Il tesoro nascosto degli Uffizi

Dal deposito degli Uffizi, Antonio Natali, direttore uscente del museo, traccia il quadro dei rapporti, sempre più complicati, tra istituzioni museali, politica e pubblico. Servizio di Elisabetta Gherardi

[@erikcongiusti4126]

Uno dei più grandi direttori Italiani! Sostituito da un tedesco con molti meno titoli, puro provincialismo.

[@romanomarcelloflorio8668]

Erik Congiusti purtroppo funziona cosí .....

[@carlomagni1631]

Un Direttore indimenticabile. Dopo di lui ha prevalso la gestione commerciale e social del museo.

[@carlomagni1631]

@@iaimtoplease6046 io agli Uffizi vado cinque o sei volte all’anno. Il paragone posso farlo anche io

[@carlomagni1631]

@@iaimtoplease6046 probabilmente lei non abita in Toscana o vicino a Firenze. Un tempo si potevano ammirare le opere, oggi possiamo solo farci largo in mezzo a folle senza fine per cercare di vedere qualcosa. Un museo non grande, con oltre 4 milioni di visitatori all’anno (pre pandemia) ... ma so che chi lo dirige ne vorrebbe ancora di più! Ci sarebbero altre cose da dire ma già questa per me è sufficiente.

[@iltuttologo3173]

Concetti alti e nobili, che purtroppo spesso non vengono recepiti in maniera corretta.