Grazie per aver rappresentato la corsa, il mio sport per quello che è: una vera e propria medicina, un coltello svizzero che può essere usato per molteplici scopi. Inutile parlare dei benefici sulla salute cardio metabolica, lo sanno tutti. La corsa mi ha dato esami ematici fantastici insieme alla mia dieta molto favorevole alla salute. Per mia scelta mangio bene, nutro il mio corpo per ricevere da esso quello che amo di più dalla vita: la corsa a lunga distanza. È quello che faccio e ho sempre amato, finchè ho il corpo che me lo permette io corro, pure troppo a volte. La corsa rende la mia depressione, ansia, e stress molto più digeribile, mi da un senso di scopo in una depressione esistenziale, mi rende più produttivo a lavoro, mi fa sentire semplicemente bene. Nient altro poi si avvicina allo sballo del corridore! Hai ragione. Che sport che è la corsa: lo fai dove e quando vuoi, ti fa sentire emotivamente e fisicamente meglio e sta sempre con me quando ne ho bisogno e la voglio. Gli effetti sulla salute sono benvenuti, ma quello che ti fa svegliare ogni mattina alle 4 per correre, non è la salute ma come mi fa sentire. Il fatto che amo la corsa in sè mi fa correre non tanto la salute. E niente nuoto o cyclette o pesi in palestra mi danno quella cosa che solo la corsa mi da
Buongiorno Roberto domanda volevo sapere e da un Po di giorni che qnd mangio dopo aver mangiato e come se mi si chiude la gola tipo come se ho un nodo alla gola può essere sempre per la mia ansia ho stress se mi consiglia se posso mangiare i krakers ho anche il pane integrale dicono che se si mangia il pane passa e vero ho faccio male mangiare pane integrale ho krakers poi volevo sapere ci sono in tt i supermercati mangiare anche senza glutine se uno mangio il glutine e poi senza glutine si può disfare l'organismo grazie Salve
Sì, è possibile che sia ansia/stress, ma ovviamente ultima parola al medico. Decisamente meglio il pane integrale rispetto ai crackers. Privarsi del glutine non ha nessun senso (celiaci a parte, ovviamente).
Buongiorno Dottore, la corsa per dimagrire la consiglia anche a sportivi pesanti senza evidenti problemi alle ginocchia? Chiaramente rispettando una certa progressione nei carichi..
In linea di massima sì (ho avuto esperienza diretta di pazienti che in un anno hanno completato una maratona r2.run/ ), poi ovviamente va valutato caso per caso.
@@freakythinker4821 No, con protesi mai (ma in realtà io mi occupavo della parte informatica, mentre era il mio socio che si occupava della parte sportiva).
Ciao Roberto una curiosità, è vero che se mangio carboidrati ( anche molti) prima e dopo una buona corsa(di 15/20 km) quei carboidrati andranno bruciati nella corsa quelli che ho introdotto prima e come recupero di glicogeno muscolare quelli che ho introdotto dopo?! Grazie
Ciao Antonio, è un po' più complesso di così, ma alla base di tutto c'è una considerazione essenziale. All'interno del nostro corpo non ci sono carboidrati "introdotti oggi", carboidrati "introdotti ieri", "carboidrati introdotti un mese fa". Le nostre riserve di zuccheri, in forma di glicogeno, sono come un serbatoio di benzina in cui confluisce tutto insieme e da cui preleviamo al bisogno. Ci sono poi variabili importanti di cui tenere conto, ad esempio: 1. 20 km in pista corsi ad alta intensità significano un elevato consumo di carboidrati, 20 km di fondo lento sono invece più spostati (rispetto all'esempio precedente, non necessariamente in assoluto) sul consumo di grassi. 2. Se pesi 90 kg consumerai circa il 30% di calorie in più rispetto ad un atleta di 60 kg. 3. Se mangi tanti carboidrati prima di un allenamento, ma le tue scorte di glicogeno sono già quasi piene (perché magari il giorno prima non ti sei allenato) quei "tanti" carboidrati diventano grassi. Ad esempio quando si fa il carico di carboidrati prima di una maratona è comunque opportuno evitare di esagerare, perché oltre una certa soglia i carboidrati diventano grassi; non dobbiamo dimenticare che il serbatoio degli zuccheri è limitato, mentre il serbatoio dei grassi è sostanzialmente INFINITO. Per quanto riguarda il dopo esiste una "finestra metabolica" di circa 2-3 ore in cui i muscoli, affamati di carboidrati, sono particolarmente pronti a sequestrare dal sangue i carboidrati consumati, per ripristinare le perdite, quindi effettivamente il piatto di pasta che ti mangi dopo è ragionevole pensare che finisca così (ma attenzione a non esagerare anche in questo caso, a seconda del peso e del passo 15 km potrebbero anche non essere tantissimi, ci sono atleti professionisti che riescono a coprire 42 km senza esaurire le scorte). Aggiungo infine, ma questa è una fissa mia, che anche nel post allenamento non dovrebbe venire meno il pensiero della qualità dei carboidrati consumati; io onestamente opto comunque per fonti integrali e mi concedo solo occasionalmente il dolcetto (in altre parole l'allenamento non deve diventare la scusa sistematica per abbuffarsi, anche se certamente da un punto di vista metabolico è preferibile che la fetta di torta venga consumata dopo un allenamento piuttosto che alla sera di una giornata sedentaria). Perdona la lunghezza, spero di aver almeno in parte risposto e nel mio piccolo rimango a disposizione.
