Il vero amore Il vero amore é Perdono é nutrirsi di grazie e di "ti amo,, di sorrisi e suono del mare o del vento o senza alcun suono. Amare ha solo parole scritte dal fuoco e bagnate da lacrime di gioia Ti ho amato da subito non a parole non per forma o per paura ma perché amarti era giusto era obbedire a me stessa, alle cellule alla mia vita che non c' é se nel silenzio, mi abbandoni e di me non ti curi, uccidendo solo me come mai piú ci sarà un te e una me Ma io verró da te Dovunque sarai Con un amore cosí Grande da seguirti per lavorare insieme se lo vorrai... 💖
E QUANDO LA NOTTE ORMAI MORTA GLI UCCELLI SON SOLITI IL GIORNO ANNUNCIAR non è un verso che si ascolta tutti i giorni. Solo un cuore pieno d'amore per la vita e la natura può cogliere queste cose e consegnarcele in questa forma splendida GRAZIE VINICIO
dire che e' delizioso e' poco, perche' e' straordinariamente tenera e dolce questa canzone. Vinicio, sei veramente unico e mi fai assaporare la passione, colori e i sentimenti della mia terra che e' anche la tua
GRAZIE Vinicio per le emozioni che mi hai regalato e spero continuerai a regalarmi! il tuo autografo sul mio libro di pianoforte mi aiuta ad avere la forza x andare avanti anche quando tutto sembra andare male! grazie mille!
Fresca era l'aria di giugno e la notte sentiva l'estate arrivar Tequila, Mariachi e Sangria la fiesta invitava a bere e a ballar lui curvo e curioso taceva una storia d'amore cercava guardava le donne degli altri parlare e danzare e quando la notte è ormai morta gli uccelli sono soliti il giorno annunciar le coppie abbracciate son prime a lasciare la fiesta per andarsi ad amar la pista ormai vuota restava lui stanco e sudato aspettava lei per scherzo girò la sua gonna e si mise a danzar lei aveva occhi tristi e beveva volteggiava e rideva ma pareva soffrir lui parlava stringeva ballava guardava quegli occhi e provava a capir e disse son zoppo per amore la donna mia m'ha spezzato il cuore lei disse il cuore del mio amore non batterà mai più e dopo al profumo dei fossi a lui parve in quegli occhi potere veder lo stesso dolore che spezza le vene che lascia sfiniti la sera la luna altre stelle pregava che l'alba imperiosa cacciava lei raccolse la gonna spaziosa e ormai persa ogni cosa presto lo seguì piangendo urlando e godendo quella notte lei con lui si unì spingendo, temendo e abbracciando quella notte lui con lei capì che non era avvizzito il suo cuore e già dolce suonava il suo nome sciolse il suo voto d'amore e a lei si donò poi d'estate bevendo e scherzando una nuova stagione a lui parve venir lui parlava stringeva inventava lei a volte ascoltava e si pareva divertir ma giunta che era la sera girata nel letto piangeva pregava potere dal suo amore riuscire a ritornar e un giorno al profumo dei fossi lui invano aspettò di vederla arrivar scendeva ormai il buio e trovava soltanto la rabbia e il silenzio di sera la luna altre stelle pregava che l'alba imperiosa cacciava restava l'angoscia soltanto e il feroce rimpianto per non vederla ritornar il treno è un lampo infuocato se si guarda impazziti il convoglio venir un momento, un pensiero affannato e la vita è rapita senza altro soffrir la poteron riconoscere soltanto dagli anelli bagnati dal suo pianto il pianto di quell'ultimo suo amore dovuto abbandonar lui non disse una sola parola no, non dalla sua gola un sospiro sfuggì perchè i gendarmi son bruschi nei modi se da questi episodi non han da ricavar così restò solo a ricordare il liquore non pareva mai finire e dentro quel vetro rivide una notte d'amor quando al profumo dei fossi a lui parve in quegli occhi potere veder lo stesso dolore che spezza le vene che lascia sfiniti la sera la luna altre stelle pregava che l'alba imperiosa cacciava a lui restò solo il rancore per quel breve suo amore che mai dimenticò
Quand le langage de la musique des émotions se partage en dehors de la compréhension des langues. Quelle merveilleuse découverte que cet artiste, qui avait invité à Bruxelles pour une chanson Salvatore Adamo pour "La notte".
