Gianluca e Marcello,vi seguo da tantissimo tempo,vi stimo ma questa diretta mi lascia alquanto basito. Mi sarei aspettato da parte vostra un elogio a Report. Trasmissione che ha portato in prima serata proprio le vostre tesi, vostre e di tutti gli ospiti che avete portato in questi anni nelle vostre dirette. Invece no, cercate di fare le pulci a Ranucci e alla sua redazione che diciamola tutta, dimostrano di avere un coraggio incredibile nel portare tesi "scomode". Non lo fanno su TH-cam...dai fate i bravi.😉
Report va elogiato in quanto Report? Opinabile. Stimiamo il lavoro di Ranucci e dei giornalisti della trasmissione, che sono stati anche nostri ospiti in varie occasioni, ma questo non significa potersi negare il diritto di esprimere - quando ce ne sono - dei dubbi. Ovviamente tutto nel massimo rispetto. Dopotutto siamo i primi a ricevere feroci critiche per quello che facciamo. E aggiungo che con la nostra potenza mediatica non sposteremo di un millimetro la stima incondizionata (e meritata) che circonda Report
Sul finire del commento su Report, mi è sembrato che si fossero resi conto di essersi espressi troppo negativamente e hanno edulcorato l'alone precedentemente creato. Lo stile è importante...
Sempre interessante seguire approfondimenti su Moro. Ma noto, come in questo video, un'eccessiva attenzione, anche se giusta e necessaria, alla "logistica" e un altrettanto disinteresse a quello che, a mio parere, dovrebbe essere il principale quesito da porsi, che sottolineo e contestualizzo con uno dei più significativi dialoghi dell'inchiesta di Garrison su JFK quando parla con il colonello Mister X: "Discutere sulla tecnica usata, chi e come ha sparato, quanti erano i tiratori scelti sono solo diversivi per il pubblico, distraendolo dal porsi la domanda più importante. Perché è stato ucciso, chi ha avuto vantaggi dalla sua morte, chi ha il potere di coprire il tutto. Perché." Con tutte le riserve e appunti che si possono fare alla puntata di Report, è la prima volta comunque che una tv generalista, addirittura la TV di Stato, propone in prima serata una lettura da questa prospettiva alla vicenda. Per chi fosse in Sardegna, comunque, nel Cinema Ariston di Bitti (Nuoro) venerdì 19 gennaio alle ore 19:45 proietteremo il docufilm di Tommaso Minniti "Non è un caso, Moro" ispirato all'inchiesta di Paolo Cucchiarelli che interverranno al dibattito che seguirà la proiezione.
È ESATTAMENTE quello che succede ogni volta che s'affronta una questione irrisolta , magari anche da decenni come succede SEMPRE per Ustica , piazza della Loggia , banca dell'agricoltura , Italicus , stazione di Bologna ..... ecc. ...... sempre volti a spiegare "dettagliatamente" il COSA ed il COME , ma MAI e poi MAI un solo "rigo" per capire il PERCHÉ ........
In Report non si parla solo di americani ma di Yalta e di Nato. Signorile cita esplicitamente gli inglesi. È la prima volta che la Rai prende le distanze dalla versione Morucci e collega, come molti fanno ormai da anni, importanti indizi che riportano alle forze vincitrici della seconda guerra mondiale come presenti in via Fani insieme alle Brigate rosse.
Scusa, la prima volta dove, quando? Si faccia un giro sulle teche Rai. In particolar modo per gli anniversari. E veda qual è la vera e incontestata "narrazione dominante": quella dietrologica. Immune dall'onore della prova e da qualsiasi smentita. Ma quando faremo parlare storici, politologi e studio seri, sul caso Moro?
Non sono uno storico e faccio solo riflessioni personali. Forse non c'è bisogno di aspettare 50 anni per capire certe cose. L'italia ha perso la guerra e chi perde una guerra un tempo veniva un tempo ridotto in schiavitù o diventava vassallo del vincitore ovvero smetteva di fare politica in proprio. Quindi democrazia bloccata, Ora, se qualcuno dei vinti si mette in testa di seguire una politica economica indipendente come Mattei, viene lasciato fare? O se uno come Moro vorrebbe dare all'Italia un corso autonomo da ogni ingerenza esterna ma gli si dice che la pagherà cara, cosa uno dovrebbe pensare?
Quello che non mi spiego è come qualcuno abbia potuto prendere sul serio qualsiasi affermazione di Faranda e Morucci. Due umanamente inaffidabili, due soggetti che in altri contesti sarebbero stati definiti "lo scemo del paese". Personalmente non ho mai creduto a una parola di quello che raccontavano, loro e molti altri come loro, semplicemente perché erano con ogni evidenza degli imbecilli. Ho conosciuto bene l'entourage (data l'età) e non erano in grado di fare da soli quello che hanno fatto. Erano troppo stupidi.
A mio avviso la puntata di Report è stata una (inevitabile comprensibile) sintesi. Per chi segue il "caso" da anni credo abbia visto i titoli dei capitoli. Ad uso e consumo dei "profani". Un riassunto. Ma, come si dice dalle mie parti "piuttosto che niente è meglio piuttosto".
Si è stata una puntata divulgativa dove è stato concentrato in meno di due ore un lungo discorso in modo che chi si è interessato possa andare a fare ricerca sui libri o in rete da solo per sviluppare un ragionamento di più ampia portata .
I rilievi sono corretti, e ci mancherebbe, perché siete preparati e degnissimi di stima... Detto ciò, bisogna intendersi sulle aspettative e più in generale sul concetto di inchiesta giornalistica: per ritenere plausibile la tesi di una responsabilità Usa vi serve un documento ufficiale della Cia o del Dipartimento di Stato che lo riporti nero su bianco? Amesso che esista non verrà fuori mai, e comunque mi sembra un approccio alla questione più da magistrato che da giornalista. Quella di Report è una tesi, condivisibile o meno, ma indubbiamente sostenuta nel servizio da tutta una serie di elementi, di tracce (le tracce non sono prove, ma lasciamolo dire a un magistrato questo). Ora, andare a cercare tutte le imperfezioni di un servizio di due ore e sostenere che esse invalidino necessariamente la tesi fondante del servizio stesso mi pare francamente un po' pretestuoso. È da ieri sera che noto un atteggiamento da "troppi galli nel pollaio" da parte dei vari morologi e giornalisti d'inchiesta e lo trovo sinceramente un peccato, perché io vi seguo tutti e auspicherei più solidarietà fra voi
Anche perché gli apparati (usa?) che lavorano nell'uccisione di personalità politiche scomode mica mettono nero su bianco la loro azione criminale con documento ufficiale ahahahahhahhahah
Aggiungo che, avendo letto qualcosa, io ho inteso che Rainucci parlasse di verità mai dette i Tv; in questa affermazione io ci ho letto in trasparenza che nei libri, invece, queste inchieste sono già state documentate
La solidarietà non manca mai e crediamo di averlo correttamente espresso in più occasioni. Stimiamo il lavoro di Report (abbiamo ospitato Giorgio Mottola e Sigfrido Ranucci sul nostro canale), ma questo non significa non potersi concedere il diritto di esprimere dei dubbi. Se abbiamo dato un'impressione sbagliata ci dispiace, ma trattando queste tematiche non potevamo esimerci dal gettarci nel "pollaio"
@@DarkSideStoriaSegretadItalia condivido e apprezzo Continuo a pensare che costruire una puntata televisiva richieda altre scelte rispetto alla costruzione di una puntata su TH-cam
ottimo video fate bene a mettere i puntini sule ì, in questi casi i particolari fanno la differenza, report fa il suo lavoro, e a volte ci mette del suo, non parlo del servizio in esame su Moro ma su altri servizi fatti in passato.
È importante che su Rai ci sia stata la possibilità di raccontare fatti diversi dalla versione ufficiale, non conosciuti dalla maggioranza dell' opinione pubblica (che non ha approfondito argomenti come questo). Nel raccontare la vicenda necessariamente hanno dovuto operare una sintesi, non avendo a disposizione otto ore di tempo.
approfondimento di livello.... ma c'è una frase di una lettera di moro che avvalora la tesi "di nicchia" che moro non fù "prelevato" in via fani : "Benchè non sappia nulla nè del modo nè di quanto accaduto dopo il mio prelevamento..." In pratica un uomo che ha visto intorno a sè una carneficina con quasi 100 proiettili sparati e non riporta neanche un graffio scrive quella frase. Perchè non approfondite questo aspetto?
Io ho sempre pensato che moro non sia stato rapito in via Fani...... È impossibile che si trovasse lì. Probabilmente si dice che sia stato già rapito nella chiesa dove si recò a pregare..... O meglio consegnato
Insomma avete sparato a zero sul lavoro su quelli che definite "amici di report", "l'amico Mondani" ecc... Per vostra informazione, l'ambasciatore dell'Iran che detiene Moro in una stanza blindata di Via Massimi e' piu' che plausibile poiche all'epoca l'Iran era sotto controllo di Reza Pahlavi, quindi il paese piu' filo NATO e filo USA dell'area, Poi Report non parla di USA e basta, ma di Israele, inglesi e NATO nonche' della P2. Il parallelismo che si fa all'inizio dell'inchiesta - a mio parere francamente superfluo - vuole sottolineare non che "so' stati l'americani", ma che come nel caso Kennedy tutte le investigazioni, sentenze, ecc.. non hanno portato fin qui e presumibilmente non porteranno alla verità . Personalmente, al netto di alcune incongruenze, forzature ed errori ho trovato il servizio fiume di report importantissimo, particolarmente verso il grande pubblico in massima parte scevro di qualsiasi nozione in merito (penso ai giovani, ad esempio). Un aspetto a cui avrei dato il risalto dovuto e' invece relativo alla secretazione per periodi da 30 a 50 anni di alcuni atti della commissione parlamentare di inchiesta su Moro guidata dal PD Fioroni ove fu proprio quest'ultimo a vincolarli (inaccettabile proprio per la natura stessa della commissione). Report non parla affatto della decisione del presidente. Un caro saluto e fatevi vedere piu' spesso, state latitando :)
Grazie del feedback. Al di là di quello che possiamo aver trasmesso con questa puntata, stimiamo davvero i colleghi di report. Qualcuno ci ha addirittura accusato di essere invidiosi. Ebbene, un po' lo siamo e non ci vergogniamo ad ammetterlo !
Però siete stati inesorabili facendo a volte deduzioni non esattamente calzanti. In ogni caso, vi seguo e vi seguirò ancora per la competenza che dimostrate, al di la' del trasporto emotivo con cui avete criticato l'inchiesta. E a mio avviso è proprio per la profonda competenza, condita dalla passione per questi temi, che vi ha fatto essere un po' troppo poco diplomatici. A presto e spero che aumentiate la cadenza delle vostre video-inchieste
Bisogna studiare e leggere quello che ho scritto, comunque ripeto con altre parole, sperando lei comprenda: l'Iran era la Cuba d'Asia prima della rivoluzione khomeinista
Buongiorno. Vi seguo con assiduita' e piacere da tempo. Circa il caso Moro ho sviluppato un mio personale interrsse, per cui negli ultimi mesi ho approfondito l argomenti come potevo, tramite la rete e alcuni testi. Alcune precisszioni fatte in questo video sono pregevoli. Per il resto invece non ho potuto apprezzare il vostro punto di vista complessivo. Con disappunto non sono riuscita ad evitare di cogliere un vostro puntiglioso tentativo di smontare la tesi di fondo. E non sono tiuscita a capire il perche'. Cmq grazie per esserci.
