ciao Marco, ben tornato, sarò ripetitivo ma è giusto che anche io dica la mia, hai un metodo didattico per spiegare le cose , davvero efficace, hai un dono e penso di poter parlare a nome di tutti, dicendoti grazie mille volte di condividere con noi questi insegnamenti preziosissimi della teoria musicale. Grazie! mille volte...
Per me, nella musica le scale e gli intervalli sono fondamentali perchè da loro scaturisce tutta l'armonia, con tutti i tipi di accordi e quest'ultimi servono per accompagnare i vari stili musicali che ci sono.
Ciao Marco, che programma utilizzi per mostrare il piano virtuale? Io utilizzo MidiCulos ma il tuo, vedo che hai la possibilità di numerare e nominare i tasti oltre che colorarli....molto bello!
Ciao Cesare, gli intervalli di quarta, quinta e ottava hanno bisogno di più "flessibilità" per far fronte a tutti i casi che l'armonia ci propone. Per cominciare è comodo dare loro un solo compito, ovvero quello di essere "GIUSTI", ma nel prossimo video vedremo quali altre caratteristiche possono assumere. In questo caso abbiamo visto proprio il punto da cui partire per memorizzare in maniera comoda gli intervalli, ma poi come ogni argomento nascondono alcune insidie più complesse.
Ciao, questa domanda è davvero interessante e ti confesso che non me l'ero mai posta. Quindi c'ho ragionato e mi sono confrontato anche con alcuni testi. Il motivo principale per cui andiamo a denominare le estensioni degli accordi con dei numeri così alti (9, 11, 13) è perché nel mondo degli accordi come base è importante ragionare su degli intervalli di terza. Infatti la triade, quindi un comune accordo formato da 3 note, è una sovrapposizione di 2 intervalli di terza. Così facendo, mano a mano che andiamo ad aggiungere le nostre estensioni possiamo sempre salire di una terza andando a raggiungere anche i valori più distanti come appunto nona, undicesima e tredicesima. Questo ha un gran bel vantaggio anche quando andiamo a suonare il nostro accordo esteso sul pianoforte permettendoci di vedere in una maniera ancora più visiva tutta questa successione di intervalli di terza. E’ chiaro che poi nell’utilizzo comune di questi accordi andremo a distribuirli in modi diversi creando dei voicing che tengano conto delle estensioni ma che non ci costringano a suonarli sempre nella loro posizione fondamentale. Inoltre questo concetto ci aiuta anche nella scrittura degli accordi stessi. Infatti quando troviamo un accordo con la settima (ad esempio Cmaj7) sappiamo che tonica, terza e dominante saranno già automaticamente incluse. Lo stesso vale anche per le altre estensioni. Se troviamo un accordo esteso fino all’undicesima (ad esempio Dmaj11) sapremo sempre che tutte le precedenti estensioni saranno incluse salvo diversa specificazione. Grazie davvero per questa domanda, è un tema molto interessante.
Ciao DJScatox, ottima domanda. Gli intervalli di 4 o di 5 direi che quando sono GIUSTI danno una sensazione molto stabile, infatti anche nelle produzioni musicali per i film vengono utilizzati spesso per rappresentare personaggi con grande autorità. Anche l'ottava direi che ha una sensazione molto stabile, forse quasi immobile. Tutto cambia ovviamente quando gli intervalli di 4 o 5 sono aumentati o diminuiti, da quel momento in poi le sensazioni sono tutt'altro che maggiori!
Dopo aver visto questo video, ho provato a dare un nome al primo intervallo delle varie canzoni che mi venivamo in mente (principalmente delle sigle dei cartoni animati), ma non sono riuscito a dare il nome al primo intervallo della sigla dei Simpson! Se gli intervalli di quarta e quinta sono sempre giusti, come si chiama l'intervallo lì in mezzo?
Esatto, proprio così! Quella sigla utilizza un intervallo davvero unico, e sarà argomento del prossimo video. Vedremo infatti che possiamo lavorare con gli intervalli in maniera ancora più approfondita per poter analizzare anche casi come la sigla dei Simpson.
ciao Marco, ben tornato, sarò ripetitivo ma è giusto che anche io dica la mia, hai un metodo didattico per spiegare le cose , davvero efficace, hai un dono e penso di poter parlare a nome di tutti, dicendoti grazie mille volte di condividere con noi questi insegnamenti preziosissimi della teoria musicale. Grazie! mille volte...
Grazie davvero Luca, non sai quanto questo tuo commento mi faccia piacere 😃
Concordo
Come spieghi te le cose non c'é paragone! Avessi avuto un insegnante di musica come te ai miei tempi!!!
Sottoscrivo per filo per segno!!!
Mi fa veramente piacere, grazie!!!
Infatti, magari gli insegnanti di musica sono come Marco.
Marco, non ci abbandonare !
Che gioia. Bentornato🙏
Grazie davvero!!!
Grande Marco!!! Ci sei mancato
A presto e buona Musica 🎉
Ciao Jerry, grazie di cuore!
Finalmente sei tornato!! Grazie di cuore per le tue pillole utilissime!
Grazie davvero, non vedevo l'ora di ricominciare
OK. Bravissimo
Per me, nella musica
le scale e gli intervalli sono fondamentali perchè da loro scaturisce tutta
l'armonia, con tutti
i tipi di accordi e quest'ultimi servono
per accompagnare
i vari stili musicali
che ci sono.
Pienamente d'accordo!!!
