Per saperne di più andate a scoprire corso e ebook realizzati da @boscodiogigia ➤ Corso IL SUOLO è VITA (con sconto!): bosco-di-ogigia.teachable.com/p/corso-suolo-promo?coupon_code=FEBBRAIO ➤ Ricette per i microrganismi: www.boscodiogigia.it/ricette-suolo
Ciao Pietro, ti ho visto anche a Di Buon Mattino🎉..il vostro lavoro di divulgazione è prezioso ❤..GRAZIE davvero!!!..in questi gg la protesta degli agricoltori in Italia e in altri paesi, sta facendo emergere quanto questo settore sia sotto attacco in nome di manovre “green” maldestre e improponibili… ad esempio carne sintetica o farine di insetti, al posto delle nostre millenarie eccellenze! L’agricoltura la si riporta a una vera conversione eco-sostenibile con una impostazione sinergica, agro-forestale come fate VOI … NON con deliranti e drastiche imposizioni di legge… !!! Il discorso e’ lungo e complesso, spero ne parliate quanto prima in un nuovo video per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che e’ cruciale per tutti! Grazie e buon lavoro 🎉
5 errori che sottendono come comportarsi per curare il suolo. A volte son cose conosciute ma fa sempre piacere ascoltarvi oltre a mettere allegria e voglia di intraprendere. Sarebbe bello che uno dei due canali proponesse un podcast .
Ciao!! Mio babbo mi ha raccontato che quando da piccolo lavorava in una fattoria qua in Toscana, un anno con mio nonno tagliarono una parte di canneto e ci provarono a piantare i pomodori. Grossi e sani a quella maniera non li hanno più rivisti! Anch'io ho un bel ricordo con mio nonno, quando andavamo a prendere del terriccio nerissimo in un fossato che ora non esiste più. Buon lavoro ora si comincia!!
Simone, scusa ho una domanda riguardante il tuo interessante ricordo: quando scrivi "tagliarono una parte di canneto e ci provarono a piantare i pomodori" intendi dire che tagliarono solo i fusti delle canne senza rimuovere i rizomi o invece che prima di piantare i pomodori eliminarono i rizomi del canneto? E comunque tu che idea ti sei fatto sui motivi di quella controintuitiva bella crescita di pomodori?
@@andreagatti4830 allora io non ero ancora nato perché è un fatto probabilmente degli anni 50, quando mio nonno lavorava come mezzadro nella fattoria. Credo che abbia arato il pezzo di terra quindi avrà tolto anche i rizomi. Secondo me era terreno fertile primo perché era incolto e poi perché molto probabilmente tutte le foglie delle canne decomposti negli anni avevano dato fertilità alla terra (la stessa cosa che quando piantammo i pomodori il primo anno dopo aver rimosso il pollaio di casa).
ciao pietro,. ciao ogigia vi seguo sempre.,volevo info per un corso di potatura in toscana,san vincenzo.ho qualche ulivo di mio padre,e devo stargli dietro.grazie ,continuate cosi
Ciao Francesca ti seguo con entusiasmo e anche se purtroppo non ho un orto da coltivare ho boschi vicini da curiosare sempre. I tuoi consigli vanno bene anche per i fiori e puante che ho sui balconi? Comprese le aromatiche...? Che concime mi consigli? Sono stufa di quelli luquidi..costano tanto e poi secondo me bruciano le radici anche stando attenta.. Grazie di cuore ❤️❤️❤️💐💗
Bellissimo video! Una domanda quando andiamo a concimare allora basta mettere il concime, stallatico ad esempio, sopra la terra e lo lasciamo sciogliere da solo senza interrare per non capovolgere il terreno?
Ciao e complimenti per il video, chiaro e scorrevolissimo! 😊 Una domanda: avendo in casa un termocamino e dovendo smaltire un bel po' di cenere (di sola legna) è consigliabile aggiungerla alla compostiera oppure come posso utilizzarla al meglio per la concimazione? Grazie in anticipo!
Ciao, la cenere è sempre meglio farla passare da un processo di compostaggio. A volte ne metto un po' nel suolo, anche contro le limacce, ma solo piccolissime quantità. La cenere rende il suolo più basico, si dovrebbe usare a terra solo dove i suoli sono tendenti all'acido. Se sono già basici e si aggiunge cenere sono dolori.
Ciao Pierangelo, lasciando il significato letterale di sovescio, lo si può fare anche tagliando le piante e lasciandole in superficie. La cosa importante è il lavoro che hanno fatto le radici d'inverno.