Fresca era l'aria di giugno E la notte sentiva l'estate arrivar Tequila, Mariachi e Sangria La fiesta invitava a bere e a ballar Lui curvo e curioso taceva Una storia d'amore cercava Guardava le donne degli altri Parlare e danzare E quando la notte è ormai morta Gli uccelli sono soliti il giorno annunciar Le coppie abbracciate son prime A lasciare la fiesta per andarsi ad amar La pista ormai vuota restava Lui stanco e sudato aspettava Lei per scherzo girò la sua gonna E si mise a danzar Lei aveva occhi tristi e beveva Volteggiava e rideva ma pareva soffrir Lui parlava stringeva ballava Guardava quegli occhi e provava a capir E disse son zoppo per amore La donna mia m'ha spezzato il cuore Lei disse il cuore del mio amore Non batterà mai più E dopo al profumo dei fossi A lui parve in quegli occhi potere veder Lo stesso dolore che spezza le vene Che lascia sfiniti la sera La luna altre stelle pregava Che l'alba imperiosa cacciava Lei raccolse la gonna spaziosa E ormai persa ogni cosa Presto lo seguì Piangendo urlando e godendo Quella notte lei con lui si unì Spingendo, temendo e abbracciando quella notte Lui con lei capì Che non era avvizzito il suo cuore E già dolce suonava il suo nome Sciolse il suo voto d'amore E a lei si donò Poi d'estate bevendo e scherzando Una nuova stagione a lui parve venir Lui parlava inventava giocava Lei a volte ascoltava e si pareva divertir Ma giunta che era la sera Girata nel letto piangeva Pregava potere dal suo amore Riuscire a ritornar E un giorno al profumo dei fossi Lui invano aspettò di vederla arrivar Scendeva ormai il buio e trovava Soltanto la rabbia e il silenzio di sera La luna altre stelle pregava Che l'alba imperiosa cacciava Restava l'angoscia soltanto E il feroce rimpianto Per non vederla ritornar Il treno è un lampo infuocato Se si guarda impazziti il convoglio venir Un momento, un pensiero affannato E la vita è rapita senza altro soffrir La poteron riconoscere soltanto Dagli anelli bagnati dal suo pianto Il pianto di quell'ultimo suo amore Dovuto abbandonar Lui non disse una sola parola No, non dalla sua gola un sospiro fuggì I gendarmi son bruschi nei modi Se da questi episodi non han da ricavar Così resto solo a ricordare Il liquore pareva mai finire E dentro quel vetro rivide Una notte d'amor Quando dopo al profumo dei fossi A lui parve in quegli occhi potere veder Lo stesso dolore che spezza le vene Che lascia sfiniti la sera La luna altre stelle pregava Che l'alba imperiosa cacciava A lui restò solo il rancore Per quel breve suo amore Che mai dimenticò
e dopo al profumodei fossi a lui parve in quegli occhi potere veder lo stesso dolore che spezza le vene che lascia sfiniti la sera la luna altre stelle pregava che l'alba imperiosa cacciva a lui restò solo il rancore per quel breve suo amore che mai dimenticò.. che paroliere ragazzi
Cioè, tu arrivi qui, ascolti il brano, capisci il testo e l'intenzione, e rispondi così? Non capisco... Innanzitutto, che ci fai qui? Questo è un live, chi è qui conosce già il brano e se lo voleva sparare live, emozionandosi, come a te probabilmente emoziona Fedez, non so. Quindi.... Che vuoi?? Se sei venuto fin qui che significa?? Eri curioso? Qualcuno ti ha parlato del brano?? Non sempre si deve sparare merda su cose che semplicemente non si capiscono. Qui c'è una bellezza artistica impressionante, che ti piaccia o no. Il tuo commento è più sterile di un mulo senza le palle.
Torno sempre qui quando ho bisogno di ballad.
Che poeta !!!!! Grandissimo!!
