Quando ero negli scout conoscevo la storia delle Aquile Randagie. Come tantissimi altri scout, intorno al fuoco la sera cantavamo spesso la loro canzone. Quello era per me un momento di forte emozione e tuttora lo è quando sento nella memoria riaffiorare questa canzone, è la cosa che più mi riporta a quei bellissimi momenti quando per un paio di minuti entravo in una strana emozionante connessione con quei coetanei che tanto tempo prima avevano deciso di affermare a tutti i costi la loro libertà. La luna che risplende inonda di luce le vette che scintillano lassù La nenia che cantiamo sull’ali del sogno lontano porta i cuori e fa sognar Sognar lontani dì l’antica libertà del tempo che già fu del tempo che sarà. Lontano ci risponde lo scroscio del fiume che scorre tra le rocce con fragor Sotto un manto di stelle la fiamma s’innalza guizzando verso il ciel finché muor Ma mai non può morir non morirà mai più la fiamma che ravviva la nostra gioventù Non morirà mai più.
Che bel video!!! Interessante e toccante. Da mamma sarei stata orgogliosa sé mia figlia avesse dato il suo piccolo contributo per salvare qualcuno. La storia insegna che sappiamo sempre cosa è giusto e cosa non lo è e dobbiamo avere il coraggio di prenderci la responsabilità di non adeguarci alla massa se sappiamo volta verso il male, il buio…. Grazie raccontato molto molto bene:)
Essere scout nasce per caso, poi diventa orgoglio e infine una condizione permanente che ti accompagna per la vita; chi non lo è difficilmente può capire. Ovviamente grazie per aver raccontato questa storia, che credo ogni capo scout conosca. Quello che è stato, è certamente toccante e meraviglioso. Però è importante dire che, anche dopo che la vita ci ha obbligato a lasciare operativamente il movimento, gli scout sono quelli che, quando occorre, ci sono. Quelli che non scappano davanti alla vita, quelli che non fanno le cose solo per il proprio personale interesse. Buona strada a tutti.
Da scout posso solo che dire GRAZIE per come hai raccontato questa storia e come diciamo sempre "Scout una volta scout per sempre" mi auguro che le nuove generazioni o buona parte di essere colga i valori di queste storie e ne continui l'opera. E sono anche di Bergamo e in val codera ci sono stato!
Ciao tesoro, complimenti per l'esposizione, dolce, chiara e anche ieratica. La vicenda dello scoutismo resistente delle Aquile Randage è un bellissimo esempio di come anche se si preferisce sempre bollare gli Italiani come miseri servi e ancelle della Fiamma Nera, in realtà si ebbero moltissimi casi di persone comuni ardenti di coraggio, di Fede e di Lealtà verso la Patria e i valori umani che il fascismo aveva corrotto a guisa di una neoplasia. Le Aquile Randage furono un esempio stupendo di ottemperazione della legge evangelica e di dimostrazione di come il Bene sia potente, ma mite e costante... pervicacia bianca. Beati i miti dacché erediteranno la terra!
Vi ascolto dall'inizio della vostra avventura e questa volta mi avete veramente emozionata. Sono una scout da 46 anni e responsabile di un gruppo di 82 ragazzi che cresce sempre più. I genitori spesso ci dicono che siamo un faro in mezzo alle brutture delle città e degli ambienti in cui crescono i ragazzi e, anche se la nostra associazione scoutistica non è cattolica (siamo evangelici), ammiro il coraggio e le convinzioni di questo ragazzi che hanno sacrificato le loro vite perché convinti di quello in cui credevano! Grazie anche a voi per condividere queste storie ❤
Da scout Agesci sono contento che sia uscito questo video, una storia fondamentale dello scoutismo italiano, grazie mille. "Noi serviamo" è la frase che più rispecchia la filosofia scout.
Io come tutti ho vissuto e sto vivendo in libertà, grazie anche a quei ragazzi. Dico a tutti che se vivi in democrazia non ci fai caso, se vivi sotto una dittatura ogni giorno c'è qualcuno che te lo ricorda.
Il fascismo di Mussolini e Hitler.... Queste due persone si somigliavano..... Hitler era un feroce psicotico ma Mussolini aveva più responsabilità.... Non essendo un folle, era un vigliacco....
IL FASCISMO DI MUSSOLINI NON TORNERÀ...... Ma stanno tornando democrazie illiberali...... E CI VANNO DI MEZZO LE FASCE DI POPOLAZIONI PIÙ FRAGILI.......
