A 14 anni andai con l'aprilia Rx 50 da Arezzo all'isola d'Elba insieme ad un amico con la stessa motina. Impiegammo 11 ore e fu l'avventura più bella del mondo. Sbagliammo strada mille volte visto che non potevamo usare la superstrada, solo strade locali secondarie, non avevamo cellulari e ce la cavammo da soli. Sono riconoscente per la vita verso i miei genitori che me lo hanno fatto fare. Quando guidammo le nostre motine dentro il traghetto a Piombino ci sentimmo degli eroi 😊 Che ricordi... 😭
Grande! Anch io avevo l rx. Ovviamente elaborata prima con 70 in alluminio e poi con 80 in ghisa. Cambiavo 2 catene all anno! Bei ricordi e si stava bene. Benzina sotto le 2000 lire....
17 anni, fiero di possedere un cinquantino da 3 anni e di aver iniziato a migliorare l'estetica, il motore, l'erogazione, smontare, rimontare, chiedere i pezzi eccetera dal primo giorno 🤞
@@fegato9653 ho trasmesso la passione a un paio di compagni di classe, stiamo mettendo mano ad un booster ora. Poi questa estate ho in mente di restaurare il vecchio bravo che usava mio padre da giovane, è rimasto in un capannone per 30 anni e vorrei fargli una sorpresa, speriamo bene haha
Ottima idea, anche perché se lo ha tenuto un motivo ci sarà.. Se vuoi un consiglio per il restauro (visto che si tratta di tuo padre quindi penso un uomo adulto) meglio fare un lavoro 100% originale.. Niente Tamarrate o modifiche che non sia stock😜
@@fegato9653 esteticamente credo di farlo come l'originale, meccanicamente il motore probabilmente sarà inchiodato, penso di mettere un 65dr, 13 pari e lasciare la marmitta che aveva montato a suo tempo se è messa bene, quindi niente di troppo estremo
@@GiovaF12 ottima idea un 65dr accoppiato ad un 13. Io lo uso per una manifestazione che si chiama monferraglia e si è rilevato super affidabile in situazioni davvero estreme!
Per noi appassionati di moto un pò attempati (....tranquillo non ti sto dando del vecchio 😉.... io sono classe '71) è un argomento interessantissimo e penso non basterebbe una live di una giornata per discuterne assieme. Concordo con te su tutto e penso che la causa non sia una sola ma una serie di cause tutte assieme...negli anni 80/90 non esisteva il virtuale (se volevi parlare con qualcuno lo dovevi incontrare) e il motorino era la prima cosa che faceva sentire liberi, le telefonate costavano un botto, non esistevano i cell, e non pochi in casa si trovavano il lucchetto sul telefono Sip a disco, i costi (assicurazione, bollo, casco etc...) che non incentivano, le possibilità di elaborazione con la quasi certezza di non venire mai controllati o multati, l'avvento dei rally raid e la maggior copertura tv delle gare in pista che aveva portato negli anni 80 a produrre cinquantini spettacolari repliche in piccolo dei modelli da gara (nei sogni di molti), e non ultimo l'informazione che presenta come causa di tutti i mali il motore termico e come soluzione quello elettrico (senza però dirci che per produrre l' elettricità si stanno riaprendo centrali a carbone o si utilizzano quelle nucleari che proprio green non sono). Una cosa comunque è sicura...il periodo di d'oro dei 50cc con quei dati di vendite molto molto difficilmente potrà ritornare 🤙🏻
MOTRON GTO 50 tamarrato (da rosso e giallo originale a nero e verde fluo….) gommato 120/70 , scarico e filtro aperto…goduriaaaa. Poi , due anni dopo….Sintesi 125
@@demonescimmia5869 io ho un monopattino da 2000 wat e vado sui 70 km/h cosa mi serve uno scooter se poi non ho lo spazio in cui metterlo, assicurazione, bollo, benzina ecc.. il monopattino ovvio non posso caricarlo in un attimo come con lo schooter, ma avendo 100km di autonomia cosa te ne frega. e comunuqe il rumore in accellazione lo senti e ti appassiona allo stesso modo.. penso solo che lo stato dovrebbe cambiare le leggi sui monopattini e regolazzare i modelli come il mio che vanno meglio rispetto a un 50ino
quest'anno farò il patentino per un cinquantino, sono entusiasta di farla e di comprare il motorino. Lo sogno da tutta la vita, fin da quando sono bambino quando mettevo la bottiglia di plastica sulla ruota posteriore della bici. Me lo sono guadagnato e sono fiero di far parte di una percentuale di ragazzi con la passione dei motori. Sono quasi sicuro che nessuno leggerà questo commento o non interesserà ma sono felice di condividere questa cosa.
A 38 anni mi sono ricomprato lo stesso 50ino che avevo a 14 anni, mi sto divertendo ora come allora. Un vero peccato che abbiano ucciso il segmento con costi e burocrazia.
Ricordi che solo noi possiamo raccontare, sono classe '82 e non c'era un giorno che il mio zip aveva pace in tutti i sensi e anche se incidentato e distrutto lo riportavo in vita più forte di prima facendomi passare giorni indimenticabili nell'adolescenza e girato mezza Sicilia... l'unico problema era la capienza ridotta del serbatoio e il mio consumava molto hahahahah! Bel video, grazie.
Grande Ste89 !!! Ottimo video e ottima riflessione io ho 52 anni e giro ancora con F10 per andare al lavoro..mentre nei weekend uso un ninja mille sia in pista che sui passi in collina ....la passione è passione !!!!
Classe 1972, noi non avevamo ancora gli scooter ma motorini tipo CIAO, SI, FANTIC ISSIMO, FIFTY o il vespino 50 special. Tutti rigorosamente truccati. Non c'era giorno che non ci mettevamo mano per farci qualcosa, con qualsiasi clima, anche il più gelido, non ci fermavamo MAI!🤣🤣 La maggior parte dei ragazzini odierni (i nostri figli....) non hanno la minima intenzione di sporcarsi le mani e di sperimentare. Il telefonino li ha rincoglioniti in modo spaventoso.
io c’ho 15 anni. Chiedo il motorino da quando ne ho 12, ogni volta mi dicono sempre che lo avrò, dato che a Palermo spostarsi in macchina è un parto per via del traffico assurdo, però ogni volta mi dicono “l’anno prossimo” spero sta volta sia quella giusta, smontare rimontare decorare e smantellare un motorino sarebbe tutto per me. Comunque quello che hai detto sui ragazzini rincoglioniti col telefono è vero. Ce io vorrei uscire, giocare al pallone, andare al mare, ma i miei amici sono tutti grippati. Escono solo di sera, e solo il sabato. Sono nato qualche decennio più in là di quanto avrei voluto
Vi dirò di più, per me nato nel 1953, mi sembravano strani quei ragazzi, cioè i 35enni di ora, che sapeva guidare solo 50ini senza marce!!! Infatti a mio figlio ho insegnato a guidare i 50ini con le marce e poi 125 con le marce. Però si comunque fa strano per un vecchio (ex pilota di motocross) non sentire per strada, soprattutto la sera la "sparata" di qualche 50ino, con magari un fili di olio di ricino messo nella miscela. Profumo idilliaco, per un appassionato del 2 tempi. Però nel mio quartiere ci sono 2/3 ragazzetti con Aprilia 50 da Regolarità (come si chiamava una volta) che girano per la vie e quando passano mi fermo e sorrido. Il seme c'è ancora! Cresceranno purtroppo e passeranno al 4 tempi per forza, ma qualcuno di loro porterà questa passione avanti. Credo che noi MOTOCICLISTI torneremo ad essere una minoranza. Ma io ho sempre preferito come eravamo prima, quando i campionati del mondo erano gestiti dalle Federazioni e non da Spagnoli affaristi, quando i piloti privati potevano ancora partecipare ad eventi intenazionali con una sola moto e la propria ragazza come meccanico (fatto e visto fare anche ad altri). Nostalgia, SI, tanta. Ma stavamo meglio prima, veramente, perché i sogni li realizzavi anche senza sponsor.
Ciao, sono un veterano motociclista con quasi cinquantennale carriera alle spalle, e la tua considerazione l'avevo fatta anch'io (boxer piaggio e vespone tra i miei ex mezzi) e cioè il declino delle mini cilindrate in circolazione. Ti dirò che io penso ci siano due principali fattori che hanno fatto tramontare quella passione, e sono sia le cifre spropositate che chiedono per stipulare una nuova polizza ( spesso superire al prezzo d'acquisto di un modello usato) che sopratutto l'evoluzione del parco circolante (auto, camion, moto, etc.) Costituito da veicoli molto performanti in termini di ripresa e velocitá. Oggigiorno si circola a velocitá e scatti incomparabili con quelli anche di 40 anni fa, guidare in questo contesto è un lavoro mentale non indifferente, i riflessi devono essere al massimo e continuativamente, distrarsi un'attimo può essere fatale. Come al solito il progresso ha portato qualcosa di buono ma anche qualcosa di negativo. Lo spirito con cui si saliva sul proprio coclomotore o scootter era essenzialmente gustarsi un giro all'aria aperta per ammirare un paesaggio o scrutare la ragazza preferita, ciò mal si concilia con la velocitá e frenesia presente sulle strade. Io continuo a girare con la mia guzzi V11 cercando di correre solo quando è strettamente necessario. Saluti
Mamma mia che ricordi; non aspettavi altro che i 14 anni per poter mettere il casco e godere della libertà che solo il 50ino poteva darti. Che ricordi, che nostalgia
Secondo me è una questione soltanto economica: 1. bisogna comprarlo: si va da 2000€ nuovo, usati se ne trovano ovviamente a meno. 2. per guidarlo serve una patente di guida, quindi tanti soldi di autoscuola per conseguirla. 3. il ciclomotore va assicurato, e la RC anche base costa più di quella di un'autovettura (verificate). 4. la benzina da anni sta sopra €1,60\litro e anche se consumano poco la benzina va fatta comunque. Consideriamo il tutto per un 14enne, che non lavora, va a scuola, completamente a carico dei genitori, che usa il motorino ogni giorno o per andare a scuola o per cazzeggio. Purtroppo tutti questi soldi la maggior parte delle famiglie non li hanno, oggi. Saranno anche cambiate le generazioni, ma i maschi restano maschi, sono sempre attratti da queste cose e lo saranno sempre. E i modelli di oggi sono penosi, ma gli usati girano e si trovano senza problemi. Io ho 31 anni, nella seconda casa di famiglia tengo ancora il Malaguti Phantom del '96 che mi comprò mio nonno quando ne avevo 16, quindi nel 2007. E' senza assicurazione dal 2009 ma io so bene dove posso e quando posso andare senza incorrere in problemi. Lo muovo forse un paio di volte l'anno, non sono riuscito mai a venderlo proprio perchè a nessuno interessa più, e piuttosto che regalarlo a qualcuno che lo prende per tenerlo in un fienile o per rovinarlo me lo tengo io, anche solo come ricordo. Di tanto in tanto cambio qualche pezzo da sostituire, gli faccio il pieno con la benzina 100 ottani e via. Una volta il ciclomotore era un mezzo economico, alla portata di chiunque, ora è costoso e praticamente inutile, se non superato. Se non condividete la mia opinione, amici come prima, ciao.
Proprio per questo oggi giorno conviene, per un 14enne, un monopattino elettrico, con una modifica software fanno tranquillamente i 33/35 km/h, non paghi assicurazione, benzina, puoi andare sulle ciclabili, non hai nemmeno bisogno della patente, per non parlare del costo della manutenzione praticamente nullo.
Tutti abbiamo in garage o in qualche fondo uno scooter. Ma i nostri nipoti non lo vogliono prendere. Mio nipote non ha voluto neppure prendere il patentino
Ciao ste, attualmente ho 14 anni e ho appena preso il patentino che desideravo avere già da un paio d’anni!! Per me la moto è tutto e hai perfettamente ragione quando dici che ormai le limitazioni sono tantissime. Ho un sacco di amici con cui parlo tutto il giorno dei nostri motorini e che hanno in comune con me questo stile di vita.
13 anni. sono un appassionato di motori sin da bambino essendo cresciuto (e continuando a crescere con F&F, però solo i primi, F1, MotoGP e raduni automobilistici e motociclistici, grazie a mio zio e mio padre) nei motori, non vedo l’ora che arrivi febbraio per prendere il mio amato Suzuki Valenti SM 50
Classa 2004, 17 anni abito in un paese di campagna in veneto, nella mia compagnia hanno quasi tutti la vespa e molti ragazzi che conosco hanno scooter e 50ini in generale mi ritegno molto fortunato a viverla come una volta💪🏻
Ciao ste intanto grazie per questo bellissimo video bravo continua così!! Mi hai fatto venire in mente tanti ricordi con gli argomenti di questo video! Ho 23 anni è ti volevo raccontare come l'ho vissuta io quel periodo della mia vita, sono stato praticamente l'ultima generazione ad aver vissuto quei 50ini (e già eravamo in pochi se ne contavano 5/6 nel mio paese). Sono sempre stato appassionato di moto, e arrivato a 13 anni ho comprato ( con le paghette e soldi della comunione ecc...) il mio primo motorino e giravo per i campi e le pistine di campagna dove vivo da sempre. Mi ricordo l'emozione che ho provato nel guidare per la prima volta un mezzo a motore con due ruote, INDESCRIVIBILE. Da lì non ho più smesso, ho avuto diversi scooter elaborati a più non posso e ti dico la verità, in paese ma soprattutto a scuola noi 5/6 della "compagnia degli scooter" ci sentivamo davvero come delle mosche bianche (nel senso buono del termine) in mezzo ai nostri coetanei a tratti venivamo quasi preso in giro addirittura; era come se solo noi 5/6 ci capivamo mentre gli altri erano tutti davvero distanti non so se riesco a spiegarmi. Da lì siamo passati alle moto che abbiamo cambiato e ricambiato in base alla patente che ci era permesso fare data la giovane età e ora siamo sempre noi 5/6 ma tutti con la moto dei propri sogni e sono davvero molto fiero e contento di questo! " I giocattoli cambiano ma la passione e le amicizie vere no!" Il dedicarmi alla passione del motorino a 14 anni mi ha insegnato che per realizzare i propri sogni ci vuole passione, tempo, dedizione e un lavoro onesto che tiene economicamente tutto in piedi! Ecco perché a 14 anni ho incominciato a lavorare come Speedy pizza perché altrimenti i soldi per i motorini chi me lo dava!!!!
Sono una classe 1974 , il mio primo 50cc che di 50 ne è rimasto poco è stato un Malaguti Fifty Top 4 marce , quante scorribande, capelli alle spalle e orecchino . 28000 km in 2 anni e mezzo per poi passare alla 125 , una stupenda Cagiva freccia C12 nera.... ora è rimasto solo il ricordo. Comunque ho un figlio di 14 anni e proprio oggi abbiamo preso un Aprilia area 51 con 350 km. Un fondo di magazzino praticamente nuovo, la passione per le moto è di entrambi....😉
menomale che c'è gente come te che li compra ai figli questi mezzi. Io ho avuto la fortuna della pandemia per convincere i miei a prendermi un mezzo per andare a scuola (gli autobus col cazzo che li prendevo durante il 2020) e mi sono ritrovato con una citroen ami; si, è molto limitante, ma essendo appassionato di auto mi diverto comunque a fare le rotatorie a 45 kmh e praticamente tutte le curve di traverso col freno a mano quando piove, perché sull'asciutto posso fare solo le inversioni ahah. Però per fortuna c'è il booster spirit del 96 di mia madre che mio padre usa l'estate per andare a lavoro (50 malossi, per stare "in regola", giannelli reverse messa da me con non poche lamentele da ogni singolo familiare, anche mio padre dicendo che si sente un teppista per un po' di rumore, e variatore top di giusto 20 anni fa quando era stato preparato inizialmente) con il quale mi posso sfogare un pochetto. Ora come ora sto imparando ad impennare anche se ho una paura pazzesca di schienarmi perché a quanto pare secondo tutti i miei parenti (sono le persone più noiose che io abbia mai coniscuto) è da zingari quindi nessuno lo deve sapere...
@@paoloporcelli5575 mah .... diciamo che il motorino è stato comprato con il ricavato di 3 mesi in campagna a pomodori..... e il Cagiva con 2 anni di straordinarie dopo le 8 ore di lavoro con un piccolo aiuto di mio padre per la buona volontà dimostrata. Paolo faccio parte della schiera dei ex ragazzi che a 15 anni ha cominciato a lavorare nelle officine di auto e che piaceva il grasso sul viso e sulle mani, in quegli anni si poteva....😉
il motivo, almeno per me o meglio per i miei genitori, fu circa 24 anni fa i costi dell'assicurazione annuale che equivalevano, e per certi versi superavano, il valore dello stesso scooter. Non oso immaginare a quanto stanno adesso le assicurazioni per un 50-ino. Oggi vedo molti ragazzini con degli scooterini elettrici con dei pedali, sì pedali, che costano relativamente poco, non hanno obblighi di assicurazioni e targhe li ricarichi a casa in una presa e ti portano comunque dove vuoi ma suppongo ancora per poco perchè nel momento in cui raggiungeranno una certa massa critica in circolazione lo Stato interverrà con gli stessi obblighi per i vecchi 50-ini decretandone la fine.
Si confermo....anche secondo me a dichiarare la fine dei 50ini fu l'aumento vertiginoso delll'assicurazione. Probabilmente dovuto a tante truffe nei confronti delle assicurazioni...ma alla fine la pagando tutti. Ricordo ancora che i miei dicevano che costava meno l'assicurazione della macchina che quella del 50ino. Questo fece si che all'epoca appena raggiunsi la maggiore età il 50ino (sr 50 stealth) venne sostituito da un auto usata e con i soldi destinati all'assicurazione del 50ino ci pagavamo quello della seconda auto e ne avanzavano. Oggi gli scooter elettrici sono i nostri 50ini....ma con tante limitazioni. Anche quest'ultimi presto verranno riempiti di targhe tasse e la storia si ripeterà
@@tonypellerito1072 Verissimo, soprattutto in campania... abito a 5km dalla basilicata e la differenza è abissale, parliamo della metà rispetto a Salerno e di 1/3 rispetto a Napoli.
@@tonypellerito1072 mi sembra alquanto esagerato, io pagavo nel 2010-2011 200 euro l'anno per uno scooter 50, non mi sembrano cifre vertiginose, adesso sono aumentate ma non di chissà quanto
@@sharkpyro93 guarda nn so in che regione sei ma 200 euro sarebbero regalate ....intorno al 2005 le cifre erano nell'ordine dei 500 euro anno....adesso se provi con un preventivo per un nuovo 50 ammesso che te lo assicurano, perché molte agenzie lo rifiutano proprio il 50....ci vogliono cifre vicino ai 1000 euro
@@tonypellerito1072 se si parla di motorini comprati nuovi può essere, io l'avevo acquistato usato e facevo solo rc e carro attrezzi, ma in genere anche amici pagavano quelle cifre più o meno, forse sei del sud e si spiegherebbe il costo folle
Io sono del 1977 e avevo la vespa 50 special con il motore 125 e la marmitta Polini 19/19 (pari) carburatore ed ero libero come l'aria, che tempi ragazzi quando ci penso mi viene il magone , abitavo in un paesino eravamo pochi ragazzi ma tutti con i motorini vespa o scooter, tutti elaborati e via a divertirsi quasi sempre in 2 anche se non si poteva... Quelli erano bei tempi altro che i giovani d'oggi che preferiscono il cellulare ultimo modello alla libertà che ti dà una 2 ruote, ancora oggi ho uno scooter per andare al lavoro e una FZ8 per girare con la moglie nel weekend.... Moto tutta la vita👍👍👍👍
Video stupendo...... Io sono del 74 e ho 2 figli, uno di 5 anni e uno di 10, Condivido a pieno, quella luce che avevamo negli occhi quando andavamo in giro con il cinquantino, è la stessa che hanno i miei figli quando giocano al nuovo videogioco, e spesso vado in difficoltà quando mi chiedono: papà ma perché vai in pista! Una passione non riesci a spiegarla a parole! P. S. Mia moglie è contenta!! 😂 😂
uhh, devi "educarli" ahahahah. Mio padre mi ha cresciuto con i simulatori e ricordo ancora quelle 2 volte che sono salito da passeggero sulla sua mini dentro al mugello per i raduni (stessa volta che a 6 anni mi ha abbandonato sopra al tetto delle tribune perché non poteva portare un passeggero in pista nella sessione cronometrata ahahahah). Portalo a gare e tutto (anche di auto, ero principalmente appassionato di auto fino a quando non ho usato le prime volte il booster di famiglia che è leggermente preparato e mi sono innamorato delle 2 ruote allo stesso livello delle 4), compra delle minimoto che possono usare in cortile, cosettine così e poi a 14 anni compragli un 50 2t e vedi che si innamoreranno. Ah e attenzione ai giochi che gli compri, usa giochi di auto e moto e non altro usando la scusa che "sono troppo violenti" che con me ha funzionato: ho giocato ad un gioco che non era di auto per la prima volta quando avevo circa 11 anni ahahahah
Aprilia SR nero, motore 75cc Polini, marmitta Leovinci, variatore 3 marce, filtro aria e carburatore da competizione, tutto ovviamente montato con i miei amici. Riuscivamo a fare anche tragitti di 100/150km senza fermarci mai, in quelle spensierate, lunghissime giornate. Era il 1996, internet non era ancora arrivato, niente cellulari, ma quanto era bello vivere. Ora ho 40 anni e quello scooter ce l'ho ancora, ogni tanto passo e gli do una pacca malinconica sulla sella come per dirgli "ci siamo divertiti eh, vecchio mio"!