Grazie ❤
Mi piace molto come spieghi, complimenti
Bentornato💪💪🎶
Grazie davvero
Ben tornato!!
Grazie di cuore
Ciao Marco, che programma utilizzi per mostrare il piano virtuale? Io utilizzo MidiCulos ma il tuo, vedo che hai la possibilità di numerare e nominare i tasti oltre che colorarli....molto bello!
Come sempre e come tutti gli altri video tuoi, sei stato molto bravo
a spiegare.
Grazie di cuore
Che bello rivederti!!
Non vedevo l'ora di ricominciare, grazie di cuore
Grazie davvero, stupendo, mi sono iscritto al canale 😊
Grazie mille Andrea, lo apprezzo tantissimo
Bentornato 😉
Grazie mille Alex
Se un intervallo é discentente, per classificarlo se maggiore minore o giusto ecc. devo partire e far riferimento alla nota più bassa?
Grazie
Dire bravo, sarebbe superfluo. Spieghi così semplice ché è davvero difficile non capire. Perciò Grazie
Grazie mille a te, lo apprezzo davvero tanto
Grande!! Video super utile!! :)
Ciao Marco, perchè vengono chiamati accordi giusti? Grazie.
Ciao Cesare, gli intervalli di quarta, quinta e ottava hanno bisogno di più "flessibilità" per far fronte a tutti i casi che l'armonia ci propone. Per cominciare è comodo dare loro un solo compito, ovvero quello di essere "GIUSTI", ma nel prossimo video vedremo quali altre caratteristiche possono assumere. In questo caso abbiamo visto proprio il punto da cui partire per memorizzare in maniera comoda gli intervalli, ma poi come ogni argomento nascondono alcune insidie più complesse.
Ci sei mancato!!!
Grazie di cuore, ora si riparte!!!
Vorrei farti una domanda. Perché nel jazz si parla di tredicesima e non di sesta?
Ciao, questa domanda è davvero interessante e ti confesso che non me l'ero mai posta. Quindi c'ho ragionato e mi sono confrontato anche con alcuni testi.
Il motivo principale per cui andiamo a denominare le estensioni degli accordi con dei numeri così alti (9, 11, 13) è perché nel mondo degli accordi come base è importante ragionare su degli intervalli di terza. Infatti la triade, quindi un comune accordo formato da 3 note, è una sovrapposizione di 2 intervalli di terza. Così facendo, mano a mano che andiamo ad aggiungere le nostre estensioni possiamo sempre salire di una terza andando a raggiungere anche i valori più distanti come appunto nona, undicesima e tredicesima.
Questo ha un gran bel vantaggio anche quando andiamo a suonare il nostro accordo esteso sul pianoforte permettendoci di vedere in una maniera ancora più visiva tutta questa successione di intervalli di terza.
E’ chiaro che poi nell’utilizzo comune di questi accordi andremo a distribuirli in modi diversi creando dei voicing che tengano conto delle estensioni ma che non ci costringano a suonarli sempre nella loro posizione fondamentale.
Inoltre questo concetto ci aiuta anche nella scrittura degli accordi stessi. Infatti quando troviamo un accordo con la settima (ad esempio Cmaj7) sappiamo che tonica, terza e dominante saranno già automaticamente incluse. Lo stesso vale anche per le altre estensioni. Se troviamo un accordo esteso fino all’undicesima (ad esempio Dmaj11) sapremo sempre che tutte le precedenti estensioni saranno incluse salvo diversa specificazione.
Grazie davvero per questa domanda, è un tema molto interessante.
era ora... Ovviamente ben tornato 🙂
Grazie di cuore
La 4/5 8 non hanno sensazioni maggiori o minori ? Che sensazione hanno
Ciao DJScatox, ottima domanda. Gli intervalli di 4 o di 5 direi che quando sono GIUSTI danno una sensazione molto stabile, infatti anche nelle produzioni musicali per i film vengono utilizzati spesso per rappresentare personaggi con grande autorità. Anche l'ottava direi che ha una sensazione molto stabile, forse quasi immobile. Tutto cambia ovviamente quando gli intervalli di 4 o 5 sono aumentati o diminuiti, da quel momento in poi le sensazioni sono tutt'altro che maggiori!
E se avessi bisogno di sapere un intervallo tra do e fa# come si chiama?
Dopo aver visto questo video, ho provato a dare un nome al primo intervallo delle varie canzoni che mi venivamo in mente (principalmente delle sigle dei cartoni animati), ma non sono riuscito a dare il nome al primo intervallo della sigla dei Simpson!
Se gli intervalli di quarta e quinta sono sempre giusti, come si chiama l'intervallo lì in mezzo?
Quinta bemolle, quarta aumentata
Se non sbaglio la sigla dei Simpson è suonata usando il modo lidio.
Marco aveva fatto un video 3 anni fa sui 7 modi
Esatto, proprio così! Quella sigla utilizza un intervallo davvero unico, e sarà argomento del prossimo video. Vedremo infatti che possiamo lavorare con gli intervalli in maniera ancora più approfondita per poter analizzare anche casi come la sigla dei Simpson.
@annasimonagarofalo6164 Me lo ero perso! Recuperato subito 😉
Zao. Anche l’unisono è giusto ;)
Ottima osservazione, effettivamente il povero unisono lo lasciamo sempre da parte
CIAO MARCO 😊
Ciaoooooooooooo
you’re back!!! 👍
Ready to go!