Grande persona, ne manca troppa di sensibilità nel mondo. Per la mia cresima mi è stata regalata una chitarra elettrica, sapete ero al settimo celo, la cosa che volevo più di ogni altra cosa. Dopo più o meno 3 mesi di lezioni non avevo ancora preso la chitarra in mano, solo teoria e generi musicali che a me non piacevano. Oggi ho 33 anni e da auto didatta sono 3 anni che suono non benissimo ma con un buon tocco. Mentre suono a volte mi rendo conto che se avessi incontrato te come maestro e non lui a quest'ora avrei suonato il mio strumento senza nemmeno guardarlo. Grazie alla persona sbagliata ho pensato che la chitarra non faceva per me e per anni non toccai più quella chitarra. Vorrei fare delle lezioni ma ormai il tempo a disposizione tra lavoro e 2 figlie è quello che è. In questi tempi difficili per tutti purtroppo, per la gente che viene a mancare o che si ammala c'è anche del buono in questo, tanti bambini che per causa del lavoro non vedevano molto i genitori, come nel mio caso, ora c'è un po' di pausa generale di tutto questo andare di corsa e perdersi il crescere dei propri figli e un po' di tempo anche per renderci conto di quanto forte stavamo correndo e di quanto stavamo stravolgendo il nostro mondo. Più sensibilità e meno egoismo
Bell'argomento ! L'ho sempre pensato ma non ho mai voluto fosse una scusante ai mie "fallimenti". Però una percentuale di colpa, quelle persone emotivamente handicappati (lo userò spesso stò termine) ce l'hanno avuta ! Nella scuola,nello sport e nel lavoro...se poi hai una famiglia alle spalle ti salvi altrimenti ne subisci le conseguenze ! Comunque tornando alla musica, vogliamo parlare del suono che nasce dagli sci mentre scivolano sulla neve o del fruscio dei rami che si rompono in mezzo a quel totale silenzio ?! Anche oggi la tua "suonata" te la sei fatta !!!
Bravo, bravo. Grandissimo condivido nella mia rete. Il problema e' che in molti casi la scuola e' uno stipendificio per persone che non hanno nessun altro futuro.
Vero. Se si ha la sfortuna di una famiglia non in grado di aiutare un ragazzino puo' venire spaccato dentro guarendo certe ferite passati i quarant'anni.
Se tutti gli uomini avessero la fortuna di incontrare almeno un Insegnante con la I maiuscola il mondo sarebbe un posto migliore. Io sono stato fortunato e mi ritrovo profondamente col tuo pensiero. Nel mio piccolo cerco di condividerlo ogni giorno. Apprezzo molto ciò che fai e ti ringrazio. Citandoti:"Educare è una questione emotiva", questo racchiude il tutto. Grazie ancora
D'accordissimo con te maestro. Io lotto ogni giorno per educare emotivamente, insegno nella scuola media, a volte mi ritrovo a dibattere con colleghi che non capiscono questo aspetto fondamentale! Ti seguo da poco ma è come se ti seguissi da sempre... c'è un "quid" in te che non tutti hanno la fortuna di avere. Vai cosi!
Bravo Pietro ...avessi avuto l’insegnante di musica delle medie come te .....infatti a 35 anni suonati ho rimesso mano alla chitarra e sulla musica ....
Discorso pieno di piccole (e al tempo stesso grandi) verità di cui ci dimentichiamo fin troppo spesso. Super complimenti! È impossibile NON condividere ciò che dici. Si vede che la natura ci fa bene: ci riporta a ciò che conta veramente, ovvero all'essenziale. Buona escursione, grande! :)
Verità sacrosanta@!Sono un anziano chitarrista(dilettante)ma appassionato! Sempre interessanti i tuoi video e molto personale il modo di far conoscere questo bel strumento musicale.Ti seguo con più interesse da quando ho visto il tuo bel Setter inglese(bianco e nero).Sono arrivato alla ottava setterina.Mandi frut buona escursione!!
Mentre seguivo il video ho percorso a ritroso la carrellata di insegnanti che ho avuto durante la crescita. Avrei voluto salvarne uno, niente da fare...questo è un pensiero che mi appartiene da sempre, in qualche modo non so nemmeno come sono diventata per reazione l'opposto di ciò che avrebbero voluto le previsioni di quei gran luminari presuntuosi che non sapevano fare altro che prendersela con i ragazzini. I segni li porto addosso, hai ragione non vanno via...l'ingiustizia può aiutare a crescere più forti, e la riuscita è maggiormente soddisfacente se ottenuta nuotando contro corrente. Cio non toglie che sono una banda di malati di mente...ciao caro, grazie per tutto ciò che fai per noi popolo di disagiati
Ho avuto la fortuna di incontrare dei bravi insegnanti durante le scuole medie e superiori, e persino all'università. Persone che a parte svolgere la funzione didattica in qualche modo ci hanno insegnato anche qualcosa sulla vita. Persone che si sono guadagnate la fiducia e il rispetto dei loro alunni, in molti casi fino a diventare dei veri e propri amici. Insomma, persone speciali perchè ci tengono a quello che sono e a quello che fanno..un po' come te 🎸🎶❣
Discorso stupendo,l'autostima non ce l'abbiamo di natura ma è semplicemente il riflesso di ciò che la società ci da.L'intelligenza emotiva dovrebbe essere insegnata al pari della storia,matematica ecc. P.s. sarebbe bello se facessi anche video sulla crescita personale per aiutare i ragazzi che come me ti seguono ❤
Maestro, ogni volta rapisci la mia attenzione, la mia emotività, i miei più forti convincimenti liceali. Conoscerti è stato un salto di qualità, aspetto di poterti incontrare. Ne sarei Onorato
Di insegnanti emotivamente deficitari ne ho avuti un paio e di segni negativi ne hanno lasciati non pochi; i ragazzi che ti hanno come insegnante sono molto fortunati
Medico prete e insegnante, corpo spirito e cervello, i tre mestieri che un tempo erano il cardine indiscusso della società. Gli insegnanti sono responsabili per il 50% della crescita emotiva (e non solo) dei giovani, l'altra metà a mio avviso è della famiglia. Vorrei averti avuto come insegnate di vita o come amico. Sei innegabilmente molto bravo. A presto.
