Mitico Pirata! Questo video, forse ancor più di altri, l'ho veramente "bevuto" tutto d'un fiato! Che nostalgia, ragazzi! Nel 1982 mio padre sostituì la 128 1100 CL con la Ritmo Super 75. Che macchina!... Rispetto alla Ritmo CL era notevolmente meglio rifinita, con guarnizioni cromate, cerchi e pneumatici maggiorati, sedili in velluto, faretto "spot" di lettura, lampada estraibile dal cassetto, una plancia bellissima e quel cruscotto che "non finiva mai", con il contagiri, tante spie ed il check-control, strumento avveniristico per l'epoca! Citerei anche alcuni dettagli sportiveggianti, come la presa d'aria dinamica sul cofano (che verrà poi montata sulle 105 TC e 125 TC) ed una sottile doppia striscia lungo tutta la carrozzeria. Anche il motore faceva la sua parte. Il 1301 aveva il carburatore doppio corpo e 10 cavalli in più rispetto al pari cilindrata della 65 CL; differenze che rendevano questa vettura una "1300" decisamente brillante. Una versione della Ritmo che mi piaceva da impazzire era l'ultima 100 S "Super Team", con il motore 1600 bialbero della 105 TC e l'allestimento della Super. Davvero strepitosa! Dato che la Super 75 aveva ormai fatto la sua parte, provai a convincere mio padre a sostituirla con la 100 S, ma papà preferì attendere qualche altro mese e prendere la Tipo 1.4 DGT, sicuramente più comoda e spaziosa, ma quanto a prestazioni, non c'era paragone! Neanche con la "75". Chiedo venia, forse mi sono dilungato troppo. A volte i ricordi adolescenziali scaturiscono quest'effetto... Grazie di cuore Pirata, un caro saluto e complimenti! Sei sempre il numero uno! Stefano
Grazie a te, come sempre, per la costanza e l' apprezzamento! E grazie anche era aver condiviso questo insieme di ricordi. Bella la Tipo, è un' auto che mi piace molto e alla quale sono particolarmente legato... Ne ho avute 3!!!
buonasera. vettura entusiasmante la 105TC che era un perfetto connubio tra abitabilità, prestazioni, tenuta e confort. i soli reali difetti che le riconosco è la mancanza dell'impianto di iniezione elettronica al posto dei carburatori ed i livelli di finitura economici per il livello di prezzo ed in confronto alla concorrenza. orribile anche il pomello del cambio che non si segnalava nemmeno per la velocità di cambiata. ottima macchina come ottimo consueto lavoro del nostro pirata che, zitto zitto, ha superato i 10k iscritti. complimenti vivissimi. è solo l'inizio. fa piacere che siamo ancora in tanti ad amare questo stramaledetto mondo delle auto vintage. meritatissimo like 344.
Buonasera a te grazie per il consueto apprezzamento La Ritmo 105 TC è per me un modello un po' speciale, nonostante i suoi difetti, soprattutto quelli anche gravi della prima serie, non mi dispiacerebbe averla
Stavolta nessun commento....tanto non serve! Solo mille grazie per il ...documentario vero e proprio e complimenti per l' ottimo e , principalmente , serio lavoro!!!
Questa volta voglio commentare prima di vedere il video . Infatti mi interessa descrivere non tanto il prodotto di Pirata, che sarà come sempre molto appagante, quanto l'aspettativa e l' emozione che riesce ormai a creare nei suoi fans, o quantomeno estimatori . Poiché quando il frutto di un passionale lavoro arriva a creare emozionata aspettativa, mi si conceda di dire prima di tutto grazie e poi fare i complimenti . Alla via così dunque, barra dritta e motori a tutta birra birra Pirata !
WOW! I had a Fiat strada (Ritmo) 105 tc,1982 registration in 1990,in the UK, i absolutely loved it, it had a ansa exhaust on it, sounded awesome, it was fast aswell, the 1.6 fiat twin cam is definitely one of the greatest engines ever,i had one in my lancia delta hf turbo aswell! Great memories and a great car!
You're right: the twin cam 1.6 Fiat is a great engine, very fast, with great character. The Ritmo 105 tc was a somewhat controversial car: with an original and successful aesthetic, it combined finishes that were a little too cheap, improved with the second series. But it was a valid alternative to the competitors of the time. The Delta HF Turbo.. a car I love.... very, very fast....
@@alessandrog2454 io condivido con i miei pochi amici appassionati.. Oggi le persone vogliono prodotti superficiali.... Qui siamo al dettaglio preciso....
Grazie per l'apprezzamento. La 105 TC è per me una vettura speciale: come già raccontato, quando ero piccolo, ne parcheggiavano una nera, bellissima, nella via di casa e andarla ad ammirare era il mio appuntamento fisso... Anni dopo ho avuto modo di guidarne una identica per un pò di tempo.... E in diverse occasioni ho guidato anche la seconda serie. Come raffermo nel documentario, non è una vettura perfetta: ha troppe lacune costruttive e dinamiche per essere una sportiva perfetta... ma è bella anche così e poi ha un motore davvero spettacolare. Negli ultimi anni ho avuto 2 Ritmo : una 60 S serie limitata IN e una 60 S Super Team ( di entrambe trovi i video sul canale...) e le ricordo con piacere. Soprattutto la In che ho preso in Veneto e che ho portato dalla provincia di Venezia fino a Livorno tutto in una tirata, sotto un vero e proprio uragano e mentre auto moderne erano ferme, sopraffatte dall'acqua, io marciavo spedito senza alcun problema
È inutile, stiamo riscoprendo le nostre mitiche vecchiette colossi... Che non tramonteranno mai... E vedendo il futuro anche il presente del mondo automotive si sta ritornando indietro ed, EGREGIAMENTE! io infatti non possiedo auto nuove, ma.... Una FIat Panda 30 prima serie 1981 e una mitica Ford Escort RS Cosworth del 1995 e sono STRA, STRA, CONTENTO! poi ho anche un altro canale TH-cam dedicato ai miei motori! Complimenti per il video e.... Complimenti a tutti che tornano indietro alle VERE AUTO DURE E CRUDE!❤
La penso come te: mai avuto auto nuove nè recenti. La vettura più recente che ho avuto è la Subaru Impreza WRX del 2001... poi sempre auto datate, utilizzate come prima auto. Negli ultimi 8 anni ho avuto : lancia Thema SW TD, Delta HPE TD, Alfa 33 Imola, Ritmo IN, Ritmo Super Team , Y 1.2 16v Elefantino Rosso ... e negli anni passati sempre e solo auto della vecchia guardia: tutte le medie e piccole sportive, vari coupè e fuoristrada sempre anni '80 e '90. Complimenti per la tua passione, per la tua Pandina e per la mitica Escort RS Cosworth.... auto eccezionale....
Ciao Pirata e innanzitutto grazie ancora per il reportage meraviglioso,io avevo la ritmo 60 e la avevo tirata Abarth con spoiler posteriore e fendinebbia alogeni incassati nel paraurti anteriore,cerchi classici del 130 bruniti e righina rossa sulle fiancate. La classificavano tutti come la 105 ma non andava una mazza 😂😂
Ciao a te e ben tornato... Grazie per avere apprezzato questo nuovo documentario... Ricordo che anche da me erano tante le Ritmo "popolari" vestite come le sportive 105 e 130.... Ce n'era una, Nuova Ritmo 60 , esteticamente anonima, ma sotto aveva il 1498 cc della 85 , con 2 carburatori doppio corpo e circa 120 cv... andava fortissimo e veniva usata anche in qualche gara ( quando ancora si poteva). Per un certo periodo venne sperimentata anche con il turbo, un IHI preso da una Biturbo....
Presa usata con pochi km(era come nuova) dopo aver avuto la 60 prima serie, nella neve con catene non ce la faceva proprio e così decisi per la 105 dopo aver anche profato la 130 (fantastica ma non alla mia portata). Accensione digiplex non ha mai perso un colpo, arrivando da macchine che ogni tanto d' inverno facevano gnek gnek e poi più niente fù uno dei plus da mè apprezzato oltre alla risposta del motore su qualsiasi terreno autostrada, montagna, consumo più che accettabile . una volta ad agosto alle 14 in autostrada tentai di star dietro a una 130, ma la mancanza del radiatore d' olio e la temperatura olio che saliva (ma ancora accettabile) decisi di desistere; si parla di 180 km/ora e più. Altro aneddoto di ritorno da Carrara, dopo aver fatto la cisa, macchina con 4 persone e nessuno in strada la macchina segnò di tachimetro 210km/ora.....Consumo olio inesistente fino a 150000km poi (probabile gommini valvole) ne richiedena 500cc ogni 10000km ( che poi erano i tagliandi che facevo io regolarmente. Altro salto positivo furono i freni, la prima macchina che mi duravano le pstiglie + di 10000km (ne faceva 30000circa ) complice anche il buon freno motore e dimensione disco + pastiglie. Il motore mai dato segni di affaticamento e alle revisioni le emissioni erano sempre abbondantemente sotto al limite. Le punterie erano da regolare periodicamente e mi ero fatto la serie di piattelli + chiave specifica ma non erano quasi mai fuori valori.Manutenzione veramente minima, altra nota positiva era la durata marmitta (cambiata 1 o 2 volte). Rimasto a piedi una volta per cedimento batteria ma con diversi anni di utilizzo (forse dopo 10 anni?) altra rottura fu il gruppo devio (rottura a metà della leva fari e prontamente riparata con tubicino in metallo). Una sostituzione degli ammortizzatori, mai usato i P8 (pessimi, provati sulla 60) sempre usato i P6 che erano abbastanza sportivi con buona durata (un treno ogni 20000km di montagna); fu il periodo che cominciai ad usare gomme da neve chiodate ricoperte e poi da neve originali , un divertimento unico in montagna con la neve. Alzacristalli elettrici durarono tutta la vita se non erro. Strumentazione completissima per i tempi. Discreta resistenza alla ruggine (solo parti circoscritte risultarono arrugginite. la cambiai con i primi incentivi statali. E mi fermo quì ma se volete posso scrivere un libricino .......@@PirataDesign
@@maurotiraboschi1114 Grazie ancora una volta per questi aneddoti ( a proposito, se hai piacere puoi racconrne quanti vuoi....). Aneddoti che confermano che di fondo , soprattutto la seconda serie era una buona auto. Tralasciando la prima serie, che, come già ripetuto più volte, aveva pecche non trascurabili, la seconda era decisamente migliore. Punto focale il motore che seguiva la tradizione dei bialbero Fiat : robusti, affidabili, potenti e sempre pronti.... Su un corpo vettura leggero come quello della Ritmo seconda serie faceva davvero la differenza.... e per capire il valore delle sue prestazioni, non bisogna soltanto limitarsi ai dati dichiarati: è una questione di sensazioni su strada e, questa auto si faceva rispettare eccome. Grazie ancora....
Caro Pirata GRAZIE per questo eccellente documentario: completo, dettagliato, specialistico, definitivo, avvincente, emozionante, sfizioso, appassionante, stupefacente ecc.. ecc.. insomma il 🔝 come sempre!!!
giusto un mese fa per il compleanno mi sono regalato una 105TC del 1981, e questo video mi è stato ovviamente utilissimo per imparare molte cose su di lei, insieme al libro di Comoglio e Marconetti dedicato alla storia della Ritmo in generale, quindi GRAZIE MILLE! 👏
@@PirataDesign è un veicolo conservato, mai restaurato, in ottime condizioni (ovviamente non perfetta considerando l'età, ma è normale), colore argento metallizzato. già solo nelle prime due settimane di utilizzo me ne sono innamorato!
Grazie per averlo apprezzato. Lo scopo di questo canale è , oltre a far conoscere nei dettagli le storie di questa auto importanti, anche quello di far rivivere i ricordi legati ad esse, almeno per chi le ha vissute in qualche modo... Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !
Grazie per averlo apprezzato... Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati
Scusa caro se da tanto sono assente tra lavoro e cose varie da tempo non.venivo! Sempre bellissime e dettagliate le tue dirette di auto anche questa complimenti davvero vivissimi da parte mia!
@@PirataDesign ok Pirata Design! Quando sarà la prossima diretta serale si sa già che non me ne perderò nessuna! Li vedo sempre con piacere i documentari sulle auto sempre molto belli e dettagliati in ogni particolare sulle auto complimenti ancora Pirata Design! Potresti fare una diretta sulla Suzuki Swift per favore qualche volta così ne so di più sulla macchina visto che ora ho quella a benzina 1.3 e consuma tanto vorrei saperne di più circa consumi e prestazioni anche! Spero che la farai una diretta sulla Swift seconda serie!
@@glucosil98 Solitamente, tutte le monografie che realizzo le pubblico in formato "premiere", quindi in diretta... e solitamente metto sempre un avviso di promemoria qualche giorno prima... in questo caso non c'è stato proprio il tempo, perchè, a causa dei problemi al computer, ho chiuso il video 5 minuti prima della premiere... Riguardo la Swift: purtroppo non è un modello che rientra nel target di questo canale: è troppo recente e diciamo troppo moderna, anche se, rispetto alle concorrenti, ha ancora una sua certa personalità. Ho avuto modo di guidarla diverse volte e mi è piaciuto il telaio, uno dei migliori tra quelli delle compatte recenti... Poi, se la tua è 4x4, credo sia normale che consumi un pò più del normale...
Bellissima monografia completa ..adesso l audio e perfetto complimenti per gli sforzi e le ricerche continue ricordo che nella nostra comitiva chi apprezzava le fiat pepate aveva un curriculum di auto passando dalla 127 70hp passando dalla ritmo 105 TC e per continuare con la uno turbo ie e per ultimare le emozioni con la Tipo 2.0 16v....belle emozioni
per prima cosa, grazie per l'apprezzamento. Riguardo l'audio, ci sto lavorando tanto e ancora non ho trovato l'atmosfera che voglio creare, ma il miglioramento c'è stato.... Le auto dell'epoca erano decisamente emozionanti, magari più semplici e "umane", ma più VERE . Bastava una semplice 127 Sport o una A112 Abarth con soli 70 CV per fare divertire e concedere grandi soddisfazioni....
Veramente una bella puntata su questa ritmo..la seconda serie era piu' azzeccata della fiat la mia preferita era la fiat ritmo abart 130 molto bella x la sua linea e'accesori ...sarebbe bella una puntata sulla fiat tipo 👏👏👋
Grazie per averlo apprezzato. La seconda serie era fatta molto meglio, ma la prima era più originale esteticamente. La storia della Tipo 16v l' ho già pubblicata
Bellissimo, me lo sono gustato fino all ultimo..Io l ho avuta poi l Ritmo..una normale 60 e faceva il suo lavoro di auto utilitaria, ma con quello sprint in più..tenuta di strada molto buona, e soprattutto dentro molto spaziosa.
Grazie per averlo apprezzato Anche io ho avuto 2 Ritmo 60: una serie speciale IN presa nel 2017 e una Super Team presa nel 2020. Per essere un 1100 andava bene, brillante , comoda e consumava pochissimo Di queste trovi i video sul canale : uno della In e 2 della Super Team
Io ce l'avevo l 105tc prima serie, di quel anni era una bomba, però effettivamente in origine l'assetto era troppo "morbido infatti io ho sostituito gli ammortizzatori originali con quelli a gas, molle sportive 4 cm più bassa e potevi fare le curve a" manetta" senza nessun problema. Una Fiat eccezionale!
