Sono davvero molto contento che tu abbia ripreso a pubblicare su questo canale! La chiarezza con cui affronti argomenti che possono risultare indigesti a chi come me, ha solo una piccola base di teoria musicale, lo rendono una fonte importante per approfondire argomenti che spesso tra noi "musicisti" amatoriali, si tende a sottovalutare. Grazie del tuo lavoro e degli spunti sempre interessanti che ci porti.
Ciao Mattia, complimenti per i tuoi video e grazie di poter dare la possibilità di imparare la musica anche a chi ha difficoltà economiche e non potrebbe seguire un corso a pagamento! Grazie ancora! Ti volevo solo fare una domanda sugli intervalli. PREMESSA: Intervalli di quarta, quinta e ottava possono essere giusti, diminuiti ed aumentati. Intervalli di seconda, terza, sesta e settima possono essere maggiori, minori, diminuiti ed aumentati. Sicuramente mi sono perso io qualcosa! Ma quando una seconda o una terza o una settima possono essere anche diminuite o aumentate? Grazie ancora per quello che fai per tutti noi!!!! Andrea da Torino
Ciao Mattia in scala di DO il MI è una terza maggiore ma se vado all' ottava successiva, come hai fatto vedere tu, diventa se non sbaglio una decima rispetto al primo DO. E gli intervalli sulla' ottava inferiore come diventano sempre rispetto al primo DO?
Ciao, suono pianoforte classico da circa 18 mesi. Quando provo a suonare gli accordi in successione mi trovo in alto mare. Cosa posso fare per imparare e seguirti meglio? Grazie,
Off topic. Come mai la scala minore naturale si costruisce a partire dal 6⁰ grado (LA)? C'è una regola? Avevo provato a suonare la scala seguendo il pattern T T S T T T S e qui mi so perso😮
T T S T T T S è il “pattern” da usare per costruire una scala maggiore. Per la scala minore naturale gli intervalli sono invece T S T T S T T. Se suoni questa successione partendo dalla nota La (6 grado di Do maggiore) ti accorgerai di suonare le stesse note della scala maggiore di Do (quindi senza alterazioni) ma con la sonorità del modo minore. Ogni scala maggiore ha una sua scala relativa minore (e viceversa) e per ricavarla devi partire sempre dal 6 grado della relativa maggiore suonando la successione T S T T S T T. La minore è la scala minore relativa di Do maggiore perché è il suo sesto grado. Altri esempi sono Sol maggiore-Mi minore (Mi è il 6 grado di Sol) Fa maggiore-Re minore (Re è il 6 grado di Fa) e funziona così per tutte le scale
Grazie per il video. Una domanda: un accordo maggiore suonato al contrario che accordo è? Per esempio Do,mi,sol suonato dall'ottava successiva tornando indietro Do,sol,mi,do. Perché la successione degli intervalli cambia. Grazie della risposta 🙏
@@testaccio8584 Ciao, vedo che non ti risponde nessuno se vuoi provo a farlo io ☺️ temo che tu stia confondendo la costruzione di un accordo (nel tuo caso un accordo maggiore di do perché a una nota hai aggiunto un intervallo di 3 maggiore più un intervallo di 3 minore ) con l'esecuzione dell'accordo stesso. In altre parole, una volta che hai stabilito che do-mi-sol sono le note che formano l'accordo, tu puoi suonare tutti i do i mi e i sol che trovi sullo strumento, in qualsiasi ordine, per tutto il tempo che vuoi, e starai suonando sempre e comunque un accordo di do. Al massimo parleremmo poi di rivolti, ma la sostanza dell'accordo è sempre la stessa in qualunque maniera tu lo suoni
![Sfrutta gli ACCORDI al 100% [RIVOLTI] - Marco, ma tu che lavoro fai? #88](http://i.ytimg.com/vi/xYTa1dNa7dc/mqdefault.jpg)
![GLI INTERVALLI - Come memorizzarli al volo [Pt2] #92](/img/n.gif)
Bravissimo. Super. Capito tutto finalmente.
La migliore serie di puntate di lezioni di teoria della musica.
