Ma quanto è bello vedere Filippo e Rick dibattere? Sono due persone che stimo praticamente alla stessa maniera, consapevole che abbiano opinioni profondamente diverse. Dario ci hai regalato un confronto molto utile, bravo!
miglior puntata fino ad ora a mio parere la migliore, quando hai ospiti con testa e che non hanno paura di esporre le proprie idee vengono fuori dei bei dibattiti
Puntata di altissimo spessore. Filippo ha proposto un'idea per niente banale ma era anche la persona giusta per farlo, visto che sta fuori dal mondo degli influencer. Peccato che fosse in inferiorità numerica, avrei voluto che la cosa si spingesse di più. Infatti sono d'accordo con Filippo, anche due come Dario e Rick (sempre onestissimi e trasparenti) sono un'altra connotazione del guru di internet perché volenti o nolenti riescono a spostare le "masse" verso un prodotto o un comportamento. Non c'è ovviamente in loro malafede o interesse nell'approfittarsi delle persone, ma è un fatto che siano saldi punti di riferimento per intere comunità che li seguono e pendono in un certo senso dalle loro labbra.
Infatti credo da tempo che i 30enni e gli influencer, siano le persone meno adatte a capire le criticità del sistema social/influencing ... semplicemente perché, da follower o da attori, sono stati loro a creare questo sistema ( nel bene e nel male, non criminalizzo questa situazione, ma penso che abbia tante criticità non risolte ).
Probabilmente la puntata più bella fatta fino ad oggi. Giardina fortissimo, alcune volte si perde in certe convinzioni ma appena vengono esposti i dati ricalibra la sua argomentazione e spara delle cannonate. Rick anche molto interessante, se non fosse per il paternalismo che ogni tanto emerge, sarebbero emerse ancora più criticità riguardo gli influencer e i guru. Due ospiti che insieme sono riusciti a creare qualcosa che sia superiore alla somma delle due parti.
In questa veste di intervistatore-intervistato hai fatto una bellissima figura. Puntata interessantissima per i contenuti così liberi e che andavano a incastrarsi grazie alle vostre tre personalità. Nella scelta degli ospiti/argomenti secondo me ci deve essere sempre qualcosa che ti appartiene personalmente (e non solo interessa), perché ti vedo molto più centrato e partecipativo in puntate del genere. Ancora complimenti daai
Bellissima intervista, super interessante. Dario ti ho scoperto da poco e trovo i tuoi contenuti molto belli. Vorrei giusto far notare che a circa 22:10 Filippo Giardina fa un riferimento riguardo uno studio Correlazionale, e non causa-effetto, dunque se mai si scoprisse che esiste una correlazione tra tonno e atteggiamenti autolesionisti questo non vorrebbe dire che l'uno causa l'altro ma che i due si presentano assieme, sono stati fatti un sacco di studi correlazionali divertenti come il fatto che il numero di gelati mangiati al mese è direttamente proporzionale agli attacchi da parte degli squali ma nessuno ha mai smesso di vendere gelati, questo perché i due dati hanno una relazione causa-effetto con l'estate non tra di loro. In sintesi se una si taglia e mangia anche il tonno nessuno smetterebbe di vendere il tonno ma ci si chiederebbe perché agli autolesionisti piace tanto andare al all you can beat
Sono felice che Filippo sia arrivato ad usare questo mezzo di informazione, suggerirei anche Montanini prima o poi ehehe L'influenza politica di un'influencer e la sua responsabilità politica, dove per politica si intende il movimento degli individui nello spazio sociale e politico. Senza nulla togliere al lavoro di intrattenimento, bisognerebbe pienarlo di contenuto e idee per far muovere le persone verso una direzione dove la politica sta sopra all'economia e non viceversa. La responsabilità politica di un influencer sta nel innalzare la parte culturale ad un livello in cui politicizzare i propri discorsi. Ciò ovviamente non vuoldire solo dare o prendere una fazione di un partito o di un altro che comunque rappresentano la parte di società che vuole superficializzare i ragionamenti, ma un ragionamento poliedrico cioè storico, filosofico letterario architettonico ecc.. che possono formare i ragazzi del presente.
Puntata più bella di radio tomodachi, ostipi divertenti e professionali quindi il tutto è divertente ed utile perché sparano tante informazioni interessanti. Complimenti
Puntata bomba! Piccolo suggerimento per una futura: Andrea Moccia di geopop e Simone di nova lectio potrebbe uscire una figata, tra informazione, disinformazione scienza e geopolitica
Quanto è diventato bravo Rick Dufer in questi confronti, non dico solo nella preparazione (invidiabile) ma anche nei modi. E' migliorato davvero tantissimo negli ultimi paio d'anni. Complimenti.
Il web è l'apoteosi del liberalismo. Questa puntata porta spunti interessanti e lungimiranti. La figura di colui che influenza o come dice Filippo "manipola" viaggia veramente su un filo, l'influenza ci sarà sempre da parte di ogni content creator verso il loro pubblico,d'altro canto oltre l'influenza limpida e trasparente che dovrebbe aver ogni content creator (Dario secondo me ottimo esempio) esiste chi scegli deliberatamente facendosi forte dell'attaccamento che il loro pubblico ha per loro di manipolarli vendendo un qualcosa che ha come unico scopo l'arricchimento del creator stesso . Sono ancora a metà video non mi sento di concludere il mio personale pensiero,ma credo Filippo abbia fatto bene a portare alla luce temi che spesso diamo per scontati che Rick abbia ragione a dire che le istituzioni dovrebbero iniziare ad accorgersi del web.