L'approccio di Altamura dopo un po' risulta tedioso e, senza offesa, odioso. L'impressione è che ne faccia una questione personale. Dispiace, ma è così. Invitate gli autori di Report e chiarite
Mi sembrano critiche costruttive, migliorative del servizio di Report. Sono dettagli di approfondimento utili da conoscere in aggiunta e in correzione del conunque pregevole servizio di Report
Sentire parlare di queste vicende è una cosa che da un lato suscita curiosità ed interesse , anche sprona a conoscere la verità fra tanti dubbi e misteri che ancora restano irrisolti , ma poi resta una tristezza di vivere in un Paese dove una persona come Moro venga preso con tanta brutalità e inoltre dopo tanto tempo nessuno sia sincero o pentito perché era un politico onesto e un uomo che non meritava quella morte e tante dicerie non corrispondenti alla verità sulla sua visione politica .
Io sono una neofita ma desiderosa di conoscere la verità Ci sono dei punti sui quali forse Altamura ha tratto una riflessione credo nn puntuale (io ho capito che la frase i servizi segreti erano presenti in via Fani era riferito alim funzione delle due auto) Perché dite semplicemente che il PC nn aveva incarichi di governo? Già solo l'appoggio esterno poteva aprire a scenari di collaborazione tra Dc e PC Infine ipotizzo.. potrebbe essere una questione di linguaggio? "cioè Report doveva costruire un prodotto TELEVISIVO ; fare questo richiede forse di modificare contenuti, forme e tempi che non sono gli stessi di un prodotto costruito x TH-cam
L'inchiesta di Report e' stata molto bella cosi come il Vostro video sui dubbi . Mi aspetto altre puntate di report su moro e anche altre rivelazioni sul caso.. e forse una terza commissione parlamentare.
E' stata una bella inchiesta quella di Report. Lo scoop con il pentito e' un dato da prendere in considerazione. Altamura sei un grande esperto e nessuno ti toglie niente,ma hai fatto appunti e correzioni, la struttura di report e' quella giusta.
Cari Zanella e Altamura voglio chiedervi: "che pensate della ricostruzione del compianto magistrato Imposimato soprattutto sul covo di via Montalcini, sulla possibilità di Dalla Chiesa di intervenire ma stoppata dai politici, sulla sorveglianza del covo addirittura dal piano sovrastante?
A mio modesto parere, la puntata di report è importante perché per la prima volta si prova a mettere in discussione la vergognosa versione ufficiale ( Rai in prima serata). Detto questo, condivido alcune perplessità: mi ha infastidito il non citare i vari personaggi come Paolo Cucchiarelli che di queste cose parla da anni come giustamente avete sottolineato, una menzione anche a Fasanella e al suo lavoro non avrebbe guastato ma forse avrebbe dilatato la discussione, target e tempi televisivi non sono certo i vostri. Lodo Moro non pervenuto, l'intervista a Senzani sembra una messinscena, un compitino tanto per, ma che poco aggiunge alla narrazione. Mi auguro che questo sia il primo passo verso un approfondimento. Massimo rispetto al vostro lavoro, vi seguo da tempo con grande interesse, però non sono d'accordo su alcuni punti: se non possiamo dire che i servizi erano a via Fani, possiamo però dire che Gladio c'era, che la P2 c'entra, tutto il meccanismo di depistaggio che inizia proprio a via Fani di chi è opera? Kissinger un pensionato nel 1978 ci credo poco, quello è andato in pensione quando è morto. Il 16 marzo avevo 5 anni ed ero a 800 metri in linea d'aria precisamente in via dei giornalisti. Nonostante l'età conservo un ricordo nitido , mia madre mi stava accompagnando all' asilo quando improvvisamente un elicottero ci passò sopra la testa e udimmo le sirene lungo via trionfale alle nostre spalle, mia madre si fermò spaventata mentre il barbiere che aveva il negozio proprio lì ed era nostro vicino di appartamento, uscì in strada scioccato informandoci sull'accaduto, a quel punto mia madre fece dietro front e ci barricammo in casa. A questo episodio devo la mia passione a questo caso. Grazie per il vostro lavoro
Ma come si fa sostenere, mi scusi l'intrusione, che per la "prima volta" si mette in discussione questa tremenda e temibile verità ufficiale. É da 50 anni che lo si fa, immuni da smentite e analisi delle prove (con tesi rimasticate, sempre uguale a se stesse). Povero giornalismo italiano. Con permesso, buona serata.
nel mio saggio, con il dovuto rispetto agli altri autori, inserisco atti e vicende inedite, e sono stato il primo circa 14 anni fa a sostenere che moro in macchina non c'era, e che era tutta una sceneggiata, ci sono miei testi e filmati che lo provano, ammessso che ce ne sia bisogno, solo per amor di verità!
@@pensieroliberatobypietroma3621anche secondo me, Moro non era in quella macchina. Dopo tutti quei colpi esplosi lui sarebbe uscito illeso? I mitra della scorta perché erano chiusi nel bagagliaio? Perché evidentemente non sarebbero dovuti servire. Probabilmente Moro era stato prelevato in chiesa da altre persone, ovviamente senza colpo ferire
D'accordo su tutto ma tre osservazioni: 1 non si può pretendere da una trasmissione RAI in prima.serata coi suoi tempi e un pubblico non espwrto gli approfondimenti di canali specializzati su youtube 2 mi meraviglia che proprio voi non abbiate trovato incredibile e un po scandaloso che non si sia fatto cenno alle ricerche di Fasanella e Cereghino in UK con le scoperte sensazionali che hanno rivelato 3 dire che kissinger nel 78 era quasi un pacifico pensionato coi piccioni al parco significa non aver capito nulla sulla figura del personaggio Grande stima come.sempre
A sto giro mi sa che avete toppato alla grande Sia sui servizi Sia sull intervento americano Citifonare kissinger Davvero date credito alle commissioni? Allora narducci era il mostro di firenze
stavo inziando a seguire il video ma arrivato al punto nel quale dici che il PCI non aveva ministri e sottosegretari in quel governo ho chiuso perchè hai detto una bella cazzata.nessuno mai ha detto che il PCI entrava nel governo ma avrebbe votato la fiducia, cioè appoggio esterno in un governo di unità nazionale. Mi permetto oltrmodo di dire che visti i primi dieci minuti dimostri di non aver detto nulla. Vi auguro buon lavoro.
Sul caso moro come sul caso Orlandi mi senbra che piu informazioni nuove si hanno, piu aumenta la confusione al punto che comincio a pensare servano solo a depistare dalle vere cause. Per questo mi attengo al rasoio di Occam e penso che per trovare la verità bisogna allontanarsi dalle ipotesi fantasiose e concentrarsi sulla logica
rispettando il suo pensiero, sommessamente sul caso Orlandi, e sul caso Vannacci nel mio ultimo saggio , ho scritto alcune cose inedite, magari , fra qualche anno qualcuno le dirà,...magari "ha STATO la MAFIA" il titolo
Nessuna acredine Andrea. Se abbiamo dato questa impressione ci dispiace. Abbiamo solo esercitato un diritto di replica, o meglio di espressione (di dubbio). La nostra stima per i colleghi di Report non è in discussione
Sono sostanzialmente d'accordo con la vostra analisi. L'intervista a Senzani mi ha dato la sensazione di primo acchito a una recita appositamente allestita e che i due interpreti fossero complici. Da ciò esco con due riflessioni: che interesse ha avuto Senzani a prestarsi ad un elogio di Moro, e considerando che grossi elementi di novità non li ho registrati, perché proprio adesso questo servizio di Report?
Di certo ci stavano lavorando da mesi. Sul perché non abbiamo una risposta. Ad ogni modo, ben vengano approfondimenti di questo genere, al netto di possibili imprecisioni o letture parziali
Ben vengano approfondimenti di questo genere ma dipende che finalità ha la larga diffusione di elementi già noti come questi, La domanda rimane sempre aperta: perché ora?
L'importante è parlarne, non rimuovere. E in questo va ringraziata Report. La trasmissione è riuscita in questo compito di stimolare a conoscere e a saperne di più. La TV può sopravvivere solo come stimolatrice del dibattito in rete.
1) Appoggio esterno con o senza partecipazione diretta, poco cambia 2) Dire che non ci sono prove sufficienti per esprimere ipotesi di matrice americana mi sembra risibile …..
Cambia eccome, se il Pci avesse ottenuto posti nel governo avrebbe potuto ottenere notizie sensibili a livello militare e di intelligence, stando fuori no. Sul ruolo americano occorre intendersi, non ci sono prove di un coinvolgimento diretto nel sequestro, per il resto grazie al piffero che i servizi Usa come tanti altri non stessero a guardare mentre il presidente della Dc era sotto sequestro da parte di una organizzazione terroristica, ma agissero secondo i loro interessi
Vallo a spiegare ai vari proto complottari che si stanno stracciando le vesti nei commenti 😂 Ovviamente non sanno nemmeno cosa sia la metodologia di base, però loro sanno che "Report ha fatto il lavoro corretto, hanno coraggio, a voi chi vi paga?" 😂
Perfetta analisi della puntata con relative correzioni ove necessario. Avete parlato di mancanze nel montaggio video circa evidenziare la presenza di Mori, in realtà quando parlano di via Monte Nevoso mostrano delle immagini di repertorio dove si vedono le volanti della Polizia e un palazzo che è palesemente quello di via Cherubini in cui abitava il commissario Luigi Calabresi, segno che la puntata non è stata riguardata da chi perlomeno se ne intende.
È giusto approfondire e correggere perché il giornalismo di inchiesta non venga poi squalificato da imprecisioni che portano l' inchiesta a diventare facile semplificazione. Proprio per saivare e migliorare quanto di sicuramente vero c è
Riguardo Nucci vorrei chiedere ad Altamura a quale fonte si riferisce quando afferma che avrebbe dichiarato di aver scattato foto a azione ancora in corso. I verbali / testimonianze che mi è capitato di leggere riportano una versione diversa, ma evidentemente mi è sfuggito qualcosa. Grazie
…..Il problema è metodologico: “ Quando si parte da una convinzione, da un’idea, e si vuole dimostrare quella, poi i tasselli si montano in maniera tale che risulti dal puzzle quella figura”…..