Auto che ha sicuramente detto la sua nel segmento delle medie sportive al momento della presentazione: aveva sicuramente qualche lacuna rispetto alle concorrenti, ma grazie al motore e all'estetica originalissima, ha avuto un buon successo
Descrizione assolutamente perfetta ed esauriente, auto provata più volte in pista a Monza con i Weber 2 doppio corpo, p6 e assetto rivisto, nonostante tutti i difetti e le carenze che correttamente hai evidenziato, non l'avrei mai scambiata con la Golf GTI troppo modaiola e sopravvalutata con un motore, iniezione meccanica a parte, tecnologicamente inferiore. Quando tiravi forte il bialbero Fiat era esaltante con un allungo prodigioso accompagnato da un soud coinvolgente, peccato per lo sterzo lento e pesante e il comando del cambio poco preciso comunque ai tempi nonostante i difetti la preferivo alla concorrenza, credo, dinamicamente parlando, che la Kadett GSI fosse superiore alle altre, peccato per la linea non proprio esaltante. Ciao e grazie ancora per il tuo impegno nel raccontare le auto, spero in un servizio sulla Ritmo 130 , quella si che era un bel "ferro"
Ciao e ben tornato ! Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario dedicato a una vettura per certi versi sottovalutata, ma anche contraddistinta da diverse pecche costruttive e dinamiche che ne hanno minato il potenziale.... Come prestazioni era sicuramente all'altezza del ruolo: nonostante il peso decisamente superiore alla Golf e i 5 cavalli in meno, il bialbero la metteva sullo stesso piano.... E con le giuste modifiche la si migliorava, ma restava quella scocca che, anche nella sua derivata Delta, manifesterà sempre segni di affaticamento. la Ritmo Abarth è in cantiere da tempo, ma prima ho preferito parlare della 105 , così da notare l'enorme differenza tra i 2 modelli, soprattutto con la 130 tc che era una vera e propria fuoriclasse
Bene Pirata.Questa è una delle mie auto sportive della Fiat dell' epoca che mi sono sempre piaciute di più e che mi piace ancora adesso! Ho all'epoca oltretutto avuto modo di salirci spesso,una prima serie di un caro amico del mio carissimo padre. Lavorava in una Concessionaria Fiat come meccanico e oltretutto guidava veramente bene,quanti bei ricordi! Ricordo sempre il suono del bialbero Fiat,la grinta di questa 105 TC.So che nella guida molto veloce bisognava prestare attenzione alle variazioni di carico soprattutto in curva:lo sterzo credo che non fosse prontissimo per quanto mi si disse che appariva sensibile da chi la guidava.Insomma,cosa ti posso dire,aveva delle sue peculiarità e certo dei pregi e dei difetti come tutte,ma io la trovo ancora oggi una sportiva analogica certo,e gustosa.Bel video e bella sorpresa Pirata👍👍👍👋🏻👋🏻
Questa per me è un' auto speciale. Quando ero piccolo, ce n'era una , nera, prima serie, che veniva parcheggiata ogni mattina nella via di casa Il proprietario la teneva come una reliquia, e andare a vederla, sempre lucida e tenuta splendidamente, era uno dei miei appuntamenti fissi La ricordo ancora in tutti i dettagli Il mio amore per questa auto è nato proprio allora, e magari non sarà la più efficace , né la più veloce,ma resta la più originale delle sportive di quel periodo Tanti anni dopo, nel mio periodo modenese, mi serviva un' auto , ma avevo pochissimi soldi da spendere e trovai una 105 TC uguale a quella che vedevo da bambino. Era tenuta benissimo, aveva parecchi km,ma era perfetta, unica cosa, aveva da cambiare entrambi i giunti delle ruote anteriori ( altro difetto di questo modello), ebbi modo di provarla a lungo e restai impressionato dal motore:aveva una grinta incredibile, e una facilità a prendere giri disarmante, ma soprattutto aveva un allungo rabbioso. Ricordi ancora lo sforzo per farla girare in curva, o il cambio non proprio immediato, ma era una macchina della quale innamorarsi Poi, nei giorni immediatamente precedenti all' acquisto, per me cambiarono tante cose e dovetti desistere. Ma mi è restata sempre impressa ( compresa la gentilezza, la disponibilità e la comprensione dell' anziano proprietario che mi permise di conoscere a fondo la 105 TC.... È un' auto che ancora oggi mi farebbe immenso piacere avere
Ciao e grazie per averlo apprezzato ! Ti invito, se hai piacer, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti documentari già pubblicati !
Il vecchio ma indovinato lampredi a doppio albero a camme in testa è stato unico, praticamente era su tutte i modelli Fiat-lancia con velleità sportiveggianti dell'epoca. Con la ritmo, 105,visti i successi del golf gti, potevano anche osare di più, già che erano anche in ritardo nell'uscita. Nella seconda serie la 105 ha una immagine triste e povera,tutte scelte di marketing come hai detto tu. P. S. Bel contenuto comunque, come al solito 👍👍👍👍👍
Grazie per averlo apprezzato. Auto che avrebbe potuto essere migliore, ma non era poi così male ... Certo, la prima serie aveva alcune pecche poco tollerabili, ma la seconda, anche se indubbiamente meno originale, era fatta meglio
Grazie Pirata , sei una vera enciclopedia delle automobili , ma con un cuore , un cuore vero... P.s. che difficoltà riuscire a vedere il tuo documentario con il segnale che va e viene , è un peccato non poterlo vedere tutto in un respiro ...
@@PirataDesign sono fermo in una area sosta libera , ma con colonnina acqua ( gratis ) , scarico acque nere no grigie ( gratis ) e corrente elettrica a 25cent. H , diciamo che si sopravvive , anzi sopraviviamo , io e la belva felina... grazie Pirata ...
Conosco bene quella presentazione.... soprattutto il frammento in cui l'autista del furgoncino affida la sua anima a Gesù... Ma come hai detto è una fotografia di un epoca irripetibile.... E' poesia....
Grazie x questo documento, quanti ricordi. Forse ho ancora il depliant 😮.. Mi piaceva, ma ero indeciso fra la prima e la seconda serie. Il cambio fallico ha fatto felice qualche passeggera 😂
Grazie a te per aver guardato e apprezzato questo documetario. Quindi hai avuto una Ritmo 105 tc ? Infine: ti invito, se hai piacere e se non l'hai ancora fatto, ad iscriverti al canale e attivare la campanella delle notifiche così da essere sempre aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati . Grazie !
Another great documentary, the detail is impressive, thank you! And as others have said before, the expectations when a new video is announced are always great. Keep it up!
Le auto curate da Abarth negli 70-80 avevano un fascino e soprattutto emettevano un rumore fantastico, che faceva passare in secondo piano certe finiture " tirate via" , diciamo così, ed alcune lacune tecniche , manifeste più che altro nella guida impegnata a certi ritmi, anche se non si trattava di mezzi straordinariamente spinti o ingestibili. Nello specifico, non ho mai saputo se , nella seconda serie, in sede di messa a punto, fossero riusciti a mitigare quella tendenza del posteriore a ballare la rumba nella guida brillante.
Anche la Ritmo 105, come tutte le auto del periodo, aveva una propria personalità. Purtroppo, aveva anche alcune lacune che non erano, a mio avviso totalmente accettabili, si auto di quella classe. Come hai detto, però con un motore come quello, le si perdonavano tanti difetti. Come telaio era troppo di compromesso e, soprattutto con le ruote di primo equipaggiamento, aveva reazioni non proprio consone a una sportiva, migliorava però con i P6. La seconda serie, era un po' più guidabile, ricordo aveva meno sottosterzo , ma guidandola forte aveva sempre quelle reazioni " gelatinose"
La scocca già "non brillava affatto per rigidità torsionale"...figuriamoci metterci su in seguito una trazione integrale a scaricare 215cv, cmq gran lavoro come sempre Pirata! P.s.la vecchia musica di introduziohe era molto più accattivante ed emozionante ❤
E con la Delta è successo proprio quello: si è enfatizzato un difetto congenito di questa scocca che non ha mai brillato per robustezza.... Riguardo il brano di apertura del documentario; ogni tanto mi piace sperimentare cose differenti, ma anche a me piace più quella che utilizzo di solito
Una delle auto che ha avuto papà, nera e bellissima, se chiudo gli occhi sono ancora li dentro,posso sentire il profumo e vedere i manometri illuminati di arancione,16/17anni,una volta la rubavo a lui e la volta dopo toccava al cinquino di mamma,che non si è mai accorta di niente,papà invece faceva finta di non accorgersi,ma solo quando eravamo su strade di campagna..❤
Sono assolutamente d'accordo con i tanti Commenti Più che positivi 🙂👌🔝🔝🔝🔝👏🏻👏🏻👏🏻😍😍😍 Pirata Design l' ho scoperto grazie ad un Amico e Collega ... assolutamente N.1 .....🙂👌🏻👏🏻👏🏻👏🏻🔝🔝🔝😍😍😍😍👊🏻
@@PirataDesign 🙂👏🏻👏🏻👏🏻🔝 Grande Grazie a Te ... Veramente Moolto Ben Fatto ...e mi sento tranquillamente di Consigliarlo ... Continua Così . Veramente Grande ....🙂👌🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻🔝 Un Saluto ...🙂👌🏻👏🏻🔝👊🏻
Grazie per averlo apprezzato. Anche io, esteticamente, preferisco la prima serie. Ma ha davvero troppe pecche costruttive: in questo senso meglio la seconda. Guidate entrambe.... gran motore, davvero eccellente...., ma sterzo e cambio non sono all'altezza.
QUESTA SI CHE È UN'ALTRA STORIA ED IO COME AL SOLITO L'HO VISSUTA PIENAMENTE POSSO SOLO DEFINIRE L'ABARTH 130 TC UNA STORIA INFINITA MA STAVOLTA MI FERMO QUI PURTROPPO NON HO LA FORZA DI SCRIVERE E DI PENSARE INFONDO ANCHE LA MIA RITMO NERA VOLEVA E DAVA SOLO FORZA BE UN RICORDO CHE MI ACCOMPAGNERÀ SEMPRE CIAO A TUTTI
Buon pomeriggio Ottimo video gran bella macchina,ho avuto la nuova ritmo 105 scattante e rifinita vengo a fare un piccolo appunto a proposito sul faretto di emergenza non era ricaricabile ma aveva un filo estensibile che si attaccava all'accendino al quale ho tutt'oggi come ricordo della macchina dato che l'ho dovuta rottamare a causa di un incidente, l'unico problema avuto sulla macchina è stata la centralina elettronica Marelli dato che ne ho cambiato un paio ma del resto non ho niente a cui ridire Ottima macchina.
Buon pomeriggio a te e grazie per avere guardato e apprezzato il documentario dedicato alla Ritmo 105. In effetti, la lampada inserita nel portaoggetti ed estraibile aveva lo spinotto di corrente da inserire nella presa 12V dell'accendisigari, anche sulla mia Super Team era così.... Riguardo le centraline ci sono stati casi di difettosità ( accadeva anche sulla Regata e sulla Prisma). Era comunque una buona auto ( soprattutto rispetto alla prima serie che, invece, di problemi ne ha dati..). Conosco diversi esemplari di seconda serie portati oltre i 280/300.000 km senza aver mai dato problemi. Grazie per la tua "recensione" Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati. Grazie !
La 105 Tc 1 serie l'aveva mio zio colore griglio metallizzato con gli interni rossi, io ero piccolo ma la adoravo e per me resta la 1 serie la più bella in assoluto.
@@PirataDesign Vero, infatti tutti i difetti che hai elencato erano tutti presenti nella Ritmo di mio zio, pero' quando poi affondavi il piede sull' acceleratore ricordo che ti stampava nei sedili. io putroppo non ho mai avuto modo di guidarla perche' quando l'ha tolta avevo 10 anni ed ero troppo piccolo, pero' ricordo gli interni con la strumentazione rossa ed il rombo dato dallo scarico abarth che era fantastico. e poi ti diro' ma i cerchi in lamiera con la borchia nera e lo stemma rosso al centro erano bellissimi li preferivo a quelli in lega della cromodora.
@@lovy75 Il bello di quel genere di auto è proprio questo: basta guidarle forte per dimenticare le tante pecche.... sanno trasmettere emozioni vere, sono senza filtri....
In effetti, fino a una decina di anni fa era quasi ignorata, e sebbene gli esemplari rimasti erano pochi, aveva quotazioni abbordabili. Negli ultimi anni invece, sono salite. E per certi versi è anche giustificato dalla sua rarità: credo siano rimaste più Abarth 130 TC che 105 TC.
Tra il design della Ritmo prima serie e la seconda preferisco la prima. Qualità a parte, non so se nacque nel periodo di Ghidella ma si percepisce benissimo la linea molto ricercata.
La prima è indiscutibilmente più bella e personale. Ma , come spiegato nel documentario, era più delicata e aveva tante pecche. la seconda, nata in piena epoca Ghidella, mostrava una qualità complessiva superiore, anche se aveva perso il suo design originale
Divulgazione emozionale sempre più ricca di informazioni e curiosità.Mi fai rivivere i sogni impossibili della mia infanzia e adolescenza (A112 Abarth,127 Sport,le Ritmo TC ecc...),ma lei...la 130 TC...farai una Storia completa(cominciando,magari dalla 125 prima serie)? Grazie,come sempre
Grazie per il consueto apprezzamento. Si, la Ritmo Abarth è, ovviamente in lista. o preferito prima parlare della sorella minore, perchè così si capiranno meglio la importanti modifiche della Abarth
Eh niente si percepisce che la ritmo è una tra le tue vetture preferite, si sente dalla quantità dei particolari che ci hai elencato. Personalmente non l’ho mai digerita benissimo, soprattutto per la criticità del telaio (il design mi è sempre piaciuto in entrambe le serie) e come hai detto la guida non è entusiasmante anzi… La golf regnava in quegli anni cè poco da fare… il miglior compromesso tra tutte insieme alla escort… Ricordo una super team di un mio ex collega, bella e accattivante ma in ogni caso non mi infiammava. La 130 tc, da quello che so, é proprio un’altra macchina…e non parlo solo di motore… La palinuro…. Una BERTONE spesso dimenticata… ma è quella che prenderei senza patemi. Complimenti come sempre per l’onestà e l’obiettività nel raccontare soprattutto i difetti di una media che poteva ma non voleva…. E soprattutto complimenti per aver parlato di una ritmo a due ruote motrici, quando quasi tutto il resto del mondo parla delle integrali….😊
Nella tua frase di chiusura noto un certo sarcasmo🤣🤣🤣 A parte gli scherzi, diciamo che le Ritmo sportive sono auto che mi hanno segnato da ragazzino, e,nonostante i tanti punti deboli, che obiettivamente la 105 TC soprattutto ha, restano auto accattivanti econ la loro personalità Ovviamente la 130 TC è tutta yn' altra cosa: solo chi ha avuto l' onore di guidarla sa di cosa è capace e riesce a capire che è diversa dalle altre . La 105, come il resto delle Ritmo paga una scocca molliccia e un telaio approssimativo, ma comunque, è un' auto che non mi dispiacerebbe avere in garage . .. Grazie per la sempre attesa visita!
Ho avuto una Ritmo 75, alla cui ho sostituito il carburatore monocorpo, per quello doppio corpo della 85 e l'albero a camme della X1/9. E migliorata moltissimo in accelerazione 😂
Il motore 1500, dava ampie possibilità di elaborazione. Un signore che conosco aveva una Delta 1500 alla quale aveva montato 2 carburatori doppio corpo. Andava molto più forte delle Golf GTI mk1 1600 delle Alfetta GTV 2000. Un altro aveva una Ritmo 60 alla quale aveva montato il motore 1500, sempre con 2 carburatori doppio corpo. Questa sviluppava circa 120 cv e negli anni è stata utilizzata anche in qualche gara con grandi soddisfazioni.
Grazie per l'apprezzamento. la 125 tc l'ho menzionata, quando parlo della separazione nello sviluppo tra 1600 e 2000. Non ho approfondito la sua storia perchè è previsto un documentario dedicato alle Ritmo Abarth
Bellissimo documentario. Complimenti. Purtroppo Fiat si è spesso dimostrato un gruppo che faceva le cose... a metà, per poi provare a "recuperare" in seguito. Ma, a quel punto, era difficile scrollarsi di dosso il "bollino rosso" di "modello mediocre". Peccato. Ale
Ciao, ben tornato e grazie per avere apprezzato il documentario sulla Ritmo 105, che , almeno nella prima serie avrebbe potuto essere un' auto meglio costruita ed efficace Cercò di migliorare con la seconda, ma ormai era tardi: si era fatta una certa fama, e le concorrenti erano sempre più numerose ed agguerrite
Eccellente lavoro, informativo e fruibile senza pecche. Riguardo alla Ritmo, per quanto mi riguarda tutte le FIAT (e Lancia/Alfa, dopo che FIAT ne assunse il controllo) risultano un abominio dal rapporto prezzo prestazioni indecente. Troppo scadenti, inaffidabili (Fix It Again Tony, as usual), solo gradevoli come linea. Per come la vedo, la FIAT non merita la mia fiducia di consumatore.
La Fiat, quando ha voluto ha realizzato ottime vetture. Il suo grosso problema è che troppo spesso sono state fatte scelte che privilegiavano il mero guadagno agli investimenti di prodotto a lungo termine. Ma anche l'impostazione gestionale che , per esempio, prevedeva la fornitura di componentistica con appalti al ribasso e di conseguenza la qualità degli stessi era sempre più carente. Insomma i fattori sono davvero tanti . Ma c'è anche da dire che molto è dipeso anche dalla cattiva pubblicità, in alcuni casi giustificata, in altri del tutto gratuita, spesso portata avanti da chi una Fiat non l' aveva nemmeno vista Anche le altre case, persino le più prestigiose, hanno avuto( e negli ultimi anni, hanno costantemente....) grossi scheletri nell'armadio... Detto questo: la Ritmo, nel complesso, soprattutto la prima serie , era una di quelle Fiat un po' troppo dimesse. Eppure ha venduto tanto, aveva una meccanica affidabile e duratura. Ed è stata apprezzata anche all' estero Grazie per avere guardato e apprezzato il documentario
@@PirataDesign Ho potuto osservare davvero parecchie FIAT nel corso del tempo, in differenti scenari e modalità su cui non mi dilungherò. La qualità è medio bassa a dirla bene, pure su quella che è stata un fiore all'occhiello per tanti anni, la bella ed elegante FIAT Croma. Da ciò si evince che i modelli meno prestigiosi soffrono ed hanno sofferto di tutte le magagne che hai già enunciato. Germania Uber Alles è realtà, purtroppo da certi punti di vista. E l'acquisizione di Lancia, Alfa, Ferrari, non ha certo portato significativi aggiornamenti alla solita vecchia filosofia che FIAT persegue da sempre. Per come ricordava un facoltoso e vecchio medico militare che conoscevo, la FIAT ha costruito e seguitato a produrre, pure se ormai obsoleti e fuori tempo massimo, vecchi biplani e carri da combattimento, pure quando la Nazione ne aveva di bisogno, rallentando l'allestimento dei nuovi modelli per svuotare i magazzini. Così mi raccontava e così ho letto su vari libri. Figurarsi in tempo di pace e lobbismo. Questo è il mio convincimento, per carità. Però, la Croma, peraltro riuscita in tanti aspetti, poteva essere assai meglio, non concordi?
