Ogni video è più illuminante di quello che l'ha preceduto. Questa lettura della figura di Filippo Argenti è così semplice, che...nessuno c'era mai arrivato. Tutti i particolari, dalla citazione evangelica alla scelta lessicale, vanno al loro posto. Alla fine è tutto così chiaro, che tutte le altre elucubrazioni appaiono forzature senza ragione. Grazie, Maria, per aiutarci a scoprire, a capire ma anche (sempre) a cercare tra le "segrete cose".
Mi accorgo di respirare solo quando è finita la sua lezione. Che fortuna poterla ascoltare! E' incredibile come tanti grandi esperti danteschi non abbiano colto l'essenza di questo ed altri episodi della Commedia, ma ancora più inspiegabile è che siano riusciti ad amare e a venerare il sommo poeta credendolo così meschino. Forse anche loro si sono specchiati, ma senza saperlo in caratteristiche che li riguardavano. Grazie per la generosa e chiara luce che riesce a diffondere!
Da umile lettrice di Dante mi ha reso felice sentire questo suo commento all'episodio di Filippo Argenti. Le confesso che io ho sempre cercato di leggere la Divina Commedia come un cammino spirituale all'interno della propria anima. Mi ha aiutato molto nella ricerca dei miei limiti. Le sue spiegazioni così profonde sono in sintonia con quello che, in modo molto più semplice e midesto, Ho sempre visto nel viaggio dantesco. Grazie
Estimada profesora. Hace tiempo que sigo sus videos desde aquella primera serie sobre Dante y los cátaros y ahora espero ansioso la cita de cada miércoles para escuchar su apasionante lectura y bellísimas explicaciones. Le agradezco infinitamente el esfuerzo y la vocación para compartir su sabiduría y espirtualidad. Sus enseñanzas se han convertido en una guía y una inspiración en muchos aspectos de mi vida. Espero dentro de poco tener la posibilidad de adquirir todos sus libros. ¡Muchísimas gracias! Erik (un admirador mexicano en Reino Unido)
Ho già avuto il piacere di leggere questa interpretazione nei tuoi libri e m'era tanto piaciuta, insieme alle altre che con delicata profondità svelano molti passi oscuri (e travisati) della Commedia. Grazie ancora.
grazie per aver portato profondità di lettura e chiarezza ad un Canto altrimenti incomprensibile o "fuori dal registro" stilistico, poetico e spirituale, appunto.
Gentile Saverio, non so se leggerà questo messaggio. La ringrazio vivamente per la segnalazione dell’errore nel video 24. L’ho sostituito ed è andato perso il suo messaggio, ma ho rintracciato quest’altro. Avevo già più di 100 visualizzazioni, ma l’unico che mi ha segnalato l’errore è stato Lei. Grazie davvero!!!! Ho imparato a montarli io, ma, come vede, non sono perfetta. 🌼 Maria
@@ilibridimariasoresina4540 grazie a Lei, seguo con interesse i suoi commenti i quali dimostrano passione, cultura, sensibilità e propongono una lettura della Commedia garbata attraverso il contributo del catarismo e di una analisi del macro-testo o iper-testo. Concordo inoltre sulla critica alle interpretazione cristallizzatasi nel tempo, soprattutto di derivazione cattolica. Il riferimento scolastico si fermava alla edizione di Tommaso di Salvo, comunque abbastanza puntuale. Complimenti: ha aperto un mondo, fa apprezzare ancora di più il capolavoro di Dante, aiuta a ridare nuovo vigore e luce alla parole e al significato spirituale della Commedia. Saverio
Condivido pienamente la sua interpretazione. Anch'io ho riflettuto a fondo su questo episodio, che mi turbava non poco, e sono giunta alle sue stesse conclusioni. Mi stupisce che la critica, sempre così minuziosa, si fermi alla pura erudizione, e non sappia fare un passo oltre, verso una vera comprensione del cammino dantesco. .
