Correva l’anno 2018, fine giugno. La mia esperienza in Norvegia é legata solo ad una breve vacanza. Ciò detto é il caso fare una riflessione di carattere generale sul sistema sanitario. Dopo un incontro un po’ troppo ravvicinato con una renna sono caduto dalla moto e, all’arrivo dell’ambulanza prima ancora di capire se fossi vivo o morto, mi hanno chiesto se volessi andare in ospedale. Quando cadi con la moto e hai qualche dolore non é una domanda da fare, ma quel che é peggio é stata la immediata richiesta della carta di credito. Ne fossi stato sprovvisto o l’avessi persa mi avrebbero lasciato li?? In ospedale ho apprezzato il livello tecnologico delle attrezzature e l’organizzazione del Pronto Soccorso ma sul piano umano la sofferenza ha sopraffatto persino il male di 3 costole rotte e un ginocchio malconcio. Un solo medico si esprimeva in inglese per il resto del personale solo lingua locale ed ero a Lillehammer, mica a NordKapp. Riflettevo sul fatto che in Italia é ormai considerato dovuto l’interprete persino dell’arabo. Dopo poche ore di osservazione, anche se stavo a malapena in piedi hanno ritenuto potessi andare. I tre giorni successivi alle dimissioni li ho passati in un albergo con self service interno del quale non ho potuto servirmi perché o reggevo il vassoio o usavo le stampelle e nessuno - ripeto nessuno - del personale mi ha aiutato semplicemente perché nel loro mansionario non era previsto, neppure pagando per il “servizio” aggiuntivo. Io vivo a Riccione, inimmaginabile una cosa simile in un qualsiasi hotel della nostra zona. Dopo 3 giorni a merendine del distributore automatico nella hall, unico posto che riuscivo a raggiungere in qualche modo, ho dovuto organizzare il rientro senza il minimo appoggio di nessuno. Solo la tassista della quale mi sono servito per capire dove avessero portato la mia moto e organizzarne la spedizione in Italia ha mostrato qualche tratto di umanità, probabilmente confortata dalla mia offerta extra di denaro per il suo disturbo. In generale l’indifferenza ha regnato sovrana. Ebbene, so aiutare me stesso anche in scenari complessi, i fiordi norvegesi sono splendidi, se sai muoverti la cucina non é affatto un problema, il meteo oggettivamente una cosa che ritengo stressante ma ti ci puoi abituare,ci sono posti di struggente bellezza come le isole Lofoten ma viverci per sempre anche no, grazie….. rispetto l’altrui cultura ma i miei valori umani sono decisamente posizionati molto più in alto e mai, neppure in paesi poverissimi, ho provato una tale terribile solitudine.
Wow, caspita che esperienza, mi spiace moltissimo! Questa richiesta immediata della carta di credito mi sembra strana...ma anni fa magari era la prassi 🤔 Sulla lingua...credo che oggi sia obbligatorio fornire un interprete gratuito se il paziente lo richiede. Però ti posso dire, sulla sanità ne avrei da raccontare...come dicevi attrezzate e strutture sono praticamente il top, coi soldi che girano d'altronde mi stupirebbe il contrario. Il livello di preparazione del personale lo ritengo insufficiente, soprattutto date le risorse che hanno a disposizione. I medici o infermieri con cui mi sono trovata meglio sono quelli stranieri. Se ti interessa ho un video qui sul canale sulle mie esperienze con la sanità di qui. Ti dico solo che faccio l'impossibile per restare in salute. 😑
Ho vissuto in Norvegia a Bergen dal 1987 al 1989 ( sposato con una norvegese),poi in Danimarca a Copenaghen e da 26 anni ormai in Svezia ad Halmstad la città dei Roxette per farvi capire ( sposato con una svedese): ebbene è si tutto vero al 90% ma le sfumature tra una nazione e l’altra ci sono anche se sottili. Costa tutto molto a prescindere dagli stipendi, il clima è grigio ( a Bergen piove quasi 10 mesi all’anno, in Danimarca molto vento ed umido ed in Svezia freddo e neve ), i mesi estivi sono molto ma molto brevi, diciamo giornate estive. Il cibo NON È QUELLO ITALIANO nemmeno in pseudo ristoranti Italiani passati in gestione ormai a gente della ex Jugoslavia, Turchi e via dicendo,quindi menu’ violentati da un improbabile italiano e non corrispondenti alla nostra cucina da nord a sud ! I rapporti sociali non sono assolutamente primari: con la scusa della famiglia o del lavoro non ci si vede mai ( al massimo ci si sente rispondere : prendiamo un’ appuntamento)… Vita mondana molto poca ,in genere al venerdì o sabato sera nei pub ( alcolici molto costosi ) ..Considerando il clima ( ad eccezione del periodo Natalizio dove la neve rende quando c’è ,il tutto magico ) e gli sporadicissimi rapporti sociali ,ci si chiude in casa ed ai più sensibili il passo verso la depressione e la tristezza e ‘ breve…Venendo alla politica , sembrerà strano ma sono anche qui abbastanza falsi e mettono tutto a tacere ( scopare e mettere la polvere sotto il tappeto si dice qui ) e RARAMENTE si assumono le proprie responsabilità. In SVEZIA il Tg dura non più di 20 minuti ed i servizi sono sommari,evasivi e a volte inutili. Ma tengono a risaltare i difetti e gli errori di altre nazioni. In quanto alla sportività hanno un senso davvero egocentrico e quando vincono un titolo,una finale o una coppa la LORO e’ bravura ,quando lo fanno le altre nazioni ..e’ stata fortuna! Circa il lavoro : la maggior parte dei lavori iniziano recandosi al lavoro con il buio e terminano con il rientrare a casa altrettanto, ad eccezione dei mesi estivi …Il 90% sono ad orario continuato tipo 7-16 o 06-15 ma ci sono ovviamente turni ecc ecc. Le raccomandazioni non vengono preferite alle competenze ma giocano un ruolo pesante. In alcuni casi è frequente il ‘mobbing’ che a volta sfiora il razzismo cui viene messo a tacere dai sindacati … Scuola : livello di formazione scolastica molto concentrato rispetto allo stereotipo italiano e cultura generale approssimativa se non lacunosa. Sistema sanitario ok, ma non hai possibilità di scegliere anche se a pagamento uno specialista. Tutto molto pulito ed ordinato , asettico ma tempo a disposizione con il dottore e’ di 15,20 minuti al massimo. Insomma mi permetto infine di dire che dopo tanti ,ma tanti anni vissuti qui in Scandinavia e portato qui solo ed esclusivamente dai sentimenti per la ragazza di cui mi ero / sono innamorato, il vivere in Norvegia,Danimarca o Svezia non è da tutti. La scelta è individuale e molto leggera da giovani ma poi negli anni ci si rende conto che il prezzo da pagare è alto: si lascia la famiglia di appartenenza, gli amici ,il clima ed altro . Ovviamente si sta anche bene ma è un compromesso con se stessi . Spero di essere stato chiaro e non offensivo verso alcuno Svedese,Norvegese,Danese o Italiano.
Assolutamente d'accordo su politica, scuola e sanità. Di scuola e sanità avevo parlato anche in altri video, di politica praticamente mai. Anche io ho notato che non è che siano onesti qui, semplicemente sono bravi a fare tutto di nascosto. E se salta fuori se la cavano con due scuse ed è tutto dimenticato. Non so in Svezia e Danimarca, ma in Norvegia io ho l'impressione che certe cose funzionino perché hanno un credito pubblico altissimo.
@@sa_kuri E’ lo stesso sia in Danimarca che in Svezia, Sakuri, credimi!! Le scuse vanno sempre bene essendo considerati nazioni molto ‘diplomatiche’.Quando queste scuse pero’ non sono più accettabili allora sono costretti alle dimissioni. Ultimamente alcuni parlamentari svedesi non hanno dato una risposta su come spendono i soldi pubblici in parlamento europeo, o meglio hanno risposto : io li valgo e li spendo come voglio. Vedremo più in avanti chi sarà costretto a dimettersi.
Sono alumini dell’Università di Oslo. Fuori dall’Italia è molto più forte di quanto si pensi il sistema delle referenze e delle conoscenze via rete sociale, questo non per gestione di potere come in Italia. Bensì per gestione di affidabilità se sei referenziato una persona ti dà parte della sua affidabilità, il che non è contrario alla meritocrazia che è un'altra cosa. Il problema della scarsa autonomia lavorativa è un problema che deriva dalla scuola in particolare dall’università (visto che è uno dei miei campi di studio), dà in genere una preparazione teorica scadente ed estremamente specialistica questo rende impossibile ai locali di essere autonomi poiché non hanno le competenze teoriche per farlo. Vedi il punto 3 per cui ti rendo conto anche tu che lo studente norvegese abbia meno competenze, in genere lo scandinavo, visto che il modello della scuola norvegese è quello svedese, è abbastanza ignorante. Se conosci la teoria la pratica viene da sé, se conosci la pratica essa è fine a sé stessa. Gli Scandinavi in genere sono molto chiusi con qualunque cosa sia differente da loro, molto, se avessero una densità abitativa come quella italiana avrebbero problemi enormi con gli stranieri, molto più ampi di quelli che già hanno. In genere sono quello che io chiamo “falsamente tolleranti” ossia sono tolleranti finché stai lontano da loro, quando gli vai vicino scopri che non vi è alcuna tolleranza, anzi in genere sono persone estremamente rigide.
Assolutamente d'accordo sul fatto che il sistema di referenze qui funzioni su basi diverse rispetto all'Italia. In genere. Perché nelle grandi città tendenzialmente il motivo è appunto quello dell'affidabilità. Ma nei piccoli centri, magari anche isolati, purtroppo le referenze servono a piazzare nelle posizioni migliori "il cugino di, la figlia di, il nipote di". E questo a discapito della qualità, delle competenze e dell'esperienza che sono necessarie a svolgere determinati lavori. Lo spiegavo meglio in un altro video, effettivamente qui non ho approfondito. D'accordissimo sul discorso teoria/pratica/autonomia. Finora non ho trovato uno straniero che apprezzi questo metodo. Non che sia da buttare al 100%. Io sono convinta che una via di mezzo tra il nostro italiano ed il loro sarebbe quasi perfetto...però si, non hanno le basi teoriche e l'abitudine a lavorare autonomamente per essere indipendenti nell'ambito lavorativo. Io qui l'università l'ho frequentata da studentessa, però insegno nelle scuole medie e superiori, e devo dire che funzionano allo stesso modo. Anzi, l'università mi è sembrata strutturata meglio rispetto alle scuole dell'obbligo e al liceo. Il problema secondo me è che arrivano all'università già con grossissime lacune. Sul rapporto con gli stranieri devo dire che ho avuto esperienze molto diverse...alcuni sono apertissimi altri completamente chiusi a qualsiasi cosa sia diversa. Però si, penso anche io che la loro tolleranza dipenda tanto dalla bassissima densità abitativa di qui.
beh io ci sono stato 4 mesi x lavoro e non ho visto molto per quanto ne so e un piccolo popolo ha prodotto 2 scrittori 2 matematic il famoso abel un letterato e un paio di pittori al livello internazionale tutti ed altri che non conosco....monumenti pochi ..guerrieri e marinai vikinghi ormai sepolti e spesso anonimi. ma hanno fatto i norvegesi quel che potevano.lavoravo con altre 30 persone e si parlava inglese spesso anche tedesco o franese per chi poteva.10-12 ore al giorno.10 persone non le ho mai conosciute erano ologrammi per me ma non mi hanno mai nuociuto gli altri 20 parecchio piu simpatici.ma quando terminava la settiman venerdi alle 13 per due giorni e mezzo interi ognuno aveva le sue cose da fare fidanzata famiglia studi case di campagna e non pochi mi dicevano tra poco ci occupiamo di te ti facciamo vedere la norvegia e cosi poi e successo.la sola cosa e che bevono troppo ma proprio troppo!!si fanno del male.2 volte in famiglia e 3 con chiusura in ristoranti piuttosto modesti ma con pesce buonissimo hogirato in paesaggi molto belli e originali e mi furono tanto graditi.piu foto animali.tanto che poiche veniva una amica mia assieme abbiamo cucina to per 18 persone piu noi e offerto vini italiani, poi quando sono partito hoportato 10 persone in unristorante francese con vino francese di alta qualita beh mi hanno scuoiato !maa selo meritavano italiani che stanno li mihanno detto che erocascato in un buon ambiente una dozzina di conoscentei amabili di cui tre possono essere definiti amici ttaratti da 30 beh a uno che non si e sposatouna norvegese la norvegia NON li offre.....con taluni e son passati 8 anni ho ancora contatti e ospitati qualke giorno in umbria cosa buona dei norvegesi si accontentano di di tutto si fanno il letto se si fa tardi puliscono anche loro cucina e soggiorno bisogna scoraggiarli! comunque non e un paese in cui vivrei ma sono stato assai soddisfatto che qualcuno abbia rotto il ghiaccio x me con mutua soddifazione.nel complesso esperienza positiva. chissaa avro avuto fortuna!?
Ho vissuto 5 anni in Svezia sia come studente che come insegnante. Devo dire che pur essendo stato pochi giorni in Norvegia, basandomi sui norvegesi conosciuti in Svezia (con cui peraltro parlavo in svedese, loro mi rispondevano in norvegese e non facevamo fatica a capirci) mi sono fatto l'dea che la Norvegia fosse una versione molto simile ma più rilassata e meno fancy della Svezia. I tuoi 14 punti li ho vissuti e condivisi integralmente, ma devo dire che la cosa che più mi ha infastidito della Svezia fosse la falsa modestia: da un lato c'era questa esigenza di mostrarsi come persone più o meno umili, ma sotto sotto c'era la convinzione inscalfibile di essere il paese guida/faro del mondo, quelli giusti, quelli con le idee migliori perché legati al miglioramento ambientale ed altri aspetti di progresso, e dunque le direttive statali non erano criticabili/contestabili perché fatte nell'interesse dei cittadini. Non riuscivo a capire se funzionasse più l'ingenuità o la macchina lobomotizzatrice. Peccato, perché di aspetti positivi ce ne sono eccome... P.s. Hai una voce molto accattivante
Oddio quanto è vero! A questo non avevo pensato quando ho girato il video! Anche qui sono molto falsamente modesti 😅😅 Io l'ho sempre presa per ingenuità, perché va bene essere orgogliosi del proprio Paese...però oggettivamente non si può essere convinti di essere i migliori in TUTTO. Devo dire anche che è una cosa che ho riscontrato nei posti più piccoli e più isolati, soprattutto in gente che non ha viaggiato molto o ha una mentalità chiusa al diverso. Altre persone, più nelle città ma non solo, le ho viste più "consapevoli" 😅 Come dicevi tu lati positivi ce ne sono tantissimi, però sicuramente non sono Paesi perfetti!
È vero, a tratti è un po' stucchevole 😅 Cioè giusto per carità, però c'è un limite tra politically correct e fingere di non vedere la realtà. Certe cose vanno dette, vanno esposte, vanno chiamate col loro nome...a volte mi sembra più un voler evitare il problema.
Una cosa che dopo tutti questi anni non riesco a capire è il modo in cui si interfacciano sui social. Mi capita diverse volte che scrivano un commento e lo cancellino, prima ancora di ricevere una risposta! 😳😳 Ma poi commenti anche educati, gentili...e mi è capitato con più di un utente, quindi evidentemente è una cosa comune a più persone. Boh, mistero 😅
L anno scorso ho ricevuto una pressante offerta di lavoro , anche se ottimamente retribuita non ho accettato proprio perché dopo aver fatto varie ricerche sul luogo , la cultura del quotidiano e lo stile vita standard in Norvegia , non me la sono sentita di trasferirmi con la famiglia .Il tuo video e molto utile . Grazie
Grazie! 😊 Eh si, a livello lavorativo direi che è quasi imbattibile! Però ovviamente ci sono altri aspetti da considerare, e soprattutto dovendosi spostare con la famiglia bisogna valutare le esigenze di tutti!
dal 2016 ho iniziato a viaggiare tra australia ed europa, quando viaggio non faccio il solito turista, ma vado in cerca di persone che vivono li e chiedo sempre degli aspetti positivi e negativi di ogni singolo paese spoiler: NON ESISTE IL PAESE PERFETTO ma più viaggiavo e più mi rendevo conto di tutte quelle piccole cose che in italia ti fanno sentire bene. ovviamente ne riconosco tutti i difetti ma tutto sommato non me ne andrei via da qua
Sai che è proprio quello che è successo a me? Avevo una gran voglia di scappare dall'Italia ma più sto all'estero più mi rendo conto che il nostro Paese non ha solo difetti. E soprattutto che gli altri non sono perfetti come pensiamo!
Bellissimo video e bellissima tu! 😊 Tra i lati negativi, direi anche la propensione dei Norvegesi (almeno quelli che vivono a Oslo, non ho girato molto) a bere fino a ridursi come stracci nelle sere del week-end. Ho visto troppe persone sedute sui marciapiedi mezze affogate nel loro vomito, uno spettacolo indegno.
Da giovane ero attratto dalla Norvegia. Andai un paio di volte ad Oslo. Ora sono molto più per mete equatoriali o parzialmente, diciamo climi molto più temperate. 👍🏻☺️
Grazie! 😊😊Guarda ti dico solo che sono cresciuta in Pianura Padana e non mi ha mai particolarmente disturbata il brutto tempo...pioggia, nebbia, freddino...in 8 anni in Norvegia sono diventata meteoropatica ad un livello ormai inaccettabile 🥲
anche per me ahah, adoro le giornate soleggiate di primavera, mi piacerebbe infatti visitare il messico e i paesi meridionali degli stati uniti. Anche se poco attirato dalla montagna però, mi piacerebbe visitare quei paesaggi unici di islanda e norvegia
@@sa_kuribeh dai, la pianura padana non è proprio tutto sto schifo eh? Una volta in autunno/inverno era invivibile e umida (e in autunno la nebbia era una costante) ma in primavera ed estate ci si sta sempre bene. Umido e zanzare a parte
Bellissima spiegazione. Torna in Italia, oppure mandami l' indirizzo che ti vengo a trovare. Bella rappresentanza della bellezza italica all' estero. Con te facciamo una ottima figura. Meravigliosa in tutti i sensi.
Ciao Sa kuri, ho seguito con attenzione quanto hai detto e, a dire il vero, sono rimasta male per diverse cose perché non ne immaginavo lontanamente...Mi sono iscritta subito per continuare a seguirti. Grazie🌹
Ciao! Grazie per il commento e per esserti iscritta! 🥰🥰 Tieni presente che alcuni di questi aspetti possono essere soggettivi! Io ho cercato di fare un elenco sulla base della mia esperienza e di quella della maggior parte delle persone con cui sono in contatto. Ti consiglio di guardare anche il video dei 14 aspetti a favore, in modo da avere una panoramica un po' più completa 😉🥰
@@sa_kuri senz' altro...Desidero aggiungere che come esperienza personale, in passato, ho lavorato in una ditta di rappresentanza italiana per una grande ditta, ormai famosa, svedese...niente da dire sulle colleghe ma una cosa sì, tendevano alla superiorità, un certo modo di fare "dall' alto in basso"! C'è voluta tutta la mia passione, tenacia e forza per mantenere la mia professionalità e lo ammetto, bravura che, alla fine, hanno ammesso. Pensa che a S. avevano inventato un tabellone (dal più meritevole fino a scendere) dei Paesi con i quali lavoravano e, per 5 anni, l' Italia (Milano),è sempre stata al 1°posto. Al culmine della soddisfazione, mi sono dimessa, sposata e cambiato città. Il ricordo è ancora vivo e quando trovo informazioni sui Paesi scandinavi, mi piace informarmi e sentire le varie esperienze. 🤗🌹
@@paoladiamante grazie di aver condiviso la tua esperienza 🥰🥰 Giustissimo secondi me volersi tenere informati! A prescindere che si voglia vivere all'estero o meno, secondo me è utile capire come funzionano certe dinamiche in altri Paesi!
Wow che video. Sono cresciuto nel mito della Norvegia perché un amico di famiglia era un personaggio importante norvegese e mi sembrava una persona molto speciale (devo dire che ero piccolo al tempo). Non ci sono mai stato e mi sa che non ci andrò mai.
Interessante, ho una zia che ha vissuto in Norvegia per circa un anno insegnando l'italiano tramite l'inglese e nel contempo imparando il norvegese. La sua esperienza e' stata tutto sommato positiva, trovo' un'accoglienza eccezionale tanto che le fecero una proposta di lavoro a titolo definitivo per farla rimanere . Durante la sua permanenza riconobbe la discrezione delle persone, l'amore per la natura, per lo sport, ma constato' anche una certa forse troppa pragmaticita' nei rapporti affettivi. Meno positiva è stata la relazione con un ragazzo norvegese che si rivelo' un maniaco del controllo, della precisione e della pulizia , tanto che quando le propose di andare a vivere da lui, lei trovo' la scusa per piantarlo!
Oh mamma, poverina! Mi spiace abbia avuto una brutta esperienza con questo ragazzo! 😰😰 Però dai, che si sia trovata bene in generale sul lavoro e con le persone mi fa piacere! 😊
Ho appena visto su La7 un programma condotto da Licia Colò che parlava proprio di questi posti....mi sono imbattuto nel tuo eccellente video e in questi occhioni padani 😍 Condividendo tutti i tuoi punti, non lascerei mai la mia Sicilia, un viaggetto però alle Lofoten credo che lo farò.
