Da Napoletano, soffro quando sento parlare napoletano da persone che non sono napoletane ma Vinicio può fare quello che vuole. Io personalmente l'ho incontrato in un Bar in Lucania. Mi sono avvicinato timidamente chiedendogli se mi poteva fare un autografo, lui mi ha fatto sedere al suo tavolo e mi ha offerto un amaro. Persona di uno spessore unico, sia come artista sia come uomo.
Ascoltare, apprezzare Vinicio è sinonimo di SENSIBILITà, conoscenza, cultura! Chiunque replichi in negativo non è all'altezza !... non vado oltre, non serve!
E' questa la VERA musica e poesia italiana. Sono giorni che consumo una vecchia raccolta di Murolo e capisco la vera musica italiana. Oggi solo pagliacci e fantocci del mercato musicale/radiofonico ... tranne qualche rara eccezione. Vinicio su tutti. Unico. Grazie.
“Molti” napoletani sono fatti così, non accettano che ci siano contaminazioni, riletture, rivisitazioni della canzone classica napoletana. Ecco perché poi sono rimasti solo in pochi a tenerla in vita. Tutto è finito in mano ai neomelodici e molti giovani pensano che quella è la canzone napoletana. Bravo Vinicio.
Aitan Rtchie in realtà la canzone napoletana è cantata da tutti dal giappone al sud america..e i napoletani sono orgogliosi di questo. Quindi non sono d accordo con te.
Ci sono molti napoletani che ancora oggi hanno avuto necessità di 'ricollocarsi' per vivere meglio, come i genitori di Capossela che da poco più in là (Calitri - Avellino) hanno fatto la stessa cosa. Basta questo per cogliere il come e e il perché di questa sua interpretazione. Laddove apprezzi anche l'artista in questione, questa versione assurge al sublime..
ascoltando questo brano così elegantemente eseguito io dico a tutti lor signori: aprite il cuore al senso profondo dell'amore al potere delle parole appoggiate alle note che come macchie ricordano al cuore che siamo mortali e che dobbiamo amare finchè siamo vivi! grazie
è evidente che capossela ha solo cantato una canzone che gli piace , perchè la sente sua e sinceramente l' emozione è arrivata ...la musica non è solo ingegneria , il più delle volte è cuore, stomaco ..è questo che molti musicisti non capiscono...non serve un tenore a trasmetterti emozioni, serve uno che suona per vivere, come in questo caso Capossela
"La parla, la parla..." ma come la parla! Non hai sentito alla fine come la spiega? Ci vuole essere anche grande per capire il significato di ogni verso. Non ci sono molti canzoni che non si la prendono con le donne e invece se la prendono col cuore. Qui l'ingrato è il core per aversi così svagliato! E ci sono al meno due uomini nella storia, che, calmi loro, capiscono che la colpa di amare quando non si sia amato, è del cuore soltanto. Così calma como la dice, Vinicio la canta. Bravissimo!
Questo mi ha toccato il cuore piú di qualsiasi versione con orchestre con grandi cantanti. Queste melodie non ne hanno bisogno. Cosi fragile delicata e intima. Bellissima.
Non è il primo grande che si misura con un grande classico della canzone napoletana riuscendo a interpretarla magnificamente. Bravo bravo Vinicio. In fondo le interpretazioni dei non napoletani, fatte col cuore, hanno un fascino particolare che solo chi conosce questa lingua può cogliere! APPLAUSI A CAPOSSELA
Un bella e appassionata versione di Core 'ngrato, un omaggio alla classica napoletana che va apprezzato e valorizzato. Da acerrano (Acerra è la città natale di Pulcinella) applaudo!
