La verità sull'uranio impoverito: dalla sindrome dei Balcani alle munizioni all'Ucraina.
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- เผยแพร่เมื่อ 31 ธ.ค. 2024
- Dal momento che i nostri post sui social hanno causato parecchia indignazione, cerchiamo di fare ulteriormente chiarezza sull'Uranio impoverito e sui suoi effetti sulla salute umana.
Di seguito alcuni link a diversi studi e report internazionali che hanno approfondito sia il tema dell'Uranio impoverito come contaminante, sia il caso specifico del contingente italiano distaccato nei balcani.
academic.oup.c...
www.iaea.org/s...
www.rferl.org/...
pubmed.ncbi.nl...
pubmed.ncbi.nl...
Alcuni di questi studi sono poi stati acquisiti dalla Commissione Europea e dall'Europarlamento, che si sono espressi sull'argomento con delle risoluzioni:
www.europarl.e...
ec.europa.eu/h...
Anche la NATO ha pubblicato un report riguardante la situazione specifica del contingente italiano:
www.nato.int/d...
Last, but not least: uno studio analogo sul contingente olandese, che è stato esposto alle stesse dosi di Uranio impoverito del contingente italiano, ha rivelato totale assenza di qualsivoglia aumento di malattie tumorali (addirittura i dati per il contingente olandese sono inferiori alla media nazionale):
www.rivm.nl/bi...
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Dopo questo video abbiamo acquistato un microfono abbastanza figo, quindi lo useremo durante i prossimi. Abbiate pazienza.
ASMR 😮
Di pazienza ne abbiamo quasi infinita, visto che tifiamo per il nucleare in Italia, tranquillo 😂
@@Andrea-gf2pn tifi davvero per il nucleare in Italia?
@@Andrea-gf2pn giusto il tifo potete fare.. ma senza capire che ti percula ogni volta sto "avvocato" non ho mai sentioto un video che sia uno senza cazzate stratosferiche o omissioni in favore del nucleare... che è solo per i dementi.
Ciao luca, ma é possibile che le falde acquifere e il suolo risentano di più della contaminazione chimica da parte di Uranio impoverito? Rispetto a magari piombo e tungsteno?
Sono davvero felice di avere scoperto questo canale!
Non viene solo usato in ambito militare ma anche in abito civile, come i contrappesi delle ali per aerei fino a poco tempo fa' dato il suo basso costo in confronto al tungsteno, si sua per la bilanciatura di alcuni alberi ecc.
L'importante è non tagliarlo con la fiamma, ne tornirlo o fresarlo senza aspiratore, come il piombo l' zinco ecc...
@@GioJonnhyK ...certo
Piccola correzione: "API" sta per "Armour Piercing Incendiary", la sigla serve a indicare che riesce a bucare una corazza. Se vengono chiamate API's è sottinteso il riferimento alle munizioni.
Sempre più felice di aver scelto di diventare Patreon
direi che bonificare aree dove sono esplosi proiettili all'uranio impoverito senza equipaggiamento (tute/maschere/etc) non sia stata una scelta proprio intelligente. Questo hanno raccontato i militari e tendo a credergli.
Eh, infatti. Chiunque abbia una vaga idea di come funziona il procuramento e le operazioni militari sa che la probabilità che non abbiano operato in condizioni di sicurezza è quantomeno tangibile
davvero bel video, molto esplicativo perché non sapevo i dettagli dell'uranio impoverito e adoro come Luca abbia mantenuto l'oggettività parlando di armamentari e dei loro effetti
Bellissimo video, super informativo. Unica nota AP-I starebbe per Armor Piercing incendiary.
Bellissimo video, non vedo l'ora che ne arrivino altri
Bellissimi questi video luca, fanne altri così!
Spiegazione cristallina come poche ne ho sentite. Complimenti davvero.
Stavo giusto per scriverlo, Luca. Del microfono, intendo. Poi ho visto il commento fissato in alto. E niente... ottimo, contenuti di questo livello meritano il massimo della qualità. Spiace quasi che tu non abbia continuato l'insegnamento (e ti capisco, eh..), hai doti innate di chiarezza espositiva, avresti fatto la fortuna di centinaia di studenti.
