Edoardo Varini intervista Stefano Chiappella
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 26 ก.ค. 2024
- Potete trovare l'ultimo lavoro di Edoardo Varini nelle seguenti librerie pavesi: Feltrinelli, CLU, Il Delfino
A questo link
www.universshop.it/store/prod...
Oppure potete contattare direttamente l'autore, via social o mail: edvarini@gmail.com
Sono stati scritti centinaia di volumi per spiegare che cosa sia la marzialità. Non li ho letti tutti, ovviamente, ma quelli che ho letto fanno le cose troppo complicate e quando si fanno le cose complicate è perché non le si sono capite.
La marzialità è la paura di niente, e questa imperturbabilità di fronte al pericolo ti dà la lucidità per affrontarlo al meglio. Tagliare una testa e rischiare che taglino la tua con lo stesso spirito, con la stessa regale e quotidiana serenità con cui si beve una tazza di tè: questo è la marzialità, ma nasce dalla paura di niente.
Per questo mi viene da ridere quando sento che c’è gente che la insegna. Chi mi conosce sa che non amo particolarmente "I promessi sposi", nondimeno la cosa lì è detta con perfezione assoluta, da Don Abbondio, con riferimento a se stesso: «Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare».
Da Edoardo Varini, "Quel che in pace ignorava" Mostra meno
------------
Vuoi saperne di più su Silat?
ilmondodelsilat.framework360....
Clicca e unisciti alla COMMUNITY Facebook:
/ pukulanclub
Vuoi scoprire la tecnica SEMPLICE che ti permetta di DIFENDERTI contro le principali AGGRESSIONI?
Clicca qui e scarica il video: nagakuninginstitute.com/it/la...
Vuoi una lezione GRATUITA?
Fissala a questo link: nagakuninginstitute.com/it/si...
È bello sentire parlare qualcuno di un arte marziale e sentirlo parlare del "perché" del "dove" e come....
Molto praticano ma pochi vanno a capire perché ...
Oss
Grazie Omar, per noi è importante il trasmettere tutto quello che è stato dato, non solo la parte fisica o di difesa personale, ma anche la cultura che l’ha generata. Stefano
Mi devi scusare sulla competenza che hai sul arte indonesiana nulla da dire ma sul jkd mi permetto di dissentire al momento della sua morte il disegno finale del jkd e'la scherma a mani nude allenati come un pugile pensa come uno schermitore lo stesso Bruce Lee disse il migliore combattente ed esperto di jkd sarà ted wong perché non ha preconcetti ; queste cose dette da bruce sono state testimoniate il jkd e un insieme di concetti ( ma la verità e' che dal punto di vista tecnico il disegno finale e'la scherma a mani nude !Lo disse il fondatore !poi se lui stesso non moriva ; ed avrebbe portato ulteriore evoluzione e'probabile ma se lo stesso Bruce affermo il migliore di tutti voi sarà Ted wong ; significa una cosa ben precisa=(🤺)SALUTI E BUON LAVORO
Ciao Stefano, non metto in dubbio quello che puo' aver detto Bruce Lee, e non ho mai visto di persona Ted Wong. Dico solo che il JKD era il frutto della sua filosofia esposta nei suoi scritti e nel Tao. Come sarebbe andata se non fosse morto cosi' giovane? Nessuno ovviamente puo saperlo, secondo me non si sarebbe sicuramente fermato, non penso che lui avrebbe mai usato le parole "disegno finale" perche' l'adattabilita' e la ricerca erano appunto i suoi dogmi. Stefano
@@NKI-Italia ciao sicuramente quello che avrebbe potuto fare oltre a quello che ha fatto; non lo sapremo mai; ma ci sono le prove che lui dichiarò a tutti gli allievi presenti il jkd così come lo intendeva da punto di vista tecnico bisognava prendere come migliore esequtore ed insegnante ted wong , più di consigliarti se vuoi dissipare dubbi puoi metterti in contatto con l'istruttoria che lo rappresenta in Italia: Decide Gardella; e' mia opinione che il jkd quando sei vecchio e in parte fallimentare perché la riuscita delle sue tecniche dipende dal performance fisica ; io lo alleno lo stesso per mi consente di mantenere la mobilità ormai sto 'invecchiando anch'io e resto sempre del idea che dopo 30 anni di kali ; e'l'arte che preferisco !
Perdonami ho scritto male Sifu DAVIDE GARDELLA!
Grazie Stefano per i consigli, ho fatto 7 anni di JDK nei primi anni 2000 e va bene così, ho trovato la mia strada che va altrove e ho tanto da studiare e da cercare li. Ma ti auguro ogni bene nella tua crescita.