In queste live comunque esce tutta la cultura corporativa medioevale italiana. Stesso pattern che abbiamo visto con Fantini, se ci pensate: le imprese più grandi ed efficienti, invece di pensare ad assorbire le piccole e sottocapitalizzate, celebrano le gesta del piccolo, lo dipingono come esempi eroici, e finiscono per difendere i sussidi che danneggiano i migliori (loro) e avvantaggiano i "parassiti". E vedo lo stesso meccanismo in università: professori nel top mondiale in settori STEM, rifiutare ideologicamente criteri meritocratici che danneggerebbero solo quella parte estremamente mediocre dell'accademia, e permetterebbe loro di ottenere più risorse. Abbiamo un enorme problema culturale.
@@carlo_osti ma tu pensi che il contadino "eroe" che si alza alle 4 la mattina e lavora come un mulo per campare in povertà sia da preservare in quella condizione? È un enorme spreco di risorse per mantenere la gente in una condizione miserrima.
@@carlo_osti ma i sussidi che vengono buttati per far vivere comodamente il piccolo contadino con l'orticello vengono da altri esseri umani, spesso in una situazione economica non milgiore del piccolo contadino sussidiato. _Da __#Vanced_
Benetton non concepisce il fatto che i sussidi possano indurre il piccolo agricoltore ad accontentarsi, vivendo una vita umile e tranquilla. Anche a me sembra logico che togliendo l'incentivo, i piccoli agricoltori dovrebbero essere più disponibili a consorziarsi o a cedere il terreno ai grandi imprenditori.
My 2 cent. Onestamente credo che il carattere e certe affermazioni di Boldrin in questo caso abbiano contribuito a abbassare il livello della discussione che fino alla prima metà era molto produttiva. Difficilmente si può definire Michele come un grande diplomatico e pur apprezzandone i contributi noto che i toni schietti e l'accaponirsi sul una linea di ragionamento in maniera accademica(passatemi il termine)ha avuto come unico risultato quello di alienare l'ospite che ovviamente si è arroccato sulla sua posizione. Forse attaccare il problema da un altro angolo come ha tentato di fare forchielli avrebbe portato risultati migliori. Forse un altro problema nell' economia della discussione è presumere che l'interlocutore stia seguendo il ragionamento e che abbia le premesse ben chiare infatti quando poi forchielli interviene spiegando il punto (piccle aziende non mollano i terreni) torna produttiva.
Il valore aggiunto medio per addetto del settore agricolo in Italia si attesta intorno ai 30 mila euro, il fatto che Maccarese abbia 95 mila euro/addetto mostra la differenza tra l'applicazione di metodologie e tecnologie moderne (alla portata solo di grandi aziende) e l'agricoltura a basso livello tecnologico.
Io sono a stretto contatto con un consorzio agario in Nord Italia e confermo che la mentalità è il più grande freno. Quando ascolto certe persone parlare mi vengono in mente storie tipo Promessi Sposi. Nel senso che sembra sentir parlare un personaggio di un' epoca lontana.
@@olgafatica3445 roba del tipo "io non lavoro con quello là perché a natale non mi ha mandato nemmeno una una punta di formaggio o una bottiglia. Ah quando passava da me mai una volta che se ne andasse senza un forma." immaginalo in dialetto mentre si parla col presidente del consorzio di una collaborazione che gli potrebbe tranquillamente fruttare qualche centinaio di migliaia di euro. È davvero un mondo parallelo. Poi si parla davvero sempre di cibo, sempre.
@@AesEncryption sì in effetti inquietante... comunque non stento a crederlo. Non si se il passaggio generazionale aiuterà, perché non è l'età è proprio un mondo parallelo come dici tu...bah...
Mais 22€secco...orzo16€secco..grano19€....affitti400€ettaro....acqua..600€ ettaro.....provare per credere ..altro che vita umile e tranquilla...lavorare 16 ore al giorno
Boldrin fa discorsi completamente fuori da mondo su questi ambiti, dando anche come punto di forza le sue origini, le quali, in realtà, le ha dimenticate giá da un pezzo chiuso nella sua torre d'avorio a fare il docente. Completamente lontano dalla realtà.