Anche Leopardi, disilluso, decide di inveire contro il suo cuore in una delle poesie - per me più struggenti e dolci che abbia mai composto - : Or poserai per sempre, Stanco mio cor. Perì l’inganno estremo, Ch’eterno io mi credei. Perì. Ben sento, In noi di cari inganni, Non che la speme, il desiderio è spento. Posa per sempre. Assai Palpitasti. Non val cosa nessuna I moti tuoi, né di sospiri è degna La terra. Amaro e noia La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo. T’acqueta omai. Dispera L’ultima volta. Al gener nostro il fato Non donò che il morire. Omai disprezza Te, la natura, il brutto Poter che, ascoso, a comun danno impera, E l’infinita vanità del tutto.
la spiegazione di core ngrato mi fa venire la pelle d'oca...la sua interpretazione è straordinaria proprio perchè è riuscito a capire le sfumature del testo..una delle canzoni napoletane piu belle. Io lo amo.
A parte i suoi limiti vocali Vinicio è un grande artista,in ogni brano(anche non suo) riesce ad infondere l'anima. Questa è una delle versioni più intense che ho ascoltato di questa canzone. E giusto per rimarcare..QUESTA E' LA MUSICA NAPOLETANA non quei fantocci di alessio,raffaello d'alessio and company. Questa è la vera poesia musicale partenopea.
Incredibile e meraviglioso capossela!!! ❤️ Quello che riesce ad inventarsi con la musica e con i vecchi testi è fuori dal comune! Stupendo capossela!!!! 👏🤗💕
A gusto mio Capossela ha creato bene fino a canzoni a manovella, poi mi ha deluso e non l'ho più seguito. Ora mi compare tra Caruso e Villa cimentarsi in una poetica fine e d'altri tempi. Ma a me non convince proprio. A parte l'accompagnamento al piano il resto è svilente e grottesco con una parafrasi degna di un ragazzino svogliato delle medie. Ilarità del pubblico assolutamente irriverente e fuori luogo. Queste incursioni nel vernacolo partenopeo da parte di artisti settentrionali sono impietose: in Paolo Conte apprezzo almeno il tentativo di imitare la "calata"; Capossela non ci prova neanche! Da poetastro a poetuzzo : caro Vinicio, un tempo eri un fuoco d'artificio ma ascoltarti oggi è stato per me un enorme sacrificio. Grazie comunque per le belle emozioni passate.
ma è possibile mai che se il repertorio classico napoletano non è interpretato da un tenore diventa automaticamente monnezza? La musica ha un suo valore universale e se il brano è magnifico come questo può essere soggetta a tutte le interpretazioni che si vogliono,rimane sempre universalmente magnifica, Inoltre questa versione di Capossela così sussurrata e intima non è per niente male, anzi acquista ulteriore fascino e personalità. Parola di partenopea che adora Core ngrato e Vinicio
Questa ey una canzone drammatica! Non si può vantare onmodo dolce esoffuda. L'autore del testo , ne sono convinto , ha vissuto questo momento di 'amote in terribilmente fdtammatico. Capossela la inyerpreta con dolcezza in modo innaturale ....
Anche io sono napoletano ma cosa c'entra l'origine? (l'ha scritta un calbrese poi)Ma poi come fanno ad esserci critiche rispetto alla magnificenza dell'interpretazione di Vinicio? La voce non è bellissima dite? forse siete abituati troppo ad amici dove sfornano karaoke viventi. Un artista fa tremare l'anima non la voce. Grazie Maestro.
Questa canzone mi è entrata nell'anima grazie alle tonalità di questo meraviglioso artista, alla sua capacità di parlare dritto al nostro cuore...ingrato. E' decisamente un re mida delle canzoni e poesie. Grande Vinicio.
E' una rivisitazione del brano, e senz'altro una personale interpretazione di una voce non particolarmente adatta a cantare la canzone napoletana classica. Fa piacere comunque risentire questa canzone. La canzone napoletana sta alla base della canzone melodica italiana.
Direi che i suoi minimi vocali, sono i suoi massimi vocalizzi. I silenzi sussurrati sono di alto valore e gradimento. La classe mescolata al giogo di parole cantate e improvvisate hanno una tradizione antichissima.
