8- Se l'Italia fosse rimasta neutrale nella Seconda Guerra Mondiale? Inizio 1946 [Pillole di Storia]
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Un piccolo capitolo lo dedicherei alla Libia che governata da balbo probabilmente abbia raggiunto 200/250 mila coloni nel 1939 erano 112 mila e rappresentano il 12% della popolazione, a Tripoli sempre nel 39 gli italiani erano il 37%, penso che ormai l'eni sia molto prossima alla scoperta ed estrazione di petrolio portando una nuova ondata di coloni dall'Italia
In più, senza la morte di Balbo avremmo potuto osservare ad una possibile annessione completa della Libia all'Italia nel 1946-48 rendendo la Libia territorio nazionale come ogni altra regione italiana, la "Quarta Sponda" del Paese.
Bellissima serie!
Una piccola precisazione: sulla mappa si nota che al confine Francese Briga e Tenda sono sotto il controllo della Francia, purtroppo sono state cedute a seguito del trattato di pace quindi su Neutralia dovrebbero essere tuttora Italiane.
E Menomale almeno quei territori insieme all'Istria sono ancora italiani in questa TL, quindi niente foibe ed esodo italiano cosa brutta invece per i slavi che verranno a forza italianizzati o saranno costretti ad andarsene in Croazia.
L'Italia capofila di una alleanza militare, ma soprattutto economica con Spagna, Croazia, Montenegro, Grecia e Bulgaria. Il germe di un mercato Unico del Mediterraneo.
Io aggiungerei anche il Portogallo molto vicino ai governi fascisti
Italia neutrale nella 2 guerra mondiale?Sarebbe stato un sogno,neutrale come la Svizzera e altre nazioni,si sarebbero evitati : lutti e rovine.Buon anno a tutti.❤❤❤❤😊
in realtà c'è già il Patto di Roma, dove sono presenti tutti i paesi che avete scritto e credo anche Yugoslavia e Turchia.
@@andreaconti777no, la Jugoslavia dipende, deve finire la guerra civile, con la Turchia ha fatto solo un accordo commerciale.
I paesi ufficialmente nel patto di Roma sono: Spagna, Italia, Croazia e Montenegro.
Il paese più prossimo ad entrare dovrebbe essere la Grecia, poi credo che a fine guerra anche Jugoslavia e Bulgaria si uniranno
Non penso che il governo portoghese avrebbe mai aderito ad un'area economica di questo tipo o altre, sarebbe stato ammettere che l'Estato Novo fosse una teoria fallita. Penso che in futuro si unirà invece un paese inaspettato: pensateci, quale in questa ucronia è stato nemico dell'Asse ma è al tempo stesso deluso ripetutamente dagli Alleati? La Norvegia. Nella Norvegia post guerra il vecchio ordinamento democratico verrà accusato di non essere stato in grado di proteggere il paese prima e liberarlo poi, ed il governo che verrà vorrà allontanarsi da qualsiasi alleanza precedente al conflitto - il gruppo mediterraneo cade a fagiolo
Serie stupenda, ecco alcuni pensieri;
Urss: la ripresa della guerra è impossibile, ormai la pace è stata fatta e il popolo l'ha accettato, sono morti milioni di uomini e le rivolte rischiano di fra collassare tutto il sistema, il triumvirato si concentra sul non perdere altri territori e soprattutto la testa.
Germania: il fronte interno è stabile, le città non sono state rase al suolo (tranne Stoccarda) e la popolazione vuole ancora combattere, oltretutto le fabbriche funzionano ancora e funzionano bene, Goring sa che la guerra per quanto possa andare avanti (tanto, se continua cosi addirittura il 1950) verrà vinta dagli alleati, l'obbiettivo tedesco deve essere solo 1, una pace dignitosa, perlomeno con gli Usa, una proposta mediata dall'Italia potrebbe essere il mantenimeto di tutti i territori ad oriente, più la danimarca e la norvegia, con invece la restituzione di tutti i territori conquistati ad occidente, questo però solo se la pace venisse accettata subito anche da inglesi e francesi. in ogni caso stanno per arrivare dal fronte orientale circa 1 milione di uomini (considerando la metà di quelli presenti sul fronte orientale nella nostra timeline nel 1945, anche se forse, a causa delle maggiori vittorie sono pure di più) uomini che (sempre basandosi sui dati della nostra timeline) dovrebbero portare i due schieramenti ad avere circa le stesse truppe, e considerando ciò che è appena successo in belgio, un altra offensiva potrebbe davvero portare nuovamente alle mura di parigi.
oltretutto gli alleati hanno visto che la germania è tutt'altro che sconfitta, qindi la pace diventa sempre più auspicabile.
Uk: deve decidere cosa fare, non può tenersi occupato su 2000 fronti, o chiede la pace alla germania e si concentra su india e italia o viceversa, secondo me l'india ottiene la sua indipendenza per il settembre 1946 mentre la grecia rimane in stallo per il momento
Usa: tra meno di 2 anni ci sono le elezioni e la guerra deve essere finita, in giappone si concentrano i maggiori sforzi, d'apprima con l'Invasione di Formosa e poi con l'Invasione del kyushu, secondo me in questa situazione, sopratutto dopo l'arrivo delle truppe orientali in europa, potrebbero concedere la pace alla Germania verso la fine del 1947.
Giappone: il giappone ha voglia di combattere, ma non può, lo sa l'imperatore che cerca di mediare un altra pace, propone di lasciare tutti i territori esterni alle isole principali tranne la corea, e della conservazione della monarchia.
Cina: Mao e i comunisti vengono catturati e uccisi.
Italia: continua la sua stretta neutralità, sempre cercando di fare da paciere, la pace proposta dalla germania viene sostenuta dagli Italiani, riuscendo ad essere flessibile al massimo ad una norvegia neutrale.
sul fronte interno ci sarà il matrimonio tra filippo di Grecia ed Maria Francesca di Savoia.
i rapporti tra fascismo e monarchia rimangono stabili, le due istituzioni si disprezzano ma convivono, anche perchè entrambe ampiamente supportate.
l'Italia chiede ufficialmente agli stati uniti di far ritirare gli inglesi dalla grecia e di prendere la loro parte in caso di escalation.
Io credo che la Germania possa ancora vincere ma con bassissima probabilità: Bisognerebbe continuare la guerra per ancora molto tempo cercando di far salire il malcontento negli Alleati (come è capitato nella Germania nella prima guerra mondiale dove alla fine ha capitolato)
interessante le tue proposte ma avrei da obbiettare su alcune cose: 1) l'isola di Taiwan non se la cagavano minimamente gli Alleati in Quanto non è importante per la Difesa del Giappone ma solo per possibli sbarchi in Cina assolutamente non necessari.
2) Mao non morirà così facilmente visto che è sopravvisuto a 30 anni di lotta ininterrotta. può sempre rifugiarsi nella Mongolia Comunista e da li passare in Manciuria per prendere le redini della Resistenza nel Nord.
3) Gli inglesi non Abbandoneranno Creta in quanto vorrebbe dire Consegnare il Mediterrraneo Orientale all'Italia e ai suoi Alleati e sinceramnte non capisco perché Filippo dovrebbe sposare una Savoia.
@@marcostorico7032 grazie per la risposta, comunque:
1) Taiwan servirebbe per calcare la mano sul Giappone, far vedere che è solo questione di tempo prima di una grande invasione della loro terra e questo potrebbe portare ad un resa più facile
2) si ci può stare quello che intendo è che i nazionalisti si concentrano nell'eliminare i comunisti
3) il matrimonio servirebbe per legare ancora di più i destini della Grecia all'Italia, perché il Re ha scelto di stare ad Atene, quindi legittimando il nuovo capo del governo greco, e quindi per legare al nuovo "protettore" offre un suo parente
@@samueledecarli1800 Si ma nella Verà Operazione Downfall Mac Artur era contrario ad obbiettivi diversi dal Giappone perché avrebbero distolto forze dall'Obbiettivo Principale. ma il principe filippo a quel punto vive già in Inghilterra ed è un parente molto lontano e non proprio in buoni rapporti con i sovarni di Atene in quanto il ramo di Filippo è stato cacciato della rivoluzione degli anni 20 mentre gli altri sono subentrati ai cugini tipo Borboni orleans.
@@marcostorico7032 ah be allora pardon non ero molto informato
Oggi non esco da scuola... per fortuna, sono in vacanza... comunque sono emozionatissimo lo stesso!🤩
Bellissima Serie, vorrei concentrare questo mio commento sull’Italia, e precisamente su alcuni aspetti che sono stati marginali (per ovvie ragioni) ma che secondo me in questa storia hanno preso una piega veramente diversa ed importante.
Questione Coloniale:
L’Italia non avendo guerre da combattere concentrerà tutti i suoi sforzi sul consolidamento e italianizzazione delle colonie.
L’Italia infatti ha una economia e demografia in espansione e questo favorirà i piani di insediamento di coloni italiani nei territori d’Africa.
Già con l’instaurazione dell’impero un cambiamento è già avvenuto, ma successivamente si renderà ad inglobare ancora di più i territori conquistati eliminando il termine colonie per passare al termine provincie.
Si effettuerà una politica di italianizzazione forzata che passerà per prima cosa dalla religione (questo con l’aiuto del Vaticano) infatti si inizieranno conversioni forzate ai popoli di religione musulmana o altro, la repentina sostituzione delle moschee con chiese, un catechismo esasperante verso i bambini.
Altro passo sarà quello della lingua, l’italiano verrà imposto come unica lingua nell’impero, ogni documento, film, giornale, libro dovrà essere in lingua italiana e saranno completamente vietate e represse altre lingue e of ogni termine verrà italianizzato.
Tutto questo viene aiutato da una economia florida che riceverà una enorme espansione dai ritrovamenti petroliferi in Libia e dalla scoperta di enormi risorse minerarie in Etiopia, qui il governo deciderà di investire una ingente parte di queste entrate nel progetto coloniale che prevede per i cittadini italiani dell’impero l’ottenimento di case, terreni da coltivare completamente gratis ed enormi incentivi economici all’ottenimento di risultati demografici se avessero accettato di trasferirsi nelle nuove province.
Inoltre prevede per questo una sorta di amnistia per i carcerati a patto di andare ad insediarsi nei nuovi territori.
Un altro aspetto di questo piano è quello di depopolare in modo costante le nuove province dalle popolazioni indigene, infatti il governo inizierà una serie di interventi atti all’allontanamento (sotto incentivo oppure forzato in altri casi) verso le popolazioni del luogo.
Spostando le popolazioni del corno d’Africa verso il Sudan, Kenya etc e quelle libiche verso Algeria, Tunisia etc.
Tutto questo è favorito dal fatto che la guerra che divampa da vari anni rende il controllo Francese e Inglese su queste aree minimo e permette lo spostamento coatto delle persone più favorevole
In effetti servirebbe parlare di più della situazione interna italiana, sia metropolitana che coloniale
Alla luce di quanto stavano facendo Balbo e Aosta non credo che si sarebbe puntato.sulle conversioni forzate. La politica era di fare convivere le varie religioni sull'esempio dei romani. Sì sarebbe comunque puntato sull'italianizzazione e l'identificazione per una comune patria imperiale. Già Balbo aveva fondato la Gioventù Araba del Littorio e Mussolini aveva impugnato la spada dell'Islam. Amedeo d'Aosta puntava molto sulla collaborazione con la chiesa copta e i maggiorenti etiopi.
Già nella nostra TL erano stati costruiti tremila ponti e migliaia di Km di strade. Tutto fa pensare che in questi anni di neutralità la costruzione di infrastrutture, agricoltura intensiva, sfruttamento minerario e installazioni industriali sarebbe stata incessante.
Non penso ad una cristianizzazione forzata. Anzi, il regime ha tutto l'interesse a ottenere il consenso delle popolazioni di religione Islamica per potersi presentare agli Stati Arabi come difensori dell'Islam. Per la stessa ragione da tempo sarebbero state abolite le leggi razziali, per favorire l'avvicinamento dell'Italia agli USA, con evidenti vantaggi politici, economici, militari e di collaborazione tecnologica. Piuttosto non si parla mai del fatto che in questa timeline, le esportazioni Italiane sono di gran lunga superiori alle importazioni e che il sistema industriale sta facendo progressi impensabili solo quattro anni prima, un po' come avverrà negli anni '50 e '60 nella nostra linea del tempo ma in modo più vistoso.
Sul fronte del Pacifico propongo queste opzioni che potrebbero avvenire in contemporanea con l'Operazione Olympic, cioè lo sbarco a Kyūshū (e poi magari interrotte o terminate in vista dell'Operazione Coronet cioè lo sbarco nel Kanto).
1) Sbarco sull'isola di Formosa. Gli Alleati avevano escogitato un piano fittizio denominato Operazione Pastel che dovesse far credere ai giapponesi che loro avessero rinunciato a invadere la loro terra per concentrarsi sul circondare e bombardare l'arcipelago, conquistando le varie isole minori. Non essendoci i sovietici ad attaccare la Manciuria e vedendo che i cinesi non sono molto affidabili sul campo, Truman potrebbe considerare di realizzare sul serio questa operazione per dare una ulteriore necessaria batosta al Giappone.
2) In vista dello sbarco a Kyūshū, il cielo diventa protagonista assoluto, ancora di più che nel nostro universo. Gli Alleati intensificano i bombardamenti sul Giappone e il Giappone intensifica gli attacchi kamikaze.
3) Proseguono le operazioni sul fronte delle isole dell'Indonesia come diversivo per tenere impegnati i giapponesi. Prosegue la campagna del Borneo e viene pianificato lo sbarco a Sumatra con l'obiettivo di riconquistare Singapore.
4) Dopo la scelta del Comando alleato di concentrarsi sull'Asia, i britannici, per dare maggiore aiuto agli statunitensi nell'Oceano Pacifico, si concentrano sul teatro di Cina-Birmania-India e intensificano le operazioni in Indocina. Riconquistano tutta la Birmania e si spingono fino alla Thailandia. Gli anglo-indiani sbarcano sulle isole Andamane e Nicobare.
Concordo su tutto tranne che sul Punto 4, perchè per i britannici è un fronte secondario. Investire truppe qui vuol dire non farlo altrove o farlo con minor forza e del Giappone, io credo, pensano ci si possa occupare dopo.