Sono molto contenta di apprendere che è giunta alle stesse conclusioni. Quanto ai critici… lei scrive: “ho riflettuto a fondo”. Questo è il punto. Loro leggono i commenti precedenti e da secoli ripetono le stesse cose, Benigni compreso. Grazie! 🌻
Incredibile come tutti i commentatori siano concordi nellinteroretazione dell'incontro di Dante con Filippo Argenti. Lei invece apre ad un'altra interpretazione che sento molto vicina. Dante non riesce ad essere distaccato dall'ira, è il suo 'peccato', come lo è la superbia.in purgatorio. Ma così non si capisce il bacio e l'elogio di Virgilio nei confronti di Dante.
Non è che non l’ha capito Papini… non l’ha capito nessuno. Quando uscì il mio primo libro, in cui spiego l’episodio in questo modo, l’editore ha ricevuto varie lettere da parte di insegnanti che approvavano questa lettura. Ricordo in particolare uno che diceva di esserci rimasto male, perché si chiedeva “com’è che non l’ho visto prima?”.
@@ilibridimariasoresina4540 grazie. La seguo in questi video preziosissimi. Spero che ne faccia altri. Sono alimento di luce. La Commedia è da Lei letta in modo sacramentale. È duro cancellare dalle nostre menti l'abuso che ne è stato fatto a scuola. Non si può insegnare lettere con nouclalance, non basta la laurea, occorre un percorso interiore che nessun piano di studi può contemplare. La ringrazio ancora.
Spiegazione profonda. Solo chi come Lei vede e ama Dante come un maestro e lo ammette come un'effettiva guida nella propria vita, può arrivare alla semplice verità di questo episodio, che invece è rimasta occulta a tanti studiosi illustri (non anche "praticanti"?), e perfino ad un artista come Benigni. Agli occhi di una ignorante in materia, come io sono, effettivamente pare ovvio che non si possa trattare di un episodio di bassa vendetta e sadismo contro un nemico, se Virgilio lo appoggia nel suo desiderio, e se dopo tutto il viaggio tra Inferno, Purgatorio e Paradiso "ancora ora, mentre lo scrive" Dante GODE di questa memoria. Un'anima così vile non avrebbe potuto partorire questo poema. È evidente che la spiegazione deve essere diversa. A pelle, comunque a me (che non avevo mai letto questo passo) durante la lettura di quelle parole dure già era arrivato il senso di un qualche "esorcismo", come se Dante dovesse togliersi un demonio dal proprio petto, o volesse per sempre uccidere dentro di sé un qualcosa, un modo di essere o fare che lui non vorrebbe mai più essere o sperimentare... che in linguaggio religioso viene chiamato peccato...
Ascoltando la presentazione del suo libro le segrete cose, rimanda all ottavo canto per comprendere il motivo della scelta di Dante nell' attribuire proprio a Virgilio gli incombenti dell' auriga, della sua ragione. Perdono, non l ho colto.
Buongiorno cara Emanuela! Intanto la ringrazio del fedele ascolto e dei tanti graditi messaggi. Non so a quale presentazione si riferisca, perché non ho presente una mia presentazione del libro Le segrete cose. Comunque mi meraviglio di aver indicato l’VIII canto perché questo discorso di Virgilio si trova nel IX canto. Troverà la mia spiegazione nel video numero 16. Poi magari mi faccia sapere cosa ne pensa. Lo gradirei. La ringrazio dell'attenzione con cui segue le mie letture e le mando un cordiale saluto. Maria
@@ilibridimariasoresina4540 infatti, ha ragione come sempre, effettivamente poi ha indicato il nono canto, parlando compiutamente e molto approfonditamente dell' epicureismo di Virgilio. Grazie, grazie e ancora grazie. Lei elicita sempre grandi riflessioni 🥰
Ogni video è più illuminante di quello che l'ha preceduto. Questa lettura della figura di Filippo Argenti è così semplice, che...nessuno c'era mai arrivato. Tutti i particolari, dalla citazione evangelica alla scelta lessicale, vanno al loro posto. Alla fine è tutto così chiaro, che tutte le altre elucubrazioni appaiono forzature senza ragione. Grazie, Maria, per aiutarci a scoprire, a capire ma anche (sempre) a cercare tra le "segrete cose".
