Mi torna in mente la nevicata dell'85, che io non vidi per relativamente poco, ma i miei genitori si. Fortunatamente era il 1900 e non il 1700 quindi la ricordano anche un po' divertiti, non oso immaginare il disastro che fu all'epoca per le persone comuni. Ora la neve per me è un bel ricordo. Grazie per questo video "rinfrescante", io al contrario sono grande fan dell'inverno! Magari non di quello siberiano ma una nevicata come si deve la gradisco sempre
All'epoca gestivo un albergo nella riviera romagnola e gli alberghi estivi non avevano riscaldamento. Tutte le tubature idrauliche si ruppero a causa del gelo; si arrivò a -18°.
Leggo tanti riferimenti alla neve, alle nevicate e ai centimetri caduti. Qui si parla di gelo, i periodi nevosi sono gelidi in modo molto relativo, non c'entra nulla quanto abbia nevicato, c'entra quanto sia andata giu la colonnina di mercurio.
@@fabiofaggioli931 Di mattina si, ma poi le temperature si alzarono notevolmente, sempre pero', rimanendo sotto la zero. Questa e' una cosa che distingue il sud dal nord Europa : Elevata escursione tra notte e giorno, per via della maggiore luminosita', mentre in Scandinavia se facciamo -25 nelle minime, le massime si possono attestare anche a -24, e cosa bella, la temperatura minima si puo registrare anche di pomeriggio 🙂 Comunque bello quel gennaio
Una pillola distinta dal solito (da fervente bonapartista....), che ho seguito con molto interesse e quasi profetica sugli eventi che, sicuramente all' epoca, non si potevano ricondurre all'attivitá umana. Complimenti come sempre e saluti dal freddo (moderato per fortuna.....) dell'inverno argentino di Buenos Aires.
Grazie infinite!!! Condivido su facebook. Sono un utente/lavoratore presso un laboratorio artigianale di ragazzi con disabilità (anch'io sono disabile) e, nei momenti liberi, avendo noi da poco una smart tv, ho intenzione di far vedere almeno le aperistorie agli altri utenti. Un grandissimo abbraccio e grazie ancora.
@@laBibliotecadiAlessandria se vorrai e potrai ne saremmo onoratissimi!!! Troppo buono!!!! A tuo tempo e modo ti ringraziamo infinitamente!!! Siamo l'Associazione la tartaruga di Terni. Grazie infinite anticipatamente!!! Un grandissimo abbraccio!!!!!!
20 anni fa io ho visto i termometri a -25 in trentino e mi ricordo ancora il 1985 quando a Ravenna arrivo' a -13 e -20 in altre zone dell'Emilia Romagna ( tipo Bologna ) .
Te lo ha spiegato all'inizio... sono solo 400 anni che siamo in grado di misurare con esattezza le temperature... infatti ha premesso che in realtà il titolo è "l'inverno più freddo degli ultimi 400 anni" e ha fatto anche l'esempio del Tamigi... ma perche la gente commenta solo dopo aver letto il titolo e senza aver visto il video?
Sapevo di questo inverno freddo avendo letto la campagna di re Carlo di Svezia contro la Russia. Ricordo una lettura a scuola che raccontava degli olandesi sul ghiaccio con nuovi attrezzi e la laguna veneziana ghiacciata. PS su re Carlo ...si rilassava facendo maglie con i ferri come le donne ma all'epoca era considerato un lavoro come un altro anche maschile
a proposito dell'inverno del 1956, fu freddissimo oltre misura, ma non nevicò, era l'anno delle olimpiadi invernali di Cortina e mio padre che era ufficiale alpino a San Candido dovette andare con i suoi alpini a prendere la neve sui monti e portarla sulle piste di Cortina... altro che cannoncini per la neve...
Nei giorni successivi alla grande nevicata del Gennaio 1985 ( oltre 3 giorni e 3 notti di precipitazione praticamente ininterrotta), dovette scendere in campo l'esercito con i blindati portatruppe M113 per spezzare i lastroni di ghiaccio e neve compressa che paralizzavano le strade: la tecnica usata consisteva nel fare dei testa-coda violenti in modo che i cingoli strappassero letteralmente il ghiaccio dall'asfalto. Uno spettacolo inusuale.
Caro Gioele, dopo l'inverno più freddo della storia recente, a questo punto sarebbe d'obbligo un aperistoria sul 1985. Io avevo 27 anni e il ricordo resta indelebile. Esco da casa per andare a lavoro alle 5 di mattina, e non trovo l'auto, non ricordavo il punto preciso dove l'avevo parcheggiata la sera prima, e adesso le auto erano tutte uguali coperte da 30, 40 cm di neve. Io non vivevo in Val Pusteria, ma alla periferia di Firenze. In quella settimana la colonnina del termometro arrivò anche a -23 in città e a -25/28 sulle colline dei dintorni. L'Arno era completamente gelato da parte a parte. Ci si camminava e ci si pattinava. Quella prima settimana dell'anno fu per tutti noi un'esperienza unica. Quella mattina, poi la macchina non partì, tornato in casa ed indossati i doposci ed indumenti più pesanti, mi son fatto a piedi i 2 km che mi dividevano dal posto di lavoro. L'atmosfera era surreale. Mi incontrai con un'altra persona, mai vista prima, che aveva avuto il mio stesso problema. Come si fa nei momenti difficili, facemmo subito fronte comune e ci avventurammo insieme in quel mondo selvaggio (eravamo in città, ma sembrava di essere in un capitolo del Richiamo della foresta). Strade deserte, ma il percorso era incerto e marciapiedi, incroci spesso si potevano solo immaginare in quella coltre bianca. Quando la neve, anzi il ghiaccio, si cominciò a rimuoverlo veniva scaricato direttamente nel fiume dai ponti o accumulato in enormi mucchi al centro delle piazze, mucchi, che prima di sciogliersi completamente ornarono per molto tempo la città. Le colline fiorentine, del Chianti, furono sfregiate in maniera indelebile. Tutti gli olivi, bruciati dal freddo, furono abbattuti, per anni l'olio delle nostre colline sparì dalle nostre tavole. Le nostre colline erano diventate irriconoscibili, ci vollero anni ed anni per tornare come sono ancora oggi. Io credo che un'aperistoria sull'inverno del 1985 meriti veramente, anche perchè il freddo investi tutto il paese, non solo Firenze. Un Saluto.
Io vivevo a Scandicci in quell'inverno (gennaio 1985, vero?) e ricordo (e ho fotografato) la situazione. Giravo in bicicletta sulla neve, ma poi dovetti smettere per i blocchi di ghiaccio incrostato sui raggi... Poi in quel periodo (l'estate prima? o quella dopo?) l'Arno si seccò del tutto per il caldo devastante, ma quella è un'altra storia...