Ottimo chiarimento, con la solita saggezza e il solito equilibrio.
Spiegazione chiara. Chi non capisce parole così semplici è in malafede o analfabeta.
Forse in Italia non sono stati usati i dispositivi di protezione adeguati,ci ha pensato?
Una ulteriore precisazione, l'uranio impoverito viene usato non solo nei proiettili, ma pure nelle corazze dei mezzi, quando un mezzo con questa corazza viene distrutto rilascia una quantità di uranio impoverito di gran lunga superiore a quella contenuta in qualsiasi proiettile.
Video interessante, molto chiaro e comprensibile anche per chi fosse completamente a digiuno.
Speriamo che sia sufficiente ad evitare ennesime teorie senza senso sparate ad arte da chi ha la fobia data dalla parola uranio.
Un caro saluto all'Avvocato che ci informa seriamente.
Bellissimo video, a mio parere sarebbe veramente fantastico se riusciste a farne di più di questo tipo, in cui cercate di analizzare sistematicamente un aspetto di un argomento in una decina di minuti, massimo 20. Attrarreste molti più spettatori e riuscireste ad alfabetizzarli su argomenti di cui oggettivamente si sa molto poco. In ogni caso continuate così, stimo molto la vostra missione!
Concordo pienamente con quanto asserisci. La fruibilità è una componente essenziale per raggiungere un target più ampio possibile.
eccellente spiegazione, grazie!!!
Grazie per il video. Molto interessante.
Per quanto riguarda la questione che un minor numero di militari di altre nazioni di stanza nei Balcani si fossero ammalati, mi sembra di ricordare, dalle cronache del tempo, che uno dei temi fosse legato al fatto che gli italiani fossero stati mandati a bonificare senza protezioni, mentre quelli degli altri contingenti operavano con tute e protezioni apposite.
Balla colossale.
Quali sarebbero state le "protezioni mancanti" che gli italiani non avrebbero avuto?
Il motivo per cui si sono ammalati principalmente solo i soldati italiani è che solo i soldati italiani sono stati esposti a numerose vaccinazioni obbligatorie, alcune di vaccini che avevano già fatto perché non c'era la monodose ma c'erano vaccini trivalenti, esavalenti ecc.
Sostanzialmente in ciascun vaccino per esseri umani c'erano gli additivi e gli additivi sono composti da piccole dosi di metalli che servono a scatenare una reazione infiammatoria per stimolare l'organismo a combattere la piccola dose di virus iniettata insieme ai metalli (solitamente si usa l'alluminio) ... oltre alla reazione infiammatoria si sviluppa la cosiddetta reazione catalitica che serve per far funzionare meglio il vaccino (ed è una conseguenza della reazione infiammatoria).
Quindi il motivo per cui si sono ammalati soprattutto i soldati italiani è per una decisione politica che imponeva l'obbligo di 10 vaccinazioni ai soldati italiani e non prevedeva un lasso di tempo minimo fra le vaccinazioni e l'inizio dello schieramento di quei soldati in Kosovo (oltre a tutte le cose che ho già scritto).
Di conseguenza le reazioni infiammatorie e catalitiche alcuni soldati le hanno avute quando erano stati schierati in Kosovo e stavano assumendo piccole dosi di nanoparticelle metalliche (e di altro tipo) per via delle armi che stavano utilizzando in Kosovo ... quelle particelle assunte (indipendentemente dal fatto che fossero di uranio o meno) hanno fatto da ulteriore catalizzatore e di conseguenza i soldati più esposti a queste concause hanno avuto reazioni avverse ... e fra essi alcuni si sono ammalati temporaneamente, altri hanno subito danni permanenti (per esempio i tumori), altri sono morti.
Se posso metto il link di uno dei tre principali giornali nazionali (con il quale non condivido molte idee politiche) che anche se non parla in modo chiaro e approfondito come ho fatto io, comunque faceva già notare parzialmente molti anni fa quello che ho scritto io:
inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2012/10/06/news/vaccini-44012069/
Grazie per aver menzionato l'ateneo che ha dato gli allori ai più grandi esperti di vaccini, calcio, istruzione e nucleare. Un'eccellenza tutta italiana!