Mah si dai, per turismo si può prendere in considerazione un po' tutte le mete! Per trasferirsi è un altro conto, vanno valutati diversi fattori 😅 Comunque si, Lofoten consigliatissime! Direi in estate, a meno che non si voglia vedere l'aurora boreale, in quel caso ottobre-marzo 😉
ciao, ho visto il tuo video e mi sono iscritta subito. Ho apprezzato la sincerita' soprattutto, non ne posso più' dei video che incensano sempre tutto e comunque. Avendo viaggiato molto ho capito che in ogni posto c'e' del bello e del buono, ma in nessuno tutto e' sempre costantemente inesorabilmente bello e buono. Condivido i punti che hai elencato , come condivido i lati positivi del video precedente, per quanto riguarda me il buio e la poca attitudini all'apertura sociale sono gli aspetti che più' hanno influito sul rifiuto di un'ottima possibilità' di lavoro in Norvegia e non me ne sono mai pentita.
Ciao Donatella! Ti ringrazio molto del commento e di esserti iscritta al canale, benvenuta! 🥰🥰 Sono d'accordissimo, ogni posto ha i suoi pro e i suoi contro, ma soprattutto va tenuto a mente che tanti aspetti sono soggettivi! Anche io non credo molto a quelle narrazioni 100% positive (o negative)...trovo che non siano né realistiche né d'aiuto 😅😅 E per quello che vale sono contenta che tu non ti sia pentita della tua scelta. A volte sembra folle rifiutare delle offerte che oggettivamente sono (o sembrano) molto convenienti. Ma giustamente ognuno ha le sue priorità e l'importante è fare quello che riteniamo ci faccia stare meglio! 💖
Sei stata molto brava e corretta. La dimostrazione ancora una volta, relativamente alle raccomandazioni, che noi italiani siamo come al solito esterofili e pensiamo che fuori il mondo sia molto diverso, invece da te e da altri youtuber e da mie tante esperienze di viaggio, non e' affatto cosi anzi..... Con tutti i nostri enormi difetti siamo un grande Paese.
Sono di lontane origini norvegesi e nel 2019 ho finalmente fatto un viaggio nella terra degli avi visitando la parte sud della Norvegia. A inizio Maggio mi hanno accolto tre giorni di pioggia scrosciante. E fredda. Poi la situazione è migliorata e le visite ai fiordi sono state persino baciate dal sole ( non dal caldo ) peccato che dopo Geilo sull’ altopiano circolavano ancora gli spazzaneve ( mille metri o poco più di quota ). La strada dei Troll era ancora impraticabile. Natura davvero bellissima e spesso selvaggia. Colori e luci “ diversi “ e con il sole addirittura affascinanti e nella zona di Alesund un museo di navi locali e vichinghe che mi ha stregato come quello vicino ad Oslo. Poi a Lillehammer la festa del’ Indipendenza con TUTTA la popolazione in costume nazionale. Insomma se non fosse stato per il rifiuto di venderci una birra al market alle 20,05 ben cinque minuti dopo l’ ora consentita era quasi andata bene. Ho trovato persone alle Poste di Bergen e altre decisamente scostanti a Oslo. Quindi non posso generalizzare, ma indubbiamente non circola l’affabilitá mediterranea. Concludo con due considerazioni. Prima: Io non ci vivrei. Seconda: pur comprendendo che le scelte sono sempre personali ( ho una figlia che ha il lavoro in Italia, ma per scelta vive a Barcellona ) mi chiedo se per te non sia arrivato il momento di tornare in un paese civile, dove il sole c’è, dove la gente ti rivolge volentieri la parola, dove puoi comprarti un cognac al supermercato, ma soprattutto dove quando vai in bagno trovi il bidet per la tua igiene personale.
Purtroppo la civiltà di un Paese non si misura solo dall'affabilità delle persone e dal fatto che ti vendano alcolici oltre l'orario consentito (che peraltro è contro la legge, quindi son d'accordissimo sul fatto che non lo vendano oltre l'orario). La civiltà si misura dal rispetto delle regole, rispetto del prossimo, rispetto della proprietà privata e pubblica, rispetto dei diritti umani (cosa che in Italia sta sempre venendo meno). Anche sua figlia avrebbe il lavoro in Italia sceglie di vivere all'estero. Domandi a lei perché non vuole tornare in Italia, probabilmente sono gli stessi motivi per cui non voglio tornarci io
P.S. chi ti ha detto che sei pallida stile ammalata, è stato molto indelicato, perché tu esponi in modo molto professionale e gentile, ogni tanto bisogna essere un po più gentleman
No beh, malata l'ho aggiunto io...in video con le luci ecc. non si nota, però dal vivo sembro proprio malata...almeno per quello che sarebbe il mio colorito normale 😅
@@sa_kuri Il tuo colorito normale infatti è questo. Uno con la pelle olivastra rimane olivastro anche in Norvegia. Secondo me è bella la pelle eburnea, la moda dell'abbronzatura è finita dieci anni fa per fortuna, la pelle ringrazia.
@@sasa051 no beh, il mio colorito normale è sempre stato rosa prima di venire qua, non questo bianco tendente al grigio topo 🤣 Come dicevo con le luci in video non si nota, ma dal vivo sembro uscita da una vacanza di 48 anni in una catacomba 🥲
@@sa_kuri a me sale la depressione nello stare troppe settimane in posti senza nemmeno una giornata di sole non riuscirei mai a viverci, sinceramente. La luce solare è un toccasana per l'umore e da energia.
Hai fatto bene a dare questi consigli,sono utilissimi per chi si vuole trasferire,sai già a cosa vai incontro sia in positivo che in negativo,poi e' tutto molto soggettivo.Secondo me ad esempio non avere accesso per i cani a ristoranti o supermercati non e' cattiveria ma igiene e soprattutto sicurezza per la gente, perche' finche' hai un cane di piccola taglia si può fare un eccezione,ma pensa se hai un cane grande con carattere aggressivo.Brava i tuoi video non sono mai banali anche quando sei in vacanza.Ciao ciao 👋👋🩷
Grazieeee! 🥰🥰🥰 Eh si...io prima di trasferirmi qui avevo sentito solo gli aspetti positivi...e son rimasta un po' destabilizzata quando ho scoperto da sola quelli negativi (o negativi per me almeno). Penso che sia utile avere una panoramica più completa e sentire molte esperienze...come dici tu si parte preparati almeno! 😊
Sono d'accordo con te. Amo gli animali ma in Italia si è andati oltre, come in molti altri argomenti e situazioni, perdendo di vista il buon senso e il rispetto per gli altri nel senso che per esempio nei locali pubblici se ti lamenti per la presenza di un'animale il minimo che ti capita è una litigata col proprietario dell'animale. Gli animali vanno tutelati e rispettati ma nei luoghi pubblici si è andati oltre.
@@MilesNauticus su questo mi trovi d'accordo! Mi piacciono gli animali (anche se non ne ho) ma veramente tante persone li trattano come bambini, senza capire che ci sono persone che possono essere allergiche o avere paura, o che comunque in alcune situazioni bisogna anche pensare all'igiene. Voglio dire, saranno sicuramente animali pulitissimi, ma non mi va al ristorante di trovarmi un pelo di cane nel piatto. Così come non mi va di trovarci un capello per dire.
L'insediamento perenne oi lungo all'estero e un fatto sociale o socio economico . La soddisfazione maggiore o minore che ne deriva è una ventura perfettamente personalizzata e individuale. Cose connesse ma diverse .mai confondere!!
D'accordissimo! Qualche anno fa ricordo di aver visto una furiosa discussione su Facebook di persone che sostenevano la necessità di consentire l'accesso degli animali negli ospedali!!! Capisco che a qualcuno ricoverato - magari anziano - possa essere di conforto e magari aiuti la presenza del proprio cane ma come si potrebbe gestire il lato igienico della cosa?!?! È impensabile. "Fortunatamente" - detto ovviamente con malinconia - il COVID ha spazzato via tutto questo.
Mia figlia viene in Norvegia da 10 anni si trova benissimo ha tanti amici mangia bene ,sa dove spendere il clima non è un problema ,parla bene il norvegese e capisce i dialetti ha trovato subito lavoro e contenta vive ad oslo
Non è un video per criticare la Norvegia. Se lo hai guardato hai sicuramente notato che proprio all'inizio ho linkato anche il video in cui do 14 motivi per cui vale la pena trasferirsi qui.
Chiarissima e 0biettiva analisi . Soffro il caldo e le grandi soleggiate non mi alzano l,'umore , quindi il clima non sarebbe un problema, per me. Tutto il resto è da considerare e valutare . Grazie
Stessa cosa direi di Londra. Più vivi all'estro, più apprezzi l'Italia (o viamente ci sono pro e contro ovunque, ma credo che si apprezzi l'Italia anche vivendo all'estero, non facendo una semplice vacanza all'estero ma vivendo anni in un paese.)
@@kernel1899 sono molto contenta allora! 🥰🥰 L'importante se si parte è partire preparati! 😉😉😉 Poi magari va tutto liscio, ma meglio sapere prima quali potrebbero essere gli eventuali intoppi 😅
Sono stata in vacanza in Norvegia tre volte. Posti splendidi. Natura incantevole. Ma.... veramente, bere una birra fuori è un lusso. Mangiare al ristorante un' esagerazione. Salmone, gamberetti, aringhe....poi stop. Aggiungo che ho visto tanti giovani accasciati per terra, imbottiti di alcol e droga, sebbene ci siano orari fissi oltre i quali non si può comprare una birra nei supermercati. L' idea è che ci.sia molta solitudine. Tanti con gli auricolari e cellulare girano per le strade, molto più che in Italia. Il Grande Nord è bellissimo da un punto di.vista naturalistico ma non dimentichiamo mai che l'Italia è il Bel Paese.
Ho vissuto un paio d'anni in Inghilterra (molto sotto la Norvegia ovviamente) e con un "offerta" sicuramente migliore (cibo,divertimenti ecc) ma ti assicuro che mi sono bastati e non ne ho mai più voluto sapere del nord Europa. Siamo mediterranei non fa per noi quella roba. Grecia Spagna Africa sud America sud est asiatico sono posti dove volendo potrei forse anche vivere ma il nord del mondo per me non esiste proprio e nemmeno come vacanza. Il clima è un fattore fondamentale e non è un caso se in Europa la civiltà sia nata in Grecia e Italia. La.famosa fascia temperata e con la stessa latitudine anche nel resto del globo più o meno.
@@ManuelBelli beh devo dire che vedo qualcuno che questo clima nordico lo adora e lo preferisce a quello mediterraneo...però si, penso che per la maggior parte delle persone sia più vivibile un clima meno rigido!
Dai questa cosa del poco stress non può mai essere un elemento negativo, anzi 🥹 Edit: leggo commenti negativi, addirittura offensivi, da parte di gente random, non deve essere molto piacevole. Sappi però che molta gente (me compreso) apprezza questi contenuti, e riconosce l'impegno che costantemente spendi per la creazione di questi video
Grazie mille! Lo apprezzo veramente tanto! Onestamente i commenti negativi mi scivolano addosso 😅 Se sono sulla Norvegia pazienza, argomento su quello che è la mia esperienza ma la gente è liberissima di pensare ciò che vuole. Se sono su di me frega zero 😅 Però si, in realtà ci sono studi che dimostrano che una piccola dose di stress aiuta a migliorare le prestazioni, e ad abituarsi a gestire situazioni impreviste o appunto stressanti. Qui lo vedo che non sono in grado di gestirlo, ed è un problema perché per quanto si viva più rilassati capita prima o dopo il periodo più impegnativo, con più lavoro, con un progetto grosso...e lì tanti non reggono la pressione...
Complimenti per il coraggio di dire le cose come stanno. Ho vissuto una vita fra nord e sud Europa e ora ho una opinione ben chiara. Secondo me sei stata fino troppo gentile.
Grazie! 😅 No dai, gentile no...ho cercato di essere oggettiva. È comunque un Paese che ha tanti aspetti positivi, come dicevo all'inizio del video. Sicuramente non è un posto per tutti. Già solo il clima può essere difficile da digerire. Mettici poi le differenze culturali...c'è da dire che tanti aspetti sono molto soggettivi 😬
Dopo aver letto diversi commenti, mi risulta evidente un fatto: qualsiasi giudizio negativo sulla Norvegia è relativo; qualsiasi giudizio positivo è assoluto. Quando, invece per l'Italia è l'esatto contrario. Già questo vuol dire molto. Il problema è anche quando le visioni sono incrociate. Quindi, il norvegese è chiuso e egoista? Ma questi dipende dal loro amore per la privacy. Non hanno senso civico? Non comunque tutti e soprattutto ciò conferma che tutto il mondo è paese. Peccato che simili visioni attenuatorie manchino del tutto riguardo quel che viene visto in negativo dell'Italia. La cosa potrebbe essere vista (in maniera illusoria, va bene) per il troppo amore per il proprio Paese se non fosse che fra scegliere di rimanere per migliorarlo in certi aspetti, si sceglie di andare dove si ha la pappa pronta riguardo tali aspetti. Salvo poi appurare la cosa più banale: che ogni paese ha le sue caratteristiche. Non tutte ovviamente positive. Da quel che posso appurare la Norvegia ne ha solo una che la fa preferire all'Italia in certe scelte di vita: maggiori possibilità di lavoro. Comunque sempre e comunque una scelta che ha a che fare con la tradizionale pagnotta, nel mihliore dei casi
Non posso parlare per gli altri ma posso parlare per quella che è la mia esperienza. Io prima di trasferirmi qui ero veramente stufa dell'Italia. Non di tutto chiaramente. Ho sempre apprezzato i nostri bei paesaggi, la cultura, l'arte, il cibo e tanto altro. Però ero (e sono) consapevole che è un Paese martoriato da politiche scellerate fatte da gente ignorante e corrotta. E questo purtroppo si riflette in negativo su tantissimi ambiti (educazione, sanità, mondo del lavoro, economia...). Siamo un Paese con un potenziale enorme che purtroppo va sprecato. Questi aspetti negativi purtroppo hanno contribuito ad "oscurare", almeno per me, anche ciò che di positivo l'Italia aveva da offrire. Non sono venuta in Norvegia perché pensavo fosse il Paese perfetto...ci sono capitata controvoglia e per caso con la speranza di non trovare le stesse dinamiche che mi avevano spinta a lasciare l'Italia. Più che altro perché avevo sentito solo cose positive sulla Norvegia. Vivendo qui mi sono resa conto che si, c'è tanto di positivo, ma ci sono anche aspetti che non funzionano (oggettivamente) e altri che sono negativi per me, per le mie esigenze o preferenze. Questi aspetti negativi li racconto, così come faccio coi positivi. Ma dato che non mi piace far passare il messaggio che "è come dico io e punto" se sto esprimendo un mio parere, una mia percezione o una mia esperienza lo specifico. Se eventualmente penso possano esserci delle ragioni dietro a certi atteggiamenti, comportamenti, dinamiche, lo dico. Forse non lo faccio molto quando parlo dell'Italia perché do un po' per scontato che partiamo tutti da una base di conoscenze comuni e che tendenzialmente sappiamo perché determinate cose nel nostro Paese non funzionano. Quando leggo commenti che "giustificano" aspetti negativi della Norvegia (o di altri Paesi) e condannano l'Italia, ho sempre un po' l'impressione di trovarmi a discutere con una persona che, come me 8/9 anni fa, è talmente stufa di vivere in un certo modo che non riesce più ad apprezzare nemmeno quello che di bello ha da offrire il nostro Paese. Poi non so, magari è solo un voler sparare a zero...però ci sono passata e non escludo a priori che possa succedere ad altri.
Ciò su cui però non sono d'accordo è l'idea che la gente si trasferisca per "avere la pappa pronta". Qualcuno penserà anche che sia così, ma tutti gli expat con cui ho avuto e ho a che fare io, me compresa, sono sempre stati molto consapevoli che quando si va all'estero si è gli ultimi arrivati. Niente è dovuto, nessuno sta qui ad aspettare noi, la comunicazione in una lingua straniera è sempre meno efficace che nella propria, anche quando si diventa fluenti, spesso si viene visti con sospetto dai locali, non si ha l'appoggio di famiglia e amici finché non ci si costruisce il proprio giro di conoscenze, che non è cosa facile né scontata. Io vivo qui e sui miei social parlo della Norvegia cercando di essere più oggettiva possibile e cercando di spiegare quanto sia importante ricordare che la realtà non è bianca o nera nemmeno qui. Non devo né difendere né criticare l'Italia. Casomai ne parlo quando mi sembra utile e sensato fare un confronto. Quello che non si vede sui miei social, ma che faccio coi norvegesi nel mio quotidiano, è spiegare che anche gli stereotipi sull'Italia sono tanto insensati quanto lo sono quelli sui norvegesi. Se mi dicono che gli italiani non hanno voglia di lavorare, lo faccio presente che invece c'è un'infinità di gente che si spacca la schiena dalla mattina alla sera. Quando dicono che noi italiani siamo cafoni, malducati maleducati e chiassosi lo dico che non siamo tutti così e che anche qui e altrove non sono tutti dei principini.
E per quanto riguarda "l'unico" aspetto positivo...si, è vero...si guadagna bene lavorando meno e con meno stress. Ma questo è quello a cui dovremmo aspirare anche in Italia. Però non è l'unico aspetto positivo. C'è in generale più rispetto della vita privata del lavoratore, che non è lo schiavo dell'azienda e non vive per lavorare. C'è più possibilità di crescita lavorativa, che non mi sembra male per chi vuole fare carriera. C'è più rispetto verso la diversità. Ho perso il conto delle persone che mi hanno scritto per dirmi che lasciano l'Italia solo o anche perché vengono discriminate. E nel 2024 mi sembra veramente inaccettabile. C'è meno criminalità. Anche nelle grandi città è difficile venire aggrediti, derubati, o anche solo infastiditi. In Italia non vado in giro con l'angoscia di essere aggredita, ma faccio attenzione. Qui non mi viene neanche in mente di guardare chi mi sta camminando dietro, di controllare se qualcuno mi sembra avere brutte intenzioni...non sono cose da poco. Poi, mangio bene come in Italia? No. Col clima mi trovo bene. Per niente. Mi mancano le nostre belle città d'arte? Ovvio. Ma uno fa un bilancio secondo le proprio necessità. Non si resta a vivere anni in un Paese SOLO per lo stipendio. Perché per quanto si guadagni bene, i soldi non crescono sugli alberi nemmeno in Norvegia.
sono stato solo una volta in Norvegia,tre settimane in camper, tranne un giorno molto nuvoloso con nubi basse, solo sole mai visto una nuvola, non ho mai messo i calzoni lunghi, e nella settimana alle Lofoten sempre 20 gradi, anche se a onor del vero ho cambiato completamente la tempistica del viaggio per inseguire il bel tempo
Molto interessante, credo che l'ambiente salubre e la luce naturale siano molto importanti per una buona salute mentale. Mi piacerebbe solo visitare la Norvegia ma amo troppo l'Italia 😅. Complimenti per il canale molto interessante e sono fortunati i norvegesi ad aver acquisito una ragazza bella come te, sicuramente per i loro canoni estetici sei molto esotica❤
@@sa_kuri nel buio norvegese porterai luce e dolcezza con il tuo sorriso🤩 a parte gli scherzi credo che anche il fatto che i nordici siano visti da noi come freddi sia in parte dovuto anche ai fattori climatici che non aiutano la socialità, un po di sport e una camminata all'aria aperta a volte aiutano il mood
Una descrizione pesante su questo Paese, direi scoraggiante, e questo non lo dico perché sei tu a soffrirne ma sinceramente non vivrei mai in quei posti per due semplici ragioni: meteo e freddezza nei rapporti umani, tutto il resto è in parte superabile. Non conoscevo la Norvegia quindi grazie per la carrellata di notizie o info su questa nazione. P.s. la sofferenza nello stare lì comunque la si legge nei tuoi occhi molto belli peraltro.
Ciao, video simpatico che si vede con piacere. Penso che la Norvegia sia una nazione bellissima ma da visitarla solo per diporto ma per viverci in pianta stabile c'è bisogno di una "fortissima" motivazione, un finlandese o svedese che si trasferisce in Norvegia diciamo che ci può stare ma per un italiano andare a viverci è un assurdo, ovviamente questo è il mio parere e ti invidio per come ti sei adattata tra l'altro a quel clima impossibile. Ciao alla prossima.
Ciao! Grazie del commento! Però no, non mi sono affatto adattata purtroppo 😅😅 Cerco di ignorarlo diciamo, senza troppo successo 🙈🙈🙈 Ti dirò, sento di italiani entusiasti che vivono in zone in Norvegia con climi veramente rigidi e le descrivono come il paradiso! Immagino sia molto soggettiva come cosa, però si, non sono posti adatti a chiunque, e penso che la maggior parte degli italiani preferisca o sia abituata a climi più miti...io di sicuro 😅
Ciao, complimenti per il canale ed il video. Dopo 5 anni di permanenza quassù devo dire che mi ritrovo abbastanza in quello che racconti. Janteloven 2000…
Solo uno psicopatico potrebbe spostarsi dall'italia alla scandinavia. Il clima disumano, ovvero non a misura d'uomo (gelo e pochissimo sole), il cibo pessimo, ore di luce e di buio completamente sballate e i rapporti "umani" robotizzati (al limite dell'alienazione) porteranno inevitabilmente a stati d'animo alterati (depressione, ansia, senso di solitudine e di vuoto) e a malattie con invecchiamento precoce (la vitamina d ve la sognate, assieme a tutti i benefici che porta il clima mediterraneo). Possono darvi anche 10 mila euro al mese (contando però un costo della vita folle), ma chi basa tutto sullo stipendio vuol dire che della vita non ha capito nulla. Badate che non sto elogiando il "sistema" italiano socio-politico, ma il nostro paese è ancora a misura d'uomo.
A misura d'uomo, credo anch'io, ma con una carta costituzionale finta e senza valore legale, pure. Se la nostra costituzione fosse vera, non verrebbe violata continuamente, e coloro che lo fanno - istituzioni in primis - ne pagherebbero le conseguenze.
bravo bravo bravo...alla larga da certi paesi.Magari ai Norvegesi starà bene quel tipo di vita ma per un italiano è la morte civile.Ho letto altri commenti allucinanti su questo Paese: bye bye.
