Here is the playlist of my videos in english: th-cam.com/play/PLzZtvOI_8AycIHgqlSTdeTQ2yBkWvra_A.html&si=olaUe0_dtOBw4R4f SOTTOTITOLI IN ITALIANO: attivateli dalle impostazioni del video Abbonati per supportare il canale e accedere ai vantaggi: th-cam.com/channels/c9PVgaI3Nt7y3u0YFM1Mhg.htmljoin Link al server Discord: discord.gg/HA7D2S4kTZ
My first exposure to Giulio's work. My goodness, Drach is everywhere these days and deservedly so. And thanks to the algorithm I now have someone new to look into. Thanks to you both!
11:50 This is a good summation of how important Britain and the Royal Navy viewed the campaigns in the Mediterranean theater, including the landings in Sicily and Italy. As Americans (and occasionally British) looking at Naval actions during WWII, many of us concentrate overly on the Atlantic and Pacific, often overlooking the Mediterranean and Indian Ocean actions. Good work Drachinifel and Giulio ! Thank you both for this informative video !
@@Italian_Military_Archives I hope we hear more about WW2 from Italy point of view. Plus your thoughts on the influence of the sea war in the Mediterranean in Italy and the course WW2. Thank you.
This was a brilliant discussion between these two excellent historians expounding on the Royal Navy's respect for the Regia Marina (and the Regia Aeronautica) as a serious threat to the control of the Mediterranean during WW2. Forcing the British to expend resources there in late 1941 through 1943 prevented them from being able to build an offensive fleet in the far east. I would say that the Italian forces helped Japan more than it did Germany, despite the success of the Axis forces in North Africa that the efforts of the Italians helped to supply. If only the Regia Marina had had a bit of time to modernize her ships with radar and improved gunnery techniques.
Italy and WW2 is so nuanced. Glad to see Pedestal mentioned though. Especially with an accurate description. Sometimes people just want a simple answer when there’s just not a simple answer.
The Royal Navy has always regarded the Regia Marina as an equal force, especially in the Med. This is largely due to something the RN very much respects - a nation's Naval History. As a descendant of arguably the oldest continuous Naval tradition in the world, the Regia Marina very much "Knows how to Navy", and when on their home seas are enough to make any opposing Captains concerned. It's just unfortunate that having such a long history allows the inevitable periodic screwups to pile up, dragging the reputation of the RM down in the popular consciousness. Be it the inter-fleet rivalries at Lissa, or the inconsistent shell loading issues of WW2, when you have as much history as the Regia Marina, it is the failures that are remembered, not the successes...
Excellent video from both wonderful presenters Drach's thoughts are always insightful, the RN see's German ships and goes Attack!!. See's Italian ships and has to plan it out way more thoroughly One minor point I've noticed before I'd like to bring up is Drach keeps saying at Coral Sea the US lost 1 fleet carrier and damage to another in exchange for 1 light carrier. Actually in addition to that the Japanese also had damage to a fleet carrier that required dockyard repair facilities and the second carriers air group was decimated to the extent she was essentially out of action due to Japanese pilot/carrier policy.
You are right, but looking at it the other way around a carrier needing a dockyard would not have been a big problem for the US. And 50 naval pilots dead would be a small unpleasantness. For the Japanese, that was two first degree catastrophes.
The algorithm did an excellent job by putting this in my feed. A fascinating chat and I've saved your English playlist as well as subscribed to your channel. I look forward learning more about the Regia Marina!
As long as we are mentioning Italian contributions to Naval History - don't forget that Christopher Columbus en.wikipedia.org/wiki/Christopher_Columbus was an Italian. And then of course ... there are the Punic Wars .... I remember David Drake could translate Latin .... I was so envious ... He could read Caesar in Latin ... I have no facility for languages - none - and it wasn't for want of trying ... German, Russian and Chinese ... but no .... . .
