Grazie per questo video , krishnamurti mi ha aiutato a liberarmi da ogni conflitto, separazione, credenza, illusione . È stato per me come uno specchio e oggi, mi capita di fare esperienza di ciò che chiamiamo Dio. Condivido una mia poesia dal titolo " L'istante oltre il tempo" Nella stanza dei ricordi..., meglio non entrarci per trovarti, perché tu sei oltre il tempo. Quando ti fai assente, allora sei presente; quando io mi fermo, il tuo passo viene a me e mi conduce dove il tempo non è. Quando viene meno ogni conflitto, condizionamento , separazione..., allora l'uno si fonde con il Tutto. Ma quando cerco di afferrarti , tu come un fiume in piena mi fai sbattere contro le rive delle mie illusioni, certezze , convinzioni; e, soprattutto del mio orgoglio. Ogni volta che io sono, tu non sei; quando io non sono..., tu ci sei; solo così faccio esperienza della tua immensa potenza. In questo istante oltre il tempo..., tu con me, tu in me... Tu in Tutto. Nicola Di Palma
Ascoltiamo Jiddu e ci attacchiamo ai concetti! ( proprio ciò che lui stesso denigra) . Ascoltare Jiddu é addentrarsi in un piano esistenziale puro e più profondo della nostra banale quotidianità; soltanto by-passando il piano mentale delle idee ci si avvicina a comprenderlo!!
L’uomo si è contaminato alle origini della creazione, e con esso tutte le generazioni.Dio è amore, e soltanto l’amore ci rende figli.La compassione e la pietà ci rende fratelli.
Il paradosso umano è proprio questo: ci distingue dal resto l’intelletto che non serve a nulla se si intende conoscersi. Rinnegare se’ stessi come ego e il silenzio esterno ed interno conducono al divino
@@guidomusco8219 ma la mia è stata una risposta ad un commento, e non una domanda e penso abbastanza lecita dal momento che nel nostro mondo l idea di un dio è molto limitata, se non nelle menti limitate di alcuni
@@guidoangheloni9619 Si capiva perfettamente che era un'affermazione in forma di domanda. A me è venuto di sottolinearne, come ho scritto, la saccenza e l'arroganza, per il modo in cui è stata posta; soprattutto, trattandosi di argomenti su cui nessuno ha e può avere la verità in tasca.
Quello che ha detto il nostro Signore Gesù Cristo, 2000 anni fa, Lui era la Verità, L'amore fatto Uomo. Gesù Cristo non ha instituito una nuova religione o rituali, dogme ma ci ha liberati , ci ha insegnato come amare , come comportarsi con il prossimo e con la natura. Niente di nuovo ci dice questo signore, lo diceva pure Giovanni Battista, ravvedetevi, convertitevi che il Divino (regno) è vicino, e Apostolo Paolo poi scrive che questo Sacro, Divino , scintilla divina è dentro di noi. Ma col passare del tempo, qualcuno ci ha messo di nuovo nella gabbia.
Gesù non ha detto un bel niente I discorsi presunti di Gesù non sono altro che parole desunte dai vangeli e di Paolo di tarso. Mi sai dire quanti libri ha scritto Gesù?
Nessuno è cattivo. L'ignoranza crea l' illusione della separazione ( dualitá, ego) che crea l' illusorio mondo esterno da cui difendersi. Questo crea paura, lotta, violenza ecc...
@@PalmiroCapacci parli per frasi trite e ritrite senza alcun concetto logico. La fede è solo schiavitù mentale ed assenza di intelligenza e capacità di raziocinio. I cristiani di oggi sono solo dei forcaioli 2.0. Se fosse per voi staremmo ancor oggi a bruciare tutti quelli che non la pensano diversamente. La chiesa ha fatto più stragi di qualsiasi guerra. Per fortuna la religione (almeno quella cristiana) è allo scatafascio, con tutti i benefici per l'umanità. Dio è morto cone diceva Nietzsche, ma tu continua a pregare, auguri!
Semplicemente il male e la sofferenza nella nostra esistenza potrebbe esistere perchè abbiamo in nostro libero arbitrio dobbiamo risolvere le difficoltá da noi , la vita è una prova che ci può far evolvere o decadere ancora di più
Chi ha creato il creato ?se non il creatore ..Il cibo per sostenerci ,le papille gustative .Fiori ,campi ,montagne ,mari ..Dio è solo amore .Vuole essere amato per amarci .Tutto è dentro di noi .gratuitamente .Formule,rituali oro ,argento ..Gli Bastiano noi ,sue creature .Con forza interiore e semplicità .Siamo noi a volte a complicarci la vita .Se vivessimo senza egoismo ,attanagliati alle cose terrene .Di sicuro saremmo persone migliori .non avendo tanti pensieri .mente libera .Per compiacere Dio .Che non è un dittatore .noi si ,siamo dittatori di noi stessi . A Dio non piace .Libertà ,ma con consapevolezza non allo sbando .Grazie ❤
@@annamariacarolina7secondo te il sistema di esistenza terrena è un sistema buono o cattivo? La vita che noi cerchiamo di perpetrare si basa sul sacrificio di qualche altra forma di vita. Se sei vegano ,è lo stesso. Le piante sono forme di vita . Quindi il sistema di vita sulla terra è spietato e violento. L'amore di Dio non c'entra nulla...
@@annamariacarolina7Se chiami il mondo "creato" è ovvio che debba esserci un creatore. Ma non è affatto detto che sia così. Secondo la scienza l'universo esiste da 13 miliardi di anni...
@@silviofacelli6667esiste solo il male.il bene e' un invenzione dell'uomo.per quanto riguarda le piante,bisogna tener conto che da una pianta,crescono dei frutti che se non vengono raccolti e mangiati,marciscono e muoiono.un animale non marcisce,se non lo si mangia..non sono vegano,era per precisare che nel mondo vegetale la situazione e' diversa.
@@annamariacarolina7 Si potrebbe dire tutto e del contrario di tutto . Bodidharma ebbe un illuminazione improvvisa e completa , veniva rappresentato un uno stato furioso , con gli occhi strabuzzati e le braccia in alto , incendiò la biblioteca del monastero e le sacre scritture . Le dice niente ?
Chi da soldi al tempio non li da alla divinità ma a coloro che si occupano del tempio ( luogo di energia positiva dove ricaricarsi ) e per i fratelli bisognosi
Krishnamurti dice tutto e il contrario di tutto, distrugge ma non costruisce, parla di tutto ma non ama il linguaggio... È un contromaestro che fa il maestro...
Forse krishnamurti quando distrugge lo fa perché a costruire deve essere l'interlocutore, decostruendo si può costruire sulla propria esperienza, e non sulla esperienza di nessun altro. Se lui non si è ritenuto a un certo punto della sua vita un maestro, e perché aveva compreso che la " Verità è una terra senza sentieri " come lui stesso disse. Nel mio caso come uno specchio krishnamurti mi ha aiutato semplicemente a trovare la mia verità, Momento per momento , istante per istante. Mi ha aiutato ad osservarmi per ciò che sono e non per ciò che dovrei essere. Vedere la mia meschinità, la mia invidia, la mia gelosia, il mio odio , con qualche piccolo sprazzo d'amore, e semplicemente osservando tutto ciò, senza giudizio, senza condanna, quei piccoli sprazzi stanno colorando a poco a poco la tela della mia esistenza.
Contento che Krishnamurti abbia avuto questo effetto su di te. Sono completamente d'accordo con quanto dici, la mia era una critica ironica rispetto a chi non ha la tua maturità e non capisce ke il messaggio di Krishnamurti è uno solo: Cerca la tua verità e mettila al vaglio della tua esperienza interiore... I Maestri possono essere aiuti-anke importanti - ma non devono essere stampelle xke il cammino della vita ognuno lo deve percorrere con le proprie gambe... Auguri x il tuo cammino
ciao @RobertoMessana-sf8yc secondo il pensiero di Krishnamurti, la paura è un prodotto del pensiero, del nostro attaccamento a ciò che conosciamo e del desiderio di sicurezza. Secondo lui, attribuire alla paura la funzione di dimostrare l'esistenza di Dio sarebbe un errore, perché implica la ricerca di un’autorità o di una spiegazione esterna per qualcosa che si trova dentro di noi.