@@giorgiofirera Ci può stare.
Che bello il ritorno dell'episodio di Neutralia. Adoro questa serie. Come al solito ecco i miei consigli per la prossima live:
- Partiamo dall'Unione Sovietica. La situazione rimane sempre al quanto disordinata, sebbene il governo abbia scongiurato il rischio di un tracollo totale (non sembra neanche una mia proposta). Nonostante alcuni esponenti politici e parte dell'esercito non sia affatto felice della pace con la Germania, in quanto il loro sacrificio è stato del tutto vano, alla maggior parte degli abitanti sul vecchio fronte orientale fa estremamente comodo il termine del conflitto. Lentamente le forze sovietiche riescono a reprimere le diverse proteste interne, e riesce anche a logorare le forze di Vlasov, abbandonato dai Tedeschi che lentamente si ritirano verso la Germania. Unica zona dove restano focolari accesi è l'Asia Centrale, dove le popolazioni turche chiedono sempre più autonomia.
- L'occupazione sovietica dell'Iran al momento diventa quindi uno sforzo inutile: i Russi sono in pace con la Germania, e hanno bisogno di soldati per mantenere l'ordine; oltretutto questo renderebbe contento il governo iraniano, sempre più insofferente nei confronti dell'occupazione alleata. Eventuali accordi di disimpegno sovietico nel nord della Persia, però, vengono fortemente osteggiati dagli Inglesi, che a quel punto avrebbero diverse difficoltà a mantenere il loro potere nella regione, essenziale per fare pressione sui pozzi azeri. Inutile dire che l'Iran non ha la forza per potersi liberare... ma gli Inglesi devono concentrarsi nella zona, disperdendo ulteriormente forze.
- Anche la situazione in India non è delle più rosee: il movimento indipendentista accomuna sempre più Indù e Musulmani, che non si accontentano delle promesse future in quanto vorrebbero un impegno più immediato. Anche qui gli Inglesi devono decidere che fare; se vogliono aspettare la fine della guerra devono trattenere i manifestanti, e per farlo servono forze di polizia.
- Gli Inglesi devono perciò decidere come poter gestire le loro forze: non possono trattenere Iraniani, Indiani mentre combattono in Europa Settentrionale (dove gli Americani, anche per ripicca, impiegano sempre meno risorse belliche) e nel Pacifico e contemporaneamente mantengono il braccio di ferro con l'Italia nel Mediterraneo. Questo problema di estensione eccessiva e il malcontento della popolazione, che in parte subisce bombardamenti tedeschi (sebbene di lieve entità) costringerà il governo Attlee, più moderato al predecessore, di rinunciare alla questione greca a favore dell'Italia: del resto avrebbero comunque parte del mediterraneo soto la propria influenza, con Malta, Cipro e il Medio Oriente.
Questa grande vittoria del Fascismo in Italia e Grecia farà grande eco nei due stati; soprattutto in Grecia, dove sia i rivoltosi cretesi che quelli della Tessaglia andranno incontro ad una fine estremamente dura e triste nel quasi totale silenzio.
- Come detto sopra, gli Americani preferiscono di gran lunga finanziare lo sforzo bellico nel Pacifico: da un lato perché devono ridimensionare l'influenza britannica nella leadership alleata; dall'altro (cosa ben più importante) lo fanno per accattivarsi l'elettorato in patria, in risposta alla loro propensione per la sconfitta giapponese e in risposta alle proteste successive al bombardamento atomico di Stoccarda. Ricordiamoci che nel 1948 si terranno le elezioni, e di sicuro la vittoria contro il "nemico principale" assicurerebbe a Truman un forte consenso.
- Meno sforzi americani in Europa sembrerebbero significare problemi sul fronte tedesco per Francesi e Inglesi: in realtà non è proprio così. Di sicuro l'avanzamento alleato in Germania non avviene con la velocità voluta, eventualmente entro la fine dell'anno arrivando a liberare nuovamente Liegi e a completare la liberazione dei Paesi Bassi. Ma la mancanza di progressi in territorio propriamente tedesco non significa che sia dovuto ad una contraria avanzata tedesca. Anzi: le forze del Reich sono state fortemente provate dal tentativo di avanzamento in Belgio, e i rinforzi dall'oriente tardano ancora a giungere in misura decente, essendo necessario un maggiore sforzo di polizia nei nuovi commissariati, più di quanto fosse previsto, specialmente in Transcaucasia e in maniera minore in Ucraina.
- Fronte Cinese: per come si è evoluta la situazione, direi che gli Alleati non hanno alcun interesse a salvare i comunisti cinesi dalle mire assolutiste di Chiang Kai-shek; anzi, ritengono necessario che la Cina si doti di una leadership più stabile per garantirsi un alleato contro il Giappone. Direi perciò che, con l'Unione Sovietica impegnata a riprendersi dalla fine della guerra, i Maoisti sono destinati alla sconfitta: molti vengono massacrati; forse Mao e pochi suoi fidati potrebbero riuscire a scappare in Mongolia e, da li, dirigersi in Unione Sovietica. Ovviamente questa guerra civile è pagata dall'assenza di avanzamenti sul continente contro i Giapponesi, che ancora mantengono le città costiere e la Manciuria.
- Infine parliamo un po' dell'Italia: come avevo scritto nello scorso episodio (e stavolta scriverò correttamente dopo la correzione di Gioele) Vittorio Emanuele III morirà nel '47, nello specifico a Dicembre. Non penso che perciò la vedremo nel prossimo episodio, a meno che non vogliamo mescolare un po' le carte in tavola. Potremmo anche cambiare le carte in tavola per lo stesso Mussolini: reputo impossibile farlo morire per le stesse ragioni della nostra timeline; difficile un attentato esplicito, ma anche di qualche trama di palazzo; una malattia? Sarebbe da decidere insieme.
Se si procedesse alla vittoria italiana nell'affare greco, direi che si potrebbe pensare ad un ulteriore rafforzamento del Patto di Roma come alleanza non solo economica e diplomatica, ma anche militare. Sarebbe figo qualche evento a Roma a commemorarne la fondazione, con rappresentante dei paesi principali (Italia ospitante, Spagna, Portogallo, Bulgaria, Turchia e Yugoslavia), dei paesi membri ma sottoposti all'influenza italiana (Croazia, Montenegro e Grecia) e magari di qualche esterno, come la Georgia e l'Azerbaijan, quest'ultimo interessato ad aumentare i rapporti con il Patto per garantirsi un sostegno bellico maggiore contro gli Armeni.
Riaprirei inoltre un discorso interno sulla successione a Mussolini, anche oer far succedere qualcosa di simpatico nell'Italia neutrale. Chi sarebbero al momento i candidati migliori? Alcuni nomi che mi vengono in mente sono Ciano, genero del duce; Balbo, che comunque ha una sua sfera di influenza in seno al partito per via dei suoi rapporti con gli americani; Grandi? Era comunque Guardasigilli, residente della camera e uno dei primissimi deputati fascisti. Vi vengono in mente altri nomi?
Scenario molto bello. Come possibile successore, menzionerei anche Farinacci o Starace, che avevano una grande influenza nel partito ed erano rappresentanti della corrente filo-tedesca. Ma anche figure emergenti e più giovani come Muti o Pavolini.
non capisco perchè far morire il re o mussolini arbitrariamente
Mi piace l' idea dell' evento per celebrare la fondazione di Roma che inizierà il 21 aprile 1947 ( 2700 anni). Il nome dell' evento" Ludi Romani". Una serie di manifestazioni sportive che hanno la partecipazione anche di rappresentative dei Paesi belligeranti e diventa l' antefatto della conferenza di pace che inizierà pochi mesi dopo la fine dei Ludi l' 8 ettembre 1947.
Nell' occasione il capo del governo italiano annuncerà il nome del suo successore, nome che farà scalpore visto che sarà la prima donna a capo di un governo italiano: sua figlia Edda
Gli italiani, ormai decisi a lasciare la Germania al suo destino, potrebbero anche accattivarsi gli alleati, in cambio del riconoscimento di un ruolo di leadership politica del Mare Nostrum” (sancito da una manleva inglese sulla Grecia), un corridoio alpino che consenta una clamorosa azione di accerchiamento dei tedeschi da sud. Forze alleate potrebbero creare un nuovo fronte attaccando in Austria, dove i tedeschi non sono preparati e dove si renderebbe necessaria una distrazione di truppe da altri fronti. Del resto la linea Sigfrido è intatta e impedisce operazioni sul fronte centrale con perdite contenute, la frontiera belga è ben presidiata, e quindi l’apertura di un fronte privo di difese sarebbe un bel diversivo. Con una testa di ponte, anche non avanzando, si otterrebbe l’effetto di impegnare le forze nemiche.
Credo che in cina mao possa tentare una nuova lunga marcia. Sarebbe un bel twist per la serie.
Io resterei fedele al nome dell'ucronia, mantenendo l'italia neutrale tutto il tempo della stessa!
Vediamo, secondo me il Duce, alla luce degli eventi del conflitto, si rende conto di quanto faccia la differenza la tecnologia, l'Itlia quindi intrarende una seria politica svolta alla ricerca e allo viluppo (cercando anche di accapparrarsi ricercatori e professori dall'estero, soprattutto chi vive in zone come il fronte tra Germania e Francia). Inoltre si punta molto sulla produzione industriale, sia per la domanda interna che per quella estera, visto che tutti i paesi a Nord stanno subendo un forte calo del settore dovuto ai bombardamenti. Insomma, mentre l'occidente è bloccato economicamente in una guerra infinita, io tenterei il sorpasso, sugli USA sarà difficile ma potrebbe riuscire quello sugli altri paesi europei.
Vero ma farei due piccole precisazioni: la Germania è la nazzione tecnologicamente più avanzata al mondo e non starà perdendo ma nemmeno vincendo; 2 l'economia di guerra fa sviluppare l'industria molto più velocemente che quella di pace.
Fa sviluppare l'industria militare, ma la crescita economica in sé è viziata e a fine guerra di solito c'è un rimbalzo
Veramente un ottimo lavoro Gio!
Proposte:
La pressione delle opinioni pubbliche si fa sempre più forte.
Dopo il fallimento dell’offensiva a Bruxelles la Germania capisce che può giocarsi meglio la partita in difensiva rafforzandosi.
Gli Alleati, senza gli Stati Uniti fanno fatica a sfondare.
Se in Francia il revanscismo anti tedesco tiene vivo il desiderio della guerra, in Gb è diverso.
Gli inglesi aprono una nuova costituente per una riforma dell’Impero, che garantisca rappresentanza a tutte le colonie nella house of Commons transformandolo in una federazione di Stati liberi. Con a capo il Re, il New Commonwealth vede una politica politica estera comune, un esercito della confederazione, libera circolazione di persone e merci tra Stati e un doppio sistema di leggi (della confederazione e locali) e una doppia moneta la sterlina del Commonwealth battuta a Londra, Ottawa, Calcutta, Pretoria e Canberra,il Cairo (usata per gli scambi dentro e fuori dal New Commonwealth) e delle monete locali.
Insomma gli inglesi si concentrano sul salvare l’Impero, cercando di dare rappresentanza e riconoscimento alle colonie paragonate ormai alla Gb.
Dunque pur continuando la guerra in Europa, la stanchezza da guerra inizia a prevalere.
Gli Stati Uniti si concentrano sul Giappone in un sanguinoso uno a uno, con tanto di sbarco ma gli USA non sono facilitati dalla Cina, dove i nazionalisti spazzano via i comunisti (ormai soli ) giustiziando Mao, ma che così facendo danno ai Giapponesi possibilità di rifiatare allungando i tempi dell’eventuale capitolazione
In un mondo distopico
Decisamente
Forse la puntata piu interessante di questa ucronia quella di oggi. Mi ha solleticato parecchio la fantasia. Mi piace commentare la puntata e non partecipo in genere alla live un po' per lunghezza e un po' per riservarmi le sorprese quando esce il racconto. Bravo Gioele!
Il primo suggerimento è di concentrarsi molto di piu sui risvolti sociali della guerra piuttosto che sulle sole campagne militari. Per esempio c'è ancora il duce nel 1946? E che ambizioni ha? Potremmo immaginare che voglia prendere il posto dei savoia piuttosto che essere deposto magari da Umberto II salito al potere dopo un attentato di chiara matrice fascista al padre Vittorio Emanuele III?
Restando sull'italia a prescidere da chi la comanda è ovvio che la situazione internazionale dove si trova equidistante dai americani e tedeschi ma con pessimi rapporti con gi inglesi a qualcosa deve portare sul fronte greco. Se la guerra finisse nella prossima pillola gli inglesi scenderebbero in guerra con gli italiani in Grecia. Al contrario scenario secondo me piu plausibile gli italiani approfitterebbero del fatto che gli inglesi non vogliano aprire un nuovo fronte per forzare la mano in Grecia. Potremmo parlare di inglobamento della Grecia con l'albania italiana e di un plebiscito farsa in stile crimea 2014 dove i greci votarono l'annessione all'impero italiano. Inglesi incazzatissimi ma troppo impegnati per poter fare qualcosa a parte dichiarare Creta indipendente.
Sul fronte pacifico la guerra ha finalmente la sua conclusione. I giapponesi in seguito alla cattura americana dell'isola piu a sud e delle perdite in tutta la cina continentale si arrendono finalmente. L'imperatore a differenza della nostra timeline viene destituito e il giappone diventa una repubblica. La cina ingloba tutti i territori continentali giapponesi e non diventerà mai in questa timeline uno stato comunista ma diventerà un fedelissimo amico degli stati uniti tanto quanto il giappone nella nostra timeline.
Per la germania le cose vanno abbastanza bene ad occidente dove il fronte si stabilizza. Secondo me il Fuhrer Goering cerca di accordarsi con chi è stanco di 7 anni di guerra mondiale considerando che non c'è piu Hitler e che le nefandezze dell'olocausto non sono mai stati scoperti in questa timeline. Il principale interlocutore per un accordo di pace mediato dagli italiani è sicuramente gli stati uniti desiderosi di non contrariare la comunità tedesca americana, piu tiepidi canadesi e australiani, i francesi potrebbero essere allettati da un ingrandimento territoriale sul belgio e l'olanda e qualche colonia tedesca in giro per il mondo, decisamente ostili gli inglesi. Certo non è facile pensare che francia e inghilterra accettino un cosi potente impero nel cuore dell'europa. Diciamo che si potrebbe arrivare ad un nuovo congresso di vienna che ridisegna i confini europei in funzione di 5 grandi nazioni dominanti: L'impero inglese, la francia, il reich tedesco, l'impero italo-greco e l'ex unione sovietica
Per quanto riguarda gli inglesi c'è da chiedersi se c'è ancora Churchill a guidare il paese o se per caso i pacifisti alla chumberlain abbiano di nuovo la maggioranza del paese. Ricordo ancora una volta che i campi di sterminio non sono stati scoperti in questa timeline e hitler è morto.