@@sergio2985come diceva Pertini"Tutte le idee vanno rispettate. Il fascismo, no. Non è un'idea. E' la morte di tutte le idee. L'unico modo di intendere il fascismo è combatterlo".
Mia figlia è scout. Quest'anno hanno ripercorso i cammini che facevano questi bambini ardimentosi. Mi ha detto che si è emozionata molto. Bellissima storia❤
Io mi sono commosso. Queste storie mi fanno venire un nodo alla bocca dello stomaco. Questo è coraggio vero, quello che fa mettere da parte i dubbi e fa credere nei propri principi. Giovani in quel modo e allo stesso modo consapevoli che potevano morire ma non si sono voluti piegare.
Ho indossato il Fazzolettone del mio reparto oltre cinquant’anni fa ed anche se ora non frequento più il da diversi anni mi sento di dire che dentro infondo infondo un po’ Scout mi sento sempre anche a più di sessantadue Estote parati
Madonna degli scout,ascolta ti invochiam,concedi un forte cuore a noi che ora partiamo,la strada è tanto lunga,il freddo già ci assal..respingi tu regina lo spirito del mal....( Questo e' la Canzone di Madonna degli Scout)
@ è una citazione della Bibbia, venne associata al movimento antinazista tedesco, La Rosa Bianca, anche se principalmente venne scritto sul portone di casa di Philipp von Boeselager, un nazista( uno tra i pochi sopravvissuti) che prese parte all’attentato del 20 luglio del 1944 contro hitler
L’ uniforme fu allora il simbolo della resistenza, quando promettiamo giuriamo di fare del nostro meglio verso il nostro paese, allora la cosa migliore era resistere e i miei fratelli hanno resistito
Mi sono commossa con questa storia. L'essere fedeli a se stessi, dicendo no alla repressione fascista, consapevoli di rischiare la vita. Grazie per questa storia, non la conoscevo ❤
Ti ringrazio moltissimo per aver raccontato questa storia MERAVIGLIOSA, non la conoscevo e sono rimasta stupita dalla resilienza di questi ragazzi che di fronte ad un periodo tanto brutale e spaventoso hanno deciso di rimanere fedeli a se stessi e di aiutare il prossimo. Hanno detto NO in un momento davvero terribile in cui la negazione alla conformazione era sinonimo di condanna a morte. Sono davvero felice di conoscere questa storia! Grazie ancora! ps: spero che un giorno potrai raccontare anche la storia degli studenti della Rosa Bianca.
2013 mio figlio e il clan dei Ge60 hanno fatto il campo seguendo il cammino delle Aquile randagie. È uno dei tanti ricordi mereviglosi che ha degli scout. Grazie mille di aver fatto questo meraviglioso video. Faccio una puntualizazzione: quei ragazzi/fratelli avevano la fede in Dio.
Grazie per aver rimediato a una delle tante ignoranze che mi trascino dietro: attraverso una storia poco conosciuta e mai raccontata. Paradossalmente, pur avendo frequentato tutte le scuole 'dai preti', nessuno me ne aveva mai parlato e non ho mai frequentato gli scout.Trovo la vicenda delle Aquile Randagie commovente più che esaltante, anche se non condivido la loro scelta di non aderire alla lotta armata. Da sempre sono convinto che il futuro è nelle mani dei giovani; chi oggi li denigra non li conosce, basta vedere le file di volontari per le alluvioni in Spagna. Penso che i giovani di oggi siano svantaggiati rispeto a quelli del ventennio, perché non c'è un solo nemico cui opporsi, devono invece fronteggiare infiniti nemici invisibili, come la burocrazia, il clima, la guerra, eccetera. Ma sono certo che ce la faranno, "Ora e sempre resistenza". Un abbraccio.
Sono stato scout per moltissimi anni e questa storia mi aveva affascinato. L'ho portata come tesina di maturità e tesi di laurea. Forse un po' monotematico ma ho sempre pensato che fosse una storia dai vasti orizzonti. Dona uno spaccato di vita quotidiana durante l'epoca fascista nonché un limpido caso di opposizione all'imposizone dittatoriale volta alla creazione di un pensiero unico e comune. Questi ragazzi e le loro famiglie dovrebbero essere più attenzionati tutt'ora, hanno molto da insegnarci.