Una sola cosa è certa: se non ci fossero state rivelazioni e fedi religiose l'umanità non avrebbe trovato fondamento per la propria evoluzione storica e civile, per quanto incompleta e varia possa essere, anche attraverso posizioni critiche come quella esposta nel presente video. Non è stata solo paura è stato il problema del fondamento che gli animali non hanno e perciò non hanno mai avuto alcuna storia, ma solo uno sviluppo biologico.
ciao @francescopalazzolo2319 Secondo Krishnamurti, l'umanità non ha bisogno di fondamenti religiosi o rivelazioni per evolvere. Egli sosteneva che la vera libertà si trova esplorando la propria mente e comprendendo le radici della paura, non affidandosi a credenze esterne. Solo attraverso l'indagine interiore possiamo superare i conflitti e crescere realmente.
@@Powermind_consapevolezzaIo credo che anche Krishnamurti abbia avuto bisogno, per elaborare la sua dottrina, che la società in cui è vissuto non fosse al livello di materiale animalità ma avesse raggiunto uno stadio culturale che, rendeva possibile l'interlocuzione sul problema del fondamento sia pure per negarne la necessità razionale. Altrimenti non sarebbe stato neppure compreso e la sua memoria non sarebbe arrivata ai giorni nostri. Lo stesso potrebbe dirsi di Gesù Cristo che potè giovarsi per la diffusione della Sua Parola, non solo del popolo minuto, desideroso di assistere a miracoli, ma di ceti eruditi da almeno un millennio di speculazione filosofica. Fu infatti grazie all'apporto della filosofia greca ed alle vie consolari di quell'universo politico e civile omogeneo che fu l'impero Romano che il Cristianesimo potè radicarsi, diffondersi malgrado la crocefissione del Suo fondatore e non si confuse tra le numerose sette mediorientali. Nessuno inventa la storia. Ne siamo tutti figli, interpreti e continuatori ed è questo, che non deve sfuggirci, che ne costituisce anche un mistero per così dire trasparente.
Il filmato si conclude con la frase "Quando realizziamo questo, siamo finalmente liberi di camminare dritti, come esseri umani pienamente responsabili della nostra esistenza". Domanda: per andare dove?
ciao Per Krishnamurti, non si tratta di andare in un luogo specifico. Camminare "dritti" significa essere liberi dai condizionamenti e vivere con piena consapevolezza e responsabilità nel presente, senza essere schiavi di illusioni o paure.
Se mi si chiedesse perché credo in Dio, la risposta per me più ovvia è riassunta in una frase di Paolo: “Le sue invisibili qualità, la potenza e la divinità si comprendono dalle cose fatte”. (Romani, 1:20) La qual cosa indica la presenza di un’intelligenza sottesa a tutto ciò che esiste nel mondo e nell’universo, dal micro al macro. Nasce spontanea la domanda: “Allora, chi ha creato Dio?” È qui che subentra la fede, che non è credenza cieca e acritica, bensì la convinzione e quindi la certezza dell’esistenza di qualcuno che con la nostra mente limitata non possiamo vedere, ma lo desumiamo dai risultati che abbiamo sotto gli occhi, prova inoppugnabile dell’esistenza di un Creatore. Queste mie parole derivano da una riflessione da uno sguardo interiore, proprio come propugna Krishnamurti. Io però arrivo a una conclusione diversa dalla sua.
Dio non lo creiamo noi ma è lui a essere e rivelarsi. Quale uomo ha la consapevolezza di essere il Bene? Essere lìberi vorrebbe dire capaci di gestire la libertà. Ho provato ad affidarmi a Dio e mi trovo bene e ne trabocco e lo condivido.
Ho provato a vedere dove e scritto che quello che dici e verita ..Credo e penso che e solo una tua opinione ,pratichi un un credo con tutto rispetto ...fai da te..Saluti!!
ciao @mariarosavivi3207 Krishnamurti ha parlato di Dio nella conferenza pubblica tenuta a Saanen, Svizzera, il 18 luglio 1971. In quel discorso, egli critica l'idea di Dio come costruzione mentale, invitando a una ricerca personale e diretta della verità. Puoi trovare questo discorso nelle raccolte pubblicate o presso i siti ufficiali della Krishnamurti Foundation.
E' semplicissimo: Noi siamo cattivi, poiche' creati a immagine e somiglianza di un dio geloso, iracondo e vendicativo. Basta leggere la bibbia nella genesi e troveremo tutto ivi descritto!
Cos'è il male? È certamente un assenza di bene e quindi un non essere, è non essere bene ma il fatto che esista il bene è un Essere e come può esistere il non essere nel essere , è questo che si chiede Krisnamurti. C'è una realtà la nostra che non è Dio ed è condizionata dal Essere umano che ha originato volontariamente la negazione del bene e la negazione di Dio da cui la perdita della immagine e somiglianza di Dio . l' uomo non può creare nulla e non si è creato da sé né ciò che è il tutto ha intelligenza o si è costituito da sé neppure il tempo e lo spazio sono realtà infinita ed eterna ma esprimono limite misurabile , l' universo ha avuto un inizio e avrà una fine mentre il creatore non ha mai avuto inizio ne fine ed è io Sono intelligenza autocosciente perfetta e infinita . Krisnamurti non ha una visione completa e realistica del mistero che è in noi e fuori di noi ,Egli si è identificato in Dio che è peggio che nel conoscere un Dio che e fuori da sé stessi e un io e un tu che si conoscono nel amore reciproco e un io che ama non è la negazione del io per identificarsi nel tutto e annullarlo è prenderlo incapace di amare .
ciao @sandatoacsen9858 secondo Gurdjieff, il "Sé" autentico è uno stato di consapevolezza che si raggiunge superando le abitudini automatiche e l'ego. La maggior parte delle persone vive in un "sonno" spirituale, e il risveglio del vero "Sé" avviene attraverso l'auto-osservazione e lo sviluppo della presenza consapevole.
Dio non ci da la perfezione fin da subito, semplicemente perché non è così che funziona, non può farci perfetti nel momento in cui ci crea, ciò è una contraddizione, un ossimoro, perché l’unico modo in cui si può essere perfetti, l’unica condizione che determina e caratterizza la perfezione, consiste nell’ averla ottenuta personalmente, con la nostra personale esperienza, conoscenza, scelta e superamento delle difficoltà che necessitano per raggiungerla, non c’è altro modo. Del resto anche Lui ha fatto a suo tempo lo stesso percorso, “Come l’uomo è oggi, un giorno Dio era, e come Dio è oggi, un giorno l’uomo sarà, e non c’è mai stato un inizio a questo processo, è così da sempre, e così sarà per sempre, senza fine” , (Joseph Smith).
@@guidoangheloni9619 guarda, che quello sia il bello, non lo so, personalmente quando penso a uomini molto malvagi, quelli che fanno tanto del male agli innocenti, alle donne, ai bambini, sogno di farli reincarnare come poligami, con le seguenti mogli: mia moglie, mia suocera, alcune altre 5-6 come dico e io, donne affette da gravi forme di sindrome di aracne….
@vitaliano.gazzabin , Secondo Krishnamurti, ogni concetto o immagine di Dio è una proiezione della mente umana, che crea divisioni e illusioni. Egli rifiutava l’idea di autorità spirituali o dogmi, e credeva che cercare di definire Dio o i principi assoluti fosse una forma di limitazione. Per lui, la verità non si trova in concetti o immagini create dalla mente, ma nella comprensione diretta della realtà attraverso l'osservazione libera da pregiudizi. Dio, secondo Krishnamurti, non è qualcosa che si possa definire o concettualizzare.
