Jinhao X159 penna stilografica recensione
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 28 ส.ค. 2024
- Penna stilografica cinese che si ispira in un certo qual modo all’estetica della Montblanc 149. Quanto costa e dove acquistarla. Differenze tra le penne Jinhao 159 e Jinhao X159.
In questa video recensione la prova del prodotto, segnalazione di alcuni problemi e loro soluzioni, nonché le immancabili opinioni personali.
Buona scrittura a tutti.
Sempre una bellissima recensione, grazie.
Grazie a te per il tuo incoraggiante commento.
Saluti 😃
Questa X159 mi sembra più sobria e gradevole della precedente versione in metallo; la recensione purtroppo conferma tutte le mie riserve sulle penne cinesi, evidenziate anche dalle recensioni del canale del Pellicano per quanto riguarda la fragilità delle plastiche.
Personalmente, se voglio spendere poco, mi oriento su preppy o, meglio ancora, Schneider, un brand con politiche aziendali ecosostenibili e rispettose del benessere dei lavoratori.
Grazie per la recensione.
Si, in effetti, come detto anche nel video, in quanto a estetica mi piace molto, e dopo l'intervento di lavaggio tutto sommato è una buona penna.
Per quanto riguarda le Platinum, ho descritto in un recente video i problemi che ho avuto, praticamente su 8 esemplari in mio possesso (suddivisi tra Preppy, Prefounte e Plaisir) due sono risultati fortemente difettosi e uno così così. Ma in questo caso si risolve facilmente cannibalizzando una Preppy del suo gruppo scrittura.
Le Schneider sono OK, le stilografiche le ho quasi tutte, penso mi manchino solo un paio di modelli. Ad ogni modo ho avuto problemi con due esemplari della 'Base', poi resi e finalmente il terzo sembra andar benino. Il vero problema a mio personale avviso è la difficoltà nel reperirle con pennini diversi dal Medium.
In un prossimo video parlerò anche di un malfunzionamento di una Lamy Safari...
Uff, sarò io ad essere sfortunato con le stilografiche? 😃😂😃
Grazie di cuore per il tuo utile commento. 😃
Molto interessante. Grazie!
Grazie a te per la visione e per il tuo commento 😀
Molto interessante grazie.
Ma che differenza c'è tra le Jinhao che hanno solamente il numero e quelle con lo stesso numero preceduto da X? Come per esempio la 159 e la X159 ?
Grazie per la recensione così precisa
Ciao. Nel video, al minuto 5:25, metto a confronto la X159 con la precedente 159. Intorno al minuto 3:30 si vede la differenza tra i pennini. Sostanzialmente la X159 monta un pennino più piccolo, misura #6 contro #8 della X, fusto e cappuccio sono interamente in metallo, e quindi più pesanti, e la clip è decisamente più vistosa.
Ciao! 😃
@@scritturaedintorni
Grazie. Si in effetti avevo visto la comparazione.
Ti chiedevo poichè avendo avuto un'esperienza negativa con la X159 che ho restituita a causa di un pennino che scriveva a salti pensavo di provare la 159.
Leggo che il pennino rimane comunque un po' un'incognita essendo una produzione buona ma con un controllo qualità non impeccabile.
Forse dirò una sciocchezza, ma da inesperto magari lo posso dire, di solito prediligo le penne più pesanti.
@@tomasravelli929 La 159 appartiene ad una generazione precedente, con un controllo qualità ancora minore, io dovrei averne 4 o 5 se non erro, delle quali due sono difettose. Insomma bisogna anche avere un po' di fortuna, ma non mi sento di consigliarle.
@@scritturaedintorni Grazie
@@scritturaedintorni grazie
Devo dire che "Scrittura e dintorni" è, a mio modestissimo avviso, il recensore più obiettivo e più concreto? Forse è presto per dirlo. Certamente ha affrontato un argomento scabroso, quello delle "cineserie" evocatrici di atteggiamenti contrastanti, con una serena incontestabile maturità.
No no, troppo buono, grazie 🙂
Io cerco solo di fare ciò che posso, con i miei difetti ma anche la voglia di migliorare. Su una cosa non c'è alcun dubbio, cerco di essere sempre obiettivo e non faccio sconti a nessuno 🙂sperando in tal modo di offrire un buon servizio.
Grazie!!! 😀
@@scritturaedintorni come sempre grazie a te per i tuoi video!
Supporta quale tipologia di cartuccia?
Come sempre bella recensione
Le penne Jinhao sono utilizzabili con le cartucce dello stesso marchio, oppure, soluzione preferita dai più, con i converter sempre in dotazione alle stesse penne.
In teoria, ma qui è d'obbligo il condizionale, si potrebbero usare anche con cartucce e converter nello standard internazionale. Le cartucce però, avendo il colletto leggermente più piccolo, potrebbero manifestare delle piccole crepe proprio nel punto di aggancio.
ora sparo la domandina scema (mi si perdonerà): la Jinhao 9019, ad esempio, le accetta le cartucce internazionali lunghe 5,2 con diametro 0,6???????