La prestigiosissima Università della vita 😂😂😂 meno male va che c'è ancora qualcuno che ha voglia di spiegare le cose. Bravo.
Ottima spiegazione, un po agitata ma ci stà, peccato che l'opinione pubblica se ne sia già dimenticata 😮💨.
Solo io sento un rumore di sottofondo?
Vi consiglio un Lavalier, quei microfonini da attaccare alla maglia.
Li abbiamo presi dopo il video, dai prossimi li useremo, ma non è detto che risolveranno.
Da doc in PDF del ISS si scrivono tante cose per poi dire che ...
"Bisogna però osservare che queste stime sono relative a un’esposizione esterna (si fa riferimento al caso Hiroshima e Nagasaki), uniforme, acuta e prevalentemente da radiazione gamma, mentre lo scenario di possibile esposizione che si prefigura, nel caso del contingente italiano in Kosovo e in Bosnia, è profondamente diverso. Infatti, si può presumere che, date le prevalenti emissioni dell’uranio impoverito (alfa e beta), in questo caso l’esposizione esterna sia di modestissima entità, mentre la modalità principale d’esposizione da considerare sia quella interna, cioè per inalazione e/o per ingestione".
E allora!? di che parliamo!?...si son fatti confronti con una sola casistica!? (Hiroshima e Nagasaki dove si parla di esposizione esterna e non quella interna!?)
Tra lasciando che il decadimento gamma è a seguito degli altri, a meno che qualcuno non vada inopportunamente a eccitare i nuclei così per sport. Ma le stime sulle bombe hanno sia danni da fissione diretta che quelle di dispersione proprio di uranio arricchito (quindi più dannoso addirittura) su tutto il suolo circostante, che appunto causa danni solo se inalato. Risultato del pdf è dire che solo un tipo di tumore è statisticamente maggiore rispetto al normale, ma la causa non può essere attribuita alla radioattività dell’uranio. Anche dal punto di vista di dose assorbita si è a valori molto bassi.
Chiaro che l'esposizione é più che strumentale. Bastava aprire il sito web del Veteran Affairs dove si trovano i moduli da scaricare e compilare per i possibili danneggiati da GWI (Gulf War Illness, dei Balcani la chiamano solo in Italia i disinformatori prezzolati).
Vediamo che ne pensi del giornale il corriere che ne parla in questo articolo.
"Uranio impoverito, dalla Bosnia all’Iraq: quell’arma sporca e low cost non ancora proibita"
Bellissimo video Luca, esaustivo come sempre, e con grande qualità, grazie mille 💙
Contro i pregiudizi antiscientifici delle vecchie generazioni ideologizzate nell'ignoranza c'è poco da fare. Ma un signor divulgatore come lui contribuirà sicuramente ad alzare il livello di capacità critica e di rispetto per la scienza dei più giovani. Avanti così!
Signor divulgatore.... Ma se fino a prima del conflitto andava in giro a dire che le centrali nucleari non sarebbero mai divenute obbiettivi bellici... Dai, per piacere
@@babbo9881 no genio, diceva che distruggerle non era un obbiettivo bellico infatti è andata proprio così, al più è un obbiettivo strategico perché ti rifornisce di energia e nessuno vuole bombardare le **centrali**(che i russi hanno usato come deposito), a meno che non vuoi scatenare reazioni da nazioni terze che non vuoi subire.
@@Rubik43 no, diceva che in assoluto non erano obbiettivi bellici, poi ha cambiato la. Narrazione quando l'evidenza della guerra ha manifestato come le centrali nucleari sono obbiettivi bellici
@@babbo9881 lo sono nella stessa misura delle altre centrali di qualsiasi tipologia, l'unica differenza è che questa ha una potenza 10 volte maggiore che nessuno vuole distruggere, a differenza delle dighe e le centrali a gas che sono state prontamente bombardate lasciando al freddo milioni di persone.
@@Rubik43 esatto, le centrali nucleari, come tutti gli altri tipi di centrali, sono obbiettivi militari, Romano sosteneva il contrario sino a prima del conflitto
Sempre da ISS e doc in PDF...