@@Powermind_consapevolezza ci siamo e non ci siamo! Ci siamo sino a dove Krisnamurti ha concepito la sua idea di Dio ma non ci siamo perché quell'idea non ha raggiunto l'Assoluto che quell'idea e' e che si trova, non superabile, negli assoluti principi della vita: nell'Uno, Trinità composta da Natura come Corpo, Cultura come Mente, Spirito come Forza. Se così e' del Basso (della Somiglianza) così non può non essere dell'Immagine: de l'Alto. Troverà risposte nel mio blog. Ci si troverà pulsando su nome@cognome. 😊
Il pensiero è l’unico responsabile dei processi psichici funzionali o disfunzionali di ogni essere umano: Il senso interno non ha senso se non viene valutato dal pensiero, ma questo vale anche la sensorialità esteriore valutata dal pensiero. Per cui i processi psichici sono sempre conseguenziali al tipo di pensiero soggettivo o oggettivo che valuta le diverse esperienze vissute. Ecco perché i processi psichici possono essere contrastivi o addirittura disfunzionali. È solo una questione di pensare, o non saper ripensare sul pensato con lungimiranza e saper discernere l’esperienze vissute, relazionarle e rielaborale con quelle che ogni qualvolta ci proporrà l’ambiente in cui viviamo. Concludendo, l’unico responsabile dei nostri processi psichici è il “pensiero”, o il cattivo funzionamento delle sinapsi e dalle cellule preposte a veicolarlo. La stessa intelligenza, acculturata o meno, è condizionata dal potere del pensiero soggettivo. Il pensiero verace, a differenza da quello degli umani disumanizzati, è conformato in modo che in nostro agire venga subliminalmente condizionato dal concetto del bene e del male, rendendoci recettivi al sibilo della “parola” che ci ammonisce e ci ricorda le nostre origini. Ma questo sibilo, opprime e inquieta tutti coloro che hanno scelto o vogliono vivere come natura comanda, ma con un istinto razionale coadiuvato dalla ragione. Per cui non sono veraci animali innocenti e non responsabili delle loro modo di vivere. Questi personaggi che odiano la “parola” e la combattono con tutti i mezzi possibili pur di detenere il potere e fare quello che vogliono. Questi nefasti individui che fanno parte della stessa progenie di Caino, nei testi antichi sono simbolicamente menzionati come la stirpe dei Leviatani. Nel cristianesimo il Leviatano simboleggia il male, Satana o l’Anticristo, che saranno sconfitti con la nuova venuta di Gesù. Solo Thomas Hobbes con il suo intuito usò il noto mostro demoniaco come metafora dello stato assolutista nella sua opera “Leviatano”. Paragonando Il sovrano disumanizzato al Leviatano, quale oppressore sanguinario e malefico. Questi doppi malefici Luciferopatici adorano Nietzsche e Martin Heidegger, perché oltre a rispecchiarsi in loro, li hanno connessi al futuro, e, leggendo le loro opere riscontrano esoteriche assonanze mentali univoche: sentirsi appartenenti alla stessa progenie dei semi dei “NOI SIAMO”, con il diritto di comandare il mondo, infierendo e schiavizzando i giusti. I credenti in Dio invece, pur leggendo gli scritti di Nietzsche e Martin Heidegger, non notano ancora il vero senso nascosto di tali scritti, o per volere di Dio o forse perché non hanno mai avuto problemi psichiatrici. Loro anelano a cambiare il mondo e concordamente dicono esotericamente tra di loro: “abbiamo ancora bisogno di nutrirci di vera libertà. E solo allora capiremo che anche noi possiamo liberarci una volta e per sempre dei tanti concetti obsoleti che frenano i nostri bisogni interiori e di crescita personale. Dobbiamo liberarci di tanti pregiudizi che tagliano le ali alla nostra libertà, come il concetto di bene e del male. E per finire rivalutare e depenalizzare il concetto di coscienza, personalizzandola in modo che non imponga modalità coercitive e sensi di colpa. Solo così possiamo evolvere a nostra vera natura e dominare il mondo. È mai possibile che persone neurotipiche, intelligenti, colte e istruite, non si rendono conto delle gravissime problematiche che assillano il nostro pianeta, in concomitanza con l’avvento di “Frate” Francesco. CHI NON SAPRA’ COGLIERE I SEGNI E LA VERITA’, SARA’ RINNEGATO DA DIO. In verità vi dico: Ogni umano, quando ragiona da un punto di vista umano animal natura, e non da quello di Dio, diviene un vero demone. La coscienza è il mistero più grande dell’universo. Essa è associata all’anima ed è influenzata dallo Spirito di Dio ed è integrata e strutturata in ogni cervello umano. Ed è condizionata come tutti gli altri elementi che costituiscono il cervello: come il sonno, l’alcol, droghe varie, e può essere anche danneggiata da un tumore, un’infezione, da un trauma, ma anche da esperimenti scientifici al cervello, rendendo specialmente in questi due ultimi casi il malcapitato, un perfetto animale umano. Epperò, esiste una stirpe umana che si ribella ad essa, semplicemente con il loro pensiero ribelle e oppositivo. Il motivo di questa opposizione non è chiara ai semplici e ingenui umanizzati, perché non possono mai sospettare che esistono in mezzo a loro degli umani che corrispondono al “vero significato etimologico di demone.” I demoni come puri spiriti non esistono. Il demone è solo un simbolo. Ciò che affermo, sull’essere un demone, è confermato da Arturo Marcelino Sosa Abascal, che è un gesuita venezuelano, preposito generale della Compagnia di Gesù, e come gerarchia viene dopo il Papa. Questa stirpe è brevettata sotto il segno del peccato originale(incesto) e hanno un pensiero omologato e vanno in estasi quando leggono i miti sulle metamorfosi, la “dea madre,” degli Elohim, degli Anunnki, e di quei falsi filosofi, che, invece di fantasticare sul soprannaturale che supera il corso ordinario della natura, trascendendo i limiti dell’esperienza e della conoscenza umana: Attivano la loro ipocrita filosofia scientifica diffondendo che Dio, L’anima, la coscienza e che Cristo era un semplice umano. Vi siete mai chiesti perché si sono sempre comportati in questo modo opportunistico e adeguandosi ai tempi? Vi siete domandati perché l’umanità progredisce solo sul campo scientifico, tecnico, culturale ed estetico, mentre gli assassinii, le guerre, le ingiustizie e la schiavitù diversificata: la quale differisce da paese a paese in modo evidente e, certe volte risulta, democratizzata e lecita anche in molti ambienti lavorativi di paesi civilizzati. Il male perdurerà sempre nel mondo finché NON IMPARIAMO A RICONOSCERLI e, riconoscendoli, finalmente saremo liberi, perché non gli permetteremo più d’ingannarci.
Guardi che forse il suo è un lungo commento,😅 (fatto in eccezione , per la sua appassionata indole , spero, e non ultimo la lunghezza pure e ripetizione dello stesso concetto nel video, di consapevolezza interiore, e di Amore) non differisce nella sua comprensione, o visione di questo Uomo, Krishnamurti, che secondo me è un Cristo Orientale. Non sono un religioso, un'esperto di filosofia, uno studioso , però conosco il significato delle parole, e le sue congiunzioni, volte a far comprendere i pensieri dell'uomo. Pace a lei e anche a me 😊🙏, come dice Papa Francesco .
Non parla una persona che fa riunioni religiose, meditazioni con i mentori,fare parte delle sette religiose,usare l' erba che fa confondere la lucidità psichica e neanche una persona che calpesta i pavimenti delle chiese,ho dimenticato il colore e le pitture che colore e forma c' e l' hanno così piccola ero da quando l' ultima volta calpestai il pavimento della chiesa,il motivo fu un pericolo di vita che avevo rischiata al insieme con mia madre che mi teneva per mano attraversando la strada dopo l' uscita della messa in massimo mezz'ora, ero al digiuno è in mezza la strada sembrava che chiedesse il perdono nei ginocchia, menomale che aveva funzionato i freni delle macchine altrimenti ero fatta,mi sono giurata che in chiesa non andrò mai più alla messa, è così fu,entrai al funerale di mia madre è basta ,tocca a me ora ...!
Il karma è il risultato delle nostre azioni... è un concetto di Newton, "a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria". La religione dice il vero, ma puramente sotto la logica di una legge universale.
Il karma è una legge universale e un concetto di Newton....a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. La religione ha fatto di questa verità un proprio valore....ma in realtà ha a che fare con la natura delle cose.
Il karma è una legge universale è un concetto di Newton....a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. La religione ha fatto di questa verità un proprio valore....ma in realtà ha a che fare con la natura delle cose.