@@DarkSideStoriaSegretadItaliaavreste dovuto fare l'analisi della puntata, spiegare i detto non detto, il taglio, ecc.... Soprattutto far capire perché senzani è risultato quasi evanescente, cosa succede in questi casi ecc. Invece viene fuori una critica capricciosa dove giornalisti super esperti (Mondani su tutti) vengono rappresentati come volenterosi principianti
Capisco che da “Morologi” (quantifichiamo: 500-1.000 in tutta Italia?) dovete (dobbiamo?) fare le pulci ad ogni documentario esca sul caso, ma per il resto della popolazione italiana, utente del mainstream e legati al “memoriale Morucci” e convinti che “sul caso Moro si sa tutto”, che impatto avrà avuto sapere, con documenti, che a via Fani potrebbero esserci state altre presenze, che il nascondiglio di Moro potrebbero essere stati altri oltre a via Montalcini, che l’uccisione di Moro potrebbe essere avvenuta altrove e per altre mani, che la decisione delle BR di non rivelare tutte le dichiarazioni di Moro è perlomeno ambigua, che altri paesi potrebbero essere coinvolti, che fino all’ultimo molti che si credevano pedine importanti della vicenda pensavano che la liberazione di Moro fosse cosa fatta? Molto d’accordo sul rammarico di non aver citato ricostruzioni importanti come quelle di Cucchiarelli (riprese con il bellissimo film “piazza delle 5 lune” di Martinelli) e tanti altri tra cui voi, aver citato solo di striscio il lavoro imponente di Flamigni, non aver approfondito le reazioni della famiglia Moro alle varie ricostruzioni, aver omesso che la liberazione di Moro sembrava ad un passo, che l’atteggiamento di Moro verso il medio oriente o lodo Moro possa aver avuto un ruolo nella vicenda e nella scelta della personalità politica da rapire e processare, ma la necessità di non commettere passi falsi giustifica la prudenza della redazione di Report Sicuramente dopo questo servizio il dibattito si arricchirà notevolmente. E speriamo che i vari Morucci, Faranda, Moretti, Scanzani, visto che troppi testimoni sono già passati a miglior vita senza rivelare nulla, si decidano a parlare
Grazieeeeee infinite Mitici, purtroppo non ho ancora visto la puntata e quindi ascolterò il consiglio!!!! Rispetto ai commenti di disappunto che leggo, faccio solo una precisazione che ritengo dovuta: grazie alla precisione e cautela del grande Marcello sul l’Affaire Moro per come la vedo io quanto meno non si concorre (e spesso si confutano) a creare ipotesi buttate lì per nascondere quella che Tina Anselmi sintetizzò con l’espressione tutti sapevano tutto). Faccio solo un appunto: il mio stomaco si è contratto sentendo dire a Marcello il PCI era l’antistato (poi chiarita giustamente!!!). Da quando ho saputo del documento inglese (che sintetizzo con “l’Italia va fermata!!!! Non basta Aldo Moro e quello che sta facendo da un trentennio al governo; non basta Berlinguer e le sue cooperative, che finanziano i movimenti nazionalisti e anticolonialisti in tutto il Terzo Mondo; ci mancava anche un papa italiano che con tutto ciò di cui può fruire la Chiesa e le sue missioni sta chiudendo il cerchio!!!!”. Per il resto perché non proporre una puntata SENSANI VS ALTAMURA 💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻 Magariiiii Marce’ lo faresti… un abbraccio grande
Sembra quindi che per i televisivi l'approccio sia questo: 1) vedo cosa è andato in TV nel tempo sul Caso Moro tanto i numeri li fa la televisione; 2) dico di più magari affidandomi a una o più persone note o rilevanti e non perdo tempo nel documentarmi anche solo a partire dalla letteratura disponibile "tanto questo riguarda solo gli specialisti che ovviamente sono pochi, sanno già e anche di più". La logica c'è ed è sostenuta dai grandi numeri di utenza della televisione oltre al tempo risparmiato rispetto alla lettura di libri recenti sul Caso Moro. Consiglierei però a Report di portare del nuovo o meglio dei nuovi casi con il giornalismo di inchiesta che lo contraddistingue invece di fare improbabili "rivelazioni" su casi già noti con questo schema di lavoro.
Al brigatista che intervistano chiedono "perchè Moro e non Andreotti?" Ma già molte testimonianze hanno stabilito con sufficiente certezza che i motivi non sono stati politici ma logistici.
C'è poco da dire "mah!" : è agli atti . Secondo te ,quattro fessi avrebbero potuto organizzare un'azione da killer addestrati militarmente quando i loro mitra si incepparono tutti dopo pochi colpi?
Gli USA entrano nel merito del sequestro solo dopo, quando Aldo Moro dice (per aver salva la vita) di essere costretto a parlare di cose sgradevoli. Ora, siccome era a conoscenza dei segreti NATO posti in essere per il contenimento del blocco sovietico, è chiaro che per la NATO, Moro non ne doveva uscire vivo. Questo smonta il fatto che i mandanti del rapimento siano stati gli USA che di fatto entrano in un secondo momento. Moro viene rapito dalle BR ma quando intende parlare la questione di fa più scottante e i nostri servizi ricattano le BR che non possono fare altro che fare il loro gioco.
Purtroppo è del tutto normale avere ancora oggi dei dubbi riguardo a questa maledetta vicenda. È il modus operandi di chi se ne è occupato..riuscendoci egregiamente. Io penso che possiamo benissimo fare a meno di fare azzardate ipotesi. La verità NON può e NON deve essere rivelata, Mai. Questo è quello che ho potuto capire, ignorante per come sono.
Report ha fatto un lavoro più che accurato...mettendo fatti e punti mai emersi in 40 anni. Mi riferisco al condominio di via massimi 91 e dei suoi abitanti nonché dei fatti successi all interno di questi edifici. A fronte di questo dire che c è una "spolverata di alcune novità" è completamente fuori contesto. La certezza dell' influenza americana, caro Altamura, ce la da la moglie di Moro, e poi la figlia, entrambe un audizione, che riferiscono come lo stesso Aldo Moro sia stato esplicitamente minacciato da Kissinger durante la sua visita ufficiale negli Stati Uniti.
....io avverto una "supponenza" che, a me personalmente, indispone. Credo che il mio sia un punto di vista legittimo come quello di altri. Il tuo compreso.
Fare distinzioni così puntigliose a fronte del fatto che per la prima volta si contesti in modo robusto (fatto inedito per il mainstream RAI) la versione ufficiale e le interpretazioni indegne alla Bellocchio, non ha proprio nessuna proporzione e vi mette in posizione persino ambigua. Io vi seguo regolarmente e stimo il vostro lavoro, ma credo che l'occasione per sostenere un servizio indubbiamente coraggioso (seppur imperfetto nei riferimenti documentali, giudiziari, ecc) l'abbiate un po' persa voi.
Secondo me, il vero nodo della questione è capire perché, nel 2023 e senza che ci siano novità sostanziali, un programma come Report senta la necessità di fare uno speciale sul caso Moro. Questa è la domanda sulla quale desidererei avere una risposta esauriente. Tutto il resto, per quanto interessante, è irrilevante dato che - e ormai si è capito - la verità sul caso Moro probabilmente non l'ha saputa neanche Moro stesso.
Chiariamo un punto: noi abbiamo fatto questo video per puntualizzare che le asserite novità presentate nella puntata, in realtà erano cose note grazie al lavoro di altri giornalisti. Non abbiamo però criticato - e non lo faremo mai - la volontà di dedicare un servizio lungo e articolato sul caso Moro in prima serata. Se è vero che gli addetti alla materia possono trovare il pelo nell'uovo (un po' quello che abbiamo fatto noi) è altresì vero che la maggior parte delle persone che hanno seguito la puntata non avevano idea di cosa si celasse dietro il rapimento di Aldo Moro. Quindi ben venga un approfondimento di questo tipo
ti ringraziamo per averla condivisa con noi e averci dato la possibilità di spiegare il nostro intento, che da alcuni utenti è stato purtroppo frainteso@@antoniovalenzi660
La puntata di Report sul caso Moro è risultata un minestrone di eventi e testimonianze mal collegate e non particolarmente gradevole da seguire. D'altronde è assai difficile trattare il caso Moro in un'ora e mezza e renderlo pure di gradevole fruizione. Tuttavia, anche se al termine della puntata Ranucci ha preso le distanze da interpretazioni troppo complottistiche, al servizio di Report occorre riconoscere il merito di aver ulteriormente alzato un po' di velo sul caso Moro è di avere confermato le ingombranti presenze di Mossad, Servizi Inglesi, CIA, interessi tedeschi, P2 etc in una questione che fino a 20 anni fa pareva essere stata pura iniziativa brigatista. Forse la parte più interessante di tutto il servizio sono quelle poche frasi che sono riusciti a scucire dalla bocca di Giovanni Senzani. Concludendo: 20 anni fa sembrava che il Giudice Imposimato straparlasse sul caso Moro, ora la buonanima di Imposimato si divertirà a ridere di quelli che allora non credevano che nell'assassinio del povero Moro erano coinvolti un bel po' di gruppi di potere dell'epoca.
Il minestrone riguarda solo la parte iniziale, quella storica. Il resto è utile a quanti già conoscono tutte o gran parte delle versioni. Teniamo sempre presente il livello di informazione televisiva vigente....
Non capisco perché l'impressione ricevuta da Signorile negli Usa (di una certa apertura al cosiddetto compromesso storico) sia contraddittoria con un intervento americano in Italia. Da quando in qua c'è compattezza non scalfibile nelle società occidentali cosiddette democratiche? Se gli americani hanno avuto un ruolo nel caso Moro, non necessariamente deve essere stato condiviso da TUTTA la America. Ma quando mai hanno agito in sintonia TUTTE le istituzioni? Manco nell'11 settembre!
Il desiderio da parte vostra di analizzare l'inchiesta con il microscopio e puntualizzare alcuni dettagli, sui quali lavorate da anni, è più che naturale. Non ci vedo nulla di male, considerando che questo è il vostro canale TH-cam. Report può anche farsi carico di qualche piccola e rispettosa critica, ma spero che l'input sia recepito costruttivamente e tornino presto sul caso Moro, con approfondimenti, precisazioni o altre parti di questa importante inchiesta, che magari non hanno ancora mostrato. Probabilmente se fosse intervenuto un ospite con la sua opinione, il vostro video avrebbe avuto un aspetto meno bacchettone :)
ho parlato di quello che non si era mai visto su un mio saggio pubblicato il 2022. "E MISVEGLIAI IL 9MAGGIO 1978" provate a leggerlo, magari troverete qualche notizia vera in più......documentata!