“Sognar lontani di, l’antica libertà, del tempo che già fu, del tempo che sarà” ogni scout italiano credo conosca la canzone delle Aquile Randagie. Sono passati più di 20 anni dai miei tempi da capo scout, ma ancora me la ricordo bene
sempre bravissima a raccontare una storia che non conoscevo e molto interessante, che ci insegna molto. Mi sono ritrovata simile nello spirito a queste aquile quando anch'io ho detto NO alle imposizioni della psicopandemenza. Confermo che è possibile dire NO anche oggi e forse presto dovremo dire NO ancora
Non conoscevo questa storia seppur mio fratello è stato diversi anni uno scout...che emozione, che orgoglio! Perche queste storie non vengono raccontate abbastanza?? Perché i giovani d oggi sono così ignoranti??!!! Perché nelle scuole non si raccontano queste cose??! Perché ci stiamo rimbecillendo tutti???!! Vedo un futuro nero per questi giovani, ignoranti, senza valori, senza educazione, cosa mai possono combinare di buono?!
« Signori! Quello che io compio oggi, in quest'aula, è un atto di formale deferenza verso di voi e per il quale non vi chiedo nessun attestato di speciale riconoscenza » (Mussolini mentre alza il dito medio)
Da scout CNGEI e prima e GESCI dopo nn conoscevo la storia offerta da Vanilla,anche se fossi pero' vissuto all' epoca sarei stato dall'altra parte anche se sarei stato contrario alla violenza sarei stato un avanguardista un ballilla e un figlio della lupa ,ma sempre contrario alla violenza e avrei lasciato anche gli scouts (purchè cattolici) in pace .Le due cose a mio avviso potevano coesistere essendo due cose molto diverse.Uno scouts del Bologna 16 anni '80 (unica voce fuori dal coro)
Molto bello e interessante il video, soprattutto per le generazioni nate dopo, che tantissime storie non le conoscono ed è un peccato, ma si sa, nemmeno la scuola è libera. Complimenti alla mia omonima, siamo in poche Darie!
Gli eori non sono solo quelli che durante la guerra hanno compiuto opere epiche. Eroi sono stati anche questi ragazzi che a rischio della loro propria vita, ci ha consentito, nel tempo ad essere la nazione che siamo. Onore a loro e a chi li ha supportati, dandogli anche coraggio di andare avanti.
Grazie…..bellissimo video,credo che manchi solo una cosa……le Aquile Randage volevano vivere libere e potersi esprimere ……sempre nel rispetto degli altri concetto fondamentale del progetto educativo scout
I “boy scout” sono quelli statunitensi. Anzi erano, visto che da quando sono state integrate le donne anche da loro si chiamano ora solo “scouts of america”
Vista nell'etica di un tempo non credo che fosse così sbagliato il ragionamento del Duce. D'altronde era un organizzazione inglese , che si davano nomi stranieri,tenendo contatti con altre nazioni . In un mondo dove l'Italia viene al primo posto mi sembra anche giusto ragionare così.
@@fabiogiglio6494 Poi infatti , al netto della brutalità e della violenza del regime accentuatasi dopo le leggi razziali del 1938, s' è visto come è finita : avendo rifiutato sprezzantemente i contatti con l' esterno ( su tutti " l' odiata Albione "), ma dichiarando una sciagurata guerra, ci siamo ( i nostri vecchi, mia mamma perse 1 volte casa ) le bombe sulla testa 😢
Complimenti ai Vanilla e a Matteo! Avete fatto bene a sottolineare questo magnanimo, pacifico, fecondo esempio di alto coraggio! @vanillamagazine @matteorubboli Una richiesta che qui non è attinente: vi va di trattare il caso di caso william wallace? è un misterioso omicidio di cui fu vittima la moglie di Wallace e lui processato (e altro non scrivo qui), molto intrigante. Credo potrebbe interessare il canale. Per favore non pubblicatelo per i soli iscritti perché purtroppo io non posso esserlo.
Quando ero negli scout conoscevo la storia delle Aquile Randagie. Come tantissimi altri scout, intorno al fuoco la sera cantavamo spesso la loro canzone. Quello era per me un momento di forte emozione e tuttora lo è quando sento nella memoria riaffiorare questa canzone, è la cosa che più mi riporta a quei bellissimi momenti quando per un paio di minuti entravo in una strana emozionante connessione con quei coetanei che tanto tempo prima avevano deciso di affermare a tutti i costi la loro libertà.