@giannistevanin9225 ma guarda manco prima dei 30! Cioè ti fanno "lavorare" prima, ma con quegli stage di me*** con rimborso spese che sta a 600 euro dal 2013 🥲
@@sa_kuri @sa_kuri Scegliere di andarsene invece di lottare per i propri diritti, cercando in tal modo di spazzare via la casta politica corrotta che abbiamo, vuol dire accettare il fatto che nulla cambi. Alla fine, gli italiani, sanno solo lamentarsi salvo poi essere un popolo di individualisti cui non frega nulla di nulla.
Ti faccio i complimenti innanzitutto per il camale, che ho conosciuto quasi per caso, soltanto oggi, ma avrò modo di vedere piano piano tutti i tuoi video. Sono sardo e vivo a Milano da anni per motivi di lavoro e la Norvegia la visitai per vacanza. Il freddo e il buio bastano per dire assolutamento no alla Norvegia.
Ciao,sei stata molto carina ,ti hi seguito con attenzione ,e , ti dirò io abito in Veneto ,in un paese piccolo, in Norvegia non ci sono mai stata ma,ho sentito abbastanza lati negativi che non ci verrei neache in ferie ,con tutte le lacune che ha l ' Italia,penso che sia sicuramente molto meglio della Norvegia, almeno nella civiltà , ciao,buona continuazione ( se ti riesce)😢
Grazie del commento! 😊😊😊🥰🥰🥰 Però no dai, per le vacanze vale sicuramente la pena 😅 Ci sono dei paesaggi pazzeschi! Poi per viverci si, non è per tutti 😬😬 Ma ha anche tanti lati positivi come accennavo all'inizio del video! 😁
Bel video, l'ho trovato interessante, anche se,a volte, un po' banale. Guarderò l'altro video, quello dei motivi positivi, prima di decidere se venire in Norvegia oppure andare in... Brasile. Grazie, buon lavoro e continua così! 🙃
Boh, non è che magari anche in Brasile non bisognerebbe andarci... per motivi opposti a quelli della Norvegia? Non dico per tutti e 14, ma forse per almeno 7 o 8...
@@efdear1730 😅 È un po' il dubbio della vita di tanta gente. Vado in Norvegia o meglio il Brasile 🤔😅 Boh penso fosse un esempio buttato lì a caso giusto per nominare un Paese abbastanza diverso 🤔
@@sa_kuri Diciamo che tra due Paesi cosi agli estremi...ci sono tante alternative civilmente e socialmente mooooolto piu fattibili! Poi dipende dal lavoro che uno fa e da cosa ambisce...Penso che lo scegliere un Paese da medico, da commesso o da artista..sia molto molto diverso
Complimenti per il tuo video, mi piace documentarmi su come si vive in altri Paesi, esperienze dirette e sincere senza scopi di lucro, alcuni nascondono delle verità perchè gestori di società con lo scopo di "aiutare" i propri connazionali ad eventuali trasferimenti.Onestamente non mi trasferirei mai nei Paesi del Nord Europa proprio per il loro rigido clima.Pensare che noi italiani potremmo vivere nel Paese più bello del Mondo.
Grazie! Sicuramente viviamo nel Paese più bello del mondo. O in uno dei più belli quantomeno. Purtroppo lo stiamo rovinando con politiche ignoranti, corruzione... Io in questo video ho esposto alcuni aspetti negativi (o che la maggioranza degli expat considera negativi) della Norvegia. Ma come dicevo ad inizio video ne ho fatto un altro in cui parlo degli aspetti positivi. Il mio scopo non è né quello di scoraggiare né quello di convincere nessuno a trasferirsi qui, ma semplicemente quello di dare una prospettiva il più ampia possibile a chi sta già valutando se fare questo passo...faccio lezione di norvegese online a chi si vuole trasferire e sarebbe nel mio interesse convincere quanta più gente possibile. Però avendo fatto questa esperienza in prima persona so quanto è difficile trasferirsi all'estero e soprattutto in un Paese con queste caratteristiche. Perciò preferisco "perdere" qualche potenziale cliente ma essere trasparente su quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi della vita qui. Molti aspetti poi restano soggettivi...tanti mi hanno scritto "per me il numero X è un pro"...
Ciao Cristina! Grazie di questo video! Ho guardato anche quello precedente riguardo ai motivi per trasferirsici. Ci sono già andato 2 anni fa da turista (riuscendo a vedere le aurore) e devo dire che ho confermato quanto detto da te riguardo a clima, socialità e una certa, beh non direi discriminazione ma penso che i norvegesi si stacchino molto dagli altri, tipo mettono una barriera invisibile, purché lo spazio personale venga rispettato. Comunque, avendoci riflesso, vorrei fare il salto della fede e andarci a vivere. Purtroppo, c'è una cosa che mi frena a decidere definitivamente. Pensi di poter parlare in futuro sul Barnevernet? So che potrebbe essere un argomento spinoso e ci sono tanti articoli, documentari ed esperienze che ne parlano, alcuni in buona, altri in cattiva luce. Dunque, un tuo parere onesto al riguardo verrebbe ben apprezzato. Se ne hai già parlato, sii libera di condividere il link del video. Se non, attenderei volentieri. Un caro saluto!
Ciao! Grazie mille del commento! Mi fa piacere che tu abbia guardato entrambi i video! Io ho cercato di essere il più possibile oggettiva e fare una lista di pro e contro valutando un po' sia le mie esperienze sia quelle di altri expat. Però ovviamente non è facile essere imparziale al 100%, quindi va tenuto conto anche di questo nella valutazione finale 😅 No, sul barnevernet non ho ancora fatto un video. Me lo ripropongo da un po' ma onestamente non riesco a trovare il modo di affrontare la questione in modo oggettivo. Ovviamente non avendo figli non ho mai avuto a che fare, però da insegnante è capitato qualche episodio. Non so, per quello che ho sempre visto io a nessuna delle persone che conosco hanno mai creato problemi, tolto i figli o altre brutte cose che si sentono e leggono online. Sinceramente non so che pensare. Sono storie vere o magari molto gonfiate? Non so se hai già visto il mio vecchio video "Un vicino pericoloso"...lì accenno qualcosa, forse non avevo nominato il barnevernet, però aveva avuto un ruolo nella vicenda che ho raccontato. E lì ad esempio mi sarei aspettata un intervento severissimo...invece quasi nulla 🤔🤔
@@sa_kuri grazie mille della tua risposta! E niente, devo dire che concordo con te sul fatto che parlare sul Barnevernet sarebbe alquanto complesso data le sue tante sfaccettature, le cose che si dicono in giro (che come accenni tu, forse sono delle esagerazioni). Neanch'io ho figli ma devo ammettere che, quando capita il pensierino, è la questione che mi viene in mente. Comunque, andrò a guardare il tuo video consigliato per farmene un'idea. Di nuovo un caro saluto!
@@gchm3503 eh si è veramente difficile capire quanto ci sia di vero in queste storie 🤔🤔 Saranno anche capitate ingiustizie, però poi mettici i genitori che davvero meritano di farsi togliere i figli ma vogliono salvarsi la faccia o infangare il sistema, mettici quelli in cerca di 5 minuti di popolarità che le storie magari se le mezzo inventano...è un disastro capirci qualcosa 😬
@@Thebasicneeds444 Egregio turista anonimo.....io per decenni ho fatto il viaggiatore e non il turista portato in giro da qualche guida a visitare la "beata minchia". Ho soggiornato e lavorato in mezzo mondo e sono arrivato alla conclusione che noi in Italia abbiamo mille difetti, ma all'estero ne hanno altrettanti se non di più. In ogni caso in Italia vedo bellezze e mangio cibi che altrove si sognano.
Ho vissuto in 8 anni in 4 posti diversi e distantissimi tra loro 😑😑 Sicuramente non ho esperienza su TUTTA la Norvegia, però non sono neanche così stupida da parlare di una sola zona e spacciarlo per un discorso generico! Diamine faccio l'insegnante di lingue, letterature e culture, è la base per me specificare se sto parlando di una cosa specifica o generica 🤣
@@sa_kuri però rimane il fatto che generalizzi,forse per un fatto di comunicazione per la creazione di video per un pubblico che sta fuori dalla Norvegia, comunque va bene così
@@OscureOssessioni va beh per qualsiasi discorso ad un certo punto si deve arrivare ad una generalizzazione. Lo specifico anche, ma non è che lo posso dire in ogni video, mi sembra anche logico
Vivo a Oslo da 16 anni e riconosco alcune delle cose di cui parli, ma spero tu sappia che questo genere di comparazioni fanno sempre correre il rischio sia di essere parziali, che di scatenare pensieri culturalmente razzisti. Credo che la differenza maggiore, di cui nessuno parla mai, sia che l'Italia ha una cultura cattolica, mentre la Norvegia protestate. E anche se oggi siamo tutti atei, queste due profondamente diverse visioni del mondo hanno plasmato (insieme al clima) gli atteggiamenti culturali dei due Paesi. Un ultima cosa: viva le differenze! Saluti e complimenti per il video.
Io ci sono andato 2 o 3 volte ed ho trovato gente molto chiusa e distaccata. Se chiedi qualcosa ti rispondono giusto il necessario e si capisce che non cercano il contatto interpersonale. Si fa fatica a instaurare un dialogo amichevole. La sera ad Oslo abbiamo fatto fatica a trovare da mangiare alle 21.00 e non c´ era piú gente in giro , a giugno ! Posso capire durante le lunghe notti invernali , ma a giugno con le serate lunghe e piacevoli la gente di sera cosa fa ? Poi se vai nei paesini é ancora peggio. Non ci si sente ben accolti. Io ho vissuto anche in altri paesi del centro e del nord Europa, ma non ho mai trovato persone cosí chiuse ed inospitali come li. La gente comunica poco e secondo me vi é molta solitudine . Del resto l´ alto tasso di suicidi parla chiaro. Scelgo mille volte la Germania, la Francia gli USA ma soprattutto l´ Italia.
Sono stato in Norvegia 4 volte. In moto in camper e in macchina. Condivido parzialmente i 14 punti "negativi". La Norvegia è questa. Il clima, la gente,il cibo sono totalmente differenti da altri paesi europei. Prendere o lasciare
Eh posso capire...sono fattori che comunque pesano tanto...con le persone non posso dire di trovarmi male. Col clima si. Col cibo stiamo trovando dei compromessi 😅
Ho passato 20 anni a fare la spola con Stoccolma. Non riuscirei più a vivere in nessuna città italiana per clima, arroganza e persone. Per fortuna la città in cui abito è la meno italiana di tutte e non ci sono persone che si lamentano degli altri Paesi del mondo Il video è onesto e condivisibile. I commenti molto meno
Riguardo al punto 8 (diffidenza nei confronti del diverso) vorrei chiederti se il problema riguarda solo la nazionalità o anche altre caratteristiche come disabilità, tatuaggi, piercing, body shaming eccetera... specialmente nella ricerca di lavoro.
Ma va là, che la Norvegia (Svezia e Finlandia) straboccano di Metallari, figurati se sono bacchettoni bigotti classisti come qui da noi 😂 nel profondo sono rimasti ancora filo pagani, lì la morale bigotta non ha mai attecchito granché 😅
@@micheladerry5681 beh si, anche io conosco tanta gente che se n'è andata dopo pochi mesi o qualche anno, e altri che si sono rifatti una vita qui, son qui da decenni, stanno bene e non mettono nemmeno in conto di potersene andare...è molto soggettiva come scelta
Ottima spiegazione. Vivo dall’altra parte del mondo e credo di poter dire che è una cosa comune. L’adattamento in ogni paese che non è quello in cui sei nato e cresciuto, necessita di cambiamenti… sempre
@robertomelone3947 si assolutamente, io non riuscirei a vivere in Italia ora! Me ne sono andata per determinati motivi che restano ad oggi validissimi.
@@sa_kuri come qualità… intendo… libertà, Natura, ciò che realmente serve per Vivere. Purtroppo oggi come oggi abbiamo bisogno di mezzi di comunicazione,ecco: sto pian pianino tentando di allontanarmi per avere una visione più Reale della Realtà. Complicato ma non impossibile. Questione di punti di vista
Ciao Sa Kuri ! Grazie per il video, dai tutte cose sorvolabili. Eppure dovrei fare un video su 14 motivi sul perché non trasferirsi in Sicilia..o in Italia.. ma credo che da 14 diventerebbero una centinaia 😅
@@alessandragregori1518 Mh, non credo che sia l'Italia a non piacere, ma in linea molto generica, sono le persone che non piacciono. Se in un posto le cose vanno male, significa che la maggior parte della popolazione ha qualcosa che non va. Ti pongo l'esempio di dove vivo io, in provincia di Palermo. Paesino di 50.000 abitanti, dove c'è una considerevole quantità di sporcizia, vandalismo, ignoranza e potrei continuare fino a domani. Secondo me dipende molto dalla vita e dalla propria realtà, la mia fa schifo qui. Solo tre tipi di persone secondo me possono tollerare di stare in Italia: Gente ricca, facoltosa, con raccomandazioni da tutti i lati. Persone ignoranti, che non si rendono conto e quindi non si fanno problemi (ci metto la mia famiglia). E infine, compromessi. C'è chi trova un compromesso per vivere e lavorare qui, ritagliandosi i suoi spazi, le sue persone e vive comunque felice. Per me che ho 28 anni e che studio da parecchio, ancora a casa senza lavoro perché per due anni son stato pagato 2€ l'ora, bhe. Tutto il mondo potrebbe essere casa e io penso che la propria casa sia dove ti senti protetto,tutelato e felice, non dove devi prostituirti per farti una vita: questa è l'Italia. 😁 E ovviamente, questa è la mia di realtà.
Sei giovane e anche se nata in pianura padana i 63 giorni senza vedere il sole nella “bassa” durante l’inverno erano abituali fino a metà degli anni ‘80. Da ottobre a marzo il sole si vedeva forse 3 o 4 volte, per il resto del tempo i giorni trascorrevano in una cappa impossibile da diradare di notte e di giorno e che provocava morti nei tamponamenti a catena che si verificavano quotidianamente sulle strade di allora!
Ovviamente era per dire che anche qui in Italia in passato il clima era molto meno friendly, la Norvegia è un po’ la pianura padana di 40 anni fa. Bello? Assolutamente no, però serve a capire che tutto questo sole in Italia, almeno non tutta, non è che ci sia sempre stato ovunque nello “stivale”, anzi, allora la nebbia, una delle cose più fastidiose e pericolose in assoluto, era perfino maggiore che in zone più a nord… Grazie per i tuoi video, sempre intelligenti e interessanti…
Come dicevo alcuni aspetti sono molto soggettivi. È però alcuni sono oggettivamente dei problemi. Sicuramente non insormontabili, però ci sono aspetti che nel quotidiano sul lungo periodo son difficili da digerire.
@@sa_kuriGrazia mille per la tua risposta. Anch'io ho vissuto fuori dell'Italia per 8 anni, e dopo essere tornata in questa "nostra" Mal ridotta Patria, dubito che possa lasciarla ancora. Basta ho dato. Molti punti dell'elenco che hai sottolineato li ho trovati anche in Germania: cibo, clima, difficoltà ad addormentarsi la sera (luce ancora alle 11/mezzanotte), buio pesto altri mesi dell'anno. Tutto questo era/ è sopportabile, ciò che non sono riuscita a sopportare è vedere le mie figlie in quel contesto scolastico, e sai di cosa parlo: le ore di pausa superavano di gran lunga i minutini (che non si dice😂) di lezione dove potere dissetare la loro curiosità. Non si lasciavano aiutare neanche a casa da me perché, si annoiavano e dovevano reprimersi a scuola avtal punto che erano perennemente molto nervose e frustrate. Hanno passato dei momenti molto difficili, e parliamo solo di asilo e scuola elementare (Kindergarten und Grundschule). Poi quando la grande ha finito la scuola elementare e la maestra (tra l'altro collega, perchéanche io maestra di scuola elementare) mi ha detto che non dava il permesso a mia figlia di frequentare la scuola che voleva lei perché aveva voti bassi in pagella, beh è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso li abbiamo deciso di tornare a casa, solo per loro, e per quanto sgangherata sia il Belpaese resta sempre un bel Paese. Certo è che anche qui bisogna fare distinzioni e nulla di ciò che ho scritto è verità di vita indiscussa e assoluta per l'intero genere umano al 100% . È semplicemente l'esperienza vissuta dalla nostra famiglia.
mentre in Italia i cani hanno più diritti degli esseri umani e se il tuo vicino fa abbaiare il suo cane 24h su 24 non c'è nulla che puoi fare perchè il senso civico, questo grande sconosciuto, latita qui....
Sul discorso che fai sugli animali ci tengo a darti uno spunto di riflessione. Qui in Italia, dove ce ne freghiamo completamente degli altri, potremmo anche pensare che sia insensibili e cattivi perché non ci lasciano andare al bar col nostro cagnolino. Io invece ritengo che su questo ci diano un’altra lezione di civiltà. Gli animali sono bellissimi…se ti piacciono. Se sei allergico diventano un inferno. Se hai un trauma idem. Quando fanno i loro bisogni non sempre si riesce a raccogliere al 100% (e qui mi riferisco ai cani e alla mia esperienza personale da dog sitter, in cui capitava che non sempre riuscissi a pulire completamente i bisogni, specie quando la faceva liquida, per non parlare dell’urina). Per questo reputo che proibire l’accesso degli animali luoghi chiusi come ristoranti, bar e negozi ma anche in certi luoghi aperti, ad esempio quelli frequentati dai bambini, sia un esempio di civiltà. Dovrebbero creare dei locali pet-friendly per andare a mangiare un hamburger col proprio cane al seguito, per quanto riguarda i parchi ci sono le aree apposta per gli animali e poi in Norvegia è pieno di boschi, non vedo perché portarli in mezzo ai bambini (ricordiamoci che per molti bambini questi animali sono fonte di stress e forti traumi che permangono anche in età adulta)
Anche dal punto di vista del cibo, dopo averlo provato vivendoci per qualche mese il peggio l’ho notato negli insaccati (il che non è un grosso problema per me, dato che sto smettendo di mangiare carni processate perché sono cancerogene). Per il resto credevo inizialmente anche io che la qualità fosse un po’ più bassa ma tornando in Italia ho scoperto che in questi ultimi mesi è una tendenza: la qualità dei prodotti nei supermercati è diminuita di molto (in particolare frutta, verdura e carne). In Norvegia comunque non ho mai avuto alcun problema dal punto di vista dell’alimentazione… Per i piatti tipici tipici italiani, per lo meno nelle città più grosse, ci sono locali ottimi. Per la qualità in generale, pesce, carne e formaggi sono ottimi. La frutta e la verdura sono comunque accettabili. I loro piatti tipici, poi, sono secondo me buonissimi. Ho provato il salmone in molti modi diversi, alcuni piatti di carne (in particolare quello di renna coi kantarell e la panna, oppure il sodd) li trovo deliziosi. Le polpette sono sensazionali. Anche piatti stupidissimi, come le “patate ripiene di patate” li ho trovati molto buoni. Un’altra abitudine che ho visto molto nelle persone locali che ho conosciuto e che personalmente tendo a fare anche in Italia è quello di mangiare anche cibi al di fuori della propria cultura. Qui in Italia, mi viene da dire purtroppo, tendiamo a mangiare solo piatti italiani (con al massimo kebab, sushi e poco altro fuori di casa). Li invece si tende a mangiare molto spesso cibo tex-mex, italiano, indiano… Ho imparato a fare dei piatti con curry al mango strepitosi, oltre ad aver provato varie volte delle quesadillas buonissime. Insomma, sicuramente non possiamo andare a 2500 km da casa nostra aspettandoci di mangiare come quando andiamo dalla nonna la domenica. Ma dal punto di vista gastronomico ritengo che la Norvegia non abbia assolutamente nulla da invidiare a nessuno. Poi ovviamente il cibo italiano è “oggettivamente” il migliore del mondo e come hai detto anche tu siamo molto viziati e abituati bene, ma se si sa dove andare, cosa comprare e come cucinare si mangia molto bene anche lì
Assolutamente, in effetti è un discorso che era partito anche sotto ad un altro video. Io non ho fobie o allergie, quindi naturalmente quando vedo un cane in un locale pubblico la cosa non mi disturba (se cane e padrone si comportano bene). Però si, effettivamente certi locali sono fatti per le persone e non è giusto che chi ha paura o è allergico sia costretto a stare in una situazione di disconfort o andarsene. Questa proposta dei locali pet-friendly in effetti non è male!
Si esatto, diciamo che il "problema" per noi italiani è che abbiamo una varietà assurda, quindi automaticamente in tanti altri Paesi ci sembra che ci sia poco o niente da mangiare. Ma assolutamente apprezzo anche io tanti piatti di qui e quando non sono in Italia preferisco sicuramente buttarmi sul cibo locale. Ed è verissima anche questa cosa che qui c'è molta più cucina internazionale...anche al supermercato è facile trovare prodotti per cucinare messicano, thai, ecc. Quando torno in Italia mangio italiano, quindi negli ultimi anni non so se sia aumentata anche in Italia la proposta di cucina etnica. Ma è una cosa che ho notato quando sono arrivata 8 anni fa 😅
@@rosaliamattina9423 dai eh...non credo nemmeno esista il concetto di propaganda contro gli animali. Ci sono persone a cui piacciono e persone a cui non piacciono, che hanno paura o che sono allergiche. Non ci vedo nulla di male ad avere un'opinione riguardo alla presenza di animali nei locali pubblici. Tra l'altro ho anche detto esplicitamente che per me non è un problema, ma capisco il disagio di chi per un motivo o per un altro ha un'idea diversa. Cosa devo fare? Censurare un utente perché esprime educatamente la sua idea a riguardo? Cancellare il commento perché altrimenti chi ama gli animali si sente offeso? Non è un po' esagerato?
al numero uno metterei il fatto che una parte dei norvegesi sono campioni nel far sentire gli stranieri "uvelkommen". Se ci si vuole trasferire bisogna essere in grado di digerire il fatto di essere ritenuti degli "invadrene"...a buon intenditore poche parole.