Mi è capitato di guidare una Uno Turbo prima serie: ancora ricordo a distanza di anni il cambio, che si impuntava e aveva inserimenti imprecisi. Posso quindi immaginare come fosse il 105. Le risorse finanziarie della Fiat non potevano comunque essere paragonabili a quelle della Volkswagen. Difficilmente si sarebbe potuto creare un sistema cambio ad hoc per la 105. Lo stesso vale per lo sterzo. Cambio e sterzo, forse ancor più dei cavalli sono importanti in una sportiva compatta.
Il grosso problema della Fiat all'epoca, non erano tanto le risorse: in quel periodo la Fiat contava forse più della VW... Il problema era che c'erano troppe teste pensanti, e se un reparto decideva una cosa, andava valutata da troppi quadri e così dall'idea originale si arrivava a un semplice concetto di quell'idea. Come dico nel documentario, riguardo la 105 tc la Fiat non ha alcun alibi: ha avuto tutto il tempo necessario a realizzare una valida sportiva di accesso , anche perchè potevano sfruttare l'esperienza fatta dalla VW o dalla Ford. Invece, dopo 2 anni di sviluppo, presentarono una vettura di compromesso, troppo approssimativa, che aveva troppe lacune costruttive e dinamiche per essere una valida alternativa alle concorrenti. Fondamentalmente , sulla prima serie , si salvava solo il motore. Il cambio era davvero ostico, e quando scaldava le marce si impuntavano ( a me è capitato, su una che ho guidato, di scalare da quinta a quarta e la quinta semplicemente non usciva.... e so che è capitato a tanti...ma anche a un mio conoscente sulla primissima Uno Turbo... che aveva si lo stesso cambio, ma migliorato, eppure era sempre contrastato...) Ho guidato sia la prima che la seconda e quest'ultima era fatta meglio, si guidava leggermente meglio, ma quando si forzava la dinamica era quella.....
@@PirataDesign Il compromesso è tipico dell'Italia. Peccato, perché le capacità dell'industria automobilistica italiana al tempo erano, come dici tu, anche superiori rispetto ai concorrenti. Basti pensare a un Giorgetto Giugiaro, che chiamato alla corte Volkswagen per progettare quella che sarà la Golf, entrando in una sala riunioni, racconta di aver visto, appese ai muri, le parti della 128, la concorrente da battere, un prodotto che era considerato dai tedeschi un modello di riferimento. Bene comunque che la 105 sia esistita: rimane, nonostante i difetti, un'auto che ha segnato un'epoca.
Monografia impeccabile, grazie per l'impegno. Macchina snobbata come la 130, la ritmo sembra rimasta in un limbo storico, uno quando pensa alle compatte sportive della Fiat balza dalla 127 sport alla uno turbo. Un vero peccato perché a mio parere era una bella macchina.
Auto alla quale sono particolarmente legato, ma come detto nel documentario, auto , almeno nella prima serie, non esente da difetti, alcuni anche gravi... La seconda era decisamente migliore, ma venne offuscata dal carattere della Abarth 130 tc... Ma anche la 105 era una vettura veloce ( e molto....)
@@filavadrit Purtroppo anche la 105 sta seguendo questa moda antipatica... Ormai un buon esemplare non si trova sotto i 12000.. Per certi versi , li vale più questa che ormai è davvero rarissima, rispetto a una Golf GTi , costruita in centinaia di esemplari, o per assurdo rispetto a una 500, che è sempre una 500 e per la quale spesso vedo cifre assurde.... Di recente ho visto in vendita una 105 tc, seconda serie.... la stessa auto, più o meno 2 anni era in vendita a 3500.... Adesso ne chiedono 13000......
@@PirataDesign guarda proprio dopo il video sono andato a cercarmi qualche quotazione di 105TC, ho trovato una splendida prima serie blu Francia a 15900 😳, io ho nel cuore le Citroen CX/GS e purtroppo stanno salendo clamorosamente anche quelle, rimarrànno un sogno nel cassetto.
@filavadrit Negli ultimi 3 anni, il mercato dell'auto classica in italia ha preso una piega vergognosa. Tutti sono convinti di avere il gioiello introvabile ( e magari è una semplicissima Uno 45 offerta a 6000 € ... ho visto anche questo....). Fino a qualche tempo fa questo era il mio lavoro e se prima era un mercato abbastanza "pulito", poi è diventato preda di commercianti senza scrupoli ( gli stessi che quando io puntavo alle youngtimer mi deridevano e le rottamavano.. e ora fanno gli esperti in materia e non sanno riconoscere una vettura camuffata da una reale..). Questi hanno drogato il mercato, anche perchè, molti potenziali acquirenti non sanno bene cosa fare da grandi e acquistano a cifre folli. Quasi 2 anni fa mi hanno incaricato di andare a periziare una 205 GTI 1.9. Andiamo con la persona interessata e la 205 era una ex auto da gara, incompleta e completamente da riprendere. ne chiedevano 12.000... Ho espresso il mio parere alla persona interessata all'acquisto e lui inizialmente mi ha dato ragione, poi l'ha comprata comunque a 10.000... la sua è ancora nello stato in cui l'ha presa, perchè non riesce a trovare alcuni ricambi specifici e ha terminato i soldi.. Io gli ho consigliato di andare in Francia dove, in quel periodo si acquistavano 205 GTi 1,9 perfettamente funzionanti e ben conservate con 8/9000 € e di storie simili te ne posso raccontare tantissime i
L' Alfasud Ti da 105 cv è la Quadrifoglio verde, uscita nel 1983... quella prodotta dal 1980 al 1982 ne aveva 95. Per portare il 1.5 boxer da 95 a 105 cv, all'Alfa Romeo lavorarono su rapporto di compressione, camera di combustione, collettori di scarico
@@PirataDesign fantastica macchina, dava sensazioni vere, poi "rottamata" per prendere nuova la 106 rally 1.6. Al tempo se rottamavi ti scontavano bene l'acquisto del nuovo. Con il senno di poi un gran errore, ma ero giovane, correvo nei rally ed al tempo la 106 era la scelta giusta
@@lorenzosomigli646 Capisco.. le rottamazioni hanno , purtroppo.., fatto tante vittime illustri... Ricordo di aver visto negli sfasci tantissime auto ben messe, che oggi avrebbero un discreto valore, dalle 205 GTi e Rallye a Tipo 16v, da Ritmo Abarth ad Uno Turbo e così via... La 106 per correre è un'ottima base. Ho avuto diverse 106: la Rallye 1.3, la Rallye 1.6 8v e la GTI 16v, una quasi sconosciuta XSI 1.6 Le Mans e l'ultima è stata una 1.4 Sport fatta Turbo ( aveva più di 200cv, un missile...)
Partiamo dell'inizio del nuovo segmento B: 1974 la WV era in crisi nera e la Fiat, per aiutarla, previa accordi bilatersli Italia/Germania, ha donato a WV un progetto: era la Golf (Fiat : "scelse", sempre per gli stessi accordi, di dare anche l'appena ideato ABS alla BOSCH, per svilupparlo). Dopo e solo dopo, possiamo parlare del seg B sportivo...
La Golf è una vettura di segmento C. Quello delle 2 volumi compatte ( Alfasud, Ritmo, Escort - anche se è una 2 volumi e mezzo , kadett etc etc) Il segmento B è , notoriamente, quello della Polo, Uno, 127 , R5 etc. Che poi la VW , con la Golf GTI ha di fatto inaugurato il sottosegmento delle compatte sportive è storia.
Buonasera Pirata, in ordine cronologico di alcune fotografie di auto dell'epoca: Fuego fu venduta come non si vedeva da tempo per una coupè anche se il prezzo era a livello delle Alfetta berlina, quindi non regalata. Dal punto di vista estetico con tutte quelle curve si distingueva dalle rivali; poi la versione turbodiesel fu un caso particolare, ma al tempo le varie Td furoreggiavano con la Renault 18 che si scatena ed altre cose del genere, oggi minimo ti denunciano per pubblicità aggressiva o similare. Vw Golf Gti 1.6 con paraurti in ferro, non so quanti anni sono che non ne vedo in giro, il bello è che viene direttamente dall'Audi 80 Gte, ma nessuno, anche quando diventeranno 1.8, guarderà all'Audi come ad un'auto sportiva, diciamo che se la guardavano (i tedeschi) come una Giulietta 1.6/1.8 Tralascio altri modelli illustrati e passiamo alla 105TC; si trovava nel mezzo della gamma, molto meno maschia del 125, quindi era una vice ammiraglia e proprio per questo penso che non abbiano messo le finiture di lusso delle super. Prendo un listino (italiano, ovviamente, che un tempo la differenza di prezzo e posizionamento tra nazioni era più alto) del '82: 105TC: 11.502.000 lire; la 125TC era 13,6; Alfasud 1.5TI a 10,5; Bmw 318 a 12.5 mentre la 320 a 13,5 (poi era tutto optional, ma i prezzi erano concorrenziali), Renault 5 Alpine Turbo a 11,2; ma sopratutto la Golf Gti, ormai già 1.8 stava a 12,3 per la 3 porte ed 12,9 la 5 porte. Diciamo che la Golf Gti era concorrenziale e la Bmw era lontana anni luce dai prezzi odierni, vero che la serie 3 dell'epoca era in una categoria dimensionale diversa, ma lo era anche la Giulietta. In alcuni mercati centro europei, le vetture di classe media ben motorizzate ma non sportive, erano guardate con interesse, quindi credo che la 100 Super sia nata per non togliere la 105 direttamente dal listino, ma con poco interesse per il mercato italiano. Le Hormann a libretto hanno le dimensioni differenti, vettura molto particolare, a me lasciano molto dubbioso queste pesanti caratterizzazioni estetiche, diciamo che preferivo di gran lunga le SGS di Amburgo, alcune erano veramente belle, ovviamente su auto ben più costose, specie Mercedes Benz.
Buonasera a te. I coupé del periodo mi piacciono, compresa la Fuego, auto dalle tante qualità, compreso un design davvero originale , anche se non è stata un' auto apprezzatissima, la Renault che ancora osava tanto, credeva tanto in lei Era molto interessante oltre che la Turbo Diesel che hai giustamente citato, la rata turbo benzina. La prima Golf GTI, quella più pura e leggera (810 kg per 110 kg) era una vera scheggia ... Ma hai detto bene, quel motore, come il 1781 esordirono sulle Audi 80 GTE, che ancora non erano auto modaiole, ma di grande sostanza All' epoca,i tedeschi avevano ancora listini accettabili:faceva parte della strategia a lungo termine per consolidarsi in ogni mercato E a proposito di prezzi, la prima Ritmo Abarth costava davvero tanti, ma era , diciamo, una vettura di nicchia: è stata la prima compatta 2 litro e si distingueva da tutto il resto. Per assurdo, era più simile a una Talbot Sunbeam Lotus che a una Golf GTI per intenderci Aveva un allestimento esclusivo e prestazioni decenti, ma non era quello che all' Abarth si aspettano.. in strade ricche di curve ,con una Golf le stavi tranquillamente dietro .. Il vero passo avanti è stata la 139tc: quella si che era la prima della classe: auto che non si può descrivere, né capire senza guidarla forte in un bel misto di montagna: ancora oggi è una delle esperienze di guida più gratificanti tra tutte quelle che ho avuto
@@PirataDesign Fuego e Ritmo 130 sono all’opposto: la 1a è una vettura che con carrozzeria sportiva (al tempo ci fu anche l’Audi Gt, sorellina della quattro e francamente la preferivo) anche i padri di famiglia con suocera al seguito compravano; la Ritmo 130, di cui già parlammo sul reportage della 125, era invece, pur con la carrozzeria derivata da una vettura comune (e nel 1a serie anche motorizzata in maniera basica), una vettura da rallye/corsa, ben difficilmente una famiglia comune la comprava come vettura, e non era una questione di prezzo, ma d’impostazione. La mancanza fra gli optional del servosterzo, seguiva l’idea di sportività o di amore per la guida, similare a quell'idea che nell’Alfa considerava a proporre l’Alfetta priva di questo accessorio, perlomeno a richiesta; ricordo tutta la famiglia Alfa, fino alle 75, in cui le gomme 185/70 venivano comandate direttamente dai bicipiti, utile per non perder tempo ad andare in palestra; in realtà una volta in marcia, il problema non era più presente perché si alleggeriva (per i canoni dell’epoca, per i tempi attuali è un macigno), ovviamente chi doveva spesso far manovra o strade di montagna, si faceva i muscoli. Mi piacerebbe provare la 130Tc, ma da possedere a livello di prezzo, è in rotta di collisione con l’Alfetta Gtv e quest’ultima mi piace parecchio tanto assai. E la Beta coupè Volumex di quell'epoca? Ah, ok, più facile trovare in vendita una BB512
@@Nordenkapp La Fuego era una Coupè particolare, un progetto, se vogliamo, molto avanti: offrire un coupè originale e discretamente rifinito che però offrisse anche una certa sfruttabilità dello spazio interno... insomma una valida alternativa alla classica berlina. la Ritmo 130 nasceva per ben altri scopi: essere a prima della classe e una ottima base per le competizioni. per certi versi, faccio sempre il paragone con la Clio Williams... in fondo lo scopo finale è lo stesso. Sul discorso optional, va detto che in quel periodo, soprattuto in Italia vigeva uan certa filosofia: quella di far passare delle mancanza, come la mancanza del servosterzo o di un sistema di ventilazione adeguato, come peculiarità, come caratteristiche del marchio. Ed è una filosofia che poi è stata decisamente controproducente, perchè poi il vantaggio che la Case italiane avevano sulla concorrenza fino alla prima metà degli anni '70 si è improvvisamente annullato e allora hanno dovuto correre. Auto coem la Alfetta seconda serie, la Alfa 90, la Giulietta o la stessa Alfa 75 riproponevano una ricetta ormai vecchia....lo disse lo stesso Luraghi.... eppure vendevano, grazie al fascino del marchio.... ma se le si paragona alla concorrenza dell'epoca , a partire dalla BMW E30... si vede che erano indietro su tanti aspetti. La Ritmo 130 tc ho avuto modo di guidarla in tante occasioni e anche molto, molto forte e resta uno dei miei rimpianti: un'auto che ha un carattere davvero unico... rispetto alla 105 è di un'altro pianeta... ha copia da vendere in qualsiasi marcia e a qualsiasi regime, una rabbiosità paurosa, un motore che non finisce mai, un cambio che sembra un componente da gara e, soprattutto, regala un feeling difficilmente riscontrabile in altre auto Fiat... e non solo... Se si impara a cnoscerne il carattere, su stade da guidare impensierisce molte vetture più... famose.... davvero un gran bel pezzo di bravura vecchio stile... La Beta Coupè VX ? auto che mi ha sempre affascinato....
@@PirataDesign Alfa negli anni '70 e fino ai primi 90, con le TP ha riproposto lo stesso schema, non male; ma era il resto che aveva problemi, prima fra tutto la qualità dei materiali di base (un po' meglio la 164) e poi tutto quello relativo alle lavorazioni, accoppiamenti, ecc..... poi secondo me c'è stato un periodo di design triste fino alla 156, sognavano di arrivare a 400.000 auto vendute, siamo molto lontani, in pratica la Cupra, sottomarchio Seat fa gli stessi numeri ed in qualche mercato anche (molto) meglio. Clio Williams: ricordo gente con la 1.8 che la cambiò, era molto più sportiva, sebbene i cavalli fossero una 15ina in più. Al giorno d'oggi non c'è molto a prezzo contenuto con una certa sportività, forse solo la Polo Gti, ma se ne vedono in giro poche.
buona auto ma se non ricordo male esisteva la 130 più potente e organizzata sia meglio di carrozzeria e prestazioni la ormai versione abarth più votata alla estetica e alla sostanza e non so ma ho visto che alcuni propietari hanno commutatato le cabrio venivano trasorfmate in versioni abarth e tc per accentuare la indole del modello sia nel motore che nella carrozzeria ? e mai possibile ?