Il karma è una legge universale e un concetto di Newton....a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. La religione ha fatto di questa verità un proprio valore....ma in realtà ha a che fare con la natura delle cose.
Il karma è una legge universale e un concetto di Newton....a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. La religione ha fatto di questa verità un proprio valore....ma in realtà ha a che fare con la natura delle cose.
ciao @lucaantonelli1511 , la profondità di una risposta non dipende dalla sua complessità o dall'erudizione, ma dalla consapevolezza con cui viene espressa. Per lui, il pensiero condizionato da modelli intellettuali, accademici o filosofici è spesso una limitazione alla vera comprensione. Non è una questione di quanto elaborato sia il discorso, ma piuttosto di quanto esso rifletta una reale osservazione, libera da preconcetti.
Raga, una pianta o un verme sono in grado di comprendere un umano? La distanza tra umano e Dio dovrebbe essere ancora più grande. Come vi è venuto in mente a pensare che siamo in grado di capire?
ciao @mirkokokic3679 l'idea di una distanza tra l'umano e Dio è un'illusione creata dal pensiero. Per lui, non si tratta di "capire Dio", poiché il pensiero è limitato. La vera comprensione avviene liberandosi dai condizionamenti e comprendendo se stessi, non attraverso concetti di separazione o superiorità.
@@mirkokokic3679 già esordisci con "raga" devi essere un bimbominkia di sicuro. ... poi con questi esempi che mio nipote di 3°elementare forse ragiona cosi, hai confermato il tutto
@@l.l.5286 è proprio una brutta sorpresa il tuo commento. Invece di usare le parolacce spiegati meglio in modo più civile. Chi ti garantisce che tuo nipote ed io ci stiamo sbagliando più di te?
@@mirkokokic3679 fai un paragone tra un insetto che non ha alcuna consapevolezza del mondo, guidato solo ed esclusivamente dall'istinto di sopravvivenza ed un essere umano che istinti non ce li ha proprio essendo un essere pensante, ossia, un essere che ha un pensiero decisionale no istintivo. Se vuoi credere in qualcosa di soprannaturale hai tutto il diritto di farlo, però prima dovresti studiare bene la storia delle religioni. Giusto per onestà intellettuale.
Lo so che per certe culture ogni essere umano è Dio, una parte di esso . CARO MIO L"ESSERE UMANO È UNA CREATURA E OGGI DATO CHE LA SITUAZIONE È UN PO' PEGGIORATA, PER DEFIZIONE L'E.U.è un detonatore di scatole da sopportare con rassegnazione e aiuto divino. Amen...e questo si domanda ancora se esiste Dio....ohmmmmmmm....ohmmmmm
Non esiste la strada umana, che il sindacato religioso, insiste di conoscere! ( a quest ora tutti l avrebbero, già percorsa) ( esiste soltanto la strada personale, per avvicinarsi alla fonte , per questo motivo krisnamurti, sciolse l ordine della stella,) La fonte femminile (perché genitrice) Da cui tutti proveniamo, ed a cui tutti torniamo, esiste, e noi siamo la prova vivente e cosciente di questa fonte. Il mondo di oggi si affanna a celarla, e negarla, ma per chi ha, le percezioni, delle cose, è consapevole di questa ombra sul mondo, Ma è una illusione perché l ombra non ha vita propria, ma bensì è assenza di luce!
ciao @CosimoDelVecchio-e8y Secondo Krishnamurti, la domanda stessa riflette un tentativo della mente umana di dare forma e tempo a ciò che è oltre il pensiero. Per lui, Dio o l'assoluto non può essere compreso attraverso il pensiero, che è limitato e condizionato. Il "prima" e il "dopo" sono concetti umani, legati al tempo, mentre la verità ultima è oltre queste categorie. Quindi, chiedersi cosa "pensava" Dio prima di creare è, per Krishnamurti, una costruzione mentale che non conduce alla comprensione della realtà, perché la verità non può essere contenuta in queste limitazioni.
Lo avevano capito quando l,uomo animale di branco x vivere bisognava rispettare le regole di rispetto verso il prossimo la competitività e nel DNA come il cercare di sottomettere il prossimo .se non c'è ordine e legge che non punisce gli abusi va tutto a puttane in parole povere .ci vogliono regole o altrimenti siamo fregati
ciao @GianfrancoCardia le regole e le leggi imposte dall'esterno non risolvono i problemi fondamentali dell'umanità. Egli sosteneva che l'ordine non può essere raggiunto tramite la coercizione o la paura della punizione, ma solo attraverso una trasformazione interiore. La vera rivoluzione avviene dentro di noi, quando comprendiamo noi stessi e il nostro condizionamento, andando oltre la competizione e il desiderio di dominare gli altri. L'ordine autentico nasce dalla consapevolezza e dalla libertà, non dall'imposizione di regole.
Per me krishnamurti resterà la persona più vera e quindi più credibile.!!!!!!!!!❤
Grazie per questo video , krishnamurti mi ha aiutato a liberarmi da ogni conflitto, separazione, credenza, illusione .
È stato per me come uno specchio e oggi, mi capita di fare esperienza di ciò che chiamiamo Dio.
Condivido una mia poesia dal titolo " L'istante oltre il tempo"
Nella stanza
dei ricordi...,
meglio non entrarci per trovarti,
perché tu sei oltre il tempo.
Quando ti fai assente,
allora sei presente; quando io mi fermo,
il tuo passo
viene a me
e mi conduce dove il tempo non è.
Quando viene meno ogni conflitto, condizionamento , separazione..., allora l'uno si fonde con
il Tutto.
Ma quando cerco di afferrarti ,
tu come un fiume
in piena mi fai sbattere contro le rive delle mie illusioni, certezze , convinzioni; e, soprattutto del mio orgoglio.
Ogni volta che io sono, tu non sei; quando io non sono..., tu ci sei; solo così faccio esperienza della tua immensa potenza.
In questo istante oltre il tempo...,
tu con me, tu in me...
Tu in Tutto.
Nicola Di Palma
Per me krishnamurti è l'unico che riesce a dimostrare in modo molto semplice di che pasta siamo fatti.
@@angeloderosa8840Di pasta al pomodoro ai quali basta un parolaio e si bevono tutto.
Ascoltiamo Jiddu e ci attacchiamo ai concetti! ( proprio ciò che lui stesso denigra) . Ascoltare Jiddu é addentrarsi in un piano esistenziale puro e più profondo della nostra banale quotidianità; soltanto by-passando il piano mentale delle idee ci si avvicina a comprenderlo!!
Grazie ❤❤❤❤❤❤❤
Il discorso non fa una piega,condivido.🙏
Questo è il primo concetto in cui sono d'accordo con Krishnamurti!!!!
Grazie per il discorso! 😊❤
L’uomo si è contaminato alle origini della creazione, e con esso tutte le generazioni.Dio è amore, e soltanto l’amore ci rende figli.La compassione e la pietà ci rende fratelli.
Grazie grazie grazie
Il paradosso umano è proprio questo: ci distingue dal resto l’intelletto che non serve a nulla se si intende conoscersi. Rinnegare se’ stessi come ego e il silenzio esterno ed interno conducono al divino
Ma anche no. Freud diceva che l'io non è padrone in casa propria. Ma giungeva a tutt'altre conclusioni...
Riflessioni molto utili se vuoi iniziare a capire ed evolvere, ma purtroppo sempre meno diffuse , visto come va il mondo...
Grazie 💙
Non sarà mica che appunto non c'è nessun DIO.....
Gesù è esistito e ci è sempre accanto.Tutto il mondo lo dovrebbe sapere ormai 😔❤
@@caterinabisinella4245 si chiamsno allucinaziini! Fatti prescrivere dei farmaci
Ma da quale mondo proviene?
@@guidoangheloni9619 Quanta arroganza e saccenza in questa domanda!
@@guidomusco8219 ma la mia è stata una risposta ad un commento, e non una domanda e penso abbastanza lecita dal momento che nel nostro mondo l idea di un dio è molto limitata, se non nelle menti limitate di alcuni
@@guidoangheloni9619 Si capiva perfettamente che era un'affermazione in forma di domanda. A me è venuto di sottolinearne, come ho scritto, la saccenza e l'arroganza, per il modo in cui è stata posta; soprattutto, trattandosi di argomenti su cui nessuno ha e può avere la verità in tasca.