Beh questo direi che è un problema comune a tutti i Paesi. Io ho notato molta più apertura nelle città ad esempio. Nei paesini isolati sono tendenzialmente più chiusi, ma anche verso i norvegesi di altre zone...ovvio che non è la regola nemmeno lì. Ci sono persone anche nei posti piccoli che mi hanno accolta subito come fossi una di loro! Anzi, a dirla tutta senza l'aiuto di alcuni di questi colleghi non avrei saputo da che parte girarmi!
@@sa_kuri il problema é che nonostante i contro conviene rimanere qui visto come é ridotto il nostro oramai invivibile "belpaese". In qualche modo mi sento come un rifugiato politico e non credo di essere il solo.
Gran bel paese e la gente è di solito gentile, detto questo preferisco il mio paese......per il clima,per la storia, per il rinascimento per la diversità culturale,e anche per la tradizione culinaria che è unica dalle alpi alla Sicilia..vivevo in Norvegia da un po' di tempo quando una mattina mentre mi radevo mi domandai: Ma cosa c'entro io con questo paese? allora andai in cucina e dissi alla mia fidanzata di allora: " Io torno a Roma, chi mi ama mi segua ".......mi seguì soltanto il cane che si chiamava Ciccio, ma purtroppo non potevo portarlo con me. Morale della favola? Ognuno sta bene dove si sente a proprio agio!
Wow! Non è un po' una liberazione quando vengono queste illuminazioni? Cioè per me è proprio come togliersi un grosso peso...poi va beh magari non è sempre facile cambiare vita dall'oggi al domani 😅 Ma già la consapevolezza di essere nel posto sbagliato e di potersi spostare è tanto! Se non era il posto per te hai fatto benissimo!
@@rosyn3872 beh oddio...tendenzialmente no, e i sindacati funzionano meglio che in Italia. Ma ho sentito storie di gente sfruttata che in Italia non ho mai sentito...capita anche qui.
Sa Kuri I paesi nordici hanno il loro fascino e non li disdegno. A parte brevi esperienze in Norvegia ,Finlandia, Danimarca, Belgio, Olanda, Repubblica Ceca, Slovacchia Ungheria, Ucraina mi sto trovando bene in Federazione Russa. Da Milanese i periodi invernali sebbene lunghi non mi spaventano al contrario mi ricordano il clima del nord Italia. In Russia nelle grandi città non mancano Teatri Musei Ristoranti Bar ecc. In realtà per la loro bellezza sono musei a cielo aperto. I Russia il cittadino viene prima di tutto ed il cittadino stesso lo ripaga con la stessa attenzione. I bambini sono considerati alla stregua di esseri sacri e tutto gira intorno a loro. Le strade sia per i pelosi sia per le auto sono ben tenute e dopo l' inverno vengono letteralmente aspirate e lavate dalla sabbia che è stata usata per non farla ghiacciare. Se solo si formano dei buchi viene completamente sollevata e rifatta. Come ovunque il posto risulta vivibile se intorno hai gli affetti giusti.
si si ma non basta! troppo disordine troppa corruzione troppa impuinita troppa mafia.non mangiamo soltanto!e brutto essere degli scellerat i al servizio di scellerati.
Video interessante! Ricapitolando: il meteo è deprimente la luce è quasi un optional amici non ne fai (in buona sostanza senza famiglia si vive soli) e mangi male.sono SCELTE...
No va beh, non direi così drastica la situazione 😅😅 Ci sono persone che si trovano benissimo qui, e molti di quelli che io elenco tra gli aspetti negativi li trovano in realtà positivi. Diciamo che è soggettivo anche 😅
@@sa_kuri giuro, ed è una definizione che mi hanno dato gli svedesi sui norvegesi. Il problema grosso è che sono una massa di ignoranti arricchiti, spesso anche razzisti tra loro. Per curarsi si è nel posto più sbagliato del mondo (leggevo del ragazzo di riccione che ha a casa sua la sanità migliore di italia, col ceccarini che nel suo piccolo fa miracoli). Hanno le strutture nuove e la gente dentro sono personaggi disney. Spesso guidando li mi trovo autostrade nuove di pacca che collegano il nulla al nulla. Ripeto, infinitamente meglio la svezia, anche se natura e paesaggio sono più belli in norway.
Complimenti per il video e i contenuti del canale. Mi sono appena iscritto. Già la possibilità di non vedere il sole per 2 mesi filati esclude a priori la possibilità di potermi trasferire in Norvegia. Assieme al cibo
Grazieeeee 😊😊😊 c'è da dire che ero veramente in un posto con un clima orrendo. In genere non è la norma che ci sia brutto tempo così tanti giorni di fila 😅
In una certa misura...sono lingue molto simili. Non per forza si riescono a fare dei discorsoni magari. Specialmente quando non si è madrelingua. Sicuramente si può capire parecchio
Se la Norvegia è cara allora probabilmente la gente non va fuori a spendere tutti i soldi nelle discoteche, nei cinema, nei ristoranti, nei bar e così via. Domanda: non ci sono i club sportivi o associazioni musicali o qualsiasi altra forma di monda modalità “regolamentata”?
@@SusyS2369 ah ok 😆😆 Beh guarda, sicuramente ognuno ha i propri problemi, esigenze, legami...però se posso farti una considerazione non richiesta, per la mia esperienza non è mai impossibile. Molto complicato si, qualcosa da rimandare al futuro anche...ma impossibile no. E non parlo sulla base della mia esperienza di expat. Lo dico perché ho parlato con tante persone che vorrebbero fare o hanno fatto questo passo. Tra lezioni di lingua, traduzioni e consulenze al trasferimento ho conosciuto tantissime persone. È una cosa che richiede tempo e va organizzata bene, alcuni si stanno trovando bene, altri hanno capito che non è il posto per loro...però tutti sono riusciti a venire qui. Magari hai più di un buon motivo per dire che non è un passo che puoi fare. Diversamente se lo dici perché semplicemente hai l'impressione che sia troppo difficile per la lingua, perché non hai conoscenze, perché pensi di non avere le qualifiche necessarie a trovare un lavoro, non escluderla a priori come possibilità. Prova a cercare quante più informazioni possibili, cerca di capire su cosa potresti puntare e come potresti muoverti. Sembra un'impresa gigantesca, ma a piccoli passi si può fare quasi tutto 😉
Sono stato in Norvegia l'anno scorso, che dire apparte il clima, un vento terribile ahah era molto carina Oslo, ma una notte ci stava seguendo un tizio ubriaco, provando poi a infastidirci, non so sulla sicurezza, ma ricordo che era pieno di cantieri ahah comunque bel video
Grazie del commento! Eh si, in genere è un Paese molto sicuro, però ogni tanto capita qualche personaggio che infastidisce...o qualche crimine. Purtroppo succede anche qui 😬 Sul vento non mi esprimo...lo detestooooo 🙈🙈
Da amante della Norvegia come punti negativi direi 1) Oslo in certe zone. Forse perché mi aspettavo tutti tranquilli, arrivarci e essere assalito da gente che vendeva un po' di tutto e calare in un'atmosfera stile stazioni "brutte" europee (Gare du Nord, Centrale di Milano, Roma Termini, Bruxelles tra le tante) alle 2 di notte. 2) La sanità si paga. Meglio saperlo e fare qualche assicurazione se si è in vacanza. 3) Credit card is the way: questo l'ho notato nel mio ultimo viaggio. In un primo viaggio ricordo che non era così importante e potevi girare con le corone, l'ultima volta praticamente ho dovuto ricambiare indietro le corone perché la gente (ed ero in città) storceva il naso. Non amo particolarmente il sistema delle carte di credito perché rischi di non renderti conto bene delle spese 4) i costi di alcune cose sono improponibili, gli alcolici hanno dei costi altissimi (tanto che chi vive vicino o anche a 400 km dalla finlandia piuttosto va lì a rifornirsi) e posso capirlo in ottica scoraggiare il consumo di alcol. Però quando un norvegese vuole disfarsi si disfa lo stesso, quindi non risolve molto il problema. In compenso c'è grossa attenzione a non andare in giro in auto sotto effetti di sostanze. In questo ad esempio aiutano i taxi che costano in rapporto al resto dei costi piuttosto poco 5) la maggior parte dei norvegesi incontrati è sempre stata molto cordiale, può capitare qualcuno che non gradisca molto il rumore e voglia la tranquillità assoluta e parlare il minimo possibile
Gentile SaKuri video molto interessante, è una situazione simile a tutti i paesi nordici. Più su che vai e più sono chiusi verso le altre Nazioni. Non ci andiamo neanche se ci pagano: Freddo, pioggia, gente sospettosa, cos’altro c’era……No grazie.
@@sa_kuri abbiamo un DNA diverso, ne' migliore ne' peggiore, ma DIVERSO...e come per tanti di loro, e' difficile vivere nei paesi caldi, per noi e' il contrario...poi smettiamola di pontificare questi paesi nordici a oltranza...sono ordinati...perche' sono tristi...😄 io ho vissuto sia in Spagna che in Africa...e mi mancano....fai buon week end...Gilberto
Beh ci sono anche tanti che dal Sud Europa vanno al Nord e si trovano bene o viceversa molti che dalla Scandinavia si trasferiscono sul Mediterraneo e ci stanno benissimo. È soggettivo. Io non ho mai pontificato niente, né l'Italia né la Norvegia né altri Paesi. Se c'è un aspetto positivo lo dico, se ce n'è uno negativo pure...
Riguardo le raccomandazioni, in Svizzera funziona uguale… Mandi un CV, non lo considerano…il tuo amico che lavora lì dice che hai inviato il CV e come ti chiami, sei assunto… Senza conoscenze non fai niente. Nell’ultimo posto in cui ho lavorato la quantità di raccomandati era prossima al 100%. La differenza è che se sei raccomandato e non lavori, ti licenziano lo stesso.
Mamma che nervoso! È un sistema che non sopporto proprio! Va bene chiedere una referenza per capire se si sta assumendo una persona valida, ma sta cosa delle raccomandazioni ha zero senso per me!
@@sa_kuri In questo momento devo cambiare lavoro, sto inviando curriculum ma sono cosciente che chiedere a 2-3 persone in palestra di dare il mio cv dove lavorano, è più efficace che mandarlo a tappeto. Io la vedo così, è un sistema ingiusto, ma meglio sfruttarlo a proprio vantaggio visto che il dipendente che cerca lavoro non può fare nulla per cambiarlo. È una mentalità dei datori di lavoro e delle risorse umane.
@Francesco_FC11. no certo, assolutamente! Se si sa che è così tanto vale sfruttarlo! Anche perché non facendolo ci si svantaggia ulteriormente e basta 🥲🥲🥲
Ho vissuto in molti paesi del mondo, dall'UE agli USA e all'Australia. Ormai abitiamo in Norvegia da 9 anni. Onestamente l'ipocrisia, il razzismo nascosto, la mancanza di qualità in molti aspetti della vita, la vera paura quando devi visitare un medico e sai già che non sarà in grado di fornirti le cure di cui potresti avere bisogno. Potrei continuare per giorni. Siamo qui per il lavoro di mio marito, ma non vedo l'ora che arrivi il giorno in cui potremo finalmente lasciare questo posto. In tutta la mia vita non ho mai vissuto in un paese così deprimente. Opinione personale....
Capisco...io son qui da 8 anni e ho notato gli stessi problemi. Devo dire che con molte persone mi trovo davvero benissimo, sono effettivamente come si dice: moderni, aperti, disponibili. Però c'è anche ipocrisia e razzismo...e non essendo espliciti come in Italia è difficile scovarli subito. Su questo non mi faccio troppi problemi, perché penso sia un problema diffuso un po' ovunque. In qualche misura in ogni Paese ci sarà gente di mentalità chiusa. Però questo terrore di andare dal medico ce l'ho anche io. Per lo più mi son trovata molto male e ho notato veramente una mancanza di preparazione generale che mi preoccupa.
Ciao! Inverno assolutamente...tra fine settembre e inizio/metà marzo. Si può vedere fino a sud della Norvegia, ma per essere più sicuri (comunque purtroppo non c'è mai la certezza al 100% di vederla) meglio a nord del circolo polare.
Eh la storia del nome è un po' lunga...diciamo in parte per un anime che guardavo da piccola e in parte per il soprannome che avevo quando studiavo giapponese 😅 Il trasferirimento è stato principalmente dovuto al fatto che non avevo voglia di stare a farmi sfruttare in Italia 🥲 e che mio marito ha trovato lavoro qui.
Eh beh già che il lavoro sia ben pagato e non troppo stressante aumenta la qualità della vita. Poi si, purtroppo per essere soddisfatti serve anche altro 🥲
Per altro tu sembri norvegese. O forse in parte lo sei. 😅 Comunque penso che chi vuol vivere in Norvegia (io ci sono stato due volte ma solo 1 mese ogni volta) non possa non sapere che va incontro a meteo molto gravoso, gente piú fredda e cibo non proprio tra i piú vari, ecco. Di contro tanto verde, paesaggi bellissimi, donne idem e moooolto meno caos.
Eh beh come in tutte le cose ci sono pro e contro. Alcuni aspetti sono abbastanza scontati, altre cose io non me le aspettavo proprio! Comunque no, non sono norvegese neanche un pochino, confermato anche dal test del DNA 😅
Ho appena scoperto questo canale. Complimenti! Che lavoro fai in Norvegia? Se un italiano volesse trasferirsi senza conoscere la lingua che impiego potrebbe cercare?
Ciao! Io lavoro come insegnante! Non sono tantissimi i lavori che si possono fare senza sapere il norvegese 😬😬 Se ti interessa ti linko un paio di video in cui ne elenco alcuni 😉 th-cam.com/video/GYUQec2ysOQ/w-d-xo.htmlsi=u_ULsGb9a6cY_fkx th-cam.com/video/feIZYGc1Pk8/w-d-xo.htmlsi=Ll4db0I_R3PcSX3S
@@sa_kuri Grazie mille! Sono laureato in Relazioni Internazionali e ho scoperto proprio ieri il tuo canale. Toccherà recuperare molti video sulle tue esperienze di vita per capire di più questo paese. ☺
@@sa_kuriAnche io insegnavo ( italiano ) a Bergen anno 1988. St Paul skola ed altre 2 comunali. Ero sposato con una norvegese . Ho inserito un commento anche io , avendo vissuto in Norvegia, Danimarca ed ora da ben 26 anni in Svezia !
@@sa_kuri Certo che puoi ! La Norvegia con Bergen fu’ il mio primo Amore . I fiordi e la natura della Norvegia non sono paragonabili a nulla ed ancora oggi la ricordo con nostalgia tanto da esserci ritornato in vacanza qualche anno fa . Ma io ho vissuto in una Bergen ( mi sembra che vivi lì o sbaglio ? ) che all’ epoca era ancora inesplorata, romantica .
Aggiungo troppo silenzio in un centro commerciale con centinaia di persone trovi un silenzio tombale, non puoi parlare o alzare la voce perché a loro da fastidio secondo me troppo snervante
Dici? Sai che non ci ho mai fatto caso? 😳😳😳 Per me invece urlano troppo nei locali...ristoranti, bar, pub...beh che io soffro veramente tanto i rumori, quindi probabilmente non sono loro che urlano come forsennati, sono io che ho una tolleranza bassa 😅
Anche io della pianura padana, la pianura di parma, per il cibo mi sto abituando in svizzera😅 ma penso di poterlo fare. Si riescono a ricevere pacchi? Dall'italia?
Correva l’anno 2018, fine giugno. La mia esperienza in Norvegia é legata solo ad una breve vacanza. Ciò detto é il caso fare una riflessione di carattere generale sul sistema sanitario. Dopo un incontro un po’ troppo ravvicinato con una renna sono caduto dalla moto e, all’arrivo dell’ambulanza prima ancora di capire se fossi vivo o morto, mi hanno chiesto se volessi andare in ospedale. Quando cadi con la moto e hai qualche dolore non é una domanda da fare, ma quel che é peggio é stata la immediata richiesta della carta di credito. Ne fossi stato sprovvisto o l’avessi persa mi avrebbero lasciato li?? In ospedale ho apprezzato il livello tecnologico delle attrezzature e l’organizzazione del Pronto Soccorso ma sul piano umano la sofferenza ha sopraffatto persino il male di 3 costole rotte e un ginocchio malconcio. Un solo medico si esprimeva in inglese per il resto del personale solo lingua locale ed ero a Lillehammer, mica a NordKapp. Riflettevo sul fatto che in Italia é ormai considerato dovuto l’interprete persino dell’arabo. Dopo poche ore di osservazione, anche se stavo a malapena in piedi hanno ritenuto potessi andare. I tre giorni successivi alle dimissioni li ho passati in un albergo con self service interno del quale non ho potuto servirmi perché o reggevo il vassoio o usavo le stampelle e nessuno - ripeto nessuno - del personale mi ha aiutato semplicemente perché nel loro mansionario non era previsto, neppure pagando per il “servizio” aggiuntivo. Io vivo a Riccione, inimmaginabile una cosa simile in un qualsiasi hotel della nostra zona. Dopo 3 giorni a merendine del distributore automatico nella hall, unico posto che riuscivo a raggiungere in qualche modo, ho dovuto organizzare il rientro senza il minimo appoggio di nessuno. Solo la tassista della quale mi sono servito per capire dove avessero portato la mia moto e organizzarne la spedizione in Italia ha mostrato qualche tratto di umanità, probabilmente confortata dalla mia offerta extra di denaro per il suo disturbo. In generale l’indifferenza ha regnato sovrana. Ebbene, so aiutare me stesso anche in scenari complessi, i fiordi norvegesi sono splendidi, se sai muoverti la cucina non é affatto un problema, il meteo oggettivamente una cosa che ritengo stressante ma ti ci puoi abituare,ci sono posti di struggente bellezza come le isole Lofoten ma viverci per sempre anche no, grazie….. rispetto l’altrui cultura ma i miei valori umani sono decisamente posizionati molto più in alto e mai, neppure in paesi poverissimi, ho provato una tale terribile solitudine.
Wow, caspita che esperienza, mi spiace moltissimo! Questa richiesta immediata della carta di credito mi sembra strana...ma anni fa magari era la prassi 🤔 Sulla lingua...credo che oggi sia obbligatorio fornire un interprete gratuito se il paziente lo richiede. Però ti posso dire, sulla sanità ne avrei da raccontare...come dicevi attrezzate e strutture sono praticamente il top, coi soldi che girano d'altronde mi stupirebbe il contrario. Il livello di preparazione del personale lo ritengo insufficiente, soprattutto date le risorse che hanno a disposizione. I medici o infermieri con cui mi sono trovata meglio sono quelli stranieri. Se ti interessa ho un video qui sul canale sulle mie esperienze con la sanità di qui. Ti dico solo che faccio l'impossibile per restare in salute. 😑
@@sa_kuri non ho dubbi 😂. Complimenti per i video, istruttivi e caratterizzati da apprezzabile gentilezza.
@@fabiofalsetti6950 ma grazie 🥺🥺🥺🥺
Descrizione chiarissima... Terribile.😖
Grazie per il tuo commento. Ho sempre pensato di fare un giro in moto da quelle parti ma mi hai tolto ogni dubbio! 😅😅😅
Ho vissuto in Norvegia a Bergen dal 1987 al 1989 ( sposato con una norvegese),poi in Danimarca a Copenaghen e da 26 anni ormai in Svezia ad Halmstad la città dei Roxette per farvi capire ( sposato con una svedese): ebbene è si tutto vero al 90% ma le sfumature tra una nazione e l’altra ci sono anche se sottili. Costa tutto molto a prescindere dagli stipendi, il clima è grigio ( a Bergen piove quasi 10 mesi all’anno, in Danimarca molto vento ed umido ed in Svezia freddo e neve ), i mesi estivi sono molto ma molto brevi, diciamo giornate estive. Il cibo NON È QUELLO ITALIANO nemmeno in pseudo ristoranti Italiani passati in gestione ormai a gente della ex Jugoslavia, Turchi e via dicendo,quindi menu’ violentati da un improbabile italiano e non corrispondenti alla nostra cucina da nord a sud ! I rapporti sociali non sono assolutamente primari: con la scusa della famiglia o del lavoro non ci si vede mai ( al massimo ci si sente rispondere : prendiamo un’ appuntamento)… Vita mondana molto poca ,in genere al venerdì o sabato sera nei pub ( alcolici molto costosi ) ..Considerando il clima ( ad eccezione del periodo Natalizio dove la neve rende quando c’è ,il tutto magico ) e gli sporadicissimi rapporti sociali ,ci si chiude in casa ed ai più sensibili il passo verso la depressione e la tristezza e ‘ breve…Venendo alla politica , sembrerà strano ma sono anche qui abbastanza falsi e mettono tutto a tacere ( scopare e mettere la polvere sotto il tappeto si dice qui ) e RARAMENTE si assumono le proprie responsabilità. In SVEZIA il Tg dura non più di 20 minuti ed i servizi sono sommari,evasivi e a volte inutili. Ma tengono a risaltare i difetti e gli errori di altre nazioni. In quanto alla sportività hanno un senso davvero egocentrico e quando vincono un titolo,una finale o una coppa la LORO e’ bravura ,quando lo fanno le altre nazioni ..e’ stata fortuna! Circa il lavoro : la maggior parte dei lavori iniziano recandosi al lavoro con il buio e terminano con il rientrare a casa altrettanto, ad eccezione dei mesi estivi …Il 90% sono ad orario continuato tipo 7-16 o 06-15 ma ci sono ovviamente turni ecc ecc. Le raccomandazioni non vengono preferite alle competenze ma giocano un ruolo pesante. In alcuni casi è frequente il ‘mobbing’ che a volta sfiora il razzismo cui viene messo a tacere dai sindacati …
Scuola : livello di formazione scolastica molto concentrato rispetto allo stereotipo italiano e cultura generale approssimativa se non lacunosa. Sistema sanitario ok, ma non hai possibilità di scegliere anche se a pagamento uno specialista. Tutto molto pulito ed ordinato , asettico ma tempo a disposizione con il dottore e’ di 15,20 minuti al massimo. Insomma mi permetto infine di dire che dopo tanti ,ma tanti anni vissuti qui in Scandinavia e portato qui solo ed esclusivamente dai sentimenti per la ragazza di cui mi ero / sono innamorato, il vivere in Norvegia,Danimarca o Svezia non è da tutti. La scelta è individuale e molto leggera da giovani ma poi negli anni ci si rende conto che il prezzo da pagare è alto: si lascia la famiglia di appartenenza, gli amici ,il clima ed altro . Ovviamente si sta anche bene ma è un compromesso con se stessi . Spero di essere stato chiaro e non offensivo verso alcuno Svedese,Norvegese,Danese o Italiano.