Leggendo il tuo messaggio mi è scesa una lacrima…stesso mio scooter…anzi il mio secondo…io mio primo scooter è stato un adorato Aprilia Rally 50 ad aria…nero….meraviglioso
io avevo avuto il typhoon, Yamaha BW's booster, il cobra, Fifty Top, vespino, ciao, si, un garelli a marce, e un altro motorino che mi sfugge il nome...quello che andava piu piano faceva i 70 km...non serviva ne anche la targa... bei tempi... altro che monopattini...
Vedendo il video mi sono tornati alla mente tutti i ricordi che avevo della mia infanzia con il 50ino che spettacolo i giri il chiasso con gli amici usciti da scuola e non si vedeva l’ora di prendere lo scooter o la moto che fosse per farsi un giretto prima di andare a casa…. Ma si insegnava anche la responsabilità Ora ormai il suono dei 50 è raro…. Fortunatamente io che sono della Emilia-Romagna qua è la terra dei motori e le passioni ci sono ancora ma stanno finendo 🥺
Sono del 67 e il motorino, ai tempi era una vera passione, ancora oggi ricordo con piacere il mio Garelli Vip 4 con elaborazione a 75cc e marmitta Proma e la nostra compagnia dove tutti o quasi possedevano il Ciao o la Vespa 50...che tempi!
Mi ricordo, io sono dell'80, quando per strada sentivi in lontananza un motorino arrivare.... Questo è uno zip, questo è un phantom... Ognuno col suo suono caratteristico. Come leggevo tra altri commenti, era libertà assoluta. Le serate passate anche solo a sedere sui motorini, in gruppo a far chiacchiere, a stare insieme. Per non parlare del gusto di elaborarli... 😍 I cinquantini del tempo rivivono grazie ai nostalgici come noi. Qualche anno fa ho preso uno zip sp prima serie e me lo sono restaurato tutto. È fantastico anche solo sapere di averlo!! Chissà, spero sempre in un futuro più sociale e meno social.
Il cub lo sentivo da 2 km 😅😅😅e sempre stato il mio sogno, ma era troppo proebitivo già dai tempi , per non parlare di adesso! Costa più di una macchina
Hai proprio ragione, mentre parlavi mi son tornati in mente quei momenti vissuti guidando la mia vespa o il mio Malaguti che di cinquantino avevano ben poco, ho ancora nel naso l'odore della miscela e l'aria estiva del vento in faccia, da brividi ❣️
Sono restato nel settore vendite per 4 anni e posso dire che negli ultimi 2 anni ho visto tanti ragazzini che cercavano un 50 usato, mentre quelli nuovi se li cagano in pochi per i costi esagerati che oramai hanno
E poi c'è il fatto che i nuovi hanno quasi tutti il motore ad iniezione mentre i più datati avevano il carburatore e quindi sono più facili da elaborare.
@@tazzan8160 già. Il mio caro vecchio Typhoon che acquistai usato a 400 euro a 14 anni compiuti nel lontano 2003 a cui erano stati tolti i limitatori di velocità prima della vendita faceva 85. Poi lo smontavo e lo rimontavo. Ci ho camminato per 5 anni. Ci credete se vi dico che è il mezzo di cui ho più ricordi rispetto agli altri mezzi a 2 ruote che ho avuto dopo? Quando lo rottamai nel 2008 acquistai un Liberty 125 che poi vendetti nel 2014 ad un mio parente che ci camminò ancora altri anni, ma camminava molto meno. Poi sono passato all'enduro, nel 2014 presi una Yamaha WR 125 R che andava bene fino allo scorso anno che dava problemi e ho già dovuto metterci le mani. Circa 5 mesi fa ho preso la patente A3 ed ora ho la nuova Fantic Caballero 500. Ma il Typhoon è stato compagno di molte avventure che ancora non ho dimenticato.
Classe 1986, scarabeo 70 Polini, frizione variatore e rulli modificati, marmitta polini evo e si andava a fare le gare di strappo dietro il liceo… bei tempi 🤩😎
Bel video, complimenti, condivido ogni considerazione sul declino del cinquantino. Aggiungo una sola riflessione. Io sono un classe 83, ho avuto il mio cinquantino nel 97 al compimento dei 14 anni, quello che ricordo, perché riguarda anche me, è che il desiderio di ottenere il motorino, per la maggioranza dei ragazzi, era dovuto al bisogno di non essere "tagliati fuori" dalle compagnie di amici, non tanto da una vera passione per i motori. Ogni compagnia aveva una percentuale minoritaria di "smanettoni" super appassionati che smontavano, rimontavano, elaboravano, personalizzavano ecc. il motorino ma la maggioranza, all'arrivo della patente B, si liberava del motorino vedendolo così come l'aveva acquistato, senza nemmeno un adesivo in più. Senza motorino si restava a casa da soli ad annoiarsi, si era tagliati fuori dal mondo. Suppongo che, quando il declino dei cinquantini ( per i motivi da te citati) ha portato una quota di ragazzi a non averlo, (quota tale da avere comunque con chi uscire o in bici o accompagnati dai genitori), questo bisogno si è estinto e la maggioranza di non appassionati ha rinunciato senza troppi problemi, relegando il desiderio solo a quella percentuale di appassionati. Oggi non si è più tagliati fuori senza scooter lo si è senza smartphone.
è verissimo quello che dici ma fidati che io e molti miei amici abbiamo ancora la passione per la moto, ti dico io ho 16 anni e ho fatto da poco la patente del 125 e mi sono preso uno scooter 50(l'aerox) e sono felicissimo della mia scelta perchè è vero bisogna stargli dietro per la carburazione, tararlo e tutto ma quando va ti senti libero, poi se ci metti un cilidnro un po più pronto come me per stare dietro ai 125 è ancora più bello. Grande bel video continua cosi 😉
la carburazione la fai per livello del mare/ quindi incluse colline (come non per caso tutte le moto a carburatore uscivano settate di fabbrica per quella quota, dato che i produttori vogliono evitare rogne per carburazioni magre) fino a 600 metri stai a posto con carburazione ottimale se carburi per quelle quote, tanto anche vai più su continua a camminare e al limite si ingolfa un pò di grassa (quindi comunque non avrai nessun problema al motore) su un 50 poi non noterai nessuna differenza di erogazione dato che sono motori poco spinti (to forse se superi i 1000 metri, ma nel senso, è un 50, quando ti capita???) ricarburerei per la giusta quota solo se dovessi fare le gare (altrimenti perchè interessarsene? la moto continua comunque a girare bene) ammenochè non inendi che tenendolo fermo per molto tempo ti si ingolfi (be, in quel caso, se lo lasci fermo per parecchio tempo basta chiudere il rubinetto del carburante e aspettare che si spenga da solo per esaurimento miscela nel carburatore, altrimenti ovvio che dopo mesi di inutilizzo dovrai smotare il carburatore per ripulirlo) insomma, basta canoscere le basi e avere un pò d'accortezza
Analisi impeccabile. Io non ho mai avuto la passione, ma un amico mi prestò il suo per una estate e fu un gran piacere. Aggiungo solo a quello che hai detto (lo dico come docente) che c'è anche un modello culturale che cambia. Il "ribelle" un po' sgamato dei nostri tempi è stato sostituito dal fighetto idolatrato sui social. Io non sono mai stato né ribelle né troppo sgamato, ma giuro che gli preudo maschi attuali mi fanno rimpiangere i tamarri dei miei tempi. E non avrei mai pensato di dirlo.
Ciao Ste. Verissimo! Io come te sono cresciuto con la Aprilia sr50 e non dimenticherò mai tutte le modifiche che ho provato a fare sporcandomi le mani, combinando più danni che profitti e le bestemmie di mio padre che mi tirava dietro prima di mettersi con me e riparare ai miei errori. Però ho scoperto le brezza di perdersi giù per i bricchi, di trovarsi in piazza e fare i fighi, di provare a impennare per fare colpo con le ragazzine e, almeno per me finiva sempre tragico. Purtroppo i giovani di oggi preferiscono vivere dietro lo schermo di uno smartphone e genitori che invece di lanciarli fuori casa a vivere, li accontentano facendoli vivere una vita virtuale. Condivido tutte le tue conclusioni. Continua così! Comunque, questa estate, in viaggio di nozze ho noleggiato uno scooter 50cc su e giù per la costiera amalfitana e lasciatemi dire che non mi sono mai divertito così per strada (la moto oramai 99% pista).
io non ho mai avuto una moto, ma guidavo il booster di un mio amico ogni tanto. ma in compenso sono stato il primo della compagnia a prendere la patente e le modifiche le facevo alla macchina. l'emozione della moto la comprendo benissimo anche avendole guidate pochissimo, ma la prima volta con l'auto va ben oltre perchè ti apre un mondo più grande. il mio primo impianto stereo fatto con un amico, i raduni, le ragazze, i primi viaggi deliranti con gli amici. che tempi.. felice di essere nato nell' 88.
Per guidare un monopattino devi: - Avere 500€ e andare in un negozio, lo compi, lo porti a casa, lo carichi alla presa di corrente e parti. Per guidare un motorino 50cc devi: - Andare a scuola guida a prenotare le guide per la patente + il corso - Comprare casco e giubbino (altro di obbligatorio per l'esame?) - Fare le guide, seguire il corso per penso almeno uno/due mesi - Prenotare l'esame scritto - Visita medica - Studiare per l'esame scritto - Passare l'esame scritto - Passare l'esame pratico in strada - Comprarti un motorino tuo che ci vorranno almeno 1.500/2.000€ - Pagare l'assicurazione che ci vorranno altri 500€ - Ritirare la targa alla motorizzazione che sono più lenti dei bradipi Ora forse sei pronto per andare a cosa? 45km/h contro i 25 dei monopattini? Una trafila burocratica e uno sforzo economico importante per 20 km/h di differenza. Non ha senso, nemmeno io sceglierei un 50ino adesso.
I monopattini "farciti" (come le sigarette di abbatantuono😂) i 45 li passano in scioltezza... Io spero che almeno targa, assicurazione e patentino arrivino presto anche per i monopattini, troppi rincoglioniti risvoltinati che pensano di essere in GTA...
Gran bel video, nostalgico di tempo che effettivamente sono andati. Nel mio paese, quando avevo 10/11 anni, c’erano decine e decine di scooter, mezzi dei quali modificati, i ragazzi più grandi (che a noi piccoletti, che cominciavamo allora a mettere il naso fuori casa, ci sembravano già adulti e tutti fighi) sfrecciavano per strade e stradine della città, facendo un baccano assurdo quando giravano in gruppo. E noi si rimaneva li, a sbavare dietro l’ultima marmitta della Malossi, o il nuovo filtro della Polini. A 14 anni presi l’F-12 della Malaguti (Malaguti che adesso c’è ancora? Mi risulta fallita e acquistata da un’azienda esterna); con quel mezzo, tra l’altro usato da mio cugino, scooter del ‘95, la prima edizione del Phantom, quella con il sellino più corto, andavo fiero del mio mezzo. Era importante avere lo scooter che si facesse “rispettare” in paese, quindi adesivi per personalizzarlo, verniciature di griglie, modifiche dei pezzi. Di sicuro per i miei genitori non fu facile, preoccupazioni di eventuali incidenti stradali, possibilità di allontanarsi da casa ben più di quanto permettesse una bici…nuove conoscenze. Da quando presi la patente per l’automobile ho notato un progressivo calo di interesse per questi scooter. Sicuramente oggi i ragazzini hanno come punto di riferimento altro, non so se sia veramente lo smartphone top di gamma, il monopattino o la macchinina quella senza patente B, ma di sicuro posso affermare che il 90% dei miei coetanei, all’epoca, aveva come desiderio più grande il motorino. Avere il motorino era il target da raggiungere, una volta raggiunto eravamo tranquilli per almeno 4 anni!
Secondo me in molti vorrebbero la moto ma tra acquisto, manutenzione e patente è una bella spesa che non tutti possono sostenere. Ad esempio a me piacerebbe passare dalla vespa ad un bel 125, solamente che costano care come il fuoco.
Classe 2005. Felice di aver avuto un 50 a 14 anni, nonostante tutte le volte che mi ha lasciato a piedi (perché non segnava la benzina, era tipo un catorcio di quarta mano), con quel mezzo ho passato momenti bui e felici, grazie a mamma e papà che mi hanno permesso di avermi permesso di godermi quei momenti, grazie anche per tutti gli incidenti che ci ho fatto, mi hanno sicuramente aiutato a crescere. Ora possiedo un benelli bn 125, adoro andare un moto, probabilmente grazie a quel cinquantino sfasciato. Mi spiace solo che questi cresciuti a monopattini e biciclette elettriche non capiranno mai certe emozioni. E niente bel video, spero che il mercato dei cinquantini si riprenda in qualche maniera❤
Ho 37 anni, e ricordo la felicità di quando a 14 anni i miei mi regalarono un NRG Piaggio; il senso di libertà, il ritrovarsi fuori con gli amici,...ma soprattutto la possibilità di andare a vedere girare le moto vere al Mugello almeno una volta a settimana (abito a 7km)...passione che mi ha prima portato ad avere una Mito 125 e poi una Panigale. I ragazzini di oggi coprono le distanze tra loro restando in casa grazie a social e cellulari...e purtroppo quello che non serve non genera interesse. I monopattini, come hai giustamente detto, sono esclusivamente utilizzati come mezzo di locomozione per spostarsi da A a B, o al massimo come gioco...ma non come oggetto che regala emozioni.
ciao, parlo da ragazzo di 15 anni. io volendo risparmiare per il 125 ho "ereditato" un piaggio sfera 50 del 1992 ( che è più vecchio del tuo nrg) raffreddato ad aria e bestemmie, però soddisfazioni uniche, comunque aggiungo che molti miei amici non sono disposti a prendere il motorino per assicurazioni, patente, bollo ecc. ecc. anche alcuni genitori preferirebbero vedere il proprio figlio in monopattino elettrico che a 95 su un motorino
@@brighiii beh devo ammettere che il mio booster anche se ancora 50 (per stare "in regola", anche se è un 50 malossi) fa gli 80 di conta km ed è un pochetto una bara diciamo, soprattutto se guidi come faccio io. Comunque non riesco ad aspettare settembre che molto probabilmente prendo una mt07 e lì si che mi diverto a fare il coglione
@@brighiii bastano eccome per la città, tutto quello che faccio col booster è impennare e fare il coglione nel traffico. Però mo che faccio 18 anni voglio andare a fare passi di montagna e qualche pistata ogni morte di papa e diciamo che il booster non è adatto ahahah
Sono dell'89 anch'io, cercando uno scooter per la morosa ho trovato un Booster MBK nello scantinato di un conoscente, immatricolato 01/08/1999 690km, la morosa non è ancora riuscito a usarlo, lo metto sul cavalletto solo per andare a dormire, che mezzo meraviglioso. Che tristezza vedere nella mia Romagna i parcheggi delle scuole, un tempo letteralmente murati, con all'interno una decina di (brutti) scooter.
Io sono della generazione del Ciao e di certo non era il top di prestazioni o design, ma quello che rappresentava in termini di libertà ed indipendenza lo rendeva elemento essenziale. L'elettronica consolle e cellulari misto al senso eccessivo di comodità/tutela che i genitori concedono ai figli per muoversi, compensano appieno le necessità di un teenager, noi diversamente negli anni precedenti, avevamo o la bicicletta o il motorino con caldo/freddo/pioggia ecc... L'approccio e la successiva interazione con altri ragazzi e ragazze soprattutto, oggi spesso prevede il coinvolgimento di app o chat che di fatto stanno annullando il "faccia a faccia", quel momento di confronto con i propri limiti, le proprie inibizioni e le timidezze, questo è tremendo. Ovviamente le generazioni odierne non capiranno quanto sto decantando perché, la dura concretezza della realtà di oggi li trattiene in un contesto incanalato alla modernità. Veramente e letteralmente non sanno cosa si sono persi in termini di libertà e spensieratezza. Molti di noi che smontavano motorini, marmitte carburatori ecc..., hanno poi imparato un mestiere, ma per passione che è tutta un altra cosa... Insomma i primi scooter li ricordo, costavano un patrimonio ed inizialmente li avevano in pochi... I motorini erano talmente elaborati che facevano le stesse velocità, ma con una comodità discutibile e consumi altissimi a confronto, ma li avevamo "fatti" noi e non c'è maggior soddisfazione. Le esperienze lavorative cominciavano con il volantinaggio da giovanissimi per poche lire, ma servivano a capire tante cose ed apprezzare molto di più i traguardi che ci prefissava di raggiungere, perché erano guadagnati con le proprie forze, nessuno si lamentava o mandava i genitori a parlare al suo posto per protestare con chi lo aveva fatto lavorare o se evevano tardato un po' sulle ore di lavoro. Oggi queste cose le vedo, succedono davvero con ragazzi in formazione lavoro o stage dalle scuole, mi arrivano con i genitori... Allora genitori!? Lasciate i figli alle loro esperienze che nessuno li mangia o li volete in casa fino a 40 anni poverini? Ovviamente parlo di una parte di ragazzi, per fortuna c'è ne sono di normali ancora, con genitori assennati che li fanno vivere. A me la passione motori è rimasta e tutt'ora smonto la mia moto e mi arrangio con la manutenzione, ho aperto un canale e quando mi va posto itinerari ecc... L'elettronica piace anche a me, ma avendo vissuto quando non c'era, la uso come mezzo di divulgazione contenuti e non come fosse un areatore polmonare, essenziale per la vita.
in principio l'assicurazione del 50ino era misera, ma con il tempo su questi mezzi la speculazione ha portato all'abbandono dei mezzi perche troppo cari e costosi, non la benzina non la manutenzione ma l'assicurazione che ti porta a ricomprarlo per metà ogni anno
non è stata (solo) speculazione, è che ovviamente un 14enne su un 50ino che fa il matto al sabato davanti alle ragazzine si schianta molto più di frequente di un 30enne su un 300cc mentre va al lavoro, e di conseguenza i prezzi si alzano per far fronte ai sinistri.
Il mio 50ino è stato fermo in garage dal 2004 al 2024...l'ho rimesso in attività reimmattricolandolo (aveva ancora targa pentagonale) e lo utilizzerò come secondo mezzo da usare in famiglia! Va ancora una meraviglia!!❤
Io sono del 95 ho vissuto la mia adolescenza su un liberty 50 2t, bruttino ereditato dal nonno, per me è stato un periodo incredibile tutte le avventure vissute dai 14 ai 18 le ricordo in sella a quello scooter, ma se dovessi ribaltare la situazione ad oggi se dovessi tornare quattordicenne devo dire che prenderei in considerazione il monopattino non c'è l'assicurazione, non c'è il casco, non c'è la targa, non c'è l'ansia che te lo freghino o che ti freghino il casco, tagliando, bollo, revisione e una marea di altre cose, lo pieghi le lo porti in casa non devi chiedere i soldi ai tuoi per il pieno, lo attacchi alla corrente e ciao grazie. Sono due cose diverse? Si senza dubbio ma se l'obbiettivo è avere una propria indipendenza devo ammettere che se li si mete sulla bilancia il monopattino resta molto molto più conveniente, triste ma i tempi cambiano
da una parte hai ragione, ma se uno è appassionato se ne sbatte dei costi e lavora per potersi pagare almeno la benza e miscela, poi dipende da familia a familia
Condivido in parte il tuo pensiero ma non concordo il fatto che non ci siano regole ma questo grazie al governo che permette tutto questo , basti vedere gli incidenti anche mortali degli ultimi tempi , secondo me sarebbe obbligatoria l assicurazione
io sono del 76. col mono pattino non puoi andare a 100km da casa tua per un gita fuori porta, ma neppure a 20km puoi andare. Il 50 era un mezzo per VIAGGIARE ESPLORARE; il monopattino è per piccoli spostamenti, è un oggetto non UNA EMOZIONE come era un 2T truccato con le proprie mani.
io classe 1985 .. avevo una 50 special che sfiorava i 110 km e un phantom 50 ,, ma che bello era andare in giro con gli amici e sentirsi liberi, le scorribande, trovarsi tutti in motorino alle autopiste, che bei tempi che ormai sono un lontano ricordo!
Io classe 1978 e penso spesso ai mitici anni 90, tanta nostalgia per quella adolescenza spensierata. Tempi felici senza smartphone, senza internet ma eravamo tutti più liberi, si viveva la strada assieme agli amici, sempre in giro. Darei qualunque cosa per poter tornare indietro nel tempo. Il presente e il futuro purtroppo non porteranno più certe emozioni che però saranno sempre vive nella mia mente.
@@IL-TRIMONE-PUGLIESE sono ricordi indelebili che ci porteremo sempre nel cuore, sarebbe bello poter tornare a quei tempi , tanta liberta e spensieratezza, teniamoci stretti questi ricordi meravigliosi!
Da genitore di un ragazzo "quasi" 14enne dico che i figli vanno stimolati nelle loro scelte come per tutte le cose della vita. Certo é impegnativo, capire se tuo figlio ha voglia di fare una cosa o l'altra, insegnagli a guidare in sicurezza, incrociare le dita affinché non gli succeda niente, ma una volta che me lo chiede come posso negarglielo? Con tutte le raccomandazioni e prudenza del mondo ma é un emozione che solo per egoismo non posso negagli. Gli ho appena comprato uno scrambler 50, lui é felice, andiamo in posti senza auto e lui impara a a guidarlo. Oggi si diverte un giorno mi ringrazierà.
Da quando sono arrivati i smart phone e' finito tutto pure le discoteche insieme a tutto questo anche la libertà ,sara' una generazione di schiavi senza anima senza personalità poverini che tristezza ,sono diventati tutti attori con i loro cellulari ,tutti a riprendere ad immortalare ogni attimo della loro vita senza gustarsi Nulla ,la colpa non è loro ma dei tempi che sono cambiati ,tempi di sorveglianza e di controllo
Che bei tempi!!! I casa mie c'era sempre un 50, c'è e ci sarà. Ho 46 anni e ho vissuto tutti gli step legati all'età alla cilindrata e alle patenti. Nonostante abbia una moto supersportiva possiedo ancora il piaggio Zip che apparteneva a mio padre, è lì sotto il telo perfetto e funzionante ed è una macchina del tempo per i miei occhi che ,quando entro in garage si posano su di lui e solo dopo un sospiro sulla Ninja. Le corse, le scampagnate, i primi baci con la ragazza... una poesia! Ancora oggi quando passa un due tempi rivivo tutta la mia magnifica infanzia immersa nell'aura di quel profumo, come hai detto tu di miscela bruciata che la ha avvolta!!!