Hai perfettamente ragione ripensando a tutte le esperienze Che ho vissuto belle e non. Anche io ho avuto un buon insegnante di lettere alle medie e ora a 39 anni dopo 8 anni di chitarra acustica e classica da autodidatta ho trovato finalmente anche un buon maestro di chitarra.
Bravissimo.. Se hai un buon bagaglio emotivo/ educazione emotiva, poi puoi fare quello che vuoi. L'emotività è la materia prima con cui fare ogni cosa, per questo va coltivata e salvaguardata, come un albero!! Grande..;)
Ciao , intanto complimenti. Sto guardando svariati tuoi video e hai un approccio interessante come se la didattica musicale si mescolasse a tutta la tua persona, una sorta di portare te stesso in quello che insegni, oltre a quello che insegni. In qualche modo mi rimanda tanta umanità, e una certa profonda tenerezza! Questo video ne è praticamente una dichiarazione! Ho avuto un percorso di vita particolare, in un ambiente difficile, una volte arrivata al liceo artistico ho trovato un professore emotivamente brutale, egocentrico o forse addirittura narcisista. Che te devo dì, già ero distrutta de mio, m'ha devastata! Professori mi unisco all'appello: avete una certa quota di responsabilità rispetto alla relazione che i ragazzi avranno con l'arte e quindi con loro stessi. Perciò occhio :-). Ciao chitarradisagio, grazie e spero che il canale cresca tanto!
Perfetto, hai detto una cosa verissima! Il professore deve metterci passione e fare di tutto per fare amare la materia di cui svolge... Sono tanti i bambini che non amano la materia grazie al prof che non è capace a coinvolgere l'alunno..
Ciao sono mauro ho 72 anni seguo le tue lezioni ,ho un sogno vorrei imparare qualcosa , questo importa poco . Il tuo appello sugli insegnanti e FONDAMENTALE , non aggiungo niente ha buon intenditore . . . . un abbraccio mauro
.....ho avuto anche io un insegnante di lettere alle medie come il tuo.... faccio l'insegnante da 15 anni (di materie tecniche)......ho un insegnante di chitarra (da 2 anni).....credo di capire quello che dici.....il disagio è sintomo di intelligenza emotiva....grazie Maestro
presente, un anno alle medie e poi superiori dove sono ora ho messo su una band e suggerisco di vedere i tuoi filmati alle medie una recita scolastica con collaborazione di una regista esterna e della collega di musica: una traduzione di 'In taberna quando sumus', the english dance, la versione di Branduardi del cantico delle creature e una canzone che avevo scritto per loro il ritornello recitava 'ora siamo noi i protagonisti, ora siamo noi i nuovi eroi': era ispirata a Jacopo da Varagine e volevo far capire che come in quei secoli Jacopo indicò 'eroi' in linea con l'epoca così loro non dovevano arrendersi anche quando avevano paura quello che dici è verissimo purtroppo oggi chi insegna non viene stimato come ben altre sirene, la società e le riforme deformi hanno reso tutto molto difficile così alle superiori ti arriva una truppa molto condizionata da stupidaggini imposte dal mercato i danni così li fanno altri così ti tocca ripescarli dove sono finiti, con una dose enorme di empatia e affetto ma anche con molta serietà (non noia, ma devono capire che hanno bisogno di imparare) comunque sarebbe bello per chi insegna non essere controllati burocraticamente bensì essere spronati ad incoraggiare i ragazzi, fosse per me su questo piano potrebbe entrare in classe chiunque e se ha da darmi suggerimenti ben vengano devo dire che alla fine è così bello anche solo vederli che viene voglia di metterci il cuore al momento con lezioni via web, purtroppo, ma sono collaborativi e stiamo andando avanti anche se suono a orecchio quando spiego storia faccio sempre sentire brani musicali che facciano 'sentire' le diverse epoche, per me i dati grezzi senza attualizzazione critica e senza d'altro canto la percezione del mondo emotivo del passato sono inutili ripetizioni di frasi non digerite ultimo brano: il 'Dies irae' di Verdi, quello della messa eseguita in onore di Manzoni, che sigilla la concordia di persone di diverse idee affratellate dalla affezione all'Italia, oggi così da ricostruire nella concordia ora però ti toccherà farci un casino di video perché non uscirai più di casa, buon lavoro ;-)
Pensa che quando io ero adolescente un insegnate privato di chitarra classica ,dopo circa un mese di lezioni, mi disse di non tornare più poiché secondo lui non avevo inclinazione alla musica. Oggi ventanni dopo suono ancora ( ma non la chitarra)