Thanks for this video, gentlemen. It's helped crystallize my thoughts on Jutland. The battle went about as well for the Germans as could have reasonably been expected, while for the English things couldn't have gone much worse, but in the end it didn't matter because Germany didn't have the naval power to achieve their strategic aim (breaking the blockade)
Ancora una volta ho imparato una cosa con un diverso angolo visuale. Era evidente e l'avevamo sotto gli occhi quanto avete detto nell'intervista, cioè che la Royal Navy aveva preso molto seriamente la minaccia della Regia Marina e finalmente questo spiega sia il numero di navi impiegate nel Mediterraneo sia la potente disinformazione messa in campo per farci passare come un branco di buffoni incapaci, mentre loro erano quelli forti. Ripenso anche a quanto detto dall'Ammiraglio Santarini quando si riferisce alla creazione del mito della Bismarck che affonda una sola nave e poi viene braccata senza pietà fino alla sua distruzione. Praticamente mezza Home Fleet per una sola nave da battaglia. L'osso duro per la Royal Navy per quanto riguarda le navi di superficie siamo stati noi per 39 lunghi mesi. Grazie Giulio, Thank you Drachinifel!
Ci mancherebbe. Se non ci prendevano seriamente facevano la fine di Singapore.... Guarda che con tutti i nostri limiti, la regia marina non era la marina di un qualunque paese sudamericano con cui la Royal navy giocava a bocce, ma una delle cinque potenze...la più debole forse, ma sempre potenza. Se non la prendevi sul serio poteva farti molto male. Poi che la metà delle volte ci tiravamo la zappa sui piedi è un altro discorso. 😂 Non dimenticare che 20 anni prima abbiamo imbottigliato in adriatico e preso a schiaffi l'intera marina austro ungarica...mica cazzi. Una potenza maggiore. Le cose non funzionavano spesso, ma quando funzionavano eravamo pericolosissimi
I have to say that, another channel that was exposed to me thanks to Drachinifel ❤ Mr. Giulio, You have my sub, Good Sir, and my like, and my comment 🫡
A me pare un po' ottimista il sig. Drachinifel sul ruolo della Regia Marina confrontandolo con gli impegni inglesi contro la Kriegsmarine. Quest'ultima (u-boote a parte) era abbastanza più piccola della nostra e condusse esclusivamente una guerra di corsa condotta al massimo con due navi alla volta (tranne la campagna di Norvegia) logico che gli inglesi dovessero solo preoccuparsi di difendere i convogli e precludere gli sbocchi verso l'Atlantico. L'unica guerra che potesse prevedere degli scontri fra squadre era nel Mediterraneo, niente di strano che vi tenessero abbastanza forze, comunque mai le loro corazzate moderne, riservate a sfidare Bismarck e Scharnorst. Neanche vedo alcuna timidezza di impiego: a Punta Stilo arrivarono a pochi km dalle coste calabre rischiando grosso, a Capo Teulada erano in netta inferiorità (infatti costò il posto a Campioni), si azzardarono fino a bombardare Genova, a Gaudo mi pare normale che degli incrociatori leggeri ingaggiati dai nostri pesanti e poi dalla Vittorio Veneto si ritirassero, non capisco che altro avrebbero potuto fare. Pur col pericolo delle nostre corazzate non rinunciarono mai a inviare convogli a Malta protetti da unità minori riuscendovi quasi sempre. E se usavano unità minori era più che altro per il pericolo mortale della Luftwaffe nel canale di Sicilia, come avevano imparato abbondantemente nell'evacuazione di Creta. Che il pericolo dei tedeschi fosse molto superiore a quello della Regia lo certificano numeri che qui ho già proposto Navi da guerra inglesi affondate nel Mediterranneo 68 dai tedeschi 43 (Fra cui 1 corazzata e 2 portaerei) dagli italiani 17 dalle mine e altro 8 La nostra marina di superficie in tutto affondò due cacciatorpediniere e due incrociatori (gli incrociatori dai MAS e dai barchini). Forse gli inglesi ci temevano ma queste cifre non mi pare giustifichino il timore.