Amico, se tu lavorassi il vetro in una fornace di Murano, non sono così sicuro che saresti contento di questo caldo. Fortuna che in luglio si lavora mezza giornata. 😅😓😥🫠
Inverno 86, avevo 5 anni, ma ricordo benissimo! Qui a lecce quasi un metro di neve! Ma, anche quello del 2017 fu straordinario da foggia a Lecce neve a go go per una settimana e temperature sotto lo zero anche in pieno giorno! Bellissimi ricordi! Comunque odio quando si dice che è normale che nevichi al Nord e meno al Sud! Dipende raga! Ad esempio: Potenza in inverno è una città freddissima, dove nevica parecchio. In Molise nevica, eccome! Ed è normale. Per non parlare di tutta la dorsale appenninica.
Questo video mette in luce paradossalmente quando sia calda l’Europa in rapporto alla sua latitudine. Quest’anno il centro degli Stati Uniti è stato colpito da ondate di gelo fino a -40 ed è una cosa tutto sommato normale, nonostante sia molto più a sud rispetto all’Europa. In effetti l’Europa alla fine è una penisola di penisole, quindi l’effetto del mare mantiene le temperature abbastanza stabili e porta la corrente del golfo, che fa sì tra le altre cose che il porto di Bergen in Norvegia, a 60 e passa gradi nord, non sia quasi mai ghiacciato, una cosa assurda solo a pensarci.
L'Europa è riscaldata dalla Corrente del Golfo.... Napoli e New York sono alla stessa latitudine ma big apple è addirittura raffreddata dalla Corrente del Labrador...
L'inverno del 1985, avevo 26 anni, me lo ricordo molto bene....prima della grande nevicata che portò a Milano 60 cm di neve, le temperature arrivarono anche a -23; controllavo quotidianamente il termometro. E meno male che il riscaldamento era una comodità che ormai quasi tutte le case avevano. Quindi pensare al 1709, mi fa venire i brividi🥶
Inverno ,cioè gennaio 1985,a Parma -28 in via Langhirano...mio padre faceva l'ambulante e tornò a casa mezzo assiderato...la neve cadde copiosa che ghiacciò subito e le strade eano piste da pattinaggio e i rami si spaccavano...i ragazzi giocavano,chi doveva guidare era un disastro.
Grazie per le tue pillole di storia, estremamente gradite almeno da me che ha omesso lo studio negli anni scolastici. Volevo farti notare sull argomento catastrofe che qualcosa, ancora non definito, ha decimato quasi la totalità del genere umano cosa che mi viene da ipotizzare avendo tradotto le varie Scritture antiche, quelle in pietra su megaliti o quelle tramandate da migliaia di anni e che trovavano solo una parzialità. La certezza della genuinità del lavoro svolto mi viene da una ridondanza matematica che ho applicato dagli Assiri agli egizi passando per maya e popoli asiatici di cui ho compreso e spiegato il Tao. Trovo parzialità anche nell interpretazione dei simboli greci e dei numeri romani però giustifico con una segretezza dovuta all importanza degli argomenti od una impossibilità dovuta all ignoranza del periodo che eleggeva pochi a portatori del sapere, fatto sta che è venuto meno un messaggio che ha almeno diecimila anni e questo, visto che sono i bassorilievi od i geroglifici ma anche Shiva e Tao opere pubbliche e di accesso a chiunque, che una catastrofe ci abbia spazzati via dal globo e sia mancata quella cultura che si tramanda di generazione in generazione, forse costretti sulle alture del centro America od in grotte profonde. Non saprei spiegarmi diversamente e forse tu o chi addetto ai lavori potrebbe illuminare, ho scritto anche al prof.Barbero ma su commenti ai sui video e dubito gli siano pervenute le mie riflessioni, comunque grazie per il tuo lavoro, acculturi ed anche il caldo si sopporta meglio con i tuoi video.
Anzitutto complimenti per il video molto interessante! Io sono un appassionato di meteorologia da quando ero bambino e in tutta sincerità preferisco il freddo al caldo. Bisogna dire che all'epoca non c'erano le conoscenze riguardo la meteorologia rispetto ai nostri giorni e quindi bisogna attenersi ai dati forniti dalle persone dell'epoca. Come hai giustamente detto nel video eravamo nella piccola era glaciale e quindi gli inverni erano parecchio più freddi di quelli attuali,però per giustificare temperature così estreme,probabilmente vi furono altri fattori climatici che provocarono un gelo così estremo e duraturo....probabilmente potrebbe essere stata un'espansione anomala dell'anticiclone russo-siberiano verso ovest a causare questo gelo oppure,come accade nel Gennaio del 1985,un fortissimo stratwarming causò lo split del vortice polare che piombò con tutto il suo carico di gelo direttamente in Europa! Sta di fatto che ormai questi inverni così freddi qui da noi sono un lontano ricordo e purtroppo dobbiamo fare i conti con il caldo pazzesco che praticamente domina per mesi e mesi. Vedremo se l'atmosfera in qualche modo potrà "limitare i danni" e cercare un nuovo equilibrio per continuare a proteggere la vita sul nostro pianeta.
C'erano gia le stazioni meteo professionali a quei tempi, ma in Italia erano appannaggio dei militari, ovvero aeronautica. Adesso un po cambiato, dato i bassi costi di queste.
è l'unica occasione nota in cui ghiaccio' completamente il lago di garda. Inoltre le temperature misurate, ad esempio a Venezia, sappiamo che erano misurate all'interno di stanze non riscaldate delle case... per avere temperature misurate a norma bisognerà a spettare fine 1700
Concordo per il caldo 😅 senza esagerare magari, ma quelli che ti fanno patire il freddo con l'aria condizionata quando è caldo oltre ad avere un comportamento assurdo e antiecologico sono davvero un tormento. Bello e interessante il video come sempre
Quando abitavo in Italia vidi -14 una quindicina di anni fa in romagna (in pianura)… In Svizzera invece 3 anni fa ho avuto a che fare con -26…freddo secco, sembrava di essere in una cella frigorifera però non era uno di quei freddi da farti tremare.
Nel 1985 ero nel esercito prestavo servizio a l Aquila faceva un freddo cane giunse la notizia che a Roma c'era stata una nevicata eccezionale e si era bloccata la circolazione ferroviaria a Roma termini
Nell'85 ero tra i militari di lova che uscirono con i blindati a spalare neve per le strade di Milano. 2 giorni dopo Milano/ Forlì in treno ci vollero 8 ore rispetto alle poco più di 3 del solito. A Forlì, posto abbastanza mite si stava sui -12, -13. Dissero anche allora che si trattava di aria siberiana.