Dopo 20 anni, mi fa ancora piangere come una fontana
Solo un'anima bella può scrivere queste parole! Sei un poeta
Unica e sola canzone di Capossela, secondo TH-cam. E unico dei rarissimi video in cui è presente, sempre secondo TH-cam.
Ogni volta questa canzone mi fa sfuggire qualche lacrima; non lacrime tristi... semplici emozioni che vengono fuori spontaneamente e scivolano via.
Si ma è terribile!
Il vero amore
Il vero amore é
Perdono
é nutrirsi di grazie e
di "ti amo,,
di sorrisi e suono
del mare o del vento
o senza alcun suono.
Amare ha solo parole
scritte dal fuoco
e bagnate da lacrime
di gioia
Ti ho amato
da subito
non a parole
non per forma o
per paura
ma perché amarti
era giusto
era obbedire a me
stessa,
alle cellule
alla mia vita che non
c' é se nel silenzio,
mi abbandoni
e di me non ti curi,
uccidendo solo me
come mai piú ci sarà
un te e una me
Ma io verró da te
Dovunque sarai
Con un amore cosí
Grande da seguirti
per lavorare insieme
se lo vorrai...
💖
Lunga vita a Vinicio e alle lacrime che provaca...... ti carezza le palpebre
per me la sua migliore (e sceglierne una sola è difficile.)
commovente poesia pura.
e a volte è molto bello non avere nessun soffitto.
"wow...non ci sono altre parole".
Ma quanti strumenti sa suonare Capossela! Questa storia dolce, triste e allucinata ci conquista
bellissimo anche il silenzio della gente
Molto bella ,👼 speciale tvb❤️💋🥰
E QUANDO LA NOTTE ORMAI MORTA GLI UCCELLI SON SOLITI IL GIORNO ANNUNCIAR
non è un verso che si ascolta tutti i giorni.
Solo un cuore pieno d'amore per la vita e la natura può cogliere queste cose e consegnarcele in questa forma splendida GRAZIE VINICIO
mammamia sta canzone quant'è bella...
senza parole...mozzafiato..
SUBLIME VINICIO ..TOCCARE L'ECTOPLASMA DEL CUORE DIO MIO !
una struggente e meravigliosa poesia musicata. grazie vinicio
Parole voce,&Musika🎵🎶❤️Grande Vinicio !!!🌹
Magnifico artista talento sublime.... Bravo Vinicio‼️
Da applausi e lacrime
Meravigliosa ❤
Lacrime, solo lacrime. L'unico modo per esprimere cotanta bellezza
..a distanza di anni continua a farmi commuovere ogni volta che la sento...grazie Vinicio!
Fantastica.
Questa canzone mi commuove sempre...ogni volta!
Ogni volta che ascolto questa canzone non riesco non ascoltarla anche dopo tanti anni. Un capolavoro! Grazie maestro!
Fantastico
grandissimo...un sognatore...
Un vero capolavoro..che tocca il cuore
Grazie di esistere!❤
ho la pelle d'oca... mi fa emozionare ogni volta che la ascolto questa canzone!!!
e' una serenata magnifica, carezzevole, dolce, .....una carezza per l'anima, mi fa elevare e volare nell'infinito
io AMO quest'uomo!!!
Qualcosa di meraviglioso...
oh grade
serenata bella
Vinicio bellisimo!!
❤
Semplicemente fantastico
Magnifique, émouvant...
dire che e' delizioso e' poco, perche' e' straordinariamente tenera e dolce questa canzone. Vinicio, sei veramente unico e mi fai assaporare la passione, colori e i sentimenti della mia terra che e' anche la tua
Masterpiece!
Meravigliosa........❤❤❤
SUBLIME!!!
GRAZIE Vinicio per le emozioni che mi hai regalato e spero continuerai a regalarmi! il tuo autografo sul mio libro di pianoforte mi aiuta ad avere la forza x andare avanti anche quando tutto sembra andare male!
grazie mille!
Non lo conoscevo, piango!
vinicio fa capire cosa significa insostenibile leggerezza dell'essere
mi scende una lacrima
CHE' BELLE PAROLE,IL MONDO E' PIENO DI BELLA GENTE,PIENO basta tg.ascoltiamo Musicaaaaa
Grazie
ma quanto è bello!!?