Catarí, Catarí… pecché me dici sti parole amare, pecché me parle e 'o core me turmiente, Catarí? Nun te scurdà ca t'aggio dato 'o core, Catarí, nun te scurdà! Catarí, Catarí, ché vene a dicere stu parlà ca me dà spaseme? Tu nun'nce pienze a stu dulore mio, tu nun'nce pienze, tu nun te ne cure… Core, core 'ngrato, t'aie pigliato 'a vita mia, tutt'è passato e nun'nce pienze chiù. Catarí, Catarí... tu nun 'o ssaje ca fino e 'int'a na chiesa io só' trasuto e aggiu pregato a Dio, Catarí. E ll'aggio ditto pure a 'o cunfessore: "Stó' a suffrí pe' chella llá... Stó' a suffrí, stó' a suffrí nun se pò credere... stó' a suffrí tutte li strazie!" E 'o cunfessore, ch'è perzona santa, mm'ha ditto: "Figliu mio lássala stá, lássala stá!..." Core, core 'ngrato, t'aie pigliato 'a vita mia, tutt'è passato e nun'nce pienze chiù. Tutt'è passato e nun'nce pienze chiù! Catarí, Catarí… pecché me dici sti parole amare, pecché me parle e 'o core me turmiente, Catarí? Nun te scurdà ca t'aggio dato 'o core, Catarí, nun te scurdà! Catarí, Catarí, ché vene a dicere stu parlà ca me dà spaseme? Tu nun'nce pienze a stu dulore mio, tu nun'nce pienze, tu nun te ne cure… Core, core 'ngrato, t'aie pigliato 'a vita mia, tutt'è passato e nun'nce pienze chiù. Catarí, Catarí... tu nun 'o ssaje ca fino e 'int'a na chiesa io só' trasuto e aggiu pregato a Dio, Catarí. E ll'aggio ditto pure a 'o cunfessore: "Stó' a suffrí pe' chella llá... Stó' a suffrí, stó' a suffrí nun se pò credere... stó' a suffrí tutte li strazie!" E 'o cunfessore, ch'è perzona santa, mm'ha ditto: "Figliu mio lássala stá, lássala stá!..." Core, core 'ngrato, t'aie pigliato 'a vita mia, tutt'è passato e nun'nce pienze chiù. Tutt'è passato e nun'nce pienze chiù! Caterina, Caterina, why do you say those bitter words? Why do you speak and torment my heart, Caterina? Don't forget, I gave you my heart, Caterina, don't forget. Caterina, Caterina, why do you come and say those words that hurt me so much? You don't think of my pain, you don't think, you don't care. Ungrateful heart, you have stolen my life. Everything is finished and you don't care any more! Catarí', Catarí' you do not know that even in church I bring my prayers to God, Catari. And I recount my confession to the priest: "I am suffering from such a great love." I'm suffering, I'm suffering from not knowing your love, I'm suffering a sorrow that tortures my soul. And I confess, that the Holy Mother spoke to me: "My son, let it be, let it be."
Da Napoletano, soffro quando sento parlare napoletano da persone che non sono napoletane ma Vinicio può fare quello che vuole. Io personalmente l'ho incontrato in un Bar in Lucania. Mi sono avvicinato timidamente chiedendogli se mi poteva fare un autografo, lui mi ha fatto sedere al suo tavolo e mi ha offerto un amaro. Persona di uno spessore unico, sia come artista sia come uomo.
Dai è avellinese è questione di lana caprina! Però ti invidio un botto per l'incontro imprevisto
sì è avellinese di origine, ma non ha mai vissuto lì. In realtà è cresciuto in Emilia, quindi ancor maggiore il merito@@atiesolubramo
Mi piacerebbe tanto conoscere questo grande poeta e cantante ma come fare?
e ancora una volta la conferma che Capossela non è per tutti, è come l'arte....solo per chi la sa apprezzare
Vinicio è la dimostrazione che per cantare le Canzoni Napoletane serve solo una cosa...il cuore
Ascoltare, apprezzare Vinicio è sinonimo di SENSIBILITà, conoscenza, cultura! Chiunque replichi in negativo non è all'altezza !... non vado oltre, non serve!