Altra cosa interessante da definire è quanto siano efficaci i 3 kommissariat. Mi immagino che quello ukraino sia quello piu facile da gestire. Ad est del dnipro i popoli russofoni faranno il diavolo a 4 ma il sentimento di una nazione ukraina indipendente porterà stabilità in questa zona. Poco piu difficile sarà tenere a bada l'ostland dove sono inglobate nazionalità eterogenee che chiedono indipendenza. Mi immagino che i servizi segreti russi armeranno i partigiani di questa zona e del caucaso e che qui scoppieranno delle rivolte soprattutto a san pietroburgo e minsk. Probabilmente si dovrà arrivare ad una suddivisione dell'ostland per poterlo stabilizzare politicamente. Impossibile invece dominare il caucaso per i tedeschi. Qui secondo me i partigiani avranno la meglio e i tedeschi perderanno i pozzi di petrolio e il controllo della regione. Questo porterà a conseguenze sul fronte ovest.
Un attore che secondo me potrebbe entrare in scena tra il 46 e il 47 è la svezia. Ci siamo occupati poco della scandinavia. Se la finlandia si è presa quello che le interessava c'è una svezia che è stufa di stare a guardare con i tedeschi che occupano la norvegia. Gli scenari potrebbero essere quelli di un accordo o di una guerra che portino la svezia a interessarsi della liberazione o della conquista della norvegia e della danimarca e di essere interessata a quanto succede in Ostland.
scusa ma devo corregerti due cose: 1) San Pietroburbo/Leningrado è già stata restituita all'Unione Sovietica e attualmente i servizzi russi sono nel Caos dopo la Morte di Berija quindi non credo possano pensare a operazioni di destabilizzzazione dei Reichkommisariat quando ciò che rimane del mondo sovietico è già destabilizzato di suo.
2) i rapporti tra Mussolini e la Famiglia Reale non erano così pessimi come si può pensare. con l'italia neutrale e l'espansione territoriale nei balcani e nelle colonie non ci sono motivi di grande attrito. c'è un anedotto che conferma questa vicenda: Umberto II e la principessa Maria Josè aveno probelmi a giacere insieme a cause di incopatibilità cartteriale e per questo non nascevano eredi. E indovina a chi Umberto ando a chiedere consiglio sulla faccenda?
@@marcostorico7032 grazie mille, per il punto 1 come scrisdi in un commento di qualche puntata fa sarebbe utile che nella cartina muta che viene mostrata da Gioele ci fossero segnate le città più importanti. In ogni caso credo che cambi poco circa tutte le mie idee relative all'ostland.
Per quello che mi hai raccontato sul punto due ti ringrazio molto perché effettivamente non lo sapevo. Tuttavia essendo questa una timeline alternativa non vedo necessariamente un problema a pensare che una persona ambiziosa e violenta come mussolini possa ambire a qualcosa di più radicale che fare il duce sotto il re o essere un bel giorno sfiduciato e relegato a fare il vicerè in qualche colonia italiana.
@@in.giro.con.frank. ricordiamoci però che mussolini non era assolutamente inetto per quando riguarda la Politica interna e tentare di spodestare il Re era una mossa tanto azzardata che neanché al massimo del suo Fulgore avrebbe tentato di farla. anche perché visto che l'esercito è fedele al Re vorrebbe dire guerra civile immediata tra le forze armate e la Milizia con ovvio risultato non credi?
Ottimo episodio come tutti gli altri! Per curiosità: in futuro potresti portare una pillola sul gruppo etno-religioso degli Yazidi per favore?
- India ,con l'aumentare della pressione per l'indipendenza ,il governo britannico manda in India un nuovo Viceré Louis Mountbatten ,che conosce il leader indipendentista Neru ed è accreditato di avere simpatie laburiste ,il governo inglese promette (segretamente) a Neru ,Ghandi e Jinnath ,che Mountbatten sarà :"l'ultimo vicerè dell'India" ,l'idipendenza dell'India viene quindi data per scontata ,ma con una clausola - Il minuto dopo la fine della guerra con il Giappone- (dice il nuovo primo ministro inglese) . La cosa divertente è che essendo l'U.R.S.S. in guerra civile e quindi molto meno preoccupante per l'Inghilterra ,Neru ,da buon pragmatico quale è ,sarà molto meno socialisteggiante , quindi ci sarà molto meno interesse da parte degli inglesi che l'India venga separata in due stati (uno mussulmano e uno indù) per impedire all'U.R.S.S. di raggiungere "i mari caldi del sud" tramite un accordo con Neru, in compenso la maggior vicinanza tra Neru e Ghandi (quindi verso un India "indù") ,renderà molto più sospettoso Jinnath ,ma contemporaneamente più disposto a trattare poiché non ritiene Neru un :"ateo comunista" (parole di Jinnath ,non mie) ,quindi potrebbe nascere un unico stato Indo-Mussulmano in India. Cina ,il fatto che Chang abbia sistemato i suoi rivali interni ,SENZA eliminare Mao e neanche SENZA scatenare un offensiva contro i giapponesi ,irrita gli americani che minacciano di chiuderli i rubinetti ,se non scatenerà un offensiva al più presto , tanto più che la Manciuria è in piena rivolta e le armate giapponesi sono ridotte al lumicino (senza benzina ,munizioni o ricambi per le armi), Mao invece ,effettua una nuova "lunga marcia" ,riesce a sfilarsi nuovamente ,ma si va a posizionare nella Mongolia ,di fatto tirandosi fuori dalla contesa (ma meditando vendetta e seminando propaganda ,specie in Manciuria).Giappone. In Giappone la situazione interna è catastrofica ,si ha un vertiginoso aumento delle morti per fame ,specialmente tra i bambini , i detestati uomini della Kempeitai (la polizia politica ) sono visti dalla gente ,rubare letteralmente le ciotole di riso da famiglie disperate , ci sono persino ,piccole e timide proteste ,specie nell'Hokkaido e a Kyushu ,quest'ultima isola è da quasi un anno sotto pesante blocco navale inglese (pacific fleet) ,che impedisce persino alle barche da pesca di salpare ,la guarnigione dell'Isola è molto forte e determinata ,ma la popolazione li vede sempre più di malocchio visto che gli sottrae lo già scarsissimo cibo ,dall'isola sono già spariti tutti i cani e tutti i gatti e la gente si è ridotta a mangiare topi e lucertole . D'Improvviso ,le truppe statunitensi sbarcano ma non a Kyushu ,dove erano attese da mesi ,bensì a Busan/Pusan ,in Corea del Sud ,dove non erano affatto attese ,ciò che ha permesso questa mossa è il totale annichilimento delle forze navali e aeree giapponesi ,che non hanno niente da opporre agli americani , in un primo momento le truppe giapponesi in Corea si battono bravamente ,seppur senza lo stesso disperato coraggio che hanno dimostrato nel pacifico (quelle in Corea sono per così dire ,truppe da caserma ,non unità militari di prima linea o d'Elite) ,poi attorno Taejon (più o meno al centro dell'attuale corea del sud) cedono di schianto ,ritirandosi disordinatamente verso il nord ,attaccati anche dalla popolazione locale, nel frattempo ai disastri si succedono i disastri , in Thailanda ,le forze locali dell'- Armata reale nazionale thailandese ,fin qui sostenitori dei giapponesi ,tradiscono i giapponesi e li attaccano ,respingendole fino a costringerle a rinchiudersi dentro Bangkok , mentre in Laos e Vietnam ,dilaga la guerriglia partigiana ,che in Vietnam assume dimensioni preoccupanti e virtualmente incontrollabili da parte dei Giapponesi che tentano con difficoltà di sfuggire agli attacchi dei ribelli ritirandosi verso la Cambogia. Anche in Indonesia i giapponesi sono in difficoltà ,specialmente nel Borneo , dove il movimento di resistenza si sta facendo sempre più forte. Insomma il governo dei generali potrà anche non voler arrendersi ,ma è sempre più chiaro ,che il Giappone sta affogando e non ne avrà per molto ,addirittura ,finiti gli aerei per le missioni Kamikaze e i mini-sottomarini suicidi (la produzione industriale è sotto zero) , il governo distribuisce cinture di esplosivo ai civili ,onde farsi saltare in aria in mezzo alle truppe nemiche ,l'arma della disperazione totale. In Europa : Ogni cosa che non fosse la totale vittoria militare nell'offensiva occidentale viene vista ,come un fallimento ,questo vale anche per l'operazione su Bruxelles, che di fatto rafforza il "partito della pace" impersonato da Goring, che pur essendo completamente morfinomane ,non vede l'ora di riguadagnare un po' di presa di potere sui militari li biasima fortemente e dice che lui non autorizzerà più nessuna offensiva ad occidente , anche l'astuto Bormann accusa i militari di :"scarsa preparazione" , un modo per rendere più forte il controllo del partito nazista sui militari , persino il fidato Karl Wolf ,si sfila ,affibbiando tutta la colpa della sconfitta ai militari (lui è stato prudente ,si è tenuto una buona scorta di Waffen S.S. attorno a se ,perché :"non si sà mai") e adesso dice che :"bisognerebbe liberare qualche ebreo, come segno di buona volontà" , Speer per la prima volta azzarda pubblicamente previsioni negative sulla fine della guerra e chiede quanto ci vorrebbe per ottenere una pace con gli anglo-americani all'ambasciatore italiano Attolico. L'offensiva ha in effetti bruciato molte riserve tedesche , impossibile sottrarne altre ad est ,fin tanto che i nuovi "Reichskommisariat" non saranno a regime (e ci vorrà del tempo) , questo potrebbe far crescere i tentativi di pace da parte della Germania ,il problema è che dubito che gli alleati siano disposti a trattare ,in fondo loro in questa offensiva hanno perso poco o niente ,c'è anche di peggio per i tedeschi , la difesa di Bruxelles ,è stata considerata un capolavoro tattico-strategico e ha elevato al rango di eroi i soldati inglesi che l'hanno difesa (soprannominati - I bastardi di Bruxelles-) infatti ,il generale Von Mantuffel ,aveva mandato una richiesta di resa al comandante di Bruxelles ,il Generale Ritchie (che nella nostra T-L. fu il difensore di Tobruk) ma lui ha risposto semplicemente con un biglietto con su scritto :"Andate all'inferno !" ,questo ha fatto nascere un epica sull'eroica difesa di Bruxelles (tra l'altro che si ricollega all'epica inglese sia della prima guerra mondiale ,sia di Waterloo).
Una delle mie serie preferite 😍😍😍
Allora, secondo me succederanno varie cose nei prossimi mesi.
In europa, nonostante il disimpegno americano, le truppe tedesche vengono ricacciate indietro e non essendo riusciti a fortificarsi perdono ulteriore terreno, ma l'esaurimento di guerra sta colpendo duro gli alleati e non riescono ad andare oltre la zona della Rhur.
Nel frattempo sempre più truppe vengono richiamate da Est, ma la zona è troppo instabile. Se la zona dei paesi baltici riescono a mantenere una situazione stabile, in ciscaucasia la situazione tra le varie etnie sta esplodendo e il commissario non sa cosa fare. La tentazione è di prendere un'etnia e renderla dominante, ma il problema è che non avrebbero le forze per farlo e un intensificarsi degli attacchi nei confronti dei tedeschi porterebbe a una loro cacciata. Anzi, è il commissario che per primo chiede di abbandonare la zona, ma i tedeschi non hanno intenzione di farlo.
Mentre in ciscaucasia la situazione sta arrivando al limite, è l'Ucraina che fa crollare tutto. Nei mesi precedenti Bandera si era dimostrato un alleato importantissimo per i tedeschi, colpendo moltissime postazioni partigiane e uccidendone tantissimi. I tedeschi non si sono accorti però che stava attaccando unicamente i partigiani a lui personalmente ostili e i russi. Quando però gran parte di queste sono state sgomberate e i russi in gran parte sono fuggiti, Bandera si rivolta contro i tedeschi, aiutato da partigiani di destra a lui fedeli che erano stati riforniti anche grazie alle armi sottratte ai partigiani di sinistra filosovietici. Qualcuno ha anche il dubbio che possa esserci lo zampino italiano in questa svolta degli eventi, che potrebbe aver deciso di crearsi un alleato a est in vista di un possibile asse con gli stati uniti contro l'inghilterra, infatti in molti notano che sono più gli americani che gli inglesi a sostenere questo governo, con gli italiani che sono fin troppo ambigui. Ovviamente ciò fa crollare completamente la zona della ciscaucasia.
In Germania la situazione è sempre più complicata. L'attacco verso il belgio, nonostante non si sia risolta con uno sfondamento alleato, ha messo il governo in crisi. Goering spera sempre di più in una pace che permetta alla Germania di salvare la faccia, confidando che il disimpegno americano renda più semplice la cosa, ma rimangono ancora molti falchi alla sua corte. La situazione rovinosa in est europa è la scintilla che fa scoppiare il tentativo del colpo di stato. Siamo grosso modo alla fine della puntata a questo punto, quindi non dirò le conseguenze, anche se sono ovvie.
Poco prima l'unione sovietica si è trovata nella stessa situazione. Già mentre era ancora in corso Zukov ha insistito per dichiarare guerra ai tedeschi e riprendersi almeno la bielorussia, ma gli altri due hanno nuovamente messo in minoranza il generale. Il problema è che più passa il tempo e più sono deboli. I loro alleati se ne vanno uno ad uno man mano che la spinta centrifuga aumenta, dall'altro i russi, che percepiscono questa pace come una sconfitta anche a causa dell'abbandono americano che li teneva in piedi, si avvicinano sempre di più a Zukov. Alla fine il generale si sente abbastanza forte da tentare il colpo di mano e le conseguenze possono essere molto varie.
