Stampante 3D nel 2024, perché dovresti comprarla ?
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- เผยแพร่เมื่อ 10 ก.ค. 2024
- Vale la pena acquistare una stampante 3D oggi ? Cosa bisogna sapere per iniziare ? Rispondo a tante domande e faccio il punto sulla stampa 3D nel 2024.
Un ringraziamento ad Andrea di Prusa (www.prusa3d.com/it/) per il supporto nella creazione del video.
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0:00 Start
1:26 Passato e presente, cosa è cambiato ?
4:03 Cosa serve oggi per iniziare ?
6:22 Serve imparare la modellazione 3D ?
9:02 Qualità della stampa
11:18 Stampare pezzi grandi
12:36 Problemi per la salute
14:32 Quanto bisogna spendere ? - วิทยาศาสตร์และเทคโนโลยี
hai preso il punto col fattore cambio mentalità d'uso. purtroppo nel mondo odierno quando si compera qualcosa di utile, non se ne trova l'utilità. Mi spiego meglio, quando comperiamo qualcosa pensando sia utile, spesso la difficoltà intrinseca dello strumento fa desistere all'utilizzo, ecco il perchè si stampano statuite mangia polvere. cosa che mi ha sempre lasciato perplesso delle varie stampanti che non si vendono come oggetto utile, ma si propongono sempre al pubblico con immagini che stampano, fondamentalmente, stronzate. questo non giova a chi poi la compra, che si ritrova un pggetto seppur utile, ma che fa stronzate e non utilità. un po' confuso ma spero di essermi spiegato...
Una bella differenza la fa il saper disegnare in 3d.
Bisogna avere la voglia di applicarsi a ciò.
Io ho avuto una 3d autocostruita da zero che mi ha dato tante soddisfazioni e mi sono divertito ma di mettermi davanti al PC a disegnare e progettare non fa per me.
Almeno ci ho provato ma non c'è stata continuità.
@@Ciao_Ciao_Ciao assolutamente è uno sbattimento, ma si ci sono anche cosi tanti progetti online, che spesso basta solo adattarli, e li non si passano 10 ore su un cad, ma al massimo un'ora.
Riassunto: se sei un maker o voi fare un po' il maker, va bene sennò finisci come all inizio del video che rimane sulla scale o sotto la scrivania oppure ancora imballata
Bravo Ferry, sei un signore, grazie.
Il video è fatto bene ma ha delle lacune per quanto riguarda il “tinkering”: esistono stampanti specifiche che non necessitano nemmeno delle conoscenze base come nemmeno del pc e ci sarebbe molto da parlarne. L’esperto è di Prusa, ma non c’è solo prusa, ci sono sistemi come Bambù Lab che sono letteralmente “plug and play” con zero conoscenze se non l’uso del telefono.
NESSUN FILAMENTO È “NON TOSSICO.” Anche il PLA emette fumi, che fanno poco, ma rimangono tossici. Idem PETG e PET. Io consiglio SEMPRE una enclosure, anche un mobile che si chiude con l’aggiunta di qualche sigillo ai bordi del piano che si apre e chiude, ventola che da sotto raffredda la scheda madre, un filtro HEPA con ventole push/pull ad Alta pressione statica sul filtro stesso, (in aggiunta anche filtro di carbonio per gli odori, se volete), il tutto posizionato in una parte alta e mediamente lontana dalla stampante, di modo che non vada ad intaccare con l’aria il filamento mentre viene disteso.
Questo sistema fa in modo che filtri qualsiasi cosa, anche dai filamenti meno nocivi in assoluto, come PLA e petg. Il livello di tossicità è simile a quello emesso dai fumi che si creano quando cucini, nulla di così grave. Ma se puoi evitar è sempre meglio fare una enclosure con i dovuti supporti per bloccare le micro particelle dei fumi. Oltretutto una enclosure riduce DRASTICAMENTE I RUMORI e, se fatta bene, le vibrazioni.
Mi sembra davvero strano che in 16 minuti non ci siano stati un paio di minuti per discutere delle cose davvero più importanti della stampa 3d: la sicurezza, quella reale. Questo punto andrebbe approfondito per i neofiti o se vogliamo davvero far avvicinare qualcuno a questo mondo! Non è assolutamente per incolpare qualcuno, ma da un esperto mi aspettavo questa nota di approfondimento, non buttata sul generale senza specificare salute, pro e contro.
