Lezione del 27 gennaio: uomini comuni, banalità del male e zona grigia.
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- เผยแพร่เมื่อ 16 ต.ค. 2024
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Ascolto le sue lezioni mentre vado a lavorare, è bellissimo per un'ora al giorno poter tornare a scuola.
Grazie per quello che fa professore.
Io il liceo l'ho finito l'anno scorso, ma guardo questo video per recuperare la lezione che magari avrei fatto a scuola. Passo anche alla ragazza a cui dò ripetizioni. E intanto approfondisco da me. Grazie prof per quello che fa. Condividiamo memoria e conoscenza...
Superlativo come sempre prof. Il suo lavoro ha un peso specifico assoluto. In merito alla giornata della memoria nelle scuole mia figlia (prima media) è tornata a casa e, delusa, mi ha detto: "papà l'anno scorso in quinta elementare abbiamo avuto una giornata della memoria piena, ho imparato un sacco di cose e ne ho un ricordo splendido. Quest'anno, prima media, 10 minuti e via. Mi hanno riferito che altre classi non hanno dedicato nemmeno quella manciata di minuti. Perché?". È uno di quei perché tortuosi da spiegare per un padre, ma non bisogna mollare nemmeno un centimetro su queste e altre tematiche, fondamentali per la formazione dei nostri ragazzi, protagonisti della società di domani.
Lezione strepitosa....i suoi allievi dovrebbero baciarsi i gomiti ad avere un professore che spiega con passione e sentimento.....
Ascolto ancora, buongiorno.🌈
Auguri professore, con un giorno di ritardo brindo a Lei, che ogni giorno mi e ci arricchisce con le sue lezioni! Le voglio bene! 🎂🥂
Grazie Alberto 💙
Ascolto sempre attentamente i suoi video che mi aiutano a conoscere e a capire.
In questo caso è difficile capire l'olocausto e la sua modalità, come uomini comuni abbiano potuto uccidere con tanta ferocia.
Anche oggi avvengono fatti inspiegabili, senza motivi apparenti che sconvolgono per la loro violenza.
Grazie professore per farci ricordare e riflettere su ciò che è stato.
Buona giornata 👏👏😘
Ciao Matteo. Io Hannah Arendt l'ho conosciuta grazie alle tue lezioni, e "la banalità del male" lo sto leggendo proprio ora. Grazie.
La banalità del male...libro che consiglio di leggere a tutti davvero..lo lessi all'università..mi ha segnato parecchio..
Buongiorno Professore, oggi lo guardo adesso sto lavorando, grazie e buona giornata a tutti, vorrei aggiungere: canale importantissimo il suo Top
Ciao prof. Matteo, grazie come sempre per il tuo lavoro. C'è un libro, poco letto in Italia, forse per il suo volume (circa 800 pagine), non propriamente incentrato sul tema dell'olocausto ma, come tutti i romanzi russi, spazia sui vari fronti dell'epoca, dall'assedio di Stalingrado, ai gulag, dalla vita a Mosca durante la guerra sino ai campi di sterminio nazisti. In questo libro di V. Grossman, dal titolo "Vite e destino", che per convinzione dell'autore mai avrebbe visto la pubblicazione a causa della forte denuncia del regime staliniano in esso contenuta, vi è la più lucida, toccante, commovente, descrizione di cosa significava essere un deportato che mi sia mai capitato di leggere.
C'è una parte del romanzo in cui il lettore si identifica ( viene calato) nei panni di una donna ebrea (un medico) deportata in treno e che quindi, in quanto medico, avrebbe la possibilità di sfuggire al destino della camera a gas, ma per non abbandonare un bambino sceglie di morire con lui... mi piacerebbe ne parlassi, o leggessi questa parte del romanzo; dopo quelle pagine è difficile non cogliere appieno la tragedia di quell'epoca così distante dalla nostra società. Grossman, corrispondente di guerra per l'armata rossa, fu tra i primi ad entrare nei campi... grazie
Grazie mille per il suggerimento!!! Presa buona nota
Grazie prof riflessioni molto interessanti. 🤗
Egregio professore, come sempre apprezzo le sue lezioni e qualsiasi altro argomento tratti anche sulla contemporaneità di quanto ci accade. Mi sorge una domanda: non le pare, sia pure con le dovute precauzioni, che quel che siamo indotti a vivere risuoni in qualche modo quel che fu appena descritto?: la privazione della libertà e diritti acquisiti, una politica al potere che non possiede, se non opportunismo e corruzione, alcuna volontà di legiferare al servizio dei cittadini. Essi sono proni invece ai diktat della finanza ed alla conservazione dei loro privilegi. Fiumi di denaro sono spesi con un potere senza controllo e non certo per migliorare sanità, per la quale si intestano bandiera. Non riesco a comprendere come pensino che, noi cittadini voteremo, in qualsiasi direzione, questo branco di inetti, incapaci e profittatori. Se ne renderanno conto? O pensano che intanto la manipolazione continuerà ad operare con successo?