Al profilo del prototipo norvegese io ci associo, purtroppo, quel tale Stoltenberg 😢
Pensavo sinceramente che fossero migliori....deluso da questi europei del nord.....😮😮
Assolutamente d'accordo su politica, scuola e sanità. Di scuola e sanità avevo parlato anche in altri video, di politica praticamente mai. Anche io ho notato che non è che siano onesti qui, semplicemente sono bravi a fare tutto di nascosto. E se salta fuori se la cavano con due scuse ed è tutto dimenticato. Non so in Svezia e Danimarca, ma in Norvegia io ho l'impressione che certe cose funzionino perché hanno un credito pubblico altissimo.
@@sa_kuri E’ lo stesso sia in Danimarca che in Svezia, Sakuri, credimi!! Le scuse vanno sempre bene essendo considerati nazioni molto ‘diplomatiche’.Quando queste scuse pero’ non sono più accettabili allora sono costretti alle dimissioni. Ultimamente alcuni parlamentari svedesi non hanno dato una risposta su come spendono i soldi pubblici in parlamento europeo, o meglio hanno risposto : io li valgo e li spendo come voglio. Vedremo più in avanti chi sarà costretto a dimettersi.
@@manricobertozzi605 Ma lui non rappresenta la Norvegia .
Sono alumini dell’Università di Oslo. Fuori dall’Italia è molto più forte di quanto si pensi il sistema delle referenze e delle conoscenze via rete sociale, questo non per gestione di potere come in Italia. Bensì per gestione di affidabilità se sei referenziato una persona ti dà parte della sua affidabilità, il che non è contrario alla meritocrazia che è un'altra cosa. Il problema della scarsa autonomia lavorativa è un problema che deriva dalla scuola in particolare dall’università (visto che è uno dei miei campi di studio), dà in genere una preparazione teorica scadente ed estremamente specialistica questo rende impossibile ai locali di essere autonomi poiché non hanno le competenze teoriche per farlo. Vedi il punto 3 per cui ti rendo conto anche tu che lo studente norvegese abbia meno competenze, in genere lo scandinavo, visto che il modello della scuola norvegese è quello svedese, è abbastanza ignorante. Se conosci la teoria la pratica viene da sé, se conosci la pratica essa è fine a sé stessa. Gli Scandinavi in genere sono molto chiusi con qualunque cosa sia differente da loro, molto, se avessero una densità abitativa come quella italiana avrebbero problemi enormi con gli stranieri, molto più ampi di quelli che già hanno. In genere sono quello che io chiamo “falsamente tolleranti” ossia sono tolleranti finché stai lontano da loro, quando gli vai vicino scopri che non vi è alcuna tolleranza, anzi in genere sono persone estremamente rigide.
Assolutamente d'accordo sul fatto che il sistema di referenze qui funzioni su basi diverse rispetto all'Italia. In genere. Perché nelle grandi città tendenzialmente il motivo è appunto quello dell'affidabilità. Ma nei piccoli centri, magari anche isolati, purtroppo le referenze servono a piazzare nelle posizioni migliori "il cugino di, la figlia di, il nipote di". E questo a discapito della qualità, delle competenze e dell'esperienza che sono necessarie a svolgere determinati lavori. Lo spiegavo meglio in un altro video, effettivamente qui non ho approfondito. D'accordissimo sul discorso teoria/pratica/autonomia. Finora non ho trovato uno straniero che apprezzi questo metodo. Non che sia da buttare al 100%. Io sono convinta che una via di mezzo tra il nostro italiano ed il loro sarebbe quasi perfetto...però si, non hanno le basi teoriche e l'abitudine a lavorare autonomamente per essere indipendenti nell'ambito lavorativo. Io qui l'università l'ho frequentata da studentessa, però insegno nelle scuole medie e superiori, e devo dire che funzionano allo stesso modo. Anzi, l'università mi è sembrata strutturata meglio rispetto alle scuole dell'obbligo e al liceo. Il problema secondo me è che arrivano all'università già con grossissime lacune.
Sul rapporto con gli stranieri devo dire che ho avuto esperienze molto diverse...alcuni sono apertissimi altri completamente chiusi a qualsiasi cosa sia diversa. Però si, penso anche io che la loro tolleranza dipenda tanto dalla bassissima densità abitativa di qui.
beh io ci sono stato 4 mesi x lavoro e non ho visto molto per quanto ne so e un piccolo popolo ha prodotto 2 scrittori 2 matematic il famoso abel un letterato e un paio di pittori al livello internazionale tutti ed altri che non conosco....monumenti pochi ..guerrieri e marinai vikinghi ormai sepolti e spesso anonimi. ma hanno fatto i norvegesi quel che potevano.lavoravo con altre 30 persone e si parlava inglese spesso anche tedesco o franese per chi poteva.10-12 ore al giorno.10 persone non le ho mai conosciute erano ologrammi per me ma non mi hanno mai nuociuto gli altri 20 parecchio piu simpatici.ma quando terminava la settiman venerdi alle 13 per due giorni e mezzo interi ognuno aveva le sue cose da fare fidanzata famiglia studi case di campagna e non pochi mi dicevano tra poco ci occupiamo di te ti facciamo vedere la norvegia e cosi poi e successo.la sola cosa e che bevono troppo ma proprio troppo!!si fanno del male.2 volte in famiglia e 3 con chiusura in ristoranti piuttosto modesti ma con pesce buonissimo hogirato in paesaggi molto belli e originali e mi furono tanto graditi.piu foto animali.tanto che poiche veniva una amica mia assieme abbiamo cucina to per 18 persone piu noi e offerto vini italiani, poi quando sono partito hoportato 10 persone in unristorante francese con vino francese di alta qualita beh mi hanno scuoiato !maa selo meritavano italiani che stanno li mihanno detto che erocascato in un buon ambiente una dozzina di conoscentei amabili di cui tre possono essere definiti amici ttaratti da 30 beh a uno che non si e sposatouna norvegese la norvegia NON li offre.....con taluni e son passati 8 anni ho ancora contatti e ospitati qualke giorno in umbria cosa buona dei norvegesi si accontentano di di tutto si fanno il letto se si fa tardi puliscono anche loro cucina e soggiorno bisogna scoraggiarli! comunque non e un paese in cui vivrei ma sono stato assai soddisfatto che qualcuno abbia rotto il ghiaccio x me con mutua soddifazione.nel complesso esperienza positiva. chissaa avro avuto fortuna!?
Grazie!
Grandi Warlord!
Ho vissuto 5 anni in Svezia sia come studente che come insegnante. Devo dire che pur essendo stato pochi giorni in Norvegia, basandomi sui norvegesi conosciuti in Svezia (con cui peraltro parlavo in svedese, loro mi rispondevano in norvegese e non facevamo fatica a capirci) mi sono fatto l'dea che la Norvegia fosse una versione molto simile ma più rilassata e meno fancy della Svezia. I tuoi 14 punti li ho vissuti e condivisi integralmente, ma devo dire che la cosa che più mi ha infastidito della Svezia fosse la falsa modestia: da un lato c'era questa esigenza di mostrarsi come persone più o meno umili, ma sotto sotto c'era la convinzione inscalfibile di essere il paese guida/faro del mondo, quelli giusti, quelli con le idee migliori perché legati al miglioramento ambientale ed altri aspetti di progresso, e dunque le direttive statali non erano criticabili/contestabili perché fatte nell'interesse dei cittadini. Non riuscivo a capire se funzionasse più l'ingenuità o la macchina lobomotizzatrice. Peccato, perché di aspetti positivi ce ne sono eccome...
P.s.
Hai una voce molto accattivante
Oddio quanto è vero! A questo non avevo pensato quando ho girato il video! Anche qui sono molto falsamente modesti 😅😅 Io l'ho sempre presa per ingenuità, perché va bene essere orgogliosi del proprio Paese...però oggettivamente non si può essere convinti di essere i migliori in TUTTO. Devo dire anche che è una cosa che ho riscontrato nei posti più piccoli e più isolati, soprattutto in gente che non ha viaggiato molto o ha una mentalità chiusa al diverso. Altre persone, più nelle città ma non solo, le ho viste più "consapevoli" 😅 Come dicevi tu lati positivi ce ne sono tantissimi, però sicuramente non sono Paesi perfetti!
Oggettivamente SONO quelli più avanti al mondo
@@sa_kuriMi pare che anche tutti quelli negativi
non siano pochi... anzi!
@@lucadellalombardia9055 si prendono una malata di asperger e la fanno paladina del mondo
LA SVEZIA? UN GRANDE PRODUTTORE E VENDITORI DE ARMI NELLE ZONE DI CONFLITTI. MA NASCOSTA DIETRO LA BANDIERA UMANITARIA.....
Hai dimenticato di menzionare il politically correct , stucchevole . Vivo in Norvegia da 6 anni hai ragione su tutto .
È vero, a tratti è un po' stucchevole 😅 Cioè giusto per carità, però c'è un limite tra politically correct e fingere di non vedere la realtà. Certe cose vanno dette, vanno esposte, vanno chiamate col loro nome...a volte mi sembra più un voler evitare il problema.
Precisamente. Alla fine si riduce a un "non dire nulla per non urtare nessuno"...
MA COSA E STO POLITICALLY CORRECT ?? GRAZIE!
Una cosa che dopo tutti questi anni non riesco a capire è il modo in cui si interfacciano sui social. Mi capita diverse volte che scrivano un commento e lo cancellino, prima ancora di ricevere una risposta! 😳😳 Ma poi commenti anche educati, gentili...e mi è capitato con più di un utente, quindi evidentemente è una cosa comune a più persone. Boh, mistero 😅
@@sa_kuri ma cosa è il politically correct?
L anno scorso ho ricevuto una pressante offerta di lavoro , anche se ottimamente retribuita non ho accettato proprio perché dopo aver fatto varie ricerche sul luogo , la cultura del quotidiano e lo stile vita standard in Norvegia , non me la sono sentita di trasferirmi con la famiglia .Il tuo video e molto utile . Grazie
Grazie! 😊 Eh si, a livello lavorativo direi che è quasi imbattibile! Però ovviamente ci sono altri aspetti da considerare, e soprattutto dovendosi spostare con la famiglia bisogna valutare le esigenze di tutti!
Freddo e buio; e questi mi paiono più che sufficienti.
brrrrrr........
Buio no. Le ore di luce sono uguali in tutto il mondo. Sono solo diversamente distribuite.
fantastico
dal 2016 ho iniziato a viaggiare tra australia ed europa, quando viaggio non faccio il solito turista, ma vado in cerca di persone che vivono li e chiedo sempre degli aspetti positivi e negativi di ogni singolo paese spoiler: NON ESISTE IL PAESE PERFETTO
ma più viaggiavo e più mi rendevo conto di tutte quelle piccole cose che in italia ti fanno sentire bene. ovviamente ne riconosco tutti i difetti ma tutto sommato non me ne andrei via da qua
Sai che è proprio quello che è successo a me? Avevo una gran voglia di scappare dall'Italia ma più sto all'estero più mi rendo conto che il nostro Paese non ha solo difetti. E soprattutto che gli altri non sono perfetti come pensiamo!
Io nemmeno
Capito sul canale per caso e complimenti per la professionalità e toni garbati ed educati.
Grazie mille! 😊😊
Bellissimo video e bellissima tu! 😊
Tra i lati negativi, direi anche la propensione dei Norvegesi (almeno quelli che vivono a Oslo, non ho girato molto) a bere fino a ridursi come stracci nelle sere del week-end. Ho visto troppe persone sedute sui marciapiedi mezze affogate nel loro vomito, uno spettacolo indegno.
🙄🙄😔😔😢😢
Da giovane ero attratto dalla Norvegia. Andai un paio di volte ad Oslo. Ora sono molto più per mete equatoriali o parzialmente, diciamo climi molto più temperate. 👍🏻☺️
Guarda io sia da giovane che adesso preferisco i climi caldi, quindi posso capire benissimo 😆
Solo per il clima, o anche
per gli abitanti?
Solo ed esclusivamente per il clima. Le persone cerco di evitarle se posso, e devo dire che pensavo fosse più semplice in Norvegia 😑
Per una metereopatica come me, non è il luogo giusto. Il freddo poi mi uccide. Molto interessante il tuo video
Grazie! 😊😊Guarda ti dico solo che sono cresciuta in Pianura Padana e non mi ha mai particolarmente disturbata il brutto tempo...pioggia, nebbia, freddino...in 8 anni in Norvegia sono diventata meteoropatica ad un livello ormai inaccettabile 🥲
anche per me ahah, adoro le giornate soleggiate di primavera, mi piacerebbe infatti visitare il messico e i paesi meridionali degli stati uniti. Anche se poco attirato dalla montagna però, mi piacerebbe visitare quei paesaggi unici di islanda e norvegia
@@sa_kuribeh dai, la pianura padana non è proprio tutto sto schifo eh? Una volta in autunno/inverno era invivibile e umida (e in autunno la nebbia era una costante) ma in primavera ed estate ci si sta sempre bene. Umido e zanzare a parte
@@clouzotclementi4702 "sempre bene" e "umido e zanzare" nella stessa frase? 😅😅
Bellissima spiegazione. Torna in Italia, oppure mandami l' indirizzo che ti vengo a trovare. Bella rappresentanza della bellezza italica all' estero. Con te facciamo una ottima figura. Meravigliosa in tutti i sensi.
Ciao Sa kuri, ho seguito con attenzione quanto hai detto e, a dire il vero, sono rimasta male per diverse cose perché non ne immaginavo lontanamente...Mi sono iscritta subito per continuare a seguirti. Grazie🌹
Ciao! Grazie per il commento e per esserti iscritta! 🥰🥰 Tieni presente che alcuni di questi aspetti possono essere soggettivi! Io ho cercato di fare un elenco sulla base della mia esperienza e di quella della maggior parte delle persone con cui sono in contatto. Ti consiglio di guardare anche il video dei 14 aspetti a favore, in modo da avere una panoramica un po' più completa 😉🥰
@@sa_kuri senz' altro...Desidero aggiungere che come esperienza personale, in passato, ho lavorato in una ditta di rappresentanza italiana per una grande ditta, ormai famosa, svedese...niente da dire sulle colleghe ma una cosa sì, tendevano alla superiorità, un certo modo di fare "dall' alto in basso"! C'è voluta tutta la mia passione, tenacia e forza per mantenere la mia professionalità e lo ammetto, bravura che, alla fine, hanno ammesso. Pensa che a S. avevano inventato un tabellone (dal più meritevole fino a scendere) dei Paesi con i quali lavoravano e, per 5 anni, l' Italia (Milano),è sempre stata al 1°posto. Al culmine della soddisfazione, mi sono dimessa, sposata e cambiato città. Il ricordo è ancora vivo e quando trovo informazioni sui Paesi scandinavi, mi piace informarmi e sentire le varie esperienze. 🤗🌹
@@paoladiamante grazie di aver condiviso la tua esperienza 🥰🥰 Giustissimo secondi me volersi tenere informati! A prescindere che si voglia vivere all'estero o meno, secondo me è utile capire come funzionano certe dinamiche in altri Paesi!
Wow che video. Sono cresciuto nel mito della Norvegia perché un amico di famiglia era un personaggio importante norvegese e mi sembrava una persona molto speciale (devo dire che ero piccolo al tempo). Non ci sono mai stato e mi sa che non ci andrò mai.
Ma nooooo! Ha anche tanti lati positivi! Come dicevo all'inizio del video 14 punti a favore li ho nominati in un altro video...
@@ziofanale3853 molto......glaciale?
Interessante, ho una zia che ha vissuto in Norvegia per circa un anno insegnando l'italiano tramite l'inglese e nel contempo imparando il norvegese. La sua esperienza e' stata tutto sommato positiva, trovo' un'accoglienza eccezionale tanto che le fecero una proposta di lavoro a titolo definitivo per farla rimanere . Durante la sua permanenza riconobbe la discrezione delle persone, l'amore per la natura, per lo sport, ma constato' anche una certa forse troppa pragmaticita' nei rapporti affettivi.
Meno positiva è stata la relazione con un ragazzo norvegese che si rivelo' un maniaco del controllo, della precisione e della pulizia , tanto che quando le propose di andare a vivere da lui, lei trovo' la scusa per piantarlo!
Oh mamma, poverina! Mi spiace abbia avuto una brutta esperienza con questo ragazzo! 😰😰 Però dai, che si sia trovata bene in generale sul lavoro e con le persone mi fa piacere! 😊
Ho appena visto su La7 un programma condotto da Licia Colò che parlava proprio di questi posti....mi sono imbattuto nel tuo eccellente video e in questi occhioni padani 😍
Condividendo tutti i tuoi punti, non lascerei mai la mia Sicilia, un viaggetto però alle Lofoten credo che lo farò.
Cmq....iscritto‼️
Grazie mille! 😊😊 Spero troverai interessanti anche gli altri contenuti 😃
Mah si dai, per turismo si può prendere in considerazione un po' tutte le mete! Per trasferirsi è un altro conto, vanno valutati diversi fattori 😅 Comunque si, Lofoten consigliatissime! Direi in estate, a meno che non si voglia vedere l'aurora boreale, in quel caso ottobre-marzo 😉
ciao, ho visto il tuo video e mi sono iscritta subito. Ho apprezzato la sincerita' soprattutto, non ne posso più' dei video che incensano sempre tutto e comunque. Avendo viaggiato molto ho capito che in ogni posto c'e' del bello e del buono, ma in nessuno tutto e' sempre costantemente inesorabilmente bello e buono. Condivido i punti che hai elencato , come condivido i lati positivi del video precedente, per quanto riguarda me il buio e la poca attitudini all'apertura sociale sono gli aspetti che più' hanno influito sul rifiuto di un'ottima possibilità' di lavoro in Norvegia e non me ne sono mai pentita.
Ciao Donatella! Ti ringrazio molto del commento e di esserti iscritta al canale, benvenuta! 🥰🥰 Sono d'accordissimo, ogni posto ha i suoi pro e i suoi contro, ma soprattutto va tenuto a mente che tanti aspetti sono soggettivi! Anche io non credo molto a quelle narrazioni 100% positive (o negative)...trovo che non siano né realistiche né d'aiuto 😅😅
E per quello che vale sono contenta che tu non ti sia pentita della tua scelta. A volte sembra folle rifiutare delle offerte che oggettivamente sono (o sembrano) molto convenienti. Ma giustamente ognuno ha le sue priorità e l'importante è fare quello che riteniamo ci faccia stare meglio! 💖
Sei stata molto brava e corretta. La dimostrazione ancora una volta, relativamente alle raccomandazioni, che noi italiani siamo come al solito esterofili e pensiamo che fuori il mondo sia molto diverso, invece da te e da altri youtuber e da mie tante esperienze di viaggio, non e' affatto cosi anzi..... Con tutti i nostri enormi difetti siamo un grande Paese.
Sono di lontane origini norvegesi e nel 2019 ho finalmente fatto un viaggio nella terra degli avi visitando la parte sud della Norvegia. A inizio Maggio mi hanno accolto tre giorni di pioggia scrosciante. E fredda. Poi la situazione è migliorata e le visite ai fiordi sono state persino baciate dal sole ( non dal caldo ) peccato che dopo Geilo sull’ altopiano circolavano ancora gli spazzaneve ( mille metri o poco più di quota ). La strada dei Troll era ancora impraticabile. Natura davvero bellissima e spesso selvaggia. Colori e luci “ diversi “ e con il sole addirittura affascinanti e nella zona di Alesund un museo di navi locali e vichinghe che mi ha stregato come quello vicino ad Oslo. Poi a Lillehammer la festa del’ Indipendenza con TUTTA la popolazione in costume nazionale. Insomma se non fosse stato per il rifiuto di venderci una birra al market alle 20,05 ben cinque minuti dopo l’ ora consentita era quasi andata bene. Ho trovato persone alle Poste di Bergen e altre decisamente scostanti a Oslo. Quindi non posso generalizzare, ma indubbiamente non circola l’affabilitá mediterranea. Concludo con due considerazioni. Prima: Io non ci vivrei. Seconda: pur comprendendo che le scelte sono sempre personali ( ho una figlia che ha il lavoro in Italia, ma per scelta vive a Barcellona ) mi chiedo se per te non sia arrivato il momento di tornare in un paese civile, dove il sole c’è, dove la gente ti rivolge volentieri la parola, dove puoi comprarti un cognac al supermercato, ma soprattutto dove quando vai in bagno trovi il bidet per la tua igiene personale.