Considerando la protesta degli agricoltori di questi giorni...uno dei temi che l' europa mette in risalto è la rotazione delle colture,qui in Emilia romagna; Dai discorsi fatti da alcuni contadini è la diminuzione dei raccolti. Avrebbero bisogno di conoscervi e viceversa. Voi cosa pensate di tutto quello che sta' succedendo,che sembra un vero attacco all' agricoltura,e come pensate di proteggerla?
Ciao Michela, discorso troppo complesso da affrontare in un messaggio. Le rotazioni sono una buona pratica conosciuta da millenni, in questo le decisioni delll'Europa non sono sbagliate. L'agricoltura deve cambiare, ma sarà un processo graduale, noi cerchiamo di dare il nostro contributo.
Avevo preparato e girato la terra nell'orto e fatto la pacciamatura con del fieno (regalatomi). Purtroppo ho scoperto mesi dopo che la paglia era strapiena di semi, e invece che far crescere le piante che volevo avevo l'orto invaso da grano, orzo e chissà cos'altro. Un disastro! Credo bisogna fare attenzione.
Buongiono stavo guardando le pompe che avete proposto. Volevo rendere tutto automatico con temporizzatore. Però le pompe vanno attivate tutte le volte manualmente è corretto?
Ciao, ho fatto per 2 anni l'orto col metodo del fieno e ora mi ritrovo con tantissima gramigna che nessuna pacciamatura riesce a tenere a bada. Cresce anche sotto ai teli neri. In più hanno trovato un buon ambiente per le loro tane animaletti che "tagliano" al colletto tutte le piante. Consigli? Sono disperata 😭 😘
La prima regola da seguire quando si vuole cambiare è: tenere duro! Naturalmente ogni nuova esperienza comporta aggiustamenti e cambiamenti. Se hai tempo e modo consolati con metodo tradizionale in un altro parte del terreno.
Ciao, se è aumentata la gramigna vuol dire che il suolo si è compattato. Forse c'erano poche piantine a crescere nell'orto. E' successo anche a me. Se si eliminano le spontanee con la pacciamatura, qualcuno deve fare il lavoro al posto loro e ci vogliono tante radici delle nostre piante coltivate.
Buongiorno a tutti. A Pietro, Matteo, Bosco di Ogigia e anche coltivatori stessi chiedo....qualcuno mi spieghi dove sta la vittoria dell'Italia e dell'Europa se quest'ultima ha deciso, praticamente, di sorvolare sull'uso di pesticidi e prodotti chimici in futuro quando dovremmo puntare sempre più a una agricoltura ecologica e sana e di quanto più genuino possibile e invece a me non sembra sia stato deciso in questo senso. Forse mi sfugge qualcosa....
Ciao Antonella, ne ho visto qualcuno, ma nessuna grande infestazione. Se hai la compostiera vicino a casa dovresti mettere una rete per non farli passare.
A me le arvicole hanno bucato la compostiera. ho dovuto mettere una rete. D’inverno oltre al cibo trovano calore. Metto solo scarti vegetali per evitare che arrivino altri topi e ratti.
Nel mio terreno, rimasto incolto per diversi anni , dove ci sono solo alberi di ulivo, che non ha mai subito trattamenti chimici... non vi è traccia di lombrichi o altri animaletti. E' una cosa positiva? La terra è argillosa.
Il compost della signora produce troppo poca materia organica, rispetto alla superficie del suo orto, con quel compost si può fare giusto la fragolaia. il letame pellettato è pieno di schifezze, ve ne dico una ? Una molecola neurotossica che usano contro le mosche nelle stalle industriali. L’agricoltura rigenerativa si fa con gli erbivori in fattoria, mi piace per la signora che vorrebbe farsi l’orto nella villetta, ma se non si comunica a chi vuole fare rigenerativa che bisogna usare gli erbivori, si finisce continua a comunicare desertificazione, come sinergico, metodo capello ecc io consiglio collettivo rizosfera e azienda agricola Iside per maggiori informazioni
Se parliamo di pacciamatura con le colture in campo siamo anche noi per i teli in juta o canapa (al limite quelli compostabili in materbi). Tuttavia come teli da occultamento per coprire il terreno, rendendolo morbido e indebolendo le erbe spontanee presenti è meglio la plastica. La juta si degrada troppo facilmente e non fa assolutamente quel lavoro. In questo caso non parliamo di teli usa e getta ma di teli che si riutilizzano ogni volta che serve, quindi l'impatto ecologico è decisamente limitato. Probabilmente sarebbe più dannoso per l'ambiente lavorare uno o due volte l'anno l'appezzamento con mezzi meccanici azionati a combustibile fossile.