@@Italian_Military_Archives "Aridaje" anche voi...:) vi siete assunti il lodevole ma ingrato compito di rivalutare l'operato della Regia Marina nella IIGM e questo comporta essere criticati da chi si è formato su una scuola di pensiero ben diversa, cioè quella della gran parte degli storici navali. Il vostro tentativo dico che è lodevole perchè è giusto sentire anche una campana che va in direzione opposta alla chiamiamola "vulgata" delle scarse prestazioni della nostra marina. Ma i fatti sono fatti, se mi ostino a fornire quei numeri (ma non solo, il mio post è dedicato principlamente ad altro) è per fornire un elemento in più di giudizio, e un elemento che a me pare tutt'altro che trascurabile. In molte di queste ricostruzioni mi pare faccia sempre capolino la vecchia teoria della "fleet in being": la nostra marina avrebbe dato un contributo essenziale alla guerra dell'Asse semplicemente continuando a esistere come deterrente anzichè farsi massacrare come quelle tedesca e giapponese. E gli inglesi sarebbero stati intimoriti da questa presenza. I miei "numerini" mi pare dimostrino il contrario: se gli inglesi si sono dovuti impegnare duramente nel Mediterraneo è stato per la presenza dei tedeschi, senza i quali le nostre marine e aeronautica avrebbero potuto ben poco. A questi si potrebbero aggiungere anche i numeri della marina mercantile che fu in gran parte distrutta da navi, aerei e sommergibili inglesi, quella marina che avrebbe dovuto essere protetta dalle nostre unità da guerra che evidentemente non vi riuscirono, per quanto eroicamente impegnatesi nel compito. Vi si potrebbero anche aggiungere i numeri delle navi mercantili inglesi affondate, in buona parte dai tedeschi. Insomma ragazzi se per voi i numeri non contano nulla e pensate che possano essere sostituiti da (per me) vaghe considerazioni di strategia navale che mi pare la maggior parte degli storici non considerino molto che posso dirvi? A ciascuno la sua opinione.
@@Italian_Military_Archives Cari ragazzi, se mi ostino ad appellarmi a quei numeri lì è perchè ho l'impressione siano pochissimo conosciuti. Detto ciò io sono un fan del vostro canale, magari critico ma non mi perdo una puntata, specie visto gli ospiti che siete in grado di contattare. Cordiali saluti.
@Italian_Military_Archives Many spotters occupied platforms (top of buildings) overlooking the pier were she was (the one that JS Izumo is usually). At night there were spotlights focusing on her. Beautiful.
I had subbed to you after the first time you worked with Drachinifel, but then I unsubscribed because there didn’t seem to be English language content and my Italian is about as good as cold (15°c) manicotti.
@@CAP198462 actually I have contents in english, you can find the playlists "Videos in english" and "Live shows in english" the latter one includes videos where I intervened as a guest
Napoleon was defeated because of Spain and Russia, both wars which could have been completely avoided if not for the leverage of the British navy and colonial empire.
The Mediterranean is a completely different scenario from the North or Central Atlantic, mainly because of the air threat from the Axis, as is the case for the Regia Marina in relation to the Kriegsmarine, at least in terms of the number of units available, hence the build-up of forces by the RN. But Drachinifel always feels the need to underestimate certain adversaries as much as possible, and not always objectively. For example, the RN deployed the following units in the hunt for the Bismarck: 6 Battleships, 2 Aircraft Carriers, 3 Battle Cruisers, 13 Cruisers and 33 Destroyers.
@@Marquec of course they are different theatres, the starting point was the popular overlook and widespread myhts on the Regia Marina. While it can't be disregarded if you loom at the concentration of RN forces in the Med. For years there has been a widespread double standard
Additionally, in terms of aerial threat, for Kriegsmarine surface unit containment, the main objective was to stop them getting out of the North Sea or intercept them shortly thereafter (not that this always worked). In that area, the Luftwaffe was very much a threat, much as the Regoa Aeronautica and later FK X was in the Med. But in the end, the single largest and most powerful fleet the RN put to sea before the British Pacific Fleet in WW2 was in the Med, to guard against a primarily Italian air/sea threat.