Purtroppo la civiltà di un Paese non si misura solo dall'affabilità delle persone e dal fatto che ti vendano alcolici oltre l'orario consentito (che peraltro è contro la legge, quindi son d'accordissimo sul fatto che non lo vendano oltre l'orario). La civiltà si misura dal rispetto delle regole, rispetto del prossimo, rispetto della proprietà privata e pubblica, rispetto dei diritti umani (cosa che in Italia sta sempre venendo meno). Anche sua figlia avrebbe il lavoro in Italia sceglie di vivere all'estero. Domandi a lei perché non vuole tornare in Italia, probabilmente sono gli stessi motivi per cui non voglio tornarci io
Senz'altro però daranno una medicina... cinque minuti dopo?!
la storia del bidet oramai ha stancato . Pare che siamo i migliori del pianeta perché abbiamo il bidet ... che pur essendo ci in pochi usano.
Non è vero in Italia il bidet lo usano tutti!
P.S. chi ti ha detto che sei pallida stile ammalata, è stato molto indelicato, perché tu esponi in modo molto professionale e gentile, ogni tanto bisogna essere un po più gentleman
No beh, malata l'ho aggiunto io...in video con le luci ecc. non si nota, però dal vivo sembro proprio malata...almeno per quello che sarebbe il mio colorito normale 😅
@@sa_kuri Il tuo colorito normale infatti è questo. Uno con la pelle olivastra rimane olivastro anche in Norvegia. Secondo me è bella la pelle eburnea, la moda dell'abbronzatura è finita dieci anni fa per fortuna, la pelle ringrazia.
@@sasa051 no beh, il mio colorito normale è sempre stato rosa prima di venire qua, non questo bianco tendente al grigio topo 🤣 Come dicevo con le luci in video non si nota, ma dal vivo sembro uscita da una vacanza di 48 anni in una catacomba 🥲
@@sa_kuri a me sale la depressione nello stare troppe settimane in posti senza nemmeno una giornata di sole non riuscirei mai a viverci, sinceramente. La luce solare è un toccasana per l'umore e da energia.
@@sasa051 non dirmelo 🙈🙈🙈
Ascoltato tutto con attenzione. Grazie ❤
Hai fatto bene a dare questi consigli,sono utilissimi per chi si vuole trasferire,sai già a cosa vai incontro sia in positivo che in negativo,poi e' tutto molto soggettivo.Secondo me ad esempio non avere accesso per i cani a ristoranti o supermercati non e' cattiveria ma igiene e soprattutto sicurezza per la gente, perche' finche' hai un cane di piccola taglia si può fare un eccezione,ma pensa se hai un cane grande con carattere aggressivo.Brava i tuoi video non sono mai banali anche quando sei in vacanza.Ciao ciao 👋👋🩷
Grazieeee! 🥰🥰🥰 Eh si...io prima di trasferirmi qui avevo sentito solo gli aspetti positivi...e son rimasta un po' destabilizzata quando ho scoperto da sola quelli negativi (o negativi per me almeno). Penso che sia utile avere una panoramica più completa e sentire molte esperienze...come dici tu si parte preparati almeno! 😊
Sono d'accordo con te. Amo gli animali ma in Italia si è andati oltre, come in molti altri argomenti e situazioni, perdendo di vista il buon senso e il rispetto per gli altri nel senso che per esempio nei locali pubblici se ti lamenti per la presenza di un'animale il minimo che ti capita è una litigata col proprietario dell'animale. Gli animali vanno tutelati e rispettati ma nei luoghi pubblici si è andati oltre.
@@MilesNauticus su questo mi trovi d'accordo! Mi piacciono gli animali (anche se non ne ho) ma veramente tante persone li trattano come bambini, senza capire che ci sono persone che possono essere allergiche o avere paura, o che comunque in alcune situazioni bisogna anche pensare all'igiene. Voglio dire, saranno sicuramente animali pulitissimi, ma non mi va al ristorante di trovarmi un pelo di cane nel piatto. Così come non mi va di trovarci un capello per dire.
L'insediamento perenne oi lungo all'estero e un fatto sociale o socio economico . La soddisfazione maggiore o minore che ne deriva è una ventura perfettamente personalizzata e individuale. Cose connesse ma diverse .mai confondere!!
D'accordissimo! Qualche anno fa ricordo di aver visto una furiosa discussione su Facebook di persone che sostenevano la necessità di consentire l'accesso degli animali negli ospedali!!! Capisco che a qualcuno ricoverato - magari anziano - possa essere di conforto e magari aiuti la presenza del proprio cane ma come si potrebbe gestire il lato igienico della cosa?!?! È impensabile. "Fortunatamente" - detto ovviamente con malinconia - il COVID ha spazzato via tutto questo.
Mia figlia viene in Norvegia da 10 anni si trova benissimo ha tanti amici mangia bene ,sa dove spendere il clima non è un problema ,parla bene il norvegese e capisce i dialetti ha trovato subito lavoro e contenta vive ad oslo
Non è un video per criticare la Norvegia. Se lo hai guardato hai sicuramente notato che proprio all'inizio ho linkato anche il video in cui do 14 motivi per cui vale la pena trasferirsi qui.
Ad Oslo il clima non è così terribile. Il peggio è la zona costiera a sud-ovest (area i Bergen per intenderci).
Ma allora c'hai la figlia brava. Complimenti! Volevi dirci questo?
@@PietroAbbondanza se è brava lo sa lei ,
😱
Chiarissima e 0biettiva analisi . Soffro il caldo e le grandi soleggiate non mi alzano l,'umore , quindi il clima non sarebbe un problema, per me. Tutto il resto è da considerare e valutare . Grazie
La mia considerazione è che sei da ammirare, con 14 motivi per non trasferirsi in Norvegia viene voglia di scappare!😅
Ma no dai, ho pubblicato anche il video con i 14 motivi per venire...🤣🤣🤣
Stessa cosa direi di Londra. Più vivi all'estro, più apprezzi l'Italia (o viamente ci sono pro e contro ovunque, ma credo che si apprezzi l'Italia anche vivendo all'estero, non facendo una semplice vacanza all'estero ma vivendo anni in un paese.)
Sei stata bravissima; hai un ottimo modo di esporre.
@@federicoflaviodisaverio4114 grazie! 😃😃😃
Domanda: ma che peccati devi espiare se dopo 8 anni hai ancora questi problemi??? Suggerimento, un biglietto di solo andata per Milano✈️ malpensa
Ma per carità! Che la Pianura Padana ha un clima da schifo e si guadagna un terzo che in Norvegia!
Questo video mi è stato davvero utile, ti ringrazio per le indicazioni 🙏
È un piacere! Ma spero non ti abbia scoraggiato 😅😅
@@sa_kuri Mi sta aiutando nella scelta ❤️
@@kernel1899 sono molto contenta allora! 🥰🥰 L'importante se si parte è partire preparati! 😉😉😉 Poi magari va tutto liscio, ma meglio sapere prima quali potrebbero essere gli eventuali intoppi 😅
@@sa_kuri Proprio così! Grazie di ❤️
Un abbraccio e un sereno futuro a te 🙂
@@kernel1899 grazie! E in bocca al lupo per tutto 😊😊😊
Sono stata in vacanza in Norvegia tre volte. Posti splendidi. Natura incantevole. Ma.... veramente, bere una birra fuori è un lusso. Mangiare al ristorante un' esagerazione. Salmone, gamberetti, aringhe....poi stop. Aggiungo che ho visto tanti giovani accasciati per terra, imbottiti di alcol e droga, sebbene ci siano orari fissi oltre i quali non si può comprare una birra nei supermercati. L' idea è che ci.sia molta solitudine. Tanti con gli auricolari e cellulare girano per le strade, molto più che in Italia. Il Grande Nord è bellissimo da un punto di.vista naturalistico ma non dimentichiamo mai che l'Italia è il Bel Paese.
Mamma mia non dirmelo...lavoro nelle scuole con gli adolescenti e su alcol e stupefacenti ne avrei da dire 🥲🥲🥲🥲
Ho vissuto un paio d'anni in Inghilterra (molto sotto la Norvegia ovviamente) e con un "offerta" sicuramente migliore (cibo,divertimenti ecc) ma ti assicuro che mi sono bastati e non ne ho mai più voluto sapere del nord Europa. Siamo mediterranei non fa per noi quella roba. Grecia Spagna Africa sud America sud est asiatico sono posti dove volendo potrei forse anche vivere ma il nord del mondo per me non esiste proprio e nemmeno come vacanza. Il clima è un fattore fondamentale e non è un caso se in Europa la civiltà sia nata in Grecia e Italia. La.famosa fascia temperata e con la stessa latitudine anche nel resto del globo più o meno.
@@ManuelBelli beh devo dire che vedo qualcuno che questo clima nordico lo adora e lo preferisce a quello mediterraneo...però si, penso che per la maggior parte delle persone sia più vivibile un clima meno rigido!
@@sa_kuri ah sarebbe bello un video su questo tema
D'accordo 💯% 😄😄
Dai questa cosa del poco stress non può mai essere un elemento negativo, anzi 🥹
Edit: leggo commenti negativi, addirittura offensivi, da parte di gente random, non deve essere molto piacevole.
Sappi però che molta gente (me compreso) apprezza questi contenuti, e riconosce l'impegno che costantemente spendi per la creazione di questi video
Grazie mille! Lo apprezzo veramente tanto! Onestamente i commenti negativi mi scivolano addosso 😅 Se sono sulla Norvegia pazienza, argomento su quello che è la mia esperienza ma la gente è liberissima di pensare ciò che vuole. Se sono su di me frega zero 😅
Però si, in realtà ci sono studi che dimostrano che una piccola dose di stress aiuta a migliorare le prestazioni, e ad abituarsi a gestire situazioni impreviste o appunto stressanti. Qui lo vedo che non sono in grado di gestirlo, ed è un problema perché per quanto si viva più rilassati capita prima o dopo il periodo più impegnativo, con più lavoro, con un progetto grosso...e lì tanti non reggono la pressione...
Complimenti per il coraggio di dire le cose come stanno. Ho vissuto una vita fra nord e sud Europa e ora ho una opinione ben chiara. Secondo me sei stata fino troppo gentile.
Grazie! 😅 No dai, gentile no...ho cercato di essere oggettiva. È comunque un Paese che ha tanti aspetti positivi, come dicevo all'inizio del video. Sicuramente non è un posto per tutti. Già solo il clima può essere difficile da digerire. Mettici poi le differenze culturali...c'è da dire che tanti aspetti sono molto soggettivi 😬
Video molto carino e oggettivo! Complimenti
Grazie!
Dopo aver letto diversi commenti, mi risulta evidente un fatto: qualsiasi giudizio negativo sulla Norvegia è relativo; qualsiasi giudizio positivo è assoluto.
Quando, invece per l'Italia è l'esatto contrario.
Già questo vuol dire molto.
Il problema è anche quando le visioni sono incrociate.
Quindi, il norvegese è chiuso e egoista? Ma questi dipende dal loro amore per la privacy.
Non hanno senso civico? Non comunque tutti e soprattutto ciò conferma che tutto il mondo è paese.
Peccato che simili visioni attenuatorie manchino del tutto riguardo quel che viene visto in negativo dell'Italia.
La cosa potrebbe essere vista (in maniera illusoria, va bene) per il troppo amore per il proprio Paese se non fosse che fra scegliere di rimanere per migliorarlo in certi aspetti, si sceglie di andare dove si ha la pappa pronta riguardo tali aspetti.
Salvo poi appurare la cosa più banale: che ogni paese ha le sue caratteristiche. Non tutte ovviamente positive.
Da quel che posso appurare la Norvegia ne ha solo una che la fa preferire all'Italia in certe scelte di vita: maggiori possibilità di lavoro.
Comunque sempre e comunque una scelta che ha a che fare con la tradizionale pagnotta, nel mihliore dei casi
Non posso parlare per gli altri ma posso parlare per quella che è la mia esperienza. Io prima di trasferirmi qui ero veramente stufa dell'Italia. Non di tutto chiaramente. Ho sempre apprezzato i nostri bei paesaggi, la cultura, l'arte, il cibo e tanto altro. Però ero (e sono) consapevole che è un Paese martoriato da politiche scellerate fatte da gente ignorante e corrotta. E questo purtroppo si riflette in negativo su tantissimi ambiti (educazione, sanità, mondo del lavoro, economia...). Siamo un Paese con un potenziale enorme che purtroppo va sprecato. Questi aspetti negativi purtroppo hanno contribuito ad "oscurare", almeno per me, anche ciò che di positivo l'Italia aveva da offrire. Non sono venuta in Norvegia perché pensavo fosse il Paese perfetto...ci sono capitata controvoglia e per caso con la speranza di non trovare le stesse dinamiche che mi avevano spinta a lasciare l'Italia. Più che altro perché avevo sentito solo cose positive sulla Norvegia. Vivendo qui mi sono resa conto che si, c'è tanto di positivo, ma ci sono anche aspetti che non funzionano (oggettivamente) e altri che sono negativi per me, per le mie esigenze o preferenze. Questi aspetti negativi li racconto, così come faccio coi positivi. Ma dato che non mi piace far passare il messaggio che "è come dico io e punto" se sto esprimendo un mio parere, una mia percezione o una mia esperienza lo specifico. Se eventualmente penso possano esserci delle ragioni dietro a certi atteggiamenti, comportamenti, dinamiche, lo dico. Forse non lo faccio molto quando parlo dell'Italia perché do un po' per scontato che partiamo tutti da una base di conoscenze comuni e che tendenzialmente sappiamo perché determinate cose nel nostro Paese non funzionano. Quando leggo commenti che "giustificano" aspetti negativi della Norvegia (o di altri Paesi) e condannano l'Italia, ho sempre un po' l'impressione di trovarmi a discutere con una persona che, come me 8/9 anni fa, è talmente stufa di vivere in un certo modo che non riesce più ad apprezzare nemmeno quello che di bello ha da offrire il nostro Paese. Poi non so, magari è solo un voler sparare a zero...però ci sono passata e non escludo a priori che possa succedere ad altri.
Ciò su cui però non sono d'accordo è l'idea che la gente si trasferisca per "avere la pappa pronta". Qualcuno penserà anche che sia così, ma tutti gli expat con cui ho avuto e ho a che fare io, me compresa, sono sempre stati molto consapevoli che quando si va all'estero si è gli ultimi arrivati. Niente è dovuto, nessuno sta qui ad aspettare noi, la comunicazione in una lingua straniera è sempre meno efficace che nella propria, anche quando si diventa fluenti, spesso si viene visti con sospetto dai locali, non si ha l'appoggio di famiglia e amici finché non ci si costruisce il proprio giro di conoscenze, che non è cosa facile né scontata. Io vivo qui e sui miei social parlo della Norvegia cercando di essere più oggettiva possibile e cercando di spiegare quanto sia importante ricordare che la realtà non è bianca o nera nemmeno qui. Non devo né difendere né criticare l'Italia. Casomai ne parlo quando mi sembra utile e sensato fare un confronto. Quello che non si vede sui miei social, ma che faccio coi norvegesi nel mio quotidiano, è spiegare che anche gli stereotipi sull'Italia sono tanto insensati quanto lo sono quelli sui norvegesi. Se mi dicono che gli italiani non hanno voglia di lavorare, lo faccio presente che invece c'è un'infinità di gente che si spacca la schiena dalla mattina alla sera. Quando dicono che noi italiani siamo cafoni, malducati maleducati e chiassosi lo dico che non siamo tutti così e che anche qui e altrove non sono tutti dei principini.
E per quanto riguarda "l'unico" aspetto positivo...si, è vero...si guadagna bene lavorando meno e con meno stress. Ma questo è quello a cui dovremmo aspirare anche in Italia. Però non è l'unico aspetto positivo. C'è in generale più rispetto della vita privata del lavoratore, che non è lo schiavo dell'azienda e non vive per lavorare. C'è più possibilità di crescita lavorativa, che non mi sembra male per chi vuole fare carriera. C'è più rispetto verso la diversità. Ho perso il conto delle persone che mi hanno scritto per dirmi che lasciano l'Italia solo o anche perché vengono discriminate. E nel 2024 mi sembra veramente inaccettabile. C'è meno criminalità. Anche nelle grandi città è difficile venire aggrediti, derubati, o anche solo infastiditi. In Italia non vado in giro con l'angoscia di essere aggredita, ma faccio attenzione. Qui non mi viene neanche in mente di guardare chi mi sta camminando dietro, di controllare se qualcuno mi sembra avere brutte intenzioni...non sono cose da poco. Poi, mangio bene come in Italia? No. Col clima mi trovo bene. Per niente. Mi mancano le nostre belle città d'arte? Ovvio. Ma uno fa un bilancio secondo le proprio necessità. Non si resta a vivere anni in un Paese SOLO per lo stipendio. Perché per quanto si guadagni bene, i soldi non crescono sugli alberi nemmeno in Norvegia.
@@sa_kuri hai un bel nome ha bel suono mi piace il tuo nome
sono stato solo una volta in Norvegia,tre settimane in camper, tranne un giorno molto nuvoloso con nubi basse, solo sole mai visto una nuvola, non ho mai messo i calzoni lunghi, e nella settimana alle Lofoten sempre 20 gradi, anche se a onor del vero ho cambiato completamente la tempistica del viaggio per inseguire il bel tempo
Eh vedi, c'era il barbatrucco 😅😅😅 No beh, come dicevo non è per forza sempre brutto...però è un clima molto instabile.
Molto interessante, credo che l'ambiente salubre e la luce naturale siano molto importanti per una buona salute mentale. Mi piacerebbe solo visitare la Norvegia ma amo troppo l'Italia 😅. Complimenti per il canale molto interessante e sono fortunati i norvegesi ad aver acquisito una ragazza bella come te, sicuramente per i loro canoni estetici sei molto esotica❤
Eh si, sto notando che veramente il clima e la luce hanno un'importanza enorme per salute fisica e mentale...non avrei detto così tanto! 😅
@@sa_kuri nel buio norvegese porterai luce e dolcezza con il tuo sorriso🤩 a parte gli scherzi credo che anche il fatto che i nordici siano visti da noi come freddi sia in parte dovuto anche ai fattori climatici che non aiutano la socialità, un po di sport e una camminata all'aria aperta a volte aiutano il mood
No ti garantisco che sono tutto meno che dolce e luminosa quando sono qua 🤣🤣
@@sa_kuri 😁❤️
Una descrizione pesante su questo Paese, direi scoraggiante, e questo non lo dico perché sei tu a soffrirne ma sinceramente non vivrei mai in quei posti per due semplici ragioni: meteo e freddezza nei rapporti umani, tutto il resto è in parte superabile. Non conoscevo la Norvegia quindi grazie per la carrellata di notizie o info su questa nazione.
P.s. la sofferenza nello stare lì comunque la si legge nei tuoi occhi molto belli peraltro.
Ciao, video simpatico che si vede con piacere. Penso che la Norvegia sia una nazione bellissima ma da visitarla solo per diporto ma per viverci in pianta stabile c'è bisogno di una "fortissima" motivazione, un finlandese o svedese che si trasferisce in Norvegia diciamo che ci può stare ma per un italiano andare a viverci è un assurdo, ovviamente questo è il mio parere e ti invidio per come ti sei adattata tra l'altro a quel clima impossibile. Ciao alla prossima.
Ciao! Grazie del commento! Però no, non mi sono affatto adattata purtroppo 😅😅 Cerco di ignorarlo diciamo, senza troppo successo 🙈🙈🙈 Ti dirò, sento di italiani entusiasti che vivono in zone in Norvegia con climi veramente rigidi e le descrivono come il paradiso! Immagino sia molto soggettiva come cosa, però si, non sono posti adatti a chiunque, e penso che la maggior parte degli italiani preferisca o sia abituata a climi più miti...io di sicuro 😅
Sei una bellissima ragazza e fai dei videoolto interessanti. Dopo queste informazioni in Norvegia non andrei nemmeno in vacanza. Un abbraccio
Ma perché? 🤣 Andarci per turismo è tutt'altra storia. E a prescindere da questo, come dicevo all'inizio del video, ha anche tanti aspetti positivi!
Ciao, complimenti per il canale ed il video. Dopo 5 anni di permanenza quassù devo dire che mi ritrovo abbastanza in quello che racconti. Janteloven 2000…
Solo uno psicopatico potrebbe spostarsi dall'italia alla scandinavia. Il clima disumano, ovvero non a misura d'uomo (gelo e pochissimo sole), il cibo pessimo, ore di luce e di buio completamente sballate e i rapporti "umani" robotizzati (al limite dell'alienazione) porteranno inevitabilmente a stati d'animo alterati (depressione, ansia, senso di solitudine e di vuoto) e a malattie con invecchiamento precoce (la vitamina d ve la sognate, assieme a tutti i benefici che porta il clima mediterraneo).
Possono darvi anche 10 mila euro al mese (contando però un costo della vita folle), ma chi basa tutto sullo stipendio vuol dire che della vita non ha capito nulla.
Badate che non sto elogiando il "sistema" italiano socio-politico, ma il nostro paese è ancora a misura d'uomo.
A misura d'uomo, credo anch'io, ma con una carta costituzionale finta e senza valore legale, pure. Se la nostra costituzione fosse vera, non verrebbe violata continuamente, e coloro che lo fanno - istituzioni in primis - ne pagherebbero le conseguenze.
bravo bravo bravo...alla larga da certi paesi.Magari ai Norvegesi starà bene quel tipo di vita ma per un italiano è la morte civile.Ho letto altri commenti allucinanti su questo Paese: bye bye.
Peccato solo che in Italia dopo i 30 anni nessuno ti fa lavorare
@giannistevanin9225 ma guarda manco prima dei 30! Cioè ti fanno "lavorare" prima, ma con quegli stage di me*** con rimborso spese che sta a 600 euro dal 2013 🥲
@@sa_kuri @sa_kuri Scegliere di andarsene invece di lottare per i propri diritti, cercando in tal modo di spazzare via la casta politica corrotta che abbiamo, vuol dire accettare il fatto che nulla cambi. Alla fine, gli italiani, sanno solo lamentarsi salvo poi essere un popolo di individualisti cui non frega nulla di nulla.