Questo confronto è stato spettacolare, nonostante abbia un'idea particolarmente solida sulla questione, sono stato strattonato a tratti da una parte e dall'altra per tutta la chiacchierata. Forse la cosa fondamentale che è stata detta è proprio quella su cui tutti concordavano: l'educazione è alla base di tutto. Se il mondo si trasforma, allora le nuove generazioni vanno preparate ad affrontarlo secondo nuovi parametri, e se non esiste ricambio nella classe dirigente, quei nuovi parametri andranno ignorati sinché non sarà troppo tardi per mettersi al passo. In questo senso forse Filippo potrebbe riconoscere che, se da questo confronto possiamo trarre qualcosa di prezioso, allora non è un danno che il mondo "del web" stia diventando competitivo per le istituzioni. Poiché non è nient'altro che la spinta al cambiamento che si innesca in ogni epoca dall'alba dei tempi e noi non siamo nient'altro che i testimoni di quel cambiamento. P.S. Rick riesce a stare in giacca e camicia a giugno inoltrato perché è temprato nella forgia di afa e grappa della pianura padana, qualsiasi calura estiva al di fuori sembra una piacevole primavera al confronto.
Mettere a confronto persone pensanti fuori dalle piattaforme con persone che ci lavorano è top per vedere le contraddizioni e i problemi materiali-politici e filosofici che si portano dietro questi nuovi mezzi di comunicazione.
"Però se la gente sapesse che non sei te, farebbe meno sub." Grande Filippo. Questo pensiero secondo me riassume esattamente l'epoca in cui viviamo e risponde a tutte le domande di questa puntata.
@@raiser9598 cosa intendi? io non la vedo proprio così, o comunque la vedo in un rapporto 60-40 se non 70-30 (personaggio - persona) Poi sicuramente è mio padre comunque quello non si sceglie
@@alesssio717 Intendo che la sua personalità e il suo essere costituisce buona parte del successo che ha, oltre ai contenuti che porta ovviamente. Dico che ci è andata bene perché lui non ha mai approfittato del suo carisma per rifilarci bidoni
10:54 non mi pare che filippo giardina sappia bene come funziona il marketing, dato che è da un secolo che esiste il concetto di target all'interno di esso. Al contrario infatti le pubblicità vengono sempre studiate con un target ben preciso in mente.
Bellissima puntata come livello "minore" di altre diciamo come argomenti (per mia opinione) ma sicuramente intrattenimento top e bellissimo il momento dell'entrata degli ospiti quasi messi in difficoltà per una volta.
Un po' ingenuo Dufer: per essere un difensore dell'attuale capitalismo neoliberale dice che è un problema se inizi a fare il creatore di contenuti che ha come unico obiettivo quello di far soldi. Peccato che quello del fine ultimo dell'estrazione di valore economico da ogni azione umana e da ogni cosa è proprio l'elemento cardine alla base del neoliberalismo contemporaneo (che ha profonde tendenze totalitarie, a partire dal tema, non toccato, del fatto che i social siano la più grande opera di profilazione e spionaggio di massa della storia umana. Roba che la stasi in confronto erano dei francescani). Dovrebbe leggersi Stigler, Posner, Fink, Coase e capire quanto hanno insistito per la creazione dell"imprenditore di se stesso", dell'utilitarismo come base del rapporto con gli altri esseri umani visti come strumenti per accrescere la propria "imprenditorialità".
Il problema degli influencer è che c'è troppa gente che li prende sul serio e per influencer intendo chiunque abbia una visibilità mediatica e "seguaci" integralisti. Ora vi lascio che devo andare a diffondere la verità dello STRUDEL
Sulla questione sono convinto che l'intrattenimento non è mai innocuo e come i 40-30enni di oggi hanno subito l'influenza della TV generalista berlusconiana, i 30enni di domani saranno cresciuti con Cicciogamer, Zeb e Yotobi. Ci sarà sicuramente un impatto perché come un giovane impiega il tempo libero, è fondamentale per definire l'adulto che sarà. Escludo che i 30enni di oggi possano essere parte della soluzione delle problematiche sollevate da Giardina... se la situazione risulterà essere problematica, le soluzioni le troveranno i figli dei nativi digitali.
Sinceramente non ho trovato utile nessun contributo di Giardina (non è un attacco questo e mi riferisco solo all’argomento potere dell’influencer vs altre figure, non alle domande poste dopo), mi sembra semplicemente “ignorante” di quel mondo, riesce ad avere una sorta di grasp ma è come se stesse “combattendo” un idea di influence e web che si è creato lui in testa partendo da delle basi teoriche “vere” ma che non hanno nessuna applicazione nel reale Edit: comunque il 2 intervento mio padre
Hai ragione e secondo me era utile proprio per quello, perché gli stessi pregiudizi ce li hanno in tanti (senza avere la pazienza di sedersi a discuterne con chi vive quel mondo).
In cosa ti è sembrato ignorante? Che gli influencer abbiano parecchio potere commerciale, anche rispetto a figure più "istituzionali", non mi sembra una tesi campata per aria. Ma non è nulla di nascosto, ormai moltissimi content creator parlano apertamente di concetti come la "fidelizzazione". Oltre a questo gli esempi di community che gioiscono (o spingono) per il successo commerciale del proprio content creator preferito non sono poche. Questo potrà sembrare banale o poco importante, ma è un meccanismo che (a mio modo di vedere) non è per nulla sano, in quanto la community aspira quasi a fidelizzarsi il più possibile, così da "convertire" meglio, rinunciando in parte al proprio spirito critico verso chi gli sta vendendo qualcosa perché ormai "si fidano". Questi argomenti li hanno trattati in molti, Giardina non sarà inattaccabile nelle sue argomentazioni ma una parte di ragione credo la abbia.