La Commissione ha inoltre ritenuto doveroso sottolineare l’importanza di proporre, nelle opportune sedi internazionali, campagne di monitoraggio nei territori in cui siano stati utilizzati proiettili all’uranio impoverito, allo scopo di rivelare a tempi lunghi eventuali contaminazioni delle popolazioni civili residenti (30) e dell’ambiente (possibile presenza futura di questo inquinante nell’acqua e in genere nella catena alimentare). In effetti, i rischi per la popolazione residente possono venire, a medio e lungo termine, dalla contaminazione del suolo e delle falde acquifere. La prima può causare un’esposizione da inalazione per risospensione, mentre ambedue possono dar luogo a esposizione da ingestione (trasferimento d’uranio alla catena alimentare). Allo stato attuale delle conoscenze questo trasferimento sembra però essere modesto, una situazione molto diversa da quella verificatasi per i radioisotopi 137Cs e 90Sr a seguito dell’incidente di Chernobyl. Questa preoccupazione porta alla richiesta di proporre, nelle opportune sedi internazionali, ad esempio in sede UNEP, l’estensione delle indagini sull’eventuale diffusione nell’ambiente d’uranio impoverito anche alla Bosnia e, in particolare, all’area di Sarajevo.
Quindi non é finita...il sistema va monitorato!!!
Eh appunto mi hai dato ragione grazie
Uranio Impoverito impiegato dalla NATO nei Balcani: 3 tonnellate sulle alture di Sarajevo (15000 proiettili) e 10 tonnellati in Kosovo e Serbia (2000 tonnellate da parte di USA e UK in Iraq 1990-1991).
Premesso che maggiori fattori possono essere concomitanti ed la singergia di intossicazione DU, vaccini, pesticidi, detergenti per armi, intossicanti indoor in genere, come sono stati dichiarati tali dalle conclusioni Commissione Scientifica Congresso USA pubblicati nel 2008.
Solo in Italia ci si è inventati una Malattia dei Balcani, tanto per mischiare le carte. In tutto il mondo clinico e scientifico estero si parla di GWI (Gulf Wal Illness) dopo la suddetta pubblicazione del 2008 e prima GWS (Gulf War Syndrome).
La sopra menzionata commissione lavorò per 17 anni dopo il primo massiccio impiego di proiettili e bombe con ogiva di Uranio Impoverito (ovvero l'invasione dell'Iraq del 1991). Tornarono malati da quella guerra 500000 truppe USA (di cui 250000 allo stadio grave) e 30000 britannici. Quindi è storia vecchia e documentata. Tanto che tra il 1991 e 2008 morirono 100000 reduci USA di GWI.
«Non c’è alcun motivo di allarme. Non vi è collegamento tra l’uso di uranio impoverito che c’è stato in Kosovo e in qualche località della Bosnia in maniera assai più ridotta, con gli allarmi di cui si parla»
Sergio Mattarella, Ministro della Difesa 16.12.2000
Non c'é da aggiungere altro!
Complimenti per la spiegazione 💪 Ma il confronto di Luca di qualche giorno fa non verrà caricato su TH-cam?
Quello l'ha fatto da Ivan Grieco. Lo caricheranno là
@@bestmessi87 La ringrazio!
08:46 ragazzi, dove posso trovare questa sentenza? Perché trovo la 14604, ma non la 14605...
I link a questi video ci sarà anche sul relativo post di FB?
PS in attesa della sponsorizzazione di Nord VPN ahaha
Complimenti, ottima analisi come sempre.
Mi accodo a quelli che suggeriscono di fare più video di questo format, anche a livello di durata
Precisazione: Le munizioni performanti non sono solo API, come dite nel video, esistono varie altre categorie che utilizzano l'uranio impoverito.
Comunque ottimo video di chiarimento
E la A di API è per Armor, non Ammunition. Ottimo video e spiegazione chiarissima!
🙌🏻🙌🏻🙌🏻🙌🏻sei il numero uno
Bel video, anche se qlc dovrebbe farci un po’ di color correction, sembra registrato in SLog e caricato su TH-cam così com’è.