In Cina i nazionalisti riescono a catturare Mao e giustiziarlo. I comunisti sono costretti a fuggire e si disperdono. Non sono tutti morti, ma ormai non rappresentano più una minaccia.
Intanto gli americani sbarcano in giappone, un affare sanguinoso che porta centinaia di migliaia di morti. Alla fine fanno esplodere un altra bomba atomica, che pone definitivamente fine al conflitto in asia, anche se solo verso la fine dell'anno di guerra e a costo di moltissime perdite.
In India infine la situazione sfugge completamente di mano agli inglesi, che sono costretti a lasciarla senza poter fare nulla. È l'inizio della fine dell'impero coloniale inglese, che a causa dei danni molto più gravi non riesce neanche a formare il commonwealth e vede le sue colonie andare ognuna per la sua strada, molte in direzione americana.
Scusa ma senza le truppe americane, con l'India in rivolta e l'Impero che sta crollando chi li mette i soldati per cacciare i tedesci ed invadere la Rhur ?
Uno dei principali problemi della Germania sul fronte occidentale è la mancanza della superiorità aerea, senza questa è impensabile che i tedeschi possano dar vita ad offensive significative. L'unica possibilità affinché ciò possa accadere potrebbe essere una produzione su più larga scala dei Me262, ma con il costante martellamento delle città tedesche da parte alleata, aggravato dalla vicinanza della Ruhr alle linee angloamericane, penso che sia un'ipotesi non troppo probabile.
C'è inoltre da considerare la possibilità che il bombardamento di Stoccarda possa spingere Goering ad investire più fondi nello sviluppo di un ordigno nucleare e che Heisenberg, resosi conto di essere finito in un vicolo cieco, possa riuscire nel 47 a donare la bomba alla Germania. Infatti, un eventuale bombardamento atomico tedesco, sicuramente non attuato sulle città di Parigi e di Londra per i rischi dovuti alle lunghe distanze, potrebbe convincere gli americani a trattare con la Germania, obbligando a questo punto gli inglesi e i francesi a fare lo stesso. La potenza mediatrice potrebbe a questo punto benissimo essere l'Italia, permettendo a quest'ultima di ottenere grande prestigio internazionale e regalando al regime fascista di Mussolini grande popolarità all'interno dei confini nazionali, la quale potrebbe essere in futuro sfruttata dal duce per sostituirsi definitivamente alla figura del monarca, eliminando di fatto dai giochi la casa Savoia.
La Gran Bretagna, in questo quadro storico ha capito che sta per perdere il controllo del Mediterraneo e, per conseguenza, del canale di Suez che è indispensabile per mantenere i contatti con l'India e le colonie Britanniche in Asia ed Oceania. Per loro sfortuna, l'Italia ha delle notevoli forze navali e, adesso, anche una aeronautica moderna ed efficace. Per di più, anche gli USA hanno compreso l'importanza del Mediterraneo e che avere un alleato come l'Italia è basilare per il controllo di tutta l'area, compreso il Medio Oriente, l'Africa del Nord e i due accessi di Gibilterra e Suez. Alla lunga, se la politica Italiana sarà efficace, la Gran Bretagna dovrà addivenire a più miti consigli per non perdere l'aiuto Americano e non rischiare un confronto con l'Italia ma anche con altri Paesi Mediterranei. Confronto che non potrebbe vincere. La condizione necessaria è consolidare ed estendere la collaborazione con gli USA in tutti i campi e rimanere assolutamente fuori dalla guerra.
Eh difatti una potenza proprio l'Italia 😅😅 nemmeno una portaerei....
@@francescobarluzzi5791 In questa linea temporale l'Italia avrebbe le portaerei. Il Paese avrebbe avuto la possibilità di sviluppare il suo potenziale industriale proprio grazie alla neutralità ed alla politica di l'avvicinamento agli USA.
La situazione più scottante è quella inglese: problemi in Iran, con il Giappone in Oriente, con l'Italia nel Mediterraneo orientale, in Europa con la Germania e problematiche interne con l'India.
Se non vuole fare troppi danni la soluzione più vantaggiosa è: accordarsi con l'Italia per la Grecia (di fatto facendo entrare la Grecia nell'orbita italiana), nel mediterraneo ha già possedimenti. Per me è inutile accanirsi per la Grecia, sforzo inutile.
In Europa settentrionale gli inglesi devono devono strigliare i francesi almeno per farsi aiutare nello stabilizzare il fronte nel confine 1939. (Con un'avanzata dunque)
-Le truppe in Iran le devono tenere assolutamente per bombardare i pozzi di petrolio in Azerbaijan
-La situazione indiana dopo la guerra
Alcuni suggerimenti per gli altri fronti:
-Con lo stabilizzarsi dell'URSS, il governo sovietico può sbloccare nuovi aiuti per Mao
-la pima invasione del Giappone non va a buon fine con ingenti perdite
la russia la vedo troppo impegnata a ricostruire le sue città , magari qualche arma alla cina la può mandare comunque però non so
Una grande serie.
Bella puntata anche se è davvero difficile vedere una svolta...siamo ad uno stallo:
Il Giappone è immobile ed attende, gli Stati Uniti ritirando risorse dall'Europa fanno il gioco dei Tedeschi che però non hanno la forza di riprendere la Francia e infine gli inglesi da soli non hanno la forza di contrastare i Tedeschi in offensiva. (Francesi quasi non pervenuti)
Mi aspetterei: USA che svarcano in giappone (isole meridionali) subendo perdite enormi (circa 150k) a fronte di quasi il triplo di perdite Giapponesi...è un bagno di sangue. Però forse davanti a questi massacri il giappone può davvero arrendersi.
Tedeschi che pianificano qualche offensiva dall'altro valore strategico per strangolare le linee di rifornimento Alleate; questo più i bombardamenti e i sommergibili mettono in crisi davvero le truppe alleate, sopratutto nel benelux.
Di risposta gli inglesi provano il tutto per tutto per tagliare fuori Liegi ed entrare in Germania...pianificano sbarchi sulle coste tedesche e danesi, più lanci aviotrasportati come diversivo: più tempo passa più le capacità produttive tedesche aumentano e le truppe da est passano ad ovest ripareggiando i numeri.
L'italia cerca di mediare una pace facendo leva sugli americani.
Concordo pienamente ma sbarcare a nord non sarebbe un diversivo sarebbe un suicidio.
@@sebastianogalli7692 sisi, non lo metto in dubbio...ma ritengo che a strada del buon senso sia stata abbandonata da tempo; diciamo che gli Inglesi potrebbero temere un ritiro americano e sanno che se davvero gli USA tornassero nell'isolazionanismo da soli verrebbero dissanguati a morte.
Gli sbarchi a nord sono mosse dettate più dalla necessità di chiudere il prima possibile che figlie di attenti ragionamenti tattico-strategici.
@@mencks8155 so che ormai la live é fatta quindi la mia risposta non influisce ma comunque fare una mossa del genere avrebbe portato/porterebbe al 90% ad una sconfitta sul campo che potrebbe fare perdere agli inglesi 100/200 Mila uomini senza contare la parte peggiore, veicoli anfibi da sbarco convogli e aerei questa è una mossa che si potrebbe fare se gli usa avessero il 100% dei propri uomini in Europa e con risorse pressoché illimitate tentar non nuoce ma nella situazione attuale potrebbe veramente comportare un vantaggio strategico per il nemico
@@mencks8155 capisco ciò che intendi, una roba del tipo o la va o la spacca, ma una cosa del genere la si fa se si è sicuri che in caso contrario si perde quando invece c'è una sorta di stallo non conviene. Sarebbe come dire per fare un esempio: visto che nessuno dei due riesce a vincere facciamo così tiro il dado se esce sei ho vinto se esce qualsiasi altro numero ho perso. Capisco il punto di vista ma é irrealistico
@@sebastianogalli7692 Ma in realtà non è irrealistico, la storia è piena di situazioni che noi a posteriori sappiamo essere degli errori ma che sono stati compiuti lo stesso; noi analizziamo tutto avendo la totalità delle informazioni, al contrario chi ha scelto in guerra, nella migliore delle situazioni aveva la metà di queste informazioni.
La storia è costellata di operazioni destinate al fallimento eppure chi le ha preparate/ordinate non dubitava affatto della bontà delle proprie idee: ti cito lo sbarco a Gallipoli (che forse è l'esempio più simile), mandare la Hood ad affrontare la Bismarck o ancora l'operazione Market Garden. Due di queste sono operazioni come dici tu "o la va o la spacca" ma non credo che chi le ha pianificate e ha investito, risorse tempo e anche la propria faccia le ha pensate come "o la va o la spacca", penso invece siano il frutto delle informazioni parziali che aveva al momento e della situazione geopolitica del momento (comprese informazioni di intelligence più o meno corrette).
tanto più che questa è una storia inventata e possiamo decidere noi che tipo di informazioni hanno in mano gli alleati e che tipo di pressioni possano ricevere.
Al netto che nella live hanno già deciso altro io penso che questo tipo di operazione potesse essere un'operazione percepita per il Montgomery di turno ad alto rischio ma con un possibile payback altissimo e che noi spettatori/creatori dell'ucronia sappiamo essere irrealizzabile, ma solo grazie alla nostra onniscienza in questa storia.
Ad esempio per me è irrealistico che la Germania sia ancora in piedi e non l'unione Sovietica, vorrebbe dire che in un 1 vs 1, tra Germania e Sov vincerebbe tranquillamente la Germania e per me questo è realmente irrealistico; in un mio vecchio commento la Germania avrebbe dovuto sgretolarsi dopo la prima offensiva russa (quella del 43, mi pare), ma hanno votato diversamente e mi va bene così.
Davvero una bella puntata, così come anche il resto della serie.
Per quanto riguarda la Germania la vedo molto difficile che possa arrivare ad ottenere un'atomica visto che nella time line originale (secondo le fonti in mio possesso) anche a fine guerra 1945 gli scienziati del reich erano molto lontani del suo sviluppo; riprendere ora la ricerca non porterebbe comunque a nessun risultato positivo entro l'ipotetica fine della guerra.
Inoltre la maggior parte dei generali a differenza di Hitler che sosteneva l'importanza delle ''armi miracolose'' preferiscono investire le risorse nella costruzione di carri armati, missili V2 e armi per la fanteria.
Lo spostamento di truppe e materiali da oriente ad occidente anch'esso viene rallentato dai partigiani che sabotano le linee ferroviarie.
Inoltre avendo il cielo completamente occupato dagli alleati i convogli tedeschi, che siano militari o di rifornimento si possono muovere solo di notte per cui, l'approvvigionamento e l'invio di nuove truppe al fronte risulta molto più lento.
La quantità di materie prime come acciaio e petrolio rispetto alla nostra time line è sicuramente molto maggiore ma tra i problemi sopra citati, lo spostamento delle fabbriche più ad est, la complessità ed il costo di produzione dei propri veicoli come: ME 262, panther e tiger II ne causa l'ulteriore ritardo nella mobilitazione.
Ormai anche gli alleati iniziano ad avere veicoli piuttosto avanzati come M26 Pershing che sta pian piano sostituendo i fragili Sherman ed i bombardieri b29 che possono volare ad un' altitudine di 40000 piedi contro i 37500 dei ME 262.
Poi c'è da parlare delle truppe: la perdita di Hitler è stata comunque una lama a doppio taglio per il morale sia dei cittadini che dei soldati che combattono da ormai 6 anni.
Anche se la Germania ha a disposizione più truppe sue che nella nostra time line molti di loro sono costretti volontari degli stati sottomessi che spesso si consegnano agli alleati.
(questo è successo anche nella nostra time line già durante lo sbarco in Normandia).
A questo punto L'Italia a mio avviso potrebbe davvero entrare in guerra al fianco degli alleati per diversi motivi:
1)Rispetto alla nostra time line l'Italia ha praticamente un esercito pronto e ammodernizato che ha già fatto un pò di esperienza in Grecia ed in Albania, oltre ad avere un industria più forte.
2)L'obbiettivo iniziale di Mussolini è sempre stato quello di scacciare l'Inghilterra dal Mediterraneo ed ora ha un occasione d'oro per riuscirci:
In cambio dell'entrata in guerra, l'Italia potrebbe chiedere in primis il controllo dell'Egitto (Suez), di Gibilterra ed anche di tutte le isole di Francia ed Inghilterra presenti nel Mediterraneo utilizzando la scusa della vittoria mutilata nella grande guerra e di combattere il colonialismo attuato da quest'ultime, venendo appoggiata da Spagna e Turchia che penso siano ben felici di togliersi gli inglesi dal Mediterraneo.
Francia ed Inghilterra ovviamente rifiuterebbero di sana pianta ma:
la prima ora come ora non ha un potere da essere al pari degli altri su un tavolo delle trattative.
La seconda, con le proteste in India, i problemi che si sono verificati sul fronte ed il conseguente prolungamento della guerra non può permettersi di fare troppi indugi.
Tuttavia sotto la pressione degli USA, Inghilterra e Francia sarebbero costretti ad accettare le proposte o perlomeno ad arrivare ad un accordo.
Ad avvalorare questa possibilità, nella nostra time line, dopo la ww2 gli USA ''aiutarono'' in modo indiretto la disgregazione dell'impero coloniale britannico quindi penso che non sia così improbabile che per vincere la guerra siano disposti a far cedere dei possedimenti inglesi nel Mediterraneo specialmente all'Italia che in questa serie gli si è avvicinata molto.
Si terrebbe quindi un'altra conferenza di Yalta magari proprio in un isola della Grecia tra USA Francia Inghilterra e Italia (magari con la presenza di ambasciatori di Spagna e Turchia) per discutere i piani da attuare per chiudere la stessa questione greca e terminare la guerra in Europa.
Dopo aver raggiunto un'intesa, gli alleati potrebbero distrarre le forze tedesche lanciando un'offensiva con pesanti bombardamenti lungo la linea del fronte così da distrarre l'esercito tedesco e permettere a quello italiano di mobilitarsi e di penetrare in profondità nel cuore del Reich.
Quindi dopo aver segretamente preparato le truppe al confine, utilizzando la scusa di liberare l'Austria, l'Italia dichiara guerra alla Germania.