Sono davvero molto contento che tu abbia ripreso a pubblicare su questo canale! La chiarezza con cui affronti argomenti che possono risultare indigesti a chi come me, ha solo una piccola base di teoria musicale, lo rendono una fonte importante per approfondire argomenti che spesso tra noi "musicisti" amatoriali, si tende a sottovalutare. Grazie del tuo lavoro e degli spunti sempre interessanti che ci porti.
Grazie di cuore 💔
Ciao, vorrei sapere perché gli intervalli di primo quarto e quinto grado si chiamano giusti? Grazie per quello che pubblichi?
Ciao Mattia, complimenti per i tuoi video e grazie di poter dare la possibilità di imparare la musica anche a chi ha difficoltà economiche e non potrebbe seguire un corso a pagamento! Grazie ancora!
Ti volevo solo fare una domanda sugli intervalli.
PREMESSA:
Intervalli di quarta, quinta e ottava possono essere giusti, diminuiti ed aumentati.
Intervalli di seconda, terza, sesta e settima possono essere maggiori, minori, diminuiti ed aumentati.
Sicuramente mi sono perso io qualcosa! Ma quando una seconda o una terza o una settima possono essere anche diminuite o aumentate?
Grazie ancora per quello che fai per tutti noi!!!!
Andrea da Torino
Ciao Mattia in scala di DO il MI è una terza maggiore ma se vado all' ottava successiva, come hai fatto vedere tu, diventa se non sbaglio una decima rispetto al primo DO. E gli intervalli sulla' ottava inferiore come diventano sempre rispetto al primo DO?
Ciao, suono pianoforte classico da circa 18 mesi.
Quando provo a suonare gli accordi in successione mi trovo in alto mare. Cosa posso fare per imparare e seguirti meglio?
Grazie,
Uffiii!!! TI SEI DI NUOVO BLOCCATO??? NOI ABBIAMO BISOGNO DI TE!!!!!! 😭😭😭😭😭
quindi dal basso sono come le scale bemolli ?
Off topic. Come mai la scala minore naturale si costruisce a partire dal 6⁰ grado (LA)? C'è una regola? Avevo provato a suonare la scala seguendo il pattern T T S T T T S e qui mi so perso😮
T T S T T T S è il “pattern” da usare per costruire una scala maggiore. Per la scala minore naturale gli intervalli sono invece T S T T S T T. Se suoni questa successione partendo dalla nota La (6 grado di Do maggiore) ti accorgerai di suonare le stesse note della scala maggiore di Do (quindi senza alterazioni) ma con la sonorità del modo minore. Ogni scala maggiore ha una sua scala relativa minore (e viceversa) e per ricavarla devi partire sempre dal 6 grado della relativa maggiore suonando la successione T S T T S T T. La minore è la scala minore relativa di Do maggiore perché è il suo sesto grado. Altri esempi sono Sol maggiore-Mi minore (Mi è il 6 grado di Sol) Fa maggiore-Re minore (Re è il 6 grado di Fa) e funziona così per tutte le scale
Grazie mille. Ora mi trovo 😂
@@81Sevit mi fa piacere, buono studio 🙂
Grazie per il video. Una domanda: un accordo maggiore suonato al contrario che accordo è? Per esempio Do,mi,sol suonato dall'ottava successiva tornando indietro Do,sol,mi,do. Perché la successione degli intervalli cambia. Grazie della risposta 🙏
@@testaccio8584 Ciao, vedo che non ti risponde nessuno se vuoi provo a farlo io ☺️ temo che tu stia confondendo la costruzione di un accordo (nel tuo caso un accordo maggiore di do perché a una nota hai aggiunto un intervallo di 3 maggiore più un intervallo di 3 minore ) con l'esecuzione dell'accordo stesso. In altre parole, una volta che hai stabilito che do-mi-sol sono le note che formano l'accordo, tu puoi suonare tutti i do i mi e i sol che trovi sullo strumento, in qualsiasi ordine, per tutto il tempo che vuoi, e starai suonando sempre e comunque un accordo di do. Al massimo parleremmo poi di rivolti, ma la sostanza dell'accordo è sempre la stessa in qualunque maniera tu lo suoni