Non è caricato così com'è. La CC è già stata fatta, ma migliorerà anche quella.
@@avvocatoatomico ah ok sembra avere poco contrasto, comunque ciò che conta è il contenuto, d'altro canto rendere i video più accattivanti serve ad attrarre un pubblico maggiore, continuate così!
Tutto giusto. Ma eserciti differenti = procedure differenti.
Ti invito a riflettere su questo.
Questo é il punto focale che non è stato analizzato nel video.
Ti si ama
Chiaro, ben fatto, conciso e documentato. Cosa chiedere di più?
Infatti, ha messo screenshot, dati a schermo e fonti, meglio di così è impossibile, spero che sia solo l'inizio.
magari delle informazioni vere e non tendenziose?
Sempre da doc in PDF scaricabile da ISS dopo diversi confronti con casi del passato presi come riferimento (Hiroshima e Nagasaki) si dice...
"D’altro canto, le conoscenze sul destino metabolico dell’uranio e gli studi citati, riferibili a tipi e modalità d’esposizione però diversi da quelli ipotizzati per i contingenti militari presi in considerazione, autorizzano a riflettere su una possibile relazione di causalità tra l’esposizione all’uranio e l’eccesso di alcune patologie neoplastiche."
Quindi hai fatto che confronti con cose che non potevi confrontare... esposizione esterna vs esposizione interna!!!!
Ma daiiii....che senso ha!?!?...ti serve il confronto con l esposizione interna, per la quale, da quel che ho capito, si hanno pochi studi!!!
Hai stranamente ignorato in blocco la letteratura sulle guerre del golfo (dove è stato utilizzato in modo massiccio) , come mai ?
si e anche le autopsie sui morti dei balcani dove la concentrazione di uranio impoverito era oltre 500 volte il normale.
Premesso che maggiori fattori possono essere concomitanti ed la singergia di intossicazione DU, vaccini, pesticidi, detergenti per armi, intossicanti indoor in genere, come sono stati dichiarati tali dalle conclusioni Commissione Scientifica Congresso USA pubblicati nel 2008.
Solo in Italia ci si è inventati una Malattia dei Balcani, tanto per mischiare le carte. In tutto il mondo clinico e scientifico estero si parla di GWI (Gulf Wal Illness) dopo la suddetta pubblicazione del 2008 e prima GWS (Gulf War Syndrome).
La sopra menzionata commissione lavorò per 17 anni dopo il primo massiccio impiego di proiettili e bombe con ogiva di Uranio Impoverito (ovvero l'invasione dell'Iraq del 1991). Tornarono malati da quella guerra 500000 truppe USA (di cui 250000 allo stadio grave) e 30000 britannici. Quindi è storia vecchia e documentata. Tanto che tra il 1991 e 2008 morirono 100000 reduci USA di GWI.
Grazie
Principio di precauzione..dai su
Impeccabile come sempre, vado ripetendo queste stesse cose da vent'anni 😅.
Che poi in realtà l'uso dell'uranio impoverito è molto limitato: non tutti i proiettili API (armor piercing incendiary) o APIT (armor piercing incendiary tracer) hanno penetratori all'uranio impoverito (anzi, nella maggioranza dei proiettili di quel tipo non si usa), così come non è scontato che i colpi APFSDS controcarro usati dai carri armati siano di uranio impoverito, anzi, spesso sono semplicemente in tungsteno. L'uso di munizionamento all'uranio impoverito per altri usi diversi dall'uso contro carro sono o sovradimensionati o inutili, perciò la presenza di uranio impoverito sul campo di battaglia è meno frequente di quello che si è dato a credere...
Esattamente
15000 proiettili sparati a sud ovest e nord alture di Sarajevo nel 1995 dopo l'estate dai bombardieri NATO, per un totale di 3 tonnellate. Può sempre chiamare l'Ospedale dei Bambini della capitale bosniaca per avere le loro impressioni.
Inuocuo dal punto di vista della radioattività. Non dal punto di vista cimico 😂
Fra l'altro (e qui ammetto di stare andando a memoria), mi pare che l'uranio impoverito sia usato anche nelle blindature di alcuni carri NATO, oltre che nelle munizioni.