Negli anni '90 le moto più vendute erano le supersportive. Oggi sono le enduro stradali. Le generazioni che vanno in moto sono sempre le stesse, stanno semplicemente invecchiando. Le moto non vanno più di moda... i tempi cambiano. A volte in peggio.
@@STE89 d'altro canto le strade sono sempre meno curate a scapito dei costi di cerchi, sospensioni, guidi con l'ansia di una pattuglia o di un velox ad ogni strada, i pezzi di ricambio sono sempre più costosi, le piste costano un fottilione oppure le chiudono (vedi Adria). Quanto concerne gli scooter, un conto erano gli scarafaggi fracassoni e puzzolenti 2T che potevano comunque vantare una discreta agibilità, un altro conto sono tutti i mini-burgman moderni che spingono se li spingi tu a piedi. Mettiamo poi RC e patente.. gioco è fatto.
Bei tempi. La passione per me è nata ben prima dei quattordici anni. Già a undici anni correvo in edicola il 10 di ogni mese per acquistare un mensile "la moto Junior". Si andava in piazza a guardare i ragazzi più grandi, che il sabato sera partivano verso altri paesi limitrofi, ma a noi sembrava che andassero a capo nord e non vedevamo l'ora di poterlo fare anche noi. C'era la passione, ma da parte di molti c'era la NECESSITÀ di essere indipendenti, molti amici hanno vissuto il cinquantino come mezzo di trasporto, io come un componente della famiglia. Quel senso di libertà di poter andare in giro, conoscere nuova gente è una delle sensazioni più belle che un ragazzino di quell'epoca poteva provare. Parlando con un quattordicenne di oggi, mi disse : "se mi devo sostare, ci sono i mezzi pubblici o il taxi, al massimo vengono i genitori". Mi dispiace ammetterlo, non sono sbagliati loro, o il contrario, sono cambiati i tempi
Ste è cambiata la mappa dell'età dei nostri figli. A 14 è come se ne avessero 10 e quando fanno i 18 i genitori gli prendono l'auto. Oggi giorno prima dei 16 non metteno il naso fuori, figurati uscire da soli in motorino. Si laureano a 25 ed escono di casa a 30anni quando va bene
mi sembrano luoghi comuni, c'è anche chi sta con le pezze al culo e non può permettersi l'auto a 18 anni pagata dalla mammina o tantomeno le rette universitarie, e non sono pochi credimi, belli gli anni 80-90 dove trovavi lavoro appena uscivi di casa e restavi in ditta indeterminato fino ad oggi, sono i tempi che sono cambiati non le persone
@@sharkpyro93 si e no. E' vero quello che tu dici, ma è anche vero che i ragazzini di oggi sono dei rintronati cosmici. Levagli le "app" che gli danno tutte le risposte pronte e sono finiti. Non hanno idea di come orientarsi, non sanno comunicare, non sanno risolvere i problemi reali. A 15 anni magari trombano, cosa che per la nostra generazione era abbastanza raro, ma per il resto sembra di avere a che fare con degli 11enni di 30 anni fa.
quando avevo 16 anni sono andato in corsica con un SR50, assieme ad altri amici tutti con scooter o moto da enduro 50!! una vacanza indimenticabile, infattibile con sti monopattini tristissimi. Senza contare tutte le volte che sono andato in francia a vedere il rally di montecarlo. Con 50 volendo puoi viaggiare ovunque tu voglia, col monopattino stai in centro città e basta
Grandissimo Ste! Bel video e bella riflessione. Dal mio punto di vista non è colpa dei giovani ma è colpa della società e dei "poteri forti". Lo stesso discorso si può applicare ugualmente alle auto degli anni '90 quali 106 GTi, Saxo VTS, Punto GT, ... ad oggi mai realmente rimpiazzate o all'evoluzione del mercato delle moto (per esempio le 600). È cambiato tutto, ed è cambiato in peggio e nel tuo video ne analizzi pienamente i problemi. Io il booster e il cross 500 2t dal garage non li tolgo, perchè tra 10-20 anni (se ancora potranno circolare) saranno il cimelio di quello che siamo stati "noi"
@@cc-rv9rf assolutamente sì, le regole messe che anche il buon ste menziona nel video ne sono un chiaro esempio. A girare coi monopattini elettrici per esempio non c'è l'obbligo di targa, di assicurazione, di protezioni ed inoltre ricevi il bonus
@@Danielson96 Allora ti chiedo 3 cose: 1) quali sarebbero questi poteri forti? 2) che vantaggi avrebbero i poteri forti nel scoraggiare l’acquisto di motorini? 3) neanche per le autovetture esisteva l’obbligo delle assicurazioni, dopo e’ stato introdotto. Per i monopattini sono già state aumentate le restrizioni, è probabile che diventerà obbligatoria un’assicurazione di rc (esiste già, ma non è obbligatoria). Chiaramente, per i monopattini, non si pensava potessero causare tale danni, perciò non sono state previste delle regole più severe, la stessa cosa è avvenuta anni fa per le auto e per gli sciatori : ) Secondo il tuo ragionamento, è come se avessero messo l’obbligo dell’assicurazione per sciare per scoraggiare la gente ad andare a sciare! Ps: le regole introdotte sono per regolamentare il mercato, non per scoraggiare la gente a comprare i motorini!! Pensare che ci siano dei “poteri forti” anche dietro a questi è da complottari terrapiattisti
@@Danielson96 Quindi? Non mi dici chi sono questi poteri forti e che vantaggio avrebbero nello scoraggiarci nel comprare cinquantini ? In più, a smontare la tua opinione che le poche restrizioni sui monopattini elettrici servano a scoraggiare l’acquisto di cinquantini, c’è il fatto che anche con le auto era così tempo fa; quando i danni aumentarono si è deciso di obbligare a l’assicurazione… sarà così anche con i monopattini
A 14 anni guardavo sempre le vetrine della Malaguti,Aprilia,Piaggio con la bava alla bocca...poi una volta comprato ,vai di cilindri,carburatori,rapporti ,scarico ecc...purtroppo i tempi sono cambiati, come giustamente dici te.Ora a 46 anni guido solo moto Supersportive dopo essermi comprato di tutto, la passione non mi ha mai abbandonato..e ne vado fiero...
Lo scorso anno ho preso un 09 my 2021, parlando con la venditrice del concessionario mi diceva che 50ini non se ne vendono praticamente più, va detto che ho visto certi prezzi che fanno paura, 15 anni fa costavano praticamente la metà, per non parlare delle assicurazioni, che non sono certo economiche… per me il futuro del 50ino è l’evoluzione del monopattino elettrico, purtroppo… magari stiamo solo diventando vecchi noi…
Si ma apparte i costi... Ai miei tempi lo capivo anche che un aprilia sr stava sui 2000 euro, perô cazzarola che poi quasi allo stesso prezzo ti trovi un booster o bws per me é follia. ... É il mio scooter preferito ma é uno scooter che non valeva quel prezzo secondo me
Ciao caro amico delle 2 ruote...io classe 75 ricordo benissimissimo i vecchi 50ini...che poi 50 cc ci restavano per poco tempo...diventavano 75 o 80 con carburatore 15pari o 18 e scarico proma leovinci giannelli ecc....beh essendo più grande di te io mi riferisco ai vecchi tuboni con 4 marce..che poi diventarono 3....ricordo che dopo gli anni 90 iniziarono ad uscire gli scooter con ruote piccole rispetto i tuboni della Beta Garelli Malaguti ecc...e per noi stava già cambiando tutto....per fortuna per noi ormai 16enni era arrivata l'ora dei 125 motore 2 tempi...in pratica delle bestie da corsa....bei tempi....
Bel video condivido al 98%. Sono leggermente più positivo sul presente perché mi sembra che ultimamente per fortuna ci sia un po' di ritorno alla motoretta 50 o 125... Sono genitore 1977 di 3 figli e auguro loro la stessa mia bellissima esperienza in motorino
Ciao, ho appena "scoperto" il tuo canale con questo video, quanti ricordi, ne ho 33 di anni... e ancora cerco, compro e scambio i pezzi del mio "motorino". Avevo lo SCARABEO poi rottamato per essere sostituito dal mio primo ( di una lunga serie ) di f10 ( dai 14 ai 18 ) poi è arrivata la prima macchina una c2 VTS scambiata dopo un anno con un 106 Rallye 1.6 8V arrivando poi una golf gti mk2. Ora all'età, come accennato di 33 anni smonto e rimonto il mio sogno più grande... il mitico RUNNER del 98' e non sai quanto Mi dispiace vedere i ragazzetti di oggi chinati su dei display...e mentre li guardo ripenso a noi, alla loro età... alla top nardò con la scritta " ONLY FOR RACE " alla buona e vecchia ZX l'espansione che le guardie ti facevano passare chiudendo un occhio. ricordo i pomeriggi con le fotocopie di un F10 bianco, per provare le combinazioni dei colori delle carene, perche' si, era figo avere lo scooter elaborato, ma la livrea era tutto! ricordo le mani nere perchè poi si rompeva sempre qualcosa, le centraline malossi.... il tasto nascosto, che staccava la corrente, cosi se ti fermavano mentre stavi per partire potevi salvarti in corner dicendo che non partiva e lo stavi portando a casa a spinta. il targhino sul carter e la pedalina alzata di 3 denti per accenderlo senza metterlo sul cavalletto, cavalletto che poi alla fine spariva per fare spazio a quello laterale cosi inclinato che si ingolfava. Pomeriggi tra amici in qualche garage a improvvisarsi meccanici della aprilia nel motogp. Quei viaggi infiniti con lo zaino e il sacco a pelo e si andava dove si aveva voglia...che poi si andava tutti, chi non aveva lo scooter aveva il braccio per essere trainato =). Quante cose belle ci ha regalato la meccanica, più di quante la tegnologia di adesso possa farvi ricordare...i viali su una ruota, le impennate in 2, il miglior tempo e il disgraziato che andava sempre a bomba. ringrazio che sempre è andato tutto bene. ma DEVO ringraziare i miei genitori, per avermi messo al mondo giusto giusto per godermi le ultime vampate di quell'odore....l'odore della miscela =)
...quattordici anni e un giorno...e il mio ciclomotore Piaggio è stata la chiave per la libertà! Ero autonomo, ero libero, ero il padrone del mondo! Uscivo con gli amici dopo la scuola e ci andavamo a sperdere ovunque, andavamo ad esplorare ogni luogo, ogni strada, ogni anfratto, senza limiti. Oggi i ragazzi vivono nella bambagia e per fare 300 metri si fanno accompagnare dai genitori...e gli stessi genitori considerano troppo pericoloso lasciar andare i figli in giro col motorino...però poi magari gli comprano il monopattino! 🤨
Bel video e giuste riflessioni da parte tua e di tutti coloro i quali hanno commentato questo video. Hai riassunto in pochi punti cardine tutte le dinamiche che hanno portato ad una battuta d’arresto in termini di vendita di questo prodotto. Per noi (io sono un classe 86) avere un cinquanta era mettere le ali della libertà e muovere i primi passi in un mondo , fuori da quello domestico, che ci era del tutto nuovo. Era un modo per socializzare al semaforo con anche qualche ragazzo che non si conosceva neanche e che dopo qualche minuto era in nostra compagnia al parchetto a parlare del più e del meno. Oggi mi metto nei panni di questi ragazzi “ubriacati” letteralmente dal mondo virtuale… non hanno quel quid che noi avevamo… noi per apprendere qualcosa di nuovo dovevamo procacciarcelo da noi facendo delle esperienze. Oggi con l’avvento dei nuovi strumenti tutto è alla loro portata… basti pensare che molti hanno amici conosciuti in rete del quale magari nemmeno sanno come sono fatti… per non parlare poi di ventenni che nemmeno sanno andare in bici. Una cosa per noi impensabile negli anni della nostra adolescenza. Si viveva in anni di diverso benessere dove magari un genitore non si faceva tanti problemi nell’ acquistare un mezzo seppur piccolo ad un figlio tanto poi d’estate il proprio figlio finiva a fare il lavapiatti al ristorante per capire come mantenersi le proprie spese… Vallo a dire ad un genitore oggi di pagare 1600€ di assicurazione per un motorino…. Oggi tutti facciamo i conti per poter andare avanti evitando di fare passi più lunghi della gamba e per poter sopperire al vertiginoso rincaro del costo della vita… Mi duole dirlo ma BEATI NOI E POVERI LORO…
Se nella mia “epoca” avessi avuto la possibilità di scegliere tra un monopattino e un motorino, avrei scelto il motorino. Forse posso trovare questa spiegazione… Anche nel mio periodo c’era la possibilitá di truccarsi ma non lo facevamo, al massimo si truccava il motorino. Oggi invece vanno in giro truccati sul monopattino. Non voglio alludere a nulla, assolutamente😂
Primo video che vedo del tuo canale.. Che dire, mi hai commosso forte. Mi hai commosso forte perché questa faccenda mi riguarda molto. Io sono del 96 e ricordo perfettamente il giorno che ho trovato sotto il portico di casa quello che sarebbe stato il mio boosger bw's naked! L edizione limitata con vernice bianco mat e manubrio naked di serie.. Che spettacolo andare a fare benzina, esplorare posti che credevo lontani invece erano solo i paesini nei dintorni, seguire auto a random giusto perché ora potevo farlo, le girate infinite con gli amici... Le gare con gli amici! Porca miseria ricordo che solo con la giannelli reverse ero il più veloce in accellerazione, ma c'era uno con un phantom completamente originale solo senza fermi che in allungo mi mangiava... Mamma mia che ricordi... L'estate adesso mi viene amarezza nel non veder più nessun motorino in giro... Tra l'altro si questo canale ho postato un breve video mentre stavo rifacendo il blocco motore full polini evo, se vi interessa lo trovate🤣
Anzi mi correggo, era tutto polini eccetto il 70ino che se non ricordo male per qualche motivo polini ha smesso di farlo per il booster.. O forse aveva problemi all epoca la polini, non ricordo
Il discorso da fare è molto più complesso di così. 15/20 anni fa, il ragazzino aveva lo scooter perché era un ottimo modo per spostarsi spendendo pochissimo anche per chi aveva bisogno di un semplice mezzo di trasporto. Ora, oltre ai servizi pubblici molto più comodi, uno scooter è diventato costoso (quasi come una moto) e per chi non è appassionato è una spesa inutile quanto una sportiva per uno a cui non interessano le automobili. Ora come ora, se vuoi un mezzo economico, che puoi parcheggiare ovunque senza problemi è proprio il monopattino. Purtroppo (o per fortuna) non tutti sono appassionati di motori endotermici e in quel caso il monopattino è il vero cinquantino del futuro. Basti pensare a quelli che modificano i monopattini e li fanno arrivare a 80 all'ora, ricorda qualcosa? Non vedo i possessori di monopattino come degli sfigati/risvoltinati, ma semplicemente delle persone che preferiscono avere minima spesa e massima resa. A questo punto, vi chiedo, cosa manca a un ragazzino che fa i 90 su un monopattino progettato per andare a 30, per essere al livello di quello che negli anni 90 andava alla stessa velocità su uno Zip Malossi?
Ciao Caro, io non sono del 1989 ma del 1957. Essendo un grandissimo appassionato di motori e corse, sempre praticante, non sai come mi tocchi con questo video e queste argomentazioni. Certo qualche ragazzino appassionato ci sarà anche oggi, ma la massa è come Tu descrivi. Le motivazioni sono quelle da Te individuate ma anche altre ed anche più globali. Non mi dilungo quindi in commenti facilmente immaginabili ma non posso non provare tristezza per Loro, per tutto quello che si perdono e si perderanno e consapevolezza della mia/nostra fortuna anche solo per essere nati prima....
Per lo stesso motivo per cui i 18enni non prendono più la patente: non c'è più quella necessità di autonomia, di responsabilità e di spostarsi, una cameretta con l'aria viziata ha già tutto per evadere, in sicurezza, tramite Facebook, Instagram, twitch e così via ci si può vedere con un amico dall'altra parte del mondo in tempo reale, perché spendere tempo e denaro in qualcosa che non suscita interesse e che magari è pure pericolosa? Non dimentichiamo poi che in futuro i mezzi si guideranno da soli, grazie all'intelligenza artificiale, quindi sono investimenti che non dureranno per sempre, dall'altra la realtà virtuale di un social o di un videogioco sarà sempre migliore, ormai il teenager ha già tutto quello che vuole nella sua cameretta, può diventare un supereroe in un videogioco, chissene del mondo esterno, il mondo di prima è finito, facciamocene una ragione, ci sarà sempre più una informatizzazione della società
Non è così, questa è una visione superficiale che non fa altro che distogliere gli occhi dalla realtà… la passione per i motori c’è ancora. Non buttiamo nel discorso i social che non centrano nulla. Il fatto è che avere un scooter COSTA, tra patentino scooter assicurazione ect. ect. Poche famiglie posso permettersi questa spesa. Io e un sacco di miei amici avremmo voluto uno scotter per andare in giro ma senza soldi non fai nulla. A un genitore conviene più spendere 300 euro per un monopattino che comprare uno scooter e pagare la scuola guida. Mio fratello di 15 per fortuna dopo dei sacrifici è riuscito ad averne uno perché economicamente la mia famiglia sta meglio, ed ha un sacco di amici con cui esce in scooter. I giovani lo scooter lo vogliono il problema sono il soldi. Ma anche se vanno in monopattino o in bicicletta che differenza c’è.
@@starnixx9047 Però per gli iPhone i soldi li trovano.. Mi sa anche anche la tua visione, è un po' superficiale.. Adesso puoi comprarti uno Scooter, con niente.. Basta avere passione e cercare.. Non è un discorso di soldi.. Ma di interessi.. Il video la dice lunga
@@andyvamdemon6125 si e credi che l’iphone c’è l’hanno tutti? specialmente tra ragazzini? Ma che stai a di dai. uno scooter poi che funziona bene più di mille li devi spendere sennò stai sempre dal meccanico… poi mettici l’assicurazione la benzina ma dai su
@@starnixx9047 Ma non scherzare, che ho comprato il mio Aprilia area 51, spendendo 500 euro.. Il motorino è un gioiello, e non ed è stato usato poco.. E so dove comprarne tanti altri.. E tra assicurazione e passaggio, ho speso 200 euro.. Ma anche se costasse mille, e lo volessero davvero, lo avrebbero tutti.. Meccanico tutti i giorni? Non sai di cosa parli, semplici come sono, chiunque può rimetterli in piedi a prezzo basso.. Ma poi cosa credi? Che quando lo avevamo noi, costasse di meno o avessimo più soldi? No, per niente! Eppure lo avevamo tutti!! Vorrei sapere dove hai vissuto.. ..Per riuscire a dire che i ragazzini non hanno l'iPhone 😅 Ma li hai visti almeno, quando tirano fuori il cell di tasca? Smettila di scherzare, va.. Non vuoi renderti conto del fatto, che sono cambiate le passioni..
Condivido il tuo pensiero. Il punto è proprio ciò che hai detto: . Non dico che tutti gli adolescenti sian così perché sono complici anche certi genitori che vedono nel monopattino una soluzione più economica (no bollo, no assicuraz, no casco, no benzina e sopratutto no targa e quindi niente multe ....), ma in sostanza è così. La mia generazione (sono un 76), non è diversa da quelle più vecchie di me né tantomeno dalla tua, eravamo tutti malati di motori ed elaborazioni (siano essi a marce o meno...). Nel 1990 avevo un Peripoli Oxford completamente elaborato che non aveva nulla di originale nulla! Nemmeno il motore. In testa avevo solo quello e ricordo ancora quando uscivamo da scuola, code e code di ragazzini dal rivenditore aftermarket per comprare elaborazioni, scarichi, carbutatori, adesivi.... si aspettava ogni mese il nuovo numero di "In Moto" da comprare in edicola e nella testa solo il sogno dei 16enni dell'epoca: LE MITICHE 125 due tempi!!!! Ricordo ancora un numero di "In Moto", con la prova della Gilera SP02 ... un mostro e un sogno per noi adolescenti dell'epoca... ricordo ancora le gare tra amici e le moto dei miei amici.. Aprilia AF1 Futura Replica, Aprilia Pegaso, Aprilia RX (questa faceva paura in termini di motocross..), Gilera XR2, Gilera KK, Gilera SP01, Cagiva C12 e Cagiva C12 Lucky Explorer (questa era un vero ultrasogno alla sua uscita... roba da sbavarci dietro e ve lo dice uno che la vide dal vivo nell'89/90 circa), Cagiva Mito, Yamaha TZR... e poi c'era la mia.... la mitica NSR 125 F nera e rossa pubblicizzata dal campione del mondo 1990 classe 125 Loris Capirossi❤. E ancora ricordo l'odore del TTS giallo e blu... Questo era vero amore, vera passione e non prodotti che nascono dal piattume digitale moderno degni di vegetali amorfi sul divano drogati di tik tok e trap! Ma so in cuor mio che per fortuna non tutti gli adolescenti moderni son così. Grazie per il video!
nostalgia in poche parole...io sone del 80 e mi trovo in garage a smontare piaggio nrg power,meterci lo kit,centralina,karburare i tarrare la trasmisione,tutto sporcho con 2 birre a fiancho perdere ore a capire come funzionano le cose...i tempi non tornono da soli,sei tu che devi farli tornare ..