I violini di Stradivari pare che abbiano la loro particola risonanza per il legno che egli utilizzò, reso più compatto dalla Piccola Glaciazione. Nel gennaio 1985 ci fu una situazione simile. In quell'anno ero in Veneto e in pianura si registrarono -17, si andava in Ufficio con i dopo-sci. Quando in estate scesi in Puglia, sulla costa adriatica all'altezza di Foggia gli eucalipti erano stati bruciati dal gelo, un fenomeno mai più visto .
a proposito della fine della "piccola era glaciale" (meta '800?) ho letto una interessante notizia secondo cui - in realtà - fin dalla fine del '700 i diari di bordo delle baleniere inglesi continuavano a registrare lo scioglimento dei ghiacci del polo nord , a tal punto che la marina britannica decise, una volta finita la guerra con Napoleone, di ritentare la ricerca del passaggio nord ovest, sopra l'attuale Canada. Un'altra chicca interessante a proposito del periodo più freddo per l'Europa (fine '600 inizio '700) ce la dà come divertita ipotesi Stefano Mancuso, quando ipotizza che la meraviglia dei violini Stradivari potesse derivare da piante nate e cresciute in quelle condizioni, uniche e chissà - irripetibili. Un brindisi a quei meravigliosi strumenti!
se pensi che ho visto foto la scorsa decade dove in Russia si vedevano piante con frutti incapsulati nel ghiaccio. E non era così freddo come durante la piccola era glaciale^^ Da laureato in geologia questo fenomeno storico è stato molto utile per capire meglio molte dinamiche. Per carità, niente a che fare con gli effetti di glaciazioni e palla di neve. Alla fine rimane che il clma comanda,
La grande nevicata del 1985 fu di gennaio, a Milano iniziò a nevicare il 15 gennaio alle ore 3 di pomeriggio e continuò a grandi fiocchi, giorno e notte per più di 15 giorni. Mio fratello andava al lavoro con gli sci di fondo....
Basta vedere alcuni quadri del Canaletto per rendersi conto del freddo: la laguna veneta ghiacciata, anche i laghi alpini si potevano attraversare a piedi
Gioele, hai ragione a fare il paragone con quanto sta accadendo oggi. L'aumento delle temperature non è improvviso come quell'ondata di freddo estremo e perciò meno percepibile, perché ci si abitua ma verranno probabilmente tempi peggiori, quando l'acqua sarà il bene primario in tutto il mondo e le guerre si faranno per il controllo delle sorgenti e non più per i pozzi petroliferi. Sono contento perché, avendo 66 anni, probabilmente non vivrò abbastanza per vedere tutto questo ma i miei figli sì.
Fino a quasi il 2000 in Lombardia/Piemonte era normale un -10 / -12 di notte dal 20 dicembre al 20 gennaio, anche inizio febbraio.... Al 1 novembre andavo al cimitero con mio papà e c'erano già le pozzanghere ghiacciate, parliamo degli anni 80. Adesso siamo in piena fase di riscaldamento, dopo meno di 50 anni dall'uscita della piccola era glaciale, quindi che nel 700 potesse accadere un freddo particolare non mi stupisce.
@@stefanomacchi1977 226 mt slm e posta in posizione perfetta per le nevicate, ma anche per il foen. Si in quella zona si potevano verificare quelle minime, molto piu facilmente di ora, anche se il periodo migliore erano gli anni 50/60 🙂
ah , non era una battuta che ti piacesse il caldo . io fatico a respirare gia' quando arriva a 25 gradi , oltre i 30 ,sudo a riposo , ai 35 non riesco neanche a stare in piedi , al contrario con 10 gradi esco in giacca/ o giacchetta impermeabile e camicia senza maglia o giaccone . una volta invece ero freddoloso . secondo me dipende dal fatto che ora sono 70kg e sono stato sui 55 fino ai 35 anni . la ciccia fa molto .
L'origine dell'ondata di freddo del 1709 è stata rivelata in "Topolino e l'impero sottozero", pubblicata originariamente su Topolino n. 3091-3093, testi e disegni di Casty. In questa nuova avventura, vero e proprio kolossal, Topolino e Atomino Bip-Bip affrontano una gelida minaccia, che aveva agito per l'ultima volta proprio nel 1709.
La foce del Tago a Lisbona col ghiaccio non riesco a immaginarmela visto quanto è mite il centro-sud del Portogallo!!😮 Mi pare che l'ultima volta che nevicò a Lisbona fu il 1955 tanto per capire quanto siano tiepidi gli inverni laggiù.
Ricordo che da piccolo vedevo i vetri della finestra di mia zia tutti ricamati dal ghiaccio con le palle di carta di giornale per scaldarsi, da ragazzo si potevano ancora trovare i candelotti di ghiaccio da succhiare nelle fonti gelate. Si andava a sciare in Lessigna o sul Balbo con strade scavate nella neve, a San Candido il temometro della caserma arriva a -25 ma spesso non si vedeva il segno rosso del mercurio. Ma man mano che gli anni passavano queste non si potevano più fare o vedere: è almeno da una sessantina d'anni che la temperatura stà aumentando gradatamente ma costantemente. Colpa antropica ? Un saluto
Non serve andare molto lontano nel1984 all’ inizio di dicembre in provincia di Udine si sono toccato i - 16 gradi per più di una settimana quasi fino a Natale
A proposito del terreno troppo duro perché ghiacciato : un mio zio originario della zona tra Bormio e Livigno mi disse che in inverno, fino a circa 60 anni fa, era usanza stipare i propri morti in solaio fino all'arrivo della Primavera proprio perché era impossibile scavare il terreno per sepperlirli.
Hemingway in una delle sue novelle racconta un episodio che riguarda il freddo invernale. Un montanaro sulle Dolomiti viene incriminato perchè il cadavere congelato della moglie, trasportato a valle a primavera, aveva dei segni su un lato della bocca. Lui confessò candidamente ai carabinieri che dopo morta l'aveva messa nella legnaia. Una volta congelata l'aveva messa in piedi per occupare meno spazio e tutte le volte che andava a tagliare la legna, appendeva la lampada alla bocca, rimasta spalancata nel rigor mortis.......
Queste grandi ondate di freddo,un tempo periodiche,oggi molto sporadiche e poco durature,dipendono dall' attività solare,che e' ciclica e complessa, oppure dallo stratwarming,che,a detta degli esperti e' un fenomeno le cui cause sono ancora sconosciute?