@@itzW3LF L'ignoranza la dimostra quando critica il mondo del web per fenomeni che ci sono sempre stati: il potere di chi è famoso, la voglia da parte di giovani e meno giovani di essere come quelli che vedono ieri in tv, oggi su internet, l'assenza di spirito critico verso i propri idoli (lo vediamo nei confronti di politici, figuriamoci se non vale anche per gli altri) sono cose sempre esistite. Non solo, fa tutto un pippone su quanto il web abbia reso il tutto un'oligarchia, ma la verità è esattamente il contrario: Dario Moccia è partito dalla sua cameretta ed è riuscito a diventare famoso senza le spinte di chi conta, ma solo per le sue capacità, e così molti altri. Oggi è molto più difficile farsi un nome anche su internet, che infatti vede logiche più simili a quelle tradizionali rispetto a com'era 10-15 anni fa, ma rimane la possibilità migliore per esplodere in questo campo, certamente molto più rispetto alla televisione, dove devi piegarti alle logiche di potere se vuoi fare qualcosa. La sua è la tipica ignoranza da boomer, che non capisce un fenomeno e quindi lo rigetta in toto, senza riuscire a capirne e apprezzarne i lati positivi.
@@overthinker1776 ci sta, hai ragione, ma non penso rigetti in toto tutto il mondo, semplicemente in questa discussione si concentra sui lati più critici. Penso lo sappia anche lui che il mondo di internet non è fatto solo di ragazzini manipolabili e guru
@@itzW3LF Può essere, ma non l'ha dimostrato. Magari per mettere un po' di pepe allo show ha deciso di porsi in una posizione più estrema rispetto a quella che realmente ha, ma io da spettatore posso solo valutare ciò che ho visto e sentito.
comunque il tipo filippo ogni tanto se ne esce con delle logiche che dal suo tono appaiono ovvie mente sono troppo facili da smentire, magari un bel corso di logica
Giardina vero boomer. Spara castronerie a palla e quando rick e dario le smontano lui non controbatte ma ne spara una nuova. Il discorso in tv lavorano più persone che si Twitch, è uguale a dire eh col trattore adesso basta un agricoltore quando prima si dava da lavorare a 5.
Non so se leggerai mai. Stanotte ho sognato che i miei zii di livorno avevano una casa vicino la tua. Vedevo da fuori che streammavi al pc. Per tutto il sogno ho cercato dei fogli per scriverti "DARIO CE LA FAI NA FOTO"? ahahah ti giuro sto male. Mi era rimasto impresso come ti era presa male a Lucca per le madri stalker. La figata piu assurda è che non riuscivo a scrivere o non trovavo fogli bianchi. Da ricovero
da super fan di rick e Filippo devo però sottolineare il pessimo atteggiamento di Rick alle volte schivatole di domande alle volte rosicone palese. con un paio di uscite infelici, quando c'è vo c'è vo
Dufer è il guru che - come ogni guru - detesta sentirsi chiamare guru. Fa seminari sulla felicità, incontri con gli imprenditori dove cita gli stessi autori (Seneca, Marco Aurelio, Epitteto e simili) che citano i vari coach di self-help e si veste come un rappresentante della Folletto... Ho sempre l'impressione che dopo mille sofismi e piroette mi voglia rifilare l'ultimo aspirapolvere scassato rimasto in magazzino...
La boria di rick dufer tranquillamente accostabile a quella di uno Scanzi qualsiasi. Uno così non dovrebbe influenzare neanche il proprio gatto con l'ausilio di una busta di croccantini
Buona Sera. Mi dispiace molto di essermi perso questa bellissima puntata che tratta un argomento a me molto caro. Giusto per rendere partecipe il web, voglio precisare che dal 1996 Il prof. Rivoltella si occupa di una nuova disciplina, nata inizialmente in Inghilterra, denominata Media Education. Come me ci sono molti studiosi che stanno approfondendo questa particolare branca della didattica che unisce pedagogia e comunicazione. Voglio rassicuare tutti col dire che ci stiamo lavorando. Ci sarebbe molto da dire, ma vi sintetizzo tutto dicendo che ormai da anni, il MEC (Media Educazione Comunità) e il CREMIT (Centro di Ricerca sull'Educazione ai Media all'Innovazione e alla Tecnologia) stanno lavorando per far si che queste problematiche vengano risolte o quanto meno mediate. L'utilizzo dei media digitali (e non solo) è qualcosa di importantissimo e sfocia in un miasma di possibilità. Validi ricercatori nell'ambito delle scienze pedagogiche e della comunicazione stanno lavorando a far si che in Italia qualcosa si smuova, e qualcosa sta già succedendo.
Che poi veramente è come se Giardina stesse parlando dei problemi della tossicodipendenza con dei tossicodipendenti (passatemi l'analogia). Ti ammiro per averci provato.
posso domandare una cosa gli altri spettatori, se anche voi provate fastidio vendendo, Filippo che fa il vecchio. Pero dalla l'atra parte mi rendo conto che è un mondo finito, nessuno sano di mente può vivere al 100% come un influencer. secondo me è anche troppo omologante i social tutti mostrano le stesse cose che è noioso, fatti tutti con lo stampino.