@@Drachinifel Ma infatti la squadra da battaglia inglese (Pacifico a parte) nei confronti dei tedeschi doveva solo preoccuparsi che non uscissero in Atlantico per la guerra di corsa. Nel Mediterraneo del resto la Royal Navy si occupò praticamente solo di interdire i rifornimenti per l'Africa e rifornire Malta. Tranne che a Punta Stilo e a Matapan non cercarono mai lo scontro con la squadra da battaglia italiana, immagino perchè tale scontro sarebbe dovuto avvenire in acque dominate dalla Luftwaffe e dall'Aeronautica. Infatti fino al febbraio 1941 gli inglesi intervennero con navi maggiori a Punta Stilo, Capo Teulada, Tobruk, Taranto e Genova, cioè in acque italiane. Ma dal gennaio '41 erano arrivati in Sicilia gli Stukas e gli Ju88 e per gli inglesi la pacchia finì. Gli avvenimenti poi dell'evacuazione di Creta dimostrarono quanto fosse pericoloso per la RN arrivare a tiro della Luftwaffe. Da quel momento credo che la funzione delle corazzate inglesi in Mediterraneo sia stato la protezione di Alessandria e di Gibilterra, non potevano certo lasciarle senza difesa dal nucleo italiano da battaglia.
@mauroperossini4785 a lot of whether the RN would have confronted the Regia Marina in the Central Med comes down to the availability of carriers and AA cruisers. With 50-60 fighters or more (2-3 carriers), I suspect they'd brave the bombers to get a sea battle going. If they is only one carrier available it would be too dangerous.
@Italian_Military_Archives The Italian Navy had severe manpower problems.. the Airforce started off very well equipped any reasonably structured, but lacked the ability to quickly develop and mass produce new equipment. Thus melted away rather quickly.. the Army was a large and fairly modern force, let down by equipping to fight natives and maybe some french; but then getting a fully mechanised british and commonwealth force in opposition..
The Regia marina was nor a well balanced fleet between 1920 and 1989 as no carriers were available. The Regia Aeronautica was, like the French air force, a lilliput service with about 1, 200 cimbat aircraft Vs. The RAF (total among all theaters of war 5-6000) and Luftwaffe.
Here is the playlist of my videos in english: th-cam.com/play/PLzZtvOI_8AycIHgqlSTdeTQ2yBkWvra_A.html&si=olaUe0_dtOBw4R4f
SOTTOTITOLI IN ITALIANO: attivateli dalle impostazioni del video
Abbonati per supportare il canale e accedere ai vantaggi:
th-cam.com/channels/c9PVgaI3Nt7y3u0YFM1Mhg.htmljoin
Link al server Discord: discord.gg/HA7D2S4kTZ
My first exposure to Giulio's work. My goodness, Drach is everywhere these days and deservedly so. And thanks to the algorithm I now have someone new to look into. Thanks to you both!
Thank you Bob, you can find on my channel the playlists of Videos and Live shows in english!
Came here to say the very same thing!
@michaelinsc9724 thank you!
Buongiorno! Thanks for the links, my nights will be shorter but a bit more interesting 🤣😂
Me too. Now a subscriber.
Excellent to experience this discussion between two non-competitive, complementary historians. Many thanks to you both.
@@culturevulture3382 thank you for the kind words
Yes, this exactly.
11:50 This is a good summation of how important Britain and the Royal Navy viewed the campaigns in the Mediterranean theater, including the landings in Sicily and Italy. As Americans (and occasionally British) looking at Naval actions during WWII, many of us concentrate overly on the Atlantic and Pacific, often overlooking the Mediterranean and Indian Ocean actions.
Good work Drachinifel and Giulio ! Thank you both for this informative video !
@@williestyle35 thank you for landing here!
@@Italian_Military_Archives I hope we hear more about WW2 from Italy point of view. Plus your thoughts on the influence of the sea war in the Mediterranean in Italy and the course WW2. Thank you.
Oh - and thank you for the link.
Nice to see someone else paying more attention to the Italian Navy in WWII - which it so richly deserves.
.
@@BobSmith-dk8nw thank you Bob, I hope you will enjoy it!
This was a brilliant discussion between these two excellent historians expounding on the Royal Navy's respect for the Regia Marina (and the Regia Aeronautica) as a serious threat to the control of the Mediterranean during WW2. Forcing the British to expend resources there in late 1941 through 1943 prevented them from being able to build an offensive fleet in the far east. I would say that the Italian forces helped Japan more than it did Germany, despite the success of the Axis forces in North Africa that the efforts of the Italians helped to supply. If only the Regia Marina had had a bit of time to modernize her ships with radar and improved gunnery techniques.
@@davidlavigne207 thank you David!