Essendo un prodotto di scarto costa poco? Ma se i prodotti di scarto delle centrali nucleari sono pochi, quanti proiettili ci riesci a fare a basso prezzo con gli scarti, prima passare a quello vergine più costoso? Spero di aver detto cose sensate
Il fattore che l'uranio impoverito non è un prodotto di scarto delle centrali, ma del processo di arricchimento che avviene prima. Le scorie nucleari avendo altri elementi al suo interno sarebbe troppo costoso dividere i vari elementi per recuperare solo l'U238
allora, le munizioni APFSDS (armor piercing, fin stabilized, discarding sabot) non sono delle vere e proprie API. le munizioni API hanno al loro interno sia un penetratore in metallo duro (in genere tungsteno), sia un piccolo quantitativo di materiale incendiario. giusto per fare chiarezza
è possibile trovare munizioni API di calibro che va dal 5,56mm a circa 20-30mm
👏👏
ma non si usa l'uranio impoverito solo per costruire proiettili più pesanti e quindi più perforanti? 😲
Grazie, davvero spiegato bene, so che la pericolosità dell'uranio impoverito è se viene estratto dai depositi di scorie nucleari, perché ha una piccolissima percentuale di U236, può essere che noi italiani abbiamo usato quell'uranio di scarto per le nostre munizioni? Perché più reperibile e a bassissimo costo?
Non è né più reperibile, né a bassissimo costo. Andrebbe separato da tutti quegli altri elementi che costituiscono il combustibile esausto, che è un processo costoso, e tutto il combustibile esausto è tracciato.
@@avvocatoatomico grazie per la risposta ☺️☺️👋
Oltre a ciò per quello che ne so io l'Italia non usa munizioni all'uranio ma quelle in tungsteno
Purtroppo l’ottusità colpisce la popolazione in modo trasversale. Troverete sempre chi non capisce, strumentalizza o semplicemente è terrorizzato dalla realtà e preferisce la negazione. Ti ammiro per la costanza e la pazienza.
Ce que ne dit pas l’ avocat c’ est l’ augmentation de la radioactivité de l uranium appauvri avec le temps c’ est-à-dire au fur et à mesure de sa désintégration
Spero ..ciao..
La potenza perforante dell uranio impoverito è dovuta solo alla massa densa oppure anche dalla durezza del uranio ?
La durezza non c'entra nulla, la durezza e' la capacità di un materiale di scalfire un altro.... Tipicamente più un materiale e" duro, meno resiste agli urti
@@babbo9881 grazie 👍
Inoltre luranio inpoverito usato nei proietili perforanti APFSDS e una otima gualita cioè l'autoafilamento mentre perfora le corazze
La sindrome del golfo?
Dal sito della fondazione Fo Rame.
La situazione nel 2020
A oggi - luglio 2020 - le vittime italiane accertate per i danni provocati dall’UI dagli anni ‘90 sono 382, e i soldati che hanno avuto complicanze tumorali serie sono 7.600. Il Ministero della Difesa ha già subito oltre 150 condanne a pagare risarcimenti e indennità ma non senza porre mille difficoltà e resistenze.
Moltiplicare almeno per tre i dati ufficiali. Poi ci sono almeno qualche centinaio di operatori umanitari che portarono aiuti in Iraq, Bosnia, Kosovo, Serbia, Somalia, Afghabnistan, che non sono conteggiati mai in nessun rapporto delle vittime da GWI.
92 minuti di applausi 🎉🎉🎉
Deve diventare virale
A 10 Thunderbolt 2 .
Quello che é certo che per i casini che avevano in quelle zone e la mancanza di soldi era impossibile per quei medici e ricercatori fare un analisi di dati che non c erano ..in più le persone esposte (non lo dici ma é fondamentale) si sono spostate ...i serbi di Bosnia bombardati sono andati in Serbia e altri dalla Croazia sono andati a vivere in Bosnia...questo cambia tutto...in ogni modo c era le evidenze sui bambini cresciuti in quei luoghi....tumori raddoppiati.