Un ulteriore motivo che spingerebbe l'Italia in guerra è la preoccupazione di una futura invasione tedesca che da sola l'Italia non potrebbe affrontare;
supportato dal fatto che come accaduto in URSS i tedeschi si fanno pochi scrupoli ad ignorare un patto di non aggressione.
In oriente penso che l'invasione del suolo giapponese venga pian piano abbandonata a causa delle elevatissime perdite che potrebbe portare una tale operazione.
Si viene quindi deciso di utilizzare una politica di bombardamenti incessanti fino a radere al suolo il Giappone.
Questa decisione servirebbe anche per ''allungare'' la guerra contro il Giappone stesso così da poter permettere agli USA di rimanere in guerra anche contro la Germania.
Inoltre gli USA potrebbero minacciare di tagliare completamente i rifornimenti ai nazionalisti in Cina se non intervengono nella guerra contro il sol levante.
Questo però non so se o quanto sarebbe efficace arrivati ad ora.
A seguito di queste decisioni molte truppe destinate all'invasione del Giappone verrebbero inviate sul fronte italiano così da tagliare in due i rifornimenti e la Germania stessa che non avrebbe ne il tempo ne le risorse per istituire due linee di difesa sia ad ovest che a sud.
Ottime idee!
Le richieste italiane per entrare in guerra non sarebbero mai accettate. L'Inghilterra perderebbe il Mediterraneo per cosa? La Francia non rinuncerebbe mai se non obbligata alla Corscia
Per certi versi la situazione sul fronte occidentale richiama quella della prima guerra mondiale, con la Russia (ora URSS) fuori fai giochi.
Gli USA sono proiettati verso l'Asia, il Regno Unito inizia ad avere problemi a mantenere il suo impero, l'India freme, e l'Egitto non tarderà a sollevarsi, e all'Italia non dispiacerebbe troppo.
L'Italia volge i suoi interessi verso il mediterraneo e si disinteressa di ciò che avviene a nord, salvo lucrare rifornendo entrambi i contendenti.
Mussolini vede ora l'occasione di presentarsi nuovamente come mediatore, spalleggiato dagli USA che iniziano ad averne abbastanza di spendere risorse umane e materiali in Europa.
Più avanti, sull'esempio dell'Egitto, anche le altre colonie africane vorranno sottrarsi ai dominatori europei, e questo, tutto sommato, non dispiacerebbe agli USA, che intravvedono la possibilità di instaurare un dominio di tipo commerciale sul continente ricco di materie prime.
Sviluppi interessanti.
Cominciò dall'Italia. Secondo me la sua neutralità è ancora ampiamente credibile. In fin dei conti il conflitto con gli inglesi non ha niente a che fare con la guerra in corso bensì con sfere d'influenza di due paesi diversi. Cioè i motivi del conflitto italo-inglese non avevano niente a che fare con i motivi che hanno portato gli alleati, appunto, ad allenarsi. Credo che un Balbo, o un Ciano, particolarmente in palla non avrebbero avuto difficoltà a convincere Truman dicendo "l'America agli americani, il Mediterraneo agli eredi dei Romani". Mussolini, comunque, non può permettersi il lusso di mostrarsi debole. Ricordiamoci che con Hitler morto i legami con l'Italia non sono più quelli di prima e che, forse, a qualcuno dello stato maggiore tedesco non dispiacerebbe che l'Italia avesse qualche problema per farle pagare il mancato aiuto. Tra l'altro Mussolini sta facendo la figura di quello che con tutto il potenziale di una nazione non logorata a disposizione, non riesce ad aver ragione di ciò na singola flotta e di un po' di cretesi.È altrettanto vero che i tedeschi getterebbero molto volentieri benzina sul fuoco del conflitto italo-inglese perché, anche s l'Italia non entrasse ufficialmente n guerra, ciò terrebbe impegnat gli inglesi anche altrove con la speranza di diminuire la pressione. Ci dobbiamo mettere in mezzo anche la Legione Nera che, tornata "vincitrice" dalla Russia può rappresentare, per mezzo di qualcuno dei suoi comandanti (Borghese?), un carico ingombrante da gestire e foriero di rogne. Insomma, Mussolini deve fare qualcosa: o entrare in guerra totale con gli inglesi (attaccando Malta, Creta, in Africa e per mare con i tedeschi che fanno la ola e Ciano e Balbo impietriti) oppure mandare una serie di segnali inequivocabili che vedono protagonisti la Legione Nera. Ciano suggerisce a Mussolini due alternative: mandare la Legione Nera in Germania con consistenti aiuti umanitari strombazzando la cosa il più possibile ma con scarse possibilità di dimostrare qualcosa oppure tentare un sbarco notturno della Legione Nera a Creta facendo battere bandiera greca alle navi che scortano i legionari. Lo schema sarebbe più o meno quello della guerra di Spagna, se poi lo sbarco finisce tipo Baia dei porci, beh, ne possiamo parlare. Dalla Legione Nera, inoltre, arrivano notizie di treni carichi di civili stipati nei vagoni merci che non si sapeva bene dove andassero. A più di qualche legionario era venuto il dubbio che non potesse trattarsi di prigionieri o dissidenti politici ma, alla richiesta di spiegazioni, si veniva respinti bruscamente. Il SIM drizza un'orecchia, l'OVRA inarca n sopracciglio.
Per quanto riguarda gli alleati, credo che l'aviazione tedesca cominci a dare loro più di qualche problema. Morto Hitler, infatti, i Me262A vengono usati esclusivamente come intercettori e gli alleati prima della fine del 1946 non potranno schierare niente di operativo. La mia sensazione è che, sul piano convenzionale, s sia tornati alla Prima guerra mondiale, ma se si sale di livello, tutto può succedere. Credo che i tedeschi siano sfiniti ma combattono per la sopravvivenza mentre invece gli americani sono piuttosto stufi e qualcuno comunica ad andare in giro con cartelli "No American lives for the glory of the british empire" minuscole intenzionali 😁
Sul fatto che Chiang Kai-shek possa ottenere qualcosa h seri dubbi. Era n sistema pervaso da una corruzione enorme che scontentava buona parte della popolazione borghesia inclusa. Temo che sarà l'equivalente del Vietnam della nostra tl.
E comunque sempre complimenti 👍
Penso che i membri della Legione Nera superstiti si possano contare sulle dita di una mano
Niente di meglio per festeggiare il nuovo anno.
Grazie ragazzi.
Per lo scenario italiano non potremmo mettere una cosa del genere se fosse possibile/ verosimile
Se per un errore o un telegramma sbagliato la flotta inglese che pattuglia l’isola di creta attacasse quella italiana o una parte innescando così una battaglia navale che non porti ovviamente l’Italia in guerra con la Germania ma che facesse pendere la bilancia sull’Italia nella questione greca cosa ne pensate ?
In Italia Gaetano Fuardo inizia a produrre su larga scala la rivoluzionaria "Benzina F", la cosa suscita grande interesse verso i tedeschi perché permetterebbe loro di migliorare nettamente la logistica tra i pozzi di baku e la germania. Un accordo che porti a sviluppare l'infrastruttura necessaria anche nel reich converrebbe anche all'Italia perché permetterebbe di importare facilmente benzina via terra senza dover dipendere dalle petroliere passanti del mediterraneo (controllato dagli inglesi con cui i rapporti stavano peggiorando di giorno in giorno). La cosa si sviluppa e in tempo record viene costruita tutta la filiera, da questo accordo l'Italia ottiene dal reich delle condizioni molto favorevoli sulla vendita dei prodotti petroliferi.
sarebbe una bella vendetta visto che nella nostra timeline il povero Fuardo è stato bloccato, rapito, sfruttatto e picchiato per la sua scoperta per poi morire in miseria quando nessuna delle potenze coinvolte riuscì a sfruttare la sua scoperta per il proprio tornaconto.
Situazione bella complicata. Se lo sbarco americano in Giappone avrà luogo sarà un vero bagno di sangue, perché i nipponici verranno stimolati a combattere fino all'ultimo sangue proprio per difendere la loro madrepatria.
La fazione di Mao Zedong mi sembra improbabile che sopravviva oltre il '46: è isolata e senza aiuti.
Per la situazione Europea non saprei... forse l'offensiva in Belgio si concluderà con un nulla di fatto per i tedeschi e gli Alleati (soprattutto gli inglesi) si concentreranno sul liberare definitivamente l'Olanda.
Sull'India non saprei come sbilanciarmi, forse otterrà l'indipendenza nel 1947, come ha fatto nella nostra timeline o forse più tardi. Insomma, 'sta di fatto che l'impero coloniale britannico, speciamente in Asia, vacilla assai.
Con lo sbarco delle truppe americane sul Giappone vale all’ennesima potenza quanto avvenuto ad Iwo Jima. Quello è terreno sacro e viene raschiato il fondo della pentola per proteggere le Isole Patrie
-kaiten contro la flotta, specie mirando alle portaerei perchè almeno nelle prime ore di sbarco non possono muoversi molto e devono fornire supporto, specie perchè la flotta Giapponese è quasi inutilizzata….forse qui l’Enterprice affonderebbe 💔
-guerriglia da parte della popolazione civile
-assoluto fanatismo dalle truppe, che peró, piuttosto che lanciarsi in suicide cariche, mirano ad infliggere quante più perdite agli americani.
Il fine è uno soltanto, infliggere il maggior numero di perdite. Non si puó vincere la guerra, gli americani hanno un’industria enorme ed intoccata durante la guerra, mentre i Giapponesi sono ai minimi termini e hanno mezzi che, oltre ad essere più numerosi, sono migliori rispetto a quelli Imperiali.
Non puó essere un Vietnam, ma l’idea è quella. Un salasso di vite in una guerra asimmetrica. Imboscate e guerriglia, attacco alle linee di rifornimenti, attacchi in un territorio che i Giapponesi conoscono a menadito e che difenderanno fino alla fine.
E gli Americani non possono portare avanti in eterno una guerra del genere. Hanno le elezioni di Mediotermine e il Senato passa in mano ai Repubblicani, che forti del sostegno delle minoranze tedesche e italiane premono per trattative di pace con condizioni non draconiane.
Truman ha bisogno che la campagna in Giappone vada bene ma è un bagno di sangue e, in una guerra più costosa in termine di vite (sono sbarcati in francia dal 1943 e hanno affrontato molta più resistenza, la campagna di bombardamento è più costosa e nonostante 3 bombe atomiche nessuno si è ancora arreso), più lunga e con meno vittorie eclatanti, è una faccenda troppo costosa
Quindi si sfrutta l’italia per intavolare condizioni di pace
-ritiro da tutti i territori occidentali della Germania (non dalla Polonia, ma dal Benelux e dalla Scandinavia si)
All’italia è dato il supporto usa in grecia, che obbliga i Britannici a fare un passo indetro
Ps non ricordo quando nuove bombe atomiche entrano nell’arsenale usa, ma gli inglesi impediranno Agli americani di utilizzarle ancora sul suo europeo, La risposta tedesca quel gas asfissianti sarebbe impiegata solo contro città europee, mettendo al riparo gli Stati Uniti da qualsiasi possibile conseguenza
Russia prevederei una guerra civile, finalizzata all’ottenimento dell’indipendenza da parte delle culture minoritarie all’interno dell’Urss. Restando il controllo del grosso dell’armata Rossa e, mi verrebbe da dire, anche delle industrie, nel tempo questa Ebbe vincitori i russi.essendo una campagna militare ciò darebbe ulteriore prestigio a Zugo e quindi, ora c’è da chiederti, se gli altri compagnucci del triunvirato, temendo un colpo di Stato, opererebbero per primi fosse il generale potrebbe effettivamente riuscire a prendere il controllo dell’intera Russia
per il Giappone si potrebbe arrivare al Compromesso di una Resa Condizionta : occupazione militare alleata che però grarantisce l'integrità territoriale del paese nei confini del 1905 : quindi le 4 isole, Okinawa, Karafuto, le Curili e Taiwan.
più condizioni supplemantari come il rispetto dei cittadini nipponici in Corea ( che diviene indipendete sotto il vecchio Governo Provvisorio in Esilio) e nelle Isole Marianne.
Bella puntata anche questa! Io continuo a pensare che ad un certo punto l'Italia dovrà per forza abbandonare la neutralità e dichiarare guerra alla Germania e al Giappone per poter contare qualcosa posto che non si voglia far vincere la Germania e il Giappone per vedere l'effetto che fa'!
Troppo bello penso che sono curiosissimo come finirà la guerra
Secondo me si può pensare di sentire che l'Italia sentendo rumoreggiare rivolte in Unione Sovietica e in India riesca tramite la Georgia e la Persia a far arrivare hai rivoltosi dei rifornimenti, dare più instabilità nelle zone sovietiche dell'Asia centrale e nella quasi ormai collassato provincia Anglo Indiana
Parte 2
Situazione dei vari stati.
La Germania io qui la vedo comunque non messa assolutamente malissimo, in base ai fatti raccontati da questa Ucronia, l’industria tedesca è praticamente intatta, infatti tutte le varie fabbriche saranno state spostate ad est (Polonia Rep Ceca etc.) e i bombardamenti alleati non sono arrivati qui, inoltre nella nostra storia la Germania aveva finito le risorse naturali, qui invece con la vittoria sull’URSS questo problema non esiste. Aggiungiamoci poi l’arrivo di prodotti lavorati da vari altri paesi che qui sono o neutrali o comunque intoccati da bombardamenti, (Italia, Balcani, Ungheria, Romania, Spagna, territori sovietici occupati.
Il più grande problema tedesco potrebbero essere il numero di soldati, ma sicuramente il Reich starà rastrellando dagli alleati dell’asse e dalle nuove repubbliche dell’est.
Alleati:
Tra i 3 alleati rimasti (URSS ormai fuori) la facciano da padrone molto di più rispetto a come erano da noi gli USA, infatti io vedo la Francia molto più indebolita e che comunque non abbia le capacità di fare praticamente alcunché se non come supporto.
La Gran Bretagna lo stesso ha subito molte più perdite di uomini e mezzi e anche qui la loro influenza si è abbassata di molto.
