"Gli dèi ascoltano chi gli dà ascolto", considerazione di Achille (Iliade, I) circa il suggerimento di Atena, descritto pure all'inizio del video qui - è una sovracoscienza che interviene in forma di divinità (a sua volta antopomorfa) nell'umano: levare le rappresentazioni del divino equivale ad eliminare tutte le parti diciamo mistiche dalla Comedìa di Dante, cioè la si priva della sostanza fondamentale - non importa fossero solo metafore o dogmi religiosi (esoterico vs essoterico: solo livelli diversi), di fatto così le vivevano i greci e infatti così le esprimono e ce le ritroviamo - è necessario tenerne conto, o 'addomestichiamo' quella concezione riducendola al moderno); per cui la loro pregnanza è immaginifica e appunto mito-poietica: operativa in tal senso, vitale.
Egregia dottoressa Pepe, è davvero un piacere ascoltarla per competenza e chiarezza espositiva ma ,la prego, non indulga in rovinose cadute di stile, e conseguente tragico-nel significato greco- fallimento comunicativo con l'abuso della locuzione avverbiale "in qualche modo" che non si comprende cosa significhi, cosa voglia dire; forse significa, all'incirca, o ancora meno: vi parlo di una situazione così complessa, intricata, ingarbugliata che nemmeno io riesco a comprenderla ma cercherò di condurvi nei pressi della verità che nemmeno io riesco esattamente a districare? Con la mia stima
Certamente una persona che dice che il sole e semplicemente una palla infuocata, non considera le energie che detienne questa "palla infuocata" cosi come non considera le energie lunari !.. ne quelle degli altri pianetti ! Visto che tutto e energia, bisogna entrare sulla frequenza energetica che desideri, dice Einstein.
a me sembra invece che le analogie sulle interpretazioni del sacro tra greci e meridionali ci siano. Noi meridionali ci affidiamo a quel santo perché specializzato, preimpostato per quella fattispecie. La Chiesa Cattolica stessa riconosce queste specificità dei santi. Inoltre ogni città ha almeno un santo protettore. Anche Atene aveva Atena... Non so se Lei sia addentrata circa le forme di venerazione cattoliche. Se no, dovrebbe approfondire. E non so nemmeno se Lei si rifà a una cultura meridionale o settentrionale. A me sembra che Lei sia settentrionale, quindi ne deduco che si ispiri al Suo vissuto. In ogni caso, continuo a pensarla a modo mio.
IL LOGOS, non e la razionaliita come la intendiamo oggi (e come lei la esprime "a denti stretti"),.. ma significa, in questo caso, LA RAZIONE DELL,ORDINE COSMICO !... perche parliamo del raporto DEI-umanita.. e non della parte sinistra del cervello umano !... dunque il raggionamento, su questo argomento, e sbagliato !
Peccato che a Pompei parli dei Romani..... facendo un po' di confusione..... e mi meraviglio che non sappia che tra i 2 popoli c'erano grosse differenze.
Affascinante e bravissima....sono innamorato ❤
Straordinaria lezione
affascinante
Fantastica come sempre la professoressa Pepe, peccato per il via vai continuo davanti la telecamera e per non averci inquadrato quello che mostrava
Molto interessante e ben spiegato.
Complimenti per queste lezioni.
Personalmente per quanto io ho letto solo qualche libro del periodo i ragionamenti della professoressa sono azzeccati!
Signora Pepe... Se Lei avesse insegnato storia... Sarei stato l' alunno più assiduo.... Oltre la " campanella".
Sempre grandissima LA DOTTSSA LAURA PEPE
Bravissima
"Gli dèi ascoltano chi gli dà ascolto", considerazione di Achille (Iliade, I) circa il suggerimento di Atena, descritto pure all'inizio del video qui - è una sovracoscienza che interviene in forma di divinità (a sua volta antopomorfa) nell'umano: levare le rappresentazioni del divino equivale ad eliminare tutte le parti diciamo mistiche dalla Comedìa di Dante, cioè la si priva della sostanza fondamentale - non importa fossero solo metafore o dogmi religiosi (esoterico vs essoterico: solo livelli diversi), di fatto così le vivevano i greci e infatti così le esprimono e ce le ritroviamo - è necessario tenerne conto, o 'addomestichiamo' quella concezione riducendola al moderno); per cui la loro pregnanza è immaginifica e appunto mito-poietica: operativa in tal senso, vitale.
Vi 09giorni la 5j
Pure mooolto carina,bella.
Purtroppo non si sente
Egregia dottoressa Pepe, è davvero un piacere ascoltarla per competenza e chiarezza espositiva ma ,la prego, non indulga in rovinose cadute di stile, e conseguente tragico-nel significato greco- fallimento comunicativo con l'abuso della locuzione avverbiale "in qualche modo" che non si comprende cosa significhi, cosa voglia dire; forse significa, all'incirca, o ancora meno: vi parlo di una situazione così complessa, intricata, ingarbugliata che nemmeno io riesco a comprenderla ma cercherò di condurvi nei pressi della verità che nemmeno io riesco esattamente a districare? Con la mia stima
Min 0.54....sembra che anche adesso mortali ed immortali condividono lostesso mondo !
Certamente una persona che dice che il sole e semplicemente una palla infuocata, non considera le energie che detienne questa "palla infuocata" cosi come non considera le energie lunari !.. ne quelle degli altri pianetti ! Visto che tutto e energia, bisogna entrare sulla frequenza energetica che desideri, dice Einstein.
a me sembra invece che le analogie sulle interpretazioni del sacro tra greci e meridionali ci siano.
Noi meridionali ci affidiamo a quel santo perché specializzato, preimpostato per quella fattispecie.
La Chiesa Cattolica stessa riconosce queste specificità dei santi.
Inoltre ogni città ha almeno un santo protettore. Anche Atene aveva Atena...
Non so se Lei sia addentrata circa le forme di venerazione cattoliche. Se no, dovrebbe approfondire.
E non so nemmeno se Lei si rifà a una cultura meridionale o settentrionale. A me sembra che Lei sia settentrionale, quindi ne deduco che si ispiri al Suo vissuto.
In ogni caso, continuo a pensarla a modo mio.
IL LOGOS, non e la razionaliita come la intendiamo oggi (e come lei la esprime "a denti stretti"),.. ma significa, in questo caso, LA RAZIONE DELL,ORDINE COSMICO !... perche parliamo del raporto DEI-umanita.. e non della parte sinistra del cervello umano !... dunque il raggionamento, su questo argomento, e sbagliato !
Peccato che a Pompei parli dei Romani..... facendo un po' di confusione..... e mi meraviglio che non sappia che tra i 2 popoli c'erano grosse differenze.
Poco empatica