E' questa la VERA musica e poesia italiana. Sono giorni che consumo una vecchia raccolta di Murolo e capisco la vera musica italiana. Oggi solo pagliacci e fantocci del mercato musicale/radiofonico ... tranne qualche rara eccezione. Vinicio su tutti. Unico. Grazie.
Italiana? Se permetti questa è Napoletana!
Con questa interpretazione mi innamorai di Vinicio .perché non solo la sussurra con amore ma anche la spiega .grande lo adoro.
Quand'è che una cosa è veramente passata? Quando non ci pensi più, a quel punto non esiste semplicemente più...non resta che l'ingiuria!
“Molti” napoletani sono fatti così, non accettano che ci siano contaminazioni, riletture, rivisitazioni della canzone classica napoletana. Ecco perché poi sono rimasti solo in pochi a tenerla in vita. Tutto è finito in mano ai neomelodici e molti giovani pensano che quella è la canzone napoletana. Bravo Vinicio.
Aitan Rtchie in realtà la canzone napoletana è cantata da tutti dal giappone al sud america..e i napoletani sono orgogliosi di questo. Quindi non sono d accordo con te.
Ci sono molti napoletani che ancora oggi hanno avuto necessità di 'ricollocarsi' per vivere meglio, come i genitori di Capossela che da poco più in là (Calitri - Avellino) hanno fatto la stessa cosa. Basta questo per cogliere il come e e il perché di questa sua interpretazione. Laddove apprezzi anche l'artista in questione, questa versione assurge al sublime..
Che atmosfera,che dolcezza ..........
22 gennaio 2022
Quanto tenero e.vero questo Capossela. Magnifico.
Magico, insolito maestro Capossela sei unico! ❤️
ogni volta è sempre una nuova emozione...qualsiasi cosa canti sa renderla speciale.
Senza nulla togliere a Vinicio che è un grande, a me sembra che la canzone fosse già speciale.
Un grande musicista, umile e coinvolgente, che canta in modo intelligente.
Sinceramente toccante. Un vero artista.
ascoltando questo brano così elegantemente eseguito io dico a tutti lor signori: aprite il cuore al senso profondo dell'amore al potere delle parole appoggiate alle note che come macchie ricordano al cuore che siamo mortali e che dobbiamo amare finchè siamo vivi! grazie
è evidente che capossela ha solo cantato una canzone che gli piace , perchè la sente sua e sinceramente l' emozione è arrivata ...la musica non è solo ingegneria , il più delle volte è cuore, stomaco ..è questo che molti musicisti non capiscono...non serve un tenore a trasmetterti emozioni, serve uno che suona per vivere, come in questo caso Capossela
Nient'altro da aggiungere...
Bella!
beh questa è una canzone che piace a tutti indistintamente e se non è ingegneria questa... non so quale possa essere, stiamo parlando di 110 anni fa
Molto emozionante
CAPOSSELLA? UN GRANDE
Da un Napoletano Doc......Mi sono emozionato GRANDE !
Dove si ascoltano queste canzoni non esistono più peccato
Quest'uomo ha il dono di rendere sublimi le cose semplici...un genio
bravo ! sei speciale Vinicio
"La parla, la parla..." ma come la parla! Non hai sentito alla fine come la spiega? Ci vuole essere anche grande per capire il significato di ogni verso. Non ci sono molti canzoni che non si la prendono con le donne e invece se la prendono col cuore. Qui l'ingrato è il core per aversi così svagliato! E ci sono al meno due uomini nella storia, che, calmi loro, capiscono che la colpa di amare quando non si sia amato, è del cuore soltanto. Così calma como la dice, Vinicio la canta. Bravissimo!
I have always loved the opera recital version........but I like this to. If you sing this song with your heart and soul,......It comes out perfect!!