Inoltre in questa timeline io non vedo il supporto degli altri stati dell’America Latina, che non erano stati fondamentali ma avevano contribuito, qui io credo che dal Messico in giù abbiano dichiarato la loro neutralità e non abbiamo inviato truppe o rifornimenti.
probabilmente l'america latina ha comunque dichiarato guerra al Giappone per la questione di panama
L’Italia nel 46 compra dagli Usa le apparecchiature per trivellare in Libia e sotto la guida attenta di Mattei avvengono le prime trivellazione di oro nero italiane, questa azione era stata fortemente voluta da Balbo che grazie ai suoi rapporti con gli americani aveva ottenuto le attrezzature estrattive. In Africa orientale invece la pacificazione dei territori era stata portata a termine, in Eritrea grazie all’afflusso di italiani che era continuato la situazione era arrivata ad essere un territorio quasi metropolitano per gli italiani, in tutto il territorio erano continuate le costruzioni di opere pubbliche e strutturali per rendere tutto funzionale e produttivo. Grazie alla pace ed al clima che si sta vivendo si è potuto investire maggiormente nelle colonie ed anche altri paesi europei minori alleati dell’Italia non avendo colonie o territori in cui investire cominciano ad investire nelle colonie italiane per cercare sbocchi di successo.
Commento tattico, di supporto al canale 😊❤❤❤
Ho recentemente scoperto la storia di Ruby Ridge, chiedo cortesemente se ne potessi fare un video
Decolonizzazione: La guerra sta durando da quasi 7 anni e credo che sarebbe molto probabile che rivolte e scioperi, si scatenino in tutte le colonie Africane e Asiatiche(non solo in India) creando gravi problemi logistici per tutti i paesi colonizzatori. Fatta ecezione per l'italia che usa a prorio vantaggio i disordini delle colonie francesi e inglesi.
Grazie alla pace la Russia si sta riorganizzando politicamente un po più velocemente. Si propone di accogliere e sostenere Mao Zedong e le sue armate per liberare cio che reste della Mancuria.
Che fine hanno fatto le armate di volontari Italiani in Russia?
In Cina, Chiang Kai-shek continua la sua avanzata verso nord per liberare la Mancuria, rallentata dalla sua politica per liberarsi dagli oppositori politici, giapponesi e armate russe guidate da Mao.
Dopo 5 anni di guerra tre bombe atomiche che avrebbero dovuto cambiare le sorti della guerra e due alleati, Russia e Cina, molto deludenti, Harry S. Truman è sempre più convinto nella necessità di sconfiggere definitivamente il giappone.
Consapevoli che il Giappone è ormai allo stremo, il piano è quello di farsi largo fino alla baia di Tokio entrare nel porto della capitale con 4 navi nere, e con il supporto di paracadutisti rapire e costringere l'imperatore alla resa assoluta.
I fumetti in america stanno avendo lo stesso sucesso della nostra linea temporale?
Anche se controllano ancora la Corea il Giappone inizia a sentire la mancanza di mezzi e uomini per la difesa dei territori ancora sotto il suo dominio.
P.s Terremoto 20 dicembre 1946 Honshū (Giappone) 8,1 Richter
Fronte europeo
Francia e Inghilterra si rendono conto che non possono tenere il Belgio senza un massiccio intervento degli Usa.
Nei primi mesi d'autunno l'esercito tedesco e riuscito a riconquistare quasi tutti i territori del Belgio. In principio i generali tedeschi, forti di un esercito oramai riorganizzato, erano pronti per una riconquista dell'ovest fino al fiume Somme,ma in seguito vengono fermati dal fuhrer sui confini della Francia.
A ottobre, grazie ad una mediazione tra Usa, Italia e Germania si giunge ad una pace, Il Lussemburgo torna autonomo e neutrale mentre il Belgio viene diviso in due. La parte Est Anversa Liegi resta tedesca mentre la parte ovest Bruxelles resta degli alleati.
Come si chiama la bomba atomica sganciata in europa?
In Grecia La situazione resta invariata.
Non abbiamo dato un nome all'atomica
Credo che a questo punto la guerra sia a una fase di stallo, almeno in Europa. Uno, perchè la Germania forse è molto vicina a creare (o rubare i progetti) della bomba atomica, rendendo quindi il pericolo di uno scambio nucleare molto alto. Secondo perchè entrambi gli schieramenti ormai sono allo stremo sia demografico sia morale (o semplicemente disinteressati alla sua continuazione, come gli Stati Uniti). Vedrei bene quindi per il 1946, massimo 1947 un inizio di discussione di pace "onorevole" in cui magari l'Italia farebbe da arbitro superpartes, avendo sempre mantenuto buoni rapporti sia con la Germania sia con gli Stati Uniti (non con la Gran Bretagna, ma ormai essa nel quadro delle trattative di pace probabilmente conterebbe meno). Probabilmente ci sarebbero ancora duri scontri, ma alla fine si arriverebbe alla pace, in cui probabilmente la Germania abbandonerebbe le conquiste ad Occidente, liberando la Francia e il Benelux in cambio del riconoscimento internazionale delle conquiste ad Oriente. A questo punto resterebbe solo il Giappone da battere, ma con la piena potenza americana concentrato su di esso verrebbe battuto (se non si arrendesse prima dopo essersi reso conto di non avere più possibilità senza alleati). La seconda guerra mondiale avrebbe così finalmente termine,. Se comincerà una guerra fredda tra Germania e Stati Uniti però dipenderà tutto da come si comporterà la Germania nel dopoguerra, visto che essa adesso è più una dittatura militare che nazista.
Secondo molti storici il Giappone si sarebbe arreso mesi prima se Truman avesse concesso la garanzia del mantenimento dell’imperatore invece di insistere sulla resa senza condizione, come poi in seguito fece a metà agosto del 1945.
Ciao, prima di tutto ti faccio i complimenti per questa serie e il tuo canale! Non vorrei dire una castroneria, ma penso che una Germania in una simile ucronia sarebbe stata davvero molto vicina allo sviluppo di una sua bomba nucleare.
Immaginati l'effetto di un piccolo ordigno nucleare o di una bomba sporca sganciato su un'importante centro alleato europeo.
Credo che ci saremmo avviati verso un lunghissimo periodo di guerra fredda tra alleati e asse o addirittura ad una situazione simile alle due Coree della nostra linea temporale.
In realtà no. La Germania aveva preso una strada sbagliata nella creazione della sua bomba ed era indietro di almeno 2 anni
Nell’autunno del 1946, a Roma, l’istituto di fisica di via Panisperna annuncia la costruzione della pila atomica italiana, funzionante a grafite, come quella USA. L’Italia annuncia inoltre d’aver iniziato la sperimentazione di una bomba all’uranio.
Ma chi è rimasto in Italia a lavorarci?
@@marcostorico7032 non avendo applicato nessuna legge razziale, non c’è stato l’esodo dei fisici italiani negli Stati Uniti.
L’aereo Piaggio P 108, inoltre, ora dotato di efficienti motori a doppia stella di 2100 cv cadauno, poteva potenzialmente essere un vettore efficiente per il trasporto della futura bomba. Questo mise l’Italia in una posizione di forza nei confronti della GB. Continuò inoltre la proficua collaborazione con la comunità italoamericana per lo sviluppo di commercio e ricerca con gli USA.
@@danicazzaroma le leggi razziali sono state applicate
@@danicazzaro guarda che invece le leggi razziali sono state applicate come nella nostra timeline lo dice Gioele nella puntata introduttiva. Quindi Majorana è scomparso e fermi se ne andato a lavorare al progetto Manhattan come da nostra Storia.
Raga domanda veloce, i reichprotettorat (spero di aver detto bene😅) sono nazioni riconosciute vere e proprie, solo che sono controllate dalla germania come una specie di patto di varsavia... (o NATO... non vi ho detto nulla) oppure sono parte del reich ma sono territori "autonomi"?
Non sono niente di più che colonie di sfruttamento, in cui la popolazione locale "inferiore" viene utilizzata per lavorare e creare risorse da trasferire poi in Germania
@@alessandropapa8029 quindi ufficialmente sono parte del reich?
Se avessimo una mappa politica del mondo li vedremmo nella germania?
@@imperitalica Nella nostra TL no, perché chi viveva là aveva ancora meno diritti di chi viveva in Germania e quasi nessuno era degno di essere tedesco. Diciamo che potrebbero essere rappresentati con un colore simile ma più chiaro.
@@alessandropapa8029 quindi a rigor di logica sarebbero quasi come delle colonie? Tipo la libia per l'Italia o il sahara per la Francia?
@@imperitalica Da noi si, qua bisogna vedere come vengono riconosciute
Grazie.
Grazie!
Infine una considerazione sull'Italia; personalmente avrei visto bene una sorta di approfondimento sull'evoluzione politica italiana; vero in parte è stata indicata con gli interventisti mandati a morire nella decima legione in russia, e sicuramente crea più fascino vedere eserciti che si muovno e colpi di stato, ma visto che l'ucronia si basa su un'Italia Neutrale, si potrebbe approfondire come è cambiata l'Italia e se è cambiata in questi 5 anni di guerra; Mussolini era uno portato alla guerra, si è fatto bastare quello fatto nei balcani? gente come Ciano e Balbo sono riusciti a convincerlo di una certa politica o negli anni sottobanco sono stati tentati dei colpi di mano di una delle due anime attuali del fascismo? e come sono andate? che ne pensa di tutto ciò il re? (ok qui è forzata, il re conta poco e lo sappiamo) che ne pensate?
se vuoi qualche spunto sulla situazione economica e politica in Italia ci sono delle Piccole Considerazioni che si possono fare anche senza grandi approfondimenti. 1) Senza la guerra l'Agip rimane nelle mani dei dirigenti fascisti e diventa un'azienda di medio livelo che sfrutta le concessioni in Iraq e il Petrolio Libico a parire da metà anni 50 quindi niente Enrico Mattei eniente Eni con tutto ciò che questo comporta. 2) senza le distruzioni della Guerra non ci saranno le basi per la Migrazione interna degli anni 40-50 e perciò ci saranno molti meno migranti per sostenere il Boom Economico degli anni 60 per fare gli operai. 3) le Piaggio dell'Elba continua a produrre aerei e non si riconverte ai motorini quindi niente Vespe e migliaia di Italiani rimangono a piedi oppure si comprano un Asinello o una Bicicletta.
Quando la live?
La prossima settimana ma non so ancora il giorno
10:19 aspetta un momento, nello scorso episodio non era stato detto che il Caucaso sarebbe stato restituito ai russi?
Certo che no. Era l'obiettivo principale dell'ultima offensiva
@@laBibliotecadiAlessandria Allora avevo capito male, sorry.
Gioele, ci siamo dimenticati di qualcuno in questa narrazione: ora che la guerra in oriente è finita, che fine ha fatto (e farà) la Legione Nera?
In realtà era stato detto che era stata in gran parte distrutta durante la guerra. Si era parlato addirittura di crearne una seconda
Si esatto, i numeri sono molto scarsi, ma esistono ancora
Praticamente l'Italia in questa serie si è seduta accanto alla Svizzera con una busta di pop corn mentre osserva la Germania combattere da sola mezzo mondo.
Il fronte si stabilizza sul Reno. Per aprire un nuovo fronte, Churchill ha l'idea di rivolgere l'attenzione verso la Danimarca e la Royal Navy intensifica le operazioni nello Skagerrak e nel Kattegat. La Kriegsmarine, nonostante una resistenza iniziale, non è in grado di fornire una risposta efficace. Gli Alleati fanno credere ai tedeschi che ci sarà uno sbarco dalla parte di Hanstholm in Danimarca per tagliare fuori le divisioni stazionate in Norvegia e convincono la Wehrmacht a spostare un'intera armata verso Copenhagen. In realtà il vero obiettivo degli Alleati è Heide, nello Schleswig-Holstein, direttamente in Germania, dove preparono un grande sbarco che arrivi a est fino a Kiel, dove sarebbe in programma un secondo sbarco in caso di successo del primo. Poi le armate alleate si ricongiungerebbero verso Segeberg o Lubecca. In questo modo la linea del nuovo fronte passerebbe direttamente per lo Schleswig-Holstein e le divisioni stanziate in Danimarca e Norvegia si ritroverebbero tagliate fuori dal resto della Wehrmacht. Gli Alleati sbarcano poi a Aarhus e Odense in Danimarca per tenerle impegnate e batterle. Il nuovo fronte permette agli Alleati di avvicinarsi a Berlino. Contemporaneamente due o tre armate alleate dovrebbero spingersi fino ad Amburgo, prenderla e trasformarla in una roccaforte inespugnabile.
Ma Churcill non è più al potere ed senza gli americani come la organizzi una operazione del genere ?
@@alessandropapa8029 Giusto. Se non Churchill allora Truman o Attlee, il nuovo primo ministro britannico. In ogni caso anche da non primo ministro Churchill manteneva una certa influenza nelle decisioni. E poi, beh gli statunitensi nonostante si concentrino sull'Asia manterrebbero comunque delle armate in Europa. E considera anche che ci sono la Francia libera e i paesi del Commonwealth.
@@lorenzod3667 Ma è un operazione immensa, lo sbarco di un intera forza da sbarco così lontano da casa e così vicino ai porti ed gli aeroporti tuo nemico, senza considerare il secondo sbarco che deve superare tutte le isole danesi senza essere mai visto. Per la Normandia inglesi ed americani hanno ammassato per mesi il meglio che avevano ed erano solo poche miglia adesso gli inglesi da soli organizzano questa colossale operazione. Gli americani devono effettuare un altra operazione colossale lo sbarco in Giappone quindi la marina serve là, assieme alla maggiore concentrazione di uomini, in Europa resteranno americani ma non abbastanza per effettuare tutte queste azioni. Poi gli inglesi devono anche iniziare a pensare al loro Impero adesso l'India si ribella chi sarà la prossima, ed aggiungere morti non aiuta, ogni stato vuole tornare libero e vedere morire i tuoi in Belgio non aiuta
@@lorenzod3667 Nella nostra TL le stime americane per attaccare il Giappone era di perdere circa il 35% dei soldati ed il Giappone era gravemente compromesso. Una Germania ancora in piedi, traballlante ma in piedi può portare le stime ad un 45% magari un 50% vuole dire che metà dei tuoi soldati è già previsto che moriranno
@@alessandropapa8029 Forse hai ragione, sarebbe meglio concentrare tutte le forze disponibili in un grande sbarco a Hanstholm, che è dalla parte del Mare del Nord cioè verso il Regno Unito. Avevo immaginato un'operazione più grande perché tenevo conto del fatto che i tedeschi falliscono in Belgio e Paesi Bassi e sono costretti a ritirarsi sul Reno e perché uno sbarco e basta in Danimarca pensavo che sarebbe troppo facile da respingere. A questo punto gli Alleati in Europa tenterebbero il tutto per il tutto. Come ho scritto nel commento, lascio aperta l'ipotesi che solo il primo sbarco riesca e che il resto dell'operazione fallisca.
