Mah... Se produci energia a 10€/MWh con i pannelli solari e sei nel deserto (Sahara o Arabia) piuttosto che trasformarlo in idrogeno trasportarlo in Germania e riprodurre metano sintetico "verde" a 100€/MWh (un prezzo comunque fuori mercato a parte 6 mesi fa!) non è "forse" meglio usare un elettrodotto HVDC che se anche ha perdite per il 25% su 10 mila km (fonti Siemens) lo puoi vendere a 20€/MWh? L'idrogeno ha senso solo stoccarlo localmente se hai energia in eccesso (che butteresti via) non certo per essere trasportato con navi (che ancora non esistono).
Il metano sintetico si può produrre direttamente in loco (Nord Africa preferibilmente) partendo da idrogeno verde (ottenuto con elettricità da fotovoltaico) e anidride carbonica catturata dall'atmosfera, ottenendo metano la cui combustione sarà a bilancio emissivo nullo (viene emessa la stessa CO2 precedentemente catturata dall'atmosfera); questo metano si può trasportare in Italia e in Europa utilizzando gli stessi gasdotti oggi utilizzati per il metano fossile. Lo stesso idrogeno potrebbe essere trasportato tramite questi gasdotti, se fossero adattati a questo scopo. Il punto fondamentale è però sempre e solo uno, non affidarsi a una sola soluzione ma mettere in atto una buona diversificazione sia dei vettori energetici che dei paesi fornitori, mantenendo un bilancio strategico tra la quota di energia importata e quella prodotta dentro i confini europei, allo scopo di trovare un equilibrio tra l'indipendenza energetica e il contenimento dei costi per gli utenti.
@@albulendodaj8566 Ma se hai energia elettrica non è più semplice trasferirla con un elettrodotto piuttosto che trasformarla in metano e quindi pomparla nei metanodotti? Sappiamo che ogni trasformazione reale ha delle perdite, mentre trasportare energia elettrica in CC si hanno perdite solo del 3% su 1000 km (quindi più che sufficienti per arrivare in Europa dall'Africa) o del 25% su 10000 km (dati Siemens). Poi con l'energia elettrica puoi fare TUTTO con il gas no! Il metano sintetico può fare concorrenza all'idrogeno appunto perché ad impatto totale zero ed è più facile da trasportare e "stoccare" (ad es. sugli aerei o TIR) sempre se ho eccesso di produzione di energia che non so dove mettere. Usare gli attuali metanodotti per l'idrogeno NON si può malgrado lo dicesse il l'ex CEO di SNAM (e cosa dovrebbe dire...) anche perché le prove REALI fatte fino ad oggi sono state fatte con un mix di CH4 e H2 (al 10-15% al massimo) e il mix è come diceva Fantozzi è "una cagata pazzesca" (tecnologicamente NON ha senso!)
Il bello è che Alvera in altre occasioni diceva che poi il metano sintetico può essere riconvertito in H2 in 🇩🇪. Sta cosa può stare in piedi solo grazie ai sussidi, subsidies everywhere all at once.
@@manuelkusce9447 Secondo me è (o meglio era con SNAM) solo alla ricerca di finanziatori pubblici: se si elettrifica tutto il possibile come pare per le utenze domestiche e il riscaldamento (pompe di calore) cosa se ne fa di migliaia di km di metanodotti? E se vuole trasformarli in "idrogenodotti" sono TUTTI da rifare...AUGURI!
Mah... Se produci energia a 10€/MWh con i pannelli solari e sei nel deserto (Sahara o Arabia) piuttosto che trasformarlo in idrogeno trasportarlo in Germania e riprodurre metano sintetico "verde" a 100€/MWh (un prezzo comunque fuori mercato a parte 6 mesi fa!) non è "forse" meglio usare un elettrodotto HVDC che se anche ha perdite per il 25% su 10 mila km (fonti Siemens) lo puoi vendere a 20€/MWh?
L'idrogeno ha senso solo stoccarlo localmente se hai energia in eccesso (che butteresti via) non certo per essere trasportato con navi (che ancora non esistono).
Il metano sintetico si può produrre direttamente in loco (Nord Africa preferibilmente) partendo da idrogeno verde (ottenuto con elettricità da fotovoltaico) e anidride carbonica catturata dall'atmosfera, ottenendo metano la cui combustione sarà a bilancio emissivo nullo (viene emessa la stessa CO2 precedentemente catturata dall'atmosfera); questo metano si può trasportare in Italia e in Europa utilizzando gli stessi gasdotti oggi utilizzati per il metano fossile. Lo stesso idrogeno potrebbe essere trasportato tramite questi gasdotti, se fossero adattati a questo scopo. Il punto fondamentale è però sempre e solo uno, non affidarsi a una sola soluzione ma mettere in atto una buona diversificazione sia dei vettori energetici che dei paesi fornitori, mantenendo un bilancio strategico tra la quota di energia importata e quella prodotta dentro i confini europei, allo scopo di trovare un equilibrio tra l'indipendenza energetica e il contenimento dei costi per gli utenti.
@@albulendodaj8566 Ma se hai energia elettrica non è più semplice trasferirla con un elettrodotto piuttosto che trasformarla in metano e quindi pomparla nei metanodotti?
Sappiamo che ogni trasformazione reale ha delle perdite, mentre trasportare energia elettrica in CC si hanno perdite solo del 3% su 1000 km (quindi più che sufficienti per arrivare in Europa dall'Africa) o del 25% su 10000 km (dati Siemens).
Poi con l'energia elettrica puoi fare TUTTO con il gas no!
Il metano sintetico può fare concorrenza all'idrogeno appunto perché ad impatto totale zero ed è più facile da trasportare e "stoccare" (ad es. sugli aerei o TIR) sempre se ho eccesso di produzione di energia che non so dove mettere.
Usare gli attuali metanodotti per l'idrogeno NON si può malgrado lo dicesse il l'ex CEO di SNAM (e cosa dovrebbe dire...) anche perché le prove REALI fatte fino ad oggi sono state fatte con un mix di CH4 e H2 (al 10-15% al massimo) e il mix è come diceva Fantozzi è "una cagata pazzesca" (tecnologicamente NON ha senso!)
Il bello è che Alvera in altre occasioni diceva che poi il metano sintetico può essere riconvertito in H2 in 🇩🇪. Sta cosa può stare in piedi solo grazie ai sussidi, subsidies everywhere all at once.
@@manuelkusce9447 Secondo me è (o meglio era con SNAM) solo alla ricerca di finanziatori pubblici: se si elettrifica tutto il possibile come pare per le utenze domestiche e il riscaldamento (pompe di calore) cosa se ne fa di migliaia di km di metanodotti?
E se vuole trasformarli in "idrogenodotti" sono TUTTI da rifare...AUGURI!
@@iggamaa5740 infatti parlavo di Sahara e di distanze di 1000-2000 km