Giulio and Drach, two fantastic historians! Interesting chat😊
@@paoloodello3439 troppo buono
Giulio/Drach. Thanks for an interesting short chat which covered many topics. I visited La Spezia last year so this bought back memories. Bob
Glad you enjoyed it!
Italy and WW2 is so nuanced. Glad to see Pedestal mentioned though. Especially with an accurate description. Sometimes people just want a simple answer when there’s just not a simple answer.
And especially in the Mediterranean theatre, where there are so many things interconnected
Please do more English language videos Giulio!
@@Godvana_ ahah thank you! Have you checked the older ones?
@@Italian_Military_Archives I did, and they are great :D
The Royal Navy has always regarded the Regia Marina as an equal force, especially in the Med. This is largely due to something the RN very much respects - a nation's Naval History. As a descendant of arguably the oldest continuous Naval tradition in the world, the Regia Marina very much "Knows how to Navy", and when on their home seas are enough to make any opposing Captains concerned.
It's just unfortunate that having such a long history allows the inevitable periodic screwups to pile up, dragging the reputation of the RM down in the popular consciousness. Be it the inter-fleet rivalries at Lissa, or the inconsistent shell loading issues of WW2, when you have as much history as the Regia Marina, it is the failures that are remembered, not the successes...
I see Drach, I click.
@@thomastheisman1751 I know the feeling 🤣
An excellent, well balanced discussion, bravo to both of you !!
@@mflashhist500 thank you!
Alex is a great guy.
I tell you this even though you know, to let TH-cam know that if he is here, this too must be a good channel.
@@PalleRasmussen thank you man, I hope you will enjoy the english content that you will find here
@Italian_Military_Archives thank Alex. He is the one who got us here, and he would not do bad collabs.
Excellent video from both wonderful presenters
Drach's thoughts are always insightful, the RN see's German ships and goes Attack!!. See's Italian ships and has to plan it out way more thoroughly
One minor point I've noticed before I'd like to bring up is Drach keeps saying at Coral Sea the US lost 1 fleet carrier and damage to another in exchange for 1 light carrier.
Actually in addition to that the Japanese also had damage to a fleet carrier that required dockyard repair facilities and the second carriers air group was decimated to the extent she was essentially out of action due to Japanese pilot/carrier policy.
You are right, but looking at it the other way around a carrier needing a dockyard would not have been a big problem for the US. And 50 naval pilots dead would be a small unpleasantness. For the Japanese, that was two first degree catastrophes.
Very good, I really appreciated, thanks a lot.
Well, Drach turned me on to a new channel. I just subscribed.
Thank you! If you browse in the Playlists you may find "Videos in english" and "Live shows in english"
A lovely little discussion - fascinating!
@@Claymore5 thank you!
The algorithm did an excellent job by putting this in my feed.
A fascinating chat and I've saved your English playlist as well as subscribed to your channel.
I look forward learning more about the Regia Marina!
Thank you so much! I hope you will enjoy it!
What a great chat, and lovely to have a new channel to follow 😊
@@davidwild66 thank you David! You will find the playlists "videos in english" and "live shows in english" awaiting you!
As long as we are mentioning Italian contributions to Naval History - don't forget that
Christopher Columbus
en.wikipedia.org/wiki/Christopher_Columbus
was an Italian.
And then of course ... there are the Punic Wars ....
I remember David Drake could translate Latin ....
I was so envious ...
He could read Caesar in Latin ...
I have no facility for languages - none - and it wasn't for want of trying ... German, Russian and Chinese ... but no ....
.
.
Even though I'm a big fan of Roman history and that the medieval Italian city states, if I ever was in Italy, you'd never get me out the restaurants !
@@michaelmoorrees3585 fair point
Great discussion gentlemen! I enjoyed the observations of how the Royal Navy chose to deal with the Kriegsmarine vs the Regina Marina.
@@jonathandowning914 thank you! I hope you will like also the other contents in english!
Thanks for this video, gentlemen. It's helped crystallize my thoughts on Jutland. The battle went about as well for the Germans as could have reasonably been expected, while for the English things couldn't have gone much worse, but in the end it didn't matter because Germany didn't have the naval power to achieve their strategic aim (breaking the blockade)
@@onebigadvocado6376 exactly, without Jutland, history would have followed the same path
Bel contributo. Bravo Giulio. 😊
Grazie Marco!
