Io ho un Technics SU 8080 da 45 anni. Non mi ha mai abbandonato. Fedele compagno di ascolti della mia musica preferita. Sono orgoglioso di possedere questo storico amplificatore di un grande marchio. Ciao
Dal punto di vista dell'affidabilità è un prodotto solido, destinato a durare nel tempo a differenza della produzione attuale, se vogliamo vedere anche più costosa. Un ottima elettronica. Ciao Nicola, un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Ottima analisi Maurizio! Le mie amplificazioni vintage sono un NAD 3030 e un pre e finale Sonus Faber Amator Power e Driver. In futuro sicuramente li recensirò sul mio canale 🎶
Bel video, caro Maurizio, descrizione impeccabile, interessante la parte centrale dove metti a nudo le componenti interne dell'amplificatore. Ascoltarti in questi video fa capire la passioe che ti porti dietro per tutto ciò che è hi-fi, ed è una passione contagiòsa 😊 Un bellissimo ampli, espressione di un'epoca che non tornerà mai più, dove i prodotti erano frutto di passione progettuale più che di adeguamento alle regole del mercato. Una gloria del oassato che ancora oggi ha un suo fascino innegabile. Un caro saluto, Marco
Ciao Marco, " espressione di un'epoca che non tornerà " parole sante, vero, per questo motivo ho voluto realizzare questi video. Per ricordare la gloriosa epoca dell'alta fedeltà. Ciao, Maurizio
@@MauriHifi Infatti la trovo una rubrica davvero interessante ed appassionante, che ti pregherei di mantenere viva. Nella mia vita ho avuto apparecchi Yamaha, Sony, Luxman e Technics, per stare nel vintage, per cui ovunque dovessi andare a pescare, qualche ricordo me lo sbloccherai sempre! 😉 Complimenti ancora!
Grazie mille per i complimenti, sempre molto graditi. Sansui, ho notato, che in molti raffigurano gli amplificatori più rappresentativi dell'epoca d'oro dell'alta fedeltà. Vedrò di accontentarvi. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Come sempre i miei complimenti per il video, ormai sono sempre realizzati meglio. Glorie del passato: il primo impianto, un Pioneer, l'ho acquistato coi primi stipendi nel 1989. Ho speso più di un mese di stipendio per amplificatore, doppio cd, piastra a cassette doppia, radio e giradischi. Mio marito, quando l'ho conosciuto nel 1992, possedeva pre e finale Nad (non ricordo il modello), piastra Nakamichi, cd Arcam e casse Advent che possediamo ancora oggi. Mi ricordo che si lamentava che aveva speso un botto, ci aveva messo un sacco a mettere da parte i soldi dato che non navigava nell'oro. Ora abbiamo recuperato un'altra vecchia gloria, acquistando un Nad model 60 vintage, che si sposa benissimo con le Advent.
Complimenti Stefania, due impianti belli, quello di tuo marito un riferimento all'epoca, ancora Oggi può dire la sua. Che bel periodo storico... Grazie per i complimenti, sempre molto graditi. Ciao, Maurizio
Stupendo Maurizio! La prossima volta che mi tagli Minu da un'inquadratura tolgo il like!!!😂😂😂😂Ma quant'e' bella! !!!!!! Falle una lunga carezza da parte mia!
I tuoi video li guardo sempre, mai di parte o sponsorizzati, sempre di altissimo livello tecnico! Grazie a te per tutto l'impegno che ci metti! Un saluto a te ed un grattino a Minu!
A onor del vero, qualche video sponsorizzato l'ho fatto anch'io, con Arylic specialmente, in qualche occasione mi ha dato , in omaggio, qualche elettronica da provare. Ho cercato, come sempre, di esser obbiettivo. Ma in genere, voglio evitare queste collaborazioni...
Complimenti Maurizio che gran bella macchina il Technics. È un marchio storico e di grande qualità io l ho sempre ammirato. Il mio attuale giradischi è il nuovo Technics SL 1200gr. È un marchio che si è sempre distinto per la sua qualità costruttiva e questo del 1976 ne è una prova inconfutabile. Ottimo video Maurizio un saluto e alla prossima
Ciao mitico Roby HiFi, la serie SL 1200 è per Me, la serie numero uno dei giradischi a trazione diretta . Non ci sono rivali, un assoluto riferimento. Ciao Maurizio
Mi piace molto la serie SU... possiedo l'ampli SU-810... niente di che naturalmente ma ancora dopo più di trent'anni fa il suo dovere. Gloria del passato... hai detto bene grande Mauri!
Ciao mitico basaro, scusa se è un po' che non seguo i tuoi video, ho messo tra i preferiti, la cover dei Meganoidi, prima o poi recupero, ci tengo a vederli ...assolutamente . Ciao Maurizio
Possedendolo insieme al suo ottimo tuner ST8080 (ricezione stabile e davvero eccellente) confermo quanto hai riscontrato e quindi non mi rimane altro che farti i complimenti per il lavoro svolto con serietà e passione. Aspetteremo con pazienza i nuovi video. Un saluto da Gimpa hi-fi
Ciao, apprezzo molto le tue spiegazioni sulle elettroniche,sempre molto precise pacate e comprensibili, riguardo a technics ricordo ancora con piacere e nostalgia il mio primo impianto acquistato nel 1980 all età di 15 anni,dotato dell'ampli su V2 A,appartenente alle allora famose serie new class A,non un mostro di potenza con i suoi 40+40w,ma dotato di un suono netto asciutto e pulito,totalmente esente da distorsione anche a livelli di volume molto elevati,con una costruzione di elevato livello,considerando che era un apparecchio economico,tenuto fino all' anno 2010 senza aver avuto mai bisogno di riparazioni.Quando l ho venduto,sono stato veramente male,lo consideravo come un fratello.Ricordo anche che da molti guru dell' HiFi professionale,la new class A di technics veniva soprannominata la classe A dei poveri,ma qualcosa di vero doveva esserci,dal momento che a fronte dei suoi 40+40w,il consumo energetico era di ben 700 watt,anche a riposo...Saluti👍
Ciao Massimo, grazie per il tuo commento. Un marchio, quello di Technics, con una lingua storia alle spalle. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao, l'ho avuto. Insieme alle casse techics sb4 nido d'ape.(che ho ancora). Bell'ampli davvero. Dato poi ad un amico insieme a delle casse Indiana line da scaffale. . Un saluto. Grazie Mauri
@@MauriHifi ricordo che aveva un bel Medio alto. Ma delicato nei bassi.confrontandolo col denon PMA 2000 mancava un po' di spinta sui bassi. All'epoca provai con jbl4411 e technics SB 4
Bel video e bello il Technics. Sarebbe bello vedere video su altre glorie del passato come il NAD 3020, il Pioneer A300, lo Yamaha CA1010, l'Audiolab 8000A
Grazie per i complimenti, graditissimi ! Per il NAD 3020 e Audiolab 8000A , già fatto, li trovi sul mio Canale TH-cam, nella Sezione " Glorie del passato ". Grazie per i consigli, gli altri amplificatori sono, altrettanto interessanti. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Confermo in pieno, ne possiedo uno anche io e lo trovo eccezionale. Gran bella macchina, pensata e realizzata senza badare a spese. Unico punto debole, i vari tasti , commutatori e potenziometri, che dopo quasi 50 anni richiedono un' accurata pulizia per permettere il buon funzionamento dell'amplificatore. Veramente un piacere l'ascolto. Non ho esperienza di ascolto di amplificatori attuali, ma sono certo che il technics ne batterebbe moltissimi. La stessa casa ha prodotto un sacco di modelli, molti li ho posseduti o ascoltati, ma l'SU8080, li batte tutti
Grazie Paolo per il commento, da possessore di SU 8080 , mi ritengo, anch'io, molto soddisfatto. Rispetto a molti amplificatori nuovi, fa ancora valere la sua realizzazione di pregio. Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Bravo, come sempre. Se e quando potrai, mi piacerebbe una recensione del Pioneer SA 9500, quello con ingressi/uscite laterali. Ne possiedo uno che in realtà è stato causa del grande numero di amplificatori che ora possiedo (33 in tutto)
Ciao Andrea, ho avuto tra le mani questo modello, fantastico, peccato che è arrivato guasto, irreparabile . Amplificatore costoso e difficile da trovare. Ricordo che è realizzato molto bene. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Grande maurizio l'ho posseduto venduto e me ne sono pentito amaramente un ampli eccezionale a dispetto dei puristi suona benissimo e tanta potenza grazie per il bel ricordo che mi hai fatto rivivere un caro saluto il micio meraviglioso 🐱
Bellissimo amplificatore, ben illustrato come fai sempre nei tuoi video👍👍 Come amplificatore integrato storico proporrei il Sony TA-F55 degli anni 81/82. Ciao a presto
Ciao Mauri gran bel marchio in quel periodo ,mi ricordo ancora quando presi l'equalizzatore technics .......beh Mauri u a prova del Sugden nn sarebbe male😊
Buonasera MAURIZIO. BELLISSIMO AMPLIFICATORE. Ottimo video. E poi se c'era sopra la MINÙ, vuol dire che gli piaceva anche a lei. Un abbraccio forte da GENOVA VOLTRI da EUGENIO a TE, FAMIGLIA e la MINÙ 🔝 🔝 🔝 🔝 🔝 🤗🤗🤗🤗🤗🙋♂️🙋♂️👏👏👏👏👍👍👍
buonasera. technics è un marchio che mi ha sempre affascinato e riconosco che ne sono stato sempre un accanito fan. giradischi (soprattutto) e piastre di registrazione davvero al top ma anche le elettroniche erano davvero complete e prestazionali. questo modello ,che non ho avuto, lo ricordo benissimo. bella costruzione probabilmente migliore delle rispettive controparti dell'epoca. potenza più che sufficiente per il 99% della popolazione intergalattica. jbl o klipsch come diffusori ed un giradischi, technics ovviamente, e l'impianto è bello e fatto. video completissimo e like 85.
Grazie Nando, personalmente anch'io, pur non avendo mai avuto il modello SL 1200, ho sempre apprezzato il giradischi. Questo amplificatore è uno dei pochi modelli, che personalmente mi è sempre piaciuto, per realizzazione e timbrica. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Trovo che il Technics sia troppo lineare, per le Klipsch, più apprezzabile un amplificatore più rotondo, specialmente sui medio alti. Questo il mio personale parere. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Tutte elettroniche di qualità che rientrano a pieno merito come, glorie del passato. Mi attivo , grazie per il suggerimento. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Mauri: con ka tua semplicità e la vera passione, che si capisce anche attraverso il vetro dello SMART, tu sei il miglior canale di HiFi che ci sia su TH-cam. Io ho 63 anni e a 15 avevo il mio primo impianto: Sintoampli TECHNICS SA700, l'immancabile SL1200 COM Shure V15III e JBL L100 Century. Poi ho cambiato SA700 con SANSUI AU919 e mi sarei potuto tranquillamente fermare lì. Ma la nostra è una brutta malattia. Rimpiango quel bel suono che ka V15III estraeva dai solchi, amplificati a dovere dal SANSUI e riprodotti dalle Century. Adesso, oer carità, ho un Impianto stupendo, ma quel suono ....
