aver visto il film da poco tempo, Lanthimos è un vero erede di Kubrick ma qui si supera bussando alle porte del gotico surrealista riuscendoci perfettamente. Interpreti eccezionali, fotografia *magistrale* e cambi tra BN e colore ottimi! 2 ore e più che paiono 15 minuti e questa sensazione la danno solo i grandi film ben sceneggiati!
Mi manca Alps per finire di visionare i suoi film ma non si trova in edizioni decenti a prezzi umani e a noleggio non parliamone proprio.
Quoto in pieno
Kubrick? Ma non dire cazzate.
Bellissimo alps, peccato che sia così difficile da reperire
@@aselliofacchio è la verità, alcuni movimenti di macchina, alcune scelte registiche sembravano uscite direttamente da Shining o Barry Lyndon
@@lastageofconfusion la parodia magari.
Daccordissimo con questa recensione, la migliore analisi che ho sentito fin'ora.
Visto stasera, incredibile!!
Non si può non andare al cinema a vedere questo vero capolavoro
Video più atteso per molti
Lanthimos una garanzia assoluta..
Fotografia unreal in questo film
Penso potrai convenire se dico che tra questo e Oppenheimer c'è un abisso a favore di questo. Questo è un film che dà sapore al Cinema, aggiungendo visioni inedite.
Oppenheimer molto meglio dai
Assolutamente d'accordo. Ho pronunciato la stessa frase al mio ragazzo e mi ha tirato uno sguardo di disapprovazione. Ma come si fa a paragonarli?! Impossibile! Solo per tutti i temi che racchiude "Povere Creature" e come vengono raccontate è nettamente superiore. Aggiungendo la bravura della Stone e Ruffalo, le scenografie e la fotografia e che secondo me avendolo il Dvd e volendo fare pausa in ogni minuto di "Povere Creature" viene fuori un quadro.
Oppenheimer un bel film ok. Nessuno lo nega. Ma niente a che fare con questa meraviglia che Lanthimos ci ha regalato
@@eraldahyso9128 grazie e concordo con gli argomenti che proponi.
Più che Frankenstein, lei è un'Alice che scopre il mondo e le sue diverse filosofie, il pensiero e tutte le sue sfaccettature. Pazzesco è a dir poco. Un altro film che può competere è la società della neve, che pure mi ha lasciato senza parole.
Il film di Lanthimos che più mi ha colpito in assuluto. Aldilà dei dialoghi e delle battute straordinarie, il film ha una morale decisamente pronfonda e tratta argomenti nei quali mi rispecchio
Visto ieri sera, film meraviglioso. Tecnicamente favoloso, quei cieli impossibili mi hanno stregato. Attori perfetti. Mi ha lasciato anche un certo senso di malinconia. Consigliatissimo.
Farai una monografia su Yorgos Lanthimos?
Uscito dalla sala ero folgorato, non riesco a trovare difetti in questo film...ci ho rivisto anche dogtooth in alcuni tratti, Lanthimos geniale
Mi è piaciuto molto . Avrei graduto piu politica e meno sesso . Ma visivamente è splendido .
Ciao Federico! Condivido in gran parte la tua recensione ma non trovi che il discorso di emancipazione sia un po’ troppo circoscritto alla libertà sessuale? Secondo me è un po’ limitante. La parte dello sviluppo filosofico di Bella é un po’ troppo frettoloso dato che da Parigi in poi si ritorna di nuovo al sesso ( la parentesi socialista sembra più un contorno nel quale la protagonista non si immerge fino in fondo)
il sesso è la prima cosa che ci rende consapevoli del corpo e della mente...
Inoltre i suoi studi sul socialismo, la filosofia, la medicina, ecc. sono parte di un discorso più ampio relativo allo sviluppo intellettuale del personaggio, in grado di portarlo a prendere decisioni autonome e consapevoli. Non era necessario approfondire questi elementi in maniera individuale. Anche nel libro si focalizza sul sesso.
@@FedericoFrusciante
@vizkyno4257 assolutamente d'accordo. Per quanto la scoperta della sessualità sia ovviamente fondamentale a me è sembrato che le parti pseudo-filosofiche fossero inserite nel film per cercare di colmare la quasi totale assenza di sentimenti, profondità e evoluzione intellettuale da parte della protagonista, così come la sua volontà alla fine di studiare medicina; una sorta di contentino per il pubblico insomma. Io dico invece, perchè non approfondire di più questi temi? Perchè non dovrebbero essere mostrati quanto il tema del sesso se non di più?