Bravo!
Ascoltare un vero Maestro non è dipendenza
Quello che ha detto il nostro Signore Gesù Cristo, 2000 anni fa, Lui era la Verità, L'amore fatto Uomo.
Gesù Cristo non ha instituito una nuova religione o rituali, dogme ma ci ha liberati , ci ha insegnato come amare , come comportarsi con il prossimo e con la natura.
Niente di nuovo ci dice questo signore, lo diceva pure Giovanni Battista, ravvedetevi, convertitevi che il Divino (regno) è vicino, e Apostolo Paolo poi scrive che questo Sacro, Divino , scintilla divina è dentro di noi. Ma col passare del tempo, qualcuno ci ha messo di nuovo nella gabbia.
Gesù non ha detto un bel niente
I discorsi presunti di Gesù non sono altro che parole desunte dai vangeli e di Paolo di tarso. Mi sai dire quanti libri ha scritto Gesù?
Nessuno è cattivo. L'ignoranza crea l' illusione della separazione ( dualitá, ego) che crea l' illusorio mondo esterno da cui difendersi. Questo crea paura, lotta, violenza ecc...
Balle la cattiveria esiste
@silviatevini5815 ti avresti risposto ma non credo che ti intetessi la mia risposta
Che siamo l'immagine di Dio lo dice la Bibbia e il Dio della Bibbia è tremendo
Chi ha scritto la bibbia? Dio o gli umani?
@@orkotron007 gli umani
Infatti l'immagine di quel dio lo vediamo in quel che sta facendo Netanyahu...😌
@@PalmiroCapacci parli per frasi trite e ritrite senza alcun concetto logico.
La fede è solo schiavitù mentale ed assenza di intelligenza e capacità di raziocinio.
I cristiani di oggi sono solo dei forcaioli 2.0. Se fosse per voi staremmo ancor oggi a bruciare tutti quelli che non la pensano diversamente. La chiesa ha fatto più stragi di qualsiasi guerra.
Per fortuna la religione (almeno quella cristiana) è allo scatafascio, con tutti i benefici per l'umanità.
Dio è morto cone diceva Nietzsche, ma tu continua a pregare, auguri!
@@orkotron007chi ha scritto la Bibbia? Ormai lo sanno tutti: Zichicca!
Semplicemente il male e la sofferenza nella nostra esistenza potrebbe esistere perchè abbiamo in nostro libero arbitrio dobbiamo risolvere le difficoltá da noi , la vita è una prova che ci può far evolvere o decadere ancora di più
Chi ha creato il creato ?se non il creatore ..Il cibo per sostenerci ,le papille gustative .Fiori ,campi ,montagne ,mari ..Dio è solo amore .Vuole essere amato per amarci .Tutto è dentro di noi .gratuitamente .Formule,rituali oro ,argento
..Gli Bastiano noi ,sue creature .Con forza interiore e semplicità .Siamo noi a volte a complicarci la vita .Se vivessimo senza egoismo ,attanagliati alle cose terrene .Di sicuro saremmo persone migliori .non avendo tanti pensieri .mente libera .Per compiacere Dio .Che non è un dittatore .noi si ,siamo dittatori di noi stessi . A Dio non piace .Libertà ,ma con consapevolezza non allo sbando .Grazie ❤
@@annamariacarolina7secondo te il sistema di esistenza terrena è un sistema buono o cattivo? La vita che noi cerchiamo di perpetrare si basa sul sacrificio di qualche altra forma di vita. Se sei vegano ,è lo stesso. Le piante sono forme di vita . Quindi il sistema di vita sulla terra è spietato e violento. L'amore di Dio non c'entra nulla...
@@annamariacarolina7Se chiami il mondo "creato" è ovvio che debba esserci un creatore. Ma non è affatto detto che sia così. Secondo la scienza l'universo esiste da 13 miliardi di anni...
@@silviofacelli6667esiste solo il male.il bene e' un invenzione dell'uomo.per quanto riguarda le piante,bisogna tener conto che da una pianta,crescono dei frutti che se non vengono raccolti e mangiati,marciscono e muoiono.un animale non marcisce,se non lo si mangia..non sono vegano,era per precisare che nel mondo vegetale la situazione e' diversa.
@@annamariacarolina7 Si potrebbe dire tutto e del contrario di tutto . Bodidharma ebbe un illuminazione improvvisa e completa , veniva rappresentato un uno stato furioso , con gli occhi strabuzzati e le braccia in alto , incendiò la biblioteca del monastero e le sacre scritture . Le dice niente ?
Chi da soldi al tempio non li da alla divinità ma a coloro che si occupano del tempio ( luogo di energia positiva dove ricaricarsi ) e per i fratelli bisognosi
❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
Molto.molto ripetitivo.
È tutto frutto della nostra mente, la Natura non ha uno scopo, succede e basta! (ed è meraviglioso senza bisogno di divinità).
A furia di pensare che questo ciclo di nascita, morte e rinascita costellato di triboli e angosce sia meraviglioso, si rischia di rimanere impantanati
Il problema e' quando la tua mente e' di cazzo !
"Succede e basta!" E abbianoi risolto il problema.
@@guidomusco8219 E cosa succede ? Che dite sempre minchiate ?
@@3albe E bravo pirla ! Questo e' solo quello che vorresti tu ! Ma non e' !
Krishnamurti dice tutto e il contrario di tutto, distrugge ma non costruisce, parla di tutto ma non ama il linguaggio... È un contromaestro che fa il maestro...
Forse krishnamurti quando distrugge lo fa perché a costruire deve essere l'interlocutore, decostruendo si può costruire sulla propria esperienza, e non sulla esperienza di nessun altro.
Se lui non si è ritenuto a un certo punto della sua vita un maestro, e perché aveva compreso che la " Verità è una terra senza sentieri " come lui stesso disse.
Nel mio caso come uno specchio krishnamurti mi ha aiutato semplicemente a trovare la mia verità, Momento per momento , istante per istante. Mi ha aiutato ad osservarmi per ciò che sono e non per ciò che dovrei essere. Vedere la mia meschinità, la mia invidia, la mia gelosia, il mio odio , con qualche piccolo sprazzo d'amore, e semplicemente osservando tutto ciò, senza giudizio, senza condanna, quei piccoli sprazzi stanno colorando a poco a poco la tela della mia esistenza.
Contento che Krishnamurti abbia avuto questo effetto su di te. Sono completamente d'accordo con quanto dici, la mia era una critica ironica rispetto a chi non ha la tua maturità e non capisce ke il messaggio di Krishnamurti è uno solo: Cerca la tua verità e mettila al vaglio della tua esperienza interiore... I Maestri possono essere aiuti-anke importanti - ma non devono essere stampelle xke il cammino della vita ognuno lo deve percorrere con le proprie gambe... Auguri x il tuo cammino
@marioprathiba6971 grazie Mario, auguri anche a te
Proviamo a ribaltare il ragionamento: non potrebbe essere che la paura esiste proprio per farci capire che esiste Dio?
ciao @RobertoMessana-sf8yc secondo il pensiero di Krishnamurti, la paura è un prodotto del pensiero, del nostro attaccamento a ciò che conosciamo e del desiderio di sicurezza. Secondo lui, attribuire alla paura la funzione di dimostrare l'esistenza di Dio sarebbe un errore, perché implica la ricerca di un’autorità o di una spiegazione esterna per qualcosa che si trova dentro di noi.
Avevo sempre detto che è la paura che crea..
Solamente uno troppo stupido crede che da qualche parte ci sia uno che vuole o che potrebbe volere essere al di sopra della nostra condizione
Una sola cosa è certa: se non ci fossero state rivelazioni e fedi religiose l'umanità non avrebbe trovato fondamento per la propria evoluzione storica e civile, per quanto incompleta e varia possa essere, anche attraverso posizioni critiche come quella esposta nel presente video. Non è stata solo paura è stato il problema del fondamento che gli animali non hanno e perciò non hanno mai avuto alcuna storia, ma solo uno sviluppo biologico.
ciao
@francescopalazzolo2319 Secondo Krishnamurti, l'umanità non ha bisogno di fondamenti religiosi o rivelazioni per evolvere. Egli sosteneva che la vera libertà si trova esplorando la propria mente e comprendendo le radici della paura, non affidandosi a credenze esterne. Solo attraverso l'indagine interiore possiamo superare i conflitti e crescere realmente.