Questo mi ha toccato il cuore piú di qualsiasi versione con orchestre con grandi cantanti. Queste melodie non ne hanno bisogno. Cosi fragile delicata e intima. Bellissima.
Non è il primo grande che si misura con un grande classico della canzone napoletana riuscendo a interpretarla magnificamente. Bravo bravo Vinicio. In fondo le interpretazioni dei non napoletani, fatte col cuore, hanno un fascino particolare che solo chi conosce questa lingua può cogliere! APPLAUSI A CAPOSSELA
Un bella e appassionata versione di Core 'ngrato, un omaggio alla classica napoletana che va apprezzato e valorizzato.
Da acerrano (Acerra è la città natale di Pulcinella) applaudo!
Speciale, unico, bravo.
Anche Leopardi, disilluso, decide di inveire contro il suo cuore in una delle poesie - per me più struggenti e dolci che abbia mai composto - :
Or poserai per sempre,
Stanco mio cor. Perì l’inganno estremo,
Ch’eterno io mi credei. Perì. Ben sento,
In noi di cari inganni,
Non che la speme, il desiderio è spento.
Posa per sempre. Assai
Palpitasti. Non val cosa nessuna
I moti tuoi, né di sospiri è degna
La terra. Amaro e noia
La vita, altro mai nulla; e fango è il mondo.
T’acqueta omai. Dispera
L’ultima volta. Al gener nostro il fato
Non donò che il morire. Omai disprezza
Te, la natura, il brutto
Poter che, ascoso, a comun danno impera,
E l’infinita vanità del tutto.
Complimenti
Grazie per questa riflessione, la cultura non è acqua.Complimenti.💫
Straordinario😭
Meraviglia..
la spiegazione di core ngrato mi fa venire la pelle d'oca...la sua interpretazione è straordinaria proprio perchè è riuscito a capire le sfumature del testo..una delle canzoni napoletane piu belle. Io lo amo.
Immenso! Vero! Unico! Grande Vinicio!
A parte i suoi limiti vocali Vinicio è un grande artista,in ogni brano(anche non suo) riesce ad infondere l'anima. Questa è una delle versioni più intense che ho ascoltato di questa canzone.
E giusto per rimarcare..QUESTA E' LA MUSICA NAPOLETANA non quei fantocci di alessio,raffaello d'alessio and company.
Questa è la vera poesia musicale partenopea.
dio esiste perche' mi ha fatto essere tuo contemporaneo!
È un grande, come altri due o tre, in Italia e oltre.
Incredibile e meraviglioso capossela!!! ❤️ Quello che riesce ad inventarsi con la musica e con i vecchi testi è fuori dal comune! Stupendo capossela!!!! 👏🤗💕
si...... ha sofferto molto....
Core, core 'ngrato...
T'hê pigliato 'a vita mia!
Tutto è passato...
e nun ce pienze cchiù.
A gusto mio Capossela ha creato bene fino a canzoni a manovella, poi mi ha deluso e non l'ho più seguito. Ora mi compare tra Caruso e Villa cimentarsi in una poetica fine e d'altri tempi. Ma a me non convince proprio. A parte l'accompagnamento al piano il resto è svilente e grottesco con una parafrasi degna di un ragazzino svogliato delle medie. Ilarità del pubblico assolutamente irriverente e fuori luogo. Queste incursioni nel vernacolo partenopeo da parte di artisti settentrionali sono impietose: in Paolo Conte apprezzo almeno il tentativo di imitare la "calata"; Capossela non ci prova neanche! Da poetastro a poetuzzo : caro Vinicio, un tempo eri un fuoco d'artificio ma ascoltarti oggi è stato per me un enorme sacrificio. Grazie comunque per le belle emozioni passate.
Bella, bella, bella! e il suo sorriso...grande Vinicio!
Mai sentita una versione cosi'! mi e' piaciuta moltissimo! Bravo Vinicio! Grazie! 👏🏻👏🏻👏🏻
sublime
o più semplicemente...Capossela
Grande..