Se vuoi approfondire, questo è il video dedicato alle Epicure : th-cam.com/video/ZuzYT7_3EiU/w-d-xo.html Niente di eccezionale, ti anticipo, come timbrica. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Concordo, ci sto lavorando, interessante come amplificatore, parlo da possessore della Serie Citation di Harman Kardon. Grazie per il suggerimento Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Un bel prodotto del passato, giunto a noi indenne grazie ad una costruzione solida e qualitativamente pregevole: basti guardare i trasformatori schermati, i potenziometri dei toni sigillati e la sezione di potenza robustissima (i transistor della Toshiba erano molto buoni). Il suono è quello tipico della scuola giapponese del tempo, cioè lineare e pulita ma un pò "piatta", che però si accoppiava abbastanza bene alle sorgenti analogiche: io lo trovo anche discretamente elegante, data la livrea scura e la grafica gialla delle scritte.🙂 Comunque costruttivamente dice ancora la sua!!
Concordo su tutto ...giusto l'estetica, a me personalmente, non mi convince. Hai detto bene, lineare, quasi piatto, direi neutrale come riproduzione. Ciao Maurizio, un saluto Maurizio di Mauri HiFi
Lo farei volentieri, adoro le amplificazioni Vintage, nei miei video, trovi elettroniche mie personali o che mi vengono prestate. Di conseguenza, se capiterà, più che volentieri. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio una curiosità / informazione . Visto che hai aperto tante elettroniche nuove e del passato ritieni che ci siano differenze di qualità tra gli stampati in bachelite o vetroresina nel senso di resistenza e durata nel tempo? Sulle glorie del passato (per me data l'età son quelle anni 80) ne avrei a iosa ti cito solo qualche marchio per brevità . Audio Research Conrad Johnson Threshold Audio Krell Mark Levinson Magneplanar e il mitico linn sondek lp12 Tutta robetta non proprio a buon mercato 😄
Complimenti Fabio, elettroniche di eccellenza, non ho mai posseduto nessuna di queste, però le conosco bene. La bachelite è di qualità inferiore, meno duratura. Lo stampato, inteso come pista di rame, può staccarsi dalla basetta, ma questo avviene, non solo a causa del materiale, ma sopratutto dal bagno in acido, che bisogna eseguire. Basta un tempo eccessivamente lungo ed il danno, nel tempo, si presenta. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Mauro, gli amplificatori anni 70 non li possiedo in quanto ho sempre letto della elevata controreazione, ho comprato i miei apparecchi da metà anni 80 e sono quindi legato a quelli il mio secondo amplificatore integrato un musical fidelity A 100, per me il vintage è quello dei leak,quad e marantz anni 60 con i valvolari. Un caro saluto
Ciao Roberto, per assurdo la crontroreazione si è vista, specialmente negli anni 80 ,per tanti Amplificatori giapponesi. Negli anni 70 anche loro, non la usavano molto. Noi europei e anche americani, quasi mai, sempre con valori molto bassi. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Visto che le ha nominate le AR11 , ho letto da qualche parte , che hanno gli stessi componenti delle 10 pigreco , ma con una circuitazione che le rende piu' pilotabili dagli amplificatori . E' vero ?
Assolutamente vero, componenti identici, crossover identico è stato eliminato il trasformatore che regolava l'emissione del Woofer. Questo le rende molto più facili da essere pilotate. Se interessa, sono in vendita, non sono io il proprietario, ma posso garantire sul loro funzionamento. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Un paragone tra i due modelli .. Ho ascoltato le AR11 e AR 10 com amplificatori diversi e locali differenti, a distanza di più di 10 anni l'una dall'altra, direi che sono simili, le AR11 perché è più facile da pilotare, hanno suonato meglio.
Grazie per questo video. Vorrei farLe una domanda: tra i suoi video ha fatto qualcosa su impianti completi (DAC (da collegare anche al PC), amplificatori e classe stereo (magari con anche amplificatore integrato per eliminare un componente e guadagnare spazio)) sotto i 1.000€ o 2.000€? Grazie
Dammi del Tu, da appassionato sd appassionato. Ho fatto due Video, dedicati ad Amplificatori sotto i mille euro : th-cam.com/video/-19Ipp93hRc/w-d-xo.html th-cam.com/video/-zgJ6hb0oaM/w-d-xo.html Tutorial Amplificatori : th-cam.com/video/gL1CCOwePO4/w-d-xo.html th-cam.com/video/v8Adp1szSOg/w-d-xo.html th-cam.com/video/3k-01kKfj-8/w-d-xo.html th-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/w-d-xo.html Ed uno dedicato alle Classi , dalla Classe A in poi : th-cam.com/video/ni3u7IjVn_k/w-d-xo.html th-cam.com/video/O2gllE3-PYE/w-d-xo.html Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Difficile dare una risposta secca. Un amplificatore risente del carico, di conseguenza la sua timbrica, ne è influenzata. Poi come in tutte le cose, esiste il guasto personale, non solo come timbrica ma anche, per esempio, la potenza che si desidera. Io a 20 anni optavo per un finale di potenza da 100W Oggi le mie amplificazioni non superano i 30W. Mi piacciono molto i Sansui, la prima serie , i Copland. Tu invece ? Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi mah, non faccio testo. Ho provato pochi oggetti. Ti posso dire che ho cambiato un integrato Denon PMA 860 per un pre e finale Yamaha C45 e M 45 e preferivo il Denon. Lo ritengo più caldo anche se con l’equalizzatore compensi. Ho sentito parlare molto bene dei Sansui. Ovviamente un amplificatore d’Agostino suonerà meglio.
@@Alexsandro.66 Sansui ha prodotto ottimi amplificatori e pessimi amplificatori, di conseguenza bisogna conoscere i modelli. Per esempio, della Serie A ho avuto A50 e A5 i peggiori amplificatori mai ascoltati, in vita mia, mentre possiedo un AU 5500, questo amplificatore invece, suona molto bene.
Questo succede perché il marchio viene venduto ad un altra società, di conseguenza cambia completamente per realizzazione e filosofia. Oggi accade per Onkyo e Pioneer, dopo il fallimento, sono stati acquistati da Sharp, ma escono con il loro marchio. Di fatto due prodotti assolutamente diversi, anche se entrambi di buona fattura.
Spero tu possa recensire il Sansui AU D7. Amplificatore che ho posseduto per 30 anni con grande soddisfazione e che ora starà dando gioia ad un altro appassionato.
Ciao Nicola, lo spero anch'io, in futuro, di aver la possibilità di ascoltare, qualche elettronica di Sansui, i modelli storici e non il Sansui A5 visto nel video "Gradito Regalo 3" Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Un ampli che mi regalarono da ragazzino nel 85 un teksel non ricordo il modello ma ricordo che pesava un botto e suonava anche bene direi per quello che ricordo ,nn aveva molta potenza ma da lì è cominciata la passione del hi fi.😅
Bel video. Potresti provarne Quando ti capita, altri del genere, Pioneer, Marantz e Luxman ? però nella gamma che erano più accessibili come prezzo. Anche farci sapere le valutazioni dell'usato, se ne sei a conoscenza. Ottima la separazione dei canali che lo rende molto versatile.
Ottima idea, specialmente l'osservazione che hai fatto, della valutazione dell'usato. Nel prossimo video ,metterò una valutazione personale, del ipotetico prezzo di acquisto. Ottima idea 👍🏻 Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Nei primi anni 80, 82 o 83, presi un Denon PMA 550 100+100 8 ohm,preso tra i miei risparmi e regalo da parte dei miei genitori, che andò a sostituire il primo ampli che fu il Luxman L2 .All'epoca era un signor ampli questo Denon.
Assolutamente d'accordo, un amplificatore di pari peso del qui citato Technics. All'epoca era un bel amplificatore. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Buongiorno Maurizio; Ho trovato un Rega P8 con testina Rega da 500€ usato,1.500€ tutto. Io i giradischi buio totale,ma ho visto che basta poco per superare la qualità della musica liquida. L'ho bloccato con l'acconto,a Settembre quando torno dal lavoro lo prendo. Da quello che ho visto, meglio a cinghia che a trazione diretta (simili ai CD). Cosa ne pensi?
@@MauriHifi Il mio amico tiene un Thorents TD 124, infatti va molto bene,solo che in alto impasta,come quelli di Di Prinzio. Il Rega dicono più dettaglio,se impasta non ne ho idea. Quelli di Evaristo sono stellari, non me li posso permettere.
@@marcobravi2639 il suono, al 90% è determinato dalla puntina, il giradischi, da questo punto di vista fa ben poco. Di conseguenza, mi viene da pensare, ad una puntina buona ma non eccelsa.
Ciao Maurizio bella l’idea di dedicare spazio alle “vecchie glorie “. Io sono possessore delle contestatissine Pioneer HPM 110. E sarei molto contento se riuscissi a parlarne. Se poi preferisci concentrarti sulle elettroniche ti propongo il SAE TWO A14 mastodontico ampli integrato da me felicemente posseduto tanti anni fa. Ma forse la mia sfida è eccessiva, che dici?
Ciao Fabrizio, nulla è eccessivo, il mio più grande impedimento è trovare le elettroniche, in buono stato ad un prezzo ragionevole, oppure qualcuno che me le presta, come in questo caso per il Technics. Grazie per i suggerimenti. Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
A suo tempo l'ho avuto, niente male. Poi lo cambiai per lo Yamaha CA 810 perché avevo voglia di una testina MC della Ortofon e devo dire che mi sembrava superiore in ogni aspetto. Potresti fare un video per questo ottimo amplificatore?
Ciao Sandro, un ottimo suggerimento, una serie, questa di Yamaha, molto apprezzata e interessante. Vedrò in un prossimo futuro, se riesco a trovarlo, ci faccio un video, più che volentieri. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Alfredo, la Serie iconica di Sansui forse riesco, per Sony ho avuto il finale della serie ES, dentro una delusione, peccato che in quel periodo non facevo Video, ci sarebbe stato tanto di cui discutere. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@persichettialfredo3110 ho avuto il TAN 55 ES, per essendo realizzato in economia, con un estetica stupenda, il suono tutto sommato non era male, le scelte progettuali, discutibili.