Questo video apre il capitolo dell' "educazione all' ascolto", in tutti i sensi. Altrove ho scritto che la mia fortuna è stata aver avuto persone più giovani di me al mio fianco dalle quali ho imparato tantissimo ma c'era sempre la necessità di ascoltarsi a vicenda, non solo musicalmente. Non sono un insegnante ma in tutta la mia vita ne ho incontrati solo due che hanno lasciato spazio alla mia creatività, tralasciando gli aspetti tecnici e cercando di valutare in modo più profondo le mie potenzialità. Credo che molti insegnanti, per molte ragioni, non abbiano il tempo ne la cultura per fermarsi ad "ascoltare" quello che gli allievi hanno da dire veramente. In generale è la scuola ad essere inadeguata ed incapace di valorizzare le reali capacità innate degli esseri umani che pensa di poter "formare", alla ricerca di un "risultato" o "traguardo" posto in tempi e spazi limitati che non tengono conto di una cosa che mi permetto di chiamare "sotto cultura", esempio : la scuola esige dall' alunno un brano composto sul giro di Do e capita che l' alunno non lo sappia fare e sia "bocciato", la "sottocultura" di cui parlo sta nel fatto che lo stesso alunno con i soli Do e Sol 7 può aver composto brani meravigliosi che restano "inascoltati". Mi è capitata una cosa strana : dopo essere stato assente per una settimana a scuola, ho dovuto recuperare un compito di matematica, il professore mi disse che l'ultimo esercizio potevo lasciarlo irrisolto perchè ero assente durante la spiegazione, il paradosso è che l'esercizio poteva essere risolto applicando regole più "vecchie" senza applicare quelle che non conoscevo, vuol dire che la mia "sottocultura" serviva da trampolino di lancio per tutto il resto ed il professore rimase stupito, non da me ma dalla matematica! Perchè si aspettava di tutto, meno che esistesse una soluzione "retrograda" a quello specifico problema matematico. Quella che viene definita "beata ignoranza" può nascondere soluzioni sorprendenti a problemi che si risolvono in modo abituale, accademico, scontato. Sotto alla cultura, di qualsiasi natura, c'è sempre un sentimento, una spinta emotiva, ciò che la scuola non può fare e permettersi di valutare un' emozione, per questo tende ad escludere determinati aspetti dell' "essere umani". La scuola e gli insegnanti non possono fare altro che punire quelli che non sanno ne leggere ne scrivere, anche se si chiamano Louis Armstrong th-cam.com/video/CWzrABouyeE/w-d-xo.html
Io non ho mai sopportato quando l'insegnante sgrida pensando di spronare (di essere nei film tipo Whiplash). Ho lasciato diversi insegnanti di musica per questo motivo. Probabilmente è anche colpa del mio carattere.
Tutto vero, siamo creta abbiamo bisogno di essere modellati, almeno grezzamente, dalle mani di qualcuno; perché se la mente si può allenare in autonomia, un'anima non può nascere senza l'aiuto di qualcuno. Solo una regola, star lontano da chi si professa onniscente, perché se noi siamo creta, quelli sono cretini. Ho avuto la fortuna (anche se me son sempre accorto tardi per poterli ringraziare a docere) di incontrare insegnanti che mi hanno dato buone basi per essere, chi sto diventando. Grazie a loro sono riuscito a levigare "da autodidatta" il mio Io grezzo, incontrando, volta dopo volta, altrettanti capaci insegnanti, molti di questi morti: Leopardi, Dante, Ungaretti, Dalla, Faber, Guccini, ecc. Tra questi non si può non citare, Gaber, l'autore di questo pezzo: "Non insegnate ai bambini , ma coltivate voi stessi il cuore e la mente , Stategli sempre vicini , date fiducia all'amore, il resto è niente. " Da tempo ormai posso dire di essere felice di avere te come "insegnante", perché su TH-cam tanti, come te, riprendono canzoni; tanti spiegano teoria, ma ben pochi sanno trasmettere la passione per la musica e per la chitarra. Non farò l'errore che ho fatto da fanciullo, è mio dovere ringraziarti!
Io non sono un chitarrista professionista ma come lavoro saltuario, essendo studente universitario, insegno musica nel mio piccolo. La mia idea è sempre stata quella di trasmettere sia tutto quello che so ma anche tutto quello che provo quando suono e ascolto musica. Cerco di dare gli strumenti a questi miei allievi di essere liberi di esprimersi con lo strumento, sia che vogliano fare canzoni proprie sia se vogliono suonare le canzoni che tutti i giorni amano e ascoltano. Perché per me la musica è libertà di espressione
Verissimo. Purtroppo molti insegnanti non sono adatti… (e i peggiori sono quelli di materie non umanistiche perché molto spesso sono i meno dotati di empatia).