@@laBibliotecadiAlessandria Le ha fatte sparire soprattutto dall' area mediterranea centro occidentale,ma si verificano in altre zone del pianeta,Nord America ed Asia settentrionale
Succedesse adesso con tutto il multistrato che si usa negli impianti idraulici rimarrebbero tutti senza acqua per non parlare di quando le temperature comincerebbero a risalire praticamente il 90 % dei bagni e delle cucine da rifare completamente
Ho il privilegio di vivere in Egitto...i nostri inverni, o il nostro freddo in genere, non sono uno scherzo...avete mai provato a passeggiare di notte lungo il Nilo a dicembre...oppure a sedere la sera alla piana delle piramidi ?
Non ho mai provato il freddo invernale egiziano, ma quello di Bodø si, per circa 18 anni, e non era freddo, dato che facevo il bagno anche a febbraio. Spesso poi, dormivano all'aperto in sacco a pelo, per ammirare l'aurora boreale, quindi penso che nei posti che hai descritto, sarei sempre in tenuta estiva con infradito 🙂
@@barbaragaimokhtaribrahim6140 Il motivo e' semplice : Sono un orso polare, riesco a stare in pantaloni corti e sorseggiare una birra fuori dalla hytta (casa di legno usata come seconda casa) con -10 e neve. Importante il sole, senza quello non ci riuscirei nemmeno con 2 gradi 🙂
Questo video mi ha rinfrescato la giornata (per 15min)
Pure a me...davanti ai fornelli per cucinare...
Buon torrido 🥵 fine settimana!🤗
La sto osservando dopo 42 minuti dalla pubblicazione, ma sono in Norvegia e qui fa fresco!
Mi torna in mente la nevicata dell'85, che io non vidi per relativamente poco, ma i miei genitori si. Fortunatamente era il 1900 e non il 1700 quindi la ricordano anche un po' divertiti, non oso immaginare il disastro che fu all'epoca per le persone comuni. Ora la neve per me è un bel ricordo.
Grazie per questo video "rinfrescante", io al contrario sono grande fan dell'inverno! Magari non di quello siberiano ma una nevicata come si deve la gradisco sempre
All'epoca gestivo un albergo nella riviera romagnola e gli alberghi estivi non avevano riscaldamento. Tutte le tubature idrauliche si ruppero a causa del gelo; si arrivò a -18°.
Leggo tanti riferimenti alla neve, alle nevicate e ai centimetri caduti. Qui si parla di gelo, i periodi nevosi sono gelidi in modo molto relativo, non c'entra nulla quanto abbia nevicato, c'entra quanto sia andata giu la colonnina di mercurio.
Inverno 85 a Bologna di giorno meno 22. Nevicò ghiaccio finissimo e ne fece un metro. Verso Ferrara arrivò di notte a meno 29
@@fabiofaggioli931 Di mattina si, ma poi le temperature si alzarono notevolmente, sempre pero', rimanendo sotto la zero. Questa e' una cosa che distingue il sud dal nord Europa : Elevata escursione tra notte e giorno, per via della maggiore luminosita', mentre in Scandinavia se facciamo -25 nelle minime, le massime si possono attestare anche a -24, e cosa bella, la temperatura minima si puo registrare anche di pomeriggio 🙂 Comunque bello quel gennaio
Una pillola distinta dal solito (da fervente bonapartista....), che ho seguito con molto interesse e quasi profetica sugli eventi che, sicuramente all' epoca, non si potevano ricondurre all'attivitá umana. Complimenti come sempre e saluti dal freddo (moderato per fortuna.....) dell'inverno argentino di Buenos Aires.
a Firenze ieri sono stati superati i 40 gradi per cui ho trovato questo video rinfrescante oltre che interessante
Gennaio 1985. A Firenze -23 gradi , nel Mugello -26. Mi ricordo che si attraversava l'Arno a piedi.
Davvero? Non lo sapevo grazie
Non era il 1986?
a Ravenna -13 , a Bologna -20 . mi ricordo che la neve per strada era piu' alta di me bambino .
@@maro3274 tra dicembre 1984 e gennaio 1985 .
Gennaio 1985 Brescia 90 cm di neve ❄️
Grazie infinite!!! Condivido su facebook. Sono un utente/lavoratore presso un laboratorio artigianale di ragazzi con disabilità (anch'io sono disabile) e, nei momenti liberi, avendo noi da poco una smart tv, ho intenzione di far vedere almeno le aperistorie agli altri utenti. Un grandissimo abbraccio e grazie ancora.
Grazie e fai un bellissimo lavoro! Nel caso vogliate, posso salutarvi?
@@laBibliotecadiAlessandria se vorrai e potrai ne saremmo onoratissimi!!! Troppo buono!!!!
A tuo tempo e modo ti ringraziamo infinitamente!!! Siamo l'Associazione la tartaruga di Terni. Grazie infinite anticipatamente!!! Un grandissimo abbraccio!!!!!!
20 anni fa io ho visto i termometri a -25 in trentino e mi ricordo ancora il 1985 quando a Ravenna arrivo' a -13 e -20 in altre zone dell'Emilia Romagna ( tipo Bologna ) .
Vero, a Verona con - 18 morirono tutti gli alberi, sul lago di Garda, strage di olivi
@@manuelabarbi7259 a noi a ferrara morirono tutti i fichi
-27,8 a san Pietro di Capo fiume (Bologna)..record italiano per le zone non montuose
Bello sentire si un po' di freddo in questo caldo! Grazie Gioele ❤❤❤
Nel gennaio del 1985 avevo 8 anni, ma quei 27 gradi sottozero registrati dalle mie parti ( provincia di Bologna) me li ricorderò sempre!!!
Confermo!
A Roma -13 e 70cm di neve
A Venezia -12°, avevo 21 anni
@@manuelabarbi7259 io di Crevalcore, tu?
@@francescobalboni5189 Venezia
Anche l'inverno tra il 1407 ed il 1408 non scherzò, il Tamigi rimmase ghiacciato per 14 settimane e firenze rimase innevata per un mese e mezzo
Wow....
Te lo ha spiegato all'inizio... sono solo 400 anni che siamo in grado di misurare con esattezza le temperature... infatti ha premesso che in realtà il titolo è "l'inverno più freddo degli ultimi 400 anni" e ha fatto anche l'esempio del Tamigi... ma perche la gente commenta solo dopo aver letto il titolo e senza aver visto il video?
Lo ricordo fu un anno difficile
@@danielzz5776 l'importante è che ora sia tutto passato
Le settimane furono 13.
Bravo, hai un bel modo di raccontare le Aperistorie.
Io vivo in Astana ....quando fa -15 diciamo che non fa freddo e si puo' passeggiare tranquillamente )))).
