Sono iscritto da quasi due lustri, alle superiori pensavo " ma di che diavolo parla, a chi interessano queste cose", ora che sto dando chimica organica da studente lavoratore senza slide ne lezioni seguite mi accorgo dell'importanza di questi video, mi hai salvato le chiappe.
No raga ha ragione lui, nella seconda reazione il substrato non è l'alcossido ma il clorometano. Essendo dunque un substrato metilico (CH3Cl) agevola la Sn2. Nel primo caso invece il nucleofilo (CH3O-) deve legare l'atomo di carbonio centrale (CH) e di conseguenza subirà l'ingombro dei due gruppi metilici che il carbonio target lega. Ricordate, in una sostituzione nucleofila la carica negativa ce l'ha sempre il nucleofilo.
Ciao, ottimo video, ma avrei una domanda. Avendo un alchino conil carbonio implicato nel triplo legame con una carica negativa, risulta essere un forte nucleofilo e quindi una base debole e allora avviene una Sn2 con un alogenuro alchilico, sbaglio? Grazie
Ciao, avrei bisogno di un paio di chiarimenti: dunque, se ho capito bene, la forza di un nucleofilo è relativa alla reazione che si deve svolgere e non semplicemente a quanti elettroni ha? Per esempio, la mia prof mi disse che il benzene è di suo un discreto nucleofilo in quanto ricco di elettroni. Tuttavia, dato che è ingombrante, nel contesto di una sostituzione Sn2 sarebbe un pessimo nucleofilo. Quindi non esiste un modo oggettivo per dire quanto un nucleofilo sia forte in assoluto? A seconda dei casi contano anche la geometria le dimensioni della molecola e l'ingombro sterico?
Sono iscritto da quasi due lustri, alle superiori pensavo " ma di che diavolo parla, a chi interessano queste cose", ora che sto dando chimica organica da studente lavoratore senza slide ne lezioni seguite mi accorgo dell'importanza di questi video, mi hai salvato le chiappe.
video fantastici,mi stai aiutando molto nello studio. volevo chiederti quando porterai l'importanza del solvente nelle sn?
Ciao, al minuto 10:15 dici che il substrato è primario ma ci sono due C attaccati al C centrale, come mai?
Secondo me è un errore entrambi i substrati sono secondari...
No raga ha ragione lui, nella seconda reazione il substrato non è l'alcossido ma il clorometano. Essendo dunque un substrato metilico (CH3Cl) agevola la Sn2. Nel primo caso invece il nucleofilo (CH3O-) deve legare l'atomo di carbonio centrale (CH) e di conseguenza subirà l'ingombro dei due gruppi metilici che il carbonio target lega. Ricordate, in una sostituzione nucleofila la carica negativa ce l'ha sempre il nucleofilo.
Molto utile anche se avrei bisogno di un po di video che vanno dalle ammine in su :') quando ci arriverai ?
grazie molto utile
5:25 termine tecnico
grazie!
Ciao, quante lezioni mancano più o meno?
Quante lezioni mancano per finire il corso di organica? Almeno altre 100, ma probabilmente di più!
Ciao io avrei un dubbio su un tipo di esercizio...come faccio a capire il miglior nucleofilo tra un benzene e un cicloesano?
Grazie in anticipo
Il benzene è ricco di elettroni, quindi può reagire come nucleofilo (ma non per sostituzione!)
ok quindi non risulta essere un buon nucleofilo dovuto al suo ingombro sterico giusto?
Grazie mille
@@GaiaCeleste esatto
Ciao, ottimo video, ma avrei una domanda. Avendo un alchino conil carbonio implicato nel triplo legame con una carica negativa, risulta essere un forte nucleofilo e quindi una base debole e allora avviene una Sn2 con un alogenuro alchilico, sbaglio? Grazie
Oddio, definirlo base debole è un po' eccessivo, ma in generale gli acetiluri sono ottimi candidati per le Sn2 (nelle condizioni giuste) :)
Ciao, avrei bisogno di un paio di chiarimenti: dunque, se ho capito bene, la forza di un nucleofilo è relativa alla reazione che si deve svolgere e non semplicemente a quanti elettroni ha? Per esempio, la mia prof mi disse che il benzene è di suo un discreto nucleofilo in quanto ricco di elettroni. Tuttavia, dato che è ingombrante, nel contesto di una sostituzione Sn2 sarebbe un pessimo nucleofilo. Quindi non esiste un modo oggettivo per dire quanto un nucleofilo sia forte in assoluto? A seconda dei casi contano anche la geometria le dimensioni della molecola e l'ingombro sterico?
Ah e un altra domanda: come hai detto nel video, forte basicità non implica forte nucleofilità (o come si scrive), vale anche il contrario?