Oggi con 200€ prendi una Bambu lab a1 mini, 18 x 18 x 18 cm, stampi e lei va senza sbagliare mai e stampa professionalmente bene. Nessun tinkering e nessuna rottura di scatole.. va e basta. Puoi anche stampare dall’app del telefono che ha un marketplace free, dove la gente carica i propri lavori. Ho giusto stampato ieri un “portachiavi” da appendere al muro in 3 ore e mezza (modalità di velocità ludicrous) , 26 cm x 28 cm x 4 cm, stampato così perfettamente che nemmeno sembra PLA ma resina… utilizzando PLA+ (appositamente fatto per stampare velocemente). Appeso al muro e regge come non so cosa.
Si ma che ci stampi con il solo telefono? Cose progettate da altri, ma il senso della stampare 3D è fare cose uniche che servono a te e non si possono comprare.
@@nikonistiextra il senso della stampante 3d è stampare 3d. Non c’è un altro senso. Il video è fatto per far conoscere a più gente ed invogliare le persone a provare (cosa giusta), basta leggere il titolo del video stesso. Quando si inizia, ci sono cose già fatte che possono essere utili a tutti, non vedo perché andarsele a disegnare se sono già pronte, il senso qui è il risparmio del tuo tempo, che ti da accesso a creazioni di accessori di qualsiasi cosa. Per conoscere e capire devi vedere anche cosa fanno gli altri.
Ferry stesso ha sottolineato quello che sto dicendo.
Non confondere quello che vuoi fare tu con l’eco sistema a cui ti da accesso una stampante 3d, è fatta per stampare, fine. Quello che stampa è una cosa che appartiene puramente al tuo gusto/voglia,passione. Non esiste una legge ne una regola.
@@yinizanami da possessore di una bambulab a1, e sono felicissimo di averla, non è per nulla vero che non serve avere conoscenze, molte delle stampe che ho fatto da telefono da makerworld sono fallite malamente, poi le passi su bambu studio e vedi che i supporti sono fatti totalmente a cazzo o che hanno un brim inutile e altri mille problemi, spesso mi è capitato pure nonostante il modello profilo fosse specifico per la a1, poi ovvio che con bambu mi levo di mezzo tutto lo sbatti di calibrazione etc.. ma non è perfetta e serve prenderci la mano, banalmente anche solo cambiare filamento mi capita spessissimo che non riesce a caricarlo bene e continua a fallire e devo premere riprova finchè non inizia ad estrudere e se uno non ha le conoscenze è un attimo che va in panico e non sa che fare
@@andreazanfre onestamente a me 0 problemi dall’app del telefono.. sarà sfortuna la tua, o fortuna la mia :)
Per l’estrusore anche a me capita di dover farglielo “mangiare” più volte, non so a cosa sia dovuto, ma a parte questo… con le Bambu lab non ho davvero alcun problema, nemmeno se invio una cavolata sa stampare dall’app.. la mando e puff, sempre perfetta
ciao, grazie per le tante info che aggiungono valore :) Faccio solo un commento sul punto iniziale. È vero quello che dici sui modelli che "richiedono poco o nessuna conoscenza". Hai citato Bambulab, ma in realtà anche Prusa, anche Anycubic, i modelli "entry" di oggi fanno quello che facevano i modelli di fascia più alta di qualche anno fa. Tuttavia io sono dell'opinione che iniziare con un modello che fa poco di automatico è una bella scuola, se non avessi iniziato così tanti anni fa, proabilmente al primo problema con una stampante "moderna e automatica" oggi non avrei la minima idea di come risolvere il problema.
Video molto utile !
Grazie Alberto, per qualsiasi info rimango a disposizione
Sì fai pure dei video, grazie.
Imho dipende tantissimo da quale stampante compri perche alcune richiedono tutt'oggi molta pratica e conoscenze del loro funzionamento prima di poter stampare bene e spesso.
È altresì importante mettere in guardia le persone che sanno usare il pc solo per compiti estremamente basilari perché, per quanto sia alla portata di molte persone (senza che siano sviluppatori o 3d artist) richiede comunque un'attitudine allo smanettamento
Ciao Marco, assolutamente giusto. Infatti nei requisiti minimi ho specificato un utilizzo base del PC per almeno utilizzare lo slicer e qualche ora/giorno per conoscere bene la stampa e la stampante.
