Buongiorno. Tutto chiaro e comprensibile. Solo all'inizio PODCAST. Mi scusi ma sono veramente meravigliato da questo intercalare, usare parole non italiane. La ringrazio comunque per il bel video. Complimenti
Buongiorno, da profano le chiedo un parere: avevo un impianto a termosifoni con abbinate PdC e Caldaia solo per riscaldamento. In seguito è stato aggiunto un impianto con due idrosplit e un accumulo inerziale esclusivamente per produzione del freddo per l'estate commutabile estate/inverno con una valvola a tre vie sulla mandata proveniente dalla PdC. Ascoltandola mi è venuto un dubbio sulla correttezza del posizionamento dell'accumulo inerziale inserito tra mandata e idrosplit mentre lei parla di metterlo sul ritorno, cambia molto? Altra cosa: i raccordi per questo ultimo impianto sono stati fatti con ferro zincato, a lungo (o breve) termine potrebbero dare problemi? Grazie per l'interessamento.
Posizionare l'inerziale sulla mandata o sul ritorno, cambia poco, oserei quasi dire che è filosofia più che tecnica. Qualche anno fa si consigliava prevalentemente sulla mandata come per le pompe di calore più grosse, mentre oggi si predilige l'utilizzo sul ritorno perché permette una reazione più veloce dell'acqua sui terminali. Non mi fascerei la testa per questo tipo di installazione, a meno di non riscontrare effettivamente problemi sull'impianto, che però dubito possano derivare dal posizionamento dell'inerziale. Sul materiale direi che l'importante è isolarlo bene e non utilizzare glicole. Il ferro è tra i materiali più soggetti ad usura, ma non mi preoccuperei. Piuttosto attenzione ai bollitori, assicurarsi di avere l'anodo sacrificale (di magnesio o elettronico) perché la moltitudine di materiali metallici nell'impianto può portare alla creazione di corrosione Galvanica.
Grazie per la condivisione, molto chiaro! Potrebbe essere utile fare un approfondimento sulle diverse possibilità di configurazione dell'inerziale (es. tra mandata e ritorno, nel ritorno,...) in relazione anche agli eventuali On/Off, comfort garantito e inerzia della parte radiante (es. radiante a soffitto).
Chiedo se è consigliabile inserire il puffer o volano, opportunamente dimensionato, sul ritorno oppure sulla mandata con derivazione dalla linea di alimentazione dei terminali es. fancoils, come si vede in genere sugli schemi di principio dei fornitori o costruttori delle pompe di calore aria/acqua, grazie.
Personalmente suggerisco l'utilizzo del volano sul ritorno, perché mi evidta una lettura imprecisa della temperatura di mandata, tramite la sonda di mandata della stessa pdc. Confermo però che alcuni marchi suggeriscono ancora l'installazione sulla mandata e non sul ritorno. A livello di circolazione non cambia nulla. Credo sia un retaggio di convenzioni passate che oggi però potremmo tranquillamente dichiarare superate.
Complimenti per il video domanda dovrei installare un pdc da 8kw collegata a 5 fancoil consigli un volano termico … ps acqua sanitaria uso una caldaia a gas … e l abitazione si trova in sardegna a circa 8 km dal mare quindi clima mite e caldo d estate
C è da dire che la pdc va sempre per tenere caldo il puffer, anzi su case ben isolate a volte tiene caldo il puffer a fronte di un termostaro di casa che si attiva solo un paio di volte in 6 ore
Se usiamo l'inerziale come puffer o come separatore idraulico si, altrimenti se lo mettiamo in serie alla macchina è come se avessimo un'ampliamento (dimensionale) del tubo
Complimenti molto chiaro, grazie
grazie!
Buongiorno. Tutto chiaro e comprensibile. Solo all'inizio PODCAST. Mi scusi ma sono veramente meravigliato da questo intercalare, usare parole non italiane. La ringrazio comunque per il bel video. Complimenti
Grazie, molto chiaro, complimenti!
Buongiorno, da profano le chiedo un parere: avevo un impianto a termosifoni con abbinate PdC e Caldaia solo per riscaldamento. In seguito è stato aggiunto un impianto con due idrosplit e un accumulo inerziale esclusivamente per produzione del freddo per l'estate commutabile estate/inverno con una valvola a tre vie sulla mandata proveniente dalla PdC. Ascoltandola mi è venuto un dubbio sulla correttezza del posizionamento dell'accumulo inerziale inserito tra mandata e idrosplit mentre lei parla di metterlo sul ritorno, cambia molto? Altra cosa: i raccordi per questo ultimo impianto sono stati fatti con ferro zincato, a lungo (o breve) termine potrebbero dare problemi? Grazie per l'interessamento.
Posizionare l'inerziale sulla mandata o sul ritorno, cambia poco, oserei quasi dire che è filosofia più che tecnica. Qualche anno fa si consigliava prevalentemente sulla mandata come per le pompe di calore più grosse, mentre oggi si predilige l'utilizzo sul ritorno perché permette una reazione più veloce dell'acqua sui terminali. Non mi fascerei la testa per questo tipo di installazione, a meno di non riscontrare effettivamente problemi sull'impianto, che però dubito possano derivare dal posizionamento dell'inerziale. Sul materiale direi che l'importante è isolarlo bene e non utilizzare glicole. Il ferro è tra i materiali più soggetti ad usura, ma non mi preoccuperei. Piuttosto attenzione ai bollitori, assicurarsi di avere l'anodo sacrificale (di magnesio o elettronico) perché la moltitudine di materiali metallici nell'impianto può portare alla creazione di corrosione Galvanica.
@@promoenergycafe GRAZIE MILLE !
Grazie per la condivisione, molto chiaro!
Potrebbe essere utile fare un approfondimento sulle diverse possibilità di configurazione dell'inerziale (es. tra mandata e ritorno, nel ritorno,...) in relazione anche agli eventuali On/Off, comfort garantito e inerzia della parte radiante (es. radiante a soffitto).
Grazie del suggerimento, per la prossima stagione cercheremo di approfondire!
Chiedo se è consigliabile inserire il puffer o volano, opportunamente dimensionato, sul ritorno oppure sulla mandata con derivazione dalla linea di alimentazione dei terminali es. fancoils, come si vede in genere sugli schemi di principio dei fornitori o costruttori delle pompe di calore aria/acqua, grazie.
Personalmente suggerisco l'utilizzo del volano sul ritorno, perché mi evidta una lettura imprecisa della temperatura di mandata, tramite la sonda di mandata della stessa pdc. Confermo però che alcuni marchi suggeriscono ancora l'installazione sulla mandata e non sul ritorno. A livello di circolazione non cambia nulla. Credo sia un retaggio di convenzioni passate che oggi però potremmo tranquillamente dichiarare superate.
Complimenti per il video domanda dovrei installare un pdc da 8kw collegata a 5 fancoil consigli un volano termico … ps acqua sanitaria uso una caldaia a gas … e l abitazione si trova in sardegna a circa 8 km dal mare quindi clima mite e caldo d estate
C è da dire che la pdc va sempre per tenere caldo il puffer, anzi su case ben isolate a volte tiene caldo il puffer a fronte di un termostaro di casa che si attiva solo un paio di volte in 6 ore
Se usiamo l'inerziale come puffer o come separatore idraulico si, altrimenti se lo mettiamo in serie alla macchina è come se avessimo un'ampliamento (dimensionale) del tubo
In soldoni quanto costa sto benedetto accumulo inerziale
Dipende dalla dimensione: dai 500€ agli 800€ in media, ma può anche costare molto meno e dipende anche da dove lo installi e quanto è isolato