La 130Tc è sicuramente la migliore tra tutte le Ritmo, non solo quelle sportive. veniva allestita in Corso Marche all'Abarth e rispetto a tute le altre aveva sospensioni specifiche. Era una vera auto da gara prestata alla strada e infatti ha vinto il campionato rally e salita gr.N per varie volte.
In effetti, la Ritmo 105 tc non sfuggiva alla regola.... auto come queste, dopo i primi anni passavano di mano e spesso finivano... nelle mani sbagliate....
@@PirataDesign già... Però ammetto che come base sportiva ,come hai detto anche tu, era una ottima auto, ricordo che quando fu usata nei rally tanti piloti la usarono per crescere ed affermarsi, quello che secondo me spiccó tanto , rimanendomi impressi fu Carlo Capone
@@earthydracthedutchangeldra8415 Su Capone ho fatto un breve video-tributo.. Pilota velocissimo, forse anche troppo, visto che nessuno lo voleva "navigare".... Purtroppo, ha avuto una brutta parabola discendente.....
@@PirataDesign quel video devo ancora vederlo. Capone mi è rimasto impresso perché non era solo velocissimo, era ai livelli di un fuoriclasse, uno o più mondiali ,forse più del grande biasion se lo poteva portare a casa....per la sua parabola un po' mi rattrista
@@earthydracthedutchangeldra8415 Dicono che aveva un carattere un pò particolare e che si legava al dito ogni cosa... E che non abbia mai digerito certe scelte fatte da Fiorio... E a dirla tutta, si dice anche che Fiorio gli preferì altri piloti... ma c'è anche da dire che Fiorio sicuramente sapeva fare il suo lavoro e che se ha puntato su certi piloti, è perchè avevano non solo velocità, ma anche testa e costanza ( Toivonen un pò meno...). mentre Capone era si velocissimo, ma sembra che quando metteva il casco gli si spegnesse la vena... e infatti, molti navigatori iniziarono a rifiutarsi di andare in auto con lui perchè guidava sempre al 130%.....
Ritorno ragazzo giovane con questi video....quelli si erano bei tempi orgogliosi delle proprie auto per conquistare qualche avventura serale.... Altro che stupidi da tik tok....😅
La Ritmo 105TC è stata un'occasione mancata. Già erano 5 anni in ritardo sulla Golf, poi Fiat preferì rimaneggiare il 1600 per qualche cavallo in più (ma sempre meno della VW) invece di mettere da subito il 2 litri e fare una vera ammazza Golf da subito.
Come spiego nel documentario, è stata un'occasione mancata, perchè la Fiat ha avuto tutto il tempo per realizzare una compatta sportiva di riferimento. E invece, non l'ha fatto, perchè, in corso d'opera, quando si è deciso di realizzare anche la Abarth, ha puntato tutto su questa e realizzato, con la 105 tc, una vettura di compromesso. Che, non era male, ma poteva essere migliore. Aveva un motore molto più raffinato rispetto a quello della Golf ( che in pratica, di diverso aveva soltanto l'iniezione meccanica...) e che, nonostante 5 cv in meno e un peso complessivo superiore ( Ritmo 950 kg, Golf GTI 810 kg), come prestazioni rilevate, era praticamente attaccata alla Golf ( velocità : 179 Ritmo, 181 Golf /, 0-100 9,0 Golf , 9,2 Ritmo / Km da fermo , 30,9 Golf , 31,5 Ritmo e in ripresa lo scenario di ripete). Il grosso problema di questa Ritmo è che non venne adeguata la scocca ( che non è proprio famosa per essere un esempio di rigidità) ad un motore più pesante e soprattutto molto più potente. Inoltre anche la parte telaistica venne solo marginalmente adeguata. E in più le finiture erano, rispetto alla concorrenza, decisamente dimesse. Questo, ha fatto si che il prodotto finito non fosse all'altezza del compito. Anche se, ripeto, aveva un motore che, nel complesso, forse era il migliore della classe. Con la seconda serie, la Fiat ha aggiustato il tiro: c'è da dire che si era in piena gestione Ghidella che puntava molto su qualità costruttiva. La seconda serie era, infatti meglio concepita e costruita e migliorata in tantissimi aspetti. restava una sportiva di accesso, non estrema, questo compito era riservato alla ben più specialistica Abarth 130 tc che era, onestamente, di un altro livello, non solo per la 105 tc , ma per il resto della categoria.
La 105TC poi arrivò quando alcune magagne della Ritmo erano già note (i paraurti ad esempio). Ne abbiamo avute diverse in famiglia, benzina e diesel. Un mio amico aveva la 105 negli anni 90, confermo che per andare andava nonostante il motore piccolo. La serie successiva era migliore ma aveva perso tutta l'originalità della prima.
La Ritmo 105 TC è una compatta 3 volumi di segmento C, una media, come venivano definite queste auto. La stessa categoria delle Golf GTI che quella tipologia di auto ha inventato. A112 Abarth e simili sono utilitarie
Segmento c 2 volumi ok io dicevo impostazione berlinetta vitaminizzata vabbè che c'erano ancora prima la 128 Giannini che però erano segmento c 3 volumi., comunque la ritmo a me piaceva di più della Golf
I had 1983 Alfasud Ti 1.5 brand new and it never did better than 10.4 seconds for 0-100km The car almost killed me twice as it had the assassin tires Michelin TRX
The acceleration data that I published in the documentary were instrumentally detected by the Italian magazine Quattroruote. The Alfasud Ti 1.5 QV, the 105 HP one, was certainly around 9.5 seconds from 0 to 100 km/h. In the early '90s, an acquaintance of mine had one and it defended itself very well in challenges against more powerful or famous cars such as the 205 GTi 1.6, Escort Xr3i and the like. The TRX tires were very particular in behavior. At the time, the Pirelli P6s that Alfa Romeo offered as an option on the Alfasud TI were much better
la 205 GTi è nata nel 1984, quindi decisamente dopo la Golf GTi e la Ritmo 105 tc. Inoltre era una "segmento B", quindi di un'altra categoria rispetto alle medie compatte come Golf ,Ritmo etc, che appartengono al segmento C.
almeno in quei tempi le versioni più pepate avevano un interno con strumentazioni e dettagli che le diversificavano dalle versioni più tranquille..non come ogg..beh riguarda il nome poteva essere anche: ritmo 105 sport!
Concordo: all'epoca, oltre a diversificare le versioni sportive dal resto della gamma, le Case le rendevano personali e originali anche nei confronti della concorrenza. All'epoca si poteva SCEGLIERE
Esatto... ancora alla Fiat si pensava a fare auto... Il problema ruggine, nella Ritmo non è una novità...., così come non lo era in gran parte della produzione Fiat dell'epoca ( e non solo.... erano tante le case che dovevano fare i conti con questa problematica). C'è da dire che in Fiat investivano per risolvere, con impianti di verniciatura che erano, all'epoca, all'avanguardia. Il fatto è che nella Ritmo, la scocca fletteva in vari punti e così la vernice si spezzava e metteva il luce la nuda lamiera con tutte le conseguenze del caso
@@PirataDesign Vero era un difetto del telaio per questo avevano sospensioni morbide per ridurre il problema ma già negli anni 80 esisteva la zincatura e non parlo di quella a caldo ma l'elettrozincatura che se non ricordo male l'audi faceva. Ricordo le pubblicità su TOPOLINO! della garanzia di 6 anni DINITRON o DINITROL (non ricordo il nome preciso) sulla ruggine passante. Oggettivamente sono queste cose ad aver fatto sempre difetto alla FIAT non permettendogli quel salto di qualità che avrebbe spiazzato la concorrenza. D'altra parte negli anni 90 con la mancata IMPLEMENTAZIONE del PROGETTO ETHOS di Pininfarina l'auto avrebbe fatto un salto in avanti di 30 anni e la FIAT avrebbe ANNICHILITO la concorrenza perchè diciamolo chiaro chi non comprerebbe o non avrebbe comprato un' auto che con que i consumi 40Km/litro ai 120Km/h in autostrada e parliamo dei primi anni 90! Quella era la via da seguire per ridurre inquinamento, consumi, sprechi e dipendenza energetica. Ma solo i fessi non hanno capito che gli interessi sono altri e noi qui non siamo fessi!
@@zdiz9745 La tua frase conclusiva è la realtà: c'è ancora gente che non ha capito bene cosa è successo non solo alla Fiat ma all'intera industria italiana e a questo stesso paese
@@PirataDesign Ed europe questi vogliono "distruggere" tutto per limitare la nostra libertà di spostamento e per i disoccupati ci sarà qualche croccantino di cittadinanza. "Non avrai nulla e sarai felice" non a caso il CARTONATO presidente JOHN JOHN fece la prefazione al libro del latore del virgolettato noto come klaus schwab.
Bella ritmo io sono salito su seconda serie nuova ritmo tanti fa c'è aveva mia zia ritmo . Di gandini era più meglio come disegno. però fiat faceva auto da sogni invece adesso fanno più nulla ci sarebbe tenza serie ritmo e uguale alla prima serie chi sa se la fanno ma
La Fiat è finita da tanti anni....... E molto di quello che si dice riguardo i futuri modelli che usciranno con marchio Fiat, Alfa Romeo o Lancia mi sa tanto di polvere negli occhi
Sono d'accordo: la prima era davvero originale e personalissima, peccato perchè era davvero troppo fragile ... non nel motore che praticamente valeva l'intera auto. La seconda era meno originale, ma sicuramente più matura e meglio costruita e rifinita
Come estetica era sicuramente la più originale e personale tra tutte. Purtroppo , soprattutto la prima serie, aveva troppe pecche costruttive che ne hanno minato la credibilità.
@@adrianoputignano In parte è proprio così.... E di fondo questa filosofia nasce dal fatto che tanto, l'italiano medio accetta comunque ogni proposta e se la fa andare bene ( e non parlo solo di auto...)
Le " sette camicie" sono sempre "proverbiali" oramai si potrebbe dire: < la Fiat dovette sudare le proverbiali "proverbiali sette camicie"> .... Non so perché, mi verrebbe da dire che coloro che usano tale locuzione già se ne vergognano perciò ne parlano come di un luogo comune un po' stanco, mettendo le mani avanti e dicendo che è da "proverbio"... Ma a quel punto perché usarla, questa locuzione?!? A parte questa mia considerazione, ho appena visto questo video, e se tutto il canale è così,beh, allora mi sa che in pochi giorni mi sarò guardato tutto l archivio dei video qui pubblicato
Ah, che rimpianto i bei tempi andati, quando la Fiat poteva fare auto inferiori alla concorrenza e venderle a qualsiasi prezzo, grazie ai dazi sulle importazioni Casualmente, tolte quelle, la Fiat ha chiuso
Le motivazioni che hano portato alla dismissione dell'intero Gruppo Fiat sono decisamente complesse. Una parte è sicuramente dovuta alla costante diminuzione delle vendite che sono state causate, oltre all'eliminazione dei dazi(che giustamente hai citato), ma anche a qualità costruttive che spesso non hanno seguito il passo degli altri costruttori e che sono state punite da un pubblico sempre più attento al particolare, ma anche da quello che era stanco di acquistare auto che dopo 1 anni di utilizzo, sembravano averne passati 10. Questo non vuol dire che tutte le Fiat erano così: purtroppo mancavano i controli qualità di un certo tipo e ci si imbatteva in auto perfette e altre, perfettamente identiche che erano un disastro.. e questo modo di produrre ha accompagnato la produzione Fiat per decenni. Poi, ci sono altre cause, molto più grosse che ne hanno decretato la fine...
Be, quella forma non credo lasci posto a tante altre interpretazioni... Un'altra auto che aveva una leva del cambio dalla forma sconveniente è stata la prima versione della Swift GTI 16v del 1990
Un vero cesso! Avevano la possibilità di farla con un motore più potente subito, visto che la golf gti le dava la polvere.......hanno aspettato la 125, ma era un 2000
Guarda che come motore non andava affatto male, anzi, nonostante 100 e passa kg in più rispetto alla prima Golf GTI come prestazioni era lì Il problema erano altre parti, come la scocca, lo sterzo, il cambio le finiture . La scelta di farla 1600 non è errata: all' epoca le medie sportive erano quelle... Era giusto differenziarla e fare un 1600 e il 2000 , così da avere una versione d'accesso e una più sportiva
Grazie per averlo apprezzato. Tutte le mie monografie sono realizzate con la stessa cura. Ti invito se hai piacere ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati Grazie!
![BOWKYLION - วิงวอน (ex-change) [Official MV]](http://i.ytimg.com/vi/cLdnZWDaO-w/mqdefault.jpg)
Mitico Pirata!
Questo video, forse ancor più di altri, l'ho veramente "bevuto" tutto d'un fiato!
Che nostalgia, ragazzi!
Nel 1982 mio padre sostituì la 128 1100 CL con la Ritmo Super 75.
Che macchina!... Rispetto alla Ritmo CL era notevolmente meglio rifinita, con guarnizioni cromate, cerchi e pneumatici maggiorati, sedili in velluto, faretto "spot" di lettura, lampada estraibile dal cassetto, una plancia bellissima e quel cruscotto che "non finiva mai", con il contagiri, tante spie ed il check-control, strumento avveniristico per l'epoca!
Citerei anche alcuni dettagli sportiveggianti, come la presa d'aria dinamica sul cofano (che verrà poi montata sulle 105 TC e 125 TC) ed una sottile doppia striscia lungo tutta la carrozzeria.
Anche il motore faceva la sua parte.
Il 1301 aveva il carburatore doppio corpo e 10 cavalli in più rispetto al pari cilindrata della 65 CL; differenze che rendevano questa vettura una "1300" decisamente brillante.
Una versione della Ritmo che mi piaceva da impazzire era l'ultima 100 S "Super Team", con il motore 1600 bialbero della 105 TC e l'allestimento della Super. Davvero strepitosa!
Dato che la Super 75 aveva ormai fatto la sua parte, provai a convincere mio padre a sostituirla con la 100 S, ma papà preferì attendere qualche altro mese e prendere la Tipo 1.4 DGT, sicuramente più comoda e spaziosa, ma quanto a prestazioni, non c'era paragone! Neanche con la "75".
Chiedo venia, forse mi sono dilungato troppo.
A volte i ricordi adolescenziali scaturiscono quest'effetto...
Grazie di cuore Pirata, un caro saluto e complimenti! Sei sempre il numero uno!
Stefano
Grazie a te, come sempre, per la costanza e l' apprezzamento!
E grazie anche era aver condiviso questo insieme di ricordi.
Bella la Tipo, è un' auto che mi piace molto e alla quale sono particolarmente legato...
Ne ho avute 3!!!
buonasera. vettura entusiasmante la 105TC che era un perfetto connubio tra abitabilità, prestazioni, tenuta e confort. i soli reali difetti che le riconosco è la mancanza dell'impianto di iniezione elettronica al posto dei carburatori ed i livelli di finitura economici per il livello di prezzo ed in confronto alla concorrenza. orribile anche il pomello del cambio che non si segnalava nemmeno per la velocità di cambiata. ottima macchina come ottimo consueto lavoro del nostro pirata che, zitto zitto, ha superato i 10k iscritti. complimenti vivissimi. è solo l'inizio. fa piacere che siamo ancora in tanti ad amare questo stramaledetto mondo delle auto vintage. meritatissimo like 344.
Buonasera a te grazie per il consueto apprezzamento
La Ritmo 105 TC è per me un modello un po' speciale, nonostante i suoi difetti, soprattutto quelli anche gravi della prima serie, non mi dispiacerebbe averla
Stavolta nessun commento....tanto non serve! Solo mille grazie per il ...documentario vero e proprio e complimenti per l' ottimo e , principalmente , serio lavoro!!!
Ciao, Romeo e ben tornato
Grazie per il consueto apprezzamento!
Questa volta voglio commentare prima di vedere il video . Infatti mi interessa descrivere non tanto il prodotto di Pirata, che sarà come sempre molto appagante, quanto l'aspettativa e l' emozione che riesce ormai a creare nei suoi fans, o quantomeno estimatori . Poiché quando il frutto di un passionale lavoro arriva a creare emozionata aspettativa, mi si conceda di dire prima di tutto grazie e poi fare i complimenti . Alla via così dunque, barra dritta e motori a tutta birra birra Pirata !
Grazie !
WOW! I had a Fiat strada (Ritmo) 105 tc,1982 registration in 1990,in the UK, i absolutely loved it, it had a ansa exhaust on it, sounded awesome, it was fast aswell, the 1.6 fiat twin cam is definitely one of the greatest engines ever,i had one in my lancia delta hf turbo aswell! Great memories and a great car!
You're right: the twin cam 1.6 Fiat is a great engine, very fast, with great character.
The Ritmo 105 tc was a somewhat controversial car: with an original and successful aesthetic, it combined finishes that were a little too cheap, improved with the second series.
But it was a valid alternative to the competitors of the time. The Delta HF Turbo.. a car I love.... very, very fast....
Sono sicuro che non esista in Italia qualcuno che racconti le auto meglio di Pirata.
Concordo!