Grazie della precisazione 👍
Non sono completamente d'accordo. Ho comprato l'A1 mini con nessuna esperienza di stampa 3D e ho buttato forse una stampa ogni dieci. Calibrazioni perfette, stampe da 10 ore con ugello da 0.2 senza problemi.
L'unico ostacolo è imparare a modellare* un minimo, ma mi pare più difficile prendere la patente, sinceramente.
Poi, certo, per ABS o stampe particolari, il discorso è diverso, ma per iniziare non c'è molto da studiare.
*Edit: imparare a modellare pezzi semplici, non mi riferisco alla Star Destroyer.
Acquistata da un mese, non mi stacco più
Grazie per il tuo feedback, sono d'accordo. La stampante 3D come spieghi tu ha senso se si applica alla prototipazione rapida, stampare le statuine scaricate dalle librerie lascia il tempo che trova. Le competenze per la prototipazione di un componente sono, conoscenza del disegno tecnico e conoscenza di un software cad 3d parametrico. In questo modo si ha la totale libertà di progettazione e può avere senso investire in una buona stampante 3d. Ad oggi con un stampante tra gli 800 e i 1200 euro si ha la possibilità di creare componenti o assiemi di componenti davvero interessanti con una qualità molto buona, poco scarto di materiale e tempi ridotti. In attesa di Creality K2, speriamo sia qualitativamente valida🤞
È arrivato il momento di considerare la stampante 3d come un attrezzo da tenere in casa per lavoretti fai date? Sulla scia del trapano o avvitatore...quindi semplici e pronti all'utilizzo in qualsiasi momento.
secondo me si :)
@@SimeoneCossi si, soprattutto se già si fa qualche lavoretto di hobbistica.
Bell'argomento. Mi piacerebbe saperne di più anche sugli scanner 3d e su come si procede dalla scansione all'elaborazione fino alla stampa
Ciao, gli scanner sono un argomento ampio quanto le stampanti 3D. Ci sono scanner sia casalinghi, che purtroppo danno risultati grossolani, fino a scanner industriali.
Il mio consiglio è prima di tutto imparare a disegnare e poi pensare allo scanner, perchè comunque la scansione deve essere lavorata prima di arrivare alla stampa.
Io sfrutto mio fratello (super appassionato) 😂
Ciao, puoi approfondire sul discorso della sicurezza del tenerla in casa, facendo chiarezza sulle micropolveri rilasciate durante la stampa dei vari materiali? Grazie
va bene! :)
Sarebbe veramente bello se potessi fare un video su 2/3 stampanti consigliate per ogni fascia di prezzo in base a quello che si vuole ottenere. Una domanda però volevo fartela: Esistono dei software AI specifici per aiutarti ancora di più nella realizzazione di oggetti, magari difficili? P.S. complimenti come sempre per la chiarezza dei tuoi video che sono sempre di alto livello 😊
tutti i software di modellazione 3D usano l'IA e no... non funziona che tu dici quel che vuoi e loro lo fanno, devi essere tu a sapere cosa vuoi e come farlo, non c'è nulla di automatico se non la modellazione direttamente in 3D che ti fa risparmiare anche settimane di duro lavoro.... punto a favore è l'utilizzo di modelli già pronti, più il software e diffuso maggiori sono i modelli già pronti che magari rispondono direttamente alle tue necessità
@@meloannachi443 grazie mille per la delucidazione
approfondisco entrambi gli argomenti, grazie :)
@@ferrystech grazie mille a te 😊
Comprerei una stampante 3d anche solo per fare le action figures dei miei pokemon preferiti
Acquistato una ender 3 ke settimana scorsa, totalmente ignorante in materia, mi sono documentato per una ventina di giorni, ho iniziato a smanettare con fusion 360 e da quando l'ho acquista sta praticamente sempre al lavoro, mi sono disegnato e stampato un po di tutto, supporti, raccordi vari che mi servivano, una mini cassettiera per forcine ed elastici di mia figlia ecc ecc, ovviamente ho fatto i miei errori ma sono rimasto sorpreso dalla qualita' che si puo' ottenere fin da subito che queste stampanti di nuova concezione. Al momento stampo in PLA ma iniziero' al piu' presto a sperimentare con altri tipi di materiali
12:41 la famosa anet a8 che prendeva fuoco, avevo installato due mosfet per non rischiare di bruciare casa 😅😅😅
Onestamene con tinkercad non mi sono mai trovato bene troppo confusionario (per progetti più complessi) e limitante , ma per cominciare va benissimo poi se come me vi sentite limitati vi consiglio fusion 360 lo usa da piu di 5 anni un software completo dove e possibile fare di tutto ed e anche parametrico, invece per la modellazione organico andate di blender.