@@valeriodesantis2542lo rispetto in quanto comico, però i suoi discorsi sono più provocatori che geniali, non sono stupidi e non è un boomer ma ogni tanto la butta di fori.
Ma come è possibile che ogni volta che un ospite passa in un podcast, poi se li passa tutti quanti nel giro di una settimana?! Ti ritrovi la stessa intervista ma cambia solo i canale in cui avviene. 😂
Mi immagino Vasco Rossi che dice - eeeh! Votate a sinistra! Come siete messi? Non avete capito che non serve a un cazzo non andare a votare se non a favorire i potenti? Non lo farà mai perchè il baraccone Vasco Rossi, il brand Vssco Rossi crollerebbe all'istante, manderebbe tutto a ramengo, soldi, fama, scatenerebbe un putiferio! Filippo aggiungi i musicisti al tuo elenco degli influencer. Un saluto a voi tutti e complimenti per la trasmissione. Contenuti fantastici!
Nessuno ha detto il contrario ma un dibattito razionale non è una gara, è una partita che si gioca insieme. Filippo ha detto molte cose sbagliate, per via del suo punto di vista distante. Sbagliare però non vuol dire sparare cazzate, e lui è stato superbo nella capacità di cambiare idea e di adattarsi ai discorsi altrui, comprendendo di essere meno ferrato su certi argomenti. Comunque la soluzione che hanno (pacificamente) trovato è la stessa, ovvero educare i più giovani a ragionare con la loro testa.
Rick mi sembra sulla difensiva, oltre che ipocrita, magari perché è consapevole di essere un sofista (fuffa guru) che si è messo a vendere video corsi in combutta con un soggetto che vende corsi a 1000 euro utilizzando tutte le più ingannevoli e manipolative tecniche di vendita degne di Big Luca (o forse apprese direttamente da lui chissà)
Rick non a livello dell'interlocutore, troppo costruito. Mi ha dato e mi da spesso l'impressione di essere poco un pensatore a braccio libero, mi da proprio la sensazione che abbia le braccia legate dalle catene delle categorie filosofiche/nozionistiche che ha studiato e cerchi di imbastire un discorso mettendole in fila o riarrangiandole, ma senza vera personalizzazione o introspezione. Na fotocopiatrice arruffona insomma, poi ditemi voi che ne pensate
Ma quanto è bello vedere Filippo e Rick dibattere? Sono due persone che stimo praticamente alla stessa maniera, consapevole che abbiano opinioni profondamente diverse.
Dario ci hai regalato un confronto molto utile, bravo!
facts
in realtà non così diverse
Voglio sottolineare quanto sia divertente vedere questa live con sotto il sub goal di chiudere il canale di Mario Sturniolo
🎉
Ahahahahahahahahaha 😂
Volition grande disco
La tua foto profilo, una persona di cultura
@@JZaccospiega dai
miglior puntata fino ad ora a mio parere la migliore, quando hai ospiti con testa e che non hanno paura di esporre le proprie idee vengono fuori dei bei dibattiti
Puntata di altissimo spessore. Filippo ha proposto un'idea per niente banale ma era anche la persona giusta per farlo, visto che sta fuori dal mondo degli influencer. Peccato che fosse in inferiorità numerica, avrei voluto che la cosa si spingesse di più. Infatti sono d'accordo con Filippo, anche due come Dario e Rick (sempre onestissimi e trasparenti) sono un'altra connotazione del guru di internet perché volenti o nolenti riescono a spostare le "masse" verso un prodotto o un comportamento. Non c'è ovviamente in loro malafede o interesse nell'approfittarsi delle persone, ma è un fatto che siano saldi punti di riferimento per intere comunità che li seguono e pendono in un certo senso dalle loro labbra.
Infatti credo da tempo che i 30enni e gli influencer, siano le persone meno adatte a capire le criticità del sistema social/influencing ... semplicemente perché, da follower o da attori, sono stati loro a creare questo sistema ( nel bene e nel male, non criminalizzo questa situazione, ma penso che abbia tante criticità non risolte ).
Probabilmente la puntata più bella fatta fino ad oggi. Giardina fortissimo, alcune volte si perde in certe convinzioni ma appena vengono esposti i dati ricalibra la sua argomentazione e spara delle cannonate. Rick anche molto interessante, se non fosse per il paternalismo che ogni tanto emerge, sarebbero emerse ancora più criticità riguardo gli influencer e i guru. Due ospiti che insieme sono riusciti a creare qualcosa che sia superiore alla somma delle due parti.
In questa veste di intervistatore-intervistato hai fatto una bellissima figura.
Puntata interessantissima per i contenuti così liberi e che andavano a incastrarsi grazie alle vostre tre personalità.
Nella scelta degli ospiti/argomenti secondo me ci deve essere sempre qualcosa che ti appartiene personalmente (e non solo interessa), perché ti vedo molto più centrato e partecipativo in puntate del genere.
Ancora complimenti daai
“Chi è influencer non può educare” perché c’è un conflitto di interesse. La soluzione si basa sulla divisione dei poteri.