Ho assistito profughi che sono tornati a Sarajevo poco dopo o a distanza di un anno per un periodo variabile da un mese a meno di un anno. Su quattro tre morirono di malattie oncologiche o leucemiche in qualche anno. L'ultimo sopravissuto era alle prese con un cancro ai testicoli.
In questi video traspare l'onestà intellettuale
Sei un grande.
Si accende la centrale nucleare di Olkiluoto in Finlandia. Con 14 anni di ritardo e un costo di 11 miliardi invece dei 3
Visto che è un canale di divulgazione scentifica a mio parere dovrebbe limitarsi a quello
E questo ti sembra un tutorial makeup?
Si si prendine a colazione ! Ma per favore
Come al solito dici tutte cose vere. Ma le ricostruisci in modo da portare alle tue conculsioni, che sono sbagliate. 1 non è che si sono ammalati solo gli italiani, ma se leggi gli atti giudiziari vedrai che gli altri contingenti, già dal primo anno di guerra adottavano abbigliamento NBC nelle zone (proprio in quelle) in cui erano state utilizzate munizioni all'uranio impoverito. E tra l'altro le cause, contro lo stato italiano sono state vinte (una in particolare) perché è stato dimostrato che la Nato lo aveva comunicato all'amministrazione Italiana.
2 è proprio la caratteristica di polverizzarsi delle munizioni Ape a renderle pericolose. Perché è l'inalazione della polvere il problema più grande. Per la tossicità e per la radioattività. Anche se la metà dell'uranio naturale, perché tu l'uranio naturale in genere non lo inali! Ma cmq la sostanza non cambia, chimicamente tossico e pericoloso per la quantità di radiazioni emesse.
3 non è vietato, e certo, ma che c'entra- non esistono i dovieti nel diritto internazionale, semmai le convenzioni e simili. I combattenti in Ukraina (e neanche molti altri stati fra cui gli Usa) non hanno ratificato le convenzioni su l'uso di fosforo bianco, proiettili a frammentazione e nemmeno sull'uso di bombe nucleari, e allora? È giusto comunque che ci si incazzi per l'uso di armi che provocheranno danni collaterali enormi sui civili per anni. In italia sono state bandite anche le mine antiuomo di cui peraltro detenevano il primato di produzione.
Infine, che non ci siano studi che provano che l'uranio impoverito sia la causa della dimostrata maggior incidenza di alcuni tumori (princip.te linfomi di Hotchkin e non Hotvhkin) sui militari italiani rispetto alla popolazione civile non toglie che la sua pericolosità sia sicura. Quindi?
Fai il serio ogni tanto. Non è che ogni volta che si nomina la radioattività devi fare per forsa l'avvocato difensore. I discorsi a volte sono un pochino più complessi e sarebbe giusto che tu fossi più obiettivo
Esattamente, ma dai commenti sembra che tutti diano ragione alle gravi imprecisioni di questo signore che ha fatto il video. Ovviamente si tiene (il personaggio del video) ben lontano da afferrare quanto evidenziato nei tuoi punti. In primis le procedure ed il materiale di protezione NBC impiegato da altri eserciti nelle medesime aree in cui operava L'E.I.
Uranio Impoverito impiegato dalla NATO nei Balcani: 3 tonnellate sulle alture di Sarajevo (15000 proiettili) e 10 tonnellati in Kosovo e Serbia (2000 tonnellate da parte di USA e UK in Iraq 1990-1991).
Premesso che maggiori fattori possono essere concomitanti ed la singergia di intossicazione DU, vaccini, pesticidi, detergenti per armi, intossicanti indoor in genere, come sono stati dichiarati tali dalle conclusioni Commissione Scientifica Congresso USA pubblicati nel 2008.
Solo in Italia ci si è inventati una Malattia dei Balcani, tanto per mischiare le carte. In tutto il mondo clinico e scientifico estero si parla di GWI (Gulf Wal Illness) dopo la suddetta pubblicazione del 2008 e prima GWS (Gulf War Syndrome).