Brutto atteggiamento di Benetton. Michele aveva completamente ragione. I sussidi tout-court tengono in vita anche gli agricoltori meno efficienti e distruggono qualsiasi incentivo all’aggregazione. Imbarazzante poi la retorica di Benetton sul piccolo agricoltore che è un eroe, la colpa di quello o di questo, oltre alla retorica tipica italica che il loro settore è speciale perché è una fetta importante del Pil e quindi va sussidiato (che è un cortocircuito). Capisco che voglia difendere la categoria, ma un minimo di coerenza.
Ma ci sarà una ragione anche strategica di sicurezza alimentare rispetto al mantenimento dell' agricoltura o no? Oltre a quelli del mantenimento del territorio ecc. Nella live precedente sull'agricoltura Boldrin ha detto che per lui l'agricoltura potrebbe anche scomparire in italia, tanto importiamo tutto quello che ci serve. Vi ricordate le mascherine durante la pandemia? Auguri
Ma anche se ci fosse ciò non giustifica la situazione attuale con sussidi a pioggia a microimprese improduttive. anche un settore che si decide di sussidiare per ragioni strategiche deve anzitutto essere efficiente il più possibile da sé.
Quindi da quello che capisco si guadagna solo se si produce energia elettrica (magari usando trinciato di mais visto che le deiezioni animali hanno un potere calorifico molto basso vista la presenza di acqua)! Peccato che prezzo del terreno agricolo e che il rendimento per ettaro tecnicamente è negativo visto che qui al nord non ti chiedono meno di 80.000 Euro ad ettaro per seminativo semplice. È anche vero che le micro proprietà derivano dalle eredità, ma il lavoro agricolo crea una bolla di sussidi e totale assenza di fiscalità!
Quindi ricapitoliamo: in 2 puntatate abbiamo offeso generalizzando 21 milioni di meridionali e una 10 di milioni di agricoltori e famiglie... Direi ottimo! Alberto tu che sembri il più morigerato, trattieni Boldrin dalla sue sentenze e generalizzazioni e attento a chi inviti alla prossima puntata!
Che si offendano poco importa. Si guardano i fatti. In meridione il problema è culturale e altri soldi da buttare non li abbiamo. A quanto pare anche qui il problema è culturale. Inutile fare le vittime.
@@AesEncryption Io ho sempre problemi quando si tira in ballo la "cultura". E' un concetto pericoloso che è stato spesso usato per giustificare le peggiori nefandezze.. A quale cultura ti riferisci? A chi ti riferisci? La cultura è multidimensionale e variamente stratificata all'interno di un contesto. Ogni suo uso in termini monolitici sottende più uno stereotipo che un'idea.
@@dariomusumeci9242 Allora ti dico di prendere quel termine con le pinze. Magari la possiamo chimare mentalità. Ad esempio fregarsene quando le cose si fanno dure e piangere perché arrivi qualcuno dall' alto o da non so dove a fare da salvatore. Oppure pensare che le cose vadano male perché è colpa di qualcun'altro. Oppure essere a prescindere contro qualcosa perché si pensa di essere più furbi degli altri o perché si è sempre fatto così nelle passate generazioni.
Ospite di punta, Benetton mi ha quasi fatto venire la voglia di diventare agricoltore imprenditore. Discorsi ben elaborati, grazie per la live
In queste live comunque esce tutta la cultura corporativa medioevale italiana. Stesso pattern che abbiamo visto con Fantini, se ci pensate: le imprese più grandi ed efficienti, invece di pensare ad assorbire le piccole e sottocapitalizzate, celebrano le gesta del piccolo, lo dipingono come esempi eroici, e finiscono per difendere i sussidi che danneggiano i migliori (loro) e avvantaggiano i "parassiti".