La luna che risplende inonda di luce
le vette che scintillano lassù
La nenia che cantiamo sull’ali del sogno
lontano porta i cuori e fa sognar
Sognar lontani dì l’antica libertà
del tempo che già fu del tempo che sarà.
Lontano ci risponde lo scroscio del fiume
che scorre tra le rocce con fragor
Sotto un manto di stelle la fiamma s’innalza
guizzando verso il ciel finché muor
Ma mai non può morir non morirà mai più
la fiamma che ravviva la nostra gioventù
Non morirà mai più.
@@vincenzogiambusso ma' và
Che bel video!!! Interessante e
toccante. Da mamma sarei stata orgogliosa sé mia figlia avesse dato il suo piccolo contributo per salvare qualcuno.
La storia insegna che sappiamo sempre cosa è giusto e cosa non lo è e dobbiamo avere il coraggio di prenderci la responsabilità di non adeguarci alla massa se sappiamo volta verso il male, il buio….
Grazie raccontato molto molto bene:)
Questi ragazzi sono la miglior risposta a chi si difende dicendo di aver solo ubbidito agli ordini o non potevo fare altro
Bravo 👏
Essere scout nasce per caso, poi diventa orgoglio e infine una condizione permanente che ti accompagna per la vita; chi non lo è difficilmente può capire. Ovviamente grazie per aver raccontato questa storia, che credo ogni capo scout conosca. Quello che è stato, è certamente toccante e meraviglioso. Però è importante dire che, anche dopo che la vita ci ha obbligato a lasciare operativamente il movimento, gli scout sono quelli che, quando occorre, ci sono. Quelli che non scappano davanti alla vita, quelli che non fanno le cose solo per il proprio personale interesse. Buona strada a tutti.
Da scout posso solo che dire GRAZIE per come hai raccontato questa storia e come diciamo sempre "Scout una volta scout per sempre" mi auguro che le nuove generazioni o buona parte di essere colga i valori di queste storie e ne continui l'opera. E sono anche di Bergamo e in val codera ci sono stato!
Ciao tesoro, complimenti per l'esposizione, dolce, chiara e anche ieratica. La vicenda dello scoutismo resistente delle Aquile Randage è un bellissimo esempio di come anche se si preferisce sempre bollare gli Italiani come miseri servi e ancelle della Fiamma Nera, in realtà si ebbero moltissimi casi di persone comuni ardenti di coraggio, di Fede e di Lealtà verso la Patria e i valori umani che il fascismo aveva corrotto a guisa di una neoplasia. Le Aquile Randage furono un esempio stupendo di ottemperazione della legge evangelica e di dimostrazione di come il Bene sia potente, ma mite e costante... pervicacia bianca. Beati i miti dacché erediteranno la terra!
Vi ascolto dall'inizio della vostra avventura e questa volta mi avete veramente emozionata. Sono una scout da 46 anni e responsabile di un gruppo di 82 ragazzi che cresce sempre più. I genitori spesso ci dicono che siamo un faro in mezzo alle brutture delle città e degli ambienti in cui crescono i ragazzi e, anche se la nostra associazione scoutistica non è cattolica (siamo evangelici), ammiro il coraggio e le convinzioni di questo ragazzi che hanno sacrificato le loro vite perché convinti di quello in cui credevano! Grazie anche a voi per condividere queste storie ❤
Senza nulla togliere alle altre bravissime e super competenti collaboratrici di Vanilla per me tu sei semplicemente perfetta! Spero rimarrai sempre!
Da scout Agesci sono contento che sia uscito questo video, una storia fondamentale dello scoutismo italiano, grazie mille.
"Noi serviamo" è la frase che più rispecchia la filosofia scout.
Io come tutti ho vissuto e sto vivendo in libertà, grazie anche a quei ragazzi. Dico a tutti che se vivi in democrazia non ci fai caso, se vivi sotto una dittatura ogni giorno c'è qualcuno che te lo ricorda.
@@flaviogatti5092 e pensare che molti lo rimpiangono il fascismo
Il fascismo di Mussolini e Hitler.... Queste due persone si somigliavano..... Hitler era un feroce psicotico ma Mussolini aveva più responsabilità.... Non essendo un folle, era un vigliacco....
IL FASCISMO DI MUSSOLINI NON TORNERÀ......
Ma stanno tornando democrazie illiberali...... E CI VANNO DI MEZZO LE FASCE DI POPOLAZIONI PIÙ FRAGILI.......