Ciao io ti seguo per imparare qualcosa dalle tue lezioni di chitarra però ogni volta mi stupisci con riflessioni che vanno al di là dell insegnamento dello strumento in se stesso, sono vere e profonde, io non sono giovane ho 65 anni ho sempre amato la musica ma solo da una decina di anni ho provato a cantare e ha cercare di suonare qualche strumento, ma il discorso che hai fatto in questo video e generale cioè riguarda tutti e vero nella vita se hai avuto degli insegnanti che ti hanno trasmesso questa che chiami te intelligenza emotiva hai potuto più facilmente superare certe difficoltà ma appunto chi ha trovato insegnanti incompetenti in questo modo di affrontare l insegnamento e stato in un certo senso segnato , la musica sicuramente si basa su concetti anche matematici ma se manca l entusiasmo nel praticare la musica manca tutto
👍👏Tutti insieme lo denunciamo E. Bennato Se trovi il tempo di arrangiarla come hai fatto x Puccini che mi ha molto soddisfatto👌 ,così come hai consigliato ho approcciato con lo spartito originale che comprai con la mia prima chitarra in occasione della mia prima tredicesima ma non è una partitura d' orchestra 🙏👋
Anche sei hai avuto insegnanti emotivamente handicappati possiamo lo stesso cambiare, non dobbiamo rimanere fermi perchè ci hanno considerato come falliti, possiamo chiedere aiuto, possiamo riflettere sulle ferite passate per poterle reinterpretare da un punto di vista adulto
non saprei, i sentimenti non si studiano, il resto si, se uno non ha la sensibilità per capire certe cose non gliela puoi insegnare purtroppo, per il resto assolutamente d'accordo, buona musica.
Hai detto tutto e sono totalmente d'accordo! Però mi dispiace non dire niente dopo quello che hai detto tu, mi ispiri troppo! Per cui ritornando strettamente al tema di insegnare l'emotività verso la musica, che è un caposaldo, vorrei che un giorno trattassi la musica anche nel senso di musica figurativa. Magari facendo degli esempi il messaggio passa più chiaro. Cioè esiste una musica scritta benissimo e perfettamente elaborata e suonata che però non esprime niente ed esiste una musica, anche di poche note, magari semplicissima che ti rapisce e ti porta nel proprio mondo. Ti porta nel proprio mondo senza che tu possa sottrarti, poiché muove le corde profonde degli esseri viventi. Non solo gli umani ma anche gli altri animali. Mi riferisco ad esempio all'intermezzo della Cavalleria Rusticana di Mascagni. Con poche note e un arrangiamento semplice ti descrive tutto ciò che devi sapere e te lo vedi davanti e non puoi sottrarti e ti suona in tutto il corpo. Ah ah ah scusa ma questi argomenti mi interessano troppo e sono troppo importanti. Non potevo solo dirti: "son d'accordo" :p ah ah ah anch'io stavo in campagna, a prendere asparagi selvatici...meglio dello Zen. Se impari a sentire la voce della campagna ti dice tutto. Sono gli asparagi stessi a chiamarmi e dirmi "ehi sono qui, non mi vedi, girati". Oggi ci stiamo scordando della voce del mondo...siamo confusi da un fracasso assordante e non ascoltiamo più. Apriamo bocca per parlare senza ascoltare attivamente. Ognuno sente il diritto di dire la propria ma non sente il dovere di dover ascoltare e capire...e mi ricollego al contesto del tuo discorso :))
Ora capisci maestro? Cosa veramente puoi donare? L immensità...saper camminare a piedi nudi dentro l anima senza bisogno di scavare ...perché le risposte sono in superficie
Non sono assolutamente d'accordo; non puoi insegnare i sentimenti, e come avere la pretesa di cambiare il dna della gente; puoi augurarti, essendo un buon insegnante di agire su un animo predisposto ad emozionarsi.
Grande persona, ne manca troppa di sensibilità nel mondo.
Per la mia cresima mi è stata regalata una chitarra elettrica, sapete ero al settimo celo, la cosa che volevo più di ogni altra cosa.
Dopo più o meno 3 mesi di lezioni non avevo ancora preso la chitarra in mano, solo teoria e generi musicali che a me non piacevano.
Oggi ho 33 anni e da auto didatta sono 3 anni che suono non benissimo ma con un buon tocco. Mentre suono a volte mi rendo conto che se avessi incontrato te come maestro e non lui a quest'ora avrei suonato il mio strumento senza nemmeno guardarlo.
Grazie alla persona sbagliata ho pensato che la chitarra non faceva per me e per anni non toccai più quella chitarra.
Vorrei fare delle lezioni ma ormai il tempo a disposizione tra lavoro e 2 figlie è quello che è.
In questi tempi difficili per tutti purtroppo, per la gente che viene a mancare o che si ammala c'è anche del buono in questo, tanti bambini che per causa del lavoro non vedevano molto i genitori, come nel mio caso, ora c'è un po' di pausa generale di tutto questo andare di corsa e perdersi il crescere dei propri figli e un po' di tempo anche per renderci conto di quanto forte stavamo correndo e di quanto stavamo stravolgendo il nostro mondo.
Più sensibilità e meno egoismo
Ogni tanto bisogna fermarsi, forse questo e l unica cosa positiva che ha portato il corona, non si può vivere sempre di corsa
C'è anche un po di galimberti in questo video
Belle riflessioni
Bell'argomento !
L'ho sempre pensato ma non ho mai voluto fosse una scusante ai mie "fallimenti".
Però una percentuale di colpa, quelle persone emotivamente handicappati (lo userò spesso stò termine) ce l'hanno avuta !