Non so se siate d'accordo, ma a me sembra che, verso la fine, Claudio Signorile dica una cosa molto importante. Parla, cioè, della forte presenza dei servizi segreti inglesi soprattutto nella fase conclusiva della vicenda. Implicitamente, e rammentando che a Francesco Cossiga è stata attribuita una certa considerazione britannica, con quel che ne consegue, mi pare una conferma dei dubbi di Marcello sulla matrice esclusivamente statunitense della decisione di uccidere Aldo Moro. Personalmente, piuttosto che la sentenza d'un governo, per quanto determinante come quello degli Stati Uniti, mi sembra più ragionevole una matrice di "filiera", cioè di convergenza d'interessi nazionali e di gruppi di potere: tale era, ad esempio, sostanzialmente, il Secret Team o meglio, come si chiamavano tra loro, The Enterprise, a indicare la natura "privatistica" del sodalizio. Vado a memoria, ma mi sembra che nei cinquantacinque giorni si sia recato negli Stati Uniti a parlamentare con gli americani, Cia compresa, il generale Vito Miceli a cui, vado sempre a memoria, lo stesso Moro aveva chiesto aiuto nelle lettere dalla prigione delle Brigate Rosse. Gli fu risposto: se sapete dov'è, potete liberarlo, che interpreto come un rimandare la palla nel campo degli italiani che, come sappiamo, erano fortemente divisi sul destino di Moro sia tra le forze politiche che negli apparati dello Stato e dei servizi. Giustamente Marcello, oltre alle opportune osservazioni sull'intervista poco incisiva, a voler essere buoni, a Senzani, evidenzia il ruolo marginale che Henry Kissinger aveva nel 1978 rispetto a quattro anni prima. Al suo posto imperversava Zbigniew Brzezinski con una politica antisovietica e russofoba che semmai avrebbe potuto guardare con interesse a una definitiva autonomia del Pci dall'Urss attraverso il compromesso storico, con una non improbabile futura scissione tra berlingueriani e filosovietici. Viceversa gli inglesi, i tedeschi, i francesi, gli israeliani e in particolare la nascente estrema destra sionista, i sovietici stessi, insieme a quella parte del sistema militare industriale americano che voleva un'Italia subalterna in politica estera, militare ed energetica, avevano tutto l'interesse a mantenere lo status quo di Yalta e quindi a sopprimere Moro in quanto alternativo a quella logica. P.s. Oltre al bravo Paolo Cucchiarelli, c'è un altro studioso che Report non menziona e il cui lavoro sull'omicidio di John Kennedy è importante per le significative connessioni con quello di Aldo Moro: l'altrettanto bravo Michele Metta. Saluti. (Pietro Andrea Annicelli).
Ho letto molti libri e visto molto altro, incluse le vostre trasmissioni su TH-cam. Quella di Report è una inevitabile sintesi; nel complesso e nella sostanza porta all’attenzione di un pubblico molto ampio che da anni la verità ufficiale sul rapimento Moro non è una verità. Le puntualizzazioni di questo video aggiungono poco…metodo poco efficace e molto dispersivo. Fate un montaggio delle vostre trasmissioni passate sul caso o fatene un’altra. Cordialmente mm
Non vorrei minimizzare, ma in cuor mio credo semplicemente che Report abbia voluto tirare un pugno allo stomaco per alzare l'asticella, dopo una discussa commissione d'inchiesta Moro2 (2013/17) in cui sono proseguiti molti secretamenti
mah, più che dubbi io credo che la puntata di report semplicemente spieghi le conclusioni a cui si è giunti con la seconda commissione parlamentare d’inchiesta sul caso moro, che ovviamente non avevano avuto eco mediatica particolarmente importante. L’unica “novità”, che almeno io non conoscevo, è quella sulla telefonata di morucci avvenuta quando lo stato già sapeva, formalmente, che moro fosse morto. Ma che di fatto non aggiunge nulla a quanto già si era capito da tutta la vicenda
Quando si parla di robe di 50 anni , il taglio dovrebbe essere storico con assunti tratti da documenti , non certo da ipotesi dettate da mitologie che vogliono gli americani sempre ed in ogni caso autori del misfatto.
...scusate se mi permetto,ma in questo caso state solo rosicando...conoscevo tutti i dettagli rivelati su report eppure ho trovato la trasmissione fatta molto bene,etc...che altamura continui a dire io io io non cambia la sostanza...
Altamura, scusami, sicuramente l'inchiesta avrebbe potuto essere più dettagliata e precisa. Se ti avessero chiamato lo sarebbe stata. Tuttavia, tuttavia, la proverbiale big picture sempre quella è. Non è una narrazione orientata sul nulla.
Congratulazioni per il vostro intervento. Ritengo ottima la disamina da voi espressa ma la cosa che mi rende ancora perplesso è quella relativa al coinvolgimento nelle attività prodromiche e operative di questo "secret team" statunitense. L'agguato è opera delle BR, con il coinvolgimento strategico ed operativo di almeno due, tre persone con elevato profilo professionale nel brandeggio di armi corte e lunghe, appannaggio, questo, di soggetti addestrati con metodo militare, in ambienti ostili. La freddezza che dimostra l'operatore che esplode i 49 (?) colpi dalla sua arma, con tanto di cambio caricatore, ne è palese espressione. Solo soggetti addestrati ed allenati e mai improvvisati, possono permettersi certi risultati. Le istruttorie iniziali del '78, sono purtroppo molto confuse e frammentarie. I testimoni andavano escussi in modo strutturale e sistematico cosa forse impossibile al tempo.Sarebbe stato interessante, indagare la presenza di organici la RAF tedesca, ad esempio, Christian Klar, attualmente a piede libero, condannato, con altri, per la realizzazione dei fatti di Colonia del '77, con il rapimento e la morte di Hans Martin Schleyer. L'agguato ricordo avvenne utilizzando protocolli operativi tipicamente militari (cancelletto inferiore, superiore ecc....). Stessa cosa accaduta in Via Fani. C'era insomma il brigatista impacciato che spara a casaccio ( non conoscendo minimamente la corretta tecnica di brandeggio di un'arma lunga e pure terrorizzato, e quello algido molto addestrato e preciso...La presenza poi, successivamente ai fatti, sulla scena criminis di persone appartenenti ai "Servizi" è normale in un caso del genere. Il Generale Mori è un professionista di elevata competenza e di grandi doti umane e onestamente vederlo ancora oggetto di "interessi" mi rattrista. Report ha fatto tanta disinformazione. Questo il mio umile commento. Se la stessa trasmissione fosse stata prodotta con la vostra consulenza, di certo avrebbe suscitato maggiori interessi. Grazie e complimenti.
ho provato a seguire il vostro video, ma mi sono bastati pochi minuti per capirne la leggerezza e la futilità intellettuale: quando siete arrivati a citare una serie di circostanze assolutamente irrilevanti (Moro non aveva incarichi ministeriali: perchè, Report ha detto che ne aveva? Moro, prima di andare alla Camera sarebbe passato all'Università: esticazzi?), e soprattutto slegate dai fatti presentati, fingendo con incredibile faccia di bronzo, che possano confutare i dubbi avanzati dall'inchiesta, e che da sempre aleggiano sul Caso, non sono riuscito a proseguire. Sconsiglio agli altri utenti di gettare via il proprio tempo.
critiche pretestuose spinte da motivazioni ideologiche. è strano vedere zanella tra l'impaurito e l'insofferente. un video fatto "di pancia" e non di testa come al solito. peccato....
Impaurito e insofferente non proprio. L'idea di replicare con un video alla puntata è stata proprio sua. Se poi ha lasciato la parola ad Altamura è stato per una precisa decisione autoriale. Inoltre non riteniamo che le nostre critiche siano pretestuose (in che modo dovrebbero esserlo?), né siamo mossi da ideologia (quale, poi?). Abbiamo solamente esercitato un diritto: quello di espressione. Che poi non sia piaciuto va bene, lo accettiamo
@@DarkSideStoriaSegretadItalia alcune delle critiche pretestuose: - sminuire l’importanza nell’agenda di moro del voto alla camera rispetto all’ orologiaio, o all’incontro coi tesisti; si, aveva in programma anche recarsi senza fretta in parlamento e en passant votare. (la seduta doveva iniziare alle 10….) - confondere le foto di nucci (dal terrazzo dopo essere rientrato in casa) con quelle di gualersi (quelle sì fatte in strada). avete provato a sminuire la qualità dell’inchiesta ranucci con una valanga di imprecisioni e piccolezze col solo scopo di smentire lo zampino americano e dell’intelligence italiana.
Ho visto il servizio di report stamattina: mi sembra molto pretestuoso questo video. Tutte le specifiche che hai fatto sono state riportate dal servizio. Mettere i puntini sugli “i” dal momento in cui ci fossero già, risulta un esercizio abbastanza inutile. Mi sembra un po’ andare a cercare il pelo nell’uovo con il microscopio. Vi seguo spesso, mi piace il lavoro che fate, ma questa “puntualizzazione“ mi pare davvero inutile e priva di un reale contraddittorio. Una sorta di ricerca di sensazionalismo mal riuscita.
Gianluca e Marcello,vi seguo da tantissimo tempo,vi stimo ma questa diretta mi lascia alquanto basito.
Mi sarei aspettato da parte vostra un elogio a Report.
Trasmissione che ha portato in prima serata proprio le vostre tesi, vostre e di tutti gli ospiti che avete portato in questi anni nelle vostre dirette.
Invece no, cercate di fare le pulci a Ranucci e alla sua redazione che diciamola tutta, dimostrano di avere un coraggio incredibile nel portare tesi "scomode".
Non lo fanno su TH-cam...dai fate i bravi.😉
Report va elogiato in quanto Report? Opinabile. Stimiamo il lavoro di Ranucci e dei giornalisti della trasmissione, che sono stati anche nostri ospiti in varie occasioni, ma questo non significa potersi negare il diritto di esprimere - quando ce ne sono - dei dubbi. Ovviamente tutto nel massimo rispetto. Dopotutto siamo i primi a ricevere feroci critiche per quello che facciamo. E aggiungo che con la nostra potenza mediatica non sposteremo di un millimetro la stima incondizionata (e meritata) che circonda Report
forse gli è arrivato qualche soldo americano? o si vogliono candidare ad un posto da giornalista allineato alle direttive del Potere?
Sul finire del commento su Report, mi è sembrato che si fossero resi conto di essersi espressi troppo negativamente e hanno edulcorato l'alone precedentemente creato. Lo stile è importante...
Sempre interessante seguire approfondimenti su Moro. Ma noto, come in questo video, un'eccessiva attenzione, anche se giusta e necessaria, alla "logistica" e un altrettanto disinteresse a quello che, a mio parere, dovrebbe essere il principale quesito da porsi, che sottolineo e contestualizzo con uno dei più significativi dialoghi dell'inchiesta di Garrison su JFK quando parla con il colonello Mister X: "Discutere sulla tecnica usata, chi e come ha sparato, quanti erano i tiratori scelti sono solo diversivi per il pubblico, distraendolo dal porsi la domanda più importante. Perché è stato ucciso, chi ha avuto vantaggi dalla sua morte, chi ha il potere di coprire il tutto. Perché." Con tutte le riserve e appunti che si possono fare alla puntata di Report, è la prima volta comunque che una tv generalista, addirittura la TV di Stato, propone in prima serata una lettura da questa prospettiva alla vicenda. Per chi fosse in Sardegna, comunque, nel Cinema Ariston di Bitti (Nuoro) venerdì 19 gennaio alle ore 19:45 proietteremo il docufilm di Tommaso Minniti "Non è un caso, Moro" ispirato all'inchiesta di Paolo Cucchiarelli che interverranno al dibattito che seguirà la proiezione.
È ESATTAMENTE quello che succede ogni volta che s'affronta una questione irrisolta , magari anche da decenni come succede SEMPRE per Ustica , piazza della Loggia , banca dell'agricoltura , Italicus , stazione di Bologna ..... ecc. ...... sempre volti a spiegare "dettagliatamente" il COSA ed il COME , ma MAI e poi MAI un solo "rigo" per capire il PERCHÉ ........
In Report non si parla solo di americani ma di Yalta e di Nato. Signorile cita esplicitamente gli inglesi. È la prima volta che la Rai prende le distanze dalla versione Morucci e collega, come molti fanno ormai da anni, importanti indizi che riportano alle forze vincitrici della seconda guerra mondiale come presenti in via Fani insieme alle Brigate rosse.
