Che ridere quando parli dei prodotti messicani 😂😂😂... Comunque per me la Punk IPA è stata molti anni fa la mia prima IPA ed è ancora un grande amore... Anzi devo dire che alcune IPA sono un po' ridicole, anzi.. penose😢.. questa è TOP, grazie della descrizione ❤❤
Se si segue la classificazione BJCP sì, è una American IPA. Anche se recentemente si è creata la sottocategoria delle West Coast IPA (di cui la Punk IPA potrebbe far parte), ma che non è ufficialmente inserita nell'elenco degli stili BJCP (ma contemplata per esempio da alcune guidelines americane). Dipende quindi da che stili si prendono come riferimento, ma in linea di massima American IPA è lo stile corretto.
Le American IPA sono delle IPA (quindi una birra tradizionale inglese) in cui vengono utilizzati luppoli americani anziché britannici. Le varietà di luppolo americane hanno generalmente descrittori che vanno dalla frutta tropicale, all'agrumato, alla resina. Mentre i luppoli inglesi generalmente hanno aromi floreali, vegetali e in alcuni casi terrosi. Stessa cosa per la APA, ossia della Pale Ale (birre tradizionali e storiche inglesi) brassate però utilizzando luppoli americani. Poi cambia il corpo e l'alcol: Le IPA (sia inglesi, sia americane) sono più alcoliche (dai 5% ai 7,5% ABV) della APA (4,5% - 6,2% ABV) e ance il corpo è maggiore nelle American IPA e nelle English IPA rispetto alle APA o alle Pale Ale tradizionali britanniche. Può essere utile pensarle in base a come si sono evolute storicamente: in UK ci sono le Pale Ale già nel 1700, ma ne viene poi creata una versione più alcolica e più luppolata per l'export intorno al 1800 (quelle che oggi chiamiamo IPA inglesi). Negli anni '70 (1970) in USA nasce un nuovo movimento birrario indipendente e rvengono reinterpretati alcuni stili classici europei con varietà di luppoli nuove e americane: nascono così le American IPA e le American Pale Ale.
In ritardo di 5 anni. 😂 Le birre "perfette" a detta di un'operatrice di Forst sono quelle in lattina in realtà. Sia per il discorso dei raggi solari, sia per il fatto che vengono solitamente chiuse in minor tempo e questo permette una miglior conservazione. Quindi sarebbe piacevole un confronto con la lattina va spina
Si, può essere una buona idea. La lattina in effetti è un piccolo fusto, l'unica differenza è che l'alluminio così sottile non regge le pressioni elevate di birre che devono rifermentare con volumi di CO2 elevati (es saison), ma con carbonazioni più blande (tipo IPA) può avere senso.
Ciao, secondo me non è indispensabile uno spillatore casalingo. Se versata correttamente, senza desaturarla troppo, va bene anche versata così com'è dalla bottiglia :)
Vogliamo la puntata sui fusti 😍
È un bell'argomento! Ma intendi le tipologie di fusti in commercio?
Che ridere quando parli dei prodotti messicani 😂😂😂... Comunque per me la Punk IPA è stata molti anni fa la mia prima IPA ed è ancora un grande amore... Anzi devo dire che alcune IPA sono un po' ridicole, anzi.. penose😢.. questa è TOP, grazie della descrizione ❤❤
È uno stile, quello delle IPA, che si è evoluto molto velocemente negli ultimi anni, con molte declinazioni che immagino non possano piacere a tutti.
👍👍👍bel video!!!!
UNA PICCOLA DOMANDA: Ma la sua categoria precisa sarebbe un American IPA? Grazie
Se si segue la classificazione BJCP sì, è una American IPA. Anche se recentemente si è creata la sottocategoria delle West Coast IPA (di cui la Punk IPA potrebbe far parte), ma che non è ufficialmente inserita nell'elenco degli stili BJCP (ma contemplata per esempio da alcune guidelines americane). Dipende quindi da che stili si prendono come riferimento, ma in linea di massima American IPA è lo stile corretto.
@@skalbirre non riesco a capire la differenza tra American IPA e APA... quali sono le differenze da BJCP? oppure sono la sessa cosa?
Grazie ancora
Le American IPA sono delle IPA (quindi una birra tradizionale inglese) in cui vengono utilizzati luppoli americani anziché britannici. Le varietà di luppolo americane hanno generalmente descrittori che vanno dalla frutta tropicale, all'agrumato, alla resina. Mentre i luppoli inglesi generalmente hanno aromi floreali, vegetali e in alcuni casi terrosi. Stessa cosa per la APA, ossia della Pale Ale (birre tradizionali e storiche inglesi) brassate però utilizzando luppoli americani.
Poi cambia il corpo e l'alcol: Le IPA (sia inglesi, sia americane) sono più alcoliche (dai 5% ai 7,5% ABV) della APA (4,5% - 6,2% ABV) e ance il corpo è maggiore nelle American IPA e nelle English IPA rispetto alle APA o alle Pale Ale tradizionali britanniche.
Può essere utile pensarle in base a come si sono evolute storicamente: in UK ci sono le Pale Ale già nel 1700, ma ne viene poi creata una versione più alcolica e più luppolata per l'export intorno al 1800 (quelle che oggi chiamiamo IPA inglesi). Negli anni '70 (1970) in USA nasce un nuovo movimento birrario indipendente e rvengono reinterpretati alcuni stili classici europei con varietà di luppoli nuove e americane: nascono così le American IPA e le American Pale Ale.
@@skalbirre Grazie mille veramente !!!
In ritardo di 5 anni. 😂 Le birre "perfette" a detta di un'operatrice di Forst sono quelle in lattina in realtà. Sia per il discorso dei raggi solari, sia per il fatto che vengono solitamente chiuse in minor tempo e questo permette una miglior conservazione. Quindi sarebbe piacevole un confronto con la lattina va spina
Si, può essere una buona idea. La lattina in effetti è un piccolo fusto, l'unica differenza è che l'alluminio così sottile non regge le pressioni elevate di birre che devono rifermentare con volumi di CO2 elevati (es saison), ma con carbonazioni più blande (tipo IPA) può avere senso.
Una domanda: per un estimatore di Punk ipa è consigliato uno spillatore casalingo. Ho visto che solo una marca è compatibile con Punk Ipa
Ciao, secondo me non è indispensabile uno spillatore casalingo. Se versata correttamente, senza desaturarla troppo, va bene anche versata così com'è dalla bottiglia :)