E vedo lo stesso meccanismo in università: professori nel top mondiale in settori STEM, rifiutare ideologicamente criteri meritocratici che danneggerebbero solo quella parte estremamente mediocre dell'accademia, e permetterebbe loro di ottenere più risorse. Abbiamo un enorme problema culturale.
Una strana insistenza a voler essere “buoni”.
ero venuto a scrivere la stessa cosa, metto like qui :)
Forse da una parte c'è chi ci vede solo conti da far quadrare e dall'altra c'è chi ci vede altri esseri umani 🤷🏻♂️
@@carlo_osti ma tu pensi che il contadino "eroe" che si alza alle 4 la mattina e lavora come un mulo per campare in povertà sia da preservare in quella condizione? È un enorme spreco di risorse per mantenere la gente in una condizione miserrima.
@@carlo_osti ma i sussidi che vengono buttati per far vivere comodamente il piccolo contadino con l'orticello vengono da altri esseri umani, spesso in una situazione economica non milgiore del piccolo contadino sussidiato.
_Da __#Vanced_
Benetton non concepisce il fatto che i sussidi possano indurre il piccolo agricoltore ad accontentarsi, vivendo una vita umile e tranquilla. Anche a me sembra logico che togliendo l'incentivo, i piccoli agricoltori dovrebbero essere più disponibili a consorziarsi o a cedere il terreno ai grandi imprenditori.
My 2 cent. Onestamente credo che il carattere e certe affermazioni di Boldrin in questo caso abbiano contribuito a abbassare il livello della discussione che fino alla prima metà era molto produttiva. Difficilmente si può definire Michele come un grande diplomatico e pur apprezzandone i contributi noto che i toni schietti e l'accaponirsi sul una linea di ragionamento in maniera accademica(passatemi il termine)ha avuto come unico risultato quello di alienare l'ospite che ovviamente si è arroccato sulla sua posizione. Forse attaccare il problema da un altro angolo come ha tentato di fare forchielli avrebbe portato risultati migliori. Forse un altro problema nell' economia della discussione è presumere che l'interlocutore stia seguendo il ragionamento e che abbia le premesse ben chiare infatti quando poi forchielli interviene spiegando il punto (piccle aziende non mollano i terreni) torna produttiva.
Il valore aggiunto medio per addetto del settore agricolo in Italia si attesta intorno ai 30 mila euro, il fatto che Maccarese abbia 95 mila euro/addetto mostra la differenza tra l'applicazione di metodologie e tecnologie moderne (alla portata solo di grandi aziende) e l'agricoltura a basso livello tecnologico.
Io sono a stretto contatto con un consorzio agario in Nord Italia e confermo che la mentalità è il più grande freno. Quando ascolto certe persone parlare mi vengono in mente storie tipo Promessi Sposi. Nel senso che sembra sentir parlare un personaggio di un' epoca lontana.
Tipo? (Immagino, ma sarei curiosa di un caso pragmatico particolare se ti viene in mente...)
@@olgafatica3445 roba del tipo "io non lavoro con quello là perché a natale non mi ha mandato nemmeno una una punta di formaggio o una bottiglia. Ah quando passava da me mai una volta che se ne andasse senza un forma." immaginalo in dialetto mentre si parla col presidente del consorzio di una collaborazione che gli potrebbe tranquillamente fruttare qualche centinaio di migliaia di euro. È davvero un mondo parallelo. Poi si parla davvero sempre di cibo, sempre.
@@AesEncryption sì in effetti inquietante... comunque non stento a crederlo. Non si se il passaggio generazionale aiuterà, perché non è l'età è proprio un mondo parallelo come dici tu...bah...
Mais 22€secco...orzo16€secco..grano19€....affitti400€ettaro....acqua..600€ ettaro.....provare per credere ..altro che vita umile e tranquilla...lavorare 16 ore al giorno
Boldrin fa discorsi completamente fuori da mondo su questi ambiti, dando anche come punto di forza le sue origini, le quali, in realtà, le ha dimenticate giá da un pezzo chiuso nella sua torre d'avorio a fare il docente.