Bella
Bellissima intervista, super interessante. Dario ti ho scoperto da poco e trovo i tuoi contenuti molto belli. Vorrei giusto far notare che a circa 22:10 Filippo Giardina fa un riferimento riguardo uno studio Correlazionale, e non causa-effetto, dunque se mai si scoprisse che esiste una correlazione tra tonno e atteggiamenti autolesionisti questo non vorrebbe dire che l'uno causa l'altro ma che i due si presentano assieme, sono stati fatti un sacco di studi correlazionali divertenti come il fatto che il numero di gelati mangiati al mese è direttamente proporzionale agli attacchi da parte degli squali ma nessuno ha mai smesso di vendere gelati, questo perché i due dati hanno una relazione causa-effetto con l'estate non tra di loro. In sintesi se una si taglia e mangia anche il tonno nessuno smetterebbe di vendere il tonno ma ci si chiederebbe perché agli autolesionisti piace tanto andare al all you can beat
Sono felice che Filippo sia arrivato ad usare questo mezzo di informazione, suggerirei anche Montanini prima o poi ehehe
L'influenza politica di un'influencer e la sua responsabilità politica, dove per politica si intende il movimento degli individui nello spazio sociale e politico.
Senza nulla togliere al lavoro di intrattenimento, bisognerebbe pienarlo di contenuto e idee per far muovere le persone verso una direzione dove la politica sta sopra all'economia e non viceversa.
La responsabilità politica di un influencer sta nel innalzare la parte culturale ad un livello in cui politicizzare i propri discorsi.
Ciò ovviamente non vuoldire solo dare o prendere una fazione di un partito o di un altro che comunque rappresentano la parte di società che vuole superficializzare i ragionamenti, ma un ragionamento poliedrico cioè storico, filosofico letterario architettonico ecc.. che possono formare i ragazzi del presente.
Puntata più bella di radio tomodachi, ostipi divertenti e professionali quindi il tutto è divertente ed utile perché sparano tante informazioni interessanti. Complimenti
Puntata bomba! Piccolo suggerimento per una futura: Andrea Moccia di geopop e Simone di nova lectio potrebbe uscire una figata, tra informazione, disinformazione scienza e geopolitica
Nova Lectio non esce dal suo canale purtroppo, e stato invitato da molti colleghi ma rifiuta sempre. Non gli piace molto il confronto
Nova lectio sì, Geopop perfavore anche no
Quanto è diventato bravo Rick Dufer in questi confronti, non dico solo nella preparazione (invidiabile) ma anche nei modi. E' migliorato davvero tantissimo negli ultimi paio d'anni. Complimenti.
1:21:16
"Colpo di lupara di background"
Mi ha spezzato
Giardina parla come parlerebbe frusciante se non fosse toscano
De
la comicità ospita sempre a casa sua...stupenda
per ora la puntata migliore, Rick e Filippo due colossi
Mamma mia non vedo l'ora di vedere questa puntata con ospitiun grande pensatore contemporaneo e rick dufer.
Puntata stratosferica, me la sono vista ieri sera in diretta, ma ora me la riguardo
Il web è l'apoteosi del liberalismo. Questa puntata porta spunti interessanti e lungimiranti. La figura di colui che influenza o come dice Filippo "manipola" viaggia veramente su un filo, l'influenza ci sarà sempre da parte di ogni content creator verso il loro pubblico,d'altro canto oltre l'influenza limpida e trasparente che dovrebbe aver ogni content creator (Dario secondo me ottimo esempio) esiste chi scegli deliberatamente facendosi forte dell'attaccamento che il loro pubblico ha per loro di manipolarli vendendo un qualcosa che ha come unico scopo l'arricchimento del creator stesso . Sono ancora a metà video non mi sento di concludere il mio personale pensiero,ma credo Filippo abbia fatto bene a portare alla luce temi che spesso diamo per scontati che Rick abbia ragione a dire che le istituzioni dovrebbero iniziare ad accorgersi del web.
Questo confronto è stato spettacolare, nonostante abbia un'idea particolarmente solida sulla questione, sono stato strattonato a tratti da una parte e dall'altra per tutta la chiacchierata.
Forse la cosa fondamentale che è stata detta è proprio quella su cui tutti concordavano: l'educazione è alla base di tutto. Se il mondo si trasforma, allora le nuove generazioni vanno preparate ad affrontarlo secondo nuovi parametri, e se non esiste ricambio nella classe dirigente, quei nuovi parametri andranno ignorati sinché non sarà troppo tardi per mettersi al passo.
In questo senso forse Filippo potrebbe riconoscere che, se da questo confronto possiamo trarre qualcosa di prezioso, allora non è un danno che il mondo "del web" stia diventando competitivo per le istituzioni. Poiché non è nient'altro che la spinta al cambiamento che si innesca in ogni epoca dall'alba dei tempi e noi non siamo nient'altro che i testimoni di quel cambiamento.
P.S. Rick riesce a stare in giacca e camicia a giugno inoltrato perché è temprato nella forgia di afa e grappa della pianura padana, qualsiasi calura estiva al di fuori sembra una piacevole primavera al confronto.
Ma da un pezzo in poi diventa la Zanzara senza troppe smattate. Ma fra questi tre, se cominciano a blastare, viene fuori un capolavoro
Giardina top. Grande rompicazzo. Fa proprio bene. Bel dialogo. Vi apprezzo tutti per chiarezza.
Mettere a confronto persone pensanti fuori dalle piattaforme con persone che ci lavorano è top per vedere le contraddizioni e i problemi materiali-politici e filosofici che si portano dietro questi nuovi mezzi di comunicazione.
Complimenti per il dibattito e complimenti per un altro contenuto che migliora la piattaforma, tutto interessantissimo
"Però se la gente sapesse che non sei te, farebbe meno sub." Grande Filippo. Questo pensiero secondo me riassume esattamente l'epoca in cui viviamo e risponde a tutte le domande di questa puntata.