Complimenti per questo ottimo video, molto interessante. Veramente un amplificatore fatto molto bene, anche guardandolo in considerazione delle tecniche odierne. Ragguardevole la configurazione dual mono, con la doppia alimentazione, inoltre la sicurezza dei tanti fusibili, sui finali è molto utile, ma soprattutto la separazione Pre e Finale. Io oggi non riesco a trovare un integrato di prezzo decente (600 euro) che offra questa funzione, in modo da poterlo accoppiare a un mio finale "vintage" il Proton D1200 di potenza impulsiva elevatissima, del quale sono estremamente soddisfatto. Purtroppo il Pre, non è al suo stesso livello e vorrei sostituirlo con un integrato di questo genere, anche se avesse solo 40/50 watts.. P.s.1- Me ne consigli qualcuno?, 2.- Si trovano prodotti cosi nell'usato che sono in buono stato.? Grazie
Ciao Armando, il Proton ne ho avuti ben 4 , al momento ho l'ingrato D540, molto simile al Finale di potenza, sempre Proton da 50W il modello più piccolo del tuo, che ho avuto anni fà. Il Pre in effetti è di qualità mediocre, intendo il Pre della Proton. Per un'eventuale sostituzione, dai un occhiata al video che ti lascio qui sotto, poi se hai dubbi, scrivimi nei commenti : th-cam.com/video/-19Ipp93hRc/w-d-xo.html th-cam.com/video/-zgJ6hb0oaM/w-d-xo.html
Solo di fama, un sinto amplificatore se non erro, un modello molto difficile da trovare. Uno di quei pezzi storici, del marchio giapponese. Se posso domandare, perché l'hai venduto ?
Esatto! Purtroppo quando hai la moglie che insiste su quanta roba hai e gli dà fastidio..... o salta il matrimonio.... o vendi! Avevo acquistato con il tempo un pò di Hi-FI ed ora tengo poca roba ed il resto sono costretto a vendere....POTA@@MauriHifi
Vedo oggi questo video, dopo un anno dalla pubblicazione, chiedo venia. Cercavo notizie su un technics SU-V3 ed uno Scott 420A, che ho letteralmente recuperato tra i rifiuti Rae... Quindi ora ho 3 belli ampli "vintage" a casa. Ricordo le sigle di alcuni prima di fare la scelta sul quale avrei preso, nei primi anni 90, che poi fu quello che nessuno anche oggi ricorda o desiderava all'epoca. Tra la lista ci potrebbe stare, Pioneer dal 656 all'878, il "mitico" A400, i pre e finali anni 90 reference, i Technics SU-MA10, SU-VX800-920, Marantz PM-82SE, Onkyo A809/07, Yamaha AX900, Carver CM1090, Albarry PP1, Kenwood KA7020, L1000C+L1000M, LA-01, giusto per citarne alcuni e non andare troppo indietro, e poi sono quelli che ricordo io 😀
@@EmilianoD505 hai fatto un bel elenco di Glorie del passato, di alcune le ho avute personalmente, di recente ho venduto una , il Carver 1090 per tenere il 1065. I finali Luxman, spettacolo. Ci sarebbe tanto da parlare, ho fatto video, in passato di Steg ST140, Luxman LV80, NAD 3020, Audiolab A8000, Pioneer e Onkyo Integra...
@@MauriHifi e devo assolutamente vederli, mettermi un pò in paro con i video...cmq questa è un'eccellente rubrica che hai fatto, portala avanti che il vintage "acchiappa".
@EmilianoD505 lo sò, purtroppo mi manca il tempo, lavorando fatico a realizzare dei Video. Il tempo mi è tiranno, ma appena posso, tornerò a pubblicare nuovi Video, di Glorie del Passato, ho molte elettroniche Vintage da provare e portare in Video.
Valvole e mosfet lavorano in tensione, metre i transistor in corrente. Questo non li rende uguali, semplicemente hanno la stessa filosofia di funzionamento. Se ti interessa approfondire, ho fatto una serie di Video a tema, ti lascio il link : th-cam.com/video/gL1CCOwePO4/w-d-xo.html th-cam.com/video/v8Adp1szSOg/w-d-xo.html th-cam.com/video/3k-01kKfj-8/w-d-xo.html th-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/w-d-xo.html
Ma Minù quanti Watt ha?? 😆 Non ho grande esperienza di elettroniche vintage, ma sono sempre stato affascinato da Yamaha per gli ampli e da Pioneer per i lettori.
Ciao Luca, sempre un piacere ritrovarti. Le amplificazioni Yamaha, ne ho avute diverse, in passato, robuste e affidabili, con buona potenza e dinamica. Lettore Pioneer, solo uno , pagato quasi un milione di lire, deludente, sostituito quasi subito con un Onkyo. Ciao Maurizio
Io non ho mai amato il suono technics-national-panasonic (stessa solfa)... Ho il mio vecchio SAE 2200 del 1976 con i condensatori sostituiti e i finali maggiorati per avere un paio di ampere in più e mi trovo bene
@@brunobassi2440 posso immaginare, un altro tipo di elettronica, molto diversa da questo Technics. Grazie per il commento. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifisi la technics usa la tecnica del guadagno altissimo per poi controreazionare tantissimo che rende questi ampli insensibili al diffusore collegato e la distorsione bassissima.... buona cosa per un ampli commerciale non eccessivamente costoso ma dal suono non tanto amato dagli audiofili proprio per la controreazione molto alta. La controreazione altissima è pericolosa sui carichi capacitivi perché bisogna stare attenti alle auto oscillazioni che possono bruciare i tw ma la technics usava degli artifizi per evitarle che funzionano quasi sempre ma non sempre e boom tweeter bruciati 😂😂😂
Una cosa antipatica era la sigla news class A che technics usava su suoi prodotti. I meno esperti venivano ingannati dal pensare di possedere un classe A. Io possedevo un SU V2 scoprendo che come finali usava dei moduli integrati . Lo comprai pensando ad un upgrade rispetto ad un akai am 2200 che invece aveva la sezione finale a transistor. A quei tempi faceva presa il display a fluorescenza x indicare le potenze in uscita , si badava di più alla qualità un decennio prima.
Ciao Alfredo, la New Classe A, era una presa in giro. Di fatto era un Classe AB con salto di tensione, in pratica un Classe G Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Confermo, new class A era veramente una presa in giro. Affidabilissimo (l'ho regalato dopo molti anni ed era perfetto) ma pessimo. Non mi manca.
Mauri: sono apparecchi molto belli, con il fascino che gli apparecchi moderni non hanno, però. le prestazioni. in termini di distorsione, fattore di smorzamento e risposta in frequenza, erano ottenuti grazie a tassi di controreazione altissimi ed il tutto andava a scapito del suono.
Assolutamente d'accordo con te, il limite della tecnologia del tempo, anche se non tutti hanno seguito la filosofia della crontroreazione, massiva, ancora Oggi ampiamente usata. Ad Oggi le differenza sono nei componenti moderni, più prestazionali, con circuiti poco sviluppati che in passato. Componenti migliori, progetti poveri e troppo spesso economici a discapito dell'affidabilità nel tempo.
@@MauriHifi Ed è per questo motivo, che ho voluto abbinare semplicità circuitale, con anni e anni di applicazione, al buon suono, per cui mi sono buttato sulle valvole.
Un tempo ho avuto un Technics su v6 , suonava molto bene con il giradischi , poi lo ho venduto ho cambiato altri ampli , fino adesso che ho un Mitsubishi da u 680 s , sono soddisfatto , però ho un po di rammarico per il Technics
pepetuum ebner hsv 22 ,lo avevo anni fà ,non avevo esperienza e mi avevano incuccato nella testa che non si riparavano piu quelle cose ,incontri con persone sbagliate! ,cosi ero un ragazzino lo buttai ,ma ho pefortuna tenuto acconto il suo trasformatore di alimentazione,ancora oggi mi quando penso al giorno che l'ho buttato ,penso che ho fatto una cog--onata! ,se qualcuno lo possiede io ho il suo alimentatore originale!,e un pezzo da museo!
Grazie per questo bellissimo commento, una brutta storia finita male. Peccato veramente. Trovarlo è quasi impossibile. Ho fatto una ricerca, un bel oggetto, ma ormai introvabile. Terrò nota e magari in futuro... Grazie per il suggerimento. Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@Marco.p-76 il nome coretto è Perpetuum ebner , manca la "r" nella prima parola. Se capita, grazie alla tua segnalazione, ne terrò seriamente conto. Ripeto, non sarà facile, ma non impossibile.
@@MauriHifi si ,scusa!,la tastiera se non spingo bene i tasti non recepisce i comandi ,io ho provato,chissa che tra le vostre conoscenze qualcuno non abbia in casa un perpetuum ,adesso ci fanno i giradischi ,penso che rispetto a giradsichi di oggi blasonati ,siano superiori!.
Costava 3/4 stipendi dell’epoca, sono andato a guardare su internet nel 1975 era di 150.000 lire circa. Giusto per rispondere a i lamentosi che “oggi è tutto più caro “… in realtà l’alta fedeltà oggi rispetto al passato è diventata molto più democratica. Con mille euro si inizia a comprare già un signor ampli, senza contare che la stragrande maggioranza ne spende al massimo 1000 per ampli e casse e ci si sente già un gran bene…
@@MauriHifi se intendi confrontarlo a top di gamma di marchi che si fanno pagare un 50% extra solo di blasone…mcintosh per dirne uno?!? Ok allora sforiamo i 10k tranquillamente. Ma con 4.5/5000€ (più o meno 3 stipendi medi) oggi ci prendi un luxman, un accuphase, uno yamaha con i contro…lato oltre manica rega e roksan, hegel con quei soldi pure fa roba buona, e tanti tanti altri…tutti costruiti molto ma molto meglio di come facevano gli ampli ai tempi. A parte la nostalgia uno scatolino in classe d da 50€ di oggi suona decisamente meglio di questo ampli, senza contare quanto è più pratico e meno energivoro…solo dati di fatto per carità, lo dice uno che si diverte ormai solo con i valvolari. I transistor mi sembra suonino tutti uguali e si che ne ho avuti e ne ho e pure cari.
Non esagerare! I NAD 3020 e 3120 (come suono e dinamica) non costruttivamente_ le suonavano ai McIntosh di allora (a stato solido) e tanti altri integrati e finali che costavano 10 volte di più. Il Technics si afflosciava ben prima dei 4 Ohm e pure con scarsa dinamica. Sonicamente, poi era da bombardoni non da audiofili.
Se ascolti bene, l'introduzione, il titolo era provocatorio. Il NAD 3020 , anche lui presente in questa rubrica, ha i suoi indubbi pregi. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ho avuto il NAD 3020 prima serie originale, il suo limite la poca potenza, non ci piloti una coppia di AR11 o Epicure, i transistor Motorola inoltre erano lenti e questo si percepiva, nonostante questo è stato un riferimento come amplificatore.
