SUPERCONNECTION Suoni e raggi di luce, la mostra dello Studio Milesi sulla dipendenza da smartphone

"SuperConnection" è una mostra provocatoria che riflette sul rapporto tra uomo e tecnologia, allestita allo Spazio Milesi di via Felice Casati, nel quadrante a forte vocazione culturale tra piazza della Repubblica e corso Bueons Aires a Milano. La rassegna, sotto la direzione artistica dell'architetto e creativo monzese Marcello Arosio, fondatore di Onda Studio e già direttore del Kernel Festival, proprone ai visitatori un originale mix di proiezioni multimediali fondendo insieme luci, suono, nuove tecnologie e realtà aumentata. E se all'ingresso, ai visitatori sarà, tra le altre cose, possibile scomporre e proiettare il proprio selfie sui maxi schermi al led, al piano inferiore in una atmosfera rarefatta si entra in un sistema di raggi di luce che innescano sonorità evocative, in un connubio di musica e luce già sperimentato a Las Vegas, Parigi e in Olanda. L'umanità, solo nel 2024, ha trascorso complessivamente 500 milioni di anni sui social. E l'Italia è ai primi posti a livello europeo e globale. "SuperConnection" rappresenta l'occasione e lo spunto per una riflessione anche su queste tematiche.