A fine mese compio 28 anni, in garage ho ancora il mio Vespino LX 50 2T che è con me da quando ne ho 14, mi è stato regalato dai miei. Le ho passate tutte: un anno coi fermi a 45 orari sputati poi la rimozione dei fermi e quei 70 all'ora che parevano i 200, poi ancora il 70 in ghisa DR e ancora un MHR 70 in alluminio... Il tutto rigorosamente con SITO PLUS per farla sleeper in quanto abitando in centro a Brescia la paura di farsela ritirare era tanta ahah. Il Multivar, la cinghia in kevlar... Che ricordi 😍 Ricordo anche che 7-8 anni fa non mi fecero passare la revisione per i fumi ed essendo cresciuto rimontai il 50 anche perché nel frattempo era arrivata la moto. PS: La Vespa ce l'ho ancora ed è il mio daily, la macchina la uso solo se piove! PS2: Alla veneranda età di 27 anni, solo qualche mese fa sono andato dal ricambista e, forse per tornare un po' ragazzino, ho preso la Red Sponge Malossi ahahahah.
Il mio primo 50ino è stato un ciao usato : ruote maggiorate del si , carburatore 19-19 (presi a mazzate il telaio per farlo entrare) 80 cc di cilindrata , marmitta polini. Al variatore ho messo i rulli rapidi. rapido pure lui (110kmh) misurato con la fiat uno di un mio amico. Una volta feci 50 km e mi cadde la marmitta , ci pisciai sopra per raffreddarla e con un pezzo di fil di ferro la legai e rtornai a casa. Era il più veloce del paese. Poi dopo n riparazioni mi si ingrippò il cilindro e lo vendetti a un tipo per 100000 lire. Oggi a 47 anni ancora me le sogno quelle avventure
Ciao, sono classe 81. Mi hanno regalato la mia prima moto(Lem50) nel 1990. Ho avuto la fortuna di poter vivere quegli anni in pieno, e la moto è stata la cosa più importante per me. La mia vita, le mie amicizie, la percezione che avevo di me e del mondo avevano come protagonista la Moto. So di essere stato un privilegiato e che l' epoca di cui stiamo parlando non tornerà più. Oltretutto si parla di moto con una concezione completamente diversa rispetto ai cinquantini che si vedono oggi. Auguro comunque a tutti i ragazzi in ascolto di poter assaporare le stesse cose che ho vissuto e di potersi appassionare.
È uno dei primi video che vedo sul canale, ed è straniante rimpiangere l'odore di miscela piuttosto che aria pura, guardare con sufficienza ragazzini senza scooter ma con monopattino. Vivadio che tanti ragazzini usino mezzi più sostenibili (anche per il pirtafoglio perché uno scooter anni 90 costava tranquillamente 3 o 4 milioni). Poi ci saranno i veri appassionati che continueranno a guardare ai motori, ma saranno loro e non tutti noi altri che lo facevamo per moda.
Quando riuscii a convincere i miei a prendermi lo scooter, il crossistico Beta Ark, non dormii per due notti consecutive.. non mi sembrava vero. Non ho mai più provato una gioia simile per il possesso di un bene materiale. Anni bellissimi, in un anno e mezzo ci feci 17.000 km... non male! E che bello era il motomondiale con le classi 125 e 250 2 tempi...
Sono del 1981 e a 15 anni (1996) mio padre mi comprò il Booster Spirit MBK, che ho tutt‘ora e che vorrei restaurare solo per rivivere con la memoria quei bellissimi ricordi adolescenziali! :)
Tu parli e ragioni molto bene e in modo coerente, il mondo sembra impazzito e totalmente incoerente. Le città e non solo sono sovraccariche di auto ma si parla di progetti green, una mano tiro e l'altra spinge, risultato meno che zero. Anni addietro il traffico era piu' snello e veramente più green perchè le due ruote avevano un ruolo primario, ricordiamo anni prima del 1970, si viveva meglio e l' aria era realmente più pulita!
Sono del 91! E di motorini ne ho avuto davvero molti .. il mio primo scooter lo comprai a 13 anni era un f12 tutto evulution dopo 10 giorni me L hanno confiscato 🥲 che bei tempi 😍
È una tristezza assoluta vedere per strada questi cosi elettrici. Noi che passavamo intere giornate e nottate ad elaborare i nostri scooter... Il mio Sr Capirossi a liquido che guidavo su strada e in pista a 130 all'ora... Che nostalgia.
Io ne ho quasi 40 e una storia te la racconto io. Questa estate ho deciso di rimettere in piedi il mio vecchio 50ino tutto originale, un Piaggio Vespa Et2 del 1997 due tempi, per farlo utilizzare a mia figlia di 14 anni. Ho preso una tanica di benzina e dell’olio per miscela. Fatto il pieno e montata la batteria nuova. Fermo dal 2002 sotto un telo, dopo qualche imprecazione è partito. Non me lo aspettavo e mi sono quasi emozionato 😂😂😂. Per farla breve mia figlia non lo ha voluto più perché dei suoi amici nessuno ha il 50ino, ma solo qualche monopattino e un paio di macchinine. Ora lo uso io e sono tornato spensierato come allora, visto che le moto (600 e 750) le ho vendute per inutilizzo causa impegni di lavoro e familiari… ma una passeggiata con il 50 per un caffè ci scappa sempre ❤
Nel 1999 il mio primo scooter "ufficiale" (ma lo guidavo già da un paio d anni in strade private) F10 malaguti....poi Yamaha Booster...fino ad arrivare al F12 Malaguti...presi subito il patentino quando uscì...da li 125 per poi passare al 250!!....All epoca conveniva di più il 125 rispetto al 50 (infatti l'SH50 cedette il posto come vendite all'SH 125). Sono stati anni FANTASTICI....un senso di libertà IMMENSO....la COMITIVA in piazza...al massimo un SMS (se li avevi gratis) per prendere appuntamento...altrimenti si suonava al citofono (adesso il citofono lo suona solo il postino)!!!!....Una vera TRISTEZZA!!!!
Ottimo video bella riflessione, Che dire che tristezza...io sono del 1979 dopo ho avuto un pò di tutto da motorini poco conosciuti regalati da amici di papà a Malaguti fifty hf Malaguti Crosser Ginevra Salker Piaggio Vespa 300 varie moto e ora me ne vado a lavorare con il mio Beverly Police 300 e in box ho una vespa 3 marce 50cc 1958😍. Peccato per i cinquantini di adesso poca scelta bruttini costosi elettrici...Sono aumentati gli scooter targati ma i cari vecchi cinquantini come dici te andranno a sparire per far spazio a scooter elettrici monopattini biciclette elettriche... Peccato,mi ritengo fortunato di aver vissuto in pieno i migliori anni 80/90 con gli amici che ogni volta che si saliva in sella era un'avventura...in cerca di ragazze tutti fieri sui nostri bolidi...tutti fuori dalle scuole a invidiarci le elaborazioni...a fare gli spari tutti in carena 🤣. Sono lontani quei momenti 👋🏼
guarda io ho 36 anni e qui a Bologna il motorino è il mezzo piu comodo !! dopo 20 anni ho trovato e acquistato un vecchio f10 e tornare a girarci mi ha fatto tornare bambino , una goduria e un senso di libertà imparagonabile lo tratto come un figlio ! bel video complimenti
Analisi molto attenta e precisa. Aggiungo che al giorno d’oggi ci sono monopattini che costano meno e vanno moto di più dei cinquantini quattro tempi strozzati dalle norme antinquinamento. Il tutto senza burocrazia e regolamentazione. Resto comunque dell’idea che il monopattino sia da stranosessuali.
Personalmente ho la fortuna di lavorare vicino alla scuola professionale di meccanica e devo dire che lì di 50ini ce ne sono a palate, apecar comprese. Sinceramente è una cosa che mi piace. Ho vissuto la passione del motorino, ai miei tempi c'era ancora solo la Vespa ed era da sfigato, ma fortunamente c'erano i CIao, Bravo, i malaguti Fifty, ecc.ecc. Ho anche vissuto l'era dei 125 a partire dalla Cagiva Aletta Rossa per arrivare alla Mito, all'aPrilia Af1, la Gilera Sp01... mitiche motociclettine ma dalle prestazioni da purosangue. E come dimenticare le bellissime HRD silver horse e Red horse... che bei tempi per la nostra passione.
Quell'odore di miscela di cui parli alla fine tecnicamente si chiama puzza di benzene e di idrocarburi poli ciclici aromatici, noti cancerogeni, alcune persone che si trovano attualmente in ospedale con il cancro, a costi altissimi per la collettività peraltro, trovano origine in quella sensazione olfattiva che hai descritto. Gli anni che stiamo vivendo sono bellissimi, c'è la possibilità di far tornare le città dei luoghi che, come è sempre stato (a meno dei residui dei cavalli...), odorano di vita invece che di benzene. Ogni evoluzione lascia dietro dei cadaveri di chi non ha saputo cavalcarla, l'argomento di questo video è uno di questi cadaveri. Lo stimolo tecnologico sempre più pressante, per ovvi motivi, è ora quello di produrre batterie a minor costo (le panzane che vedo scritte si commentano da sole, basta confrontare a modi "conti della serva" le risorse necessarie, i pochi kg di litio o di altri materiali per gli elettrodi, da impiegare una volta sola per decine di anni, rispetto a decine di kg di idrocarburi, da sostituire ogni due settimane, senza contare pochi grammi di uranio, che si rinnova dalla cintura di vulcani sottomarini, rispetto a decine di tonnellate degli stessi idrocarburi, o di materiali necessari per catturare e immagazzinare direttamente sole e vento che invece si rinnovano con cicli infinitamente superiori, con i relativi rapporti riguardo i rifiuti prodotti) e, in futuro, anche per andare oltre la mobilità sostenibile, un altro stimolo tecnologico sarà quello di produrre reattori in/a minor tempo/costo, ad esempio per produrre combustibili sintetici da usare dove la densità energetica delle batterie chimiche non è sufficiente (la US navy ci sta provando, per eliminare il collo di bottiglia logistico del carburante per i jet imbarcati sulle portaerei). Siccome vietare qualcosa è sintomo di tendenza alla dittatura, un metodo potrebbe essere quello usato per il fumo di tabacco ovvero un insieme di restrizioni spazio temporali ma senza il divieto assoluto, bilanciate da un aumento dei costi, in modo da ripagare almeno economicamente gli effetti negativi esterni. Tanto per fare un esempio, un anno esatto dopo che ho smesso di fumare, l'altro giorno la ditta mi ha mandato in trasferta e, per taccagneria, mi ha noleggiato una Panda (insomma, l'auto sacro graal col cui prezzo si confronta qualsiasi elettrica, fosse anche una Porsche Taycan), con obbligo di rifornimento (fortunatamente rimborsato...) alla riconsegna. Di fianco, al noleggio, c'era una Zoe, ho pensato "not for you today...". A parte l'assoluto discomfort patito durante gli spostamenti, anche solo per due tratte di 50km (rumore, vibrazioni, strattoni della trasmissione...) e l'assoluta assenza di prestazioni (pericolosissima ad esempio durante le immissioni agli svincoli), stare al distributore prima di riconsegnarla, anche solo per pochi minuti, con bestemmie assortite perché il bancomat non funzionava, se mi accostavo troppo alle pompe prestavo i tubi o in caso contrario il tubo non arrivava eccetera, mi ha quasi fatto vomitare. Ciliegina finale, 15€ per 100km in una Panda... Quando sono tornato a riprendere la mia auto all'aeroporto (a 0,04€/km), mi è sembrato di fare un salto temporale al millennio successivo.
Credimi tempo fa ne parlavo con un mio amico e c'è tornato in mente di quando eravamo ragazzini e stavamo tutto il pomeriggio a smontare e rimontare i nostri 50cc, a volte capitava che non avevamo tempo e dovevamo rimontare il tutto perché dovevamo andare a casa e il giorno dopo a scuola... Di quando per accendere una sigaretta in assenza di altro ho utilizzato candeletta e un po di miscela sulla testata dell'oxford. (non fatelo!! 🤦♂️). Grazie per avermi rifatto tornare in mente tanti ricordi di quando ero un ragazzino 😉
i miei mi comprano un piaggio SI di quinta mano, quando ormai tutti avevano i primi scooter ( booster, F 10, SR) ero sempre l'ultimo della fila, ma con quel SI ho girato il "mondo",e lo posseggo ancora, gelosamente. io credo che gli adolescenti di oggi, non avranno mai le nostre emozioni, non avevamo niente, ma con il cinquantino eravamo i re del mondo. Purtroppo tutta la burocrazia ( assicurazione, revisione, norme antinquinamento, età etc etc, hanno fatto morire il cinquantino.
Ho soltanto 25 anni, ho una moto dall'età di 17 (Duke 125) ma desideravo avere una moto fin da bambino, crescendo poi un 50ino carenato 2t era il desiderio, poi un 125 2t ..ma mi lasciai ingannare dal 4t. Non pentito, il Duke 2013 era già paragonabile a moto di più grande cilindrata.. ma mi sarebbe piaciuto davvero guidare quelle che oggi sono "miti" introvabili. Guardando le gare in TV, sognavo di potermi divertire in sella...e ora non penso potrei mai restare senza una moto. Non sono semplici mezzi di trasporto per chi ne è appassionato. Eppure queste tue parole sono vere, purtroppo. I tempi cambiano così come sono cambiati per chi ci ha preceduto. Ogni epoca ha i suoi pro, ed i suoi contro. Ma sposo l'idea che qualcosa di vissuto per davvero, seppur pericoloso, ha molto più fascino di qualcosa che puoi soltanto immaginare dietro uno schermo. Ai più giovanissimi direi: impegnatevi per poter vivere le emozioni nella realtà! Fate di tutto per riuscirci, ne vale davvero la pena
Io di anni ne ho quasi 46. Il mio primo mezzo fu un vecchio motom 48, che mio padre fece diventare un piccolo chopper, sostituendo forcella, sella, serbatoi ed in fine, la ruota posteriore con una leggermente più larga. Riverniciato del suo classico rosso, divenne uno spettacolo. Io avevo circa 10 anni, quando un pomeriggio torno a casa con un Piaggio Boxer 2 fiammante. L'ho tenuto fino ai 14 anni. Con regalini e qualche soldo recuperato andando a lavoro in estate, comprai la prima vespa 50. Per me il ciclomotore ha avuto uno scopo preciso. Farmi conoscere mio padre. Lui per lavoro stava all'estero, poi rientrando in Italia aveva orari che non coincidevano con i miei mi veniva a vedere di notte e ci stava malissimo, poi le cose iniziarono a cambiare e cominciammo a vederci più spesso. Mi insegnò a guidare il motom che aveva le marce e la domenica mi portava con lui a fare lunghe passeggiate. Lui allora possedeva una Benelli 125. Ci divertivamo da matti ed intaurammo un ottimo rapporto tra padre e figlio. Nel gennaio 2021 papà è volato in cielo, ma questi ricordi insieme a lui rimangono indelebili.
Classe 78; ho avuto cinquantini di ogni tipo (dal si piaggio alla vespa special allo zip….) e la passione era tale da portarmi a lavorare durante il liceo come aiuto meccanico .Oggi forse anche grazie a quella manualità maturata in quel periodo sono un chirurgo ;-) Condivido la malinconia di tempi che non torneranno più ma vorrei anche aggiungere altro: infortuni e incidenti erano continui spesso anche mortali visto l’iniziale non obbligatorietà del casco. Inquinamento alle stelle (in centro nella mia città ossia Firenze l’aria era diventata davvero irrespirabile). Se la situazione si è evoluta con i motori quattro tempi e più di recente con i mezzi elettrici (ho appena comprato un bellissimo scooter elettrico e quest’estate ho intenzione di prendermi anche una belva elettrica) non dovrebbe essere considerata come una debolezza delle nuove generazioni quanto piuttosto un continuo adeguamento e miglioramento del rapporto uomo-mobilità-pianeta!👨🏻🔧🛵🌍💪🏻
A 14 anni (1996) ho ereditato il Malaguti f10 di mia sorella, non contento nel 1998 l ho cambiato per F12 molto piu bello per un ragazzo, poi andò di moda lo scarabeo e scambiai il mio F12 per lo Scarabeo, ovviamente c'era il targhino a 5 numeri e non si facevano passaggi di proprietà. Tempi belli, tempi dove siamo stati molto più liberi rispetto ai ragazzi di oggi. Purtroppo sono passati e non torneranno più!
Bel video complimenti! Io 14 anni chiesi di fare anchi'io come tutti i miei amici di fare il patentino ma purtroppo mi è stato negato piu e più volte ho rimpianto per anni in non poter essere libero e il potermi sentire piu indipendente,ora ho 18 anni e ho ancora questo rimpianto pesantissimo,e la senzazione di essere legato..mi ha anche portato ad essere isolato dagli altri miei amici e trovarmi a fare intere estati,inverni e serate dasolo senza nessuno .Ho sempre avuto la passione per i motori e qualsiasi mezzo di trasporto ed è stato brutto non poter avere l'opportunità di avvicinarmi al mondo delle moto. Ancora oggi non ho la moto ma appena finisco le superiori e inizierò a guadagnare sicuramente sarà una delle prime cose che vorrei prendere oltre ad i miei progetti che avrei per la mia macchina(tipo un bel bmw E46 ahah), pensavo ad un 450 per avvicinarmi anche al mondo dell'enduro che mi incuriosice molto magari da motardizzare quando lo uso in strada haha. Cercherò di recuperare o perlomeno cercare di provare emozioni che non ho ancora avuto modo di sperimentare.Mi piange il cuore ogni volta che vedo una moto o anche solo ne sento il suono..
E' proprio vero, i 50ni erano il nostro simbolo anni 80/90. Ora il simbolo degli adolescenti di oggi sono questi maledetti smartphone. Come era bello il ritrovarsi i pomeriggi dopo la scuola, al parco o ai giardini seduti sulle panchine, con i nostri 50ni parcheggiali li ad 1 metro. Non c'erano i telefonini, non ci si chiamava e non ci si mandava messaggi. Uscivi di casa e sapevi che al tale luogo trovavi i tuoi amici. Purtroppo la tecnologia, per certi aspetti utile, in questo caso ha rovinato queste belle cose.
Concordo su tutto quanto detto. Purtroppo sono un inguaribile nostalgico che fa fatica a abituarsi al mondo che corre. E questo mi fa un po tristezza. Il mio mitico Yamaha lo porterò sempre nel cuore,ho vissuto momenti magici con la mia ciurma tutta motorizzata ed é grazie a lui che mi sono fatto dentro nella compagnia dei miei amici. Non lo dimenticherò mai.
![[DRIP] ‘CLIK CLAK’ PREVIEW](http://i.ytimg.com/vi/bcxkcOSbpac/mqdefault.jpg)
A 14 anni andai con l'aprilia Rx 50 da Arezzo all'isola d'Elba insieme ad un amico con la stessa motina. Impiegammo 11 ore e fu l'avventura più bella del mondo. Sbagliammo strada mille volte visto che non potevamo usare la superstrada, solo strade locali secondarie, non avevamo cellulari e ce la cavammo da soli. Sono riconoscente per la vita verso i miei genitori che me lo hanno fatto fare. Quando guidammo le nostre motine dentro il traghetto a Piombino ci sentimmo degli eroi 😊
Che ricordi... 😭
Io ho 16anni e non ho mai avuto 1 bici personale figuratevi 1 moto ora sto lavorando perfarmi la patente per dirvi ho preso 180 euro in tre mesi...
Alò grandissimo!!
Grande! Anch io avevo l rx. Ovviamente elaborata prima con 70 in alluminio e poi con 80 in ghisa. Cambiavo 2 catene all anno! Bei ricordi e si stava bene. Benzina sotto le 2000 lire....
Idem! Milano - Pisa per ben 3 volte... Una volta con lo scarabeo, una con l'RS"""50""" e l'altra con il liberty.. 10 ore sulla CISA! Quanti ricordi :D
@@edit_football8044 👏👏👏
17 anni, fiero di possedere un cinquantino da 3 anni e di aver iniziato a migliorare l'estetica, il motore, l'erogazione, smontare, rimontare, chiedere i pezzi eccetera dal primo giorno 🤞
Bravo, adesso devi solo diffondere questa religione fra i tuoi coetanei e più giovani!
@@fegato9653 ho trasmesso la passione a un paio di compagni di classe, stiamo mettendo mano ad un booster ora. Poi questa estate ho in mente di restaurare il vecchio bravo che usava mio padre da giovane, è rimasto in un capannone per 30 anni e vorrei fargli una sorpresa, speriamo bene haha
Ottima idea, anche perché se lo ha tenuto un motivo ci sarà.. Se vuoi un consiglio per il restauro (visto che si tratta di tuo padre quindi penso un uomo adulto) meglio fare un lavoro 100% originale.. Niente Tamarrate o modifiche che non sia stock😜
@@fegato9653 esteticamente credo di farlo come l'originale, meccanicamente il motore probabilmente sarà inchiodato, penso di mettere un 65dr, 13 pari e lasciare la marmitta che aveva montato a suo tempo se è messa bene, quindi niente di troppo estremo
@@GiovaF12 ottima idea un 65dr accoppiato ad un 13. Io lo uso per una manifestazione che si chiama monferraglia e si è rilevato super affidabile in situazioni davvero estreme!