Nn posso dire altro ke GRAZIE!!!
sei un grande!
Da brividi......
Meraviglia
... fantastica!
great great song mr caposella -- greetings from Dresden /germany--
Straordinara
che stupenda..
Poeta!!!
mi piacerebbe avere la forza di commentare...
Fresca era l'aria di giugno
e la notte sentiva l'estate arrivar
Tequila, Mariachi e Sangria
la fiesta invitava a bere e a ballar
lui curvo e curioso taceva
una storia d'amore cercava
guardava le donne degli altri
parlare e danzare
e quando la notte è ormai morta
gli uccelli sono soliti il giorno annunciar
le coppie abbracciate son prime
a lasciare la fiesta per andarsi ad amar
la pista ormai vuota restava
lui stanco e sudato aspettava
lei per scherzo girò la sua gonna
e si mise a danzar
lei aveva occhi tristi e beveva
volteggiava e rideva ma pareva soffrir
lui parlava stringeva ballava
guardava quegli occhi e provava a capir
e disse son zoppo per amore
la donna mia m'ha spezzato il cuore
lei disse il cuore del mio amore
non batterà mai più
e dopo al profumo dei fossi
a lui parve in quegli occhi potere veder
lo stesso dolore che spezza le vene
che lascia sfiniti la sera
la luna altre stelle pregava
che l'alba imperiosa cacciava
lei raccolse la gonna spaziosa
e ormai persa ogni cosa
presto lo seguì
piangendo urlando e godendo
quella notte lei con lui si unì
spingendo, temendo e abbracciando quella notte
lui con lei capì
che non era avvizzito il suo cuore
e già dolce suonava il suo nome
sciolse il suo voto d'amore
e a lei si donò
poi d'estate bevendo e scherzando
una nuova stagione a lui parve venir
lui parlava stringeva inventava
lei a volte ascoltava e si pareva divertir
ma giunta che era la sera
girata nel letto piangeva
pregava potere dal suo amore
riuscire a ritornar
e un giorno al profumo dei fossi
lui invano aspettò di vederla arrivar
scendeva ormai il buio e trovava
soltanto la rabbia e il silenzio di sera
la luna altre stelle pregava
che l'alba imperiosa cacciava
restava l'angoscia soltanto
e il feroce rimpianto
per non vederla ritornar
il treno è un lampo infuocato
se si guarda impazziti il convoglio venir
un momento, un pensiero affannato
e la vita è rapita senza altro soffrir
la poteron riconoscere soltanto
dagli anelli bagnati dal suo pianto
il pianto di quell'ultimo suo amore
dovuto abbandonar
lui non disse una sola parola
no, non dalla sua gola un sospiro sfuggì
perchè i gendarmi son bruschi nei modi
se da questi episodi non han da ricavar
così restò solo a ricordare
il liquore non pareva mai finire
e dentro quel vetro rivide
una notte d'amor
quando al profumo dei fossi
a lui parve in quegli occhi potere veder
lo stesso dolore che spezza le vene
che lascia sfiniti la sera
la luna altre stelle pregava
che l'alba imperiosa cacciava
a lui restò solo il rancore
per quel breve suo amore
che mai dimenticò
💜
Io e la mia bimba ci commuoviamo sempre
Quand le langage de la musique des émotions se partage en dehors de la compréhension des langues.
Quelle merveilleuse découverte que cet artiste, qui avait invité à Bruxelles pour une chanson Salvatore Adamo pour "La notte".