Scusa, la prima volta dove, quando? Si faccia un giro sulle teche Rai. In particolar modo per gli anniversari. E veda qual è la vera e incontestata "narrazione dominante": quella dietrologica. Immune dall'onore della prova e da qualsiasi smentita. Ma quando faremo parlare storici, politologi e studio seri, sul caso Moro?
@@simonecosimelli9191 Ma sono le Commissioni Moro prima delle trasmissioni televisive ad aver sollevato dubbi sulla Vulgata brigatista.
Non è la prima volta. Il senatore Flamigni aveva sollevato questi dubbi in trasmissioni Rai almeno 10 anni fa
Non sono uno storico e faccio solo riflessioni personali. Forse non c'è bisogno di aspettare 50 anni per capire certe cose. L'italia ha perso la guerra e chi perde una guerra un tempo veniva un tempo ridotto in schiavitù o diventava vassallo del vincitore ovvero smetteva di fare politica in proprio. Quindi democrazia bloccata, Ora, se qualcuno dei vinti si mette in testa di seguire una politica economica indipendente come Mattei, viene lasciato fare? O se uno come Moro vorrebbe dare all'Italia un corso autonomo da ogni ingerenza esterna ma gli si dice che la pagherà cara, cosa uno dovrebbe pensare?
Quello che non mi spiego è come qualcuno abbia potuto prendere sul serio qualsiasi affermazione di Faranda e Morucci. Due umanamente inaffidabili, due soggetti che in altri contesti sarebbero stati definiti "lo scemo del paese". Personalmente non ho mai creduto a una parola di quello che raccontavano, loro e molti altri come loro, semplicemente perché erano con ogni evidenza degli imbecilli. Ho conosciuto bene l'entourage (data l'età) e non erano in grado di fare da soli quello che hanno fatto. Erano troppo stupidi.
A mio avviso la puntata di Report è stata una (inevitabile comprensibile) sintesi. Per chi segue il "caso" da anni credo abbia visto i titoli dei capitoli. Ad uso e consumo dei "profani". Un riassunto. Ma, come si dice dalle mie parti "piuttosto che niente è meglio piuttosto".
Si è stata una puntata divulgativa dove è stato concentrato in meno di due ore un lungo discorso in modo che chi si è interessato possa andare a fare ricerca sui libri o in rete da solo per sviluppare un ragionamento di più ampia portata .
Giusto, infatti l'abbiamo detto all'inizio del video. Ben venga un approfondimento del genere in prima serata e su un programma così seguito
I rilievi sono corretti, e ci mancherebbe, perché siete preparati e degnissimi di stima... Detto ciò, bisogna intendersi sulle aspettative e più in generale sul concetto di inchiesta giornalistica: per ritenere plausibile la tesi di una responsabilità Usa vi serve un documento ufficiale della Cia o del Dipartimento di Stato che lo riporti nero su bianco? Amesso che esista non verrà fuori mai, e comunque mi sembra un approccio alla questione più da magistrato che da giornalista. Quella di Report è una tesi, condivisibile o meno, ma indubbiamente sostenuta nel servizio da tutta una serie di elementi, di tracce (le tracce non sono prove, ma lasciamolo dire a un magistrato questo). Ora, andare a cercare tutte le imperfezioni di un servizio di due ore e sostenere che esse invalidino necessariamente la tesi fondante del servizio stesso mi pare francamente un po' pretestuoso. È da ieri sera che noto un atteggiamento da "troppi galli nel pollaio" da parte dei vari morologi e giornalisti d'inchiesta e lo trovo sinceramente un peccato, perché io vi seguo tutti e auspicherei più solidarietà fra voi
Anche perché gli apparati (usa?) che lavorano nell'uccisione di personalità politiche scomode mica mettono nero su bianco la loro azione criminale con documento ufficiale ahahahahhahhahah
Parole sacrosante le tue.
È come se volessero avocare a se stessi le tesi che ieri report a trasmesso in prima serata.
"Troppi galli nel pagliaio"....
Aggiungo che, avendo letto qualcosa, io ho inteso che Rainucci parlasse di verità mai dette i Tv; in questa affermazione io ci ho letto in trasparenza che nei libri, invece, queste inchieste sono già state documentate
La solidarietà non manca mai e crediamo di averlo correttamente espresso in più occasioni. Stimiamo il lavoro di Report (abbiamo ospitato Giorgio Mottola e Sigfrido Ranucci sul nostro canale), ma questo non significa non potersi concedere il diritto di esprimere dei dubbi. Se abbiamo dato un'impressione sbagliata ci dispiace, ma trattando queste tematiche non potevamo esimerci dal gettarci nel "pollaio"
@@DarkSideStoriaSegretadItalia condivido e apprezzo Continuo a pensare che costruire una puntata televisiva richieda altre scelte rispetto alla costruzione di una puntata su TH-cam
ottimo video fate bene a mettere i puntini sule ì, in questi casi i particolari fanno la differenza, report fa il suo lavoro, e a volte ci mette del suo, non parlo del servizio in esame su Moro ma su altri servizi fatti in passato.
È importante che su Rai ci sia stata la possibilità di raccontare fatti diversi dalla versione ufficiale, non conosciuti dalla maggioranza dell' opinione pubblica (che non ha approfondito argomenti come questo). Nel raccontare la vicenda necessariamente hanno dovuto operare una sintesi, non avendo a disposizione otto ore di tempo.
approfondimento di livello.... ma c'è una frase di una lettera di moro che avvalora la tesi "di nicchia" che moro non fù "prelevato" in via fani : "Benchè non sappia nulla nè del modo nè di quanto accaduto dopo il mio prelevamento..." In pratica un uomo che ha visto intorno a sè una carneficina con quasi 100 proiettili sparati e non riporta neanche un graffio scrive quella frase. Perchè non approfondite questo aspetto?
Grazie del suggerimento!
Io ho sempre pensato che moro non sia stato rapito in via Fani...... È impossibile che si trovasse lì. Probabilmente si dice che sia stato già rapito nella chiesa dove si recò a pregare..... O meglio consegnato
Bravi come sempre
Insomma avete sparato a zero sul lavoro su quelli che definite "amici di report", "l'amico Mondani" ecc...
Per vostra informazione, l'ambasciatore dell'Iran che detiene Moro in una stanza blindata di Via Massimi e' piu' che plausibile poiche all'epoca l'Iran era sotto controllo di Reza Pahlavi, quindi il paese piu' filo NATO e filo USA dell'area, Poi Report non parla di USA e basta, ma di Israele, inglesi e NATO nonche' della P2. Il parallelismo che si fa all'inizio dell'inchiesta - a mio parere francamente superfluo - vuole sottolineare non che "so' stati l'americani", ma che come nel caso Kennedy tutte le investigazioni, sentenze, ecc.. non hanno portato fin qui e presumibilmente non porteranno alla verità .
Personalmente, al netto di alcune incongruenze, forzature ed errori ho trovato il servizio fiume di report importantissimo, particolarmente verso il grande pubblico in massima parte scevro di qualsiasi nozione in merito (penso ai giovani, ad esempio).
Un aspetto a cui avrei dato il risalto dovuto e' invece relativo alla secretazione per periodi da 30 a 50 anni di alcuni atti della commissione parlamentare di inchiesta su Moro guidata dal PD Fioroni ove fu proprio quest'ultimo a vincolarli (inaccettabile proprio per la natura stessa della commissione). Report non parla affatto della decisione del presidente.
Un caro saluto e fatevi vedere piu' spesso, state latitando :)
Grazie del feedback. Al di là di quello che possiamo aver trasmesso con questa puntata, stimiamo davvero i colleghi di report. Qualcuno ci ha addirittura accusato di essere invidiosi. Ebbene, un po' lo siamo e non ci vergogniamo ad ammetterlo !
gia' nel 1978 Reza Pahlavi non aveva quasi piu' potere in Iran. Erano gia' cominciate manifestazioni verso il rovesciamento dello Scia'
Però siete stati inesorabili facendo a volte deduzioni non esattamente calzanti.
In ogni caso, vi seguo e vi seguirò ancora per la competenza che dimostrate, al di la' del trasporto emotivo con cui avete criticato l'inchiesta.
E a mio avviso è proprio per la profonda competenza, condita dalla passione per questi temi, che vi ha fatto essere un po' troppo poco diplomatici.
A presto e spero che aumentiate la cadenza delle vostre video-inchieste
Gli stati Uniti si sarebbero affidati per un'operazione del genere alla discrezione del personale dell'ambasciata Iraniana?
Bisogna studiare e leggere quello che ho scritto, comunque ripeto con altre parole, sperando lei comprenda: l'Iran era la Cuba d'Asia prima della rivoluzione khomeinista
Sempre bravissimi, complimenti !
Grazie Alessandro 😉
???
Cmq grazie, fate un gran lavoro!😊
Bravissimi ottime osservazioni lucide e precise ❤
Buongiorno.
Vi seguo con assiduita' e piacere da tempo.
Circa il caso Moro ho sviluppato un mio personale interrsse, per cui negli ultimi mesi ho approfondito l argomenti come potevo, tramite la rete e alcuni testi.
Alcune precisszioni fatte in questo video sono pregevoli.
Per il resto invece non ho potuto apprezzare il vostro punto di vista complessivo.
Con disappunto non sono riuscita ad evitare di cogliere un vostro puntiglioso tentativo di smontare la tesi di fondo.
E non sono tiuscita a capire il perche'.
Cmq grazie per esserci.
L'approccio di Altamura dopo un po' risulta tedioso e, senza offesa, odioso. L'impressione è che ne faccia una questione personale. Dispiace, ma è così. Invitate gli autori di Report e chiarite
Sempre sul pezzo
Mi sembrano critiche costruttive, migliorative del servizio di Report. Sono dettagli di approfondimento utili da conoscere in aggiunta e in correzione del conunque pregevole servizio di Report
Sentire parlare di queste vicende è una cosa che da un lato suscita curiosità ed interesse , anche sprona a conoscere la verità fra tanti dubbi e misteri che ancora restano irrisolti , ma poi resta una tristezza di vivere in un Paese dove una persona come Moro venga preso con tanta brutalità e inoltre dopo tanto tempo nessuno sia sincero o pentito perché era un politico onesto e un uomo che non meritava quella morte e tante dicerie non corrispondenti alla verità sulla sua visione politica .
Io sono una neofita ma desiderosa di conoscere la verità Ci sono dei punti sui quali forse Altamura ha tratto una riflessione credo nn puntuale (io ho capito che la frase i servizi segreti erano presenti in via Fani era riferito alim funzione delle due auto) Perché dite semplicemente che il PC nn aveva incarichi di governo? Già solo l'appoggio esterno poteva aprire a scenari di collaborazione tra Dc e PC Infine ipotizzo.. potrebbe essere una questione di linguaggio? "cioè Report doveva costruire un prodotto TELEVISIVO ; fare questo richiede forse di modificare contenuti, forme e tempi che non sono gli stessi di un prodotto costruito x TH-cam
Sempre al top. Bravi!
Grazie Franco!
L'inchiesta di Report e' stata molto bella cosi come il Vostro video sui dubbi . Mi aspetto altre puntate di report su moro e anche altre rivelazioni sul caso.. e forse una terza commissione parlamentare.
Grazie Francesco!