@@MauriHifi Vero, ma il 3120 senza controlli di tono era la versione audiophile del 3020 e pur con degli ovvi limiti (casse infinity e molte AR a sospensione pneumatica) se messo nelle migliori condizioni, aveva un rapporto qualità/prezzo incredibile e pure la qualità sonica faceva sfigurare una valanga di integrati e di finali. Saluti.
Ciao Gino, interessante anche lui, aggiungo nella lista che sta diventando molto lunga. Grazie per il suggerimento. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
buon video, tuttavia l'ampli 8080 ( all'epoca molto pompato dalla stampa di settore) , pur essendo un buon ampli di fascia media, di certo non è stato il miglior Technics . Per fortuna nostra Technics ha costruito molti ampli migliori di questo. Quasi tutti i modelli successivi che riportano un numero 8 nella sigla, ma anche le serie con il 9, sono tutti nettamente meglio suonanti , ma alcuni molto poco conosciuti . Del resto una grandissima marca come Technics era capace ( come pure Sony, Pioneer, Denon ecc ecc ) di produrre serie complete di modelli a qualità crecente e generazioni di modelli a qualità crescente. Per questo si parla di età dell'oro quando si citano gli anni che vanno dal 1975 al 1985 , inizio della diffusione di massa della hifi , mentre prima l'hifi era fenomeno di nicchia e prevalentemente a produzione americana
...nell'introduzione ho specificato, che la mia era un affermazione, volutamente, pretenziosa. Come hai fatto notare, ci sono stati altri modelli ben realizzati, altri meno, da parte del costruttore nipponico. Questo è un modello che però ha avuto il pregio di esser apprezzato da molti e molto conosciuto, riscuotendo una certa fama. Comunque non amo mai parlare in assoluto, se hai visto altri miei video, te ne sarai accorto, era un titolo provocatorio. Con tutti gli amplificatori prodotti da Technics, ci vorrebbe una serie dedicata solo a Lei, senza contare i suoi giradischi della serie SL 1200. Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi grazie per la risposta, Mauro . Io metterei anche i giradischi della serie tangenziale direct , non solo quelli tutti in alluminio, ma anche e soprattutto quelli con la base con brevetto TNRC
@@tiromancino_tt non sono un'estimatore del braccio tangenziale. Solo nella versione a cuscinetto d'aria, lo trovo davvero efficace, soluzione , per quel che mi risulta, non è stata mai adottata da Technics ,che ho sempre apprezzato nella versione a trazione diretta. Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi credo che sia di ovvia constatazione che gli ultimi brani di un LP sono pesantemente gravati da errore di tangenza ( almeno per i bracci da 9 pollici imperniati, che sono la quasi totalità ) . Come credo che sia di facile constatazione che i citati Technics suonano meglio proprio in questo aspetto . Parlo non per sentito dire , ma per aver ascoltato innumerevoli giradischi , dai mostri sacri ( inacquistabili : EMT 927 , Thorens td124, Thorens Concrete ecc ecc . Da anni ho un SL1600 Mk2 , un SL-DL1 che sono un ottimo accontentarsi. Ma la conoscenza dell'hi-fi poi ti porta a fare scoperte di scelte inusuali : un ERA con SME 3009 S2 . E scopri che il giradischi è una realtà dalle molteplici sfaccettature (anche l'Era con il suo meraviglioso SME fa parte della mia collezione) . Cmq , ritornando ai bracci tangenziali a controllo elettronico , spesso sono guasti . Io grazie alle mie conoscenze in elettronica , acquisite in una vita di sperimentazione e di studio, ho sempre cercato apparecchi al top di gamma in vendita perchè guasti , a patto che non fosse mai stata tentata alcuna riparazione . Per fare questo bisogna essere attrezzati non solo di conoscenze avanzate ma anche disporre di strumentazione di laboratorio professionale ( Oscilloscopi, Analizzatori di Spettro, Analizzatori di THD, millivoltmetri ad ampia banda , oscillatori ultra low distortion, Misuratori di W&F Tracciacurve , Analizzatori di signature) . Il controllo elettronico del braccio tangenziale realizzato da Technics è di grande pregio , preciso e stabile nel tempo , permette al diamante di accarezzare il solco . Il che unitamente al peso di lettura ( quello dello standard T4P) di 1,25 g lascia il vinile immacolato anche dopo numerosi ascolti ( anche un peso di lettura troppo basso unitamente ad un braccio /testina incapaci di gestirlo possono danneggiare il disco) . Però qui si parla di vintage , ovvero di apparati vecchi di 30 , 40 e più anni , allora i guasti sono dovuti al fine vita dei singoli componenti elettronici ( condensatori elettrolitici in primis, ma anche resistenze al carbone, giunzioni di transistor che diventano rumorose e saldature, tante saldature che perdono il contatto) quindi ti consiglio Mauri di ascoltare altri esemplari di tangenziali Technics che siano in buon ordine . Ciao
Non c'entra niente, ho appena preso un Cinema marantz 40, amplificatore superlativo, non so se lo conosci, 9.4, tutte le codifiche possibili ed immaginabili ed una potenza sbalorditiva........che pilota RF 83 , RC 64 MKII, RS 52, SVS SB4000 con lettore blu-ray REAVON UBX 100 e TV oled lg. Un abbraccio di cuore ❤️
Non fatico a crederci, un impianto Klipsch di fascia alta e una bestia di Amplificatore... il Cinema in casa, anzi, meglio del Cinema. Complimenti 👍🏻 Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi grazie mille Ho anche un advance acoustic che uso come stereo e un lettore cd marantz......ma dire il vero dell'advance non sono molto soddisfatto. È il x-125 Cmq Grazie per i complimenti Un abbraccio
Simili, ma nel modello 8600 non abbiamo un alimentazione dual mono. Ben realizzato l' SU8600 esteticamente era anche migliore, il modello SU 8080 tecnicamente lo trovo meglio realizzato.
Ciao Italo, amplificatore interessante, ho avuto modo di recensire, in questa rubrica, il PM 500 e il model 1090 Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Io ho un Technics SU 8080 da 45 anni. Non mi ha mai abbandonato. Fedele compagno di ascolti della mia musica preferita. Sono orgoglioso di possedere questo storico amplificatore di un grande marchio. Ciao
Dal punto di vista dell'affidabilità è un prodotto solido, destinato a durare nel tempo a differenza della produzione attuale, se vogliamo vedere anche più costosa.
Un ottima elettronica.
Ciao Nicola, un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Complimenti, video molto ben dettagliato. Sempre preciso e chiaro nelle tue descrizioni. Ciao, Marco
Ciao Marco, felicissimo di ritrovarti !
Sono contento che ti è piaciuto anche questo video, una vera gloria del passato.
Ciao Maurizio
Bellissimo Video, analisi impeccabile. Sempre molto bravo Mauri, complimenti 👍🏻
Grazie mille
Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Bravo mauri bei ricordi nostalgia del passato 🙋
I tempi d'oro dell' Alta fedeltà.
Ciao Claudio un grandissimo saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Complimenti Maurizio per il bel video estremamente ricco di dettagli per un amplificatore che riesce a presentarsi molto bene anche oggi. Bravo!
Grazie mille Marco, sono contento che hai apprezzato il video.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ottima analisi Maurizio!
Le mie amplificazioni vintage sono un NAD 3030 e un pre e finale Sonus Faber Amator Power e Driver.
In futuro sicuramente li recensirò sul mio canale 🎶
Non vedo l'ora di vederli, due amplificatori molto interessanti.
Non mancherò di guardarli, grazie per il commento.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio, i miei complimenti ottimo video analisi completa ,ampli vintage hifi molto valido continua così con passione e professionalità !!
Grazie mille Fabio, un commento/ complimento, graditissimo.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Bel video, caro Maurizio, descrizione impeccabile, interessante la parte centrale dove metti a nudo le componenti interne dell'amplificatore. Ascoltarti in questi video fa capire la passioe che ti porti dietro per tutto ciò che è hi-fi, ed è una passione contagiòsa 😊 Un bellissimo ampli, espressione di un'epoca che non tornerà mai più, dove i prodotti erano frutto di passione progettuale più che di adeguamento alle regole del mercato. Una gloria del oassato che ancora oggi ha un suo fascino innegabile. Un caro saluto, Marco
Ciao Marco, " espressione di un'epoca che non tornerà " parole sante, vero, per questo motivo ho voluto realizzare questi video.
Per ricordare la gloriosa epoca dell'alta fedeltà.
Ciao, Maurizio
@@MauriHifi Infatti la trovo una rubrica davvero interessante ed appassionante, che ti pregherei di mantenere viva. Nella mia vita ho avuto apparecchi Yamaha, Sony, Luxman e Technics, per stare nel vintage, per cui ovunque dovessi andare a pescare, qualche ricordo me lo sbloccherai sempre! 😉 Complimenti ancora!
Grazie mille Marco.
Non ti preoccupare, questa rubrica non morirà mai ... fin tanto che faccio Video 😂
Ciao Marco
Ciao Mauri, anche Sansui 555a per me stupendo e moolto ben suonante.....anni primi 70. Complimenti per i tuoi video!
Grazie mille per i complimenti, sempre molto graditi.
Sansui, ho notato, che in molti raffigurano gli amplificatori più rappresentativi dell'epoca d'oro dell'alta fedeltà.
Vedrò di accontentarvi.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Come sempre i miei complimenti per il video, ormai sono sempre realizzati meglio. Glorie del passato: il primo impianto, un Pioneer, l'ho acquistato coi primi stipendi nel 1989. Ho speso più di un mese di stipendio per amplificatore, doppio cd, piastra a cassette doppia, radio e giradischi. Mio marito, quando l'ho conosciuto nel 1992, possedeva pre e finale Nad (non ricordo il modello), piastra Nakamichi, cd Arcam e casse Advent che possediamo ancora oggi. Mi ricordo che si lamentava che aveva speso un botto, ci aveva messo un sacco a mettere da parte i soldi dato che non navigava nell'oro. Ora abbiamo recuperato un'altra vecchia gloria, acquistando un Nad model 60 vintage, che si sposa benissimo con le Advent.
Che modello sono le Advent?
@@alfredosparta8901 non sono sicura, guardando le foto in rete direi Legacy II.
Complimenti Stefania, due impianti belli, quello di tuo marito un riferimento all'epoca, ancora Oggi può dire la sua.
Che bel periodo storico...
Grazie per i complimenti, sempre molto graditi.
Ciao, Maurizio
Conoscere il passato per comprendere il presente. Bravo.
Assolutamente vero e molto filosofico.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
bel video e stupenda Minu ciao Mauri
Grazie mille, Mina !!
Amplificatore veramente ben costruito, x 70w doppia alimentazione e comunque completo di tutto, bel video ,ciao Maurizio aspetto il prossimo.