Concordo
Niente di più vero
Infatti trovo veramente scandaloso che i numeri non decollino..
@@alessandrog2454 io condivido con i miei pochi amici appassionati.. Oggi le persone vogliono prodotti superficiali.... Qui siamo al dettaglio preciso....
Video fantastico.la ritmo per me ha un valore e un'importanza speciale,ho avuto questa macchina,e mi ci sono divertito molto,solo soddisfazioni!
Grazie per l'apprezzamento.
La 105 TC è per me una vettura speciale: come già raccontato, quando ero piccolo, ne parcheggiavano una nera, bellissima, nella via di casa e andarla ad ammirare era il mio appuntamento fisso...
Anni dopo ho avuto modo di guidarne una identica per un pò di tempo....
E in diverse occasioni ho guidato anche la seconda serie.
Come raffermo nel documentario, non è una vettura perfetta: ha troppe lacune costruttive e dinamiche per essere una sportiva perfetta...
ma è bella anche così e poi ha un motore davvero spettacolare.
Negli ultimi anni ho avuto 2 Ritmo : una 60 S serie limitata IN e una 60 S Super Team ( di entrambe trovi i video sul canale...) e le ricordo con piacere.
Soprattutto la In che ho preso in Veneto e che ho portato dalla provincia di Venezia fino a Livorno tutto in una tirata, sotto un vero e proprio uragano e mentre auto moderne erano ferme, sopraffatte dall'acqua, io marciavo spedito senza alcun problema
Bravo e grazie
Grazie a te!
È inutile, stiamo riscoprendo le nostre mitiche vecchiette colossi... Che non tramonteranno mai... E vedendo il futuro anche il presente del mondo automotive si sta ritornando indietro ed, EGREGIAMENTE! io infatti non possiedo auto nuove, ma.... Una FIat Panda 30 prima serie 1981 e una mitica Ford Escort RS Cosworth del 1995 e sono STRA, STRA, CONTENTO! poi ho anche un altro canale TH-cam dedicato ai miei motori! Complimenti per il video e.... Complimenti a tutti che tornano indietro alle VERE AUTO DURE E CRUDE!❤
❤
La penso come te: mai avuto auto nuove nè recenti.
La vettura più recente che ho avuto è la Subaru Impreza WRX del 2001... poi sempre auto datate, utilizzate come prima auto.
Negli ultimi 8 anni ho avuto : lancia Thema SW TD, Delta HPE TD, Alfa 33 Imola, Ritmo IN, Ritmo Super Team , Y 1.2 16v Elefantino Rosso ... e negli anni passati sempre e solo auto della vecchia guardia: tutte le medie e piccole sportive, vari coupè e fuoristrada sempre anni '80 e '90.
Complimenti per la tua passione, per la tua Pandina e per la mitica Escort RS Cosworth.... auto eccezionale....
Già la seconda volta che lo guardo.....dall' inizio alla fine ❤❤❤❤
Ciao Pirata e innanzitutto grazie ancora per il reportage meraviglioso,io avevo la ritmo 60 e la avevo tirata Abarth con spoiler posteriore e fendinebbia alogeni incassati nel paraurti anteriore,cerchi classici del 130 bruniti e righina rossa sulle fiancate.
La classificavano tutti come la 105 ma non andava una mazza 😂😂
Ciao a te e ben tornato...
Grazie per avere apprezzato questo nuovo documentario...
Ricordo che anche da me erano tante le Ritmo "popolari" vestite come le sportive 105 e 130....
Ce n'era una, Nuova Ritmo 60 , esteticamente anonima, ma sotto aveva il 1498 cc della 85 , con 2 carburatori doppio corpo e circa 120 cv... andava fortissimo e veniva usata anche in qualche gara ( quando ancora si poteva). Per un certo periodo venne sperimentata anche con il turbo, un IHI preso da una Biturbo....
Ottimo video, avuta la seconda serie, presa usata con 2 anni e tenuta per 12 anni e 170000km e poi rottamata per una nuova Bravo.
Grazie per averlo apprezzato
Puoi raccontarci qualcosa sulla tua esperienza con la 105 TC ?
Presa usata con pochi km(era come nuova) dopo aver avuto la 60 prima serie, nella neve con catene non ce la faceva proprio e così decisi per la 105 dopo aver anche profato la 130 (fantastica ma non alla mia portata). Accensione digiplex non ha mai perso un colpo, arrivando da macchine che ogni tanto d' inverno facevano gnek gnek e poi più niente fù uno dei plus da mè apprezzato oltre alla risposta del motore su qualsiasi terreno autostrada, montagna, consumo più che accettabile . una volta ad agosto alle 14 in autostrada tentai di star dietro a una 130, ma la mancanza del radiatore d' olio e la temperatura olio che saliva (ma ancora accettabile) decisi di desistere; si parla di 180 km/ora e più. Altro aneddoto di ritorno da Carrara, dopo aver fatto la cisa, macchina con 4 persone e nessuno in strada la macchina segnò di tachimetro 210km/ora.....Consumo olio inesistente fino a 150000km poi (probabile gommini valvole) ne richiedena 500cc ogni 10000km ( che poi erano i tagliandi che facevo io regolarmente. Altro salto positivo furono i freni, la prima macchina che mi duravano le pstiglie + di 10000km (ne faceva 30000circa ) complice anche il buon freno motore e dimensione disco + pastiglie. Il motore mai dato segni di affaticamento e alle revisioni le emissioni erano sempre abbondantemente sotto al limite. Le punterie erano da regolare periodicamente e mi ero fatto la serie di piattelli + chiave specifica ma non erano quasi mai fuori valori.Manutenzione veramente minima, altra nota positiva era la durata marmitta (cambiata 1 o 2 volte). Rimasto a piedi una volta per cedimento batteria ma con diversi anni di utilizzo (forse dopo 10 anni?) altra rottura fu il gruppo devio (rottura a metà della leva fari e prontamente riparata con tubicino in metallo). Una sostituzione degli ammortizzatori, mai usato i P8 (pessimi, provati sulla 60) sempre usato i P6 che erano abbastanza sportivi con buona durata (un treno ogni 20000km di montagna); fu il periodo che cominciai ad usare gomme da neve chiodate ricoperte e poi da neve originali , un divertimento unico in montagna con la neve. Alzacristalli elettrici durarono tutta la vita se non erro. Strumentazione completissima per i tempi. Discreta resistenza alla ruggine (solo parti circoscritte risultarono arrugginite. la cambiai con i primi incentivi statali. E mi fermo quì ma se volete posso scrivere un libricino .......@@PirataDesign
@@maurotiraboschi1114 Grazie ancora una volta per questi aneddoti ( a proposito, se hai piacere puoi racconrne quanti vuoi....).
Aneddoti che confermano che di fondo , soprattutto la seconda serie era una buona auto.
Tralasciando la prima serie, che, come già ripetuto più volte, aveva pecche non trascurabili, la seconda era decisamente migliore. Punto focale il motore che seguiva la tradizione dei bialbero Fiat : robusti, affidabili, potenti e sempre pronti....
Su un corpo vettura leggero come quello della Ritmo seconda serie faceva davvero la differenza.... e per capire il valore delle sue prestazioni, non bisogna soltanto limitarsi ai dati dichiarati: è una questione di sensazioni su strada e, questa auto si faceva rispettare eccome.
Grazie ancora....
Buonasera Pirata!!! Grazie per aver trattato la bellissima Ritmo 105, adesso mi rilasso e mi "sparo" il tuo video !
Buonasera a te!
Grazie per la fiducia a scatola chiusa..
Fammi sapere poi cosa pensi del documentario e della 105
Caro Pirata GRAZIE per questo eccellente documentario: completo, dettagliato, specialistico, definitivo, avvincente, emozionante, sfizioso, appassionante, stupefacente ecc.. ecc.. insomma il 🔝 come sempre!!!
Grazie a te... hai praticamente esaurito gli aggettivi.....
Te li meriti tutti! ❤
giusto un mese fa per il compleanno mi sono regalato una 105TC del 1981, e questo video mi è stato ovviamente utilissimo per imparare molte cose su di lei, insieme al libro di Comoglio e Marconetti dedicato alla storia della Ritmo in generale, quindi GRAZIE MILLE! 👏
Grazie a te per averlo apprezzato.
Come è la tua Ritmo?
@@PirataDesign è un veicolo conservato, mai restaurato, in ottime condizioni (ovviamente non perfetta considerando l'età, ma è normale), colore argento metallizzato. già solo nelle prime due settimane di utilizzo me ne sono innamorato!
@@giobbe85 se ti fa piacere, puoi inviarmi qualche foto, così che le dedico un post nella community del canale, ovviamente a targhe coperte
Superlativo come sempre, oramai siamo abituati bene... Tanto tanto materiale!
Grazie! ✌️
Grazie a te !
Finalmente, Ritmo! 👍🏻
Forse è il modello che più ho recensito, ma lo faccio sempre con piacere
Complimenti bel video e che bei ricordi
Grazie per averlo apprezzato.
Lo scopo di questo canale è , oltre a far conoscere nei dettagli le storie di questa auto importanti, anche quello di far rivivere i ricordi legati ad esse, almeno per chi le ha vissute in qualche modo...
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati.
Grazie !
Bellissimo Documentario. L'ho visto sino all'ultimo. Complimenti di vero cuore.
Grazie per averlo apprezzato...
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati
PS : scusami... ma solo ora mi sono ricordato di te e che sei già iscritto !!!!
Grazie ancora una volta per l'apprezzamento !
Scusa caro se da tanto sono assente tra lavoro e cose varie da tempo non.venivo! Sempre bellissime e dettagliate le tue dirette di auto anche questa complimenti davvero vivissimi da parte mia!
Ciao, non preoccuparti.... I documentari sono lì, sempre a disposizione....
Grazie per il tuo apprezzamento!
@@PirataDesign ok Pirata Design! Quando sarà la prossima diretta serale si sa già che non me ne perderò nessuna! Li vedo sempre con piacere i documentari sulle auto sempre molto belli e dettagliati in ogni particolare sulle auto complimenti ancora Pirata Design! Potresti fare una diretta sulla Suzuki Swift per favore qualche volta così ne so di più sulla macchina visto che ora ho quella a benzina 1.3 e consuma tanto vorrei saperne di più circa consumi e prestazioni anche! Spero che la farai una diretta sulla Swift seconda serie!
@@glucosil98 Solitamente, tutte le monografie che realizzo le pubblico in formato "premiere", quindi in diretta... e solitamente metto sempre un avviso di promemoria qualche giorno prima... in questo caso non c'è stato proprio il tempo, perchè, a causa dei problemi al computer, ho chiuso il video 5 minuti prima della premiere...
Riguardo la Swift: purtroppo non è un modello che rientra nel target di questo canale: è troppo recente e diciamo troppo moderna, anche se, rispetto alle concorrenti, ha ancora una sua certa personalità.
Ho avuto modo di guidarla diverse volte e mi è piaciuto il telaio, uno dei migliori tra quelli delle compatte recenti...
Poi, se la tua è 4x4, credo sia normale che consumi un pò più del normale...
Bellissima monografia completa ..adesso l audio e perfetto complimenti per gli sforzi e le ricerche continue ricordo che nella nostra comitiva chi apprezzava le fiat pepate aveva un curriculum di auto passando dalla 127 70hp passando dalla ritmo 105 TC e per continuare con la uno turbo ie e per ultimare le emozioni con la Tipo 2.0 16v....belle emozioni
per prima cosa, grazie per l'apprezzamento.
Riguardo l'audio, ci sto lavorando tanto e ancora non ho trovato l'atmosfera che voglio creare, ma il miglioramento c'è stato....
Le auto dell'epoca erano decisamente emozionanti, magari più semplici e "umane", ma più VERE . Bastava una semplice 127 Sport o una A112 Abarth con soli 70 CV per fare divertire e concedere grandi soddisfazioni....
Sei prezioso...grazie!
@@fabiobennardo9478 Grazie a te per l' apprezzamento!
Recensione fantastica!!!!
Veramente una bella puntata su questa ritmo..la seconda serie era piu' azzeccata della fiat la mia preferita era la fiat ritmo abart 130 molto bella x la sua linea e'accesori ...sarebbe bella una puntata sulla fiat tipo 👏👏👋
Grazie per averlo apprezzato.
La seconda serie era fatta molto meglio, ma la prima era più originale esteticamente.
La storia della Tipo 16v l' ho già pubblicata
Documentario fantastico, come sempre.
Bellissimo, me lo sono gustato fino all ultimo..Io l ho avuta poi l Ritmo..una normale 60 e faceva il suo lavoro di auto utilitaria, ma con quello sprint in più..tenuta di strada molto buona, e soprattutto dentro molto spaziosa.
Grazie per averlo apprezzato
Anche io ho avuto 2 Ritmo 60: una serie speciale IN presa nel 2017 e una Super Team presa nel 2020.
Per essere un 1100 andava bene, brillante , comoda e consumava pochissimo
Di queste trovi i video sul canale : uno della In e 2 della Super Team
Bravo come sempre
Storia molto dettagliata e interessante. Complimentissimi!!! Seguo sempre i tuoi video. Sei sardo come me!
Grazie per l'apprezzamento e la costanza !
Altro grande documentario, BRAVO PIRATA!
Io ce l'avevo l 105tc prima serie, di quel anni era una bomba, però effettivamente in origine l'assetto era troppo "morbido infatti io ho sostituito gli ammortizzatori originali con quelli a gas, molle sportive 4 cm più bassa e potevi fare le curve a" manetta" senza nessun problema. Una Fiat eccezionale!
Auto che ha sicuramente detto la sua nel segmento delle medie sportive al momento della presentazione: aveva sicuramente qualche lacuna rispetto alle concorrenti, ma grazie al motore e all'estetica originalissima, ha avuto un buon successo
Descrizione assolutamente perfetta ed esauriente, auto provata più volte in pista a Monza con i Weber 2 doppio corpo, p6 e assetto rivisto, nonostante tutti i difetti e le carenze che correttamente hai evidenziato, non l'avrei mai scambiata con la Golf GTI troppo modaiola e sopravvalutata con un motore, iniezione meccanica a parte, tecnologicamente inferiore.
Quando tiravi forte il bialbero Fiat era esaltante con un allungo prodigioso accompagnato da un soud coinvolgente, peccato per lo sterzo lento e pesante e il comando del cambio poco preciso comunque ai tempi nonostante i difetti la preferivo alla concorrenza, credo, dinamicamente parlando, che la Kadett GSI fosse superiore alle altre, peccato per la linea non proprio esaltante. Ciao e grazie ancora per il tuo impegno nel raccontare le auto, spero in un servizio sulla Ritmo 130 , quella si che era un bel "ferro"
Ciao e ben tornato !
Grazie per avere apprezzato il nuovo documentario dedicato a una vettura per certi versi sottovalutata, ma anche contraddistinta da diverse pecche costruttive e dinamiche che ne hanno minato il potenziale....
Come prestazioni era sicuramente all'altezza del ruolo: nonostante il peso decisamente superiore alla Golf e i 5 cavalli in meno, il bialbero la metteva sullo stesso piano....
E con le giuste modifiche la si migliorava, ma restava quella scocca che, anche nella sua derivata Delta, manifesterà sempre segni di affaticamento.
la Ritmo Abarth è in cantiere da tempo, ma prima ho preferito parlare della 105 , così da notare l'enorme differenza tra i 2 modelli, soprattutto con la 130 tc che era una vera e propria fuoriclasse
Bene Pirata.Questa è una delle mie auto sportive della Fiat dell' epoca che mi sono sempre piaciute di più e che mi piace ancora adesso!
Ho all'epoca oltretutto avuto modo di salirci spesso,una prima serie di un caro amico del mio carissimo padre.
Lavorava in una Concessionaria Fiat come meccanico e oltretutto guidava veramente bene,quanti bei ricordi! Ricordo sempre il suono del bialbero Fiat,la grinta di questa 105 TC.So che nella guida molto veloce bisognava prestare attenzione alle variazioni di carico soprattutto in curva:lo sterzo credo che non fosse prontissimo per quanto mi si disse che appariva sensibile da chi la guidava.Insomma,cosa ti posso dire,aveva delle sue peculiarità e certo dei pregi e dei difetti come tutte,ma io la trovo ancora oggi una sportiva analogica certo,e gustosa.Bel video e bella sorpresa Pirata👍👍👍👋🏻👋🏻
Questa per me è un' auto speciale.