Finora, a mio modesto parere, quello che ha limitato la diffusione delle stampanti 3d è stato il costo per avere una qualità media accettabile e il tempo, quanto meno quello nedessario a disegnarsi le cose da sé (perché se ti serve una cosa specifica anche cercare la cosa già fatta sul web può richiedere un bel po' di tempo). Pensate a quanto davvero si sarebbe diffuso il pc come strumento di produzione di documenti (utilizzo che, almeno fino a 4/5 @anni fa, era quello per cui l'80% delle persone usava un pc a lavoro) se le stampanti peggiori, anche recentemente, costassero 500 euro e ci volessero svariate ore per scrivere e organizzare tipograficamente un testo di una o due pagine: nessuno li avrebbe mai comprati.
Ora le stampanti 3d anche di buona qualità stanno scendendo a prezzi abbordabili e tra poco verranno sviluppati software di modellazione 3d con annessa IA che permetterà di partire, quanto meno, da una base già quasi pronta semplicemente con un prompt. Con queste due variazioni la stampante 3d potrebbe diffondersi come un accessorio che accompagna quasi ogni pc, a prescindere dalla vera frequenza di utilizzo.
l'introduzione dell'IA effettivamente è decisamente interessante anche in questo ambiente :)
Aspetto un approfondimento ❤
dammi qualche idea, l'obiettivo era introdurre l'argomento toccando i punti principali, ora le cose da approfondire sono tante :)
L'A1 mini a 275€ (200€ in offerta) fa tutto da sola, ha una fotocamera per monitorare da remoto la stampa, e ha una totale integrazione con l'app. Non c'è neanche bisogno di impostare lo slicer se si usa l'app di Bambu Lab su cui vengono condivisi i modelli.
Non potete stampare ABS o filamenti tecnici, ma all'inizio non ha senso, e sono comunque materiali che richiedono accorgimenti superiori.
Comprata 1 mese fa, senza nessuna conoscenza
Preso una bambulab a cui non devo pensare...
Ottimo tinkercad per iniziare in 10 min ero in stampa col mio primo pezzo
Ora sto imparando con fusion 360 che porta via più tempo ma il web è pieno di tutorial
Inoltre non è cosi male il pla, già con 3 pareti di wall non si rompe nemmeno a martellate ed esteticamente è bello
Con AutoCAD si possono fare tante cose poi da stampare
video molto bello, volevo però chiedere una cosa per la mia stampante, perchè le ho provate tutte ma non riesco a stampare, la stampa non si attacca al piatto, ho livellato il piatto, l'ho pulito, ho modificato lo z ofset dell'estrusore, e niente, quando stampo una parte si attacca al piatto e l'altro no, ho una artillery genius, non so più cosa fare
Prova con la lacca 3d, e devi controllare se il filamento è compatibile con il piatto di adesione. Se hai creality come brand ti auguro buona fortuna..
@@yinizanamiil punto è che prima stampava, adesso invece mi fa questo, comunque provo con la lacca allora, grazie
@@matt90j pulisci anche il plate del bed con acqua e sapone. Non usare lacca comune ma “3D Lac”
@@yinizanami ok grazie, ci proverò
aggiungi un supporto di adesione, crea un'impronta più larga per la base, dovrebbe aiutare. Assicurati anche che sia impostato il riscaldamento del piatto.
Io le prime cose che ho stampato sono state cose utili, le stupidate le ho iniziate a fare dopo. Comunque la cosa noiosa è il disegno 3D, io lo detesto proprio ma mi serve per creare cose che hanno utilità. Comunque tutti dicono che il PLA non va bene per fare pezzi che hanno resistenza, non è affatto vero, io ci ho fatto dei supporti per le casse audio e sono solidissimi e pure belli a vederli nessuno direbbe che sono stampati in 3D
Ciao Niko, diciamo che le proprietà meccaniche che intendo io sono altre. Il PLA è molto duro ma anche molto fragile, sotto sforzo si spezza facilmente. Ovvio che se fai un pezzo con riempimento 80/90% il discorso cambia, ma a parità di caratteristiche di stampa il PLA è quello più fragile.