Per noi appassionati di moto un pò attempati (....tranquillo non ti sto dando del vecchio 😉.... io sono classe '71) è un argomento interessantissimo e penso non basterebbe una live di una giornata per discuterne assieme. Concordo con te su tutto e penso che la causa non sia una sola ma una serie di cause tutte assieme...negli anni 80/90 non esisteva il virtuale (se volevi parlare con qualcuno lo dovevi incontrare) e il motorino era la prima cosa che faceva sentire liberi, le telefonate costavano un botto, non esistevano i cell, e non pochi in casa si trovavano il lucchetto sul telefono Sip a disco, i costi (assicurazione, bollo, casco etc...) che non incentivano, le possibilità di elaborazione con la quasi certezza di non venire mai controllati o multati, l'avvento dei rally raid e la maggior copertura tv delle gare in pista che aveva portato negli anni 80 a produrre cinquantini spettacolari repliche in piccolo dei modelli da gara (nei sogni di molti), e non ultimo l'informazione che presenta come causa di tutti i mali il motore termico e come soluzione quello elettrico (senza però dirci che per produrre l' elettricità si stanno riaprendo centrali a carbone o si utilizzano quelle nucleari che proprio green non sono). Una cosa comunque è sicura...il periodo di d'oro dei 50cc con quei dati di vendite molto molto difficilmente potrà ritornare 🤙🏻
MOTRON GTO 50 tamarrato (da rosso e giallo originale a nero e verde fluo….) gommato 120/70 , scarico e filtro aperto…goduriaaaa. Poi , due anni dopo….Sintesi 125
io l'SR50 ce l'ho ancora in garage, 6500 km praticamente nuovo da concessionario. Non l'ho più usato da quando hanno messo il casco obbligatorio.
@@davidemarone3655 vabbè minimo il 19 e condotto lo avevi messo, si? prima dell'sr avevo il gl4, il gto era un sogno.
@@demonescimmia5869 io ho un monopattino da 2000 wat e vado sui 70 km/h
cosa mi serve uno scooter se poi non ho lo spazio in cui metterlo, assicurazione, bollo, benzina ecc..
il monopattino ovvio non posso caricarlo in un attimo come con lo schooter, ma avendo 100km di autonomia cosa te ne frega.
e comunuqe il rumore in accellazione lo senti e ti appassiona allo stesso modo..
penso solo che lo stato dovrebbe cambiare le leggi sui monopattini e regolazzare i modelli come il mio che vanno meglio rispetto a un 50ino
@@Alkatraz poi ti passa a 120 quello col booster full kittato malossi e il monopattino resta dietro
quest'anno farò il patentino per un cinquantino, sono entusiasta di farla e di comprare il motorino. Lo sogno da tutta la vita, fin da quando sono bambino quando mettevo la bottiglia di plastica sulla ruota posteriore della bici. Me lo sono guadagnato e sono fiero di far parte di una percentuale di ragazzi con la passione dei motori. Sono quasi sicuro che nessuno leggerà questo commento o non interesserà ma sono felice di condividere questa cosa.
anche io sto facendo la patente x il 50 e ho un f12❤
Le passioni sono sempre positive, stimolano il cervello e riempiono la vita.
A 38 anni mi sono ricomprato lo stesso 50ino che avevo a 14 anni, mi sto divertendo ora come allora. Un vero peccato che abbiano ucciso il segmento con costi e burocrazia.
Questo è ciò in cui andiamo bene. La burocrazia
Pure io 😂
Ricordi che solo noi possiamo raccontare, sono classe '82 e non c'era un giorno che il mio zip aveva pace in tutti i sensi e anche se incidentato e distrutto lo riportavo in vita più forte di prima facendomi passare giorni indimenticabili nell'adolescenza e girato mezza Sicilia... l'unico problema era la capienza ridotta del serbatoio e il mio consumava molto hahahahah! Bel video, grazie.
Grande Ste89 !!! Ottimo video e ottima riflessione io ho 52 anni e giro ancora con F10 per andare al lavoro..mentre nei weekend uso un ninja mille sia in pista che sui passi in collina ....la passione è passione !!!!
@@damiano8351 Forse hai ragione sono come il tuo cervello non sono mai cresciuto ...!!!
@@damiano8351 "e" ora che impari l'italiano.
@@damiano8351 cristosanto,quante minchiate in sole due righe e mezza.vabbè,ho capito,continua pure da solo,"scotter".
@@damiano8351 vai a caricare il monopattino elettrico
@@silesilenzio5744 Ottima risposta purtroppo la mamma dei cretini e sempre in cinta 👍
Classe 1972, noi non avevamo ancora gli scooter ma motorini tipo CIAO, SI, FANTIC ISSIMO, FIFTY o il vespino 50 special. Tutti rigorosamente truccati. Non c'era giorno che non ci mettevamo mano per farci qualcosa, con qualsiasi clima, anche il più gelido, non ci fermavamo MAI!🤣🤣
La maggior parte dei ragazzini odierni (i nostri figli....) non hanno la minima intenzione di sporcarsi le mani e di sperimentare. Il telefonino li ha rincoglioniti in modo spaventoso.
io c’ho 15 anni. Chiedo il motorino da quando ne ho 12, ogni volta mi dicono sempre che lo avrò, dato che a Palermo spostarsi in macchina è un parto per via del traffico assurdo, però ogni volta mi dicono “l’anno prossimo” spero sta volta sia quella giusta, smontare rimontare decorare e smantellare un motorino sarebbe tutto per me.
Comunque quello che hai detto sui ragazzini rincoglioniti col telefono è vero. Ce io vorrei uscire, giocare al pallone, andare al mare, ma i miei amici sono tutti grippati. Escono solo di sera, e solo il sabato. Sono nato qualche decennio più in là di quanto avrei voluto
Vi dirò di più, per me nato nel 1953, mi sembravano strani quei ragazzi, cioè i 35enni di ora, che sapeva guidare solo 50ini senza marce!!! Infatti a mio figlio ho insegnato a guidare i 50ini con le marce e poi 125 con le marce. Però si comunque fa strano per un vecchio (ex pilota di motocross) non sentire per strada, soprattutto la sera la "sparata" di qualche 50ino, con magari un fili di olio di ricino messo nella miscela. Profumo idilliaco, per un appassionato del 2 tempi. Però nel mio quartiere ci sono 2/3 ragazzetti con Aprilia 50 da Regolarità (come si chiamava una volta) che girano per la vie e quando passano mi fermo e sorrido. Il seme c'è ancora! Cresceranno purtroppo e passeranno al 4 tempi per forza, ma qualcuno di loro porterà questa passione avanti. Credo che noi MOTOCICLISTI torneremo ad essere una minoranza. Ma io ho sempre preferito come eravamo prima, quando i campionati del mondo erano gestiti dalle Federazioni e non da Spagnoli affaristi, quando i piloti privati potevano ancora partecipare ad eventi intenazionali con una sola moto e la propria ragazza come meccanico (fatto e visto fare anche ad altri). Nostalgia, SI, tanta. Ma stavamo meglio prima, veramente, perché i sogni li realizzavi anche senza sponsor.
Quel fantastico profumo di ricino 😅
Moto villa 125 cr
E con il ricino abbondavo
beh il 4t sempre meglio dell elettrico
Ciao, sono un veterano motociclista con quasi cinquantennale carriera alle spalle, e la tua considerazione l'avevo fatta anch'io (boxer piaggio e vespone tra i miei ex mezzi) e cioè il declino delle mini cilindrate in circolazione. Ti dirò che io penso ci siano due principali fattori che hanno fatto tramontare quella passione, e sono sia le cifre spropositate che chiedono per stipulare una nuova polizza ( spesso superire al prezzo d'acquisto di un modello usato) che sopratutto l'evoluzione del parco circolante (auto, camion, moto, etc.) Costituito da veicoli molto performanti in termini di ripresa e velocitá. Oggigiorno si circola a velocitá e scatti incomparabili con quelli anche di 40 anni fa, guidare in questo contesto è un lavoro mentale non indifferente, i riflessi devono essere al massimo e continuativamente, distrarsi un'attimo può essere fatale. Come al solito il progresso ha portato qualcosa di buono ma anche qualcosa di negativo. Lo spirito con cui si saliva sul proprio coclomotore o scootter era essenzialmente gustarsi un giro all'aria aperta per ammirare un paesaggio o scrutare la ragazza preferita, ciò mal si concilia con la velocitá e frenesia presente sulle strade. Io continuo a girare con la mia guzzi V11 cercando di correre solo quando è strettamente necessario. Saluti
Mamma mia che ricordi; non aspettavi altro che i 14 anni per poter mettere il casco e godere della libertà che solo il 50ino poteva darti. Che ricordi, che nostalgia
14 anni e un giorno mi ricordo ancora la salita per uscire dal garage
Secondo me è una questione soltanto economica:
1. bisogna comprarlo: si va da 2000€ nuovo, usati se ne trovano ovviamente a meno.
2. per guidarlo serve una patente di guida, quindi tanti soldi di autoscuola per conseguirla.
3. il ciclomotore va assicurato, e la RC anche base costa più di quella di un'autovettura (verificate).
4. la benzina da anni sta sopra €1,60\litro e anche se consumano poco la benzina va fatta comunque.
Consideriamo il tutto per un 14enne, che non lavora, va a scuola, completamente a carico dei genitori, che usa il motorino ogni giorno o per andare a scuola o per cazzeggio.
Purtroppo tutti questi soldi la maggior parte delle famiglie non li hanno, oggi.
Saranno anche cambiate le generazioni, ma i maschi restano maschi, sono sempre attratti da queste cose e lo saranno sempre. E i modelli di oggi sono penosi, ma gli usati girano e si trovano senza problemi.
Io ho 31 anni, nella seconda casa di famiglia tengo ancora il Malaguti Phantom del '96 che mi comprò mio nonno quando ne avevo 16, quindi nel 2007. E' senza assicurazione dal 2009 ma io so bene dove posso e quando posso andare senza incorrere in problemi. Lo muovo forse un paio di volte l'anno, non sono riuscito mai a venderlo proprio perchè a nessuno interessa più, e piuttosto che regalarlo a qualcuno che lo prende per tenerlo in un fienile o per rovinarlo me lo tengo io, anche solo come ricordo. Di tanto in tanto cambio qualche pezzo da sostituire, gli faccio il pieno con la benzina 100 ottani e via.
Una volta il ciclomotore era un mezzo economico, alla portata di chiunque, ora è costoso e praticamente inutile, se non superato.
Se non condividete la mia opinione, amici come prima, ciao.
Proprio per questo oggi giorno conviene, per un 14enne, un monopattino elettrico, con una modifica software fanno tranquillamente i 33/35 km/h, non paghi assicurazione, benzina, puoi andare sulle ciclabili, non hai nemmeno bisogno della patente, per non parlare del costo della manutenzione praticamente nullo.
@@TVDota2 per me sono solo giocattoli, ma sono d'accordo con te che sono più sostenibili in tutti i sensi
Si però , il cellulare solo che hanno in tasca e la PlayStation 5 raggiunge la somma
@@tanoliam si ma il telefono e la playstation non hanno assicurazione annuale da pagare, e nemmeno la benzina il gommista e il meccanico
Tutti abbiamo in garage o in qualche fondo uno scooter. Ma i nostri nipoti non lo vogliono prendere. Mio nipote non ha voluto neppure prendere il patentino
Ciao ste, attualmente ho 14 anni e ho appena preso il patentino che desideravo avere già da un paio d’anni!!
Per me la moto è tutto e hai perfettamente ragione quando dici che ormai le limitazioni sono tantissime.
Ho un sacco di amici con cui parlo tutto il giorno dei nostri motorini e che hanno in comune con me questo stile di vita.
Sono uguale ha te , ho appena preso il 125 e mi sento benissimo ... l unico mio sfogo 💪💪
Io che ho perso la battaglia con i miei genitori per averne uno
Meraviglia...bravo😊
Vabbè io ho la RS 50 del 2003 alla faccia di chi ha il monopattino
Gli scooter meritano di essere utilizzati per chi sa apprezzarli, siete d'accordo?
13 anni. sono un appassionato di motori sin da bambino essendo cresciuto (e continuando a crescere con F&F, però solo i primi, F1, MotoGP e raduni automobilistici e motociclistici, grazie a mio zio e mio padre) nei motori, non vedo l’ora che arrivi febbraio per prendere il mio amato Suzuki Valenti SM 50
Classa 2004, 17 anni abito in un paese di campagna in veneto, nella mia compagnia hanno quasi tutti la vespa e molti ragazzi che conosco hanno scooter e 50ini in generale mi ritegno molto fortunato a viverla come una volta💪🏻
Beato, da me girano solo a sh, io sono uno dei pochissimi col liberty
Idem brooo
Ciao ste intanto grazie per questo bellissimo video bravo continua così!!
Mi hai fatto venire in mente tanti ricordi con gli argomenti di questo video!
Ho 23 anni è ti volevo raccontare come l'ho vissuta io quel periodo della mia vita, sono stato praticamente l'ultima generazione ad aver vissuto quei 50ini (e già eravamo in pochi se ne contavano 5/6 nel mio paese).
Sono sempre stato appassionato di moto, e arrivato a 13 anni ho comprato ( con le paghette e soldi della comunione ecc...) il mio primo motorino e giravo per i campi e le pistine di campagna dove vivo da sempre.
Mi ricordo l'emozione che ho provato nel guidare per la prima volta un mezzo a motore con due ruote, INDESCRIVIBILE.
Da lì non ho più smesso, ho avuto diversi scooter elaborati a più non posso e ti dico la verità, in paese ma soprattutto a scuola noi 5/6 della "compagnia degli scooter" ci sentivamo davvero come delle mosche bianche (nel senso buono del termine) in mezzo ai nostri coetanei a tratti venivamo quasi preso in giro addirittura; era come se solo noi 5/6 ci capivamo mentre gli altri erano tutti davvero distanti non so se riesco a spiegarmi. Da lì siamo passati alle moto che abbiamo cambiato e ricambiato in base alla patente che ci era permesso fare data la giovane età e ora siamo sempre noi 5/6 ma tutti con la moto dei propri sogni e sono davvero molto fiero e contento di questo! " I giocattoli cambiano ma la passione e le amicizie vere no!"
Il dedicarmi alla passione del motorino a 14 anni mi ha insegnato che per realizzare i propri sogni ci vuole passione, tempo, dedizione e un lavoro onesto che tiene economicamente tutto in piedi! Ecco perché a 14 anni ho incominciato a lavorare come Speedy pizza perché altrimenti i soldi per i motorini chi me lo dava!!!!
Sono una classe 1974 , il mio primo 50cc che di 50 ne è rimasto poco è stato un Malaguti Fifty Top 4 marce , quante scorribande, capelli alle spalle e orecchino . 28000 km in 2 anni e mezzo per poi passare alla 125 , una stupenda Cagiva freccia C12 nera.... ora è rimasto solo il ricordo. Comunque ho un figlio di 14 anni e proprio oggi abbiamo preso un Aprilia area 51 con 350 km. Un fondo di magazzino praticamente nuovo, la passione per le moto è di entrambi....😉
Stavi davvero comodo ragazzo.
menomale che c'è gente come te che li compra ai figli questi mezzi. Io ho avuto la fortuna della pandemia per convincere i miei a prendermi un mezzo per andare a scuola (gli autobus col cazzo che li prendevo durante il 2020) e mi sono ritrovato con una citroen ami; si, è molto limitante, ma essendo appassionato di auto mi diverto comunque a fare le rotatorie a 45 kmh e praticamente tutte le curve di traverso col freno a mano quando piove, perché sull'asciutto posso fare solo le inversioni ahah. Però per fortuna c'è il booster spirit del 96 di mia madre che mio padre usa l'estate per andare a lavoro (50 malossi, per stare "in regola", giannelli reverse messa da me con non poche lamentele da ogni singolo familiare, anche mio padre dicendo che si sente un teppista per un po' di rumore, e variatore top di giusto 20 anni fa quando era stato preparato inizialmente) con il quale mi posso sfogare un pochetto. Ora come ora sto imparando ad impennare anche se ho una paura pazzesca di schienarmi perché a quanto pare secondo tutti i miei parenti (sono le persone più noiose che io abbia mai coniscuto) è da zingari quindi nessuno lo deve sapere...
@@paoloporcelli5575 mah .... diciamo che il motorino è stato comprato con il ricavato di 3 mesi in campagna a pomodori..... e il Cagiva con 2 anni di straordinarie dopo le 8 ore di lavoro con un piccolo aiuto di mio padre per la buona volontà dimostrata. Paolo faccio parte della schiera dei ex ragazzi che a 15 anni ha cominciato a lavorare nelle officine di auto e che piaceva il grasso sul viso e sulle mani, in quegli anni si poteva....😉
Io fifty che fine ha fatto?
@@stefanonovali5147 l'ho veduto 15 anni fa ad un amico per un restauro completo...
il motivo, almeno per me o meglio per i miei genitori, fu circa 24 anni fa i costi dell'assicurazione annuale che equivalevano, e per certi versi superavano, il valore dello stesso scooter. Non oso immaginare a quanto stanno adesso le assicurazioni per un 50-ino. Oggi vedo molti ragazzini con degli scooterini elettrici con dei pedali, sì pedali, che costano relativamente poco, non hanno obblighi di assicurazioni e targhe li ricarichi a casa in una presa e ti portano comunque dove vuoi ma suppongo ancora per poco perchè nel momento in cui raggiungeranno una certa massa critica in circolazione lo Stato interverrà con gli stessi obblighi per i vecchi 50-ini decretandone la fine.
Si confermo....anche secondo me a dichiarare la fine dei 50ini fu l'aumento vertiginoso delll'assicurazione. Probabilmente dovuto a tante truffe nei confronti delle assicurazioni...ma alla fine la pagando tutti. Ricordo ancora che i miei dicevano che costava meno l'assicurazione della macchina che quella del 50ino. Questo fece si che all'epoca appena raggiunsi la maggiore età il 50ino (sr 50 stealth) venne sostituito da un auto usata e con i soldi destinati all'assicurazione del 50ino ci pagavamo quello della seconda auto e ne avanzavano. Oggi gli scooter elettrici sono i nostri 50ini....ma con tante limitazioni. Anche quest'ultimi presto verranno riempiti di targhe tasse e la storia si ripeterà
@@tonypellerito1072 Verissimo, soprattutto in campania... abito a 5km dalla basilicata e la differenza è abissale, parliamo della metà rispetto a Salerno e di 1/3 rispetto a Napoli.
@@tonypellerito1072 mi sembra alquanto esagerato, io pagavo nel 2010-2011 200 euro l'anno per uno scooter 50, non mi sembrano cifre vertiginose, adesso sono aumentate ma non di chissà quanto
@@sharkpyro93 guarda nn so in che regione sei ma 200 euro sarebbero regalate ....intorno al 2005 le cifre erano nell'ordine dei 500 euro anno....adesso se provi con un preventivo per un nuovo 50 ammesso che te lo assicurano, perché molte agenzie lo rifiutano proprio il 50....ci vogliono cifre vicino ai 1000 euro
@@tonypellerito1072 se si parla di motorini comprati nuovi può essere, io l'avevo acquistato usato e facevo solo rc e carro attrezzi, ma in genere anche amici pagavano quelle cifre più o meno, forse sei del sud e si spiegherebbe il costo folle
Grande Ste, anni 80/90... e ho detto tutto! Sono stai momenti magici e mi sento privilegiato ad aver vissuto in quel tempo! Ciao
👍.....classe 1974
Concordissimooo
Io sono del 1977 e avevo la vespa 50 special con il motore 125 e la marmitta Polini 19/19 (pari) carburatore ed ero libero come l'aria, che tempi ragazzi quando ci penso mi viene il magone , abitavo in un paesino eravamo pochi ragazzi ma tutti con i motorini vespa o scooter, tutti elaborati e via a divertirsi quasi sempre in 2 anche se non si poteva... Quelli erano bei tempi altro che i giovani d'oggi che preferiscono il cellulare ultimo modello alla libertà che ti dà una 2 ruote, ancora oggi ho uno scooter per andare al lavoro e una FZ8 per girare con la moglie nel weekend.... Moto tutta la vita👍👍👍👍
Video stupendo...... Io sono del 74 e ho 2 figli, uno di 5 anni e uno di 10, Condivido a pieno, quella luce che avevamo negli occhi quando andavamo in giro con il cinquantino, è la stessa che hanno i miei figli quando giocano al nuovo videogioco, e spesso vado in difficoltà quando mi chiedono:
papà ma perché vai in pista!
Una passione non riesci a spiegarla a parole!
P. S. Mia moglie è contenta!! 😂 😂
uhh, devi "educarli" ahahahah. Mio padre mi ha cresciuto con i simulatori e ricordo ancora quelle 2 volte che sono salito da passeggero sulla sua mini dentro al mugello per i raduni (stessa volta che a 6 anni mi ha abbandonato sopra al tetto delle tribune perché non poteva portare un passeggero in pista nella sessione cronometrata ahahahah). Portalo a gare e tutto (anche di auto, ero principalmente appassionato di auto fino a quando non ho usato le prime volte il booster di famiglia che è leggermente preparato e mi sono innamorato delle 2 ruote allo stesso livello delle 4), compra delle minimoto che possono usare in cortile, cosettine così e poi a 14 anni compragli un 50 2t e vedi che si innamoreranno. Ah e attenzione ai giochi che gli compri, usa giochi di auto e moto e non altro usando la scusa che "sono troppo violenti" che con me ha funzionato: ho giocato ad un gioco che non era di auto per la prima volta quando avevo circa 11 anni ahahahah
Aprilia SR nero, motore 75cc Polini, marmitta Leovinci, variatore 3 marce, filtro aria e carburatore da competizione, tutto ovviamente montato con i miei amici. Riuscivamo a fare anche tragitti di 100/150km senza fermarci mai, in quelle spensierate, lunghissime giornate. Era il 1996, internet non era ancora arrivato, niente cellulari, ma quanto era bello vivere. Ora ho 40 anni e quello scooter ce l'ho ancora, ogni tanto passo e gli do una pacca malinconica sulla sella come per dirgli "ci siamo divertiti eh, vecchio mio"!
Leggendo il tuo messaggio mi è scesa una lacrima…stesso mio scooter…anzi il mio secondo…io mio primo scooter è stato un adorato Aprilia Rally 50 ad aria…nero….meraviglioso
Ho 21 anni e mi sento fortunato ad aver passato una delle ultime generazioni di adolescenti attratti dal mondo dei 50ini truccati...
io avevo avuto il typhoon, Yamaha BW's booster, il cobra, Fifty Top, vespino, ciao, si, un garelli a marce, e un altro motorino che mi sfugge il nome...quello che andava piu piano faceva i 70 km...non serviva ne anche la targa... bei tempi... altro che monopattini...