@@sergio2985come diceva Pertini"Tutte le idee vanno rispettate. Il fascismo, no. Non è un'idea. E' la morte di tutte le idee. L'unico modo di intendere il fascismo è combatterlo".
Voi vivete sotto la finta democrazia
Mia figlia è scout. Quest'anno hanno ripercorso i cammini che facevano questi bambini ardimentosi. Mi ha detto che si è emozionata molto. Bellissima storia❤
Io mi sono commosso. Queste storie mi fanno venire un nodo alla bocca dello stomaco. Questo è coraggio vero, quello che fa mettere da parte i dubbi e fa credere nei propri principi. Giovani in quel modo e allo stesso modo consapevoli che potevano morire ma non si sono voluti piegare.
Ho indossato il Fazzolettone del mio reparto oltre cinquant’anni fa ed anche se ora non frequento più il da diversi anni mi sento di dire che dentro infondo infondo un po’ Scout mi sento sempre anche a più di sessantadue
Estote parati
Madonna degli scout,ascolta ti invochiam,concedi un forte cuore a noi che ora partiamo,la strada è tanto lunga,il freddo già ci assal..respingi tu regina lo spirito del mal....( Questo e' la Canzone di Madonna degli Scout)
Ecco, e adesso piango.
Mi sono commossa, quanto coraggio❤
”Etiamsi omnes, ego non”( anche se tutti, io no).Tale motto venne associato anche alla Rosa Bianca.
@ kardan-22
A quale movimento appartiene
ETIAM SI OMNES EGO NON
?
@ è una citazione della Bibbia, venne associata al movimento antinazista tedesco, La Rosa Bianca, anche se principalmente venne scritto sul portone di casa di Philipp von Boeselager, un nazista( uno tra i pochi sopravvissuti) che prese parte all’attentato del 20 luglio del 1944 contro hitler
Anche se questa storia la conoscevo già, mi è piaciuto moltissimo ascoltarla ancora, ho visto anche il film che hanno fatto.
L’ uniforme fu allora il simbolo della resistenza, quando promettiamo giuriamo di fare del nostro meglio verso il nostro paese, allora la cosa migliore era resistere e i miei fratelli hanno resistito
Da scout ringrazio per aver divulgato questa storia.
Sei molto brava coinvolgi emotivamente alle tue narrazioni grazie❤
Mi sono commossa con questa storia. L'essere fedeli a se stessi, dicendo no alla repressione fascista, consapevoli di rischiare la vita.
Grazie per questa storia, non la conoscevo ❤
Ti ringrazio moltissimo per aver raccontato questa storia MERAVIGLIOSA, non la conoscevo e sono rimasta stupita dalla resilienza di questi ragazzi che di fronte ad un periodo tanto brutale e spaventoso hanno deciso di rimanere fedeli a se stessi e di aiutare il prossimo.
Hanno detto NO in un momento davvero terribile in cui la negazione alla conformazione era sinonimo di condanna a morte.
Sono davvero felice di conoscere questa storia!
Grazie ancora!
ps: spero che un giorno potrai raccontare anche la storia degli studenti della Rosa Bianca.
Bello, grazie per una storia che non conoscevo!!!!
2013 mio figlio e il clan dei Ge60 hanno fatto il campo seguendo il cammino delle Aquile randagie. È uno dei tanti ricordi mereviglosi che ha degli scout.
Grazie mille di aver fatto questo meraviglioso video. Faccio una puntualizazzione: quei ragazzi/fratelli avevano la fede in Dio.
Grazie per aver rimediato a una delle tante ignoranze che mi trascino dietro: attraverso una storia poco conosciuta e mai raccontata. Paradossalmente, pur avendo frequentato tutte le scuole 'dai preti', nessuno me ne aveva mai parlato e non ho mai frequentato gli scout.Trovo la vicenda delle Aquile Randagie commovente più che esaltante, anche se non condivido la loro scelta di non aderire alla lotta armata. Da sempre sono convinto che il futuro è nelle mani dei giovani; chi oggi li denigra non li conosce, basta vedere le file di volontari per le alluvioni in Spagna. Penso che i giovani di oggi siano svantaggiati rispeto a quelli del ventennio, perché non c'è un solo nemico cui opporsi, devono invece fronteggiare infiniti nemici invisibili, come la burocrazia, il clima, la guerra, eccetera. Ma sono certo che ce la faranno, "Ora e sempre resistenza". Un abbraccio.