Awesome, nuanced history.
Can you post the list of the visited places and what made them special?
@@micumatrix I will post some pictures in the coming days, actually if you scroll the "community" page you will already find some pictures posted
Very interesting video
Nice to see the arsenal of la spezia!
Ancora una volta ho imparato una cosa con un diverso angolo visuale. Era evidente e l'avevamo sotto gli occhi quanto avete detto nell'intervista, cioè che la Royal Navy aveva preso molto seriamente la minaccia della Regia Marina e finalmente questo spiega sia il numero di navi impiegate nel Mediterraneo sia la potente disinformazione messa in campo per farci passare come un branco di buffoni incapaci, mentre loro erano quelli forti.
Ripenso anche a quanto detto dall'Ammiraglio Santarini quando si riferisce alla creazione del mito della Bismarck che affonda una sola nave e poi viene braccata senza pietà fino alla sua distruzione. Praticamente mezza Home Fleet per una sola nave da battaglia.
L'osso duro per la Royal Navy per quanto riguarda le navi di superficie siamo stati noi per 39 lunghi mesi.
Grazie Giulio, Thank you Drachinifel!
Ci mancherebbe. Se non ci prendevano seriamente facevano la fine di Singapore.... Guarda che con tutti i nostri limiti, la regia marina non era la marina di un qualunque paese sudamericano con cui la Royal navy giocava a bocce, ma una delle cinque potenze...la più debole forse, ma sempre potenza. Se non la prendevi sul serio poteva farti molto male. Poi che la metà delle volte ci tiravamo la zappa sui piedi è un altro discorso. 😂 Non dimenticare che 20 anni prima abbiamo imbottigliato in adriatico e preso a schiaffi l'intera marina austro ungarica...mica cazzi. Una potenza maggiore. Le cose non funzionavano spesso, ma quando funzionavano eravamo pericolosissimi
Finally some English-language content! ❤❤❤
@@SkywalkerWroc you are right, I am still lagging behind with the Matapan documentary to mention one
hai capito i grandi ospiti!!!!
Bellissima intervista!!grazie
@@edi8850 Grazie Edi!
I have to say that, another channel that was exposed to me thanks to Drachinifel ❤ Mr. Giulio, You have my sub, Good Sir, and my like, and my comment 🫡
@@PsychicalTraumaPL deeply thank you! If you browse through the playlists you will find those of "videos in english" and "live shows in english"
A me pare un po' ottimista il sig. Drachinifel sul ruolo della Regia Marina confrontandolo con gli impegni inglesi contro la Kriegsmarine.
Quest'ultima (u-boote a parte) era abbastanza più piccola della nostra e condusse esclusivamente una guerra di corsa condotta al massimo con due navi alla volta (tranne la campagna di Norvegia) logico che gli inglesi dovessero solo preoccuparsi di difendere i convogli e precludere gli sbocchi verso l'Atlantico.
L'unica guerra che potesse prevedere degli scontri fra squadre era nel Mediterraneo, niente di strano che vi tenessero abbastanza forze, comunque mai le loro corazzate moderne, riservate a sfidare Bismarck e Scharnorst.
Neanche vedo alcuna timidezza di impiego: a Punta Stilo arrivarono a pochi km dalle coste calabre rischiando grosso, a Capo Teulada erano in netta inferiorità (infatti costò il posto a Campioni), si azzardarono fino a bombardare Genova, a Gaudo mi pare normale che degli incrociatori leggeri ingaggiati dai nostri pesanti e poi dalla Vittorio Veneto si ritirassero, non capisco che altro avrebbero potuto fare.
Pur col pericolo delle nostre corazzate non rinunciarono mai a inviare convogli a Malta protetti da unità minori riuscendovi quasi sempre.
E se usavano unità minori era più che altro per il pericolo mortale della Luftwaffe nel canale di Sicilia, come avevano imparato abbondantemente nell'evacuazione di Creta.
Che il pericolo dei tedeschi fosse molto superiore a quello della Regia lo certificano numeri che qui ho già proposto
Navi da guerra inglesi affondate nel Mediterranneo 68
dai tedeschi 43 (Fra cui 1 corazzata e 2 portaerei)
dagli italiani 17
dalle mine e altro 8
La nostra marina di superficie in tutto affondò due cacciatorpediniere e due incrociatori (gli incrociatori dai MAS e dai barchini).