Grazie mille Antonio per il positivo commento, al prossimo video.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Bel video, bravo come sempre 👍🏻
Grazie mille
Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Bravissimo Mauri condivido in pieno ne possiedo uno identico
Grazie mille Gabriele.
Un grandissimo saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Mi ero dimenticato di ringraziare e complimentarmi con lei x il nuovo video. Buona serata
Grazie Alfredo, sempre gentilissimo.
Stupendo Maurizio! La prossima volta che mi tagli Minu da un'inquadratura tolgo il like!!!😂😂😂😂Ma quant'e' bella! !!!!!! Falle una lunga carezza da parte mia!
😂 lo faccio, nella speranza che non mi graffia, sai è femmina 😂
Sono contento che hai apprezzato il video.
Ciao Maurizio !
I tuoi video li guardo sempre, mai di parte o sponsorizzati, sempre di altissimo livello tecnico! Grazie a te per tutto l'impegno che ci metti! Un saluto a te ed un grattino a Minu!
Complimento che mi riempie di gioia !
Grazie mille
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
A onor del vero, qualche video sponsorizzato l'ho fatto anch'io, con Arylic specialmente, in qualche occasione mi ha dato , in omaggio, qualche elettronica da provare.
Ho cercato, come sempre, di esser obbiettivo.
Ma in genere, voglio evitare queste collaborazioni...
Bello bello, soprattutto il micione! 🤩
Minù ringrazia tantissimo per il complimento.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Complimenti Maurizio che gran bella macchina il Technics. È un marchio storico e di grande qualità io l ho sempre ammirato. Il mio attuale giradischi è il nuovo Technics SL 1200gr. È un marchio che si è sempre distinto per la sua qualità costruttiva e questo del 1976 ne è una prova inconfutabile. Ottimo video Maurizio un saluto e alla prossima
Ciao mitico Roby HiFi, la serie SL 1200 è per Me, la serie numero uno dei giradischi a trazione diretta .
Non ci sono rivali, un assoluto riferimento.
Ciao Maurizio
Harman k.970 1 gran bel ampli, se riesci a fare 1 prova sarei felice, bel video techics grande macchina..🖐
Possiedo di HK un Citation, al momento da riparare, ci sono un po' di modelli interessanti, come integrati, il modello 680 anche lui non è male
Complimenti per il video e per la gloria del passato io direi nad 3020
Già fatto... 😉
Ciao Giugliano
Mi piace molto la serie SU... possiedo l'ampli SU-810... niente di che naturalmente ma ancora dopo più di trent'anni fa il suo dovere. Gloria del passato... hai detto bene grande Mauri!
Ciao mitico basaro, scusa se è un po' che non seguo i tuoi video, ho messo tra i preferiti, la cover dei Meganoidi, prima o poi recupero, ci tengo a vederli ...assolutamente .
Ciao Maurizio
Possedendolo insieme al suo ottimo tuner ST8080 (ricezione stabile e davvero eccellente) confermo quanto hai riscontrato e quindi non mi rimane altro che farti i complimenti per il lavoro svolto con serietà e passione. Aspetteremo con pazienza i nuovi video. Un saluto da Gimpa hi-fi
Grazie per il commento e complimento, sempre graditissimo.
Al prossimo video.
Distinti saluti, Maurizio di Mauri HiFi
Ciao, apprezzo molto le tue spiegazioni sulle elettroniche,sempre molto precise pacate e comprensibili, riguardo a technics ricordo ancora con piacere e nostalgia il mio primo impianto acquistato nel 1980 all età di 15 anni,dotato dell'ampli su V2 A,appartenente alle allora famose serie new class A,non un mostro di potenza con i suoi 40+40w,ma dotato di un suono netto asciutto e pulito,totalmente esente da distorsione anche a livelli di volume molto elevati,con una costruzione di elevato livello,considerando che era un apparecchio economico,tenuto fino all' anno 2010 senza aver avuto mai bisogno di riparazioni.Quando l ho venduto,sono stato veramente male,lo consideravo come un fratello.Ricordo anche che da molti guru dell' HiFi professionale,la new class A di technics veniva soprannominata la classe A dei poveri,ma qualcosa di vero doveva esserci,dal momento che a fronte dei suoi 40+40w,il consumo energetico era di ben 700 watt,anche a riposo...Saluti👍
Ciao Massimo, grazie per il tuo commento.
Un marchio, quello di Technics, con una lingua storia alle spalle.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Grande Maurizio, un caro saluto.
Ciao Alfredo, sempre un grande piacere ritrovarti.
Ciao Maurizio
Braoooo MAURI
Grazie mille !!
Ciao, l'ho avuto. Insieme alle casse techics sb4 nido d'ape.(che ho ancora). Bell'ampli davvero. Dato poi ad un amico insieme a delle casse Indiana line da scaffale. .
Un saluto. Grazie Mauri
Grazie per il commento.
Che ricordo hai della timbrica del Technics SU 8080 ?
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi ricordo che aveva un bel Medio alto. Ma delicato nei bassi.confrontandolo col denon PMA 2000 mancava un po' di spinta sui bassi. All'epoca provai con jbl4411 e technics SB 4
Grazie per la risposta, sempre molto utile conoscere il parere di un appassionato.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Bel video e bello il Technics. Sarebbe bello vedere video su altre glorie del passato come il NAD 3020, il Pioneer A300, lo Yamaha CA1010, l'Audiolab 8000A
Grazie per i complimenti, graditissimi !
Per il NAD 3020 e Audiolab 8000A , già fatto, li trovi sul mio Canale TH-cam, nella Sezione " Glorie del passato ".
Grazie per i consigli, gli altri amplificatori sono, altrettanto interessanti.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Confermo in pieno, ne possiedo uno anche io e lo trovo eccezionale.
Gran bella macchina, pensata e realizzata senza badare a spese.
Unico punto debole, i vari tasti , commutatori e potenziometri, che dopo quasi 50 anni richiedono un' accurata pulizia per permettere il buon funzionamento dell'amplificatore.
Veramente un piacere l'ascolto.
Non ho esperienza di ascolto di amplificatori attuali, ma sono certo che il technics ne batterebbe moltissimi.
La stessa casa ha prodotto un sacco di modelli, molti li ho posseduti o ascoltati, ma l'SU8080, li batte tutti
Grazie Paolo per il commento, da possessore di SU 8080 , mi ritengo, anch'io, molto soddisfatto.
Rispetto a molti amplificatori nuovi, fa ancora valere la sua realizzazione di pregio.
Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
Bravo, come sempre. Se e quando potrai, mi piacerebbe una recensione del Pioneer SA 9500, quello con ingressi/uscite laterali. Ne possiedo uno che in realtà è stato causa del grande numero di amplificatori che ora possiedo (33 in tutto)
Ciao Andrea, ho avuto tra le mani questo modello, fantastico, peccato che è arrivato guasto, irreparabile .
Amplificatore costoso e difficile da trovare.
Ricordo che è realizzato molto bene.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Grande maurizio l'ho posseduto venduto e me ne sono pentito amaramente un ampli eccezionale a dispetto dei puristi suona benissimo e tanta potenza grazie per il bel ricordo che mi hai fatto rivivere un caro saluto il micio meraviglioso 🐱
Grazie tante Andrea del bellissimo commento, ne sono felice che ho risvegliato bei ricordi.
Una vera gloria del passato.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi ❤
Bel video Maurizio, io posseggo un amplificatore degli anni 80. YAMAHA AX 900 .
Ciao Davide, un grande Amplificatore, per peso e potenza, grazie per il suggerimento.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
..e grazie mille per i complimenti, sempre molto graditi 😉
Bellissimo amplificatore, ben illustrato come fai sempre nei tuoi video👍👍
Come amplificatore integrato storico proporrei il Sony TA-F55 degli anni 81/82.
Ciao a presto
La serie ES di Sony, un'ottimo suggerimento.
Grazie mille per i complimenti, credimi, sempre molto graditi .
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ottimo prodotto mauri ciao 👏👏
Grazie Maurizio, un cordiale saluto e al prossimo video.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Mauri gran bel marchio in quel periodo ,mi ricordo ancora quando presi l'equalizzatore technics .......beh Mauri u a prova del Sugden nn sarebbe male😊
Ciao Fedrich, non sarebbe male, ci sto pensando...
Grazie per la tua disponibilità.
Ciao Maurizio
Buonasera MAURIZIO. BELLISSIMO AMPLIFICATORE. Ottimo video. E poi se c'era sopra la MINÙ, vuol dire che gli piaceva anche a lei. Un abbraccio forte da GENOVA VOLTRI da EUGENIO a TE, FAMIGLIA e la MINÙ 🔝 🔝 🔝 🔝 🔝 🤗🤗🤗🤗🤗🙋♂️🙋♂️👏👏👏👏👍👍👍
Ciao Eugenio !!
Un saluto a Te e Genova
Sempre un'immenso piacere ritrovarti.
Ciao da Maurizio e Minù
Belo bello, Mauri per me il migliore è il 900 , poi se vuoi provare , io il SU-V10X, 120eatt , strepitoso, provalo, ciao sei un grande👍
WoW grazie mille per i complimenti.
Non ho mai potuto provarlo il modello da te citato.
Per caso sei di Milano ?
buonasera. technics è un marchio che mi ha sempre affascinato e riconosco che ne sono stato sempre un accanito fan. giradischi (soprattutto) e piastre di registrazione davvero al top ma anche le elettroniche erano davvero complete e prestazionali. questo modello ,che non ho avuto, lo ricordo benissimo. bella costruzione probabilmente migliore delle rispettive controparti dell'epoca. potenza più che sufficiente per il 99% della popolazione intergalattica. jbl o klipsch come diffusori ed un giradischi, technics ovviamente, e l'impianto è bello e fatto. video completissimo e like 85.
Grazie Nando, personalmente anch'io, pur non avendo mai avuto il modello SL 1200, ho sempre apprezzato il giradischi.
Questo amplificatore è uno dei pochi modelli, che personalmente mi è sempre piaciuto, per realizzazione e timbrica.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Che ne diresti di recensire una piastra di registrazione Technics RS630 TUS della seconda metà anni 70?
@@giuseppelucacicolella1505 hai una piastra di registrazione, Technics, di questo modello ?
Come sarebbe abbinato alle klispch R820f?
Trovo che il Technics sia troppo lineare, per le Klipsch, più apprezzabile un amplificatore più rotondo, specialmente sui medio alti.
Questo il mio personale parere.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
mi piacerebbe tu parlassi di tre apparecchi "CULT" Sansui: AU20000, 11000 e 919.
919 ampli leggendario
Tutte elettroniche di qualità che rientrano a pieno merito come, glorie del passato.