Per saperne di più andate a scoprire corso e ebook realizzati da @boscodiogigia
➤ Corso IL SUOLO è VITA (con sconto!): bosco-di-ogigia.teachable.com/p/corso-suolo-promo?coupon_code=FEBBRAIO
➤ Ricette per i microrganismi: www.boscodiogigia.it/ricette-suolo
Ciao Pietro, ti ho visto anche a Di Buon Mattino🎉..il vostro lavoro di divulgazione è prezioso ❤..GRAZIE davvero!!!..in questi gg la protesta degli agricoltori in Italia e in altri paesi, sta facendo emergere quanto questo settore sia sotto attacco in nome di manovre “green” maldestre e improponibili… ad esempio carne sintetica o farine di insetti, al posto delle nostre millenarie eccellenze! L’agricoltura la si riporta a una vera conversione eco-sostenibile con una impostazione sinergica, agro-forestale come fate VOI … NON con deliranti e drastiche imposizioni di legge… !!! Il discorso e’ lungo e complesso, spero ne parliate quanto prima in un nuovo video per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema che e’ cruciale per tutti!
Grazie e buon lavoro 🎉
Buongiorno Orto da Coltivare.
Complimenti per questa bella collaborazione fra Orto da Coltivare e Bosco di Ogigia
Grazie!!
Già iscritto a tutti i canali, non me ne perdo una!
E like sempre 👍👍👍
Grazieeeee!!!!
5 errori che sottendono come comportarsi per curare il suolo. A volte son cose conosciute ma fa sempre piacere ascoltarvi oltre a mettere allegria e voglia di intraprendere. Sarebbe bello che uno dei due canali proponesse un podcast .
Grazie Luca! Al podcast ogni tanto si è pensato, vedremo in futuro!
Ciao Luca, grazie. Proveremo ad arricchire le occasioni di approfondimento.
Buongiorno Francesca e Pietro, un bel video molto interessante, pieno di consigli. Grazie e buon fine settimana! 😀👋
Grazie Marco, buona settimana a te!
Ciao!! Mio babbo mi ha raccontato che quando da piccolo lavorava in una fattoria qua in Toscana, un anno con mio nonno tagliarono una parte di canneto e ci provarono a piantare i pomodori. Grossi e sani a quella maniera non li hanno più rivisti! Anch'io ho un bel ricordo con mio nonno, quando andavamo a prendere del terriccio nerissimo in un fossato che ora non esiste più. Buon lavoro ora si comincia!!
Grazie bellissimo aneddoto!!!
Ciao Simone, molto interessante. questo mi fa venire in mente che le canne a pezzi potrebbero essere buone anche come pacciamatura.
@@boscodiogigia può darsi, forse più le foglie dei fusti credo.
Simone, scusa ho una domanda riguardante il tuo interessante ricordo: quando scrivi "tagliarono una parte di canneto e ci provarono a piantare i pomodori" intendi dire che tagliarono solo i fusti delle canne senza rimuovere i rizomi o invece che prima di piantare i pomodori eliminarono i rizomi del canneto? E comunque tu che idea ti sei fatto sui motivi di quella controintuitiva bella crescita di pomodori?
@@andreagatti4830 allora io non ero ancora nato perché è un fatto probabilmente degli anni 50, quando mio nonno lavorava come mezzadro nella fattoria. Credo che abbia arato il pezzo di terra quindi avrà tolto anche i rizomi. Secondo me era terreno fertile primo perché era incolto e poi perché molto probabilmente tutte le foglie delle canne decomposti negli anni avevano dato fertilità alla terra (la stessa cosa che quando piantammo i pomodori il primo anno dopo aver rimosso il pollaio di casa).
Sempre un piacere ospitare Pietro al Bosco di Ogigia! Poi "costringeremo" anche Matteo a venire a fare un video 💚
Grazie ragazzi!!! Venire da voi è sempre arricchente, e anche divertente!!!
Grazie Francesca per le informazioni che ci dai.Sono sempre interessanti e utili
Bellini !!! Visita e controvisita !!!! Dove è piovuto?? La prof Francesca spiega perfettamente.
L'acqua non si vede da un po', ma il mio terreno trattiene parecchio!
Buongiorno, molto.. ma molto carina ❤
Formidable vidéo bravo 👍
A bientôt
Fantastici entrambi
Grazieee!!