@@scritturaedintorni
@@vuotidimemoria4940 Ho effettuato giusto ora delle prove per avere una conferma. Le cartucce standard internazionali sono lunghe circa 7,2 cm, e il diametro del foro è di 2,4 mm. Il diametro è lo stesso delle cartucce corte, ma ovviamente le lunghe contengono circa il doppio dell'inchiostro.
Le lunghe internazionali entrano bene sia nel fusto della X159 che della 9019. Quindi come lunghezza non c'è problema.
Ad ogni modo, penne cartucce e converter Jinhao, si agganciano grazie al foro che è leggermente più grande (2,6 mm) di quelle internazionali. Ciò significa che usando le cartucce internazionali su una penna Jinhao si ha comunque un certo rischio, magari basso, che si possa spaccare il colletto proprio in prossimità del foro. A me è capitato almeno 2-3 volte, ma c'è da dire che ne ho provate tante. Potrei sbagliarmi ma, ho avuto l'impressione che le originali Pelikan siano più delicate in tal senso.
Cartucce con attacco più grande, ad esempio le Parker o le Lamy, ovviamente non si possono usare perché, essendo il foro ancora più grande, ne fuoriuscirebbe dell'inchiostro.
Spero di aver chiarito.
Ciao.
ma ad esempio le classiche 4001 pelikan?@@scritturaedintorni
@@vuotidimemoria4940 si, come detto sopra vanno bene, a patto di accettare quel rischio che si rompa il colletto.
Per la 9019, la cosa migliore rimane sfruttare il suo ottimo converter. Ciao
Tengo dos plumas Jin Hao y estoy muy contento con ellas. Son buenas, bonitas y muy baratas. Pero si las compras para regalo, debes saber que vienen sin estuche, solo envueltas en plástico.
Sí, es verdad. Los bolígrafos Jinhao generalmente no se envían con un embalaje elegante.
Gracias por tu comentario.
Hola 😃
Una volta che hai smontato il gruppo scrittura dalla sezione, lascialo una notte a mollo in acqua saponata. Poi sfila pennino e alimentatore (il sapone funge da lubrificante). A quel punto pulisci bene l'alimentatore con uno spazzolino da denti imbevuto sempre di acqua saponata in modo da rimuovere gli eventuali residui in plastica presenti nell'alimentatore.
Si, hai perfettamente ragione, l'idea iniziale era quella. Ma tirando il pennino non mi è proprio venuto fuori neanche forzando, solo in uno dei due esemplari sono riuscito a farlo avanzare di un paio di millimetri. Forse avrei dovuto rischiare tirandolo con un paio di pinze. Ma non è detto che non lo faccia, ci penso su... 😇
Grazie davvero per il tuo utilissimo commento. 😃
@@scritturaedintorni Posso contattarti via email?
@@ilpellicano8929 Certamente 😀
scritturaedintorni@gmail.com
Ho due x450, la prima ha un flusso fin troppo abbondante, se la carta assorbe un po' il tratto è troppo grosso. La seconda invece scrive benino ma non è molto scorrevole. Sono belle da vedere e piacevoli da maneggiare.
Quindi anche tu ne hai prese due, e probabilmente hai fatto bene visto il costo esiguo del singolo esemplare.
Per quella con il flusso abbondante... potresti provare con un inchiostro che lo restringe un po', magari prova il classico buon vecchio Pelikan 4001 Blu. Non fa miracoli, ma in taluni casi può aiutare.
L'altra non è scorrevole? Se il pennino gratta prova a verificare l'allineamento dei rebbi, eventualmente aiutandoti con una lente. Se il problema è invece lo scarso afflusso di inchiostro, come nel mio caso, prova a smontare il gruppo scrittura e lascialo a bagno con acqua e un pizzico di sapone per piatti. Nel mio caso ha tutto sommato funzionato.
Mi spiace davvero che anche tu abbia avuto due esemplari con qualche problema.
Grazie per la visione e per il tuo utile commento 😀
@@scritturaedintorni grazie per i consigli. Proverò!
bravo
Grazie per questo tuo commento! 😀
Io le patacche cinesi non le compro. Lamy Al-Star.....una penna che funziona sempre bene, sempre, e che digerisce qualunque inchiostro. I cinesi non solo copiano ma lo fanno anche male. Pataccari.
Ciao, innanzitutto grazie per la visione e per il commento :-)
Io invece in generale compro un po' di tutto, anche le 'patacche cinesi'. Certo, con le cinesi in molti casi si può rimanere delusi, questo è vero, ma talvolta mi hanno riservato anche delle buone sorprese. 😀
@@scritturaedintorni So di essere fuori argomento, ma segnalo che gli audiofili preferiscono le valvole cinesi per costruire amplificatori hi-end. Senza generalizzare.
Kya up muja ak pen denga
Già data ad altri 😃
Muja bi ak pen do
@@anikdutta5472 Già data ad altri 😆