@@Powermind_consapevolezzaIo credo che anche Krishnamurti abbia avuto bisogno, per elaborare la sua dottrina, che la società in cui è vissuto non fosse al livello di materiale animalità ma avesse raggiunto uno stadio culturale che, rendeva possibile l'interlocuzione sul problema del fondamento sia pure per negarne la necessità razionale. Altrimenti non sarebbe stato neppure compreso e la sua memoria non sarebbe arrivata ai giorni nostri.
Lo stesso potrebbe dirsi di Gesù Cristo che potè giovarsi per la diffusione della Sua Parola, non solo del popolo minuto, desideroso di assistere a miracoli, ma di ceti eruditi da almeno un millennio di speculazione filosofica.
Fu infatti grazie all'apporto della filosofia greca ed alle vie consolari di quell'universo politico e civile omogeneo che fu l'impero Romano che il Cristianesimo potè radicarsi, diffondersi malgrado la crocefissione del Suo fondatore e non si confuse tra le numerose sette mediorientali.
Nessuno inventa la storia. Ne siamo tutti figli, interpreti e continuatori ed è questo, che non deve sfuggirci, che ne costituisce anche un mistero per così dire trasparente.
@@Powermind_consapevolezza E quindi? Alla fine?
Esiste o non esiste...in ogni modo,non ci resta che lui, ...cos'altro 😢
Non lo era quando fu creato,ma mordendo una mela non sapeva del veleno che essa conteneva.(simbolismo)
Gesù disse che tt il mondo giace nel potere del malvagio.....ma nn sarà sempre così...
Il filmato si conclude con la frase "Quando realizziamo questo, siamo finalmente liberi di camminare dritti, come esseri umani pienamente responsabili della nostra esistenza".
Domanda: per andare dove?
ciao Per Krishnamurti, non si tratta di andare in un luogo specifico. Camminare "dritti" significa essere liberi dai condizionamenti e vivere con piena consapevolezza e responsabilità nel presente, senza essere schiavi di illusioni o paure.
Non sarà che Dio ci ha dato il libero arbitrio e noi abbiamo violato tutte le norme che potevano permetterci di vivere in armonia con il creato?
Ah! Inveve dio che crea la catena alimentare, è un dio buono! 😂
@@l.l.5286 La catena alimentare creata da Dio è stata quella vegetariana,per uomini e animali.Il resto sono state degenerazione dell'uomo.
@@l.l.5286Quale catena alimentare?Dio ha creato uomini e animali tutti vegetariani.
@@brunoleon738 si! Tutti vegetariani a Paperopoli
@@l.l.5286 È ciò che viene riportato nella Bibbia.
Se mi si chiedesse perché credo in Dio, la risposta per me più ovvia è riassunta in una frase di Paolo: “Le sue invisibili qualità, la potenza e la divinità si comprendono dalle cose fatte”. (Romani, 1:20)
La qual cosa indica la presenza di un’intelligenza sottesa a tutto ciò che esiste nel mondo e nell’universo, dal micro al macro.
Nasce spontanea la domanda: “Allora, chi ha creato Dio?”
È qui che subentra la fede, che non è credenza cieca e acritica, bensì la convinzione e quindi la certezza dell’esistenza di qualcuno che con la nostra mente limitata non possiamo vedere, ma lo desumiamo dai risultati che abbiamo sotto gli occhi, prova inoppugnabile dell’esistenza di un Creatore.
Queste mie parole derivano da una riflessione da uno sguardo interiore, proprio come propugna Krishnamurti. Io però arrivo a una conclusione diversa dalla sua.
Condivido ogni sua parola .
Invece che "la credenza" è preferibile dire " il credo"
Dio è una creatura dell'uomo...il resto non conta!!
Dio non lo creiamo noi ma è lui a essere e rivelarsi. Quale uomo ha la consapevolezza di essere il Bene? Essere lìberi vorrebbe dire capaci di gestire la libertà. Ho provato ad affidarmi a Dio e mi trovo bene e ne trabocco e lo condivido.
@@angelodesimone9438aspetta che traduco il commento da persona subnormale a persona normale, così lo capiamo meglio tutti
Ho provato a vedere dove e scritto che quello che dici e verita ..Credo e penso che e solo una tua opinione ,pratichi un un credo con tutto rispetto ...fai da te..Saluti!!
because god is not good, this is what they want let believe to us
Ci voleva Krishnamurti per arrivare alle conclusioni a cui arriva un normodotato di 8 anni?
se fosse come dici il mondo sarebbe molto diverso, i normodotati di tutte le età determinano lo stato delle cose ...
E' possibile avere la fonte del discorso? grazie
ciao
@mariarosavivi3207 Krishnamurti ha parlato di Dio nella conferenza pubblica tenuta a Saanen, Svizzera, il 18 luglio 1971. In quel discorso, egli critica l'idea di Dio come costruzione mentale, invitando a una ricerca personale e diretta della verità. Puoi trovare questo discorso nelle raccolte pubblicate o presso i siti ufficiali della Krishnamurti Foundation.
@@Powermind_consapevolezza grazie mille
si trova pubblicato in qualche libro? grazie
@@mariarosavivi3207secondo me trovi questi concetti nel libro "Su Dio" ed. Astrolabio
@@DahliaAster grazie mille.
Forse perché anche lui è come noi.
Nulla che risuona con la mia esperienza ciao kris
E' semplicissimo: Noi siamo cattivi, poiche' creati a immagine e somiglianza di un dio geloso, iracondo e vendicativo. Basta leggere la bibbia nella genesi e troveremo tutto ivi descritto!
Molto semplice...non c'è nessun Dio..le cose stanno diversamente... può essere che lo e cose sono solo relazioni...anche...negarjuna
Cos'è il male? È certamente un assenza di bene e quindi un non essere, è non essere bene ma il fatto che esista il bene è un Essere e come può esistere il non essere nel essere , è questo che si chiede Krisnamurti. C'è una realtà la nostra che non è Dio ed è condizionata dal Essere umano che ha originato volontariamente la negazione del bene e la negazione di Dio da cui la perdita della immagine e somiglianza di Dio . l' uomo non può creare nulla e non si è creato da sé né ciò che è il tutto ha intelligenza o si è costituito da sé neppure il tempo e lo spazio sono realtà infinita ed eterna ma esprimono limite misurabile , l' universo ha avuto un inizio e avrà una fine mentre il creatore non ha mai avuto inizio ne fine ed è io Sono intelligenza autocosciente perfetta e infinita . Krisnamurti non ha una visione completa e realistica del mistero che è in noi e fuori di noi ,Egli si è identificato in Dio che è peggio che nel conoscere un Dio che e fuori da sé stessi e un io e un tu che si conoscono nel amore reciproco e un io che ama non è la negazione del io per identificarsi nel tutto e annullarlo è prenderlo incapace di amare .
ciao @sandatoacsen9858 secondo Gurdjieff, il "Sé" autentico è uno stato di consapevolezza che si raggiunge superando le abitudini automatiche e l'ego. La maggior parte delle persone vive in un "sonno" spirituale, e il risveglio del vero "Sé" avviene attraverso l'auto-osservazione e lo sviluppo della presenza consapevole.
Perché DIO è cattivo.
Chi l'ha fatto il mondo? Il caos?!