Ti faccio i complimenti innanzitutto per il camale, che ho conosciuto quasi per caso, soltanto oggi, ma avrò modo di vedere piano piano tutti i tuoi video. Sono sardo e vivo a Milano da anni per motivi di lavoro e la Norvegia la visitai per vacanza. Il freddo e il buio bastano per dire assolutamento no alla Norvegia.
@@ivanbalbina8145 aggiungi anche il cibo e arrivi ad "assolutamente no mai nella vita" 🙈🙈
@@sa_kuriimmagino ahahah. Sono abituato troppo bene.
@@ivanbalbina8145 😆😆
Ottimo video molto utile. Mi hai convinto: mai e poi mai andrò a stare in Norvegia.
Ciao,sei stata molto carina ,ti hi seguito con attenzione ,e , ti dirò io abito in Veneto ,in un paese piccolo, in Norvegia non ci sono mai stata ma,ho sentito abbastanza lati negativi che non ci verrei neache in ferie ,con tutte le lacune che ha l ' Italia,penso che sia sicuramente molto meglio della Norvegia, almeno nella civiltà , ciao,buona continuazione ( se ti riesce)😢
Grazie del commento! 😊😊😊🥰🥰🥰 Però no dai, per le vacanze vale sicuramente la pena 😅 Ci sono dei paesaggi pazzeschi! Poi per viverci si, non è per tutti 😬😬 Ma ha anche tanti lati positivi come accennavo all'inizio del video! 😁
Bel video, l'ho trovato interessante, anche se,a volte, un po' banale.
Guarderò l'altro video, quello dei motivi positivi, prima di decidere se venire in Norvegia oppure andare in... Brasile.
Grazie, buon lavoro e continua così! 🙃
Grazie 🙃
Boh, non è che magari anche in Brasile non bisognerebbe andarci... per motivi opposti a quelli della Norvegia? Non dico per tutti e 14, ma forse per almeno 7 o 8...
in effetti tra Norvegia e Brasile...siamo li...😂😂😂
@@efdear1730 😅 È un po' il dubbio della vita di tanta gente. Vado in Norvegia o meglio il Brasile 🤔😅 Boh penso fosse un esempio buttato lì a caso giusto per nominare un Paese abbastanza diverso 🤔
@@sa_kuri Diciamo che tra due Paesi cosi agli estremi...ci sono tante alternative civilmente e socialmente mooooolto piu fattibili! Poi dipende dal lavoro che uno fa e da cosa ambisce...Penso che lo scegliere un Paese da medico, da commesso o da artista..sia molto molto diverso
Complimenti per il tuo video, mi piace documentarmi su come si vive in altri Paesi, esperienze dirette e sincere senza scopi di lucro, alcuni nascondono delle verità perchè gestori di società con lo scopo di "aiutare" i propri connazionali ad eventuali trasferimenti.Onestamente non mi trasferirei mai nei Paesi del Nord Europa proprio per il loro rigido clima.Pensare che noi italiani potremmo vivere nel Paese più bello del Mondo.
Grazie! Sicuramente viviamo nel Paese più bello del mondo. O in uno dei più belli quantomeno. Purtroppo lo stiamo rovinando con politiche ignoranti, corruzione...
Io in questo video ho esposto alcuni aspetti negativi (o che la maggioranza degli expat considera negativi) della Norvegia. Ma come dicevo ad inizio video ne ho fatto un altro in cui parlo degli aspetti positivi. Il mio scopo non è né quello di scoraggiare né quello di convincere nessuno a trasferirsi qui, ma semplicemente quello di dare una prospettiva il più ampia possibile a chi sta già valutando se fare questo passo...faccio lezione di norvegese online a chi si vuole trasferire e sarebbe nel mio interesse convincere quanta più gente possibile. Però avendo fatto questa esperienza in prima persona so quanto è difficile trasferirsi all'estero e soprattutto in un Paese con queste caratteristiche. Perciò preferisco "perdere" qualche potenziale cliente ma essere trasparente su quelli che sono i vantaggi e gli svantaggi della vita qui. Molti aspetti poi restano soggettivi...tanti mi hanno scritto "per me il numero X è un pro"...
Ciao Cristina! Grazie di questo video! Ho guardato anche quello precedente riguardo ai motivi per trasferirsici.
Ci sono già andato 2 anni fa da turista (riuscendo a vedere le aurore) e devo dire che ho confermato quanto detto da te riguardo a clima, socialità e una certa, beh non direi discriminazione ma penso che i norvegesi si stacchino molto dagli altri, tipo mettono una barriera invisibile, purché lo spazio personale venga rispettato.
Comunque, avendoci riflesso, vorrei fare il salto della fede e andarci a vivere. Purtroppo, c'è una cosa che mi frena a decidere definitivamente. Pensi di poter parlare in futuro sul Barnevernet?
So che potrebbe essere un argomento spinoso e ci sono tanti articoli, documentari ed esperienze che ne parlano, alcuni in buona, altri in cattiva luce. Dunque, un tuo parere onesto al riguardo verrebbe ben apprezzato.
Se ne hai già parlato, sii libera di condividere il link del video. Se non, attenderei volentieri. Un caro saluto!
Ciao! Grazie mille del commento! Mi fa piacere che tu abbia guardato entrambi i video! Io ho cercato di essere il più possibile oggettiva e fare una lista di pro e contro valutando un po' sia le mie esperienze sia quelle di altri expat. Però ovviamente non è facile essere imparziale al 100%, quindi va tenuto conto anche di questo nella valutazione finale 😅
No, sul barnevernet non ho ancora fatto un video. Me lo ripropongo da un po' ma onestamente non riesco a trovare il modo di affrontare la questione in modo oggettivo. Ovviamente non avendo figli non ho mai avuto a che fare, però da insegnante è capitato qualche episodio. Non so, per quello che ho sempre visto io a nessuna delle persone che conosco hanno mai creato problemi, tolto i figli o altre brutte cose che si sentono e leggono online. Sinceramente non so che pensare. Sono storie vere o magari molto gonfiate? Non so se hai già visto il mio vecchio video "Un vicino pericoloso"...lì accenno qualcosa, forse non avevo nominato il barnevernet, però aveva avuto un ruolo nella vicenda che ho raccontato. E lì ad esempio mi sarei aspettata un intervento severissimo...invece quasi nulla 🤔🤔
@@sa_kuri grazie mille della tua risposta!
E niente, devo dire che concordo con te sul fatto che parlare sul Barnevernet sarebbe alquanto complesso data le sue tante sfaccettature, le cose che si dicono in giro (che come accenni tu, forse sono delle esagerazioni). Neanch'io ho figli ma devo ammettere che, quando capita il pensierino, è la questione che mi viene in mente.
Comunque, andrò a guardare il tuo video consigliato per farmene un'idea. Di nuovo un caro saluto!
@@gchm3503 eh si è veramente difficile capire quanto ci sia di vero in queste storie 🤔🤔 Saranno anche capitate ingiustizie, però poi mettici i genitori che davvero meritano di farsi togliere i figli ma vogliono salvarsi la faccia o infangare il sistema, mettici quelli in cerca di 5 minuti di popolarità che le storie magari se le mezzo inventano...è un disastro capirci qualcosa 😬
O@@sa_kuri
La verità è che tutto il mondo è paese......viaggiare è utile solo per capire questo.
Se pensi che viaggiare sia utile solo per quello vuol dire che non hai mai viaggiato... e si vede...
@@Thebasicneeds444
Egregio turista anonimo.....io per decenni ho fatto il viaggiatore e non il turista portato in giro da qualche guida a visitare la "beata minchia". Ho soggiornato e lavorato in mezzo mondo e sono arrivato alla conclusione che noi in Italia abbiamo mille difetti, ma all'estero ne hanno altrettanti se non di più. In ogni caso in Italia vedo bellezze e mangio cibi che altrove si sognano.
@@emanuelemolica579 Vedo che hai viaggiato molto ma sei rimasto comunque con la mente chiusa da provinciale... Spero di non diventare mai così!
Però secondo me tu non parli della Norvegia,ma stai parlando della zona in cui vivi e confondi che tutta la Norvegia sia così
Ho vissuto in 8 anni in 4 posti diversi e distantissimi tra loro 😑😑 Sicuramente non ho esperienza su TUTTA la Norvegia, però non sono neanche così stupida da parlare di una sola zona e spacciarlo per un discorso generico! Diamine faccio l'insegnante di lingue, letterature e culture, è la base per me specificare se sto parlando di una cosa specifica o generica 🤣
@@sa_kuri però rimane il fatto che generalizzi,forse per un fatto di comunicazione per la creazione di video per un pubblico che sta fuori dalla Norvegia, comunque va bene così
@@OscureOssessioni va beh per qualsiasi discorso ad un certo punto si deve arrivare ad una generalizzazione. Lo specifico anche, ma non è che lo posso dire in ogni video, mi sembra anche logico
Bellissima veramente. Complimenti
Vivo a Oslo da 16 anni e riconosco alcune delle cose di cui parli, ma spero tu sappia che questo genere di comparazioni fanno sempre correre il rischio sia di essere parziali, che di scatenare pensieri culturalmente razzisti. Credo che la differenza maggiore, di cui nessuno parla mai, sia che l'Italia ha una cultura cattolica, mentre la Norvegia protestate. E anche se oggi siamo tutti atei, queste due profondamente diverse visioni del mondo hanno plasmato (insieme al clima) gli atteggiamenti culturali dei due Paesi. Un ultima cosa: viva le differenze! Saluti e complimenti per il video.
Io ci sono andato 2 o 3 volte ed ho trovato gente molto chiusa e distaccata. Se chiedi qualcosa ti rispondono giusto il necessario e si capisce che non cercano il contatto interpersonale. Si fa fatica a instaurare un dialogo amichevole. La sera ad Oslo abbiamo fatto fatica a trovare da mangiare alle 21.00 e non c´ era piú gente in giro , a giugno !
Posso capire durante le lunghe notti invernali , ma a giugno con le serate lunghe e piacevoli la gente di sera cosa fa ? Poi se vai nei paesini é ancora peggio. Non ci si sente ben accolti. Io ho vissuto anche in altri paesi del centro e del nord Europa, ma non ho mai trovato persone cosí chiuse ed inospitali come li. La gente comunica poco e secondo me vi é molta solitudine . Del resto l´ alto tasso di suicidi parla chiaro. Scelgo mille volte la Germania, la Francia gli USA ma soprattutto l´ Italia.
Sono stato in Norvegia 4 volte. In moto in camper e in macchina. Condivido parzialmente i 14 punti "negativi". La Norvegia è questa. Il clima, la gente,il cibo sono totalmente differenti da altri paesi europei. Prendere o lasciare
Ho girato tutta la Scandinavia in moto piu di 30 fa...non riuscitei mai a viverci per clima, cibo,persone.
Eh posso capire...sono fattori che comunque pesano tanto...con le persone non posso dire di trovarmi male. Col clima si. Col cibo stiamo trovando dei compromessi 😅
Ho passato 20 anni a fare la spola con Stoccolma. Non riuscirei più a vivere in nessuna città italiana per clima, arroganza e persone. Per fortuna la città in cui abito è la meno italiana di tutte e non ci sono persone che si lamentano degli altri Paesi del mondo
Il video è onesto e condivisibile. I commenti molto meno
@@Kuseikos i posti di merda ci sono anche Italia,tipo certi paesi della pianura padana...
@@alessandromadonna4519al sud invece tutto bene, tutto perfetto, posti di lavoro a iosa ecc ecc
@@giotex2328 ognuno ha le sue priorità io ho 61 anni e sto bene dove sono,per chi ha 20-30 sono cazzi in Italia...
Riguardo al punto 8 (diffidenza nei confronti del diverso) vorrei chiederti se il problema riguarda solo la nazionalità o anche altre caratteristiche come disabilità, tatuaggi, piercing, body shaming eccetera... specialmente nella ricerca di lavoro.
Sull'apparenza fisica non tanto direi...molto meno che in Italia sicuramente! 🤔🤔
Ma va là, che la Norvegia (Svezia e Finlandia) straboccano di Metallari, figurati se sono bacchettoni bigotti classisti come qui da noi 😂 nel profondo sono rimasti ancora filo pagani, lì la morale bigotta non ha mai attecchito granché 😅
Ciao, sono quasi 20 anni che vivo in Olanda e sottoscrivo ogni tuo punto al 100%, anche qui praticamente uguale.
Sai che me lo stanno dicendo in tanti che son molto simili Norvegia e Olanda? Non avrei detto! Non così tanto almeno! 🤔😳
diciamo che questi paesi sono molto miticizzati, la realtà è ben altra. Conosco gente che se n'è andata.
@@micheladerry5681 beh si, anche io conosco tanta gente che se n'è andata dopo pochi mesi o qualche anno, e altri che si sono rifatti una vita qui, son qui da decenni, stanno bene e non mettono nemmeno in conto di potersene andare...è molto soggettiva come scelta
@@sa_kuriinfatti è così.
@@sa_kuri certo due popoli accomunati dalle porcherie che mangiano.
Ottima spiegazione. Vivo dall’altra parte del mondo e credo di poter dire che è una cosa comune. L’adattamento in ogni paese che non è quello in cui sei nato e cresciuto, necessita di cambiamenti… sempre
Eh beh quello si...poi magari ci sono Paesi o culture a noi più affini, però è sempre destabilizzante trasferirsi
Ma vale la pena dal momento in cui il nostro ci sta stretto. Continuo procurando il meglio… per ciò di cui ho bisogno. La Qualità
@robertomelone3947 si assolutamente, io non riuscirei a vivere in Italia ora! Me ne sono andata per determinati motivi che restano ad oggi validissimi.
@@sa_kuri come qualità… intendo… libertà, Natura, ciò che realmente serve per Vivere. Purtroppo oggi come oggi abbiamo bisogno di mezzi di comunicazione,ecco: sto pian pianino tentando di allontanarmi per avere una visione più Reale della Realtà. Complicato ma non impossibile. Questione di punti di vista
Ciao Sa Kuri ! Grazie per il video, dai tutte cose sorvolabili. Eppure dovrei fare un video su 14 motivi sul perché non trasferirsi in Sicilia..o in Italia.. ma credo che da 14 diventerebbero una centinaia 😅
Son quelle liste che quando inizi a farle non finiscono mai 🤣
Se non vi piace l'Italia,questo straordinario Paese, beh andatevene, in Siberia magari.
@@alessandragregori1518 Mh, non credo che sia l'Italia a non piacere, ma in linea molto generica, sono le persone che non piacciono. Se in un posto le cose vanno male, significa che la maggior parte della popolazione ha qualcosa che non va. Ti pongo l'esempio di dove vivo io, in provincia di Palermo. Paesino di 50.000 abitanti, dove c'è una considerevole quantità di sporcizia, vandalismo, ignoranza e potrei continuare fino a domani. Secondo me dipende molto dalla vita e dalla propria realtà, la mia fa schifo qui. Solo tre tipi di persone secondo me possono tollerare di stare in Italia: Gente ricca, facoltosa, con raccomandazioni da tutti i lati. Persone ignoranti, che non si rendono conto e quindi non si fanno problemi (ci metto la mia famiglia). E infine, compromessi. C'è chi trova un compromesso per vivere e lavorare qui, ritagliandosi i suoi spazi, le sue persone e vive comunque felice. Per me che ho 28 anni e che studio da parecchio, ancora a casa senza lavoro perché per due anni son stato pagato 2€ l'ora, bhe. Tutto il mondo potrebbe essere casa e io penso che la propria casa sia dove ti senti protetto,tutelato e felice, non dove devi prostituirti per farti una vita: questa è l'Italia. 😁 E ovviamente, questa è la mia di realtà.
@@alessandragregori1518 o ad Oslo, visto che siamo in argomento
La grande differenza sta' che quando vengono da noi non partono più, quando andiamo da loro ci suicidiamo a breve.
Sei giovane e anche se nata in pianura padana i 63 giorni senza vedere il sole nella “bassa” durante l’inverno erano abituali fino a metà degli anni ‘80. Da ottobre a marzo il sole si vedeva forse 3 o 4 volte, per il resto del tempo i giorni trascorrevano in una cappa impossibile da diradare di notte e di giorno e che provocava morti nei tamponamenti a catena che si verificavano quotidianamente sulle strade di allora!
Eh beh ma il fatto che succedesse anche in Pianura Padana non la rende una cosa accettabile...né lì né altrove 😅
Ovviamente era per dire che anche qui in Italia in passato il clima era molto meno friendly, la Norvegia è un po’ la pianura padana di 40 anni fa. Bello? Assolutamente no, però serve a capire che tutto questo sole in Italia, almeno non tutta, non è che ci sia sempre stato ovunque nello “stivale”, anzi, allora la nebbia, una delle cose più fastidiose e pericolose in assoluto, era perfino maggiore che in zone più a nord… Grazie per i tuoi video, sempre intelligenti e interessanti…
Mi sono innamorata ancora di più della Norvegia 😅. Mi sembrano pregi più che difetti.
Come dicevo alcuni aspetti sono molto soggettivi. È però alcuni sono oggettivamente dei problemi. Sicuramente non insormontabili, però ci sono aspetti che nel quotidiano sul lungo periodo son difficili da digerire.
@@sa_kuriGrazia mille per la tua risposta. Anch'io ho vissuto fuori dell'Italia per 8 anni, e dopo essere tornata in questa "nostra" Mal ridotta Patria, dubito che possa lasciarla ancora. Basta ho dato. Molti punti dell'elenco che hai sottolineato li ho trovati anche in Germania: cibo, clima, difficoltà ad addormentarsi la sera (luce ancora alle 11/mezzanotte), buio pesto altri mesi dell'anno. Tutto questo era/ è sopportabile, ciò che non sono riuscita a sopportare è vedere le mie figlie in quel contesto scolastico, e sai di cosa parlo: le ore di pausa superavano di gran lunga i minutini (che non si dice😂) di lezione dove potere dissetare la loro curiosità. Non si lasciavano aiutare neanche a casa da me perché, si annoiavano e dovevano reprimersi a scuola avtal punto che erano perennemente molto nervose e frustrate. Hanno passato dei momenti molto difficili, e parliamo solo di asilo e scuola elementare (Kindergarten und Grundschule). Poi quando la grande ha finito la scuola elementare e la maestra (tra l'altro collega, perchéanche io maestra di scuola elementare) mi ha detto che non dava il permesso a mia figlia di frequentare la scuola che voleva lei perché aveva voti bassi in pagella, beh è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso li abbiamo deciso di tornare a casa, solo per loro, e per quanto sgangherata sia il Belpaese resta sempre un bel Paese. Certo è che anche qui bisogna fare distinzioni e nulla di ciò che ho scritto è verità di vita indiscussa e assoluta per l'intero genere umano al 100% . È semplicemente l'esperienza vissuta dalla nostra famiglia.
mentre in Italia i cani hanno più diritti degli esseri umani e se il tuo vicino fa abbaiare il suo cane 24h su 24 non c'è nulla che puoi fare perchè il senso civico, questo grande sconosciuto, latita qui....
Sul discorso che fai sugli animali ci tengo a darti uno spunto di riflessione. Qui in Italia, dove ce ne freghiamo completamente degli altri, potremmo anche pensare che sia insensibili e cattivi perché non ci lasciano andare al bar col nostro cagnolino. Io invece ritengo che su questo ci diano un’altra lezione di civiltà. Gli animali sono bellissimi…se ti piacciono. Se sei allergico diventano un inferno. Se hai un trauma idem. Quando fanno i loro bisogni non sempre si riesce a raccogliere al 100% (e qui mi riferisco ai cani e alla mia esperienza personale da dog sitter, in cui capitava che non sempre riuscissi a pulire completamente i bisogni, specie quando la faceva liquida, per non parlare dell’urina). Per questo reputo che proibire l’accesso degli animali luoghi chiusi come ristoranti, bar e negozi ma anche in certi luoghi aperti, ad esempio quelli frequentati dai bambini, sia un esempio di civiltà. Dovrebbero creare dei locali pet-friendly per andare a mangiare un hamburger col proprio cane al seguito, per quanto riguarda i parchi ci sono le aree apposta per gli animali e poi in Norvegia è pieno di boschi, non vedo perché portarli in mezzo ai bambini (ricordiamoci che per molti bambini questi animali sono fonte di stress e forti traumi che permangono anche in età adulta)
Anche dal punto di vista del cibo, dopo averlo provato vivendoci per qualche mese il peggio l’ho notato negli insaccati (il che non è un grosso problema per me, dato che sto smettendo di mangiare carni processate perché sono cancerogene). Per il resto credevo inizialmente anche io che la qualità fosse un po’ più bassa ma tornando in Italia ho scoperto che in questi ultimi mesi è una tendenza: la qualità dei prodotti nei supermercati è diminuita di molto (in particolare frutta, verdura e carne). In Norvegia comunque non ho mai avuto alcun problema dal punto di vista dell’alimentazione… Per i piatti tipici tipici italiani, per lo meno nelle città più grosse, ci sono locali ottimi. Per la qualità in generale, pesce, carne e formaggi sono ottimi. La frutta e la verdura sono comunque accettabili. I loro piatti tipici, poi, sono secondo me buonissimi. Ho provato il salmone in molti modi diversi, alcuni piatti di carne (in particolare quello di renna coi kantarell e la panna, oppure il sodd) li trovo deliziosi. Le polpette sono sensazionali. Anche piatti stupidissimi, come le “patate ripiene di patate” li ho trovati molto buoni.