Qualcosa cambierà! Ne sono certa🙏🏻💥🙏🏻🌟👏
Bella lezione, complimenti! Grazie per la condivisione.
Buongiorno professore!
Bellissima lezione
Ascolto volentieri le lezioni nonostante alcune imprecisioni come il fatto che lo sterminio abbia una qualche relazione con l:andamento della guerra / aggiungo poi che nel gennaio del 42 la guerra era tuttaltro che persa (usa appena entrati nel conflitto)
Grazie!!!
Ho sempre pensato d' istinto che,ogni volta che una persona ( soprattutto con il potere in mano* ) compie un azione malvagia,fine a se stessa,non per difesa propria ed altrui,scende di livello,non si eleva,pur avendone i mezzi. Se le persone si conformano,la cosa è più grave,intacca ed influisce sull' universo. Non parlo di errori utili all' apprendimento fuori dall' Eden. È strano come la banalità riesca ancora a sorprendermi,lo trovo illogico. Cosa non ho ancora capito? Oppure,cosa non riesco ad accettare? Buongiorno prof.🌈
È possibile ricevere il link del film del figlio di Mengele?
Grazie Matteo. Sono morti anche migliaia di IMI, internati militari italiani. Mio nonno venne internato ma riuscì a ritornare a casa da Luchenwalde, Stammlager III A, nel settembre 1943. Spesso questa memoria non viene ricordata, non la si nomina e sembra non esistere. Ho scritto un breve articolo sul mio blog perché ritengo che più testimonianze concorrono a formare il nostro passato migliore è il quadro d'insieme della responsabilità del male.
Il male e come la moda torna sempre in voga a ogni stagione😢😢😢
Prof, può fare un video in cui parla della battaglia di Alamo?
Questo intervento pone in rilievo il problema dell'uomo: il nostro cervello ha una parte evoluta, razionale ed una parte istintiva. La parte più evoluta, razionale, sa quale sarebbe il comportamento corretto secondo giustizia ma non sempre riesce a prevalere sulla parte più istintiva che cerca quasi sempre la propria salvezza come individuo.
Uhm, considerare l'olocausto come una malattia momentanea lungo la strada del progresso, un prevalere della parte istintiva dell'uomo su quella razionale è sbagliato: la ragione ha svolto un ruolo fondamentale al suo interno...
@@madmage4942 non ho detto quello. Anzi ho detto, in in post precedente, che è condizione peggiorativa la razionalità con la quale è stato posto in atto.
Ho detto che prevale nell'uomo il proprio interesse rispetto a ciò che sappiamo essere giusto e questo credo risponda a una parte più primitiva del nostro cervello. Una condizione patologica può invece essere esistita in alcune menti dei dirigenti nazisti.
L indifferenza sta dalla parte del carnefice…grande ed amara verità
🙏🙏🙏🍀🍀🍀
Libro interessantissimo prof soprattutto quando vengono passati in rassegna i comportamenti dei vari popoli europei di fronte allo sterminio... Ho perso fiducia verso il popolo croato e ammirato profondamente i danesi!!!
..."L'impossibilità di salvezza"...atroce. L'essere umano vive di speranza...Modifico per dire che questo è, in assoluto, l'intervento che più riassume e rispecchia "la banalità del male...degli uomini comuni". Non la ringrazio Professore ma, non perché non lo meriti, ma perché tutto ciò va aldilà delle parole e si esprime nei fatti...Primo levi "non si è salvato"
Professore come considera l'accostamento no-vax/ebrei che sta andando di moda in questi giorni?
Imbarazzante
@@MatteoSaudino mi piacerebbe un suo video a riguardo, perché quel paragone lo trovo altamente offensivo nei confronti delle vittime della Shoah
th-cam.com/video/YTfYt4Rub0I/w-d-xo.html
@@irenesantinelli2798 gradirei un intervento/video del professor Saudino ma la ringrazio comunque per il link che vedrò quando avrò qualche minuto di tempo.
Ma perché serve un'opinione su tutto? Questo paragone non merita nemmeno di essere commentato.
il green pass e' il male