Arrivato ora alla cit,e si anche secondo me,è un bel punto nel discorso.
@@mawhat4007 Mah dipende. sto concetto del personaggio c'è dal 2010. Una parte magari sì una no. Sicuramente non è il caso di Dario
@@alesssio717È assolutamente il caso di Dario. Ma per fortuna con lui ci è andata di culo
@@raiser9598 cosa intendi? io non la vedo proprio così, o comunque la vedo in un rapporto 60-40 se non 70-30 (personaggio - persona)
Poi sicuramente è mio padre comunque quello non si sceglie
@@alesssio717 Intendo che la sua personalità e il suo essere costituisce buona parte del successo che ha, oltre ai contenuti che porta ovviamente. Dico che ci è andata bene perché lui non ha mai approfittato del suo carisma per rifilarci bidoni
10:54 non mi pare che filippo giardina sappia bene come funziona il marketing, dato che è da un secolo che esiste il concetto di target all'interno di esso. Al contrario infatti le pubblicità vengono sempre studiate con un target ben preciso in mente.
Bellissima puntata come livello "minore" di altre diciamo come argomenti (per mia opinione) ma sicuramente intrattenimento top e bellissimo il momento dell'entrata degli ospiti quasi messi in difficoltà per una volta.
Un po' ingenuo Dufer: per essere un difensore dell'attuale capitalismo neoliberale dice che è un problema se inizi a fare il creatore di contenuti che ha come unico obiettivo quello di far soldi. Peccato che quello del fine ultimo dell'estrazione di valore economico da ogni azione umana e da ogni cosa è proprio l'elemento cardine alla base del neoliberalismo contemporaneo (che ha profonde tendenze totalitarie, a partire dal tema, non toccato, del fatto che i social siano la più grande opera di profilazione e spionaggio di massa della storia umana. Roba che la stasi in confronto erano dei francescani). Dovrebbe leggersi Stigler, Posner, Fink, Coase e capire quanto hanno insistito per la creazione dell"imprenditore di se stesso", dell'utilitarismo come base del rapporto con gli altri esseri umani visti come strumenti per accrescere la propria "imprenditorialità".
Il problema degli influencer è che c'è troppa gente che li prende sul serio e per influencer intendo chiunque abbia una visibilità mediatica e "seguaci" integralisti. Ora vi lascio che devo andare a diffondere la verità dello STRUDEL
Sulla questione sono convinto che l'intrattenimento non è mai innocuo e come i 40-30enni di oggi hanno subito l'influenza della TV generalista berlusconiana, i 30enni di domani saranno cresciuti con Cicciogamer, Zeb e Yotobi. Ci sarà sicuramente un impatto perché come un giovane impiega il tempo libero, è fondamentale per definire l'adulto che sarà.
Escludo che i 30enni di oggi possano essere parte della soluzione delle problematiche sollevate da Giardina... se la situazione risulterà essere problematica, le soluzioni le troveranno i figli dei nativi digitali.
puntata BELLISSIMA e super interessante, compliments😍😍
una puntata con agnese dove si parla dell'amore in una coppia, sarebbe interessante
20:45 qdss effect
Prossima puntata ambientalismo con Giovanni storti
Madonna che bella live. Grandi tutti e tre. ❤
Questa puntata è un eiaculazione precoce collettiva, basta leggere i nomi, il resto è storia
questo video, dopo l'uscita di cogito academy, ha tutto un altro sapore
Top puntata
Volte in cui Rick ha detto IO IO IO:
👇
Sinceramente non ho trovato utile nessun contributo di Giardina (non è un attacco questo e mi riferisco solo all’argomento potere dell’influencer vs altre figure, non alle domande poste dopo), mi sembra semplicemente “ignorante” di quel mondo, riesce ad avere una sorta di grasp ma è come se stesse “combattendo” un idea di influence e web che si è creato lui in testa partendo da delle basi teoriche “vere” ma che non hanno nessuna applicazione nel reale
Edit: comunque il 2 intervento mio padre
Hai ragione e secondo me era utile proprio per quello, perché gli stessi pregiudizi ce li hanno in tanti (senza avere la pazienza di sedersi a discuterne con chi vive quel mondo).
In cosa ti è sembrato ignorante?
Che gli influencer abbiano parecchio potere commerciale, anche rispetto a figure più "istituzionali", non mi sembra una tesi campata per aria. Ma non è nulla di nascosto, ormai moltissimi content creator parlano apertamente di concetti come la "fidelizzazione".
Oltre a questo gli esempi di community che gioiscono (o spingono) per il successo commerciale del proprio content creator preferito non sono poche. Questo potrà sembrare banale o poco importante, ma è un meccanismo che (a mio modo di vedere) non è per nulla sano, in quanto la community aspira quasi a fidelizzarsi il più possibile, così da "convertire" meglio, rinunciando in parte al proprio spirito critico verso chi gli sta vendendo qualcosa perché ormai "si fidano".
Questi argomenti li hanno trattati in molti, Giardina non sarà inattaccabile nelle sue argomentazioni ma una parte di ragione credo la abbia.
@@itzW3LF L'ignoranza la dimostra quando critica il mondo del web per fenomeni che ci sono sempre stati: il potere di chi è famoso, la voglia da parte di giovani e meno giovani di essere come quelli che vedono ieri in tv, oggi su internet, l'assenza di spirito critico verso i propri idoli (lo vediamo nei confronti di politici, figuriamoci se non vale anche per gli altri) sono cose sempre esistite.