Bellissima ❤
ma è possibile mai che se il repertorio classico napoletano non è interpretato da un tenore diventa automaticamente monnezza? La musica ha un suo valore universale e se il brano è magnifico come questo può essere soggetta a tutte le interpretazioni che si vogliono,rimane sempre universalmente magnifica, Inoltre questa versione di Capossela così sussurrata e intima non è per niente male, anzi acquista ulteriore fascino e personalità. Parola di partenopea che adora Core ngrato e Vinicio
La tua anima ha compreso il fine ultimo dell'armonia. Grazie nell'aiuto che ci dai.
Da paura. Artista immenso, completo, instancabile.
Bellissima canzone,e bellissima Interpretazione..
Grande grazie sei un grande
Commovente. Poesia allo stato puro.
Grazie. Quanto sentimento. Grazie per la rilettura.
la musica é poesia e da qualunque parte provenga rimane tale.
Artista straordinario e interpretazione struggente
far rivivere il passato è Sublime....grande riconoscienza a Vinicio....che riporta alla mente la nostra storia....
Questa ey una canzone drammatica! Non si può vantare onmodo dolce esoffuda. L'autore del testo , ne sono convinto , ha vissuto questo momento di 'amote in terribilmente fdtammatico. Capossela la inyerpreta con dolcezza in modo innaturale ....
Grazie, Vinicio
Bellissima rivisitazione,bravissimo Capossela 👏👏👏
Semplicemente straordinario
Grande.. COMPLIMENTI.
Anche io sono napoletano ma cosa c'entra l'origine? (l'ha scritta un calbrese poi)Ma poi come fanno ad esserci critiche rispetto alla magnificenza dell'interpretazione di Vinicio? La voce non è bellissima dite? forse siete abituati troppo ad amici dove sfornano karaoke viventi. Un artista fa tremare l'anima non la voce. Grazie Maestro.
È l'unico Artista infatti, unico. Lo amo.
Questa canzone mi è entrata nell'anima grazie alle tonalità di questo meraviglioso artista, alla sua capacità di parlare dritto al nostro cuore...ingrato. E' decisamente un re mida delle canzoni e poesie.
Grande Vinicio.
Una perfetta lezione di romanticismo .Grande Vinicio
Bravo!!! Affermazione giustissima!!!
Sono i miei migliori ricordi
Grande Vinicio ♥️
E' una rivisitazione del brano, e senz'altro una personale interpretazione di una voce non particolarmente adatta a cantare la canzone napoletana classica. Fa piacere comunque risentire questa canzone. La canzone napoletana sta alla base della canzone melodica italiana.
Diciamo pure che e' una revisitazione da coglioni.
Core ingrato: UNA MELODIA IMMORTALE ...ANCHE SE CANTATA DAL MIO GATTINO è OPERA D'ARTE
A dir poco stupendo da brividi
Commovente, un grande Artista!
Que grande sensibilidade. 🥰
Bellissima interpretazione canora, molto emozionante..Anche molto bella la recitazione e i commenti personalissiomi e condivisibili.
Direi che i suoi minimi vocali, sono i suoi massimi vocalizzi. I silenzi sussurrati sono di alto valore e gradimento. La classe mescolata al giogo di parole cantate e improvvisate hanno una tradizione antichissima.
Sublime💘
Naturalmente la versione di MERCEDES SOSA e PAVAROTTI ....è UN'ALTRA COSA
canzone meravigliosa per un interprete...immenso! Vai Vinicio
E un grande. nella sua particolarita' di sentire la musica
Straordinaria interpretazione e commento finale. Grazie
Grandissimo artista di Calitri (AV) ovunque proteggi!
con la moretti sul piano fabbrini...che poesia...
W la canzone napoletana da quella classica a quella attuale!
Amo quest'uomo!!!
*__*
io AMO quest'uomo!
grazie VINICIO..
Grazie Grazie Bravo Grande cansione abraços seja sempre bem vindo abraços..