Sapevo di questo inverno freddo avendo letto la campagna di re Carlo di Svezia contro la Russia. Ricordo una lettura a scuola che raccontava degli olandesi sul ghiaccio con nuovi attrezzi e la laguna veneziana ghiacciata. PS su re Carlo ...si rilassava facendo maglie con i ferri come le donne ma all'epoca era considerato un lavoro come un altro anche maschile
Anche gli inverni 1895, 1905, 1929, 1956, 1985 e 2012 non scherzano affatto…
Comunque il 1709 rimane impareggiabile.
a proposito dell'inverno del 1956, fu freddissimo oltre misura, ma non nevicò, era l'anno delle olimpiadi invernali di Cortina e mio padre che era ufficiale alpino a San Candido dovette andare con i suoi alpini a prendere la neve sui monti e portarla sulle piste di Cortina... altro che cannoncini per la neve...
Nei giorni successivi alla grande nevicata del Gennaio 1985 ( oltre 3 giorni e 3 notti di precipitazione praticamente ininterrotta), dovette scendere in campo l'esercito con i blindati portatruppe M113 per spezzare i lastroni di ghiaccio e neve compressa che paralizzavano le strade: la tecnica usata consisteva nel fare dei testa-coda violenti in modo che i cingoli strappassero letteralmente il ghiaccio dall'asfalto.
Uno spettacolo inusuale.
Grazie per questa storia “rinfrescante”!👏👏👏👏👏
Il freddo come tutto ciò che non mi piace, non lo ricordo, io, anche per motivi di salute, preferisco il caldo...
Caro Gioele, dopo l'inverno più freddo della storia recente, a questo punto sarebbe d'obbligo un aperistoria sul 1985. Io avevo 27 anni e il ricordo resta indelebile. Esco da casa per andare a lavoro alle 5 di mattina, e non trovo l'auto, non ricordavo il punto preciso dove l'avevo parcheggiata la sera prima, e adesso le auto erano tutte uguali coperte da 30, 40 cm di neve. Io non vivevo in Val Pusteria, ma alla periferia di Firenze. In quella settimana la colonnina del termometro arrivò anche a -23 in città e a -25/28 sulle colline dei dintorni. L'Arno era completamente gelato da parte a parte. Ci si camminava e ci si pattinava. Quella prima settimana dell'anno fu per tutti noi un'esperienza unica. Quella mattina, poi la macchina non partì, tornato in casa ed indossati i doposci ed indumenti più pesanti, mi son fatto a piedi i 2 km che mi dividevano dal posto di lavoro. L'atmosfera era surreale. Mi incontrai con un'altra persona, mai vista prima, che aveva avuto il mio stesso problema. Come si fa nei momenti difficili, facemmo subito fronte comune e ci avventurammo insieme in quel mondo selvaggio (eravamo in città, ma sembrava di essere in un capitolo del Richiamo della foresta). Strade deserte, ma il percorso era incerto e marciapiedi, incroci spesso si potevano solo immaginare in quella coltre bianca.
Quando la neve, anzi il ghiaccio, si cominciò a rimuoverlo veniva scaricato direttamente nel fiume dai ponti o accumulato in enormi mucchi al centro delle piazze, mucchi, che prima di sciogliersi completamente ornarono per molto tempo la città. Le colline fiorentine, del Chianti, furono sfregiate in maniera indelebile. Tutti gli olivi, bruciati dal freddo, furono abbattuti, per anni l'olio delle nostre colline sparì dalle nostre tavole. Le nostre colline erano diventate irriconoscibili, ci vollero anni ed anni per tornare come sono ancora oggi.
Io credo che un'aperistoria sull'inverno del 1985 meriti veramente, anche perchè il freddo investi tutto il paese, non solo Firenze. Un Saluto.
Io vivevo a Scandicci in quell'inverno (gennaio 1985, vero?) e ricordo (e ho fotografato) la situazione. Giravo in bicicletta sulla neve, ma poi dovetti smettere per i blocchi di ghiaccio incrostato sui raggi... Poi in quel periodo (l'estate prima? o quella dopo?) l'Arno si seccò del tutto per il caldo devastante, ma quella è un'altra storia...
Sono un po' come te, Gioele, sopporto meglio il caldo del freddo, ma non tanto estremo, quello di questi giorni e' troppo. Beata aria condizionata!
Se fossi stato qui in Salento la scorsa settimana, avresti sicuramente cambiato idea sul caldo! Faceva 40 di giorno e 33 di notte!!
@@leona25 Maltempo
Mio papà mi raccontava che nel 85 a Bergamo nevicò così tanto che nessuno mezzo circolava per le strade...
Ottimo video
confermo anche a Modena - 13 di giorno tantissima neve, le macchine Diesel si fermavano
Si anche a Brescia per strada si poteva andare con gli sci!
Il mio racconta che in diverse case si ruppero le tubature dell'acqua diventata ghiaccio
Amico, se tu lavorassi il vetro in una fornace di Murano, non sono così sicuro che saresti contento di questo caldo. Fortuna che in luglio si lavora mezza giornata. 😅😓😥🫠
😸😸😸😸 chissà
@@laBibliotecadiAlessandria
😉
12 ore dall’uscita: Caldissimo!
Bravo, sempre interessante , un luce nella camera oscura dell ignoranza!
Inverno 84/85 i -20 e massime mai sopra zero..😊😊😊😊😊😊 fantastico
Inverno 86, avevo 5 anni, ma ricordo benissimo! Qui a lecce quasi un metro di neve! Ma, anche quello del 2017 fu straordinario da foggia a Lecce neve a go go per una settimana e temperature sotto lo zero anche in pieno giorno! Bellissimi ricordi! Comunque odio quando si dice che è normale che nevichi al Nord e meno al Sud! Dipende raga! Ad esempio: Potenza in inverno è una città freddissima, dove nevica parecchio. In Molise nevica, eccome! Ed è normale. Per non parlare di tutta la dorsale appenninica.
Già ho messo il like è la seconda volta che l'ascolto, molto bella questa pillola Gioele ❤❤❤
1709 Me lo ricordo anchio quell anno tutto l inverno chiuso in casa davanti al caminetto fu duro ma mi piacque
😸😸😸😸
Video veramente interessante e sopratutto spiegato molto bene
Un video di stagione😁😂 molto interessante😊
Grazie mille Gioele ❤
Questo video mette in luce paradossalmente quando sia calda l’Europa in rapporto alla sua latitudine. Quest’anno il centro degli Stati Uniti è stato colpito da ondate di gelo fino a -40 ed è una cosa tutto sommato normale, nonostante sia molto più a sud rispetto all’Europa. In effetti l’Europa alla fine è una penisola di penisole, quindi l’effetto del mare mantiene le temperature abbastanza stabili e porta la corrente del golfo, che fa sì tra le altre cose che il porto di Bergen in Norvegia, a 60 e passa gradi nord, non sia quasi mai ghiacciato, una cosa assurda solo a pensarci.