Mi attivo , grazie per il suggerimento.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Mauri: con ka tua semplicità e la vera passione, che si capisce anche attraverso il vetro dello SMART, tu sei il miglior canale di HiFi che ci sia su TH-cam. Io ho 63 anni e a 15 avevo il mio primo impianto: Sintoampli TECHNICS SA700, l'immancabile SL1200 COM Shure V15III e JBL L100 Century. Poi ho cambiato SA700 con SANSUI AU919 e mi sarei potuto tranquillamente fermare lì. Ma la nostra è una brutta malattia. Rimpiango quel bel suono che ka V15III estraeva dai solchi, amplificati a dovere dal SANSUI e riprodotti dalle Century. Adesso, oer carità, ho un Impianto stupendo, ma quel suono ....
@@WEGATRON1 Un pezzo d'arte. Purtroppo ero troppo giovane, stupido e leggevo troppo Bebo Moroni (R.I.P) per capirlo.
Grazie complimenti che mi riempiono di gioia.
Complimenti un impianto HiFi di grande qualità, specialmente in abbinamento con il Sansui.
👏👏👏 va bene quello che ti ispira o quello che ti capita tra le mani
Ciao Paolo, scelta ad ampio spettro, in effetti devo fare bene i conti, prima di un'acquisto.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi e
Come suonano le Epicure? Interessanti, mi pare che Bebo Moroni le avesse ben giudicate. Come vanno posizionate? Grazie
Se vuoi approfondire, questo è il video dedicato alle Epicure :
th-cam.com/video/ZuzYT7_3EiU/w-d-xo.html
Niente di eccezionale, ti anticipo, come timbrica.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Harman Kardon HK680. Grazie
Concordo, ci sto lavorando, interessante come amplificatore, parlo da possessore della Serie Citation di Harman Kardon.
Grazie per il suggerimento
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Un bel prodotto del passato, giunto a noi indenne grazie ad una costruzione solida e qualitativamente pregevole: basti guardare i trasformatori schermati, i potenziometri dei toni sigillati e la sezione di potenza robustissima (i transistor della Toshiba erano molto buoni). Il suono è quello tipico della scuola giapponese del tempo, cioè lineare e pulita ma un pò "piatta", che però si accoppiava abbastanza bene alle sorgenti analogiche: io lo trovo anche discretamente elegante, data la livrea scura e la grafica gialla delle scritte.🙂 Comunque costruttivamente dice ancora la sua!!
Concordo su tutto ...giusto l'estetica, a me personalmente, non mi convince.
Hai detto bene, lineare, quasi piatto, direi neutrale come riproduzione.
Ciao Maurizio, un saluto Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio che ne pensi dei diffusori spendor serie Classic SP3 glorie del passato.
Ne penso molto bene... non sarà certo facile trovarle, ma non impossibile.
Grazie per il suggerimento.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi 👍👍👍
Ciao parlerai anche per il su8099 o su-V9 ?? Mi interesaa la tua opignione sui questi due...
Lo farei volentieri, adoro le amplificazioni Vintage, nei miei video, trovi elettroniche mie personali o che mi vengono prestate.
Di conseguenza, se capiterà, più che volentieri.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Maurizio una curiosità / informazione .
Visto che hai aperto tante elettroniche nuove e del passato ritieni che ci siano differenze di qualità tra gli stampati in bachelite o vetroresina nel senso di resistenza e durata nel tempo?
Sulle glorie del passato (per me data l'età son quelle anni 80) ne avrei a iosa ti cito solo qualche marchio per brevità .
Audio Research
Conrad Johnson
Threshold Audio
Krell
Mark Levinson
Magneplanar
e il mitico linn sondek lp12
Tutta robetta non proprio a buon mercato 😄
Complimenti Fabio, elettroniche di eccellenza, non ho mai posseduto nessuna di queste, però le conosco bene.
La bachelite è di qualità inferiore, meno duratura.
Lo stampato, inteso come pista di rame, può staccarsi dalla basetta, ma questo avviene, non solo a causa del materiale, ma sopratutto dal bagno in acido, che bisogna eseguire.
Basta un tempo eccessivamente lungo ed il danno, nel tempo, si presenta.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Ciao Mauro, gli amplificatori anni 70 non li possiedo in quanto ho sempre letto della elevata controreazione, ho comprato i miei apparecchi da metà anni 80 e sono quindi legato a quelli il mio secondo amplificatore integrato un musical fidelity A 100, per me il vintage è quello dei leak,quad e marantz anni 60 con i valvolari. Un caro saluto
Ciao Roberto, per assurdo la crontroreazione si è vista, specialmente negli anni 80 ,per tanti Amplificatori giapponesi.
Negli anni 70 anche loro, non la usavano molto.
Noi europei e anche americani, quasi mai, sempre con valori molto bassi.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Per il Leak, forse riesco ad averlo.
Visto che le ha nominate le AR11 , ho letto da qualche parte , che hanno gli stessi componenti delle 10 pigreco , ma con una circuitazione che le rende piu' pilotabili dagli amplificatori . E' vero ?
Assolutamente vero, componenti identici, crossover identico è stato eliminato il trasformatore che regolava l'emissione del Woofer.
Questo le rende molto più facili da essere pilotate.
Se interessa, sono in vendita, non sono io il proprietario, ma posso garantire sul loro funzionamento.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Che differenze sonore tra i due modelli ?
Un paragone tra i due modelli ..
Ho ascoltato le AR11 e AR 10 com amplificatori diversi e locali differenti, a distanza di più di 10 anni l'una dall'altra, direi che sono simili, le AR11 perché è più facile da pilotare, hanno suonato meglio.
Grazie per questo video. Vorrei farLe una domanda: tra i suoi video ha fatto qualcosa su impianti completi (DAC (da collegare anche al PC), amplificatori e classe stereo (magari con anche amplificatore integrato per eliminare un componente e guadagnare spazio)) sotto i 1.000€ o 2.000€? Grazie
Dammi del Tu, da appassionato sd appassionato.
Ho fatto due Video, dedicati ad Amplificatori sotto i mille euro :
th-cam.com/video/-19Ipp93hRc/w-d-xo.html
th-cam.com/video/-zgJ6hb0oaM/w-d-xo.html
Tutorial Amplificatori :
th-cam.com/video/gL1CCOwePO4/w-d-xo.html
th-cam.com/video/v8Adp1szSOg/w-d-xo.html
th-cam.com/video/3k-01kKfj-8/w-d-xo.html
th-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/w-d-xo.html
Ed uno dedicato alle Classi , dalla Classe A in poi :
th-cam.com/video/ni3u7IjVn_k/w-d-xo.html
th-cam.com/video/O2gllE3-PYE/w-d-xo.html
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Grazie molte davvero.
@@Danny-ml2ny figurati, un piacere aiutare un'appassionato come te.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
Mi piacerebbe sapere qual’e’ secondo te il migliore amplificatore tenendo in considerazione il rapporto qualità prezzo
Difficile dare una risposta secca.
Un amplificatore risente del carico, di conseguenza la sua timbrica, ne è influenzata.
Poi come in tutte le cose, esiste il guasto personale, non solo come timbrica ma anche, per esempio, la potenza che si desidera.
Io a 20 anni optavo per un finale di potenza da 100W Oggi le mie amplificazioni non superano i 30W.
Mi piacciono molto i Sansui, la prima serie , i Copland.
Tu invece ?
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi mah, non faccio testo. Ho provato pochi oggetti. Ti posso dire che ho cambiato un integrato Denon PMA 860 per un pre e finale Yamaha C45 e M 45 e preferivo il Denon. Lo ritengo più caldo anche se con l’equalizzatore compensi. Ho sentito parlare molto bene dei Sansui. Ovviamente un amplificatore d’Agostino suonerà meglio.
@@Alexsandro.66 Sansui ha prodotto ottimi amplificatori e pessimi amplificatori, di conseguenza bisogna conoscere i modelli.
Per esempio, della Serie A ho avuto A50 e A5 i peggiori amplificatori mai ascoltati, in vita mia, mentre possiedo un AU 5500, questo amplificatore invece, suona molto bene.
Questo succede perché il marchio viene venduto ad un altra società, di conseguenza cambia completamente per realizzazione e filosofia.
Oggi accade per Onkyo e Pioneer, dopo il fallimento, sono stati acquistati da Sharp, ma escono con il loro marchio.
Di fatto due prodotti assolutamente diversi, anche se entrambi di buona fattura.
Spero tu possa recensire il Sansui AU D7. Amplificatore che ho posseduto per 30 anni con grande soddisfazione e che ora starà dando gioia ad un altro appassionato.
Ciao Nicola, lo spero anch'io, in futuro, di aver la possibilità di ascoltare, qualche elettronica di Sansui, i modelli storici e non il Sansui A5 visto nel video "Gradito Regalo 3"
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Un ampli che mi regalarono da ragazzino nel 85 un teksel non ricordo il modello ma ricordo che pesava un botto e suonava anche bene direi per quello che ricordo ,nn aveva molta potenza ma da lì è cominciata la passione del hi fi.😅
Ciao Andrea, si inizia sempre così, con qualcosa di piccolo e poi non ci si accontenta più 😂
Un grandissimo saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Bel video. Potresti provarne Quando ti capita, altri del genere, Pioneer, Marantz e Luxman ? però nella gamma che erano più accessibili come prezzo. Anche farci sapere le valutazioni dell'usato, se ne sei a conoscenza. Ottima la separazione dei canali che lo rende molto versatile.
Ottima idea, specialmente l'osservazione che hai fatto, della valutazione dell'usato.
Nel prossimo video ,metterò una valutazione personale, del ipotetico prezzo di acquisto.
Ottima idea 👍🏻
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Nei primi anni 80, 82 o 83, presi un Denon PMA 550 100+100 8 ohm,preso tra i miei risparmi e regalo da parte dei miei genitori, che andò a sostituire il primo ampli che fu il Luxman L2 .All'epoca era un signor ampli questo Denon.
Assolutamente d'accordo, un amplificatore di pari peso del qui citato Technics.
All'epoca era un bel amplificatore.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Buongiorno Maurizio;
Ho trovato un Rega P8 con testina Rega da 500€ usato,1.500€ tutto.
Io i giradischi buio totale,ma ho visto che basta poco per superare la qualità della musica liquida.
L'ho bloccato con l'acconto,a Settembre quando torno dal lavoro lo prendo.
Da quello che ho visto, meglio a cinghia che a trazione diretta (simili ai CD).
Cosa ne pensi?
Ciao Marco, c'è un mondo dietro al giradischi, tante le scuole di pensiero.
Io preferisco a cinghia con telaio flottante ed il Rega non è così
@@MauriHifi Il mio amico tiene un Thorents TD 124, infatti va molto bene,solo che in alto impasta,come quelli di Di Prinzio.
Il Rega dicono più dettaglio,se impasta non ne ho idea.
Quelli di Evaristo sono stellari, non me li posso permettere.