Senza poi parlare della resistenza termica.
@@AndreaGaleazzi3D però chi non lo ha mai visto potrebbe pensare che sia terribile, io prima di vedere una stampa in pla (tanti anni fa) ho sempre sentito dire che non è resistente, che non va bene per niente, poi ho scoperto che in realtà progettando bene le forme é un ottimo materiale. Certo che bisogna, come con ogni materiale, scegliere forme adatte alle caratteristiche.
I cassetti che ho fatto per le mie casse hanno 3 pareti spesse 3 mm, riempimento 10%,sul davanti dove c'è più peso c'è solo una barretta alta 20 mm (stampata a parte) incollata su un sostegno a 45 gradi (massimizza il contatto) che collega le due pareti, la barretta è piena al 20% ma ha forma tale da aumentare la resistenza dove c'è il maggior sforzo di taglio. Sono venuti solidissimi, potrei caricare tranquillamente 50 kg sopra (la cassa più pesante ne pesa 5-6 l'altra meno). La superficie superiore l'ho rivestita in TPU (cambiando filamento) e quindi é antiscivolo. Io non sono un genio del disegno 3D (anzi al contrario sono una capra atomica) ma so che la forma è importantissima e progetto con logica.
@@nikonistiextra certamente, tutto giusto. Siccome questa era solamente una piccola introduzione, non mi sembrava corretto entrare così nello specifico del singolo materiale ma il tuo discorso è giusto
Per uno smanettone e' fondamentale!
giusto!
Non credo sia molto produttivo avere una stampante 3d senza saper usare un qualsiasi programma di modellazione 3d, sia questo un CAD orientato al disegno di pezzi meccanici oppure un porgramma per il disegno di modelli organici.
Se uno non è in grado di costruirsi un pezzo da sé, il tutto si traduce nello stampare modelli fatti dagli altri che magari non soddisfano a pieno le proprie esigenze, né possono essere prodotti innovativi. In pratica la stampante 3d si trasforma in un "produttore di ciarpame", oltre ad occupare spazio lei stessa.
Anche volendo stampare modelli fatti da altri, bisogna sempre imparare ad usare uno slicer e quindi bisogna farsi comunque una cultura su come funziona una stampante 3d. Insomma: ci si può scordare di prendere un modello qualsiasi, mandarlo in stampa e che questo esca così bello pronto.
ciao... sarebbe stato utile dei modelli o cmq un prezzo x dei modelli non così complicati da tarare.. ma x principianti che non vogliono troppe difficoltà
Tutte le stampanti bambulab sono state costruite per avere piu autocalibrazioni possibili e ridurre al minimo l'intervento dell'utente . Il prezzo va da 250/300€ fino a 1400€ circa , dipende dal modello
se non erro tempo addietro sperimentarono una sorta di stampante 3D enorme per...costruire case
Sono attualmente in commercio, essenzialmente sono dei bracci robotici che depositano il calcestruzzo
@@AndreaGaleazzi3D ah sono in commercio, ecco questo non lo sapevo
@@meloannachi443 sì c’è anche un’azienda molto famosa italiana che li usa, WASP se non ricordo male
Si sono uscite tipo 10 anni fa... ma in realtà sono usate per fare prefabbricati, e in italia nessuno vuole una casa prefabbricata
Si possono stampare carrozzerie per macchine e pure case intere !!!
ne voglio 1
... quando la stampa 3D di un piatto di spaghetti commestibile con la possibilità di programmare il quantitativo di glucidi per controllare la glicemia? ... lol ... 😂🤣😅😎 ...
Se volessi stampare un oggetto identico ad uno già esistente come dovrei fare?
lo scarichi da internet, altrimenti devi avere uno scanner 3d. Se ha forme "semplici" puoi disegnartelo tramite reverse engineering.
@@pietrovecchiati6019 volevo ricreare un pedone della mia scacchiera che ho perso
la modellazione 3D non è così complicata, all'inizio è un po' ostica, ma poi va in discesa
Il problema sono ancora i materiali, il locale dedicato è indispensabile per mantenere temperatura e nonnavere 0r9blemi con fumi etv. Appena fanno uno step ulteriore di plug&play sarà mia
Oddio... se si parla di stampante a resina ok. Ma quelle a pla non sono poi così problematiche. Stampo parecchie cose e onestamente anche senza particolari attenzioni le stampe escono bene.