Tra gli infiniti nemici vanno aggiunti l'alcool,la droga,lo sballo,il bullismo,l'accidia, il tirare a campà, e posso continuare.
Avevo un bel ricordo del mio passato di boy scout, oggi ne sono anche orgoglioso.
Sono stato scout per moltissimi anni e questa storia mi aveva affascinato. L'ho portata come tesina di maturità e tesi di laurea. Forse un po' monotematico ma ho sempre pensato che fosse una storia dai vasti orizzonti. Dona uno spaccato di vita quotidiana durante l'epoca fascista nonché un limpido caso di opposizione all'imposizone dittatoriale volta alla creazione di un pensiero unico e comune. Questi ragazzi e le loro famiglie dovrebbero essere più attenzionati tutt'ora, hanno molto da insegnarci.
Dovrebbero farlo vedere nelle scuole questo video
“Sognar lontani di, l’antica libertà, del tempo che già fu, del tempo che sarà” ogni scout italiano credo conosca la canzone delle Aquile Randagie. Sono passati più di 20 anni dai miei tempi da capo scout, ma ancora me la ricordo bene
C'è qualcuno che iniziava a capire la realtà... Grazie ragazzini ❤
sempre bravissima a raccontare una storia che non conoscevo e molto interessante, che ci insegna molto. Mi sono ritrovata simile nello spirito a queste aquile quando anch'io ho detto NO alle imposizioni della psicopandemenza. Confermo che è possibile dire NO anche oggi e forse presto dovremo dire NO ancora
Bellissimo racconto, grazie ❤🌹
Da bambina ho fatto gli scout per quattro anni e scopro solo ora di questa storia.
Da "ex" scout, grazie
Questa è una parte della nostra storia molto poco raccontanta fuori dal nostro ambiente
Cambiate però la copertina. Ogni scout odia leggere o sentire "boy" prima della parola "Scout" 😂
Si dice così 😂
@marytv9362 no, si dice Scout.
Bellissima storia di coraggio che non conoscevo affatto. Grazie.
Per la mia fiamma di reparto potrei morire, generazioni, il mio stesso sangue ha promesso su quel bastone. Una storia che non deve mai più ripetersi.
MADAMOISELLE OTTIMO VIDEO ANCHE SE NE AVEVO GIÀ MEMORIA
MONTANELLI NE AVEVA GIÀ AMPIAMENTE PARLATO NELLA SUA STORIA D'ITALIA
GRAZIE 👍
Grazie non conoscevo questa storia molto interessante per favore continua a portare storie interessanti e sconosciute
Non conoscevo questa storia seppur mio fratello è stato diversi anni uno scout...che emozione, che orgoglio! Perche queste storie non vengono raccontate abbastanza?? Perché i giovani d oggi sono così ignoranti??!!! Perché nelle scuole non si raccontano queste cose??! Perché ci stiamo rimbecillendo tutti???!! Vedo un futuro nero per questi giovani, ignoranti, senza valori, senza educazione, cosa mai possono combinare di buono?!
Ascoltarti è un piacere ❤ Che questa storia non si conosca e non sia raccontata è un delitto
« Signori! Quello che io compio oggi, in quest'aula, è un atto di formale deferenza verso di voi e per il quale non vi chiedo nessun attestato di speciale riconoscenza »
(Mussolini mentre alza il dito medio)
Grazie.🙂attenzione alle 3 costole rosse.👍👍👍
Complimenti ,i tuoi video sono molto interessanti. Toglimi una curiosità: sei madrelingua tedesca?
Grazie Cristina!
No, proprio no hahaha. Italiana 100%
La tua domanda deriva dalla mia buona pronuncia in tedesco o cattivo accento in italiano? 😂
Il tedesco l'ho studiato: complimenti ancora ( penso di non averli fatti nemmeno a Matteo). Continua così
@@irenelofaro1027❤
Da scout CNGEI e prima e GESCI dopo nn conoscevo la storia offerta da Vanilla,anche se fossi pero' vissuto all' epoca sarei stato dall'altra parte anche se sarei stato contrario alla violenza sarei stato un avanguardista un ballilla e un figlio della lupa ,ma sempre contrario alla violenza e avrei lasciato anche gli scouts (purchè cattolici) in pace .Le due cose a mio avviso potevano coesistere essendo due cose molto diverse.Uno scouts del Bologna 16 anni '80 (unica voce fuori dal coro)
Molto bello e interessante il video, soprattutto per le generazioni nate dopo, che tantissime storie non le conoscono ed è un peccato, ma si sa, nemmeno la scuola è libera. Complimenti alla mia omonima, siamo in poche Darie!
raccontate altre storie di resistenza dei giovani, tipo iqbal il bambino e poi altri ancora
Giovani eroi antifascisti, è una di tante storie sconosciute, grazie del video.