@@marcobravi2639 il suono, al 90% è determinato dalla puntina, il giradischi, da questo punto di vista fa ben poco.
Di conseguenza, mi viene da pensare, ad una puntina buona ma non eccelsa.
@@MauriHifi per adesso ho quella,più avanti vedremo.
Che devo pensare alle JBL
@@marcobravi2639 fai bene, un passo alla volta 👍🏻
Ciao Maurizio bella l’idea di dedicare spazio alle “vecchie glorie “. Io sono possessore delle contestatissine Pioneer HPM 110. E sarei molto contento se riuscissi a parlarne. Se poi preferisci concentrarti sulle elettroniche ti propongo il SAE TWO A14 mastodontico ampli integrato da me felicemente posseduto tanti anni fa. Ma forse la mia sfida è eccessiva, che dici?
Ciao Fabrizio, nulla è eccessivo, il mio più grande impedimento è trovare le elettroniche, in buono stato ad un prezzo ragionevole, oppure qualcuno che me le presta, come in questo caso per il Technics.
Grazie per i suggerimenti.
Un cordiale saluto Maurizio di Mauri HiFi
A suo tempo l'ho avuto, niente male. Poi lo cambiai per lo Yamaha CA 810 perché avevo voglia di una testina MC della Ortofon e devo dire che mi sembrava superiore in ogni aspetto. Potresti fare un video per questo ottimo amplificatore?
Ciao Sandro, un ottimo suggerimento, una serie, questa di Yamaha, molto apprezzata e interessante.
Vedrò in un prossimo futuro, se riesco a trovarlo, ci faccio un video, più che volentieri.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
interessante video.sarebbe bello vedere la serie top di sansui quella dei bei tempi,e le serie es di sony quelle coi fianchetti in legno.
Ciao Alfredo, la Serie iconica di Sansui forse riesco, per Sony ho avuto il finale della serie ES, dentro una delusione, peccato che in quel periodo non facevo Video, ci sarebbe stato tanto di cui discutere.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi il tan77 non era male.mah...
@@persichettialfredo3110 ho avuto il TAN 55 ES, per essendo realizzato in economia, con un estetica stupenda, il suono tutto sommato non era male, le scelte progettuali, discutibili.
Complimenti per questo ottimo video, molto interessante. Veramente un amplificatore fatto molto bene, anche guardandolo in considerazione delle tecniche odierne. Ragguardevole la configurazione dual mono, con la doppia alimentazione, inoltre la sicurezza dei tanti fusibili, sui finali è molto utile, ma soprattutto la separazione Pre e Finale. Io oggi non riesco a trovare un integrato di prezzo decente (600 euro) che offra questa funzione, in modo da poterlo accoppiare a un mio finale "vintage" il Proton D1200 di potenza impulsiva elevatissima, del quale sono estremamente soddisfatto. Purtroppo il Pre, non è al suo stesso livello e vorrei sostituirlo con un integrato di questo genere, anche se avesse solo 40/50 watts.. P.s.1- Me ne consigli qualcuno?, 2.- Si trovano prodotti cosi nell'usato che sono in buono stato.? Grazie
Ciao Armando, il Proton ne ho avuti ben 4 , al momento ho l'ingrato D540, molto simile al Finale di potenza, sempre Proton da 50W il modello più piccolo del tuo, che ho avuto anni fà.
Il Pre in effetti è di qualità mediocre, intendo il Pre della Proton.
Per un'eventuale sostituzione, dai un occhiata al video che ti lascio qui sotto, poi se hai dubbi, scrivimi nei commenti :
th-cam.com/video/-19Ipp93hRc/w-d-xo.html
th-cam.com/video/-zgJ6hb0oaM/w-d-xo.html
Ciao MAURIZIO ho appena venduto il mio SANSUI G-8700 DB, un bel Bestione come dimensioni, lo conosci? 160 Watt.
Solo di fama, un sinto amplificatore se non erro, un modello molto difficile da trovare.
Uno di quei pezzi storici, del marchio giapponese.
Se posso domandare, perché l'hai venduto ?
Esatto! Purtroppo quando hai la moglie che insiste su quanta roba hai e gli dà fastidio..... o salta il matrimonio.... o vendi! Avevo acquistato con il tempo un pò di Hi-FI ed ora tengo poca roba ed il resto sono costretto a vendere....POTA@@MauriHifi
@@donaz1500 la moglie ha SEMPRE ragione 😂
Che ci devi fare..le inschì
Vedo oggi questo video, dopo un anno dalla pubblicazione, chiedo venia. Cercavo notizie su un technics SU-V3 ed uno Scott 420A, che ho letteralmente recuperato tra i rifiuti Rae... Quindi ora ho 3 belli ampli "vintage" a casa. Ricordo le sigle di alcuni prima di fare la scelta sul quale avrei preso, nei primi anni 90, che poi fu quello che nessuno anche oggi ricorda o desiderava all'epoca. Tra la lista ci potrebbe stare, Pioneer dal 656 all'878, il "mitico" A400, i pre e finali anni 90 reference, i Technics SU-MA10, SU-VX800-920, Marantz PM-82SE, Onkyo A809/07, Yamaha AX900, Carver CM1090, Albarry PP1, Kenwood KA7020, L1000C+L1000M, LA-01, giusto per citarne alcuni e non andare troppo indietro, e poi sono quelli che ricordo io 😀
@@EmilianoD505 hai fatto un bel elenco di Glorie del passato, di alcune le ho avute personalmente, di recente ho venduto una , il Carver 1090 per tenere il 1065.
I finali Luxman, spettacolo.
Ci sarebbe tanto da parlare, ho fatto video, in passato di Steg ST140, Luxman LV80, NAD 3020, Audiolab A8000, Pioneer e Onkyo Integra...
@@MauriHifi e devo assolutamente vederli, mettermi un pò in paro con i video...cmq questa è un'eccellente rubrica che hai fatto, portala avanti che il vintage "acchiappa".
@EmilianoD505 lo sò, purtroppo mi manca il tempo, lavorando fatico a realizzare dei Video.
Il tempo mi è tiranno, ma appena posso, tornerò a pubblicare nuovi Video, di Glorie del Passato, ho molte elettroniche Vintage da provare e portare in Video.
Vogliamo provare un finale a Mosfet??Dicono che il Mosfet abbia un suono che ricorda molto le valvole.Sara' vero??
Valvole e mosfet lavorano in tensione, metre i transistor in corrente.
Questo non li rende uguali, semplicemente hanno la stessa filosofia di funzionamento.
Se ti interessa approfondire, ho fatto una serie di Video a tema, ti lascio il link :
th-cam.com/video/gL1CCOwePO4/w-d-xo.html
th-cam.com/video/v8Adp1szSOg/w-d-xo.html
th-cam.com/video/3k-01kKfj-8/w-d-xo.html
th-cam.com/video/LeW3BZPIqmg/w-d-xo.html
@@MauriHifi Grazie :)
Ma Minù quanti Watt ha?? 😆
Non ho grande esperienza di elettroniche vintage, ma sono sempre stato affascinato da Yamaha per gli ampli e da Pioneer per i lettori.
Ciao Luca, sempre un piacere ritrovarti. Le amplificazioni Yamaha, ne ho avute diverse, in passato, robuste e affidabili, con buona potenza e dinamica.
Lettore Pioneer, solo uno , pagato quasi un milione di lire, deludente, sostituito quasi subito con un Onkyo.
Ciao Maurizio
Io non ho mai amato il suono technics-national-panasonic (stessa solfa)...
Ho il mio vecchio SAE 2200 del 1976 con i condensatori sostituiti e i finali maggiorati per avere un paio di ampere in più e mi trovo bene
@@brunobassi2440 posso immaginare, un altro tipo di elettronica, molto diversa da questo Technics.
Grazie per il commento.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifisi la technics usa la tecnica del guadagno altissimo per poi controreazionare tantissimo che rende questi ampli insensibili al diffusore collegato e la distorsione bassissima.... buona cosa per un ampli commerciale non eccessivamente costoso ma dal suono non tanto amato dagli audiofili proprio per la controreazione molto alta.
La controreazione altissima è pericolosa sui carichi capacitivi perché bisogna stare attenti alle auto oscillazioni che possono bruciare i tw ma la technics usava degli artifizi per evitarle che funzionano quasi sempre ma non sempre e boom tweeter bruciati 😂😂😂
Posso farti un piccolissimo appunto da "amico"? TechniCS non TechniSC
Sai che mi capita spesso di incappare in questo errore, troppo abituato e sbagliare.
Grazie per la precisazione 👍🏻
Una cosa antipatica era la sigla news class A che technics usava su suoi prodotti. I meno esperti venivano ingannati dal pensare di possedere un classe A. Io possedevo un SU V2 scoprendo che come finali usava dei moduli integrati . Lo comprai pensando ad un upgrade rispetto ad un akai am 2200 che invece aveva la sezione finale a transistor. A quei tempi faceva presa il display a fluorescenza x indicare le potenze in uscita , si badava di più alla qualità un decennio prima.
Ciao Alfredo, la New Classe A, era una presa in giro.
Di fatto era un Classe AB con salto di tensione, in pratica un Classe G
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi Confermo, new class A era veramente una presa in giro. Affidabilissimo (l'ho regalato dopo molti anni ed era perfetto) ma pessimo. Non mi manca.
@@antoniofiori6023 ciao Antonio, sempre un piacere ritrovarti.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
Mauri: sono apparecchi molto belli, con il fascino che gli apparecchi moderni non hanno, però. le prestazioni. in termini di distorsione, fattore di smorzamento e risposta in frequenza, erano ottenuti grazie a tassi di controreazione altissimi ed il tutto andava a scapito del suono.
Assolutamente d'accordo con te, il limite della tecnologia del tempo, anche se non tutti hanno seguito la filosofia della crontroreazione, massiva, ancora Oggi ampiamente usata.
Ad Oggi le differenza sono nei componenti moderni, più prestazionali, con circuiti poco sviluppati che in passato.
Componenti migliori, progetti poveri e troppo spesso economici a discapito dell'affidabilità nel tempo.
@@MauriHifi Ed è per questo motivo, che ho voluto abbinare semplicità circuitale, con anni e anni di applicazione, al buon suono, per cui mi sono buttato sulle valvole.
Ti capisco benissimo, anch'io ho apprezzato le amplificazioni valvolari, per lo stesso motivo.