Semmai il caso, il caos è tutto altro
@@guidoangheloni9619 la sostanza non cambia credo
@@marcofimiani8568no credi male
@@marcofimiani8568no. Credi male
@@marcofimiani8568confondi il caos con il caso. Il caso è ordine indefinito. Il caos è disordine definito
Dio non ci da la perfezione fin da subito, semplicemente perché non è così che funziona, non può farci perfetti nel momento in cui ci crea, ciò è una contraddizione, un ossimoro, perché l’unico modo in cui si può essere perfetti, l’unica condizione che determina e caratterizza la perfezione, consiste nell’ averla ottenuta personalmente, con la nostra personale esperienza, conoscenza, scelta e superamento delle difficoltà che necessitano per raggiungerla, non c’è altro modo. Del resto anche Lui ha fatto a suo tempo lo stesso percorso, “Come l’uomo è oggi, un giorno Dio era, e come Dio è oggi, un giorno l’uomo sarà, e non c’è mai stato un inizio a questo processo, è così da sempre, e così sarà per sempre, senza fine” , (Joseph Smith).
Mormone?
@@guidoangheloni9619 ya
@@stefanotripi5945 di bello dei mormoni e che avevano un numero indefinito di mogli
@@guidoangheloni9619 guarda, che quello sia il bello, non lo so, personalmente quando penso a uomini molto malvagi, quelli che fanno tanto del male agli innocenti, alle donne, ai bambini, sogno di farli reincarnare come poligami, con le seguenti mogli: mia moglie, mia suocera, alcune altre 5-6 come dico e io, donne affette da gravi forme di sindrome di aracne….
Faccio prima a non credere a Dio che a trovare giustificazioni per l indegno comportamento dell essere umano.
E così è.
Gesù: ancora co' ste storie! Siamo ad immagine degli assoluti principi di Dio, non, della vita di Dio!
@vitaliano.gazzabin , Secondo Krishnamurti, ogni concetto o immagine di Dio è una proiezione della mente umana, che crea divisioni e illusioni. Egli rifiutava l’idea di autorità spirituali o dogmi, e credeva che cercare di definire Dio o i principi assoluti fosse una forma di limitazione. Per lui, la verità non si trova in concetti o immagini create dalla mente, ma nella comprensione diretta della realtà attraverso l'osservazione libera da pregiudizi. Dio, secondo Krishnamurti, non è qualcosa che si possa definire o concettualizzare.
@@Powermind_consapevolezza ci siamo e non ci siamo! Ci siamo sino a dove Krisnamurti ha concepito la sua idea di Dio ma non ci siamo perché quell'idea non ha raggiunto l'Assoluto che quell'idea e' e che si trova, non superabile, negli assoluti principi della vita: nell'Uno, Trinità composta da Natura come Corpo, Cultura come Mente, Spirito come Forza. Se così e' del Basso (della Somiglianza) così non può non essere dell'Immagine: de l'Alto. Troverà risposte nel mio blog. Ci si troverà pulsando su nome@cognome. 😊
Il pensiero è l’unico responsabile dei processi psichici funzionali o disfunzionali di ogni essere umano:
Il senso interno non ha senso se non viene valutato dal pensiero, ma questo vale anche la sensorialità esteriore valutata dal pensiero. Per cui i processi psichici sono sempre conseguenziali al tipo di pensiero soggettivo o oggettivo che valuta le diverse esperienze vissute. Ecco perché i processi psichici possono essere contrastivi o addirittura disfunzionali. È solo una questione di pensare, o non saper ripensare sul pensato con lungimiranza e saper discernere l’esperienze vissute, relazionarle e rielaborale con quelle che ogni qualvolta ci proporrà l’ambiente in cui viviamo.
Concludendo, l’unico responsabile dei nostri processi psichici è il “pensiero”, o il cattivo funzionamento delle sinapsi e dalle cellule preposte a veicolarlo. La stessa intelligenza, acculturata o meno, è condizionata dal potere del pensiero soggettivo.
Il pensiero verace, a differenza da quello degli umani disumanizzati, è conformato in modo che in nostro agire venga subliminalmente condizionato dal concetto del bene e del male, rendendoci recettivi al sibilo della “parola” che ci ammonisce e ci ricorda le nostre origini. Ma questo sibilo, opprime e inquieta tutti coloro che hanno scelto o vogliono vivere come natura comanda, ma con un istinto razionale coadiuvato dalla ragione. Per cui non sono veraci animali innocenti e non responsabili delle loro modo di vivere. Questi personaggi che odiano la “parola” e la combattono con tutti i mezzi possibili pur di detenere il potere e fare quello che vogliono. Questi nefasti individui che fanno parte della stessa progenie di Caino, nei testi antichi sono simbolicamente menzionati come la stirpe dei Leviatani. Nel cristianesimo il Leviatano simboleggia il male, Satana o l’Anticristo, che saranno sconfitti con la nuova venuta di Gesù. Solo Thomas Hobbes con il suo intuito usò il noto mostro demoniaco come metafora dello stato assolutista nella sua opera “Leviatano”. Paragonando Il sovrano disumanizzato al Leviatano, quale oppressore sanguinario e malefico.
Questi doppi malefici Luciferopatici adorano Nietzsche e Martin Heidegger, perché oltre a rispecchiarsi in loro, li hanno connessi al futuro, e, leggendo le loro opere riscontrano esoteriche assonanze mentali univoche: sentirsi appartenenti alla stessa progenie dei semi dei “NOI SIAMO”, con il diritto di comandare il mondo, infierendo e schiavizzando i giusti. I credenti in Dio invece, pur leggendo gli scritti di Nietzsche e Martin Heidegger, non notano ancora il vero senso nascosto di tali scritti, o per volere di Dio o forse perché non hanno mai avuto problemi psichiatrici.
Loro anelano a cambiare il mondo e concordamente dicono esotericamente tra di loro: “abbiamo ancora bisogno di nutrirci di vera libertà. E solo allora capiremo che anche noi possiamo liberarci una volta e per sempre dei tanti concetti obsoleti che frenano i nostri bisogni interiori e di crescita personale. Dobbiamo liberarci di tanti pregiudizi che tagliano le ali alla nostra libertà, come il concetto di bene e del male. E per finire rivalutare e depenalizzare il concetto di coscienza, personalizzandola in modo che non imponga modalità coercitive e sensi di colpa. Solo così possiamo evolvere a nostra vera natura e dominare il mondo.
È mai possibile che persone neurotipiche, intelligenti, colte e istruite, non si rendono conto delle gravissime problematiche che assillano il nostro pianeta, in concomitanza con l’avvento di “Frate” Francesco. CHI NON SAPRA’ COGLIERE I SEGNI E LA VERITA’, SARA’ RINNEGATO DA DIO. In verità vi dico: Ogni umano, quando ragiona da un punto di vista umano animal natura, e non da quello di Dio, diviene un vero demone.
La coscienza è il mistero più grande dell’universo. Essa è associata all’anima ed è influenzata dallo Spirito di Dio ed è integrata e strutturata in ogni cervello umano. Ed è condizionata come tutti gli altri elementi che costituiscono il cervello: come il sonno, l’alcol, droghe varie, e può essere anche danneggiata da un tumore, un’infezione, da un trauma, ma anche da esperimenti scientifici al cervello, rendendo specialmente in questi due ultimi casi il malcapitato, un perfetto animale umano. Epperò, esiste una stirpe umana che si ribella ad essa, semplicemente con il loro pensiero ribelle e oppositivo. Il motivo di questa opposizione non è chiara ai semplici e ingenui umanizzati,
perché non possono mai sospettare che esistono in mezzo a loro degli umani che corrispondono al “vero significato etimologico di demone.”
I demoni come puri spiriti non esistono. Il demone è solo un simbolo. Ciò che affermo, sull’essere un demone, è confermato da Arturo Marcelino Sosa Abascal, che è un gesuita venezuelano, preposito generale della Compagnia di Gesù, e come gerarchia viene dopo il Papa. Questa stirpe è brevettata sotto il segno del peccato originale(incesto) e hanno un pensiero omologato e vanno in estasi quando leggono i miti sulle metamorfosi, la “dea madre,” degli Elohim, degli Anunnki, e di quei falsi filosofi, che, invece di fantasticare sul soprannaturale che supera il corso ordinario della natura, trascendendo i limiti dell’esperienza e della conoscenza umana: Attivano la loro ipocrita filosofia scientifica diffondendo che Dio, L’anima, la coscienza e che Cristo era un semplice umano.
Vi siete mai chiesti perché si sono sempre comportati in questo modo opportunistico e adeguandosi ai tempi?