A causa dell'eccessiva attenzione che gli Americani rivolgono al Pacifco il governo inglese si sente tradito e decide che per il momento è meglio lasciar stare propositi di grandi offensive sul fronte Renano. il Governo Attlee forte del prestigio dovuto alla difesa di Bruxelles ( guidata dal generale Ritchie che per questo fu soprannominato il Leone delle Fiandre ) decide di fare di testa sua e senza consultare gli Alleati d'oltre Oceano decide di Organizzare delle campagna per conto suo su obbiettivi ritenuti secondari ma importanti per l'Economia e il Pristigio britannico: nell'oceano indiano parte finalmente l'operazione Tidarace che nonostante le perdite porta i soldati anglo australiani a riconquistare tutta la Penisola Malese riuscendo così a creare un canale di Collegamento con gli Americani nel Borneo e nelle Filippine. le Ultime sacche di resistenza giaponese nel sud este asiatico rimangono solo nelle Indie Orientali Olandesi, nelle Isole Nicobare e nel Vietnam dove però sono ferocemente contrastati dal Vieth Minh di Ho chi Minh. ripresa in sicurezza dei commerci britannici mell'Oceano Indiano e rientrò parziale degli Ammutinamneti indiani in Indocina grazie ad una Amnistia di Attlee ed a un miglioramento delle condizioni di impiego per i soldati e gli ufficiali Indiani. ma una parte dei rivoltosi chiede che prima di riprendere a combattere sia stabilita una volta per tutte la Data di Indipendenza del Subcontinete dall'Impero Britannico. Intanto in Europa gli Inglesi preparano uno sbarco diversivo in Novergia dietro il dispositivo di difesa Tedesco con l'aiuto dei contingenti canadesi, polacchi e dello stesso esercito Coobelligerante Norvegese che fino ad allora non aveva mai ricevuto il battesimo del Fuoco. Così mentre gli Americani sono Impegnati a dissanguarsi nel Sol Levante i più poveri tra gli Alleati europei lanciano finalmente l' Invasione della Norvegia. l'operazione è coronata dal successo grazie al lassismo delle Truppe tedesche in loco che ormai da 5 anni non affrontavano un vero combattimento ma anche dal valore dei soldati alleati che vogliono dimostrare agli amici d'oltremare il proprio valore. Viene liberata Narvik e la Contea del Finnmarck andando a danneggiere le vitali linee di importazione di Ferro per la Germania. Queste vittorie permettono ad Attlee di avere il prestigio per lanciare numerose riforme interne al paese e perfino nell'Impero.
sarebbe ora di liberare la Novergia visto che stiamo procrastinando la cosa d aormai ben 5 Live. La cosa ormai è diventato un Meme quanto la Georgia in Orbis ( anche se ci sarebbe Tannu Tuva come altra candidata)
Per accontentare gli alleati, vista la decisione di sbarcare in Giappone, gli USA continuano a sganciare l'atomica sulla Germania. Potrebbero essere anche due, vista che il tempo per fabbricarne ulteriori dovrebbe esserci stato. In Unione Sovietica la situazione interna va migliorando, e man mano, anche tramite accordi con le comunità locali, si riprende il controllo del territorio. Si cerca anche di aiutare il più possibile Mao con i rifornimenti.
Hanno avuto proteste interne per un'atomica e come risposta ne lanciano altre 2. Un ottimo modo per perdere le elezioni
Prossimi obiettivi Monaco e Berlino 💣 e si gode
La vedo difficile che un evento cosi marginale come la neutralità dell' Italia possa aver avuto un impatto cosi determinante. Fatico peraltro ad associare una serie di eventi (tipo la morte di stalin) alla neutralità italiana
Si, perché si parte da lì e poi si va avanti un passo alla volta, non dandosi obiettivi iniziali
Mah...se già l'altra volta avevo dei dubbi su come può procedere questa ucronia, ora sulla parte europea trovo veramente pochi appigli, soprattutto poi per l'andamento delle live; non me ne voglia Gioele o gli utenti stessi ma via via stanno diventando delle live anticomuniste e basta (per non dire altro e non mi permetterei nemmeno perchè non conosco gli utenti che ci partecipano);
Fronte Asia: se si vuol vedere come evolverà la guerra si deve vedere l'Asia, con un unico capo a guidare gran parte della Cina (Mao senza aiuti dai sovietici e pochi rifornimenti può rimanere li a morire di stenti senza far più danni) spero che abbia finalmente la forza per forzare la mano con i giapponesi, che per quanto abbiano rafforzato le linee di difesa, sono in grave crisi economica e di materiale; insomma basta una spinta dalla cina per recuperare la manciuria e cacciare l'invasore; se a questo si mette uno sbarco positivo degli USA nel sud delle isole (si un bagno di sangue ma basta entrare sulle isole con successo) si può finalmente arrivare a una pace con il giappone che rimane sempre sotto minaccia di atomiche americane.
Russia: come detto nella live i russi sono messi così male che non possono pensare di rompere la pace appena fatta per ributtarsi in guerra: punto 1a) Devono completare lo spegnimento dei focolai di rivolta e riunificare la federazione sovietica totalmente; punto 1b) fatto ciò nel triumvirato potrebbe esserci una lotta per il predominio e questo toglierà forze e tempo; punto 2) anche ammesso che i sovietici riescano a forzare la mano verso ovest e attaccare, ora come ora sono a più rischio di un bombardamento atomico tedesco, anzi, se osassero alzare un dito, a mò di dimostrazione i tedeschi avrebbero gioco facile per atomizzare Mosca a fine del 1946 inizio 1947.
Fronte Europa: Con gli USA concentrati in Asia manderanno più mezzi che uomini e non faranno la differenza, gli inglesi e i francesi divisi tra Asia ed Europa non avranno la spinta ormai per sfondare in Germania, il Canada non lo conto perchè è come se non fosse stato tenuto in considerazione, mentre come numero di uomni mandati nella nostra linea temporale, qui a Neutralia avrebbe fatto la differenza, i tedeschi sembrerebbe che abbiano ancora forze e uomini ma non abbastanza (e si spera!) per affondare ancora il colpo in occidente. Questo stallo vale anche sulle armi; gli alleati hanno atomiche e quant'altro, i tedeschi v2 e gas protni da usare; anche nel mediterraneo penso a uno stallo con nessuno tra Italia e Inghlterra che attaccherà l'altro, semplicemente per non inimicarsi gli USA che mal vedono questo screzio in Grecia. Se continua lo stallo e cade il Giappone, si può seriamente pensare a farli trattare per la pace seriamente.
E nella terza prossima ventura che farà? Ricordiamoci della situazione attuale, tutt'altro che tranquilla, e poi "anno bisesto, anno funesto".
Speriamo di no
Secondo me gli Usa nei prossimi mesi inizierà la produzione dei primi jet a reazione.
Come sempre un lavoro eccellente , godibile ,magari al posto di un cartone animato , usando i filmati d'epoca ci fanno puntate quelli di Astro Productions.Le produzioni agricole durante la guerra in Europa furono deficitarie nel 1945 ( nostra timeline) così penso anche in questa . Ricordando Napoleone : gli eserciti marciano sullo stomaco !Tenetene conto . Progetto portaerei di ghiaccio Pykrete sarebbe utile per tenere sotto tiro il mare del nord .Sono certo che tu lo sapevi di questo progetto . Ti auguro un buon anno ,tanta salute e lunga vita .PS: spero sempre che la Germania faccia una brutta fine , non è razzismo ,parte della famiglia non è più tornata .Ciao
C'è anche una pillola sulla portaerei di ghiaccio
Il giappone dopo la 2 bomba atomica: non ho sentito la campana yankee!!
Ciao a tutti
Gioele ho appena visto il tuo elisabetto primo, come ha detto astro 😂
Come devo fare io per le ucronie 🙄🙄
Like a prescindere con visualizzazione senza volume😂😂😂😂🤭🤭🤭scherzo 🙄🙄forse
Molto bella come serie ma deriva molto da quello che è l'idea che mi è venuta in mente. Soprattutto sul fronte orientale, avendolo approfondito a scuola non concordo sulla linea presa ma vabbeh.
La Germania che da sola dura più che nella realtà è poco sensata ma Vox populi.
Per gli alleati mi sembra abbastanza complesso che riescano a prendere tutta la Germania. Ormai laguerra sta durando da tanto e senza l'urss tutto è molto più complesso. Il 1946 porta numerosi successi come la liberazione definitiva del Belgio e dei Paesi Bassi. Tuttavia è necessario giungere a un accordo. La svizzera in questo caso si rivela cruciale. Infatti grazie alla presenza sul suo territorio sia di popolazioni francofone e germanofone ha l'autorevolezza indispensabile per cercare una medizione che porterà prima a un cessate il fuoco e poi alla pace. Con la firma del trattato nascerà un nuovo organismo internazionale che si occuperà di garantire la pace. Questo avrà sede proprio in svizzera (non per forza a Ginevra) dove non solo gli alleati ma anche la Germania nazista avrà un posto di primo piano. Sarà esclusa l'unione sovietica.
Come sede io proporrei Bienna o Friburgo. Città dove si parla sia tedesco che francese
impossibile
La Francia è libera ormai da un anno, io penso che abbia ormai organizzato un minimo l'esercito per fronteggiare la Germania, nulla di eccezionale dato che infrastrutture e mezzi dopo tanto tempo di occupazione e guerra sul suolo ne ha sicuramente pochi
I francesi crearono la 1 Armata sotto il generale Lattre de Tassigny subito dopo la liberazione ed essa ebbe un ruolo fondamentale nella conquista del Baden-Württemberg e della Renania meridionale. Quindi sì è assolutamente probabile che per il 1946 i francesi abbiano riorganizzato del tutto l'esercito.
No american lives for the glory of the british empire! Anch'io penso che Chiang Kai-shek non abbia speranza con tutta la società cinese contraria.
Operazione Downfall:
Gli americani sbarcano nei pressi di Nagasaki per intenderci senza incontrare resistenza ma non appena si addestrano sul isola la campagna diventa un incubo i giapponesi creano trappole e insidie in mezzo a foreste villaggi dai bombardamenti o bruciati prima di essere abbandonati i soldati giapponesi conducono operazioni di guerriglia e ogni uomo o bambino di qualunque età viene reclutato se gli americani stanno per prendere una città e non c'è via di scampo per i pochi civili rimasti questi vengono uccisi prima di fare un "last Stand" ai ragazzini vongono messe bombe addosso e fatti correre tra gli americani la condizione psicologica degli americani sul fronte é terribile e nessuno vi può combattere per più di una settimana consecutivamente senza impazzire gli avanzamenti sono lenti i giapponesi utilizzano armi batteriologiche e gas arrivano addirittura a mandare i malati tra gli americani per infettarli a loro volta.
Fronte occidentale:
Con un numero sempre maggiore di truppe assorbite dal operazione Downfall l'offensiva alleata rallenta Liegi é imprendibile, i caccia tedeschi a reazione aumentano di numero e la superiorità aerea alleata diminuisce di giorno in giorno i bombardamenti ormai possono arrivare al massimo a 100/150 km dal fronte le industrie in Germania orientale non vengono più colpite la manodopera slava aumenta grazie ai Reich commissariat, il petrolio non è quasi più un problema per i tedeschi che ne hanno ha sufficienza per il 90% della loro richiesta interna. Verso la fine del estate il momentum passa nuovamente hai tedeschi che lanciano un offensiva su due direttrici un attacco preliminare che avrebbe dovuto distrarre gli alleati in Frisia ed uno principale che avrebbe dovuto raggiungere il mare a nord di Bruxelles e Anversa; l'attacco preliminare ha un successo maggiore di quanto aspettato infatti Rommel riesce ha respingere gli alleati dalla Frisia tuttavia quello principale diretto da Von Manstein procede lentamente seppur infliggendo grandi perdite; alla fine del autunno gli alleati si sono ritirati dal Olanda ma non c'è stata nessuna sacca.
Fronte Interno alleati
A seguito del mattatoio in Giappone in America ci sono grandi proteste che chiedono al governo di ritirare ogni truppa dal Europa e radere al suolo il Giappone fino a costringerlo alla resa il governo, per evitare che la Furia della lo rovesci.
In Francia e Inghilterra il popolo richiede una pace con la Germania al grido di perché morire per gli slavi; pensando che se si richiedesse hai tedeschi solo l'indipendenza di Belgio e Olanda questi la concederebberro ed in effetti al incontro di De Gaulle e (non ricordo il nome del premier inglese) con Ribbentrop questa richiesta viene subito sposata dai tedeschi che però chiedono anche che i due paesi siano demilitarizzati alla fine di una lunga trattativa a Milano si giunge dapprima ad una tregua che dura solo 20 giorni e poi ad una pace per cui Belgio e Olanda verranno resi indipendenti (perdendo solo quel pezzetto di Belgio che era tedesco prima della WW1) e la loro ricostruzione verrà finanziata dalla Germania ma saranno demilitarizzati e avranno forti limitazioni alla flotta e al numero di poliziotti che potranno avere.