Vedendo il video mi sono tornati alla mente tutti i ricordi che avevo della mia infanzia con il 50ino che spettacolo i giri il chiasso con gli amici usciti da scuola e non si vedeva l’ora di prendere lo scooter o la moto che fosse per farsi un giretto prima di andare a casa….
Ma si insegnava anche la responsabilità
Ora ormai il suono dei 50 è raro…. Fortunatamente io che sono della Emilia-Romagna qua è la terra dei motori e le passioni ci sono ancora ma stanno finendo 🥺
Sono del 67 e il motorino, ai tempi era una vera passione, ancora oggi ricordo con piacere il mio Garelli Vip 4 con elaborazione a 75cc e marmitta Proma e la nostra compagnia dove tutti o quasi possedevano il Ciao o la Vespa 50...che tempi!
Garelli Vip 4? quello con il cambio a pedale sulla dx? l'ho avuto per una intera estate
Mi ricordo, io sono dell'80, quando per strada sentivi in lontananza un motorino arrivare.... Questo è uno zip, questo è un phantom... Ognuno col suo suono caratteristico.
Come leggevo tra altri commenti, era libertà assoluta. Le serate passate anche solo a sedere sui motorini, in gruppo a far chiacchiere, a stare insieme.
Per non parlare del gusto di elaborarli... 😍
I cinquantini del tempo rivivono grazie ai nostalgici come noi. Qualche anno fa ho preso uno zip sp prima serie e me lo sono restaurato tutto. È fantastico anche solo sapere di averlo!!
Chissà, spero sempre in un futuro più sociale e meno social.
Lascia stare che era venuto in mente anche a me di cercarmi un SR prima serie Chesterfield
@@STE89 non é per niente una cattiva idea.... 😎🤪
Il cub lo sentivo da 2 km 😅😅😅e sempre stato il mio sogno, ma era troppo proebitivo già dai tempi , per non parlare di adesso! Costa più di una macchina
@@STE89avevo il casco della Chesterfield e l' NRG nero ❤
Hai proprio ragione, mentre parlavi mi son tornati in mente quei momenti vissuti guidando la mia vespa o il mio Malaguti che di cinquantino avevano ben poco, ho ancora nel naso l'odore della miscela e l'aria estiva del vento in faccia, da brividi ❣️
Sono restato nel settore vendite per 4 anni e posso dire che negli ultimi 2 anni ho visto tanti ragazzini che cercavano un 50 usato, mentre quelli nuovi se li cagano in pochi per i costi esagerati che oramai hanno
E poi c'è il fatto che i nuovi hanno quasi tutti il motore ad iniezione mentre i più datati avevano il carburatore e quindi sono più facili da elaborare.
Si poi quelli vecchi si elaborano meglio
@@kkttrrhh ragion per cui gli adolescenti li preferiscono a quelli odierni.
@@giovannimanzottu4413 oltre a questo quelli moderni non vanno avanti neanche a incularli
@@tazzan8160 già. Il mio caro vecchio Typhoon che acquistai usato a 400 euro a 14 anni compiuti nel lontano 2003 a cui erano stati tolti i limitatori di velocità prima della vendita faceva 85. Poi lo smontavo e lo rimontavo. Ci ho camminato per 5 anni. Ci credete se vi dico che è il mezzo di cui ho più ricordi rispetto agli altri mezzi a 2 ruote che ho avuto dopo? Quando lo rottamai nel 2008 acquistai un Liberty 125 che poi vendetti nel 2014 ad un mio parente che ci camminò ancora altri anni, ma camminava molto meno. Poi sono passato all'enduro, nel 2014 presi una Yamaha WR 125 R che andava bene fino allo scorso anno che dava problemi e ho già dovuto metterci le mani. Circa 5 mesi fa ho preso la patente A3 ed ora ho la nuova Fantic Caballero 500. Ma il Typhoon è stato compagno di molte avventure che ancora non ho dimenticato.
quanta nostalgia in questo video....riflessivo...malinconico...meraviglioso
Classe 1986, scarabeo 70 Polini, frizione variatore e rulli modificati, marmitta polini evo e si andava a fare le gare di strappo dietro il liceo… bei tempi 🤩😎
L'ho avuto anche io lo Scarabeo ahaha che mezzo!
Bel video, complimenti, condivido ogni considerazione sul declino del cinquantino. Aggiungo una sola riflessione. Io sono un classe 83, ho avuto il mio cinquantino nel 97 al compimento dei 14 anni, quello che ricordo, perché riguarda anche me, è che il desiderio di ottenere il motorino, per la maggioranza dei ragazzi, era dovuto al bisogno di non essere "tagliati fuori" dalle compagnie di amici, non tanto da una vera passione per i motori.
Ogni compagnia aveva una percentuale minoritaria di "smanettoni" super appassionati che smontavano, rimontavano, elaboravano, personalizzavano ecc. il motorino ma la maggioranza, all'arrivo della patente B, si liberava del motorino vedendolo così come l'aveva acquistato, senza nemmeno un adesivo in più. Senza motorino si restava a casa da soli ad annoiarsi, si era tagliati fuori dal mondo. Suppongo che, quando il declino dei cinquantini ( per i motivi da te citati) ha portato una quota di ragazzi a non averlo, (quota tale da avere comunque con chi uscire o in bici o accompagnati dai genitori), questo bisogno si è estinto e la maggioranza di non appassionati ha rinunciato senza troppi problemi, relegando il desiderio solo a quella percentuale di appassionati. Oggi non si è più tagliati fuori senza scooter lo si è senza smartphone.
Tutto verissimo
Sono così presuntuoso da dirti che la tua analisi è inconfutabile,👌
è verissimo quello che dici ma fidati che io e molti miei amici abbiamo ancora la passione per la moto, ti dico io ho 16 anni e ho fatto da poco la patente del 125 e mi sono preso uno scooter 50(l'aerox) e sono felicissimo della mia scelta perchè è vero bisogna stargli dietro per la carburazione, tararlo e tutto ma quando va ti senti libero, poi se ci metti un cilidnro un po più pronto come me per stare dietro ai 125 è ancora più bello. Grande bel video continua cosi 😉
Mi fa piacere leggere queste cose, bravo!
la carburazione la fai per livello del mare/ quindi incluse colline (come non per caso tutte le moto a carburatore uscivano settate di fabbrica per quella quota, dato che i produttori vogliono evitare rogne per carburazioni magre) fino a 600 metri stai a posto con carburazione ottimale se carburi per quelle quote, tanto anche vai più su continua a camminare e al limite si ingolfa un pò di grassa (quindi comunque non avrai nessun problema al motore) su un 50 poi non noterai nessuna differenza di erogazione dato che sono motori poco spinti (to forse se superi i 1000 metri, ma nel senso, è un 50, quando ti capita???) ricarburerei per la giusta quota solo se dovessi fare le gare (altrimenti perchè interessarsene? la moto continua comunque a girare bene) ammenochè non inendi che tenendolo fermo per molto tempo ti si ingolfi (be, in quel caso, se lo lasci fermo per parecchio tempo basta chiudere il rubinetto del carburante e aspettare che si spenga da solo per esaurimento miscela nel carburatore, altrimenti ovvio che dopo mesi di inutilizzo dovrai smotare il carburatore per ripulirlo) insomma, basta canoscere le basi e avere un pò d'accortezza
Analisi impeccabile. Io non ho mai avuto la passione, ma un amico mi prestò il suo per una estate e fu un gran piacere. Aggiungo solo a quello che hai detto (lo dico come docente) che c'è anche un modello culturale che cambia. Il "ribelle" un po' sgamato dei nostri tempi è stato sostituito dal fighetto idolatrato sui social. Io non sono mai stato né ribelle né troppo sgamato, ma giuro che gli preudo maschi attuali mi fanno rimpiangere i tamarri dei miei tempi. E non avrei mai pensato di dirlo.
Ciao Ste. Verissimo! Io come te sono cresciuto con la Aprilia sr50 e non dimenticherò mai tutte le modifiche che ho provato a fare sporcandomi le mani, combinando più danni che profitti e le bestemmie di mio padre che mi tirava dietro prima di mettersi con me e riparare ai miei errori. Però ho scoperto le brezza di perdersi giù per i bricchi, di trovarsi in piazza e fare i fighi, di provare a impennare per fare colpo con le ragazzine e, almeno per me finiva sempre tragico. Purtroppo i giovani di oggi preferiscono vivere dietro lo schermo di uno smartphone e genitori che invece di lanciarli fuori casa a vivere, li accontentano facendoli vivere una vita virtuale. Condivido tutte le tue conclusioni. Continua così!
Comunque, questa estate, in viaggio di nozze ho noleggiato uno scooter 50cc su e giù per la costiera amalfitana e lasciatemi dire che non mi sono mai divertito così per strada (la moto oramai 99% pista).
io non ho mai avuto una moto, ma guidavo il booster di un mio amico ogni tanto.
ma in compenso sono stato il primo della compagnia a prendere la patente e le modifiche le facevo alla macchina.
l'emozione della moto la comprendo benissimo anche avendole guidate pochissimo, ma la prima volta con l'auto va ben oltre perchè ti apre un mondo più grande.
il mio primo impianto stereo fatto con un amico, i raduni, le ragazze, i primi viaggi deliranti con gli amici. che tempi..
felice di essere nato nell' 88.
Per guidare un monopattino devi:
- Avere 500€ e andare in un negozio, lo compi, lo porti a casa, lo carichi alla presa di corrente e parti.
Per guidare un motorino 50cc devi:
- Andare a scuola guida a prenotare le guide per la patente + il corso
- Comprare casco e giubbino (altro di obbligatorio per l'esame?)
- Fare le guide, seguire il corso per penso almeno uno/due mesi
- Prenotare l'esame scritto
- Visita medica
- Studiare per l'esame scritto
- Passare l'esame scritto
- Passare l'esame pratico in strada
- Comprarti un motorino tuo che ci vorranno almeno 1.500/2.000€
- Pagare l'assicurazione che ci vorranno altri 500€
- Ritirare la targa alla motorizzazione che sono più lenti dei bradipi
Ora forse sei pronto per andare a cosa? 45km/h contro i 25 dei monopattini?
Una trafila burocratica e uno sforzo economico importante per 20 km/h di differenza.
Non ha senso, nemmeno io sceglierei un 50ino adesso.
500€ un assicurazione? Forse neanche a Napoli
I monopattini "farciti" (come le sigarette di abbatantuono😂) i 45 li passano in scioltezza...
Io spero che almeno targa, assicurazione e patentino arrivino presto anche per i monopattini, troppi rincoglioniti risvoltinati che pensano di essere in GTA...
ma quante cazzate ho letto in un solo commento 😂
@@bietiospacca652 a cosa ti riferisci?
@@bietiospacca652 quali?
Gran bel video, nostalgico di tempo che effettivamente sono andati. Nel mio paese, quando avevo 10/11 anni, c’erano decine e decine di scooter, mezzi dei quali modificati, i ragazzi più grandi (che a noi piccoletti, che cominciavamo allora a mettere il naso fuori casa, ci sembravano già adulti e tutti fighi) sfrecciavano per strade e stradine della città, facendo un baccano assurdo quando giravano in gruppo. E noi si rimaneva li, a sbavare dietro l’ultima marmitta della Malossi, o il nuovo filtro della Polini. A 14 anni presi l’F-12 della Malaguti (Malaguti che adesso c’è ancora? Mi risulta fallita e acquistata da un’azienda esterna); con quel mezzo, tra l’altro usato da mio cugino, scooter del ‘95, la prima edizione del Phantom, quella con il sellino più corto, andavo fiero del mio mezzo. Era importante avere lo scooter che si facesse “rispettare” in paese, quindi adesivi per personalizzarlo, verniciature di griglie, modifiche dei pezzi. Di sicuro per i miei genitori non fu facile, preoccupazioni di eventuali incidenti stradali, possibilità di allontanarsi da casa ben più di quanto permettesse una bici…nuove conoscenze. Da quando presi la patente per l’automobile ho notato un progressivo calo di interesse per questi scooter. Sicuramente oggi i ragazzini hanno come punto di riferimento altro, non so se sia veramente lo smartphone top di gamma, il monopattino o la macchinina quella senza patente B, ma di sicuro posso affermare che il 90% dei miei coetanei, all’epoca, aveva come desiderio più grande il motorino. Avere il motorino era il target da raggiungere, una volta raggiunto eravamo tranquilli per almeno 4 anni!
Secondo me in molti vorrebbero la moto ma tra acquisto, manutenzione e patente è una bella spesa che non tutti possono sostenere. Ad esempio a me piacerebbe passare dalla vespa ad un bel 125, solamente che costano care come il fuoco.
Classe 2005. Felice di aver avuto un 50 a 14 anni, nonostante tutte le volte che mi ha lasciato a piedi (perché non segnava la benzina, era tipo un catorcio di quarta mano), con quel mezzo ho passato momenti bui e felici, grazie a mamma e papà che mi hanno permesso di avermi permesso di godermi quei momenti, grazie anche per tutti gli incidenti che ci ho fatto, mi hanno sicuramente aiutato a crescere. Ora possiedo un benelli bn 125, adoro andare un moto, probabilmente grazie a quel cinquantino sfasciato. Mi spiace solo che questi cresciuti a monopattini e biciclette elettriche non capiranno mai certe emozioni. E niente bel video, spero che il mercato dei cinquantini si riprenda in qualche maniera❤
Ho 37 anni, e ricordo la felicità di quando a 14 anni i miei mi regalarono un NRG Piaggio; il senso di libertà, il ritrovarsi fuori con gli amici,...ma soprattutto la possibilità di andare a vedere girare le moto vere al Mugello almeno una volta a settimana (abito a 7km)...passione che mi ha prima portato ad avere una Mito 125 e poi una Panigale.
I ragazzini di oggi coprono le distanze tra loro restando in casa grazie a social e cellulari...e purtroppo quello che non serve non genera interesse.
I monopattini, come hai giustamente detto, sono esclusivamente utilizzati come mezzo di locomozione per spostarsi da A a B, o al massimo come gioco...ma non come oggetto che regala emozioni.
ciao, parlo da ragazzo di 15 anni.
io volendo risparmiare per il 125 ho "ereditato" un piaggio sfera 50 del 1992 ( che è più vecchio del tuo nrg) raffreddato ad aria e bestemmie, però soddisfazioni uniche, comunque aggiungo che molti miei amici non sono disposti a prendere il motorino per assicurazioni, patente, bollo ecc. ecc. anche alcuni genitori preferirebbero vedere il proprio figlio in monopattino elettrico che a 95 su un motorino
@@brighiii beh devo ammettere che il mio booster anche se ancora 50 (per stare "in regola", anche se è un 50 malossi) fa gli 80 di conta km ed è un pochetto una bara diciamo, soprattutto se guidi come faccio io. Comunque non riesco ad aspettare settembre che molto probabilmente prendo una mt07 e lì si che mi diverto a fare il coglione
@@scottex. sì ma tanto bastano per divertirsi e farsi male
@@brighiii bastano eccome per la città, tutto quello che faccio col booster è impennare e fare il coglione nel traffico. Però mo che faccio 18 anni voglio andare a fare passi di montagna e qualche pistata ogni morte di papa e diciamo che il booster non è adatto ahahah
@@scottex. questa tua risposta racchiude il motivo per cui a livello regolamentare si è voluto "uccidere" i 50cc (oltre al fattore inquinamento)
Sono dell'89 anch'io, cercando uno scooter per la morosa ho trovato un Booster MBK nello scantinato di un conoscente, immatricolato 01/08/1999 690km, la morosa non è ancora riuscito a usarlo, lo metto sul cavalletto solo per andare a dormire, che mezzo meraviglioso.
Che tristezza vedere nella mia Romagna i parcheggi delle scuole, un tempo letteralmente murati, con all'interno una decina di (brutti) scooter.
Grande stè !!!! Parole sante ..nn c’è altro da aggiungere ….
Sei un mito indiscusso
Io sono della generazione del Ciao e di certo non era il top di prestazioni o design, ma quello che rappresentava in termini di libertà ed indipendenza lo rendeva elemento essenziale.
L'elettronica consolle e cellulari misto al senso eccessivo di comodità/tutela che i genitori concedono ai figli per muoversi, compensano appieno le necessità di un teenager, noi diversamente negli anni precedenti, avevamo o la bicicletta o il motorino con caldo/freddo/pioggia ecc...
L'approccio e la successiva interazione con altri ragazzi e ragazze soprattutto, oggi spesso prevede il coinvolgimento di app o chat che di fatto stanno annullando il "faccia a faccia", quel momento di confronto con i propri limiti, le proprie inibizioni e le timidezze, questo è tremendo.
Ovviamente le generazioni odierne non capiranno quanto sto decantando perché, la dura concretezza della realtà di oggi li trattiene in un contesto incanalato alla modernità. Veramente e letteralmente non sanno cosa si sono persi in termini di libertà e spensieratezza.
Molti di noi che smontavano motorini, marmitte carburatori ecc..., hanno poi imparato un mestiere, ma per passione che è tutta un altra cosa...
Insomma i primi scooter li ricordo, costavano un patrimonio ed inizialmente li avevano in pochi... I motorini erano talmente elaborati che facevano le stesse velocità, ma con una comodità discutibile e consumi altissimi a confronto, ma li avevamo "fatti" noi e non c'è maggior soddisfazione.
Le esperienze lavorative cominciavano con il volantinaggio da giovanissimi per poche lire, ma servivano a capire tante cose ed apprezzare molto di più i traguardi che ci prefissava di raggiungere, perché erano guadagnati con le proprie forze, nessuno si lamentava o mandava i genitori a parlare al suo posto per protestare con chi lo aveva fatto lavorare o se evevano tardato un po' sulle ore di lavoro.
Oggi queste cose le vedo, succedono davvero con ragazzi in formazione lavoro o stage dalle scuole, mi arrivano con i genitori... Allora genitori!? Lasciate i figli alle loro esperienze che nessuno li mangia o li volete in casa fino a 40 anni poverini?
Ovviamente parlo di una parte di ragazzi, per fortuna c'è ne sono di normali ancora, con genitori assennati che li fanno vivere.
A me la passione motori è rimasta e tutt'ora smonto la mia moto e mi arrangio con la manutenzione, ho aperto un canale e quando mi va posto itinerari ecc... L'elettronica piace anche a me, ma avendo vissuto quando non c'era, la uso come mezzo di divulgazione contenuti e non come fosse un areatore polmonare, essenziale per la vita.
in principio l'assicurazione del 50ino era misera, ma con il tempo su questi mezzi la speculazione ha portato all'abbandono dei mezzi perche troppo cari e costosi, non la benzina non la manutenzione ma l'assicurazione che ti porta a ricomprarlo per metà ogni anno
Esatto
non è stata (solo) speculazione, è che ovviamente un 14enne su un 50ino che fa il matto al sabato davanti alle ragazzine si schianta molto più di frequente di un 30enne su un 300cc mentre va al lavoro, e di conseguenza i prezzi si alzano per far fronte ai sinistri.
Il mio 50ino è stato fermo in garage dal 2004 al 2024...l'ho rimesso in attività reimmattricolandolo (aveva ancora targa pentagonale) e lo utilizzerò come secondo mezzo da usare in famiglia!
Va ancora una meraviglia!!❤
Io sono del 95 ho vissuto la mia adolescenza su un liberty 50 2t, bruttino ereditato dal nonno, per me è stato un periodo incredibile tutte le avventure vissute dai 14 ai 18 le ricordo in sella a quello scooter, ma se dovessi ribaltare la situazione ad oggi se dovessi tornare quattordicenne devo dire che prenderei in considerazione il monopattino non c'è l'assicurazione, non c'è il casco, non c'è la targa, non c'è l'ansia che te lo freghino o che ti freghino il casco, tagliando, bollo, revisione e una marea di altre cose, lo pieghi le lo porti in casa non devi chiedere i soldi ai tuoi per il pieno, lo attacchi alla corrente e ciao grazie. Sono due cose diverse? Si senza dubbio ma se l'obbiettivo è avere una propria indipendenza devo ammettere che se li si mete sulla bilancia il monopattino resta molto molto più conveniente, triste ma i tempi cambiano
da una parte hai ragione, ma se uno è appassionato se ne sbatte dei costi e lavora per potersi pagare almeno la benza e miscela, poi dipende da familia a familia
Condivido in parte il tuo pensiero ma non concordo il fatto che non ci siano regole ma questo grazie al governo che permette tutto questo , basti vedere gli incidenti anche mortali degli ultimi tempi , secondo me sarebbe obbligatoria l assicurazione
io sono del 76.
col mono pattino non puoi andare a 100km da casa tua per un gita fuori porta, ma neppure a 20km puoi andare. Il 50 era un mezzo per VIAGGIARE ESPLORARE; il monopattino è per piccoli spostamenti, è un oggetto non UNA EMOZIONE come era un 2T truccato con le proprie mani.
@@saggezza76condivido a pieno con te ( ho 16 anni )
Oltre il gusto di poter affrontare giri più lunghi che il monopattino non permette... Vuoi mettere portarti la tipa dietro?
io classe 1985 .. avevo una 50 special che sfiorava i 110 km e un phantom 50 ,, ma che bello era andare in giro con gli amici e sentirsi liberi, le scorribande, trovarsi tutti in motorino alle autopiste, che bei tempi che ormai sono un lontano ricordo!
Io classe 1978 e penso spesso ai mitici anni 90, tanta nostalgia per quella adolescenza spensierata. Tempi felici senza smartphone, senza internet ma eravamo tutti più liberi, si viveva la strada assieme agli amici, sempre in giro.