Quando ero piccolo, ce n'era una , nera, prima serie, che veniva parcheggiata ogni mattina nella via di casa
Il proprietario la teneva come una reliquia, e andare a vederla, sempre lucida e tenuta splendidamente, era uno dei miei appuntamenti fissi
La ricordo ancora in tutti i dettagli
Il mio amore per questa auto è nato proprio allora, e magari non sarà la più efficace , né la più veloce,ma resta la più originale delle sportive di quel periodo
Tanti anni dopo, nel mio periodo modenese, mi serviva un' auto , ma avevo pochissimi soldi da spendere e trovai una 105 TC uguale a quella che vedevo da bambino. Era tenuta benissimo, aveva parecchi km,ma era perfetta, unica cosa, aveva da cambiare entrambi i giunti delle ruote anteriori ( altro difetto di questo modello), ebbi modo di provarla a lungo e restai impressionato dal motore:aveva una grinta incredibile, e una facilità a prendere giri disarmante, ma soprattutto aveva un allungo rabbioso. Ricordi ancora lo sforzo per farla girare in curva, o il cambio non proprio immediato, ma era una macchina della quale innamorarsi
Poi, nei giorni immediatamente precedenti all' acquisto, per me cambiarono tante cose e dovetti desistere. Ma mi è restata sempre impressa ( compresa la gentilezza, la disponibilità e la comprensione dell' anziano proprietario che mi permise di conoscere a fondo la 105 TC....
È un' auto che ancora oggi mi farebbe immenso piacere avere
Sam! Solo ora sono riuscito a visionare!
Che dire .. sempre dettagliato elegante e con tuo stile inconfondibile.
Grazie
Buonasera a grazie per avere guardato e apprezzato le Ritmo 105 in salsa Pirata...
Bravo , anzi bravissimo!! Bellissimo racconto 😊
Ciao e grazie per averlo apprezzato !
Ti invito, se hai piacer, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti documentari già pubblicati !
Il vecchio ma indovinato lampredi a doppio albero a camme in testa è stato unico, praticamente era su tutte i modelli Fiat-lancia con velleità sportiveggianti dell'epoca. Con la ritmo, 105,visti i successi del golf gti, potevano anche osare di più, già che erano anche in ritardo nell'uscita. Nella seconda serie la 105 ha una immagine triste e povera,tutte scelte di marketing come hai detto tu. P. S. Bel contenuto comunque, come al solito 👍👍👍👍👍
Grazie per averlo apprezzato.
Auto che avrebbe potuto essere migliore, ma non era poi così male ...
Certo, la prima serie aveva alcune pecche poco tollerabili, ma la seconda, anche se indubbiamente meno originale, era fatta meglio
Grazie Pirata , sei una vera enciclopedia delle automobili , ma con un cuore ,
un cuore vero...
P.s. che difficoltà riuscire a vedere il tuo documentario con il segnale che va e viene , è un peccato non poterlo vedere tutto in un respiro ...
Grazie a te per averlo apprezzato, e, con il problema di segnale, meriti ancora di più per la perseveranza!😉...
Per il resto : come procede?
@@PirataDesign sono fermo in una area sosta libera , ma con colonnina acqua ( gratis ) , scarico acque nere no grigie ( gratis ) e corrente elettrica a 25cent. H , diciamo che si sopravvive , anzi sopraviviamo , io e la belva felina...
grazie Pirata ...
@@marcorobecchi4398 L'universo ci riserva sempre un posto..... e ci riserva sempre nuove strade... basta saperle cogliere.
Assieme a questo video bisogna guardare anche la presentazione del grande Giancarlo Baghetti... poesia
Conosco bene quella presentazione.... soprattutto il frammento in cui l'autista del furgoncino affida la sua anima a Gesù...
Ma come hai detto è una fotografia di un epoca irripetibile....
E' poesia....
Intanto beccati un like poi quando ho tempo libero mi vedo il video
Grazie x questo documento, quanti ricordi. Forse ho ancora il depliant 😮.. Mi piaceva, ma ero indeciso fra la prima e la seconda serie. Il cambio fallico ha fatto felice qualche passeggera 😂
Grazie a te per aver guardato e apprezzato questo documetario.
Quindi hai avuto una Ritmo 105 tc ?
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Grazie !
Another great documentary, the detail is impressive, thank you! And as others have said before, the expectations when a new video is announced are always great. Keep it up!
Hello and welcome back to the channel!
Thank you so much for your appreciation!
Documentario fantastico, come sempre. Certo che la 105 TC seconda serie.....sembrava più una 3 porte base che una sportiva.
Grazie ancora una volta per l' apprezzamento.
Certo, la prima era molto più originale e caratterizzata, la seconda poco vistosa, ma più completa
Le auto curate da Abarth negli 70-80 avevano un fascino e soprattutto emettevano un rumore fantastico, che faceva passare in secondo piano certe finiture " tirate via" , diciamo così, ed alcune lacune tecniche , manifeste più che altro nella guida impegnata a certi ritmi, anche se non si trattava di mezzi straordinariamente spinti o ingestibili. Nello specifico, non ho mai saputo se , nella seconda serie, in sede di messa a punto, fossero riusciti a mitigare quella tendenza del posteriore a ballare la rumba nella guida brillante.
Anche la Ritmo 105, come tutte le auto del periodo, aveva una propria personalità. Purtroppo, aveva anche alcune lacune che non erano, a mio avviso totalmente accettabili, si auto di quella classe. Come hai detto, però con un motore come quello, le si perdonavano tanti difetti.
Come telaio era troppo di compromesso e, soprattutto con le ruote di primo equipaggiamento, aveva reazioni non proprio consone a una sportiva, migliorava però con i P6.
La seconda serie, era un po' più guidabile, ricordo aveva meno sottosterzo , ma guidandola forte aveva sempre quelle reazioni " gelatinose"
La scocca già "non brillava affatto per rigidità torsionale"...figuriamoci metterci su in seguito una trazione integrale a scaricare 215cv, cmq gran lavoro come sempre Pirata! P.s.la vecchia musica di introduziohe era molto più accattivante ed emozionante ❤
E con la Delta è successo proprio quello: si è enfatizzato un difetto congenito di questa scocca che non ha mai brillato per robustezza....
Riguardo il brano di apertura del documentario; ogni tanto mi piace sperimentare cose differenti, ma anche a me piace più quella che utilizzo di solito
Una delle auto che ha avuto papà, nera e bellissima, se chiudo gli occhi sono ancora li dentro,posso sentire il profumo e vedere i manometri illuminati di arancione,16/17anni,una volta la rubavo a lui e la volta dopo toccava al cinquino di mamma,che non si è mai accorta di niente,papà invece faceva finta di non accorgersi,ma solo quando eravamo su strade di campagna..❤
Sempre contento quando leggo questi ricordi , che riaffiorano dopo la visione di questo documentari
Sono assolutamente d'accordo con i tanti Commenti Più che positivi 🙂👌🔝🔝🔝🔝👏🏻👏🏻👏🏻😍😍😍 Pirata Design l' ho scoperto grazie ad un Amico e Collega ... assolutamente N.1 .....🙂👌🏻👏🏻👏🏻👏🏻🔝🔝🔝😍😍😍😍👊🏻
Grazie per aver.... conosciuto, guardato apprezzato !
@@PirataDesign 🙂👏🏻👏🏻👏🏻🔝 Grande Grazie a Te ... Veramente Moolto Ben Fatto ...e mi sento tranquillamente di Consigliarlo ... Continua Così . Veramente Grande ....🙂👌🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻🔝 Un Saluto ...🙂👌🏻👏🏻🔝👊🏻
Tutte macchine bellissime in quei tempi! Ma la Ritmo , per me era e rimane una delle migliori! 👍🏻🇮🇹
All'epoca ogni auto aveva la sua spiccata personalità e nell'ambito della categoria, la Ritmo prima serie era indubbiamente quella più originale
Bellissima e interessante diretta complimenti Pirata Design!
Grazie a te per averla apprezzata
Ottimo lavoro come sempre, la mia serie preferita rimane la prima con tutti i suoi difetti.
Grazie per averlo apprezzato.
Anche io, esteticamente, preferisco la prima serie.
Ma ha davvero troppe pecche costruttive: in questo senso meglio la seconda.
Guidate entrambe.... gran motore, davvero eccellente...., ma sterzo e cambio non sono all'altezza.
@@PirataDesign hai ragione...
QUESTA SI CHE È UN'ALTRA STORIA ED IO COME AL SOLITO L'HO VISSUTA PIENAMENTE POSSO SOLO DEFINIRE L'ABARTH 130 TC UNA STORIA INFINITA MA STAVOLTA MI FERMO QUI PURTROPPO NON HO LA FORZA DI SCRIVERE E DI PENSARE INFONDO ANCHE LA MIA RITMO NERA VOLEVA E DAVA SOLO FORZA BE UN RICORDO CHE MI ACCOMPAGNERÀ SEMPRE CIAO A TUTTI
Ciao, Eduardo....
Solo chi ha provato la Ritmo Abarth sa di che auto si tratta
Buon pomeriggio Ottimo video gran bella macchina,ho avuto la nuova ritmo 105 scattante e rifinita vengo a fare un piccolo appunto a proposito sul faretto di emergenza non era ricaricabile ma aveva un filo estensibile che si attaccava all'accendino al quale ho tutt'oggi come ricordo della macchina dato che l'ho dovuta rottamare a causa di un incidente, l'unico problema avuto sulla macchina è stata la centralina elettronica Marelli dato che ne ho cambiato un paio ma del resto non ho niente a cui ridire Ottima macchina.
Buon pomeriggio a te e grazie per avere guardato e apprezzato il documentario dedicato alla Ritmo 105.
In effetti, la lampada inserita nel portaoggetti ed estraibile aveva lo spinotto di corrente da inserire nella presa 12V dell'accendisigari, anche sulla mia Super Team era così....
Riguardo le centraline ci sono stati casi di difettosità ( accadeva anche sulla Regata e sulla Prisma).
Era comunque una buona auto ( soprattutto rispetto alla prima serie che, invece, di problemi ne ha dati..).
Conosco diversi esemplari di seconda serie portati oltre i 280/300.000 km senza aver mai dato problemi.
Grazie per la tua "recensione"
Ti invito, se hai piacere, ad iscriverti al canale, così da essere aggiornato sulle prossime uscite e guardare i tanti video già pubblicati.
Grazie !
La nostra enciclopedia!
La 105 Tc 1 serie l'aveva mio zio colore griglio metallizzato con gli interni rossi, io ero piccolo ma la adoravo e per me resta la 1 serie la più bella in assoluto.
La prima serie era sicuramente più bella e originale.
Ed è un peccato che avesse tanti problemi che ne hanno compromesso la riuscita
@@PirataDesign Vero, infatti tutti i difetti che hai elencato erano tutti presenti nella Ritmo di mio zio, pero' quando poi affondavi il piede sull' acceleratore ricordo che ti stampava nei sedili. io putroppo non ho mai avuto modo di guidarla perche' quando l'ha tolta avevo 10 anni ed ero troppo piccolo, pero' ricordo gli interni con la strumentazione rossa ed il rombo dato dallo scarico abarth che era fantastico. e poi ti diro' ma i cerchi in lamiera con la borchia nera e lo stemma rosso al centro erano bellissimi li preferivo a quelli in lega della cromodora.
@@lovy75 Il bello di quel genere di auto è proprio questo: basta guidarle forte per dimenticare le tante pecche....
sanno trasmettere emozioni vere, sono senza filtri....
Immagino quelli del ritmo club. Come la prima di star wars 1977. Complimenti x il lavoro eseguito
Ciao e grazie per il consueto apprezzamento..
👏👍
Una splendida e valida incompresa, oggi giustamente riscoperta, tant'è che i pochissimi esemplari hanno quotazioni piuttosto elevate...
In effetti, fino a una decina di anni fa era quasi ignorata, e sebbene gli esemplari rimasti erano pochi, aveva quotazioni abbordabili.
Negli ultimi anni invece, sono salite.
E per certi versi è anche giustificato dalla sua rarità: credo siano rimaste più Abarth 130 TC che 105 TC.
Video Top!!
Tra il design della Ritmo prima serie e la seconda preferisco la prima. Qualità a parte, non so se nacque nel periodo di Ghidella ma si percepisce benissimo la linea molto ricercata.
La prima è indiscutibilmente più bella e personale. Ma , come spiegato nel documentario, era più delicata e aveva tante pecche.
la seconda, nata in piena epoca Ghidella, mostrava una qualità complessiva superiore, anche se aveva perso il suo design originale
Dopo che vedi un video del Pirata sai anche quante viti ha quel modello👍 grande
Dai, ancora alle viti non ci sono arrivato... 🤣🤣🤣
Divulgazione emozionale sempre più ricca di informazioni e curiosità.Mi fai rivivere i sogni impossibili della mia infanzia e adolescenza (A112 Abarth,127 Sport,le Ritmo TC ecc...),ma lei...la 130 TC...farai una Storia completa(cominciando,magari dalla 125 prima serie)? Grazie,come sempre
Grazie per il consueto apprezzamento.
Si, la Ritmo Abarth è, ovviamente in lista. o preferito prima parlare della sorella minore, perchè così si capiranno meglio la importanti modifiche della Abarth
Eh niente si percepisce che la ritmo è una tra le tue vetture preferite, si sente dalla quantità dei particolari che ci hai elencato.
Personalmente non l’ho mai digerita benissimo, soprattutto per la criticità del telaio (il design mi è sempre piaciuto in entrambe le serie) e come hai detto la guida non è entusiasmante anzi…
La golf regnava in quegli anni cè poco da fare… il miglior compromesso tra tutte insieme alla escort…
Ricordo una super team di un mio ex collega, bella e accattivante ma in ogni caso non mi infiammava.
La 130 tc, da quello che so, é proprio un’altra macchina…e non parlo solo di motore…
La palinuro…. Una BERTONE spesso dimenticata… ma è quella che prenderei senza patemi.
Complimenti come sempre per l’onestà e l’obiettività nel raccontare soprattutto i difetti di una media che poteva ma non voleva….
E soprattutto complimenti per aver parlato di una ritmo a due ruote motrici, quando quasi tutto il resto del mondo parla delle integrali….😊
Nella tua frase di chiusura noto un certo sarcasmo🤣🤣🤣
A parte gli scherzi, diciamo che le Ritmo sportive sono auto che mi hanno segnato da ragazzino, e,nonostante i tanti punti deboli, che obiettivamente la 105 TC soprattutto ha, restano auto accattivanti econ la loro personalità
Ovviamente la 130 TC è tutta yn' altra cosa: solo chi ha avuto l' onore di guidarla sa di cosa è capace e riesce a capire che è diversa dalle altre . La 105, come il resto delle Ritmo paga una scocca molliccia e un telaio approssimativo, ma comunque, è un' auto che non mi dispiacerebbe avere in garage . ..
Grazie per la sempre attesa visita!
Ho avuto una Ritmo 75, alla cui ho sostituito il carburatore monocorpo, per quello doppio corpo della 85 e l'albero a camme della X1/9. E migliorata moltissimo in accelerazione 😂
Il motore 1500, dava ampie possibilità di elaborazione. Un signore che conosco aveva una Delta 1500 alla quale aveva montato 2 carburatori doppio corpo. Andava molto più forte delle Golf GTI mk1 1600 delle Alfetta GTV 2000. Un altro aveva una Ritmo 60 alla quale aveva montato il motore 1500, sempre con 2 carburatori doppio corpo. Questa sviluppava circa 120 cv e negli anni è stata utilizzata anche in qualche gara con grandi soddisfazioni.
@@PirataDesign fantastico
Video sempre bello e pieno di dettagli. Come mai non hai menzionato la 125tc?
Grazie per l'apprezzamento.
la 125 tc l'ho menzionata, quando parlo della separazione nello sviluppo tra 1600 e 2000.
Non ho approfondito la sua storia perchè è previsto un documentario dedicato alle Ritmo Abarth
@@PirataDesign ah ok allora non ci ho fatto caso
La seconda serie di papà era stupenda .
Quanto l'avete tenuta ?
Bellissimo documentario. Complimenti.
Purtroppo Fiat si è spesso dimostrato un gruppo che faceva le cose... a metà, per poi provare a "recuperare" in seguito. Ma, a quel punto, era difficile scrollarsi di dosso il "bollino rosso" di "modello mediocre".
Peccato.
Ale
Ciao, ben tornato e grazie per avere apprezzato il documentario sulla Ritmo 105, che , almeno nella prima serie avrebbe potuto essere un' auto meglio costruita ed efficace
Cercò di migliorare con la seconda, ma ormai era tardi: si era fatta una certa fama, e le concorrenti erano sempre più numerose ed agguerrite
Eccellente lavoro, informativo e fruibile senza pecche. Riguardo alla Ritmo, per quanto mi riguarda tutte le FIAT (e Lancia/Alfa, dopo che FIAT ne assunse il controllo) risultano un abominio dal rapporto prezzo prestazioni indecente. Troppo scadenti, inaffidabili (Fix It Again Tony, as usual), solo gradevoli come linea.
Per come la vedo, la FIAT non merita la mia fiducia di consumatore.
La Fiat, quando ha voluto ha realizzato ottime vetture.
Il suo grosso problema è che troppo spesso sono state fatte scelte che privilegiavano il mero guadagno agli investimenti di prodotto a lungo termine. Ma anche l'impostazione gestionale che , per esempio, prevedeva la fornitura di componentistica con appalti al ribasso e di conseguenza la qualità degli stessi era sempre più carente.