La sopra menzionata commissione lavorò per 17 anni dopo il primo massiccio impiego di proiettili e bombe con ogiva di Uranio Impoverito (ovvero l'invasione dell'Iraq del 1991). Tornarono malati da quella guerra 500000 truppe USA (di cui 250000 allo stadio grave) e 30000 britannici. Quindi è storia vecchia e documentata. Tanto che tra il 1991 e 2008 morirono 100000 reduci USA di GWI.
«Non c’è alcun motivo di allarme. Non vi è collegamento tra l’uso di uranio impoverito che c’è stato in Kosovo e in qualche località della Bosnia in maniera assai più ridotta, con gli allarmi di cui si parla»
Sergio Mattarella, Ministro della Difesa 16.12.2000
Non c'é da aggiungere altro!
I militari italiani erano gli unici che non erano provvisti di protezione !!!
0:01 Gesù è risorto......sopra un divano.
Mio fratello, Fausto Millanti, é morto per aver contratto la Sindrome dei Balcani dato che come lavoro vendeva armi ed armamenti, é morto il 21 Ottobre del 2009 Come casualitá la trovo un attimino fuori luogo....
In realtà nelle armi a uranio cosiddetto impoverito si sfruttano i principi della fusione fredda. In soldoni la fissione dell'uranio avviene per l'induzione di un campo che scuote i nuclei creando una mini fissione in grado di fondere un carro armato. quello che si ritrova tra il metallo del carro armato distrutto è uranio impoverito poichè si è impoverito a seguito dell'esplosione. nella testata del proiettile si trova solo uranio allo stato naturale poichè non è necessario arricchirlo visto che non si procede per fissione dei singoli atomi ma su tutto l'uranio contemporaneamente (attraverso precarica esplosiva insieme alla quantità di moto prodotta dall'impatto)
Ma se in Bosnia sono aumentate le leucemie tra i bambini e di tanto...ma per favore... basta...non hai risposto alle questioni che ti ho posto negli ultimi messaggi..su immunità NATO ecc..sai quanti nostri militari andavano senza protezioni adeguate mentre i militari americani iper protetti? Chiedi ai militari che sono stati là...
Vedi la conferenza del 2008 sul nostro canale dell'Ammiraglio Falco Accame.
È incredibile il fatto di come si possa assumere una posizione politica e legiferare di conseguenza basandosi su dogmi e sull'isteria delle persone.
Elementi nucleari ahahaha
Centrifuga a gas e
L'hai detto eccome che l'uranio impoverito è innocuo ed è pericoloso solo se si inalano o si ingeriscono le polveri,riguardati il video...e cmque dire che manipolare il tungsteno,il piombo e l'uranio impoverito sia pericolo allo stesso modo,bè,stai dicendo una fesseria sapendo di dirla.Capisco che sei l'avvocato dell'atomo,come piace farti chiamare,e quindi tutto ciò che ne consegue,ma io se dovessi scegliere,manipolerei sicuramente più il tungsteno o il piombo,anzichè l'uranio seppure impoverito...se per te è uguale,da questa affermazione si capiscono molte cose...a buon intenditore...
La tua verità. Poi c'è la verità giudiziale che dice un altra cosa. A proposito, spendili due spicci per un microfono.
Quindi il metodo scientifico è subordinato alle sentenze della magistratura. Mo me lo segno.
@@s93kl almeno sai cosa è il metodo scientifico?
Leggili due commenti prima di scrivere il tuo
@@avvocatoatomico perché dovrei? Sono per te non per ne
La verità giudiziale e il video coincidono. La magistratura ha stabilito che anche se non si è dimostrato quale sia la causa della malattia che ha colpito i militari italiani comunque la hanno sviluppata per causa di servizio quindi è responsabile il datore di lavoro cioè l'esercito. Da ex militare condivido questo approccio
ho sentito dire che gli italiani non avevano le tute eccc e coperture anti nucleari in piombo eccc
Al massimo un paio di guanti impermeabili e una mascherina per polveri (ma non contro le nanoparticelle).
@@cosedamondo stupendo benissimo direi ottimo ma pensa te!
Mi domando se parabellum abbia mai visto l'esempio del poloni nelle sigarette.... :)
Mi sono accordo adesso che hai avvolte R moscia