Nella scuola,nello sport e nel lavoro...se poi hai una famiglia alle spalle ti salvi altrimenti ne subisci le conseguenze !
Comunque tornando alla musica, vogliamo parlare del suono che nasce dagli sci mentre scivolano sulla neve o del fruscio dei rami che si rompono in mezzo a quel totale silenzio ?!
Anche oggi la tua "suonata" te la sei fatta !!!
Bravo, bravo. Grandissimo condivido nella mia rete.
Il problema e' che in molti casi la scuola e' uno stipendificio per persone che non hanno nessun altro futuro.
buona sgambata.....sempre un piacere ascoltarti
Questo vale in ogni campo, non solo in ambito artistico. Bravo, grazie per questo messaggio d'amore!
Purtroppo questa è la piaga di tutto il mondo dell’insegnamento… dalla scuola allo sport alla musica… condivido tutto a pieno
Sei molto bravo, grazie, condivido.
Vero. Se si ha la sfortuna di una famiglia non in grado di aiutare un ragazzino puo' venire spaccato dentro guarendo certe ferite passati i quarant'anni.
Discorso bellissimo, bravo Pietro
Se tutti gli uomini avessero la fortuna di incontrare almeno un Insegnante con la I maiuscola il mondo sarebbe un posto migliore. Io sono stato fortunato e mi ritrovo profondamente col tuo pensiero. Nel mio piccolo cerco di condividerlo ogni giorno. Apprezzo molto ciò che fai e ti ringrazio. Citandoti:"Educare è una questione emotiva", questo racchiude il tutto. Grazie ancora
Il video più interessante che ho sentito ultimamente!! davvero una guida che andrebbe meditata con attenzione. Grazie a te!!!
D'accordissimo con te maestro. Io lotto ogni giorno per educare emotivamente, insegno nella scuola media, a volte mi ritrovo a dibattere con colleghi che non capiscono questo aspetto fondamentale! Ti seguo da poco ma è come se ti seguissi da sempre... c'è un "quid" in te che non tutti hanno la fortuna di avere. Vai cosi!
Concordo in pieno! Abbiamo tutti bisogno di educatori emotivamente forti ed equilibrati
Bravo Pietro ...avessi avuto l’insegnante di musica delle medie come te .....infatti a 35 anni suonati ho rimesso mano alla chitarra e sulla musica ....
Discorso pieno di piccole (e al tempo stesso grandi) verità di cui ci dimentichiamo fin troppo spesso.
Super complimenti!
È impossibile NON condividere ciò che dici.
Si vede che la natura ci fa bene: ci riporta a ciò che conta veramente, ovvero all'essenziale.
Buona escursione, grande! :)
Verità sacrosanta@!Sono un anziano chitarrista(dilettante)ma appassionato! Sempre interessanti i tuoi video e molto personale il modo di far conoscere questo bel strumento musicale.Ti seguo con più interesse da quando ho visto il tuo bel Setter inglese(bianco e nero).Sono arrivato alla ottava setterina.Mandi frut buona escursione!!
Mentre seguivo il video ho percorso a ritroso la carrellata di insegnanti che ho avuto durante la crescita. Avrei voluto salvarne uno, niente da fare...questo è un pensiero che mi appartiene da sempre, in qualche modo non so nemmeno come sono diventata per reazione l'opposto di ciò che avrebbero voluto le previsioni di quei gran luminari presuntuosi che non sapevano fare altro che prendersela con i ragazzini. I segni li porto addosso, hai ragione non vanno via...l'ingiustizia può aiutare a crescere più forti, e la riuscita è maggiormente soddisfacente se ottenuta nuotando contro corrente. Cio non toglie che sono una banda di malati di mente...ciao caro, grazie per tutto ciò che fai per noi popolo di disagiati
Super top 👍
Ho avuto la fortuna di incontrare dei bravi insegnanti durante le scuole medie e superiori, e persino all'università. Persone che a parte svolgere la funzione didattica in qualche modo ci hanno insegnato anche qualcosa sulla vita. Persone che si sono guadagnate la fiducia e il rispetto dei loro alunni, in molti casi fino a diventare dei veri e propri amici. Insomma, persone speciali perchè ci tengono a quello che sono e a quello che fanno..un po' come te 🎸🎶❣
Parole di grande spessore! Bravissimo!
Discorso stupendo,l'autostima non ce l'abbiamo di natura ma è semplicemente il riflesso di ciò che la società ci da.L'intelligenza emotiva dovrebbe essere insegnata al pari della storia,matematica ecc. P.s. sarebbe bello se facessi anche video sulla crescita personale per aiutare i ragazzi che come me ti seguono ❤
Maestro, ogni volta rapisci la mia attenzione, la mia emotività, i miei più forti convincimenti liceali. Conoscerti è stato un salto di qualità, aspetto di poterti incontrare. Ne sarei Onorato
Sei proprio una bella Persona. Belle riflessioni.
Vorrei trovare un maestro di chitarra come te.
Di insegnanti emotivamente deficitari ne ho avuti un paio e di segni negativi ne hanno lasciati non pochi; i ragazzi che ti hanno come insegnante sono molto fortunati
Medico prete e insegnante, corpo spirito e cervello, i tre mestieri che un tempo erano il cardine indiscusso della società. Gli insegnanti sono responsabili per il 50% della crescita emotiva (e non solo) dei giovani, l'altra metà a mio avviso è della famiglia.