Insomma i fattori sono davvero tanti
. Ma c'è anche da dire che molto è dipeso anche dalla cattiva pubblicità, in alcuni casi giustificata, in altri del tutto gratuita, spesso portata avanti da chi una Fiat non l' aveva nemmeno vista
Anche le altre case, persino le più prestigiose, hanno avuto( e negli ultimi anni, hanno costantemente....) grossi scheletri nell'armadio...
Detto questo: la Ritmo, nel complesso, soprattutto la prima serie , era una di quelle Fiat un po' troppo dimesse. Eppure ha venduto tanto, aveva una meccanica affidabile e duratura. Ed è stata apprezzata anche all' estero
Grazie per avere guardato e apprezzato il documentario
@@PirataDesign Ho potuto osservare davvero parecchie FIAT nel corso del tempo, in differenti scenari e modalità su cui non mi dilungherò. La qualità è medio bassa a dirla bene, pure su quella che è stata un fiore all'occhiello per tanti anni, la bella ed elegante FIAT Croma. Da ciò si evince che i modelli meno prestigiosi soffrono ed hanno sofferto di tutte le magagne che hai già enunciato.
Germania Uber Alles è realtà, purtroppo da certi punti di vista. E l'acquisizione di Lancia, Alfa, Ferrari, non ha certo portato significativi aggiornamenti alla solita vecchia filosofia che FIAT persegue da sempre.
Per come ricordava un facoltoso e vecchio medico militare che conoscevo, la FIAT ha costruito e seguitato a produrre, pure se ormai obsoleti e fuori tempo massimo, vecchi biplani e carri da combattimento, pure quando la Nazione ne aveva di bisogno, rallentando l'allestimento dei nuovi modelli per svuotare i magazzini. Così mi raccontava e così ho letto su vari libri. Figurarsi in tempo di pace e lobbismo. Questo è il mio convincimento, per carità.
Però, la Croma, peraltro riuscita in tanti aspetti, poteva essere assai meglio, non concordi?
Mi è capitato di guidare una Uno Turbo prima serie: ancora ricordo a distanza di anni il cambio, che si impuntava e aveva inserimenti imprecisi. Posso quindi immaginare come fosse il 105. Le risorse finanziarie della Fiat non potevano comunque essere paragonabili a quelle della Volkswagen. Difficilmente si sarebbe potuto creare un sistema cambio ad hoc per la 105. Lo stesso vale per lo sterzo. Cambio e sterzo, forse ancor più dei cavalli sono importanti in una sportiva compatta.
Il grosso problema della Fiat all'epoca, non erano tanto le risorse: in quel periodo la Fiat contava forse più della VW...
Il problema era che c'erano troppe teste pensanti, e se un reparto decideva una cosa, andava valutata da troppi quadri e così dall'idea originale si arrivava a un semplice concetto di quell'idea.
Come dico nel documentario, riguardo la 105 tc la Fiat non ha alcun alibi: ha avuto tutto il tempo necessario a realizzare una valida sportiva di accesso , anche perchè potevano sfruttare l'esperienza fatta dalla VW o dalla Ford. Invece, dopo 2 anni di sviluppo, presentarono una vettura di compromesso, troppo approssimativa, che aveva troppe lacune costruttive e dinamiche per essere una valida alternativa alle concorrenti.
Fondamentalmente , sulla prima serie , si salvava solo il motore.
Il cambio era davvero ostico, e quando scaldava le marce si impuntavano ( a me è capitato, su una che ho guidato, di scalare da quinta a quarta e la quinta semplicemente non usciva.... e so che è capitato a tanti...ma anche a un mio conoscente sulla primissima Uno Turbo... che aveva si lo stesso cambio, ma migliorato, eppure era sempre contrastato...)
Ho guidato sia la prima che la seconda e quest'ultima era fatta meglio, si guidava leggermente meglio, ma quando si forzava la dinamica era quella.....
@@PirataDesign Il compromesso è tipico dell'Italia. Peccato, perché le capacità dell'industria automobilistica italiana al tempo erano, come dici tu, anche superiori rispetto ai concorrenti. Basti pensare a un Giorgetto Giugiaro, che chiamato alla corte Volkswagen per progettare quella che sarà la Golf, entrando in una sala riunioni, racconta di aver visto, appese ai muri, le parti della 128, la concorrente da battere, un prodotto che era considerato dai tedeschi un modello di riferimento. Bene comunque che la 105 sia esistita: rimane, nonostante i difetti, un'auto che ha segnato un'epoca.
@@andreazaniboni3546 Concordo su tutta la tua analisi...
E una 105 tc, sinceramente, non mi dispiacerebbe averla, pur con tutte le sue pecche...
@@PirataDesign ..se la prendi, mi raccomando: rossa.
@@andreazaniboni3546 sicuro!
Bellissima la ritmo 105
Potresti trattare la sconosciuta Seat/Fiat Panda Abarth?
E' un modello che ho compreso in un documentario dedicato a certe versioni poco note e mai vendute in Italia, che ancora è in lavorazione......
@@PirataDesign 👍♥️
La mia,solo per un anno! 1989! Saluti.
Ciao.
Hai avuto una prima o una seconda serie ?
@@PirataDesign la presi da mio Zio. Era '81 ,se non ricordo male. La sogno ancora ogni tanto..
Monografia impeccabile, grazie per l'impegno.
Macchina snobbata come la 130, la ritmo sembra rimasta in un limbo storico, uno quando pensa alle compatte sportive della Fiat balza dalla 127 sport alla uno turbo. Un vero peccato perché a mio parere era una bella macchina.
Auto alla quale sono particolarmente legato, ma come detto nel documentario, auto , almeno nella prima serie, non esente da difetti, alcuni anche gravi... La seconda era decisamente migliore, ma venne offuscata dal carattere della Abarth 130 tc... Ma anche la 105 era una vettura veloce ( e molto....)
Ma meglio così guarda, almeno i prezzi rimangono sensati ! non se ne può più di questa speculazione che sta cavalcando la nostra onda emotiva!
@@filavadrit Purtroppo anche la 105 sta seguendo questa moda antipatica... Ormai un buon esemplare non si trova sotto i 12000.. Per certi versi , li vale più questa che ormai è davvero rarissima, rispetto a una Golf GTi , costruita in centinaia di esemplari, o per assurdo rispetto a una 500, che è sempre una 500 e per la quale spesso vedo cifre assurde....
Di recente ho visto in vendita una 105 tc, seconda serie.... la stessa auto, più o meno 2 anni era in vendita a 3500.... Adesso ne chiedono 13000......
@@PirataDesign guarda proprio dopo il video sono andato a cercarmi qualche quotazione di 105TC, ho trovato una splendida prima serie blu Francia a 15900 😳, io ho nel cuore le Citroen CX/GS e purtroppo stanno salendo clamorosamente anche quelle, rimarrànno un sogno nel cassetto.
@filavadrit Negli ultimi 3 anni, il mercato dell'auto classica in italia ha preso una piega vergognosa.
Tutti sono convinti di avere il gioiello introvabile ( e magari è una semplicissima Uno 45 offerta a 6000 € ... ho visto anche questo....).
Fino a qualche tempo fa questo era il mio lavoro e se prima era un mercato abbastanza "pulito", poi è diventato preda di commercianti senza scrupoli ( gli stessi che quando io puntavo alle youngtimer mi deridevano e le rottamavano.. e ora fanno gli esperti in materia e non sanno riconoscere una vettura camuffata da una reale..).
Questi hanno drogato il mercato, anche perchè, molti potenziali acquirenti non sanno bene cosa fare da grandi e acquistano a cifre folli.
Quasi 2 anni fa mi hanno incaricato di andare a periziare una 205 GTI 1.9. Andiamo con la persona interessata e la 205 era una ex auto da gara, incompleta e completamente da riprendere. ne chiedevano 12.000... Ho espresso il mio parere alla persona interessata all'acquisto e lui inizialmente mi ha dato ragione, poi l'ha comprata comunque a 10.000... la sua è ancora nello stato in cui l'ha presa, perchè non riesce a trovare alcuni ricambi specifici e ha terminato i soldi.. Io gli ho consigliato di andare in Francia dove, in quel periodo si acquistavano 205 GTi 1,9 perfettamente funzionanti e ben conservate con 8/9000 € e di storie simili te ne posso raccontare tantissime
i
Scusa pirata una curiosità xke l alfasud ti riportata in tabella denuncia solo 95 cv non ne aveva 105?
L' Alfasud Ti da 105 cv è la Quadrifoglio verde, uscita nel 1983... quella prodotta dal 1980 al 1982 ne aveva 95. Per portare il 1.5 boxer da 95 a 105 cv, all'Alfa Romeo lavorarono su rapporto di compressione, camera di combustione, collettori di scarico
@@PirataDesign a ok grazie
@@antoniobernardini7815 Quando verrà il momento della monografia sulla Alfasud Ti conosceremo meglio questa vettura molto importante....
@@PirataDesign non vedo l ora grazie
ma che belva di macchina e' la versione hormanns tuning!?
So che ce n'è una in vendita in Italia
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La mia prima macchina ❤
Hai avuto una prima o una seconda serie ?
@PirataDesign prima serie
@@lorenzosomigli646 come è stata le tua esperienza con questa auto ?
@@PirataDesign fantastica macchina, dava sensazioni vere, poi "rottamata" per prendere nuova la 106 rally 1.6. Al tempo se rottamavi ti scontavano bene l'acquisto del nuovo. Con il senno di poi un gran errore, ma ero giovane, correvo nei rally ed al tempo la 106 era la scelta giusta
@@lorenzosomigli646 Capisco.. le rottamazioni hanno , purtroppo.., fatto tante vittime illustri...
Ricordo di aver visto negli sfasci tantissime auto ben messe, che oggi avrebbero un discreto valore, dalle 205 GTi e Rallye a Tipo 16v, da Ritmo Abarth ad Uno Turbo e così via...
La 106 per correre è un'ottima base.
Ho avuto diverse 106: la Rallye 1.3, la Rallye 1.6 8v e la GTI 16v, una quasi sconosciuta XSI 1.6 Le Mans e l'ultima è stata una 1.4 Sport fatta Turbo ( aveva più di 200cv, un missile...)
Partiamo dell'inizio del nuovo segmento B: 1974 la WV era in crisi nera e la Fiat, per aiutarla, previa accordi bilatersli Italia/Germania, ha donato a WV un progetto: era la Golf (Fiat : "scelse", sempre per gli stessi accordi, di dare anche l'appena ideato ABS alla BOSCH, per svilupparlo).
Dopo e solo dopo, possiamo parlare del seg B sportivo...
La Golf è una vettura di segmento C.
Quello delle 2 volumi compatte ( Alfasud, Ritmo, Escort - anche se è una 2 volumi e mezzo , kadett etc etc)
Il segmento B è , notoriamente, quello della Polo, Uno, 127 , R5 etc.
Che poi la VW , con la Golf GTI ha di fatto inaugurato il sottosegmento delle compatte sportive è storia.
Buonasera Pirata, in ordine cronologico di alcune fotografie di auto dell'epoca:
Fuego fu venduta come non si vedeva da tempo per una coupè anche se il prezzo era a livello delle Alfetta berlina, quindi non regalata. Dal punto di vista estetico con tutte quelle curve si distingueva dalle rivali; poi la versione turbodiesel fu un caso particolare, ma al tempo le varie Td furoreggiavano con la Renault 18 che si scatena ed altre cose del genere, oggi minimo ti denunciano per pubblicità aggressiva o similare.
Vw Golf Gti 1.6 con paraurti in ferro, non so quanti anni sono che non ne vedo in giro, il bello è che viene direttamente dall'Audi 80 Gte, ma nessuno, anche quando diventeranno 1.8, guarderà all'Audi come ad un'auto sportiva, diciamo che se la guardavano (i tedeschi) come una Giulietta 1.6/1.8
Tralascio altri modelli illustrati e passiamo alla 105TC; si trovava nel mezzo della gamma, molto meno maschia del 125, quindi era una vice ammiraglia e proprio per questo penso che non abbiano messo le finiture di lusso delle super.
Prendo un listino (italiano, ovviamente, che un tempo la differenza di prezzo e posizionamento tra nazioni era più alto) del '82: 105TC: 11.502.000 lire; la 125TC era 13,6; Alfasud 1.5TI a 10,5; Bmw 318 a 12.5 mentre la 320 a 13,5 (poi era tutto optional, ma i prezzi erano concorrenziali), Renault 5 Alpine Turbo a 11,2; ma sopratutto la Golf Gti, ormai già 1.8 stava a 12,3 per la 3 porte ed 12,9 la 5 porte. Diciamo che la Golf Gti era concorrenziale e la Bmw era lontana anni luce dai prezzi odierni, vero che la serie 3 dell'epoca era in una categoria dimensionale diversa, ma lo era anche la Giulietta.
In alcuni mercati centro europei, le vetture di classe media ben motorizzate ma non sportive, erano guardate con interesse, quindi credo che la 100 Super sia nata per non togliere la 105 direttamente dal listino, ma con poco interesse per il mercato italiano.
Le Hormann a libretto hanno le dimensioni differenti, vettura molto particolare, a me lasciano molto dubbioso queste pesanti caratterizzazioni estetiche, diciamo che preferivo di gran lunga le SGS di Amburgo, alcune erano veramente belle, ovviamente su auto ben più costose, specie Mercedes Benz.
Buonasera a te.
I coupé del periodo mi piacciono, compresa la Fuego, auto dalle tante qualità, compreso un design davvero originale , anche se non è stata un' auto apprezzatissima, la Renault che ancora osava tanto, credeva tanto in lei
Era molto interessante oltre che la Turbo Diesel che hai giustamente citato, la rata turbo benzina.
La prima Golf GTI, quella più pura e leggera (810 kg per 110 kg) era una vera scheggia ...
Ma hai detto bene, quel motore, come il 1781 esordirono sulle Audi 80 GTE, che ancora non erano auto modaiole, ma di grande sostanza
All' epoca,i tedeschi avevano ancora listini accettabili:faceva parte della strategia a lungo termine per consolidarsi in ogni mercato
E a proposito di prezzi, la prima Ritmo Abarth costava davvero tanti, ma era , diciamo, una vettura di nicchia: è stata la prima compatta 2 litro e si distingueva da tutto il resto.
Per assurdo, era più simile a una Talbot Sunbeam Lotus che a una Golf GTI per intenderci
Aveva un allestimento esclusivo e prestazioni decenti, ma non era quello che all' Abarth si aspettano.. in strade ricche di curve ,con una Golf le stavi tranquillamente dietro ..
Il vero passo avanti è stata la 139tc: quella si che era la prima della classe: auto che non si può descrivere, né capire senza guidarla forte in un bel misto di montagna: ancora oggi è una delle esperienze di guida più gratificanti tra tutte quelle che ho avuto
@@PirataDesign Fuego e Ritmo 130 sono all’opposto: la 1a è una vettura che con carrozzeria sportiva (al tempo ci fu anche l’Audi Gt, sorellina della quattro e francamente la preferivo) anche i padri di famiglia con suocera al seguito compravano; la Ritmo 130, di cui già parlammo sul reportage della 125, era invece, pur con la carrozzeria derivata da una vettura comune (e nel 1a serie anche motorizzata in maniera basica), una vettura da rallye/corsa, ben difficilmente una famiglia comune la comprava come vettura, e non era una questione di prezzo, ma d’impostazione.
La mancanza fra gli optional del servosterzo, seguiva l’idea di sportività o di amore per la guida, similare a quell'idea che nell’Alfa considerava a proporre l’Alfetta priva di questo accessorio, perlomeno a richiesta; ricordo tutta la famiglia Alfa, fino alle 75, in cui le gomme 185/70 venivano comandate direttamente dai bicipiti, utile per non perder tempo ad andare in palestra; in realtà una volta in marcia, il problema non era più presente perché si alleggeriva (per i canoni dell’epoca, per i tempi attuali è un macigno), ovviamente chi doveva spesso far manovra o strade di montagna, si faceva i muscoli.
Mi piacerebbe provare la 130Tc, ma da possedere a livello di prezzo, è in rotta di collisione con l’Alfetta Gtv e quest’ultima mi piace parecchio tanto assai.
E la Beta coupè Volumex di quell'epoca? Ah, ok, più facile trovare in vendita una BB512
@@Nordenkapp La Fuego era una Coupè particolare, un progetto, se vogliamo, molto avanti: offrire un coupè originale e discretamente rifinito che però offrisse anche una certa sfruttabilità dello spazio interno... insomma una valida alternativa alla classica berlina. la Ritmo 130 nasceva per ben altri scopi: essere a prima della classe e una ottima base per le competizioni. per certi versi, faccio sempre il paragone con la Clio Williams... in fondo lo scopo finale è lo stesso.
Sul discorso optional, va detto che in quel periodo, soprattuto in Italia vigeva uan certa filosofia: quella di far passare delle mancanza, come la mancanza del servosterzo o di un sistema di ventilazione adeguato, come peculiarità, come caratteristiche del marchio.