L'Europa è riscaldata dalla Corrente del Golfo.... Napoli e New York sono alla stessa latitudine ma big apple è addirittura raffreddata dalla Corrente del Labrador...
Se non citi la corrente del golfo manca un pezzo al tuo ragionamento che trovo esatto
@@laurencedarabia2000 l’ho citata infatti
@@nicknickbon22 Hai ragione, mi era sfuggito ☺
Per la precisione sarebbe la corrente nordatlantica, non la corrente del golfo, che rende il clima della parte atlantica dell' Europa molto mite 🙂
Molto interessante 👍🏻
L'inverno del 1985, avevo 26 anni, me lo ricordo molto bene....prima della grande nevicata che portò a Milano 60 cm di neve, le temperature arrivarono anche a -23; controllavo quotidianamente il termometro. E meno male che il riscaldamento era una comodità che ormai quasi tutte le case avevano. Quindi pensare al 1709, mi fa venire i brividi🥶
Tnate case che nel 1985 utilizzavano gasolio per il riscaldamento, rimasero al freddo, causa gasolio ghiacciato nelle condutture.
Inverno ,cioè gennaio 1985,a Parma -28 in via Langhirano...mio padre faceva l'ambulante e tornò a casa mezzo assiderato...la neve cadde copiosa che ghiacciò subito e le strade eano piste da pattinaggio e i rami si spaccavano...i ragazzi giocavano,chi doveva guidare era un disastro.
Grazie per le tue pillole di storia, estremamente gradite almeno da me che ha omesso lo studio negli anni scolastici. Volevo farti notare sull argomento catastrofe che qualcosa, ancora non definito, ha decimato quasi la totalità del genere umano cosa che mi viene da ipotizzare avendo tradotto le varie Scritture antiche, quelle in pietra su megaliti o quelle tramandate da migliaia di anni e che trovavano solo una parzialità. La certezza della genuinità del lavoro svolto mi viene da una ridondanza matematica che ho applicato dagli Assiri agli egizi passando per maya e popoli asiatici di cui ho compreso e spiegato il Tao. Trovo parzialità anche nell interpretazione dei simboli greci e dei numeri romani però giustifico con una segretezza dovuta all importanza degli argomenti od una impossibilità dovuta all ignoranza del periodo che eleggeva pochi a portatori del sapere, fatto sta che è venuto meno un messaggio che ha almeno diecimila anni e questo, visto che sono i bassorilievi od i geroglifici ma anche Shiva e Tao opere pubbliche e di accesso a chiunque, che una catastrofe ci abbia spazzati via dal globo e sia mancata quella cultura che si tramanda di generazione in generazione, forse costretti sulle alture del centro America od in grotte profonde. Non saprei spiegarmi diversamente e forse tu o chi addetto ai lavori potrebbe illuminare, ho scritto anche al prof.Barbero ma su commenti ai sui video e dubito gli siano pervenute le mie riflessioni, comunque grazie per il tuo lavoro, acculturi ed anche il caldo si sopporta meglio con i tuoi video.
C'è una pillola a riguardo in realtà
Molto interessante e da fare riflessioni il racconto degli impatti socio-politici
... se solo la storia fosse usata per impostare il futuro !!
In Olanda, 20 gradi, freschino. Bellissimo video
1985 a Montichiari, (Brescia) mi feci notti intere di guardia tutta la notte senza avere i cambi a -26.. neve a non finire.. per settimane...
Anzitutto complimenti per il video molto interessante! Io sono un appassionato di meteorologia da quando ero bambino e in tutta sincerità preferisco il freddo al caldo. Bisogna dire che all'epoca non c'erano le conoscenze riguardo la meteorologia rispetto ai nostri giorni e quindi bisogna attenersi ai dati forniti dalle persone dell'epoca. Come hai giustamente detto nel video eravamo nella piccola era glaciale e quindi gli inverni erano parecchio più freddi di quelli attuali,però per giustificare temperature così estreme,probabilmente vi furono altri fattori climatici che provocarono un gelo così estremo e duraturo....probabilmente potrebbe essere stata un'espansione anomala dell'anticiclone russo-siberiano verso ovest a causare questo gelo oppure,come accade nel Gennaio del 1985,un fortissimo stratwarming causò lo split del vortice polare che piombò con tutto il suo carico di gelo direttamente in Europa! Sta di fatto che ormai questi inverni così freddi qui da noi sono un lontano ricordo e purtroppo dobbiamo fare i conti con il caldo pazzesco che praticamente domina per mesi e mesi. Vedremo se l'atmosfera in qualche modo potrà "limitare i danni" e cercare un nuovo equilibrio per continuare a proteggere la vita sul nostro pianeta.
C'erano gia le stazioni meteo professionali a quei tempi, ma in Italia erano appannaggio dei militari, ovvero aeronautica. Adesso un po cambiato, dato i bassi costi di queste.
il caldo piace a che non lavora ! Impossibile poter dire che certe temperatura piacciano, se si lavora !!!!
Anche il freddo piace a chi lavora al caldo chi lavora in strada non gradisce neanche quello . È che non siamo mai contenti.
Io lavoro, per non contare quando giro video davanti a 3 fari e senza aria condizionata
@@laBibliotecadiAlessandria quindi...meglio con l'aria condizionata.
No, non patisco come ho detto
è l'unica occasione nota in cui ghiaccio' completamente il lago di garda. Inoltre le temperature misurate, ad esempio a Venezia, sappiamo che erano misurate all'interno di stanze non riscaldate delle case... per avere temperature misurate a norma bisognerà a spettare fine 1700
Winter is coming...⚔❄🐺🦁
Concordo per il caldo 😅 senza esagerare magari, ma quelli che ti fanno patire il freddo con l'aria condizionata quando è caldo oltre ad avere un comportamento assurdo e antiecologico sono davvero un tormento. Bello e interessante il video come sempre
Quando abitavo in Italia vidi -14 una quindicina di anni fa in romagna (in pianura)…
In Svizzera invece 3 anni fa ho avuto a che fare con -26…freddo secco, sembrava di essere in una cella frigorifera però non era uno di quei freddi da farti tremare.
Appena rientrata dal Lavoro 😊😊😊Lavorando in Cucina, già fuori dalla porta già ti senti meglio 😂😂😂
Anche nel 1985 la notte dell' epifania ci fu una nevicata straordinaria .
Nel 1985 ero nel esercito prestavo servizio a l Aquila faceva un freddo cane giunse la notizia che a Roma c'era stata una nevicata eccezionale e si era bloccata la circolazione ferroviaria a Roma termini
Appena 20 centimetri,bastarono a bloccare tutto. Al nord fummo coperti dalla testa ai piedi, ma ci rimboccammo le maniche a differenza di Roma.