(La risposta me la sono già data prima)
@@KaryaMetin perché il sesso, specie nella parte a Parigi, è ciò che le permette di scoprire il degrado, la sporcizia, le perversioni e quindi di ottenere una conoscenza finalmente completa della natura umana.
Dimenticate che il film non è solo un film sull' emancipazione femminile ma è soprattutto un film su una creatura totalmente priva di esperienza e assettata di conoscere la natura umana, tanto di ciò che in essa vi è di "alto" quanto di ciò che è "basso".
Non capisco in che modo le parti filosofiche o la sua scelta di studiare medicina sarebbero poi solo un contentino per il pubblico. Anzi la loro presenza testimonia proprio il fatto che il personaggio di Bella è effettivamente dotato anche di una vera evoluzione intellettuale, psicologica e sentimentale.
Guarderò questo video subito dopo aver visto il film, ovvero il prossimo pomeriggio.
Nel frattempo il "mi piace" sulla fiducia è d'obbligo.
Che bello tornare a casa e trovare il Frusciantone, ora sono contento❤
grande recensione, bravissimo
Credo che la comparazione tra questo film e barbie sia giusto. È ovvio che cinematograficamente parlando sono due film distanti almeno 4 spanne l'uno dall'altro, ma il filo rosso che lega le due opere (e secondo me anche everything, everywhere all at once) sia proprio questa ricerca della propria identità e della propria identificazione in una società che impone modelli di riferimento e che non sono adatti a tutti. Questo Hollywood lo ha capito e sta cercando di spingere su questo (secondo me giustamente), e credo che film come questo aiutino tantissimo a creare un substrato culturale femminista e progressista ma sano, senza quei fondamentalismi inutili e deleteri che contraddistinguono i portavoce odierni di quel mondo.
Visto ieri sera, ho preso il poster da mettere sul muro
io non sono mai riuscito ad apprezzarlo tanto Lanthimos, tranne dogtooth, ma con questo film si è superato, sicuramente lo considero il suo capolavoro per il momento, ma se continua in questo modo sicuramente lo apprezzeró di piú, comunque grande Fruscio continua sempre cosí.
Sono d'accordo sulla Stone, interpretazione impeccabile ed anche la sua migliore
infantilismo incurabile
Questo e Killers il meglio dell’anno, clamoroso
Grandissimo film che sicuramente alle successive visioni verrà maggiormente apprezzato 👍
P.s.: fede guardando le tue recensioni degli ultimi mesi mi sto sempre più convincendo che in casa ti sia fatto un bersaglio per freccette con la locandina di Barbie 🤣
Grandissimo capolavoro di film, aspettando un possibile ritorno ad un suo prossimo film più secco scritto magari da lui e Efthimis Filippou
"Grandissimo capolavoro" non significa nulla.
Lodi al “nostro”. 👍🏻👍🏻
ho visto tutti i film di Lanthimos tranne il primo, che è introvabile. Per chi non lo sapesse, questo è il suo ottavo film. Io li ho amati tutti finora, e questo non fa eccezione: è un film meraviglioso (la cosa che mi ha colpito di più è il finale, geniale). Lanthimos si conferma tra i miei registi preferiti in assoluto, insieme a Kubrick, Nolan, Paul Thomas Anderson e Garrone
Va detto che il film chiede di essere accettato, perché è totalmente antitetico al modo tradizionale di fare cinema, esplora un nuovo linguaggio tenendo conto degli schemi più rivoluzionari del passato (l'espressionismo ma anche il cabaret perfino le pochade teatrali) e proprio per questo unico momento debole di un film splendido è la celebrazione di un matrimonio, guardacaso, ovvero il rituale più conformista e legalmente accettato dalla società Oltretutto è un film molto Politico ma in forma anarchica, e mi ha ricordato in questo Jean Vigo
Dovevo andare a dormire alle 1:30, ma tocca rimandare di 23 minuti
È stato bellissimo ridere con la gente in sala guardando questo film. Sono momenti che stanno diventando sempre più rari.
Film davvero splendido ❤
Condivido : la migliore interpretazione in assoluto di Emma Stone !!! Un film che può dividere, hai ragione, ma che comunque ha moltissimo da dire 👍🏻 Anche Ruffalo davvero eccezionale