Ma non direi proprio, stampo in sala con e senza finestra aperta e fuori enclosure con una stampante senza problemi. Quelle sono cose di anni fa ultra superate.
@@madhatter5475 il problema non è che la stampa esca bene, ma che ci devi vivere nelle stesse stanze. E va ricordato che quelle a pla non è che siano proprio ancora molto silenziose e le stampe perché vengano fuori bene non durano 5 minuti
@@yinizanami immagino che tu tenga aperta la finestra aperta per ore?
@@lucabastianello9830 la vedo dura che una stampa venga fuori in 5 minuti... salvo che non fai una cosa davvero piccola. per il pla non è che ci siano ancora grosse controindicazioni. suvvia. certo... se dormi nella stessa stanza e tieni tutto chiuso... mentre stampi è stupido. io non so che stampanti hai provato tu, ma la mia è abbastanza silenziosa tanto da non sentirla nemmeno con la porta aperta dall'altra stanza. non comprare una stampante 3d se la usi nella stessa stanza in cui dormi o fai altro. basta avere l'accortezza di stampare quando non si usa la stessa stanza. boh. io non vedo così grandi problemi. certo, se stampi ABS o resina... tutti sanno che meglio avere una stanza dedicata o un rivestimento con un ventilatore apposito di aspirazione. ma non è per tutti.
Non siamo abituati ad auto-costruirci gli oggetti !
Penso che come introduzione alla stampa 3d purtroppo non sia stato un bell'articolo. Confusionario, completo ma discontinuo.
Ovviamente il fatto di avere un collaboratore di una marca specifica non abbia permesso di parlare di modelli e tecnologie specifiche.
Ma in generale poteva essere fatta molto più chiaramente. Peccato
ciao, permettimi di dissentire :) Piuttosto fai domande su cosa non ti è chiaro.
@@ferrystech sia chiaro, io ammiro il modo in cui in genere spieghi i vari concetti, probabilmente spiegare il mondo della stampa 3d in una manciata di minuti non è semplice. E sicuramente il mio pensiero riguardo alla stampa 3d potrebbe essere diverso da altri.
Avrei dato enfasi ai tempi biblici per ogni stampa, al fatto che comunque fare un oggetto pratico come una maniglia o un ricambio rotto necessità di molta precisione e capacità nel design. Che stampanti che non necessitano quasi nessuna calibrazione al giorno d'oggi in pratica c'è solo una stampante come la X1c. Mentre tutte le altre aimé qualche seccatura in più.
Stampo e modello con Blender da 3 anni.
Volevo aggiungere una curiosità: il fatto che tra tutte le cose esistenti: la stampa 3d è quasi un esclusiva online. Non ho mai trovato un negozio fisico al riguardo. Né di stampanti né di filamenti, resine ecc. Fa strano che la grande distribuzione (i vari Brico, o obi ecc.) non abbiano iniziato a commercializzare loro versioni.
La stampante 3d non è un gioco, un divertimento, un passatempo, per fare le cose bene richiede impegno e tempo è quasi un lavoro in più.
E io ho già altri hobby, altre cose da fare.
Per questo non la uso e non la userò mai.
beh ma se non l'hai mai usata come fai a dire quello che dici ? Non sono d'accordo, non è difficile da usare :)
@@ferrystech Quello che dici è vero, mai dire mai !
Ma nel mio caso se non c'è l'ho già vuol dire che non mi serve, ho dato la precedenza ad altre priorità e passioni.
Credo per esperienza che sarebbe solo un passatempo, di qui non ho tempo e ora ormai neanche più tanta voglia 😄
Nella prossima vita sicuramente me la segno Ok.
Costano....
Certo che tra tutti gli esperti di stampa che ci sono sei andato a prendere un venditore di stampanti che sfrutta gli altri per spacciarsi da esperto
non mi interessa il produttore, infatti abbiamo parlato in generale, se noti di Prusa abbiamo parlato praticamente zero, perché vedere del marcio dove non c'è ?
@@ferrystechnessun marcio, solo che in Italia gli esperti son ben altri
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