Maledetto il caldo e a chi piace
😸😸
Nell'85 ero tra i militari di lova che uscirono con i blindati a spalare neve per le strade di Milano. 2 giorni dopo Milano/ Forlì in treno ci vollero 8 ore rispetto alle poco più di 3 del solito. A Forlì, posto abbastanza mite si stava sui -12, -13. Dissero anche allora che si trattava di aria siberiana.
I violini di Stradivari pare che abbiano la loro particola risonanza per il legno che egli utilizzò, reso più compatto dalla Piccola Glaciazione.
Nel gennaio 1985 ci fu una situazione simile. In quell'anno ero in Veneto e in pianura si registrarono -17, si andava in Ufficio con i dopo-sci. Quando in estate scesi in Puglia, sulla costa adriatica all'altezza di Foggia gli eucalipti erano stati bruciati dal gelo, un fenomeno mai più visto .
Bravissimo
C è stato anche un minimo solare..il minimo Maunder
a proposito della fine della "piccola era glaciale" (meta '800?) ho letto una interessante notizia secondo cui - in realtà - fin dalla fine del '700 i diari di bordo delle baleniere inglesi continuavano a registrare lo scioglimento dei ghiacci del polo nord , a tal punto che la marina britannica decise, una volta finita la guerra con Napoleone, di ritentare la ricerca del passaggio nord ovest, sopra l'attuale Canada. Un'altra chicca interessante a proposito del periodo più freddo per l'Europa (fine '600 inizio '700) ce la dà come divertita ipotesi Stefano Mancuso, quando ipotizza che la meraviglia dei violini Stradivari potesse derivare da piante nate e cresciute in quelle condizioni, uniche e chissà - irripetibili. Un brindisi a quei meravigliosi strumenti!
Egoisticamente, pinot chardonnay ghiacciato: salute a tutti!
Per quello che ricordo io è stato il 1985 avevo 26 anni ed ero incinta del mio primo fglio qui a Foggia nevicò tanto🙂
Io sono nato in quell'anno sotto una grande nevicata
se pensi che ho visto foto la scorsa decade dove in Russia si vedevano piante con frutti incapsulati nel ghiaccio. E non era così freddo come durante la piccola era glaciale^^
Da laureato in geologia questo fenomeno storico è stato molto utile per capire meglio molte dinamiche. Per carità, niente a che fare con gli effetti di glaciazioni e palla di neve.
Alla fine rimane che il clma comanda,
Argomento stagionale molto interessante.
La grande nevicata del 1985 fu di gennaio, a Milano iniziò a nevicare il 15 gennaio alle ore 3 di pomeriggio e continuò a grandi fiocchi, giorno e notte per più di 15 giorni. Mio fratello andava al lavoro con gli sci di fondo....
Io ed il caldo ci odiamo...
Durante la campagna napoleonica in Russia pare che il freddo arrivò a -54°C, e sempre in Russia si toccarono i - 53°C nel 1943
Basta vedere alcuni quadri del Canaletto per rendersi conto del freddo: la laguna veneta ghiacciata, anche i laghi alpini si potevano attraversare a piedi
In spiaggia, ore 12.30 sotto il sole cocente! W il caldo.
Bella aperistoria
Ma va a ca....
W i condizionatori!!!!!
Io invece detesto il caldo, e amo il gelo, ma in spiaggia sotto il sole a Rodi ci son stato senza problemi.
Gioele, hai ragione a fare il paragone con quanto sta accadendo oggi. L'aumento delle temperature non è improvviso come quell'ondata di freddo estremo e perciò meno percepibile, perché ci si abitua ma verranno probabilmente tempi peggiori, quando l'acqua sarà il bene primario in tutto il mondo e le guerre si faranno per il controllo delle sorgenti e non più per i pozzi petroliferi.
Sono contento perché, avendo 66 anni, probabilmente non vivrò abbastanza per vedere tutto questo ma i miei figli sì.
Anche a fine Gennaio 2012 qui in provincia di Cuneo ,siamo arrivati a -29.
ODIO L'ESTATE!!!
L ho guardata 20 ore dopo
A lei piace questo tipo di caldo, abbiamo vicino il shaara può benissimo andarci a vivere.
Purtroppo i coglionazzi sono tutti qui e qui sguazzano....
Davvero io odio il caldo chi vuole il caldo c'è la Libia o Arabia saudita
Se vi piace il freddo c'è la Norvegia 😸😸😸😸
@@laBibliotecadiAlessandria Norvegia non e' fredda, lo e' molto di piu la Russia, La Svezia, Il Canada o la Finlandia 🙂
1985 pianura dell Allessandrino ,meno 24°
Chissà se mai ritornera in momento cosi in futuro?
Forse se si arresta la correnta nord atlantica qualcosa cambiera'
Nel gennaio 1985 in Veneto anche meno 30...adirittura nell'altopiano di Marcesina(Asiago) meno 40-45 gradi.
Quelle son doline, ovvero avvallamenti in cui avvengono inversioni incredibili, ma sono zone disabitate.
Ciao. Potresti dirmi i titoli dei quadri presenti nel video oltre a quello di Brueghel il vecchio?
Non saprei, li ho trovati senza titolo
Che bello! Davanti al camino con salsicce di fegato, pecorino e Montepulciano!
Fino a quasi il 2000 in Lombardia/Piemonte era normale un -10 / -12 di notte dal 20 dicembre al 20 gennaio, anche inizio febbraio.... Al 1 novembre andavo al cimitero con mio papà e c'erano già le pozzanghere ghiacciate, parliamo degli anni 80. Adesso siamo in piena fase di riscaldamento, dopo meno di 50 anni dall'uscita della piccola era glaciale, quindi che nel 700 potesse accadere un freddo particolare non mi stupisce.
Quelle due regioni comprendono anche montagne, quindi da capire che zone intendi 🙂
@@hygge-eller-kos_thechoise Busto Arsizio, quindi piena pianura.
@@stefanomacchi1977 226 mt slm e posta in posizione perfetta per le nevicate, ma anche per il foen. Si in quella zona si potevano verificare quelle minime, molto piu facilmente di ora, anche se il periodo migliore erano gli anni 50/60 🙂
ah , non era una battuta che ti piacesse il caldo . io fatico a respirare gia' quando arriva a 25 gradi , oltre i 30 ,sudo a riposo , ai 35 non riesco neanche a stare in piedi , al contrario con 10 gradi esco in giacca/ o giacchetta impermeabile e camicia senza maglia o giaccone . una volta invece ero freddoloso . secondo me dipende dal fatto che ora sono 70kg e sono stato sui 55 fino ai 35 anni . la ciccia fa molto .