Un’altra abitudine che ho visto molto nelle persone locali che ho conosciuto e che personalmente tendo a fare anche in Italia è quello di mangiare anche cibi al di fuori della propria cultura. Qui in Italia, mi viene da dire purtroppo, tendiamo a mangiare solo piatti italiani (con al massimo kebab, sushi e poco altro fuori di casa). Li invece si tende a mangiare molto spesso cibo tex-mex, italiano, indiano… Ho imparato a fare dei piatti con curry al mango strepitosi, oltre ad aver provato varie volte delle quesadillas buonissime. Insomma, sicuramente non possiamo andare a 2500 km da casa nostra aspettandoci di mangiare come quando andiamo dalla nonna la domenica. Ma dal punto di vista gastronomico ritengo che la Norvegia non abbia assolutamente nulla da invidiare a nessuno. Poi ovviamente il cibo italiano è “oggettivamente” il migliore del mondo e come hai detto anche tu siamo molto viziati e abituati bene, ma se si sa dove andare, cosa comprare e come cucinare si mangia molto bene anche lì
Assolutamente, in effetti è un discorso che era partito anche sotto ad un altro video. Io non ho fobie o allergie, quindi naturalmente quando vedo un cane in un locale pubblico la cosa non mi disturba (se cane e padrone si comportano bene). Però si, effettivamente certi locali sono fatti per le persone e non è giusto che chi ha paura o è allergico sia costretto a stare in una situazione di disconfort o andarsene. Questa proposta dei locali pet-friendly in effetti non è male!
Si esatto, diciamo che il "problema" per noi italiani è che abbiamo una varietà assurda, quindi automaticamente in tanti altri Paesi ci sembra che ci sia poco o niente da mangiare. Ma assolutamente apprezzo anche io tanti piatti di qui e quando non sono in Italia preferisco sicuramente buttarmi sul cibo locale. Ed è verissima anche questa cosa che qui c'è molta più cucina internazionale...anche al supermercato è facile trovare prodotti per cucinare messicano, thai, ecc. Quando torno in Italia mangio italiano, quindi negli ultimi anni non so se sia aumentata anche in Italia la proposta di cucina etnica. Ma è una cosa che ho notato quando sono arrivata 8 anni fa 😅
Ho la sensazione che state facendo propaganda contro gli animali!!👎👎👎👎👎👎👎👎
@@rosaliamattina9423 dai eh...non credo nemmeno esista il concetto di propaganda contro gli animali. Ci sono persone a cui piacciono e persone a cui non piacciono, che hanno paura o che sono allergiche. Non ci vedo nulla di male ad avere un'opinione riguardo alla presenza di animali nei locali pubblici. Tra l'altro ho anche detto esplicitamente che per me non è un problema, ma capisco il disagio di chi per un motivo o per un altro ha un'idea diversa. Cosa devo fare? Censurare un utente perché esprime educatamente la sua idea a riguardo? Cancellare il commento perché altrimenti chi ama gli animali si sente offeso? Non è un po' esagerato?
al numero uno metterei il fatto che una parte dei norvegesi sono campioni nel far sentire gli stranieri "uvelkommen". Se ci si vuole trasferire bisogna essere in grado di digerire il fatto di essere ritenuti degli "invadrene"...a buon intenditore poche parole.
Beh questo direi che è un problema comune a tutti i Paesi. Io ho notato molta più apertura nelle città ad esempio. Nei paesini isolati sono tendenzialmente più chiusi, ma anche verso i norvegesi di altre zone...ovvio che non è la regola nemmeno lì. Ci sono persone anche nei posti piccoli che mi hanno accolta subito come fossi una di loro! Anzi, a dirla tutta senza l'aiuto di alcuni di questi colleghi non avrei saputo da che parte girarmi!
@@sa_kuri il problema é che nonostante i contro conviene rimanere qui visto come é ridotto il nostro oramai invivibile "belpaese". In qualche modo mi sento come un rifugiato politico e non credo di essere il solo.
Gran bel paese e la gente è di solito gentile, detto questo preferisco il mio paese......per il clima,per la storia, per il rinascimento per la diversità culturale,e anche per la tradizione culinaria che è unica dalle alpi alla Sicilia..vivevo in Norvegia da un po' di tempo quando una mattina mentre mi radevo mi domandai: Ma cosa c'entro io con questo paese? allora andai in cucina e dissi alla mia fidanzata di allora:
" Io torno a Roma, chi mi ama mi segua ".......mi seguì soltanto il cane che si chiamava Ciccio, ma purtroppo non potevo portarlo con me.
Morale della favola?
Ognuno sta bene dove si sente a proprio agio!
Wow! Non è un po' una liberazione quando vengono queste illuminazioni? Cioè per me è proprio come togliersi un grosso peso...poi va beh magari non è sempre facile cambiare vita dall'oggi al domani 😅 Ma già la consapevolezza di essere nel posto sbagliato e di potersi spostare è tanto! Se non era il posto per te hai fatto benissimo!
Proprio adesso che ci stavo pensando... Dopo l'altro video... Dai, vediamo questi 14.
Eh così a sentimento mi sa che tu ti farai influenzare più da questo di video 🤣
@@sa_kuri Già il fatto che al lavoro non ti trattano come "una bestia da soma" è un punto a favore per trasferirsi
@@rosyn3872 beh oddio...tendenzialmente no, e i sindacati funzionano meglio che in Italia. Ma ho sentito storie di gente sfruttata che in Italia non ho mai sentito...capita anche qui.
Sa Kuri
I paesi nordici hanno il loro fascino e non li disdegno.
A parte brevi esperienze in Norvegia ,Finlandia, Danimarca, Belgio, Olanda, Repubblica Ceca, Slovacchia Ungheria, Ucraina mi sto trovando bene in Federazione Russa.
Da Milanese i periodi invernali sebbene lunghi non mi spaventano al contrario mi ricordano il clima del nord Italia.
In Russia nelle grandi città non mancano Teatri Musei Ristoranti Bar ecc.
In realtà per la loro bellezza sono musei a cielo aperto.
I Russia il cittadino viene prima di tutto ed il cittadino stesso lo ripaga con la stessa attenzione.
I bambini sono considerati alla stregua di esseri sacri e tutto gira intorno a loro.
Le strade sia per i pelosi sia per le auto sono ben tenute e dopo l' inverno vengono letteralmente aspirate e lavate dalla sabbia che è stata usata per non farla ghiacciare.
Se solo si formano dei buchi viene completamente sollevata e rifatta.
Come ovunque il posto risulta vivibile se intorno hai gli affetti giusti.
Mi ricorda il clima del nord Italia ahahahah 5- 8 gradi di minima inverno 2024
@giorgiodimichele7689 🥲
e gli orfanotrofi sono hotel a 4 stelle ...
Molto interessante e molto simpatica. Grazie.
L'Italia c'è il miglior cibo d'Europa in termini di qualità, varietà e sapore!❤❤❤❤
si si ma non basta! troppo disordine troppa corruzione troppa impuinita troppa mafia.non mangiamo soltanto!e brutto essere degli scellerat i al servizio di scellerati.
Video interessante! Ricapitolando: il meteo è deprimente la luce è quasi un optional amici non ne fai (in buona sostanza senza famiglia si vive soli) e mangi male.sono SCELTE...
No va beh, non direi così drastica la situazione 😅😅 Ci sono persone che si trovano benissimo qui, e molti di quelli che io elenco tra gli aspetti negativi li trovano in realtà positivi. Diciamo che è soggettivo anche 😅
Un infinito meglio la svezia.
Per gli svedesi i norvegesi sono lo zio matto che ha vinto al supernalotto. Io in svezia ci vivo da 15 anni.
No ti prego, lo zio matto che ha vinto al superenalotto mi ha stesa 🤣🤣🤣
@@sa_kuri giuro, ed è una definizione che mi hanno dato gli svedesi sui norvegesi. Il problema grosso è che sono una massa di ignoranti arricchiti, spesso anche razzisti tra loro. Per curarsi si è nel posto più sbagliato del mondo (leggevo del ragazzo di riccione che ha a casa sua la sanità migliore di italia, col ceccarini che nel suo piccolo fa miracoli). Hanno le strutture nuove e la gente dentro sono personaggi disney. Spesso guidando li mi trovo autostrade nuove di pacca che collegano il nulla al nulla. Ripeto, infinitamente meglio la svezia, anche se natura e paesaggio sono più belli in norway.
Complimenti per il video e i contenuti del canale.
Mi sono appena iscritto.
Già la possibilità di non vedere il sole per 2 mesi filati esclude a priori la possibilità di potermi trasferire in Norvegia.
Assieme al cibo
Grazieeeee 😊😊😊 c'è da dire che ero veramente in un posto con un clima orrendo. In genere non è la norma che ci sia brutto tempo così tanti giorni di fila 😅
Comunque conoscere il norvegese significa saper parlare ancgw coi danesi e svedesi?
In una certa misura...sono lingue molto simili. Non per forza si riescono a fare dei discorsoni magari. Specialmente quando non si è madrelingua. Sicuramente si può capire parecchio
Se la Norvegia è cara allora probabilmente la gente non va fuori a spendere tutti i soldi nelle discoteche, nei cinema, nei ristoranti, nei bar e così via. Domanda: non ci sono i club sportivi o associazioni musicali o qualsiasi altra forma di monda modalità “regolamentata”?
A me, sinceramente, viene ancora più voglia di trasferirmi...
Ottimo, allora non ti serve vedere il video sui 14 motivi per trasferirsi in Norvegia 😅
@@sa_kuri nono proprio perché l'ho visto, mi viene più voglia, se solo potessi..
@@SusyS2369 ah ok 😆😆 Beh guarda, sicuramente ognuno ha i propri problemi, esigenze, legami...però se posso farti una considerazione non richiesta, per la mia esperienza non è mai impossibile. Molto complicato si, qualcosa da rimandare al futuro anche...ma impossibile no. E non parlo sulla base della mia esperienza di expat. Lo dico perché ho parlato con tante persone che vorrebbero fare o hanno fatto questo passo. Tra lezioni di lingua, traduzioni e consulenze al trasferimento ho conosciuto tantissime persone. È una cosa che richiede tempo e va organizzata bene, alcuni si stanno trovando bene, altri hanno capito che non è il posto per loro...però tutti sono riusciti a venire qui. Magari hai più di un buon motivo per dire che non è un passo che puoi fare. Diversamente se lo dici perché semplicemente hai l'impressione che sia troppo difficile per la lingua, perché non hai conoscenze, perché pensi di non avere le qualifiche necessarie a trovare un lavoro, non escluderla a priori come possibilità. Prova a cercare quante più informazioni possibili, cerca di capire su cosa potresti puntare e come potresti muoverti. Sembra un'impresa gigantesca, ma a piccoli passi si può fare quasi tutto 😉
Sono stato in Norvegia l'anno scorso, che dire apparte il clima, un vento terribile ahah era molto carina Oslo, ma una notte ci stava seguendo un tizio ubriaco, provando poi a infastidirci, non so sulla sicurezza, ma ricordo che era pieno di cantieri ahah comunque bel video
Grazie del commento! Eh si, in genere è un Paese molto sicuro, però ogni tanto capita qualche personaggio che infastidisce...o qualche crimine. Purtroppo succede anche qui 😬 Sul vento non mi esprimo...lo detestooooo 🙈🙈
Concordo tutto quello che hai detto
Da amante della Norvegia come punti negativi direi 1) Oslo in certe zone. Forse perché mi aspettavo tutti tranquilli, arrivarci e essere assalito da gente che vendeva un po' di tutto e calare in un'atmosfera stile stazioni "brutte" europee (Gare du Nord, Centrale di Milano, Roma Termini, Bruxelles tra le tante) alle 2 di notte. 2) La sanità si paga. Meglio saperlo e fare qualche assicurazione se si è in vacanza. 3) Credit card is the way: questo l'ho notato nel mio ultimo viaggio. In un primo viaggio ricordo che non era così importante e potevi girare con le corone, l'ultima volta praticamente ho dovuto ricambiare indietro le corone perché la gente (ed ero in città) storceva il naso. Non amo particolarmente il sistema delle carte di credito perché rischi di non renderti conto bene delle spese 4) i costi di alcune cose sono improponibili, gli alcolici hanno dei costi altissimi (tanto che chi vive vicino o anche a 400 km dalla finlandia piuttosto va lì a rifornirsi) e posso capirlo in ottica scoraggiare il consumo di alcol. Però quando un norvegese vuole disfarsi si disfa lo stesso, quindi non risolve molto il problema. In compenso c'è grossa attenzione a non andare in giro in auto sotto effetti di sostanze. In questo ad esempio aiutano i taxi che costano in rapporto al resto dei costi piuttosto poco 5) la maggior parte dei norvegesi incontrati è sempre stata molto cordiale, può capitare qualcuno che non gradisca molto il rumore e voglia la tranquillità assoluta e parlare il minimo possibile
L eden non esiste da nessuna parte... Credo che in Norvegia le liste di attesa non superino le tre settimane?... Non he ho idea ahimè...
Liste di attesa per...sanità intendi?
Gentile SaKuri video molto interessante, è una situazione simile a tutti i paesi nordici. Più su che vai e più sono chiusi verso le altre Nazioni.
Non ci andiamo neanche se ci pagano: Freddo, pioggia, gente sospettosa, cos’altro c’era……No grazie.
ciao, vivo in Polonia da tantissimi anni, e quando dopo 4 mesi di nuvole, vedi il sole.
.ti viene voglia di scappare...😱
Ma come? Perché? 😅
@@sa_kuri abbiamo un DNA diverso, ne' migliore ne' peggiore, ma DIVERSO...e come per tanti di loro, e' difficile vivere nei paesi caldi, per noi e' il contrario...poi smettiamola di pontificare questi paesi nordici a oltranza...sono ordinati...perche' sono tristi...😄 io ho vissuto sia in Spagna che in Africa...e mi mancano....fai buon week end...Gilberto
Beh ci sono anche tanti che dal Sud Europa vanno al Nord e si trovano bene o viceversa molti che dalla Scandinavia si trasferiscono sul Mediterraneo e ci stanno benissimo. È soggettivo. Io non ho mai pontificato niente, né l'Italia né la Norvegia né altri Paesi. Se c'è un aspetto positivo lo dico, se ce n'è uno negativo pure...
@@sa_kuri 👍
Riguardo le raccomandazioni, in Svizzera funziona uguale…
Mandi un CV, non lo considerano…il tuo amico che lavora lì dice che hai inviato il CV e come ti chiami, sei assunto…
Senza conoscenze non fai niente.
Nell’ultimo posto in cui ho lavorato la quantità di raccomandati era prossima al 100%.
La differenza è che se sei raccomandato e non lavori, ti licenziano lo stesso.
Mamma che nervoso! È un sistema che non sopporto proprio! Va bene chiedere una referenza per capire se si sta assumendo una persona valida, ma sta cosa delle raccomandazioni ha zero senso per me!
@@sa_kuri In questo momento devo cambiare lavoro, sto inviando curriculum ma sono cosciente che chiedere a 2-3 persone in palestra di dare il mio cv dove lavorano, è più efficace che mandarlo a tappeto.
Io la vedo così, è un sistema ingiusto, ma meglio sfruttarlo a proprio vantaggio visto che il dipendente che cerca lavoro non può fare nulla per cambiarlo.
È una mentalità dei datori di lavoro e delle risorse umane.
@Francesco_FC11. no certo, assolutamente! Se si sa che è così tanto vale sfruttarlo! Anche perché non facendolo ci si svantaggia ulteriormente e basta 🥲🥲🥲
Ho vissuto in molti paesi del mondo, dall'UE agli USA e all'Australia. Ormai abitiamo in Norvegia da 9 anni. Onestamente l'ipocrisia, il razzismo nascosto, la mancanza di qualità in molti aspetti della vita, la vera paura quando devi visitare un medico e sai già che non sarà in grado di fornirti le cure di cui potresti avere bisogno. Potrei continuare per giorni. Siamo qui per il lavoro di mio marito, ma non vedo l'ora che arrivi il giorno in cui potremo finalmente lasciare questo posto. In tutta la mia vita non ho mai vissuto in un paese così deprimente. Opinione personale....
Capisco...io son qui da 8 anni e ho notato gli stessi problemi. Devo dire che con molte persone mi trovo davvero benissimo, sono effettivamente come si dice: moderni, aperti, disponibili. Però c'è anche ipocrisia e razzismo...e non essendo espliciti come in Italia è difficile scovarli subito. Su questo non mi faccio troppi problemi, perché penso sia un problema diffuso un po' ovunque. In qualche misura in ogni Paese ci sarà gente di mentalità chiusa. Però questo terrore di andare dal medico ce l'ho anche io. Per lo più mi son trovata molto male e ho notato veramente una mancanza di preparazione generale che mi preoccupa.
Ciao, scusami, per vedere l'aurora boreale, quale periodo consigli e da quale località è più facile vederla. Grazie
Ciao! Inverno assolutamente...tra fine settembre e inizio/metà marzo. Si può vedere fino a sud della Norvegia, ma per essere più sicuri (comunque purtroppo non c'è mai la certezza al 100% di vederla) meglio a nord del circolo polare.
Grazie 😊
Ciao Sa Kuri.A te che cosa ti ha fatto trasferire in Norvegia e rimanerci? E come mai hai un nome a sfumatura giapponese?
Eh la storia del nome è un po' lunga...diciamo in parte per un anime che guardavo da piccola e in parte per il soprannome che avevo quando studiavo giapponese 😅 Il trasferirimento è stato principalmente dovuto al fatto che non avevo voglia di stare a farmi sfruttare in Italia 🥲 e che mio marito ha trovato lavoro qui.
Il METEO è il primo no in assoluto
Anche per me 🤭🤭
Ciao video molto interessante, grazie.
Grazie! 😊
@@sa_kuri ho apprezzato e ringrazio!
Complimenti bellissimo video,
contenuto interessante
voto 10
canale top
super like al video
Ma grazieee 🥺🥺🥺💖💖💖
Il video è molto bello,Sa kuri,sei molto simpatica!!❤
L’aspetto positivo perché vivo qui e il lavoro e basta ma non è facile
Eh beh già che il lavoro sia ben pagato e non troppo stressante aumenta la qualità della vita. Poi si, purtroppo per essere soddisfatti serve anche altro 🥲
hai dei bellissimi capelli!
Grazie 😅
Bravissima, hai spiegato molto bene quali sono le differenze.
Per altro tu sembri norvegese. O forse in parte lo sei. 😅 Comunque penso che chi vuol vivere in Norvegia (io ci sono stato due volte ma solo 1 mese ogni volta) non possa non sapere che va incontro a meteo molto gravoso, gente piú fredda e cibo non proprio tra i piú vari, ecco. Di contro tanto verde, paesaggi bellissimi, donne idem e moooolto meno caos.
Eh beh come in tutte le cose ci sono pro e contro. Alcuni aspetti sono abbastanza scontati, altre cose io non me le aspettavo proprio! Comunque no, non sono norvegese neanche un pochino, confermato anche dal test del DNA 😅
Ho appena scoperto questo canale. Complimenti! Che lavoro fai in Norvegia? Se un italiano volesse trasferirsi senza conoscere la lingua che impiego potrebbe cercare?
Ciao! Io lavoro come insegnante! Non sono tantissimi i lavori che si possono fare senza sapere il norvegese 😬😬 Se ti interessa ti linko un paio di video in cui ne elenco alcuni 😉
th-cam.com/video/GYUQec2ysOQ/w-d-xo.htmlsi=u_ULsGb9a6cY_fkx
th-cam.com/video/feIZYGc1Pk8/w-d-xo.htmlsi=Ll4db0I_R3PcSX3S
@@sa_kuri Grazie mille! Sono laureato in Relazioni Internazionali e ho scoperto proprio ieri il tuo canale. Toccherà recuperare molti video sulle tue esperienze di vita per capire di più questo paese. ☺
@@sa_kuriAnche io insegnavo ( italiano ) a Bergen anno 1988. St Paul skola ed altre 2 comunali. Ero sposato con una norvegese . Ho inserito un commento anche io , avendo vissuto in Norvegia, Danimarca ed ora da ben 26 anni in Svezia !
@@sandrosantagata3562 wow, ti ha proprio incantato il Nord Europa! 😳😳 E in quale nazione ti sei trovato meglio? ...se posso chiedere 😁
@@sa_kuri Certo che puoi ! La Norvegia con Bergen fu’ il mio primo Amore . I fiordi e la natura della Norvegia non sono paragonabili a nulla ed ancora oggi la ricordo con nostalgia tanto da esserci ritornato in vacanza qualche anno fa . Ma io ho vissuto in una Bergen ( mi sembra che vivi lì o sbaglio ? ) che all’ epoca era ancora inesplorata, romantica .
Aggiungo troppo silenzio in un centro commerciale con centinaia di persone trovi un silenzio tombale, non puoi parlare o alzare la voce perché a loro da fastidio secondo me troppo snervante
Dici? Sai che non ci ho mai fatto caso? 😳😳😳 Per me invece urlano troppo nei locali...ristoranti, bar, pub...beh che io soffro veramente tanto i rumori, quindi probabilmente non sono loro che urlano come forsennati, sono io che ho una tolleranza bassa 😅
Anche io della pianura padana, la pianura di parma, per il cibo mi sto abituando in svizzera😅 ma penso di poterlo fare. Si riescono a ricevere pacchi? Dall'italia?
Si per quello si possono ricevere, però sarebbero da pagare le spese di dogana. Non vale molto la pena alla fine 🥲
@@sa_kuri a okok immaginavo 😅😅
@@lucaallegri9348 anche in Svizzera è così?
Forse perchè manca la ricotta in norvegia
Ma non è vero, si trova anche quella 🤣
@@sa_kuri scusa se te lo chiedo ma in che città abiti della norvegia?
Grazie... Franco da Mantova....
Prego
Sono in Norvegia da un mese e tutto vero 😅
Eh un mese però è un po' poco...cambierai opinione 40 volte nelle prossime settimane. O almeno, vedo che in genere succede così😅
Grazie. Brava, bella e simpatica...
Grazie