Emozione🌹
Sempre valido trasmetti energia tipo etere gratis per tutti
Grande interpretazione!!!!!!!!!!!!!
bravo solo un artista con una sensibilita spiccata puo definire la canzone(POESIA)NAPOLETANA CON QUESTI CONTENUTI COMPLIMENTI
and Di Stefano.
Una poesia
BELLISIMO!
Bellissima interpretazione!Bravo!
sublime
Dolce commozione
mi bemolle basso complimenti Vinicio
@brioscione
Il maestro Vinicio non arriva a tutti, e sai, forse è meglio così :)
Commovente
Vinicio del mio corazon
great.
La spiegazione è davvero stupenda poi la versione di Vinicio non sarà impeccabile da un punto di vista vocale ma è interpretata col cuore
Catarí, Catarí…
pecché me dici sti
parole amare,
pecché me parle
e 'o core me turmiente, Catarí?
Nun te scurdà ca
t'aggio dato 'o core,
Catarí, nun te scurdà!
Catarí, Catarí, ché vene a dicere
stu parlà ca me dà spaseme?
Tu nun'nce pienze a stu dulore mio,
tu nun'nce pienze,
tu nun te ne cure…
Core, core 'ngrato,
t'aie pigliato 'a vita mia,
tutt'è passato e
nun'nce pienze chiù.
Catarí, Catarí...
tu nun 'o ssaje ca
fino e 'int'a na chiesa
io só' trasuto e aggiu pregato a Dio,
Catarí.
E ll'aggio ditto pure a 'o cunfessore:
"Stó' a suffrí pe' chella llá...
Stó' a suffrí,
stó' a suffrí nun se pò credere...
stó' a suffrí tutte li strazie!"
E 'o cunfessore, ch'è perzona santa,
mm'ha ditto: "Figliu mio
lássala stá, lássala stá!..."
Core, core 'ngrato,
t'aie pigliato 'a vita mia,
tutt'è passato e
nun'nce pienze chiù.
Tutt'è passato e
nun'nce pienze chiù!
Catarí, Catarí…
pecché me dici sti
parole amare,
pecché me parle
e 'o core me turmiente, Catarí?
Nun te scurdà ca
t'aggio dato 'o core,
Catarí, nun te scurdà!
Catarí, Catarí, ché vene a dicere
stu parlà ca me dà spaseme?
Tu nun'nce pienze a stu dulore mio,
tu nun'nce pienze,
tu nun te ne cure…
Core, core 'ngrato,
t'aie pigliato 'a vita mia,
tutt'è passato e
nun'nce pienze chiù.
Catarí, Catarí...
tu nun 'o ssaje ca
fino e 'int'a na chiesa
io só' trasuto e aggiu pregato a Dio,
Catarí.
E ll'aggio ditto pure a 'o cunfessore:
"Stó' a suffrí pe' chella llá...
Stó' a suffrí,
stó' a suffrí nun se pò credere...
stó' a suffrí tutte li strazie!"
E 'o cunfessore, ch'è perzona santa,
mm'ha ditto: "Figliu mio
lássala stá, lássala stá!..."
Core, core 'ngrato,
t'aie pigliato 'a vita mia,
tutt'è passato e
nun'nce pienze chiù.
Tutt'è passato e
nun'nce pienze chiù!
Caterina, Caterina, why do you say those bitter words?
Why do you speak and torment my heart, Caterina?
Don't forget, I gave you my heart, Caterina,
don't forget.
Caterina, Caterina, why do you come and say those words that hurt me so much?
You don't think of my pain,
you don't think, you don't care.
Ungrateful heart,
you have stolen my life.
Everything is finished
and you don't care any more!
Catarí', Catarí'
you do not know that even in church
I bring my prayers to God, Catari.
And I recount my confession to the priest: "I am suffering
from such a great love."
I'm suffering,
I'm suffering from not knowing your love,
I'm suffering a sorrow that tortures my soul.
And I confess, that the Holy Mother
spoke to me: "My son, let it be, let it be."