Direi che lo stesso discorso vale anche per il ciclismo/mountain bike, con il vantaggio che pedalare espone meno caviglia/ginocchio alla possibilità di traumi. La cosa importante è che ognuno trovi il suo sport... Anche per chi è sovrappeso è molto piu' semplice iniziare pedalando... Ciao !
Sostanzialmente condivido parola per parola, anche se in realtà il discorso sulle ginocchia è più complesso di quello che appare... ma mi trovi invece assolutamente d'accordo sul fatto che " La cosa importante è che ognuno trovi il suo sport".
Se non le crea problemi non c'è alcuna controindicazione specifica, anzi, probabilmente contribuisce a ridurre il picco insulinico post-prandiale (dopo il pasto).
Grazie per aver rappresentato la corsa, il mio sport per quello che è: una vera e propria medicina, un coltello svizzero che può essere usato per molteplici scopi. Inutile parlare dei benefici sulla salute cardio metabolica, lo sanno tutti. La corsa mi ha dato esami ematici fantastici insieme alla mia dieta molto favorevole alla salute. Per mia scelta mangio bene, nutro il mio corpo per ricevere da esso quello che amo di più dalla vita: la corsa a lunga distanza. È quello che faccio e ho sempre amato, finchè ho il corpo che me lo permette io corro, pure troppo a volte. La corsa rende la mia depressione, ansia, e stress molto più digeribile, mi da un senso di scopo in una depressione esistenziale, mi rende più produttivo a lavoro, mi fa sentire semplicemente bene. Nient altro poi si avvicina allo sballo del corridore! Hai ragione. Che sport che è la corsa: lo fai dove e quando vuoi, ti fa sentire emotivamente e fisicamente meglio e sta sempre con me quando ne ho bisogno e la voglio. Gli effetti sulla salute sono benvenuti, ma quello che ti fa svegliare ogni mattina alle 4 per correre, non è la salute ma come mi fa sentire. Il fatto che amo la corsa in sè mi fa correre non tanto la salute. E niente nuoto o cyclette o pesi in palestra mi danno quella cosa che solo la corsa mi da
Ti capisco perfettamente, condivido parola per parola.
Bel video davvero. Complimenti 👍👍
Grazie mille!
Buongiorno Roberto domanda volevo sapere e da un Po di giorni che qnd mangio dopo aver mangiato e come se mi si chiude la gola tipo come se ho un nodo alla gola può essere sempre per la mia ansia ho stress se mi consiglia se posso mangiare i krakers ho anche il pane integrale dicono che se si mangia il pane passa e vero ho faccio male mangiare pane integrale ho krakers poi volevo sapere ci sono in tt i supermercati mangiare anche senza glutine se uno mangio il glutine e poi senza glutine si può disfare l'organismo grazie Salve
Sì, è possibile che sia ansia/stress, ma ovviamente ultima parola al medico.
Decisamente meglio il pane integrale rispetto ai crackers.
Privarsi del glutine non ha nessun senso (celiaci a parte, ovviamente).
@@RobertoGindro ok grazie Roberto quindi passerà da solo x il fatto della gola
Buongiorno Roberto anche andare in bici fa bene io ho sempre preso la bici a correre a piedi non ce la faccio xché mi stanco subito
Assolutamente sì, qualsiasi sport fa bene. Per cuore e polmoni è sufficiente che si verifichi un certo aumento del battito cardiaco.
@@RobertoGindro ok grazie Roberto
Buongiorno Dottore, la corsa per dimagrire la consiglia anche a sportivi pesanti senza evidenti problemi alle ginocchia? Chiaramente rispettando una certa progressione nei carichi..