Non solo, fa tutto un pippone su quanto il web abbia reso il tutto un'oligarchia, ma la verità è esattamente il contrario: Dario Moccia è partito dalla sua cameretta ed è riuscito a diventare famoso senza le spinte di chi conta, ma solo per le sue capacità, e così molti altri. Oggi è molto più difficile farsi un nome anche su internet, che infatti vede logiche più simili a quelle tradizionali rispetto a com'era 10-15 anni fa, ma rimane la possibilità migliore per esplodere in questo campo, certamente molto più rispetto alla televisione, dove devi piegarti alle logiche di potere se vuoi fare qualcosa.
La sua è la tipica ignoranza da boomer, che non capisce un fenomeno e quindi lo rigetta in toto, senza riuscire a capirne e apprezzarne i lati positivi.
@@overthinker1776 ci sta, hai ragione, ma non penso rigetti in toto tutto il mondo, semplicemente in questa discussione si concentra sui lati più critici. Penso lo sappia anche lui che il mondo di internet non è fatto solo di ragazzini manipolabili e guru
@@itzW3LF Può essere, ma non l'ha dimostrato. Magari per mettere un po' di pepe allo show ha deciso di porsi in una posizione più estrema rispetto a quella che realmente ha, ma io da spettatore posso solo valutare ciò che ho visto e sentito.
comunque il tipo filippo ogni tanto se ne esce con delle logiche che dal suo tono appaiono ovvie mente sono troppo facili da smentire, magari un bel corso di logica
Giardina vero boomer. Spara castronerie a palla e quando rick e dario le smontano lui non controbatte ma ne spara una nuova.
Il discorso in tv lavorano più persone che si Twitch, è uguale a dire eh col trattore adesso basta un agricoltore quando prima si dava da lavorare a 5.
Puntata interessantissima, bella forma, gran bel confronto. Sono i contenuti di cui c'è bisogno. Come dicono i francesi: sciapó
Dario una puntata sull’amore e le relazioni interpersonali di questa generazione?
Puntata pazzesca
Non so se leggerai mai. Stanotte ho sognato che i miei zii di livorno avevano una casa vicino la tua. Vedevo da fuori che streammavi al pc.
Per tutto il sogno ho cercato dei fogli per scriverti "DARIO CE LA FAI NA FOTO"? ahahah ti giuro sto male. Mi era rimasto impresso come ti era presa male a Lucca per le madri stalker.
La figata piu assurda è che non riuscivo a scrivere o non trovavo fogli bianchi. Da ricovero
da super fan di rick e Filippo devo però sottolineare il pessimo atteggiamento di Rick alle volte schivatole di domande alle volte rosicone palese. con un paio di uscite infelici, quando c'è vo c'è vo
Dufer è il guru che - come ogni guru - detesta sentirsi chiamare guru.
Fa seminari sulla felicità, incontri con gli imprenditori dove cita gli stessi autori (Seneca, Marco Aurelio, Epitteto e simili) che citano i vari coach di self-help e si veste come un rappresentante della Folletto... Ho sempre l'impressione che dopo mille sofismi e piroette mi voglia rifilare l'ultimo aspirapolvere scassato rimasto in magazzino...
L'aver fatto il rappresentante vive sempre in lui
Classica ipocrisia umana
Aspirapolvere filosofico per la felicità™, non scassato
Che bomba di puntata
Uno dei contenuti migliori di sempre di youtube/twitch italia. Che bello ahahah
La puntata che non sapevo di volere
La boria di rick dufer tranquillamente accostabile a quella di uno Scanzi qualsiasi. Uno così non dovrebbe influenzare neanche il proprio gatto con l'ausilio di una busta di croccantini
Con la differenza che Scanzi fa il personaggio, dufer no
@@NiKo-xo3bt anche dufer, zio
Buona Sera.
Mi dispiace molto di essermi perso questa bellissima puntata che tratta un argomento a me molto caro. Giusto per rendere partecipe il web, voglio precisare che dal 1996 Il prof. Rivoltella si occupa di una nuova disciplina, nata inizialmente in Inghilterra, denominata Media Education. Come me ci sono molti studiosi che stanno approfondendo questa particolare branca della didattica che unisce pedagogia e comunicazione. Voglio rassicuare tutti col dire che ci stiamo lavorando. Ci sarebbe molto da dire, ma vi sintetizzo tutto dicendo che ormai da anni, il MEC (Media Educazione Comunità) e il CREMIT (Centro di Ricerca sull'Educazione ai Media all'Innovazione e alla Tecnologia) stanno lavorando per far si che queste problematiche vengano risolte o quanto meno mediate. L'utilizzo dei media digitali (e non solo) è qualcosa di importantissimo e sfocia in un miasma di possibilità. Validi ricercatori nell'ambito delle scienze pedagogiche e della comunicazione stanno lavorando a far si che in Italia qualcosa si smuova, e qualcosa sta già succedendo.
Giardina, Pasolini sarebbe fiero di te
Giardina che scrive le cazzate alla Lucarelli e poi si costruisce teorie per cercare di avere una qualche straccio di ragione 😅😅 lol
Difendono il loro orticello e i sub che li mantengono. Grande Giardina!!!
Senza dimenticare il king dei Guru: Mirko Scarcella
Best podcast
Episodio monumentale
56:14 miglior momento
Bellissima chiacchierata complimenti ragazzi
Allora ci sono un toscano, un veneto e un romano, non è una barzelletta ma il miglior episodio di Radio Tomodachi.