Ed è una filosofia che poi è stata decisamente controproducente, perchè poi il vantaggio che la Case italiane avevano sulla concorrenza fino alla prima metà degli anni '70 si è improvvisamente annullato e allora hanno dovuto correre.
Auto coem la Alfetta seconda serie, la Alfa 90, la Giulietta o la stessa Alfa 75 riproponevano una ricetta ormai vecchia....lo disse lo stesso Luraghi.... eppure vendevano, grazie al fascino del marchio.... ma se le si paragona alla concorrenza dell'epoca , a partire dalla BMW E30... si vede che erano indietro su tanti aspetti.
La Ritmo 130 tc ho avuto modo di guidarla in tante occasioni e anche molto, molto forte e resta uno dei miei rimpianti: un'auto che ha un carattere davvero unico... rispetto alla 105 è di un'altro pianeta... ha copia da vendere in qualsiasi marcia e a qualsiasi regime, una rabbiosità paurosa, un motore che non finisce mai, un cambio che sembra un componente da gara e, soprattutto, regala un feeling difficilmente riscontrabile in altre auto Fiat... e non solo...
Se si impara a cnoscerne il carattere, su stade da guidare impensierisce molte vetture più... famose....
davvero un gran bel pezzo di bravura vecchio stile...
La Beta Coupè VX ? auto che mi ha sempre affascinato....
@@PirataDesign Alfa negli anni '70 e fino ai primi 90, con le TP ha riproposto lo stesso schema, non male; ma era il resto che aveva problemi, prima fra tutto la qualità dei materiali di base (un po' meglio la 164) e poi tutto quello relativo alle lavorazioni, accoppiamenti, ecc..... poi secondo me c'è stato un periodo di design triste fino alla 156, sognavano di arrivare a 400.000 auto vendute, siamo molto lontani, in pratica la Cupra, sottomarchio Seat fa gli stessi numeri ed in qualche mercato anche (molto) meglio.
Clio Williams: ricordo gente con la 1.8 che la cambiò, era molto più sportiva, sebbene i cavalli fossero una 15ina in più.
Al giorno d'oggi non c'è molto a prezzo contenuto con una certa sportività, forse solo la Polo Gti, ma se ne vedono in giro poche.
buona auto ma se non ricordo male esisteva la 130 più potente e organizzata sia meglio di carrozzeria e prestazioni la ormai versione abarth più votata alla estetica e alla sostanza e non so ma ho visto che alcuni propietari hanno commutatato le cabrio venivano trasorfmate in versioni abarth e tc per accentuare la indole del modello sia nel motore che nella carrozzeria ? e mai possibile ?
La 130Tc è sicuramente la migliore tra tutte le Ritmo, non solo quelle sportive.
veniva allestita in Corso Marche all'Abarth e rispetto a tute le altre aveva sospensioni specifiche. Era una vera auto da gara prestata alla strada e infatti ha vinto il campionato rally e salita gr.N per varie volte.
Wow, la ritmo mi è sempre piaciuta come auto e la 105 tc ,caspita è una macchina da carcerati e stranamente la preferisco più della Golf gti
In effetti, la Ritmo 105 tc non sfuggiva alla regola.... auto come queste, dopo i primi anni passavano di mano e spesso finivano... nelle mani sbagliate....
@@PirataDesign già... Però ammetto che come base sportiva ,come hai detto anche tu, era una ottima auto, ricordo che quando fu usata nei rally tanti piloti la usarono per crescere ed affermarsi, quello che secondo me spiccó tanto , rimanendomi impressi fu Carlo Capone
@@earthydracthedutchangeldra8415 Su Capone ho fatto un breve video-tributo..
Pilota velocissimo, forse anche troppo, visto che nessuno lo voleva "navigare"....
Purtroppo, ha avuto una brutta parabola discendente.....
@@PirataDesign quel video devo ancora vederlo. Capone mi è rimasto impresso perché non era solo velocissimo, era ai livelli di un fuoriclasse, uno o più mondiali ,forse più del grande biasion se lo poteva portare a casa....per la sua parabola un po' mi rattrista
@@earthydracthedutchangeldra8415 Dicono che aveva un carattere un pò particolare e che si legava al dito ogni cosa... E che non abbia mai digerito certe scelte fatte da Fiorio... E a dirla tutta, si dice anche che Fiorio gli preferì altri piloti... ma c'è anche da dire che Fiorio sicuramente sapeva fare il suo lavoro e che se ha puntato su certi piloti, è perchè avevano non solo velocità, ma anche testa e costanza ( Toivonen un pò meno...). mentre Capone era si velocissimo, ma sembra che quando metteva il casco gli si spegnesse la vena... e infatti, molti navigatori iniziarono a rifiutarsi di andare in auto con lui perchè guidava sempre al 130%.....
La prima berlina 2 volumi Autobianchi primula e poi la Simca 1100
Ritorno ragazzo giovane con questi video....quelli si erano bei tempi orgogliosi delle proprie auto per conquistare qualche avventura serale.... Altro che stupidi da tik tok....😅
Altri tempi e altre mentalità.
E ,credo, che almeno umanamente e socialmente, prima si stava meglio
Pezzi degli interni che rimanevano in mano
Anche....
La Ritmo 105TC è stata un'occasione mancata. Già erano 5 anni in ritardo sulla Golf, poi Fiat preferì rimaneggiare il 1600 per qualche cavallo in più (ma sempre meno della VW) invece di mettere da subito il 2 litri e fare una vera ammazza Golf da subito.
Come spiego nel documentario, è stata un'occasione mancata, perchè la Fiat ha avuto tutto il tempo per realizzare una compatta sportiva di riferimento. E invece, non l'ha fatto, perchè, in corso d'opera, quando si è deciso di realizzare anche la Abarth, ha puntato tutto su questa e realizzato, con la 105 tc, una vettura di compromesso.
Che, non era male, ma poteva essere migliore.
Aveva un motore molto più raffinato rispetto a quello della Golf ( che in pratica, di diverso aveva soltanto l'iniezione meccanica...) e che, nonostante 5 cv in meno e un peso complessivo superiore ( Ritmo 950 kg, Golf GTI 810 kg), come prestazioni rilevate, era praticamente attaccata alla Golf ( velocità : 179 Ritmo, 181 Golf /, 0-100 9,0 Golf , 9,2 Ritmo / Km da fermo , 30,9 Golf , 31,5 Ritmo e in ripresa lo scenario di ripete).
Il grosso problema di questa Ritmo è che non venne adeguata la scocca ( che non è proprio famosa per essere un esempio di rigidità) ad un motore più pesante e soprattutto molto più potente. Inoltre anche la parte telaistica venne solo marginalmente adeguata. E in più le finiture erano, rispetto alla concorrenza, decisamente dimesse. Questo, ha fatto si che il prodotto finito non fosse all'altezza del compito. Anche se, ripeto, aveva un motore che, nel complesso, forse era il migliore della classe.
Con la seconda serie, la Fiat ha aggiustato il tiro: c'è da dire che si era in piena gestione Ghidella che puntava molto su qualità costruttiva. La seconda serie era, infatti meglio concepita e costruita e migliorata in tantissimi aspetti. restava una sportiva di accesso, non estrema, questo compito era riservato alla ben più specialistica Abarth 130 tc che era, onestamente, di un altro livello, non solo per la 105 tc , ma per il resto della categoria.
La 105TC poi arrivò quando alcune magagne della Ritmo erano già note (i paraurti ad esempio). Ne abbiamo avute diverse in famiglia, benzina e diesel.
Un mio amico aveva la 105 negli anni 90, confermo che per andare andava nonostante il motore piccolo.
La serie successiva era migliore ma aveva perso tutta l'originalità della prima.
@@Boa74 concordo su tutto...
Veramente le berlinetta vitaminizate erano la a 112 Abarth e fiat 127 Giannini
La Ritmo 105 TC è una compatta 3 volumi di segmento C, una media, come venivano definite queste auto. La stessa categoria delle Golf GTI che quella tipologia di auto ha inventato.
A112 Abarth e simili sono utilitarie
Segmento c 2 volumi ok io dicevo impostazione berlinetta vitaminizzata vabbè che c'erano ancora prima la 128 Giannini che però erano segmento c 3 volumi., comunque la ritmo a me piaceva di più della Golf
I had 1983 Alfasud Ti 1.5 brand new and it never did better than 10.4 seconds for 0-100km
The car almost killed me twice as it had the assassin tires Michelin TRX
The acceleration data that I published in the documentary were instrumentally detected by the Italian magazine Quattroruote. The Alfasud Ti 1.5 QV, the 105 HP one, was certainly around 9.5 seconds from 0 to 100 km/h. In the early '90s, an acquaintance of mine had one and it defended itself very well in challenges against more powerful or famous cars such as the 205 GTi 1.6, Escort Xr3i and the like.
The TRX tires were very particular in behavior. At the time, the Pirelli P6s that Alfa Romeo offered as an option on the Alfasud TI were much better
Peugeot 205 gti! Grave omissione in presentazione . Era la vera concorrente della Golf.
la 205 GTi è nata nel 1984, quindi decisamente dopo la Golf GTi e la Ritmo 105 tc. Inoltre era una "segmento B", quindi di un'altra categoria rispetto alle medie compatte come Golf ,Ritmo etc, che appartengono al segmento C.
Avuta la seconda serie...purtroppo..
In che senso .. purtroppo ?
almeno in quei tempi le versioni più pepate avevano un interno con strumentazioni e dettagli che le diversificavano dalle versioni più tranquille..non come ogg..beh riguarda il nome poteva essere anche: ritmo 105 sport!
Concordo: all'epoca, oltre a diversificare le versioni sportive dal resto della gamma, le Case le rendevano personali e originali anche nei confronti della concorrenza.
All'epoca si poteva SCEGLIERE
@@PirataDesign esattamente.. adesso tutte simili!
All'epoca a Torino non c'erano i LUCA LUCA, i LAPO LAPO e i JOHN JOHN.
La ritmo comunque con la RUGGINE ha avuto una guerra persa!
Esatto... ancora alla Fiat si pensava a fare auto...
Il problema ruggine, nella Ritmo non è una novità...., così come non lo era in gran parte della produzione Fiat dell'epoca ( e non solo.... erano tante le case che dovevano fare i conti con questa problematica).
C'è da dire che in Fiat investivano per risolvere, con impianti di verniciatura che erano, all'epoca, all'avanguardia.
Il fatto è che nella Ritmo, la scocca fletteva in vari punti e così la vernice si spezzava e metteva il luce la nuda lamiera con tutte le conseguenze del caso
@@PirataDesign Vero era un difetto del telaio per questo avevano sospensioni morbide per ridurre il problema ma già negli anni 80 esisteva la zincatura e non parlo di quella a caldo ma l'elettrozincatura che se non ricordo male l'audi faceva.
Ricordo le pubblicità su TOPOLINO! della garanzia di 6 anni DINITRON o DINITROL (non ricordo il nome preciso) sulla ruggine passante.
Oggettivamente sono queste cose ad aver fatto sempre difetto alla FIAT non permettendogli quel salto di qualità che avrebbe spiazzato la concorrenza.
D'altra parte negli anni 90 con la mancata IMPLEMENTAZIONE del PROGETTO ETHOS di Pininfarina l'auto avrebbe fatto un salto in avanti di 30 anni e la FIAT avrebbe ANNICHILITO la concorrenza perchè diciamolo chiaro chi non comprerebbe o non avrebbe comprato un' auto che con que i consumi 40Km/litro ai 120Km/h in autostrada e parliamo dei primi anni 90! Quella era la via da seguire per ridurre inquinamento, consumi, sprechi e dipendenza energetica.
Ma solo i fessi non hanno capito che gli interessi sono altri e noi qui non siamo fessi!
@@zdiz9745 La tua frase conclusiva è la realtà: c'è ancora gente che non ha capito bene cosa è successo non solo alla Fiat ma all'intera industria italiana e a questo stesso paese
@@PirataDesign Ed europe questi vogliono "distruggere" tutto per limitare la nostra libertà di spostamento e per i disoccupati ci sarà qualche croccantino di cittadinanza.
"Non avrai nulla e sarai felice" non a caso il CARTONATO presidente JOHN JOHN fece la prefazione al libro del latore del virgolettato noto come klaus schwab.
Bella ritmo io sono salito su seconda serie nuova ritmo tanti fa c'è aveva mia zia ritmo . Di gandini era più meglio come disegno. però fiat faceva auto da sogni invece adesso fanno più nulla ci sarebbe tenza serie ritmo e uguale alla prima serie chi sa se la fanno ma
La Fiat è finita da tanti anni.......
E molto di quello che si dice riguardo i futuri modelli che usciranno con marchio Fiat, Alfa Romeo o Lancia mi sa tanto di polvere negli occhi
La prima serie come linea era sicuramente più innovativa. La seconda molto più matura.
Sono d'accordo: la prima era davvero originale e personalissima, peccato perchè era davvero troppo fragile ... non nel motore che praticamente valeva l'intera auto.
La seconda era meno originale, ma sicuramente più matura e meglio costruita e rifinita
dimenticavo anche in versione 125TC 2.0 BENZINA PIU FATTO MEGLIO
Avevo la ritmo 105tc con collettore e carburatori alquati con altri aggiustamenti fatti da me non ce n'era per nessuno.😂😂😂
Avevi la prima o la seconda serie ?
Secondo me una macchina per l'epoca molto bella,secondo me più della stessa golf ,la trovo moderna ed andava molto bene.Sottovalutata troppo
Come estetica era sicuramente la più originale e personale tra tutte.
Purtroppo , soprattutto la prima serie, aveva troppe pecche costruttive che ne hanno minato la credibilità.
@@PirataDesign purtroppo il solito modus operandi italiano di fare le cose un po' a metà...
@@adrianoputignano In parte è proprio così....
E di fondo questa filosofia nasce dal fatto che tanto, l'italiano medio accetta comunque ogni proposta e se la fa andare bene ( e non parlo solo di auto...)
@@PirataDesign non ci addentriamo nella politica...😂😂
@@adrianoputignano Assolutamente lungi da me🤣🤣🤣
Le " sette camicie" sono sempre "proverbiali" oramai si potrebbe dire: < la Fiat dovette sudare le proverbiali "proverbiali sette camicie"> .... Non so perché, mi verrebbe da dire che coloro che usano tale locuzione già se ne vergognano perciò ne parlano come di un luogo comune un po' stanco, mettendo le mani avanti e dicendo che è da "proverbio"... Ma a quel punto perché usarla, questa locuzione?!?
A parte questa mia considerazione, ho appena visto questo video, e se tutto il canale è così,beh, allora mi sa che in pochi giorni mi sarò guardato tutto l archivio dei video qui pubblicato
Pirata design a l accento sardo mi pare
Ah, che rimpianto i bei tempi andati, quando la Fiat poteva fare auto inferiori alla concorrenza e venderle a qualsiasi prezzo, grazie ai dazi sulle importazioni
Casualmente, tolte quelle, la Fiat ha chiuso
Le motivazioni che hano portato alla dismissione dell'intero Gruppo Fiat sono decisamente complesse. Una parte è sicuramente dovuta alla costante diminuzione delle vendite che sono state causate, oltre all'eliminazione dei dazi(che giustamente hai citato), ma anche a qualità costruttive che spesso non hanno seguito il passo degli altri costruttori e che sono state punite da un pubblico sempre più attento al particolare, ma anche da quello che era stanco di acquistare auto che dopo 1 anni di utilizzo, sembravano averne passati 10. Questo non vuol dire che tutte le Fiat erano così: purtroppo mancavano i controli qualità di un certo tipo e ci si imbatteva in auto perfette e altre, perfettamente identiche che erano un disastro.. e questo modo di produrre ha accompagnato la produzione Fiat per decenni.
Poi, ci sono altre cause, molto più grosse che ne hanno decretato la fine...
Dai, forse più che a un dildo era ispirato ad un cambio ad innesto frontali.... :)
Be, quella forma non credo lasci posto a tante altre interpretazioni...
Un'altra auto che aveva una leva del cambio dalla forma sconveniente è stata la prima versione della Swift GTI 16v del 1990
Un vero cesso! Avevano la possibilità di farla con un motore più potente subito, visto che la golf gti le dava la polvere.......hanno aspettato la 125, ma era un 2000
Guarda che come motore non andava affatto male, anzi, nonostante 100 e passa kg in più rispetto alla prima Golf GTI come prestazioni era lì
Il problema erano altre parti, come la scocca, lo sterzo, il cambio le finiture .
La scelta di farla 1600 non è errata: all' epoca le medie sportive erano quelle... Era giusto differenziarla e fare un 1600 e il 2000 , così da avere una versione d'accesso e una più sportiva
Magnifico servizio
Pirata sei incomparabile 😊
Questo video è un lavorone! 👍🍀🤩😈
Grazie per averlo apprezzato.
Tutte le mie monografie sono realizzate con la stessa cura.
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Grazie!