Video interessante! Grazie per i consigli 😊
Isolan farmer numero uno
Urca grazie! Heheh
Ciao, molto interessante! Volevo chiedere se per pacciamare si possono utilizzare anche frasche e foglie di olivo, dalle potature, grazie
Super!
ciao pietro,. ciao ogigia vi seguo sempre.,volevo info per un corso di potatura in toscana,san vincenzo.ho qualche ulivo di mio padre,e devo stargli dietro.grazie ,continuate cosi
Ottimo!!!
Ciao Francesca ti seguo con entusiasmo e anche se purtroppo non ho un orto da coltivare ho boschi vicini da curiosare sempre.
I tuoi consigli vanno bene anche per i fiori e puante che ho sui balconi? Comprese le aromatiche...?
Che concime mi consigli? Sono stufa di quelli luquidi..costano tanto e poi secondo me bruciano le radici anche stando attenta..
Grazie di cuore ❤️❤️❤️💐💗
GRAZIE
Bellissimo video! Una domanda quando andiamo a concimare allora basta mettere il concime, stallatico ad esempio, sopra la terra e lo lasciamo sciogliere da solo senza interrare per non capovolgere il terreno?
Ciao! In realtà una lavorata superficiale (qualche cm) per interrarlo ci sta. L’importante è non invertire gli strati
Ciao e complimenti per il video, chiaro e scorrevolissimo! 😊 Una domanda: avendo in casa un termocamino e dovendo smaltire un bel po' di cenere (di sola legna) è consigliabile aggiungerla alla compostiera oppure come posso utilizzarla al meglio per la concimazione? Grazie in anticipo!
Bene nel tuo compost e in quello degli amici/vicini che non hanno cenere a disposizione.
Ciao, la cenere è sempre meglio farla passare da un processo di compostaggio. A volte ne metto un po' nel suolo, anche contro le limacce, ma solo piccolissime quantità. La cenere rende il suolo più basico, si dovrebbe usare a terra solo dove i suoli sono tendenti all'acido. Se sono già basici e si aggiunge cenere sono dolori.
bravi! io come sovescio semino ache la senape. crescono piante da pià di un metro e sono anche commestibili-
Ah!!! Questa è da provare Grazie della dritta!!
Francesca con le erbe per il sovescio si VANGA. sovescio significa quella orribile parola nell'orto del futuro. vangatura :):):)
Ciao Pierangelo, lasciando il significato letterale di sovescio, lo si può fare anche tagliando le piante e lasciandole in superficie. La cosa importante è il lavoro che hanno fatto le radici d'inverno.
Buon giorno grazie per i video
Ho un orto da 50 mq quando humus da lombrico devo usare grazie
Considerando la protesta degli agricoltori di questi giorni...uno dei temi che l' europa mette in risalto è la rotazione delle colture,qui in Emilia romagna;
Dai discorsi fatti da alcuni contadini è la diminuzione dei raccolti.
Avrebbero bisogno di conoscervi e viceversa.
Voi cosa pensate di tutto quello che sta' succedendo,che sembra un vero attacco all' agricoltura,e come pensate di proteggerla?
Ciao Michela, discorso troppo complesso da affrontare in un messaggio. Le rotazioni sono una buona pratica conosciuta da millenni, in questo le decisioni delll'Europa non sono sbagliate. L'agricoltura deve cambiare, ma sarà un processo graduale, noi cerchiamo di dare il nostro contributo.
Avevo preparato e girato la terra nell'orto e fatto la pacciamatura con del fieno (regalatomi). Purtroppo ho scoperto mesi dopo che la paglia era strapiena di semi, e invece che far crescere le piante che volevo avevo l'orto invaso da grano, orzo e chissà cos'altro. Un disastro! Credo bisogna fare attenzione.
Si può seminare il sovescio su sodo? Grazie.
😊😊😊
Buongiono stavo guardando le pompe che avete proposto. Volevo rendere tutto automatico con temporizzatore. Però le pompe vanno attivate tutte le volte manualmente è corretto?
Scusate, ma nel momento in cui metto compost non aggiungo anche microrganismi ?
Ciao, ho fatto per 2 anni l'orto col metodo del fieno e ora mi ritrovo con tantissima gramigna che nessuna pacciamatura riesce a tenere a bada. Cresce anche sotto ai teli neri. In più hanno trovato un buon ambiente per le loro tane animaletti che "tagliano" al colletto tutte le piante. Consigli? Sono disperata 😭 😘
La prima regola da seguire quando si vuole cambiare è: tenere duro! Naturalmente ogni nuova esperienza comporta aggiustamenti e cambiamenti. Se hai tempo e modo consolati con metodo tradizionale in un altro parte del terreno.