Praticamente il mio stesso "percorso"! Pesi inclusi!
Buona sera, avete dimenticato la nevicata del 2012, a Sulmona 1,50 m di neve ed all'Aquila 1,20 ..
In piena ricostruzione...
Inverno 1985 in val Padana minime oltre -25 gradi ed oltre un metro di neve. Molto simile a quel periodo 😅
forse una delle innumerevoli variazioni in su e giù all'interno dei cicli di milakovic in contemporanea con l'eruzione del Tambora
@paoloberti, il 1929, quando la laguna veneta ghiacciò................
L'origine dell'ondata di freddo del 1709 è stata rivelata in "Topolino e l'impero sottozero", pubblicata originariamente su Topolino n. 3091-3093, testi e disegni di Casty.
In questa nuova avventura, vero e proprio kolossal, Topolino e Atomino Bip-Bip affrontano una gelida minaccia, che aveva agito per l'ultima volta proprio nel 1709.
La foce del Tago a Lisbona col ghiaccio non riesco a immaginarmela visto quanto è mite il centro-sud del Portogallo!!😮 Mi pare che l'ultima volta che nevicò a Lisbona fu il 1955 tanto per capire quanto siano tiepidi gli inverni laggiù.
A proposito di riscaldamento nell' anno della grande nevicata a Milano zona centrale la temperatura scese a meno 14,5 gradi sottozero
Tranquillo anche dopo 3 mesi, stiamo al caldo
Ricordo che da piccolo vedevo i vetri della finestra di mia zia tutti ricamati dal ghiaccio con le palle di carta di giornale per scaldarsi, da ragazzo si potevano ancora trovare i candelotti di ghiaccio da succhiare nelle fonti gelate. Si andava a sciare in Lessigna o sul Balbo con strade scavate nella neve, a San Candido il temometro della caserma arriva a -25 ma spesso non si vedeva il segno rosso del mercurio. Ma man mano che gli anni passavano queste non si potevano più fare o vedere: è almeno da una sessantina d'anni che la temperatura stà aumentando gradatamente ma costantemente. Colpa antropica ? Un saluto
6:47 a Copenaghen erano freschi di invasione svedese, decenni prima il re aveva attraversato con tutto l'esercito il mare ghiacciato
In Veneto diciamo cul tempo e sfiori i fa quel che vol lori 😂
Non serve andare molto lontano nel1984 all’ inizio di dicembre in provincia di Udine si sono toccato i - 16 gradi per più di una settimana quasi fino a Natale
Dal punto di vista viticolo, nella "Piccola era glaciale" si sono perse numerose specie di viti (e altre piante)
A proposito del terreno troppo duro perché ghiacciato : un mio zio originario della zona tra Bormio e Livigno mi disse che in inverno, fino a circa 60 anni fa, era usanza stipare i propri morti in solaio fino all'arrivo della Primavera proprio perché era impossibile scavare il terreno per sepperlirli.
Hemingway in una delle sue novelle racconta un episodio che riguarda il freddo invernale. Un montanaro sulle Dolomiti viene incriminato perchè il cadavere congelato della moglie, trasportato a valle a primavera, aveva dei segni su un lato della bocca. Lui confessò candidamente ai carabinieri che dopo morta l'aveva messa nella legnaia. Una volta congelata l'aveva messa in piedi per occupare meno spazio e tutte le volte che andava a tagliare la legna, appendeva la lampada alla bocca, rimasta spalancata nel rigor mortis.......
I minimi solari profondi incidono molto sull'emissione ultravioletta del Sole e di riflesso sulla parte alta dell'atmosfera.
Queste grandi ondate di freddo,un tempo periodiche,oggi molto sporadiche e poco durature,dipendono dall' attività solare,che e' ciclica e complessa, oppure dallo stratwarming,che,a detta degli esperti e' un fenomeno le cui cause sono ancora sconosciute?
No, dipendono dal riscaldamento globale che le ha fatte sparire
@@laBibliotecadiAlessandria Le ha fatte sparire soprattutto dall' area mediterranea centro occidentale,ma si verificano in altre zone del pianeta,Nord America ed Asia settentrionale
L'ultimo freddo degno di tal nome lo ricordo nel 2012. Durò poco e fece poca neve, al Nordovest. Nevone immenso in Appennino, invece.
Non amo assolutamente il caldo. Meglio la neve 😂
Ci fu anche l'inverno del 1946 in Italia, che fu duro per l'ovvia indigenza diffusa
A "adoro il caldo vivrei con 40° e 90% di umidità" non ce l'ho fatta, ho cammbiato video.
😸😸😸😸😸
Mi dispiace per lei, al momento comunque sarebbe fantastico il fresco
Succedesse adesso con tutto il multistrato che si usa negli impianti idraulici rimarrebbero tutti senza acqua per non parlare di quando le temperature comincerebbero a risalire praticamente il 90 % dei bagni e delle cucine da rifare completamente
Ho il privilegio di vivere in Egitto...i nostri inverni, o il nostro freddo in genere, non sono uno scherzo...avete mai provato a passeggiare di notte lungo il Nilo a dicembre...oppure a sedere la sera alla piana delle piramidi ?
Ejipt! Ejipt!
Non ho mai provato il freddo invernale egiziano, ma quello di Bodø si, per circa 18 anni, e non era freddo, dato che facevo il bagno anche a febbraio. Spesso poi, dormivano all'aperto in sacco a pelo, per ammirare l'aurora boreale, quindi penso che nei posti che hai descritto, sarei sempre in tenuta estiva con infradito 🙂
@@hygge-eller-kos_thechoise 😅
@@barbaragaimokhtaribrahim6140 Il motivo e' semplice : Sono un orso polare, riesco a stare in pantaloni corti e sorseggiare una birra fuori dalla hytta (casa di legno usata come seconda casa) con -10 e neve. Importante il sole, senza quello non ci riuscirei nemmeno con 2 gradi 🙂
Ciao.....
be nel 2012 Fine Gennaio In iz io Fe bbraio un Lunedì mattino misurati - 21 gradi
A me piace il caldo, anche se lo soffro tantissimo, ovviamente mi piace a condizione che sto in luoghi come mare o montagna😅
è che col freddo basta vestirsi bene il caldo non da tregua.
@@mauroturio2256 verissimo anche se con il freddo raccontato da Gioele uno avrebbe fatto fatica anche adesso
Saluti dal Sudamerica, inverno australe
Se non ricordo male a Parigi in quell’anno il vino era venduto a blocchi di ghiaccio
Anche qui in Italia