Forse gli inglesi ci temevano ma queste cifre non mi pare giustifichino il timore.
@@mauroperossini4785 aridaje, se ti limiti a guardare solo il numero di navi affondate si va poco lontano.
@@Italian_Military_Archives "Aridaje" anche voi...:) vi siete assunti il lodevole ma ingrato compito di rivalutare l'operato della Regia Marina nella IIGM e questo comporta essere criticati da chi si è formato su una scuola di pensiero ben diversa, cioè quella della gran parte degli storici navali.
Il vostro tentativo dico che è lodevole perchè è giusto sentire anche una campana che va in direzione opposta alla chiamiamola "vulgata" delle scarse prestazioni della nostra marina.
Ma i fatti sono fatti, se mi ostino a fornire quei numeri (ma non solo, il mio post è dedicato principlamente ad altro) è per fornire un elemento in più di giudizio, e un elemento che a me pare tutt'altro che trascurabile.
In molte di queste ricostruzioni mi pare faccia sempre capolino la vecchia teoria della "fleet in being": la nostra marina avrebbe dato un contributo essenziale alla guerra dell'Asse semplicemente continuando a esistere come deterrente anzichè farsi massacrare come quelle tedesca e giapponese.
E gli inglesi sarebbero stati intimoriti da questa presenza.
I miei "numerini" mi pare dimostrino il contrario: se gli inglesi si sono dovuti impegnare duramente nel Mediterraneo è stato per la presenza dei tedeschi, senza i quali le nostre marine e aeronautica avrebbero potuto ben poco.
A questi si potrebbero aggiungere anche i numeri della marina mercantile che fu in gran parte distrutta da navi, aerei e sommergibili inglesi, quella marina che avrebbe dovuto essere protetta dalle nostre unità da guerra che evidentemente non vi riuscirono, per quanto eroicamente impegnatesi nel compito.
Vi si potrebbero anche aggiungere i numeri delle navi mercantili inglesi affondate, in buona parte dai tedeschi.
Insomma ragazzi se per voi i numeri non contano nulla e pensate che possano essere sostituiti da (per me) vaghe considerazioni di strategia navale che mi pare la maggior parte degli storici non considerino molto che posso dirvi?
A ciascuno la sua opinione.
@mauroperossini4785 curioso come ti appelli a quei numeri e poi ne ignori molti altri. Va beh. Sempre un piacere discutere con te
@@Italian_Military_Archives Cari ragazzi, se mi ostino ad appellarmi a quei numeri lì è perchè ho l'impressione siano pochissimo conosciuti.
Detto ciò io sono un fan del vostro canale, magari critico ma non mi perdo una puntata, specie visto gli ospiti che siete in grado di contattare.
Cordiali saluti.
Grazie. Thanks. Subscribe OK. I was in Yokosuka (Japan) recently and was impressed by the Cavour.
@@Buck_TKO that should have been an awsome view
@Italian_Military_Archives Many spotters occupied platforms (top of buildings) overlooking the pier were she was (the one that JS Izumo is usually). At night there were spotlights focusing on her. Beautiful.
Huh! Didn't recognize Drach without his admiral's fore-and-aft chapeau! He looks nekkid!
I had subbed to you after the first time you worked with Drachinifel, but then I unsubscribed because there didn’t seem to be English language content and my Italian is about as good as cold (15°c) manicotti.
@@CAP198462 actually I have contents in english, you can find the playlists "Videos in english" and "Live shows in english" the latter one includes videos where I intervened as a guest
Daje
Uh Bene bene😊, me lo guardo più tardi. Ma metto già il like😅
Yes, but at a ukraine napoleon lost an army and the French navy lost a fleet. Trafalgar did not stop napoleon do what he wanted.
Napoleon could never do what he wanted at sea. Trafalgar proved that would never change.
Napoleon was defeated because of Spain and Russia, both wars which could have been completely avoided if not for the leverage of the British navy and colonial empire.
What is behind them? Some seriously damaged metal.
It's a monument dedicated to fallen submariners
@@Italian_Military_Archives Thank you.