Darei qualunque cosa per poter tornare indietro nel tempo. Il presente e il futuro purtroppo non porteranno più certe emozioni che però saranno sempre vive nella mia mente.
@@IL-TRIMONE-PUGLIESE sono ricordi indelebili che ci porteremo sempre nel cuore, sarebbe bello poter tornare a quei tempi , tanta liberta e spensieratezza, teniamoci stretti questi ricordi meravigliosi!
Da genitore di un ragazzo "quasi" 14enne dico che i figli vanno stimolati nelle loro scelte come per tutte le cose della vita. Certo é impegnativo, capire se tuo figlio ha voglia di fare una cosa o l'altra, insegnagli a guidare in sicurezza, incrociare le dita affinché non gli succeda niente, ma una volta che me lo chiede come posso negarglielo? Con tutte le raccomandazioni e prudenza del mondo ma é un emozione che solo per egoismo non posso negagli. Gli ho appena comprato uno scrambler 50, lui é felice, andiamo in posti senza auto e lui impara a a guidarlo. Oggi si diverte un giorno mi ringrazierà.
Da quando sono arrivati i smart phone e' finito tutto pure le discoteche insieme a tutto questo anche la libertà ,sara' una generazione di schiavi senza anima senza personalità poverini che tristezza ,sono diventati tutti attori con i loro cellulari ,tutti a riprendere ad immortalare ogni attimo della loro vita senza gustarsi Nulla ,la colpa non è loro ma dei tempi che sono cambiati ,tempi di sorveglianza e di controllo
Che bei tempi!!! I casa mie c'era sempre un 50, c'è e ci sarà. Ho 46 anni e ho vissuto tutti gli step legati all'età alla cilindrata e alle patenti. Nonostante abbia una moto supersportiva possiedo ancora il piaggio Zip che apparteneva a mio padre, è lì sotto il telo perfetto e funzionante ed è una macchina del tempo per i miei occhi che ,quando entro in garage si posano su di lui e solo dopo un sospiro sulla Ninja. Le corse, le scampagnate, i primi baci con la ragazza... una poesia! Ancora oggi quando passa un due tempi rivivo tutta la mia magnifica infanzia immersa nell'aura di quel profumo, come hai detto tu di miscela bruciata che la ha avvolta!!!
Negli anni '90 le moto più vendute erano le supersportive. Oggi sono le enduro stradali. Le generazioni che vanno in moto sono sempre le stesse, stanno semplicemente invecchiando. Le moto non vanno più di moda... i tempi cambiano. A volte in peggio.
Punto di vista interessante effettivamente
Oppure perché i soldi son sempre di meno :)
@@asaprocky3050 ora il problema è che i prezzi sono sempre in aumento.
@@STE89 d'altro canto le strade sono sempre meno curate a scapito dei costi di cerchi, sospensioni, guidi con l'ansia di una pattuglia o di un velox ad ogni strada, i pezzi di ricambio sono sempre più costosi, le piste costano un fottilione oppure le chiudono (vedi Adria). Quanto concerne gli scooter, un conto erano gli scarafaggi fracassoni e puzzolenti 2T che potevano comunque vantare una discreta agibilità, un altro conto sono tutti i mini-burgman moderni che spingono se li spingi tu a piedi. Mettiamo poi RC e patente.. gioco è fatto.
@@dukigno0763 non credo sai, se guardi le moto più vendute son quelle che costano di più
Bei tempi. La passione per me è nata ben prima dei quattordici anni. Già a undici anni correvo in edicola il 10 di ogni mese per acquistare un mensile "la moto Junior". Si andava in piazza a guardare i ragazzi più grandi, che il sabato sera partivano verso altri paesi limitrofi, ma a noi sembrava che andassero a capo nord e non vedevamo l'ora di poterlo fare anche noi.
C'era la passione, ma da parte di molti c'era la NECESSITÀ di essere indipendenti, molti amici hanno vissuto il cinquantino come mezzo di trasporto, io come un componente della famiglia. Quel senso di libertà di poter andare in giro, conoscere nuova gente è una delle sensazioni più belle che un ragazzino di quell'epoca poteva provare.
Parlando con un quattordicenne di oggi, mi disse : "se mi devo sostare, ci sono i mezzi pubblici o il taxi, al massimo vengono i genitori".
Mi dispiace ammetterlo, non sono sbagliati loro, o il contrario, sono cambiati i tempi
Ste è cambiata la mappa dell'età dei nostri figli. A 14 è come se ne avessero 10 e quando fanno i 18 i genitori gli prendono l'auto. Oggi giorno prima dei 16 non metteno il naso fuori, figurati uscire da soli in motorino. Si laureano a 25 ed escono di casa a 30anni quando va bene
mi sembrano luoghi comuni, c'è anche chi sta con le pezze al culo e non può permettersi l'auto a 18 anni pagata dalla mammina o tantomeno le rette universitarie, e non sono pochi credimi, belli gli anni 80-90 dove trovavi lavoro appena uscivi di casa e restavi in ditta indeterminato fino ad oggi, sono i tempi che sono cambiati non le persone
@@sharkpyro93 si e no. E' vero quello che tu dici, ma è anche vero che i ragazzini di oggi sono dei rintronati cosmici. Levagli le "app" che gli danno tutte le risposte pronte e sono finiti. Non hanno idea di come orientarsi, non sanno comunicare, non sanno risolvere i problemi reali. A 15 anni magari trombano, cosa che per la nostra generazione era abbastanza raro, ma per il resto sembra di avere a che fare con degli 11enni di 30 anni fa.
quando avevo 16 anni sono andato in corsica con un SR50, assieme ad altri amici tutti con scooter o moto da enduro 50!! una vacanza indimenticabile, infattibile con sti monopattini tristissimi. Senza contare tutte le volte che sono andato in francia a vedere il rally di montecarlo. Con 50 volendo puoi viaggiare ovunque tu voglia, col monopattino stai in centro città e basta
Grandissimo Ste! Bel video e bella riflessione. Dal mio punto di vista non è colpa dei giovani ma è colpa della società e dei "poteri forti". Lo stesso discorso si può applicare ugualmente alle auto degli anni '90 quali 106 GTi, Saxo VTS, Punto GT, ... ad oggi mai realmente rimpiazzate o all'evoluzione del mercato delle moto (per esempio le 600). È cambiato tutto, ed è cambiato in peggio e nel tuo video ne analizzi pienamente i problemi. Io il booster e il cross 500 2t dal garage non li tolgo, perchè tra 10-20 anni (se ancora potranno circolare) saranno il cimelio di quello che siamo stati "noi"
@Danielson96
i poteri forti influenzano i giovani a non essere piu' interessati agli scooter?
@@cc-rv9rf assolutamente sì, le regole messe che anche il buon ste menziona nel video ne sono un chiaro esempio. A girare coi monopattini elettrici per esempio non c'è l'obbligo di targa, di assicurazione, di protezioni ed inoltre ricevi il bonus
@@Danielson96
Allora ti chiedo 3 cose:
1) quali sarebbero questi poteri forti?
2) che vantaggi avrebbero i poteri forti nel scoraggiare l’acquisto di motorini?
3) neanche per le autovetture esisteva l’obbligo delle assicurazioni, dopo e’ stato introdotto.
Per i monopattini sono già state aumentate le restrizioni, è probabile che diventerà obbligatoria un’assicurazione di rc (esiste già, ma non è obbligatoria).
Chiaramente, per i monopattini, non si pensava potessero causare tale danni, perciò non sono state previste delle regole più severe, la stessa cosa è avvenuta anni fa per le auto e per gli sciatori : )
Secondo il tuo ragionamento, è come se avessero messo l’obbligo dell’assicurazione per sciare per scoraggiare la gente ad andare a sciare!
Ps: le regole introdotte sono per regolamentare il mercato, non per scoraggiare la gente a comprare i motorini!! Pensare che ci siano dei “poteri forti” anche dietro a questi è da complottari terrapiattisti
@@Danielson96
Quindi? Non mi dici chi sono questi poteri forti e che vantaggio avrebbero nello scoraggiarci nel comprare cinquantini ?
In più, a smontare la tua opinione che le poche restrizioni sui monopattini elettrici servano a scoraggiare l’acquisto di cinquantini, c’è il fatto che anche con le auto era così tempo fa; quando i danni aumentarono si è deciso di obbligare a l’assicurazione… sarà così anche con i monopattini
A 14 anni guardavo sempre le vetrine della Malaguti,Aprilia,Piaggio con la bava alla bocca...poi una volta comprato ,vai di cilindri,carburatori,rapporti ,scarico ecc...purtroppo i tempi sono cambiati, come giustamente dici te.Ora a 46 anni guido solo moto Supersportive dopo essermi comprato di tutto, la passione non mi ha mai abbandonato..e ne vado fiero...
Lo scorso anno ho preso un 09 my 2021, parlando con la venditrice del concessionario mi diceva che 50ini non se ne vendono praticamente più, va detto che ho visto certi prezzi che fanno paura, 15 anni fa costavano praticamente la metà, per non parlare delle assicurazioni, che non sono certo economiche… per me il futuro del 50ino è l’evoluzione del monopattino elettrico, purtroppo… magari stiamo solo diventando vecchi noi…
Si ma apparte i costi... Ai miei tempi lo capivo anche che un aprilia sr stava sui 2000 euro, perô cazzarola che poi quasi allo stesso prezzo ti trovi un booster o bws per me é follia. ... É il mio scooter preferito ma é uno scooter che non valeva quel prezzo secondo me
Ciao caro amico delle 2 ruote...io classe 75 ricordo benissimissimo i vecchi 50ini...che poi 50 cc ci restavano per poco tempo...diventavano 75 o 80 con carburatore 15pari o 18 e scarico proma leovinci giannelli ecc....beh essendo più grande di te io mi riferisco ai vecchi tuboni con 4 marce..che poi diventarono 3....ricordo che dopo gli anni 90 iniziarono ad uscire gli scooter con ruote piccole rispetto i tuboni della Beta Garelli Malaguti ecc...e per noi stava già cambiando tutto....per fortuna per noi ormai 16enni era arrivata l'ora dei 125 motore 2 tempi...in pratica delle bestie da corsa....bei tempi....
Bel video condivido al 98%. Sono leggermente più positivo sul presente perché mi sembra che ultimamente per fortuna ci sia un po' di ritorno alla motoretta 50 o 125... Sono genitore 1977 di 3 figli e auguro loro la stessa mia bellissima esperienza in motorino
Ciao, ho appena "scoperto" il tuo canale con questo video, quanti ricordi, ne ho 33 di anni... e ancora cerco, compro e scambio i pezzi del mio "motorino". Avevo lo SCARABEO poi rottamato per essere sostituito dal mio primo ( di una lunga serie ) di f10 ( dai 14 ai 18 ) poi è arrivata la prima macchina una c2 VTS scambiata dopo un anno con un 106 Rallye 1.6 8V arrivando poi una golf gti mk2. Ora all'età, come accennato di 33 anni smonto e rimonto il mio sogno più grande... il mitico RUNNER del 98' e non sai quanto Mi dispiace vedere i ragazzetti di oggi chinati su dei display...e mentre li guardo ripenso a noi, alla loro età... alla top nardò con la scritta " ONLY FOR RACE " alla buona e vecchia ZX l'espansione che le guardie ti facevano passare chiudendo un occhio.
ricordo i pomeriggi con le fotocopie di un F10 bianco, per provare le combinazioni dei colori delle carene, perche' si, era figo avere lo scooter elaborato, ma la livrea era tutto! ricordo le mani nere perchè poi si rompeva sempre qualcosa, le centraline malossi.... il tasto nascosto, che staccava la corrente, cosi se ti fermavano mentre stavi per partire potevi salvarti in corner dicendo che non partiva e lo stavi portando a casa a spinta. il targhino sul carter e la pedalina alzata di 3 denti per accenderlo senza metterlo sul cavalletto, cavalletto che poi alla fine spariva per fare spazio a quello laterale cosi inclinato che si ingolfava. Pomeriggi tra amici in qualche garage a improvvisarsi meccanici della aprilia nel motogp. Quei viaggi infiniti con lo zaino e il sacco a pelo e si andava dove si aveva voglia...che poi si andava tutti, chi non aveva lo scooter aveva il braccio per essere trainato =). Quante cose belle ci ha regalato la meccanica, più di quante la tegnologia di adesso possa farvi ricordare...i viali su una ruota, le impennate in 2, il miglior tempo e il disgraziato che andava sempre a bomba. ringrazio che sempre è andato tutto bene. ma DEVO ringraziare i miei genitori, per avermi messo al mondo giusto giusto per godermi le ultime vampate di quell'odore....l'odore della miscela =)
...quattordici anni e un giorno...e il mio ciclomotore Piaggio è stata la chiave per la libertà! Ero autonomo, ero libero, ero il padrone del mondo! Uscivo con gli amici dopo la scuola e ci andavamo a sperdere ovunque, andavamo ad esplorare ogni luogo, ogni strada, ogni anfratto, senza limiti. Oggi i ragazzi vivono nella bambagia e per fare 300 metri si fanno accompagnare dai genitori...e gli stessi genitori considerano troppo pericoloso lasciar andare i figli in giro col motorino...però poi magari gli comprano il monopattino! 🤨
E la cosa triste è che sono quegli stessi genitori che quando avevano l'età dei loro figli facevano le peggio cazzate. Io non capisco...
Bel video e giuste riflessioni da parte tua e di tutti coloro i quali hanno commentato questo video. Hai riassunto in pochi punti cardine tutte le dinamiche che hanno portato ad una battuta d’arresto in termini di vendita di questo prodotto. Per noi (io sono un classe 86) avere un cinquanta era mettere le ali della libertà e muovere i primi passi in un mondo , fuori da quello domestico, che ci era del tutto nuovo. Era un modo per socializzare al semaforo con anche qualche ragazzo che non si conosceva neanche e che dopo qualche minuto era in nostra compagnia al parchetto a parlare del più e del meno. Oggi mi metto nei panni di questi ragazzi “ubriacati” letteralmente dal mondo virtuale… non hanno quel quid che noi avevamo… noi per apprendere qualcosa di nuovo dovevamo procacciarcelo da noi facendo delle esperienze. Oggi con l’avvento dei nuovi strumenti tutto è alla loro portata… basti pensare che molti hanno amici conosciuti in rete del quale magari nemmeno sanno come sono fatti… per non parlare poi di ventenni che nemmeno sanno andare in bici. Una cosa per noi impensabile negli anni della nostra adolescenza. Si viveva in anni di diverso benessere dove magari un genitore non si faceva tanti problemi nell’ acquistare un mezzo seppur piccolo ad un figlio tanto poi d’estate il proprio figlio finiva a fare il lavapiatti al ristorante per capire come mantenersi le proprie spese…
Vallo a dire ad un genitore oggi di pagare 1600€ di assicurazione per un motorino….
Oggi tutti facciamo i conti per poter andare avanti evitando di fare passi più lunghi della gamba e per poter sopperire al vertiginoso rincaro del costo della vita…
Mi duole dirlo ma BEATI NOI E POVERI LORO…
Se a 14 anni mi avessero tolto il motorino..penso che sarei impazzito! Scendevo dal motorino solo per andare a dormire 🤣🤣🤣
Mi hai sbloccato un ricordo. Il profumo di mescela sul lungomare di Napoli. Bellissimo video.
Se nella mia “epoca” avessi avuto la possibilità di scegliere tra un monopattino e un motorino, avrei scelto il motorino.
Forse posso trovare questa spiegazione…
Anche nel mio periodo c’era la possibilitá di truccarsi ma non lo facevamo, al massimo si truccava il motorino.
Oggi invece vanno in giro truccati sul monopattino.
Non voglio alludere a nulla, assolutamente😂
Ahahhahaha
Primo video che vedo del tuo canale.. Che dire, mi hai commosso forte. Mi hai commosso forte perché questa faccenda mi riguarda molto. Io sono del 96 e ricordo perfettamente il giorno che ho trovato sotto il portico di casa quello che sarebbe stato il mio boosger bw's naked! L edizione limitata con vernice bianco mat e manubrio naked di serie..
Che spettacolo andare a fare benzina, esplorare posti che credevo lontani invece erano solo i paesini nei dintorni, seguire auto a random giusto perché ora potevo farlo, le girate infinite con gli amici... Le gare con gli amici! Porca miseria ricordo che solo con la giannelli reverse ero il più veloce in accellerazione, ma c'era uno con un phantom completamente originale solo senza fermi che in allungo mi mangiava... Mamma mia che ricordi...
L'estate adesso mi viene amarezza nel non veder più nessun motorino in giro...
Tra l'altro si questo canale ho postato un breve video mentre stavo rifacendo il blocco motore full polini evo, se vi interessa lo trovate🤣
Anzi mi correggo, era tutto polini eccetto il 70ino che se non ricordo male per qualche motivo polini ha smesso di farlo per il booster.. O forse aveva problemi all epoca la polini, non ricordo
Il discorso da fare è molto più complesso di così. 15/20 anni fa, il ragazzino aveva lo scooter perché era un ottimo modo per spostarsi spendendo pochissimo anche per chi aveva bisogno di un semplice mezzo di trasporto. Ora, oltre ai servizi pubblici molto più comodi, uno scooter è diventato costoso (quasi come una moto) e per chi non è appassionato è una spesa inutile quanto una sportiva per uno a cui non interessano le automobili. Ora come ora, se vuoi un mezzo economico, che puoi parcheggiare ovunque senza problemi è proprio il monopattino. Purtroppo (o per fortuna) non tutti sono appassionati di motori endotermici e in quel caso il monopattino è il vero cinquantino del futuro. Basti pensare a quelli che modificano i monopattini e li fanno arrivare a 80 all'ora, ricorda qualcosa?
Non vedo i possessori di monopattino come degli sfigati/risvoltinati, ma semplicemente delle persone che preferiscono avere minima spesa e massima resa.
A questo punto, vi chiedo, cosa manca a un ragazzino che fa i 90 su un monopattino progettato per andare a 30, per essere al livello di quello che negli anni 90 andava alla stessa velocità su uno Zip Malossi?
I monopattini elettrici dovrebbero essere illegali su strada
La differenza principale sono i pollici delle ruote.. 90 km/h su una 4 pollici è diverso da 13, per non parlare dei freni..
Ciao Caro, io non sono del 1989 ma del 1957. Essendo un grandissimo appassionato di motori e corse, sempre praticante, non sai come mi tocchi con questo video e queste argomentazioni. Certo qualche ragazzino appassionato ci sarà anche oggi, ma la massa è come Tu descrivi. Le motivazioni sono quelle da Te individuate ma anche altre ed anche più globali. Non mi dilungo quindi in commenti facilmente immaginabili ma non posso non provare tristezza per Loro, per tutto quello che si perdono e si perderanno e consapevolezza della mia/nostra fortuna anche solo per essere nati prima....
Per lo stesso motivo per cui i 18enni non prendono più la patente: non c'è più quella necessità di autonomia, di responsabilità e di spostarsi, una cameretta con l'aria viziata ha già tutto per evadere, in sicurezza, tramite Facebook, Instagram, twitch e così via ci si può vedere con un amico dall'altra parte del mondo in tempo reale, perché spendere tempo e denaro in qualcosa che non suscita interesse e che magari è pure pericolosa? Non dimentichiamo poi che in futuro i mezzi si guideranno da soli, grazie all'intelligenza artificiale, quindi sono investimenti che non dureranno per sempre, dall'altra la realtà virtuale di un social o di un videogioco sarà sempre migliore, ormai il teenager ha già tutto quello che vuole nella sua cameretta, può diventare un supereroe in un videogioco, chissene del mondo esterno, il mondo di prima è finito, facciamocene una ragione, ci sarà sempre più una informatizzazione della società
Non è così, questa è una visione superficiale che non fa altro che distogliere gli occhi dalla realtà… la passione per i motori c’è ancora. Non buttiamo nel discorso i social che non centrano nulla. Il fatto è che avere un scooter COSTA, tra patentino scooter assicurazione ect. ect. Poche famiglie posso permettersi questa spesa. Io e un sacco di miei amici avremmo voluto uno scotter per andare in giro ma senza soldi non fai nulla. A un genitore conviene più spendere 300 euro per un monopattino che comprare uno scooter e pagare la scuola guida. Mio fratello di 15 per fortuna dopo dei sacrifici è riuscito ad averne uno perché economicamente la mia famiglia sta meglio, ed ha un sacco di amici con cui esce in scooter. I giovani lo scooter lo vogliono il problema sono il soldi. Ma anche se vanno in monopattino o in bicicletta che differenza c’è.
@@starnixx9047 Però per gli iPhone i soldi li trovano.. Mi sa anche anche la tua visione, è un po' superficiale.. Adesso puoi comprarti uno Scooter, con niente.. Basta avere passione e cercare.. Non è un discorso di soldi.. Ma di interessi.. Il video la dice lunga
@@andyvamdemon6125 si e credi che l’iphone c’è l’hanno tutti? specialmente tra ragazzini? Ma che stai a di dai. uno scooter poi che funziona bene più di mille li devi spendere sennò stai sempre dal meccanico… poi mettici l’assicurazione la benzina ma dai su
@@starnixx9047 Ma non scherzare, che ho comprato il mio Aprilia area 51, spendendo 500 euro.. Il motorino è un gioiello, e non ed è stato usato poco.. E so dove comprarne tanti altri.. E tra assicurazione e passaggio, ho speso 200 euro..
Ma anche se costasse mille, e lo volessero davvero, lo avrebbero tutti.. Meccanico tutti i giorni? Non sai di cosa parli, semplici come sono, chiunque può rimetterli in piedi a prezzo basso.. Ma poi cosa credi? Che quando lo avevamo noi, costasse di meno o avessimo più soldi? No, per niente! Eppure lo avevamo tutti!! Vorrei sapere dove hai vissuto.. ..Per riuscire a dire che i ragazzini non hanno l'iPhone 😅
Ma li hai visti almeno, quando tirano fuori il cell di tasca?