Vi siete domandati perché l’umanità progredisce solo sul campo scientifico, tecnico, culturale ed estetico, mentre gli assassinii, le guerre, le ingiustizie e la schiavitù diversificata: la quale differisce da paese a paese in modo evidente e, certe volte risulta, democratizzata e lecita anche in molti ambienti lavorativi di paesi civilizzati.
Il male perdurerà sempre nel mondo finché NON IMPARIAMO A RICONOSCERLI e, riconoscendoli, finalmente saremo liberi, perché non gli permetteremo più d’ingannarci.
Guardi che forse il suo è un lungo commento,😅 (fatto in eccezione , per la sua appassionata indole , spero, e non ultimo la lunghezza pure e ripetizione dello stesso concetto nel video, di consapevolezza interiore, e di Amore) non differisce nella sua comprensione, o visione di questo Uomo, Krishnamurti, che secondo me è un Cristo Orientale. Non sono un religioso, un'esperto di filosofia, uno studioso , però conosco il significato delle parole, e le sue congiunzioni, volte a far comprendere i pensieri dell'uomo.
Pace a lei e anche a me 😊🙏, come dice Papa Francesco .
Ma chissenefrega della verità..😅
Non sono d'accordo.
Non parla una persona che fa riunioni religiose, meditazioni con i mentori,fare parte delle sette religiose,usare l' erba che fa confondere la lucidità psichica e neanche una persona che calpesta i pavimenti delle chiese,ho dimenticato il colore e le pitture che colore e forma c' e l' hanno così piccola ero da quando l' ultima volta calpestai il pavimento della chiesa,il motivo fu un pericolo di vita che avevo rischiata al insieme con mia madre che mi teneva per mano attraversando la strada dopo l' uscita della messa in massimo mezz'ora, ero al digiuno è in mezza la strada sembrava che chiedesse il perdono nei ginocchia, menomale che aveva funzionato i freni delle macchine altrimenti ero fatta,mi sono giurata che in chiesa non andrò mai più alla messa, è così fu,entrai al funerale di mia madre è basta ,tocca a me ora ...!
Poi venne la new age che creò il Karma per dare una ragione alla sofferenza 😅
Il karma è il risultato delle nostre azioni... è un concetto di Newton, "a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria". La religione dice il vero, ma puramente sotto la logica di una legge universale.
Il karma è una legge universale e un concetto di Newton....a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. La religione ha fatto di questa verità un proprio valore....ma in realtà ha a che fare con la natura delle cose.
Il karma è una legge universale è un concetto di Newton....a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. La religione ha fatto di questa verità un proprio valore....ma in realtà ha a che fare con la natura delle cose.
Il karma è una legge universale e un concetto di Newton....a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. La religione ha fatto di questa verità un proprio valore....ma in realtà ha a che fare con la natura delle cose.
Il karma è una legge universale e un concetto di Newton....a ogni azione corrisponde una reazione uguale o contraria. La religione ha fatto di questa verità un proprio valore....ma in realtà ha a che fare con la natura delle cose.
Banalissimo, riflessioni da scuola media. Già al liceo, con un'infarinatura di filosofia, si va più in profondità
ciao @lucaantonelli1511 , la profondità di una risposta non dipende dalla sua complessità o dall'erudizione, ma dalla consapevolezza con cui viene espressa. Per lui, il pensiero condizionato da modelli intellettuali, accademici o filosofici è spesso una limitazione alla vera comprensione. Non è una questione di quanto elaborato sia il discorso, ma piuttosto di quanto esso rifletta una reale osservazione, libera da preconcetti.
Raga, una pianta o un verme sono in grado di comprendere un umano? La distanza tra umano e Dio dovrebbe essere ancora più grande. Come vi è venuto in mente a pensare che siamo in grado di capire?
ciao @mirkokokic3679 l'idea di una distanza tra l'umano e Dio è un'illusione creata dal pensiero. Per lui, non si tratta di "capire Dio", poiché il pensiero è limitato. La vera comprensione avviene liberandosi dai condizionamenti e comprendendo se stessi, non attraverso concetti di separazione o superiorità.
@@mirkokokic3679 già esordisci con "raga" devi essere un bimbominkia di sicuro.
... poi con questi esempi che mio nipote di 3°elementare forse ragiona cosi, hai confermato il tutto
@@l.l.5286 è proprio una brutta sorpresa il tuo commento. Invece di usare le parolacce spiegati meglio in modo più civile. Chi ti garantisce che tuo nipote ed io ci stiamo sbagliando più di te?
@@mirkokokic3679 fai un paragone tra un insetto che non ha alcuna consapevolezza del mondo, guidato solo ed esclusivamente dall'istinto di sopravvivenza ed un essere umano che istinti non ce li ha proprio essendo un essere pensante, ossia, un essere che ha un pensiero decisionale no istintivo.
Se vuoi credere in qualcosa di soprannaturale hai tutto il diritto di farlo, però prima dovresti studiare bene la storia delle religioni. Giusto per onestà intellettuale.
Lo so che per certe culture ogni essere umano è Dio, una parte di esso . CARO MIO L"ESSERE UMANO È UNA CREATURA E OGGI DATO CHE LA SITUAZIONE È UN PO' PEGGIORATA, PER DEFIZIONE L'E.U.è un detonatore di scatole da sopportare con rassegnazione e aiuto divino. Amen...e questo si domanda ancora se esiste Dio....ohmmmmmmm....ohmmmmm
Non esiste la strada umana, che il sindacato religioso, insiste di conoscere!
( a quest ora tutti l avrebbero, già percorsa)
( esiste soltanto la strada personale, per avvicinarsi alla fonte , per questo motivo krisnamurti, sciolse l ordine della stella,)
La fonte femminile (perché genitrice)
Da cui tutti proveniamo, ed a cui tutti torniamo, esiste, e noi siamo la prova vivente e cosciente di questa fonte.
Il mondo di oggi si affanna a celarla,
e negarla, ma per chi ha, le percezioni, delle cose, è consapevole di questa ombra sul mondo,
Ma è una illusione perché l ombra non ha vita propria, ma bensì è assenza di luce!
Ma è semplice: perché anche dio è cattivo, o meglio imperfetto.
Perché Dio é cattivo e per giustificare la sua malvagità ecco che salta fuori il libero arbitrio
Si vede che anche Dio è cattivo.
Dio non esiste, se esiste è cattivissimo.
O semplicemente l’uomo non è al centro del mondo e ai suoi occhi è uguale ad un granello di polvere 😊
Per chi conosce dio...
Cosa pensava prima di creare?
ciao @CosimoDelVecchio-e8y Secondo Krishnamurti, la domanda stessa riflette un tentativo della mente umana di dare forma e tempo a ciò che è oltre il pensiero. Per lui, Dio o l'assoluto non può essere compreso attraverso il pensiero, che è limitato e condizionato. Il "prima" e il "dopo" sono concetti umani, legati al tempo, mentre la verità ultima è oltre queste categorie. Quindi, chiedersi cosa "pensava" Dio prima di creare è, per Krishnamurti, una costruzione mentale che non conduce alla comprensione della realtà, perché la verità non può essere contenuta in queste limitazioni.
Sempre la stessa pappa.
Perché Abramo che ha inventato Dio era un losco figuro
Lo avevano capito quando l,uomo animale di branco x vivere bisognava rispettare le regole di rispetto verso il prossimo la competitività e nel DNA come il cercare di sottomettere il prossimo .se non c'è ordine e legge che non punisce gli abusi va tutto a puttane in parole povere .ci vogliono regole o altrimenti siamo fregati
ciao @GianfrancoCardia le regole e le leggi imposte dall'esterno non risolvono i problemi fondamentali dell'umanità. Egli sosteneva che l'ordine non può essere raggiunto tramite la coercizione o la paura della punizione, ma solo attraverso una trasformazione interiore. La vera rivoluzione avviene dentro di noi, quando comprendiamo noi stessi e il nostro condizionamento, andando oltre la competizione e il desiderio di dominare gli altri. L'ordine autentico nasce dalla consapevolezza e dalla libertà, non dall'imposizione di regole.
❤❤❤ Grazie