Awesome !
@@navalencyclopedia thank you man!
The Mediterranean is a completely different scenario from the North or Central Atlantic, mainly because of the air threat from the Axis, as is the case for the Regia Marina in relation to the Kriegsmarine, at least in terms of the number of units available, hence the build-up of forces by the RN. But Drachinifel always feels the need to underestimate certain adversaries as much as possible, and not always objectively.
For example, the RN deployed the following units in the hunt for the Bismarck: 6 Battleships, 2 Aircraft Carriers, 3 Battle Cruisers, 13 Cruisers and 33 Destroyers.
@@Marquec of course they are different theatres, the starting point was the popular overlook and widespread myhts on the Regia Marina. While it can't be disregarded if you loom at the concentration of RN forces in the Med. For years there has been a widespread double standard
Additionally, in terms of aerial threat, for Kriegsmarine surface unit containment, the main objective was to stop them getting out of the North Sea or intercept them shortly thereafter (not that this always worked). In that area, the Luftwaffe was very much a threat, much as the Regoa Aeronautica and later FK X was in the Med.
But in the end, the single largest and most powerful fleet the RN put to sea before the British Pacific Fleet in WW2 was in the Med, to guard against a primarily Italian air/sea threat.
@@Drachinifel Ma infatti la squadra da battaglia inglese (Pacifico a parte) nei confronti dei tedeschi doveva solo preoccuparsi che non uscissero in Atlantico per la guerra di corsa.
Nel Mediterraneo del resto la Royal Navy si occupò praticamente solo di interdire i rifornimenti per l'Africa e rifornire Malta.
Tranne che a Punta Stilo e a Matapan non cercarono mai lo scontro con la squadra da battaglia italiana, immagino perchè tale scontro sarebbe dovuto avvenire in acque dominate dalla Luftwaffe e dall'Aeronautica.
Infatti fino al febbraio 1941 gli inglesi intervennero con navi maggiori a Punta Stilo, Capo Teulada, Tobruk, Taranto e Genova, cioè in acque italiane.
Ma dal gennaio '41 erano arrivati in Sicilia gli Stukas e gli Ju88 e per gli inglesi la pacchia finì.
Gli avvenimenti poi dell'evacuazione di Creta dimostrarono quanto fosse pericoloso per la RN arrivare a tiro della Luftwaffe.
Da quel momento credo che la funzione delle corazzate inglesi in Mediterraneo sia stato la protezione di Alessandria e di Gibilterra, non potevano certo lasciarle senza difesa dal nucleo italiano da battaglia.
@mauroperossini4785 a lot of whether the RN would have confronted the Regia Marina in the Central Med comes down to the availability of carriers and AA cruisers. With 50-60 fighters or more (2-3 carriers), I suspect they'd brave the bombers to get a sea battle going. If they is only one carrier available it would be too dangerous.
@@Drachinifel Concordo. Il problema era l'aviazione di cui l'Asse disponeva i campi in Sardegna, Sicilia e Libia, cioè a ovest, centro ed est.
Io c'ero 😂
@@stefanosalesi7602 testimone di fatti realmente accaduti
Oh look, free xp 😂
@@horstwurst8972 that was brilliant
Germany never had a balanced fleet.. whilst the Italian navy, like their airforce was a fully developed service...
@@janwitts2688 i have my doubts in the Italian airforce, they had way more issues compared to the Navy amd even the army
@Italian_Military_Archives
The Italian Navy had severe manpower problems.. the Airforce started off very well equipped any reasonably structured, but lacked the ability to quickly develop and mass produce new equipment. Thus melted away rather quickly.. the Army was a large and fairly modern force, let down by equipping to fight natives and maybe some french; but then getting a fully mechanised british and commonwealth force in opposition..
The Regia marina was nor a well balanced fleet between 1920 and 1989 as no carriers were available. The Regia Aeronautica was, like the French air force, a lilliput service with about 1, 200 cimbat aircraft Vs. The RAF (total among all theaters of war 5-6000) and Luftwaffe.
che duriii
Col suo impermiabile poi 😎
Ŵhat is that thing right behind you two?
@@badabumbadabing it's a memorial to the fallen submariners located in the Museum's garden