Mi accorgo di respirare solo quando è finita la sua lezione. Che fortuna poterla ascoltare! E' incredibile come tanti grandi esperti danteschi non abbiano colto l'essenza di questo ed altri episodi della Commedia, ma ancora più inspiegabile è che siano riusciti ad amare e a venerare il sommo poeta credendolo così meschino. Forse anche loro si sono specchiati, ma senza saperlo in caratteristiche che li riguardavano. Grazie per la generosa e chiara luce che riesce a diffondere!
Grazie! I suoi libri e queste lezioni sono un magnifico regalo che la vita mi ha fatto
Gentilissima , mi ha profondamente commosso. Grazie di cuore.
Da umile lettrice di Dante mi ha reso felice sentire questo suo commento all'episodio di Filippo Argenti.
Le confesso che io ho sempre cercato di leggere la Divina Commedia come un cammino spirituale all'interno della propria anima.
Mi ha aiutato molto nella ricerca dei miei limiti.
Le sue spiegazioni così profonde sono in sintonia con quello che, in modo molto più semplice e midesto,
Ho sempre visto nel viaggio dantesco.
Grazie
Gentile Tiziana, il fatto che le mie parole trovino risonanza nel cuore e nella mente di altri... mi riempie di gioia. Grazie
🌼 Maria Soresina
Sempre illuminante la spiegazione e quanta maestria in Dante. Grazie Maria!
Estimada profesora. Hace tiempo que sigo sus videos desde aquella primera serie sobre Dante y los cátaros y ahora espero ansioso la cita de cada miércoles para escuchar su apasionante lectura y bellísimas explicaciones. Le agradezco infinitamente el esfuerzo y la vocación para compartir su sabiduría y espirtualidad. Sus enseñanzas se han convertido en una guía y una inspiración en muchos aspectos de mi vida. Espero dentro de poco tener la posibilidad de adquirir todos sus libros.
¡Muchísimas gracias!
Erik (un admirador mexicano en Reino Unido)
Ho già avuto il piacere di leggere questa interpretazione nei tuoi libri e m'era tanto piaciuta,
insieme alle altre che con delicata profondità svelano molti passi oscuri (e travisati) della Commedia.
Grazie ancora.
Sempre puntuale , grazie !
grazie per aver portato profondità di lettura e chiarezza ad un Canto altrimenti incomprensibile o "fuori dal registro" stilistico, poetico e spirituale, appunto.
Gentile Saverio, non so se leggerà questo messaggio. La ringrazio vivamente per la segnalazione dell’errore nel video 24. L’ho sostituito ed è andato perso il suo messaggio, ma ho rintracciato quest’altro. Avevo già più di 100 visualizzazioni, ma l’unico che mi ha segnalato l’errore è stato Lei. Grazie davvero!!!! Ho imparato a montarli io, ma, come vede, non sono perfetta. 🌼 Maria
@@ilibridimariasoresina4540 grazie a Lei, seguo con interesse i suoi commenti i quali dimostrano passione, cultura, sensibilità e propongono una lettura della Commedia garbata attraverso il contributo del catarismo e di una analisi del macro-testo o iper-testo. Concordo inoltre sulla critica alle interpretazione cristallizzatasi nel tempo, soprattutto di derivazione cattolica. Il riferimento scolastico si fermava alla edizione di Tommaso di Salvo, comunque abbastanza puntuale. Complimenti: ha aperto un mondo, fa apprezzare ancora di più il capolavoro di Dante, aiuta a ridare nuovo vigore e luce alla parole e al significato spirituale della Commedia. Saverio
👍👍👍
Brava!
Condivido pienamente la sua interpretazione. Anch'io ho riflettuto a fondo su questo episodio, che mi turbava non poco, e sono giunta alle sue stesse conclusioni. Mi stupisce che la critica, sempre così minuziosa, si fermi alla pura erudizione, e non sappia fare un passo oltre, verso una vera comprensione del cammino dantesco.