Ok ho ufficialmente pianto… ❤️
😢😢😢
Grazie bellissimo video e bellissima storia, spero colo che la storia non si ripeta e mi auguro che ci siano sempre più ragazzi così anche oggi.
Gli eori non sono solo quelli che durante la guerra hanno compiuto opere epiche. Eroi sono stati anche questi ragazzi che a rischio della loro propria vita, ci ha consentito, nel tempo ad essere la nazione che siamo. Onore a loro e a chi li ha supportati, dandogli anche coraggio di andare avanti.
Periodo buio per tutti
Condivido il tuo pensiero.
Accipicchia non lo sapevo , grazie 👍
Non solo contro gli scout ma anche contro gli oratori " colpevoli" di sottrarre ragazzi ai balilla
Grazie
Grazie…..bellissimo video,credo che manchi solo una cosa……le Aquile Randage volevano vivere libere e potersi esprimere ……sempre nel rispetto degli altri concetto fondamentale del progetto educativo scout
I “boy scout” sono quelli statunitensi. Anzi erano, visto che da quando sono state integrate le donne anche da loro si chiamano ora solo “scouts of america”
Forse sarebbe stato il caso di citare la fonte se non gli autori da cui si è tratta la soria...
Grazie
Diffondo
💞
18:09 posso solo ipotizzare; abbiamo fatto una promessa e la porteremo nel cuore tutta la vita
anche se ho quasi 40 anni il mio fazzolettone è appeso in casa perchè ho promesso.
Io mi ricordo che gli scout sono nati come organizzazione laica e ti dicono più gli scout cattolici nascono nel 1927
@@rajendranicosia4051 mi sa che devi rivederti bene bene la storia degli scout
Io mi ricordo che gli scout sono nati come organizzazione laica
Matteo Rubbola, dove sei?
Negli anni 30 i bambini e i ragazzi preferivano gli oratori alle adunate fasciste
Mi piace molto come divulghi
Jjj desde la España lo hicisteis bene bb en España franco murió en el cama salud y gracias
La situazione attuale sarà causa dell'invecchiamento della popolazione.
Cosa c'entra? Con il video? 😂
Nipote di un brav’uomo, salvò un ebreo e io sono cresciuto tra agesci e Ac…
Sono contento di essere libero grazie a loro❤️
Buona strada a loro
Vista nell'etica di un tempo non credo che fosse così sbagliato il ragionamento del Duce.
D'altronde era un organizzazione inglese , che si davano nomi stranieri,tenendo contatti con altre nazioni . In un mondo dove l'Italia viene al primo posto mi sembra anche giusto ragionare così.
@@fabiogiglio6494
Poi infatti , al netto della brutalità e della violenza del regime accentuatasi dopo le leggi razziali del 1938, s' è visto come è finita : avendo rifiutato sprezzantemente i contatti con l' esterno ( su tutti " l' odiata Albione "), ma dichiarando una sciagurata guerra, ci siamo ( i nostri vecchi, mia mamma perse 1 volte casa ) le bombe sulla testa 😢
Complimenti ai Vanilla e a Matteo! Avete fatto bene a sottolineare questo magnanimo, pacifico, fecondo esempio di alto coraggio!
@vanillamagazine @matteorubboli Una richiesta che qui non è attinente: vi va di trattare il caso di caso william wallace? è un misterioso omicidio di cui fu vittima la moglie di Wallace e lui processato (e altro non scrivo qui), molto intrigante. Credo potrebbe interessare il canale. Per favore non pubblicatelo per i soli iscritti perché purtroppo io non posso esserlo.
Ma quante povere storie.....
Storie veramente Insignificanti
Se a lei pare poco salvare la vita di dieci persone da un campo di concentramento, allora immagino che abbia una vita piena di eventi esaltanti.
Tu sei insignificante...non queste storie!
@@beatricemoneta7771se vabbè quello che parla non sa nemmeno lacciarsi...le scarpe
@marytv9362 Questo lo so ma
Io Non pretendo di fare filmati.