In Italia finalmente viene scoperto il petrolio libico e la Libia diventa piano piano una colonia di popolamento che l'Italia vorrebbe aggiungere al proprio territorio metropolitano entro il 1950
😁 Ciao // Ma una domanda Ma dove se le tira fuori la Germania tutti quei soldati non finiscono più è più fanno il contro offensive contro gli alleati è più discorsi video hanno fatto altre contro offensive compro l'Unione Sovietica . Sarebbe l'ora della Germania si arrende essendo che è in crisi di giovani eh non lavora più nessuno ai campi l'economia è in collasso la gente lavora soltanto dentro le fabbriche di armi e soprattutto il loro cancelliere è morto misteriosamente perché i suoi Generali volevano la pace / gli alleati hanno proposto una pace I generali che comandavano la Germania e hanno rifiutato la proposta di pace e hanno preso una bomba atomica Dritta In Germania .e va avanti questa guerra con la Germania 7/8 anni . Credo ormai il popolo tedesco si è stufato di questa guerra e anche i suoi Generali e quindi propongono una pace La Germania ha gli alleati la Germania ritorna ai confini 1918 / Tranne i confini francesi non saranno toccati / e soprattutto la Germania propone gli alleati saranno dipendenti della Germania gli stati conquistati dell'Unione Sovietica / che va ancora avanti questa guerra sarà una grande cavolata perché non credo alla Germania c'ha così tanta popolazione che lavoro internamente del cibo e delle fabbriche e soprattutto combatte contro gli alleati e soprattutto adesso deve tenere controllo i suoi stati satelliti Chi ha strappato all'Unione Sovietica e deve tenere sotto controllo le bande Armate di partigiani e soprattutto c'ha paura che entra l'Italia in guerra contro di lei Germania come è successo il della Prima Guerra Mondiale che erano alleati la fine l'ha traditi l'Italia
La Germania della nostra timeline, nel 1944 nonostante le gigantesche perdite sul fronte orientale che non ci sono state, aveva 12 milioni di uomini in armi. Ecco da dove vengono gli uomini
Hitler l'hanno ucciso apposta perché volevano la pace e soprattutto i soldati non si sono già stufati di questa guerra che va avanti di 8 anni e poi la Germania che guadagni c'ha avere quei territori lì sotto il suo controllo che ha strappato l'Unione Sovietica che deve combattere con la banda armata di partigiani della Prima Guerra Mondiale La Germania ha creato quegli stati satelliti tenere lontano la Russia e soprattutto gli alleati erano comodi quegli stati satelliti tenere lontano il comunismo
Ma qui 12 milioni uomini prima o poi finiranno non credo che sono infiniti che quasi mezzo mondo combatte contro la Germania e soprattutto hanno beccato una bomba atomica
Secondo te questo mondo qua inventeranno quest'arma sarebbe una specie di lanciarazzi quale mini bombe atomiche spara quest'arma fu creata di americani quanto fu la guerra fredda non fu mai usata e furono fatti pochi essendo che era un rischio e soprattutto potevi prendere danno anche l'esercito che lo usava
Allora parto dalla fine, gli usa erano più forti ma sono stati fortunatissimi nel Pacifico sia a pearl harbor che nelle midway, quindi darei un pò di fortuna anche al Giappone con la grande invasione che fallisce miseramente con grandissime perdite anche nella flotta. Gli inglesi devono ritiràrsi dalla Birmania perché in India la situazione è diventata insostenibile, lunghe marcie e scioperi impegnano gli inglesi nella repressione, mentre in Iran la rivolta è armata contro le truppe alleate che hanno occupato il paese. Questo permette alle truppe giapponesi in Indocina di attaccare il sud della Cina con il suo esercitò impegnato nel nord con i comunisti. Gli usa intimoriti dal poter perdere i tanti rifornimenti alla Cina pensano ad un piano per sbarcare nel continente e costringere Chiang Kai-shek a concentrarsi sui nipponici. In Europa per la fine dell'inverno i tedeschi fanno arrivare tutte le loro truppe in oriente esperte in occidente e sono pronte a difendersi contro gli alleati meno esperti forgiati da meno battaglie. Il fronte rimane stabile per tutto l'inverno. Gli inglesi sostengono i greci ribelli che da nord attaccano il Peloponneso, gli inglesi tentano uno sbarco ad Atene ma li c'è il primo vero scontro armato con gli italiani che li ricacciano in mare e fermano i ribelli al nord. Le relazioni diventano sempre più tese, con gli inglesi che pressano gli americani per attaccare l'Italia formalmente alleata tedesca e gli italiani che chiedono agli USA di non intervenire ad una possibile guerra separata tra loro ed il loro alleato inglese. I sovietici perdono un pò ovunque in Asia. I paesi stan insieme alla Persia sono pronti a dichiarare la loro indipendenza, cosi come Tanu Tuva ed i cosacchi al confine con la manciuria.
Come porsi in questa ucraina con la soluzione finale?
Purtroppo è andata avanti
Ma in libia e Etiopia non succede niente?
Niente ribellioni?
no
non è strano che non ci sia almeno del movimento ?
@@al-zona1229
In Libia non molto in realtà. In Etiopia sicuramente ci sono, come c'erano prima della guerra, ma senza la presenza Alleata impossibile ottengano grossi risultati
In Germania si ritorna a parlare di una possibile invasione della Svizzera nel caso si riesca a spingere indietro gli Alleati.
la spagna lo è rimasta neutrale e infatti la dittatura di franco è durata fino al 1975
Ridatemi Caporetto
Ed è subito Fatherland
ma scusatemi ma gli alleati non ricreano uno stato francese? cioè sono passati anni e non l'hanno ancora fatto mi sembra strano. Io penso che i francesi stiano combattendo sul nuovo fronte occidentale
Lo stato francese esiste. È solo per comodità che definiamo il territorio "alleati" per renderlo più visibile
@@laBibliotecadiAlessandria ok grazie
A me risulta che lItalia ha causato la sconfitta della germania che forse da dola avrebbe vinto.
Non credo francamente
La Corsica diventa italiana dopo una fase indipendentistica, nel 1947. La stessa Malta diventa italiana.
Non è credibile. A parte che ne la Corsica ne Malta vogliono essere italiane, ci sono truppe francesi e inglesi sopra
@@laBibliotecadiAlessandria non é vero , sia in Corsica che a Malta c’erano forti sentimenti filo italiani.
Non particolarmente. In Corsica c'erano da sempre movimenti per l'indipendenza, i corsi si sentivano tali ne italiani ne francesi
@@laBibliotecadiAlessandria è quello che vogliono far credere i francesi. C'è una lunga storia che dimostra il contrario. È un argomento lungo da approfondire
L'Italia ha sbagliato nel 1919 al Trattato di Versailles
Non credo avesse molte altre chance
@@laBibliotecadiAlessandria sì, poteva accettare la Linea Wilson e rinunciare a Fiume e alla Dalmazia. Non ci sarebbe stato il mito della vittoria mutilata e la conseguente marcia su Roma dato che Mussolini prese spunto dall'impresa di Fiume
prima di scrivere un commento vorrei sapere quanti milioni di soldati combattevano da una parte e dall altra considerando che gli americani si sganciano dall europa
Per i tedeschi è facile immaginare che siano sui 12-14 milioni come nel 44 della nostra timeline
Non ho guardato la live, ma la restituzione di Leningrado proprio non posso tollerarla, era già assurdo ma sensato che i tedeschi accettassero di restituire Mosca, Leningrado proprio non ha senso vista anche la situazione Interna russa, mi spiace
Lo avevamo già deciso nella scorsa puntata in realtà. E ha senso per trovare una pace
@@laBibliotecadiAlessandria era stato detto la scorsa volta che i tedeschi nel trattato si impegnavano a restituirla entro 5 anni, quindi non subito, seconda cosa i trattati si possono anche non rispettare e i tedeschi di quel tempo erano perfettamente in grado di non rispettare gli accordi presi
All'inizio la pensavo come te, perchè comunque concedi alla Russia un porto nel baltico, senza di cui avresti ridotto il paese alla fame ed alla miseria. Ma i Russi avrebbero continuato a protestare per lo stesso motivo. Quindi una pace cosi visti come messi entrambi li stati non è male, poi puoi sempre riprovarci più avanti a riprendere la città
@@alessandropapa8029 ma a questo punto non si può non aprire una crisi politica in Germania, i tedeschi erano fanatici e volevano lo spazio vitale, sicuramente partirà un movimento di pensiero in stile post prima guerra mondiale che dirà che gli ebrei al governo nazista (so può sembrare assurdo) abbiano firmato la pace con i russi restituendo San Pietroburgo.
Ci deve essere d'obbligo una crisi del genere, poi per forza la guerra con i russi ricomincerà
Si impegnavano a restituirla firmata la pace che doveva essere firmata entro 5 anni. Ma adesso, con entrambi gli stati in pace, il vantaggio è reciproco.
Un saluto rispettoso a tutti, mi pare però che questa ucronia, molto bella fino a questa puntata, stia deragliando nell'universo del fantastico e non in quello del possibile. Premesso che non potevo partecipare alle live, sono sconcertato da una serie di scelte che sono fuori dalle possibilità del "e se...". il Giappone non poteva ovviamente sapere che per costruire altre bombe atomiche ci sarebbe voluto molto tempo e nemmeno aveva un intelligence efficace. La minaccia era talmente grande che non ci sta nel Pacifico una fine diversa da quella reale. L'URSS non finisce agli Urali: incomincia lì. Mai con la mentalità russa avrebbero fatto un accordo di pace su quelle posizioni. Ancora: ma si pensa ancora che le wunderwaffen potessero influire in qualche modo sul corso della guerra??? V1 e V2 che bombardano il porto di Anversa? con quale precisione le V2 centrano un obiettivo così piccolo? Era difficile centrare una città con i sofisticati puntatori ottici dei bombardieri figuriamoci a distanza con il solo sistema di guida inerziale! Contrattacco tedesco in Belgio con gli alleati padroni del cielo che facevano fotoricognizioni giornaliere... niente fattore sorpresa. Ah, giusto per finire l'argomento armamenti: anche gli alleati stavano progredendo tecnologicamente realizzando armi efficaci ed affidabili in enorme numero nel 45/46: jet, navi, carri....
Le V2 colpirono molto spesso Anversa in realtà e le strutture portuali coprono un territorio enorme
A Stoccarda nessuna bomba atomica
Eh?
@@laBibliotecadiAlessandria intendevo dire che avrei fatto esplodere la bomba, nella finzione, da un’altra parte
Scusate ma la storia di questa Ucraina mi sembra veramente forzata fin dalla campagna di Russia. In questo episodio quello che mi sembra assurdo è come l’atomica è come se non fosse mai stata sganciata sulla Germania, a loro sostanzialmente non cambia un cazzo.
Ma oltre a questa cosa che io ritengo assurda la Germania dovrebbe essere stata per almeno due anni costantemente bombardata dagli alleati quindi non vedo queste grandi capacità industriali tedesche.
Anche in Cina, è assurdo che Chiang kai-shek con metà Cina invasa attacchi gli stessi cinesi. Nessuno l’ha mai fatto nella storia dell’umanità. Aveva tutte le possibilità di liberare la Cina e successivamente di liberarsi dei comunisti, anzi sarebbe stato anche più facile a quel punto avendo alle spalle i soldi americani e il prestigio di aver liberato la Cina.
Onestamente non vedo nulla di logico in questo episodio. Mi spiace molto
Sulla Cina lo hanno fatto i cinesi nella realtà. Hanno passato più tempo a combattere tra loro che contro i giapponesi.
Per le fabbriche tedesche la Germania ha fatto quello che hanno fatto i sovietici da noi, ha spostato le aziende o vesro est o sottoterra dove gli alleati non possono colpirle. Poi non avendo avuto da combattere mezza Europa e con l'Italia neutrale ha avuto maggiore accesso alle materie prime che le hanno permesso una sostinibilità maggiore
Qui tutti gli aerei impegnati nel fronte sovietico ora sono utilizzati per la difesa della Germania, ma soprattutto durante la fase finale della guerra nella nostra time line, specie a partire dal 1944, il problema principale dell’aereonautica tedesca (e dell’esercito in generale) era la mancanza di carburante, cosa che in questo scenario è assente visto il controllo totale sui giacimenti rumeni e all’aggiunta di quelli del Caucaso
@@alessandropapa8029 a parte il fatto che “spostare” le aziende a est o sottoterra (che mi sembra veramente assurdo) non è che si fa in un giorno, e soprattutto alcune aziende non possono essere spostate, come ad esempio quelle dell’acciaio o del carbone. E comunque l’unione sovietica nella nostra timeline non è collassata per gli ENORMI aiuti militari dati dagli Stati Uniti. Ma poi può anche aver vinto contro l’Unione sovietica ma si sarà decimata, le città comunque saranno state rase al suolo e in più c’è la piccola aggiunta di una bomba atomica. Però secondo questa storia i tedeschi non hanno avuto alcun tipo di problema, riescono sembra nessun problema a risolvere a sopperire alle perdite umane e i bombardamenti non esistono…
@@Andrea-ws7sl vero, ma non basta per lo scenario che avete presentato. I tedeschi senza gli italiani in Russia (brutti, schifosi, inetti, quello che volete) che sono andati in un milione al fronte avranno dovuto usare ancora più truppe e si saranno ancora di più decimati, pur vincendo. Poi gli aerei tedeschi i ero molto arretrati (gli stuca) o altrimenti servivano tantissimi mezzi di produzione per produrli, cosa che i tedeschi signori miei anche in questa timeline non hanno, perché il blocco navale c’è, perché i sottomarini possono bombardare quanto vuoi, ma finché le navi tedesche non vanno a prendere le risorse e tornano in Germania il blocco rimane lì dov’è. Inoltre il problema della Germania non era solo nel petrolio ma anche nella capacità produttiva. Nello stesso tempo in cui producevano un carro armato gli alleati ne producevano molti di più, e lo stesso vale per gli aerei e tutto il resto. Quindi per me è assurdo che abbiano battute l’unione sovietica, ma okay volevate fare qualcosa di diverso alla storia. Ma ora che dopo lo sforzo gigantesco di battere l’unione sovietica e di dover mantenere quei territori, il bombardamento sul paese incessante (perché anche dato per vero che con gli aerei che erano in Russia sono più protetti, fino alla resa russa restavano a est, quindi gli alleati avevano campo molto più libero.), una cazzo di bomba atomica (che qui sembra che a nessuno freghi niente di sta bomba come se fosse una cosa minore, questa cosa mi manda veramente ai matti.), e l’invasione di parte di territorio da parte degli alleati, beh signori mi sembra che si sta scendendo nella pura fantascienza e voglia di forzare le cose per mantenere la Germania nazista per chissà che simpatia nei loro confronti,
Hello fremd
Darkness?
Maaa l'olocausto?
Purtroppo è successo, ne abbiamo parlato in altri video
@@laBibliotecadiAlessandria
Sì, poi ho visto che ne avete parlato, grazie