.
Sono molto contenta di apprendere che è giunta alle stesse conclusioni. Quanto ai critici… lei scrive: “ho riflettuto a fondo”. Questo è il punto. Loro leggono i commenti precedenti e da secoli ripetono le stesse cose, Benigni compreso. Grazie! 🌻
Incredibile come tutti i commentatori siano concordi nellinteroretazione dell'incontro di Dante con Filippo Argenti. Lei invece apre ad un'altra interpretazione che sento molto vicina.
Dante non riesce ad essere distaccato dall'ira, è il suo 'peccato', come lo è la superbia.in purgatorio.
Ma così non si capisce il bacio e l'elogio di Virgilio nei confronti di Dante.
Amo Giovanni PAPINI, ma credo che non abbia capito che Dante sta viaggiando dentro i suoi propri demoni, tra cui l'ira...
Non è che non l’ha capito Papini… non l’ha capito nessuno. Quando uscì il mio primo libro, in cui spiego l’episodio in questo modo, l’editore ha ricevuto varie lettere da parte di insegnanti che approvavano questa lettura. Ricordo in particolare uno che diceva di esserci rimasto male, perché si chiedeva “com’è che non l’ho visto prima?”.
@@ilibridimariasoresina4540 grazie. La seguo in questi video preziosissimi. Spero che ne faccia altri. Sono alimento di luce. La Commedia è da Lei letta in modo sacramentale.
È duro cancellare dalle nostre menti l'abuso che ne è stato fatto a scuola. Non si può insegnare lettere con nouclalance, non basta la laurea, occorre un percorso interiore che nessun piano di studi può contemplare. La ringrazio ancora.
Spiegazione profonda. Solo chi come Lei vede e ama Dante come un maestro e lo ammette come un'effettiva guida nella propria vita, può arrivare alla semplice verità di questo episodio, che invece è rimasta occulta a tanti studiosi illustri (non anche "praticanti"?), e perfino ad un artista come Benigni. Agli occhi di una ignorante in materia, come io sono, effettivamente pare ovvio che non si possa trattare di un episodio di bassa vendetta e sadismo contro un nemico, se Virgilio lo appoggia nel suo desiderio, e se dopo tutto il viaggio tra Inferno, Purgatorio e Paradiso "ancora ora, mentre lo scrive" Dante GODE di questa memoria. Un'anima così vile non avrebbe potuto partorire questo poema. È evidente che la spiegazione deve essere diversa.
A pelle, comunque a me (che non avevo mai letto questo passo) durante la lettura di quelle parole dure già era arrivato il senso di un qualche "esorcismo", come se Dante dovesse togliersi un demonio dal proprio petto, o volesse per sempre uccidere dentro di sé un qualcosa, un modo di essere o fare che lui non vorrebbe mai più essere o sperimentare... che in linguaggio religioso viene chiamato peccato...
Ascoltando la presentazione del suo libro le segrete cose, rimanda all ottavo canto per comprendere il motivo della scelta di Dante nell' attribuire proprio a Virgilio gli incombenti dell' auriga, della sua ragione.
Perdono, non l ho colto.
Buongiorno cara Emanuela! Intanto la ringrazio del fedele ascolto e dei tanti graditi messaggi. Non so a quale presentazione si riferisca, perché non ho presente una mia presentazione del libro Le segrete cose. Comunque mi meraviglio di aver indicato l’VIII canto perché questo discorso di Virgilio si trova nel IX canto. Troverà la mia spiegazione nel video numero 16. Poi magari mi faccia sapere cosa ne pensa. Lo gradirei.
La ringrazio dell'attenzione con cui segue le mie letture e le mando un cordiale saluto. Maria
@@ilibridimariasoresina4540 infatti, ha ragione come sempre, effettivamente poi ha indicato il nono canto, parlando compiutamente e molto approfonditamente dell' epicureismo di Virgilio.
Grazie, grazie e ancora grazie.
Lei elicita sempre grandi riflessioni 🥰