Smettila di scherzare, va..
Non vuoi renderti conto del fatto, che sono cambiate le passioni..
Bello schifo!
Condivido il tuo pensiero. Il punto è proprio ciò che hai detto: . Non dico che tutti gli adolescenti sian così perché sono complici anche certi genitori che vedono nel monopattino una soluzione più economica (no bollo, no assicuraz, no casco, no benzina e sopratutto no targa e quindi niente multe ....), ma in sostanza è così. La mia generazione (sono un 76), non è diversa da quelle più vecchie di me né tantomeno dalla tua, eravamo tutti malati di motori ed elaborazioni (siano essi a marce o meno...). Nel 1990 avevo un Peripoli Oxford completamente elaborato che non aveva nulla di originale nulla! Nemmeno il motore. In testa avevo solo quello e ricordo ancora quando uscivamo da scuola, code e code di ragazzini dal rivenditore aftermarket per comprare elaborazioni, scarichi, carbutatori, adesivi.... si aspettava ogni mese il nuovo numero di "In Moto" da comprare in edicola e nella testa solo il sogno dei 16enni dell'epoca: LE MITICHE 125 due tempi!!!! Ricordo ancora un numero di "In Moto", con la prova della Gilera SP02 ... un mostro e un sogno per noi adolescenti dell'epoca... ricordo ancora le gare tra amici e le moto dei miei amici.. Aprilia AF1 Futura Replica, Aprilia Pegaso, Aprilia RX (questa faceva paura in termini di motocross..), Gilera XR2, Gilera KK, Gilera SP01, Cagiva C12 e Cagiva C12 Lucky Explorer (questa era un vero ultrasogno alla sua uscita... roba da sbavarci dietro e ve lo dice uno che la vide dal vivo nell'89/90 circa), Cagiva Mito, Yamaha TZR... e poi c'era la mia.... la mitica NSR 125 F nera e rossa pubblicizzata dal campione del mondo 1990 classe 125 Loris Capirossi❤. E ancora ricordo l'odore del TTS giallo e blu... Questo era vero amore, vera passione e non prodotti che nascono dal piattume digitale moderno degni di vegetali amorfi sul divano drogati di tik tok e trap!
Ma so in cuor mio che per fortuna non tutti gli adolescenti moderni son così.
Grazie per il video!
papà mi compro lo scooter ? 3000 euro , un monopattino ? 250euro ... ecco la risposta e in più te lo porti a casa e non lo lasci in strada
nostalgia in poche parole...io sone del 80 e mi trovo in garage a smontare piaggio nrg power,meterci lo kit,centralina,karburare i tarrare la trasmisione,tutto sporcho con 2 birre a fiancho perdere ore a capire come funzionano le cose...i tempi non tornono da soli,sei tu che devi farli tornare ..
A fine mese compio 28 anni, in garage ho ancora il mio Vespino LX 50 2T che è con me da quando ne ho 14, mi è stato regalato dai miei. Le ho passate tutte: un anno coi fermi a 45 orari sputati poi la rimozione dei fermi e quei 70 all'ora che parevano i 200, poi ancora il 70 in ghisa DR e ancora un MHR 70 in alluminio... Il tutto rigorosamente con SITO PLUS per farla sleeper in quanto abitando in centro a Brescia la paura di farsela ritirare era tanta ahah. Il Multivar, la cinghia in kevlar... Che ricordi 😍 Ricordo anche che 7-8 anni fa non mi fecero passare la revisione per i fumi ed essendo cresciuto rimontai il 50 anche perché nel frattempo era arrivata la moto.
PS: La Vespa ce l'ho ancora ed è il mio daily, la macchina la uso solo se piove!
PS2: Alla veneranda età di 27 anni, solo qualche mese fa sono andato dal ricambista e, forse per tornare un po' ragazzino, ho preso la Red Sponge Malossi ahahahah.
Il mio primo 50ino è stato un ciao usato : ruote maggiorate del si , carburatore 19-19 (presi a mazzate il telaio per farlo entrare) 80 cc di cilindrata , marmitta polini. Al variatore ho messo i rulli rapidi. rapido pure lui (110kmh) misurato con la fiat uno di un mio amico.
Una volta feci 50 km e mi cadde la marmitta , ci pisciai sopra per raffreddarla e con un pezzo di fil di ferro la legai e rtornai a casa.
Era il più veloce del paese. Poi dopo n riparazioni mi si ingrippò il cilindro e lo vendetti a un tipo per 100000 lire. Oggi a 47 anni ancora me le sogno quelle avventure
Ciao, sono classe 81. Mi hanno regalato la mia prima moto(Lem50) nel 1990. Ho avuto la fortuna di poter vivere quegli anni in pieno, e la moto è stata la cosa più importante per me. La mia vita, le mie amicizie, la percezione che avevo di me e del mondo avevano come protagonista la Moto. So di essere stato un privilegiato e che l' epoca di cui stiamo parlando non tornerà più. Oltretutto si parla di moto con una concezione completamente diversa rispetto ai cinquantini che si vedono oggi. Auguro comunque a tutti i ragazzi in ascolto di poter assaporare le stesse cose che ho vissuto e di potersi appassionare.
È uno dei primi video che vedo sul canale, ed è straniante rimpiangere l'odore di miscela piuttosto che aria pura, guardare con sufficienza ragazzini senza scooter ma con monopattino. Vivadio che tanti ragazzini usino mezzi più sostenibili (anche per il pirtafoglio perché uno scooter anni 90 costava tranquillamente 3 o 4 milioni). Poi ci saranno i veri appassionati che continueranno a guardare ai motori, ma saranno loro e non tutti noi altri che lo facevamo per moda.
Quando riuscii a convincere i miei a prendermi lo scooter, il crossistico Beta Ark, non dormii per due notti consecutive.. non mi sembrava vero. Non ho mai più provato una gioia simile per il possesso di un bene materiale. Anni bellissimi, in un anno e mezzo ci feci 17.000 km... non male! E che bello era il motomondiale con le classi 125 e 250 2 tempi...
Sono del 1981 e a 15 anni (1996) mio padre mi comprò il Booster Spirit MBK, che ho tutt‘ora e che vorrei restaurare solo per rivivere con la memoria quei bellissimi ricordi adolescenziali! :)
Tu parli e ragioni molto bene e in modo coerente, il mondo sembra impazzito e totalmente incoerente. Le città e non solo sono sovraccariche di auto ma si parla di progetti green, una mano tiro e l'altra spinge, risultato meno che zero. Anni addietro il traffico era piu' snello e veramente più green perchè le due ruote avevano un ruolo primario, ricordiamo anni prima del 1970, si viveva meglio e l' aria era realmente più pulita!
Sono del 91! E di motorini ne ho avuto davvero molti .. il mio primo scooter lo comprai a 13 anni era un f12 tutto evulution dopo 10 giorni me L hanno confiscato 🥲 che bei tempi 😍
Video stupendo Bro, complimenti
È una tristezza assoluta vedere per strada questi cosi elettrici. Noi che passavamo intere giornate e nottate ad elaborare i nostri scooter... Il mio Sr Capirossi a liquido che guidavo su strada e in pista a 130 all'ora... Che nostalgia.
Io ne ho quasi 40 e una storia te la racconto io.
Questa estate ho deciso di rimettere in piedi il mio vecchio 50ino tutto originale, un Piaggio Vespa Et2 del 1997 due tempi, per farlo utilizzare a mia figlia di 14 anni.
Ho preso una tanica di benzina e dell’olio per miscela. Fatto il pieno e montata la batteria nuova.
Fermo dal 2002 sotto un telo, dopo qualche imprecazione è partito. Non me lo aspettavo e mi sono quasi emozionato 😂😂😂.
Per farla breve mia figlia non lo ha voluto più perché dei suoi amici nessuno ha il 50ino, ma solo qualche monopattino e un paio di macchinine.
Ora lo uso io e sono tornato spensierato come allora, visto che le moto (600 e 750) le ho vendute per inutilizzo causa impegni di lavoro e familiari… ma una passeggiata con il 50 per un caffè ci scappa sempre ❤
Nel 1999 il mio primo scooter "ufficiale" (ma lo guidavo già da un paio d anni in strade private) F10 malaguti....poi Yamaha Booster...fino ad arrivare al F12 Malaguti...presi subito il patentino quando uscì...da li 125 per poi passare al 250!!....All epoca conveniva di più il 125 rispetto al 50 (infatti l'SH50 cedette il posto come vendite all'SH 125).
Sono stati anni FANTASTICI....un senso di libertà IMMENSO....la COMITIVA in piazza...al massimo un SMS (se li avevi gratis) per prendere appuntamento...altrimenti si suonava al citofono (adesso il citofono lo suona solo il postino)!!!!....Una vera TRISTEZZA!!!!
Ottimo video bella riflessione,
Che dire che tristezza...io sono del 1979 dopo ho avuto un pò di tutto da motorini poco conosciuti regalati da amici di papà a Malaguti fifty hf Malaguti Crosser Ginevra Salker Piaggio Vespa 300 varie moto e ora me ne vado a lavorare con il mio Beverly Police 300 e in box ho una vespa 3 marce 50cc 1958😍.
Peccato per i cinquantini di adesso poca scelta bruttini costosi elettrici...Sono aumentati gli scooter targati ma i cari vecchi cinquantini come dici te andranno a sparire per far spazio a scooter elettrici monopattini biciclette elettriche...
Peccato,mi ritengo fortunato di aver vissuto in pieno i migliori anni 80/90 con gli amici che ogni volta che si saliva in sella era un'avventura...in cerca di ragazze tutti fieri sui nostri bolidi...tutti fuori dalle scuole a invidiarci le elaborazioni...a fare gli spari tutti in carena 🤣.
Sono lontani quei momenti 👋🏼
guarda io ho 36 anni e qui a Bologna il motorino è il mezzo piu comodo !! dopo 20 anni ho trovato e acquistato un vecchio f10 e tornare a girarci mi ha fatto tornare bambino , una goduria e un senso di libertà imparagonabile lo tratto come un figlio ! bel video complimenti
Analisi molto attenta e precisa. Aggiungo che al giorno d’oggi ci sono monopattini che costano meno e vanno moto di più dei cinquantini quattro tempi strozzati dalle norme antinquinamento.
Il tutto senza burocrazia e regolamentazione.
Resto comunque dell’idea che il monopattino sia da stranosessuali.
Personalmente ho la fortuna di lavorare vicino alla scuola professionale di meccanica e devo dire che lì di 50ini ce ne sono a palate, apecar comprese. Sinceramente è una cosa che mi piace. Ho vissuto la passione del motorino, ai miei tempi c'era ancora solo la Vespa ed era da sfigato, ma fortunamente c'erano i CIao, Bravo, i malaguti Fifty, ecc.ecc. Ho anche vissuto l'era dei 125 a partire dalla Cagiva Aletta Rossa per arrivare alla Mito, all'aPrilia Af1, la Gilera Sp01... mitiche motociclettine ma dalle prestazioni da purosangue. E come dimenticare le bellissime HRD silver horse e Red horse... che bei tempi per la nostra passione.
Quell'odore di miscela di cui parli alla fine tecnicamente si chiama puzza di benzene e di idrocarburi poli ciclici aromatici, noti cancerogeni, alcune persone che si trovano attualmente in ospedale con il cancro, a costi altissimi per la collettività peraltro, trovano origine in quella sensazione olfattiva che hai descritto.
Gli anni che stiamo vivendo sono bellissimi, c'è la possibilità di far tornare le città dei luoghi che, come è sempre stato (a meno dei residui dei cavalli...), odorano di vita invece che di benzene.
Ogni evoluzione lascia dietro dei cadaveri di chi non ha saputo cavalcarla, l'argomento di questo video è uno di questi cadaveri.
Lo stimolo tecnologico sempre più pressante, per ovvi motivi, è ora quello di produrre batterie a minor costo (le panzane che vedo scritte si commentano da sole, basta confrontare a modi "conti della serva" le risorse necessarie, i pochi kg di litio o di altri materiali per gli elettrodi, da impiegare una volta sola per decine di anni, rispetto a decine di kg di idrocarburi, da sostituire ogni due settimane, senza contare pochi grammi di uranio, che si rinnova dalla cintura di vulcani sottomarini, rispetto a decine di tonnellate degli stessi idrocarburi, o di materiali necessari per catturare e immagazzinare direttamente sole e vento che invece si rinnovano con cicli infinitamente superiori, con i relativi rapporti riguardo i rifiuti prodotti) e, in futuro, anche per andare oltre la mobilità sostenibile, un altro stimolo tecnologico sarà quello di produrre reattori in/a minor tempo/costo, ad esempio per produrre combustibili sintetici da usare dove la densità energetica delle batterie chimiche non è sufficiente (la US navy ci sta provando, per eliminare il collo di bottiglia logistico del carburante per i jet imbarcati sulle portaerei).
Siccome vietare qualcosa è sintomo di tendenza alla dittatura, un metodo potrebbe essere quello usato per il fumo di tabacco ovvero un insieme di restrizioni spazio temporali ma senza il divieto assoluto, bilanciate da un aumento dei costi, in modo da ripagare almeno economicamente gli effetti negativi esterni.
Tanto per fare un esempio, un anno esatto dopo che ho smesso di fumare, l'altro giorno la ditta mi ha mandato in trasferta e, per taccagneria, mi ha noleggiato una Panda (insomma, l'auto sacro graal col cui prezzo si confronta qualsiasi elettrica, fosse anche una Porsche Taycan), con obbligo di rifornimento (fortunatamente rimborsato...) alla riconsegna.
Di fianco, al noleggio, c'era una Zoe, ho pensato "not for you today...".
A parte l'assoluto discomfort patito durante gli spostamenti, anche solo per due tratte di 50km (rumore, vibrazioni, strattoni della trasmissione...) e l'assoluta assenza di prestazioni (pericolosissima ad esempio durante le immissioni agli svincoli), stare al distributore prima di riconsegnarla, anche solo per pochi minuti, con bestemmie assortite perché il bancomat non funzionava, se mi accostavo troppo alle pompe prestavo i tubi o in caso contrario il tubo non arrivava eccetera, mi ha quasi fatto vomitare.
Ciliegina finale, 15€ per 100km in una Panda...
Quando sono tornato a riprendere la mia auto all'aeroporto (a 0,04€/km), mi è sembrato di fare un salto temporale al millennio successivo.
Credimi tempo fa ne parlavo con un mio amico e c'è tornato in mente di quando eravamo ragazzini e stavamo tutto il pomeriggio a smontare e rimontare i nostri 50cc, a volte capitava che non avevamo tempo e dovevamo rimontare il tutto perché dovevamo andare a casa e il giorno dopo a scuola... Di quando per accendere una sigaretta in assenza di altro ho utilizzato candeletta e un po di miscela sulla testata dell'oxford. (non fatelo!! 🤦♂️). Grazie per avermi rifatto tornare in mente tanti ricordi di quando ero un ragazzino 😉
i miei mi comprano un piaggio SI di quinta mano, quando ormai tutti avevano i primi scooter ( booster, F 10, SR) ero sempre l'ultimo della fila, ma con quel SI ho girato il "mondo",e lo posseggo ancora, gelosamente. io credo che gli adolescenti di oggi, non avranno mai le nostre emozioni, non avevamo niente, ma con il cinquantino eravamo i re del mondo. Purtroppo tutta la burocrazia ( assicurazione, revisione, norme antinquinamento, età etc etc, hanno fatto morire il cinquantino.
Ho soltanto 25 anni, ho una moto dall'età di 17 (Duke 125) ma desideravo avere una moto fin da bambino, crescendo poi un 50ino carenato 2t era il desiderio, poi un 125 2t ..ma mi lasciai ingannare dal 4t. Non pentito, il Duke 2013 era già paragonabile a moto di più grande cilindrata.. ma mi sarebbe piaciuto davvero guidare quelle che oggi sono "miti" introvabili. Guardando le gare in TV, sognavo di potermi divertire in sella...e ora non penso potrei mai restare senza una moto. Non sono semplici mezzi di trasporto per chi ne è appassionato.
Eppure queste tue parole sono vere, purtroppo. I tempi cambiano così come sono cambiati per chi ci ha preceduto. Ogni epoca ha i suoi pro, ed i suoi contro. Ma sposo l'idea che qualcosa di vissuto per davvero, seppur pericoloso, ha molto più fascino di qualcosa che puoi soltanto immaginare dietro uno schermo.
Ai più giovanissimi direi: impegnatevi per poter vivere le emozioni nella realtà! Fate di tutto per riuscirci, ne vale davvero la pena
Io non vedo l'ora di compiere i 14 anni per poter prendere una moto .purtroppo sono uno dei pochi nel mio paese che ha questo desiderio
Io di anni ne ho quasi 46. Il mio primo mezzo fu un vecchio motom 48, che mio padre fece diventare un piccolo chopper, sostituendo forcella, sella, serbatoi ed in fine, la ruota posteriore con una leggermente più larga. Riverniciato del suo classico rosso, divenne uno spettacolo. Io avevo circa 10 anni, quando un pomeriggio torno a casa con un Piaggio Boxer 2 fiammante. L'ho tenuto fino ai 14 anni. Con regalini e qualche soldo recuperato andando a lavoro in estate, comprai la prima vespa 50. Per me il ciclomotore ha avuto uno scopo preciso. Farmi conoscere mio padre. Lui per lavoro stava all'estero, poi rientrando in Italia aveva orari che non coincidevano con i miei mi veniva a vedere di notte e ci stava malissimo, poi le cose iniziarono a cambiare e cominciammo a vederci più spesso. Mi insegnò a guidare il motom che aveva le marce e la domenica mi portava con lui a fare lunghe passeggiate. Lui allora possedeva una Benelli 125. Ci divertivamo da matti ed intaurammo un ottimo rapporto tra padre e figlio. Nel gennaio 2021 papà è volato in cielo, ma questi ricordi insieme a lui rimangono indelebili.
Classe 78; ho avuto cinquantini di ogni tipo (dal si piaggio alla vespa special allo zip….) e la passione era tale da portarmi a lavorare durante il liceo come aiuto meccanico .Oggi forse anche grazie a quella manualità maturata in quel periodo sono un chirurgo ;-) Condivido la malinconia di tempi che non torneranno più ma vorrei anche aggiungere altro: infortuni e incidenti erano continui spesso anche mortali visto l’iniziale non obbligatorietà del casco. Inquinamento alle stelle (in centro nella mia città ossia Firenze l’aria era diventata davvero irrespirabile). Se la situazione si è evoluta con i motori quattro tempi e più di recente con i mezzi elettrici (ho appena comprato un bellissimo scooter elettrico e quest’estate ho intenzione di prendermi anche una belva elettrica) non dovrebbe essere considerata come una debolezza delle nuove generazioni quanto piuttosto un continuo adeguamento e miglioramento del rapporto uomo-mobilità-pianeta!👨🏻🔧🛵🌍💪🏻
Mi sono commosso, veramente bellissimo video, complimenti
A 14 anni (1996) ho ereditato il Malaguti f10 di mia sorella, non contento nel 1998 l ho cambiato per F12 molto piu bello per un ragazzo, poi andò di moda lo scarabeo e scambiai il mio F12 per lo Scarabeo, ovviamente c'era il targhino a 5 numeri e non si facevano passaggi di proprietà. Tempi belli, tempi dove siamo stati molto più liberi rispetto ai ragazzi di oggi. Purtroppo sono passati e non torneranno più!
Bel video complimenti! Io 14 anni chiesi di fare anchi'io come tutti i miei amici di fare il patentino ma purtroppo mi è stato negato piu e più volte ho rimpianto per anni in non poter essere libero e il potermi sentire piu indipendente,ora ho 18 anni e ho ancora questo rimpianto pesantissimo,e la senzazione di essere legato..mi ha anche portato ad essere isolato dagli altri miei amici e trovarmi a fare intere estati,inverni e serate dasolo senza nessuno .Ho sempre avuto la passione per i motori e qualsiasi mezzo di trasporto ed è stato brutto non poter avere l'opportunità di avvicinarmi al mondo delle moto. Ancora oggi non ho la moto ma appena finisco le superiori e inizierò a guadagnare sicuramente sarà una delle prime cose che vorrei prendere oltre ad i miei progetti che avrei per la mia macchina(tipo un bel bmw E46 ahah), pensavo ad un 450 per avvicinarmi anche al mondo dell'enduro che mi incuriosice molto magari da motardizzare quando lo uso in strada haha. Cercherò di recuperare o perlomeno cercare di provare emozioni che non ho ancora avuto modo di sperimentare.Mi piange il cuore ogni volta che vedo una moto o anche solo ne sento il suono..
Da fiero possessore di un SR50 del 1994 e una BMW E46 cabrio, non posso che supportare i tuoi obiettivi! :-)
@@Mauro41180 AHAHA Grazie ahah 😉
E' proprio vero, i 50ni erano il nostro simbolo anni 80/90. Ora il simbolo degli adolescenti di oggi sono questi maledetti smartphone. Come era bello il ritrovarsi i pomeriggi dopo la scuola, al parco o ai giardini seduti sulle panchine, con i nostri
50ni parcheggiali li ad 1 metro. Non c'erano i telefonini, non ci si chiamava e non ci si mandava messaggi. Uscivi di casa e sapevi che al tale luogo trovavi i tuoi amici. Purtroppo la tecnologia, per certi aspetti utile, in questo caso ha rovinato queste belle cose.
Concordo su tutto quanto detto.
Purtroppo sono un inguaribile nostalgico che fa fatica a abituarsi al mondo che corre.
E questo mi fa un po tristezza.
Il mio mitico Yamaha lo porterò sempre nel cuore,ho vissuto momenti magici con la mia ciurma tutta motorizzata ed é grazie a lui che mi sono fatto dentro nella compagnia dei miei amici.
Non lo dimenticherò mai.