Parlo per la produzione nuova
@@MauriHifi VTL e Conrad Johnson
Un altro pianeta... non aggiungo altro
Un tempo ho avuto un Technics su v6 , suonava molto bene con il giradischi , poi lo ho venduto ho cambiato altri ampli , fino adesso che ho un Mitsubishi da u 680 s , sono soddisfatto , però ho un po di rammarico per il Technics
Il Mitsubishi è un amplificatore che mi incuriosisce, mi piacerebbe analizzarlo, per capire come è realizzato.
pepetuum ebner hsv 22 ,lo avevo anni fà ,non avevo esperienza e mi avevano incuccato nella testa che non si riparavano piu quelle cose ,incontri con persone sbagliate! ,cosi ero un ragazzino lo buttai ,ma ho pefortuna tenuto acconto il suo trasformatore di alimentazione,ancora oggi mi quando penso al giorno che l'ho buttato ,penso che ho fatto una cog--onata! ,se qualcuno lo possiede io ho il suo alimentatore originale!,e un pezzo da museo!
Grazie per questo bellissimo commento, una brutta storia finita male. Peccato veramente.
Trovarlo è quasi impossibile.
Ho fatto una ricerca, un bel oggetto, ma ormai introvabile.
Terrò nota e magari in futuro...
Grazie per il suggerimento.
Ciao, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi se dovesse capitare di trovarlo in qualche posto e un occasione da non perdere.
@@Marco.p-76 il nome coretto è Perpetuum ebner , manca la "r" nella prima parola.
Se capita, grazie alla tua segnalazione, ne terrò seriamente conto.
Ripeto, non sarà facile, ma non impossibile.
@@MauriHifi si ,scusa!,la tastiera se non spingo bene i tasti non recepisce i comandi ,io ho provato,chissa che tra le vostre conoscenze qualcuno non abbia in casa un perpetuum ,adesso ci fanno i giradischi ,penso che rispetto a giradsichi di oggi blasonati ,siano superiori!.
@@Marco.p-76 figurati, il mio appunto era rivolto a qualcuno, che leggendo il commento, non si ritrova con il nome.
Nulla di male.
Costava 3/4 stipendi dell’epoca, sono andato a guardare su internet nel 1975 era di 150.000 lire circa. Giusto per rispondere a i lamentosi che “oggi è tutto più caro “… in realtà l’alta fedeltà oggi rispetto al passato è diventata molto più democratica. Con mille euro si inizia a comprare già un signor ampli, senza contare che la stragrande maggioranza ne spende al massimo 1000 per ampli e casse e ci si sente già un gran bene…
Promosso..a pieni voti....( come sempre )
Ottima osservazione.
Anche se continua a pensare che Oggi sono più cari, questo è un Top di gamma
@@MauriHifi se intendi confrontarlo a top di gamma di marchi che si fanno pagare un 50% extra solo di blasone…mcintosh per dirne uno?!? Ok allora sforiamo i 10k tranquillamente. Ma con 4.5/5000€ (più o meno 3 stipendi medi) oggi ci prendi un luxman, un accuphase, uno yamaha con i contro…lato oltre manica rega e roksan, hegel con quei soldi pure fa roba buona, e tanti tanti altri…tutti costruiti molto ma molto meglio di come facevano gli ampli ai tempi. A parte la nostalgia uno scatolino in classe d da 50€ di oggi suona decisamente meglio di questo ampli, senza contare quanto è più pratico e meno energivoro…solo dati di fatto per carità, lo dice uno che si diverte ormai solo con i valvolari. I transistor mi sembra suonino tutti uguali e si che ne ho avuti e ne ho e pure cari.
Non esagerare! I NAD 3020 e 3120 (come suono e dinamica) non costruttivamente_ le suonavano ai McIntosh di allora (a stato solido) e tanti altri integrati e finali che costavano 10 volte di più. Il Technics si afflosciava ben prima dei 4 Ohm e pure con scarsa dinamica. Sonicamente, poi era da bombardoni non da audiofili.
Se ascolti bene, l'introduzione, il titolo era provocatorio.
Il NAD 3020 , anche lui presente in questa rubrica, ha i suoi indubbi pregi.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ho avuto il NAD 3020 prima serie originale, il suo limite la poca potenza, non ci piloti una coppia di AR11 o Epicure, i transistor Motorola inoltre erano lenti e questo si percepiva, nonostante questo è stato un riferimento come amplificatore.
@@MauriHifi Vero, ma il 3120 senza controlli di tono era la versione audiophile del 3020 e pur con degli ovvi limiti (casse infinity e molte AR a sospensione pneumatica) se messo nelle migliori condizioni, aveva un rapporto qualità/prezzo incredibile e pure la qualità sonica faceva sfigurare una valanga di integrati e di finali. Saluti.
Assolutamente vero, la grande capacità nel pilotare carichi a bassa impedenza e complessi, a decretato un successo meritato.
Scusa Mauri allora il mio ampli Kenwood KA 8300
Ciao Gino, interessante anche lui, aggiungo nella lista che sta diventando molto lunga.
Grazie per il suggerimento.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
buon video, tuttavia l'ampli 8080 ( all'epoca molto pompato dalla stampa di settore) , pur essendo un buon ampli di fascia media, di certo non è stato il miglior Technics . Per fortuna nostra Technics ha costruito molti ampli migliori di questo. Quasi tutti i modelli successivi che riportano un numero 8 nella sigla, ma anche le serie con il 9, sono tutti nettamente meglio suonanti , ma alcuni molto poco conosciuti . Del resto una grandissima marca come Technics era capace ( come pure Sony, Pioneer, Denon ecc ecc ) di produrre serie complete di modelli a qualità crecente e generazioni di modelli a qualità crescente. Per questo si parla di età dell'oro quando si citano gli anni che vanno dal 1975 al 1985 , inizio della diffusione di massa della hifi , mentre prima l'hifi era fenomeno di nicchia e prevalentemente a produzione americana
...nell'introduzione ho specificato, che la mia era un affermazione, volutamente, pretenziosa.
Come hai fatto notare, ci sono stati altri modelli ben realizzati, altri meno, da parte del costruttore nipponico.
Questo è un modello che però ha avuto il pregio di esser apprezzato da molti e molto conosciuto, riscuotendo una certa fama.
Comunque non amo mai parlare in assoluto, se hai visto altri miei video, te ne sarai accorto, era un titolo provocatorio.
Con tutti gli amplificatori prodotti da Technics, ci vorrebbe una serie dedicata solo a Lei, senza contare i suoi giradischi della serie SL 1200.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi grazie per la risposta, Mauro . Io metterei anche i giradischi della serie tangenziale direct , non solo quelli tutti in alluminio, ma anche e soprattutto quelli con la base con brevetto TNRC
@@tiromancino_tt non sono un'estimatore del braccio tangenziale.
Solo nella versione a cuscinetto d'aria, lo trovo davvero efficace, soluzione , per quel che mi risulta, non è stata mai adottata da Technics ,che ho sempre apprezzato nella versione a trazione diretta.
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi credo che sia di ovvia constatazione che gli ultimi brani di un LP sono pesantemente gravati da errore di tangenza ( almeno per i bracci da 9 pollici imperniati, che sono la quasi totalità ) . Come credo che sia di facile constatazione che i citati Technics suonano meglio proprio in questo aspetto . Parlo non per sentito dire , ma per aver ascoltato innumerevoli giradischi , dai mostri sacri ( inacquistabili : EMT 927 , Thorens td124, Thorens Concrete ecc ecc . Da anni ho un SL1600 Mk2 , un SL-DL1 che sono un ottimo accontentarsi. Ma la conoscenza dell'hi-fi poi ti porta a fare scoperte di scelte inusuali : un ERA con SME 3009 S2 . E scopri che il giradischi è una realtà dalle molteplici sfaccettature (anche l'Era con il suo meraviglioso SME fa parte della mia collezione) . Cmq , ritornando ai bracci tangenziali a controllo elettronico , spesso sono guasti . Io grazie alle mie conoscenze in elettronica , acquisite in una vita di sperimentazione e di studio, ho sempre cercato apparecchi al top di gamma in vendita perchè guasti , a patto che non fosse mai stata tentata alcuna riparazione . Per fare questo bisogna essere attrezzati non solo di conoscenze avanzate ma anche disporre di strumentazione di laboratorio professionale ( Oscilloscopi, Analizzatori di Spettro, Analizzatori di THD, millivoltmetri ad ampia banda , oscillatori ultra low distortion, Misuratori di W&F Tracciacurve , Analizzatori di signature) . Il controllo elettronico del braccio tangenziale realizzato da Technics è di grande pregio , preciso e stabile nel tempo , permette al diamante di accarezzare il solco . Il che unitamente al peso di lettura ( quello dello standard T4P) di 1,25 g lascia il vinile immacolato anche dopo numerosi ascolti ( anche un peso di lettura troppo basso unitamente ad un braccio /testina incapaci di gestirlo possono danneggiare il disco) .
Però qui si parla di vintage , ovvero di apparati vecchi di 30 , 40 e più anni , allora i guasti sono dovuti al fine vita dei singoli componenti elettronici ( condensatori elettrolitici in primis, ma anche resistenze al carbone, giunzioni di transistor che diventano rumorose e saldature, tante saldature che perdono il contatto) quindi ti consiglio Mauri di ascoltare altri esemplari di tangenziali Technics che siano in buon ordine . Ciao
Non c'entra niente, ho appena preso un Cinema marantz 40, amplificatore superlativo, non so se lo conosci, 9.4, tutte le codifiche possibili ed immaginabili ed una potenza sbalorditiva........che pilota RF 83 , RC 64 MKII, RS 52, SVS SB4000 con lettore blu-ray REAVON UBX 100 e TV oled lg.
Un abbraccio di cuore ❤️
Non fatico a crederci, un impianto Klipsch di fascia alta e una bestia di Amplificatore... il Cinema in casa, anzi, meglio del Cinema.
Complimenti 👍🏻
Ciao Maurizio di Mauri HiFi
@@MauriHifi grazie mille
Ho anche un advance acoustic che uso come stereo e un lettore cd marantz......ma dire il vero dell'advance non sono molto soddisfatto. È il x-125
Cmq Grazie per i complimenti
Un abbraccio
@@ivanvailati3406 che dire Ivan, buon divertimento e buona musica
Setton as1100
Ciao Luca, ammetto che non lo conoscevo, ma ho guardato in rete è interessante.
Grazie per il suggerimento.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Bello l'8080, ma il suo predecessore, SU 8600, era più affascinante
Simili, ma nel modello 8600 non abbiamo un alimentazione dual mono.
Ben realizzato l' SU8600 esteticamente era anche migliore, il modello SU 8080 tecnicamente lo trovo meglio realizzato.
Le Jbl 4350
Belle belle, concordo con te.
Grazie per il suggerimento.
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Marantz 1200
Ciao Italo, amplificatore interessante, ho avuto modo di recensire, in questa rubrica, il PM 500 e il model 1090
Un cordiale saluto, Maurizio di Mauri HiFi
Ai sbagliato. Il miglior amp di sempre e Su8099 😛
Un altro amplificatore, di peso, molto ben realizzato.