Un grandissimo intellettuale, magari tutti cosi. La lucidità, autoreferente e referente per gli altri. Essere cosi liberi nel pensiero, è rarissimo. Ho e conservo gelosamente un suo catalogo di una sua collettiva, nel Tridente di Roma degli anni 80. Era cosi giovane in quella foto. Ma come lui cosi, il tempo non passa mai. Sono integri e rimangono giovani fino alla fine. Lo adoro
Bellissima e lucida analisi del mondo dell’arte (che può essere esteso anche ad altri ambiti), dove la chiave è la capacità di avere relazioni/marketing rispetto a quella di avere talento artistico o creativo in senso stretto, anzi spesso le due cose sono inversamente proporzionali. In tema di arte concettuale emblematica è stata la vicenda Druet-Cattelan dove i giudici hanno stabilito che l’arte è di chi la pensa e non di chi la fa!
È sempre molto interessante ascoltare Nespolo: colto, trasparente e con quella punta di irriverenza gentile che lo rende unico
Una delle critiche più sincere e reali fino adesso ascoltate. Complimenti per la trasmissione.
Un grandissimo intellettuale, magari tutti cosi. La lucidità, autoreferente e referente per gli altri. Essere cosi liberi nel pensiero, è rarissimo. Ho e conservo gelosamente un suo catalogo di una sua collettiva, nel Tridente di Roma degli anni 80. Era cosi giovane in quella foto. Ma come lui cosi, il tempo non passa mai. Sono integri e rimangono giovani fino alla fine. Lo adoro
Ottima esposizione sul mondo dell'arte, grande cultura e ironia appassionanti.
Bellissima e lucida analisi del mondo dell’arte (che può essere esteso anche ad altri ambiti), dove la chiave è la capacità di avere relazioni/marketing rispetto a quella di avere talento artistico o creativo in senso stretto, anzi spesso le due cose sono inversamente proporzionali. In tema di arte concettuale emblematica è stata la vicenda Druet-Cattelan dove i giudici hanno stabilito che l’arte è di chi la pensa e non di chi la fa!
Grande maestro
Condivido pienamente!
Purtroppo in una società di consumi l'arte è diventata un prodotto e forse l'artista stesso.
è tutto così disorientante
Arte sibaritica e catafratta