Giotto - Fuga in Egitto. Commento iconografico-spirituale a cura di Alessio Fucile

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  • เผยแพร่เมื่อ 6 ก.ย. 2024
  • Ti presento la «Fuga in Egitto», scena affrescata da Giotto nella Cappella degli Scrovegni a Padova tra il 1303 ed il 1305.
    L’interesse umano della fuga notturna del bambino perseguitato in braccio alla madre ha suggerito dettagli fantastici, che non di rado colorano l'interpretazione data dagli artisti all'evento. L’episodio dipinto da Giotto attinge da un testo apocrifo, il vangelo dello pseudo-Matteo, dove viene specificato che l'angelo apparso a Giuseppe in sogno non solo comandò di portare Gesù e Maria in Egitto, ma indicò anche l'itinerario: «la via del deserto».
    Nell’interpretazione di Giotto si vede un angelo in cielo che con gesto eloquente indica alla Sacra Famiglia la via della fuga per scampare alla strage degli innocenti ordinata da Erode, deciso ad uccidere il piccolo Gesù. La scena si svolge lungo una strada che ha come sfondo una piramide rocciosa, punteggiata qua e là da alberelli che rimandano alle «lande desolate e aride» di cui parlano i testi apocrifi. Al centro si vede Maria seduta su un asino mentre regge il Figlio in grembo grazie a una sciarpa rigata annodata al collo. Indossa una veste di colore rosso e il manto che, originariamente, era blu oltremare, di cui restano solo poche tracce: il rosso è il colore dell’umanità ed è qui avvolto dal blu, colore della divinità. Maria è avvolta dalla grazia divina e dallo Spirito Santo che come scrive San Luca «scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra». (Lc 1,35). L’asino nell’Antico Testamento era la cavalcatura tradizionale dei re e in questo caso simboleggia la natura soprannaturale e regale del Bambino e di sua madre.
    Un personaggio con una borraccia alla cintura e una corona di edera attorno alla testa tiene le redini dell’asino e conversa amichevolmente con Giuseppe, che regge una sorta di cesto e porta un bastone in spalla. Il colore nero della veste dell’inserviente che tiene le redini dell’asino rimanda al destino di morte che attende il Bambino quando sarà adulto e che già la furia omicida di Erode lascia presagire. La corona di edera che ha attorno alla testa è simbolo della vita eterna che Gesù con la sua morte in croce otterrà a tutti gli uomini che crederanno in lui. Infine, tre donne seguono la Sacra Famiglia e conversano con naturalezza tra di loro. Le loro vesti rimandano ai colori simbolici delle tre virtù teologali: fede, speranza e carità.
    Il viaggio della Sacra Famiglia non è solo la realizzazione di un fatto storico ma è anche simbolo dell’itinerario esistenziale che ogni uomo deve compiere attraverso le difficoltà e i pericoli della vita, simboleggiate dallo strapiombo che l’asino costeggia per raggiungere la salvezza e la vita eterna. Giuseppe, Maria e Gesù sperimentano la condizione drammatica dei profughi, segnata da paura, incertezza, e disagi. Purtroppo, ai nostri giorni, milioni di famiglie possono riconoscersi in questa triste realtà: quanti profughi fuggono dalla fame, dalla guerra, e da altri pericoli gravi alla ricerca di sicurezza e di una vita dignitosa per sé e per le proprie famiglie. Gesù ha voluto appartenere ad una famiglia che ha sperimentato queste difficoltà affinché nessuno si sentisse escluso dalla vicinanza amorosa di Dio. La fuga in Egitto a causa delle minacce di Erode rivela che Dio è là dove l’uomo è in pericolo, là dove l’uomo soffre, dove sperimenta il rifiuto e l’abbandono.
    Grazie per la tua attenzione.

ความคิดเห็น • 3

  • @adelacardenas2414
    @adelacardenas2414 3 หลายเดือนก่อน

    Caro Alessio ! Grazie per tuo commento di questo dipinto meraviglioso,,buona Domenica ,,oggi stato bellissimo nella chiesa tutto oggi sono andata sola ,lui si ha ripreso de sua malattia e preferisce restare a casa ,sempre devo fare i passi più corti se voglio concludere ,sentirti mi dà un po' più di fiducia ,ma quando sbatte le cose ancora sento tremare il mio corpo , Dio e grande mi affido a lui con tutto mio cuore .grazie stella mia .♥️🌹🌳🙏🙏🙏

  • @ilariapulle4421
    @ilariapulle4421 3 หลายเดือนก่อน

    Buongiorno, Alessio; grazie per il tuo suggestivo commento ad una splendida opera di pura poesia…🙏💝 📿

  • @mariapisco4460
    @mariapisco4460 3 หลายเดือนก่อน

    Molto interessante il commento di quest'opera d'arte ,nata dal talento indiscutibile di Giotto.La Sacra Famiglia,sfuggendo alla persecuzione di Erode,fugge in Egitto,attraversando un territorio ostile,sul ciglio di un dirupo.Questo particolare esprime le insidie e le difficolta' che ogni uomo puo' incontrare nel viaggio della propria vita.Bisogna,pero' confidare sempre nella presenza di Dio che aiuta e sostiene chiunque vive una sofferenza.Grazie Alessio per le bellissime riflessioni che ci aiutano a capire meglio l'opera d'arte,e quindi a gustarla in pienezza.❤❤❤❤❤❤