E' stata una bella inchiesta quella di Report. Lo scoop con il pentito e' un dato da prendere in considerazione.
Altamura sei un grande esperto e nessuno ti toglie niente,ma hai fatto appunti e correzioni, la struttura di report e' quella giusta.
Grazie del feedback!
Cari Zanella e Altamura voglio chiedervi: "che pensate della ricostruzione del compianto magistrato Imposimato soprattutto sul covo di via Montalcini, sulla possibilità di Dalla Chiesa di intervenire ma stoppata dai politici, sulla sorveglianza del covo addirittura dal piano sovrastante?
Per me la più credibile
A mio modesto parere, la puntata di report è importante perché per la prima volta si prova a mettere in discussione la vergognosa versione ufficiale ( Rai in prima serata). Detto questo, condivido alcune perplessità: mi ha infastidito il non citare i vari personaggi come Paolo Cucchiarelli che di queste cose parla da anni come giustamente avete sottolineato, una menzione anche a Fasanella e al suo lavoro non avrebbe guastato ma forse avrebbe dilatato la discussione, target e tempi televisivi non sono certo i vostri.
Lodo Moro non pervenuto,
l'intervista a Senzani sembra una messinscena, un compitino tanto per, ma che poco aggiunge alla narrazione. Mi auguro che questo sia il primo passo verso un approfondimento.
Massimo rispetto al vostro lavoro, vi seguo da tempo con grande interesse, però non sono d'accordo su alcuni punti: se non possiamo dire che i servizi erano a via Fani, possiamo però dire che Gladio c'era, che la P2 c'entra, tutto il meccanismo di depistaggio che inizia proprio a via Fani di chi è opera? Kissinger un pensionato nel 1978 ci credo poco, quello è andato in pensione quando è morto. Il 16 marzo avevo 5 anni ed ero a 800 metri in linea d'aria precisamente in via dei giornalisti.
Nonostante l'età conservo un ricordo nitido , mia madre mi stava accompagnando all' asilo quando improvvisamente un elicottero ci passò sopra la testa e udimmo le sirene lungo via trionfale alle nostre spalle, mia madre si fermò spaventata mentre il barbiere che aveva il negozio proprio lì ed era nostro vicino di appartamento, uscì in strada scioccato informandoci sull'accaduto, a quel punto mia madre fece dietro front e ci barricammo in casa. A questo episodio devo la mia passione a questo caso.
Grazie per il vostro lavoro
Ma come si fa sostenere, mi scusi l'intrusione, che per la "prima volta" si mette in discussione questa tremenda e temibile verità ufficiale. É da 50 anni che lo si fa, immuni da smentite e analisi delle prove (con tesi rimasticate, sempre uguale a se stesse). Povero giornalismo italiano. Con permesso, buona serata.
nel mio saggio, con il dovuto rispetto agli altri autori, inserisco atti e vicende inedite, e sono stato il primo circa 14 anni fa a sostenere che moro in macchina non c'era, e che era tutta una sceneggiata, ci sono miei testi e filmati che lo provano, ammessso che ce ne sia bisogno, solo per amor di verità!
@@pensieroliberatobypietroma3621anche secondo me, Moro non era in quella macchina. Dopo tutti quei colpi esplosi lui sarebbe uscito illeso? I mitra della scorta perché erano chiusi nel bagagliaio? Perché evidentemente non sarebbero dovuti servire. Probabilmente Moro era stato prelevato in chiesa da altre persone, ovviamente senza colpo ferire
Ho appena visto il servizio, pieno di dubbi. Per fortuna trovo voi. Molto bravi
Grazie!
D'accordo su tutto ma tre osservazioni:
1 non si può pretendere da una trasmissione RAI in prima.serata coi suoi tempi e un pubblico non espwrto gli approfondimenti di canali specializzati su youtube
2 mi meraviglia che proprio voi non abbiate trovato incredibile e un po scandaloso che non si sia fatto cenno alle ricerche di Fasanella e Cereghino in UK con le scoperte sensazionali che hanno rivelato
3 dire che kissinger nel 78 era quasi un pacifico pensionato coi piccioni al parco significa non aver capito nulla sulla figura del personaggio
Grande stima come.sempre
In generale abbiamo trovato poco corretto il non aver citato il lavoro di tanti giornalisti, compresi ovviamente Fasanella e Cereghino
Non è vero: mai vista la notte della repubblica?
Puntuale, ragiovevole e condivisibile la vostra "recensione" della fiction di Report
Non è una recensione
A sto giro mi sa che avete toppato alla grande
Sia sui servizi
Sia sull intervento americano
Citifonare kissinger
Davvero date credito alle commissioni?
Allora narducci era il mostro di firenze
stavo inziando a seguire il video ma arrivato al punto nel quale dici che il PCI non aveva ministri e sottosegretari in quel governo ho chiuso perchè hai detto una bella cazzata.nessuno mai ha detto che il PCI entrava nel governo ma avrebbe votato la fiducia, cioè appoggio esterno in un governo di unità nazionale. Mi permetto oltrmodo di dire che visti i primi dieci minuti dimostri di non aver detto nulla. Vi auguro buon lavoro.
Anch'io dopo questa affermazione sono rimasta interdetta e ho chiuso il video
Sul caso moro come sul caso Orlandi mi senbra che piu informazioni nuove si hanno, piu aumenta la confusione al punto che comincio a pensare servano solo a depistare dalle vere cause. Per questo mi attengo al rasoio di Occam e penso che per trovare la verità bisogna allontanarsi dalle ipotesi fantasiose e concentrarsi sulla logica
rispettando il suo pensiero, sommessamente sul caso Orlandi, e sul caso Vannacci nel mio ultimo saggio , ho scritto alcune cose inedite, magari , fra qualche anno qualcuno le dirà,...magari "ha STATO la MAFIA" il titolo
Che sarebbe?
ma anche se non sono novità per chi da tempo si informa...vogliamo concedere che per i più lo diventino? Non comprendo questa acredine.
Nessuna acredine Andrea. Se abbiamo dato questa impressione ci dispiace. Abbiamo solo esercitato un diritto di replica, o meglio di espressione (di dubbio). La nostra stima per i colleghi di Report non è in discussione
Sono sostanzialmente d'accordo con la vostra analisi. L'intervista a Senzani mi ha dato la sensazione di primo acchito a una recita appositamente allestita e che i due interpreti fossero complici. Da ciò esco con due riflessioni: che interesse ha avuto Senzani a prestarsi ad un elogio di Moro, e considerando che grossi elementi di novità non li ho registrati, perché proprio adesso questo servizio di Report?
Di certo ci stavano lavorando da mesi. Sul perché non abbiamo una risposta. Ad ogni modo, ben vengano approfondimenti di questo genere, al netto di possibili imprecisioni o letture parziali
Ben vengano approfondimenti di questo genere ma dipende che finalità ha la larga diffusione di elementi già noti come questi, La domanda rimane sempre aperta: perché ora?
L'importante è parlarne, non rimuovere. E in questo va ringraziata Report. La trasmissione è riuscita in questo compito di stimolare a conoscere e a saperne di più. La TV può sopravvivere solo come stimolatrice del dibattito in rete.
1) Appoggio esterno con o senza partecipazione diretta, poco cambia
2) Dire che non ci sono prove sufficienti per esprimere ipotesi di matrice americana mi sembra risibile …..
Cambia eccome, se il Pci avesse ottenuto posti nel governo avrebbe potuto ottenere notizie sensibili a livello militare e di intelligence, stando fuori no. Sul ruolo americano occorre intendersi, non ci sono prove di un coinvolgimento diretto nel sequestro, per il resto grazie al piffero che i servizi Usa come tanti altri non stessero a guardare mentre il presidente della Dc era sotto sequestro da parte di una organizzazione terroristica, ma agissero secondo i loro interessi
mi sembrate capziosi. Giudizio negativo. Traspare quasi una gelosia....
Più che gelosia, una sana invidia
Ottimo video, com’è vostra abitudine! Agli amanti del crime si consiglia qualche romanzo, nella realtà ci si deve basare sulle fonti.
Vallo a spiegare ai vari proto complottari che si stanno stracciando le vesti nei commenti 😂 Ovviamente non sanno nemmeno cosa sia la metodologia di base, però loro sanno che "Report ha fatto il lavoro corretto, hanno coraggio, a voi chi vi paga?" 😂
@@werewolves2000e invece a voi chi vi paga?
@@adeleviggiano6133 comprensione del testo, questa sconosciuta. La Cia, la Nato ed il Mossad.
il commento più stupido della storia@@adeleviggiano6133
@@werewolves2000
La tua immagine di presentazione ti qualifica da solo
Nella stessa puntata, la parte su Sgarbi è stata impeccabile, quella su Moro non mi ha convinta.
Signorile parla esplicitamente nel film di Minniti “Non è un caso, Moro” mentre nella trasmissione di Report si tappa la bocca.
Perfetta analisi della puntata con relative correzioni ove necessario. Avete parlato di mancanze nel montaggio video circa evidenziare la presenza di Mori, in realtà quando parlano di via Monte Nevoso mostrano delle immagini di repertorio dove si vedono le volanti della Polizia e un palazzo che è palesemente quello di via Cherubini in cui abitava il commissario Luigi Calabresi, segno che la puntata non è stata riguardata da chi perlomeno se ne intende.
È giusto approfondire e correggere perché il giornalismo di inchiesta non venga poi squalificato da imprecisioni che portano l' inchiesta a diventare facile semplificazione. Proprio per saivare e migliorare quanto di sicuramente vero c è
Riguardo Nucci vorrei chiedere ad Altamura a quale fonte si riferisce quando afferma che avrebbe dichiarato di aver scattato foto a azione ancora in corso. I verbali / testimonianze che mi è capitato di leggere riportano una versione diversa, ma evidentemente mi è sfuggito qualcosa. Grazie
E, poi, francamente
- il fatto che proprio il 16 marzo non sia stato fatto “ il servizio di bonifica” è ovviamente clamoroso
…..Il problema è metodologico: “ Quando si parte da una convinzione, da un’idea, e si vuole dimostrare quella, poi i tasselli si montano in maniera tale che risulti dal puzzle quella figura”…..
Questa volta avete toppato, fatevene una ragione, non siete i detentori della verità assoluta
Nessuno ha mai detto questo. E poi perché avremmo toppato? Su cosa? Abbiamo semplicemente espresso la nostra opinione su una trasmissione pubblica
@@DarkSideStoriaSegretadItaliaavreste dovuto fare l'analisi della puntata, spiegare i detto non detto, il taglio, ecc.... Soprattutto far capire perché senzani è risultato quasi evanescente, cosa succede in questi casi ecc. Invece viene fuori una critica capricciosa dove giornalisti super esperti (Mondani su tutti) vengono rappresentati come volenterosi principianti
Che spaventosa regressione intellettuale, la dietrologia.
Capisco che da “Morologi” (quantifichiamo: 500-1.000 in tutta Italia?) dovete (dobbiamo?) fare le pulci ad ogni documentario esca sul caso, ma per il resto della popolazione italiana, utente del mainstream e legati al “memoriale Morucci” e convinti che “sul caso Moro si sa tutto”, che impatto avrà avuto sapere, con documenti, che a via Fani potrebbero esserci state altre presenze, che il nascondiglio di Moro potrebbero essere stati altri oltre a via Montalcini, che l’uccisione di Moro potrebbe essere avvenuta altrove e per altre mani, che la decisione delle BR di non rivelare tutte le dichiarazioni di Moro è perlomeno ambigua, che altri paesi potrebbero essere coinvolti, che fino all’ultimo molti che si credevano pedine importanti della vicenda pensavano che la liberazione di Moro fosse cosa fatta?