Che poi veramente è come se Giardina stesse parlando dei problemi della tossicodipendenza con dei tossicodipendenti (passatemi l'analogia). Ti ammiro per averci provato.
Il primo ascoltatore l'essere più potente dell'universo
Sto giardina non lo conosco ma pare proprio un boomer con la b maiuscola
Mi sto emozionando 17 minuti e non hanno ancora interagito in maniera irrispettosa, pur essendo in disaccordo 🥹🥹🥹🥹
1:10:41 meraviglioso
Interessantissimo
Filippo in questa live da invitato diventa conduttore.
C'è un vicentino un livornese e un romano...
Grande Philip Garden
Episodio Politico sociale. Bello. 9/10
Solo chi è nato a Roma puo capire quanto le bische possano formarti.... ❤
posso domandare una cosa gli altri spettatori, se anche voi provate fastidio vendendo, Filippo che fa il vecchio. Pero dalla l'atra parte mi rendo conto che è un mondo finito, nessuno sano di mente può vivere al 100% come un influencer. secondo me è anche troppo omologante i social tutti mostrano le stesse cose che è noioso, fatti tutti con lo stampino.
Che meraviglia. Riccardo sempre grande pensatore, bravi tutti
Se ha messo in difensiva Rik duFer quest'uomo che non conosco, deve essere potente. Giardina mio padre!
Ci sono tutti i suoi spettacoli su TH-cam, recupera tutto, merita davvero
Bisogna vedere se ti riconosce come figlio
Una delle menti più affilate in Italia, cerca di recuperare quanto puoi dei suoi monologhi su internet
@@valeriodesantis2542lo rispetto in quanto comico, però i suoi discorsi sono più provocatori che geniali, non sono stupidi e non è un boomer ma ogni tanto la butta di fori.
@@ciopalailmagnifico7874se tu facessi Comedy sapresti che quella è una parte....
madonna quanto volevo sentire il dibattito sulla realtà
Raga le domande tutte potentissime
Forse il problema è Rick che fa corsi agli insegnanti delle scuole. Mi sa eh
Giardina si è trattenuto, per educazione e rispetto per gli ospiti, ma avrebbe potuto cacargli in testa.
Filippo Giardina fenomeno, qualcuno direbbe Mio Padre
ma è Negan
Miglior puntata di radio tomodachi.
Ora la guardo.
Ma quanto l’avete pagato il frullatore??? 😂😂😂😂😂😂
Ma come è possibile che ogni volta che un ospite passa in un podcast, poi se li passa tutti quanti nel giro di una settimana?! Ti ritrovi la stessa intervista ma cambia solo i canale in cui avviene. 😂
I tour funzionano così.
Quel "titolo della puntata" mi sa vero pizzetars
Giardina vero capo dei boomer
Filippo Giardina a capo del mondo
madonna come comunica Rick dufer
Mi immagino Vasco Rossi che dice - eeeh! Votate a sinistra! Come siete messi? Non avete capito che non serve a un cazzo non andare a votare se non a favorire i potenti? Non lo farà mai perchè il baraccone Vasco Rossi, il brand Vssco Rossi crollerebbe all'istante, manderebbe tutto a ramengo, soldi, fama, scatenerebbe un putiferio! Filippo aggiungi i musicisti al tuo elenco degli influencer. Un saluto a voi tutti e complimenti per la trasmissione. Contenuti fantastici!
Discorsi qualunquisti ne abbiamo? Coca web 2.0?
Da pubblitatio :come non capire la targhet per 60 milioni o per 100 persone ???
Ma nessuno si è reso conto che filippo giardina ha detto cazzate tutta la live? Ogni volta rick e dario lo correggevano
Nessuno ha detto il contrario ma un dibattito razionale non è una gara, è una partita che si gioca insieme.
Filippo ha detto molte cose sbagliate, per via del suo punto di vista distante. Sbagliare però non vuol dire sparare cazzate, e lui è stato superbo nella capacità di cambiare idea e di adattarsi ai discorsi altrui, comprendendo di essere meno ferrato su certi argomenti. Comunque la soluzione che hanno (pacificamente) trovato è la stessa, ovvero educare i più giovani a ragionare con la loro testa.
Comunque ascoltate Sesto potere, il podcast di Giardina.
Rick mi sembra sulla difensiva, oltre che ipocrita, magari perché è consapevole di essere un sofista (fuffa guru) che si è messo a vendere video corsi in combutta con un soggetto che vende corsi a 1000 euro utilizzando tutte le più ingannevoli e manipolative tecniche di vendita degne di Big Luca (o forse apprese direttamente da lui chissà)
Forse diamo troppo peso, statisticamente, a internet che in confronto alla tv è ancora davvero molto lontano.
Rick non a livello dell'interlocutore, troppo costruito.
Mi ha dato e mi da spesso l'impressione di essere poco un pensatore a braccio libero, mi da proprio la sensazione che abbia le braccia legate dalle catene delle categorie filosofiche/nozionistiche che ha studiato e cerchi di imbastire un discorso mettendole in fila o riarrangiandole, ma senza vera personalizzazione o introspezione.
Na fotocopiatrice arruffona insomma, poi ditemi voi che ne pensate
Madonna che fastidio alle sinapsi che mi da DuFer. Giardina invece un golem un fratello uno zio mio padre praticamente si è fatto tutta la famiglia
7:40 chi è tron? 🥲
È un progetto di divulgazione filosofica che hanno fondato due filosofi, Maura Gancitano e Andrea Colamedici (si chiama Tlon però, non Tron)
Filippo MIO PADRE