Vorrei averti avuto come insegnate di vita o come amico. Sei innegabilmente molto bravo.
A presto.
La consapevolezza emotiva..... Quello che servirebbe a tutti in tutti i campi.
Oggi come mai dagli ultimi 50 anni ne avremmo bisogno.
Il video più bello che io abbia mai visto su TH-cam. Mi sono commosso. Complimenti
Hai perfettamente ragione ripensando a tutte le esperienze
Che ho vissuto belle e non. Anche io ho avuto un buon insegnante di lettere alle medie e ora a 39 anni dopo 8 anni di chitarra acustica e classica da autodidatta ho trovato finalmente anche un buon maestro di chitarra.
Bravissimo.. Se hai un buon bagaglio emotivo/ educazione emotiva, poi puoi fare quello che vuoi.
L'emotività è la materia prima con cui fare ogni cosa, per questo va coltivata e salvaguardata, come un albero!!
Grande..;)
Grande, verissimo!!!
Ciao , intanto complimenti. Sto guardando svariati tuoi video e hai un approccio interessante come se la didattica musicale si mescolasse a tutta la tua persona, una sorta di portare te stesso in quello che insegni, oltre a quello che insegni. In qualche modo mi rimanda tanta umanità, e una certa profonda tenerezza! Questo video ne è praticamente una dichiarazione! Ho avuto un percorso di vita particolare, in un ambiente difficile, una volte arrivata al liceo artistico ho trovato un professore emotivamente brutale, egocentrico o forse addirittura narcisista. Che te devo dì, già ero distrutta de mio, m'ha devastata!
Professori mi unisco all'appello: avete una certa quota di responsabilità rispetto alla relazione che i ragazzi avranno con l'arte e quindi con loro stessi. Perciò occhio :-).
Ciao chitarradisagio, grazie e spero che il canale cresca tanto!
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Perfetto, hai detto una cosa verissima! Il professore deve metterci passione e fare di tutto per fare amare la materia di cui svolge... Sono tanti i bambini che non amano la materia grazie al prof che non è capace a coinvolgere l'alunno..
Da docente di sostegno concordo al 100%. Vedo tante , troppe cose storte.
Ciao sono mauro ho 72 anni seguo le tue lezioni ,ho un sogno vorrei imparare qualcosa , questo importa poco . Il tuo appello sugli insegnanti e FONDAMENTALE , non aggiungo niente ha buon intenditore . . . . un abbraccio mauro
Nessuna di noi sa veramente chi è. Grande
Maestro grande occhiale oltretutto...
.....ho avuto anche io un insegnante di lettere alle medie come il tuo.... faccio l'insegnante da 15 anni (di materie tecniche)......ho un insegnante di chitarra (da 2 anni).....credo di capire quello che dici.....il disagio è sintomo di intelligenza emotiva....grazie Maestro
Bravissimo!!!❤
Ben detto. Gli insegnanti determinano in buona parte il futuro dei giovani.
Condivido al 100%. Sono anni che predico questo concetto.
Felicissimo di vedere i tuoi video 👏
presente, un anno alle medie e poi superiori
dove sono ora ho messo su una band e suggerisco di vedere i tuoi filmati
alle medie una recita scolastica con collaborazione di una regista esterna e della collega di musica: una traduzione di 'In taberna quando sumus', the english dance, la versione di Branduardi del cantico delle creature e una canzone che avevo scritto per loro
il ritornello recitava 'ora siamo noi i protagonisti, ora siamo noi i nuovi eroi': era ispirata a Jacopo da Varagine e volevo far capire che come in quei secoli Jacopo indicò 'eroi' in linea con l'epoca così loro non dovevano arrendersi anche quando avevano paura
quello che dici è verissimo
purtroppo oggi chi insegna non viene stimato come ben altre sirene, la società e le riforme deformi hanno reso tutto molto difficile
così alle superiori ti arriva una truppa molto condizionata da stupidaggini imposte dal mercato
i danni così li fanno altri
così ti tocca ripescarli dove sono finiti, con una dose enorme di empatia e affetto ma anche con molta serietà (non noia, ma devono capire che hanno bisogno di imparare)
comunque sarebbe bello per chi insegna non essere controllati burocraticamente bensì essere spronati ad incoraggiare i ragazzi, fosse per me su questo piano potrebbe entrare in classe chiunque e se ha da darmi suggerimenti ben vengano
devo dire che alla fine è così bello anche solo vederli che viene voglia di metterci il cuore
al momento con lezioni via web, purtroppo, ma sono collaborativi e stiamo andando avanti
anche se suono a orecchio quando spiego storia faccio sempre sentire brani musicali che facciano 'sentire' le diverse epoche, per me i dati grezzi senza attualizzazione critica e senza d'altro canto la percezione del mondo emotivo del passato sono inutili ripetizioni di frasi non digerite
ultimo brano: il 'Dies irae' di Verdi, quello della messa eseguita in onore di Manzoni, che sigilla la concordia di persone di diverse idee affratellate dalla affezione all'Italia, oggi così da ricostruire nella concordia
ora però ti toccherà farci un casino di video perché non uscirai più di casa, buon lavoro ;-)
Pensa che quando io ero adolescente un insegnate privato di chitarra classica ,dopo circa un mese di lezioni, mi disse di non tornare più poiché secondo lui non avevo inclinazione alla musica. Oggi ventanni dopo suono ancora ( ma non la chitarra)
TOP! Come sempre!!!