Molto d’accordo sul rammarico di non aver citato ricostruzioni importanti come quelle di Cucchiarelli (riprese con il bellissimo film “piazza delle 5 lune” di Martinelli) e tanti altri tra cui voi, aver citato solo di striscio il lavoro imponente di Flamigni, non aver approfondito le reazioni della famiglia Moro alle varie ricostruzioni, aver omesso che la liberazione di Moro sembrava ad un passo, che l’atteggiamento di Moro verso il medio oriente o lodo Moro possa aver avuto un ruolo nella vicenda e nella scelta della personalità politica da rapire e processare, ma la necessità di non commettere passi falsi giustifica la prudenza della redazione di Report
Sicuramente dopo questo servizio il dibattito si arricchirà notevolmente. E speriamo che i vari Morucci, Faranda, Moretti, Scanzani, visto che troppi testimoni sono già passati a miglior vita senza rivelare nulla, si decidano a parlare
Grazieeeeee infinite Mitici, purtroppo non ho ancora visto la puntata e quindi ascolterò il consiglio!!!! Rispetto ai commenti di disappunto che leggo, faccio solo una precisazione che ritengo dovuta: grazie alla precisione e cautela del grande Marcello sul l’Affaire Moro per come la vedo io quanto meno non si concorre (e spesso si confutano) a creare ipotesi buttate lì per nascondere quella che Tina Anselmi sintetizzò con l’espressione tutti sapevano tutto). Faccio solo un appunto: il mio stomaco si è contratto sentendo dire a Marcello il PCI era l’antistato (poi chiarita giustamente!!!). Da quando ho saputo del documento inglese (che sintetizzo con “l’Italia va fermata!!!! Non basta Aldo Moro e quello che sta facendo da un trentennio al governo; non basta Berlinguer e le sue cooperative, che finanziano i movimenti nazionalisti e anticolonialisti in tutto il Terzo Mondo; ci mancava anche un papa italiano che con tutto ciò di cui può fruire la Chiesa e le sue missioni sta chiudendo il cerchio!!!!”. Per il resto perché non proporre una puntata SENSANI VS ALTAMURA 💪🏻💪🏻💪🏻💪🏻 Magariiiii Marce’ lo faresti… un abbraccio grande
Sembra quindi che per i televisivi l'approccio sia questo: 1) vedo cosa è andato in TV nel tempo sul Caso Moro tanto i numeri li fa la televisione; 2) dico di più magari affidandomi a una o più persone note o rilevanti e non perdo tempo nel documentarmi anche solo a partire dalla letteratura disponibile "tanto questo riguarda solo gli specialisti che ovviamente sono pochi, sanno già e anche di più". La logica c'è ed è sostenuta dai grandi numeri di utenza della televisione oltre al tempo risparmiato rispetto alla lettura di libri recenti sul Caso Moro. Consiglierei però a Report di portare del nuovo o meglio dei nuovi casi con il giornalismo di inchiesta che lo contraddistingue invece di fare improbabili "rivelazioni" su casi già noti con questo schema di lavoro.
Al brigatista che intervistano chiedono "perchè Moro e non Andreotti?" Ma già molte testimonianze hanno stabilito con sufficiente certezza che i motivi non sono stati politici ma logistici.
ho una domanda: a che pro le BR mentono circa in quanti e da che lato spararono in via Fani?
Per non dover ammettere la presenza di servizi segreti, uomini della Cia, P2...
@@paolalanner mah
C'è poco da dire "mah!" : è agli atti .
Secondo te ,quattro fessi avrebbero potuto organizzare un'azione da killer addestrati militarmente quando i loro mitra si incepparono tutti dopo pochi colpi?
@@paolalanner beata te che hai tutte queste certezze
Gli USA entrano nel merito del sequestro solo dopo, quando Aldo Moro dice (per aver salva la vita) di essere costretto a parlare di cose sgradevoli. Ora, siccome era a conoscenza dei segreti NATO posti in essere per il contenimento del blocco sovietico, è chiaro che per la NATO, Moro non ne doveva uscire vivo. Questo smonta il fatto che i mandanti del rapimento siano stati gli USA che di fatto entrano in un secondo momento. Moro viene rapito dalle BR ma quando intende parlare la questione di fa più scottante e i nostri servizi ricattano le BR che non possono fare altro che fare il loro gioco.
Purtroppo è del tutto normale avere ancora oggi dei dubbi riguardo a questa maledetta vicenda. È il modus operandi di chi se ne è occupato..riuscendoci egregiamente. Io penso che possiamo benissimo fare a meno di fare azzardate ipotesi. La verità NON può e NON deve essere rivelata, Mai. Questo è quello che ho potuto capire, ignorante per come sono.
Report ha fatto un lavoro più che accurato...mettendo fatti e punti mai emersi in 40 anni.
Mi riferisco al condominio di via massimi 91 e dei suoi abitanti nonché dei fatti successi all interno di questi edifici.
A fronte di questo dire che c è una "spolverata di alcune novità" è completamente fuori contesto.
La certezza dell' influenza americana, caro Altamura, ce la da la moglie di Moro, e poi la figlia, entrambe un audizione, che riferiscono come lo stesso Aldo Moro sia stato esplicitamente minacciato da Kissinger durante la sua visita ufficiale negli Stati Uniti.
anche se i rilievi sono corretti, secondo me si cercano a tutti i costi degli elementi di critica.
Se sono corretti sono corretti, stop. Anche tu sei ipercritico verso di loro
....io avverto una "supponenza" che, a me personalmente, indispone. Credo che il mio sia un punto di vista legittimo come quello di altri. Il tuo compreso.
Semmai
- un plauso a Report per il coraggio
Ma stt,
- perché ora?
- Chi ha avallato il servizio?
Report è fiction non giornalismo di inchiesta.
Fare distinzioni così puntigliose a fronte del fatto che per la prima volta si contesti in modo robusto (fatto inedito per il mainstream RAI) la versione ufficiale e le interpretazioni indegne alla Bellocchio, non ha proprio nessuna proporzione e vi mette in posizione persino ambigua. Io vi seguo regolarmente e stimo il vostro lavoro, ma credo che l'occasione per sostenere un servizio indubbiamente coraggioso (seppur imperfetto nei riferimenti documentali, giudiziari, ecc) l'abbiate un po' persa voi.
Il libro LA BORSA DI MORO l'ho reperito in una libreria di Napoli, acquistato online.
Chi cerca, trova!
Report ha fatto un altro servizio sul caso moro questa domenica, non so se avete già fatto il video
6:08 gli italiani hanno lasciato fare!!!!! ad altri, ... in casa loro.
Francamente le ricostruzioni di fatti che per ragioni anagrafiche non sono stati vissuti risultano un po' carenti.
Le nostre o quelle di Report?
Quindi siccome Barbero non era nato nel 1200 non può parlare di quel secolo?
Ottima analisi. Complimenti
Grazie Antonio!
Secondo me, il vero nodo della questione è capire perché, nel 2023 e senza che ci siano novità sostanziali, un programma come Report senta la necessità di fare uno speciale sul caso Moro.
Questa è la domanda sulla quale desidererei avere una risposta esauriente.
Tutto il resto, per quanto interessante, è irrilevante dato che - e ormai si è capito - la verità sul caso Moro probabilmente non l'ha saputa neanche Moro stesso.
Chiariamo un punto: noi abbiamo fatto questo video per puntualizzare che le asserite novità presentate nella puntata, in realtà erano cose note grazie al lavoro di altri giornalisti. Non abbiamo però criticato - e non lo faremo mai - la volontà di dedicare un servizio lungo e articolato sul caso Moro in prima serata. Se è vero che gli addetti alla materia possono trovare il pelo nell'uovo (un po' quello che abbiamo fatto noi) è altresì vero che la maggior parte delle persone che hanno seguito la puntata non avevano idea di cosa si celasse dietro il rapimento di Aldo Moro. Quindi ben venga un approfondimento di questo tipo
@@DarkSideStoriaSegretadItalia Assolutamente, la mia era solo una riflessione.
ti ringraziamo per averla condivisa con noi e averci dato la possibilità di spiegare il nostro intento, che da alcuni utenti è stato purtroppo frainteso@@antoniovalenzi660
Moro quel giorno non era in via Fani, fu prelevato fuori la chiesa dai servizi segreti, con il pretesto dell'auto blindata.
La puntata di Report sul caso Moro è risultata un minestrone di eventi e testimonianze mal collegate e non particolarmente gradevole da seguire. D'altronde è assai difficile trattare il caso Moro in un'ora e mezza e renderlo pure di gradevole fruizione. Tuttavia, anche se al termine della puntata Ranucci ha preso le distanze da interpretazioni troppo complottistiche, al servizio di Report occorre riconoscere il merito di aver ulteriormente alzato un po' di velo sul caso Moro è di avere confermato le ingombranti presenze di Mossad, Servizi Inglesi, CIA, interessi tedeschi, P2 etc in una questione che fino a 20 anni fa pareva essere stata pura iniziativa brigatista. Forse la parte più interessante di tutto il servizio sono quelle poche frasi che sono riusciti a scucire dalla bocca di Giovanni Senzani. Concludendo: 20 anni fa sembrava che il Giudice Imposimato straparlasse sul caso Moro, ora la buonanima di Imposimato si divertirà a ridere di quelli che allora non credevano che nell'assassinio del povero Moro erano coinvolti un bel po' di gruppi di potere dell'epoca.
Il minestrone riguarda solo la parte iniziale, quella storica. Il resto è utile a quanti già conoscono tutte o gran parte delle versioni. Teniamo sempre presente il livello di informazione televisiva vigente....
Non capisco perché l'impressione ricevuta da Signorile negli Usa (di una certa apertura al cosiddetto compromesso storico) sia contraddittoria con un intervento americano in Italia. Da quando in qua c'è compattezza non scalfibile nelle società occidentali cosiddette democratiche? Se gli americani hanno avuto un ruolo nel caso Moro, non necessariamente deve essere stato condiviso da TUTTA la America. Ma quando mai hanno agito in sintonia TUTTE le istituzioni? Manco nell'11 settembre!
Il motivo della sparizione del rullino, a vostro giudizio?
Il desiderio da parte vostra di analizzare l'inchiesta con il microscopio e puntualizzare alcuni dettagli, sui quali lavorate da anni, è più che naturale. Non ci vedo nulla di male, considerando che questo è il vostro canale TH-cam. Report può anche farsi carico di qualche piccola e rispettosa critica, ma spero che l'input sia recepito costruttivamente e tornino presto sul caso Moro, con approfondimenti, precisazioni o altre parti di questa importante inchiesta, che magari non hanno ancora mostrato. Probabilmente se fosse intervenuto un ospite con la sua opinione, il vostro video avrebbe avuto un aspetto meno bacchettone :)
Nel libro "Eseguendo la sentenza" Giovanni Bianconi dice che Andreotti aveva l' auto blindata. Si è sbagliato lui o si sbaglia Altamura?
ho parlato di quello che non si era mai visto su un mio saggio pubblicato il 2022. "E MISVEGLIAI IL 9MAGGIO 1978" provate a leggerlo, magari troverete qualche notizia vera in più......documentata!