Completamente lontano dalla realtà.
Comunque il prof Boldrin li fa incazzare praticamente tutti, vuol dire che c'e' molto da lavorare
Bravi
Ma non ho capito Boldrin è quindi il Beppe Grillo del Drindrin e Forchielli il Casaleggio?
Brutto atteggiamento di Benetton. Michele aveva completamente ragione. I sussidi tout-court tengono in vita anche gli agricoltori meno efficienti e distruggono qualsiasi incentivo all’aggregazione. Imbarazzante poi la retorica di Benetton sul piccolo agricoltore che è un eroe, la colpa di quello o di questo, oltre alla retorica tipica italica che il loro settore è speciale perché è una fetta importante del Pil e quindi va sussidiato (che è un cortocircuito). Capisco che voglia difendere la categoria, ma un minimo di coerenza.
Ecco arriva un altro che ne sa più di Benetton che fa l'agricoltore da una vita. Boldrin vive nella torre d'Avorio dell'Università e spara sentenze.
Lei mi sa dire a quanto ammontano i contributi per ettaro ? Io lo so. Ma lei lo conosce ?
Ma ci sarà una ragione anche strategica di sicurezza alimentare rispetto al mantenimento dell' agricoltura o no? Oltre a quelli del mantenimento del territorio ecc. Nella live precedente sull'agricoltura Boldrin ha detto che per lui l'agricoltura potrebbe anche scomparire in italia, tanto importiamo tutto quello che ci serve. Vi ricordate le mascherine durante la pandemia? Auguri
Ma anche se ci fosse ciò non giustifica la situazione attuale con sussidi a pioggia a microimprese improduttive. anche un settore che si decide di sussidiare per ragioni strategiche deve anzitutto essere efficiente il più possibile da sé.
Confronto duro, sembra privo di mediazione possibile
Quindi da quello che capisco si guadagna solo se si produce energia elettrica (magari usando trinciato di mais visto che le deiezioni animali hanno un potere calorifico molto basso vista la presenza di acqua)! Peccato che prezzo del terreno agricolo e che il rendimento per ettaro tecnicamente è negativo visto che qui al nord non ti chiedono meno di 80.000 Euro ad ettaro per seminativo semplice. È anche vero che le micro proprietà derivano dalle eredità, ma il lavoro agricolo crea una bolla di sussidi e totale assenza di fiscalità!
In piemonre provincua di alessandria 10000 a ettaro
Non basta vedere il profitto per trasformare le persone in imprenditori. Concordo con Andrea Benetton, è anche una specificità culturale.
Come sta Forchielli?
Quindi ricapitoliamo: in 2 puntatate abbiamo offeso generalizzando 21 milioni di meridionali e una 10 di milioni di agricoltori e famiglie... Direi ottimo! Alberto tu che sembri il più morigerato, trattieni Boldrin dalla sue sentenze e generalizzazioni e attento a chi inviti alla prossima puntata!
Che si offendano poco importa. Si guardano i fatti. In meridione il problema è culturale e altri soldi da buttare non li abbiamo. A quanto pare anche qui il problema è culturale. Inutile fare le vittime.
@@AesEncryption Io ho sempre problemi quando si tira in ballo la "cultura". E' un concetto pericoloso che è stato spesso usato per giustificare le peggiori nefandezze.. A quale cultura ti riferisci? A chi ti riferisci? La cultura è multidimensionale e variamente stratificata all'interno di un contesto. Ogni suo uso in termini monolitici sottende più uno stereotipo che un'idea.
@@dariomusumeci9242 Allora ti dico di prendere quel termine con le pinze. Magari la possiamo chimare mentalità. Ad esempio fregarsene quando le cose si fanno dure e piangere perché arrivi qualcuno dall' alto o da non so dove a fare da salvatore. Oppure pensare che le cose vadano male perché è colpa di qualcun'altro. Oppure essere a prescindere contro qualcosa perché si pensa di essere più furbi degli altri o perché si è sempre fatto così nelle passate generazioni.
🤣🤣🤣