Ecco perché non riesci ad affrontare i problemi e uscirne
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- เผยแพร่เมื่อ 15 ก.ย. 2024
- Quando affronti una situazione che ti fa soffrire, ad esempio nei casi in cui ricevi un giudizio che ti ferisce, c'è un atteggiamento che ti impedisce di uscire dal "problema."
Importi che debba accadere qualcosa di diverso.
Accade quando pensi o dici:
Devi accettarmi.
Deve amarmi.
Non devono esserci persone cattive.
Non devi giudicarmi.
Non deve pensare questo di me.
Se mi ami, devi dimostrarlo.
Rende l'idea? Sono tutti pensieri che idealizzano una realtà che, però, accade già in un modo diverso da quel che pensi.
Questo modo di pensare si attiva spesso senza che te ne accorga, come se andassi col pilota automatico. E il motivo è semplice: dipende dalle tue convinzioni sul mondo (e su di te).
Quando dici che le cose "devono essere diverse", stai formulando un giudizio morale: questa cosa e giusta, questa cosa è sbagliata.
E un giudizio, qualunque sia la natura, rimane pur sempre un giudizio. E innescano risposte che precipitano velocemente in un conflitto.
Un conflitto con la realtà, in questo caso.
Andiamo al sodo. Se i giudizi ti fanno soffrire, e reagisci contro l'altra persona finendo per litigare, sei proprio in questa dinamica. "Non devi pensare questo di me".
Voglio proporti, invece, di vedere le cose per quelle che sono. Senza combatterle.
Vedere che l'altro sta semplicemente provando a soddisfare un suo bisogno con gli strumenti che ha. Non riuscendoci.
E lo fa proprio perché dentro di se si porta una battaglia e una ferita che ha causa più grandi di lui. Ostinarsi a giudicarle è una bella pretesa!
Quando riesci a vedere questo, i tuoi sentimenti cambiano. La rabbia diventa tenerezza. La risonanza col giudizio diventa compassione.
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Sì questa situazione che descrivi in questo video, mi è "familiare" e mi sono resa conto mentre ne parlavi che io l'ho superata nel momento in cui mi sono sentita libera di non dover obbligatoriamente sostenere ruoli di esempio oppure parti che devono essere sempre serie, pronte , scattanti e "reagenti" per sopperire al bisogno degli altri componenti della "famiglia" e soprattutto smettendo di autogiudicarmi, ma utilizzando moltissima autoironia :) grazie
Eccezionale, grazie x aver ricordato questi valori che so bene ma a volte dimentico/ sono difficili da portare, seguire... Molto vero
Buina sera Sebastiano ti seguo con interesse
Ciao Lucia, benvenuta!
Bravo Sebastiano!
Che piacere :)
Si può sempre dire: NESSUNO È PERFETTO
Ciao, da poco mi sono iscritto!
Benvenuto Carlo!
Come fare però con quelle persone che sempre cercano di provocarci, di creare tensioni, di farci uscire un po’ dal nostro positivo?
Ciao Juan, il principio è lo stesso.
Sulla base di come stai, puoi inoltre tutelarti (mettendo distanza, ad esempio)
Il passato non si può cambiare purtroppo
Si può cambiare il modo di vivere il passato oggi e dargli nuovo senso
Io sono ferma da 4 anni. E solo perché non mi prendo più cura di me.
Comincia. Un passo alla volta.
@@SebastianoDato Si lo devo fare. Ma ho trascurato me e la mia casa. Dopo che la mia mamma e volata in paradiso. E dopo sei mesi E lo scorso anno mi sono chiusa in camera e ho passato 8 mesi a mangiare e a vivere lì. Ho trascurato me i miei figli. La casa. E adesso se inizio a fare qualcosa un po' x giorno lo vivo come una punizione. Pulire riordinare ecc. Non so xchè mi comporto cos mi auto punisco, ho fatto giorni a non mangiare e nessuno né mio marito né i miei figli si sono mai preoccupati x me. Anche se saltavo i pasti. Mi ha fatta sentire inutile, mio marito. E la ciliegina sulla torta è che sono a casa dal lavoro da 6 anni. E ho solo voglia di scappare.
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La vibrazione.. É detto da vita. ± e - da vita...
Se fai il contrario da vita
Scuola Quaglietta? 😅
No, ma siamo colleghi e amici :)
Dato che ci sono 🤣
😁