Manda link per favore
vuoi il link del saggio?
@@romaforever
Avete dimenticato di dire che in via fani erano presenti anche i marziani.
...
Non so se siate d'accordo, ma a me sembra che, verso la fine, Claudio Signorile dica una cosa molto importante. Parla, cioè, della forte presenza dei servizi segreti inglesi soprattutto nella fase conclusiva della vicenda. Implicitamente, e rammentando che a Francesco Cossiga è stata attribuita una certa considerazione britannica, con quel che ne consegue, mi pare una conferma dei dubbi di Marcello sulla matrice esclusivamente statunitense della decisione di uccidere Aldo Moro. Personalmente, piuttosto che la sentenza d'un governo, per quanto determinante come quello degli Stati Uniti, mi sembra più ragionevole una matrice di "filiera", cioè di convergenza d'interessi nazionali e di gruppi di potere: tale era, ad esempio, sostanzialmente, il Secret Team o meglio, come si chiamavano tra loro, The Enterprise, a indicare la natura "privatistica" del sodalizio. Vado a memoria, ma mi sembra che nei cinquantacinque giorni si sia recato negli Stati Uniti a parlamentare con gli americani, Cia compresa, il generale Vito Miceli a cui, vado sempre a memoria, lo stesso Moro aveva chiesto aiuto nelle lettere dalla prigione delle Brigate Rosse. Gli fu risposto: se sapete dov'è, potete liberarlo, che interpreto come un rimandare la palla nel campo degli italiani che, come sappiamo, erano fortemente divisi sul destino di Moro sia tra le forze politiche che negli apparati dello Stato e dei servizi. Giustamente Marcello, oltre alle opportune osservazioni sull'intervista poco incisiva, a voler essere buoni, a Senzani, evidenzia il ruolo marginale che Henry Kissinger aveva nel 1978 rispetto a quattro anni prima. Al suo posto imperversava Zbigniew Brzezinski con una politica antisovietica e russofoba che semmai avrebbe potuto guardare con interesse a una definitiva autonomia del Pci dall'Urss attraverso il compromesso storico, con una non improbabile futura scissione tra berlingueriani e filosovietici. Viceversa gli inglesi, i tedeschi, i francesi, gli israeliani e in particolare la nascente estrema destra sionista, i sovietici stessi, insieme a quella parte del sistema militare industriale americano che voleva un'Italia subalterna in politica estera, militare ed energetica, avevano tutto l'interesse a mantenere lo status quo di Yalta e quindi a sopprimere Moro in quanto alternativo a quella logica. P.s. Oltre al bravo Paolo Cucchiarelli, c'è un altro studioso che Report non menziona e il cui lavoro sull'omicidio di John Kennedy è importante per le significative connessioni con quello di Aldo Moro: l'altrettanto bravo Michele Metta. Saluti.
(Pietro Andrea Annicelli).
Marcello è uguale al campione americano di mangiate
Ho letto molti libri e visto molto altro, incluse le vostre trasmissioni su TH-cam. Quella di Report è una inevitabile sintesi; nel complesso e nella sostanza porta all’attenzione di un pubblico molto ampio che da anni la verità ufficiale sul rapimento Moro non è una verità. Le puntualizzazioni di questo video aggiungono poco…metodo poco efficace e molto dispersivo. Fate un montaggio delle vostre trasmissioni passate sul caso o fatene un’altra. Cordialmente mm
Grazie del feedback
Ma avete visto il docufiilm non è un caso Moro tratto dai libri di Paolo Cucchiarelli?
Si. E abbiamo letto i libri
Bravi
secondo voi del canale quindi chi c'è dietro l'assassinio moro?
Non vorrei minimizzare, ma in cuor mio credo semplicemente che Report abbia voluto tirare un pugno allo stomaco per alzare l'asticella, dopo una discussa commissione d'inchiesta Moro2 (2013/17) in cui sono proseguiti molti secretamenti
Aggiungo, il libro il puzzle Moro mi e' molto servito.
Ovviamente, quando viene fuori la verità comincia la corsa a screditare chi ha lavorato per farla venire fuori
mah, più che dubbi io credo che la puntata di report semplicemente spieghi le conclusioni a cui si è giunti con la seconda commissione parlamentare d’inchiesta sul caso moro, che ovviamente non avevano avuto eco mediatica particolarmente importante. L’unica “novità”, che almeno io non conoscevo, è quella sulla telefonata di morucci avvenuta quando lo stato già sapeva, formalmente, che moro fosse morto. Ma che di fatto non aggiunge nulla a quanto già si era capito da tutta la vicenda
Quando si parla di robe di 50 anni , il taglio dovrebbe essere storico con assunti tratti da documenti , non certo da ipotesi dettate da mitologie che vogliono gli americani sempre ed in ogni caso autori del misfatto.
I colleghi di report....lascio perdere subito
🤔
Con Senzani ci sarà stato un accordo sul contenuto dell'intervista non penso siano così ingenui sprovveduti ed impreparati...
Aldi Moro era stato minacciato da Kissinger che era ministro in America!☹️
...scusate se mi permetto,ma in questo caso state solo rosicando...conoscevo tutti i dettagli rivelati su report eppure ho trovato la trasmissione fatta molto bene,etc...che altamura continui a dire io io io non cambia la sostanza...
Mori parla del #Casomoro in recenti interviste. Arriva a Roma a sequestro in corso
Altamura, scusami, sicuramente l'inchiesta avrebbe potuto essere più dettagliata e precisa. Se ti avessero chiamato lo sarebbe stata. Tuttavia, tuttavia, la proverbiale big picture sempre quella è. Non è una narrazione orientata sul nulla.
Perché non hanno ascoltato anche Gero Grassi?!?
Congratulazioni per il vostro intervento. Ritengo ottima la disamina da voi espressa ma la cosa che mi rende ancora perplesso è quella relativa al coinvolgimento nelle attività prodromiche e operative di questo "secret team" statunitense. L'agguato è opera delle BR, con il coinvolgimento strategico ed operativo di almeno due, tre persone con elevato profilo professionale nel brandeggio di armi corte e lunghe, appannaggio, questo, di soggetti addestrati con metodo militare, in ambienti ostili. La freddezza che dimostra l'operatore che esplode i 49 (?) colpi dalla sua arma, con tanto di cambio caricatore, ne è palese espressione. Solo soggetti addestrati ed allenati e mai improvvisati, possono permettersi certi risultati. Le istruttorie iniziali del '78, sono purtroppo molto confuse e frammentarie. I testimoni andavano escussi in modo strutturale e sistematico cosa forse impossibile al tempo.Sarebbe stato interessante, indagare la presenza di organici la RAF tedesca, ad esempio, Christian Klar, attualmente a piede libero, condannato, con altri, per la realizzazione dei fatti di Colonia del '77, con il rapimento e la morte di Hans Martin Schleyer. L'agguato ricordo avvenne utilizzando protocolli operativi tipicamente militari (cancelletto inferiore, superiore ecc....). Stessa cosa accaduta in Via Fani. C'era insomma il brigatista impacciato che spara a casaccio ( non conoscendo minimamente la corretta tecnica di brandeggio di un'arma lunga e pure terrorizzato, e quello algido molto addestrato e preciso...La presenza poi, successivamente ai fatti, sulla scena criminis di persone appartenenti ai "Servizi" è normale in un caso del genere. Il Generale Mori è un professionista di elevata competenza e di grandi doti umane e onestamente vederlo ancora oggetto di "interessi" mi rattrista. Report ha fatto tanta disinformazione. Questo il mio umile commento. Se la stessa trasmissione fosse stata prodotta con la vostra consulenza, di certo avrebbe suscitato maggiori interessi. Grazie e complimenti.
Ma il nanetto di report è troppo di parte....troppo pregiudizio, pochi fatti accertati...il nanetto è nanetto in tutti i sensi
Se sei stato nella Cia sei sempre della Cia!😱
ho provato a seguire il vostro video, ma mi sono bastati pochi minuti per capirne la leggerezza e la futilità intellettuale: quando siete arrivati a citare una serie di circostanze assolutamente irrilevanti (Moro non aveva incarichi ministeriali: perchè, Report ha detto che ne aveva? Moro, prima di andare alla Camera sarebbe passato all'Università: esticazzi?), e soprattutto slegate dai fatti presentati, fingendo con incredibile faccia di bronzo, che possano confutare i dubbi avanzati dall'inchiesta, e che da sempre aleggiano sul Caso, non sono riuscito a proseguire. Sconsiglio agli altri utenti di gettare via il proprio tempo.
Ma chi era il generale DOZZIER e che cosa c'entra
critiche pretestuose spinte da motivazioni ideologiche. è strano vedere zanella tra l'impaurito e l'insofferente. un video fatto "di pancia" e non di testa come al solito. peccato....
Impaurito e insofferente non proprio. L'idea di replicare con un video alla puntata è stata proprio sua. Se poi ha lasciato la parola ad Altamura è stato per una precisa decisione autoriale. Inoltre non riteniamo che le nostre critiche siano pretestuose (in che modo dovrebbero esserlo?), né siamo mossi da ideologia (quale, poi?). Abbiamo solamente esercitato un diritto: quello di espressione. Che poi non sia piaciuto va bene, lo accettiamo
@@DarkSideStoriaSegretadItalia alcune delle critiche pretestuose:
- sminuire l’importanza nell’agenda di moro del voto alla camera rispetto all’ orologiaio, o all’incontro coi tesisti; si, aveva in programma anche recarsi senza fretta in parlamento e en passant votare. (la seduta doveva iniziare alle 10….)
- confondere le foto di nucci (dal terrazzo dopo essere rientrato in casa) con quelle di
gualersi (quelle sì fatte in strada).
avete provato a sminuire la qualità dell’inchiesta ranucci con una valanga di imprecisioni e piccolezze col solo scopo di smentire lo zampino americano e dell’intelligence italiana.
Gualerzi
@@elenadalleluche9489le imprecisioni e le falsità di Report si sprecano
Benvenga....ma Report e' sempre RAI...Io ne sto alla larga...Mezze verita' che confondono solamente
Avrebbe rovinato l'Italia !
Ma yutte ste premesse confusionarie che non servono a niente....non si può andare subito ai fatti?
A questo punto vogliamo vedere un'inchiesta sul caso Moro fatta per bene realizzata da DarkSide
Ho visto il servizio di report stamattina: mi sembra molto pretestuoso questo video.
Tutte le specifiche che hai fatto sono state riportate dal servizio.
Mettere i puntini sugli “i” dal momento in cui ci fossero già, risulta un esercizio abbastanza inutile.
Mi sembra un po’ andare a cercare il pelo nell’uovo con il microscopio.
Vi seguo spesso, mi piace il lavoro che fate, ma questa “puntualizzazione“ mi pare davvero inutile e priva di un reale contraddittorio.
Una sorta di ricerca di sensazionalismo mal riuscita.
Che brutta puntata.
Accettiamo le critiche
Quindi?