In linea di massima sì (ho avuto esperienza diretta di pazienti che in un anno hanno completato una maratona r2.run/ ), poi ovviamente va valutato caso per caso.
@@RobertoGindro beh no, io parlo di 10/12 km di jogging alla settimana in attesa di avere un peso idoneo alla corsa.
@@freakythinker4821 Sì, sì, confermo che a mio avviso (ma c'è chi la pensa diversamente) è assolutamente fattibile.
@@RobertoGindro grazie. Invece le è mai capitato di seguire sportivi con protesi a ginocchia o anche?
@@freakythinker4821 No, con protesi mai (ma in realtà io mi occupavo della parte informatica, mentre era il mio socio che si occupava della parte sportiva).
Ciao Roberto una curiosità, è vero che se mangio carboidrati ( anche molti) prima e dopo una buona corsa(di 15/20 km) quei carboidrati andranno bruciati nella corsa quelli che ho introdotto prima e come recupero di glicogeno muscolare quelli che ho introdotto dopo?! Grazie
Ciao Antonio, è un po' più complesso di così, ma alla base di tutto c'è una considerazione essenziale. All'interno del nostro corpo non ci sono carboidrati "introdotti oggi", carboidrati "introdotti ieri", "carboidrati introdotti un mese fa". Le nostre riserve di zuccheri, in forma di glicogeno, sono come un serbatoio di benzina in cui confluisce tutto insieme e da cui preleviamo al bisogno.
Ci sono poi variabili importanti di cui tenere conto, ad esempio:
1. 20 km in pista corsi ad alta intensità significano un elevato consumo di carboidrati, 20 km di fondo lento sono invece più spostati (rispetto all'esempio precedente, non necessariamente in assoluto) sul consumo di grassi.
2. Se pesi 90 kg consumerai circa il 30% di calorie in più rispetto ad un atleta di 60 kg.
3. Se mangi tanti carboidrati prima di un allenamento, ma le tue scorte di glicogeno sono già quasi piene (perché magari il giorno prima non ti sei allenato) quei "tanti" carboidrati diventano grassi.
Ad esempio quando si fa il carico di carboidrati prima di una maratona è comunque opportuno evitare di esagerare, perché oltre una certa soglia i carboidrati diventano grassi; non dobbiamo dimenticare che il serbatoio degli zuccheri è limitato, mentre il serbatoio dei grassi è sostanzialmente INFINITO.
Per quanto riguarda il dopo esiste una "finestra metabolica" di circa 2-3 ore in cui i muscoli, affamati di carboidrati, sono particolarmente pronti a sequestrare dal sangue i carboidrati consumati, per ripristinare le perdite, quindi effettivamente il piatto di pasta che ti mangi dopo è ragionevole pensare che finisca così (ma attenzione a non esagerare anche in questo caso, a seconda del peso e del passo 15 km potrebbero anche non essere tantissimi, ci sono atleti professionisti che riescono a coprire 42 km senza esaurire le scorte).
Aggiungo infine, ma questa è una fissa mia, che anche nel post allenamento non dovrebbe venire meno il pensiero della qualità dei carboidrati consumati; io onestamente opto comunque per fonti integrali e mi concedo solo occasionalmente il dolcetto (in altre parole l'allenamento non deve diventare la scusa sistematica per abbuffarsi, anche se certamente da un punto di vista metabolico è preferibile che la fetta di torta venga consumata dopo un allenamento piuttosto che alla sera di una giornata sedentaria).
Perdona la lunghezza, spero di aver almeno in parte risposto e nel mio piccolo rimango a disposizione.
Direi che lo stesso discorso vale anche per il ciclismo/mountain bike, con il vantaggio che pedalare espone meno caviglia/ginocchio alla possibilità di traumi. La cosa importante è che ognuno trovi il suo sport... Anche per chi è sovrappeso è molto piu' semplice iniziare pedalando... Ciao !
Sostanzialmente condivido parola per parola, anche se in realtà il discorso sulle ginocchia è più complesso di quello che appare... ma mi trovi invece assolutamente d'accordo sul fatto che " La cosa importante è che ognuno trovi il suo sport".
Mangiare leggero e dopo circa 30mn camminare a passo veloce per circa 45 mn è sbagliato? E' vero che bisogna attendere ?
Se non le crea problemi non c'è alcuna controindicazione specifica, anzi, probabilmente contribuisce a ridurre il picco insulinico post-prandiale (dopo il pasto).
Anch'io da pochi giorni ho incominciato a usare la bici 10km al giorno per 3 volte a settimana
L'uomo è nato per camminare