poeta
@cuginodigaetano..... Credo sia il Marc Ribot che suona spesso con Vinicio. (un fenomeno)
@cellobatterio MINCHIA! PAZZESCO
Fresca era l'aria di giugno
E la notte sentiva l'estate arrivar
Tequila, Mariachi e Sangria
La fiesta invitava a bere e a ballar
Lui curvo e curioso taceva
Una storia d'amore cercava
Guardava le donne degli altri
Parlare e danzare
E quando la notte è ormai morta
Gli uccelli sono soliti il giorno annunciar
Le coppie abbracciate son prime
A lasciare la fiesta per andarsi ad amar
La pista ormai vuota restava
Lui stanco e sudato aspettava
Lei per scherzo girò la sua gonna
E si mise a danzar
Lei aveva occhi tristi e beveva
Volteggiava e rideva ma pareva soffrir
Lui parlava stringeva ballava
Guardava quegli occhi e provava a capir
E disse son zoppo per amore
La donna mia m'ha spezzato il cuore
Lei disse il cuore del mio amore
Non batterà mai più
E dopo al profumo dei fossi
A lui parve in quegli occhi potere veder
Lo stesso dolore che spezza le vene
Che lascia sfiniti la sera
La luna altre stelle pregava
Che l'alba imperiosa cacciava
Lei raccolse la gonna spaziosa
E ormai persa ogni cosa
Presto lo seguì
Piangendo urlando e godendo
Quella notte lei con lui si unì
Spingendo, temendo e abbracciando quella notte
Lui con lei capì
Che non era avvizzito il suo cuore
E già dolce suonava il suo nome
Sciolse il suo voto d'amore
E a lei si donò
Poi d'estate bevendo e scherzando
Una nuova stagione a lui parve venir
Lui parlava inventava giocava
Lei a volte ascoltava e si pareva divertir
Ma giunta che era la sera
Girata nel letto piangeva
Pregava potere dal suo amore
Riuscire a ritornar
E un giorno al profumo dei fossi
Lui invano aspettò di vederla arrivar
Scendeva ormai il buio e trovava
Soltanto la rabbia e il silenzio di sera
La luna altre stelle pregava
Che l'alba imperiosa cacciava
Restava l'angoscia soltanto
E il feroce rimpianto
Per non vederla ritornar
Il treno è un lampo infuocato
Se si guarda impazziti il convoglio venir
Un momento, un pensiero affannato
E la vita è rapita senza altro soffrir
La poteron riconoscere soltanto
Dagli anelli bagnati dal suo pianto
Il pianto di quell'ultimo suo amore
Dovuto abbandonar
Lui non disse una sola parola
No, non dalla sua gola un sospiro fuggì
I gendarmi son bruschi nei modi
Se da questi episodi non han da ricavar
Così resto solo a ricordare
Il liquore pareva mai finire
E dentro quel vetro rivide
Una notte d'amor
Quando dopo al profumo dei fossi
A lui parve in quegli occhi potere veder
Lo stesso dolore che spezza le vene
Che lascia sfiniti la sera
La luna altre stelle pregava
Che l'alba imperiosa cacciava
A lui restò solo il rancore
Per quel breve suo amore
Che mai dimenticò
Seguire nella nota le ultime notti
e dopo al profumodei fossi
a lui parve in quegli occhi potere veder
lo stesso dolore che spezza le vene
che lascia sfiniti la sera
la luna altre stelle pregava
che l'alba imperiosa cacciva
a lui restò solo il rancore
per quel breve suo amore che mai dimenticò.. che paroliere ragazzi
chi è il chitarrista solista in questo concerto???
Marc Ribot & Los cubanos postizos Vinicio Capossela Band questa era la band a Perugia nel 2001
2:36 guitar fail...
comunque bellissima canzone
mentre il mondo grida all'esercito... il profumo dei fossi
con rispetto per chi si impegna a fare qualcosa, questa è roba moscia che ammoscia gli animi
tranquillo tu non corri nessun rischio, bisogna avercela un anima per farsela ammosciare
Cioè, tu arrivi qui, ascolti il brano, capisci il testo e l'intenzione, e rispondi così? Non capisco... Innanzitutto, che ci fai qui? Questo è un live, chi è qui conosce già il brano e se lo voleva sparare live, emozionandosi, come a te probabilmente emoziona Fedez, non so. Quindi.... Che vuoi?? Se sei venuto fin qui che significa?? Eri curioso? Qualcuno ti ha parlato del brano?? Non sempre si deve sparare merda su cose che semplicemente non si capiscono. Qui c'è una bellezza artistica impressionante, che ti piaccia o no. Il tuo commento è più sterile di un mulo senza le palle.
Tranquilli, e soprattutto, ribadisco, rispetto.
Mah....
❤
❤️