Ciao, se è aumentata la gramigna vuol dire che il suolo si è compattato. Forse c'erano poche piantine a crescere nell'orto. E' successo anche a me. Se si eliminano le spontanee con la pacciamatura, qualcuno deve fare il lavoro al posto loro e ci vogliono tante radici delle nostre piante coltivate.
Ciao
Il mio dubbio … come faccio ad interrare il sovescio autunnale se la vangatura non deve essere profonda? Grazie
A proposito dimenticavo...che ne pensi della cenere del camino di buona legna di bosco...alberi caduti col vento...
Scusa Francesca, che sale hai aggiunto alla prima ricetta. Non è cloruro di sodio, perché quello brucia
Ciao Ragazzi! Potreste mettere un link per l'acquisto del telo di plastica? Cavoli, ho capito che cosa è ma non lo trovo!
Lo trovi su Officina Walden, come telo da occultamento
Buongiorno a tutti. A Pietro, Matteo, Bosco di Ogigia e anche coltivatori stessi chiedo....qualcuno mi spieghi dove sta la vittoria dell'Italia e dell'Europa se quest'ultima ha deciso, praticamente, di sorvolare sull'uso di pesticidi e prodotti chimici in futuro quando dovremmo puntare sempre più a una agricoltura ecologica e sana e di quanto più genuino possibile e invece a me non sembra sia stato deciso in questo senso. Forse mi sfugge qualcosa....
Il problema è che importiamo cibo a basso prezzo senza nessun controllo mandando fuori mercato i nostri agricoltori
Quando prepari il compost non arrivano i topi?
Ciao Antonella, ne ho visto qualcuno, ma nessuna grande infestazione. Se hai la compostiera vicino a casa dovresti mettere una rete per non farli passare.
A me le arvicole hanno bucato la compostiera. ho dovuto mettere una rete. D’inverno oltre al cibo trovano calore. Metto solo scarti vegetali per evitare che arrivino altri topi e ratti.
Per la crosta c'e' la zappetta 😉
😀 eh si, ma meglio prevenire!!
Nel mio terreno, rimasto incolto per diversi anni , dove ci sono solo alberi di ulivo, che non ha mai subito trattamenti chimici... non vi è traccia di lombrichi o altri animaletti. E' una cosa positiva? La terra è argillosa.
La fresatura profonda non so come si possa fare.
io ho trovato il raffano infestante: ha fatto delle ridici molto grandi e difficili da sradicare.....
In genere le piante spontanee e arrivano a migliorare il nostro terreno. Forse era un po' compattato e le radici del ragano di aiutano a lavorarlo. 😉
a me crescono anche tante acanto e ortiche e cicoria
Il compost della signora produce troppo poca materia organica, rispetto alla superficie del suo orto, con quel compost si può fare giusto la fragolaia. il letame pellettato è pieno di schifezze, ve ne dico una ? Una molecola neurotossica che usano contro le mosche nelle stalle industriali. L’agricoltura rigenerativa si fa con gli erbivori in fattoria, mi piace per la signora che vorrebbe farsi l’orto nella villetta, ma se non si comunica a chi vuole fare rigenerativa che bisogna usare gli erbivori, si finisce continua a comunicare desertificazione, come sinergico, metodo capello ecc io consiglio collettivo rizosfera e azienda agricola Iside per maggiori informazioni
Come mai che io non faccio niente di questo che dite ho una produzione bellissima e abbondante del mio orto ?
Non lavorarlo troppo tanto appena ti volti ti piazzano sopra il fotovoltaico
Ciao Fabrizio, speriamo di no. Lavoriamo bene la terra anche per difenderla. Non abbandoniamola.
Non mettete la plastica ma teli di canapa juta ......
Se parliamo di pacciamatura con le colture in campo siamo anche noi per i teli in juta o canapa (al limite quelli compostabili in materbi).
Tuttavia come teli da occultamento per coprire il terreno, rendendolo morbido e indebolendo le erbe spontanee presenti è meglio la plastica.
La juta si degrada troppo facilmente e non fa assolutamente quel lavoro.
In questo caso non parliamo di teli usa e getta ma di teli che si riutilizzano ogni volta che serve, quindi l'impatto ecologico è decisamente limitato. Probabilmente sarebbe più dannoso per l'ambiente lavorare uno o due volte l'anno l'appezzamento con mezzi meccanici azionati a combustibile fossile.