Questo video apre il capitolo dell' "educazione all' ascolto", in tutti i sensi.
Altrove ho scritto che la mia fortuna è stata aver avuto persone più giovani di me al mio fianco dalle quali ho imparato tantissimo ma c'era sempre la necessità di ascoltarsi a vicenda, non solo musicalmente.
Non sono un insegnante ma in tutta la mia vita ne ho incontrati solo due che hanno lasciato spazio alla mia creatività, tralasciando gli aspetti tecnici e cercando di valutare in modo più profondo le mie potenzialità.
Credo che molti insegnanti, per molte ragioni, non abbiano il tempo ne la cultura per fermarsi ad "ascoltare" quello che gli allievi hanno da dire veramente.
In generale è la scuola ad essere inadeguata ed incapace di valorizzare le reali capacità innate degli esseri umani che pensa di poter "formare", alla ricerca di un "risultato" o "traguardo" posto in tempi e spazi limitati che non tengono conto di una cosa che mi permetto di chiamare "sotto cultura", esempio :
la scuola esige dall' alunno un brano composto sul giro di Do e capita che l' alunno non lo sappia fare e sia "bocciato", la "sottocultura" di cui parlo sta nel fatto che lo stesso alunno con i soli Do e Sol 7 può aver composto brani meravigliosi che restano "inascoltati".
Mi è capitata una cosa strana :
dopo essere stato assente per una settimana a scuola, ho dovuto recuperare un compito di matematica, il professore mi disse che l'ultimo esercizio potevo lasciarlo irrisolto perchè ero assente durante la spiegazione, il paradosso è che l'esercizio poteva essere risolto applicando regole più "vecchie" senza applicare quelle che non conoscevo, vuol dire che la mia "sottocultura" serviva da trampolino di lancio per tutto il resto ed il professore rimase stupito, non da me ma dalla matematica!
Perchè si aspettava di tutto, meno che esistesse una soluzione "retrograda" a quello specifico problema matematico.
Quella che viene definita "beata ignoranza" può nascondere soluzioni sorprendenti a problemi che si risolvono in modo abituale, accademico, scontato.
Sotto alla cultura, di qualsiasi natura, c'è sempre un sentimento, una spinta emotiva, ciò che la scuola non può fare e permettersi di valutare un' emozione, per questo tende ad escludere determinati aspetti dell' "essere umani".
La scuola e gli insegnanti non possono fare altro che punire quelli che non sanno ne leggere ne scrivere, anche se si chiamano Louis Armstrong
th-cam.com/video/CWzrABouyeE/w-d-xo.html
Ciao, sei un mito! Potresti fare o un tutorial o comunque un video in cui parli di Eric Clapton?
Io non ho mai sopportato quando l'insegnante sgrida pensando di spronare (di essere nei film tipo Whiplash). Ho lasciato diversi insegnanti di musica per questo motivo. Probabilmente è anche colpa del mio carattere.
Grande. Io e mio cugino (entrambi chitarristi) parlavamo proprio di questo oggi andando nella natura 😉😉
Hai centrato il punto.
Salve maestro, una domanda che non centra col video forse un po' si... conosci l enciclopedia didattica della chitarra di Mussida?
Santo Stefano?
Tutto vero, siamo creta abbiamo bisogno di essere modellati, almeno grezzamente, dalle mani di qualcuno; perché se la mente si può allenare in autonomia, un'anima non può nascere senza l'aiuto di qualcuno.
Solo una regola, star lontano da chi si professa onniscente, perché se noi siamo creta, quelli sono cretini.
Ho avuto la fortuna (anche se me son sempre accorto tardi per poterli ringraziare a docere) di incontrare insegnanti che mi hanno dato buone basi per essere, chi sto diventando.
Grazie a loro sono riuscito a levigare "da autodidatta" il mio Io grezzo, incontrando, volta dopo volta, altrettanti capaci insegnanti, molti di questi morti: Leopardi, Dante, Ungaretti, Dalla, Faber, Guccini, ecc.
Tra questi non si può non citare, Gaber, l'autore di questo pezzo:
"Non insegnate ai bambini
,
ma coltivate voi stessi il cuore e la mente
,
Stategli sempre vicini
,
date fiducia all'amore, il resto è niente.
"
Da tempo ormai posso dire di essere felice di avere te come "insegnante", perché su TH-cam tanti, come te, riprendono canzoni; tanti spiegano teoria, ma ben pochi sanno trasmettere la passione per la musica e per la chitarra.
Non farò l'errore che ho fatto da fanciullo, è mio dovere ringraziarti!
Io non sono un chitarrista professionista ma come lavoro saltuario, essendo studente universitario, insegno musica nel mio piccolo. La mia idea è sempre stata quella di trasmettere sia tutto quello che so ma anche tutto quello che provo quando suono e ascolto musica. Cerco di dare gli strumenti a questi miei allievi di essere liberi di esprimersi con lo strumento, sia che vogliano fare canzoni proprie sia se vogliono suonare le canzoni che tutti i giorni amano e ascoltano. Perché per me la musica è libertà di espressione
Verissimo. Purtroppo molti insegnanti non sono adatti… (e i peggiori sono quelli di materie non umanistiche perché molto spesso sono i meno dotati di empatia).
