GUSTO channel: Fiera del Porro di Cervere

Due settimane di mercati, momenti gastronomici, spettacoli e divertimenti per celebrare il porro a Cervere, nel cuneese. Un alimento povero, una pianta erbacea, biennale, che in cucina si presta a moltissimi abbinamenti e che varia dagli antipasti ai primi, ai secondi piatti e che ha fatto la fortuna di questo piccolo comune a pochi chilometri da Bra, Cherasco e Cuneo. E' giunta alla 34 esima edizione la Fiera del Porro di Cervere, che quest' anno festeggia anche i 17 anni dalla nascita del Consorzio fra i produttori, che ora sono quasi una quarantina, e che in questo modo hanno potuto "imporre" questo prodotto della terra non solo nei mercati della zona ma anche nelle catene di supermercati di Piemonte, Liguria e Lombardia. Gia' utilizzato in cucina dagli egiziani, piu' di 4 mila anni fa, il Porro è coltivato un po' in tutto il mondo, anche se richiede un terreno particolare per crescere al meglio. Fuori del nostro paese una zona di produzione particolarmente abbondante è Newport, nel Galles del sud, in Inghilterra, è proprio questa cittadina, gemellata con Cervere, è stata fra i protagonisti del convegno in apertura della Fiera moderato dal critico gastronomico Edoardo Raspelli, conduttore della trasmissione domenicale Melaverde, su Canale 5.
Se il porro si abbina bene con le uova al padellino, o con un risotto, accompagna bene anche una minestra di trippa e porri o un antipasto di salsiccia ai porri, non parliamo dello sformato ai porri con bagna cauda. Tutto questo per giustificare i gemellaggi che in comune, a Cervere, hanno fatto e intendono continuare a fare con i prodotti piu' disparati. Così nel giorno di apertura della Fiera, in occasione del convegno a confronto fra il porro di Cervere e quello Gallese, erano presenti un produttore di Marsala, assessore dello stesso comune siciliano, il maestro pasticcere di Castelbuono, Nicola Fiasconaro, e poi il sindaco di Venasca, in Val Varaita, famosa per le sue castagne, un rappresentante della confraternita della nocciola tonda e gentile delle Langhe, un assessore di Peveragno, il paese delle fragole. E ancora il presidente provinciale di Coldiretti Cuneo, quello regionale della Confapi e il direttore dell' Atl cuneese, perchè la gastronomia è un potente traino per il turismo, e viceversa, come hanno dimostrato le quasi mille persone accorse per il pranzo a tema nella tensostruttora allestita da comune e Pro Loco. Pranzi e cene che si susseguono per tutte le 3 settimane della manifestazione, come ha sottolineato con orgoglio il sindaco di Cervere, Franco Graglia.
Renato Girello