Chi sei ?
Qual è la tua biografia?
Grande sei guro+
Ciao io ti seguo per imparare qualcosa dalle tue lezioni di chitarra però ogni volta mi stupisci con riflessioni che vanno al di là dell insegnamento dello strumento in se stesso, sono vere e profonde, io non sono giovane ho 65 anni ho sempre amato la musica ma solo da una decina di anni ho provato a cantare e ha cercare di suonare qualche strumento, ma il discorso che hai fatto in questo video e generale cioè riguarda tutti e vero nella vita se hai avuto degli insegnanti che ti hanno trasmesso questa che chiami te intelligenza emotiva hai potuto più facilmente superare certe difficoltà ma appunto chi ha trovato insegnanti incompetenti in questo modo di affrontare l insegnamento e stato in un certo senso segnato , la musica sicuramente si basa su concetti anche matematici ma se manca l entusiasmo nel praticare la musica manca tutto
👍👏Tutti insieme lo denunciamo
E. Bennato
Se trovi il tempo di arrangiarla come hai fatto x Puccini che mi ha molto soddisfatto👌 ,così come hai consigliato ho approcciato con lo spartito originale che comprai con la mia prima chitarra in occasione della mia prima tredicesima ma non è una partitura d' orchestra 🙏👋
Verissimo
Sei un grande handicappati emotivi non lho mai sentita io che son papà di due figli ne ho visti a voglia.ti stimo..
Parole sante
Pura verità
Anche sei hai avuto insegnanti emotivamente handicappati possiamo lo stesso cambiare, non dobbiamo rimanere fermi perchè ci hanno considerato come falliti, possiamo chiedere aiuto, possiamo riflettere sulle ferite passate per poterle reinterpretare da un punto di vista adulto
"Non fate gli insegnanti se siete emotivamente handicappati" 👏👏👏 E concordo : siamo circondati da gente che è priva di intelligenza emotiva 😢
non saprei, i sentimenti non si studiano, il resto si, se uno non ha la sensibilità per capire certe cose non gliela puoi insegnare purtroppo, per il resto assolutamente d'accordo, buona musica.
👍👍👍!!
Ma come si fa a non mettere Mi Piace?
Buonasera, avrei una richiesta particolare.. Riusciresti a portare il tutorial di Staendchen, di Schubert?
bravo
Hai detto tutto e sono totalmente d'accordo! Però mi dispiace non dire niente dopo quello che hai detto tu, mi ispiri troppo! Per cui ritornando strettamente al tema di insegnare l'emotività verso la musica, che è un caposaldo, vorrei che un giorno trattassi la musica anche nel senso di musica figurativa.
Magari facendo degli esempi il messaggio passa più chiaro. Cioè esiste una musica scritta benissimo e perfettamente elaborata e suonata che però non esprime niente ed esiste una musica, anche di poche note, magari semplicissima che ti rapisce e ti porta nel proprio mondo. Ti porta nel proprio mondo senza che tu possa sottrarti, poiché muove le corde profonde degli esseri viventi. Non solo gli umani ma anche gli altri animali.
Mi riferisco ad esempio all'intermezzo della Cavalleria Rusticana di Mascagni. Con poche note e un arrangiamento semplice ti descrive tutto ciò che devi sapere e te lo vedi davanti e non puoi sottrarti e ti suona in tutto il corpo.
Ah ah ah scusa ma questi argomenti mi interessano troppo e sono troppo importanti. Non potevo solo dirti: "son d'accordo" :p
ah ah ah anch'io stavo in campagna, a prendere asparagi selvatici...meglio dello Zen. Se impari a sentire la voce della campagna ti dice tutto. Sono gli asparagi stessi a chiamarmi e dirmi "ehi sono qui, non mi vedi, girati".
Oggi ci stiamo scordando della voce del mondo...siamo confusi da un fracasso assordante e non ascoltiamo più. Apriamo bocca per parlare senza ascoltare attivamente. Ognuno sente il diritto di dire la propria ma non sente il dovere di dover ascoltare e capire...e mi ricollego al contesto del tuo discorso :))
In-segnare = segnare dentro
Ti voglio bene , e suono male per pigrizia, però ti offrirei un buon bicchiere di vino.
Occhiali fieri
Ora capisci maestro? Cosa veramente puoi donare? L immensità...saper camminare a piedi nudi dentro l anima senza bisogno di scavare ...perché le risposte sono in superficie
Bello stile!!!!¡¡¡¡ Vorrei avere anch'io una barba come la tua!!!!! Apparte questo, argomenti banali e pessima esposizione 🐔
Mi sai da profeta
interessante.....ecco lo stesso concetto spiegato dal prof Galimberti :). th-cam.com/video/fROOmPyW47w/w-d-xo.html
Non sono assolutamente d'accordo; non puoi insegnare i sentimenti, e come avere la pretesa di cambiare il dna della gente; puoi augurarti, essendo un buon insegnante di agire su un animo predisposto ad emozionarsi.
Zero Empatia
Caro mio.. ho 15 anni e lasciamo perdere...
Non mi metto a narrare la mia vita, dico solo: schifo
Che cielo terribile, artefatto, chimico, falso.
Sacrosante parole
Verranno ascoltate tra cinquecento anni
Tu hai veramente l'X factor